scarica la versione pdf

Case Study INAZ e SINERGY
Applicazioni Web disponibili e affidabili per tutti i clienti
G
INAZ È L’AZIENDA ITALIANA
SPECIALIZZATA IN SOFTWARE
E SOLUZIONI PER
AMMINISTRARE, GESTIRE E
ORGANIZZARE IL LAVORO.
WWW.INAZ.IT
SINERGY, DA VENT'ANNI SUL MERCATO,
È TRA I PRINCIPALI SYSTEM INTEGRATOR
DEL PANORAMA ITALIANO ICT.
WWW.SINERGY.IT
uidata da oltre 65 anni dalla stessa famiglia, INAZ
progetta, produce e commercializza prodotti, strumenti e
servizi che danno valore alle persone e mettono in moto le organizzazioni. Con una rete diretta di agenzie e punti assistenza in tutta Italia,
INAZ è vicina alle strutture migliori,
quelle che riconoscono la centralità
del fattore umano: aziende, enti
pubblici, studi professionali, consulenti del lavoro e associazioni di categoria. I clienti INAZ hanno a disposizione 450 esperti e specialisti,
oltre ad un team dedicato alle attività di ricerca e sviluppo e 32 punti
di assistenza Software in tutta Italia. La sede di Milano, quartier generale dell’azienda, ospita oltre agli
uffici centrali anche il Data Center,
cuore nevralgico ad alto contenuto
tecnologico ed in grado di erogare
tutti i servizi IT dell’azienda.
UN DATA CENTER
D’ECCELLENZA PER
UN’AZIENDA CHE
PENSA DA SEMPRE
AL FUTURO
La realtà INAZ è evoluta in questi
anni in modo considerevole. Da so-
10
Settembre 2014 ICT Security
cietà di sviluppo software che forniva licenze d’uso ai propri clienti,
INAZ è oggi un’organizzazione che
produce e rende disponibili soluzioni software innovative fruibili in
modalità “as a service” o in modalità outsourcing (light o full).
L’azienda garantisce con proprie risorse anche lo svolgimento di tutte
le attività di gestione e amministrazione del personale che afferiscono alla Direzione Risorse
Umane.
“Un portafoglio di soluzioni e servizi
che ha sfumature e pesi ben diversi
dal passato. – racconta Raimondo
Raiteri, Direttore Prodotti Sw e CIO
di INAZ - Con una crescita a due
cifre nei volumi dei servizi erogati al
cliente, questo business rappresenta oggi un terzo del fatturato
globale di INAZ e seguendo un
trend ormai consolidato, rappresenterà in pochi anni il 50% dei nostri risultati.”
Un traguardo ambizioso che va
supportato da un’architettura
adeguata e da un Data Center
sempre in crescita, capace di garantire alte prestazioni a costi
competitivi.
“Con il nostro Data Center - prosegue Raiteri - eroghiamo servizi a
centinaia di aziende, dalle PMI alle
Settembre 2014 ICT Security
grandi multinazionali, alla Pubblica
Amministrazione, che devono
saper gestire migliaia di risorse.
Questo ha portato ad un progressivo aumento delle esigenze IT per
poter rispondere all’evoluzione e al
dinamismo dei nostri servizi”.
“Il Data Center di INAZ, nato nel
2004 e già ampliato nel 2006
dopo il trasferimento in questa
nuova sede di Milano ,- sottolinea
Raiteri-, è stato tutti gli anni irrobustito per supportare la crescita
dei servizi erogati.
Abbiamo puntato ad un’infrastruttura interna, senza alcuna dipendenza da componenti situate al di
fuori e che pur in una logica di
“compressing”, mantenesse sempre inalterato il livello di soddisfazione dei nostri clienti.
La scelta da noi intrapresa è stata,
infatti, da sempre quella di erogare servizi dal nostro private
cloud, alimentandone nel tempo le
potenzialità con continui investimenti”.
INAZ ha quindi intrapreso negli
anni, una politica di sostituzione
hardware con una crescita mirata
a supportare le aree più critiche. Il
tutto per consentire all’azienda di
guardare al “futuro” con la massima serenità.
RAIMONDO
RAITERI
Direttore Prodotti
Sw e CIO di Inaz
GIOVANNI
CAREDDU
IT Network e
Communication
Engineer di Inaz
11
GESTIONE OTTIMIZZATA
E FLESSIBILE DELLE
APPLICAZIONI WEB:
LA SOLUZIONE SINERGY
E F5
Le applicazioni rappresentano il
core business delle organizzazioni e
per una realtà come INAZ, che
eroga servizi di outsourcing, diventa fondamentale assicurare la
disponibilità di applicazioni web
multi-servizio e la loro facilità d’uso
nella massima sicurezza. Si è reso
necessario un processo di consolidamento centrale per la gestione
delle applicazioni proprietarie su
web che neutralizzasse i tempi di
inattività delle fasi operative evitando perdite di dati o ritardi.
“Il numero degli utenti /clienti che
devono connettersi al nostro Data
Center continua ad aumentare:
parliamo di 700 aziende presenti
nel Data Center e di almeno 2000
utenti. – sottolinea Giovanni Careddu, IT Network e Communication Engineer di INAZ - Avevamo
raggiunto un livello di utenza tale
per cui, erogare servizi ad ulteriori
clienti o a clienti attuali in modo
performante senza avere problemi
derivanti, ad esempio, dall’esaurirsi
di indirizzi IP, risultava rischioso”.
“Dopo un’attenta analisi delle soluzioni disponibili sul mercato – sottolinea Careddu - abbiamo scelto,
con il supporto di Sinergy, la soluzione F5 poiché inserendola nella
nostra struttura siamo stati in
grado di erogare servizi ai nostri
clienti, senza interruzioni e mantenendo gli stessi indirizzi IP. INAZ è
anche una “sofware house”, - evidenzia Careddu – e non potevamo
permetterci uno strumento rigido.
La nostra azienda ha programmi
con continui cicli di aggiornamento
e F5 ha garantito la massima flessibilità ed integrazione consentendoci di disegnare un servizio
allineato alle nostre specificità: una
peculiarità, questa di F5, che il
maggior competitor ad esempio
non possiede”.
Le componenti della soluzione oggi
utilizzate da INAZ sono due: il Local
Traffic Manager (LMT) ossia il bilan-
12
ciatore, cuore di F5, che viene utilizzato per garantire la disponibilità
dei servizi erogati da INAZ. Infatti
F5 è in grado di “distribuire in modo
intelligente” le connessioni ai servizi
su una batteria di server identici
che erogano, quindi, il medesimo
servizio.
Si è, inoltre, ottenuta l’ottimizzazione del traffico da e verso i servizi
erogati e questo aumenta le prestazioni ed evita disservizi perché
F5 gestisce in tempo reale l’indisponibilità di un componente della
batteria. Il modulo Access Policy
Manager (APM) è una componente
di Security che permette, ad esempio, l’autenticazione degli utenti
tramite Strong Authentication ed è
indispensabile per l’integrazione
con i servizi INAZ basati su infrastruttura Citrix.
“Con Sinergy abbiamo subito raggiunto un’intesa esemplare poiché
è stata immediatamente colta la
nostra necessità di continuare ad
erogare i servizi ai clienti e nel contempo verificare l’affidabilità dell’apparato che ci veniva proposto.
Un approccio collaborativo e competenza tecnologica di altissimo livello, in linea con una tempistica
direi da record, perché in soli tre
mesi - conclude Careddu - la soluzione è entrata in produzione“.
RISULTATI CONCRETI
Un ambito significativo di copertura
di questo strumento riguarda la
gestione ottimizzata e il consolidamento dei certificati digitali. Per
INAZ, rinnovare ogni anno un numero maggiore di trenta certificati
(connessi ad indirizzi IP) diventava
estremamente oneroso. Con l’introduzione di F5 è stato cambiato lo
stile del certificato da mono-server
(un certificato, una sola registrazione) a Wide ossia un certificato
che dia protezione a tutti i server
attraverso un unico punto di rinnovo.
“Il consolidamento di indirizzi IP –
sottolinea Raiteri - è passato da
128 indirizzi a meno di 20 con un risparmio in termini di certificati
HTTPS pari a 15K Euro all’anno. A
ciò si aggiunge un notevole au-
mento di affidabilità e un maggior
livello di sicurezza. Abbiamo, inoltre,
raggiunto la massima soddisfazione da parte dei nostri clienti che
chiedono la “personalizzazione” dei
loro servizi (es. Home Page aziendali), unitamente ad una scalabilità
illimitata dei servizi Web da noi fornita. Grazie alla soluzione implementata da Sinergy, guardiamo
all’aumento delle utenze, con la
massima tranquillità”.
In una logica di Business Continuity
- aggiunge Raiteri- abbiamo ridondato gli apparati, (oggi sono tre di
cui uno installato presso il nostro
Data Center di Disaster Recovery,
presso la Telecom di Rozzano), rispettando il consolidamento degli
indirizzi IP, dei certificati e garantendo la continuità dei servizi
aziendali”.
“L’approccio progettuale vincente
messo in campo da Sinergy ci ha
permesso di traguardare obbiettivi
ambiziosi e tempi aggressivi d’implementazione attraverso fasi serrate di analisi e uno studio di
fattibilità (POC) snello ma efficace.
Il tutto declinato nella realtà di
INAZ, consolidato da una fase di
test e seguito da un allineamento
organizzativo coerente con l’introduzione della nuova soluzione”, evidenzia Raiteri.
LIBERARE “NUOVE
RISORSE” PER NUOVI
SERVIZI INAZ
“Questo “prodotto” ha dato ulteriore impulso per amplificare la portata dei nostri servizi. La massima
integrazione di F5 con le altre soluzioni (es. Citrix ed applicazioni WEB)
ci assicura un futuro più protetto nel
supportare la crescita, (non più legata a numero indirizzi e certificati)
e ci consente di liberare risorse per
altre aree progettuali. Pensando al
fenomeno dei portali collaborativi
cui stiamo lavorando, INAZ potrebbe fornire alle aziende clienti
servizi che rientrano nel mondo
della “social enterprise” accessibili in
modalità cloud, affiancandoli con la
massima complementarietà all’offerta core –conclude Raiteri.
■
Settembre 2014 ICT Security