. Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria SEDUTA DEL 13 MAGGIO 2014 VERBALE N. 15 (seduta n. 729) Il giorno 13 maggio 2014 nei locali della sede di Via Solferino n. 15 in Roma, è riunito il Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria per discutere il seguenti ordine del giorno: 1) Istanze preliminari. 2) Procedimenti disciplinari: audizione ore 11,30 (Consigliere: Montagna). 3) Incompatibilità: audizione ore 11,45 (Consigliere: Di Martino). 4) Esame documento sulla delega fiscale. 5) Approvazione del verbale relativo alla seduta del 15 aprile 2014. 6) Approvazione proposte di delibere: Ufficio I - Status dei giudici tributari: conferma sospensione per carica elettiva, interpelli per applicazioni, applicazioni temporanee, revoca delibera di applicazione, sospensione per incompatibilità, autorizzazione deroga. Ufficio III - Programmazione e coordinamento della formazione e aggiornamento: richiesta di patrocinio AMT sez. Reggio Emilia e AMT sez. Modena. Ufficio IV - Concorsi: inviti a giurare; opposizione alla mancata sospensione della propria posizione nel concorso per vps. Presenti: Michele ANCONA, Vice Presidente Massimo SCUFFI, Consigliere Fausto ALBERGHINA, Consigliere Alfredo MONTAGNA, Consigliere Santi CONSOLO, Consigliere Lucio DI NOSSE, Consigliere Lucia PICONE, Consigliere Giuseppe CARACCIOLO, Consigliere Lorella FREGNANI, Consigliere 1 Giuliana PASSERO, Consigliere Assenti: Mario CAVALLARO, Presidente Giuseppe SAVOCA, Vice Presidente Giuseppe DI MARTINO, Consigliere Barbara DE DONNO, Consigliere Domenico AIELLO, Consigliere La seduta ha inizio alle ore 11,55. Preso atto della regolare costituzione assume la Presidenza il Vice Presidente Michele ANCONA in sostituzione del Presidente Mario CAVALLARO assente e con funzioni di segretario verbalizzante la Dott.ssa Angela DELLO IACONO. Sul secondo punto all’ordine del giorno: Procedimenti disciplinari: audizione ore 11,30 (Consigliere: Montagna). Il Consigliere MONTAGNA relaziona in ordine al procedimento disciplinare aperto nei confronti del presidente di sezione della C.T.P. di Napoli, Assunta CARDONE, convocata in data odierna e non comparsa, la quale ha inviato due istanze di differimento dell’audizione una da parte sua e l’altra da parte del difensore Dott. ESPOSITO, impossibilitato ad essere presente per improcrastinabili impegni connessi con la propria attività di magistrato ordinario. Il Consiglio delibera di fissare una nuova audizione alla Dott.ssa CARDONE per la seduta del 1° luglio 2014, alle ore 12,15. (Delibera n. 1041/2014). Sul terzo punto all’ordine del giorno: Incompatibilità: audizione ore 11,45 (Consigliere: Di Martino). Viene introdotto il Dott. DI PIETRO che dichiara: Sono Giuseppe DI PIETRO, nato in Gela (CL) il 28.11.1967, residente a Catania, Corso delle Province n. 124, magistrato della Corte dei Conti, giudice della C.T.P. di Catania. Il Consigliere ALBERGHINA in sostituzione del Consigliere Di Martino, assente, riassume le ragioni della convocazione richiamando la delibera del CPGT del 15.10.2013 di apertura del procedimento di decadenza per l’accertamento della eventuale sussistenza di cause di incompatibilità e riportandosi al contenuto della memoria difensiva prodotta dall’interessato. Il Dott. DI PIETRO a.d.r.: ho reso la dichiarazione sull’incompatibilità in data 30 gennaio 2013, quindi in un momento successivo rispetto alla domanda di concorso ed alla nomina, mi sono, pertanto, trovato di fronte alla mutata norma sull’incompatibilità regionale di cui non mi sono reso conto anche perché nella magistratura ordinaria detta incompatibilità non esiste. Alle ore 12,05, giunge il Consigliere DE DONNO. 2 Il Dott. DI PIETRO a.d.r.: ho chiesto informazioni a mio fratello l’11.01.2013, perché non ero a conoscenza della sua attività, peraltro, i nostri rapporti, attualmente, non sono buoni e tramite mio padre ho potuto sapere qualcosa. Quindi all’epoca, nel modulo, ho riportato i dati di cui ero a conoscenza in quel momento storico. A.d.r.: non so se oggi abbia ancora difese. Esercita a Milano ed in Romania non so dove è iscritto all’Albo ma si può vedere anche da Internet. Ribadisco che la dichiarazione fotografa la situazione di quel momento. A.d.r.: ora non conosco la situazione delle difese né sono in grado di precisare se e ove detiene scritture contabili. A.d.r.: non ritengo condivisibile una norma che consente alla scelta professionale di altri soggetti di costituire impedimento per accedere ad un munus pubblico e ritengo che l’interpretazione di detta norma dovrebbe essere costituzionalmente orientata, perché attualmente mostra profili di illegittimità costituzionale. Alle ore 12,10, lascia la seduta il Dott. DI PIETRO. Il Consiglio si riserva di decidere all’esito di un approfondimento di istruttoria condotto dalla Commissione Incompatibilità alla quale si rinviano gli atti. Il Presidente ANCONA fa presente che si è avuta conoscenza informalmente, di una nota inviata al Dipartimento delle Finanze, nella quale si comunica lo stanziamento trimestrale della dotazione spettante al CPGT sul capitolo 1262 (stato di previsione del MEF per le spese di funzionamento del Consiglio) e dal quale si evince la decurtazione di circa 394 mila euro, per l’anno 2014, a seguito delle operazioni di taglio effettuate dall’Ispettorato Generale del Bilancio dello Stato. Il Presidente ANCONA fa presente che sta predisponendo una nota di protesta per chiedere un incontro con il Capo di Gabinetto del Ministro dell’Economia. Il Presidente ANCONA relaziona sulla Giornata della Giustizia Tributaria facendo presente che sarà inviato ai Componenti che saranno presenti il cerimoniale e che l’appuntamento per partire dalla sede del Consiglio è alle 9,45, in modo da essere in Cassazione per le 10,15. Sul primo punto all’ordine del giorno: Istanze preliminari. Il Presidente ANCONA chiede ai Presidenti delle Commissioni se oggi vi sono istanze preliminari. Il Consigliere SCUFFI fa presente che vi una proposta di delibera della Commissione Programmazione e Coordinamento della Formazione relativa ad una richiesta di patrocinio da parte dell’ITE Buonarroti di Arezzo. Il Consigliere CARACCIOLO fa presente che vi è una proposta di delibera della Commissione Assenze e Compensi relativa al Dott. Piscitello. 3 Il Consiglio accoglie la richiesta ed il Presidente ANCONA dispone che le citate istanza siano trattate dopo l’ espletamento delle pratiche inserite nell’ordine del giorno. Sul quarto punto all’ordine del giorno: Esame documento sulla delega fiscale. Il Consigliere DE DONNO fa presente che il lavoro non è del tutto completato deve essere rifinito in alcune parti per esempio deve essere rettificata quella relativa al giudice monocratico e deve essere approfondito l’aspetto economico. I contenuti fondamentali ci sono in attesa della definizione al Plenum. Il Consigliere CARACCIOLO ritiene che venerdì in Cassazione vi è l’occasione per dare una veste ufficiale a detto lavoro presentando il testo che il Consiglio si accinge a licenziare. Il Presidente ANCONA ritiene che si possa dare atto che nelle linee fondamentali il testo è pronto ed è stato approvato in Commissione ma che sarà diffuso a tempo debito. Il Consigliere PASSERO ritiene che si possa dare atto che in Commissione Studi si è elaborato e licenziato il testo che sarà approvato nella prossima seduta. Il Consigliere CARACCIOLO esprime il proprio dissenso al fatto che oggi il testo non sia approvato in Plenum. Il Consigliere DE DONNO ritiene che il Presidente Cavallaro in Cassazione nella sua Relazione farà un cenno sui contenuti essenziali del documento e farà presente che la Commissione ha approvato il testo nei contenuti fondamentali riservandosi di definire i dettagli. Il Consigliere ALBERGHINA concorda con il Consigliere DE DONNO. Il Consigliere CARACCIOLO ritira la propria contrarietà. Sul quinto punto all’ordine del giorno: Approvazione del verbale relativo alla seduta del 15 aprile 2014. Il Presidente ANCONA fa presente che è portato all’approvazione il verbale relativo alla seduta del 15 aprile 2014 e che, se non ci sono osservazioni, si intenderà approvato. Il Consiglio approva il verbale n. 13 relativo alla seduta del 15 aprile 2014. Sul sesto punto all’ordine del giorno: Approvazione proposte di delibere: Ufficio I - Status dei giudici tributari: conferma sospensione per carica elettiva, interpelli per applicazioni, applicazioni temporanee, revoca delibera di applicazione, sospensione per incompatibilità, autorizzazione deroga. Il Consigliere CONSOLO fa presente che vi sono due proposte di delibera relative al Dott. FERRI ed al Dott. MELILLO - sospesi dall’incarico di giudice tributario perché ricoprono le funzioni, rispettivamente di Sottosegretario alla Giustizia e Capo di Gabinetto del Ministro della Giustizia – i quali hanno formulato in analogia ai sospesi 4 per cariche elettive, istanza di conferma di sospensione dall’incarico di giudice tributario. Al riguardo, il relatore propone di ritirare le due proposte per approfondire la fattispecie poiché vi è da valutare il profilo economico, l’anzianità di servizio e l’incompatibilità e di riesaminare le pratiche in Commissione congiunta con gli Uffici VIII e V. Il Presidente ANCONA ritiene che debbano essere definiti gli incarichi. Il Consigliere DI NOSSE evidenzia che le ipotesi di incompatibilità sono disciplinate e tassative e nel passato vi è stata applicazione di giustizia sostanziale pertanto, occorre operare uno screening dei precedenti, riunendosi congiuntamente la Commissione Status con le Commissioni Incompatibilità ed Assenze e Compensi. Il Consiglio approva la proposta di ritiro delle citate pratiche. RELATORE CONSOLO CONSOLO Protocollo Atto d’impulso o della mozione 5340 5340 Nominativo trattato in delibera CT Crotone CTP Crotone Oggetto della delibera Esito interpello applicazione non esclusiva del dott. Bruto Gariani, come PS f.f., e del dott. Beniamino RIZZUTI, come VPS. Interpello nazionale per applicazione non esclusiva di n. 1 PS IL CONSIGLIO DELIBERA L’APPLICAZIONE NON ESCLUSIVA DEL VPS GARIANI ALLA CT DI CROTONE QUALE PS F.F. PER 12 MESI E L’APPLICAZIONE NON ESCLUSIVA DEL VPS RIZZUTI PER 12MESI ALLA CT CROTONE DI PROCEDERE AD EFFETTUARE UN INTERPELLO IN SEDE NAZIONALE PER L’APPLICAZIONE NON ESCLUSIVA DI N. 1 PS ALLA CTP DI CROTONE DELIBERA N 1026/2014 1027/2014 Il Consigliere CONSOLO relaziona in ordine all’esito dell’interpello nazionale per l’applicazione temporanea non esclusiva dei Dott.ri Vincenzo DI CAPRIO, Ada Carmela AVALLONE, Armando D’IPPOLITO, Paolo REMER, Vincenzo CAMERINO, Nicola GALATI, Pietro NAPOLITANO, Carlo PICUNO e Desirèe ZONNO, alla C.T.P. di BARI. Il Consigliere PICONE fa presente che per quanto concerne il Dott. REMER vi è pendente un procedimento penale come giudice ordinario e forse non è opportuno applicarlo se prima non si chiarisce la sua situazione atteso che i fatti si sono verificati prima della sua partecipazione al concorso. 5 Il Consigliere CONSOLO ritiene che si possa approvare la delibera stralciando la posizione di REMER. Il Consigliere CARACCIOLO non è d’accordo con lo stralcio perché ritiene che se detto giudice non è sospeso nella Commissione di appartenenza, può essere anche applicato alla C.T.P. di Bari. Il Consigliere MONTAGNA chiede il rinvio in Commissione perché si accerti la eventuale situazione disciplinare di detto giudice. Il Consiglio delibera di rinviare la pratica alla prossima seduta. RELATORE CONSOLO CONSOLO CONSOLO CONSOLO DI NOSSE Protocollo Atto d’impulso o della mozione 3375 5451 4731 4078 5306 4421 Nominativo trattato in delibera CT Imperia Giudice Luciano LOCCI CT Liguria CT Lecce CTP Enna CT Avellino Oggetto della delibera IL CONSIGLIO DELIBERA DELIBERA N Interpello regionale per applicazione temporanea di n. 2 PS – Incarico di Presidente f.f. della CT Imperia al dott. Giovanni BOCCHIARDO a decorrere dal giorno in cui il dott. Pierluigi STOLFI sarà immesso nelle funzioni di Presidente di sezione presso la CT Piacenza. DI DELEGARE IL PRESIDENTE DELLA C.T. LIGURIA AD EFFETTUARE UN INTERPELLO PRESSO LE COMMISSIONI DELLA REGIONE PER I PS – DI AFFIDARE L’INCARICO DI PRESIDENTE F.F. DELLA CT IMPERIA AL VPS BOCCHIARDO Revoca della delibera n. 303.4 del 10/12/2013 con la quale veniva disposta l’applicazione temporanea non esclusiva alla CT di Savona a decorrere dal 03/04/2014 DI REVOCARE LA DELIBERA N. 3034 DEL 10.12.13 DI APPLICAZIONE NON ESCLUSIVA DEL GIUDICE LOCCI ALLA CT SAVONA 1029/2014 L’APPLICAZIONE NON ESCLUSIVA ALLA CT LECCE DEL GIUDICE VIGORITA DAL 19.5.14 1030/2014 DI DELEGARE IL PRESIDENTE DELLA C.T.R. SICILIA AD EFFETTUARE UN INTERPELLO PRESSO LE COMMISSIONI DELLA REGIONE PER N. 2 PS E N. 2 VPS PER LA CTP DI ENNA 1031/2014 DI AUTORIZZARE LA RICHIESTA DI DEROGA ALL’AVVICENDAMENTO DEL VPS MARENGHI NELLA CT AVELLINO 1032/2014 Applicazione temporanea non esclusiva della dott.ssa Celeste VIGORITA a decorrere dal 13/05/2014 – Rettifica Interpello in sede nazionale per applicazione temporanea non esclusiva di n. 1 PS e n. 1 VPS Interpello regionale per applicazione temporanea di n. 2 PS e n. 2 VPS – Congelamento della sez. 2^ fino all’applicazione su richiamata. Autorizzazione richiesta di deroga del VPS dott. Enzo Maria MARENGHI fino al 31/12/2014 1028/2014 6 Ufficio III - Programmazione e coordinamento della formazione e aggiornamento: richiesta di patrocinio AMT sez. Reggio Emilia e AMT sez. Modena. Delibera n. 1033/2014: Il Consigliere SCUFFI relaziona in ordine alla nota pervenuta il 29 aprile 2014, con la quale il Presidente dell’A.M.T. – Associazione Magistrati Tributari – Sezione Provinciale di Modena, ha chiesto il patrocinio del Consiglio per un evento formativo sul tema “I contratti di rete: novità legislative, regime tributario e contabile, aspetti giuslavoristici”, che si terrà presso la Chiesa della Fondazione universitaria San Carlo di Modena il 13 giugno 2014, dalle ore 14,30 alle ore 19,30. Il Consiglio, visto il programma; ritenuto che la realizzazione del suddetto convegno, non comporta alcuna spesa, delibera di accordare il richiesto patrocinio. Delibera n. 1034/2014: Il Consigliere SCUFFI relaziona in ordine alla nota pervenuta il 23 aprile 2014, con la quale il Presidente dell’A.M.T. – Associazione Magistrati Tributari – Sezione Provinciale di Reggio Emilia, ha chiesto il patrocinio del Consiglio per un evento formativo sul tema: “Gli accertamenti Presuntivi tra efficienza del sistema tributario e garanzia del contribuente”, che si terrà presso l’Aula Magna presso l’Università MO – RE sede di Reggio Emilia il 13 giugno 2014, dalle ore 8,30 alle ore 13,30. Il Consiglio, visto il programma; ritenuto che la realizzazione del suddetto convegno, non comporta alcuna spesa, delibera di accordare il richiesto patrocinio. Delibera n. 1035/2014: Il Consigliere SCUFFI relaziona in ordine alla nota pervenuta in data 9 maggio 2014, con la quale il dirigente scolastico prof. Alessandro Artini, dell'UE Buonarroti, ha chiesto il patrocinio del Consiglio per l'organizzazione di un evento formativo sul tema "Lineamenti tributari in ambito di indagini finanziarie – aspetti tributari nelle procedure concorsuali" rivolto ai giovani studenti del suddetto Istituto. Tale evento prevede un percorso sulla legalità che si completerà, il giorno 24 maggio 2014, con una simulazione di un processo tributario con l'assistenza ed il tutoraggio dei giudici tributari nei due gradi di giudizio. Il Consiglio, visto il programma; visto che la realizzazione dell'evento formativo, non comporta alcuna spesa, delibera di accordare il richiesto patrocinio. Ufficio IV - Concorsi: inviti a giurare; opposizione alla mancata sospensione della propria posizione nel concorso per vps. Delibera n. 1036/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine alla C.T.P. di PIACENZA. Il Consiglio delibera di invitare il Presidente della Commissione tributaria regionale dell’ Emilia Romagna ad immettere in possesso, previo giuramento, nell’incarico di Presidente della Commissione tributaria provinciale di Piacenza la dott.ssa Marina MARCHETTI, nata il 22.02.1953 a Roma; di invitare il Presidente della Commissione tributaria regionale dell’ Emilia Romagna a trasmettere il verbale di prestazione del giuramento e di immissione nelle funzioni, unitamente alla 7 dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dall’interessata in ordine alla insussistenza di cause di incompatibilità, secondo il modello a tal fine predisposto. Delibera n. 1037/2014: Il Consigliere PASSERO relaziona in ordine al bando, approvato in data 3 agosto 2011, con il quale sono stati pubblicati i concorsi, per trasferimento e per assegnazione di diverso incarico, fra l'altro, per un posto vacante di Vicepresidente di sezione sia nella Commissione tributaria provinciale di Rieti sia nella Commissione tributaria provinciale di Rimini. Il Consiglio, vista la delibera n. 1839 del 16.7.2013, con la quale è stata approvata la graduatoria ed è stato nominato, quale vincitore del concorso per un posto di Vicepresidente di sezione nella Commissione tributaria provinciale di Rieti il dott. GIANNI Sandro, nato a Terni il 31.7.1950, con punti 31,40; vista la delibera n. 1840 del 16.7.2013 con la quale è stata approvata la graduatoria ed è stato nominato, quale vincitore del concorso per un posto di Vicepresidente di sezione nella Commissione tributaria provinciale di Rimini il dott. ALDEGHERI Elio, nato a Verona il 23.9.1940, con punti 32,15; considerato che il dott. GIANNI Sandro ha proposto ricorso avanti il TAR Lazio (RG 1470/12) avverso la delibera n. 1840 del 16.7.2013 concernente la nomina del dott. ALDEGHERI Elio; considerato che il TAR del Lazio con ordinanza n. 4939/2013 ha respinto le istanze cautelari del ricorrente; considerato che, per quanto di occorrenza, il dott. Sandro GIANNI ha impugnato la ordinanza de qua chiedendo, in integrale accoglimento delle conclusioni formulate in primo grado, la sospensione dell'efficacia dei seguenti atti e segnatamente: della delibera CPGT n. 1840/2013/IV del 16.7.2013 (graduatoria VPS Rimini in base alla quale risulta vincitore il dott. Aldegheri); dei giudizi e punteggi scheda triennale 01-01-2008/ 31-12-2010 valutazione dott. Aldegheri; dei giudizi e punteggi scheda triennale 01-01-2008/ 31-12-2010 valutazione dott. Sandro Gianni; per quanto di occorrenza, la delibera CPGT n. 1839/2013/IV (graduatoria VPS Rieti nella quale risulta vincitore il dott. Sandro Gianni); tutti gli atti presupposti, inerenti, consequenziali, comunque connessi e correlati; considerato che, con ordinanza n. 964/2014 (RGA 1255/2014) il Consiglio di Stato Sez. IV, in riforma dell'ordinanza cautelare del TAR Lazio - Roma Sez. III Q n. 4939/2013 così ha deciso: "Rilevato che il disposto gravame appare sorretto da sufficienti elementi di fondatezza, avuto riguardo, in particolare, il vizio di illogicità dal quale non risulta immune il punteggio attribuito al controinteressato dr. Aldegheri in ordine al criterio di valutazione relativo alla laboriosità, sotto il profilo comparativo; che in ragione del suindicato rilievo la delibera del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria n. 1840/2013 del 16/7/2013 di approvazione della graduatoria del concorso a vice presidente della CT di Rimini deve ritenersi illegittima; considerato che sussistono giusti motivi per compensare tra le parti le spese della fase cautelare; PQM il CdS in sede giurisdizionale (sezione quarta) 8 Accoglie l’appello 1255/2014 e per l’effetto, in riforma dell'ordinanza impugnata, accoglie l'istanza cautelare in primo grado nei sensi e per gli effetti di cui in motivazione. (...omissis..) "Cosi deciso in Roma 4 marzo 2014 (omissis); atteso che, pertanto, in esecuzione della citata parte dispositiva dell'ordinanza del Consiglio di Stato n. 964/2014, come sopra - che ha sospeso la procedura relativa al concorso per un posto di Vicepresidente di sezione nella Commissione tributaria provinciale di Rimini, di cui alla delibera n. 1840 del 16.7.2013 - non ha dato seguito al D.P.R. di nomina del dott. ALDEGHERI, soprassedendo dall'invito a giurare per il medesimo a Rimini, in attesa del giudizio di merito; considerato che, giusta delibera CPGT n. 1839/2013/IV, il dott. Sandro GIANNI risulta vincitore quale vicepresidente di sezione presso la Commissione tributaria di Rieti, graduatoria impugnata a sua volta nel giudizio citato, ma non oggetto di sospensione cautelare da parte del Consiglio di Stato; ritenuto peraltro che, nel superiore interesse alla corretta formazione dei ruoli e piante organiche della magistratura tributaria, senza alcun provvedimento autorizzativo o sospensivo della magistratura - non intervenuto - che diversamente autorizzi, ritiene di non poter legittimamente sospendere la citata procedura concorsuale di Rieti, non ravvisandosi, peraltro, nessun pregiudizio, nell'immissione in servizio del dott. GIANNI Sandro, ivi vincitore; vista la comunicazione in data 22.4.2014 a mezzo re con la quale l'Avv. Maurizio DISCEPOLO, in nome e per conto del dr. GIANNI Sandro, assume ed afferma che in forza della già cit. ordinanza n. 964/2014 il Consiglio di Stato avrebbe "disposto la sospensione dell’efficacia degli atti impugnati, sul dichiarato presupposto della ritenuta illegittimità della graduatoria del concorso a vicepresidente della CT Rimini" facendone discendere un pregiudizio anche nella nomina a Rieti; donde, continua la missiva, il dott. GIANNI si sarebbe astenuto dal presentarsi presso la Commissione tributaria provinciale di Rieti, alla data fissata dal Presidente della Commissione di Rieti, per il giuramento e per assumere le funzioni di Vicepresidente di sezione nella medesima Commissione; considerato che le istanze ed osservazioni del difensore del dott. Sandro GIANNI, non paiono confortate dal tenore letterale dell'ordinanza del Consiglio di Stato dalla cui motivazione ben si evince il perimetro del decisum cautelare, che, con il rimando alle ragioni sul punteggio dell'ALDEGHERI (che non concorre a Rieti) e la valutazione comparativa nonché la sospensione esplicita delle delibera n. 1840/2013, viene ad essere enucleato dai giudici d'appello rispetto al ben più ampio petitum e riferito alla sospensione dell'efficacia degli atti riferibili alla sola procedura concorsuale per il posto di Vicepresidente presso Commissione Tributaria Provinciale di Rimini; delibera di rispondere come in premessa. 9 Il Consigliere PASSERO fa presente che oggi la Commissione Concorsi ha istruito l’interpello apicale che giaceva da mesi per i Presidenti delle Commissioni tributarie Emilia Romagna, Bologna, Firenze, Genova e Torino, per i quali i colleghi si collocano quasi tutti nella prima scelta, rimangono vacanti e quindi dovranno essere coperti mediante concorso interno Bolzano II grado, Arezzo, Asti, Bolzano I grado, Brindisi, Cremona, Crotone, Isernia, Oristano, Rovigo e Varese. Delibera n. 1038/2014: Il Consigliere PICONE relaziona in ordine alla C.T.P. di RIMINI. Il Consiglio delibera di invitare il Presidente della Commissione tributaria provinciale di Rimini ad immettere in possesso, previo giuramento, nell’incarico di Presidente di sezione della Commissione tributaria provinciale di Rimini la dottoressa CAMELI Maria Teresa, nata il 6.11.1953 a San Benedetto del Tronto (AP); di invitare il Presidente della Commissione tributaria provinciale di Rimini a trasmettere il verbale di prestazione del giuramento e di immissione nelle funzioni, unitamente alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dall’interessata in ordine alla insussistenza di cause di incompatibilità, secondo il modello a tal fine predisposto. Delibera n. 1039/2014: Il Presidente ANCONA relaziona in ordine alla C.T.P. di NAPOLI. Il Consiglio delibera di invitare il Presidente della Commissione tributaria provinciale di Napoli ad immettere in possesso, previo giuramento, nell’incarico di Vice Presidente della Commissione tributaria provinciale di Napoli il dott. BRODA Antonio, nato il 31.10.1947 a Nola (NA); di invitare il Presidente della Commissione tributaria provinciale di Napoli a trasmettere il verbale di prestazione del giuramento e di immissione nelle funzioni, unitamente alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dall’interessato in ordine alla insussistenza di cause di incompatibilità, secondo il modello a tal fine predisposto. Ufficio VIII - Assenze e compensi dei giudici tributari. Delibera n. 1040/2014: Il Consigliere CARACCIOLO relaziona in ordine al vice presidente di sezione della C.T.P. di Milano, Mario PISCITELLO. Il Consiglio, vista la nota acquisita al prot. n. 4884 dell'8/04/2014, con la quale veniva trasmesso a questo Consiglio il decreto di data 7 aprile 2014 adottato dal Presidente facente funzioni della CT Milano, avv. Fausto Maniaci, con il quale è stata disposta la "sostituzione" del giudice tributario doti Mario Piscitello (Vice Presidente della sezione 22A presso la predetta CT), e la temporanea applicazione nelle corrispondenti funzioni di altro Vice Presidente (da individuarsi con separato provvedimento) nonché la sua sostituzione in via d'urgenza nei collegi già in calendario con il Presidente della medesima sezione 22A, fino al momento in cui "verranno meno le condizioni della sua dichiarata astensione"; considerato che il predetto provvedimento risulta dettato dalla necessità di arginare le conseguenze (nefaste per l'ordinato svolgimento dell'attività dell'Ufficio) delle reiterate 10 dichiarazioni di astensione dal doti Piscitello adottate (da ultimo in data 4.4.2014) ai sensi dell'art.6 comma 1 del D.Lgs.546/1992 e 51 n.3 cpc, nonostante il diniego della istanza di autorizzazione già formulata dal Piscitello a mente dell'art.51 n.2 cpc e nonostante il provvedimento negativo di questo Consiglio sull'istanza formulata dal doti Piscitello di autorizzazione alla sospensione temporanea dalle funzioni (sempre giustificata sull'assunto dell'esistenza di ragioni di sostanziale incompatibilità nell'attività del giudicare che concernesse le controversie in cui è parte l'Agenzia delle Entrate, a causa della pendenza di una o più controversie tra il predetto Piscitello e l'Agenzia medesima); considerato che il menzionato Presidente della CT di Milano ha evidenziato di non avere altra modalità di intervento, non essendo competente a valutare o sindacare la dichiarazione di astensione di un componente la Commissione, per quanto le ragioni sulle quali l'astensione è fondata si possano ritenere non compatibili con la previsione dell'art. 51 n.3 cpc e non essendovi modo di assegnare il Piscitello ad una sezione nella quale sia possibile predeterminare che quest'ultimo non si trovi a giudicare sulle controversie in cui è parte l'Agenzia delle Entrate; considerato che la menzionata "sostituzione" sine die del dott. Piscitello si risolve nella sua sostanziale estromissione dalla composizione della sezione di sua appartenenza con conseguente sospensione dalla partecipazione alle udienze per quest'ultima fissate, ed ulteriore conseguente aggiramento dell'espresso diniego all'istanza di sospensione dal Piscitello rivolta a questo Consiglio, diniego nel quale sono state peraltro chiaramente precisate le ragioni per le quali non è prospettabile che il Piscitello versi in situazione tale da potersi ritenere obbligato all'astensione; ritenuto che - pur condividendo questo Consiglio le legittime preoccupazioni che hanno indotto il Presidente della CT di Milano ad adottare le iniziative ritenute indispensabili per superare la disfunzione generata dalla descritta condotta del Piscitello - non può consentirsi che giudice tributario sia di fatto estromesso da una sezione senza risultare assegnato ad alcun collegio giudicante, e ciò sia perché la legge prevede (art.6 del D.Lgs.545/1992) che ogni componente della Commissione deve far parte di almeno una sezione della Commissione e che ogni collegio debba tenere udienza almeno una volta alla settimana, e sia perché la mancata partecipazione alle udienze, che dalla totale estromissione deriverebbe, comporterebbe necessarie conseguenze riverberanti sul compenso fisso spettante e su profili di possibile decadenza; ritenuto, quindi, che l'obiettivo perseguito dal provvedimento adottato, di ovviare alle conseguenze della reiterata astensione, possa essere perseguito lasciando, come dovuto, il giudice Piscitello nella sezione e nei collegi di appartenenza (salva la sua contingente sostituzione - udienza per udienza - onde evitare il disservizio prevedibile) nonché adottando le necessarie iniziative ai fini delle opportune procedure disciplinari o di decadenza, delibera di invitare il Presidente della 11 Commissione Tributaria Provinciale di Milano a dare le necessarie disposizioni per l'esecuzione di quanto in motivazione, attivando, se ritenuto opportuno, procedimenti di carattere disciplinare, dando comunicazione a questo Consiglio dei provvedimenti adottati. Si comunichi al Presidente della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia e al Presidente facente funzioni della Commissione Tributaria Provinciale di Milano. Alle ore 13,35, si allontana il Consigliere CONSOLO. Il Consigliere MONTAGNA fa presente che il Consigliere DI NOSSE ha lavorato per predisporre la seguente bozza di schema oggi in distribuzione per definire i giorni e gli orari di riunione delle Commissioni interne del CPGT, secondo un criterio di coppia di Commissioni per la coesistenza e per permettere ad alcuni Componenti di poter partecipare a più Commissioni. DISCIPLINA ORARI COMMISSIONI E' necessario e non più procrastinabile rivedere gli orari delle Commissioni, in modo tale da assicurare il regolare svolgimento dei lavori e consentire quanto più possibile la partecipazione dei Consiglieri ai lavori delle Commissioni in cui sono inseriti. E' fondamentale fissare per le commissioni un orario prestabilito e assolutamente non modificabile, in modo che tutti i Consiglieri, ed anche il personale amministrativo, conoscano con certezza il giorno e l'ora in cui sono chiamati a svolgere le loro funzioni. La presenza di tutti i consiglieri nelle singole commissioni e la puntualità nell'inizio dei lavori costituiscono elementi essenziali per la riuscita del piano tabellare. In considerazione dell'attuale composizione delle Commissioni, al fine di evitare sovrapposizioni di orari che non consentano ai componenti di partecipare alle sedute si può ipotizzare il seguente calendario, che tiene conto della presenza di ciascun consigliere nelle diverse commissioni: nessun consigliere (con un'unica eccezione) si trova inserito in commissioni che si riuniscono nel medesimo orario Lunedì h.16 II Lunedì h.17 IeV Lunedì h.18 Comitato e VI Martedì h.9 VII e IX Martedì h.10 III e IV Martedì h.11 Martedì h.14,30 VIII e X (a settimane alterne) Plenum 12 Martedì dalle 15 alle 17 eventuali sedute straordinarie Per il prossimo anno, alla luce dell'esperienza acquisita, si potranno meglio disciplinare i giorni e gli orari delle commissioni, prevedendo un maggior spazio per quelle più impegnative e che richiedono un più cospicuo numero di ore per l'esame delle pratiche. Inoltre ciascun consigliere saprà in anticipo il giorno e l'ora di convocazione di ciascuna commissione per tutto l'anno, per cui potrà responsabilmente scegliere di far parte soltanto di quelle per le quali non ha difficoltà a presenziare. Si apre il dibattito. Alle ore 13,50, si allontana il Consigliere ALBERGHINA. Il Presidente ANCONA ritiene che forse detti accoppiamenti risultano un po’ eccessivi e che gli orari di alcune Commissioni sono troppo ravvicinati. Il Consigliere DI NOSSE propone di applicare una sanzione ai Componenti che non sono puntuali. Il Presidente ANCONA, atteso che non si è trovato un accordo sulla proposta Di Nosse, dispone che l’ulteriore proposta elaborata seduta stante dal Consigliere Caracciolo, sia inviata a tutti i Componenti al fine della redazione dell’organigramma definitivo da approvare nella prossima seduta. Alle ore 14,10, si allontana il Consigliere DI NOSSE. Il Consigliere SCUFFI fa presente che si dovrebbe integrare la nota che si invia alle Commissioni per i corsi relativi all’applicativo informatico, indicando che in introduzione allo svolgimento di essi sarà assicurata la partecipazione di almeno un Componente di questo Consiglio e che pertanto, dovranno essere concordati i giorni e gli orari. La seduta è tolta alla ore 14,20. 13
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