contributo - Movimento Rinascita Cristiana

IN CAMMINO CON GLI AMICI LONTANI
Movimento Rinascita Cristiana
L'esperienza proposta si caratterizza come un percorso di evangelizzazione rivolto ad adulti (tra i 30
e i 60 anni) non pienamente inseriti nelle realtà parrocchiali e/o di movimento, ma desiderosi di un
approfondimento della Parola e della fede cristiana.
Tale percorso è stato elaborato sulla base dell'esperienza e del carisma del Movimento Rinascita
Cristiana, che da 70 anni propone ai suoi aderenti di coniugare Fede e Vita attraverso il metodo
della Revisione di Vita, ovviamente applicato in maniera flessibile ed adattabile alle persone a cui si
rivolge.
CARATTERISTICHE DELL'ESPERIENZA
Nella città di Roma alcuni aderenti hanno messo a disposizione le loro case per incontri informali
a tema in orario serale (dalle 20.30, 21.00 circa), con la presenza di un sacerdote e di alcuni
animatori laici e di esperti dell'argomento proposto.
Due essenzialmente le modalità degli incontri:
1. Lettura del Vangelo in tempi forti dell'anno (Avvento, Quaresima) con il biblista P. Jean
Louis Ska S.J. (docente del Pontificio Istituto Biblico) su episodi significativi del tempo
liturgico,con particolare attenzione alla immediatezza e semplicità del brano per la lettura di
un'esperienza di vita (Samaritana, Cieco nato, Padre misericordioso...).
2. Incontri mensili su una problematica specifica:
•
La Politica come gestione del Bene Comune, con la partecipazione di S.E. Mons.
Alessandro Plotti;
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Problematiche di coppie separate e divorziate in ordine alla Chiesa e ai Sacramenti, con S.E.
Mons. Plotti ed esperti laici (avvocati, psicologi...);
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Problemi della città da un punto di vista sociale ed urbanistico, con S.E. Mons. Plotti e
l'urbanista prof. Piergiorgio Bellagamba;
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Problemi di bioetica e del fine-vita, con P. Miguel Yanez S.J. della P.U.G. e Don Renzo
Pegoraro, Cancelliere della Pontificia Accademia per la Vita, entrambi assistenti dei nostri
gruppi.
•
La difficile situazione nelle carceri, con volontari operatori della Comunità di S. Egidio.
Durata degli incontri: circa un'ora e mezza, seguita da un piccolo momento conviviale per chi
desiderava proseguire la conversazione.
Numero dei partecipanti: tra le 20 e le 30 persone, di cui una buona parte esterne al Movimento
Rinascita Cristiana, invitate sulla base delle relazioni professionali e amicali (ambiente di vita e di
lavoro).
PUNTI DI FORZA
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Mobilitare persone del MRC sulla base della vocazione missionaria e di evangelizzazione
del Movimento.
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Flessibilità e informalità dell'iniziativa, che ha permesso il contatto con persone amiche
anche lontane dalla Chiesa.
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Gestione dialogica degli incontri, in cui anche lo stesso Vescovo, i sacerdoti e gli esperti si
inserivano a turno nel far progredire la riflessione, mostrandosi disponibili e aperti al
confronto. L'animatore laico di R.C., di volta in volta diverso, apriva con una breve
introduzione di cinque minuti e chiudeva con un invito ad un prossimo incontro.
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L'ambiente amichevole della casa favorisce lo scambio, soprattutto considerando l'orario
serale. La possibilità di prolungare la riunione in modo informale favorisce la conoscenza
reciproca.
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Un particolare apprezzamento al Vescovo S.E. Mons. Alessandro Plotti, le cui disponibilità
al confronto e semplicità hanno avuto il valore di un segno di una Chiesa “diversa” per
molti, critici nei confronti dell'Istituzione.
NODI CRITICI.
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Grande impegno organizzativo a livello cittadino e di gruppo sia nel reperire gli spazi
disponibili tra le case degli aderenti sia nel contattare e fornire animatori ed esperti e fare
un'opera di invito il più largo possibile.
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Impegno di lavoro a livello di contenuti, per individuare i temi “caldi” da proporre e
preparare una traccia che favorisca l'apparente informalità dell'incontro.
PROSPETTIVE.
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Fidelizzazione dei partecipanti agli incontri: abbiamo notato che le persone in piena attività
lavorativa e con grossi impegni familiari, che spesso non possono assumere ulteriori
impegni settimanali o quindicinali, sono interessate ad eventi più diluiti nel tempo e per loro
espressamente pensati e costruiti (ad esempio anche settimane di vacanza e
approfondimento spirituale). Abbiamo così creato un indotto di “simpatizzanti” che
intendiamo curare nel tempo.