ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI” Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) www.liceocrespi.it-Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770 - E-mail: CertINT® 2012 [email protected] C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D ESAME DI STATO – EsaBac a.s. 2013/14 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V L INDICE DEL DOCUMENTO Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica Presentazione della Classe e del suo percorso Obiettivi trasversali effettivamente conseguiti Attività curricolari ed extracurricolari Simulazioni delle prove d’esame Programma di Religione Cattolica Programma di Italiano Programma di Latino Programma di Storia/ Histoire Programma di Filosofia Programma di Francese Programma di Inglese Programma di Spagnolo Programma di Matematica Programma di Fisica Programma di Scienze Programma di Storia dell’arte Programma di Scienze motorie Allegato 1- Griglia di valutazione prima prova Allegato 2- Griglia di valutazione seconda prova Allegato 3- Griglia di valutazione terza prova Allegato 4- Griglie di valutazione quarta prova (Francese e Histoire) Allegato 5- Griglia d’Istituto per Colloquio dell’Esame di Stato Pag. 2 Pag. 3 Pag. 5 Pag. 7 Pag. 9 Pag. 10 Pag. 12 Pag. 18 Pag. 21 Pag. 25 Pag. 28 Pag. 33 Pag. 37 Pag. 41 Pag. 44 Pag. 47 Pag. 50 Pag. 51 Pag. 53 Pag. 55 Pag. 57 Pag. 58 Pag. 61 1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docente Disciplina Continuità didattica nel triennio Casati Francesco Religione cattolica x x x Goracci Marilena Italiano x x x Goracci Marilena Latino x x x Storia - Esabac x x x Mottura Loredana Filosofia x x x Lemoigne Christine Conv. histoire x x Arnaud Fabia Francese - EsaBac x x x Lemoigne Christine Conv. Francese x x x Inglese x x x * Mottura Loredana * Macellaro Vittoria Stevenson Irene * Sanguine Silvia Conv. Inglese x Spagnolo x Arciniega Maria José Conv. Spagnolo x x x Lupi Luisa Matematica x x x Lupi Luisa Fisica x x Fadini Marta Scienze Degl’Innocenti Marina Storia dell’arte x x x Scienze motorie x x x Dirigente x x x * Paganini Emanuela Boracchi Cristina Firma del docente x Docente Coordinatore della classe: Prof.ssa Loredana Mottura * Con l’asterisco sono contrassegnati i Commissari d’Esame; la prof.ssa L. Mottura fa parte della Commissione in qualità di membro aggregato Rappresentanti di classe (studenti) Firma del Rappresentante di classe Clasadonte Ilenia Maria Raimondi Giulia 2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DEL SUO PERCORSO Elenco degli studenti 1. BAROLO MARTINA 2. BETTINZOLI CHIARA 3. BIANCHI MARTINA 4. BINAGHI SILVIA 5. BONAVIA STELLA 6. BUCCERI VERONICA 7. CLASADONTE ILENIA MARIA 8. CRESPI FEDERICA 15/07 9. CRESPI FEDERICA 30/12 10. DEL CORE MARTINA 11. FOTI TOMMASO 12. GIAMBERINI GIULIA 13. GRAZIANI MICHELE 14. MAPELLI CHIARA 15. MESSUTI ELEONORA 16. PAROTTI MARTINA 17. RAIMONDI GIULIA 18. ROMAGNOLO ARIANNA 19. TREZZINI FRANCESCA 20. VERNOCCHI ALESSANDRA 21. ZINGARIELLO SARA Profilo della classe La classe, che ha fatto registrare una significativa variazione del numero di studenti nel corso dei cinque anni per le ragioni più diverse, risulta attualmente costituita da 21 allievi, di cui due maschi. Questa la ‘storia’ della composizione della classe: I anno: 30 studenti (4 studenti non ammessi alla classe successiva; 3 studenti trasferiti) II anno: 25 studenti (2 studentesse neoinserite) III anno: 26 studenti (nel corso dell’anno un allievo si è trasferito in un’ altra scuola; un’allieva è stata vittima di un incidente stradale) IV anno: 25 studenti, di cui una studentessa non frequentante (iscritta all’ Accademia di danza di Dresda; una studentessa neoinserita) V anno: 22 studenti nel I quadrimestre (due non ammissioni alla V e un trasferimento in Germania); 21 nel secondo, a causa del trasferimento ad altro Istituto di un’allieva. Il Consiglio che ha operato con la classe è stato in gran parte stabile, ad eccezione degli insegnanti di scienze, spagnolo e conversazione inglese. In molti casi i docenti hanno accompagnato gli studenti durante l’intero percorso di studi. La classe si è sempre caratterizzata per vivacità e per ‘spirito critico’, con qualche spigolosità da parte di alcuni studenti, che spiccano per forte personalità. Pur esistendo dinamiche di gruppo non esenti talvolta da conflitti, non sono mancati atteggiamenti solidali. Va comunque riconosciuto alla classe un cammino, che nel tempo ha consentito di smussare i tratti più problematici e di lavorare in classe in maniera sì ‘dialettica’ ma abbastanza proficua. 3 E’ stata la prima classe dell’Istituto ad intraprendere il percorso EsaBac. Gli studenti sono consapevoli che esso costituisce un valore aggiunto rispetto al proprio percorso formativo, ma al tempo stesso hanno avvertito il carico supplementare in termini di impegno e di orario. A questi elementi si aggiunge la novità di un esame finale dalle caratteristiche non consuete. Tale novità è vissuta in una certa misura positivamente come sfida, come occasione di misurarsi con obiettivi più alti, ma anche con qualche inquietudine. La classe, d’altra parte, ha manifestato in alcune discipline, soprattutto di ambito scientifico, proprio questo tratto di timore davanti al nuovo, elemento che ha reso forse meno agevole il lavoro sia degli studenti che dei docenti. Va peraltro riconosciuto che la classe ha partecipato a molte attività nel corso del quinquennio, rispondendo con interesse ai momenti di ripresa e di rielaborazione in classe, occasioni che hanno suscitato in una parte degli studenti il desiderio di un approccio allo studio non banale e tendente a coniugare, pur con qualche fatica e rigidità, scuola e vita. Molti studenti infatti appaiono, come in genere alla loro età, in ricerca. Se in alcuni studenti l’interesse per il profitto sporge rispetto a quello per la ricchezza umana che lo studio può dare, altri sembrano aver trovato nel percorso scolastico un luogo importante per affrontare, talvolta stimolati da eventi-chiave incisivi, domande di senso, inteso sia come significato, sia come direzione, anche nella prospettiva del proseguimento degli studi. Hanno dato il meglio in alcune occasioni, ove sono stati messi in atto momenti di report o di didattica non tradizionale. Talvolta gli studenti hanno mostrato un’anima ‘mediterranea’ incline alla contrattazione di impegni e scadenze, ma che, letta in controluce, può essere interpretata anche come esigenza di organizzare il proprio lavoro. L’impegno nello studio, che forse avrebbe potuto trarre vantaggio da una maggiore continuità, è stato comunque buono. Le molteplici esperienze culturali alle quali gli allievi hanno partecipato hanno inciso non superficialmente sul loro bagaglio personale, pur con gradi differenti. Va peraltro notato che alcuni studenti hanno rivelato precisi interessi linguistici e/o culturali, che coltivano con passione anche al di fuori della scuola. Tutti hanno raggiunto gli obiettivi fissati dal Consiglio di classe e risultano pertanto in possesso, pur con gradi differenti, delle competenze previste. Il profitto è mediamente buono, ma non mancano profili di livello superiore e qualche punta di eccellenza. Solo pochi studenti evidenziano alcune fragilità in qualche disciplina. Frequenza scolastica Nel corso dell’ultimo anno la frequenza scolastica di tutti gli alunni è stata regolare. 4 Quadro orario settimanale Gli alunni hanno frequentato il liceo linguistico secondo il progetto Brocca. La terza lingua introdotta nel triennio nel rispetto delle scelte degli studenti è stata Spagnolo. Il coinvolgimento nel percorso EsaBac ha comportato, secondo le indicazioni del progetto, l’incremento settimanale di un’ora di lingua Francese, portando l’orario a 36 ore settimanali. DISCIPLINA Ore settimanali Religione 1 Italiano 4 Latino 3 Storia / Histoire + Conversazione Francese (EsaBac) 3 Filosofia 3 Francese + Conversazione Francese (Esabac) 3+1 Inglese + Conversazione Inglese 2+1 Spagnolo + Conversazione Spagnolo 3+1 Matematica 3 Fisica 2 Scienze 2 Storia dell’Arte 2 Scienze motorie 2 TOTALE 36 OBIETTIVI TRASVERSALI CONSEGUITI Obiettivi formativi 1- conoscenza degli obiettivi didattico- educativi del proprio curricolo e in particolare dell’anno in corso 2- rispetto delle persone, degli ambienti e dei materiali 3- rispetto delle regole 4- partecipazione consapevole ai diversi momenti scolastici e alle iniziative dell’Istituto 5- consapevolezza delle proprie strategie di studio 6- auto-valutazione Sono stati conseguiti dagli allievi, pur in gradi differenti, più sensibili rispetto agli obiettivi 5 e 6. 5 Obiettivi didattici 1- acquisizione precisa del lessico delle diverse materie (potenziamento) 2- acquisizione di conoscenze precise nei diversi ambiti disciplinari (potenziamento) 3- espressione corretta scritta ed orale 4- contestualizzazione degli eventi o dei fenomeni studiati 5- analisi di problemi testi e documenti di varia tipologia (potenziamento) 6- sintesi e confronto 7- approccio pluridisciplinare 8- riflessione critica 9- ricerca Pur in misura differente, sono stati raggiunti dagli studenti. Le differenze più sensibili riguardano gli obiettivi 7, 8 e 9. Si può in conclusione affermare che la classe ha fatto registrare un cammino apprezzabile, sia nell’ultimo anno che nell’intero triennio. Le conoscenze e le competenze raggiunte risultano coerenti rispetto a quelle richieste per affrontare gli Esami di Stato. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE Tabella riassuntiva: Studente 1. BAROLO MARTINA Inglese PET B1; FCE B2 2. BETTINZOLI CHIARA 3. BIANCHI MARTINA 4. BINAGHI SILVIA 5. BONAVIA STELLA 6. BUCCERI VERONICA 7. CLASADONTE ILENIA MARIA PET B1 PET B1 PET B1 PET B1 PET B1 PET B1; FCE B2 8. CRESPI FEDERICA 15/07 9. CRESPI FEDERICA 30/12 10. DELCORE MARTINA 11. FOTI TOMMASO 12. GIAMBERINI GIULIA 13. GRAZIANI MICHELE 14. MAPELLI CHIARA PET B1 PET B1 PET B1; FCE B2 PET B1 PET B1; FCE B2 PET B1 PET B1; FCE B2; IELTS (livello C1) PET B1; FCE B2 PET B1 PET B1; FCE B2 15. MESSUTI ELEONORA 16. PAROTTI MARTINA 17. RAIMONDI GIULIA 18. ROMAGNOLO ARIANNA 19. TREZZINI FRANCESCA 20. VERNOCCHI ALESSANDRA 21. ZINGARIELLO SARA Spagnolo DELE B2 ( in attesa risultati) Giapponese DELE B2 (in attesa risultati) JLPT N5 DELE B2 (in attesa risultati) PET B1; FCE B2 FCE B2 PET B1 6 ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI Sono qui di seguito elencate le attività più significative cui hanno preso parte gli studenti nel corso del triennio: Terzo anno Certificazione linguistica esterna PET (Cambridge English Level Test, livello B1) per 24 studenti Corsi pomeridiani di lingua giapponese (1 studentessa) e di lingua araba (due studentesse) Scambio linguistico- culturale con il Lycée Magendie di Bordeaux Seminario Poesia e conoscenza (G. Majorino) Corso di formazione La montagna nella letteratura contemporanea, Teatro delle Arti, Gallarate BAFF: incontro con Silvio Muccino; incontro con lo sceneggiatore Luciano Vincenzoni Incontri con gli Autori: incontro con il poeta Franco Loi Olimpiadi di Italiano Olimpiadi di Matematica Progetto LAIV: La musica Rinascimentale in Italia e Il Madrigale Spettacolo teatrale Il simposio di Platone, a cura della compagnia Carlo Rivolta (Filosofarti) Seminario Corpo adolescente, corpo bambino, prof. Pietropolli Charmet, (Filosofarti) Giornata della Memoria: lettura del libro La masseria delle allodole (in collaborazione con l’insegnante di Italiano) e incontro con l’Autrice Antonia Arslan, sul tema del genocidio del popolo armeno Partecipazione agli eventi cittadini di Legalitalia Attività proposte dal Dipartimento di Scienze motorie: corsa campestre e pattinaggio; partecipazione allo stage di danze irlandesi Progetto Prevenzione: Affettività e sessualità; Progetto Martina sulla prevenzione dei tumori Open day: la classe ha partecipato alle attività di orientamento degli alunni delle scuole medie inferiori, collaborando alle diverse iniziative organizzate a livello d’Istituto e a livello cittadino Conseguimento ECDL da parte di 3 studenti Quarto anno Certificazione linguistica esterna FCE (Cambridge English Level Test, livello B2) per 5 studenti Corso di lingua araba (1 studentessa); corso di lingua giapponese e certificazione livello N5 (1 studentessa) Scambio linguistico- culturale con il Lycée Fénelon di Parigi Portland Place School, Londra: due studentesse hanno frequentato il I quadrimestre presso questa scuola Corso Diplomatici (lingua inglese), sedi di Catania e New York (1 studentessa) Spettacolo teatrale in lingua francese Notre dame de Paris Spettacolo teatrale in lingua spagnola La Zapatera prodigiosa di F.G. Lorca Corso di formazione Isole nella letteratura europea, Teatro delle Arti, Gallarate Incontri con gli Autori: incontro con il poeta Franco Loi BAFF, edizione 2013: film Un giorno questo dolore ti sarà utile, regia di Roberto Faenza Alcuni studenti hanno assistito alla proiezione, in orario serale, di Io e Te (regia di Bernardo Bertolucci), tratto dall’omonimo libro di Niccolò Ammaniti, letto in classe Progetto LAIV: La teoria degli affetti nella musica barocca. Analisi e ascolti Corso di formazione Il mostro novecentesco della guerra totale, Teatro delle Arti, Gallarate 7 Giornata della memoria: presentazione del testo Autobiografia di un partigiano combattente e testimonianza di Ester de Tomasi, figlia di Giuseppe de Tomasi Stoà- Busto Arsizio: visita alla mostra fotografica sul tema della mafia, con foto scattate da Letizia Battaglia e da alcuni studenti del Liceo artistico cittadino Agenda 21: restituzione di esperienze tra classi sul tema della biodiversità nel nostro territorio Progetto Prevenzione: Dipendenze e traffico veicolare, dott. Sioli; Progetto Rompicapo; incontro con alcuni ospiti della Comunità Marco Riva Attività proposte dal Dipartimento di Scienze motorie: partecipazione allo stage di danze irlandesi Progetto Carcere e volontariato: alcune studentesse hanno partecipato a quattro momenti di formazione relativi alla conoscenza del mondo carcerario e ad un incontro con i detenuti della Casa circondariale di Busto Arsizio Open day: la classe ha partecipato alle attività di orientamento degli alunni delle scuole medie inferiori, collaborando alle diverse iniziative organizzate a livello d’Istituto e a livello cittadino Attività di Orientamento secondo il progetto del P.O.F. d’Istituto: partecipazione agli open day universitari (7 studenti), Orientamento Rotary Legnano (18); progetto FiXO (1 studentessa), test attitudinale facoltà scientifiche (Insubria – 2 studentesse); partecipazione di 9 alunni agli stages di lavoro nel periodo estivo ECDL per 3 studenti Olimpiadi di Matematica (alcuni studenti) Quinto anno Certificazione linguistica esterna FCE (livello B2, 5 studenti), IELTS (livello C1, 1 studentessa), DELE (livello B2, 3 studenti- in attesa di risultati) Spettacolo teatrale in lingua inglese The Picture of Dorian Gray di Oscar Wilde Spettacolo teatrale in lingua francese Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand Spettacolo teatrale La cantatrice calva di Ionesco, Piccolo Teatro, Milano, in orario serale Partecipazione di due studentesse alla giuria del Prix Goncourt des Lycéens, Roma Corso di formazione Dante, nostro contemporaneo, Teatro delle Arti, Gallarate Incontri con gli autori: incontro con Sandro Bonvissuto, autore del romanzo Dentro Corso di formazione Il Piave mormorava. La Grande guerra 1914/1918, Teatro delle Arti, Gallarate Visita della mostra La Capitolare: 5 secoli in 50 schede Giornata della memoria: spettacolo teatrale con Sandra Cavallini Rapporto su La banalità del male di Hannah Arendt; ‘lezione’ in lingua francese tenuta dagli studenti agli allievi della classe 3AL sul tema della Shoah Lezione magistrale/intervista Umberto Galimberti Relazione e comunicazione, Gallarate, Filosofarti, in orario serale Uscita didattica: visita alla mostra d’arte dedicata a Edward Munch, Palazzo Ducale, Genova Attività proposte dal Dipartimento di Scienze motorie: visita alla mostra Agorà della scherma; incontro anti-aggressione, a cura del dott. Mantovan; partecipazione allo stage di danze irlandesi Open day: la classe ha partecipato alle attività di orientamento degli alunni delle scuole medie inferiori, collaborando alle diverse iniziative organizzate a livello d’Istituto e a livello cittadino 8 Attività di orientamento secondo il progetto del P.O.F. d’Istituto: partecipazione alle iniziative proposte dalla scuola e agli Open day delle Università; progetto FiXO (alcuni studenti); tavola rotonda sull’orientamento universitario (in Istituto) Olimpiadi matematica (alcuni studenti) ECDL 4 studenti Si segnala inoltre che molti studenti, individualmente o a piccoli gruppi, hanno partecipato ad altre attività proposte dall’Istituto, a testimonianza della loro vasta gamma di interessi. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME I PROVA I compiti in classe di italiano sono stati assegnati utilizzando tutte le tipologie previste per l’Esame di Stato. E’ stata programmata una simulazione in data 16 maggio 2014 della durata prevista di sei ore. Per la griglia di valutazione adottata vedi ALLEGATO n. 1. II PROVA E’ stata programmata una simulazione in data 19 maggio2014 della durata prevista di sei ore. La prova viene svolta nella Lingua straniera che lo studente sceglie, dopo aver preso visione dei testi proposti nelle due lingue straniere (Inglese/ Spagnolo), essendo la lingua francese oggetto della quarta prova. Per la griglia di valutazione adottata vedi ALLEGATO n. 2. III PROVA Il Consiglio ha somministrato prove di tipologia B, perché tale tipologia è stata ritenuta più idonea a valorizzare le conoscenze, le capacità e le competenze degli studenti. Per la griglia di valutazione adottata vedi ALLEGATO n. 3. 1 ° SIMULAZIONE: 23 aprile 2013 (quarto anno) Tipologia B. Materie coinvolte: Inglese, Spagnolo, Fisica, Filosofia Durata della prova: due ore e mezza. 2 ° SIMULAZIONE : 20 febbraio 2014 Tipologia B. Materie coinvolte: Inglese, Fisica, Storia dell’arte, Latino Durata della prova: due ore e mezza. 3° SIMULAZIONE: 11 aprile 2014 Tipologia B. Materie coinvolte: Spagnolo, Filosofia, Matematica, Scienze motorie Questa simulazione ha avuto esiti migliori rispetto alla precedente. Durata della prova: due ore e mezza. IV PROVA E’ stata effettuata in data 13 maggio 2014 una simulazione della prova di Francese della durata di quattro ore al mattino, seguita, dopo mezz’ora di pausa, dalla prova di Storia/ Histoire della durata di due ore, secondo quanto previsto dall’esame EsaBac. Per le griglie di valutazione adottate vedi ALLEGATO n. 4. 9 PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE La Bibbia OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Al termine del percorso di studi la classe: - conosce l’identità della religione cattolica nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che essa propone; - approfondisce la concezione cristiano-cattolica della famiglia e del matrimonio; - studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo; - conosce le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa; - interpreta la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa. COMPETENZE La classe: - giustifica e sostiene consapevolmente le proprie scelte di vita, anche in relazione con gli insegnamenti di Gesù Cristo; - discute dal punto di vista etico potenzialità e rischi delle nuove tecnologie; - sa confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa; - fonda le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà responsabile; - riconosce nel Concilio ecumenico Vaticano II un evento importante nella vita della Chiesa contemporanea. CAPACITÀ Al termine del percorso di studi la classe ha acquisito: - Capacità di confronto intercristiano, interreligioso e interculturale. - Capacità di comprendere e rispettare posizioni diverse in campo religioso ed etico. - Capacità di passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell’approfondimento in rapporto alla rilevanza del cristianesimo sulla cultura e sulla vita individuale e sociale, in particolare per quanto concerne la crescita civile della società italiana ed europea. CONTENUTI DISCIPLINARI Per favorire lo spirito di ricerca, si è partiti dall’esperienza dello/la studente/ssa e del testo biblico; è stato esplicitato il percorso didattico - educativo; si sono affrontate le problematiche da ottiche diverse, riflessione sistematica sul fatto religioso (studio metodologico e corretto del fatto religioso, conoscenza oggettiva del fatto religioso...); ricerca documentata per una rilettura in chiave ermeneutica religiosa dell’esperienza; dialogo interdisciplinare ed apertura alla realtà esterna. Introduzione alla figura e ai viaggi missionari di San Paolo. Esegesi lettera di San Paolo ai Romani. Inoltre si sono affrontati i seguenti argomenti: Visione del bene comune - Etica e Stato Riconoscimento del trascendente nella propria vita – Progetto sul futuro - Gesù uguale a dio, o dio uguale a Gesù? - Veniva nel mondo la luce vera (Gv. 1s) - Liberalizzazione... Legalizzazione Cannabis? - Ordini religiosi - Chiesa e ONU - Giovinezza e prospettive - Belgio ... Eutanasia Esperienza scolastica docente e studenti – Film: Noi siamo infinito - Vaticano II. 10 METODI E MODALITA' DI LAVORO Lezione frontale, analisi del testo, lezione dialogata, discussione guidata. STRUMENTI DI VERIFICA Gli studenti sono stati valutati: in base al grado di raggiungimento degli obiettivi, al loro impegno in classe, al grado di attenzione, di interesse, di coinvolgimento attivo. CRITERI DI VALUTAZIONE Il giudizio dell’IRC si esprime in: Ottimo, Buono, Discreto, Sufficiente, Insufficiente. ascolto/ comprensione partecipazione al dialogo mettersi in discussione insufficiente Non ascolta Non interviene Non si mette in discussione sufficiente Ascolta Manifesta solo assenso o dissenso Non si mette in discussione discreto Ascolta e prova a comprendere la posizione degli altri Interviene qualche volta, provando ad esprimere la propria posizione Qualche volta prova a mettersi in discussione buono Ascolta e comprende la posizione degli altri Interviene ed esprime la propria posizione Si mette in discussione ottimo Ascolta e comprende le argomentazioni degli altri Interviene ed esprime la propria posizione motivandola Si mette in discussione ed è consapevole del valore di questo atto L’ insegnante Prof. Francesco Casati 11 PROGRAMMA DI ITALIANO LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE C. Bologna - P. Rocchi, Rosa fresca aulentissima, Ed. Loescher voll.4-5-6-7 Dante A., La Divina Commedia - Paradiso (Ed. a scelta) OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Lineamenti fondamentali della letteratura italiana dei secoli XIX e XX, con particolare riguardo agli autori più rappresentativi. Lettura di 9 canti del Paradiso di Dante. COMPETENZE padroneggiare la lingua italiana sia nella forma orale sia in quella scritta per affrontare un colloquio orale o per produrre un testo scritto, rispettando le consegne analizzare un testo letterario per rilevare tipiche strutture tecniche ed esprimere su di esso un’autonoma analisi dei contenuti contestualizzare le fasi della letteratura italiana nella storia e nella cultura del periodo cui appartengono operando collegamenti interdisciplinari. costruire autonomamente la presentazione di un argomento rielaborato criticamente CAPACITÀ selezionare le conoscenze acquisite secondo per un percorso logicamente corretto scegliere un registro espositivo pertinente al contesto comprendere un testo letterario nei suoi contenuti e coglierne il senso Gli obiettivi sono stati conseguiti dagli allievi in modo differenziato, come è documentato dalle valutazioni conseguite. CONTENUTI DISCIPLINARI Il romanticismo in Italia M.me de Stael Esortazione e attacchi agli intellettuali italiani (da Sulla maniera e utilità delle traduzioni) La polemica fra classicisti e romantici Intellettuali e riviste del Romanticismo italiano L. Di Breme: Un intellettuale "europeo" Giovanni Berchet, Un nuovo soggetto: il popolo da Lettera semiseria di Grisostomo ( al suo figliuolo U. Foscolo Sonetti Carme Alla sera A Zacinto In morte del fratello Giovanni Dei Sepolcri 12 G. Leopardi Canti L'ultimo canto di Saffo I piccoli idilli L’infinito La sera del dì di festa I Grandi idilli A Silvia La quiete dopo la tempesta Canto notturno di un pastore errante dell’Asia Il passero solitario Il sabato del villaggio Il ciclo di Aspasia A se stesso La ginestra o il fiore del deserto Operette morali: Dialogo della natura e di un islandese Dialogo di un venditore d' almanacchi e di un Passeggere A. MANZONI Lettura integrale del romanzo I Promessi Sposi Adelchi: Coro dell’atto terzo, scena IX ( Dagli atri muscosi…) Coro dell’atto IV, scena I (Ermengarda) Ode 5 maggio Letteratura del secondo Ottocento La Scapigliatura E. Praga Penombre Preludio G. Carducci Pianto antico Nevicata G. Verga Lettura integrale del romanzo I Malavoglia Novelle Nedda (bozzetto siciliano) Novelle rusticane Libertà Vita dei campi Fantasticheria Mastro don Gesualdo, cap.4°, parte I Letteratura per l'infanzia: De Amicis e Collodi Da Le avventure di Pinocchio di Collodi: La nascita di Pinocchio cap. I L'osteria del Gambero Rosso Da Cuore" di De Amicis: Due madri allo specchio Il simbolismo europeo C. Baudelaire Petits poèmes en prose Les fleurs du mal Perdita d’aureola; Lo straniero Au lecteur L'albatros Correspondences Spleen A. Rimbaud Poésies Vocali 13 La letteratura "decadente" G. Pascoli Pensieri e discorsi: Myricae: La poetica del 'fanciullino' Scalpitio Lavandare L’assiuolo Temporale Il lampo Il tuono Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno La mia sera Poemetti La digitale purpurea Poemi conviviali L’ultimo viaggio Canto XXIV Calypso G. D’Annunzio Novelle della pescara Il Piacere: Alcyone: La veglia funebre Il ritorno di Elena La sera fiesolana La pioggia nel pineto Parodie de La pioggia nel pineto: L. Folgore: La pioggia sul cappello E. Montale: Piove I crepuscolari Corazzini Piccolo libro inutile Gozzano I colloqui Desolazione del povero poeta sentimentale L'amica di nonna Speranza Le avanguardie e la poesia del Novecento Futurismo F. T. Marinetti Poesia febbr-marzo 1909 Fondazione e Manifesto del Futurismo I poeti futuristi Manifesto tecnico della letteratura futurista Corrado Govoni Rarefazioni e parole in libertà Il palombaro Aldo Palazzeschi L'incendiario D. Campana Canti orfici La fontana malata La chimera 14 G. Ungaretti Da L’Allegria In memoria Il porto sepolto Veglia Sono una creatura I fiumi S. Martino del Carso Soldati Sentimento del tempo Notte di marzo Di luglio Il dolore Tutto ho perduto Non gridate più E. Montale Ossi di Seppia In limine I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Le occasioni Ti libero la fronte dai ghiaccioli Non recidere, forbice, quel volto La casa dei doganieri La bufera ed altro La primavera hitleriana Satura Ho sceso, dandoti il braccio, quasi un milione di scale U. Saba Da Il Canzoniere Casa e campagna A mia moglie La capra Trieste Ulisse Trieste e una donna Mediterranee S. Quasimodo Acque e terre Ed è subito sera Giorno dopo giorno Vento a Tindari Ed è subito sera Alle fronde dei salici M. Luzi La barca Alla vita Quaderno gotico Lo sguardo d'una stella umida cade C. Pavese Lavorare stanca I mari del Sud Verrà la morte e avrà i tuoi occhi V. Sereni Franco Loi Saba Inverno a Luino Se mì nel camenà senti la mort ( da Umber) 15 Il tema dell’inettitudine nel romanzo del primo Novecento e Il romanzo del Novecento L. Pirandello Lettura integrale del romanzo Il fu Mattia Pascal Lettura di passi del saggio sull’Umorismo Novelle per un anno: La carriola Il treno ha fischiato Quaderni di Serafino Gubbio operatore Quaderno settimo, cap. IV I. Svevo Lettura integrale del romanzo La coscienza di Zeno F. Tozzi Con gli occhi chiusi Le paure di Ghisola e Pietro C. E. Gadda La cognizione del dolore (Parte prima, cap. I) (Parte seconda Cap. V) Eros e Priapo Il Maradagàl e i suoi costumi Filarenzo Calzamaglia Vagava sola, nella casa Ritratto d'un "duce" ridicolo C. Pavese La luna ei falò: cap. I Un paese ci vuole E. Morante L'isola di Arturo (lettura integrale) G. Tomasi di Lampedusa - Il Gattopardo (lettura integrale) D. Buzzati Il Deserto dei Tartari (lettura integrale) Nel programma ogni alunno inserirà inoltre, a scelta, qualcuno dei romanzi, appartenenti alla Letteratura italiana del Novecento, letti nel percorso liceale (soprattutto nel biennio) e qui sotto elencati: A. Moravia - Agostino D. Maraini -La lunga vita di Marianna Ucria Calvino - Il sentiero dei nidi di ragno G. Pontiggia - Nati due volte L. Sciascia - Candido o un sogno fatto in Sicilia L. Malerba - Itaca per sempre V. M. Manfredi - Lo scudo di Talos M. Morazzoni - La nota segreta E. Brizzi - Jack frusciante è uscito dal gruppo N. Ammanniti - Io non ho paura; Io e te A. Baricco - Omero Iliade S. Avallone - Acciaio P. Mastrocola -Una barca nel bosco 16 Letture dantesche D. Alighieri, La Divina Commedia Paradiso: canti I – III – VI – XI – XII – XV – XVI (passim) – XVII – XXXI – XXXIII METODI E MODALITA' DI LAVORO Lezioni frontali per la presentazione dei principali blocchi tematici e autori. Lettura, analisi e commento ai testi. Analisi delle tipologie previste per le prove scritte ed esercitazioni pratiche. Uso di libri di testo con eventuali integrazioni. STRUMENTI DI VERIFICA Per l’orale, si è proceduto a colloqui su un’ampia sezione di programma, mentre per lo scritto sono state proposte le modalità previste per la prima prova d’esame, avvicendando le diverse tipologie. E’ stata effettuata una simulazione di I prova dell’Esame di Stato a livello d’Istituto. CRITERI DI VALUTAZIONE Per le prove orali: griglia adottata in tutto l’Istituto. Per le prove scritte: griglia comune allegata. L’INSEGNANTE Marilena Goracci 17 PROGRAMMA DI LATINO LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE Luca Canali, Camena, Einaudi Scuola, voll.2-3 OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Scelta di autori e testi significativi della Letteratura latina, dall’età di Augusto fino ai primi autori cristiani. COMPETENZE Analisi e contestualizzazione dei testi latini esaminati, in lingua o in traduzione. Riconoscimento delle fondamentali strutture del periodo e di alcune caratteristiche dello stile. CAPACITÀ Comprensione di un testo latino con metodo logico Rielaborazione autonoma di passi significativi d’autore per identificare tematiche portanti LIVELLO DI CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI Gli alunni hanno seguito le lezioni di Letteratura con interesse: per questo si è effettuata la scelta di leggere pagine d'autore, spesso in traduzione italiana, per mostrare l'attualità dei "classici" e la loro capacità di affrontare argomenti utili alla vita dell'uomo di ogni tempo. I risultati conseguiti sono nel complesso discreti. CONTENUTI DISCIPLINARI Da Tiberio ai Flavi Fedro Fabularum Libri Prologus I,1 Lupus et agnus I,7 Vulpes ad personam tragicam I, 24 Rana rupta et bos IV,10 De vitiis hominum Seneca Consolatio ad Marciam 20,1-2; 22 (in ital.) De ira: Meglio ridere come Democrito che piangere come Eraclito (II, 10, 4-7) (in lat.) De brevitate vitae: Augusto e Cicerone: due esempi di vita indaffarata (4-5) (in ital.) De vita beata: Il coraggio di non uniformarsi (1,1-4) in latino De tranquillitate animi Il ruolo del saggio (4-5) (in ital.) De providentia: I colpi dell’avversa fortuna e l’indifferenza del saggio (2, 1-12) (in ital.) Epistulae morales ad Lucilium 47 Gli schiavi sono uomini (in latino) 18 Lucano Bellum civile I, vv.1-9 Protasi (in lat.); III, vv.1-45 Giulia appare in sogno a Pompeo ( in ital.); VI, vv.681-755 L’evocazione dei morti (in ital.); IX, vv.1032-1108 Cesare davanti alla testa di Pompeo ( in ital.) Petronio La figura di Petronio nella descrizione di Tacito (Annales, XVI,18-19, in ital.) Lettura di passi del Satyricon: cap. 58 (Fortunata)(In Latino -Fotocopia) capp.71-72 (Il monumento di Trimalcione, in ital.) capp.111-112 (La matrona di Efeso, in ital.) cap. 119, vv.1-19 (Il bellum civile, in latino) cap.141 (conclusione, in ital.) Quintiliano L'Institutio oratoria e le sue parti L’insegnante ideale (Institutio oratoria, II, 2, 1-15) (in ital.) Una lista di modelli: gli auctores (Institutio oratoria, X, I, passim) (in ital.) Oratore e società: il valore del sapere (Institutio oratoria, XII, II, 3-8) (in latino) Da Traiano alla fine dell’impero Plinio il giovane Epistulae I,6; II,6 (in latino) Epistulae X, 96;97 (in ital.) Tacito De vita Iulii Agricolae I,3 L’esempio di un uomo onesto (in ital.) De vita Iulii Agricolae 30-32 L’altra faccia dell’Impero (in ital.) De origine et situ Germanorum 2,1 Origine e denominazione dei Germani (In lat) 4-7 ; 18-20 Sobrietà e virtù dei Germani (in ital.) Historiae I,1-3 Libertà e narrazione storica (in italiano) Historiae I, 15 Discorso di Galba a Pisone (in lat.) Historiae V, 2-5 Roma e i Giudei (in ital.) Annales Libro I, capp. 1-2 Il proemio e l’ascesa di Ottaviano (in lat.) Annales Libro I, 60-62 Visita alla selva di Teutoburgo (in italiano) Annales XI, 34-38 La fine di Messalina (in italiano) Annales XIV, 51-56 Seneca si congeda da Nerone (in italiano) Annales XV, 64 Morte di Seneca (Fotocopia) (in latino) Annales Libro XV, capp. 38- 39-40 L’incendio di Roma e le reazioni di Nerone (in lat.) Annales XV,44 La strage dei Cristiani (in latino) Annales XVI, 25-26; 34-35 Morte di Trasea Peto ( in italiano) 19 Apuleio Metamorphoseon libri XI ( lettura di passi in traduzione italiana ) La metamorfosi fatale (III,23-26) in italiano La punizione di Psiche (VI, 7-11) in italiano La preghiera a Iside e la redenzione finale (XI,1-6) in italiano Letteratura cristiana antica Acta martyrum Scilitanorum Passio Perpetuae et Felicitatis II-III Tertulliano Apologeticum L, 1-3; 12-13 Agostino Soliloquia I, I,5 Confessiones II,4,9; 6,12 METODI E MODALITA' DI LAVORO Lezione frontale: presentazioni di periodi, fenomeni culturali, autori Traduzione ed analisi guidate dei testi d'autore per favorire il ragionamento sulle strutture morfosintattiche e retoriche, arricchire la riflessione lessicale sui termini latini e il loro esito in italiano, approfondire la comprensione del contenuto. Lettura e commento dei testi in traduzione Riflessione sugli esiti del Latino nella lingua italiana STRUMENTI DI VERIFICA Prova scritta (una nel primo quadrimestre) Traduzione con dizionario di un breve brano. Prove orali (due per quadrimestre) Interrogazioni, test o questionari con indicazione del numero massimo di righe per verificare conoscenze e capacità di analisi, sintesi ed esposizione su letteratura ed autori affrontati. CRITERI DI VALUTAZIONE Si è fatto riferimento alla griglia di valutazione per le prove orali comune a tutto l’Istituto. Per le verifiche scritte, i criteri sono conformi a quelli sottesi alla griglia di valutazione per la terza prova, allegata al documento. L’INSEGNANTE Marilena Goracci 20 PROGRAMMA DI STORIA/ HISTOIRE LIBRI DI TESTO (forniti dalla scuola) Histoire, 1ère, sous la direction de Guillaume Le Quintrec, Nathan Histoire, Terminales, sous la direction de Jean-Michel Lambin, Hachette A. DE BERNARDI- S. GUARRACINO, La conoscenza storica. Manuale, fonti e storiografia, voll. 2 e 3, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori OBIETTIVI RAGGIUNTI Ho lavorato con la classe per l’intero triennio, seguendola nella prima esperienza EsaBac nel nostro Istituto, coadiuvata dalla competente presenza settimanale della Prof.ssa Christine Lemoigne, conversatrice madrelingua francese. La classe, pur avvertendo la fatica dello studio della storia in lingua francese, ha consapevolezza del valore aggiunto rappresentato dall’EsaBac nel proprio percorso formativo: ne conosce e ne apprezza le finalità (“praticare una cittadinanza attiva mediante l’esercizio dei diritti e il rispetto dei doveri, in una prospettiva di responsabilità e di solidarietà”); è consapevole di aver lavorato secondo un altro approccio didattico, di aver praticato in maniera più ampia e intensiva l’uso della lingua, riconoscendo in quest’apertura linguistico- culturale anche un atto di cittadinanza, inteso come disponibilità all’Altro e alla sua cultura. Gli studenti si sono impegnati nel lavoro proposto, dimostrando di aver compiuto un cammino di crescita e rivelando, pur a livelli differenti, la capacità di gestire la comunicazione linguistica nei differenti ambiti implicati dalla storia. Solo gli argomenti relativi alla storia italiana sono stati affrontati nella nostra lingua, ma gli allievi sono in grado di trattarli anche in francese. CONOSCENZE Si è ripercorso il Novecento dal primo dopoguerra alle soglie del terzo Millennio, procedendo dal quadro generale della storia-mondo nelle sue linee differenti ed essenziali, all’Europa e alle sue Istituzioni, per focalizzarsi infine sulla storia italiana e francese, in particolare del secondo Novecento. COMPETENZE 1. orientarsi nella moltitudine delle informazioni 2. utilizzare le nozioni e il vocabolario storico in lingua francese 3. collocare gli avvenimenti nel loro contesto storico (politico, economico, sociale, culturale, religioso ecc.) 4. servirsi degli strumenti concettuali della storiografia per identificare e descrivere continuità e cambiamenti 5. leggere e interpretare i documenti storici; incrociare, gerarchizzare e contestualizzare le informazioni ricavate dai documenti orali o scritti di natura differente (testi, carte, statistiche, caricature, opere d’arte, oggetti, ecc.) 6. dar prova di spirito critico rispetto alle fonti e ai documenti 7. esporre sia in forma orale che scritta i fenomeni studiati. Nello scritto, in particolare, lo studente dovrà dar prova di: saper argomentare la propria tesi rispetto al tema proposto; gestire le proprie conoscenze, privilegiando l’approccio sintetico e i concetti fondamentali del programma; servirsi di esempi pertinenti 8. dar prova di padronanza della lingua francese Gli studenti sono in possesso delle competenze previste dall’EsaBac, pur in gradi differenti, più sensibili rispetto alle competenze n. 6, 7, 8. 21 CONTENUTI LE MONDE CONTEMPOIRAIN GUERRES, DÉMOCRATIES ET TOTALITARISMES - La Première Guerre mondiale et les bouleversements de l’Europe - Les années 1920 : la paix et les rapports difficiles entre les États ; la réorganisation des démocraties occidentales ; l’Allemagne de Weimar - Les années 1930 : démocraties et crise - La France en crise dans les années 1930 Dossier : Le régime parlementaire en question, page 234 - Les totalitarismes : nazisme, fascisme, stalinisme - Le fascisme, sa mise en place, sa consolidation, son développement, ses caractères * B. Mussolini, Discorso del 3 gennaio 1925 - La Seconde Guerre mondiale Dossier : Une guerre totale, page 288 Dossier : Le tournant de Stalingrad, page 290 - La politique nazie d’extermination - La France et l'Italie pendant la guerre Dossier : Il potere politico attraverso la stampa - La Shoah en Italie et en France Dossier : La Mémoire en Allemagne et en France LE MONDE DE 1945 À LA FIN DU SIÈCLE - Le monde en 1945 - De la croissance à la mondialisation Dossier : La troisième révolution industrielle, accélérateur de la mondialisation ? page 40 Dossier : Les années 1960, temps de la contestation ? page 62 - Le modèle américain et le modèle soviétique Dossier : Les institutions américaines, page 66 - Les relations internationales de 1945 aux années 1970 - La décolonisation Dossier : La conférence de Bandoung, page 150 Dossier : La guerre d’Algérie (1954-1962), page 284 - À la recherche d’un nouvel ordre mondial depuis les années 1970 Dossier : L’Allemagne entre 1945 et le début des années 1990 Dossier : La révolution islamique en Iran, page 174 - Le Moyen-Orient de 1945 à nos jours L’ EUROPE DE 1945 À LA FIN DU SIÈCLE - L’Europe de l’après-guerre - Genèse de la construction européenne - Du traité de Rome à la consolidation de l’Europe - De la mise en place des « démocraties populaires » à leur fin Dossier : Solidarnosc, page 230 Dossier : L’Allemagne entre 1945 et le début des années 1990 - Les enjeux européens depuis 1989 Dossier : L’Europe : quelles valeurs et quelles limites ? page 246 22 L’ITALIE DE 1945 À LA FIN DU SIÈCLE * - L’Italie républicaine Dossier : La Costituzione repubblicana (articoli 1-12) Dossier : I sistemi elettorali proporzionale e maggioritario - Les années du centrisme, les gouvernements De Gasperi (1945-1953) ; la crise du centrisme : l’instabilité (1953-1958) ; les années du centre-gauche (1958-1968) ; les « années de révolte » et les « années de plomb » (1968-1980) ; le pentapartisme et la « fin de la Première République » (19801992) ; vers un système bipolaire ? (1994-2001) - L’Italie des Trente glorieuses (1945-1970) : la reconstruction (1945-1955) ; le « miracle économique » (1956-1963) ; la crise de l’industrie publique et les luttes syndicales (1964-1970) - L’Italie dans la société post- industrielle (1971-2000) : la crise et la restructuration de l’économie (1971-1982) ; le retour de la croissance (1983-1991) ; l’intégration à l’UE (1992- aujourd’hui) LA FRANCE DE 1945 À LA FIN DU SIÈCLE - L’évolution politique de 1945 à la fin du siècle : la IVème République ; la Vème République avec et sans de Gaulle (1962-1981) ; la Vème République de 1981 à la fin du siècle Dossier : La politique étrangère du général de Gaulle, page 298 - Économie, société et culture en France de 1945 à la fin du siècle Economie : de la croissance économique à la fin des « années faciles » Société et culture : la métamorphose des Trente Glorieuses ; la culture de masse ; nouvelles mutations Dossier : Mai 68, page 302 - La France dans le monde depuis 1945 * N.B. : gli argomenti concernenti L’Italia sono stati affrontati in italiano, ma gli studenti sono in grado di riferirne anche in francese Sono parte integrante del programma di Storia/ Histoire le seguenti attività: - Giornata della memoria: spettacolo teatrale con Sandra Cavallini Rapporto su La banalità del male di Hannah Arendt; ‘lezione’ in lingua francese tenuta dagli studenti agli allievi della classe 3AL sul tema della Shoah - Corso di formazione Il Piave mormorava. La Grande guerra 1914/1918, Teatro delle Arti, Gallarate - incontro con lo scrittore Sandro Bonvissuto, autore del romanzo Dentro - Partecipazione all’evento cittadino Extrema ratio, sul problema carcerario in Italia; alcune studentesse hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa - visita della mostra in Biblioteca Capitolare La Capitolare: 5 secoli in 50 schede METODI E MODALITA' DI LAVORO Lezioni frontali ove necessario, ma soprattutto lavoro di analisi, sintesi, confronto sui documenti, secondo le indicazioni EsaBac, che permette un approfondimento di tipo laboratoriale degli argomenti affrontati. I dossier, in particolare, sono stati momenti privilegiati di comprensione e approfondimento di temi specifici, ma anche occasione per gli studenti di mettere in evidenza le loro conoscenze, anche non puramente scolastiche, e di esprimerle in lingua francese, grazie in particolare alla guida della conversatrice madrelingua. 23 STRUMENTI DI VERIFICA Le verifiche sono state scritte e hanno privilegiato lo studio di documenti e la redazione della “réponse organisée”, secondo il modello della prova d’esame. E’ stata effettuata una simulazione della quarta giornata di prove, prevista dell’Esame per l’EsaBac. Si fa presente che nella correzione delle prove scritte mi sono avvalsa della collaborazione della docente madrelingua francese, Prof.ssa Christine Lemoigne. CRITERI DI VALUTAZIONE Per le prove scritte: vedi griglie allegate. Poiché la metodologia di lavoro richiesta dall’EsaBac prevede continui momenti di interazione e di dialogo, si fa presente che tali occasioni hanno consentito di esprimere una valutazione anche sulla capacità comunicativa e sulle competenze lessicali disciplinari in lingua francese. Questi elementi hanno concorso alla valutazione complessiva degli allievi. Si fa infine presente che l’obiettivo dello studio della storia nell’EsaBac non è prioritariamente quello linguistico e che pertanto questo aspetto non ha influito in maniera determinante nelle valutazioni, secondo le indicazioni ricevute negli incontri di formazione EsaBac. L’insegnante Loredana Mottura La conversatrice madrelingua Christine Lemoigne 24 PROGRAMMA DI FILOSOFIA TESTO IN ADOZIONE AA. VV., Agorà, voll. 2 e 3, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori OBIETTIVI RAGGIUNTI Ho lavorato con la classe durante l’intero triennio e ho pertanto potuto constatare il cammino di questi studenti. Sensibili nella maggior parte ai temi filosofici, nei quali hanno trovato l’occasione affrontare interrogativi importanti saldandoli anche con la loro esperienza personale, gli allievi si sono sforzati di aprirsi all’ascolto e alla comprensione delle posizioni incontrate, di rigorizzare il loro pensiero e le sue procedure, di esprimere la propria posizione tentando di argomentarla. Nel corso dell’anno ho potuto anche apprezzare che in molti è rimasto l’essenziale di quanto è stato affrontato negli anni precedenti e che spesso attingono a quanto appreso in altre discipline o in altri contesti, tentando, pur con esiti di diversa efficacia, sintesi di più ampio respiro culturale. CONOSCENZE Gli allievi conoscono i nuclei concettuali fondamentali degli autori e dei temi affrontati, indicati nella sezione ”Contenuti disciplinari” (livello sufficiente: sono consapevoli, riescono a documentare se guidati). COMPETENZE 1. possedere il lessico specifico: spiegare i termini del linguaggio filosofico incontrati; ridefinire in senso filosofico termini/ espressioni del linguaggio comune 2. saper leggere un testo filosofico: comprendere e definire termini e concetti; enucleare le idee centrali di un testo e riassumerlo in forma orale e scritta; ricostruire l’argomentazione e valutarne la coerenza; inquadrare il documento nel pensiero complessivo dell’autore e nel contesto storico 3. saper riconoscere la specificità delle prospettive filosofiche: saper confrontare diverse posizioni, riconoscendone analogie e differenze; saper confrontare diversi contesti, riconoscendone analogie e differenze; saper operare collegamenti giustificati fra posizioni e contesti diversi; saper affrontare una tematica filosofica con un approccio critico-problematico 4. saper argomentare: fornire prove a sostegno di una tesi ed esporle in modo logicamente coerente; confutare una tesi, adducendo contro argomenti; discriminare argomentazioni valide da argomentazioni non valide, riconoscendo le fallacie argomentative Livello di conseguimento degli obiettivi: le differenze sono documentate dalle valutazioni ottenute dagli allievi. CONTENUTI I. Kant: il problema della conoscenza: valore e limiti della conoscenza il problema morale: l’imperativo categorico; virtù, libertà, felicità il problema estetico: giudizio determinante e giudizio riflettente- il sublime- il bello I. KANT, Il navigante errabondo, da Critica della Ragion Pura I. KANT, Le formule dell’imperativo categorico, da Critica della Ragion Pratica I. KANT, Grandezza della natura e grandezza dell’uomo, vol. 2, pag. 542 25 Il Romanticismo: orizzonte storico; la centralità dell’io e il rapporto con l’Infinito; la concezione dell’Assoluto; la concezione della natura; ironia e titanismo; ottimismo e pessimismo (N. Abbagnano, Caratteri generali del Romanticismo tedesco ed europeo) L’Idealismo: caratteri generali G. W. F. Hegel: capisaldi del sistema: finito e infinito- reale e razionale- dialettica; significato della Fenomenologia dello Spirito e analisi della dialettica servo- padrone; la ripartizione della filosofia secondo l’Enciclopedia; la filosofia dello Spirito con particolare riferimento allo Spirito Oggettivo e Assoluto. N. HARTMANN, La dialettica servo- padrone, in La filosofia dell’Idealismo tedesco G.W. HEGEL, La concezione della famiglia e la critica dell’amore romantico, pag. 117 A. Schopenhauer – S. Kierkegaard: contestazione dell’hegelismo A SCHOPENHAUER, Il pessimismo, da Il mondo come volontà e rappresentazione A SCHOPENHAUER, Il pessimismo, da Parerga e Paralipomena Il sacrificio di Isacco, Genesi, 22, 1-19 S. KIERKEGAARD, Il concetto dell’angoscia L. Feuerbach: lo smascheramento della teologia Marx: La critica alla religione: con e oltre Feuerbach; il compito critico della filosofia; emancipazione politica e emancipazione umana; lavoro, alienazione e riappropriazione; la concezione materialistica della storia e il socialismo; la società capitalistica e il Capitale. K. MARX, Tesi su Feuerbach (IV, VI, XI), pag. 209 K. MARX, La religione è l’oppio dei popoli (da Per la critica della filosofia del diritto di Hegel) K. MARX, Lavoro e alienazione, pag. 198 K. MARX, Critica al Programma di Gotha, parte conclusiva, nota 3 A. Comte: la classificazione delle scienze; la legge dei tre stadi; il metodo positivo e la fondazione della fisica sociale; ordine e progresso: la società industriale positiva; individuo e Umanità; confronto con Mill. J. S. Mill: libertà e valore della diversità. AA. VV., Il dominio sessuale come negazione della libertà La crisi della cultura europea tra Ottocento e Novecento F. Nietzsche: la denuncia delle menzogne millenarie e la profezia di una nuova Umanità; apollineo e dionisiaco; la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche; il superuomo, l’eterno ritorno, la volontà di potenza. F. NIETZSCHE, Perché io sono un destino, da Ecce Homo F. NIETZSCHE, Sul Positivismo e la scienza, da La gaia scienza F. NIETZSCHE, Dio è morto, pag. 305 F. NIETZSCHE, Le tre metamorfosi, pag. 288 F. NIETZSCHE, L’eterno ritorno dell’uguale, pag. 290 S. Freud: lo studio dell’isteria; la formazione del metodo terapeutico; la teoria della sessualità; prima e seconda topica; Il disagio della civiltà. S. FREUD- BREUER, Il caso di Anna O. (da Studi sull’isteria) S. FREUD, Il sogno di Otto (da L’interpretazione dei sogni) 26 S. FREUD, Sogni infantili (da L’interpretazione dei sogni) S. FREUD, Un caso di lapsus (da La psicopatologia della vita quotidiana) Caratteri generali dell’esistenzialismo A. Camus: i due saggi filosofici in relazione ai due maggiori romanzi A. CAMUS, L’étranger A. CAMUS, Le muraglie assurde – Il mito di Sisifo (da Il mito di Sisifo) A. CAMUS, L’uomo in rivolta (pagine iniziali e finali) U. Galimberti, Relazione e comunicazione (Filosofarti, Gallarate) METODI E STRUMENTI Sono ricorsa alle lezioni frontali per la contestualizzazione e per l’esposizione del profilo degli autori e delle tematiche. Riguardo ai testi, l’analisi è stata condotta in classe con il contributo degli allievi. Si è cercato di far riferire a sé le ‘provocazioni’ incontrate negli autori e di creare momenti di riflessione comune intorno ad esse, spingendo gli allievi a motivare le proprie posizioni. Gli studenti hanno partecipato in orario serale nell’ambito del Filosofarti di Gallarate all’incontro con Umberto Galimberti, filosofo a loro noto anche per il tema uomo-tecnica. Strumenti sono stati: i libri di testo in adozione e i materiali forniti dall’insegnante o reperiti in internet. MODALITÁ DI VERIFICA Sono state effettuate verifiche prevalentemente scritte. Queste ultime hanno avuto la funzione di controllare l’acquisizione dei contenuti e delle competenze e di abituare gli allievi alla produzione scritta nella disciplina, anche se in forma breve (tipologia B). CRITERI DI VALUTAZIONE Per l’orale ho fatto riferimento alla griglia di valutazione del Dipartimento, per lo scritto alla griglia in adozione nell’Istituto. Il criterio di sufficienza è stato individuato nella conoscenza essenziale ma consapevole degli argomenti e di un livello operativo semplice di analisi dei testi già noti. Nella valutazione complessiva ho tenuto conto in modo prioritario del livello di partenza degli allievi, poi dell’impegno nello studio, del grado di raggiungimento degli obiettivi e della partecipazione al lavoro svolto in classe. L’ insegnante Loredana Mottura 27 PROGRAMMA DI FRANCESE Libri di testo G.E. Bonini, M-C.Jamet, P.Bachas, E.Vicari : Écritures…Anthologie littéraire en langue française Vol. 1 – Du Moyen Age au XVIII siècle. Vol. 2 - Du XIX siècle à nos jours. Livre numérique. Valmartina. Altre fonti: da testi integrali o da altri libri di testo. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe mi è stata affidata a partire dalla seconda. Particolarmente vivace e comunicativa, si è dimostrata attenta, abbastanza studiosa, via via capace di assimilare contenuti ed acquisire competenze. Rispetto alla situazione di partenza, una parte considerevole della classe, grazie all’interesse costante e all’applicazione continua, ha saputo sviluppare in modo apprezzabile, in qualche caso brillante, la competenza linguistica e la capacità di organizzare, rielaborare ed esporre criticamente i contenuti appresi. Una piccola parte invece, attenta ma non proprio partecipe e autonoma nello studio, ha conseguito una competenza linguistica un po’lacunosa ed acquisito conoscenze e capacità sufficienti. II livello medio di preparazione è discreto. CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ Gli allievi sanno leggere abbastanza correttamente e con la giusta intonazione testi significativi di lingua corrente quotidiana, riguardanti aspetti della realtà economica, storica, politica, istituzionale francese individuandone le informazioni rilevanti; tutti sanno comprendere il senso di un testo letterario noto situandolo storicamente e da un punto vista letterario nel contesto di appartenenza, riassumerlo ed analizzarlo, evidenziandone le peculiarità; alcuni alunni hanno sviluppato una buona capacità di rielaborazione critica, sanno esprimere valutazioni e giudizi personali ed istituire collegamenti con altre discipline, dando prova di aver consolidato e potenziato le abilità di studio, nell’ottica di una preparazione interdisciplinare. Nel complesso si esprimono in lingua con discreta e, in qualche caso, buona correttezza formale. Producono saggi brevi, analisi del testo , risposte argomentate e commenti letterari in lingua discretamente corretti dal punto di vista morfo-sintattico. CONTENUTI DISCIPLINARI Parcours thématiques: Le voyage: Baudelaire Du Bellay Xavier de Maistre Apollinaire da Les Fleurs du Mal: Invitation au voyage da Les Regrets: Heureux qui comme Ulysse... Voyage autour de ma chambre da Calligrammes: Voyage La nuit: Maupassant Lamartine Hugo Apollinaire La nuit cauchemar da Méditations poétiques: Le Lac da Les châtiments: Souvenir de la nuit du quatre da Alcools: Le Pont Mirabeau La folie: Maupassant Le da Le Horla: Je ne suis pas fou 28 Rimbaud Gautier La Fontaine da Poésies: Ophélie da Contes humoristiques: La cafetière da Les Fables, livre XII, fable 14: L'Amour et la Folie Le mal de vivre au XXème siècle: Eluard Sartre Camus Ionesco de Musset da Capitale de la douleur: La courbe de tes yeux de La Nausée: Parcours existentiel L'Etranger La cantatrice chauve da Les Nuits: un extrait de Nuit d'octobre Il pensiero e le opere degli autori presi in esame. Aperçu historique, sociologique et littéraire de l'époque qui va du Réalisme au Naturalisme. Balzac: Le Père Goriot: La Déchéance de Goriot. La poesia tra Romanticismo e Simbolismo: le Parnasse. Reprise des thèmes baudelairiens Zola: J'accuse; da Au Bonheur des Dames: La ruine d'un petit commerce. L'Assommoir: L'alambic Verlaine: da Poèmes saturniens: Chanson d'automne, l'Art poétique. Rimbaud: da Poésies: Le dormeur du val Panorama littéraire du XXème siècle: les Avant-gardes: le Futurisme, le Surréalisme: le premier manifeste; le roman au XXème siècle; l’engagement politique des écrivains au XXème siècle. L 'Existentialisme Camus: da La Peste: Héro sme ou honn teté Le théâtre de l'Absurde. Le Nouveau Roman : cenni a Marguerite Duras Ecritures classiques: Marguerite Yourcenar: da Les mémoires d'Hadrien: la mort d'Hadrien. Tahar Ben Jelloun: L'homme rompu. Daniel Pennac: da Au Bonheur des Ogres: Le magasin Boris Vian: da L'Ecume des jours: Jean Sol Partre Nel corso del triennio gli allievi hanno letto i seguenti testi in francese in edizione integrale: Tahar Ben Jelloun, Le racisme expliqué à ma fille M. Lévy, Les enfants de la liberté Molière, Le malade imaginaire da Barolo a Graziani compresi: Flaubert, Madame Bovary da Mapelli a Zingariello compresi: Stendhal, Le Rouge et le Noir Camus, L'Etranger Tahar Ben Jelloun, L'homme rompu La classe nel corso del triennio ha assistito ai seguenti spettacoli teatrali: Notre-Dame de Paris de V. Hugo e Cyrano de Bergerac de Rostand in lingua originale; La cantatrice calva di Ionesco al Piccolo Teatro di Milano. 29 Visione del film in lingua Les liaisons dangereuses di Marivaux con la regia di Frears. Partecipazione di due studentesse alla giuria del Prix Goncourt des lycéens a Roma presso l'Ambasciata francese. PROGRAMMA CONVERSAZIONE FRANCESE Tipologia di lavoro: - brainstorming sulle tematiche studiate in classe di francese. - studio di canzoni e/o poesie relative alla tematiche studiate in classe di francese o di storia Esabac. Le voyage: « Emmenez-moi » Charles Aznavour « Photos de vacances » Francis Cabrel La nuit : « La Nuit » Les Choristes. « Douce nuit, sainte nuit » chant de Noël « Décrocher les étoiles » Eddy Mitchell La folie : « Le Tournis » Thomas Fersen Les Trente Glorieuses : « La complainte du progrès » Boris Vian « Mai 68 à travers le monde » METODI E STRUMENTI In particolare il percorso EsaBac ha richiesto la messa a punto di una metodologia di studio appropriata alla necessità di far emergere dall'insieme dei documenti prodotti sinergie, analogie e contrapposizioni. A conclusione di ogni percorso tematico si è proceduto alla ricerca del documento iconografico pertinente e alla elaborazione di saggi brevi da parte degli alunni. Si è quindi proceduto alla "mise en commun" dei lavori. Il metodo è stato incentrato sull'alunno ed è stato di tipo comunicativo-funzionale. Non si sono trascurati, quando è stato necessario, la riflessione e l'approfondimento grammaticali, privilegiando le esigenze degli alunni stessi. Si è dato ampio spazio al saper parlare e saper comprendere attraverso l’ascolto di registrazioni di testi (ove possibile), attività di conversazione e/o di gruppo, “prise de notes”, ripetizione orale, esercizi di produzione scritta, composizioni, saggi brevi e analisi testuali guidate riguardanti prevalentemente la letteratura, collegamenti e confronti interdisciplinari. La lingua veicolare utilizzata è stata esclusivamente il francese. Si è lavorato sistematicamente sul metodo di studio, cercando di far acquisire consapevolezza su come assimilare ed elaborare i contenuti, presentarli in modo autonomo, sviluppare specifiche abilità linguistiche, rinforzare eventuali aree deboli. Si è insistito su strutture grammaticali e sintattiche non ben assimilate, articolazione della frase e del periodo, coesione logico-testuale, chiarezza e scioltezza espressiva, varietà lessicale. Si sono trattate alcune delle principali correnti letterarie con una selezione essenziale di brani antologici da autori tra i più rappresentativi del XIX e XX secolo. L’approccio è stato il seguente: - introduzione a grandi linee del periodo storico-letterario e dell’autore in esame; - presentazione di un testo e stimolazione alla scoperta degli elementi caratterizzanti, analisi, sintesi e definizione dei concetti fondamentali espressi dal testo - eventuale confronto con altri brani dello stesso autore; - scoperta del pensiero dell’autore, collocazione nel contesto storico-culturale, riflessioni su eventuali aspetti innovativi. Eventuale confronto tra autori - correnti diverse; 30 - verifiche formative e sommative . Tecniche utilizzate: lezione frontale e /o partecipata, discussione, interrogazioni. Lezioni con l’insegnante madrelingua : comprensione, analisi e discussione di testi di varia natura e successiva discussione. Sono state esercitate soprattutto le abilità di ricezione orale e scritta e di produzione orale secondo il programma di conversazione allegato. MODALITA’ DI VERIFICA Orale: presentazione del percorso studiato; presentazione di un testo noto di argomento letterario, analisi testuale, collegamenti con autori e problematiche dello stesso periodo o di epoche diverse che presentino caratteristiche analoghe o contrapposte. Scritta: si sono svolte due prove scritte a quadrimestre (essais brefs et commentaires dirigés ) oltre ad esercitazioni in classe. L’insegnante madrelingua ha effettuato soprattutto verifiche orali. Per la valutazione si è fatto riferimento ai criteri comuni adottati dal Collegio dei docenti e concordati con i colleghi di Materia e Dipartimento Lingue Straniere ed espressi nelle griglie comuni per la valutazione delle prove scritte ed orali, riportate nel presente documento. Si osserva comunque che, l'attenzione, l'impegno, la partecipazione al dialogo educativo e la progressione nell’apprendimento rispetto al livello di partenza hanno contribuito a formulare il giudizio complessivo dei singoli alunni. CRITERI DI VALUTAZIONE Gli alunni sono stati avviati studio e all’analisi di testi via via più complessi per renderli capaci di argomentare le proprie opinioni in modo chiaro, coerente e logico. In linea con i criteri di valutazione e i descrittori del Quadro Europeo Comune di riferimento per il conseguimento del livello DELF B2, le competenze comunicative, pragmatiche e socio-linguistiche sono state privilegiate rispetto alla correttezza linguistica. Pertanto, come si evince dalle griglie di valutazione approntate dal Dipartimento di Lingue Straniere dell’Istituto e allegate al presente documento, un’ortografia e una punteggiatura non sempre puntuali, un lessico impreciso, errori grammaticali e/o sintattici non sistematici, uso di tempi verbali e frasi semplici, non hanno influito troppo negativamente sulla valutazione degli elaborati scritti. Nella correzione della simulazione del Bac Blanc è stata apprezzata principalmente la capacità di sintesi e la conoscenza dei contenuti, esposti in forma generalmente corretta, ma non priva di incertezze lessicali, grammaticali e sintattiche. Per quanto riguarda la valutazione della prova orale, si è premiata l’esposizione fluida, chiara, generalmente corretta, rassicurando gli alunni nei momenti di pausa e/o esitazione, naturali anche per un parlante nativo. Si è apprezzata la capacità di rielaborazione dei contenuti appresi e di collegamento all’interno della stessa disciplina o di materie affini, nell’ottica di una preparazione interdisciplinare. LE INSEGNANTI Fabia Arnaud Christine Lemoigne (conversatrice) 31 PROGRAMMA DI INGLESE LIBRO DI TESTO Marina Spiazzi, Marina Tavella, Only Connect , Voll. 1,2, New Directions, Terza edizione, 2009, Zanichelli. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE La maggior parte della classe dimostra una conoscenza buona del programma di letteratura svolto, si evidenziano alcune eccellenze (n. 9 studenti hanno ottenuto la certificazione linguistica FCE/B2) e nessuno degli studenti è lontano dai livelli di accettabilità. COMPETENZE Gli studenti, nel loro complesso, sanno esporre gli argomenti trattati con una buona padronanza linguistica, utilizzando il linguaggio specifico richiesto in ambito letterario e adeguate strutture sintattiche. Più di un terzo della classe si contraddistingue per scioltezza, ricchezza di linguaggio e in alcuni casi pronuncia e intonazione decisamente apprezzabili. CAPACITA’ Per quanto riguarda l'analisi di un testo letterario, gli alunni sono in grado di riconoscerne le caratteristiche: genere, strutture formali, caratteri stilistici. Molti sanno analizzare in modo autonomo, operando opportuni collegamenti tra testi e autori di epoche diverse a livello disciplinare e interdisciplinare. La produzione scritta affrontata durante l'anno ha visto principalmente l'analisi stilistica di brani letterari o di attualità come previsto per la seconda prova dell'esame di stato. Anche in questo caso i risultati sono stati eterogenei: i due terzi degli studenti hanno dato risultati soddisfacenti in tutte le prove somministrate, gli altri alunni hanno comunque dimostrato di saper comprendere i testi solo negli aspetti espliciti e di non essere sempre in grado di esprimersi in modo efficace e corretto. CONTENUTI DISCIPLINARI LETTERATURA Modulo 1 Romanticism W. Blake “The Lamb” (from Songs of Experience) “The Tyger”(from Songs of Experience) W. Wordsworth «Poetry is the spontaneous overflow of powerful feelings » (from the Preface to the Lyrical Ballads), «We are Seven»;«Daffodils»; “My Heart Leaps up”; ”Lines Composed a Few Miles Upon Tintern Abbey” S. T. Coleridge “The Rime of the Ancient Mariner” (Extracts) 32 P.B. Shelley J. Keats “Ozymandias” “Ode to the West Wind” « La Belle Dame Sans Merci» «Ode on a Grecian Urn» Modulo 2 The Victorian Age C. Dickens from «Oliver Twist» (Extracts) from «Hard Times» (Extracts) T. Hardy from “Tess of the D’Urbervilles” (Extracts) R.L. Stevenson from “Dr Jekyll and Mr. Hyde” (Extracts) Bookmark: Two Anti-Victorian Playwrights O. Wilde from «The Importance of Being Earnest» (Extracts) G.B. Shaw from “The Picture of Dorian Gray” (The Preface) from «Mrs Warren’s Profession» (Extracts) From “Candida” (Extracts) Bookmark: J. Austen Women from «Pride and Prejudice» (Extracts) C. Bronte from «Jane Eyre» (Extracts) Modulo 3 The Empire J. Conrad from «Heart of Darkness» (Extracts) A.A.V.V. R. Kipling J. Conrad G. Orwell «Empire Tales»: «Lispeth » «An Outpost of Progress» «Shooting an Elephant» Modulo 4 Experimental Fiction J. Joyce «Eveline» (from Dubliners) «The Dead» (from Dubliners) V. Woolf from «Mrs Dalloway» (Extracts) Bookmark: A Homage to Virginia Woolf 33 M. Cunningham from «The Hours» Visione del film “The Hours” tratto da “The Hours” di M. Cunningham Outstanding plays S. Beckett from “Waiting for Godot” PROGRAMMA DI CONVERSAZIONE Approfondimento linguistico: Approfondimento di alcuni aspetti idiomatici e lessicali. Modalità di lavoro: Lettura e analisi di articoli (in inglese o in italiano) apparsi su giornali, riviste o online. Discussione basata su argomenti di attualità o di cronaca. Commento personale su notizie e fenomeni recenti. Riflessione su fatti di attualità e su questioni di importanza culturale. Lavoro di gruppo. Espressione di opinioni proprie e altrui Contenuti Industrializzazione e tecnologia - The Third Industrial Revolution – the digitalisation of manufacturing will transform the way goods are made …… (Economist) Migrazione - UNHCR urges Italy to improve facilities on Lampedusa……….(UNHCR website) - EU urged to tackle boat people crisis in Mediterranean (Guardian) Immigrazione nel Regno Unito - Video : Immigration – Britons want drastic action (Sky News) - Video : UK immigration laws – tough overhaul introduced (Sky News) Disoccupazione giovanile nell’Italia e nel Regno Unito - Almost half of young Italians want to flee (The Local – website) - Young people feel they have nothing to live for (BBC website) Lo stile londinese - The geography of cool (Economist) Sport e doping - Doping e ricatti al figlio nuotatore……… ( Corriere del Veneto) - Video : CNN explains performance enhancing drugs ( CNN ) - Video : Performance enhancing drugs in sport ( Classroom video website) METODI E STRUMENTI Agli studenti sono stati proposti soprattutto testi di carattere letterario. L'impostazione seguita è stata quella cronologica e lo studio della letteratura ha avuto come obiettivo centrale l'analisi del testo, partendo sempre dal brano proposto per ricavare tematiche e elementi del contesto storicoculturale utili alla comprensione. Pur non mancando di fornire, in modo tradizionale attraverso la lezione frontale, gli elementi utili fondamentali per avvicinare autori e opere, si è sempre cercato un confronto diretto con gli studenti, sollecitando la loro partecipazione attiva al dialogo educativo. In 34 questo tipo di attività si è ancora una volta resa palese l'eterogeneità della classe: alcuni anche non sollecitati hanno dato un contributo personale e utile, altri hanno passivamente assistito alla lezione, non avvalendosi della possibilità di confronto e dibattito offerta a tutti. E' importante evidenziare che attraverso lo studio della letteratura si è sempre avuto quale obiettivo l'utilizzo di L2 come strumento efficace di comunicazione. MODALITA' DI VERIFICA Per quanto riguarda le verifiche orali, queste sono state effettuate su testi letterari, valutando la conoscenza degli argomenti, nonché la capacità di analizzare e interpretare i testi, operando opportuni collegamenti e esponendo in modo logico, con l'utilizzo di termini appropriati. E' stata data la dovuta importanza alla scioltezza, la pronuncia e la corretta intonazione, elementi da non trascurare in vista del colloquio finale d'esame. Per le verifiche scritte si sono privilegiate le prove somministrate dal Ministero negli anni precedenti o prove simili fornite dall'insegnante. Sia la comprensione e l'analisi del testo che la produzione scritta sono state esercitate anche attraverso tracce assegnate come lavoro domestico poi corretto dal docente prima della verifica sommativa prevista. Nel primo quadrimestre sono state effettuate tre verifiche scritte e due orali. Nel secondo quadrimestre tre verifiche scritte di cui, a scelta degli studenti, una simulazione di seconda prova e una simulazione di terza prova di tipologia B e due verifiche orali. Il conversatore madre-lingua ha valutato sia le prestazioni linguistiche degli alunni sia la loro partecipazione in classe. Una verifica di comprensione scritta è stata somministrata nel secondo quadrimestre. CRITERI DI VALUTAZIONE: La valutazione sia dello scritto che della produzione orale ha sempre tenuto conto della capacità espressiva in termini di correttezza grammaticale lessicale e morfo-sintattica. Nella produzione scritta, la coerenza nell'argomentazione, la coesione del testo, le conoscenze relative ai contenuti richiesti, la capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale sono stati oggetto di valutazione. Per l'orale si è anche valutata la scioltezza espositiva e la correttezza nella pronuncia e nell'intonazione oltre, naturalmente, alla ricchezza dei contenuti. Per i criteri di valutazione si rimanda alle griglie adottate dal Dipartimento di Lingue e presenti, con la corrispondenza livello-voto, nel POF. LE INSEGNANTI Prof.ssa Vittoria Macellaro Prof.ssa Irene Stevenson 35 PROGRAMMA DI SPAGNOLO Libri di testo: J. M. Cabrales, G. Hernández, Literatura española y latinoamericana 1, SGEL. J. M. Cabrales, G. Hernández, Literatura española y latinoamericana 2, SGEL. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Contesto storico e culturale della Spagna del XVIII, XIX e XX secolo. Le opere letterarie di alcuni degli autori più importanti di lingua spagnola del XVIII, XIX e XX secolo. Lessico relativo all’ambito della quotidianità e dell’attualità. COMPETENZE Comprendere un testo letterario o di attualità di media complessità (livello B1/ B2). Analizzare forma e contenuto di un testo letterario in prosa o in versi, mettendo in relazione i testi prodotti in periodi storico-culturali diversi. Saper riassumere il contenuto di un testo. Produrre un testo scritto riguardante un tema personale o d’attualità, sapendo esprimere le proprie idee a riguardo. Saper descrivere e commentare una situazione della vita quotidiana. CAPACITÀ La classe, nel complesso, ha dimostrato impegno e interesse per gli argomenti proposti, raggiungendo gli obiettivi prefissati. Un gruppo si è distinto per capacità di espressione e analisi particolarmente buone. CONTENUTI DISCIPLINARI LITERATURA E HISTORIA El siglo XVIII: marco histórico. - La Ilustración y el Neoclasicismo: prosa, poesía y teatro. Félix María de Samaniego, La lechera, La zorra y las uvas y el Prólogo de las Fábulas. Tomás de Iriarte, La ardilla y el caballo. José de Cadalso, Cartas marruecas (texto pág. 222). El siglo XIX: marco histórico. El Romanticismo: teatro, poesía y prosa. - Prosa romántica: novela y costumbrismo (rasgos generales y pág. 33). - José Zorrilla, Don Juan Tenorio (resumen y textos págs. 22, 23). 36 - José de Espronceda, El estudiante de Salamanca (textos págs. 12, 13, 14) y La canción del pirata. Gustavo Adolfo Bécquer, Rimas I, XVII, XXI, XXIII, XXXVIII y LIII. Mariano José de Larra, Vuelva usted mañana y En este país. Francisco de Goya y Lucientes, Las pinturas negras, Los fusilamientos del 3 de mayo y La familia de Carlos IV. [Excepto: Los géneros literarios , pág. 9; La poesía romántica española, pág. 10; Tres obras representativas, pág. 11.] - El Realismo y el Naturalismo en España. La novela. Benito Pérez Galdós, La de Bringas (texto pág. 43). Leopoldo Alas “Clarín”, La Regenta (íncipit del cap. I, parte del cap. III y parte final del cap. XXX). [Excepto: La poesía realista, pág. 35.] El siglo XX: marco histórico. La figura femenina: la Sección Femenina durante el régimen franquista y la mujer en la España contemporánea (fotocopias). La generación del 98 y el Modernismo. - Rubén Darío, Sonatina. - Antonio Machado, Poema XXXII de “Soledades,” A José María Palacio, Poemas I, IIII y XXIX de “Proverbios y cantares” en “Campos de Castilla,” Poemas I, II, III de “Proverbios y cantares” en “Nuevas canciones”. [Excepto: Integrantes de la generación, pág. 63.] La generación del 14. - José Ortega y Gasset, España invertebrada (texto fotocopias) Ramón Gómez de la Serna, Greguerías (fotocopias). Las vanguardias. La generación del 27. - Federico García Lorca, Prendimiento de Antoñito el Camborio en el camino de Sevilla y Ciudad sin sueño (nocturno del Brooklyn Bridge). [Excepto: Clasificación de los autores, pág. 80.] El relato del siglo XX: - Jorge Luis Borges, El espejo y la máscara (fotocopias). 37 GRAMÁTICA Las subordinadas concesivas. El período hipotético. Las subordinadas condicionales. Los relativos. Las subordinadas de relativo. El estilo indirecto. Uso de la preposición de. Repaso de: las subordinadas temporales, causales, finales, modales y sustantivas; la forma pasiva, pasiva refleja e impersonal refleja; las reglas de acentuación. CONVERSACIÓN Approfondimento e riutilizzo, attraverso contesti legati alla vita quotidiana, del lessico e delle strutture grammaticali e morfosintattiche studiate negli anni precedenti. Preparazione all’orale del DELE B2 che ha coinvolto anche la parte della classe che non si è iscritta alla certificazione (tre alunne sosterranno l’esame a maggio). Lettura ed analisi di articoli legati all’attualità. Approfondimenti storici riguardanti la Spagna del XX secolo: Las últimas colonias La Guerra Civil El franquismo La transición La España democrática La movida madrileña METODI E STRUMENTI La prima parte del I quadrimestre (le lezioni di spagnolo sono cominciate il 18 settembre) è stata dedicata al ripasso e alla spiegazione di contenuti grammaticali non trattati o trattati solo in parte lo scorso anno. È stato poi svolto il programma di letteratura, focalizzandosi sia sul contesto storicoculturale dei diversi periodi letterari sia sull’analisi dei testi di alcuni dei principali autori, individuando collegamenti (tematici, metodologici, ideologici) tra i diversi autori e movimenti artistico- letterari. Libri di testo, fotocopie, supporti audio e video. MODALITÀ DI VERIFICA Verifiche orali e scritte, simulazioni di seconda e terza prova. CRITERI DI VALUTAZIONE Si è fatto riferimento alla griglia di valutazione approvata dal dipartimento di spagnolo per quanto riguarda gli argomenti grammaticali. Nelle simulazioni di seconda e di terza prova sono state utilizzate le griglie di valutazione d’istituto (P. O. F. ). Per le verifiche orali riguardanti gli argomenti letterari è stata valutata la conoscenza degli argomenti, la capacità di analizzare i testi e l’utilizzo di un lessico appropriato. Per la parte di 38 conversazione è stata valutata la capacità espressiva in termini di correttezza grammaticale, lessicale e morfo-sintattica. In entrambi i casi si è fatto riferimento alla griglia di valutazione comune alle lingue. Le insegnanti Silvia Sanguine María José Arciniega (conversazione) 39 PROGRAMMA DI MATEMATICA LIBRO DI TESTO “ Nuova matematica a colori” Modulo G, Petrini OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI Saper utilizzare correttamente e consapevolmente il linguaggio specifico, i formalismi e i simbolismi matematici e le formule introdotte Saper applicare le tecniche e i metodi del calcolo infinitesimale al fine di organizzare le proprie conoscenze Saper analizzare e costruire modelli matematici relativi a varie situazioni problematiche Acquisire con sicurezza gli algoritmi fondamentali dell'analisi matematica CONOSCENZE E ABILITA' 1. Conoscenza di proprietà, teoremi, regole di calcolo e tecniche risolutive relative agli argomenti trattati 2. Capacità di giustificare in modo rigoroso quanto si afferma 3. Capacità di analizzare criticamente gli asserti 4. Conoscenza dei metodi risolutivi relativi ad equazioni e disequazioni algebriche, goniometriche, logaritmiche ed esponenziali 5. Capacità di utilizzare consapevolmente le tecniche di calcolo 6. Capacità di scegliere le ipotesi più idonee per affrontare un problema, scegliendo in modo flessibile e personalizzato la strategia risolutiva 7. Saper studiare il grafico completo di una funzione , con particolare riguardo a quelle polinomiali e razionali fratte. OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI La maggioranza degli alunni ha raggiunto gli obiettivi ad un livello discreto e sa utilizzare quanto acquisito in situazioni note con adeguata padronanza. Alcuni invece hanno ottenuto una preparazione solo sufficiente e mostrano ancora fragilità e limitata autonomia; hanno però dimostrato impegno e buona volontà per colmare le lacune pregresse e migliorare il proprio profitto. I rimanenti alunni hanno un grado di preparazione buono e alcuni si sono particolarmente evidenziati nel corso degli anni sia per le attitudini specifiche sia per l’impegno dimostrato. L’interesse durante tutta l’attività didattica è stato decisamente soddisfacente e l’impegno nello studio domestico adeguato. CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI Ripasso del grafico della retta, della parabola, dell’iperbole equilatera riferita ai propri asintoti, delle funzioni goniometriche, delle funzioni esponenziale e logaritmica. Grafico di funzioni definite a tratti. Elementi di topologia in R. Insiemi numerici , maggioranti, minoranti, massimo, minimo , Sup e Inf Tipi di intervalli, intorni di un punto, intorni circolari, intorni destri e sinistri Funzioni reali di variabile reale. 40 Funzioni algebriche e trascendenti. Dominio e codominio. Monotonia in senso lato e stretto. Funzioni iniettive e invertibilità , equazione e grafico della funzione inversa. Simmetrie, parità e disparità, limitatezza. Estremi superiore e inferiore, massimi e minimi di una funzione. Limiti Definizione di limite finito e infinito per x tendente ad un numero finito o ad infinito. Limiti destri e sinistri. Teoremi di esistenza e unicità del limite, teorema del confronto, operazioni coi limiti. Forme di indecisione. sinx lim 1 1 /x )x e 1 con dimostrazione; x Limiti fondamentali: lim x 0 x Risoluzione delle forme di indecisione per funzioni algebriche razionali, irrazionali, trascendenti Asintoti verticali, orizzontali, obliqui. Continuità di una funzione. Tipi di discontinuità. Teoremi di Weierstrass, di Darboux e di esistenza degli zeri. Derivate Rapporto incrementale e derivata di una funzione. Significato geometrico della derivata. Derivata di funzioni elementari. Linearità della derivata, derivata del prodotto e del quoziente di due funzioni. Derivata di funzioni composte. Estremi relativi e teorema di Fermat. Flessi a tangente orizzontale. Criterio di monotonia per le funzioni derivabili. Concavità e convessità. Flessi e tangente inflessionale. Criterio di convessità per le funzioni due volte derivabili. Punti di non derivabilità ( punto angoloso, cuspide, flesso a tangente verticale). Studio completo del grafico di una funzione polinomiale, razionale fratta e di semplici funzioni irrazionali, esponenziali , logaritmiche e goniometriche. Teoremi delle funzioni derivabili Teoremi di Rolle, di Chauchy, di Lagrange. Teoremi di De L’Hôspital , applicazione alla risoluzione delle forme di indecisione. Applicazione della derivata alla fisica: velocità e accelerazione, intensità di corrente. 41 METODI E TECNICHE D'INSEGNAMENTO Lezione frontale, introdotta o seguita dalla proposta di situazioni problematiche, atte a stimolare le doti di intuizione, le positive interazioni e la collaborazione tra gli alunni. Risoluzione in classe di esercizi standard e proposte di esercitazioni per l’approfondimento e il consolidamento delle conoscenze e delle abilità. Esercitazioni a gruppi. Uso di software e di laboratori virtuali per la risoluzione di test e per la rappresentazione di grafici. STRUMENTI Libro di testo, appunti dalle lezioni, software applicativi per la rappresentazione di grafici. STRUMENTI DI VERIFICA Le verifiche svolte sono state orali e scritte, complessivamente almeno tre per ogni quadrimestre. Quelle orali sono state mirate alla valutazione della conoscenza dei contenuti e soprattutto del miglioramento nell’uso del linguaggio specifico; quelle scritte invece sono state rivolte al rafforzamento delle abilità di calcolo, della padronanza dei procedimenti e dell’affinamento delle capacità di verifica dei risultati ottenuti. E’ stata effettuata una simulazione di terza prova. CRITERI DI VALUTAZIONE Nella valutazione sono stati rispettati i criteri forniti dalla griglia d’Istituto 1)Sufficienza - Riconoscere le situazioni proposte, conoscere e comprendere le proprietà, le leggi e i teoremi studiati, sapersi esprimere in modo corretto. Risoluzione corretta di semplici esercizi. Nelle prove scritte: 60% del punteggio totale (24/40) 2)Superiore alla sufficienza - Saper analizzare e risolvere situazioni più problematiche, saper applicare a situazioni con diversi livelli di difficoltà le proprietà studiate. Saper applicare regole e strategie studiate anche per risolvere problemi nuovi (eccellenza) Per la valutazione finale si è tenuto conto anche dei seguenti indicatori: * partecipazione attiva * continuità e serietà dell’impegno * progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali * atteggiamento collaborativo coi compagni e con la docente L’ insegnante Prof.ssa Luisa Lupi 42 PROGRAMMA DI FISICA LIBRO DI TESTO Cutnell- Johnson, Fisica-Elettromagnetismo, Zanichelli OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI Educare alla precisione del linguaggio e alla giustificazione delle affermazioni fatte Sviluppare la capacità di analizzare situazioni nuove e di rappresentarle tramite modelli Abituare all'uso del metodo sperimentale, al rispetto dei fatti, alla verifica obiettiva delle proprie ipotesi interpretative Conoscere il significato e i limiti di validità delle leggi fisiche studiate e il carattere unificante dei principi generali e delle teorie riguardanti categorie di fenomeni fisici. CONOSCENZE E ABILITA' saper definire l'intensità di un campo e descriverne l’andamento riconoscere l’andamento dell’intensità del campo e del potenziale in un campo elettrico uniforme e in uno radiale comprendere il significato di ddp individuare le grandezze caratteristiche nei fenomeni elettrici e magnetici saper studiare un semplice circuito elettrico conoscere le relazioni tra fenomeni elettrici e magnetici riconoscere analogie e differenze tra campo gravitazionale, elettrico e magnetico conoscere i limiti di validità delle leggi studiate utilizzare ed interpretare dati espressi sotto forma di grafico OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI Inizialmente la classe ha mostrato di aver acquisito in modo adeguato gli argomenti della quarta , rendendo necessario solo un breve ripasso delle tematiche già svolte nell’anno precedente . Gli alunni hanno successivamente mostrato un interesse discreto per la materia durante le ore di lezione, ma lo studio è risultato a volte incostante ; questo fatto , insieme all’esiguità del numero di ore a disposizione ( due ore settimanali) e alla complessità degli argomenti, ha comportato qualche difficoltà di comprensione. Pertanto la risoluzione di esercizi e problemi si è limitata in generale a situazioni semplici. Solo qualche alunno ha ancora difficoltà nell’uso del linguaggio specifico e fatica a volte ad interpretare le informazioni; per la maggior parte della classe invece la preparazione è discreta, essendo in grado di esporre in modo semplice le leggi fondamentali e affrontare i semplici problemi applicativi con sufficiente rigore. Alcuni alunni sanno invece effettuare analisi corrette delle situazioni proposte e agiscono in modo autonomo, cogliendo anche correlazioni. Questi casi sono da porre in evidenza per il particolare interesse e per le qualità personali specifiche. 43 CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI Ripasso di meccanica Vettori, leggi della dinamica, lavoro , energia cinetica. Newton e la legge di gravitazione universale; energia potenziale gravitazionale. Energia meccanica, principio di conservazione. Elettrologia Origine dell’elettricità, conservazione della carica, cariche e forze elettriche, conduttori e isolanti, elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione; polarizzazione. Legge di Coulomb e principio di sovrapposizione. Il campo elettrico e il vettore E, linee di forza. Campo radiale, dipolo elettrico, campo uniforme. Campo elettrico in un conduttore. Conduttore sferico e campo elettrico generato. Flusso e teorema di Gauss, distribuzione superficiale di carica e campo elettrico generato da una distribuzione uniforme piana di cariche e campo all’interno di un condensatore piano. Esperimento di Millikan Energia potenziale elettrica, caso del campo uniforme, caso di due cariche puntiformi e di un sistema di cariche. Potenziale e differenza di potenziale elettrico. Potenziale di una carica puntiforme e di un sistema di cariche. Superfici equipotenziali, loro relazione con le linee di forza. Capacità di un conduttore sferico e di un condensatore, dipendenza dalle caratteristiche geometriche e dal mezzo; condensatori e dielettrici. Energia immagazzinata in un condensatore piano. Capacità di condensatori in serie e in parallelo. Approfondimento storico su Volta e l’invenzione della pila. I generatori e la F.E.M. Corrente elettrica nei metalli e velocità di deriva, verso e intensità della corrente Le leggi di Ohm. Resistività e dipendenza dalla temperatura. Potenza elettrica ed effetto Joule. Connessione di conduttori e condensatori in serie e parallelo, resistenza e capacità equivalente. Leggi di Kirchhoff. Analisi di semplici circuiti in c.c. Resistenza interna di un generatore. Amperometro e Voltmetro. Magnetismo Magneti e poli magnetici, linee di campo. Campo magnetico terrestre. Forza di Lorentz. Moto di una carica in un campo magnetico. Traiettorie circolari. Forza magnetica su un filo percorso da corrente. Funzionamento del motore elettrico. Correnti e campi magnetici: filo rettilineo indefinitamente esteso( legge di Biot-Savart), spira circolare ( vettore B nel suo centro) e solenoide percorsi da corrente continua. Interazione tra due fili paralleli percorsi da correnti. Flusso e teorema di Gauss per il campo magnetico. Circuitazione del campo elettrico e del campo magnetico. Teorema di Ampere. Forza elettromagnetica indotta e correnti indotte, legge di Faraday-Neumann-Lenz. Approfondimento storico su Tesla METODI E TECNICHE D’INSEGNAMENTO Alla lezione frontale si è affiancata costantemente un'attività di approfondimento e di esercitazione, mediante la proposta di semplici problemi relativi alle situazioni fisiche studiate, con discussione del metodo di risoluzione e dei risultati. Inoltre gli alunni hanno svolto attività di ricerca storica su alcuni scienziati e in qualche caso approfondimenti personali su tematiche specifiche (tesine) . 44 STRUMENTI Libro di testo, appunti dalle lezioni, uso della Lim per la visualizzazione di “applets” dimostrativi e laboratori virtuali, internet per gli approfondimenti storici e personali. STRUMENTI DI VERIFICA La verifica dei livelli di apprendimento e di competenza è stata affidata a prove orali e a prove scritte con test a risposta multipla, quesiti teorici a risposta aperta e risoluzione di problemi (almeno tre a quadrimestre). E’ stata svolta una simulazione di terza prova. CRITERI DI VALUTAZIONE 1)Sufficienza - Riconoscere le situazioni proposte, conoscere e comprendere le tematiche e le leggi fondamentali , sapersi esprimere in modo corretto, risolvere semplici problemi applicativi. Nelle prove scritte: 60% del punteggio totale (24/40) 2)Superiore alla sufficienza - Saper analizzare e risolvere situazioni problematiche con diversi livelli di complessità; saper applicare a situazioni anche nuove le proprietà e le leggi studiate (eccellenza). Per la valutazione finale si è tenuto conto anche dei seguenti indicatori: * partecipazione attiva * continuità e serietà dell’impegno * progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali * atteggiamento collaborativo coi compagni e con la docente L’ insegnante Prof.ssa Luisa Lupi 45 PROGRAMMA DI SCIENZE LIBRO DI TESTO Campbell-Reece- Taylor- Simon- Dickey “Il nuovo Immagini della biologia (Il corpo umano)” Edizioni LINX OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI CONOSCENZE Elementi di anatomia e fisiologia umana. COMPETENZE Gli studenti hanno imparato a: analizzare la struttura e il funzionamento del corpo umano interpretare grafici, tabelle, figure comprendere che il corpo umano è una unità integrata formata da entità di per sé autonome, ma in realtà strettamente correlate comprendere che l’adattamento del corpo umano ai diversi cambiamenti ambientali, sia esterni sia interni, è frutto delle attività fortemente interconnesse delle componenti chimiche e strutturali dell’intero organismo utilizzare nell’esporre il linguaggio specifico CAPACITÀ Gli studenti, a diversi livelli, si dimostrano capaci di: leggere e comprendere il testo e articoli di quotidiani o riviste su argomenti di biologia analizzare, sintetizzare e collegare concetti e informazioni in ambito disciplinare ed interdisciplinare comunicare correttamente con proprietà di linguaggio. CONTENUTI CURRICULARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI Ripasso strutture e caratteristiche della cellula Il corpo umano Tessuto epiteliale Tessuto connettivo Tessuto muscolare Tessuto nervoso Omeostasi e sistemi di regolazione Digestione e nutrizione Digestione e suo significato. Anatomia dell’apparato digerente umano. Fisiologia della digestione. Cenni sulle principali malattie dell’apparato digerente 46 Apparato respiratorio Respirazione e suo significato. Anatomia dell’apparato respiratorio umano. Le variazioni della pressione dell’aria nei polmoni Scambio e trasporto dei gas respiratori Meccanismi che regolano la respirazione Cenni sulle principali malattie dell’apparato respiratorio Apparato circolatorio Caratteristiche e funzioni del sangue. Anatomia e fisiologia dell’apparato circolatorio umano. Principali malattie cardiovascolari. La pressione sanguigna Il sistema linfatico Apparato escretore Caratteri generali Sistema immunitario Risposta immunitaria aspecifica e specifica. Le vaccinazioni Cenni su malattie autoimmuni, malattie da immunodeficienza ed allergie Riproduzione e sviluppo Anatomia dell’apparato riproduttore maschile. Il ruolo degli ormoni sessuali. Anatomia dell’apparato riproduttore femminile; il ciclo mestruale. Spermatogenesi ed oogenesi. La fecondazione Cenni sui metodi contraccettivi, sulla inseminazione e fecondazione assistita.. Il sistema nervoso Organizzazione del sistema nervoso: sistema nervoso centrale e sistema nervoso periferico; l’arco riflesso Struttura e funzione dei neuroni L’impulso nervoso: potenziale di riposo e d’azione; base ionica del potenziale d’azione; propagazione dell’impulso; la sinapsi; i neurotrasmettitori; neurotrasmettitori e psicofarmaci. Anatomia e funzioni dell’encefalo umano. La regolazione chimica Gli ormoni e loro meccanismo d’azione METODI E STRUMENTI Gli argomenti sono stati sviluppati attraverso lezioni frontali impostate in modo problematico, coinvolgendo attivamente gli allievi al fine di favorire un apprendimento consapevole e una partecipazione costruttiva al dialogo educativo. Gli argomenti sono stati trattati partendo dall’osservazione e dalla descrizione di fenomeni, riferibili all’esperienza quotidiana, per arrivare poi all’analisi e allo studio sistematico degli argomenti proposti e giungere alle sintesi interpretative. Nello svolgimento degli argomenti si è fatto riferimento al testo in adozione. 47 MODALITÀ DI VERIFICA Verifiche orali, test oggettivi a risposta chiusa e/o aperta. Durante l’anno sono state effettuate per ogni studente una prova scritta e almeno tre orali. Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico sono state strettamente collegate ai vari percorsi didattico – tematici svolti. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione sono stati considerati: il livello di padronanza della disciplina (conoscenza e comprensione degli argomenti trattati, elaborazione dei concetti, capacità di operare collegamenti tra le varie conoscenze); le competenze comunicative (organizzazione del discorso, coesione logica e coerenza discorsiva, proprietà ed efficacia del linguaggio); il grado di autonomia, il metodo di studio e la progressione dell’alunno. Nella valutazione sia orale che scritta si è fatto riferimento alla griglia concordata a livello di dipartimento di materia Il livello medio delle conoscenze e competenze raggiunte è discreto. L’insegnante Prof.ssa Marta Fadini 48 PROGRAMMA DI STORIA DELL'ARTE LIBRO DI TESTO Cricco – Di Teodoro, Itinerario nell'arte, voll. 4° e 5°. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Gli alunni della classe 5L hanno ampliato le conoscenze storico-artistiche approfondendo in particolare il periodo che va dal Romanticismo al Novecento. COMPETENZE Gli alunni hanno acquisito le competenze necessarie per potersi orientare nel panorama dell’arte ottocentesca e contemporanea, avendo sufficientemente familiarizzato con dipinti e sculture presenti nel libro di testo, ma anche forniti dall’insegnante su altri testi o in formato digitale. CAPACITA’ Gli alunni hanno sviluppato buone capacità di riconoscimento dei diversi stili proposti, partendo soprattutto dall’analisi delle opere. CONTENUTI DISCIPLINARI Il Romanticismo francese (Géricault e Delacroix) e tedesco (Friedrich); Courbet e il Realismo; l'Impressionismo nell'opera di Manet, Monet, Degas e Renoir; il post-impressionismo nella pittura di Cézanne e Seurat, Van Gogh; Klimt e la Secessione viennese; le Avanguardie storiche del primo Novecento: l'espressionismo francese (Matisse), austriaco (Schiele) e tedesco (Kirchner); il cubismo nell'opera di Picasso; Boccioni e il futurismo; l'astrattismo (Kandinsky e Mondrian); il surrealismo (Dalì); cenni alla Pop Art americana. METODI E STRUMENTI Lezione frontale e lettura in classe delle opere; proiezioni di immagini commentate dal docente. Uso del libro di testo e di altri libri o di materiale fornito dal docente. MODALITA’ DI VERIFICA Verifiche scritte con domande aperte; simulazioni di terza prova; verifiche orali. CRITERI DI VALUTAZIONE Sono state valutate le capacità di orientarsi all'interno del panorama storico-artistico studiato e le conoscenze teoriche acquisite, sia in termini di nozioni che di concetti più ampi. L’ insegnante Prof.ssa Marina Degl'Innocenti 49 PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE Del Nista-Parker-Tasselli, Nuovo Praticamente Sport, Editore G. D’Anna OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Contenuti tecnico-scientifici delle varie unità didattiche. Linguaggio specifico di base della disciplina. Conoscenza dei regolamenti di alcune discipline sportive. Conoscenza di semplici norme alimentari in ambito sportivo COMPETENZE Gli alunni hanno progressivamente imparato a: utilizzare l’esperienza pratica e le conoscenze teoriche per acquisire maggior funzionalità e resa motoria; gestire alcuni momenti dell’organizzazione delle attività pratiche (ottimizzazione dei gruppi di lavoro e dei tempi a disposizione); adattare tecniche, acquisizioni e memorie motorie anche ad esperienze e situazioni extracurricolari; lavorare in lingua straniera trasferendo le competenze acquisite in ambito linguistico ed utilizzandole in modo adeguato anche in ambito motorio. CAPACITÀ Gli alunni si dimostrano capaci di: - analizzare, capire, descrivere, spiegare i contenuti e utilizzare, in modo costruttivo le conoscenze acquisite; saper mettere in pratica elementari principi di teoria e metodologia dell’allenamento psico-fisico e tecnico sportivo; - esprimere un’adeguata forza muscolare, resistere all’affaticamento fisico e mentale, possedere una buona mobilità articolare per consolidare gli schemi motori di base; - utilizzare elementari automatismi psico-motori economici ed efficaci trasferibili nella quotidianità di relazione quali: percezione spazio-temporale, coordinazione generale, equilibrio, destrezza. CONTENUTI DISCIPLINARI ATTIVITA’PRATICHE Attività ed esercizi a carico naturale. Attività di opposizione e resistenza. Attività con piccoli e grandi attrezzi. Approccio agli attrezzi della scuola svedese in particolare alla spalliera ed al quadro svedese. Attività di rilassamento e stretching. Attività sportive individuali: badminton. Attività sportive di squadra: pallavolo,badminton. Semplici attività di arbitraggio nella pallavolo. Attività per il potenziamento di capacità condizionali e coordinative in particolare della resistenza, della forza di alcuni distretti muscolari, della coordinazione oculo-manuale, dell’equilibrio e del ritmo. Danze irlandesi. 50 CONTENUTI TEORICI Classificazione delle capacità motorie in coordinative e condizionali Teoria della pallavolo: regolamento e casistica. Informazioni sulle metodologie dell’allenamento in particolare sull’allenamento della resistenza. Conoscenza degli elementi fondamentali della storia della scherma a seguito della visita guidata dell’ ”Agorà della scherma” presso l’Accademia della scherma cittadina. Studio e discussione di tematiche a carattere sportivo : il doping. Visione del film “Invictus” e relativo approfondimento sul regolamento del rugby. Lavori di ricerca condivisi con tutta la classe come approfondimento di alcune tematiche affrontate durante l'attività curriculare (in particolare per gli alunni esonerati dalle attività pratiche): effetti del fumo sull’organismo in particolare sull’organismo dello sportivo. Partecipazione ad incontro antiaggressione. STRUMENTI E METODI Lezioni frontali pratiche e teoriche. Esercitazioni pratiche. Discussione attività e argomenti trattati. Attività individuali, a coppie e di gruppo. Utilizzo di attrezzi della palestra, spazi all’aperto. Utilizzo del libro di testo e sussidi multimediali. MODALITA’ DI VERIFICA Sono state effettuate non meno di due verifiche quadrimestrali. Per gli allievi con profitto negativo è stata effettuata un’ulteriore verifica. Gli alunni sono stati valutati tramite: test pratici, prove scritte inerenti gli argomenti trattati ( simulazioni terza prova), verifiche orali. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione conclusiva sarà sintesi del profitto ottenuto nelle prove pratiche, scritte e orali. Anche la partecipazione, l’impegno mostrato per le attività proposte e l’evoluzione del rendimento contribuiranno a una completa sintesi valutativa. La griglia di valutazione adottata è quella concordata a livello di dipartimento di materia. L’insegnante Emanuela Paganini 51 ALLEGATO n. 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – ITALIANO CANDIDATO: CLASSE: TIPOLOGIA A (Prima prova dell’Esame di Stato) 1 Voci di correzione Comprensione dei testi 2 Analisi e commento 3 Approfondimento 4 Strutturazione \ organizzazione del discorso 5 Correttezza ortografica \ morfologica \ sintattica 6 Uso pertinente del lessico Precisa ed approfondita Buona Adeguata Opportuna nelle linee generali Limitati gli errori di comprensione Gravi errori di comprensione Esaurienti Completi, ma non approfonditi Limitati ai punti essenziali Parziali Del tutto incompleti Ricco ed articolato Adeguato alla richieste Pertinente ma non molto articolato Parziale / schematico Errato / assente Organico e coerente Semplice A volte frammentario Confuso / Disorganico / Farraginoso Corretto Con alcuni errori Con frequenti errori Scorretto Pertinente Non sempre adeguato Con rilevanti improprietà punti in /15 3 2,5 2 1,5 1 0 3 2,5 2 1 0 3 2,5 2 1 0 2,5 1,5 1 0 2 1,5 1 0 1,5 1 0 PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ___________________ MOTIVAZIONI PARTICOLARI 52 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – ITALIANO CANDIDATO: CLASSE: TIPOLOGIA B, C, D (Prima prova dell’Esame di Stato) Obiettivi verificati Punti 1 Punti 2 Punti 3 Punteggio massimo 1. Correttezza e proprietà Testo comprensibile a linguistica fatica, con errori di forma e lessico improprio 2. Pertinenza alla traccia, Non comprende o non rispetto della tipologia e soddisfa le richieste delle consegne Forma corretta, lessico adeguato, uso corretto della terminologia storica o specifica dell‘argomento Pertinente in modo puntuale, soddisfa tutte le richieste 3. Conoscenza dei contenuti e/o uso dei documenti Forma sostanzialmente corretta, con qualche errore, lessico generico o non sempre proprio Pertinente in modo generico, o solo in un punto perde di vista la traccia Parziale, con molte Conosce in modo inesattezze o carenze corretto gli elementi essenziali, pur con qualche inesattezza Testo disorganico,con Testo sostanzialmente passaggi logici poco ordinato e coerente chiari Conosce l'argomento nella sua complessità, in modo approfondito 3/15 Testo ben articolato, organico e adeguatamente argomentato 3/15 Assenza totale o quasi Qualche totale di approfondimento con approfondimento o valutazione critica valutazione Approfondimento consapevole con giudizi criticamente competenti. 3/15 4. Articolazione e organicità del testo (o delle sue sezioni), coerenza argomentativa 5. Capacità di approfondimento e di valutazione criticamente fondata 3/15 3/15 PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ___________________ MOTIVAZIONI PARTICOLARI 53 ALLEGATO n. 2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA I – COMPRENSIONE SCRITTA OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORE DI LIVELLO PUNTEGGIO Conoscenze Il candidato si esprime linguistiche applicando le proprie (Correttezza formale e conoscenze proprietà di ortografiche, linguaggio) morfosintattiche,lessic ali. 1. In modo gravemente scorretto 2. In modo scorretto 3. In modo impreciso ma comprensibile 4. In modo chiaro e nel complesso ………../15 corretto 5. In modo chiaro, corretto, scorrevole e con ricchezza lessicale Comprensione del Il candidato riconosce 1. In modo nullo testo le informazioni 2. In modo frammentario 3. Nei loro elementi essenziali ………../15 4. In modo completo 5. In modo completo anche nei loro aspetti impliciti. Capacità espositiva Il candidato formula la 1. In modo incoerente (coerenza delle risposta 2. In modo comprensibile ma argomentazioni) limitandosi a riscrivere parte del testo ………../15 3. In modo semplice ma adeguato 4. In modo chiaro e ben articolato 5. In modo chiaro, preciso e organico II. SINTESI (Riassunto del testo) OBIETTIVO Conoscenze linguistiche (correttezza formale) Capacità di analisi Capacità di sintesi DESCRITTORE Il candidato si esprime applicando le proprie conoscenze ortografiche, morfosintattiche e lessicali Il candidato coglie gli elementi essenziali Il candidato sa riorganizzare i concetti chiave e le loro relazioni INDICATORE DI LIVELLO 1. In modo gravemente scorretto 2. In modo scorretto 3. In modo impreciso ma comprensibile 4. In modo chiaro e nel complesso corretto 5. In modo chiaro, corretto, scorrevole, con ricchezza lessicale 1. In modo inadeguato e non pertinente 2. In modo frammentario 3. In modo essenziale ma non esauriente 4. In modo esauriente 5. In modo preciso e completo 1. In modo inadeguato 2. In modo superficiale e non sempre coerente 3. In modo elementare ma coerente 4. In modo adeguato e coerente 5. In modo efficace, strutturandoli logicamente PUNTEGGIO ………./15 ………/15 ………../15 54 III. PRODUZIONE SCRITTA (Composizione di un testo scritto) OBIETTIVO DESCRITTORE Conoscenze linguistiche Il candidato si esprime (correttezza formale e applicando le proprie proprietà di linguaggio) conoscenze ortografiche, morfosintattiche e lessicali Capacità argomentativa Il candidato espone i (conoscenza relativa temi trattati all’argomento e relative al contesto) Capacità espositiva Il candidato organizza le (coerenza delle proprie idee argomentazioni) Capacità di rielaborazione critica (sviluppo critico e convincimenti personali) Il candidato sa esprimere le proprie valutazioni e giudizi personali INDICATORE DI LIVELLO 1. In modo gravemente scorretto 2. In modo scorretto 3. In modo impreciso ma comprensibile 4. In modo chiaro e nel complesso corretto 5. In modo chiaro corretto, scorrevole, con ricchezza lessicale 1. In modo povero e/o non pertinente 2. In modo superficiale 3. In modo essenziale e scolastico 4. In modo pertinente e articolato 5. In modo ricco, coerente e approfondito 1. In modo incoerente e disordinato 2. In modo poco organico 3. In modo ordinato ma elementare 4. In modo ben articolato 5. In modo logico e ben Strutturato 1. In modo incongruente e spesso infondato 2. In modo elementare e poco argomentato 3. Con sufficiente coerenza logica 4. In modo adeguato e coerente 5. In modo apprezzabile e con senso critico PUNTEGGIO ASSEGNATO ……………/15 ……………/15 …………../15 …………./15 Corrispondenza livelli / punteggi in quindicesimi: Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 4 – 5 – 6 / 15 7 – 8 – 9 / 15 10 – 11 / 15 12 – 13 / 15 14 – 15 / 15 55 ALLEGATO n. 3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA (TIPOLOGIA B) INDICATORI Conoscenza dei contenuti Capacità espressive ed operative Capacità di rielaborazione e sintesi Gravemente carente 0,5 Gravemente carenti 0,25 Molto limitate 0,25 Limitata 1 PUNTEGGIO Accettabile Discreta 1,25 1,5 Completa 2 Scarse 0,5 Accettabili 1 Buone 1,25 Apprezzabili 1,5 Parziali 0,5 Accettabili 1 Buone 1,25 Apprezzabili 1,5 Punteggio totale …./5 Punti prova: 1. Viene calcolata la somma dei punteggi dei singoli indicatori per ogni risposta. Si possono attribuire punteggi intermedi rispetto a quelli indicati, usando cifre decimali. Si sommano i punteggi delle singole risposte, ottenendo il totale di ogni disciplina 2. Si sommano i punteggi delle quattro discipline. In presenza di punteggio non intero, il punteggio viene arrotondato per eccesso 3. Il punteggio complessivo si converte in voto sulla base della tabella sotto riportata NUMERO DOMANDE: 12 PUNTI PROVA 58 - 60 54 - 57 48 - 53 44 - 47 40 - 43 36 - 39 31 - 35 25 - 30 18 - 24 12 - 17 6 - 11 2-5 1 0 NUMERO DOMANDE: 15 VOTO IN /15 PUNTI PROVA 15 72 - 75 14 66 - 71 13 59 - 65 12 53 - 58 11 46 - 52 10 41 - 45 9 35 - 40 8 30 - 34 7 23 - 29 6 15 - 22 5 8 - 14 4 5-7 3 3-4 2 2-1 0 VOTO IN /15 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 3-4 2 1 56 ALLEGATO n. 4 Gruppo di lavoro ESABAC - USR per la Lombardia GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUARTA PROVA SCRITTA ESABAC- FRANCESE CANDIDATO/A ______________________________________________ TIPOLOGIA DI PROVA SCELTA DAL/LA CANDIDATO/A Prova in bianco Prova completamente fuori traccia Prova che non rispetta alcune delle consegne 1. PADRONANZA DEL LESSICO E CORRETTEZZA GRAMMATICALE Il/la candidato/a usa un lessico: • Commentaire dirigé • Essai bref 0 punti in totale 2 punti in totale sottrarre minimo 1 punto dal totale finale massimo 5 punti - vario, ricco, appropriato e/o specialistico - appropriato e alquanto vario - accettabile, pur con qualche imprecisione - inadeguato, ripetitivo con limitata rielaborazione - povero e inappropriato con scarsa autonomia (riporta il testo) - articolate e corrette - appropriate,ma con qualche errore di modesta entità - accettabili, pur con qualche Il/la candidato/a usa strutture morfosintattiche: imprecisione 2,5 2 1,5 1 0,5 2,5 2 1,5 1 - inadeguate e con errori che ostacolano la 0,5 comunicazione - con numerosi e gravi errori che compromettono la comunicazione 2- COMPRENSIONE DEL TESTO ll/la candidato/a comprende le caratteristiche peculiari del testo o dei documenti proposti in maniera: 3. INTERPRETAZIONE E ANALISI ll/la candidato/a interpreta e analizza il testo o i documenti proposti in maniera: 4. ESPOSIZIONE E RIELABORAZIONE PERSONALE a) Nell'esporre una riflessione personale {commentaìre dirìgé) b) Nel mettere in relazione, ordinare e contestualizzare gli elementi tratti dai diversi documenti (essai bref) l'argomentazione del/la candidato/a risulta: massimo 4 punti - puntuale e precisa completa nel complesso essenziale approssimativa inadeguata massimo 3 punti - completa, pertinente e personale - pertinente, ma incompleta - accettabile, personale e pertinente solo in parte - parziale, stentata - superficiale, non pertinente, frammentaria massimo 3 punti 4 3,5 3 2 1 3 2,5 2 1,5 1 - ben strutturata e dettagliata/fluida e ricca/ 3 autonoma e personale - adeguata, alquanto chiara e precisa 2,5 - semplice e comprensibile pur con qualche errore e un modesto apporto 2 personale e critico - superficiale con uso improprio dei 1,5 connettori - incomprensibile, scarsamente coesa 1 e priva di nessi logici TOTALE ____/ 15 57 ISIS Daniele Crespi – Busto Arsizio GRILLES D’EVALUATION DE L’EPREUVE D’HISTOIRE GRILLE D’EVALUATION DE LA COMPOSITION A 3 B 2,75 C 2,5 D 2 E 1,5 F 1 Note /3 3 2,75 2,5 2 1,5 1 /3 Développement - Organisation et présentation des connaissances de manière cohérente (plan : 2 ou 3 parties cohérentes) - pertinence des arguments et des connaissances mises en œuvre - présence d’une articulation dans l’argumentation (structure, organisation, mots de liaison…) - présence et pertinence des exemples utilisés 6 5,50 5 4 3 2 /6 Conclusion - bilan de l’argumentation (réponse claire à la problématique posée en introduction) - regard critique : ouverture vers d’autres perspectives 3 2,75 2,5 2 1,5 1 /3 MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE Maîtriser l’expression écrite - respect de l’orthographe ; respect de la grammaire ; utilisation correcte de la ponctuation Maîtriser le vocabulaire spécifique adéquat - utilisation du vocabulaire historique approprié CONTENU DU DEVOIR Introduction - Compréhension du sujet - Formulation d’ une problématique en fonction du sujet - Organisation de la réflexion en cohérence avec la problématique du sujet : annonce du plan Description Devoir blanc (Prova in bianco o evidentemente manomessa) Le candidat répond d’une façon incohérente (Prova completamente fuori traccia) Le candidat répond sans respecter la / les consigne/s Points attribués 1 2 3 NOTE : ..…/15 A= niveau très bon B= niveau bon C= niveau satisfaisant D= niveau suffisant E= niveau très incomplet F= niveau très insuffisant 58 ISIS Daniele Crespi – Busto Arsizio GRILLES D’EVALUATION DE L’EPREUVE D’HISTOIRE GRILLE D’EVALUATION DE L’ENSEMBLE DOCUMENTAIRE MAȊTRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE A 3 B 2,75 C 2,5 D 2 E 1,5 F 1 Note /3 5 4,5 4 3 2,5 1,5 /5 7 6 5,5 5 3,5 2 /7 Maîtriser l’expression écrite respect de l’orthographe ; respect de la grammaire ; utilisation correcte de la ponctuation Maîtriser le vocabulaire spécifique adéquat utilisation du vocabulaire historique approprié CONTENU DU DEVOIR Questions sur les documents compréhension des questions réponses pertinentes aux questions posées/ reformulation des idées contenues dans les documents mise en relation des documents (contextualisation, confrontation des points de vue exprimés…) Réponse organisée compréhension du sujet articulation/ structure connaissances personnelles bilan de l’argumentation (réponse claire à la problématique posée en introduction/ ouverture vers d’autres perspectives) Description Devoir blanc (Prova in bianco o evidentemente manomessa) Le candidat répond d’une façon incohérente (Prova completamente fuori traccia) Le candidat répond sans respecter la / les consigne/s Points attribués 1 2 3 NOTE : ..……/15 A= niveau très bon B= niveau bon C= niveau satisfaisant D= niveau suffisant E= niveau très incomplet F= niveau très insuffisant 59 ALLEGATO n. 5 GRIGLIA PER COLLOQUIO ESAME DI STATO Griglia di valutazione della prova orale di _________________________ Descrittori Argomento proposto dal candidato Argomentazioni incerte, scarsa rielaborazione Lavoro essenziale ed esposizione corretta (max 6 punti) Lavoro adeguato e significativo Lavoro originale, approfondito e particolarmente significativo Conoscenze (max Lacunose e/o frammentate 10 punti) Lacunose e/o generiche Essenziali Organiche con approfondimenti Complete e organizzate con approfondimenti Argomentazione e uso di un linguaggio Abilità non sempre appropriati Argomentazione sufficiente e uso di (max 8 punti) Colloquio (max linguaggio specifico 22 punti) Argomentazione buona e chiarezza espositiva Argomentazione ottima e chiarezza espositiva Competenze (max Collegamenti non adeguati e mancanza di consequenzialità logica 4 punti) Collegamenti sufficienti e adeguata consequenzialità logica Buona capacità di collegamenti e consequenzialità logica Discussione degli elaborati (max 2 Discussione degli elaborati, con alcune incertezze, e parziale correzione degli punti) errori commessi Discussione degli elaborati autonoma e sicura, correzione degli errori commessi Totale dei punti assegnati Fascia di punteggio 1-2 Punteggio assegnato 3 4-5 6 1-3 4-5 6 7-8 9-10 1-3 4-5 6-7 8 1 2-3 4 1 2 30/30 60 Il Dirigente scolastico Prof.ssa Cristina Boracchi Busto Arsizio, 15 maggio 2014 61 62 63
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