Aeroporto di Brindisi. Piano di Sviluppo Aeroportuale: Adeguamento infrastrutture di volo e relativi impianti AVL CUP: B84I11000090005 - CIG: 60439476D7 DISCIPLINARE DI GARA Il presente documento, allegato al bando di gara del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale ad ogni effetto di legge, disciplina condizioni e modalità necessarie per la presentazione dell’offerta. Informazioni di carattere generale AEROPORTI di PUGLIA SpA – Viale Enzo Ferrari – 70128 BARI-PALESE, ITALIA tel. +39 080.5800258 – fax +39 080.5800225 sito web www.aeroportidipuglia.it Punti di contatto: Ufficio Gare e Contratti. Responsabile del Procedimento: Arch. Marco Catamerò. Le richieste di chiarimenti potranno pervenire a mezzo posta certificata: [email protected] all’attenzione del Responsabile del Procedimento, Arch. Marco Catamerò entro e non oltre il 07.01.2015. Il presente Bando viene pubblicato sulla GURI e per estratto sui quotidiani come per legge e sul sito web della stazione appaltante. Il contratto rientra tra i servizi di cui alla parte III del D.lgs. 163/2006 e s.m.i. “SETTORI SPECIALI” e pertanto si applicano esclusivamente le norme ivi richiamate e quelle di cui al D.P.R. 207/2010 per la parte applicabile, nonché quelle specificatamente indicate nel bando, disciplinare di gara e nel Documento Studio di Fattibilità degli interventi. L’Appalto è finanziato con le risorse di cui Accordo di Programma Quadro Trasporti del 27.5.13 - Delibera CIPE 62-2011. Tutta la documentazione di gara può essere acquisita sul sito www.aeroportidipuglia.it 1) Oggetto della gara L’Appalto ha per oggetto l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura per la redazione della progettazione preliminare, ai sensi di quanto previsto dagli artt. dal 17 al 23 del D.P.R. 207/10, riferita ai seguenti interventi: INTERVENTI DI PRIORITA’ 1 a) • Adeguamento della pista di volo RWY 13-31 e relativi Impianti AVL b) • Adeguamento della pista di volo RWY 05-23 e relativi Impianti AVL c) • Realizzazione di nuovo piazzale per aviazione generale e riqualificazione bretella “C” INTERVENTI DI PRIORITA’ 2 d) • Riqualifica bretella “D” e realizzazione di opere minori Disciplinare di gara 1/19 2) Importo del corrispettivo a base di gara Euro 391.169,66 comprensivo delle spese e oneri accessori e al netto degli oneri di legge (CNPAIA), non imponibile IVA. L’importo è calcolato come da bozza di parcella allegata predisposta sulla base del DM 31.10.2013. Il professionista con la partecipazione alla presente gara accetta espressamente senza avanzare riserva alcuna la metodologia di calcolo degli onorari utilizzata per la predisposizione della bozza di parcella. Il corrispettivo risultante dall’applicazione del ribasso offerto è da intendersi convenuto “a corpo”, ogni onere e spesa compresa, in misura fissa ed invariabile, ivi compresi gli eventuali rilievi ritenuti necessari. Gli adeguamenti progettuali alle eventuali prescrizioni richieste da ENAC in fase di approvazione dei progetti, sono ricomprese nell’importo di contratto. Si farà luogo alla revisione del corrispettivo, con la stessa metodologia adottata per quantificare l’entità totale stimata dei servizi posta a base di gara ed applicando ad essa la percentuale di ribasso offerta, in caso di introduzione di prestazioni nuove o diverse (anche rispetto alle classi e categorie e ai relativi importi) rispetto a quelle indicate nella documentazione di gara ovvero di soppressione, anche parziale, di quelle previste. L’importo del corrispettivo contrattuale verrà corrisposto nella misura del 50% alla consegna dei progetti con accettazione da parte di AdP S.p.A.; il restante 50% sarà corrisposto ad esito dell’approvazione da parte di ENAC. 3) Condizioni di partecipazione: Ai sensi dell’art. 90 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i. sono ammessi alla partecipazione i seguenti soggetti: − liberi professionisti singoli o associati nelle forme di cui all’art. 10 co. 11 L. 183/2011; − società di professionisti di cui all’art. 90, comma 2, lettera a), del d.lgs. 163/2006 e s.m.i.; − società di ingegneria di cui all’art. 90, comma 2, lettera b), del d.lgs. 163/2006 e s.m.i., − prestatori di servizi di ingegneria ed architettura di cui alla categoria 12 dell’allegato IIA del d.lgs. 163/2006 e s.m.i., stabiliti in altri stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi paesi; − consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista, formati da non meno di tre consorziati che abbiano operato congiuntamente nel settore dei servizi di ingegneria e architettura, per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, e che abbiano deciso di operare in modo congiunto secondo le previsioni dell'articolo 36, comma 1, del d.lgs. 163/2006 e s.m.i.. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile. Ai fini della partecipazione alle gare per l’affidamento di incarichi di progettazione e attività tecnico - amministrative ad essa connesse, il fatturato globale in servizi di Disciplinare di gara 2/19 ingegneria e architettura realizzato da ciascuna società consorziata nel quinquennio o nel decennio precedente è incrementato secondo quanto stabilito dall'articolo 36, comma 6 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i.; ai consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria si applicano altresì le disposizioni di cui all’art. 36, commi 4 e 5, e di cui all’art. 253, comma 15, del d.lgs. 163/2006 e s.m.i.. − raggruppamenti temporanei tra i soggetti, anche eterogenei tra loro, di cui ai precedenti punti ai quali si applicano le disposizioni di cui all'articolo 37 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i. in quanto compatibili. I soggetti eventualmente partecipanti in raggruppamento dovranno assumere, dopo la gara e prima dell'aggiudicazione definitiva, la forma di associazione temporanea. − soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240. È fatto divieto ai concorrenti, ai sensi dell’art. 253 del D.P.R. n. 207/2010, di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo ovvero di partecipare singolarmente e quali componenti di un raggruppamento temporaneo o di un consorzio stabile. Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora partecipi alla gara, sotto qualsiasi forma, una società di professionisti o una società di ingegneria delle quali il professionista è amministratore, socio, dipendente, consulente o collaboratore, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 254, comma 3, e articolo 255, comma 1 del medesimo DPR. La violazione di tali divieti comporta l'esclusione dalla gara di entrambi i concorrenti. Nel caso di raggruppamento non ancora costituito, produrre l’impegno a costituire il raggruppamento con l’indicazione delle parti del servizio che saranno espletate dai singoli componenti il raggruppamento. Trovano applicazione gli articoli 254, 255 e 256 del D.P.R. n. 207/2010. Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano: a) le cause di esclusione di cui all’articolo 38,comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-ter ed m-quater), del Codice; b) l’applicazione di una delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art.67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. ii. oppure l’estensione, negli ultimi cinque anni, nei propri confronti, degli effetti di una delle misure stesse irrogate nei confronti di un convivente; c) sentenze, ancorché non definitive, confermate in sede di appello, relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto, ai sensi dell’articolo 67, comma 8, del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. ii.; Inoltre, non possono partecipare alla gara: − coloro che sono inibiti, per legge o per provvedimento dell’autorità giudiziaria o per provvedimento disciplinare, all’esercizio della professione. Disciplinare di gara 3/19 − i pubblici dipendenti in rapporto di lavoro a tempo parziale che versino nella fattispecie di cui all’art. 90, comma 4, del d. lgs. 163/2006 e s.m.i.. Per i consorzi ed i raggruppamenti temporanei di imprese si applicano le disposizioni di cui all’art. 34 e ss e 37 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.. Per essere ammessi i concorrenti devono: a) se professionisti, singoli o associati o operanti in società di professionisti o in società di ingegneria, essere iscritti al relativo albo professionale; b) se società di professionisti, società di ingegneria, consorzi stabili di società di professionisti e società di ingegneria anche in forma mista, essere iscritti alla C.C.I.A.A. per voce relativa ai servizi da prestare. A dimostrazione della capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa di cui all’art. 253 del Codice ed all’art. 263 del DPR 207/2010 i concorrenti devono possedere i seguenti requisiti: fatturato globale per servizi di cui all'articolo 252, del D.P.R. n. 207/2010 s.m.i. espletati negli ultimi cinque esercizi antecedenti la pubblicazione del bando, per un importo non inferiore a 2 volte l’importo a base d'asta: Requisito minimo fatturato globale: € 782.339,32 b) avvenuto espletamento, negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, di servizi di cui all’art. 252 del D.P.R. n. 207/2010 s.m.i., relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e categoria non inferiore a 1 volta l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie. a) L’importo minimo della somma di tutti i lavori per i quali il concorrente deve aver svolto i servizi di che trattasi, appartenenti ad ognuna delle classi e categorie non deve essere, pertanto, complessivamente inferiore a € € 19.640.000,00 di cui: - almeno € 90.000,00 codice E.17 (ex classe I cat. a) - almeno € 330.000,00 codice IA.01 (ex classe III cat. a) - almeno € 3.570.000,00 codice IA.03 (ex classe III cat. c) - almeno € 15.650.000,00 codice V.03 (ex classe VI cat. b) c) avvenuto espletamento, negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, di almeno due servizi di cui all’art. 252 del D.P.R. n. 207/2010 s.m.i relativi ai lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore a 0,40 volte l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelli oggetto dell'affidamento della medesima Disciplinare di gara 4/19 classe e categoria. Pertanto, ciascun concorrente deve aver svolto negli ultimi dieci anni almeno: - due servizi relativi a lavori di codice E.17 (ex classe I cat. a) la cui somma degli importi non sia inferiore a € 36.000,00; - due servizi relativi a lavori di codice IA.01 (ex classe III cat. a) la cui somma (degli importi non sia inferiore a € 132.000,00; - due servizi relativi a lavori di codice IA.03 (ex classe III cat. c) la cui somma degli importi non sia inferiore a € 1.428.000,00; - due servizi relativi a lavori di classe di codice V.03 (ex classe VI cat. b) la cui somma degli importi non sia inferiore a € 6.260.000,00. d) numero medio annuo del personale tecnico impiegato negli ultimi tre anni compresi i soci attivi, i dipendenti ed i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua in misura di almeno 6 persone pari a due volte le unità che, per lo svolgimento dell’incarico, si stimano in 3. Nel caso di raggruppamenti temporanei di cui all’art. 90, comma 1, lett. g) del DLgs 163/06 e s.m.i. i requisiti finanziari e tecnici di cui alle suddette lettere a, b) e d), devono essere posseduti cumulativamente dal raggruppamento. Si precisa che i servizi di progettazione di cui alla precedente lettera c) non possono essere frazionati, ma possono invece essere stati svolti anche da due diversi progettisti. Si precisa e stabilisce che: a) la percentuale minima dei requisiti che deve possedere la mandataria dei raggruppamenti dei progettisti è fissata, ai sensi di quanto consente il disposto di cui all’articolo 261, comma 7, del Regolamento, nella misura minima pari al sessanta per cento di quanto stabilito; b) qualora il concorrente dimostri il possesso dei requisiti connessi alla prestazione di progettazione costituendo con i progettisti un raggruppamento temporaneo questi, in quanto hanno la qualità di concorrente, al fine di dimostrare il possesso dei requisiti prescritti dal presente disciplinare di gara, possono utilizzare l’istituto dell’avvalimento; c) qualora il concorrente dimostri il possesso dei requisiti connessi alla prestazione di progettazione attraverso l’indicazione di uno o più progettisti oppure attraverso l’istituto dell’avvalimento, ai sensi dell’articolo 49 del Codice, i progettisti devono essere in diretto possesso dei requisiti prescritti per la progettazione, non potendo, a loro volta, ricorrere all’istituto dell’avvalimento. d) i raggruppamenti temporanei previsti dall’art.90, comma1, lett. g) del Codice, devono indicare, ai sensi dell’articolo 90, comma 7, del Codice e dell’articolo 253, comma 5, del Regolamento, almeno il nominativo di un professionista abilitato da Disciplinare di gara 5/19 meno di cinque anni all‘esercizio della professione, secondo le norme dello Stato membro dell’Unione Europea di residenza. Non è consentito, a pena di esclusione, che dello stesso operatore economico si avvalga più di un concorrente o che partecipino sia l’operatore economico ausiliario che quello che si avvale dei suoi requisiti. 4) Termine di esecuzione Il termine di espletamento per le attività di progettazione come sopra indicate dovranno essere svolte in giorni 45 a partire dalla data di stipula del contratto. Qualora si verifichino ritardi o omissioni, ai sensi dell’art. 257 del DPR 207/2010 la penale da applicare in misura giornaliera è fissata pari al minimo, ossia 1 per mille del corrispettivo professionale e, comunque, complessivamente non superiore al 10 %. 5) Documentazione da produrre per la partecipazione alla gara Ai fini della partecipazione alla gara, il concorrente dovrà inserire, in un plico esterno che dovrà, a pena di esclusione, essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, la documentazione di seguito indicata ( lett. A e B). A) Busta n. 1 - Documentazione amministrativa A dimostrazione del possesso delle condizioni minime richieste per partecipare alla gara, i concorrenti dovranno presentare in una busta intera, chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, pena l’esclusione, riportante all’esterno la scritta “Documentazione amministrativa” le informazioni e la documentazione di seguito indicate: Nella busta “A” – Documentazione amministrativa” devono essere contenuti, i seguenti documenti: 1A) domanda di partecipazione sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegata, a pena di esclusione, copia conforme all’originale della relativa procura; Si precisa che: ►La domanda di partecipazione deve essere presentata : − in caso di concorrente singolo, dal singolo professionista, dal legale rappresentante della società di professionisti o della società di ingegneria o del consorzio stabile o in caso di studio associato, dal legale rappresentante che dichiari di averne i poteri o, in caso contrario, da tutti i soggetti facenti parte dello studio associato, dal legale rappresentante della persona giuridica stabilita in altro paese dell’U.E. abilitata in base alla legislazione equivalente; Disciplinare di gara 6/19 − in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, da tutti i soggetti componenti il raggruppamento temporaneo ancora da costituirsi, ovvero dal mandatario capogruppo del raggruppamento temporaneo già costituito nelle forme di legge; 2A) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm. ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione, attesta, indicandole specificatamente, di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-ter) e m-quater), del Codice dei contratti e precisamente: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata o di concordato preventivo e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; (Oppure, in caso di concordato preventivo con continuità aziendale) di avere depositato il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, e di essere stato autorizzato alla partecipazione a procedure per l’affidamento di contratti pubblici dal Tribunale di … [inserire riferimenti autorizzazione, n., data, ecc., …]: per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese; alla suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, devono essere, altresì, allegati i documenti di cui ai successivi punti a.1-a.4; (Oppure) di trovarsi in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, giusto decreto del Tribunale di … [………… del……] … : per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese; alla suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, devono essere, altresì, allegati i seguenti documenti: a.1.) relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all’art. 67, lett. d), del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, che attesta la conformità al piano di risanamento e la ragionevole capacità di adempimento del contratto; a.2.) dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente indica l’operatore economico che, in qualità di impresa ausiliaria, metterà a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto e potrà subentrare, in caso di fallimento nel corso della gara oppure dopo la stipulazione del contratto, ovvero nel caso in cui non sia più in grado, per qualsiasi ragione, di dare regolare esecuzione all’appalto; Disciplinare di gara 7/19 a.3.) dichiarazione sostitutiva con la quale il legale rappresentante di altro operatore economico, in qualità di impresa ausiliaria: 1) attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all’art. 38 del Codice, l’inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e il possesso di tutte le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica e di certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto; 2) si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie all’esecuzione del contratto ed a subentrare all’impresa ausiliata nel caso in cui questa fallisca nel corso della gara oppure dopo la stipulazione del contratto, ovvero non sia più in grado, per qualsiasi ragione, di dare regolare esecuzione all’appalto; 3) attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del Codice; 4) originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione tutte le risorse necessarie all’esecuzione del contratto, per tutta la durata dell’appalto e a subentrare allo stesso in caso di fallimento oppure, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo; b) che non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative di cui rispettivamente all’art. 6 e all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre, n. 159 del 2011 (art. 38, comma 1, lett. b), del Codice), che nei propri confronti non sussiste alcuna causa di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159; c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del Codice di procedura penale (art. 38, comma 1, lett. c), del Codice); (o in alternativa, se presenti condanne) ► tutte le sentenze di condanna passate in giudicato, i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale emessi nei propri confronti, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione, ad esclusione delle condanne per reati depenalizzati o per le Disciplinare di gara 8/19 quali è intervenuta la riabilitazione o quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna o in caso di revoca della condanna medesima; d) ► di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della l. 19 marzo 1990, n. 55 e ss. mm.ii. o, altrimenti, che è trascorso almeno un anno dall’ultima violazione accertata definitivamente e che questa è stata rimossa (art. 38, comma 1, lett. d), del Codice); e) ► di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici dell’AVCP (art. 38, comma 1, lett. e), del Codice); f) ► di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni affidate da questa stazione appaltante e di non aver commesso errore grave nell’esercizio della sua attività professionale (art. 38, comma 1, lett. f), del Codice); g) ► di non aver commesso, ai sensi dell’art. 38, comma 2, del Codice, violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito (art. 38, comma 1, lett. g), del Codice); h) ► che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso l’Osservatorio dell’AVCP, non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento di subappalti (art. 38, comma 1, lett. h), del Codice); i) ► di non aver commesso, ai sensi dell’art. 38, comma 2, violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito (art. 38, comma 1, lett. i), del Codice); l) ► di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della l. 12 marzo 1999, n. 68 (art. 38, comma 1, lett. l), del Codice); m)► che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c), del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, e non sussiste alcun divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 (art. 38, comma 1, lett. m), del Codice), e di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 (ovvero di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto); m-ter) ► di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 38, comma 1, lettera m-ter), del Codice; Disciplinare di gara 9/19 m-quater) ► ai sensi e per gli effetti di cui al comma 1, lettera m-quater), e comma 2 dell’art. 38 del Codice; i) di non essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con altri operatori economici e di aver formulato l’offerta autonomamente; (oppure) ii) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta; (oppure) iii)di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta. Si precisa che: • a pena di esclusione, le attestazioni, nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete e GEIE, devono essere rese da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta; • a pena di esclusione, le attestazioni, nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, devono essere rese anche dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre; • a pena di esclusione, le attestazioni di cui all’art. 38, comma 1, lett. b), c) ed m-ter, devono essere rese personalmente da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 38, comma 1, lettera b), del Codice dei contratti (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società: amministratori muniti di poteri di rappresentanza, direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci). Nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci; • a pena di esclusione, l’attestazione del requisito di cui all’art. 38, comma 1, lett. c), deve essere resa personalmente anche da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 38, comma 1, lettera c) del Codice dei contratti, cessati nella carica nell’anno precedente la data di pubblicazione del bando di gara (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società: amministratori muniti di poteri di rappresentanza, e direttore tecnico, socio unico persona Disciplinare di gara 10/19 fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci); nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le suddette attestazioni devono essere rese anche dagli amministratori e da direttori tecnici che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. Qualora i suddetti soggetti non siano in condizione di rendere la richiesta attestazione, questa può essere resa dal legale rappresentante, mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale si dichiari il possesso dei requisiti richiesti, indicando nominativamente i soggetti per i quali si rilascia la dichiarazione. 3A) Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm. ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente: 1) indica l’iscrizione alla C.C.I.A.A. nel caso di società di professionisti o di ingegneria ovvero, se non residente in Italia, ad altro registro o albo equivalente secondo la legislazione nazionale di appartenenza, precisando gli estremi dell’iscrizione (numero e data), della classificazione e la forma giuridica; 2) ndividua espressamente i nominativi e i dati (luogo e data di nascita, Indirizzo di residenza, Indirizzo e recapiti studio, C.F. personale, C.F. e P.Iva attività, titolo di studio, estremi iscrizione ordini professionali,) di tutte le figure professionali deputate all’espletamento delle prestazioni ai fini delle verifiche da avviare post gara. 3) attesta che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono stati soggetti cessati dalle cariche societarie indicate nell’art. 38, comma 1, lett. c), del Codice, ovvero indica l’elenco degli eventuali soggetti cessati dalle cariche societarie suindicate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando; 4) dichiara di aver preso visione di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sullo svolgimento del servizio oggetto di gara e di aver ritenuto le condizioni tali da consentire l’offerta; 5) dichiara di aver preso conoscenza delle condizioni contenute nel presente disciplinare e nello Studio di Fattibilità e di accettarle senza alcuna riserva; 6) dichiara di accettare che la Stazione appaltante possa avvalersi della facoltà per ragioni organizzative di non aggiudicare, aggiudicare parzialmente e/o non stipulare il contratto e/o annullare il bando di gara senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta di danni nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 del codice civile; Disciplinare di gara 11/19 i 7) dichiara di impegnarsi a svolgere l’attività oggetto di affidamento nel rispetto di tutte le disposizioni di legge vigenti; 8) autorizza la stazione appaltante a trasmettere tutte le comunicazioni di cui all’art. 79 del D.lgs 163/06 e s.m.i. al seguente numero di fax…..o pec ……………….; 9) dichiarazione attestante quali informazioni sono da tenere segretate in caso di accesso; 10) dichiara di osservare e di applicare integralmente nei confronti dei lavoratori il trattamento economico – normativo stabilito dal CCNL per il settore vigente; 11) dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante e pubblicato sul sito internet della stessa alla pagina “chi siamo” e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto; 12) dichiara che tutte le spese sostenute dalla committente per la pubblicazione dell’avviso di gara sui giornali, le spese di contratto, bolli, imposta di registri ecc. sono a carico esclusivo dell’aggiudicatario senza diritto di rivalsa. 13) attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs.30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa. 4A) pena l’esclusione - Garanzia provvisoria di Euro pari al 2 % dell’importo a base di gara da prestare nelle forme di cui all’art. 75 del D.Lgs 163/06 e s.m.i: a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito; b. in contanti, con versamento presso …[indicare gli estremi per il deposito]…. ; c. da fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai non aggiudicatari la cauzione è restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione. Non sono ammesse cauzioni rilasciate da soggetti diversi da quelli sopra indicati, pena l’esclusione dell’offerta. Si precisa che la cauzione prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa conforme alla normativa vigente rilasciata da Istituto Bancario o Assicurativo o da Intermediari Finanziari all’uopo autorizzati, a pena di esclusione, deve essere comprovata mediante copia originale e deve espressamente prevedere la dicitura: “rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua Disciplinare di gara 12/19 operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante” – “validità non inferiore a 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta” – “impegno del fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva di cui all’ art. 113, del D.Lgs. n. 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 c.c.”. AVVERTENZE: La riduzione del 50% della cauzione provvisoria e definitiva è ammessa solo se l’operatore economico è in possesso della certificazione di qualità aziendale riferita al settore oggetto di attività. Si precisa che: a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, sensi dell’art. 37, comma 2, del Codice, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lett. e), del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione; b. in caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento; c. in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 34, comma 1, del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio. La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni (180) giorni dalla data di presentazione dell’offerta, con l’impegno da parte dell’agenzia che ha rilasciato la garanzia al rinnovo della stessa per ugual periodo nel caso in cui la procedura di gara non sia stata terminata allo scadere dei 180 giorni. Tali condizioni devono essere prive di qualsiasi altra dicitura aggiuntiva ed in particolare di clausole cautelative da parte della Società assicuratrice nei confronti dell’impresa assicurata, a pena di esclusione. In caso di prestazione della cauzione provvisoria in contanti o in titoli del debito pubblico, dovrà essere presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario/ assicurativo o di altro soggetto, di cui al comma 3 dell’art. 75 del Codice, contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, garanzia fideiussoria relativa alla cauzione definitiva in favore della stazione appaltante. 5A) pena l’esclusione, Certificazione dell’amministrazione aggiudicatrice che attesti l’avvenuto sopralluogo sulle aree interessate dagli interventi previsti dalla presente gara di appalto. Ai fini della effettuazione del prescritto sopralluogo i concorrenti devono inoltrare all’amministrazione aggiudicatrice, entro e non oltre il 07.01.2015 a mezzo posta certificata o fax al n. 080 5800225 una richiesta di sopralluogo, indicando i dati anagrafici delle persone incaricate ad effettuare il sopralluogo con copia del documento di riconoscimento. La richiesta deve specificare l’indirizzo, i numeri di telefono e di telefax cui indirizzare la Disciplinare di gara 13/19 convocazione. Non saranno prese in esame le richieste pervenute oltre il termine sopra indicato, da intendersi perentorio e prive anche di uno solo di tali dati. Ciascun concorrente può indicare al massimo due persone. Non è consentita la indicazione di una stessa persona da più concorrenti. Qualora si verifichi ciò la seconda indicazione non è presa in considerazione e di tale situazione è reso edotto il concorrente. Il sopralluogo viene effettuato nei soli giorni stabiliti dall’amministrazione aggiudicatrice. 6A) pena l’esclusione, Copia versamento intestato all’A.N.A.C. CIG: 60439476D7 per l’importo previsto dalla legge, a pena di esclusione 7A) Modello GAP 8A) Requisiti di idoneità professionale, capacità economico –finanziaria tecnico –organizzativa 1) Capacità economica e finanziaria - prove richieste – Dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi degli artt. 38, 47 e 48 del D.P.R. 445/2000, accompagnata da fotocopia di documento di identità in corso di validità, attestante, con preciso riferimento all'oggetto della gara, pena di esclusione il fatturato globale per servizi di cui all'articolo 252, espletati negli ultimi cinque esercizi antecedenti la pubblicazione del bando, per un importo non inferiore a 2 volte l’importo a base d'asta come sopra sostanziato; 2) Dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi degli artt. 38, 47 e 48 del D.P.R. 445/2000, accompagnata da fotocopia di documento di identità in corso di validità, attestante, con preciso riferimento all'oggetto della gara, pena di esclusione l’avvenuto espletamento, negli ultimi dieci anni di servizi antecedenti la data di pubblicazione del bando, di servizi di cui all’art. 252 del D.P.R. n. 207/2010 s.m.i., relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e categoria non inferiore a 1 volta l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie; 3) Dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi degli artt. 38, 47 e 48 del D.P.R. 445/2000, accompagnata da fotocopia di documento di identità in corso di validità, attestante, con preciso riferimento all'oggetto della gara, pena di esclusione l’avvenuto espletamento, negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, di almeno due servizi di all’art. 252 del D.P.R. n. 207/2010 s.m.i relativi ai lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore a 0,40 volte l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelli oggetto dell'affidamento della medesima classe e categoria 4) Capacità tecnico –organizzativa prove richieste – Dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi degli artt. 38, 47 e 48 del D.P.R. 445/2000, accompagnata da fotocopia di documento di identità in corso Disciplinare di gara 14/19 di validità, attestante il numero medio annuo del personale tecnico impiegato negli ultimi tre anni compresi i soci attivi, i dipendenti ed i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua, in misura di almeno 6 persone pari a due volte le unità, che per lo svolgimento dell’incarico si stimano in tre. AVVERTENZE: Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’art. 46 del Codice. Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alle richieste della stazione appaltante, formulate ai sensi dell’art. 46 comma 1 e comma 1-ter, introdotto dall’art. 39, comma 2, del d.l. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla l. 11 agosto 2014, n. 114, costituisce causa di esclusione. La sanzione pecuniaria prevista dall’art. 38, comma 2-bis, del Codice viene stabilita nella misura dell’uno per mille dell’importo di gara. B) Busta n. 2 - Offerta economica In una busta intera chiusa e sigillata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, pena l’esclusione, riportante all’esterno la scritta “Offerta economica”, dovrà essere inserita la propria miglior offerta espressa in termini di massimo ribasso sull’importo a basa d’asta (€ 391.169,66) per il servizio oggetto di gara (in cifre ed in lettere). L’offerta economica incondizionata, quindi, è redatta con i seguenti elementi: − in lingua italiana; − indicante il nominativo (in caso di raggruppamento quello di tutti i costituenti) dell’offerente; − indicante l’oggetto del servizio in affidamento; − (nel caso di raggruppamento temporaneo non costituito) Dichiarazione di impegno a conferire mandato speciale con rappresentanza ad uno di essi il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti, pena l’esclusione; − sottoscritta in forma semplice, in caso di concorrente singolo, dal singolo professionista, dal legale rappresentante della società di professionisti o della società di ingegneria o del consorzio stabile o in caso di studio associato, dal legale rappresentante che dichiari di averne i poteri o, in caso contrario, da tutti i soggetti facenti parte dello studio associato, dal legale rappresentante della persona giuridica stabilita in altro paese dell’U.E. abilitata in base alla legislazione equivalente e, in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, da tutti i soggetti componenti il raggruppamento temporaneo ancora da costituirsi, ovvero dal mandatario capogruppo del raggruppamento temporaneo già costituito nelle forme di legge. Si precisa che: - in caso di discordanza fra quanto indicato in cifre e in lettere, sarà ritenuta valida l'offerta più vantaggiosa per Aeroporti di Puglia S.p.A.; Disciplinare di gara 15/19 - non saranno ammesse le offerte che rechino abrasioni o correzioni nell’indicazione del prezzo offerto non espressamente confermate e sottoscritte; - non sono ammesse offerte economiche in aumento rispetto all’importo posto a base di gara. 6) Modalità di presentazione delle offerte Le buste A, B dovranno essere inserite in un plico esterno, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, all’esterno del quale dovrà essere riportato l’oggetto della gara e l’indirizzo del mittente. Il plico dovrà essere indirizzato a: Aeroporti di Puglia S.p.A. - Aeroporto Civile Bari-Palese -viale Enzo Ferrari, 70128 Bari-Palese e dovrà pervenire, per mezzo del servizio postale di Stato, tramite corriere oppure a mano, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13:00 del giorno 15.01.2015. L’orario di ricezione dell’ufficio protocollo è dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30 di tutti i giorni lavorativi fino al giovedì mentre il venerdì dalle 9.00 alle 14.30, con esclusione dei giorni festivi e prefestivi. Su tale plico dovrà chiaramente apporsi oltre il nominativo del mittente la seguente dicitura: “Non aprire contiene: offerta relativa alla gara “l’Affidamento dei servizi attinenti la redazione della progettazione preliminare per il Piano di sviluppo aeroportuale: Adeguamento infrastrutture di volo e relativi impianti AVL dell’Aeroporto di Brindisi”. Ai fini della partecipazione alla gara faranno fede la data e l’ora di ricezione del plico. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ed ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non fosse recapitato in tempo utile, Aeroporti di Puglia S.p.A. non assume responsabilità alcuna. Non saranno ammessi alla gara i plichi pervenuti dopo la scadenza del termine sopra stabilito, indipendentemente dalla data del timbro postale. 7) Procedura e criterio di aggiudicazione L’aggiudicazione avverrà ai sensi dell’art. 82 del D. Lgs n. 163/2006 e s.m.i., con aggiudicazione secondo il criterio del prezzo più basso determinato mediante ribasso percentuale espresso con un massimo di tre cifre decimali, sull’importo a base d’asta di Euro 391.169,66 che è comprensivo di spese e compensi accessori, esclusi oneri previdenziali e I.V.A. non imponibile. La gara sarà aggiudicata mediante l’applicazione del criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, con l’esclusione automatica delle offerte anomale, Saranno quindi escluse automaticamente dalla gara le offerte che presenteranno una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’art. 86 comma 1 del D.Lgs. 163 e s.m.i.(ossia le offerte che presentano un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10 per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media). Per quanto attiene alle percentuali di ribasso offerte dai concorrenti da utilizzare per il calcolo delle medie, nonché per i calcoli intermedi necessari per la determinazione Disciplinare di gara 16/19 della soglia di anomalia, si precisa che saranno prese in considerazione fino a tre cifre decimali dopo la virgola, con troncamento della eventuale quarta cifra. La predetta esclusione automatica non verrà applicata se il numero delle offerte ammesse risulterà inferiore a dieci. L’apertura dei plichi della busta contenente la documentazione amministrativa (Busta A - n.1), per l'ammissione o esclusione dei partecipanti, avverrà in seduta pubblica il giorno 15.01.2015 – ore 15.00 presso gli uffici della Aeroporti di Puglia S.p.A. Aeroporto Civile di Bari Palese. Al termine delle operazioni di verifica della documentazione amministrativa, la Commissione procederà al sorteggio di cui all’art. 48 del D.lgs. 163/06 e s.m.i. e poi aprirà in seduta pubblica la busta contenente l’offerta tecnica dei soggetti ammessi, al solo fine di dare evidenza della presenza della documentazione. Potrà assistere un solo rappresentante per Ditta, munito di procura o delega scritta. 8) Vincolo dell’offerta L’offerta si riterrà vincolante per 360 giorni dalla presentazione della stessa 9) Trattamento dei dati personali In ossequio a quanto previsto dall’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 si informa che i dati forniti dai concorrenti verranno trattati esclusivamente per lo svolgimento della procedura di gara e le finalità strettamente connesse e strumentali alla gestione dei rapporti, all’adempimento di obblighi previsti da leggi, regolamenti, normativa comunitaria, nonché disposizioni impartite da autorità a ciò legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria, connesso alla inderogabilità degli adempimenti da svolgere. Il trattamento dei dati avverrà con l’ausilio di supporti cartacei, informativi e telematici, secondo i principi di correttezza e massima riservatezza previsti dall’art. 11 del D.Lgs. sopra citato. Relativamente al trattamento dei dati, i concorrenti avranno la facoltà di esercitare tutti i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003. Titolare del trattamento è Aeroporti di Puglia S.p.A. – con sede in Bari Aeroporto Civile in Bari - Palese (C.A.P. 70128 Bari). 10) Ulteriori indicazioni Tutte le spese sostenute dalla committente per la pubblicazione dell’avviso di gara sui giornali, le spese di contratto, bolli, imposta di registri ecc. sono a carico esclusivo dell’aggiudicatario senza diritto di rivalsa. A garanzia degli impegni contrattuali l’affidataria dovrà prestare cauzione definitiva di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. Prima della sottoscrizione del contratto, l’affidataria dovrà sottoporre copia della fideiussione ad AdP S.p.A. che potrà richiedere le modifiche necessarie a renderla, ove difforme, conforme alle specifiche richieste. L’affidataria dovrà essere munita a far data dalla stipula del contratto, della polizza di responsabilità civile professionale, ai sensi dell’art. 111 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.. Il massimale è stabilito in Euro 1.500.000,00. L’affidataria dovrà sottoporre copia della polizza a AdP S.p.A. che potrà richiedere le modifiche necessarie a renderla, ove difforme, conforme alle specifiche richieste. Disciplinare di gara 17/19 La mancata presentazione da parte dell’affidataria di detta polizza di garanzia esonera la stazione appaltante dal pagamento della parcella professionale. 11) Copie dei documenti da consegnare: I progetti, compresi quelli relativi ad eventuali varianti, dovranno essere consegnati completi in un numero di copie cartacee necessarie per l’acquisizione di eventuali pareri e autorizzazioni, oltre ad un CD con tutti gli elaborati in formato DWG (disegni), PDF (i disegni devono essere convertiti con questa estensione) e DOC. In ogni caso qualsiasi elaborato deve essere modificabile sia DWG che DOC. 12) Avvertenze generali Il bando e il presente disciplinare di gara, con i relativi allegati, sono disponibili sul sito internet della Stazione Appaltante all’indirizzo www.aeroportidipuglia.it, alla sezione gare appalti e concorsi. La Stazione Appaltante resterà proprietaria di tutta la documentazione tecnica prodotta dai concorrenti in sede di gara senza che nulla potrà dagli stessi essere preteso. Si precisa che qualora in caso di mancata erogazione del finanziamento pubblico, di perdita o revoca o sospensione del finanziamento stesso, Aeroporti di Puglia proceda per tali motivi all’annullamento o revoca della procedura di gara, all’annullamento o revoca della aggiudicazione definitiva nulla sarà dovuto ai concorrenti né all’aggiudicatario ove già individuato. Lo stesso dicasi nel caso di annullamento o revoca parziale della procedura di gara o dell’aggiudicazione definitiva, per ragioni legate alla disponibilità del finanziamento pubblico da parte della Regione Puglia, perdita revoca o sospensione di autorizzazioni necessarie alla esecuzione dell’appalto o per ragioni legate alla safety ed altre motivazioni connesse alla operatività aeroportuale. I concorrenti non potranno pretendere alcunché a qualsivoglia titolo anche risarcitorio e/o indennitario. Allo stesso modo l’aggiudicatario, ove anche disposta l’aggiudicazione definitiva, non potrà pretendere né l’adempimento in forma specifica né la corresponsione di qualsivoglia somma a qualsiasi titolo anche risarcitorio. In caso di mancata erogazione, perdita o revoca del finanziamento pubblico per fatto non imputabile all’affidatario dopo la stipula del contratto, è facoltà dell’Amministrazione esercitare il diritto di recesso dal contratto, previo pagamento delle prestazioni contrattuali già eseguite, escluso il riconoscimento di ulteriori somme a qualsiasi titolo in favore dell’affidatario. Nessuna somma potrà essere richiesta all’Amministrazione, a qualsiasi titolo anche di natura moratoria, per il tempo intercorrente tra la data di spedizione della richiesta di erogazione del finanziamento sino alla data di erogazione del finanziamento stesso da parte dell’Ente finanziatore. Ai sensi e per gli effetti del D.lgs. 196/2003, in materia di “tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali”, l’Ente Appaltante comunica che è sua intenzione procedere al trattamento dei dati personali forniti da ciascun concorrente con la presentazione dell’offerta. Disciplinare di gara 18/19 I suindicati dati saranno sottoposti a trattamento, automatizzato e non, esclusivamente per le finalità gestionali e amministrative inerenti la procedura di gara. Si rammenta che il conferimento di dati ha natura facoltativa, ma un eventuale rifiuto da parte del concorrente non consentirà di prendere in esame l’offerta. I dati suddetti non saranno comunicati a terzi, fatta eccezione per le competenti pubbliche autorità, o soggetti privati in adempimenti ad obblighi di legge. Relativamente al trattamento dei dati, i concorrenti avranno la facoltà di esercitare tutti i diritti di cui all’art. 7 del D.lgs. 196/2003. Titolare del trattamento è Aeroporti di Puglia S.p.A. – con sede in Bari Aeroporto Civile in Bari - Palese (C.A.P. 70128 Bari). Fermi restando le previsioni della normativa antimafia ed i relativi adempimenti la Committente, nel pubblico interesse, si riserva di non procedere alla stipulazione della convenzione, ovvero di recedere dalla convenzione in corso di esecuzione, ove venga comunque a conoscenza, in sede di informative di cui all’art. 4 del D.Lgs. 8.8.1994 n. 490 di elementi o circostanze tali da comportare il venire meno del rapporto fiduciario con l’appaltatore. L’approvazione da parte di AdP S.p.A. non esime l’affidataria dall’obbligo di apportare al progetto quelle correzioni, modifiche, integrazioni o chiarimenti che dovessero essere richieste in sede di approvazione da parte di ENAC o di altri Enti competenti al rilascio di approvazioni, concessioni edilizie, autorizzazioni, nulla osta, pareri e quant’altro occorrente all’indizione della gara per l’affidamento dei lavori. Tali ulteriori adempimenti sono così dovuti dall’affidataria e ricompresi nell’ammontare dei corrispettivi come da offerta. La progettazione deve essere armonizzata e coerente con le prescrizioni urbanistiche, edilizie, ambientali e aeronautiche. 13) Definizione delle controversie. L’Organismo responsabile delle procedure di ricorso è il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia – Bari (Piazza Massari, 14, 70122 – Bari). I ricorsi avverso il bando possono essere notificati alla stazione appaltante entro 30 giorni dalla data di pubblicazione dello stesso. Il ricorso avverso le eventuali esclusioni conseguenti all’applicazione del bando e degli atti di gara potrà essere notificato entro 30 giorni dall’informativa di esclusione della gara di appalto. Bari, lì 09.12.2014 Il Direttore Generale Marco FRANCHINI Disciplinare di gara 19/19
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