Info-Radio [email protected] [email protected] https://twitter.com/inforadio3 www.youtube.com/watch?v=ev7T5_LoXMQ&feature=youtu.be www.facebook.com/group.php?gid=80278864777 GUARDA E VOTA www.info-radio.eu INVIARE GLI ARTICOLI DA PUBBLICARE ENTRO MARTEDI SERA IL GIORNALE E’ DISPONIBILE IN DUE EDIZIONI: ITALIANO E INGLESE https://www.dropbox.com/sh/rzr8jwlfd96v9et/0yjinKOHzo SANTI del 17 Luglio Sant' Alessio - Mendicante San Chenelmo - Martire in Inghilterra Santa Edvige (Jadwiga) - Regina di Polonia Sant' Ennodio di Pavia - Vescovo Santa Generosa - Martire San Generoso di Tivoli - Martire San Koloman (Colman) - Pellegrino San Leone IV - Papa Santa Marcellina - Vergine Santa Marina - Vergine di Venezia Beato Giorgio Baldassarre Oppezzi Beato Pavol Peter Gojdic Beate Teresa di Sant'Agostino e Compagne Carmelitane di - Vergini e Martiri Venerabile Mari Carmen Gonzalez-valerio - Fanciulla Spagnola AUGURI a tutti i lettori dei nomi in elenco PER ALTRE RICERCHE http://www.nomix.it 2 Anno 12 n°29 Info-Radio INDICE INTERATTIVO - PER SCEGLIERE LA PAGINA CLICCA SUL NUMERO Pag. 02 03 05 08 11 14 18 27 29 32 36 37 38 43 53 56 58 59 60 62 64 65 66 67 67 69 – I SANTI DEL GIORNO…….. Nomi vari - IN PRIMO PIANO............... Nominativo speciale per le celebrazioni nazionali - LEGGENDO QUA E LA’....... Che cosa sono gli “orbs” ? - INFO-RADIO NEWS............ NOTIZIE varie - I LETTORI SCRIVONO........ NOTIZIE varie - INFO DALL’A.I.R……….…… INFO varie - V-U-SHF NEWS................... IAC - Calendari contest – Dubus digital EME contest – Ripetitori D-Star - CQ DX................................ INFO varie - Calendari contest - ATTIVITA' SPAZIALI............ INFO varie - RADIOSCIENZA................... Alla scoperta di un nuovo universo - ASTRONOMIA...................... I satelliti di Giove rimangono illuminati anche durante un'eclissi - U.F.O. NEWS........................ INFO varie - L'ANGOLO DEL C.R.T........... INFO & Attività varie - LA PAGINA DEI DIPLOMI...... Informazioni varie - TV CHE PASSIONE!............... Video consigliati - Info-Radio webTV - L’ANGOLO DEL VINTAGE…… Ricevitore Racal RA17 - INFORMATICA...................... Hard disk 1000 volte più veloci: useranno il laser - CURIOSITA' INFORMATICHE. SPHERES, Google e la NASA creano i primi astronauti robot - TECNOLOGIA........................ Google Glass: per comandarli basta il pensiero - SCIENZE............................... una stella diamante di 11 miliardi di anni - SCIENZA MEDICA.................. Ebola, il virus avanza in Africa «Può diffondersi in altre aree» - CHE TEMPO CHE FA'............. Previsioni meteo in Italia e della propagazione – VARIE STAZIONI RADIO ……. II0HQ team - RICORDATI CHE.................... Appuntamenti in frequenza e varie - VIDEOINFORMAZIONI……..… Elenco di vari canali TV streaming - E PER FINIRE........................ un po' di "H U M O R" Anno 12 n° 29 3 Info-Radio www.livestream.com/i1scllivetv www.livestream.com/inforadiotv2 http://www.giglionews.it/2010/02/24/webcam-giglio-porto-panoramica/ ITINERARI 2014 GOLETTA PALINURO http://www.info-radio.eu/index.php/di-tutto-un-po/65-goletta-palinuro A TARANTO DAL 19 AL 27 LUGLIO 4 Anno 12 n°29 Info-Radio LEGGENDO QUA E LA’… ( http://it.wikipedia.org/wiki/Orb_(fenomeno) CHE SOSA SONO GLI “ORB” Orb è un termine di lingua inglese che definisce un effetto ottico risultante in piccole sfere (somiglianti a globi di luce) che talvolta appaiono nelle immagini fotografiche o nei filmati pur non corrispondendo ad oggetti visibili ad occhio nudo. Anno 12 n° 29 5 L'effetto ottico Info-Radio Il fenomeno è attribuibile a cause fisiche molto semplici. Gli orb non sono altro che oggetti fuori fuoco, e la loro forma circolare è dovuta alla diffrazione; il fenomeno si manifesta più facilmente con le fotocamere digitali compatte, che hanno il flash più vicino all'ottica (più in asse), mentre con le fotocamere reflex, gli orb appaiono con maggiore difficoltà. Nessun tipo di fotocamera (digitale o meno) è totalmente immune al fenomeno. Un gran numero di foto di "orb" condividono alcune caratteristiche comuni: 1. essere scattate con macchine fotografiche digitali compatte 2. essere scattate in un ambiente buio 3. essere scattate con l'uso del flash 4. essere scattate in ambienti con polvere o particelle sospensione non visibili ad occhio nudo liquide in La luce intensa emessa dal flash colpisce le particelle nell'aria (pulviscolo, pollini, pioggia), che hanno forma assimilabile ad una sfera. I raggi luminosi emessi dalla lampada colpiscono la superficie esterna delle particelle sul lato orientato verso l'apparecchio fotografico, e ne riflettono una grossa parte allargandone l'area secondo un cono in cui ogni raggio ha un angolo di riflessione pari al doppio dell'angolo tra il raggio incidente e la normale alla superficie della particella. Poiché si tratta nella maggior parte dei casi di scatti piuttosto scuri, l'intenso riflesso generato dalle particelle colpite dal flash risalta sulle aree buie delle fotografie, dando l'impressione di un oggetto luminoso fluttuante nel nulla. I bagliori appaiono più chiari al centro e più colorati all'esterno, per via dello scattering. Questi "orb" hanno spesso bordi frastagliati, dovuti alle minuscole asperità sulla superficie delle particelle, e se filmati (sempre con l'ausilio di una sorgente luminosa) appaiono in movimento per i naturali spostamenti d'aria dell'ambiente o per i movimento generati dai flussi caldi emessi dalla sorgente luminosa. L'aspetto evanescente è dato dal fatto che il pulviscolo o le gocce in sospensione sono molto vicine all'obiettivo e per questo non sono a fuoco e si muovono. Una semplice verifica sperimentale Un buon esperimento per verificare personalmente questa tesi può essere realizzato con pochi mezzi: un tappeto, una macchina fotografica digitale compatta con cavalletto e flash e una stanza il più possibile buia e con pareti scure (occupate da mobili, ad esempio). Basta scattare 6 Anno 12 n°29 Info-Radio 1. una foto nella stanza senza flash e con tempo di esposizione molto lungo (3-5 secondi) 2. una foto nella stanza con il flash, quindi con tempo di esposizione molto breve 3. una foto nella stanza subito dopo aver sbattuto il tappeto con flash e tempo di esposizione molto breve 4. una foto nella stanza subito dopo aver sbattuto il tappeto senza flash e tempo di esposizione molto lungo Le foto risulteranno rispettivamente prive di "orb", con un numero ridotto o nessun "orb", con molti "orb", prive di "orb". Nel primo e nel quarto caso viene esclusa la sorgente di luce che genera i riflessi, per cui non si possono vedere le luci (che se fossero entità vere e proprie comparirebbero ugualmente). Nel secondo caso la presenza di pulviscolo è limitata a quella naturale dell'ambiente, per cui ci si possono aspettare un numero ridotto di sfere, mentre nel terzo caso sarà notevolmente superiore avendo immesso artificialmente particelle nell'aria. Lo stesso esperimento può essere provato facilmente in una notte piovosa o sotto una nevicata Ipotesi paranormali Su questi oggetti sono state avanzate numerose spiegazioni più o meno fantasiose, tanto da dare vita ad una serie di teorie. Le ipotesi di carattere paranormale più note sulla natura di questo fenomeno sono le seguenti: • • Secondo alcuni sostenitori del paranormale (tra cui Andreas Müller, autore di "Kornkreise-Geometrie, Phänomene, Forschung") gli Orb sarebbero legati ad un altro fenomeno, quello dei cerchi nel grano o "crop circles". Lo stesso Müller dice di nutrire dubbi su cosa possano rappresentare queste sfere di luce e sostiene che la gran parte delle loro apparizioni sia dovuta solo agli effetti del flash o all'improprio funzionamento di alcune apparecchiature fotografiche. secondo un'altra teoria paranormale, diffusa soprattutto tra gli spiritisti nordamericani che seguono le teorie dell'australiano Wyatt, si tratterebbe di spiriti che decidono di mostrarsi. Sempre secondo Wyatt alcuni sarebbero capaci di individuare gli orb ad occhio nudo poiché questi potrebbero essere in grado di decidere se e da chi farsi notare Anno 12 n° 29 7 Info-Radio DAI NOSTRI CORRISPONDENTI..... LA BATTAGLIA DEL PODGORA Il Regno d'Italia il 24 maggio 1915 dichiarò guerra all'Austria muovendo così, in seguito, le proprie armate guidate dal generale Cadorna, verso il fiume Isonzo e contravvenendo ai patti della TRIPLICE ALLEANZA, a cui era legata. Per Gorizia però, la PRIMA GUERRA MONDIALE iniziò nell'estate del 1914. Le reclute delle caserme di Gorizia furono infatti, subito impegnate nella Galizia e sul fronte orientale; teatro di pesanti combattimenti nel tentativo di fermare, senza riuscirvi, l'avanzata dell'esercito russo. In seguito, anche il territorio goriziano si trovò nel mezzo del conflitto, vivendo in prima linea gli orrori della guerra divenendo teatro di sanguinosi eventi bellici. Uno di questi fu la Battaglia del PODGORA del 19 luglio 1915. Una vicenda tragica, che vide i Carabinieri Reali combattere per tentar di conquistare la quota 240 del Podgora. Quel giorno d'estate, fu segnato da un triste resoconto di 53 morti, 143 feriti ed 11 dispersi, mentre la conquista del Podgora continuava ad essere un obbiettivo ancora irrealizzato. Solo il 7 agosto 1916 nel corso della cruenta battaglia che alla fine, portò alla conquista di Gorizia, il traguardo fu raggiunto. 8 Anno 12 n°29 Info-Radio Per commemorare questo storico evento e gli eroici carabinieri reali che vi presero parte pagando con le proprie vite, il Gruppo Locale di GORIZIA dell’Associazione Radioamatori Carabinieri - COTA, allestirà postazioni radio che nella giornata di sabato 19 luglio 2014 trasmetteranno nominativo speciale: IV3/IQ6CC proprio dal PODGORA con il Le stazioni radio saranno tre: • per collegamenti in HF fonia su varie frequenze radioamatoriali • una in modo digitale • una in V ed una in U per i collegamenti locali (MIX W - PSK) Saranno diversi i RADIOAMATORI che, per tutta la durata dell'evento, si alterneranno al microfono e che faranno vibrare nell'aria lo spirito radioamatoriale sempre vivo ed ardente nelle loro anime. IV3CAT - Stefano Pizzul Autorizzazione banda 70 MHz per il 2014 A tutti gli interessati si comunica che, a fronte della richiesta di autorizzazione straordinaria per la sperimentazione radioamatoriale della propagazione in banda 70 MHz inoltrata dal sottoscritto al Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le Comunicazioni, la Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postale, ha autorizzato la sperimentazione in oggetto anche per l'anno in corso, relativamente al periodo 23 Giugno 2014 – 19 Dicembre 2014. La sperimentazione sarà possibile grazie alla partecipazione della comunità mondiale dei radioamatori, con le loro stazioni dislocate in ogni parte del globo. Si cercherà di osservare, in particolare, la modalità di propagazione ionosferica transequatoriale e quella dovuta all'E-sporadico. Anno 12 n° 29 9 Info-Radio Particolare attenzione deve essere rivolta ai parametri e alle condizioni tecnico-operative della sperimentazione, dettagliatamente descritti nel punto 4 dell'allegata autorizzazione. Gli studenti interessati alla realizzazione di un beacon in modalità WSPR (che consenta quindi in modo automatico l'acquisizione di dati di propagazione) sono invitati a contattare il sottoscritto. Si invitano tutti gli sperimentatori a inviare i dati raccolti e/o commenti al forum http://fouritalia.wordpress.com/ appositamente allestito per l'occasione. L’autorizzazione ministeriale è visibile qui : http://www.ari.it/images/stories/pdf/70mhz_23giu19dic14_protocollodiiie.pdf Prof. Piero Tognolatti - I0KPT Dal 14 al 20 luglio Anniversario della liberazione di ANCONA dai nazi-fascisti; era il 18 luglio 1944 - sono trascorsi 70 anni da quell'evento e il Conero Radio Team vuole ricordarlo con una qsl speciale per l'occasione, la qsl potrà essere richiesta via bureau o diretta. Sarà necessario collegare IQ6KX per ottenere la cartolina. Per ottenere il diploma in formato pdf sarà invece necessario totalizzare 3 collegamenti con IQ6kx durante la settimana di attività anche sulla stessa banda e anche nello stesso modo ma in giorni diversi. Le bande utilizzate saranno 40, 20, 15, 10 metri i modi SSB, e digitali. I log in formato libero vanno spediti a [email protected] Entro e non oltre il 31 luglio 2014 10 Anno 12 n°29 Info-Radio [email protected] Inaugurazione "Colonna della Luce" - Omaggio a Guglielmo Marconi Ho il piacere di informarvi che domenica 20 luglio pv. alle ore 21,00, c/o rotatoria principale, ubicata all' ingresso di Golfo Aranci, verrà inaugurato il monumento in oggetto dedicato a Guglielmo Marconi. Siamo stati gentilmente invitati, per cui sarà presente una rappresentanza della Sezione ARI di Olbia. Il tutto, averrà in notturna in quanto sono previsti alcuni giochi di luci escritte dirette verso ex semaforo di Capo Figari. Per ulteriore opportuna conoscenza vi allego il file in oggetto. 73 de Roberto IS0JMA - IY0GA MISSIONE TANZANIA Faccio parte del piccolo gruppo di soci MountainQRPclub che è intenzionato ad attivare varie zone della Tanzania. Vi dico subito che nessuna di queste è sulla costa, non trasmetteremo da camere d'albero o da una spiaggia di Zanzibar.. e saranno attivate esclusivamente località insolite ed entità rare. Prima fra tutte il monte Hanang (quello più facile tanto per cominciare) una collinetta da 3400 metri. sottoporremo noi e la nostra attrezzatura a vari test ambientali; se la giudicheremo idonea allora potremmo anche considerare la possibilità di attivare anche una delle cime del vulcano più alto dell' Africa: il Kilimangiaro. Non sarà uno scherzo, anche se non saremo soli ma seguiti ed accompagnati da guide esperte. le autorità ci permetterenano una finestra per trasmettere massima di 3,5 ore, non è possibile fermarci in quota oltre quelto limite per questioni di sicurezza durante la discesa. Comunque tempo più che sufficiente in quanto a 5700 metri sarà già complicato poter parlare, ma per la gloria eterna questo ed altro... Avverrà in QRP ovviamente e sono sicuro che riusciremo a farci sentire anche dall'Italia. Questo esperimento serve anche per capire con che qualità e che livello possa arrivare qui da noi un segnale da 5W in SSB emesso da in antenna distante migliaia di Km. Anno 12 n° 29 11 Info-Radio Occasione unica per tutti di testare la bontà del proprio parco antenne e la sensibilità dei propri ricevitori. Non sappiamo bene cosa aspettarcie ne' se potremo essere attivi ogni giorno. Dipende dalla possibilità di poter ricaricare le batterie o poterci allacciare alla rete elettrica. Saremo sfacciatamente faziosi e comunicheremo in anticipo solo per i call che cominciano con "I" , luoghi ora e date precise. Ogni comunicazione avverrà su ARI Fidenza, ad opera di altri soci del MountainQRPclub a cui chiederemo di pubblicare le notizie e gli aggiornamenti. Campo base di tutte le operazioni è stato scelta la località di Ushirombo. il call assegnato è in arrivo per la settima prossima. Intanto provero' a chiamare con 5H/IQ3QC oppure con 5H/IN3ECI A chi ci contatta, ovviamente, la cartolina commemorativa. Il periodo in cui saremo attivi sarà dal 15 luglio al 31 luglio 2014. Che dire ..la caccia è aperta ! Andrea, IN3ECI MountainQRPclub the real SOTA experience LA SEZIONE ARI DI VICENZA IQ3VI Tempo permettendo Domenica 20 Luglio attiverà alcune referenze: DCI e DAI che verranno scelte al momento secondo la postazione e distanza. Sarà attivata anche la WH-IT129 Arco delle scalette per quanto riguarda il diploma dei beni dell’Unesco il WHSA. Cercheremmo essere presenti in contemporanea in 2 bande nei modi digitali e fonia. Vi ringrazio tutti per la vostra gradita presenza. IK3PQG Severino 12 Anno 12 n°29 Info-Radio Salento Islands Award : http://www.arilecce.it/index.php?option=com_content&view=article&id=204&Itemid=114 73s, Alfredo Anno 12 n° 29 IK7JWX 13 Info-Radio www.i0ssh.it Per iscriversi all’AIR la quota annuale è di 8,90Euro : www.air-radio.it Domanda di ammissione per il 2014 : http://www.air-radio.it/pdf/domanda_ammissione_2014.pdf I post di questa settimana pubblicati sul nostro blog AIR RADIORAMA RISCALDATORE D’ACQUA A TRANSISTOR – Vintage http://air-radiorama.blogspot.it/2014/07/riscaldatore-dacqua-transistor.html 14 Anno 12 n°29 Info-Radio Linea di ritardo variabile per fare ruotare elettricamente sistemi di antenna in scatola di montaggio http://air-radiorama.blogspot.it/2014/07/linea-di-ritardo-variabile-per-fare.html Catturare eventi rapidi con le telecamere http://air-radiorama.blogspot.it/2014/07/catturare-eventi-rapidi-con-le.html “Interferenze” Interview on RAI Radio3Mondo http://air-radiorama.blogspot.it/2014/07/interferenze-interview-on-rai.html Oscium WiPry-Combo trasforma il tuo iPod/iPad/iPhone http://air-radiorama.blogspot.it/2014/07/oscium-wipry-combo-trasforma-il-tuo.html Anno 12 n° 29 15 Info-Radio UN A QUESTI LINK....... www.eraimperia.it http://fouritalia.wordpress.com http://www.info-radio.eu/index.php/radioamatori/i1scl/34-fotografie ¤º°`°¤ø,¸¸,ø¤º°`°º¤ø,¸¸,ø Ouch! rassegna stampa d'orientamento fatta a più mani con link a pagine del web La storia di "Ouch!" per leggere "Ouch!" sul web e per gli arretrati cliccare qui... 16 Anno 12 n°29 Info-Radio IL MERCATINO DEL RADIOAMATORE - LANCIANO ( ZONA " LANCIANO FIERA " C/DA ICONICELLA) 26 LUGLIO 2014 Mercatino tra privati....di libero scambio di apparati, accessori per radioamatori, surplus e radio d'epoca...... INFO: WWW.ARILANCIANO.IT; IK6OAK CELL. 3358307468 E-MAIL [email protected] ; IW6OEM CELL 3276939719 E-MAIL [email protected] ; IZ6PVY CELL. 3313632121 E-MAIL [email protected] 73 de A.R.I. SEZIONE LANCIANO Anno 12 n° 29 17 Info-Radio 19-20/July Dubus Digital EME contest (More info) 73's de IK2FTB Alfredo [email protected] oppure [email protected] CALENDARIO CONTEST & INFO VARIE V-U-SHF http://www.contestvhf.net http://www.dxmaps.com/calendar.html 18 Anno 12 n°29 Info-Radio RIPETITORI IN ITALIA IR0AAA Rome Lazio 430.32500MHz +5.000 IR0AAI Oristano Sardinia 431.51250MHz +1.600 IR0AAZ Fiano Romano (Roma) 144.70000MHz -0.000 IR0AW Monte Igino Umbria IR0BP Montarone (PG) Umbria 431.41250MHz +1.600 IR0CD Viterbo Lazio 145.73750MHz -0.600 IR0CJ Monte Trevi (LT) 145.737500MHz -0.600 IR0CP Castelli Romani (Roma) 145.63750MHz -0.600 IR0CQ Monte Peglia San Venanzo (TR) Umbria 145.57500MHz -0.600 IR0DV Pula (CA) 144.86500MHz +0.000 IR0K Terni Umbria 145.61250MHz -0.600 430.33750MHz +1.600 IR0MA Roma Lazio 145.99375MHz -1.975 430.00625MHz +5.000 1297.45000MHz -55.000 1285.50000MHz IR0UAS Pettino (PG) Umbria 145.57500MHz -0.600 430.21250MHz +5.600 1270.05000MHz -28.0000 IR0UBT Quartu Sant'Elena (CA) 430.32500MHz +1.600 IR0UCA Scandriglia (RI) Lazio 430.40000MHz +5.000 IR0UCB Sigillo Umbria 431.40000MHz +1.600 IR0UCY Castelli Romani (Roma) 430.42500MHz +1.600 IR0UDZ Cassino (FR) Lazio 431.45000MHz +1.600 IR0UEH Allumiere Loc. Poggio Ombricolo (RM) 430.90000MHz +5.000 IR0UEI Monte San Pancrazio (TR) Umbria 431.46250MHz +1.600 IR0UEZ Monti Tiburtini (Roma) Lazio 431.45000MHz +1.600 IR0UFQ Giano dell' Umbria (PG) Umbria 431.43750MHz +1.600 IR0UGC Castelli Romani (Roma) Lazio 430.55000MHz +5.000 IR0UGL Villacidro (VS) 431.41250MHz +1.600 IR0UGF Assisi Umbria 431.41250MHz +1.600 IR0UGN Poggio Corese (RI) Lazio 145.60000MHz -0.600 430.07500MHz +1.600 1297.00000MHz IR0UGJ Santopadre Frosinone 430.22500MHz +5.000 IR0UHW Roma Lazio 433.70000MHz +0.000 IR0UP Perugia Umbria 430.15000MHz +1.600 IR1BZ Monte Spineto Stazzano (AL) 430.47500MHz +5.000 IR1CJ Torino Piemonte 144.98750MHz +1.000 430.01250MHz +1.600 1285.00000MHz IR1CT Levanto (SP) 144.92500MHz +0.000 430.92500MHz +0.000 MHz IR1DA Molassana (GE) Liguria 144.92500MHz +0.000 IR1DB San Fruttuoso (GE) Liguria 144.91250MHz +0.000 IR1DC Castiglione Chiavarese (GE) 144.925000MHz +0.000 IR1DG Sanremo (IM) 144.65000MHz Simplex Anno 12 n° 29 19 Info-Radio IR1DI Saluzzo (CN) 145.72500MHz -0.600 IR1DK Alba (CN) 145.77500MHz -0.600 IR1RDG Genova (GE) 144.93750MHz Simplex IR1UAW Lavagna (GE) Liguria 144.92500MHz +0.000 430.91250MHz +5.000 IR1UB Imperia Liguria 430.05000MHz +1.600 IR1UBR Aquila di Giaveno (TO) 430.52500MHz +5.000 IR1UCB Albugnano - AT - Piemonte 430.10000MHz +1.600 IR1UDI Casale Monferrato (AL) Italy 145.68750MHz -0.600 430.02500MHz +1.600 IR1UEI Serravalle Scrivia (AL) 430.13750MHz +1.600 IR1UFG Cervo (IM) 145.75000MHz -0.600 IR1UFQ La Spezia (SP) 430.30000MHz +5.000 IR1UGM Imperia Liguria 430.26250MHz +1.600 IR1UGO Borghetto Santo Spirito (SV) 430.52500MHz +5.000 IR1UGQ Savona Liguria 145.75000MHz -0.600 IR1UHA Oropa (BI) 430.01250MHz +1.600 IR1UHC Genova Liguria 430.45000MHz +5.000 IR1UHE Torre Marconi Sestri Levante 145.58750MHz -0.600 431.40000MHz +1.600 IR1UHF Imperia (IM) 430.08725MHz +1.600 IR1UHH La Spezia (SP) 144.92500MHz +0.000 IR1UHJ La Spezia Liguria 431.58750MHz +1.600 IR1UHM Genova (GE) 144.90000MHz +0.000 430.90000MHz +0.000 IR1UHO Sanremo - Poggio (IM) 430.13750MHz +1.600 IR1UII Piasco -CN- Piemonte 430.18750MHz +5.000 IR1UO Andora (SV) 430.20000MHz +1.600 IR2AF Villanuova sul Clisi (Bs) Lombardia 144.91250MHz +0.000 IR2AY Lodi 144.68750MHz +0.000 431.06250MHz +0.000 IR2CN M. Canto (Bergamo) 145.587500MHz -1.0125 IR2UBG Brescia Lombardy 431.56250MHz +1.600 IR2UDY Milan Lombardy 431.43750MHz +1.600 1297.22500MHz -6.000 1297.95000MHz IR2UDS Monte Penice (PV) Lombardy 431.37500MHz +1.600 IR2UDW Lecco 430.65000MHz +5.000 IR2UEI Boffalora Sopra Ticino (MI) 430.95000MHz +0.000 IR2UEZ Cassano Magnago Lombardy 431.61250MHz +1.600 1297.27500MHz -6.000 1297.95000MHz IR2UFH Gambolò (PV) Lombardy 430.13750MHz +1.600 IR2UFQ Crema (CR) Lombardy 430.08750MHz +5.000 IR2UFT Bergamo (BG) Lombardy 431.51250MHz +1.600 IR2UFV Bollate (MI) Lombardy 433.62500MHz Simplex IR2UX Erba (CO) Lombardy 431.66750MHz +1.600 IR3AO Marmolada Punta Rocca BL 430.46250MHz +7.400 IR3DA Chioggia (Venice) Italy 145.66250MHz -0.600 430.01250MHz +5.000 20 Anno 12 n°29 Info-Radio 1297.00000MHz -30.000 1295.00000MHz IR3DB Monte Baldo (Verona) Italia 430.45000MHz +5.000 1295.50000MHz IR3DI Bassano del Grappa (VI) Italy 145.57500MHz -0.600 430.38750MHz +1.600 IR3ED Trieste Italy 144.66250MHz +0.000 IR3EE Monte Cermis (Cavalese) Trentino Alto Adige 145.71250MHz -0.600 IR3EF M. Bernadia Tarcento UD 145.58750MHz -0.600 IR3UAE Belluno Italy 430.02500MHz +1.600 IR3UAO Plose (BZ) 431.50000MHz +1.600 IR3UBH Pordenone Italy 145.57500MHz -0.600 1297.02500MHz -6.000 1273.00000MHz IR3UBK Fontanafredda (PN) Italy 144.95000MHz -0.000 430.55000MHz 0.000 IR3UBZ Udine Italy 433.02500MHz -1.600 1297.30000MHz IR3UCN Rovigo 430.31250MHz +1.600 IR3UEF Monselice (Padova) Italy 145.61250MHz -0.600 430.47500MHz +5.000 1297.22500MHz -30.000 1294.00000MHz IR3UEM Montello Treviso 431.45000MHz +1.600 IR3UEZ Trieste IT 431.45000MHz +1.600 IR3UFH Miane (TV) 430.72500MHz +5.000 IR3UFN Monte Rubbio (Bassano G. Italy 145.68750MHz -0.600 430.55000MHz +5.000 1296.00000MHz IR3UFO Col Visentin (Belluno) Italy 430.40000MHz +5.000 1296.50000MHz IR3UFP Trieste 1297.47500MHz IR3UFS Monte Grisa (TS) 1297.92500MHz IR3UGR Monte Rubbio (VI) 431.98750MHz -1.600 IR3UIB Pordenone Italy 431.52500MHz +1.600 1297.70000MHz IR3UIC Trieste Italy 431.55000MHz +1.600 1297.47500MHz IR3UIE Corno di rosazzo UD ITALY 144.67500MHz +0.000 431.01250MHz +4.500 IR3UIF Palmanova UD ITALY 430.50000MHz +5.000 IR3UIM Monfalcone (GO) 430.18750MHz +5.000 IR3UIQ Belluno Veneto 431.60000MHz +1.600 IR3UK Monte Celentone Belluno 145.57500MHz -0.600 430.72500MHz +0.000 IR3UJ Monfalcone Hotspot IR3UIB Italy 430.07500MHz +1.600 IQ4WP Piacenza 145.37500MHz +0.000 IR4AT Piacenza Emilia Romagna 145.63750MHz -0.600 IR4MO Monte Cimone (MO) 145.56250MHz -0.600 IR4UAJ Bologna Emilia Romagna 430.23750MHz +1.600 IR4UBL Piacenza Emilia Romagna 430.56250MHz +5.000 IR4UBP Monte Canate Pellegrino Parmense (PR) 430.42500MHz +5.000 IR4UCF Cervia (RA) 430.30000MHz +5.000 IR4URE Reggio Emilia (RE) Italy 430.26250MHz +5.000 Anno 12 n° 29 21 Info-Radio IR5AF Monte Seccheta (FI) 145.68750MHz -0.600 IR5AG Scandicci (FI) 144.85000MHz +0.000 IR5AH Monte Labro (GR) Tuscany 145.71250MHz -0.600 IR5AI Amiata Tuscany 145.57500MHz -0.600 IR5AN Firenze Tuscany 144.92500MHz +0.000 IR5AR Valbisenzio (PO) Tuscany 144.91250MHz +0.000 430.95000MHz +0.000 IR5AY Poggio Castiglioni (PO) 145.57500MHz -0.600 IR5UAP Serre di Rapolano (SI) 144.67500MHz +0.000 432.80000MHz +0.000 IR5UAX Arezzo Tuscany 435.51250MHz +1.600 IR5UBH Amiata Tuscany 431.53750MHz +1.600 IR5UBL Poggio Ciliegio Carmignano (PO) 431.28750 +1.600 IR5UBM Figline Valdarno Tuscany 430.01250MHz +1.600 IR5UBN Scandicci (Florence) Tuscany 430.32500MHz +1.600 IR5UBS Lucca Tuscany 431.48750MHz +1.600 IR5UCC Siena Tuscany 430.26250MHz +1.600 IR5UCK Monte Fiore (PT) Tuscany 431.42500MHz +1.600 IR5UCL Montecarlo (LU) Tuscany 431.46250MHz +1.600 IR5UCM Livorno Tuscany 145.73750MHz -0.600 431.57500MHz +1.600 1297.00000MHz IR5UCQ Firenze Tuscany 431.45000MHz +1.600 IR5UCU Montalbuccio Siena Tuscany 430.28750MHz +1.600 IR5UI Monte Secchieta (AR) Tuscany 145.63750MHz -0.600 IR6AL Roseto degli Abruzzi Teramo 145.58750MHz -0.600 IR6AZ Cupello (CH) 145.76250MHz -0.600 IR6BK Manopello (PE) Abruzzo 144.61250MHz +0.000 IR6BL Teramo Abruzzo 144.61250MHz Simplex IR6L L'Aquila Abruzzo 145.65000MHz -0.600 IR6O Teramo Abruzzo 145.67500MHz -0.600 IR6UBJ Francavilla a mare (CH) 430.31250MHz +5.000 IR6UBM Monte Majella Abruzzo 430.11250MHz +1.600 IR6UCC Monte Maiella (CH) Abruzzo 145.68750MHz -0.600 430.01250MHz +5.000 1.27000MHz IR6UCD Monte Pallano (CH) Abruzzo 430.13750MHz +1.600 IR6UCI Monte Majelletta Abruzzo 431.51250MHz +1.600 IR6UCN M. La Crescia (AN) 431.48750MHz +1.600 IR6UCO Pesaro Marche 431.462500MHz +1.600 IR6UCP San Costanzo (PS) 431.43750MHz +1.600 IR6UCT IR6UCU Pineto (TE) Abruzzo 430.33750MHz +5.000 IR6UCW Macerata Italy 430.38750MHz +5.000 IR6UCX Ortona (CH) Abruzzo 144.96250MHz -0.000 430.25000MHz +5.000 IR6UCY Pescara Abruzzo 431.43750MHz +1.600 IR6UDB Vasto (CH) Abruzzo 144.95000MHz +0.000 430.35000MHz +5.000 IR6UDC Avezzano (AQ) Abruzzo 430.27500MHz +1.600 22 Anno 12 n°29 Info-Radio IR6UDD Teramo Abruzzo 430.27500MHz +1.600 IR6UDE Bussi sul Tirino (PE) Abruzzo 430.22500MHz +1.600 IR6UDG Carsoli (AQ) Abruzzo 431.57500MHz +1.600 IR6UDH Silvi Marina Abruzzo 145.57500MHz -0.600 430.03750MHz +5.000 IR6UDK Francavilla al mare (CH) 144.912500MHz +0.000 431.42500MHz +0.000 IR6UDO Sulmona (AQ) Abruzzo 430.13750MHz +1.600 IR6UJ Fossombrone (PU) 431.36250MHz +1.600 IR6UL Potenza Picena (MC) 430.07500MHz +1.600 IR7AZ San Giovanni Rotondo Puglia 145.97500MHz -1.250 IR7BK Noicattaro (BA) 144.91250MHz +0.000 430.01250MHz +1.600 IR7BP Bari (BA) 144.75000MHz +0.000 IR7UAY Castellaneta (TA) 431.40000MHz +1.600 IR7UBA Bari Puglia 145.61250MHz -0.600 430.30000MHz +1.600 IR7UBB Bari Puglia 145.78750MHz -0.600 IR7UBL Alliste Puglia 430.01250MHz +1.600 IR7UBN Neviano (LE) 430.95000MHz +0.000 IR7UBP Neviano (LE) 430.50000MHz +5.000 IR7UBV Brindisi (BR) 430.05000MHz +1.600 IR7UBY Cavallino (LE) 430.42500MHz +1.600 IR7UBZ Bari (BA) 430.35000MHz +1.600 IR7UN Locorotondo Italy 430.27500MHz +1.600 IR7UY Tricase (LE) 430.40000MHz +5.000 IR8AF Marano Marchesato (CS) 145.65000MHz -0.600 IR8AJ Reggio Calabria Gallico 145.58750MHz -0.600 IR8AW Napoli Italy 430.42500MHz +5.000 IR8BA Benevento (Campania) Italia 145.78750MHz -0.600 IR8BJ Monte Scuro (cs) Cosenza 145.62500MHz -0.600 1297.95000MHz IR8BP Marano Marchesato Calabria 145.67500MHz -0.600 IR8BQ Abriola (PZ) Basilicata 145.68750MHz -0.600 IR8BT Battipaglia (SA) Italy 430.45000MHz +5.000 IR8BX Frigento (AV) 144.20000MHz -0.000 IR8CA Pompei /Napoli Italy 145.66250MHz -0.600 430.47500MHz +5.000 1295.00000MHz IR8CY Cosenza Calabria 145.75000MHz -0.600 IR8DD Napoli (Campania) 144.61250MHz +0.000 IR8PB Cosenza Calabria 145.67500MHz -0.600 IR8UAE Trevico (Campania) Italia 430.22500MHz +1.600 IR8UAF Avellino (Campania) Italia 430.50000MHz +5.000 IR8UAG Benevento (Campania) Italia 431.92500MHz -1.600 IR8UAJ Monte Pierfaone - Abriola (PZ) 430.07500MHz +1.600 IR8UAN PORTICI NA 430.60000MHz +0.000 IR8UAX Cozzo Cervello (cs) Cosenza 430.22500MHz +1.600 IR8UBW Fuscaldo Marina Calabria 430.17500MHz +1.600 Anno 12 n° 29 23 Info-Radio IR8UCN Villa San Giovanni (RC) Calabria 145.71250MHz -0.600 IR8US Cetraro,(CS) Cosenza 430.17500MHz +1.600 IR8UY Campitello Matese (CB) Molise 431.50000MHz +1.600 IR9AC Zafferana Etnea (CT) Italy 145.78750MHz -0.600 IR9BC Caltanissetta (CL) 430.32500MHz +0.000 IR9BJ CASTELMOLA ITALY 145.77500MHz -0.600 IR9G Palermo Italy 145.66250MHz -0.600 430.27500MHz +5.000 IR9P Palermo 145.63750MHz -0.600 430.15000MHz +1.600 IR9UAA Catania Sicilia 430.37500MHz +5.000 IR9UBD Acireale (CT) 430.01250MHz +5.000 IR9UG Palermo Italy 430.27500MHz +5.000 IR9UL Santa Lucia del Mela (ME) 430.07500MHz +1.600 IR9W Catania Italia 430.20000MHz +5.000 IK0XWV Rieti Lazio 435.22500MHz +0.000 IZ0CGG B Roma Lazio 433.70000MHz +0.000 IZ0GQT B Roma Lazio 430.45000MHz Simplex IZ0IWD Civitavecchia (RM) 144.70000MHz Simplex IS0AML Sestu (CA) 144.61250MHz +0.000 430.01250MHz +0.000 IS0FLV Pula (CA) 144.86500MHz -0.000 IS0MPC Ottana (NU) 144.90000MHz Simplex IS0XDA B Sinnai (CA) 435.037500MHz +0.000 IW1GHE Carmagnola (TO) 144.93750MHz Simplex 433.66250MHz Simplex IK1JNS Rivoli (To) 144.93750MHz Simplex IZ1RWC La Spezia (SP) 430.93750MHz +0.000 IZ1ZPJ B Villadossola (VB) 430.45000MHz Simplex IX1VGS A Sarre (AO) 144.85000MHz Simplex IX1VKK A Aosta (AO) 144.70000MHz Simplex IW2DPZ Somma Lombardo (VA) 430.77500MHz -0.000 IK2ZLJ Colico (LC) 430.72500MHz +0.000 IZ2XVQ Casnigo (BG) 430.60000MHz +5.000 I3ZNI H Bassano (VI) 144.92500MHz Simplex IN3EQA C Levico Terme - Loweneck (TN) 145.56250MHz +0.000 IN3IZQ Preghena di livo (TN) 144.92500MHz Simplex IN3HOQ Terzolas (TN) 145.37500MHz Simplex IV3FHS H 144.92500MHz -0.000 430.85000MHz +0.000 IV3ZJU Fontanafredda (PN) 144.95000MHz Simplex IW3SRQ 431.00000MHz +0.000 IZ3SVM Verona 430.45000MHz +5.000 IW4EGP Rimini (RN) 144.61250MHz +0.000 433.70000MHz -0.000 IK4XQC Modena (MO) 430.55000MHz -0.000 IZ4OTG B Cervia Ravenna 433.45000MHz +1.600 IZ4YEP Piacenza 145.37500MHz +0.000 IW5DGQ Viareggio (LU) 144.97500MHz Simplex IW5EDX Pisa (PI) 144.97500MHz -0.000 24 Anno 12 n°29 Info-Radio IW5EJM H Venturina (LI) 145.37500MHz +0.000 IW5ELP Soci (AR) 144.95000MHz +0.000 IK5WJG Tosi Reggello Firenze (FI) 433.45000MHz +0.000 IK5XMK Sesto Fiorentino (FI) 435.97500MHz +0.000 IZ5RKM Monte San Savino (AR) 433.45000MHz +0.000 IZ5WAB Sesto di Moriano (LU) 144.60000MHz Simplex IW6ASW C Petriano (PU) 145.58750MHz +0.000 IW6BLA L Monsano (AN) 431.67500MHz -1.600 IZ6BGQ L'Aquila 144.61250MHz +0.000 IZ6HPV Montebello Di Bertona (PE) 144.66250MHz +0.000 IZ6OUF Città Sant'Angelo (PE) 144.60000MHz +0.000 IZ6UDS Trasacco Italia 145.72500MHz -0.600 I7KOQ Cavallino (LE) 430.95000MHz +0.000 IW7CPY Turi (BA) 435.06250MHz +0.000 IW7CRP Brindisi (BR) 144.60000MHz +0.000 IK7IMO Cavallino (LE) 430.90000MHZ Simplex IK7LVE H Noicattaro (BA) 144.57500MHz -0.000 IK7UFX H Poggiorsini (BA) 433.45000MHz +0.000 IZ7DJV Monopoli (BA) 144.75000MHz +0.000 IZ7DMT Turi (BA) 144.52500MHz +0.000 IZ7EXO Canosa di Puglia (BT) 144.98750MHz +0.000 IZ7GIL Bari (BA) 144.75000MHz +0.000 430.35000MHz +1.600 IZ7JRR Bari (BA) 144.55000MHz Simplex IW8EQE Caposele (AV) 144.86250MHz +0.000 IW8EPS Montemarano (AV) 144.46250MHz -0.000 IW8FFF Ercolano (NA) 144.92500MHz +0.000 IW8RMN Cosenza 145.27500MHz +0.000 IW8RPQ Luzzi (CS) 433.05000MHz +0.000 IK8INR H Potenza (PZ) 430.87500MHz +0.000 IK8TGH N Villa san Giovanni (RC) 145.23750MHz +0.000 IZ8FEX Palmi (RC) 145.53750MHz +0.000 IZ8IAW Campobasso (CB) 433.45000MHz +0.000 IZ8QUR Napoli (NA) 144.637500MHz -0.000 IZ8TXC H San Prisco (CE) 144.52500MHz -0.000 IZ8WJW Vibo Valentia (VV) 145.30000MHz Simplex IW9BIP H Barcellona P.G. (ME) 144.97500MHz Simplex IW9HRR Borgetto (PA) 145.42500MHz +0.000 IT9AOO Palermo (PA) 430.22500MHz +1.600 IT9IJI Messina 145.23750MHz +0.000 IT9OAX Calatagirone (CT) 144.60000MHz +0.000 431.00000MHz +0.000 IT9UUT Ispica (RG) 430.20000MHz +5.000 T79DV San Marino SM 431.48750MHz +1.600 ED8ZAB LAS PALMAS DE GRAN CANARIA(GC) 438.46250MHz -7.600 Anno 12 n° 29 25 Info-Radio HB3YNL Grono (CH) 145.22500MHz +0.000 HB9DD LUGANO (TI) 439.40000MHz -7.600 HB9EBS Basel (BS) 145.33700MHz +0.000 HB9OK Mt. Genoroso TI 439.56250MHz -7.600 HB9RL Locarno TI 439.45000MHz -7.600 1259.10000MHz HB9TVW Basel (BS) 145.33750MHz Simplex Pagina aggiornata da Alberto - IK0ZCW 14 luglio 2014 www.ik0zcw.it - www.cisarroma.it - www.radiomercato.com 26 Anno 12 n°29 Info-Radio I CALENDARI E I REGOLAMENTI DEI CONTEST DEL FINE SETTIMANA LI TROVI IN : http://www.ua9qcq.com/en/calendar.php?lang=en&NumMonth=6&Yr=2014 www.hornucopia.com/contestcal www.dxmaps.com/calendar.html www.i0jxx.it http://www.enzolog.org/arrldxnews.html NAQCC Straight Key/Bug Sprint + DMC RTTY Contest + CQ Worldwide VHF Contest + North American QSO Party, RTTY 0030Z-0230Z, Jul 17 1200Z, Jul 19 to 1200Z, Jul 20 1800Z, Jul 19 to 2100Z, Jul 20 1800Z, Jul 19 to 0559Z, Jul 20 www.eqsl.cc Anno 12 n° 29 27 Info-Radio 28 Anno 12 n°29 Info-Radio ATTIVITA' SPAZIALI Voyager 1: gli "tsunami solari" osano fino allo spazio interstellare La sonda della NASA Voyager 1 ancora risente degli effetti del Sole pur navigando nello spazio interstellare.Nell'autunno 2013, sono state proprio le onde d'urto provenienti dalla nostra stella a convincere gli scienziati che la sonda aveva effettivamente lasciato l'eliosfera per entrare in una nuova frontiera, la regione di spazio tra le stelle riempita da una sorta di zuppa di particelle cariche, nota come plasma."Normalmente, lo spazio interstellare è come un lago tranquillo", spiega Ed Stone del California Institute of Technology di Pasadena, in California, Project Scientist della missione dal 1972. "Ma quando avviene un'eruzione solare, il Sole invia un'onda d'urto verso l'esterno che raggiunge la Voyager circa un anno dopo. L'onda fa sì che il plasma intorno alla navicella risuoni".E' bene ricordare che la Voyager sta volando nello spazio interstellare ma non è uscita dal Sistema Solare perché deve ancora superare la remota culla delle comete, la Nube di Oort, il cui bordo interno inizia a circa 1.000 UA dal Sole e quello più Anno 12 n° 29 esterno potrebbe arrivare fino a 100.000 UA dalla nostra stella.La Voyager 1 è in assoluto il veicolo costruito dall'uomo giunto più lontano ma ora si trova a circa 128 UA dal Sole, molto prima del limite interno della Nube di Oort ma oltre il confine dell'eliosfera, la bolla di particelle cariche provenienti da Sole in cui domina il vento solare. Oltre la Nube di Oort, la forza gravitazionale delle altre stelle inizierà ad avere la meglio su quella del Sole ma ci vorranno almeno 300 anni affinché la sonda raggiunga il confine più interno e almeno 30.000 anni per superarla completamente."Non tutto è tranquillo intorno Voyager", ha detto Don Gurnett della University of Iowa, Iowa City."Siamo entusiasti di analizzare questi nuovi dati. Finora, possiamo dire che essi confermano che siamo nello spazio interstellare".Il Sole passa periodi di maggiore attività. Questi eventi, chiamati espulsioni di massa coronale (CME), generano onde d'urto e pressione che riescono a spingersi fino allo spazio interstellare, raggiungendo la Voyager 1.Il primo episodio fu abbastanza debole, troppo 29 Info-Radio per essere subito notato e fu scoperto solo più tardi ma il secondo fu registrato chiaramente a marzo 2013.La sonda, in quel periodo, aveva iniziato ad attraversare una sorta di autostrada magnetica per le particelle cariche, un luogo dove quelle provenienti dalla nostra eliosfera possono sfuggire, mentre quelle ad alta energia dello spazio interstellare, i raggi cosmici provenienti dalle stelle vicine della Via Lattea, possono fluire verso l’interno.I dati rilevati dalla Voyager mostrano che le onde d'urto provenienti dal Sole spingono queste particelle in giro come boe in uno tsunami.Ma non solo."L'onda tsunami fa risuonare il plasma come una campana", ha detto Stone."Lo strumento che misura le onde del plasma ci permette di misurare la frequenza del suono, lo strumento per i raggi cosmici rivela ciò che ha colpito la campana, ossia l'onda d'urto proveniente dal Sole".Questo suono è stato il dato chiave che ha permesso di confermare che la sonda era entrata nello spazio interstellare, poiché che la velocità di oscillazione degli elettroni dipende dalla densità del plasma stesso.Nel 2013, grazie alla seconda ondata di tsunami solare, il team ha potuto calcolare che la Voyager stava viaggiando, da circa un anno, in un plasma 40 volte più denso rispetto a quello incontrato nello strato esterno dell'eliosfera.Ora la squadra sta lavorando su altri dati perché nuove onde provenienti dal Sole hanno raggiunto la Voyager a marzo di quest'anno.Le recenti misurazioni confermano le precedenti: la densità del plasma risulta invariata, dimostrando che la sonda continua a viaggiare nello spazio interstellare in compagnia dei brontolii del nostro Sole. (Fonte Alive2Universe) http://www.info-radio.eu/index.php/la-storia-dello-spazio http://www.astronautica.us www.virgingalactic.com http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=xxkjeQc_XIg http://www.esa.int 30 Anno 12 n°29 Info-Radio http://www.asitv.it/ http://www.asitv.it/contenuti/live www.nasa.gov/multimedia/nasatv/index.html http://en.wikipedia.org/wiki/Russian_Federal_Space_Agency http://www.youtube.com/results?search_query=NASAtelevision&oq=NASAtelevision&g s_l=youtube-reduced.3...39422.60828.0.62344.24.23.0.0.0.0.0.0..0.0...0.0...1ac.1. http://www.mars-one.com Anno 12 n° 29 31 Info-Radio 2014 * anno internazionale della cristallografia proclamato dall'Onu e dall'Unesco ALLA SCOPERTA DI UN NUOVO UNIVERSO Fino ad un secolo fa, gli scienziati ritenevano che l’Universo fosse racchiuso nella nostra Galassia: La Via Lattea; ma, nel corso del XX secolo, la ricerca ha fatto passi da gigante. Infatti, grazie a potenti telescopi sparsi in varie parti del mondo e grazie ad una impressionante flotta di sonde interplanetarie, gli scienziato hanno potuto accertare l’immensità dell’Universo. Un maggior contributo poi, è pervenuto dal telescopio spaziale Hubble Space Telescope, il quale, posizionato al di sopra dell’atmosfera terrestre, è riuscito ad osservare stelle di prima generazione di circa 14.miliardi di anni addietro, ovvero appena dopo il Big Bang (Fig.1). Sensazionale fu la scoperta di Albert Einstein, che nel 1905 formulò la teoria della relatività ristretta, nella quale enunciò che, la distanza, il tempo e la massa, non sono assoluti (equazione fisica E=m.c2). Successivamente, nell’anno 1907, dopo una intuizione che lui definì “il pensiero più felice della mia vita”, elaborò la teoria della Relatività Generale. Infine, nel 1916, pubblicò la sua opera mettendo in relazione la gravità, lo spazio ed il tempo. Tuttavia, Einstein era convinto che l’Universo fosse statico ed incorruttibile; ma, l’astronomo americano Edwin Hubble, nell’anno 1929, dimostrò che l’Universo è in espansione. La convinzione di Hubble nacque dopo aver osservato un gruppo di galassie distanti milioni di anni luce dalla nostra galassia, perchè, man mano che ne calcolava la distanza, le galassie si allontanavano ad una velocità incredibile, schiftando verso il colore rosso, nel rispetto della Teoria del Redschift (questa teoria si basa principalmente sull'Effetto Doppler. Un esempio, è la percezione che noi abbiamo ascoltando il suono di una sirena di una ambulanza in transito davanti a noi. La sensazione che abbiamo è che il suono della sirena cambia man mano che si avvicina a noi e man mano che si allontana da noi. Invece nella riga dell'ottico, questo effetto si evince con il cambiamento dei colori monocromatici; che è rosso per gli oggetti celesti che si allontanano dal nostro sguardo: il Redschift; e blu per gli oggetti che si avvicinano: il Bluschift). Da queste sue osservazioni, Hubble dedusse che, all’inizio, l’Universo era più piccolo e più compatto di quello attuale, avvalorando, così, la teoria del Big Bang, (la tremenda esplosione che avvenne nell'Universo circa 14.miliardi di anni fa). 32 Anno 12 n°29 Info-Radio A confermare l’esattezza di questa teoria, fu l’ingegnere Karl Jansky, il quale, incaricato dalla Bell Laboratories di accertare l’origine di disturbi di natura ignota che interferivano con le radiocomunicazioni commerciali, utilizzando un enorme parco antenne e alcuni ricevitori, scoprì che l'intenso noise proveniva dal centro galattico, oggi conosciuta come Radiazione Cosmica di Fondo; cioè il residuo della radiazione termica dopo il Big Bang, che risulta pari a 2.725 gradi Kelvin. Ma veniamo ai giorni nostri. La cronaca scientifica ci dice che questo millennio è caratterizzato dalla scoperta di oltre 3500 Esopianeti (Exoplanets), appartenenti ad altri sistemi solari della nostra galassia, taluni di taglia gioviana ed altri di taglia terrestre; i quali, probabilmente, potrebbero essere candidati per ospitare forme di vita. E per questo programma di ricerca furono lanciate due sonde interplanetarie: la missione New Horizon, che raggiungerà i confini del nostro Sistema Solare, oltre la fascia di Kuiper, che è la regione al limite del nostro sistema solare caratterizzata dalla presenza di planetoidi, per studiare più da vicino la Nube di Oort, la nube genitrice delle Comete; ed il satellite Kepler destinato a viaggiare nella nostra galassia alla ricerca di pianeti extrasolari. Sicuramente un lungo viaggio che i due satelliti stanno affrontando, ma, che, sicuramente, apriranno nuovi scenari su nuovi mondi, sopratutto per cercare di dare una risposta alla domanda che l’uomo si pone da sempre; ovvero, se siamo gli unici abitanti di questo immenso condominio! Ma, non è tutto! Più si va avanti con le scoperte e più si formano gli interrogativi. Il 30 Aprile 1996, l'Agenzia Spaziale Italiana lancia in orbita il satellite Beppo-Sax (il satellite prende il nome dall'astrofisico italiano Prof. Giuseppe Occhialini; per gli amici Beppo). Scopo della missione: studiare il fenomeno delle potenti emissioni di lampi che avvengono nella banda dei Raggi Gamma dello Spettro Elettromagnetico (G.R.B – Gamma Ray Burst) rilevati casualmente in alcune galassie, comunque al di fuori della Via Lattea (Fig2). Dai primi rilevamenti, Beppo-Sax ha osservato che gli intensi lampi, i quali, a volte, durano anche per un periodo di dieci minuti, sono generati dall'accrescimento della materia di un Buco Nero. A collaborare in questa nuova ricerca, il 20 Novembre 2004, la NASA lancia in orbita il satellite Swift con a bordo ben tre telescopi a raggi Gamma, riuscendo a osservare i G.R.B. anche con una durata di pochissimi millisecondi! Ma, entrambi i satelliti non hanno affatto concluso la loro missione, in quanto, gli eventi G.R.B. sono soltanto una minima parte dei fenomeni che avvengono in questa banda ancora sconosciuta ed ancora oggetto di studio. L'altra incognita dell'Universo è rappresentata dalla Dark Matter; è così che gli americani chiamano la Materia Oscura presente nell'Universo (Fig.3.) Anno 12 n° 29 33 Info-Radio Ad oggi si è riusciti a scoprire soltanto il 5% della sua massa. Comunque si sa che si manifesta attraverso i suoi effetti gravitazionali, ma non è ancora osservabile; tanto che il noto astronomo Bruce H. Margon dell'Università di Washinton, che dedica costantemente i suoi studi sulla Dark Matter, in una sua intervista rilasciata al New York Times nel 2001, dichiarò davvero con amarezza: “ ... è una situazione alquanto imbarazzante dover ammettere che non riusciamo a trovare il 95% della materia dell'Universo ...”. Alla scoperta della Dark Matter, il 16 Maggio 2011, è partito il satellite Ams-02 con il compito di esplorare proprio quel 95% ancora ignoto. Ma è già pronto sulla rampa di lancio il satellite Euclid, che partirà il 2020 con lo scopo di aiutare a capire meglio la parte oscura dell'Universo. Attraverso una mappatura in 3D sullo spettro del visibile e nell'infrarosso, Euclid mostrerà, in tre dimensioni, le galassie e gli enormi oggetti celesti che popolano l'Universo, fino a dieci miliardi di anni luce. Tutto questo permetterà di capire come si è espanso l'Universo che conosciamo oggi ed il motivo della sua accelerazione di espansione. Inoltre, studierà dettagliatamente come la Materia Oscura abbia condizionato tutta la storia dell'Universo e come si sono formate le strutture a “ragnatela” che ospitano gli ammassi delle galassie (Fig.4). Ma ecco che l'Universo ci presenta un'altra incognita da risolvere: le Magnetar (Fig.5). 34 Anno 12 n°29 Info-Radio E' da poco che sono state scoperte strane stelle, che rappresentano i resti di normali stelle finite in un densissimo nucleo e, sopratutto, con un campo magnetico addirittura più alto dell'Universo. Questi particolari oggetti celesti sono stati definiti con l'appellativo di Magnetar, acronimo di Magnetic Star (Stelle Magnetiche). La dinamica di questa popolazione di stelle è tale che, a causa delle loro instabilità, dovuta al loro fortissimo campo magnetico, potrebbero emettere una eccessiva quantità di radiazione di raggi gamma letale per ogni forma di vita. Per fortuna questi mostri magnetici sono distanti dalla Terra milioni di anni luce; ma nella dannata ipotesi che si avvicinassero alla nostra Galassia, l'evento sarebbe davvero disastroso. Si ipotizza che, per chi, ignaro, passeggiasse per le strade del nostro pianeta, potrebbe addirittura essere catturato dal mostruoso campo magnetico di una stella Magnetar e spiccicato sulla sua superficie come uno spillo attratto dalla calamita di un porta spilli in una sartoria. E' stato scoperto che le Magnetar attraversano periodi improvvisi di estrema attività, alternando periodi di tranquillità, rendendosi, così, irriconoscibili e finanche invisibili. A questo punto è facile capire che, con questo subdolo comportamento, le Magnetar siano molto più numerose di quanto si pensasse. Ipotesi, questa, confermata dal satellite Swift, il quale riesce a puntare, con molta rapidità, le sorgenti dei loro fenomeni “smascherandole”. Tuttavia le stelle Magnetar oggi confermate non superano le venti unità, ma la caccia continua perchè sicuramente nell'Universo ce ne sono molte di più. Quindi, stiamo molto attenti a tenere bassi i valori dell'Emoglobina, perchè un eccesso di ferro nel sangue ci potrebbe trasformare in spilli da sartoria! Scherzi a parte, è evidente che ci troviamo di fronte a nuove incognite che l'Universo ci presenta, diremmo, giorno per giorno. E non ci meraviglieremmo se la sonda Kepler annunciasse di aver scoperto un pianeta simile alla nostra Terra, dove si è formata o si sta formando qualche forma di vita, magari diversa dalla nostra che, come sappiamo, è basata sul DNA. Grazie alla tecnologia dell'Homo Softwarensis dei nostri giorni, munito di una specie di interfaccia cervello/computer, stiamo facendo davvero passi da gigante nella ricerca, riuscendo a scoprire che ci sono due Universi, comunque uniti tra di loro, dove sono congiunte due scienze fondamentali: la fisica dell'infinitamente piccolo, delle particelle elementari, quali: i Neutrini, il Bosone di Higgs, i Raggi Cosmici, le Onde Gravitazionali; e la fisica dell'infinitamente grande, ovvero: la nuova configurazione cosmologica, formata da altri sistemi solari, da altri pianeti, e da altre varietà di stelle, da altri oggetti celesti ancora sconosciuti. Un Universo completamente diverso, dove gli astronomi del ventesimo secolo sono riusciti a svelare come era fatto; mentre gli astrofisici del ventunesimo secolo dovranno scoprire come funziona. Un Universo che sembra non appartenerci, ma che invece ci appartiene, perchè anche noi ne facciamo parte, in quanto generati dalla stessa materia, così come è avvenuto per le galassie, per le stelle, per i pianeti, per il nostro pianeta, dove l'acqua del mare è salata come le nostre lacrime ! Cieli Sereni ik0eln Giovanni Lorusso Anno 12 n° 29 35 Info-Radio ASTRONOMIA Sorpresa! I satelliti di Giove rimangono illuminati anche durante un'eclissi Quando Giove blocca la luce del Sole dovrebbe oscurare completamente anche le sue lune nel cono d'ombra, almeno così si pensava. Ma, in realtà, un gruppo di astronomi della Tohoku University, dell'Institute of Space and Astronautical Science/Japan Aerospace Exploration Agency (ISAS/JAXA), del National Astronomical Observatory of Japan (NAOJ) ed altri, hanno notato che la luce non viene fermata completamente dal gigante gassoso. Una scoperta molto interessante che potrebbe fornire maggiori indizi sull'atmosfera di Giove e su quella dei pianeti extrasolari.Giove è il pianeta più grande del Sistema Solare ed ha 67 lune conosciute.Quattro dei satelliti maggiori, Io, Europa, Ganimede e Callisto, sono noti come i "satelliti galileiani".I ricercatori hanno fatto la loro scoperta accidentalmente.Il piano originale era rilevare la luce diffusa dagli angoli più remoti dell'Universo, grazie ad oggetti completamente in ombra. Per questo motivo le lune maggiori di Giove sembravano dei buoni candidati per la ricerca, sufficientemente al buio quando il pianeta gigante avrebbe eclissato il Sole, a loro volta, avrebbero occultato le lontane emissioni di fondo.Invece, utilizzando i telescopi Subaru e Hubble, hanno trovato una sorpresa: le lune, nonostante in ombra, erano ancora brillanti. 36 Un effetto particolarmente pronunciato su Ganimede e Callisto.La scoperta è stata molto impegnativo perché i satelliti galileiani sono in continuo movimento ed estremamente deboli da rilevare, vicino all'accecante luce di Giove.Basti pensare che, quando eclissati, la loro luminosità è un milionesimo della luminosità in condizioni normali. Questo spiega come ha fatto tale fenomeno a rimanere sconosciuto fino ad oggi, nonostante Giove e le sue lune siano tra gli oggetti più osservati del Sistema Solare da secoli.Non è ancora chiaro, però, cosa causi questa luminosità.Tsumura e colleghi ritengono che ne possa essere responsabile l'atmosfera superiore di Giove.Le nubi di Giove che conferiscono al pianeta una veste a strisce, si formano a partire da minuscole particelle di aerosol, probabilmente nella parte superiore dell'atmosfera del Anno 12 n°29 Info-Radio pianeta.Sarebbero queste nebbie a disperdere la luce solare sui satelliti galileiani, illuminandoli. Un effetto simile al colore rosso assunto dalla Luna durante le eclissi lunari, quando parte della luce solare riesce ad oltrepassare la Terra, filtrata però dalla nostra atmosfera che blocca le lunghezze d'onda del colore blu, lasciando passare il rosso.Sarà proprio grazie agli spettri rilevati per le lune di Giove eclissate che gli scienziati potranno studiare l'atmosfera superiore del pianeta. Inoltre, Tsumura fa notare che "è importante studiare la luce solare trasmessa attraverso le atmosfere dei pianeti del nostro Sistema Solare per il confronto con la luce che attraversa le atmosfere intorno ai pianeti extrasolari".Lo studio verrà pubblicato il 10 luglio sulla rivista Astronomical Journal. (Fonte Alive2Universe) www.centroufologiconazionale.net 1954 - 2014 60° ondata ufologica INFORMAZIONI VARIE http://www.centroufologiconazionale.net/news/new.htm http://www.menphis75.com/foto_razze_aliene.htm IN QUESTA PAGINA SONO ELENCATI GLI ALLIENI PIU’ PRESENTI SUL NOSTRO PIANETA – LE RAZZE VIVENTI NELL’UNIVERSO SONO DI PIU’ DI QUANTO SI POSSA IMMAGINARE… http://www.youtube.com/watch?v=a-RuwgTZcas Anno 12 n° 29 37 Info-Radio http://www.coneroradioteam.it by IW6ATQ [email protected] Dal 14 al 20 luglio Anniversario della liberazione di ANCONA dai nazi-fascisti; era il 18 luglio 1944 - sono trascorsi 70 anni da quell'evento e il Conero Radio Team vuole ricordarlo con una qsl speciale per l'occasione, la qsl potrà essere richiesta via bureau o diretta. Sarà necessario collegare IQ6KX per ottenere la cartolina. Per ottenere il diploma in formato pdf sarà invece necessario totalizzare 3 collegamenti con IQ6kx durante la settimana di attività anche sulla stessa banda e anche nello stesso modo ma in giorni diversi. Le bande utilizzate saranno 40, 20, 15, 10 metri i modi SSB, e digitali. I log in formato libero vanno spediti a [email protected] Entro e non oltre il 31 luglio 2014 HARDWARE - IBM ha annunciato che investirà 3 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni in due vasti programmi di ricerca e sviluppo, per mettere a punti i chip del futuro, esplorando i limiti della tecnologia del silicio e lavorando al post-silicio. Ricercatori e ingegneri di Big Blue si propongono in particolare di identificare la tecnologia dei chip necessaria per soddisfare i requisiti posti dal cloud computing e le applicazioni Big data. OGGETTI UTILI - Per i genitori più apprensivi è in arrivo un braccialetto con Gps, Wifi e connessione 3G per sapere in qualunque momento dove si trovano i bambini e chiamarli via 38 Anno 12 n°29 Info-Radio cellulare o tablet attraverso una app. A svilupparlo è stata Lg, secondo cui il dispositivo è ideale anche per gli anziani. Il KizON ha una batteria da 36 ore che avverte automaticamente i genitori quando va sotto il 25%, è resistente all'acqua e può essere personalizzato con una serie di accessori. INFORMATICA E INTERNET - Novità per Google Maps nella versione desktop: è possibile ora calcolare le distanze tra due o più punti in pochi click, in particolare per i percorsi a piedi o in bicicletta, ma anche per fare jogging. Il motore di ricerca ha annunciato la nuova funzione del popolare servizio di mappe in un post sulla sua pagina di Google+. L'operazione prima era disponibile esclusivamente su siti di terze parti. MISTERO - Sul Monte Shoria nel sud della Siberia, alcuni ricercatori hanno trovato un muro di dimensioni “ciclopiche” formato da pietre di granito. Questa è una ennesima prova - tra le tante sparse nel mondo - che la storia umana è tutta da riscrivere. Si stima che alcune di queste gigantesche pietre di granito possano pesare più di 3.000 tonnellate. E' esclusa l’ipotesi che si tratti di formazioni naturali, poichè si tratta infatti di enormi blocchi tagliati “con superfici piane, angoli retti e spigoli vivi". Megaliti di questa portata non sono mai stati scoperti prima d'ora. Il più grande blocco di pietra esistente mai trovato si trova presso le rovine megalitiche a Baalbek, in Libano, ed è inferiore alle 1.500 tonnellate. La domanda cruciale che ci poniamo è: come è possibile che popolazioni antiche possano aver tagliato alla perfezione pietre di granito pesanti più di 3.000 tonnellate, ma soprattutto come è stato possibile il loro trasporto fino al lato della montagna Shoria e formare una pila di pietre alta 40 metri? La versione "ufficiale" comunemente accettata della storia ci dice che sarebbe impossibile per degli esseri umani antichi, primitivi, in possesso di tecnologie e mezzi molto limitati realizzare strutture imponenti. E’ stato inoltre riferito che le bussole dei geologi si comportavano in modo molto strano, per un qualche motivo sconosciuto gli aghi erano influenzati dai megaliti. Non si sa ancora nulla sull’anno presunto di costruzione e nemmeno sull’eventuale significato mistico, astronomico od altro relativo alla loro costruzione. Si sa solo che sono molto antiche, potrebbero risalire ad oltre 10.000 anni fa, se non oltre. http://www.info-radio.eu/index.php/radioamatori/le-interviste Anno 12 n° 29 39 Info-Radio Le notizie della scienza in breve sul tuo http://discovery2smart.blogspot.it http://www.discovery2radio.eu ASTRONAUTICA -Con un perfetto decollo avvenuto alle ore 12:52 p.m. EDT (le 18:52 ora italiana) il razzo vettore Antares della Orbital Sciences Corp. ha portato in orbita, circa 9 minuti dopo, il veicolo cargo Cygnus 'Janice Voss' diretto a portare rifornimenti alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Il primo stadio del vettore Antares, fornito di due motori AJ26 alimentati a ossigeno liquido e kerosene RP-1, ha compiuto il suo lavoro fino aT+4 minuti quando è stato spento regolarmente e si è sganciato dal resto del razzo.Ad un quota di circa 178 km il secondo stadio e il suo carico utile ha proseguito per inerzia per circa 103 secondi durante i quali si è aperta l'ogiva protettiva che aveva racchiuso il veicolo cargo Cygnus 'Janice Voss'. A T+5 minuti e 50 secondi è stato acceso il secondo stadio a propellente solido Castor 30B costruito dalla ATK che ha funzionato fino a T+7 minuti e 55 secondi. Il Cygnus si è separato dal secondo stadio dopo pochi secondi su un'orbita preliminare di 191x284 km con inclinazione di 51,64°, molto vicino ai parametri previsti. Nel giro di alcuni minuti Cygnus ha dispiegato i suoi pannelli solari ed ha iniziato la sua 'caccia' verso l'avamposto orbitale umano. L'arrivo alla ISS è previsto per mercoledì 16 luglio e la sua cattura, con il braccio robotico Canadarm2, approssimativamente alle 6:39 a.m. EDT (le 12:39 ora italiana).A bordo del veicolo cargo si trovano circa 1.493 kg di rifornimenti per l'equipaggio di Spedizione 40 della ISS. Il nome dato al veicolo del volo di oggi, 'Janice Voss' è 40 Anno 12 n°29 Info-Radio stato dato in omaggio all'astronauta NASA scomparsa nel febbraio del 2012. La Voss compì cinque missioni spaziali a bordo dello Space Shuttle fra il 1993 e il 2000 (STS-57, STS-63, STS-83, STS-94 e STS-99) Quello di oggi è stato il quarto lancio di un vettore Antares, il decimo lancio orbitale dal Mid-Atlantic Regional Spaceport (MARS), il terzo di un veicolo Cygnus e il 40esimo lancio orbitale del 2014, il 39esimo a concludersi con successo. (astronautica.us) ROBOTICA - A vederli sembrano ammassi di transistor pseudosferici, in realtà sono robot capaci di spostarsi in autonomia a gravità zero. Merito dello smartphone Project Tango che usano come cervello.Mentre il polverone sollevato dopo l’acquisizione, da parte di Google, di alcune tra le più importanti aziende specializzate in robotica ancora stenta a depositarsi, a Mountain View non sembrano avere intenzione di perdere tempo e si apprestano a lanciare in orbita dei robot sferici guidati da smartphone. Prima di derubricare la notizia alla voce “ennesimo annuncio senza speranza di Google”, è opportuno precisare che per questo progetto Big G è stato in realtà coinvolto dalla NASA, che il prossimo 11 luglio si occuperà di trasportare alcuni di questi robot fino alla ISS (International Space Station).I robot sferici in questione si chiamano Synchronized Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites (che contratto viene: SPHERES. Naturalmente), hanno le dimensioni di una palla da bowling ma in realtà, più che sfere, sono delle specie di ottaedri troncati, dotati di due propulsori ad anidride carbonica e un “cervello” a forma di smartphone.Ed è qui che entra in gioco Google, perché lo smartphone in questione è un prototipo del già noto Project Tango , uno smartphone dotato di un set di sensori simile a quello di un Kinect. Già in passato la NASA aveva condotto esperimenti con SPHERES, ma solo grazie all’aggiunta della variabile Tango questi piccoli robot possono essere in grado di svolgere mansioni in autonomia.Grazie ai sensori di Tango, infatti, un robot SPHERES è in grado di ottenere in modo rapido ed efficente una mappatura tridimensionale dell’ambiente che lo circonda, e questo gli consente di spostarsi senza andarsi a sfracellare a ogni spron battuto.Al momento, l’obiettivo della NASA è di dimostrare che questi robot sono in grado di muoversi e operare in autonomia, Anno 12 n° 29 41 Info-Radio alleggerendo il lavoro degli astronauti umani (ad esempio perlustrando l’interno e l’esterno della stazione spaziale in cerca di strumenti persi o detriti). Ma l’obiettivo finale è fare in modo che queste macchine arrivino a compiere spedizioni autonome, riducendo così notevolmente i rischi per gli astronauti, con la speranza di raggiungere in futuro il punto in cui i discendenti di SPHERES possano sostituire completamente la componente umana, aprendo per la prima volta la strada a viaggi interstellari di lunga distanza. (Fonte Panorama.it) Su è possibile ascoltare tutti i giorni l'attività solare e brevi flash dedicati al radiantismo, la webradio trasmette 24 ore su 24 su www.discovery2radio.eu sul portale trovi tante notizie da calamità naturali e non, spazio, scienza, tecnologia e tanto altro... http://www.youtube.com/results?search_query=iw6atq 42 Anno 12 n°29 Info-Radio Nuovi Diplomi http://www.info-radio.eu/index.php/nuovi-diplomi www.dcia.it/iffa Aggiornamento dei contatori al 15/07/2014: Referenze censite: 790 Referenze attivate: 558 Numero Attivazioni: 1.265 Referenze convalidate: 558 Attivazioni convalidate: 1.264 Referenze attivate: 70,63% Referenze NON convalidate: 82 E’ stata rilasciata la nuova Directory IFFA 2014 con decorrenza 15 luglio 2014 che porta le referenze a 790 entità. 73-44s WFF international authorized representatives Sezione A.R.I. of Mondovì IK1GPG Massimo (IFFA Award Manager) IK1QFM Betty (IFFA Technical Award Manager) Anno 12 n° 29 43 Info-Radio https://www.youtube.com/user/iq1bp http://www.dcia.it by IK1GPG - IK1QFM [email protected] Aggiornamento dei contatori al 15/07/2014: Referenze censite: 12.979 Referenza attivate: 11.068 Attivazioni: 21.125 Referenze convalidate: 99,93% Referenze attivate: 85,28% Referenze NON convalidate HF: 244 Referenze NON convalidate VHF: 56 73s Official Coordinators of WCA Award (World Castles Award) for Italy Sezione A.R.I. of Mondovì IK1QFM Betty (DCI-Award Manager) IK1GPG Massimo (DCI-Technical Award Manager) Sito Ufficiale: http://www.dcia.it 44 Anno 12 n°29 Info-Radio www.aribusto.it by IK2UVR [email protected] Questo è l'indirizzo dove inviare la documentazione per richiedere l'accredito di una operazione DAI: [email protected] Questi sono gli indirizzi per inviare le richieste di nuove referenze o per la modifica/cancellazione di referenze esistenti: [email protected] [email protected] GUARDA I FILMATI D.A.I. www.livestream.com/tvdai INFO & CLASSIFICHE LE TROVI IN www.aribusto.it Anno 12 n° 29 45 Info-Radio by HB9TZA/I2JJR [email protected] il nuovo sito e' : www.ssfg-gsrc.ch E' la sigla del nostro gruppo, e significa Schweizer Schloesser Funkamateur Gruppe - Gruppo Svizzero Radioamatori Castelli . Comprende i diplomi dei castelli, delle abbazie e dei parchi svizzeri, piu' eventuali altre pagine di altri presenti e futuri che gestiremo. Per ora le pagine relative ai castelli, DCS-SSD, non sono ancora aperte; le altre, DAS-SAD ed HBFF , sono gia' attive ed aggiornate . I Links dal vecchio sito http://castles.ham-radio.ch di Simon HB9DRV, ( Mister HRD ed SDR, che ormai ha lasciato HB9 ed e' ora G4ELI ) sono ancora attivi con reindirizzamento automatico. Ringrazio sentitamente Simon per il suo appoggio in questi anni, e ricordo anche l'appoggio di Peter Halpin PH1PH , sk (RIP) . Con il ritorno di Simon in GB si chiuda un'epoca, in qualche modo; ma lui continuera' a sviluppare freeware, ora per SDR, con i suoi eccezionali standards. Vedasi qui: http://sdr-radio.com/ 46 Anno 12 n°29 Info-Radio by I1ABT [email protected] Riferimenti Sito web: http://www.dlit.it Database online: http://www.calabriadxteam.it/dli GUARDA I FILMATI D.L.I. Anno 12 n° 29 www.livestream.com/tvdli 47 Info-Radio http://www.sotaitalia.it by IW1ARE [email protected] http://mqc.beepworld.it/ www.wattxmiglio.it [email protected] Cari amici e Soci MQC, vi ricordo che domenica prossima e' in programma la quarta edizione del nostro Field Day WxM. Mi auguro di vedervi fra i partecipanti, anche perche' c'e' l'interessante gemellaggio con l' APULIA QRP Test 144 MHz. (http://www.ik7hin.it/code/page3.html Tutti i dettagli per partecipare al nostro consueto appuntamento annuale sono presenti nel nostro sito: http://mqc.beepworld.it/ 73 ! Il Mountain QRP Club 48 Anno 12 n°29 Info-Radio http://g-r-a.jimdo.com Coordinatore Nazionale: IT9JPW - [email protected] Manager Nazionale : IT9GCG - [email protected] : INFO - [email protected] : INFO - [email protected] http://www.arasitalia.org/IVA http://www.arasitalia.org/DAV Le classifiche (attivatori, hunters, SWL) sui siti sono sempre aggiornate in maniera automatica e sono le uniche fonti di invio dei diplomi. Gli SWL che desiderano il diploma, devono registrarsi sul sito web ed inserire i loro rapporti di ascolto. 73 de IT9GCG (Enzo) Anno 12 n° 29 49 Info-Radio http://www.arigenova.it/wail.htm by IZ6FUQ www.cota.cc [email protected] 10° Concorso QSL COTA Vincitrice: IZ1ORU Patrizia Bezeredy #479-ST Motivazione: Bella composizione grafica che esprime la storia dell’Arma nei due secoli, con esaltazione dell’appartenenza COTA. I partecipanti al 10° concorso QSL Cota 50 Anno 12 n°29 Info-Radio Anno 12 n° 29 51 Info-Radio www.arfopi.it by I0SVD [email protected] www.assoradiomarinai.it www.youtube.com/user/ItalianNavy?feature=mhee#p/u/6/QodrDs9tV1c by IT9MRM [email protected] http://radioamatoriam.jimdo.com 52 Anno 12 n°29 TV Info-Radio CHE PASSIONE ! VIDEO CONSIGLIATI http://www.youtube.com/watch?v=eohD9czcmJs http://www.youtube.com/watch?v=a-RuwgTZcas https://www.youtube.com/watch?v=2lXh2n0aPyw&feature=youtu.be www.livestream.com/tvdli www.livestream.com/tvdai https://www.youtube.com/user/iq1bp FESTIVAL DELLA SCIENZA http://www.festivalscienzalive.it/ Anno 12 n° 29 53 Info-Radio www.centroufologiconazionale.net/ www.livestream.com/cunwebtv "INFO-RADIO" ha vari streaming TV con filmati in proiezione no stop, e per riprese "in diretta" in studio o esterne. www.info-radio.eu "INFO-RADIO WEB TV" www.livestream.com/webtvinforadio "COSMONEWS" www.livestream.com/cosmonews E' ATTIVA LA FUNZIONE "ON-DEMAND" SU TUTTI I CANALI Alcuni link con emittenti televisive tra cui sono in http://www.info-radio.eu/index.php/le-webtv WEB 54 CAM Anno 12 n°29 Info-Radio In www.info-radio.eu è stata inserita una pagina con l'intenzione di raggruppare le WEB CAM. BUONA VISIONE ! Chi desidera che la propria web-cam venga inserita nella sopracita pagina internet, scriva a [email protected] Due webcam riprendono di giorno SANREMO & OSPEDALETTI. In assenza delle immagini delle webcam, viene trasmesso il monoscopio. www.livestream.com/i1scllivetv Anno 12 n° 29 www.livestream.com/inforadiotv2 55 Info-Radio L’ANGOLO DEL VINTAGE A CURA DI IK8LVL Claudio RICEVITORE RACAL RA17 Con questo articolo continuiamo la carrellata descrittiva di ricevitori professionali e per uso militari e non ,questi per le loro ottime prestazioni tecniche e progettuali fanno sì che rimangono sempre attuali pur essendo dei “vecchi valvolari”. In un nostro precedente articolo, si descriveva il ricevitore BarlowWadley XCR30, abbiamo descritto che intorno agli anni 60-70 erano stati costruiti vari modelli di ricevitori che adoperavano il circuito detto “Wadley Loop “come il Realistic DX-300 / 302 il Drake SSR1 , Yaesu Musen FRG-7. Il circuito "Wadley- loop", una tripla conversione in un sistema 56 particolare di supereterodina, offre una serie di vantaggi in termini di prestazioni rispetto agli altri circuiti utilizzati comunemente. Questo particolare circuito WadleyLoop consente una precisione e stabilità di frequenza, che permette una ricezione particolarmente affidabile; Caratteristiche peculiari essenziali e per l'ascolto delle onde corte. Questi su citati sono apparati radio di uso amatoriale mentre i Racal RA17/117 erano i ricevitori professionale al top infatti fu scelto da molti servizi navali e commerciali negli anni 1950 e '60. In questo periodo non c'erano Anno 12 n°29 Info-Radio circuiti integrati e microprocessori come oggi che permettono tante sofisticazioni nell’ascolto In effetti Il Racal R17 che ha visto ampio uso nelle forze armate in molte parti del mondo e sono stati utilizzati anche da agenzie governative, ambasciate, stazioni di guardia costiera,utilizzato per le emittenti ad onde corte,. Come stazione monitor Il ricevitore Racal RA17/117 serie sono stati probabilmente i migliori ricevitori HF per comunicazioni prodotti nel Regno Unito nel periodo anni 60. Il ricevitore è dotato di 24 valvole si ricorda anche una varianti: il modello RA6117A praticamente la versione americana prodotta negli Stati Uniti. Questi ricevitori son rimasti in servizio fino al 1980.e fu la prima applicazione dei circuiti Loop Wadley.per uso professionale si possono far risalire ,quindi, all’epoca di costruzione del RACAL RA17.Di questo ricevitore vi sono stati molti modelli che differivano per pochi particolari , quindi abbiamo MK1 originariamente noto come la RA17 dopo circa 1 anno fu prodotto l'MKII e ha alcuni cambiamenti estetici e piccole modifiche apportate al filtro da 100KHz ,'unità è praticamente identico .al RA17L La variante 117E è stata prodotta per la Royal Navy e aveva incorporato un sistema lento a transistor per i circuiti AGC per consentire la ricezione dei segnali “Data-Link”(Nelle telecomunicazioni per data link si intende la connessione tra una stazione e un'altra al fine di trasmettere e ricevere segnali digitali.) Il RA117 è molto simile al Anno 12 n° 29 RA17, con le stesse specifiche e piccole differenze Il ricevitore RA17 essendo un apparecchio professionale ma essenzialmente essendo un apparato datato potrebbe essere macchinoso perché si possa ottimizzare nell’ascolto per cui se si è abituati ad accendere la radio e ascoltarla senza alcuno sforzo non è un ricevitore adatto Altrimenti se si è amanti del caldo audio di un ricevitore a valvole se piace “smanettare” per avere il miglior risultato da una radio allora è una apparecchio ideale. La regolazione della frequenza avviene con due manopole una MHz ed una seconda per kHz il più semplice possibile Altra caratteristico che questo ricevitore è che può essere estesa la banda di ricezione alle onde lunghe con l’utilizzo in dei convertitori RA37-e RA137 RA298 in questo caso si adopera la scala marcata con il colore rosso.) La lettura della frequenza avviene attraverso una scala parlante” meccanica nella sua particolare striscia che copre 100KHz. Come si può immaginare la concezione di questo ricevitore è essenziale per cui si potrebbe considerare un difetto quella dell’altoparlante interno che consente un monitoraggio dell’audio sufficiente ma non ottimale per tale ragione, si consiglia un altoparlante esterno specie per l’AM per l’ascolto delle stazioni Broadcasting 57 Info-Radio INFORMATICA (http://www.repubblica.it/tecnologia/2014/07/10/news) Hard disk 1000 volte più veloci: useranno il laser E' IN ARRIVO una nuova generazione di hard disk capaci di immagazzinare dati con una velocità mille volte superiore rispetto a quelli attuali: ciò sarà possibile grazie a una nuova tecnologia basata su impulsi laser ultra-brevi che fanno 'girare la bussola' degli elettroni. L'idea è stata sviluppata dai ricercatori olandesi del Politecnico di Eindhoven, che in un articolo su Nature Communications spiegano come questo risultato rappresenti un importante passo avanti verso i futuri chip ottici. Le informazioni (bit) vengono immagazzinate negli hard disk sotto forma di piccoli domini magnetici, ovvero regioni di materiale ferromagnetico in cui la direzione del polo nord e del polo sud (detta 'magnetizzazione') determina se il bit assume valore 0 o 1. In particolare, i dati vengono memorizzati cambiando la direzione della magnetizzazione dei bit. Oggi questo processo viene eseguito usando una testina di scrittura che crea un campo magnetico locale: maggiore è la sua forza, più è veloce il processo di immagazzinamento. 58 Finora, però, si pensava di aver già raggiunto il limite massimo oltre il quale non era più possibile andare. I ricercatori olandesi sono invece riusciti a spingersi oltre sfruttando una proprietà fondamentale conferita agli elettroni dalla fisica quantistica: lo spin. Questa caratteristica prevede che un elettrone si comporti come una minuscola bussola, dotata di polo nord e polo sud, che può avere diverse configurazioni. Grazie ad impulsi laser ultra-brevi, i ricercatori sono riusciti a generare nel materiale ferromagnetico un flusso di elettroni dotati di 'bussole' orientate tutte nello stesso modo: questa corrente di spin consente di cambiare le proprietà magnetiche del materiale in appena 100 milionesimi di miliardesimo di secondo, un tempo che è mille volte più breve rispetto a quello delle attuali tecnologie, ottenendo l'immagazzinamento dei dati in tempi da record. Anno 12 n°29 Info-Radio CURIOSITA' INFORMATICHE SPHERES, Google e la NASA creano i primi astronauti robot A vederli sembrano ammassi di transistor pseudosferici, in realtà sono robot capaci di spostarsi in autonomia a gravità zero. Merito dello smartphone Project Tango che usano come cervello.Mentre il polverone sollevato dopo l’acquisizione, da parte di Google, di alcune tra le più importanti aziende specializzate in robotica ancora stenta a depositarsi, a Mountain View non sembrano avere intenzione di perdere tempo e si apprestano a lanciare in orbita dei robot sferici guidati da smartphone. Prima di derubricare la notizia alla voce “ennesimo annuncio senza speranza di Google”, è opportuno precisare che per questo progetto Big G è stato in realtà coinvolto dalla NASA, che il prossimo 11 luglio si occuperà di trasportare alcuni di questi robot fino alla ISS (International Space Station).I robot sferici in questione si chiamano Synchronized Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites (che contratto viene: SPHERES. Naturalmente), hanno le dimensioni di una palla da bowling ma in realtà, più che sfere, sono delle specie di ottaedri troncati, dotati di due propulsori ad anidride carbonica e un “cervello” a forma di smartphone.Ed è qui che entra in gioco Google, perché lo smartphone in questione è un prototipo del già noto Project Tango , uno smartphone dotato di un set di sensori simile a quello di un Kinect. Già in passato la NASA aveva condotto esperimenti con SPHERES, ma solo grazie all’aggiunta della variabile Tango questi piccoli robot possono essere in grado di svolgere mansioni in autonomia.Grazie ai sensori di Tango, infatti, un robot SPHERES è in grado di ottenere in modo rapido ed efficente una mappatura tridimensionale dell’ambiente che lo circonda, e questo gli consente di spostarsi senza andarsi a sfracellare a ogni spron battuto.Al momento, l’obiettivo della NASA è di dimostrare che questi robot sono in grado di muoversi e operare in autonomia, alleggerendo il lavoro degli astronauti umani (ad esempio perlustrando l’interno e l’esterno della stazione spaziale in cerca di strumenti persi o detriti). Ma l’obiettivo finale è fare in modo che queste macchine arrivino a compiere spedizioni autonome, riducendo così notevolmente i rischi per gli astronauti, con la speranza di raggiungere in futuro il punto in cui i discendenti di SPHERES la possano sostituire completamente componente umana, aprendo per la prima volta la strada a viaggi interstellari di lunga distanza. ( Fonte Panorama.it ) Anno 12 n° 29 59 Info-Radio TECNOLOGIA (http://www.lastampa.it/2014/07/11/tecnologia) Google Glass: per comandarli basta il pensiero Un’app permette di usare gli occhialini tramite un sensore, che traduce in azione le onde cerebrali. Ecco come funziona. Non serviranno più le mani e il controllo vocale per usare i Google Glass. Grazie ad un’azienda londinese, la “This Place”, le persone potranno comandare gli occhialini di Google semplicemente con il pensiero. Non si tratta dell’arrivo delle arti occulte su uno dei gadget più desiderati del millennio ma di un sensore, da abbinare ai Glass, che permetterà di gestire molte funzioni semplicemente “pensandole”. Tutto è reso possibile dall’integrazione del sensore elettroencefalografico (Mindwave Mobile NeuroSky), un archetto da posizionare sulle tempie, con l’app MindRDR, sviluppata appunto da This Place. Come sappiamo i Google Glass, che sono stati lanciati nella versione “Explorer” in alcuni paesi europei ma non ancora in Italia, possono essere controllati sia con la voce che con un touchpad, posizionato sul lato destro del dispositivo. L’arrivo di This Place e dell’app MindRDR potrebbe quindi sembrare una bufala, inventata da una startup solo per farsi pubblicità. Invece è tutto vero e l’obiettivo, seppur il sensore faccia gola un po’ a tutti, è quello di permettere a chi soffre di problemi motori di interagire con le lenti per scattare foto e condividerle con gli amici. 60 Ma come funziona il sensore e come riesce a tradurre in azioni le onde del cervello ? Una volta indossato il Mindwave Mobile NeuroSky si lascia partire l’app MindRDR così che i due sistemi interagiscano, attraverso una connessione wireless. Il feedback visuale di MindRDR è rappresentato da una linea orizzontale che è posizionata al centro dello schermo: più la persona si concentra (secondo certi livelli di Attenzione e Meditazione) più la linea si muove in alto sul display. Quando la barra raggiunge il limite superiore, l’app scatta una foto; se ci si concentra fino a far salire nuovamente la linea all’apice, MindRDR condivide la foto appena scattata sugli account social settati. Per adesso le uniche due azioni che è possibile compiere sono queste: cattura della foto e condivisione. È chiaro come il sensore sia ancora in una fase di testing anche se non così lontano da una realizzazione finale. Più che altro si sta cercando di capire come tarare l’app su un livello di concentrazione ottimale per soggetti diversi. Basta infatti distrarsi, o non apporre la giusta attenzione allo schermo, per far “scendere” la linea di MindRDR e non riuscire Anno 12 n°29 Info-Radio ad attivare una funzione; più semplicemente si potrebbe essere stanchi per risultare impossibilitati a scattare anche una sola foto. La stessa Google non ha ancora accettato MindRDR all’interno dello store di app per i Google Glass. Nonostante ciò l’interesse attorno al progetto è alto, come ha spiegato un portavoce di Big G alla BBC: “Siamo sempre attenti a come si muove il mondo attorno ai Glass, soprattutto quando vengono mostrate nuove app e funzioni in grado di Anno 12 n° 29 allargare il loro campo di azione. Non a caso osserviamo con interesse certe innovazioni, come l’introduzione degli occhialini in campo medico e scientifico”. Per migliorare MindRDR e l’integrazione con il sensore, The Place ha reso disponibile il codice sorgente dell’app su GitHub, lasciando che siano gli sviluppatori di tutto il mondo a creare nuove forme di interazione “cerebrale”. 61 Info-Radio SCIENZE (http://www.repubblica.it/scienze/2014/06/24/news) C'è un tesoro nello spazio: una stella diamante di 11 miliardi di anni POTREBBE essere la nana bianca più fredda e debole dello spazio, "tanto fredda da aver cristallizzato le scorte di carbonio trasformandosi a tutti gli effetti in una stelladiamante". Una gemma nello spazio, che emette segnali troppo deboli per poter essere fotografata ma che un team di scienziati come spiega il notiziario online dell'istituto nazionale di Astrofisica, Media Inaf - ha identificato grazie a una sua compagna, la pulsar j2222-0137, rilevata dai radiotelescopi sulla terra. "Si tratta di un oggetto davvero degno di nota", ha detto David Kaplan dell'Università del Wisconsin-Milwaukee. "Nello spazio ce ne sono chissà quanti, ma a causa del debole segnale che emettono è molto difficile trovarli". La gemma preziosa è stata scovata usando il green bank telescope (gbt) e il very long baseline array (vlba), in collaborazione con altri osservatori. Le nane bianche sono stelle interessanti da studiare perchè corrispondono alla "terza età" delle stelle di massa simili al sole: queste stelle, a conclusione del loro ciclo di vita, collassano formando un oggetto dalle dimensioni simili alla terra e sono composte per la maggior parte di ossigeno e carbonio. Col passare del tempo (miliardi di anni), questi oggetti particolarmente densi raffreddano e la loro luce pian piano svanisce. 62 Secondo i ricercatori, la preziosa e gelida nana bianca in questione dovrebbe avere la stessa età della nostra via lattea, quindi circa 11 miliardi di anni. La nana bianca fa parte di un sistema binario: ha con sè, infatti, una compagna, la pulsar psr j2222-0137, il primo oggetto di questo sistema ad essere rilevato dal gbt. Dalle prime osservazioni con i radiotelescopi è stato notato che questa stella di neutroni (nata dopo la violenta esplosione di una supernova) girava su se stessa più di 30 volte al secondo ed era legata gravitazionalmente a un'altra stella, all'inizio confusa con una stella di neutroni o una normale nana bianca. Le due completano l'orbita l'una attorno all'altra ogni 2,45 giorni. Per ottenere dati più precisi, la pulsar è stata studiata per due anni con il vlba, grazie al quale è stato possibile determinare la sua distanza dalla terra (circa 900 anni luce in direzione della costellazione dell'acquario). "Il passo successivo per gli astronomi - si legge ancora su media inaf - è stato quello di applicare la teoria della relatività di einstein per studiare perchè la gravità della nana bianca causasse dei ritardi nei segnali radio al passaggio della pulsar. In questo modo sono state poi calcolate con precisione le masse dei due oggetti: la pulsar è 1,2 volte più massiccia del nostro sole e la compagna ha Anno 12 n°29 Info-Radio una massa di 1,05 superiore alla nostra stella madre. Questo dato è stato fondamentale per i ricercatori: è impossibile, infatti, che potesse essere una seconda pulsar, perchè le orbite erano troppo "ordinate" e l'esplosione di una seconda supernova è stata quindi esclusa". Conoscendo la sua esatta posizione, i ricercatori hanno puntato i telescopi, ma nè il telescopio southern astrophysical research (soar) in Cile nè il telescopio Keck alle Hawaii sono stati in grado di rilevarla: "L'immagine che ci aspettavamo (e che non è arrivata) sarebbe stata di un oggetto 100 volte più Anno 12 n° 29 debole di ogni altra nana bianca mai osservata finora", ha detto Bart Dunlap dell'Università del North Carolina. "Se lì c'è una nana bianca, sicuramente è la più fredda mai scoperta". I ricercatori hanno calcolato, infatti, che la nana bianca arriverebbe a 2.700 Gradi centigradi, una temperatura estremamente bassa per una stella. Temperature simili potrebbero aver portato la stella a cristallizzare gran parte del carbonio presente nei suoi "serbatoi" facendola diventare molto simile a un gigantesco diamante spaziale. 63 Info-Radio SCIENZA MEDICA (http://www.corriere.it/salute) Ebola, il virus avanza in Africa «Può diffondersi in altre aree» Tenere l’epidemia sotto controllo richiederebbe un massiccio dispiegamento di risorse da parte dei governi dell’Africa occidentale e delle organizzazioni umanitarie. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) guarda e parla sottovoce. Niente a che vedere con l’allerta rosso (pandemia) dei giorni della Nuova influenza (chiamata anche Messicana o suina). Guai a enfatizzare, guai ad allarmare. E allora che cosa fare di Ebola? Virus difficilmente contrastabile se infetta, virus incurabile nella sua espressione Ebola, virus che se uccide poche decine di poveri africani e qualche sanitario animato da spirito solidale non interessa nessuno. Adesso però ci siamo. Ebola rivendica la scena sul palcoscenico internazionale. E colpisce. Ultimo bollettino: 543 il numero di morti causati dal virus di Ebola in Guinea, Liberia e Sierra Leone, portando il numero totale di contagi dallo scoppio dell’epidemia a 891, di cui 543 mortali. All’inizio di questa sua nuova apparizione era solo Guinea. Poi la lenta, ma al momento inarrestabile, diffusione. Medici 64 senza frontiere (Msf) era già al limite delle forze all’inizio di luglio. Sta per alzare bandiera bianca, mentre il mondo guarda. Tenere l’epidemia sotto controllo richiederebbe un massiccio dispiegamento di risorse da parte dei governi dell’Africa occidentale e delle organizzazioni umanitarie. Ma cosi non è. Anche se negli aeroporti francesi resta l’allerta rosso. Non ancora come per l’aviaria, la Sars, la suina-nuova influenza. I rischi vengono dal mare L’Oms, infatti, si agita senza decidere. Sbaglia gravemente perché in un Paese come l’Italia i rischi vengono dal mare. Chi sopravvive al viaggio sulle carrette del mare potrebbe essere già infettato (la comparsa dei sintomi è lunga a venire e, all’inizio, i segnali sembrano quelli della malaria), veicolando Ebola verso Anno 12 n°29 Info-Radio altri lidi. Medici senza frontiere avverte di aver raggiunto il limite della capacità di azione delle proprie équipe. Bart Janssens, direttore delle operazioni in area Ebola per Msf, torna ad avvertire: «Con la comparsa di nuovi focolai in Guinea, Sierra Leone e Liberia c’è il reale rischio che l’epidemia si diffonda in altre aree». Il problema è creare aree di isolamento efficaci dove trasferire contagiati da zone rurali difficilmente raggiungibili. Pazienti affetti da Ebola sono stati identificati in più di 60 località dei tre Paesi coinvolti e questo complica gli sforzi per trattare i pazienti e limitare l’epidemia. «Quando ho lasciato la Guinea un mese fa pensavamo di aver già raggiunto il picco. In realtà siamo arrivati a quasi 900 casi confermati e più di 500 vittime. La situazione non ha precedenti - dice Saverio Bellizzi, epidemiologo Msf, rientrato dalla Guinea -. In alcune zone del Paese siamo riusciti a contenere il contagio, ma in altre abbiamo ancora un tasso di mortalità dell’80%. Una cosa è sicura: l’epidemia andrà ancora avanti per alcuni mesi». Una questione di salute pubblica E da quando il virus di Ebola è stata identificato, e catalogato, è la prima volta che si diffonde in tre Stati africani. Con comunità locali, terrorizzate dalla malattia, che guardano i medici stranieri con sospetto. Quasi fossero loro gli “untori”, i diffusori di questa malattia davanti alla quale nemmeno gli sciamani possono vantare rimedi. Nel frattempo, per ignoranza sulla diffusione delle infezioni, gli abitanti locali continuano a partecipare a funerali dove non si attua alcuna misura di controllo. Che cosa fare subito? «L’Organizzazione mondiale della sanità, i Paesi colpiti e quelli confinanti dovrebbero dispiegare le risorse necessarie per un’epidemia di questa portata - dichiara Janssen -. In particolare, risorse devono essere messe a disposizione del personale medico qualificato, di attività formative, di campagne di sensibilizzazione della popolazione, di monitoraggio dei contatti con persone infette. L’Ebola non è più una questione di salute pubblica limitata alla Guinea: al momento sta interessando tutta l’Africa occidentale. E non sembra volersi limitare». Msf è in prima linea, ma al momento sembra proprio lasciata da sola. Con Ebola non si scherza e Msf lo sa. Il virus può uccidere fino al 90% di chi viene colpito. www.ilmeteo.it www.arigenova.it/arigenovameteo.htm PER CONOSCERE LA PROPAGAZIONE IN TEMPO REALE http://ionos.ingv.it/Roma/latest.html MISURA LA VELOCITA' DELLA TUA CONNESSIONE AD INTERNET www.speedtest.net Anno 12 n° 29 65 Info-Radio ALCUNE STAZIONI RADIO II0HQ 66 Anno 12 n°29 Info-Radio QSO IN 432 - 1296 - 144 - 50 MHz ***************************************************************************** TUTTI I GIORNI DALLE 21.30 LOCALI IN POI, PER INCENTIVARE L'ATTIVITA' IN UHF - SHF - VHF, SI SVOLGE IL QUOTIDIANO QSO IN FONIA CON INIZIO A 432.298 USB; IL QSO POI CONTINUA IN 1296.150; QUINDI IN 144.270 E 50.200 MHz PER IL TESTING DELLA PROPAGAZIONE, APPARATI E ANTENNE. SEI INVITATO A PARTECIPARE. www.youtube.com/inforadiotv VIDEO INFORMAZIONI RADIO ADN KRONOS www.adnkronos.com/IGN/Video BEPPE GRILLO www.tvdream.net/web-tv/guarda-beppe-grillo-tv-in-diretta-streaming/ C6 TV www.c6.tv http://www.cielotv.it/cielolive.html CIELO TV CORRIERE DELLA SERA http://video.corriere.it/ LA 7 TV www.la7.tv/ www.la7.it/dirette-tv LA STAMPA WEB CAR LIVE www.lastampa.it/medialab/webcar/primopiano MEDIASET (diretta esterna) www.tgcom.mediaset.it/video/tgcom_diretta.shtml MEDIASET REPLAY www.video.mediaset.it/ MEDIASET TGCOM24 www.tgcom24.mediaset.it/video/ N.A.S.A. TV www.nasa.gov/multimedia/nasatv/live_tv.html R.A.I. DIRETTE www.rai.tv/dl/RaiTV/diretta.html Anno 12 n° 29 67 Info-Radio R.A.I. REPLAY www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#day=2010-10-29&ch=1 R.A.I. NEWS www.rainews.it www.rainews.it R.A.I. NEWS www.tgr.rai.it R.A.I. REGIONALE REPUBBLICA http://video.repubblica.it Sez.ARI Milano(on-line) http://www.youtube.com/channel/UCx_zDU1vShBHRKfqcofMx_Q/feed?activity_view=6 “ “(archivio) http://www.youtube.com/channel/UCx_zDU1vShBHRKfqcofMx_Q/feed?activity_view=1 SKY-TG24 http://news24.myblog.it/tg-24/ Street View Italia www.youtube.com/watch?v=SKmjF5mEsH8 TELEVIDEO R.A.I. www.televideo.rai.it TG Riviera dei Fiori http://tgrivieradeifiori.it CAMERA DEPUTATI IT http://webtv.camera.it/home http://webtv.senato.it SENATO IT. www.tvdream.net/categorie/ TV DREAM Versiliawebtv www.versiliawebtv.it/streaming/reteversilia.html Video Vaticano www.youtube.com/user/vaticanit WebRadio R.A.I. www.webradio.rai.it Ascolta 24ore www.discovery2radio.eu è ascoltabile con il tuo smartphone con l'app Tunein WEBCAM VARIE http://www.info-radio.eu/index.php/le-webcam 68 Anno 12 n°29 Info-Radio un po' di "Humor" GUARDA ANCHE QUI http://www.info-radio.eu/index.php/un-po-di-allegria La vignetta della settimana.... Anno 12 n° 29 69 Info-Radio www.youtube.com/watch?v=ev7T5_LoXMQ&feature=youtu.be http://fulky.info-radio.eu http://i1oqi.jimdo.com http://crt.coneroradioteam.net/ 70 Anno 12 n°29 Info-Radio Installando il programma http://webstunning.com/pdf-reader nel tuo computer, leggi sfogliando il giornale e anche tutti gli altri files PDF inseriti nell’H.D. PER PRELEVARE I GIORNALI ARRETRATI - ANNO 2014 http://www.discovery2radio.eu/info-radio-downl/info-radio-2014 ARCHIVIO GENERALE DAL 2003 AL 2014 http://www.info-radio.eu/index.php/archivio/25-archivio FAI CONOSCERE IL GIORNALE E IL WEB AI TUOI AMICI PER RICHIEDERLO [email protected] VOTA www.info-radio.eu INFO-RADIO : al passo con l'informazione @ All right reserved Anno 12 n° 29 71
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