CIISE14 CONFERENZA INCOSE ITALIA SU SYSTEMS ENGINEERING UN PONTE TRA UNIVERSITA’ E INDUSTRIA, ESPERIENZA DEI DISTRETTI E DEI CORSI DI MASTER Dott.ssa Anna Mori Sala Convegni – Università di Tor Vergata Roma, 24 novembre 2014 1 LA NASCITA DEL DISTRETTO LIGURE DELLE TECNOLOGIE MARINE •Nasce nel 2009 con riferimento alla missione identificata dalla Regione Liguria, dal MIUR e dal MISE •Costituisce un esempio di collaborazione tra Università / Enti di Ricerca e Istituzioni Pubbliche. Imprese, •Opera in coerenza con le Politiche Comunitarie in materia di «Smart Specialisation» dei Territori e di «Clustering delle Risorse» •Opera negli Ambiti : - Monitoraggio, Protezione e Sicurezza dell’ambiente marino - Difesa - Cantieristica Navale 2 IL RUOLO DEL DISTRETTO Ricerca e Innovazione Servizi Specialistici ai Soci Formazione 3 PERCHE’ IN LIGURIA? Courtesy of ETT S.r.l. Una piccola regione con un “mare di opportunità” Elevata concentrazione di Centri di Ricerca e Industrie High-Tech Antica tradizione nella Costruzione Navale Importante presenza di Aree Marine Protette 4 LA PARTNERSHIP DEL DISTRETTO Grandi imprese (Finmeccanica, WASS, Oto Melara, Selex ES, Fincantieri, OSN, Cetena, Seastema, Intermarine, TME, TMP, TMC, IDS, Siem Fusani, RINA, DELTA progetti, MBDA, Engineering, Carispe) Partner DLTM TECNOMAR consorzio di 130 PMI Università di Genova ed Enti di Ricerca (INGV, ENEA, CNR, DHI Italia) Partner istituzionali (FILSE, Camera di Commercio di La Spezia, Autorità Portuale La Spezia) 5 LE PRINCIPALI FONTI DI FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITA’ DEL DISTRETTO 6 RICERCA E INNOVAZIONE Servizi di animazione e accompagnamento progettualità dei soci a supporto dei processi di innovazione, favorendo una progettualità integrata tra ricerca-impresa: - supporto nella presentazione di progetti su bandi nazionali e internazionali, - project management - rendicontazione - borse di dottorato e assegni di ricerca - supporto all’internazionalizzazione. 7 SERVIZI SPECIALISTICI AI SOCI Il DLTM ha attivato tre Cooperative Research Labs (Co.Re.Labs) • Misura, Progettazione e Simulazione Navale • High Performance Computing • Monitoraggio Ambientale e Ricerca sugli Ecosistemi 8 SERVIZI SPECIALISTICI AI SOCI Centro di Supercalcolo: grazie all’architettura di Cloud Computing offre: • Modelli di fluidodinamica/idrodinamica, calcolo strutturale, progettazione e simulazione, modellazione 3D e rendering • Risorse hardware e software “a consumo” (software as a service) • Collaborative design, come modello organizzativo per workgroup • Advanced Communication Platform e Virtual Training Servizio Normativo: assistenza in materia di riferimenti normativi e interrelazione con gli organi istituzionali di riferimento. 9 FORMAZIONE Obiettivo: • favorire la qualificazione del capitale umano, • la creatività attraverso la formazione continua • lo sviluppo di competenze specialistiche quali fattori strategici di successo e di vantaggio competitivo. Il DLTM opera mettendo a sistema le competenze formative degli associati attivando: • corsi professionalizzanti, seminari tecnologici e di cultura d’impresa • attività di divulgazione scientifica e orientamento professionale • alta formazione post-laurea per laureati e dipendenti aziende 10 FORMAZIONE: LA SCUOLA INTERNAZIONALE DI TECNOLOGIE MARINE Il DLTM punta allo scenario internazionale anche nel campo della formazione per promuovere l’eccellenza attraverso la cooperazione sovranazionale La Scuola Internazionale di Tecnologie Marine si propone di realizzare un punto d’incontro tra tre mondi che sono di solito debolmente correlati: Industria - Istruzione/Formazione - Ricerca AMBITO DI COLLABORAZIONE MESSA A SISTEMA DELLE COMPETENZE 11 LA PARTECIPAZIONE AL CLUSTER TRASPORTI ITALIA 2020 Il Distretto partecipa al Cluster nel WG Marittimo e coordina il WG Formazione. L’obiettivo è quello di giungere alla redazione di una Strategic Agenda che esprima i fabbisogni di ricerca e formazione del comparto, bisogni espressi dall’industria, dall’Università e dal mondo della Ricerca. Cluster dei mezzi e sistemi per la mobilità di superficie terrestre e marina 12 I RISULTATI: PROGETTI DI RICERCA, INNOVAZIONE E FORMAZIONE 100 progetti - valore di 100M€: 9 1 1 1 32 48 2 40 3 grandi progetti di ricerca industriale (MIUR) grande progetto di formazione (Master FORTEMARE) progetto di cooperazione transfrontaliera (Innautic) polo di ricerca e innovazione – PoloDLTM (FESR R.L.) progetti di innovazione ricerca-impresa (FESR R.L.) progetti di ricerca con 80 assegni di ricerca (FSE R.L.) borse di dottorato di ricerca Progetti di innovazione ricerca-impresa (FESR R.L. in fase di valutazione) Progetti di Ricerca e Sviluppo Sperimentale per imprese ed EPR aderenti al PoloDLTM 13 DAL PROGETTO DI FORMAZIONE AL MASTER UNIVERSITARIO FORTEMARE Il Progetto di Formazione - FORTEMARE Master Universitario di II Livello “System Engineer for Maritime Technologies FORTE MARE” Nasce quale risposta formativa alle necessità di innovazione esplicitate tramite i 9 grandi progetti di ricerca presentati dai Soci del Distretto. 14 MASTER FORTEMARE – SOGGETTO PROPONENTE E PARTNERSHIP Distretto Ligure delle Tecnologie Marine Soci coinvolti nel progetto UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI GENOVA CETENA CISITA – Formazione Superiore CNR FINCANTIERI SPA ORIZZONTE Sistemi Navali SpA SEASTEMA SpA SELEX ES SpA NEM FACERUM ABOREIUM QUO VOLORPO RATIATO UIDITATE LANDIT 15 IL CONTRIBUTO DI INCOSE Il contributo del Capitolo Italiano di INCOSE è stato fondamentale nella fase di progettazione del master - Definizione Obiettivi Formativi - Definizione Contenuti 16 MOTIVAZIONI • Fornire un progetto formativo complessivo reso possibile da necessità formative comuni tra i 9 grandi progetti di R&S industriale; • Formare risorse specializzate destinate ad attività di ricerca e innovazione per migliorare la competitività delle società del distretto • Formare risorse altamente specializzate in grado di posizionarsi in maniera competitive nel mercato del lavoro; • Diffondere le metodologie del Systems Engineering; 17 OBIETTIVI FORMATIVI Il progetto prevede due Edizioni 2014-2015; 2015-2016 •Risorse formate: 36 risorse neolaureati/non occupati e dipendenti delle aziende consorziate nel DLTM.. •Competenze sviluppate: Systems Engineering, Tecnologie Marine, Gestione progetti Ricerca e trasferimento tecnologico. 18 ARTICOLAZIONE DEL MASTER Didattica trasversale (approccio tecnico sistemistico) e Didattica tecnica specialistica Utilizzo del MBSE Model Based Systems Engineering Didattica trasversale (programmazione gestione valorizzazione progetti di ricerca) Moduli A1 + A2 450 ore Modulo B 480 ore Modulo C 240 ore 19 360 ore Sistemistica (prevalente industria) 90 ore Tecnica Specialistica (prevalente Università) Esperienza operativa in azienda (collaborazione Aziende, Università) 240 ore didattica frontale Simulazioni, giochi di ruolo ed esercitazioni (CNR) Grazie per l’attenzione ANNA MORI [email protected] 20
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