DISPOSITIVO 4 –PROGETTO DI INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PER IL LAVORO E L’OCCUPAZIONE ATTRAVERSO LA COLLABORAZIONE PUBBLICO/PRIVATO Premessa Il presente dispositivo è redatto sulla base di quanto programmato nella scheda di intervento N°11 dell’Atto negoziale tra Regione Lombardia e Provincia di Bergamo sottoscritto dall’Assessore regionale all’Occupazione e Politiche del Lavoro e dall’Assessore provinciale all’Istruzione Formazione lavoro Sicurezza Lavoro e Pari Opportunità. L’intervento si pone l’obiettivo di sperimentare l’integrazione dei servizi per il lavoro e l’occupazione pubblico e privato attraverso il coinvolgimento dei Centri per l’impiego e delle agenzie per il lavoro al fine di sostenere l’occupazione di lavoratori svantaggiati. Il progetto è finanziato con fondi regionali pari ad € 500.000,00 destinati al sistema incentivante e con fondi delle Agenzie per il Lavoro per il finanziamento dei percorsi formativi di riqualificazione e innalzamento delle competenze professionali destinati a determinati target di lavoratori svantaggiati. 1. Finalità Il progetto si pone l’obiettivo di promuovere il reinserimento occupazionale di lavoratori “svantaggiati” attraverso un duplice intervento: da un lato l’attivazione, da parte delle Agenzie per il lavoro del territorio provinciale, di percorsi di riqualificazione professionale finalizzati a innalzarne l’occupabilità, dall’altro la messa in disponibilità, da parte della Provincia, di incentivi per le aziende private utilizzatrici che inseriscono i lavoratori svantaggiati attraverso contratti di somministrazione. 1 [A seguito della nota del 5 novembre 2013 Regione Lombardia ha autorizzato la proroga per l’utilizzo dei fondi dell’Atto negoziale al 31 dicembre 2014 e la modifica della scheda 1 dell’Atto Negoziale sottoscritto con la Provincia di Bergamo. Così come indicato nella nota, si prevede l’apertura dell’operatività dell’intervento a tutte le Agenzie per il lavoro del territorio provinciale (e non solo a quelle aderenti ad Assolavoro), tramite avviso pubblico, a condizione che le stesse rendano disponibili risorse per la formazione derivanti dall’applicazione corretta delle procedure per l’accesso ai propri fondi per la formazione professionale dei lavoratori in somminsitrazione. 1 2. Destinatari I destinatari degli interventi dovranno essere residenti o domiciliati in Provincia di Bergamo ed avere una delle seguenti caratteristiche: a) "non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi", ovvero non avere, negli ultimi sei mesi, prestato attività lavorativa riconducibile ad un rapporto di lavoro subordinato della durata di almeno sei mesi ovvero aver, negli ultimi sei mesi, svolto attivita' lavorativa in forma autonoma o parasubordinata dalla quale derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo personale escluso da imposizione; b)”non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale" (ISCED 3) ovvero non aver conseguito un titolo di studio di istruzione secondaria superiore, rientrante nel livello terzo della classificazione internazionale sui livelli d'istruzione; 3. Modalità di adesione al progetto da parte delle APL Attraverso l’adesione al progetto le APL si rendono disponibili, mediante l’utilizzo di fondi propri, all’attivazione di percorsi di riqualificazione professionale (esclusa la formazione di base), a favore di lavoratori svantaggiati definiti dai target group sopraindicati. Possono aderire al progetto tutte le Agenzie per il lavoro aventi almeno una sede operativa nel territorio della Provincia di Bergamo. L’adesione al progetto da parte delle APL non implica alcun impegno preliminare in termini di quantificazione di risorse da mettere a disposizione per la realizzazione degli interventi. Tempi e modalità di presentazione della domanda di adesione La domanda di adesione al progetto dovrà essere presentata dalle agenzie interessate attraverso la compilazione della scheda allegato 1 e potrà essere presentata a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso e fino al 30 settembre 2014 attraverso le seguenti modalità: - Consegna a mano o a mezzo posta alla sede del Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Sicurezza Lavoro – Segreteria Lavoro - Viale Papa Giovanni XXIII, 106 – 24100 Bergamo; - Invio tramite posta elettronica [email protected] certificata a: 2 4. Tipologia percorsi formativi e modalità di realizzazione degli interventi I percorsi formativi che verranno realizzati dalle APL che hanno aderito al progetto, dovranno essere programmati nel rispetto del regolamento che prevede l’accesso alle risorse dei propri fondi per la formazione dei lavoratori in somministrazione. Gli interventi dovranno essere programmati sulla base dei fabbisogni delle imprese e delle disponibilità dei destinatari e potranno prevedere: • percorsi di formazione professionale • percorsi di formazione on the job La formazione on the job può essere utilizzata per n. 2 lavoratori ogni n. 10 inseriti in percorsi di formazione professionale d’aula. E’ esclusa la formazione di base. In fase di definizione e programmazione dei percorsi formativi, le APL comunicano alla Provincia di Bergamo, almeno 3 settimane prima dell’inizio, le caratteristiche del percorso che intendono attivare (progetto formativo, calendario e numero massimo di partecipanti) attraverso la compilazione della scheda allegato 2. La Provincia di Bergamo, attraverso il canale web e la rete dei CPI, promuove, insieme alle APL, i percorsi formativi. I lavoratori rientranti nelle categorie di cui al punto 2, interessati ad aderire al percorso formativo, potranno presentare le proprie candidature presso l’agenzia per il lavoro che ha promosso il percorso oppure presso i CPI della Provincia di Bergamo. I Centri per l’impiego segnaleranno i nominativi acquisiti alle agenzie per il lavoro di riferimento, che successivamente dovranno restituire gli esiti del processo di selezione ai CPI medesimi. Al fine di orientare la programmazione degli interventi formativi nel modo più rispondente possibile alle esigenze delle imprese, nella tabella sottostante vengono riportati i profili professionali più ricorrenti con i quali i lavoratori sono stati assunti con contratti di somministrazione nell’anno 2013 in Provincia di Bergamo. L’elenco è stato elaborato a seguito dell’analisi COB rilevate nel sistema Sintesi provinciale . 3 Tabella 1: qualifiche delle comunicazioni obbligatorie dei contratti di somministrazione registrate su portale Sintesi anno 2013 (dato aggiornato a novembre 2013) Qualifiche N° N% Operai semiqualificati di macchinari fissi per la lavorazione in serie e operai addetti al montaggio 4966 19,3% Professioni non qualificate nel commercio e nei servizi 3531 13,7% Professioni non qualificate nella manifattura, nell'estrazione di minerali e nelle costruzioni 3282 12,8% Conduttori di impianti industriali 2527 9,8% Artigiani ed operai metalmeccanici specializzati e installatori e manutentori di attr. elettriche ed elettroniche 1931 7,5% Professioni qualificate nelle attivita' commerciali 1876 7,3% Professioni tecniche in campo scientifico, ingegneristico e della produzione 1602 6,2% Artigiani e operai specializzati dell'industria estrattiva, dell'edilizia e della manutenzione degli edifici 1116 4,3% Impiegati addetti alle funzioni di segreteria e alle macchine da ufficio 828 3,2% Impiegati addetti alla gestione amministrativa, contabile e finanziaria 817 3,2% Professioni qualificate nelle attivita' ricettive e della ristorazione 802 3,1% Professioni tecniche nell'organizzazione, amministrazione e nelle attivita' finanziarie e commerciali 509 2,0% Artigiani e operai specializzati delle lavorazioni alimentari, del legno, del tessile, dell'abbigliamento, delle pelli, del cuoio e dell'industria dello spettacolo 386 1,5% Conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento 323 1,3% Operatori di macchinari fissi in agricoltura e nella industria alimentare 222 0,9% 5. Incentivi a favore dei datori di lavoro privati per l’inserimento di lavoratori svantaggiati con contratto di somministrazione L’inserimento lavorativo dei destinatari del progetto sarà agevolato da un sistema di incentivazione all’assunzione riservato in via esclusiva ai lavoratori che avranno completato le attività formative promosse dalle APL. Si prevede il riconoscimento all’azienda utilizzatrice un incentivo pari a 250,00 euro mensili per ogni contratto di somministrazione di durata minima di 3 mesi fino ad un massimo di 6 mesi, di almeno 20 h settimanali, per un importo complessivo pari a 1500,00 euro, secondo lo schema indicato nella tabella sottostante. Tabella 1 Periodo contrattuale 3 mesi 4 mesi 5 mesi 6 mesi Incentivo 750€ 1000€ 1250€ 1500€ 4 In caso di risoluzione anticipata del rapporto di lavoro per dimissioni del lavoratore (ad esclusione di quelle per giusta causa), il contributo preso in considerazione è quello riferito allo scaglione relativo al periodo effettivamente lavorato purchè non inferiore a tre mesi. Modalità di presentazione dell’incentivo L’ammissione all’incentivo avviene tramite presentazione da parte dell’azienda utilizzatrice dell’apposita domanda di incentivo a seguito della sottoscrizione del contratto di somministrazione con l’agenzia per l’inserimento del lavoratore svantaggiato e dell’effettivo inserimento del lavoratore in azienda. Al fine del riconoscimento dell’incentivo, l’azienda è tenuta a far pervenire alla Provincia di Bergamo la seguente documentazione: - Domanda di incentivo all’assunzione (allegato 3) Copia del contratto di somministrazione sottoscritto dall’agenzia per il lavoro e dal lavoratore o alternativamente il modello UNILAV; Copia documento di identità del legale rappresentante dell’azienda o del soggetto con procura di firma; Copia dell’iscrizione dell’azienda al Registro Imprese della CCIAA; Copia dell’attestato di frequenza al percorso formativo rilasciato al lavoratore dalla agenzia per il lavoro o documento attestante l’avvenuta formazione on the job Copia documento di identità del lavoratore; Dichiarazione per attribuzione codice statistico SIOPE (allegato 4) Dichiarazione sostitutiva di certificazione da far compilare al lavoratore (allegato 5) Le domande potranno essere presentate attraverso le seguenti modalità: - Consegna a mano o a mezzo posta alla sede del Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Sicurezza Lavoro – Segreteria Lavoro - Viale Papa Giovanni XXIII, 106 – 24100 Bergamo; - Consegna a mano tramite incaricato del soggetto richiedente presso le sedi dei Centri per l’impiego della Provincia di Bergamo: o o o o o o o o o o - ALBINO Via Serio 2/A BERGAMO Via Pizzo della Presolana 19 CLUSONE Largo Locatelli 9 GRUMELLO DEL MONTE P.tta Don G. Rota 18 LOVERE Via Marconi 19 PONTE SAN PIETRO Via Monte Grappa 2 ROMANO DI LOMBARDIA Via Rinaldo Pigola 1 TRESCORE BALNEARIO Via Antonio Locatelli 85/87 TREVIGLIO Viale Camillo Benso Conte di Cavour 4/6 ZOGNO Piazza Bortolo Belotti 4 Invio tramite posta elettronica certificata a: [email protected] Tempi, scadenze e modalità di liquidazione 5 Le domande di incentivo all’assunzione potranno essere presentate dai datori di lavoro privati a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso entro e non oltre il 30 novembre 2014. Gli incentivi saranno riconosciuti per contratti di lavoro stipulati a partire dalla data di pubblicazione del bando e esclusivamente per i periodi di lavoro fino e non oltre il 31/12/2014 indipendentemente dalla durata del contratto . Il contributo, al netto delle ritenute fiscali di legge, è definitivamente erogato al datore di lavoro che ha presentato tutta la documentazione di cui ai punti precedenti. L’incentivo sarà riconosciuto dalla Provincia di Bergamo previa verifica dei requisiti dei lavoratori assunti e della documentazione attestante l’inserimento lavorativo e sarà erogato in un'unica soluzione al termine del periodo contrattuale per il quale si ha diritto all’incentivo Gli incentivi saranno erogati con modalità “a sportello” in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino ad esaurimento delle risorse. Si precisa che farà fede la data e l’ora del protocollo. Requisiti dei datori di lavoro privati: Possono beneficiare degli incentivi tutte le imprese utilizzatrici che hanno stipulato contratti di somministrazione con le agenzie per il lavoro aderenti al progetto “integrazione dei servizi per il lavoro e l’occupazione attraverso la collaborazione pubblico/privato” e che hanno inserito lavoratori destinatari degli interventi di formazione professionale finanziati dalle APL e rientranti nelle caratteristiche delineate dal presente avviso. Per datori di lavoro privati si intendono quelli appartenenti ad una delle seguenti categorie: imprese, cooperative, associazioni, fondazioni e studi professionali purché riconducibili, a prescindere dalla forma giuridica rivestita, alla nozione comunitaria di impresa di cui alla Raccomandazione CE 2003/361 del 06/05/2003. Sono esclusi dagli incentivi gli organismi di diritto pubblico Le imprese devono essere regolarmente iscritte al registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura e devono rispondere ai seguenti requisiti: • operare nel rispetto del Regolamento (UE) n. 1407/2013 (de minimis); • essere in regola con quanto previsto dalla normativa che disciplina il diritto al lavoro dei disabili (l.68/99); • essere in regola con i versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi relativi al proprio personale; • osservare nei confronti di tutti i lavoratori in servizio presso l’azienda la disciplina normativa e le condizioni retributive previste dalla legge, dai contratti collettivi di lavoro e dagli eventuali accordi integrativi; • rispettare le normative vigenti in materia di salute e della sicurezza sul lavoro; 6 • non trovarsi in alcuna condizione che precluda la partecipazione a contributi pubblici ai sensi delle vigenti disposizioni antimafia; • non aver in corso ovvero non aver fatto ricorso, nei 12 mesi precedenti alla data di presentazione della domanda di finanziamento, a procedure di sospensione con ricorso ad agli ammortizzatori sociali straordinari/in deroga, ovvero di riduzione di personale avente le medesime professionalità del personale da assumere, escluse le procedure di licenziamento giusta causa o giustificato motivo; • non aver beneficiato di altri finanziamenti per la stipula del medesimo contratto di lavoro, nell’ambito di progetti nazionali, regionali o locali di politica attiva. Risorse economiche Le risorse finanziarie complessive disponibili per gli incentivi alle imprese sono pari complessivamente ad € 500.000,00 6. Informativa sul trattamento dei dati personali Ai sensi del D.Igs n. 196/2003 e delle successive modifiche e integrazioni introdotte dal D.lgs 69/2012, i dati acquisiti in esecuzione del presente avviso pubblico sono utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministravo per il quale essi vengono comunicati, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti. Titolare del trattamento dei dati è la Provincia di Bergamo, incaricato del trattamento è il Dirigente del Settore Lavoro. 7. Riferimenti normativi - - - D.lgs. n. 181/2000, così come modificato dal D.lgs. n. 297/2002; D.lgs. n. 276/2003; L. 92/2012; L. r. n. 22/2006; Regolamento (UE) n. 1407/2013; DM del 20 marzo 2013 – definizione lavoratori svantaggiati D.G.R. n. 1470 del 30 marzo 2011 “indirizzi prioritari per la programmazione degli interventi a sostegno dell'occupazione e dello sviluppo per il 2011”, che intende valorizzare la programmazione territoriale mediante il coinvolgimento attivo e responsabile del partenariato istituzionale economico e sociale locale, a partire dalle province, promuovendo nel contempo un ricorso più sistematico agli strumenti della programmazione negoziata e alla compartecipazione finanziaria dei soggetti pubblici e privati sul territorio; D.G.R. n. 2500 del 16/11/2011 concernente l’approvazione del Piano d’Azione Regionale 2011/2015 per la programmazione delle politiche integrate di istruzione formazione e lavoro e del sistema universitario lombardo; D.G.R. n. 2933 del 25/01/2012 relativa agli standard formativi minimi per l’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione delle competenze di base e trasversali nei contratti di 7 - - - apprendistato professionalizzante e di mestiere; D.d.u.o. n. 12453 del 20 dicembre 2012 - "Approvazione delle indicazioni regionali per l’offerta formativa relativa a percorsi professionalizzanti di formazione continua, permanente, di specializzazione, abilitante e regolamentata D.G.P. n.123 del 21 aprile 2012 concernente l’approvazione dell’Atto negoziale tra Regione Lombardia e Provincia di Bergamo in attuazione dell’articolo 6 c. 2 lr 19/07, dell’articolo 4 c. 1 lr 22/06 e della dgr 1891 del 22.06.2011 dall’Assessore regionale all’Occupazione e Politiche del Lavoro e dall’Assessore provinciale all’Istruzione Formazione lavoro Sicurezza Lavoro e Pari Opportunità; D.G.P. n. 170 del 28 maggio 2012 concernente il Piano di azione provinciale e il Patto territoriale per le politiche attive; 8
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