Rassegna stampa - Science South Tyrol

Data: 23/01/2015 | Fonte: Alto Adige | Pagina: 33 | Categoria: unibz
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Data: 23/01/2015 | Fonte: Alto Adige | Pagina: 33 | Categoria: unibz
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L’università amplia i suoi spazi
Inaugurati ieri i locali ricavati nell’ex biblioteca: la Lub occupa ora interamente la storica casa Neustift
di Aldo De Pellegrin
◗ BRUNICO
L'auspicio, formulato dal presidente della giunta provinciale Arno Kompatscher e dal sindaco di Brunico Roland Griessmair, è che “l'Università, come ora il suo ingresso principale si apre sulla via Centrale
che è il simbolo di Brunico e
della sua gente, continui anche nel futuro ad aprirsi verso
la città e il territorio, in un interscambio che può solo essere proficuo per tutti”
È stato questo il filo rosso
che ha guidato l'inaugurazione, avvenuta ieri mattina, dei
nuovi locali della sede di Brunico della Libera Università di
Bolzano. Sono stati ricavati
dalla vecchia sede della biblioteca civica, trasferita nel luglio
2013 nel nuovo palazzo di via
Fermi, e ora, dopo le opere di
risanamento durate oltre un
anno, sono stati uniti a quelli
già occupati dalla Facoltà di
economia della Lub di Bolzano a Brunico e sede dei corsi
di laurea in Management del
turismo e dello sport.
Grazie a questa operazione,
l'intero storico edificio di casa
"Neustift" è ora occupato dalla sede brunicense della Lub e
in questo modo anche la sua
entrata principale – che in precedenza era in Piazzetta
dell’Università - è stata riposizionata verso lo storico portone ad arco che dà su via Centrale, così da aprire maggiormente, anche dal punto di vista architettonico, l’università
verso la città.
Il rettore Walter Lorenz ha
sostenuto “la scelta strategica
di insediare una sede universitaria internazionale in un contesto locale, per il fecondo, dinamico scambio che va a favore del territorio, ma anche degli studenti, che possono imparare e fare esperienza sul
campo di quanto appreso in
aula”, mentre la preside della
facoltà di Economia Lucie
Courteau ha ricordato i numeri che la facoltà, fra Bolzano e
Brunico, ha fatto registrare
dalla nascita ad oggi, passando da 60 a 1000 studenti con lo
specifico dei corsi di laurea in
management del turismo, dello sport e degli eventi che sono cresciuti da 30 a 350 studenti nello stesso periodo,
quindi ha risposto al sindaco e
al presidente della giunta provinciale affermando che l'Università ha già accolto la sfida
dell’apertura verso il territorio, con il master in "Hospitality management" (che già ora
ha bisogno di nuovi spazi) e
anche grazie alla Fondazione
recentemente istituita e finanziata dalle società impiantistiche valligiane, che consentirà
la creazione di un centro di
competenza che dovrà fungere da anello di congiunzione
con la ricerca internazionale.
Il vescovo Ivo Muser, parlando dell'importanza della
conoscenza, ha quindi benedetto i nuovi locali che offrono una volumetria aggiuntiva
di circa 2.500 metri cubi, con
400 metri quadrati di superfici
utili per aule e spazi funzionali, per una ristrutturazione,
compresa la deumidificazione del piano interrato, costata
630 mila euro di lavori edili e
172 mila euro di arredamento.
©RIPRODUZIONERISERVATA
Sono stati inaugurati ieri i nuovi locali della sede di Brunico della Libera Università di Bolzano (foto Adp)
Ecco il convitto dell’istituto professi
È dotato di 61 camere per 117 studenti e di una mensa che assicura 400 pasti al giorno
◗ BRUNICO
L'Istituto professionale di Brunico e segnatamente la sua
scuola di formazione alberghiera, ha completato ieri le sue
strutture con la consegna ufficiale, dal parte della Provincia
rappresentata dal vicepresidente Christian Tommasini, del
nuovo fabbricato che ospita il
convitto studentesco e la mensa, riservata ai frequentatori
dell'Istituto professionale, peraltro già in funzione praticamente dall'inizio dell'attuale
anno scolastico. Il convitto, nato originariamente come idea
di studentato che avrebbe dovuto riservare degli spazi anche
agli studenti dell'università di
Brunico, con l'evolversi del progetto ha rivisto le destinazioni
alloggiative limitandole agli studenti degli istituti superiori e
quelle della mensa scolastica alle esigenze del solo Istituto pro-
Il convitto a servizio degli studenti dell’istituto professionale
fessionale che è stato chiamato
a gestirlo come unità dipendente. Il progetto è stato interamente elaborato all'interno dell'am-
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ministrazione provinciale dalla
Ripartizione opere edili della
Provincia con la supervisione
del suo direttore architetto An-
drea Sega, ed ha visto la realizzazione di un edificio su quattro piani adiacente a quello della scuola alberghiera e ad essa
collegato attraverso il piano interrato che ospita anche i garage sotterranei. Il nuovo convitto, in funzione dalla metà di
gennaio, comprende 61 camere per complessivi 117 posti letto mentre la mensa, operativa
già dall'inizio dell'anno scolastico, ha una capienza di 96 posti
a sedere ed una capacità di circa 400 pasti al giorno che consentirà sia alla scuola alberghiera che all'Istituto professionale
di soddisfare al meglio le sempre maggiori esigenze didattiche. I lavori del nuovo edificio
sono stati assegnati nel giugno
del 2011 con un appalto integrato all'associazione di imprese
composta da UnionBau Srl,
Schmidhammer Srl e Leitner
Sas che hanno anche provveduto alla redazione del progetto
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