Milano Smart City PROGETTI E PRINCIPALI INTERVENTI Direzione Centrale Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca Settore Innovazione Economica, Smart City e Università Servizio Smart City [email protected] www.milanosmartcity.org 2 INDICE Premessa ...…………………………………………………………………………………….. I principali interventi ……………………………………………………………………… Indice degli allegati Allegato 1………………………………………………………………………………………… Allegato 2………………………………………………………………………………………… Allegato 3………………………………………………………………………………………… Allegato 4………………………………………………………………………………………… p.4 p.5 p.12 p.14 p.24 p.37 3 4 Premessa Il percorso avviato per portare Milano a diventare una Smart City ha avuto inizio alla fine del 2011 con la partecipazione del Comune ai bandi europei legati all'iniziativa “Smart Cities and Communities”. L’iniziativa è stata promossa dalla Commissione UE, nell'ambito della Strategia Europa 2020, al fine di rendere le città europee più efficienti e sostenibili dal punto di vista dell’energia, dei trasporti, dell’informazione, delle tecnologie di comunicazione, dello sviluppo economico e delle politiche sociali. EU Smart Cities & Communites 3 progetti mobilità sostenibile; 1 progetto efficienza energetica; 2 progetti FESR. Co-finanziamento europeo: Circa 2.500.000 Milano ha partecipato ai bandi, in collaborazione con la Provincia, con 6 progetti. Di questi, se n'è aggiudicata 4: tre sulla mobilità sostenibile (City Mobil 2, TIDE, Fr-Evue) e uno sull'efficienza energetica di edifici pubblici (EuGugle). A questi si aggiungono due progetti finanziati con fondi strutturali (POR 20072013) sulle isole digitali e sull’info mobilità, per un totale di contributo comunitario di circa 2 milioni e mezzo di euro. Un altro progetto finanziato dalla Comunità Europea tramite l’Information and Communication Technologies Policy Support Programme (2007-2013), dal nome My Neighbourhood - My City, fa riferimento al tema generale delle Smart Cities ed ha un valore pari a 167mila euro, di cui 80.400 euro di cofinanziamento europeo. A livello locale, Comune e Camera di Commercio hanno sottoscritto un protocollo in cui si impegnano nella costruzione di partenariati stabili tra realtà diverse, nel campo della ricerca e dell’innovazione sociale, del business e della finanza. A livello internazionale, la Città di Milano è diventata membro attivo delle maggiori reti europee e mondiali che oggi si occupano di Smart Cities, come Smart Cities Stakeholders Platform, C40 e Eurocities. Inoltre, il percorso avviato grazie alla partnership pubblico-pubblico, e quindi Comune di Milano e Camera di Commercio di Milano, ha l’obiettivo di costruire e condividere con tutti gli stakeholder la strategia Milano Smart City che si vuole disegnare attraverso dei tavoli di lavoro pensati e organizzati per tematiche e non per attori. Questo passaggio permette un’apertura e una predisposizione al dialogo importante con tutti gli attori del territorio milanese. 5 I principali interventi Nel quadro del bando del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) per la presentazione di idee progettuali per “Smart Cities and Smart Communities and Social Innovation”, nell’ ottobre 2012 è stato pubblicato dal Comune un Avviso pubblico rivolto a Università, istituti di ricerca, imprese ed enti culturali per chi volesse richiedere la dichiarazione di interesse dell’Amministrazione, come previsto dal MIUR. Fra i progetti selezionati dal Ministero ed ammessi alla fase di progettazione esecutiva, dodici (su 82) sono stati presentati con il sostegno del Comune di Milano, per un importo finanziabile del valore di circa 170 milioni. Successivamente il MIUR ha pubblicato la graduatoria dei progetti esecutivi ammessi (32 progetti): fra i progetti sostenuti dal Comune di Milano 5 sono stati inseriti nella fascia A e quindi risultano direttamente finanziabili (per un totale di circa 47 milioni di euro), altri 5 sono stati inseriti nella fascia B, e risultano quindi idonei e potenzialmente finanziabili (per un importo totale di 82,5 milioni di euro). Attraverso le sperimentazioni di questi progetti si prevede lo sviluppo di modelli innovativi finalizzati a risolvere problemi su scala urbana, metropolitana e territoriale attraverso un insieme di tecnologie, applicazioni, modelli di integrazione e inclusione. I progetti selezionati vanno dalla mappatura dei servizi del sottosuolo per Bando MIUR Sono pervenute n.22 idee progettuali che sono state valutate dalle Direzioni dell’Amministrazione Comunale competenti per materia, giungendo a selezionarne n.18 in quanto rispondenti alle priorità strategiche dell’Amministrazione. Il Comune di Milano ha deciso di appoggiare con un proprio endorsement questi 18 progetti che rispecchiano l’idea di città intelligente e laboratorio di nuove pratiche che l’Amministrazione sta promuovendo. Fra i progetti che hanno ricevuto il sostegno del comune di Milano 12 sono stati selezionati dal MIUR per la fase esecutiva, mentre dieci sono stati selezionati nella fase finale (cinque direttamente finanziabili per un importo di 47 mln circa) creare un catasto elettronico e gestire le risorse del territorio, allo sviluppo di una piattaforma telematica e informatica aperta e partecipata di servizi e componenti per la logistica in ambito urbano, fino all'applicazione di varie tecnologie nella gestione delle risorse idriche. Nel quadro del bando della Regione Lombardia relativo alle Linee Guida di Attuazione dell’Asse 1 del POR FESR 2007-2013 (fondi strutturali) su Smart Cities and Communities, è stato pubblicato un Avviso pubblico rivolto a Università, istituti di ricerca, imprese che volessero richiedere la manifestazione di disponibilità dell’Amministrazione Comunale prevista dalla Regione. Al Comune di Milano sono pervenute 21 idee progettuali, a 18 delle quali è stato rilasciato l’endorsement. I progetti coprono diversi ambiti di Regione Lombardia – Fondi strutturali 21 idee progettuali pervenute 18 progetti selezionati dal Comune di Milano 9 progetti ammessi al finanziamento per un totale di circa 46 mln di euro. intervento, dalla sostenibilità ambientale per rafforzare e ottimizzare l’intera filiera del riciclaggio dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed 6 elettroniche (RAEE) al fine di recuperare terre rare e metalli preziosi attraverso un processo pilota basato sul concetto dell’impiego di una rete di piccole e medie imprese (tipiche dell’hinterland milanese), all’innovazione sociale attraverso l’utilizzo di tecnologie per la gestione sociale diffusa di patologie cronico-degenerative nei ‘giovani anziani’. Per queste idee progettuali si attende la graduatoria finale da parte della Regionale Lombardia che consentirà di valorizzare i progetti anche da un punto di vista economico. (Si veda allegato 2) Il 2 ottobre 2012 il Comune di Milano ha inaugurato Open Data, un portale aperto a tutti che è passato da 45 set di dati sulla città, leggibili e interpretabili anche senza l'utilizzo di software proprietari, a 151 nel 30 giugno 2013. Il 7 maggio 2013 a Milano è stato presentato il progetto App4Mi, un concorso che punta all’utilizzo degli open data resi disponibili attraverso il portale dati.comune.milano.it . App4Mi è rivolto a cittadini e microimprese e prevede, oltre al concorso, una serie di 10 incontri (conferenze e workshop) con esperti di economia digitale a cui è possibile partecipare gratuitamente previa registrazione. Il progetto è interamente sponsorizzato da RCS per un ammontare di 430mila euro. Con Open WiFi prosegue l’impegno dell’Amministrazione per rendere sempre più aperta a milanesi e turisti la città. Ad oggi la rete Open WiFi può contare su oltre 250 siti attivi nelle 9 Zone della città per un totale di circa 500 access point e altri 200 siti sono previsti in allestimento nel corso del 2013. Partecipando all’avviso pubblico diffuso dal Comune di Milano, Italtel Spa ha offerto una sponsorizzazione tecnica per oltre 222mila euro, che permetterà l’implementazione di un sistema di gestione e manutenzione di access point fino a giugno 2014 e la configurazione di 1.000 nuovi apparati. Le Isole Digitali sono già realtà, come in via Hoepli e presto diventeranno 15, con il Patrocinio di Expo e sponsor come Microsoft, Linear, A2A e Telecom. Obiettivo del progetto è dare la possibilità a chi si muove per Milano di farlo senza inquinare e servendosi delle ultime tecnologie disponibili, compresa l' 7 illuminazione intelligente, che si attiva quando qualcuno si avvicina a una di queste isole. Le postazioni sono multifunzionali e consentono di noleggiare veicoli elettrici accanto ai servizi di bike sharing, sistemi di rete, wi-fi, ricarica dei telefoni, computer portatili e tablet. Accanto a questi progetti da subito caratterizzati come progetti “smart”, è stata realizzata una mappatura all’interno di tutte le direzioni centrali per capire quali dei progetti già in corso on in elaborazione potessero essere riletti in chiave smart. Attraverso l'utilizzo di alcuni criteri chiave, sono stati individuati 63 progetti che possono dunque essere definiti “smart” e che rappresentano un insieme di azioni dell’amministrazione le cui strategie e punti di collegamento sono da definire e valorizzare. (Si veda allegato 4) 18 direzioni centrali incontrate e intervistate + AMAT ATM A2A AMSA 63 progetti individuati come progetti smart dell’amministrazione comunale In seguito a questa mappatura, il Comitato promotore di Milano Smart City (Comune e Camera di Commercio) ha organizzato un’occasione pubblica di ascolto il 19 aprile 2013 con il “Public Hearing: verso Milano Smart City”. Si è trattato del primo forum cittadino sulle smart cities che ha avuto come obiettivo quello di coinvolgere i principali attori dello sviluppo della città nella creazione di un sistema di consultazione e di governance. All’evento hanno partecipato circa 400 persone. Da questo momento di confronto sono stati avviati sei tavoli di lavoro tematici, che prendono la classificazione dell’Università di Vienna (Smart Mobility, Smart Living, Smart Environment, Smart Economy e Smart Governance) a cui Milano ne aggiunge uno che è EXPO, unico grande evento europeo dei prossimi 3 anni. Il 23 maggio, all’interno degli Expo days, è stato organizzato l’incontro Milano + Expo = Smart City, in collaborazione con la società Expo 2015 S.p.a. sul tema della legacy dell’esposizione universale. L’evento ha visto la partecipazione di circa 150 persone. Uno dei principali progetti che si potrà “ereditare” dall’esposizione universale è il Progetto E015 Digital Ecosystem, che consiste nella creazione di un “Ecosistema di servizi interoperabili”, ossia di una comunità aperta di fornitori di servizi e applicazioni che adottano un modello di riferimento tecnologico per la condivisione dei propri dati al fine di arricchire l’offerta di applicativi agli utenti finali. 8 Il 30 maggio 2013 è stato firmato un protocollo d’intesa tra le città di Milano, Torino e Genova per il quale, pur continuando a lavorare singolarmente sulle specificità dei singoli Comuni coinvolti, le nuove Smart City Milano, Torino e Genova, metteranno a sistema le rispettive eccellenze condividendo le soluzioni di successo per migliorare la qualità della vita dei cittadini, superare la crisi ed assicurare il massimo sviluppo economico sostenibile. Il lavoro prosegue parallelamente con l’attività avviata dall’Osservatorio Nazionale delle Smart Cities dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia (ANCI) di cui Milano fa parte e permetterà ai tre Comuni di collaborare, oltre che nella partecipazione a bandi europei e nazionali, anche sostenendo reciprocamente i progetti proposti su temi quali la mobilità sostenibile e la logistica merci. Anche grazie a partnership di questo tipo sarà possibile arrivare in minor tempo allo sviluppo di Smart Cities, riuscendo così a misurare obiettivi e progressi. Un protocollo simile è stato firmato anche con la città dell'Aquila. Il 18 luglio 2013 si è tenuta all’Urban Center una giornata di confronto dal titolo “Aprire all'Innovazione Sociale: idee e strategie per Milano Smart City” dove ci si è interrogati su come il Comune possa intervenire per favorire le imprese che si occupano di innovazione sociale e quali siano i bisogni e le priorità. Le 150 persone presenti all’evento hanno dimostrato l’attenzione crescente su questo tema. Contestualmente all’evento sopra citato è stato pubblicato un bando per la gestione di un incubatore di imprese, sito in via Val Trompia presso Quarto Oggiaro a Milano. L’incubatore ha l’obiettivo di mettere a disposizione spazi per imprese innovative a finalità sociale. Per questo nei primi mesi del 2014 saranno selezionate i migliori progetti di investimento nel campo della Social Innovation. Inoltre, e’ in corso con Invitalia S.p.a, agenzia del Ministero dell'Economia e delle Finanze, la costituzione di una partnership per la creazione di un Incubatore Smart City negli spazi di via Ripamonti 88, destinato alle imprese che operano nell’ambito della Smart City. Questa operazione si inquadra nelle attività di creazione di impresa a sostegno delle start up che nascono intorno all’idea di Smart City, perché l’amministrazione supporti in maniera 9 tangibile questo tipo di business e di servizi. A fine anno 2013 infatti sono stati avviati i lavori per la demolizione e la successiva costruzione dello spazio che ospiterà i talenti e le start up più innovative. 10 ALLEGATI 11 ALLEGATO 1 BANDO MIUR ““SMART CITIES AND SMART COMMUNITIES AND SOCIAL INNOVATION” PROGETTI CHE HANNO RICEVUTO IL SOSTEGNO DEL COMUNE DI MILANO, AMMESSI ALLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA ED AL FINANZIAMENTO Nr 1 Testo S[m2]ART Il progetto si propone di definire un sistema di prodotti/servizi/tecnologie integrati, per il monitoraggio del territorio, con specifico riferimento alla sicurezza delle persone (security). In particolare, sulla base di una mappatura delle necessità e delle emergenze riferite alle realtà degli enti locali coinvolti ( Comune di Milano, Comune di Torino). Capofila è Telecom Italia. Costo Totale: 7.589.758,87 Progetto giudicato idoneo e collocato in fascia A (finanziabile) 2 URBe-LOG Il progetto Urban electronic Logistic, che ha come Capofila Telecom Italia, intende sviluppare un’innovativa piattaforma telematica e informatica (open, dinamica e partecipata) di servizi e componenti per la logistica in ambito urbano, in grado di garantire la realizzazione di una comunità virtuale in rete mobile e la gestione modulare integrata ed evoluta dei processi con la partecipazione attiva degli attori principali dal produttore al dettaglio con l’obiettivo principale di migliorare l’efficienza del processo logistico nelle aree metropolitane con la contemporanea diminuzione dell’impatto ambientale derivante dalla movimentazione di beni sul territorio. La sperimentazione su Milano riguarderà in particolare Area C (o settori di Area C). Costo Totale: 8.135.146,95 Progetto giudicato idoneo e collocato in fascia A (finanziabile) 3 Decision Theatre Il progetto vuole metterte a disposizione sistemi di supporto alle decisioni e ambienti immersivi progettati specificatamente per permettere una comprensione chiara e semplice di informazioni complesse e tipicamente correlate. La soluzione proposta, attraverso tecnologie di simulazione e modellazione, analisi what-if, visualizzazione avanzata, data fusion e data mining di sistemi eterogenei nonché elaborazione di grandi moli di dati riconducibili alle piattaforme di tecnologie di simulazione e modellazione, analisi what-if, visualizzazione avanzata, data fusion e data mining e controllo delle azioni avviate, contribuisce a sviluppare un ambiente avanzato di valutazione di scenari alternativi, fornisce rappresentazioni dettagliate e innovative delle conseguenze dei comportamenti, delle decisioni e delle policy. Capofila: SAS Institute. Partners TELECOM ITALIA REPLY METALCO GRUPPO THEMA PROGETTI POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI MILANO ATI (ASTREL, H&S, DIMENSIONE SOLARE, WINEXT, NERIWOLFF) TELECOM ITALIA SPA SELEX ES SPA IVECO SPA TNT SPA A.T.I COSTITUENDA TRA LE PMI: FIT CONSULTING SRL, ITALDATA SPA E TEMA – TERRITORIO MOBILITÀ AMBIENTE SRL POLITECNICO DI TORINO SCUOLA SUPERIONE SANT’ANNA UNIVERSITÀ COMMERCIALE LUIGI BOCCONI POLITECNICO DI TORINO – DAUIN, DET, DISAT UNIBICOCCA - CRISP ITALTEL SEAC02 ASSIOMA.NET NIS S.R.L NEXTAGE TRA TELECOM ITALIA SELEX ES UNIVERSITÀ DI GENOVA – DIME Costo Totale: 8.625.345,28 Progetto giudicato idoneo e collocato in fascia A (finanziabile) 4 PSC - GIUSTIZIA Creare una Piattaforma dei servizi nel Settore della Giustizia Civile significa progettare una nuova piattaforma, secondo il paradigma TELECOM ITALIA S.P.A. ALCATEL LUCENT S.P.A. 12 platform as a service che complementi l’attuale PCT. Lo scopo del lavoro è di identificare e realizzare un insieme di servizi ch e possano poi servire come “mattoni”per la realizzazione, e la personalizzazione, dei diversi processi propri del sistema giudiziario. Capofila: Telecom Italia e Politecnico di Milano. Costo Totale: 8.645.260,12 Progetto giudicato idoneo e collocato in fascia A (finanziabile) 5 SWaRM-Net Smart Water Resource Management – Networks Il progetto mira a coniugare la domanda d’innovazione e alta specializzazione nel settore della tutela delle risorse idriche con la scelta strategica di puntare su “smart cities” che prevedano un coinvolgimento attivo dei cittadini nella gestione del territorio e nell’attuazione delle politiche ambientali, in stretto raccordo con la strategia Europa 2020 che ha individuato crescita intelligente, crescita sostenibile e crescita inclusiva quali motori di rilancio dell’economia. L’ambito primario di riferimento è “gestione delle risorse idriche”, fortemente interconnesso con “waste management”. Alcune attività concernenti il monitoraggio e la gestione degli eventi estremi s’interfacciano anche con l’ambito “Sicurezza del territorio”, mentre altre riguardanti raccolta e immagazzinamento dei dati, la loro diffusione e il loro uso interoperabile s’interfacciano con l’ambito “Domotica e Smart Grids”. UNIDATA S.P.A. SELEX ES S.P.A. PENELOPE S.P.A. EASYGOV SOLUTIONS S.R.L. PROGESI S.P.A. LINKS MANAGEMENT AND TECHNOLOGY S.P.A. 5 EMME INFORMATICA S.R.L. DIG (POLITECNICO DI MILANO) DATSU (POLITECNICO DI MILANO) DEIB (POLITECNICO DI MILANO) FONDAZIONE POLITECNICO DI MILANO CNR POLITECNICO DI MILANO UNIVERSITÀ DI MILANO BICOCCA E BRESCIA METROPOLITANA MILANESE VITROCISET TELECOM OMINTECH SWARM-NET ATI Capofila: CNR Costo Totale: 13.419.499,20 Progetto giudicato idoneo e collocato in fascia A (finanziabile) Il valore complessivo delle idee progettuali sostenute dal comune di Milano e ammesse al finanziamento è pari a circa 47 milioni di euro. 13 ALLEGATO 2 PROGETTI POR FESR 2007-2013 (FONDI STRUTTURALI). Elenco dei progetti ammessi a contributi e finanziati Nr. Testo 1 SCUOLA Obiettivo Il progetto “SCUOLA - Sustainable Campuses as Urban OpenLab Areas” ha come fine la sperimentazione di un sistema evoluto che sia in grado di integrare in modo intelligente e coordinato vari aspetti afferenti al tema delle smart grid, della generazione innovativa da fonti rinnovabili e non, dell’efficienza energetica da un punto di vista termico ed elettrico e di servizi al cittadino. Partner A2A S.p.A. ADB Broadband S.p.A. CPL CONCORDIA Soc. Coop. LU-VE S.p.A. Politecnico di Milano L'Università degli Studi di Brescia Eclipse Italia S.r.l. Energe S.r.l. SIEL S.p.A. COSTER T.E. S.p.A. Italdata S.p.A. Thytronic S.p.A. GFM-Net S.r.l. Ricadute per il Comune di Milano L’idea progettuale si concentra su alcuni obiettivi, qui di seguito riportati, che potrebbero avere diretta risonanza sia sui cittadini come utenti e fruitori di servizi, sia sulla città intesa come spazio fisico urbano. Studiare, installare e testare impianti fotovoltaici innovativi con possibilità di accumulo elettrico integrato e scambio termico, su edifici all’interno di Campus universitari, di edifici della PA, e su utenze domestiche. Studiare e sviluppare sistemi di ricarica innovativi per veicoli elettrici, in grado di interagire con i nuovi sistemi di governo della rete di distribuzione e di home Energy management. Monitorare e gestire tramite apparati intelligenti installati in cabina secondaria le risorse di rete coordinando la produzione di energia dagli impianti FV innovativi, e in generale dalla GD, e l’energia richiesta dai carichi. Installare apparati per il controllo, il monitoraggio, l’attuazione e in generale l’energy management elettrico e termico di un edificio in modo da coordinare, per quanto possibile, il funzionamento delle utenze con le necessità della rete elettrica. Sviluppare servizi innovativi basati su logiche di demand response per fornire da un lato la possibilità al distributore di richiedere il supporto degli utenti in caso di necessità di rete e dall’altro la possibilità per il cittadino di conseguire un risparmio economico. Sviluppare servizi innovativi di home management che forniscano al cittadino il quadro reale dei propri consumi energetici, della propria produzione da fonti di energia rinnovabile e che creino quegli elementi di sensibilità e partecipazione alla cura dell’ambiente. Analizzare gli effetti positivi sulla rete della ristrutturazione verso alte prestazioni energetiche di involucri e sistemi, all’interno degli obiettivi “nearly zero energy buildings” stabiliti 14 2 dalla Energy Performance of Buildings Directive. SPAC3 - Servizi smart della nuova Pubblica Amministrazione per la Citizen-Centricity in cloud (Reitek) Obiettivo Ricadute per il Comune di Milano Semplificare l’accesso ai servizi per i cittadini grazie allo Si tratta di uno strumento di sviluppo di innovative interfacce multimodali. Una pianificazione di riferimento coerente piattaforma innovativa sia nella gestione delle richieste sia con i programmi dell’amministrazione, nell’erogazione ottimale delle informazioni, grazie a un un servizio sperimentale il cui impatto innovativo motore semantico in grado di interpretare le operativo sui processi del Comune di richieste e di indirizzarne la soddisfazione e un servizio di Milano è minimo. Progetto non “Agenda cloud” in grado di orchestrare e gestire le richieste strategico nel breve ma forse utile nel non soddisfabili in tempo reale. medio periodo. Partner Reitek Visiant AMC Service Vidiemme consultino Engitel Sibyl Università Milano Bicocca Cefriel Comune di Bergamo 3 SIMULATOR - Sistema Integrato ModULAre per la gesTiOne dei Rischi Obiettivo e Azioni Ricadute per il Comune di Milano Il progetto si propone di realizzare un Sistema di Supporto Incremento della resilienza delle alle Decisioni, basato su tecnologie ICT e progettato per la infrastrutture critiche in particolare di difesa e la messa in sicurezza del territorio. mobilità del Comune di Milano (sistema Si tratta di un Sistema Integrato e Modulare basato su nuove del trasporto pubblico). Formazione e conoscenze, tecnologie e metodologie innovative per la informazione del proprio personale e prevenzione, previsione, monitoraggio e gestione in tempo dei propri cittadini attraverso la reale dei rischi dovuti a cause naturali (prevalentemente sperimentazione sul proprio territorio riconducibili ad eventi estremi di natura meteorologica e del Sistema di Gestione del ciclo del sismica) o di origine antropica (riconducibili ad incidenti di rischio. natura tecnologica, chimico/industriale, viabilistica). Acquisizione al termine del progetto del Sistema Informativo customizzato con i Partner dati specifici del Comune di Milano TerrAria forniti ed elaborati nel corso del A.T.M. progetto, facilitando un ruolo attivo dei M.M. Metropolinata Milanese cittadini milanesi nella segnalazione Astir degli scenari di rischio in ambiente BrianTel urbano attraverso il Sistema di Epson-meteo Creazione Volontaria di Informazione. Galileian Plus Informatica Ambientale Mixel Nier CNR-IDPA CEFRIEL EUCENTRE 4 CITIES WISE-NET: il ciclo intelligente Obiettivo ENERGY EFFICIENCY: Recupero ed ottimizzazione energetica di siti industriali per il trattamento dei rifiuti, attraverso un piano integrato di valorizzazione di biomasse e rifiuti organici per la produzione di (i) energia elettrica, Ricadute per il Comune di Milano Il progetto va ad impattare positivamente su alcune delle priorità delle linee programmatiche di gestione del territorio,sviluppando innovazione 15 (ii) biometano, (iii) acqua e fertilizzanti rinnovabili e (iv) bioplastiche. URBAN TECHNOLOGY: Creazione di sistemi ICT per la messa in rete di dati, informazioni e best practice (piattaforma di data sharing) per il monitoraggio e controllo dei siti lombardi per il trattamento dei rifiuti. SET PLAN ACTION: Sviluppo di una piattaforma permanente per la condivisione di dati/modelli di sviluppo/ottimizzazione energetica dei siti industriali; il networking e il supporto alle imprese del settore energetico; la creazione di un sistema integrato pubblico-privato a sostegno delle politiche e dei cluster regionali/nazionali. nella direzione di diminuire i costi operativi dei depuratori e quelli per lo smaltimento dei fanghi. Si pone come obiettivo di migliorare il sistema di trattamento delle acque migliorando sensibilmente i parametri di qualità delle acque e ridurre le emissioni di gas serra dovute al ciclo integrato delle acque. Promuovendo,inoltre un uso virtuoso e responsabile delle risorse attraverso la valorizzazione del ciclo dei materiali di scarto. Partner Austep S.P.A. Acs Dobfar S.P.A. Alan S.R.L. Consorzio Italbiotec Labanalysis S.R.L. Politecnico Di Milano Universita’ Degli Studi Di Milano 5 OPTI-LOG - OPTImal and sustainable LOGistics in urban areas Obiettivo Il progetto intende sviluppare un’applicazione per il governo, il controllo e la gestione della city logistics, con l’obiettivo di ottimizzare la filiera logistica di ultimo miglio, ovvero l’ultima parte della catena che riguarda il trasferimento della merce da origini esterne (città, interporti, hub intermodale) fino all’utente finale. Lo scenario tipico vede la necessità di conciliare la vitalità economica della città, con il suo sistema di approvvigionamenti, forniture e consegne, con la vivibilità e la difficile situazione del traffico urbano. I problemi di ottimizzazione che il sistema di logistica dovrà affrontare riguardano: a) il tema (centrale) del matching delle merci, cioè l’assegnamento dei carichi a vettori logistici in funzione di vincoli di autonomia, capacità di carico, percorso, …; b) il sistema di prenotazione delle piazzole, con l’assegnamento di finestre temporali di carico/scarico ai vettori logistici in funzione del tipo di merce trasportata e dei vincoli temporali di consegna; c) il problema dell’instradamento dei veicoli lungo il migliore percorso di consegna, ovvero il percorso che migliore secondo alcuni criteri, tipicamente il tempo (percorso più veloce) ma anche il rischio (ad esempio nel caso di trasporto di merci pericolose); d) lo scheduling delle consegne, ovvero la pianificazione delle operazioni nel tempo considerando ad es. la deperibilità della merce (cibo vs. vestiti) e i vincoli per rispettare la scadenza nei confronti del cliente; e) il monitoraggio in tempo reale delle flotte e dei Ricadute per il Comune di Milano Attraverso la partecipazione del Comune sarà possibile sperimentare l’applicazione di modelli di logistica urbana innovativi, ritagliati sulle proprie specifiche, allineandosi alle esperienze di rilievo a livello nazionale e comunitario. Si potrà inoltre disporre di studi dettagliati in materia di logistica urbana e approfondimento circa la valutazione di impatti di natura economica, ambientale ed organizzativa sul tema della sicurezza. Sarà possibile acquisire nuovi dati nel settore della logistica, della mobilità e dell’ambiente, il tutto, a disposizione secondo le logiche degli Open Data. 16 carichi, con i relativi meccanismi di alert e con un’attenzione particolare ai temi della sicurezza dei trasporti logistici che coinvolgono merci pericolose Partner 6 7 Project Automation (Capofila) Italdata Consorzio Milano Ricerche Muoversi Poliedra-Politecnico di Milano Università Milano Bicocca PROACTIVE: PROtezione del territorio con infrAttrutture ICT avanzate, cIttadinanza attiVa, e rEti sociali Obiettivo Ricadute per il Comune di Milano Il progetto PROACTIVE mira a progettare, realizzare e Il Comune di Milano potrà valutare verificare una nuova modalità di approccio alla sicurezza del l’utilizzo dei dati sulla mobilità della territorio che coniuga le azioni tradizionali della PA con popolazione prodotti dal progetto; tecnologie di telecomunicazione di ultima generazione e con PROACTIVE infatti integrerà dati l’uso delle reti sociali come strumenti di monitoraggio e provenienti da banche dati comunali e allerta della popolazione. Il concetto al centro di PROACTIVE regionali, traffico telefonico e attività è l’ascolto del territorio, attraverso una sintesi innovativa di sulle reti sociali (es: tweet fonti eterogenee. geolocalizzati). Il Comune potrà sperimentare l’uso di tali dati ai fini Partner dell’ottimizzazione dei percorsi di WebRatio mobilità, della riduzione della Polimi esposizione della popolazione a Cefriel situazioni di rischio. Potrà inoltre Vodafone sperimentare e riusare le interfacce che Gulliver verranno predisposte da PROACTIVE Me-source/ Blogmeter per la gestione di campagne di Società Sensoristica comunicazione mirate (per area territoriale, per profilo) con gli utenti. E-WASTE : il ciclo intelligente Obiettivo Ricadute per il Comune di Milano Il progetto ha l’obiettivo di rafforzare e ottimizzare l’intera Il progetto prevede numerose attività di filiera del riciclaggio dei RAEE al fine di recuperare terre sensibilizzazione della comunità dei rare e metalli preziosi attraverso un processo pilota basato cittadini milanesi e vede anche il sul concetto dell’impiego di una rete di piccole e medie coinvolgimento delle scuole; per tale imprese (tipiche dell’hinterland milanese). fase potrebbe essere di grande valore il Altro obiettivo è il rafforzamento delle azioni di coordinamento con Direzione Centrale collaborazione tra i diversi enti Pubblici/Privati operanti nel Educazione e Istruzione per la settore del riciclo dei rifiuti e dei servizi ai cittadini presenti programmazione delle attività in diversi territori regionali per raggiungere, a livello all’interno delle scuole stesse. nazionale, una massa critica per potersi poi confrontare e Infine verranno sviluppate differenti posizionarsi nello scenario. best practices lungo l’intera filiera Ricalca gli obiettivi istituzionali del Comune di Milano del riciclo facilmente replicabili che connessi all’aumento della raccolta e del riciclaggio dei verranno condivise con il Comune e rifiuti e relativa ottimizzazione, e di controllo e disseminate non solo sul territorio minimizzazione delle attività illecite connesse ai rifiuti, in comunale, ma anche a livello particolare considerando la tipologia di rifiuto trattato dal regionale, nazionale ed progetto (RAEE). internazionale. Inoltre Il progetto ha potenziali impatti non solo a livello ambientale ma anche economico, può essere vettore di nuova occupazione e a supporto di realtà imprenditoriali locali in crisi. Partner Consorzio Remedia 17 AMSA Gruppo Stena Metall SEVAL Tecnochimica Gruppo Gaser Politecnico di Milano Cefriel 8 ABILITY - TelerehABILITation: Integrated Platform Enabling the Remote DeliverY and control of physical and cognitive Rehabilitation, and self-management Obiettivo Sostenere lo sviluppo di soluzioni innovative per migliorare la qualità di vita e la inclusione sociale della popolazione ‘giovane anziana’ ad abilità logico-cognitive declinanti, attraverso la progettazione e sviluppo di sistemi e servizi ICT oriented finalizzati ad agevolare la mobilità, il prolungamento e mantenimento della vita relazionale e la riduzione dell’isolamento sociale e della perdita di senso, mediante la realizzazione di approcci diagnostici e terapeutici innovativi e user friendly. Partner TELBIOS POLIMI IRCCS DON GNOCCHI UNIVERSITÀ BICOCCA AB TREMILA SECUREnETWORK IMAGINARY ASTIR TEOREMA 9 Ricadute per il Comune di Milano Il ruolo delle Amministrazioni Comunali in questo progetto è determinante, infatti il Comune dovrebbe rappresentare l’interlocutore principale del progetto per gli sbocchi operativi del progetto stesso, sia per quanto attiene, per esempio, ai servizi di assistenza domiciliare integrata e di mobilità, sia per la riprogettazione degli spazi urbani perché diventino sostenibili anche ai giovani anziani con abilità cognitive declinanti. GIOCOSO: GIOchi pediatrici per la COmunicazione e la Socializzazione Obiettivo Ricadute per il Comune di Milano Il progetto “Giocoso si propone di sfruttare le tecnologie ICT per fornire strumenti avanzati per l’integrazione e lo sviluppo delle capacità di comunicazione dei bambini in età prescolare. Lo scopo è di fornire a ogni bambino e alla sua famiglia strumenti personalizzati e adattabili alle diverse esigenze, sia per consentire al bambino di imparare meglio, e se necessario di seguire terapie specifiche, sia per permettere alle famiglie di interagire con il contesto di riferimento (la scuola) e tra loro. La pubblica amministrazione (P.A.) sarà coinvolta durante tutte le attività progettuali con un coordinamento Giocoso realizzerà un contesto sociale virtuale, personalizzato e attivo. Inoltre contributi attivi della P.A. nel progetto saranno richiesti nella fase di definizione delle specifiche. Nella fase di sperimentazione potranno essere messi a disposizione spazi (tempi e luoghi) all’interno della scuola dell’infanzia quali banco di prova. Partner SIxS Soluzioni informatiche per il sociale Telecom Italia Aeris Cooperativa Sociale 18 Didael KTS Knowledge technologies services MR&D Innovation partner Scube Newmedia - Information access, video & geospatial IRCCS E. Medea Politecnico di Milano Unversità degli studi Milano-Bicocca I progetti sopra citati corrispondono ai progetti a cui è stato sottoscritto un endorsement da parte del Comune di Milano. Il valore complessivo dei progetti ammessi al finanziamento ammonta a circa 46 milioni di euro. 19 ALLEGATO 3 ELENCO PROGETTI “SMART” DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Smart Mobility Definizione: spostamenti agevoli, buona disponibilità di trasporto pubblico innovativo e sostenibile con mezzi a basso impatto ecologico, regolamentazione dell’accesso ai centri storici a favore di una maggiore vivibilità, adozione di soluzioni avanzate di mobility management e di infomobilità per gestire gli spostamenti quotidiani dei cittadini e gli scambi con le aree limitrofe. Progetto Obiettivi Perché è smart? 1. Area C Area C, come Congestion Charge, ha l’obiettivo di ridurre il traffico all’interno della Cerchia dei Bastioni, e rendere più rapidi i mezzi pubblici (TPL), migliorando la qualità dell’aria. Riduzione del traffico con controllo telematico dei varchi per ridare il centro storico ad una mobilità lenta. 2. TIDE (Transport Innovation Deployment for Europe) Proposte innovative e “best practice” per la mobilità e il trasporto urbano, Milano presenta l’esperienza di Area C. Permette di misurare la riduzione della congestione urbana e l’inquinamento. 3. Preferenza semaforica Rendere più appetibile l’uso del Trasporto Pubblico Locale (TPL), con riduzione dell’inquinamento, incrementando la velocità commerciale e riducendo i tempi di attesa ai semafori per i trasporti pubblici. Utilizzo della tecnologia AVM e WiFi per ridurre i tempi di attesa ai semafori. 4. BikeMi Servizio di bike sharing per incrementare la mobilità ciclabile e facilitare l’intermodalità con il Trasporto Pubblico Locale. Incentiva la mobilità sostenibile. Sistema di gestione e controllo attraverso il portale web e software per mobile. 5. City Mobil 2 (Cities Demonstrating Cybernetic Mobility) Sistema per il trasporto urbano automatizzato per aumentare il livello di sicurezza del trasporto su strada. Economici: ottenere una dimostrata fattibilità, dal punto di vista finanziario e economico, del trasporto urbano automatizzato. Semplificazione: ottenere un livello di sicurezza per il trasporto su strada simile a quello del trasporto su rotaia. Inquinamento: ottenere una misurazione delle intenzioni degli utenti relativamente all’utilizzo dell’auto e a una progressiva riduzione del possesso di auto nel lungo periodo. Sociale e ambientale: Sistema di condivisione dell’auto, l’iscrizione e la prenotazione possono essere effettuate online o tramite call center. Contributo UE: 69.109,25 euro. Contributo UE: 83.496,39 euro. 6. GuidaMi Riduzione dei problemi di traffico e di inquinamento con il car sharing. Il sistema di condivisione dell’auto GuidaMi, aderisce al circuito 20 nazionale “IO Guido”. 7. Infopaline Favorire il trasporto pubblico con una maggiore informazione agli utenti sui tempi di attesa alle fermate dei mezzi pubblici. Infomobilità con pannelli a messaggio variabile. Tecnologia utilizzata AVM e WiFi. 8. Portale della mobilità e Infoalert (Fondi Strutturali-POR) Facilitare gli spostamenti urbani con una maggiore informazione interattiva e in tempo reale. Il Portale informa gli utenti del trasporto pubblico e del trasporto privato su perturbazioni, orari o criticità. Gestione e controllo del traffico con utilizzo del software route planner multimodale, di una piattaforma di acquisizione e gestione di dati attraverso sistemi di bordo (OBU), diffusione delle informazioni acquisite e tecnologie video di calcolo dei tempi reali di percorrenza di percorsi predefiniti. L’insieme dei servizi si sviluppa intorno a Ecosistema Expo (E015). 9. Indirizzamento ai Parcheggi (App) Ridurre la congestione con informazioni sulla disponibilità di spazi sosta liberi nei parcheggi in struttura all’interno della Cerchia dei Bastioni. Possibilità di estendere il sistema alla cerchia della circonvallazione 90-91. Integrazione e Infomobilità con pannelli a messaggio variabile e una piattaforma che raccoglie le informazioni provenienti dai gestori dei parcheggi. 10. Isole digitali (Fondi Strutturali-POR) in collaborazione con EXPO Incrementare la mobilità sostenibile con la realizzazione di aree informatizzate di fornitura e ricarica di veicoli elettrici ed erogazione di servizi. Incentiva l’uso di veicoli elettrici non inquinanti ed eroga servizi con modalità multimediale touch screen: informazioni istituzionali, Punto SOS, taxi, infoviabilità, WiFi, pagamenti con modalità NFC. 11. Converse (cofinanziameto da parte del MINAmbiente) Sperimentare nuove modalità di attuazione di Low Emission Zone in ambito urbano tracciando i percorsi dei veicoli pesanti di cantiere. I percorsi sono tracciati utilizzando On Board Unit (OBU) e tecnologie fisse di identificazione (vetrofanie RFID). Sono utilizzate: piattaforma di tracciamento veicoli; piattaforma web per il rilascio dei permessi accesso alle ZTL; portali di riconoscimento. 12. Fr-Evue (Validating Freight Electric Vehicles In Urban Europe) Sperimentare un modello gestionale del trasporto urbano delle merci, applicato alla filiera del Farmaco, per ridurre il traffico, l’emissione di CO2 e l’inquinamento acustico. Semplificazione: Ottenere un miglioramento per la salute dei cittadini grazie alle ridotte emissioni; Migliorare l’efficienza del trasporto pubblico; Ridurre il traffico nel centro città Verrà utilizzato un modello di consolidamento dei carichi destinati alle farmacie all’interno di area C attraverso l’ utilizzo di veicoli elettrici per il percorso dell’ultimo Inquinamento: Ottenere emissioni ridotte di CO2 dal trasporto urbano; Ottenere un riduzione dell’inquinamento acustico. Contributo UE: 619.547,00 euro 21 miglio. Smart Economy 13. Aree carico e scarico merci Razionalizzare il trasporto merci. Le aree di carico/scarico sono implementate con un sistema tecnologico per individuare se il posto è occupato e riconoscere il veicolo parcheggiato. Riconoscimento del veicolo parcheggiato attraverso schede contactless o OBU di bordo. È prevista la creazione di una piattaforma di gestione e prenotazione della aree destinate al carico/scarico merci. 14. Merci pericolose Rendere più sicuro il trasporto merci con lo sviluppo di un sistema di controllo, gestione e definizione dei percorsi in funzione degli orari, obiettivi sensibili e ulteriori merci pericolose presenti lungo rete urbana. Il trasportatore ha una slot oraria e un percorso stabilito per la consegna di merce pericolosa, il controllo avviene utilizzando vetrofanie RFID, On Board Unit (OBU) e piattaforme di tracciamento veicoli, web per il rilascio dei permessi e portali riconoscimento. 15. Infomobilità per la città di Milano Prevede la fornitura del sistema complessivo delle tecnologie di campo e della piattaforma software di gestione per il controllo dello stato di occupazione degli stalli di sosta riservati ai disabili Permette un controllo a distanza della aree per la sosta riservata ai disabili che consolida una sorveglianza necessaria ed una garanzia per i parcheggi riservati ai disabili. Definizione: la città stimola e promuove il sistema costituito da impresa privata, enti pubblici e istituti di ricerca; si impegna nell’armonizzare e promuovere le imprese virtuose; innalza il livello tecnologico generale per creare un ambiente stimolante per l’impresa ICT; sostiene e incentiva la rilevazione della domanda e il monitoraggio della sperimentazione. Progetto Obiettivi Perché è smart? 1. Ticketing & Payment Integrare alla modalità di pagamento elettronico dei mezzi pubblici altri servizi. Il sistema di mobile ticketing con tecnologia NFC permette di acquistare e convalidare i titoli di viaggio direttamente con il telefono cellulare. Il servizio “Mobile Pass” è basata su tecnologia a corto raggio NFC (Near Field Communication) in grado di interagire con il sistema di bigliettazione elettronico-magnetica dell’Azienda dei trasporti (ATM). Semplificazione nell’acquisto del titolo di viaggio. 2. Fare Impresa Semplificare le pratiche di apertura, chiusura o modifica delle attività produttive (artigianale, commerciale, industriale). Il Portale interattivo permette di svolgere l’istruttoria della pratica online. De-materializzazione delle pratiche di Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). 3. Iride Semplificare le pratiche di per le attività produttive con procedure telematiche e Integrazione: applicativo che attribuire un protocollo (interagisce con il Protocollo Generale) e 22 4.E015 Legacy EXPO: E015 Smart Environme nt rendere più trasparente l’iter visualizzando tutte le sue fasi di una pratica istruttoria. permette di inviare le procedure relative all’impresa (non solo SCIA) in modo telematico ad altri enti. Il progetto E015 Digital Ecosystem intende creare un ambiente per la condivisione di dati e servizi favorendo la cooperazione e l’integrazione tra aziende, enti pubblici, università. Creazione di un ambiente che genera opportunità di sviluppo. L’ecosistema E015 è un progetto B to B e rappresenta un evoluzione degli Open Data, chiamato Open Services. L’Ecosistema permetterà ad un alto numero di attori di poter sottoscrivere la cessione dei propri dati in cambio di tutti gli altri dati messi a disposizione degli altri soggetti partner del progetto. Definizione: sviluppo sostenibile, riduzione dell’ammontare di rifiuti tramite raccolta differenziata, riduzione delle emissioni di gas serra attraverso la limitazione del traffico e all’ottimizzazione delle emissioni industriali. A questi obiettivi si possono aggiungere la razionalizzazione dell’edilizia ed il conseguente abbattimento dell’impatto del riscaldamento e della climatizzazione, la razionalizzazione dell’illuminazione pubblica, la promozione, la protezione e la gestione del verde urbano nonché la bonifica delle aree dismesse. Progetto Obiettivi Perché è smart? 1. Smart Spaces Lo sviluppo di un sistema di supporto alle decisioni in campo energetico e la creazione di un servizio per la gestione dell’energia negli edifici pubblici. Efficienza: sperimentazione di sistemi intelligenti di monitoraggio e gestione dell’energia per migliorare l’efficienza della potenza energetica e ridurre i consumi. Riqualificazione urbana integrata, a partire dagli edifici pubblici, con interventi sui flussi di energia, mobilità sostenibile e connessione tra i servizi con il coinvolgimento degli abitanti del quartiere. Efficientamento energetico: Ottimizzazione degli elementi che influenzano il consumo di energia Realizzazione di interventi di retrofit e coinvolgimento communities di quartiere. 3. Cestino intelligente Ottimizzare il numero di automezzi in circolazione per la raccolta dei rifiuti con riduzione dell’impatto ambientale e sulla mobilità cittadina grazie alle informazioni fornite dal cestino “intelligente”. I contenitori per i rifiuti urbani “intelligenti” sono in grado di fornire informazioni sul livello di riempimento e la tipologia di rifiuti contenuti. Questo permette di avere delle corse dinamiche e indirizzate ai cestini che necessitano di essere svuotati. 4. SMART IP Progetto di illuminazione pubblica efficiente a distanza che prevede la messa in rete e la gestione in tempo reale di 130.00 punti luce con un risparmio stimato del 15%. Integrazione e risparmio: Sistema di illuminazione pubblica integrata che permette una facile e più immediata gestione dei punti luce. 5. DOMO GRID Educare al consumo e ridurre la domanda di energia. Il progetto prevede uno studio della domanda e dell’offerta, basato su algoritmi, con informazioni all’utente Educazione al consumo: Sistema di controllo da installare in ambienti domestici per gestire in modo intelligente i processi di produzione, distribuzione e consumo di energia. Contributo UE: 39.084,80 euro 2. Eu Gugle Contributo UE: 250.900,00 euro. 23 sull’utilizzo dell’energia. 6. Piano di Teleriscaldamento Rendere più efficiente e meno inquinante la fornitura dell’energia con il prolungamento dell’attuale rete di Teleriscaldamento. Inquinamento: riduce l’utilizzo di caldaie condominiali, e permette di mettere in rete gli edifici della città di milano con un impianto di teleriscaldamento non inquinante. Ampliamento della rete di Teleriscaldamento di 700 mc grazie all’allacciamento alla rete di A2A. Smart Living Definizione: partendo dal rispetto della propria storia e identità, una smart city promuove la propria immagine turistica con una presenza intelligente sul web; virtualizza il proprio patrimonio culturale e le proprie tradizioni e le restituisce in rete come “bene comune” per i propri cittadini e i propri visitatori; usa tecniche avanzate per creare percorsi e “mappature” tematiche della città e per renderle facilmente fruibili. Progetto Obiettivi Perché è smart? 1. MET (Museo esteso nel territorio) Fornire informazioni sulla rete museale e aumentare il numero dei visitatori utilizzando un’applicazione gratuita per telefoni cellulari. Accessibilità: App gratuita scaricabile in 5 lingue con geolocalizzazione dei musei pubblici e privati con tre criteri di scelta: vicinanza, prezzo, orario di apertura. 2. Musei.net Rendere disponibili al pubblico e agli studiosi i cataloghi e gli inventari delle collezioni civiche oltre gli orari di apertura dei musei e la possibilità di accedere ai depositi. Accessibilità e standardizzazione: Schede delle collezioni civiche, compilate secondo i criteri regionali di catalogazione SIRBeC, consultabili online con possibilità di ricerca per titolo, per soggetto, ecc. 3. MiTo Protocollo tra Milano e Torino per l’integrazione delle reti museali delle regioni con un’unica Card dei musei per l’ingresso. Accessibilità: uniformità e standardizzazione dell’accesso ai musei di due grandi regioni italiane. 4. Media Library On Line (MLOL) Permettere l’accesso ai contenuti digitali, open, tramite mobile. È un’integrazione al servizio di consultazione tradizionale. Accessibilità: consultazione dei contenuti digitali, open, tramite mobile. È un network nazionale a cui aderiscono 2.500 biblioteche. 5. Servizi online Interazione da remoto degli iscritti al sistema bibliotecario con il sistema delle biblioteche milanesi. Integrazione e accessibilità: accesso al catalogo interattivo con area web e canali sui social network per dialogare con l’utenza e raccogliere feedback e suggerimenti. 6. DigitaMi Favorire la conoscenza della cultura e identità milanese attraverso la pubblicazione di contenuti sulla Biblioteca Digitale di Milano. Accessibilità educazione: Pubblicazione online di contenuti e percorsi per approfondire la conoscenza della storia e della cultura milanese. 24 Smart People 7. App Eventi Permettere a cittadini, city users e turisti la consultazione immediata degli eventi organizzati sul territorio cittadino, attraverso devices mobile o pc. Accessibilità: App gratuite in italiano e inglese. Le ricerche possono effettuare per categoria, data, prossimità e parola chiave. 8. App Guida Milano Permettere a cittadini, city users e turisti la consultazione immediata, attraverso devices mobile, di 13 itinerari tematici presenti anche in una guida cartacea. Accessibilità: App gratuita. Gli itinerari sono disponibili in italiano, inglese e spagnolo, gli approfondimenti in italiano e inglese. 9. Mobile QR Code (sistema integrato di identità visiva per Milano) 139 Totem con descrizione del bene artistico (monumenti) dotati di QR Code per traduzione e approfondimenti. Integrazione: QR Code per consultare alcuni contenuti del sistema SITur (luoghi, opere e personaggi) su dispositivi mobile. Descrizione disponibile in 9 lingue, (di cui 3 extraeuropee). 10. Portale Turismo Promuovere l’accoglienza con l’utilizzo di applicazioni innovative sul Portale online. Interazione e servizi online: ticketing e download di materiale turistico (mappe, guide, audio guide, ecc.). Definizione: la smart city si fonda su una ritrovata consapevolezza e partecipazione nella vita pubblica, stimola ed eleva la qualifica dei cittadini, la pacifica convivenza di diversi portatori di interesse e comunità, l’interazione e il dialogo continuo per rilevare i bisogni concreti e rendere efficiente ed efficace la risposta. Progetto Obiettivi Perché è smart? 1. LIA (Libro Italiano Accessibile) Il progetto LIA, Libro Italiano Accessibile della Società italiana editori, cui aderisce il Comune di Milano, consente alle persone non vedenti e ipovedenti di accedere ai titoli di narrativa e saggistica. Su Media Library online saranno disponibili le sintesi vocali, formato MP3 e simili. Coesione: permette di estendere il servizio a tutti i cittadini senza avere delle barriere. Il servizio inoltre ha una valenza nazionale. 2. Autoprestito RFID Automazione dei servizi bibliotecari con accesso diretto da parte dei lettori al prestito e alla restituzione dei libri. Semplificazione: La tecnologia RFID permette all’utente di acquisire autonomia nelle operazioni di prestito e restituzione. 3. ReadIt (App) Accesso amichevole e “smart” ai servizi delle biblioteche comunali attraverso l’uso di dispositivi mobili. Consente la consultazione del catalogo online tramite dispositivi mobili. L’applicazione (per Android) è stata sviluppata da giovani ricercatori del Politecnico di Milano. Accessibilità: permette un accesso diretto ai servizi bibliotecari da qualsiasi parte della città. 25 4. My Neighborhood Contributo UE: 80.400,00 euro Progetto europeo su base di quartiere,. Per Milano il quartiere di sperimentazione è Quarto Oggiaro, con l’obiettivo di connettere persone, idee e risorse come funzione strategica per i processi di innovazione sociale. L’approccio open innovation attraverso i Living Lab, parte dai bisogni dei cittadini per ri-generare il quartiere anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie. Coesione: Sviluppa il concetto del codesign e della co-progettazione di un servizi e di un fabbisogno che proviene da un approccio bottom-up. Sarà creata una piattaforma di accesso a servizi innovativi che possano evolvere dalla scala della comunità di vicinato a quella più ampia urbana, senza rinunciare alla efficacia della prossimità, propria del vicinato, come legante sociale. 5. Mappatura delle reti informali Ricognizione sistematica del patrimonio cittadino di reti informali esistenti attraverso alcune fonti informative già esistenti e identificate in servizi, istituzioni, terzo settore, ecc. Integrazione: Prevede forme di supporto e facilitazione per le reti che si costituiscono spontaneamente sul territorio favorendone la gemmazione. Nel medio lungo periodo, queste reti affiancheranno le unità di offerta tradizionali grazie alla promozione da parte degli operatori sociali garantendo un rafforzamento della coesione sociale. 6. Piattaforma Crowdfunding Progettare una piattaforma che rafforzi la connessione tra pubblico, privato sociale e imprese per favorire il procacciamento delle risorse, il finanziamento delle iniziative sociali e progetti sociali di comunità per il territorio milanese. Attraverso l'ausilio di un partner si intende progettare un sito internet collegato al sito del Comune dove mettere in evidenza progetti che i privati (singoli o associati) possono decidere di finanziare facendo delle donazioni dell'importo che ritengono più opportuno. Il Comune seleziona i progetti meritori, mentre il partner assicura il supporto telematico. Coesione e integrazione: messa in rete di diverse istituzioni, attraverso l’uso di una piattaforma che permetta di dialogare e recepire finanziamenti utili alle attività sociali. 26 7. Centro per le Migrazioni Un unico punto di accesso per ottenere informazioni su condizione giuridica, diritti e opportunità cittadine per i migranti, accedere ai servizi e svolgere le pratiche burocratiche. Ha come obiettivi, tra gli altri, la condivisione di dati tra istituzioni, la messa in rete di informazioni chiare. la creazione di “profili virtuali” consultabili dalle diverse istituzioni competenti, la possibilità di svolgere pratiche tramite un portale. 8. Carta identità sociale Una carta d’identità sociale: cartella unitaria informatizzata per utente, collegata a quella dei familiari e degli amici, per i c.ca 40.000 utenti censiti. Portare a completamento lo sviluppo del sistema informativo dei servizi sociali per favorire e privilegiare la raccolta e la circolazione delle informazioni rilevanti tra gli operatori sulle persone in carico. Realizzazione di una vera e propria carta di identità sociale della persona che accede ai molteplici servizi del Comune, facilmente consultabile e che permetta una valutazione immediata agli operatori della situazione sociale dell'utente. Consente una condivisione dei dati trasversale non solo all’interno ma anche all’esterno dell’amministrazione offrendo la possibilità di interventi maggiormente strutturati e coesi e abilitando i cittadini ad una partecipazione attiva al dialogo con la PA. 9. Punti Sociali Accesso unico ai servizi sociali superando la divisione per target (minori, adulti, anziani, persone con disabilità) ma con presa in carico della persona nella sua complessità. Accessibilità: Migliore accessibilità ai servizi sociali grazie all’unificazione degli sportelli. Sarà presente un punto sociale per ogni zona di decentramento, e messo a disposizione anche un punto di accesso internet per chi non è in grado di recarsi alle sedi istituzionali. L’accesso ai servizi, sia fisico sia da remoto, è facilitato. 10. Agenzia UNI Agenzia istituita dal Comune di Milano per favorire l'incontro tra domanda e offerta di residenzialità, mette in contatto proprietari di immobili e studenti universitari e svolge azioni di accompagnamento e di orientamento dello studente nella ricerca di un alloggio anche in condivisione. Accessibilità alle risorse del comune di Milano grazie alla sistematizzazione delle risorse immobiliari presenti nella rete cittadina. 11. Ambrogio Il progetto fornisce la possibilità al cittadino di effettuare segnalazioni al vigile di quartiere, che attraverso un palmare invia la segnalazione agli uffici competenti. Il vigile di Migliora la partecipazione e l’ascolto dei cittadini nelle segnalazioni a livello di quartiere. Il sistema informativo permette un immediato invio della segnalazione. Risposta più celere e presenza sul territorio. 27 quartiere rappresenta un soggetto di riferimento per qualsiasi eventuale emergenza. Smart Governance 12. Multa semplice Servizio online sul portale del Comune di Milano, eroga informazioni su verbali d’infrazione e cartelle esattoriali e fornisce servizi come la possibilità di contestare il verbale direttamente online. Il cittadino può verificare e contestare in tempo reale la multa. 13. Open WiFi Milano Una rete WiFi outdoor diffusa e gratuita che amplia la rete outdoor già attiva (WiFi uffici pubblici) consente di realizzare obiettivo di egovernment e di ridurre il digital divide. Accessibilità: Migliora la coesione e permette di avere l’accesso internet. i circa 500 hotspots sono diffusi in tutta la città. 14. Anziani più coinvolti e più sicuri Nel contesto Anziani e Territorio, l' azione è pensata come un programma domiciliare a distanza (BUSTA NUMERI e DATI UTILI, uso mirato di ICE Salvavita, relazione col Medico di Base) in cui l'Anziano è parte attiva di un processo virtuoso e progressivo teso ad aumentare autostima e sicurezza per una cultura della prevenzione sul Territorio. Un progetto che valorizza le buone prassi, riducendo i costi di accessi impropri e/o precoci (ricoveri) e attua innovative procedure operative e tecnologiche per la prevenzione. Definizione: un governo smart ha una visione strategica del proprio sviluppo e sa definire in base a questa scelte le linee di azione; è in grado di coinvolgere i cittadini nei temi di rilevanza pubblica, promuove azioni di sensibilizzazione ed utilizza le tecnologie per digitalizzare ed abbreviare le procedure amministrative; promuove la trasparenza delle procedure di governo e l’apertura e condivisione dei flussi di dati (open data). Progetto Obiettivi Perché è smart? 1. Smart Ciber (Mappa integrata dei rischi antiterrorismo) Costituzione di una Banca Dati e una Mappa georeferenziata per individuare gli attrattori di rischio (edifici enti pubblici, ospedali…) e valutare il grado di rischio di ognuno. È un progetto europeo che nasce dalla protezione civile e riguarda la sicurezza urbana con l’obiettivo di costruire piani di emergenza in caso di attacco terroristico in previsione di Expo. Semplificazione: maggiori informazioni al fine di prendere le necessarie decisioni che riguardano piani di sicurezza sia ordinaria sia di contingenza. Assicurare al cittadino una sicurezza, intesa come security e safety, che sia il prodotto di una sentita e motivata collaborazione tra enti ed istituzioni. Il progetto si pone l'obiettivo Integrazione: attraverso la Contributo UE: 167.656,93 2. Messa in rete delle 28 istituzioni del Welfare di costruire una rete tra gli agenti del welfare che metta al centro il Comune quale responsabile istituzionale del welfare cittadino, di proporre loro una collaborazione che veda il Comune quale centro della rete di relazioni. L'obiettivo è mettere a sistema il restante 75% delle risorse del welfare cittadino non gestito all'Amministrazione Comunale. sistematizzazione dei rapporti tra comune ASL IMPSe Stakeholder del terzo settore si ha una integrazione delle informazioni rispetto ai bisogni e alle caratteristiche della cittadinanza e rispetto ai servizi messi a disposizione promuovendo efficienza e facilitando l’accesso per il cittadino ai servizi attinenti alla sfera del sociale e socio-sanitario. 3. Semplifica-Mi Cooperazione applicativa tra Uffici Giudiziari e Comune. Integrazione e efficienza: permette la de materializzazione delle pratiche e la cooperazione tra uffici giudiziari e il Comune di Milano. Finanziamento Regione Lombardia: 210.000,00 I certificati penali e le sentenze del tribunale che devono essere riportate nell’Anagrafe verranno trasmesse in via telematica dal Tribunale al Comune. Con risultati tangibili per i cittadini: si eviteranno attese dietro gli sportelli e si potrà contare su tempi certi nell’acquisizione dei documenti. Anche per l’Amministrazione gli effetti sono considerevoli: risparmi sulle spese di trasferimento e velocità nella gestione della documentazione 4. Caronte Permette di automatizzare il processo di comunicazione e di trattamento dell'evento della morte di un cittadino. Il programma sceglie a rotazione l'azienda che svolgerà il funerale convenzionato in modalità completamente trasparente. Integrazione ed efficienza: Messa in rete delle principali istituzioni con un risparmio di tempo ingente. Integrazione di servizi e facilitazione di un servizio per il cittadino. 5. Icaro L’Infrastruttura Interoperabile e Cooperazione Applicativa nei Servizi di Registrazione delle Nascite in Ospedale, ICARO, è un progetto che gestisce l’evento nascita con l’utilizzo del software BIrthManager By Intersail, BIMBI, per semplificare e automatizzare le procedure: Certificato di assistenza al parto, Denuncia di nascita e attribuzione del nome, Codice Fiscale, Integrazione ed efficienza: Messa in rete delle principali istituzioni con un risparmio di tempo ingente. Integrazione di servizi e facilitazione di un servizio per il cittadino. Finanziamento Regione Lombardia: 55.000,00. 29 assegnazione del pediatra, inserimento e aggiornamento informazioni del nuovo nato, etc. 6. GeoSchool È il nuovo servizio del Comune per trovare nidi, sezioni primavera e scuole di infanzia. Bisogna indicare il proprio indirizzo di residenza, il servizio cui si è interessati e la data di nascita del bambino. In automatico la mappa restituisce l’elenco degli istituti più vicini e le relative distanze. Si tratta di un servizio interattivo che dà la possibilità alle famiglie con figli in età pre-scolare di identificare la sede più idonea alle proprie esigenze, operando una scelta plurima fino a un massimo di cinque sedi. Il progetto è già operativo e mette a disposizione 11.000 posti. Accessibilità ed efficienza: Facilitazione nell’accesso ad un servizio importante come quello dell’educazione per tutte le famiglie. 7. Piano dei Tempi e degli Orari Ritmo della città. Il piano parte dal presupposto di scombinare gli orari più che combinarli. Progettazione di servizi e spazi. Tenere in considerazione funzioni e temporalità di queste funzioni. Efficienza: Permette una governance della città, per una gestire del tempo libero e le attività logistiche, di grandi eventi o eventi eccezionali, della città. 8. Genitori in Video Progetto promosso dal Comune di Milano e da Microsoft Italia per favorire una maggiore presenza dei genitori nella vita scolastica dei propri figli, indipendentemente dalla distanza geografica e dagli orari di lavoro. Accessibilità: Permette di risparmiare tempo per gli spostamenti e i genitori che lavorano possono comunque presenziare alle riunioni scolastiche. 9. PUMS Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, PUMS, stabilisce le linee di indirizzo per una mobilità sostenibile. Creare una possibilità si scelta tra le diverse forme di mobilità incrementando trasporto pubblico locale, car sharing, piste ciclabili già finanziati, bike sharing e riducendo il traffico (Area C). Sostenibilità: permette di avere un piano di lungo termine di mobilità sostenibile allineati con gli obiettivi di mobilità dolce, sostenibile, e infomabilità indicati anche dall’unione europea. 30 10. PUGSS Il Piano Urbano Generale dei Servizi del Sottosuolo (PUGSS) è lo strumento di pianificazione del sottosuolo per organizzare gli interventi delle reti dei servizi è integrativo del Piano dei Servizi. Integrazione di dati ed efficienza: permetta una consultazione in tempo reale delle infrastrutture tecnologiche del sottosuolo. Sistema informatico e interoperabile tra le direzioni dell’amministrazione. 11. PGT e NIL Nel Piano di Governo del Territorio, PGT, sono presenti i Nuclei di Identità Locale, NIL. 88 porzioni territoriali che permettono di delineare una mappa grafica precisa e specifica per ogni area urbana, e identificare i servizi mancanti e/o carenti per ogni area, così da realizzare un piano dei Piano dei Servizi che nasca dal fabbisogno reale dei cittadini. Efficienza: sistema di monitoraggio a scala di quartiere di servizi e fabbisogni. Previsione di gestione tramite sistema integrato tra le diverse direzioni e strumento di dialogo con i cittadini. 12. OPEN DATA Gruppi di dati, numerici o geografici (dati anagrafici e elettorali, esercizi commerciali, piste ciclabili, piscine, musei, parcheggi d’interscambio, aree pedonali) messi a disposizione e liberamente fruibili da tutti. Trasparenza: passo indispensabile verso una trasparenza delle informazioni della pubblica amministrazione messe a disposizione di tutti che permette anche di creare economica per la città. La diffusione degli Open Data permette una maggiore conoscenza e consapevolezza del territorio e favorisce la democrazia partecipata, la trasparenza, la ricerca e lo sviluppo economico. 13. Nuovo Portale Istituzionale L’utilizzo di strumenti tecnologicamente avanzati con servizi innovativi e metodi di pagamento evoluti a disposizione dei cittadini ha l’obiettivo di facilitare e rendere più diretta la relazione con l’Amministrazione. Uno dei cardini del nuovo portale è il cosiddetto e-government, che permetterà a un numero sempre più ampio di soggetti di partecipare alla vita della città grazie all’uso dei social network per creare luoghi di aggregazione e di dibattito sui temi cittadini. Integrazione: tra le diverse fonti di dialogo e di comunicazione con il cittadino da parte del Comune per migliorare l’interoperabilità. 31 14. MOC (Main Operation Center) – legacy EXPO "City Commande Centre", Centrale operativa per coordinamento negli spazi dell'Unità d'emergenza in via Drago . Coordinamento operativo dell’evento, sarà possibile seguire il grande flusso di persone, mezzi e merci 24 ore su 24 per vigilare sul regolare svolgimento delle attività e di intervenire tempestivamente in caso di problemi. Qui opereranno tutte le Forze dell’Ordine, le public utilities, Vigili del Fuoco, 118, aziende di trasporto eccetera in collegamento con tutte le relative centrali operative esterne Sicurezza: Legacy di EXPO per la città di Milano. Integrazione tra le centrali operative del Comune e la polizia municipale attraverso uno strumento di gestione del rischio integrato. 32 ALLEGATO 4 VOCI DELLA GRIGLIA PER LA RILETTURA IN CHIAVE SMART DEI PROGETTI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE 33 34 35 Direzione Centrale Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca Settore Innovazione Economica, Smart City e Università Servizio Smart City [email protected] www.milanosmartcity.org 36
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