SABATO 1 MARZO 2014 Hinterland CATANIA PROVINCIA .35 IL «NODO» TRASPORTI ACI CASTELLO I collegamenti, che riprenderanno lunedì dopo una breve sospensione, permetteranno di raggiungere la fermata del Brt. «Sarà utile a studenti, pensionati e lavoratori» Da lunedì sarà ripristinato il servizio di trasporto pubblico urbano. La nuova linea collegherà con il Brt dell’Amt che consente di entrare in città Cambio «rosa» in Giunta: Caruso al posto di Scalisi Ormai ci si avvicina alla fine dell’attività dell’Amministrazione Drago ma, proprio ieri mattina, si è registrato un avvicendamento “rosa” in Giunta: nuovo assessore è la dott. Tiziana Lucrezia Caruso, 40 anni come l’avv. Maria Elena Scalisi della quale ha preso il posto perché dimissionaria. A sua volta la Scalisi nel gennaio dell’anno scorso aveva sostituito la dott. Anna Grasso rilevandone le deleghe Attività produttive, politiche giovanili, Pari opportunità, rapporti con l’Università, politiche scolastiche e trasporti, trasmesse ora alla Caruso che è stata consulente alle politiche scolastiche durante l’Amministrazione Raimondo. La quota femminile è legata al gruppo di maggioranza del consigliere Santo Grasso che vediamo nella rituale foto dopo il giuramento con il sindaco, Filippo Drago, l’assessore dimissionario Scalisi (a sx) e il neo assessore Caruso che, laureata in Pedagogia, è funzionario amministrativo dell’Università di Catania. Gravina, ripristinato il servizio dei bus Il Pd e altre associazioni denunciano però il dilettantismo nell’affrontare il problema. Il 9 manifestazione di protesta Riparte lunedì prossimo, 3 marzo, il servizio di trasporto pubblico interno che permetterà ai cittadini di raggiungere la fermata Brt (Bus rapid transit) e proseguire verso il capoluogo etneo, così come comunicato in una nota diffusa dalla Giunta comunale, guidata dal sindaco Domenico Rapisarda. «Come avevamo annunciato – riferiscono il primo cittadino Rapisarda e l’assessore ai Trasporti Francesco Nicotra – il servizio di trasporto gravinese riprende dopo una brevissima sospensione. Con questo collegamento, pensato per gli studenti, i pensionati e i lavoratori, che ogni giorno si recano a Catania, gli utenti possono usufruire di un servizio di trasporto quotidiano e gratuito nella fasce orarie utili a recarsi al lavoro, a scuola, o in città. Avevamo promesso l’impegno dell’Amministrazione comunale a non lasciare a piedi i cittadini e così è stato. I cittadini gravinesi, nonostante le ristrettezze economiche cui tutti i Comuni sono soggetti, potranno continuare ad avere un servizio di trasporto locale che collega il nostro Comune al capoluogo etneo e che, nelle condizioni date (sia economiche, sia temporali) costituisce l’unica soluzione possibile». Dall’Ufficio comunale competente, retto dal dott. Vincenzo Buontempo, si comunica inoltre che la fermata di via Fasano (Via passo Gravina) civico 82 coincide con la fermata del Brt – Catania. Intanto, un comunicato stampa a firma Pd, Gravina Attiva, Libera Gravina, Cgil, Spi Cgil, Amici di Gravina e Uniti per Cambiare, riporta: «Denunciamo il dilettantismo e l’incapacità politica di questa Amministrazione comunale nell’affrontare il problema del trasporto urbano in quanto l’accordo con l’Amt era privo di copertura finanziaria e deficitaria nella stipula contrattuale, e invitano la cittadinanza ad una protesta che si terrà il prossimo 9 marzo alle ore 10, in piazza della Libertà. Le corse predisposte dall’Amministrazione, saranno in tutto 6 al giorno, dal lunedì al sabato, esclusi i festivi e avranno la seguente cadenza: 6,20 (partenza via Unione Europea); 7,10 - 8,20 (partenza via Etnea rifornimento Esso); 13,15; 14,15; 15 (partenza Fasano fermata Amt). SALVO VITALE VIAGRANDE Ingorghi e auto in doppia fila «Sindaco, servono più vigili» UN PULLMAN BLOCCATO NEL TRAFFICO S. PIETRO CLARENZA Da martedì il bus anticiperà la partenza da Catania alle ore 6 Era stato deliberato in Consiglio comunale, dopo la relazione della commissione per la revisione della linea 556 dell’AMT, per questioni di spending review, di rideterminare il tragitto della linea 556 dell’Amt e soprattutto gli orari, eliminando alcune corse che sono state considerate superflue. Nei giorni scorsi, però, sono giunte al Comune e all’azienda metropolitana dei trasporti alcune lamentele sulla nuova convenzione e soprattutto sui nuovi orari. Il sindaco Giuseppe Bandieramonte, raccolte le segnalazioni degli utenti e in particolare dei lavoratori pendolari, ha chiesto all’AMT alcune modifiche, specialmente sull’orario della prima corsa che da piazza Borsellino di Catania raggiunge San Pietro Clarenza, anticipandola di un quarto d’ora, ossia dalle 6.15 alle 6.00. Da parte sua l’Azienda Metropolitana Trasporti, accogliendo la richiesta del primo cittadino clarentino, ha predisposto che a partire dal prossimo martedì 4 marzo entreranno in vigore i nuovi orari. Orario feriale invernale: partenze da piazza Borsellino ore 6; 6.30; 7.40; 8.20; 9.25; 10.10; 11.10; 12; 13; 13.45; 14.50; 16.30; 18.15; 20.05; 21.55. Orario festivo invernale: partenze da piazza Borsellino 8; 9.40; 11.20; 13; 16; 17.40; 19.20; 21. FRANCO ANASTASI L’ingorgo che si forma in via Garibaldi e via Vittorio Emanuele, all’altezza con la chiesa di S. Caterina, non è una novità: è sufficiente una sola auto posteggiata fuori posto per bloccare gli autobus di linea che devono svoltare su via Vittorio Emanuele e la frittata è fatta. Dal consigliere di opposizione sono state suggeriti “i paletti dissuasori” e - a detta del sindaco Leonardi - il Comando di polizia municipale sta provvedendo a risolvere il problema. Intanto, nell’ultimo Consiglio comunale i quattro esponenti dell’opposizione presenti (Caterina Muscuso, Piero Coco, Luigi Cristaldi e Santo Sciuto) hanno presentato una interrogazione nella quale scrivono che l’immagine che appare a chi «transita per le vie principali di Viagrande», è quella di «un traffico sregolato, disordine, mancanza di disciplina». Continuano, poi, scendendo nei particolari: «Auto posteggiate in entrambi i lati della carreggiata, materassi sui muri che invitano ad un dolce dormire, esposizione fieristica delle più variegate qualità di frutta». Tutto ciò per quanto riguarda la via Garibaldi. In via Vittorio Emanuele, affermano i quattro consiglieri di opposizione, «evidenti i parcheggi improvvisati sui marciapiedi». Il tutto, naturalmente, «a discapito anche dei pedoni che, non potendo transitare sui marciapiedi, devono cimentarsi in giri acrobatici e percorrere con difficoltà la strada». L’interrogazione si conclude con un invito al sindaco il quale «al fine di evitare un degrado che potrebbe andare sempre più a ingigantirsi» deve provvedere, quanto prima «a disciplinare la vita urbana della nostra città, attraverso un impiego adeguato dei componenti del Corpo di Pm, affinché presidino le principali vie del centro negli orari a più alta densità di traffico e regolarizzino attività commerciali quanto mai disarmoniche». ENRICO BLANCO GRAVINA Solidarietà al parroco oggi Messa e fiaccolata PAOLO LICCIARDELLO in breve MISTERBIANCO Stasera concerto dei «Ciauda» Nel contesto del Carnevale di Misterbianco, stasera in piazza Mazzini alle ore 21 ancora musica con il concerto dei “Ciauda”. ACI CASTELLO Oggi lettura storico-iconologica a. b.) Oggi alle 17 nell’Associazione Amici della Musica “Aci e Galatea” (via Tripoli 145) presentazione dell’«Annunciata di Antonello a Palermo», lettura storico-iconologica a cura dell’arch. Alvise Spadaro, introduce la dott. Sebina Messina. PEDARA Serata danzante all’Expò LA SICILIA Oggi nella Chiesa Madre di Gravina si svolgeranno iniziative di preghiera volte a coinvolgere l’intera comunità ferita recentemente dall’episodio incendiario di cui è stato vittima il parroco, Don Domenico Cosentino. L’iniziativa nata dai parrocchiani, desidera essere un gesto di concretà unità intorno al parroco e un tentativo di riconciliazione all’interno della comunità gravinese; essa vedrà la partecipazione di tutte le altre parrocchie di Gravina (San Paolo e San Bernardo di Chiaravalle), nonchè tutti i parroci del IX Vicariato della diocesi. Le iniziative si articoleranno nei seguenti orari: ore 17,30 Santo Rosario; 18 Messa; 19,30 fiaccolata di solidarietà. Quest’ultima partirà dalla piazza Libertà e percorrendo via Marconi giungerà al parco Padre Pio. «Sulla discarica Tiritì chiediamo chiarezza» Motta Sant’Anastasia. Il sindaco Giuffrida all’attacco per sapere a che punto sono i lavori della commissione Torna nuovamente in primo piano, a Motta S. Anastasia, la questione della discarica di contrada Tiritì. A riaprire l’ennesimo capitolo di questa lunga e complessa vicenda è stato, nelle ultime ore, il sindaco della cittadina etnea, Angelo Giuffrida, che da alcuni mesi chiede la bonifica del sito e la delocalizzazione, in altra sede, del centro di raccolta rifiuti. Il tutto a distanza di poche settimane dal provvedimento emanato dall’assessorato regionale all’Energia e ai Servizi di pubblica utilità che aveva stabilito la temporanea sospensione del procedimento di rinnovo dell’autorizzazione integrata ambientale predisposta per la discari- ca, in attesa di chiarimenti da parte della Oikos, la società che gestisce il sito mottese. «In relazione alle dichiarazione fatte dall’assessore regionale Marino afferma il primo cittadino - che aveva provveduto nei mesi scorsi a costituire una commissione d’inchiesta chiamata a verificare l’iter di rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale tengo precisare che noi, fino a questo momento, attendiamo di conoscere le valutazioni e i riscontri da parte della stessa commissione. Vorremmo comprendere a che punto sono giunti i lavori di quest’organo e, dato che è trascorso parecchio tempo dalla sua istituzione, vorremmo pure capire perché, finora, non sono giunte comunicazioni in merito al nostro Comune». Lo stesso Giuffrida ritiene, peraltro, necessario un coinvolgimento diretto nei lavori della commissione regionale da parte dei due Comuni più direttamente interessati alla presenza della discarica di contrada Tiritì, quello di Motta S. Anastasia, appunto, e quello di Misterbianco. «Tra l’altro mi domando - prosegue il primo citta- Sulla queestione discarica i toni restano molto accesi dino - perché al momento della sua costituzione non si sia pensato di includere nella commissione, anche a titolo esclusivamente consultivo, i sindaci di Motta S. Anastasia e di Misterbianco, le cui comunità sono quelle che maggiormente soffrono per tale situazione». «Ritengo perciò necessario - conclude Giuffrida - chiedere all’assessore regionale Marino un incontro, per avere, unitamente al sindaco di Misterbianco e ai rappresentanti dei comitati contrari alla discarica, dei chiarimenti che possano dirimere i dubbi sulla problematica». GIORGIO CICCIARELLA n. l.) Stasera alle 21, all’Expò, serata danzante organizzata dall’assessorato alle Politiche giovanili. LE FARMACIE DI TURNO ACI BONACCORSI: Portale A. – via Garibaldi, 21; ACI CASTELLO (Ficarazzi): Stuto – via Tripoli, 164; GRAVINA: S. Paolo – via S. D. Savio, 25; MASCALUCIA: Caruso – via Scalilla, 22; MISTERBIANCO: Condorelli F. – via Garibaldi, 380; MISTERBIANCO (Belsito): Lo Verde – via delle Rose, 80/C; MOTTA: Bellassai snc – via Regina Elena, 2; PEDARA: Martinico – corso Ara di Giove, 70; S. AGATA LI BATTIATI: De Geronimo –via Umberto, 13; S. GIOVANNI LA PUNTA: Schirò – via della Regione, 107/A; TRECASTAGNI: Leonardi snc – piazza Marconi, 4; TREMESTIERI (Piano): D’Urso snc – via Etnea, 259/O. SAN GIOVANNI LA PUNTA: «UNA MASCHERA PER TUTTI» ORGANIZZATA DALLA MISERICORDIA SAN PIETRO CLARENZA: BAMBINI DELL’ICS «VITTORINI» IN MASCHERA CON STELLE E LUNA s. r.) Si è svolta nella palestra comunale l’undicesima edizione di “Una maschera per tutti” organizzata dai volontari della Misericordia. Nell’ambito delle proprie attività di sensibilizzazione della collettività verso il mondo dei disabili, i volontari hanno organizzato una festa di carnevale che ha coinvolto tutti gli alunni delle scuole elementari puntesi e tutti i bambini diversamente abili dei centri specialistici presenti. f. a.) In tempi di magra si è rivelato un successo il giovedì grasso grazie agli alunni e a tutto il corpo docente della scuola dell’infanzia e primaria dell’Ics “Vittorini” e la collaborazione dell’amministrazione comunale. I bambini, che con i loro costumi e le loro maschere hanno rappresentato l’universo, con le stelle e la luna e tutti e cinque i continenti hanno percorso le vie principali del paese, suscitando approvazione generale.
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