15 GENNAIO – 21 GENNAIO 2015 N° 03/2015 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria Energia Studio Marsh sulla stabilità politica in Romania Nominati nuovi Consiglieri Presidenziali I liberali propongono il sistema di voto tedesco Probabili riforme nel PSD Appoggio europeo all’ingresso della Romania nell’Area Schengen Cosa prevede il Nuovo Codice del Lavoro in Romania? Crescita economica del 2,6% nel 2014 Riduzione dell’IVA approvata dal Governo Nuova denominazione del Gruppo ING La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo aumenta gli investimenti in Romania Il Ministero delle Finanze prende in prestito 111 milioni di euro Previsioni 2015 della Commissione Europea sul settore delle PMI Novità per gli agricoltori romeni Le condizioni di ammissibilità per ottenere i sussidi per gli agricoltori romeni Avvio del pagamento delle sovvenzioni per superficie Record del surplus commerciale sui prodotti agricoli in Romania Timis possiede la maggior parte delle richieste per l'acquisto di terreni agricoli La nuova normativa non cambia il sistema di autorizzazione degli OGM Romania, solo 717 euro per ettaro di grano BVB, inizio settimana in calo Volksbank congela il cambio leu/franco svizzero Crisi franco svizzero: soluzione collettiva necessaria Disegno di legge su limitazione dei pagamenti in contanti sarà approvato entro l'estate Prestito da 3 milioni di lei al Ministero delle Finanze Deposito centrale della Romania dovrà pagare dividendi attraverso CEC Bank Il maggiore incremento nel 2014 nell’industria dell’IT&C La Romania ha raddoppiato le sue esportazioni di armamenti Il gruppo britannico Debenhams fa ritorno in Romania Aumento delle immatricolazioni di auto in Romania La Romania non può avere una crescita economica senza il settore industriale Riparata Ia prima "Freccia Azzurra" Moesia Oil & Gas: produzione e sviluppo in Romania Nuclearelectrica vuole accedere ai fondi comunitari per progetti di 200 milioni di euro Gas di trasporto urbano e di ricerca dei fornitori di energia elettrica Raffles Energy SRL: nuova scoperta di gas in EIV-1 Suceava 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 Il ministro dell'Economia: la privatizzazione Oltchim rappresenta una soluzione Gruppo Electrica riprende soglia di 12 lei per unità Costruzioni Turismo Calea Victoriei diventerà un’area pedonale nei weekend Liviu Tudor: In 3-5 anni verranno ripresi gli investimenti immobiliari L’autostrada Comarnic – Brasov sarà a pagamento GSP SA Constanta fornisce servizi per la costruzione del 3° ponte sul Bosforo La registrazione degli edifici di 41 distretti costerà 158 milioni di lei Ricostruire Hala Matache significa demolire altri edifici Dati Eurostat sui lavori di costruzione in Romania Il nuovo progetto di legge sul turismo sarà completato entro il 15 febbraio 9% di IVA sui pacchetti viaggio all-inclusive Un volo diretto Bucarest-Pechino porterebbe grandi benefici per il turismo Il forte potenziale attrattivo del turismo nei Castelli della Romania Maramures, Settimana verde ricca di colori e sapori Notiziario sulla Romania 3 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 Politica Studio Marsh sulla stabilità politica in Romania Wall-Street.ro, 14 gennaio In termini di stabilità politica la Romania ha registrato notevoli progressi negli ultimi anni, ma la controversia tra il Primo Ministro e il Presidente potrebbe comunque comportare situazioni di instabilità politica, secondo quanto riportato in un rapporto del Political Risk Map 2015. Il rapporto, condotto dalla compagnia di brokeraggio Marsh, attribuisce alla Romania un valore di 62,7 punti su una scala da 0 a 100, dove un punteggio minimo di 49 punti indica instabilità politica. Il rapporto Marsh utilizza i dati forniti dal Business Monitor International (BMI), una società che fa parte del Gruppo Fitch, la più importante fonte indipendente di analisi del rischio politico e di credito. L'economia romena presenta margini di rapida crescita per i prossimi anni e il Governo sosterrà maggiori investimenti per sostenere la crescita economica, secondo quanto si evince dal documento. A causa del rallentamento delle esportazioni, l'economia si dirige al suo interno. Ciò richiederà ulteriori interventi per eliminare la corruzione, migliorare l'assorbimento dei fondi europei e la diversificazione del tipo di prodotti esportati. Nominati nuovi Consiglieri Presidenziali Nineoclock.ro, 15 gennaio Il Presidente Klaus Iohannis ha firmato mercoledì i decreti sulla nomina di Leonard Orban, Elena-Simina Tanasescu e Mihaela Ciochina come Consiglieri Presidenziali. Secondo fonti ufficiali, Leonard Orban ha preso posizione a partire dal 15 gennaio, mentre Elena-Simina Tanasescu e Mihaela Ciochina faranno lo stesso il 19 gennaio. Leonard Orban ha ricoperto la carica di Segretario di Stato presso il Ministero per l'Integrazione Europea, e tra gennaio 2007 e febbraio 2010 ha lavorato come Commissario Europeo per il Multilinguismo. Nel periodo 2011 - 2012 è stato Ministro degli Affari Europei successivamente nei governi Boc, Ungureanu e Ponta. ElenaSimina Tanasescu, laureata in legge, attualmente è professore presso l'Università di Bucarest. Ha ricoperto la carica di giudice dal 1991 al 1993. Dal 2009 è membro del Consiglio Superiore della Magistratura, in quanto rappresentante della società civile. Mihaela Ciochina finora ha ricoperto la carica di Direttore Generale della Direzione Generale del Senato per la Legislazione. Il 22 dicembre 2014 il Presidente Iohannis aveva firmato i decreti di nomina per la carica di cinque Consiglieri Presidenziali: Dan Mihalache, Dan Muraru, Cosmin-Stefan Marinescu, Tatiana Niculescu Bran e Adrian-George Scutaru. I liberali propongono il sistema di voto tedesco RFI.ro, 15 gennaio Il PNL proporrà il passaggio ad un sistema di voto tedesco: metà dei parlamentari da eleggere nei collegi elettorali e metà eletti da una lista nazionale. Le dichiarazioni sono state rilasciate al RFI dal Senatore liberale Puiu Hasotti, membro del Consiglio del Codice Elettorale. La Commissione sul Codice Elettorale ha tenuto la sua prima riunione nel 2015. Mercoledì, Puiu Hasotti ha osservato che c’è una buona collaborazione e intesa tra tutti i partiti politici e tra tutti i loro rappresentanti, evidenziando, appunto, la necessità di questa cooperazione, dato che si tratta di un codice elettorale. Queste leggi, in quanto contenute in un codice, devono essere approvate tramite consenso. Secondo Puiu Hasotti, la legge elettorale attuale non è adeguatala ricordando che è entrata in vigore a votazione unica su proposta dell’ex Presidente Traian Basescu e sotto la pressione del suo Governo in carica, della stampa e della società civile. Alla domanda se gli elettori capiranno il nuovo tipo di votazione proposto dal Partito Liberale, Puiu Hasotti ha dichiarato che la votazione sulla falsariga del sistema tedesco è molto semplice. Il cittadino avrà a disposizione una preferenza per la Camera dei Deputati e una per il Senato. Probabili riforme nel PSD Nineoclock.ro, 15 gennaio Il Senatore Mircea Geoana ha dichiarato presso l’emittente televisiva Realitatea TV che è necessario attuare delle riforme interne al PSD e ha aggiunto che in non più di due settimane si lancerà un nuovo progetto politico. Egli propone una coalizione simile a quella della Germania, che dovrebbe includere i due grandi partiti, l’ala del centro-destra e l'ala del centro-sinistra. Il Senatore ha inoltre aggiunto che, se si continuerà ad accettare il ritardo di un'analisi obbligatoria delle cause profonde del fallimento Notiziario sulla Romania 4 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 alle elezioni presidenziali, vi sarà un’evoluzione che determinerà che sia il vecchio PSD che quello attuale finiscano all’opposizione. La risposta a tutto ciò, a suo dire, potrebbe essere solo una: ovvero il coraggio di creare il nuovo PSD da proporre al nuovo Presidente. l’anno verranno compensate con il denaro, quando il dipendente lascia il lavoro. Economia Appoggio europeo all’ingresso della Romania nell’Area Schengen Romania-Insider.com, 16 gennaio Il Presidente romeno Klaus Iohannis, in occasione della sua visita a Bruxelles, ha dichiarato giovedì 15 gennaio che il Presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, ha assicurato pieno sostegno all'adesione della Romania nello spazio Schengen. Dopo i dialoghi portati avanti con il Presidente della Commissione, Iohannis ha dichiarato di avere la stessa visione sul tema Schengen. Iohannis ha riferito che le istituzioni romene si sono rafforzate e che il contributo del Paese al progetto europeo sia sempre in crescita. Una priorità del suo mandato infatti, come ha ribadito in un comunicato stampa, è quella di approfondire l'integrazione europea, sottolineando come abbia cercato chiaramente di trasmettere tale messaggio a Bruxelles. Il Presidente romeno ha aggiunto che si è discusso anche sulla relazione del Meccanismo di Cooperazione e Verifica, affermando che la nuova relazione sarà disponibile in pochi giorni. Cosa prevede il Nuovo Codice del Lavoro in Romania? Digi25.ro, 20 gennaio Klaus Iohannis ha promulgato il nuovo Codice del Lavoro che prevede importanti novità. Tra cui troviamo infatti l’aspettativa non retribuita, mentre le assenze ingiustificate non saranno computate ai fini dell’anzianità lavorativa. Queste le principali disposizioni introdotte col nuovo Codice del Lavoro promulgato dal Presidente Klaus Iohannis martedí 20 gennaio 2015. La normativa é oggetto di ulteriori modifiche. Un lavoratore temporaneo non può avere uno stipendio inferiore a quello che percepisce un dipendente permanente facendo un lavoro equivalente, svolgendo dunque la stessa tipologia di lavoro. Per quanto riguarda le ferie annuali non godute, per giustificati motivi, in un anno solare, il datore di lavoro deve dare le ferie annuali al dipendente nei successivi 18 mesi. Inoltre, i giorni di ferie non goduti durante Crescita economica del 2,6% nel 2014 Nineoclock.ro, 15 gennaio La Banca Mondiale (BM) ha rivisto leggermente al ribasso, al 2,6%, le sue stime sulla crescita economica registrate lo scorso anno in Romania, dopo che l'istituzione internazionale aveva previsto in ottobre 2014 una crescita economica del 2,7% nel 2014. La crescita economica del Paese sarà superiore al 3% solo nel 2015, e potrà anche raggiungere 3,9% nel 2017. Le stime della Banca Mondiale sono state calcolate in un contesto economico regionale non troppo favorevole, precisamente pensando alla situazione dell’Europa e della Russia. Le autorità romene, tuttavia, sembrano più ottimiste. Non molto tempo fa, l'attuale ministro delle Finanze ha sottolineato che il 2014 non poteva essere visto senza una crescita economica di almeno il 3%. A sostegno del funzionario si è schierato anche l’Istituto Nazionale di Statistica. In base ai dati dello stesso, nei primi nove mesi del 2014 il PIL è cresciuto del 2,9% annuo lordo, e del 3,1% con serie destagionalizzate. Rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, il PIL è cresciuto del 3,3% lordo e del 3,1% con serie destagionalizzate. Riduzione dell’IVA approvata dal Governo Adevarul.ro, 15 gennaio Il Governo ha approvato il 14 gennaio la riduzione dell'IVA dal 24% al 9% nel settore del turismo, per i bed and breakfast in precedenza solo pochi pacchetti beneficiavano dell'aliquota IVA ridotta. Ora l’eccezione si estende a tutti i pacchetti all-inclusive. Il 9% di IVA si applicherà per il pane e i prodotti da forno anche se il Governo ha introdotto questa misura nel 2013, nonostante le obiezioni del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e della Commissione Europea (CE). La mossa ha portato a prezzi minori per i panifici, secondo il Consiglio per la Concorrenza. Il Ministero delle Finanze ha stimato in uno studio pubblicato lo scorso Notiziario sulla Romania 5 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 autunno che durante il periodo compreso tra settembre 2013 e luglio 2014 nell'industria del pane l’evasione fiscale è diminuita di 300 milioni di lei, le forniture di farina e i prodotti da forno sono aumentate sia nell'esportazione e sia nel mercato interno, il numero di posti di lavoro in questo settore sono aumentati di 7.000 unità, la produzione di farina e pane è aumentata rispettivamente del 15,8% e del 18%, mentre i prezzi sono scesi del 10%. L’IVA al 9% anche per i medicinali, giornali e film, cosí come protesi e prodotti veterinari e articoli ortopedici. Nei farmaci, l'IVA è al 9% sia per i prodotti venduti previa prescrizione che per quelli senza. Un'altra idea discussa durante i negoziati con il Fondo Monetario Internazionale a dicembre è stata la riduzione dell'IVA anche sui prodotti biologici. Infine, il ministro delle Finanze Darius Valcov ha dichiarato che si potrebbe ridurre l'IVA su tutti i prodotti, di due o quattro punti percentuali, a condizione che ci siano ulteriori entrate di bilancio. Nuova denominazione del Gruppo ING Hotnews.ro, 15 gennaio Il gruppo ING cambierà, a partire da aprile 2015, il nome e l'identità in NN, a seguito di un processo di rebranding che costerà fino a 10 milioni di euro, ha dichiarato giovedì Marius Popescu, Direttore generale di ING Assicurazioni sulla Vita, società leader nel mercato locale delle assicurazioni sulla vita. Il processo di rebranding non porterà alcun cambiamento nella strategia del team di gestione e sui dipendenti o clienti dal punto di vista contrattuale. La campagna di comunicazione della nuova denominazione verrà eseguita su tutti i media: TV, on-line, radio, stampa e outdoor. Lo spot andrà in onda su 17 emittenti nazionali nel periodo gennaio-marzo 2014 e sarà promosso sull’internet. Inoltre, gli sforzi di comunicazione sulla produzione locale saranno raddoppiati nel periodo febbraio-marzo 2015. In tutti questi anni il gruppo ING ha costruito affidabili relazioni con i clienti e aziende solide per investire nello sviluppo di mercati in cui opera. A partire dal 2 luglio 2014 le azioni sono state quotate e negoziate su NN Amsterdam Borsa (Euronext) sotto il nome di 'NN Group' (simbolo 'NN'). Con circa 12.000 dipendenti, NN Group offre assicurazioni, pensioni private e gestione degli investimenti ai clienti individuali, società e clienti istituzionali. NN Group ha oltre 15 milioni di clienti. In Romania, il gruppo NN comprende ING Insurance, Assicurazioni per la Vita e la Previdenza, società leader sui mercati specializzati, ING Investment Management e ING Pensioni al quarto posto tra le prime società di gestione di fondi comuni in Romania. La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo aumenta gli investimenti in Romania Nineoclock.ro, 16 gennaio La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha precisato in un comunicato stampa che nel 2014 ha aumentato i propri investimenti in Romania fino ad un ammontare di circa 592 milioni di euro rispetto ai 508 milioni di euro nel 2013, anche se il numero dei progetti finanziati è diminuito l'anno scorso a 26 rispetto ai 32 progetti nel 2013. La Romania è la sesta classificata tra i maggiori beneficiari di finanziamento da parte della BERS, dopo la Turchia (1,3 miliardi di euro), l’Ucraina (1,2 miliardi di euro), la Russia (608 milioni di euro), la Polonia (594 milioni di euro) e l'Egitto (593 milioni di euro). La BERS ha inoltre informato che nel 2014 ha aumentato i suoi investimenti complessivi fino a 8,9 miliardi di euro rispetto agli 8,5 miliardi del 2013, nonostante il fatto che l'istituzione abbia ridotto a un terzo il finanziamento per la Russia giungendo a 608 milioni di euro. Il Ministero delle Finanze prende in prestito 111 milioni di euro Romania-Insider.com, 16 gennaio Il Ministero della Finanza Pubblica della Romania ha preso in prestito, giovedì 15 gennaio, 111 milioni di euro dalle banche commerciali attraverso un’asta di obbligazioni con un rendimento medio del 2,19%, in calo rispetto a novembre 2013, quando la Tesoreria ha preso in prestito con un rendimento del 2,77%. Nove banche hanno sottoscritto offerte che ammontano a circa 437 milioni di euro, come riporta il sito Economica. Il 16 gennaio, il Ministero terrà una sessione aggiuntiva relativa ad un'altra asta, con l’intenzione di prendere in prestito una somma ulteriore di 16,6 milioni di euro, a un rendimento già determinato in asta. Il Ministero ha preso in prestito 425,2 milioni di euro dalle banche commerciali a partire dall'inizio dell'anno e prevede di prendere in prestito quest’anno circa 222-266 milioni di euro Notiziario sulla Romania 6 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 mediante emissione di buoni del tesoro e circa 555-621 milioni di euro mediante l'emissione di obbligazioni di riferimento. Previsioni 2015 della Commissione Europea sul settore delle PMI Wall-Street.ro, 19 gennaio La Commissione Europea prevede che il 2015 segnerà una crescita del valore aggiunto di oltre il 3% delle PMI e creerà oltre 600.000 posti di lavoro entro la fine dell'anno. Tra i Paesi europei, la Romania si colloca diciasettesima in termini di valore aggiunto totale ed ha la più bassa densità di PMI attive nella comunità europea. Le microimprese rappresentano in Romania l'88% del totale delle PMI, mentre nell'UE28 hanno una media del 92% del totale delle PMI. Le piccole imprese hanno una quota in Romania del 10,4% del totale delle PMI, superiore al 6,4% nell'UE28. Il commercio resta in Romania, per lo più per le PMI, a un tasso di quasi il 40% del numero totale delle imprese, mentre la media UE è del 28%. Nel contesto delle nuove politiche per il rilancio del settore, la Romania è tra i pochi paesi europei con notevoli risultati in termini di superamento degli indicatori pre-crisi di produzione industriale in generale e la seconda in Europa, dopo la Repubblica Ceca, ad avere la quota di settore nella creazione di valore aggiunto. Agricoltura Novità per gli agricoltori romeni Capital.ro, 15 gennaio Il 2015 offre importanti cambiamenti per gli agricoltori romeni. Per ottenere i sussidi gli agricoltori dovranno essere registrati nel registro identificativo unico dell'Agenzia per i Pagamenti e gli Interventi in Agricoltura (APIA), che applicherà il termine di pagamento unico ai beneficiari dai relativi tabulati di loro proprietà. Queste misure sono contenute in un progetto di ordinanza che approva i regimi dei pagamenti diretti in agricoltura, che saranno concessi durante il periodo 2015-2020. L'Agenzia per i Pagamenti si impegnerà rigorosamente al fine di garantire che i pagamenti per i beneficiari siano effettuati in modo corretto dal sistema, in modo da facilitare il successivo controllo e la verifica da parte della Commissione Europea. L'agricoltore deve dimostrare, per ricevere i pagamenti, che è un agricoltore attivo. Come tale, se riceve una forma di sostegno più alta di 5.000 euro, deve registrarsi in forma giuridica legale, ha dichiarato il ministro dell'Agricoltura Daniel Constantin. Per rientrare nell'area della sovvenzione o altre forme di sostegno per l'agricoltura, il ministro ha spiegato che si discuterà se la misura possa diventare obbligatoria nel 2018 o 2019. Dal momento che il catasto sarà gratuito, gli agricoltori dovranno sostenere almeno i costi di tabulazione, ha dichiarato Constantin. Le condizioni di ammissibilità per ottenere i sussidi per gli agricoltori romeni Agroromania.manager.ro, 15 gennaio Secondo il ministro dell'Agricoltura Daniel Costantin, il pagamento dei sussidi per gli allevatori di bestiame inizierà a febbraio. L’ordine su come attuare i criteri di ammissibilità e le condizioni di riferimento per gli aiuti nazionali transitori nel settore zootecnico contiene, oltre tutti i vari criteri di ammissibilità, il modello di applicazione per gli allevatori di bovini, ovini e caprini nonché gli aiuti specifici ai produttori di latte e carne bovina e ai produttori di latte e carne di ovini e caprini delle zone svantaggiate nel 2014. Il primo schema di cui all'articolo 1 comma c) dispone che è concesso agli agricoltori e agli allevatori di capi femminili di ovini e caprini, individuati in conformità con la legislazione pertinente. Per beneficiare del contributo, i candidati dovrebbero richiedere, per tutte le aziende di proprietà, il pagamento unico per beneficiario, come stabilito dal codice ANSVSA, assegnato dalla contea centrale o locale dei pagamenti di intervento per l'agricoltura della relativa giurisdizione, a condizione che sia un'azienda registrata o in possesso dei documenti generali specifici per ciascuna categoria di animali per il regime applicato. Avvio del pagamento delle sovvenzioni per superficie Agrointel.ro, 15 gennaio Anche se è stato annunciato che il Ministero dell'Agricoltura ha ricevuto un prestito dal Governo per pagare la seconda rata delle sovvenzione per la superficie, la decisione non Notiziario sulla Romania 7 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 era stata, fino a mercoledí 14 gennaio, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Senza il superamento di questo ostacolo burocratico, l’APIA non poteva trasmettere il denaro sui conti degli agricoltori. La Decisione sulla regolamentazione delle misure finanziarie temporanee, a stimolare l'assorbimento dei fondi stanziati per l'agricoltura, legati ai regimi di pagamento diretto e alle misure di mercato nel settore agricolo, è stata pubblicata mercoledí sulla Gazzetta Ufficiale, mettendo così fine agli ostacoli burocratici per il versamento dei contributi. Si tratta di un prestito di circa 850 milioni di lei trasferiti al Ministero dell’Agricoltura. In queste circostanze, i rappresentanti dell’APIA possono fornire la garanzia che i pagamenti inizieranno immediatamente e i primi finanziament iverranno erogati agli agricoltori a partire dalla prossima settimana. Record del surplus commerciale sui prodotti agricoli in Romania Stiriagricole.ro, 15 gennaio Il surplus commerciale dei prodotti agricoli in Romania ha raggiunto quasi mezzo miliardo di euro nei primi dieci mesi del 2014, il più grande surplus del commercio sui prodotti agricoli della storia post-rivoluzionaria della Romania. Le esportazioni di prodotti agricoli sono salite a 4,48 miliardi di euro nei primi 10 mesi dello scorso anno, mentre le importazioni hanno avuto un valore di 3,99 miliardi di euro, trattandosi di un surplus di 496,5 milioni di euro, in crescita di 314,5 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2013, quando il saldo attivo aveva raggiunto 182 milioni di euro. Il ministro dell’Agricoltura Daniel Costantin si ritiene abbastanza soddisfatto di questi risultati, ma afferma che c’è ancora tanta strada da fare. Grano, tabacco, mais e semi di girasole sono i prodotti con la più grande quota delle esportazioni totali, che hanno contribuito a oltre più della metà dei ricavi raccolti. Il livello record di avanzo commerciale è dovuto in gran parte alle esportazioni di tabacco e di semi di colza, che, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, hanno portato entrate supplementari pari rispettivamente a 143,6 e 143,4 milioni di euro. I proventi raccolti sono stati ottenuti anche principalmente sul grano (66,7 milioni), mais (67,3), ovini, caprini vivi (28,9) e noci (19,8 milioni di euro). Timis possiede la maggior parte delle richieste per l'acquisto di terreni agricoli Agrari.ro, 15 gennaio Oltre 3.000 domande per l'acquisto di terreni agricoli sono state registrate nel distretto di Timis nel 2014, secondo i dati forniti dalla Direzione per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale. La maggior parte delle richieste è pervenuta a seguito dell’entrata in vigore della Legge n. 17/2014, relativa alle misure che regolano la vendita e l'acquisto dei terreni agricoli nella regione. È interessante notare come il numero di persone e imprese straniere interessate all’acquisto dei terreni in Romania rappresenti una percentuale irrisoria. Secondo la legge, i cittadini che vogliono acquistare terreni agricoli nelle zone extraurbane devono presentare richiesta al Comune, dopo aver effettuato la registrazione presso la Direzione. Per i terreni agricoli al di fuori della città ad una distanza di 30 km dal confine di Stato e fino a 2400 metri dall’interno, l’alienazione mediante compravendita senza il rispetto del diritto di prelazione, ai sensi dell`art. 4, è vietata ed è sanzionata. La procedura prevede l'approvazione da parte del Ministero della Difesa Nazionale, come afferma la legge n. 17. La predetta legge, inoltre, estende il diritto di prelazione anche ai comproprietari, ai vicini e allo Stato Romeno. La nuova normativa non cambia il sistema di autorizzazione degli OGM Agrointel.ro, 15 gennaio L’europarlamentare Laurenț iu Rebega, membro della Commissione dell’Agricoltura del Parlamento Europeo, ha votato per la libertà di scelta degli Stati membri riguardo se consentire o meno la coltura transgenica. Rebega ha unito il suo voto alla maggioranza costituita da 480 voti, con cui la nuova legislazione è stata adottata giovedí ed entrerà in vigore questa primavera. Gli effetti positivi o negativi delle colture OGM verranno valutati dagli operatori scientifici di livello nazionale ed europeo. L'Unione Europea deve prendere decisioni nella direzione giusta, ha dichiarato Rebega in un comunicato stampa. L’europarlamentare ha completato la sua tesi affermando che per quanto riguarda la Romania si augura che non si ripeta di nuovo la situazione legata alla coltura di soia, quando, nel 2007, si é affrontato il divieto di coltivazione transgenetica e la Romania è diventata quindi un importatore di soia, con l’ovvia conseguenza della crescita esplosiva del prezzo dei mangimi, e quindi il prezzo di polli e Notiziario sulla Romania 8 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 maiali, con conseguenze importanti per i produttori romeni e dannose per i consumatori. Romania, solo 717 euro per ettaro di grano ZF.ro, 16 gennaio Ognuno dei 5,3 milioni di ettari seminati l'anno scorso ha portato ai coltivatori di cereali in media 717 euro di entrata per ettaro, portando l'economia locale al 17° posto in classifica su 25 produttori di cereali nell'Unione Europea lo scorso anno. Il prezzo medio del grano per gli agricoltori romeni ottenuto lo scorso anno è stato al sesto posto nella classifica dell'Unione Europea, mentre la produttività media era al 18° posto tra i 25 produttori di grano dell’UE. Con una resa di 3,9 tonnellate per ettaro di grano nel 2014, la Romania mostra al mercato internazionale di avere un problema strutturale dell'eccessiva frammentazione dei circa tre milioni di ettari posseduti dalle aziende agricole, ma anche la mancanza di interesse degli agricoltori negli investimenti nel settore. Solo otto economie dell'UE sono riuscite ad ottenere entrate negli ultimi anni superiori a 1.000 euro per ogni ettaro di grano, su tutta l'Europa occidentale. In Europa orientale, la Romania è riuscita a superare la Bulgaria (+10%) e la Polonia (+29%). Finanza SA con un -12,93%. Le azioni Electroputere SA sono scese dell’8,02%, mentre Retrasib Sibiu ha perso il 3,6% del suo valore. Il titolo più scambiato in volume, lunedì, è stato il Property Fund SA, con 7,72 milioni, per un totale di circa 6.530.000 lei. Volksbank congela il cambio leu/franco svizzero Wall-Street.ro, 19 gennaio Volksbank Romania ha deciso di mantenere per un periodo di 3 mesi, tra il 20 gennaio 015 e il 17 aprile, un tasso di cambio fisso di 3,8035 euro/franco svizzero, valido il 31 dicembre 2014. Pertanto, i clienti potranno beneficiare di un congelamento dei tassi per i prossimi 3 mesi. Il corso offerto dalla Volksbank Romania è inferiore del 17,5% al tasso annunciato dalla BNR lunedi scorso. Il 15 gennaio, la Banca Nazionale Svizzera ha abbassato il tasso di cambio franco-euro, mantenuto nel corso dei 3 anni precedenti, 1,2 franchi svizzeri per euro, e da allora, il franco svizzero si è apprezzato in modo significativo portando l'euro da 3,7415 lei/CHF a 4,4716 lei/CHF. Benoit Catel, Presidente Volksbank, ha affermato che grazie a queste misura è possibile offrire ai clienti il miglior supporto per stabilizzare le condizioni di mercato di valuta. Allo stesso tempo, questa offerta consentirà di sviluppare una soluzione a lungo termine che consentirà di chiarire la questione dei prestiti in franchi svizzeri. BVB, inizio settimana in calo Crisi franco svizzero: soluzione collettiva necessaria Money.ro, 19 gennaio L’indice BET, l'indice di riferimento della BVB che riflette l'evoluzione economica delle dieci società più quotate ha subito lunedì un deprezzamento dello 0,24%, contro la chiusura della sessione precedente, raggiungendo 6.971,36 punti. Il BET-TR, flottante indice a capitalizzazione ponderata é diminuito dello 0,24%. Infine E BET-FI, che riflette l'evoluzione della SIF, ha perso lo 0,9% arrivando a 29,176.23 punti valore. Il principale nella classifica degli aumenti risulta essere Uztel SA, con titoli che sono stati apprezzati del 9,49%. La seconda posizione è ricoperta da Dafora con un anticipo di 9,04% del prezzo delle azioni, seguita da Prodplast SA, le cui azioni sono aumentate dell'8,7%. Tuttavia, i titoli Amonil SA sono stati apprezzati del 5,88% e il 4,83% di Condmag SA. D'altra parte, la più grande perdita è stata causata dallo scambio di quote di TMK - Artrom Nineoclock.ro, 20 gennaio La Banca Nazionale di Romania (BNR) ha pubblicato il 19 gennaio un tasso di cambio di riferimento di 4,5018 RON/EUR, RON 3,8815/USD e 4,4716 RON/CHF. Il CHF ha raggiunto un tasso di cambio di 4.52 di lei sul mercato interbancario di martedì mattina, superando l'euro, che si attesta a 4,5 lei. La moneta svizzera ha raggiunto un nuovo record contro il RON. Dopo la liberalizzazione del cambio CHF/EUR, il Franco Svizzero ha raggiunto, venerdì 16 gennaio, un livello record di 4,4228 RON. La moneta unica europea si attesta a 4,5095 RON, il livello più alto dal 17 marzo 2014, quando ancora la BNR aveva registrato un tasso di cambio di riferimento di 4,5114 RON/EUR. L’USD ha raggiunto il suo massimo storico di 3,8863 RON. Accanto a banche commerciali, le Istituzioni hanno il Notiziario sulla Romania 9 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 dovere di essere in prima linea nella lotta contro la volatilità del tasso di cambio sul mercato e di sostenere le persone che hanno contratto prestiti emessi in franchi svizzeri. In questo contesto, non è possibile trovare un punto d’incontro con quanto espresso dal portavoce BNR, Dan Suciu, secondo cui BNR non può chiedere il rimborso delle rate di mutuo a tasso fisso o il livellamento del tasso di cambio. Disegno di legge su limitazione dei pagamenti in contanti sarà approvato entro l'estate Capital.ro, 20 gennaio Il disegno di legge sulla limitazione dei pagamenti in contanti sarà approvato in Parlamento entro la fine della sessione parlamentare di questa estate, così come ha affermato, martedì scorso, il Segretario di Stato per le Finanze Dan Manolescu, in una conferenza organizzata da PwC Romania. Per quanto riguarda il pagamento del bilancio di cassa, Manolescu ha affermato che l'entrata in vigore prevede una deroga fino a quando il progetto sul pagamento delle tasse mediante carta di credito non verrà realizzato. I rappresentanti della società di consulenza PwC Romania sostengono che incoraggiare i pagamenti elettronici possa essere uno strumento efficace per ridurre l'evasione fiscale, dato che la Romania è all'ultimo posto nel tasso di raccolta dell'IVA nell'Unione Europea. Con una media europea di circa il 50% della riscossione delle imposte, la Romania raggiunge il 29% -30% del PIL, mentre la Bulgaria, a seguito di un programma gestito dalla Banca Mondiale, ha raggiunto il 35% del PIL e la media UE è pari al 37-38% del PIL. Prestito da 3 milioni di lei al Ministero delle Finanze Capital.ro, 20 gennaio Il Ministero delle Finanze Pubbliche ha preso a prestito, martedì 20 gennaio, 3 milioni lei dalle banche commerciali, come importo aggiuntivo relativo all’asta di bond tenutasi lunedì, durante la quale la Tesoreria ha ottenuto 250 milioni lei, con un rendimento del 3,30%. Nella sessione di gara d'appalto si è presentata, martedì, una banca che offriva 3 milioni di lei. Le aspettative erano di 30 milioni di lei. Il Ministero delle Finanze ha preso in prestito 250 milioni di lei dalle banche commerciali all'asta di titoli di Stato con scadenza residua di 150 mesi con un rendimento medio del 3,30%. All'asta di lunedi scorso, nove banche hanno offerto 784,82 milioni di lei. Secondo quanto riportato da Agerpres, nel 2015, il Ministero intende prendere in prestito, sul mercato nazionale, circa 10-12 miliardi di lei emettendo buoni del Tesoro tra i 25 e i 28 miliardi di lei in obbligazioni di riferimento, Deposito centrale della Romania dovrà pagare dividendi attraverso CEC Bank Romania-Insider.com, 20 gennaio Il Deposito centrale della Romania, che gestisce i servizi di liquidazione e di compensazione per le transazioni effettuate sulla Borsa di Valori di Bucarest, ha annunciato che pagherà i dividendi in contanti alle società quotate in borsa solo attraverso CEC Bank, secondo quanto riportato da Ziarul Financiar. Il contratto avrà inizio il 9 febbraio. L’Avvio dei pagamenti è previsto per il 9 febbraio, i dividendi saranno distribuiti esclusivamente attraverso 1.066 unità della Banca CEC. Il Deposito centrale ha pagato finora i suoi dividendi attraverso la Posta Romena, da quando ha lanciato il servizio di distribuzione di dividendi per le società quotate nel 2010. Industria Il maggiore incremento nel 2014 nell’industria dell’IT&C Wall-Street.ro, 15 gennaio Secondo i dati riportati dall’INS, i maggiori incrementi del settore dei servizi in Romania sono stati registrati dai servizi informatici e tecnologia dell'informazione e della comunicazione. Così, nel periodo gennaionovembre 2014, rispetto ai primi 11 mesi del 2013, le attività dei servizi informatici e delle tecnologie dell'informazione sono aumentate del 22,7% come seria lorda e del 20,8% come seria rettificata. Per altri servizi forniti alle imprese si registra un aumento del 4,6% mentre per i trasporti del 3,6%. Rispetto a novembre 2013, nel mese di novembre 2014, come serie lorda, il fatturato dei servizi resi alle imprese è aumentato del 6,4%, dovuto principalmente agli aumenti nelle attività dei servizi informatici e delle tecnologie dell'informazione (+7,6%), ai servizi forniti alle imprese (+6,7%), alle comunicazioni (+6,4%), ai trasporti (+5,9%), alle Notiziario sulla Romania 10 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 attività dei programmi di immagine, video e televisive di movimento e ai programmi radiotelevisivi (+5,2%). Come serie rettificate, il fatturato dei servizi resi alle imprese è aumentato complessivamente del 6,7%, grazie agli aumenti riferiti alle attività dei servizi informatici e delle tecnologie dell'informazione (+11,6%), altri servizi forniti alle imprese (+8,1%), attività di produzione cinematografica, programmi video e televisivi, programmi radiotelevisivi (+6,3%), comunicazioni (+6,2%) e trasporti (+4,9%). La Romania ha raddoppiato le sue esportazioni di armamenti Capital.ro, 16 gennaio Le esportazioni di armamenti della Romania sono raddoppiate nel 2013, raggiungendo quasi 180 milioni di euro dai diversi Paesi a cui ha fornito componenti militari. In Europa, sono i Paesi Bassi che importano maggiormente armi dalla Romania, per oltre 70 milioni di euro. Secondo il Dipartimento per il controllo delle esportazioni, il Governo olandese ha acquistato una nave da carico per i rifiuti nucleari, un corpo di nave come supporto logistico e documenti progettuali per una fregata multiruolo. Tra gli importatori maggiori poi vi sono gli Stati Uniti, Israele, Gran Bretagna e il Marocco. Gli americani, per esempio, hanno acquistato di recente, mitragliatrici, quasi 10.000 pistole, fucili semiautomatici, pistole sportive, granate, apparecchiature e accessori per gli aeromobili. La fabbrica di Bumbeşti Jiu ha venduto alla polizia statunitense munizioni militari per un valore di circa 1,5 milioni di dollari. Anche Francia, Germania, Bangladesh, Egitto e India sono tra i paesi che acquistano beni militari dalla Romania. La vendita riguarda soprattutto pezzi di ricambio per aeromobili, paracaduti, cartucce e motori. Il gruppo britannico Debenhams fa ritorno in Romania Economica.net, 16 gennaio Il ritorno del gruppo britannico Debenhams in Romania consentirà l’assunzione di personale per i negozi che apriranno presto nel centro commerciale Vitan di Bucharest. Il rivenditore ha lasciato il mercato locale nel 2013, quando l’imprenditore Octavian Radu chiuse gli ultimi due negozi in franchising. Ricordiamo che il primo negozio Debenhams in Romania è stato aperto in franchising dalla RTC Holding, di proprietà dell’imprenditore Octavian Radu, nel 2007, e ha comportato un investimento di 2,25 milioni di euro, come indicato sul sito Capitale.com. Il rivenditore britannico annunciò una perdita contabile di circa 3,8 milioni di sterline (4,4 milioni di euro) a seguito della chiusura di sei punti vendita in Romania manifestando le forti difficoltà del franchising sul mercato romeno. Tra il 15 dicembre e il 15 gennaio, Debenhams ha iniziato i colloqui per l’assunzione del personale per l’apertura di negozi nei centri commerciali Bucarest Mall Vitan e Plaza Romania relativi ai lavori di manager, supervisore deposito, supervisore reparto cosmetici, consigliere alla vendita di cosmetici e resposabili cash ufficio. Aumento delle immatricolazioni di auto in Romania Wall-Street.ro, 16 gennaio La Romania ha registrato nel 2013 il quarto più grande aumento delle immatricolazioni di nuove autovetture sul mercato europeo, in crescita per la prima volta dal 2007. Il mercato romeno e’ cresciuto del 21,6%. La Dacia ha avuto il principale incremento tra i marchi con alti volumi di vendita, con circa il 24% rispetto all’anno precedente, raggiungendo quasi 360 mila unità vendute. In Romania, le nuove immatricolazioni di auto sono cresciute arrivando a 70.172 unità nel 2014 rispetto alle 57.710 unità del 2013. Prima della Romania solo Portogallo, Irlanda e Croazia. Aumenti simili alla Romania si sono registrati anche in Grecia e Ungheria. La quota di mercato della Dacia si attestava al 2,9% nell’UE, alla fine dello scorso anno, in confronto al 2,4% del 2013. Il gruppo francese Renault, che possiede Dacia, ha registrato la maggiore vendita di autoveicoli in aumento del 13,3% nel 2014, ovvero circa 1.220.000 automobili. Nel dicembre dello scorso anno, in Romania sono stati registrati 5.595 nuove vetture, in crescita dello 0,5% rispetto allo stesso mese del 2013, quando erano vendute 5.569 unità. La Romania non può avere una crescita economica senza il settore industriale Gli analisti nell’affermare ZF.ro, 16 gennaio economici sono concordi che l'industria romena ha Notiziario sulla Romania 11 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 raggiunto il suo potenziale di crescita e ha bisogno di un nuovo impulso per gli investimenti produttivi, a seguito di un progresso del solo 0,2% nel novembre 2014 rispetto allo stesso mese del 2013. Le cifre pubblicate giovedí dall’Istituto Nazionale di Statistica (INS) hanno mostrato che la produzione industriale è aumentata nei primi 11 mesi del 2014 del 6,3% come serie lorda e del 7,5% come serie rettificata, in base al numero di giorni lavorativi e stagionalità. Ma a novembre 2014 la produzione è aumentata solo dello 0,2% rispetto a novembre 2013, il modesto avanzamento della produzione può essere causato da riduzioni sostanziali nel settore minerario e della produzione di energia. I recenti sviluppi nella produzione industriale confermano che il potenziale è stato raggiunto, come confermato dal tasso di crescita annuale tendenzialmente al ribasso, come risulta da un report di ricerca sui dati INS, scritto dall’economista capo della Banca Transilvania. I capi delle maggiori aziende del settore affermano, tuttavia, che il mercato attualmente non permette loro di operare a pieno regime, dunque non si può dire che hanno esaurito il loro potenziale. Per raggiungere il proprio potenziale si deve raggiungere la capacità massima. 50 milioni di euro e un minimo di 1 milione di euro. Le riparazioni avverranno in un periodo di tre anni e verranno attuate presso la sede della CFR. La rete ferroviaria in totale comprende 120 treni, di cui 20 presentano un grado avanzato di deterioramento. Energia Riparata Ia prima "Freccia Azzurra" Economica.net, 18 gennaio Il contratto di riparazione delle due automotrici ferroviarie Siemens Desiro è stato vinto dalla Electroputere VFU, azienda di Gruia Stoica, nel febbraio 2014. Finora, solo una delle due automotrici é stata riparata e la fattura ammonta a circa 350.000 euro. Electroputere VFU Paşcani ha riparato l’automotrice Siemens Desiro SR 20 D, di proprietà della CFR Calatori, popolarmente chiamata “Freccia Azzurra”. Entrambi i treni appartengono alla CFR Cluj, coperti da un contratto tra la Electroputere e la società di Stato, in base al quale la Electroputere farà tutto il lavoro necessario per portare le automotrici Siemens ai parametri iniziali. Per il primo contratto di lavoro riguardo la prima automotrice, l’Electroputere ha inviato alla CFR una fattura di 1,65 milioni di lei. I rappresentanti di Stato stimano che la riparazione della seconda automotrice radoppiera’ i costi, facendo salire il valore totale del contratto a circa 3,3 milioni di lei, circa 750.000 euro. Il contratto con la Electroputere è stato firmato nel febbraio 2014. A quel tempo, il bando di gara ha stabilito un importo massimo di Moesia Oil & Gas: produzione e sviluppo in Romania Nineoclock.ro, 15 gennaio Moesia Oil and Gas plc è una società che si occupa di esplorazione di petrolio e di produzione tramite licenze concesse e nuovi programmi attivi in Romania, Bulgaria e la più vasta regione sud-est europea. La società è stata costituita in Irlanda nel corso del 2008, con l'obiettivo di creare una società petrolifera proficua per la produzione di petrolio e di gas. La strategia di Moesia Oil prevede la costruzione di un portafoglio bilanciato e redditizio delle licenze di idrocarburi collaudati. La sicurezza energetica è motivo di seria preoccupazione nell’Europa centrale e orientale e Moesia Oil si propone di contribuire a risolvere questo problema, utilizzando una moderna tecnologia. Una componente chiave del successo di Moesia sarà lo sviluppo di relazioni a lungo termine con i governi locali, le comunità e le principali parti interessate. In Romania, l'Agenzia Nazionale per le Risorse Minerarie ha assegnato a Moesia Oil cinque blocchi di campo marginali. Nuclearelectrica vuole accedere ai fondi comunitari per progetti di 200 milioni di euro Bursa.ro, 16 gennaio La compagnia statale Nuclearelectrica vuole accedere ai fondi comunitari per avviare dei progetti, il cui valore complessivo ammonta a quasi 200 milioni di euro. Il progetto con il più alto valore (160 milioni di euro) è finalizzato alla costruzione di uno stabilimento di sottrazione del trizio, come ha affermato Daniela Lulache, Direttore Generale di Nuclearelectrica. Il Direttore ha sostenuto inoltre che è stata presentata una richiesta di registrazione del progetto, nella quale veniva spiegato che il trizio è radioattivo e la struttura avrebbe un impatto negativo in grado di ridurre i tempi di inattività dei reattori. Lulache ha infine aggiunto che Notiziario sulla Romania 12 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 Nuclearelectrica ha aderito ad altri progetti minori il cui valore ammonta a diversi milioni. Nuclearelectrica è controllata dallo Stato attraverso il Ministero dell'Energia e fornisce il 18% del fabbisogno elettrico annuale a livello nazionale. Gas di trasporto urbano e di ricerca dei fornitori di energia elettrica Bursa.ro, 19 gennaio La Rete di Trasporti di Bucarest (RATB) vuole acquistare gas naturale per oltre 6 milioni di lei ed energia elettrica per un totale di circa 35 milioni di lei, senza IVA, secondo quanto pubblicato venerdì dal Sistema Elettronico di Appalti Pubblici (SEAP). Il contratto per l'acquisto di gas naturale per le unità RATB è stimato a 6.029.920 lei, senza IVA, mentre quello per l'acquisto di energia elettrica per la trazione RATB e per le sedi RATB durante il periodo 1 luglio 2015 - 30 giugno 2016 ha un valore stimato a circa 35 milioni, senza IVA. Secondo Agerpres, l'importo stimato di gas è 43.622 MWh per un periodo di un anno. Il pagamento sarà effettuato dalle fonti di trasporto urbano, con un ordine di pagamento entro 60 giorni. Nel caso dei contratti per la fornitura di energia la quantità stimata per il lotto 1 – tratto elettrico RATB è di 88000 mwh, mentre per il lotto 2 – unità RATB è di 8.845 mwh. La data prevista per l inizio della proceduta di aggiudicamento e il due febbraio 2015. Raffles Energy SRL: nuova scoperta di gas in EIV-1 Suceava Nineoclock.ro, 19 gennaio Raffles Energy SRL, azienda energetica interamente controllata da Raffles Energy Group, ha annunciato che è stata fatta una nuova scoperta di gas, di recente, in EIV-1, nel nord-est della Romania. Il Ruda-1 è stato perforato a una profondità totale di circa 600 m. Il gas naturale convenzionale (contenente per oltre il 98% metano) è stato scoperto in un serbatoio testato ad una portata superiore a 25.000 m3 al giorno. Ruda-1 è stato completato come un pozzo di produzione e messo in conservazione. Il piano è quello di collegare quest’ultima scoperta con l'impianto di trasformazione del gas Bilca gestito da Raffles. La scoperta di gas Ruda offre un'eccellente opportunità di produzione a breve termine per soddisfare la domanda locale del mercato del gas naturale. Nel corso dei prossimi anni, Raffles intende continuare le attività di esplorazione in EIV-1 Suceava. Raffles Energy SRL detiene un portafoglio diversificato di gas onshore in Romania. La società si sta occupando di diversi progetti, quali Bilca Gas Area Progetto di blocco EIII-1 Brodina, Block EIV-1 Suceava e Bacau Area Nord di blocco EIII-4 Bacau. Il ministro dell'Economia: la privatizzazione Oltchim rappresenta una soluzione Nineoclock.ro, 19 gennaio Il ministro dell'Economia, del Commercio e del Turismo Mihai Tudose ha affermato, durante una riunione giovedì scorso con i rappresentanti dei dipendenti Oltchim, che la privatizzazione dello stabilimento chimico Oltchim rappresenta ancora una soluzione ottimale. Il ministro ha spiegato che è in atto la privatizzazione degli impianti, al fine di richiamare acquirenti in grado di sostenere l'attività dell'impianto. Ha anche sostenuto che recuperare gli stipendi in sospeso e il pagamento degli stipendi di licenziamento devono essere le priorità per la gestione dell'impianto. Inoltre, per una migliore cooperazione con le parti sociali, il ministro ha proposto che tutti i sindacati della società Oltchim firmino un protocollo di reciproca informazione e consultazione periodica sulle attività dell’azienda. A loro volta, i sindacati presenti alla riunione hanno chiesto che le consultazioni si potessero svolgere in collaborazione con tutte le organizzazioni sindacali della suddetta società. Oltchim è insolvente da due anni e la sua privatizzazione è stata tentata più volte, ma senza alcun successo. Al termine ultimo, il 15 dicembre, nessun investitore era interessato allo stabilimento, che ha circa 800 milioni di euro di debiti. Gruppo Electrica riprende soglia di 12 lei per unità ZF.ro, 19 gennaio Il Gruppo Electrica, il più grande player nella distribuzione e fornitura di energia elettrica, ha registrato, dall’inizio dell’anno, un aumento del 7,7% del valore delle sue azioni, che venerdì scorso hanno raggiunto la soglia di 12,25 lei per unità, livello ragigunto l’ultima volta a fine ottobre 2014. Il Gruppo ha una capitalizzazione di mercato di 4,23 miliardi di lei. Il Gruppo è di proprietà dello Stato Romeno per il 48,7%, attraverso il Ministero dell'Economia. I titoli Notiziario sulla Romania 13 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 Electrica sono entrati in negoziazioni sulla Borsa il 4 luglio 2014 e hanno raggiunto un massimo storico di 13,2 lei per unità il 19 settembre 2014, prima delle elezioni del nuovo consiglio di amministrazione della società. Nicu Grigoraş, direttore del dipartimento di trading della Intercapital Invest, ritiene che quest'anno potrebbe portare rendimenti più elevati, se la nuova gestione sarà in grado di snellire l’iter commerciale e finanziario. Electrica ha chiuso i primi nove mesi del 2014 con un fatturato di 3,4 miliardi di lei, in calo del 10% rispetto al 2013. Costruzioni Calea Victoriei diventerà un’area pedonale nei weekend Gandul.info, 14 gennaio Il sindaco di Bucarest ha annunciato l'intenzione di modificare Calea Victoriei. Oprescu ha spiegato che il tratto di strada tra Piazza Victoria e l’Hotel Hilton sarà adibito ad area pedonale durante i fine settimana, poi seguirà il tratto dalla Biblioteca Centrale Universitaria al Viale Regina Elisabeta e in terza fase il tratto dal Viale Regina Elisabeta fino alla Piazza delle Nazioni Unite. Inoltre, Oprescu ha menzionato che esistono già piste ciclabili nella tra Piazza Victoria e Universitate. Tale progetto nasce da una richiesta presentata tramite petizione 4 anni fa da circa 480.000 persone, le quali chiedevano che la zona fosse adibita ad area pedonale durante i sabati e le domeniche. Oprescu ha inoltre affermato che aveva dato il via per la costruzione della pista ciclabile nella parte dell'asse nord-sud, su richiesta dei ciclisti. A Calea Victoriei i lavori sono stati ultimati nel mese di novembre 2014. Liviu Tudor: In 3-5 anni verranno ripresi gli investimenti immobiliari Capital.ro, 15 gennaio Nel 2014 si è assistito all’incremento delle transazioni per immobili commerciali, quali uffici, centri commerciali, aree industriali, per un valore superiore a 1,1 miliardi di euro, segnando il miglior anno da quando ha iniziato la crisi. Per quest’anno sono segni che il risultato dell’anno precedente verrà superato, secondo il presidente della Genesi Development, Liviu Tudor. La Romania è diventata meta attraente per alcuni investitori, nel periodo 2006-2008, quando ha attirato alcuni grandi nomi del mercato immobiliare quali Immofinanz, CA Immo o Natixis, ma negli ultimi sei anni si è assistito ad un congelamento degli investimenti. Tuttavia, le decisioni prese da questi investitori negli ultimi mesi sono viste come un segno di riconquista di fiducia e di motivazione per altri attori. Ad esempio, Immofinanz ha avviato, a dicembre 2014, l'ampliamento e la ristrutturazione della Iride Business Park Piper, il più grande parco commerciale del Paese. L’autostrada Comarnic – Brasov sarà a pagamento Capital.ro, 15 gennaio Lo Stato avrebbe pagato 2,7 miliardi di euro per la costruzione, l'esercizio e la manutenzione dell’autostrada Comarnic-Brasov, per 30 anni, se avesse disposto delle liquidità. Con l'aggiunta dei costi di finanziamento, l’importo è salito però a 8,45 miliardi di euro, mentre ai guidatori sarà addebitato un costo di 7 lei. All'autostrada verrà imposto un sistema fiscale semi-chiuso, che fornirà le barriere in tutta le strade su entrambi i lati, nel Comarnic e Rasnov e caselli a Sinaia. Verrà, inoltre, addebitato un canone di concessione dopo l’apertura dell'autostrada. La tariffa da pagare, per una macchina, dovrebbe essere di 7 lei IVA inclusa. La tariffa applicata è determinata in base alla distanza percorsa dal veicolo. Per un veicolo della categoria 2, veicolo la cui altezza è superiore a 130 cm, verrà pagata una tariffa in base al numero di assi del veicolo, ad esempio, un veicolo con 2 assi paga il doppio dell'importo pagato per una macchina e fino 3 volte di più per uno con 5 o più assi. GSP SA Constanta fornisce servizi per la costruzione del 3° ponte sul Bosforo Nineoclock.ro, 15 gennaio Secondo i dati diffusi dal Gruppo Servicii Petroliere SA Constanta, GSP Neptun, la più grande società per la costruzione di grandi opere nel Mar Nero, ha fornito servizi per carichi pesanti per la costruzione del nuovo Yavuz Sultano Selim Ponte sul Bosforo. La società ha completato la seconda lastra di 4,5 metri e 450 tonnellate il 9 gennaio, nella parte est dello stretto. GSP Neptun ha iniziato le operazioni presso il terzo ponte sul Bosforo con l'operazione di scarico del primo solaio il 25 dicembre 2013. La prima delle lastre di acciaio Yavuz Sultan Selim Ponte è stata posizionata il Notiziario sulla Romania 14 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 26 dicembre 2014, con una cerimonia svoltasi con la partecipazione di Lutfi Elvan, Ministro dei Trasporti, marittimo e Comunicazione. GSP Vega, AHTS, ha effettuato il trasporto dei materiali da Costanza a Istanbul e ritorno. I 59 metri di larghezza del ponte, la più ampia al mondo, sarà adibita per collegare i lati asiatici ed europei di Istanbul. Il nuovo ponte avrà otto corsie stradali e due binari. Il 3° Ponte di Bosforo avrà anche le più alte torri laterali del mondo, raggiungendo 322 metri di altezza. La registrazione degli edifici di 41 distretti costerà 158 milioni di lei Romanialibera.ro, 16 gennaio L’Agenzia Nazionale per il Catasto e la Pubblicità Immobiliare (ANCPI) ha valutato la registrazione degli edifici di 41 distretti a un totale di 158 milioni di lei. L’Agenzia organizzerà a marzo un’asta per un contratto in questo senso, che sia valido per 4 anni. L'obiettivo è quello di eseguire la registrazione catastale degli immobili nel territorio dell’unità amministrativaterritoriale. L’identificazione degli edifici e dei proprietari è ottenuta integrando i dati ottenuti dalle interviste sul campo, con i dati presi da istituzioni governative e da altre fonti. Tale contratto copre i 41 distretti del Paese, senza la Capitale. Il finanziamento è erogato dalle fonti dell’Agenzia Nazionale per il Catasto. Alla fine dello scorso anno, quest’ultima ha lanciato un dibattito pubblico sul progetto di decreto legislativo relativo all'approvazione del Programma nazionale per il catasto e il registro fondiario (PNCCF) per il periodo 2014-2023. Il programma di registrazione gratuita mira alla registrazione degli edifici nel registro catastale e la certificazione di iscrizione nel catasto dei proprietari. Ricostruire Hala Matache significa demolire altri edifici Arenaconstruct.ro, 16 gennaio Il Comune del Settore 1 della Capitale non intende concedere l'autorizzazione per la ricostruzione dell’edificio Matache. Le motivazioni sono date dal fatto che il progetto prevede la demolizione degli edifici completati nel 2007, finanziati da un prestito di ben 20 anni. Andrei Chiliman, Sindaco del Settore 1, ha affermato che ha rassicurato il Sindaco del Comune, Sorin Oprescu, circa il suo pieno sostegno e quello dei suoi colleghi dell’amministrazione del Settore 1 per la ricostruzione dell’edificio Matache, ma solo nel rispetto della legge e senza danneggiare i cittadini. Dati Eurostat sui lavori di costruzione in Romania Nineoclock.ro, 20 gennaio La Romania ha subito a ottbre la maggiore diminuzione nel settore delle costruzioni rispetto agli altri Paesi dell'Unione Europea: - 5,4% rispetto a settembre. Un mese dopo, secondo i dati forniti dall’Ufficio Europeo di Statistica (Eurostat), la Romania ha registrato il maggiore incremento nel settore: + 5,8% a novembre, rispetto a ottobre. Nell’Unione Europea i lavori di costruzione sono diminuiti dello 0,2%, mentre nell'Eurozona si è registrata una diminuzione dello 0,1%. Tra gli Stati membri, le diminuzioni più significative nel settore delle costruzioni sono state registrate in Italia, con un meno 4,5%, nel Regno Unito, con un meno 2% e in Repubblica Ceca con meno 1,9%. Turismo Il nuovo progetto di legge sul turismo sarà completato entro il 15 febbraio Capital.ro, 13 gennaio Il nuovo progetto di legge sul turismo sarà completato entro il 15 febbraio 2015, come afferma il programma comune di lavoro approvato dal Ministro dell'Economia del Commercio e del Turismo, Mihai Tudose e i rappresentanti delle associazioni dei datori di lavoro nel settore del turismo, risulta da un comunicato stampa che il Ministero della Pubblica Istruzione ha presentato Martedì all’Agerpres. Durante i colloqui, il Ministro Mihai Tudose ha dichiarato che una delle sue priorità è l'adozione di una nuova legge, che permetterá una migliore regolamentazione nonché aumentare la qualità del settore e la sua promozione anche all’estero. A tale proposito, è Notiziario sulla Romania 15 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 stato concordato un calendario con i membri delle associazioni rappresentative del settore in modo che entro il 15 febbraio possa essere completato il disegno di legge. I rappresentanti delle associazioni dei datori di lavoro hanno chiesto al Ministro di proseguire tali programmi di promozione esistenti che si sono dimostrati efficaci, ma anche un programma per lo sviluppo di nuove strategie al fine di regolamentare questo settore e di aumentare la sua quota di PIL. 9% di IVA sui pacchetti viaggio all-inclusive Capital.ro, 14 gennaio Il Governo ha approvato il 14 gennaio la decisione di ridurre l’IVA del 9% per i servizi di alloggio mezza pensione, pensione completa e all-inclusive. Come risultato, l’IVA ridotta del 9% si applica agli alloggi servizi all’inclusive, come ad esempio il pranzo, la cena, gli spuntini tra i pasti e altri servizi ricreativi turistici offerti dalla propria struttura ai turisti. L’impatto sul bilancio stimato di questi interventi nel 2015 é di 100 milioni di lei, secondo quanto rilasciato dall'Ufficio stampa del Governo. La riduzione dell'IVA dal 24% al 9% per i servizi di alloggio e bed and breakfast, pensione completa e allinclusive è stata negoziata con il Fondo Monetario Internazionale (FMI) nelle consultazioni che hanno avuto luogo nel mese di dicembre 2014, secondo quanto indicato nella stessa fonte. Un volo diretto Bucarest-Pechino porterebbe grandi benefici per il turismo Romaniatv.net, 15 gennaio Claudia Ţapardel, eurodeputato del PSD, membro della commissione per i trasporti e il turismo del Parlamento europeo, ritiene che la creazione di una tratta aerea Romania - Cina porterebbe maggiori benefici per il turismo e l’economia romena. Questa è la conclusione a cui si é giunti dopo i colloqui con le officialità cinesi. Claudia Ţapardel ha affermato che una linea diretta è un obiettivo auspicabile sia per la Romania che per la Cina. Inoltre, lei ha aggiunto che la creazione di questa linea diretta intensificherebbe maggiormente i rapporti economici con la Cina e contribuirebbe allo sviluppo del turismo della Romania. Si potrebbe solo immaginare, infatti, come questa tratta potrebbe essere sfruttata a beneficio del Paese, garantito da un flusso costante di turisti provenienti dalla Cina, curiosi e pronti a scoprire cose nuove e interessanti a questa parte d'Europa. La conferma di questo grande interesse per la Romania da parte dei turisti cinesi é avvenuta attraverso una delegazione che si é recata in Cina e ha incontrato i rappresentanti delle diverse istituzioni e associazioni cinesi. Durante la visita, Claudia Ţapardel ha tenuto incontri con il Centro cinese per lo sviluppo urbano, il governatore della provincia di Hainai e il governatore della Provincia di Guangzhou, tra le più grandi e più sviluppate economicamente province della Cina. Inoltre, Claudia Ţapardel ha avuto l'opportunità di partecipare a incontri con il Vice Presidente della Cina al Congresso Nazionale Popolare con il Vice Ministro degli Esteri, il Presidente cinese dell’associazione per i rapporti con gli Stati esteri e altri funzionari della Repubblica. Il forte potenziale attrattivo del turismo nei Castelli della Romania Ziare.com, 18 gennaio I castelli della Romania sono nella lista per il 2015 riguardo le raccomandazioni delle agenzie di viaggio degli Stati Uniti, insieme con le attrazioni di Singapore e Oslo. La gamma di suggerimenti e proposte della Fodor parte da Hudson Valley di New York e Catskills, include la Romania per i suoi castelli accessibili economicamente, Singapore, dove quest'anno si celebra il Giubileo d'Oro e la capitale norvegese Oslo. Le agenzie di viaggio statunitensi stimano una crescita dell’interesse anche per destinazioni inslite, come ad esempio: Myanmar, Cuba, Panama, Peru, Vietnam o Cambogia. Maramures, Settimana verde ricca di colori e sapori Adevarul.ro, 19 gennaio Dalla palinca alla pancetta senza colesterolo, dai prodotti a base di carne, formaggi, frutta, miele, tessuti e ceramiche alla musica di sottofondo di Maramures. La Fiera tradizionale della Settimana verde di Berlino è stata l'occasione per presentare Maramures ad esporre tutte le principali attrazioni più rappresentative e più belle del Paese. Dai prodotti tradizionali tipici della cucina romena alla musica di sottofondo di Dumitru Dobrican e le danze folcloristiche del balletto del National Folk Transilvania. Come ogni anno, Maramures ha fornito spettacoli, ma anche la presentazione di video realizzati dal Servizio di Turismo e Promozione del Consiglio Locale Maramures Notiziario sulla Romania 16 15 gennaio-21 gennaio 2015 N° 03/2015 durante tutto il corso della manifestazione. Il Consilio Locale Maramures sostiene e promuove i prodotti genuini, il turismo e il quadro economico della contea di Maramures. I materiali promozionali sono stati ampiamente studiati dai visitatori della contea, tra cui il Ministro dell'agricoltura e dello sviluppo rurale, Daniel Constantin e l’ambasciatore romeno a Berlino, Lazar Comanescu. Inoltre, la delegazione ufficiale, composta dal Ministro dell'Agricoltura, dall'ambasciatore della Romania a Berlino, dai ministri e dai segretari di Stato presso il Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale hanno visitato tutti i padiglioni. Confindustria Romania presenta il nuovo progetto DEMOS Il progetto propone azioni personalizzate per la promozione dell’occupazione tramite lo sviluppo di percorsi integrati per un gruppo target di 1200 persone. Tali azioni prevedono: a) Informazione e sensibilizzazione; b) Orientamento individuale e di gruppo; c) Ricerca e trasferimento di buone pratiche; d) Formazione professionale; e) Sviluppo di competenze trasversali; f) Sostegno all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h) Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto coinvolge importanti partner quali: "Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Bacau" - Leader di parteneriato; l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si Studii Europene Galati; Innovazione Terziario Perugia; Confindustria Romania. Opportunità per le imprese: Incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro: individuazione di figure professionali adatte alle proprie esigenze. Desk “Costruzioni & Infrastrutture” Per essere sempre vicini alle aspettative dei soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni & Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di base a mezzo del nuovo Desk: Assistenza ai soci nelle relazioni con la PA, locale e centrale. Monitoraggio degli appalti pubblici Monitoraggio dell'attività svolta dai Ministeri legati al settore dell’edilizia, delle infrastrutture e delle grandi opere, al fine di informare in tempo sulle ultime decisioni, normative, strategie e progetti. Redazione di una rassegna stampa mirata alle attività del settore (articoli specialistici, report, informative su eventi e fiere). Confindustria Romania é Team Leader stretegico (beneficiario diretto, deponente) di partenariato per il progetto ARCA Obiettivo generale: Facilitazione della transizione dalla scuola alla vita attiva, attraverso la crescita dell’importanza dell’educazione universitaria per il mercato del lavoro e l’efficienza degli stage per 400 studenti (Economia & Affari Internazionali, Finanze & Banche, Contabilità & Informatica di Gestione, Management ecc.), tramite l’implementazione di un programma di stage integrato che comprende: informazione, consulenza del lavoro e consulenza psicologica, creazione di strumenti di consulenza e pratica specifici, partenariati tra università e potenziali datori di lavoro (30 accordi di partnership), scambi di esperienza e visite di studio, stage di pratica innovativa presso potenziali datori di lavoro, incentivi e premi per studenti coinvolti. I Partner sono: Confindustria Romania - Leader di parteneriato; ASOCIATIA POLIEDRA ROMANIA; PROgetto Di Espressione e Sviluppo Notiziario Territoriale sulla – Società cooperativa Romania 17 a responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.) info: http://arca.confindustria.ro/
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