[ARE_F1 - 32] TESTATA-ARE/LARENA/SPTEST/CALCIOFEM/01

32 Sport
L'ARENA
Lunedì 20 Ottobre 2014
CALCIO Femminile
SERIE A
INARRESTABILI. Legialloblù, aPordenone, hanno messoin campoenergia edeterminazione
Alfestivaldel gol
una dedica dal cuore
LaLedriinlacrimedopoaversegnato alza ilbraccio
alcielo: «Èpermiononno, scomparso ilgiornoprima
Hosuperatotre avversarie, avevo unaforza inpiù»
Ludovica Purgato
Il Verona ha messo in campo
la giusta aggressività e tutto è
andato come doveva andare.
Il gol di Gabbiadini, poi Panico, subito dopo Fuselli, ancora
Gabbiadini, Ledri, Panico e Ramera. Via una sotto l’altra, fino a quota sette.
Una valanga gialloblù contro
il Pordenone. Quel Pordenone
che era riuscito a fermare sul
pari anche la Torres. Tanti gol
ma è uno solo a valere più degli altri. Quello di Michela Ledri.
E non solo perché è la prima
rete in campionato della «Roccia di Sant’Anna d’Alfaedo»,
ma soprattutto perché è dedicata a Luigi, suo nonno, scomparso il giorno prima della gara. Al 76’ Michela segna, alza il
braccio e indica il cielo. Poi si
L’abbraccio
delleragazzeè
statofantastico
Dimostranodi
essermivicinein
questomomento
asciuga le lacrime commossa.
«Quando il pallone ha superato la linea della porta ho subito pensato a lui», confessa Ledri. «Non riuscivo a proferire
alcuna parola ma il mio dito
puntato verso di lui in cielo ne
ha pronunciate tante. Nonno,
ti voglio bene, questa rete è tutta per te. Grazie per ogni cosa,
ora so che mi seguirai dal cielo».
Una rete micidiale. Michela
Ledri ha messo in campo energia, carica e determinazione
mai viste prima. «Ho superato tre avversarie poi mi sono
ritrovata davanti alla porta»,
racconta il difensore scaligero. «Nel cuore sentivo una forza in più, volevo segnare per il
nonno. Ci sono riuscita e non
ho potuto trattenere le lacrime».
La squadra ha gioito per Michela e l’abbraccio collettivo
delle compagne ha significato
tanto per lei.
«È stato un gesto fantastico
da parte delle ragazze», ammette Ledri. «Hanno dimostrato di essermi vicine in questo momento per me davvero
difficile».
Un rapporto speciale quello
tra Michela e il nonno Luigi,
tanti ricordi soprattutto legati
Serie A Femminile
RISULTATI - 3a giornata
BRESCIA - OROBICA
1-1
COMO 2000 - TAVAGNACCO
0-3
CUNEO - TORRES
1-6
FIRENZE - MOZZANICA
3-2
PORDENONE - AGSM VERONA
0-7
RES ROMA - SAN ZACCARIA
4-0
RIV. DI ROMAGNA - PINK SPORT TIME
3-0
CLASSIFICA
Squadre
RES ROMA
AGSM VERONA
BRESCIA
FIRENZE
RIV. DI ROMAGNA
TAVAGNACCO
MOZZANICA
TORRES
PORDENONE
SAN ZACCARIA
OROBICA
PINK SPORT TIME
COMO 2000
CUNEO
P
9
7
7
7
6
6
6
4
4
3
1
0
0
0
G
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
V
3
2
2
2
2
2
2
1
1
1
0
0
0
0
N
0
1
1
1
0
0
0
1
1
0
1
0
0
0
P
0
0
0
0
1
1
1
1
1
2
2
3
3
3
F
9
14
7
6
11
8
6
8
3
3
1
1
2
1
S
0
1
2
4
3
3
4
4
9
7
9
9
12
13
PROSSIMO TURNO - 4a giornata
01/11/2014
AGSM VERONA - RES ROMA
OROBICA - CUNEO
TAVAGNACCO - BRESCIA
MOZZANICA - COMO 2000
PINK SPORT TIME - PORDENONE
SAN ZACCARIA - FIRENZE
TORRES - RIV. DI ROMAGNA
LaFimauto rimonta
e sfiorail colpaccio
1
1
FimautoValpolicella:Pignagnoli,Magnaguagno, Cordioli, Carradore, Zaccaria,
Galvan, Mascanzoni (17’st Battocchio),
Zanotti,Capovilla,Boni,Rigon(25’stPizzolato).All.:Fracassetti.
Franciacorta: Massimo (23’st Belotti),
Baroni,Mazza,Treccani,Paganotti,Pelizzari, Muraro, Barcella, Buizza, Brayda
(22’st Spini), Giudici (36’pt Gaspari). All.:
Baroni.
Arbitro:BarozzidiRovereto.
Reti:8’ptBoni(FV),1’stMuraro(F)
Marco Hrabar
Termina in parità il derby del
vino tra Valpolicella e Franciacorta che si dividono la posta
in palio al termine di una partita nella quale la Fimauto deve
fare il mea culpa per non aver
chiuso la pratica sfruttando le
occasioni del primo tempo.
Parte bene la Fimauto che
prova a far male al 5’ con la Mascanzoni che, superata la linea
difensiva, non riesce a conclu-
dere grazie all’uscita della
Massimo. Dopo un tiro della
Carradore che non impensierisce il numero uno ospite, arriva il vantaggio rossoblù firmato Boni che, presentatasi davanti alla Massimo, la supera
con un bel pallonetto.
Il Franciacorta mantiene la
difesa alta rischiando di essere colpito ancora al 18’ quando
la Zanotti innesca la Mascanzoni ma la Buizza è brava a
sbrogliare. Il Franciacorta prova in qualche modo a ripartire
porgendo però il fianco alla Fimauto che, al 34’, butta alle ortiche un’altra occasione con la
Rigon la quale, trovatasi aperta un’autostrada sulla destra,
arriva fino davanti alla Massimo ma, un attimo prima di
concludere, si allunga troppo
la palla permettendo un altro
provvidenziale recupero della
Buizza. Nella ripresa, passano
solo quarantacinque secondi
e il Franciacorta pareggia con
un gol firmato dalla Muraro
che, approfittando di una disattenzione difensiva, beffa la
Pignagnoli con un pallonetto.
Accusa il colpo la Fimauto
che non riesce a costruire come nella prima frazione, con il
MichelaLedri
Leragazzedi Longegain azione duranteunadelle precedentipartitedisputate
al pallone. «Lui era il mio tifoso numero uno. Mi ha insegnato a non mollare mai, a combattere fino alla fine. Avevamo
un legame molto stretto», spiega la roccia. «La sera prima
della gara in ospedale mi aveva stretto la mano, non voleva
più lasciarla. Mi aveva detto di
stare tranquilla, che ci saremmo visti il giorno dopo». Luigi
Ledri è volato via quella stessa
notte ma ha mantenuto la sua
promessa e sabato pomeriggio a Pordenone era lì, a guardare da lassù sua nipote che
contribuiva in modo speciale
al successo del Verona. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
DIVERSEOCCASIONI. Numerose leconclusioni sbagliatedi poco
Fimauto
Franciacorta
Anchealtermine dellapartita conilPordenone legiocatricigialloblùhannopotuto festeggiare
Risultati
SerieB -3^GIORNATA
Azalee-Azzurra S.Bart.
0-2
BocconiMI-UnterlandDamen. n.p.
FimautoValp.-Franciacorta 1-1
ProLissone-RealMeda
1-1
BrixenObi-Fortitudo Mozz. 4-5
SudTirolD.-TradateAbbiate 2-1
riposa:InterMilano
CLASSIFICA:
F. Mozzecane.....................................7
Sudtirol..............................................7
FimautoValpolicella ......................5
InterMilano ......................................4
BrixenObi ........................................4
ProLissone .......................................4
Tradate...............................................3
Azalee ................................................3
Franciacorta ....................................3
UnterlandDamen ...........................1
RealMeda .........................................1
Azzurra S.Bart..................................1
BocconiMilano ...............................0
AlicePignagnoli
Franciacorta che prende coraggio guadagnando metri. Infatti, oltre ad un calcio d’angolo insidioso che non porta a
nulla, non si registra nulla fino al 21’ quando la Boni prova
ad andare in rete dalla distanza mandando la palla a lato.
La Massimo, tuffatasi per evitare il gol, sbatte la testa sul palo ed è costretta ad uscire, fortunatamente camminando da
sola. Al 38’, l’altra neo entrata
Battocchio prova a chiudere la
partita con un tiro da trenta
metri che termina fuori. •
CAMPIONATO
INTERREGIONALE
SerieC
Pasiano-Villanova
2-1
Pol.SanMarco-AtleticoVi
rinv,
ProHellasMonteforte-S.Anna 3-0
Salara-Dynamo
2-2
Vicenza-Menà
1-0
riposa:KeralpenBelluno
CAMPIONATO
REGIONALE
SerieD
Barcon-ScaligeraSportingC. 0-6
Chiavris-Laghi
3-2
Schio-AltivoleseMaser
1-2
Longarone-ZelarinoVe
1-3
Portogruaro-S.PietroViminaro 0-3
VirtusPD-Monteb.DonBosco 3-0
Primavera
Unpareggiosulcampo
insidiosodelSüdtirol
Nellaseconda giornata del
CampionatoPrimavera,fase
interregionale,le ragazze
dell’AgsmVeronaottengono un
buonpareggio sul difficile
campodelSüdtirol.
Nellaprimafrazione,
disputataadarmi pari,il
Südtirolsfrutta almeglio
l’unicapalla gol concessadalle
LisaDal Bianco
gialloblù perpassare invantaggio.
Veementela reazioneveronese
nella ripresacon le scaligereche
guadagnanoprogressivamente
campoe si rendonopiùvolte
pericolose.La retedel pareggio
giungeal 35’ grazieall’incursione
diLisaDalBianco chebatte il
portierelocale inuscita. Nel finale
digarale gialloblù sfiorano la
vittoriacon una traversa colta
dallasolita
DalBianco edunsalvataggio
sullalinea su conclusione di
Zangari.
Domenicaprossimale ragazze
dell’AgsmVeronatornerannotra
lemura amicheper affrontare le
vicentinedelDue Monti.
CORSARA. LaFortitudo cicrede fino alla fineetrova ilsuccesso
Decidela Cavallini
inpieno recupero
Brixen
Fortitudo
4
5
Brixen: Senn, Kritzinger, Mittermaier,
Moling, Rabanser, Jaist (8' st Romano),
Weissteiner (8' st Von Grasspainter),
Uberegger,Kopfler(27'stNiederegger),
Bielak,Mair..All.:Pelanda.
Fortitudo: Begnoni, Boni (35' st Salaorni),Caliari,Faccioli,Caffara,Venturini,Rasetti, Maselli (22' st Bindella), Cavallini,
Peretti,Rizzi.Adisposizione:Olivieri,Signori,Sossella.All.:Padovani.
Arbitro:BiffidiTreviglio.
Reti: 15' pt Rasetti, 33' pt Bielak, 38' pt
Mair (r), 46' pt (r) e 20' st (r) Peretti, 5' st
Venturini,28'stBielak,39'st(r)Mair,46'
stCavallini.
Nove reti e quattro rigori in
una gara piena di emozioni,
con la vittoria che arriva solo
all’ultimo minuto.
La Fortitudo rischia grosso
contro il Brixen ma riesce comunque a tornare dall’Alto
Adige con il bottino pieno.
La squadra veronese inizia
bene e al 15’ passa in vantaggio: Rizzi trova uno splendido
corridoio per lo scatto della Rasetti che brucia l’avversaria e
buca il portiere locale.
Alla mezzora un contropiede
della Bielak riporta il risultato
in parità e dopo appena cinque minuti il Brixen raddoppia: Faccioli entra in scivolata
sulla scatenata Bielak, colpisce in pieno la palla ma per l’arbitro è calcio di rigore. Al dischetto va Mair trasforma con
sicurezza.
Al 46’ un altro penalty, questa volta per le ragazze di mister Padovani: la Moling spinge a terra la Rasetti, sul dischetto va Peretti che trasforma all’incrocio.
Dopo il pari la Fortitudo riprende vigore e al 5’ della ripresa mette insieme un’azione da
manuale: la Peretti serve la Cavallini, appoggio indietro per
la Venturini che dal limite fa
partire un destro che si infila
nell’angolino basso.
Al 20’ Rizzi anticipa in area
la sua avversaria che la mette
giù, Peretti trasforma con freddezza il secondo rigore di giornata.
Sul 4-2 la partita sembra
chiusa ma
la squadra
gialloblù si lascia sorprendere
prima dalla Bielak che infila
centralmente tre difensori della Fortitudo presentandosi da
sola davanti alla Begnoni, poi
a sei minuti dalla fine un inge-
RachelePeretti
nuo fallo della Rasetti sulla
Mittermair costringe l’arbitro
ad assegnare il quarto rigore
della giornata. Dal dischetto è
ancora Mair a portare il risultato sul 4-4.
Non è ancora finita perchè
un retropassaggio avventato
della Rabanser diventa un invito a nozze per Cavallini, che
elude l’intervento del portiere
e segna la sua prima rete in
campionato che vale il successo e altri tre punti per la Fortitudo. • L.M.
© RIPRODUZIONERISERVATA