Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità

Casi di gioco
nel turismo urbano
in mobilità
Daniela Desperati
p
Roberto Peretta
Università degli studi di Bergamo
Centro Studi per il Turismo e l'Interpretazione del Territorio, CeSTIT
IfittItaly
Città ri-visitate,
ri visitate Bergamo
Bergamo, 14 marzo 2014
Di che cosa parliamo
Un sommario di questa presentazione
1.
2.
3
3.
4.
5.
Il viaggio e il gioco
Il digitale si impadronisce del viaggio e del gioco
Heritage e trasmissione del sapere sociale
Le dimensioni funzionali della gamification
Condizioni per una gamification dello heritage
Gioco fine a se stesso
Raccolta punti
Socializzazione
Competizione
uogo
Luogo
Personalizzazione
Geolocalizzazione
Informazione
Racconto geolocalizzato
Intermediazione culturale
Grafica, animazione
Realtà aumentata
Sistemi operativi non iOS
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Il viaggio e il gioco
Fonte: presentazione per Xu, Weber, Buhalis, 2014
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Il viaggio, il gioco e il luogo
Fonte: Daniela Desperati, Roberto Peretta
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Il gioco
Gamification? Non tanto videogame, né Second Life.
Un’elementare dimensione ludica è oramai comune nelle pagine
web e nelle app.
app Nemmeno di questo,
questo però,
però stiamo parlando.
parlando
Stiamo parlando invece di un’attività che è tipica della specie.
Un’attività importante, forse decisiva. Un’attività culturale.
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Il digitale si è impadronito del viaggio
Le app, con la loro componente ludica irresistibile, sono nate da
Apple, in lotta con il mondo Android – che è di Google.
Il turismo ha visto nel 2013 il 40.4%
40 4% delle sue prenotazioni
effettuate attraverso mezzi digitali.
L’intermediazione digitale del turismo è una guerra senza
quartiere soprattutto fra Booking.com
quartiere,
Booking com e TripAdvisor.
TripAdvisor
Le mappe web sono dominio di Google e dei colossi del dato
per la navigazione satellitare: TeleAtlas e Navteq.
Fonte: European Travel Commission, 2013, su dati Barclays Capital ricavati da PhocusWright, 2012
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Il digitale si impadronisce del gioco di viaggio
Il digitale è quasi padrone del viaggio.
Ora l’avvento della parola chiave
gamification preannuncia un digitale
pronto a impadronirsi del gioco.
Le radici sono nei flipper, nelle
raccolte punti introdotte fin dagli
anni ’60 del ’900, e nei videogame.
È l’ennesimo campo in cui il digitale
invade ll’analogico
analogico – o se volete il
reale, il concreto, il vero – senza
che possiamo farci nulla.
Ma p
possiamo almeno combattere
ad armi pari, cominciando ad
analizzare come il digitale invade
l’attività culturale che è il gioco.
E servircene, per stare al gioco…
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Heritage e trasmissione del sapere sociale
Il digitale ha memoria digitale.
Le comunità hanno memoria umana.
Se vogliamo continuare a
trasmettere alle generazioni future
e ai nostri turisti ospiti (paganti…)
(paganti )
la memoria delle nostre comunità
e la coscienza del nostro heritage,
abbiamo bisogno che anche i nostri
giochi digitali possano rispondere a
criteri non stranianti.
Abbiamo bisogno
g
di individuare
quali dimensioni funzionali della
gamification servono a non
cancellare memoria e heritage.
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Dimensioni funzionali della gamification
Come funziona la gamification per
il turismo, specie quello urbano?
La letteratura identifica cinque
dimensioni funzionali.
Cercando app in concreto, abbiamo
articolato di più le dimensioni.
dimensioni
1.
Gioco fine a se stesso
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11
11.
12.
13.
Raccolta punti
Socializzazione
Competizione
Luogo
Personalizzazione
Geolocalizzazione
Informazione
Racconto geolocalizzato
Intermediazione culturale
Grafica animazione
Grafica,
Realtà aumentata
Sistemi operativi non iOS
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Dimensioni della gamification – 1. Flipper
Naturalmente, condizione necessaria
perché ci possa essere gamification è
che l’utente
l utente sia ludens.
ludens
Possiamo chiamare questa
dimensione gioco fine a se stesso,
stesso
come quando ci si isolava dal
mondo esterno nei bar, premendo
sulle levette di un flipper, o come
adesso non riusciamo a staccare i
nostri bambini dai tastini di un
videogame,
g
, o ci vergogniamo
g g
se
qualcuno sbircia di spalle il nostro
monitor e scopre che in realtà stiamo
facendo un solitario.
Un esempio turistico è Laplication.
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Dimensioni – 2. Raccolta punti
Un’altra dimensione spesso
utilizzata in gamification per
coinvolgere è la raccolta punti.
punti
In Foursquare assume soprattutto
la forma della conquista di badge.
badge
Questa formula cattura l’utenza
soprattutto in culture diverse dalla
nostra, per esempio negli USA.
Ma è indubbio che in qualche modo
funzioni ovunque.
q
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Dimensioni – 3. Informazione
Possiamo essere puristi fin che
vogliamo – e vergognarci senza
ragione se ci scoprono a fare un
solitario – ma rimane il fatto
indiscutibile che la nostra specie
gioca perché giocando impara.
impara
Parlando di turismo, la maggior
parte delle applicazioni in mobilità
dedicate al turismo ha lo scopo di
dare informazioni agli utenti.
Così i turisti imparano il luogo.
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Dimensioni – 4. Socializzazione
Sono check-in, commenti, foto,
video, consigli postati ogni giorno
da tutti noi sui social network…
network
È la forma di socializzazione
virtuale più comune, più evidente.
Ma la gamification può consentire
di socializzare anche di persona,
come accade in alcuni esempi
interessanti di app turistiche.
Per esempio
p Play
y Toronto!
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Dimensioni – 5. Competizione
L’idea di vincere è iscritta nel genoma della specie.
Ce ne sono esempi nobili come le Olimpiadi, e digitali come le
raccolte di badge su Foursquare.
Foursquare
Le app possono far competere con cacce al tesoro, come in
TravelPlot Porto.
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Dimensioni – 6. Luogo
Nella gamification turistica il luogo non coincide sempre con la
presenza fisica, né con una coscienza dell’identità del luogo.
Bram Stoker
Stoker’s
s Vampires,
Vampires per dire,
dire parte dal fatto che ll’autore
autore
di Dracula ha studiato al Trinity College, e qui colloca il gioco.
Ma incoraggia a
fotografare vampiri
dublinesi su un prato
austriaco o una
spiaggia egiziana…
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Dimensioni – 7. Personalizzazione
La si può definire come l’opportunità
di scegliere, articolare, modificare
un testo – scritto,
scritto visivo,
visivo sonoro – in
funzione dell’utente singolo o di una
categoria di utenti.
Ottimo esempio è Vporto, un’app
turistica di Oporto, in Portogallo, che
per prima cosa chiede all’utente
all utente di
quale umore si senta quel giorno,
e consiglia di conseguenza.
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Dimensioni – 8. Geolocalizzazione
È la messa in rapporto delle
coordinate geografiche
dell’utente
dell
utente in un certo momento
con quelle di un luogo fisico.
Opportunamente gestita, può
avere come effetto collaterale
una relazione intima fra l’utente
e il luogo.
Può farlo anche consigliando altri
luoghi accessorii in prossimità.
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Dimensioni – 9. Racconto geolocalizzato
Si può far raccontare il luogo al turista (post, foto, video…)
oppure dargli una sceneggiatura – che spesso romanza
episodi storici o rielabora narrazioni letterarie – in cui intervenire
come in Death at Berlin Wall.
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Dimensioni – 10. Intermediazione culturale
Ne è condizione l’immersione
dell’utente nell’ambiente altro.
Secondo il National Trust for
Historic Preservation statunitense,
heritage tourism è “travelling to
experience the places and activities
that authentically represent the
stories and people of the past”
e cultural heritage tourism è
“travelling to experience the places
and activities that authentically
represent
p
the stories and p
people
p of
the past and present.”
La gamification non è ovviamente
necessaria, ma può aiutare…
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Dimensioni – 11. Grafica, animazione
L’attrattività visiva ha comprensibilmente il suo peso nel
coinvolgere.
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Dimensioni – 12. Realtà aumentata
La sovrapposizione di uno strato visivo e informativo
all’immagine della realtà presa dalla camera di uno smarphone
può – si è visto – suggestionare con proposte scenografiche
oppure dare altre informazioni su edifici o prodotti esistenti.
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Dimensioni – 13. Sistemi operativi non iOS
Com’è noto, la questione degli standard è fondamentale
quando si parla di usabilità di qualsiasi cosa, app comprese.
Apple dove le app sono nate,
nate è un mondo chiuso.
chiuso
Il mondo Apple,
In quest’ultima dimensione proponiamo di considerare la
disponibilità del prodotto in altri mondi.
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Condizioni per una gamification dello heritage
Delle tredici dimensioni che
abbiamo individuato – scelta che
ovviamente si può discutere,
discutere anzi
meglio se si discute e la si affina –
siamo comunque certi che per
consentire un
un’intermediazione
intermediazione
culturale del territorio urbano
con app di gioco in mobilità
• ogni dimensione è compatibile
• la socializzazione è molto utile
• le minime comuni denominatrici
indispensabili
p
sono
• il luogo serve, ma non basta.
Gioco fine a se stesso
Raccolta punti
Socializzazione
Competizione
Luogo
Personalizzazione
Geolocalizzazione
Informazione
Racconto geolocalizzato
Grafica, animazione
Realtà aumentata
Sistemi operativi non iOS
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Casi di gioco nel turismo urbano in mobilità
Little Globe Trotter
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ExCORA
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Laplication
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Foursquare
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Play Toronto
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Death at Berlin Wall
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VP t
VPorto
t lli
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Sistemi operativi non iOS
Realtà aaumentata
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Grafica,, animazione
Intermeddiazione culturale
St
x
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x
Bram Stoker’s Vampires
Location-based
x
Stray Boots
TravelPlot Porto
Raccontto geolocalizzato
Learning
x
x
Freeppie
NYTimes The Scoop NYC
Informaazione
Personalization
Personaalizzazione
Geolocaalizzazione
Context
Luogo
x
Compettizione
x
Socializzzazione
Raccoltaa punti
Brazil Quest
Gioco fiine a se stesso
Social interaction
Una campionatura
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Casi di gioco
nel turismo urbano
in mobilità
Daniela Desperati
p
Roberto Peretta
Università degli studi di Bergamo
Centro Studi per il Turismo e l'Interpretazione del Territorio, CeSTIT
http://www.unibg.it/turismo/
IfittItaly
http://ifittitaly.it/
Città ri-visitate,
ri visitate Bergamo
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