Costruire una casetta per le api Livello difficoltà Esperto Tempo di lavorazione 3 ore Sicurezza e protezione La costituzione di un'arnia deve avvenire tenendo conto di poche, elementari regole fondamentali: 1. la casetta delle api deve essere posizionato vicino a fonti nettarifere con fioriture che si succedono durante tutto l'anno; deve essere ubicata lontano da strade molto frequentate e da luoghi dove vengono applicati frequentemente trattamenti agricoli con anticrittogamici 2. è necessario tener conto dell'esistenza di altri alveari di dimensioni consistenti. La presenza di altri alveari deve essere valutata sia in base alla produzione di miele e sia in base alla possibilità di contagio in caso di malattie: non installare una casetta per le api se nei pressi se ne trova un'altra poco curata. 3. sono da evitare luoghi troppo ombrosi e umidi, come pure luoghi eccessivamente ventosi o esposti al sole troppo a lungo (le api raffreddano la temperatura interna mediante la ventilazione, ma consumano molte energie e diventano improduttive) 4. le arnie devono essere esposte ad est o sud-est e sollevate da terra di almeno 30 cm sia per la migliore ventilazione e la riduzione dell'umidità e sia per evitare la nidificazione nelle arnie di lucertole, topi, serpi e altri piccoli animali 5. è necessario mantenere una distanza di almeno 5 metri dai confini di proprietà e di 10 metri dalle strade trafficate, ponendo, in quest'ultimo caso, una barriera davanti alle arnie per costringere le api ad alzarsi durante il volo ed evitare che vengano uccise dalle auto di passaggio. Le distanze di rispetto sono o possono essere regolamentate da disposizioni o leggi regionali e da regolamenti locali o comunali. Informazioni generali L'Arnia si può definire come l ' "unità abitativa" costruita dall'apicoltore, la casetta delle api. Un insieme di arnie costituisce l'Alveare; più alveari costituiscono l'apiario. Le moderne arnie sono progettate e costruite con un duplice scopo: favorire il benessere delle api ospitate e facilitare l'accesso dell'apicoltore. Progettazione L'arnia è composta da 9 parti principali: 1) Basamento. Si tratta di una struttura che solleva l’arnia dal terreno e può avere anche una “pista di atterraggio” angolata per le api. Sebbene non ci sia una necessità tecnica per il basamento, è però opportuno che l’arnia non sia a diretto contatto con il suolo. Un tavolo o una panchina possono andare bene come soluzione fatta in casa. Fondo. Si tratta della seconda sezione/strato dell’arnia. È una tavola in legno che serve da base per il resto della struttura, può essere di legno pieno o a griglia: la seconda offre una buona protezione dai parassiti e permette una certa ventilazione all’interno dell’arnia. Le api possono entrare e uscire dall’apertura sul fondo. 2) Riduttore dell’ingresso. Si tratta di un piccolo pezzo di legno che blocca parte dell’ingresso dell’arnia. In questo modo proteggi le piccole colonie di api dagli insetti parassiti più grossi e dagli animali “ladri” di miele. 3) Cremagliera a doghe. È un pannello piatto di legno con altre strisce sottili dello stesso materiale che formano una specie di rastrelliera. Si inserisce tra il fondo e la camera di covata per garantire la ventilazione, rendere semplice l’accesso alla camera di covata, ed evitare che le api costruiscano una scala di favi. È un componente addizionale molto utile. 4) Corpo dell’arnia. Si tratta di una grossa cassa all’interno della quale le api vivono e si nascondono. È la sezione più grande, e ne userai 1-2 per ogni singola arnia. All’interno sono presenti 8-10 cornici/telai : sono le cornici inserite nel corpo in modo individuale sulle quali le api modellano la cera. 5) Separatore della regina. È una griglia piatta i cui fori permettono alle api operaie di passare, ma non alla regina, che è troppo grande: evita che la regina deponga le uova nel miele. 6) Melario. Come il corpo dell’arnia, si tratta di una scatola dove le api conservano il miele. Viene posta sopra il corpo con il separatore della regina nel mezzo. Di solito si sceglie un melario di medie dimensioni, altrimenti diventa troppo pesante da sollevare quando è pieno di miele. Contiene i telai del melario: Sono pannelli di legno o di plastica che si inseriscono verticalmente nel melario. Sono il luogo dove le api costruiscono le cellette di cera e conservano il miele. Questo pannelli (o cornici) si possono estrarre dal melario. Possono essere di dimensioni ‘medie’ o ‘grandi’ per adattarsi a quelle del melario, e hanno una struttura simile ai telai del corpo dell’arnia. 7) Coperchio interno. Si tratta dello strato finale dell’arnia, è una sorta di coperchio posto sopra il melario. Solitamente ha due lati: uno per l’autunno/inverno e l’altro per la primavera/estate. 8) Tetto È fatto di metallo e protegge l’arnia dalle condizioni meteorologiche avverse che potrebbero interferire con la vita all’interno dell’arnia. Attrezzatura e materiali Corpo: 2 assi corte da 41x24 cm e 2 assi lunghe da 50x24 cm. Tutti gli elementi devono avere le estremità “maschio-femmina” o a coda di rondine. Melario: la dimensione varia in base alla profondità desiderata. La larghezza e lunghezza del melario può essere identica a quella del corpo (41x24 cm per le assi corte e 50x24 cm per le assi lunghe), ma la profondità può differire. Un melario poco profondo è di circa 14,5 cm, se invece si vuole un’altezza maggiore si può arrivare fino a 16,8 cm. Anche in questo caso le assi devono avere i bordi a incastro “maschio-femmina” o a coda di rondine. Fondo: è il primo strato dell’arnia, è sufficiente un pezzo di legno con i bordi rialzati. Deve avere la stessa larghezza e lunghezza del corpo, ma con un'altezza di 9 mm. Collega il riduttore di ingresso nella parte anteriore che deve essere di 1,9 cm per l’estate e di 0,95 cm per l’inverno. Un ingresso più ampio attira i roditori e insetti parassiti. Alcuni fondi disponibili in commercio sono “reversibili” per adattare l’ingresso alle stagioni. Questo riduce i costi di installazione e ti evita di avere un fondo di scorta da utilizzare in inverno. Separatore della regina: si inserisce sopra il corpo dell’arnia ed evita che l’ape regina migri verso il melario. Si tratta di un oggetto che non puoi costruire da solo, quindi dovrai rivolgerti al negozio. Coperchi (coperchio e tetto): il coperchio interno è in legno con un foro di entrata, il tetto è in metallo. Il coperchio esterno dovrebbe appoggiarsi sopra e all’esterno dei bordi del melario per chiudersi strettamente. Telai: normalmente si acquistano in negozio, a meno che non si voglia impegnarsi in un lungo processo di assemblaggio della rete metallica. I telai sono fatti sia in legno che in plastica, ma entrambi i materiali svolgono la stessa funzione. Ne serviranno circa 10 per il corpo dell’arnia e 6-8 per il melario. Infila i telai verticalmente in ogni elemento dell’arnia e fissali al loro posto. Costruire la casetta delle api Corpo e melario: le tavole vanno assemblate insieme con colla per legno idrorepellente per collegare le assi. Non usarne in grandi quantità e spalmarla tra i vari incastri alle estremità delle assi per poi congiungerli. Alla fine usare un sistema di morsetti per tenere i pezzi fermi mentre la colla si asciuga. Per fissare ancora meglio il tutto usare dei chiodi. Su una delle tavole 50x24 del corpo praticare nella parte centrale in basso un foro per l'accesso delle api. Fondo: deve avere la stessa larghezza e lunghezza del corpo, ma con un'altezza di 9 mm. Collegare il riduttore di ingresso nella parte anteriore, deve essere di 1,9 cm per l’estate e di 0,95 cm per l’inverno. Assemblaggio dell’arnia: sovrapporre i vari componenti sopra il basamento. Per primo mettere il fondo, poi la cremagliera a doghe (se si decido di usarla), il corpo dell’arnia (anche più di uno), il separatore della regina, il melario (anche più di uno) e infine il coperchio interno ed esterno. Il basamento tiene l’arnia sollevata da terra e permette che il fondo resti asciutto e isolato; si può usare qualunque cosa che risponda a queste esigenze, oppure comprarne uno specifico. In evidenza Molti apicoltori preferiscono colorare di bianco l'esterno delle arnie per riflettere la luce solare. Se si decide in tal senso usare una vernice bianca non tossica, adatta agli ambienti esterni e che possa resistere alle intemperie. Non dipingere mai l’interno dei melario e del corpo dell’arnia: la vernice potrebbe nuocere alle api e danneggiare il miele. Le api sono degli insetti molto precisi quindi, quando costruisci un alveare, assicurati che le misure siano accurate. Gli alveari con troppo spazio possono incoraggiare le api a produrre delle sbavature a pettine tra gli spazi. Troppo poco spazio invece può costringere le api ad andarsene. Il mio ambiente Per la costruzione della casetta delle api è importante usare sempre legno non trattato.
© Copyright 2024 ExpyDoc