Disciplinare di Gara - Aeroporti di Puglia

Aeroporto di Brindisi.
Piano di Sviluppo Aeroportuale: Adeguamento infrastrutture di volo e relativi
impianti AVL
CUP: B84I11000090005 - CIG: 60439476D7
DISCIPLINARE DI GARA
Il presente documento, allegato al bando di gara del quale ne costituisce parte
integrante e sostanziale ad ogni effetto di legge, disciplina condizioni e modalità
necessarie per la presentazione dell’offerta.
Informazioni di carattere generale
AEROPORTI di PUGLIA SpA – Viale Enzo Ferrari – 70128 BARI-PALESE,
ITALIA tel. +39 080.5800258 – fax +39 080.5800225 sito web
www.aeroportidipuglia.it
Punti di contatto: Ufficio Gare e Contratti.
Responsabile del Procedimento: Arch. Marco Catamerò.
Le richieste di chiarimenti potranno pervenire a mezzo posta certificata:
[email protected] all’attenzione del Responsabile del
Procedimento, Arch. Marco Catamerò entro e non oltre il 07.01.2015.
Il presente Bando viene pubblicato sulla GURI e per estratto sui quotidiani come per
legge e sul sito web della stazione appaltante.
Il contratto rientra tra i servizi di cui alla parte III del D.lgs. 163/2006 e s.m.i.
“SETTORI SPECIALI” e pertanto si applicano esclusivamente le norme ivi
richiamate e quelle di cui al D.P.R. 207/2010 per la parte applicabile, nonché quelle
specificatamente indicate nel bando, disciplinare di gara e nel Documento Studio di
Fattibilità degli interventi.
L’Appalto è finanziato con le risorse di cui Accordo di Programma Quadro Trasporti
del 27.5.13 - Delibera CIPE 62-2011.
Tutta la documentazione di gara può essere acquisita sul sito
www.aeroportidipuglia.it
1) Oggetto della gara
L’Appalto ha per oggetto l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura per la
redazione della progettazione preliminare, ai sensi di quanto previsto dagli artt. dal
17 al 23 del D.P.R. 207/10, riferita ai seguenti interventi:
INTERVENTI DI PRIORITA’ 1
a) • Adeguamento della pista di volo RWY 13-31 e relativi Impianti AVL
b) • Adeguamento della pista di volo RWY 05-23 e relativi Impianti AVL
c) • Realizzazione di nuovo piazzale per aviazione generale e riqualificazione
bretella “C”
INTERVENTI DI PRIORITA’ 2
d) • Riqualifica bretella “D” e realizzazione di opere minori
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2) Importo del corrispettivo a base di gara
Euro 391.169,66 comprensivo delle spese e oneri accessori e al netto degli oneri di
legge (CNPAIA), non imponibile IVA.
L’importo è calcolato come da bozza di parcella allegata predisposta sulla base del
DM 31.10.2013.
Il professionista con la partecipazione alla presente gara accetta espressamente senza
avanzare riserva alcuna la metodologia di calcolo degli onorari utilizzata per la
predisposizione della bozza di parcella.
Il corrispettivo risultante dall’applicazione del ribasso offerto è da intendersi
convenuto “a corpo”, ogni onere e spesa compresa, in misura fissa ed invariabile, ivi
compresi gli eventuali rilievi ritenuti necessari.
Gli adeguamenti progettuali alle eventuali prescrizioni richieste da ENAC in fase di
approvazione dei progetti, sono ricomprese nell’importo di contratto.
Si farà luogo alla revisione del corrispettivo, con la stessa metodologia adottata per
quantificare l’entità totale stimata dei servizi posta a base di gara ed applicando ad
essa la percentuale di ribasso offerta, in caso di introduzione di prestazioni nuove o
diverse (anche rispetto alle classi e categorie e ai relativi importi) rispetto a quelle
indicate nella documentazione di gara ovvero di soppressione, anche parziale, di
quelle previste.
L’importo del corrispettivo contrattuale verrà corrisposto nella misura del 50% alla
consegna dei progetti con accettazione da parte di AdP S.p.A.; il restante 50% sarà
corrisposto ad esito dell’approvazione da parte di ENAC.
3) Condizioni di partecipazione:
Ai sensi dell’art. 90 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i. sono ammessi alla partecipazione i
seguenti soggetti:
− liberi professionisti singoli o associati nelle forme di cui all’art. 10 co. 11 L.
183/2011;
− società di professionisti di cui all’art. 90, comma 2, lettera a), del d.lgs. 163/2006
e s.m.i.;
− società di ingegneria di cui all’art. 90, comma 2, lettera b), del d.lgs. 163/2006 e
s.m.i.,
− prestatori di servizi di ingegneria ed architettura di cui alla categoria 12
dell’allegato IIA del d.lgs. 163/2006 e s.m.i., stabiliti in altri stati membri,
costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi paesi;
− consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in
forma mista, formati da non meno di tre consorziati che abbiano operato
congiuntamente nel settore dei servizi di ingegneria e architettura, per un periodo
di tempo non inferiore a cinque anni, e che abbiano deciso di operare in modo
congiunto secondo le previsioni dell'articolo 36, comma 1, del d.lgs. 163/2006 e
s.m.i.. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile. Ai fini della
partecipazione alle gare per l’affidamento di incarichi di progettazione e attività
tecnico - amministrative ad essa connesse, il fatturato globale in servizi di
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ingegneria e architettura realizzato da ciascuna società consorziata nel
quinquennio o nel decennio precedente è incrementato secondo quanto stabilito
dall'articolo 36, comma 6 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i.; ai consorzi stabili di società
di professionisti e di società di ingegneria si applicano altresì le disposizioni di cui
all’art. 36, commi 4 e 5, e di cui all’art. 253, comma 15, del d.lgs. 163/2006 e
s.m.i..
− raggruppamenti temporanei tra i soggetti, anche eterogenei tra loro, di cui ai
precedenti punti ai quali si applicano le disposizioni di cui all'articolo 37 del d.lgs.
163/2006 e s.m.i. in quanto compatibili.
I soggetti eventualmente partecipanti in raggruppamento dovranno assumere,
dopo la gara e prima dell'aggiudicazione definitiva, la forma di associazione
temporanea.
− soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse
economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240.
È fatto divieto ai concorrenti, ai sensi dell’art. 253 del D.P.R. n. 207/2010, di
partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo ovvero di partecipare
singolarmente e quali componenti di un raggruppamento temporaneo o di un
consorzio stabile.
Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora partecipi alla gara,
sotto qualsiasi forma, una società di professionisti o una società di ingegneria delle
quali il professionista è amministratore, socio, dipendente, consulente o
collaboratore, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 254, comma 3, e articolo 255,
comma 1 del medesimo DPR.
La violazione di tali divieti comporta l'esclusione dalla gara di entrambi i
concorrenti.
Nel caso di raggruppamento non ancora costituito, produrre l’impegno a costituire il
raggruppamento con l’indicazione delle parti del servizio che saranno espletate dai
singoli componenti il raggruppamento.
Trovano applicazione gli articoli 254, 255 e 256 del D.P.R. n. 207/2010.
Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
a) le cause di esclusione di cui all’articolo 38,comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g),
h), i), l), m), m-ter ed m-quater), del Codice;
b) l’applicazione di una delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui
all’art.67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. ii. oppure l’estensione, negli
ultimi cinque anni, nei propri confronti, degli effetti di una delle misure stesse
irrogate nei confronti di un convivente;
c) sentenze, ancorché non definitive, confermate in sede di appello, relative a reati
che precludono la partecipazione alle gare di appalto, ai sensi dell’articolo 67,
comma 8, del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. ii.;
Inoltre, non possono partecipare alla gara:
− coloro che sono inibiti, per legge o per provvedimento dell’autorità giudiziaria o
per provvedimento disciplinare, all’esercizio della professione.
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− i pubblici dipendenti in rapporto di lavoro a tempo parziale che versino nella
fattispecie di cui all’art. 90, comma 4, del d. lgs. 163/2006 e s.m.i..
Per i consorzi ed i raggruppamenti temporanei di imprese si applicano le disposizioni
di cui all’art. 34 e ss e 37 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i..
Per essere ammessi i concorrenti devono:
a)
se professionisti, singoli o associati o operanti in società di professionisti
o in società di ingegneria, essere iscritti al relativo albo professionale;
b)
se società di professionisti, società di ingegneria, consorzi stabili di
società di professionisti e società di ingegneria anche in forma mista, essere
iscritti alla C.C.I.A.A. per voce relativa ai servizi da prestare.
A dimostrazione della capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa di cui
all’art. 253 del Codice ed all’art. 263 del DPR 207/2010 i concorrenti devono
possedere i seguenti requisiti:
fatturato globale per servizi di cui all'articolo 252, del D.P.R. n. 207/2010
s.m.i. espletati negli ultimi cinque esercizi antecedenti la pubblicazione del
bando, per un importo non inferiore a 2 volte l’importo a base d'asta:
Requisito minimo fatturato globale: € 782.339,32
b) avvenuto espletamento, negli ultimi dieci anni antecedenti la data di
pubblicazione del bando, di servizi di cui all’art. 252 del D.P.R. n.
207/2010 s.m.i., relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e
categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla
base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un
importo globale per ogni classe e categoria non inferiore a 1 volta l’importo
stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione calcolato con riguardo ad
ognuna delle classi e categorie.
a)
L’importo minimo della somma di tutti i lavori per i quali il concorrente
deve aver svolto i servizi di che trattasi, appartenenti ad ognuna delle classi
e categorie non deve essere, pertanto, complessivamente inferiore a €
€ 19.640.000,00 di cui:
- almeno €
90.000,00 codice E.17 (ex classe I cat. a)
- almeno €
330.000,00 codice IA.01 (ex classe III cat. a)
- almeno € 3.570.000,00 codice IA.03 (ex classe III cat. c)
- almeno € 15.650.000,00 codice V.03 (ex classe VI cat. b)
c) avvenuto espletamento, negli ultimi dieci anni antecedenti la data di
pubblicazione del bando, di almeno due servizi di cui all’art. 252 del
D.P.R. n. 207/2010 s.m.i relativi ai lavori appartenenti ad ognuna delle
classi e categorie cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla
base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un
importo totale non inferiore a 0,40 volte l’importo stimato dei lavori cui si
riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e
categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensione e per
caratteristiche tecniche a quelli oggetto dell'affidamento della medesima
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classe e categoria. Pertanto, ciascun concorrente deve aver svolto negli
ultimi dieci anni almeno:
- due servizi relativi a lavori di codice E.17 (ex classe I cat. a) la cui
somma degli importi non sia inferiore a € 36.000,00;
- due servizi relativi a lavori di codice IA.01 (ex classe III cat. a) la cui
somma (degli importi non sia inferiore a € 132.000,00;
- due servizi relativi a lavori di codice IA.03 (ex classe III cat. c) la cui
somma degli importi non sia inferiore a € 1.428.000,00;
- due servizi relativi a lavori di classe di codice V.03 (ex classe VI cat. b)
la cui somma degli importi non sia inferiore a € 6.260.000,00.
d) numero medio annuo del personale tecnico impiegato negli ultimi tre anni
compresi i soci attivi, i dipendenti ed i consulenti con contratto di
collaborazione coordinata e continuativa su base annua in misura di almeno
6 persone pari a due volte le unità che, per lo svolgimento dell’incarico, si
stimano in 3.
Nel caso di raggruppamenti temporanei di cui all’art. 90, comma 1, lett. g) del DLgs
163/06 e s.m.i. i requisiti finanziari e tecnici di cui alle suddette lettere a, b) e d),
devono essere posseduti cumulativamente dal raggruppamento.
Si precisa che i servizi di progettazione di cui alla precedente lettera c) non possono
essere frazionati, ma possono invece essere stati svolti anche da due diversi
progettisti.
Si precisa e stabilisce che:
a) la percentuale minima dei requisiti che deve possedere la mandataria dei
raggruppamenti dei progettisti è fissata, ai sensi di quanto consente il disposto di cui
all’articolo 261, comma 7, del Regolamento, nella misura minima pari al sessanta per
cento di quanto stabilito;
b) qualora il concorrente dimostri il possesso dei requisiti connessi alla prestazione di
progettazione costituendo con i progettisti un raggruppamento temporaneo questi, in
quanto hanno la qualità di concorrente, al fine di dimostrare il possesso dei requisiti
prescritti dal presente disciplinare di gara, possono utilizzare l’istituto
dell’avvalimento;
c) qualora il concorrente dimostri il possesso dei requisiti connessi alla prestazione di
progettazione attraverso l’indicazione di uno o più progettisti oppure attraverso
l’istituto dell’avvalimento, ai sensi dell’articolo 49 del Codice, i progettisti devono
essere in diretto possesso dei requisiti prescritti per la progettazione, non potendo, a
loro volta, ricorrere all’istituto dell’avvalimento.
d) i raggruppamenti temporanei previsti dall’art.90, comma1, lett. g) del Codice,
devono indicare, ai sensi dell’articolo 90, comma 7, del Codice e dell’articolo 253,
comma 5, del Regolamento, almeno il nominativo di un professionista abilitato da
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meno di cinque anni all‘esercizio della professione, secondo le norme dello Stato
membro dell’Unione Europea di residenza.
Non è consentito, a pena di esclusione, che dello stesso operatore economico si
avvalga più di un concorrente o che partecipino sia l’operatore economico ausiliario
che quello che si avvale dei suoi requisiti.
4) Termine di esecuzione
Il termine di espletamento per le attività di progettazione come sopra indicate
dovranno essere svolte in giorni 45 a partire dalla data di stipula del contratto.
Qualora si verifichino ritardi o omissioni, ai sensi dell’art. 257 del DPR 207/2010 la
penale da applicare in misura giornaliera è fissata pari al minimo, ossia 1 per mille
del corrispettivo professionale e, comunque, complessivamente non superiore al 10
%.
5) Documentazione da produrre per la partecipazione alla gara
Ai fini della partecipazione alla gara, il concorrente dovrà inserire, in un plico
esterno che dovrà, a pena di esclusione, essere sigillato e controfirmato sui lembi di
chiusura, la documentazione di seguito indicata ( lett. A e B).
A) Busta n. 1 - Documentazione amministrativa
A dimostrazione del possesso delle condizioni minime richieste per partecipare
alla gara, i concorrenti dovranno presentare in una busta intera, chiusa, sigillata
e controfirmata sui lembi di chiusura, pena l’esclusione, riportante all’esterno la
scritta “Documentazione amministrativa” le informazioni e la documentazione
di seguito indicate:
Nella busta “A” – Documentazione amministrativa” devono essere contenuti,
i seguenti documenti:
1A) domanda di partecipazione sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale
rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un documento
di identità del sottoscrittore; la domanda può essere sottoscritta anche da un
procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegata, a pena di
esclusione, copia conforme all’originale della relativa procura;
Si precisa che:
►La domanda di partecipazione deve essere presentata :
− in caso di concorrente singolo, dal singolo professionista, dal legale
rappresentante della società di professionisti o della società di ingegneria o
del consorzio stabile o in caso di studio associato, dal legale rappresentante
che dichiari di averne i poteri o, in caso contrario, da tutti i soggetti facenti
parte dello studio associato, dal legale rappresentante della persona
giuridica stabilita in altro paese dell’U.E. abilitata in base alla legislazione
equivalente;
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− in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, da tutti i soggetti
componenti il raggruppamento temporaneo ancora da costituirsi, ovvero dal
mandatario capogruppo del raggruppamento temporaneo già costituito nelle
forme di legge;
2A) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28
dicembre 2000, n. 445 e ss.mm. ii. oppure, per i concorrenti non residenti in
Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di
appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione, attesta,
indicandole specificatamente, di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art.
38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-ter) e m-quater), del
Codice dei contratti e precisamente:
a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di
amministrazione controllata o di concordato preventivo e che nei propri
riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali
situazioni;
(Oppure, in caso di concordato preventivo con continuità aziendale)
di avere depositato il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato
preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del R.D. 16
marzo 1942, n. 267, e di essere stato autorizzato alla partecipazione a
procedure per l’affidamento di contratti pubblici dal Tribunale di …
[inserire riferimenti autorizzazione, n., data, ecc., …]: per tale motivo,
dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di
un raggruppamento di imprese; alla suddetta dichiarazione, a pena di
esclusione, devono essere, altresì, allegati i documenti di cui ai successivi
punti a.1-a.4;
(Oppure)
di trovarsi in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui
all’art. 186-bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, giusto decreto del Tribunale
di … [………… del……] … : per tale motivo, dichiara di non partecipare
alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di
imprese; alla suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, devono essere,
altresì, allegati i seguenti documenti:
a.1.) relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all’art.
67, lett. d), del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, che attesta la conformità al
piano di risanamento e la ragionevole capacità di adempimento del
contratto;
a.2.) dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente indica
l’operatore economico che, in qualità di impresa ausiliaria, metterà a
disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse e i requisiti di
capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di certificazione
richiesti per l’affidamento dell’appalto e potrà subentrare, in caso di
fallimento nel corso della gara oppure dopo la stipulazione del
contratto, ovvero nel caso in cui non sia più in grado, per qualsiasi
ragione, di dare regolare esecuzione all’appalto;
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a.3.) dichiarazione sostitutiva con la quale il legale rappresentante di
altro operatore economico, in qualità di impresa ausiliaria:
1) attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti
generali di cui all’art. 38 del Codice, l’inesistenza di una delle
cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del
d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e il possesso di tutte le risorse e
i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica e di
certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto;
2) si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a
mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le
risorse necessarie all’esecuzione del contratto ed a subentrare
all’impresa ausiliata nel caso in cui questa fallisca nel corso
della gara oppure dopo la stipulazione del contratto, ovvero
non sia più in grado, per qualsiasi ragione, di dare regolare
esecuzione all’appalto;
3) attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in
proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del
Codice;
4) originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale
l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a
fornire i requisiti e a mettere a disposizione tutte le risorse
necessarie all’esecuzione del contratto, per tutta la durata
dell’appalto e a subentrare allo stesso in caso di fallimento
oppure, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa
che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva
attestante il legame giuridico ed economico esistente nel
gruppo;
b) che non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle
misure di prevenzione o di una delle cause ostative di cui rispettivamente
all’art. 6 e all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre, n. 159 del 2011 (art. 38, comma
1, lett. b), del Codice), che nei propri confronti non sussiste alcuna causa di
divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre
2011, n. 159;
c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna
passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto
irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi
dell'art. 444 del Codice di procedura penale (art. 38, comma 1, lett. c), del
Codice);
(o in alternativa, se presenti condanne)
► tutte le sentenze di condanna passate in giudicato, i decreti penali di
condanna divenuti irrevocabili, le sentenze di applicazione della pena su
richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale emessi nei
propri confronti, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della
non menzione, ad esclusione delle condanne per reati depenalizzati o per le
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quali è intervenuta la riabilitazione o quando il reato è stato dichiarato
estinto dopo la condanna o in caso di revoca della condanna medesima;
d) ► di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17
della l. 19 marzo 1990, n. 55 e ss. mm.ii. o, altrimenti, che è trascorso
almeno un anno dall’ultima violazione accertata definitivamente e che
questa è stata rimossa (art. 38, comma 1, lett. d), del Codice);
e) ► di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme
in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di
lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti
pubblici dell’AVCP (art. 38, comma 1, lett. e), del Codice);
f) ► di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di
prestazioni affidate da questa stazione appaltante e di non aver commesso
errore grave nell’esercizio della sua attività professionale (art. 38, comma
1, lett. f), del Codice);
g) ► di non aver commesso, ai sensi dell’art. 38, comma 2, del Codice,
violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto gli obblighi relativi al
pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella
dello Stato in cui è stabilito (art. 38, comma 1, lett. g), del Codice);
h) ► che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso
l’Osservatorio dell’AVCP, non risulta nessuna iscrizione per aver
presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti
e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per
l’affidamento di subappalti (art. 38, comma 1, lett. h), del Codice);
i) ► di non aver commesso, ai sensi dell’art. 38, comma 2, violazioni gravi,
definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali
ed assistenziali secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è
stabilito (art. 38, comma 1, lett. i), del Codice);
l) ► di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei
disabili, ai sensi della l. 12 marzo 1999, n. 68 (art. 38, comma 1, lett. l), del
Codice);
m)► che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di
cui all’art. 9, comma 2, lett. c), del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, e non
sussiste alcun divieto di contrarre con la pubblica amministrazione,
compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del d.lgs. 9 aprile
2008, n. 81 (art. 38, comma 1, lett. m), del Codice), e di cui all’art. 53,
comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 (ovvero di non aver concluso
contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver
attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi
o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti
per il triennio successivo alla cessazione del rapporto);
m-ter) ► di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 38, comma 1, lettera
m-ter), del Codice;
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m-quater) ► ai sensi e per gli effetti di cui al comma 1, lettera m-quater), e
comma 2 dell’art. 38 del Codice;
i) di non essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice
civile con altri operatori economici e di aver formulato l’offerta
autonomamente;
(oppure)
ii) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima
procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti,
in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e
di aver formulato autonomamente l’offerta;
(oppure)
iii)di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di
altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle
situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver
formulato autonomamente l’offerta.
Si precisa che:
• a pena di esclusione, le attestazioni, nel caso di raggruppamenti
temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete e
GEIE, devono essere rese da tutti gli operatori economici che
partecipano alla procedura in forma congiunta;
• a pena di esclusione, le attestazioni, nel caso di consorzi cooperativi,
di consorzi artigiani e di consorzi stabili, devono essere rese anche
dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
• a pena di esclusione, le attestazioni di cui all’art. 38, comma 1, lett.
b), c) ed m-ter, devono essere rese personalmente da ciascuno dei
soggetti indicati nell’art. 38, comma 1, lettera b), del Codice dei
contratti (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per
le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società
in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per
le altre società: amministratori muniti di poteri di rappresentanza,
direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di
maggioranza in caso di società con meno di quattro soci). Nel caso
di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in
accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci,
ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione
azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci;
• a pena di esclusione, l’attestazione del requisito di cui all’art. 38,
comma 1, lett. c), deve essere resa personalmente anche da ciascuno
dei soggetti indicati nell’art. 38, comma 1, lettera c) del Codice dei
contratti, cessati nella carica nell’anno precedente la data di
pubblicazione del bando di gara (per le imprese individuali: titolare e
direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore
tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari
e direttore tecnico; per le altre società: amministratori muniti di
poteri di rappresentanza, e direttore tecnico, socio unico persona
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fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di
quattro soci); nel caso di società, diverse dalle società in nome
collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano
presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento
della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da
entrambi i soci. In caso di incorporazione, fusione societaria o
cessione d’azienda, le suddette attestazioni devono essere rese anche
dagli amministratori e da direttori tecnici che hanno operato presso
la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo
anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. Qualora
i suddetti soggetti non siano in condizione di rendere la richiesta
attestazione, questa può essere resa dal legale rappresentante,
mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 d.P.R. 28
dicembre 2000, n. 445, nella quale si dichiari il possesso dei requisiti
richiesti, indicando nominativamente i soggetti per i quali si rilascia
la dichiarazione.
3A) Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28
dicembre 2000, n. 445 e ss.mm. ii. oppure, per i concorrenti non residenti in
Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di
appartenenza, con la quale il concorrente:
1) indica l’iscrizione alla C.C.I.A.A. nel caso di società di professionisti o di
ingegneria ovvero, se non residente in Italia, ad altro registro o albo
equivalente secondo la legislazione nazionale di appartenenza, precisando gli
estremi dell’iscrizione (numero e data), della classificazione e la forma
giuridica;
2)
ndividua espressamente i nominativi e i dati (luogo e data di nascita, Indirizzo
di residenza, Indirizzo e recapiti studio, C.F. personale, C.F. e P.Iva attività,
titolo di studio, estremi iscrizione ordini professionali,) di tutte le figure
professionali deputate all’espletamento delle prestazioni ai fini delle
verifiche da avviare post gara.
3) attesta che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara
non vi sono stati soggetti cessati dalle cariche societarie indicate nell’art. 38,
comma 1, lett. c), del Codice, ovvero indica l’elenco degli eventuali soggetti
cessati dalle cariche societarie suindicate nell’anno antecedente la data di
pubblicazione del bando;
4)
dichiara di aver preso visione di tutte le circostanze generali e particolari che
possono influire sullo svolgimento del servizio oggetto di gara e di aver
ritenuto le condizioni tali da consentire l’offerta;
5) dichiara di aver preso conoscenza delle condizioni contenute nel presente
disciplinare e nello Studio di Fattibilità e di accettarle senza alcuna riserva;
6) dichiara di accettare che la Stazione appaltante possa avvalersi della facoltà
per ragioni organizzative di non aggiudicare, aggiudicare parzialmente e/o
non stipulare il contratto e/o annullare il bando di gara senza incorrere in
responsabilità e/o azioni di richiesta di danni nemmeno ai sensi degli artt.
1337 e 1338 del codice civile;
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i
7) dichiara di impegnarsi a svolgere l’attività oggetto di affidamento nel rispetto
di tutte le disposizioni di legge vigenti;
8) autorizza la stazione appaltante a trasmettere tutte le comunicazioni di cui
all’art. 79 del D.lgs 163/06 e s.m.i. al seguente numero di fax…..o pec
……………….;
9) dichiarazione attestante quali informazioni sono da tenere segretate in caso di
accesso;
10) dichiara di osservare e di applicare integralmente nei confronti dei lavoratori
il trattamento economico – normativo stabilito dal CCNL per il settore
vigente;
11) dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento
adottato dalla stazione appaltante e pubblicato sul sito internet della stessa
alla pagina “chi siamo” e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare
e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena
la risoluzione del contratto;
12) dichiara che tutte le spese sostenute dalla committente per la pubblicazione
dell’avviso di gara sui giornali, le spese di contratto, bolli, imposta di registri
ecc. sono a carico esclusivo dell’aggiudicatario senza diritto di rivalsa.
13) attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs.30 giugno 2003,
n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti
informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la
dichiarazione viene resa.
4A) pena l’esclusione - Garanzia provvisoria di Euro pari al 2 % dell’importo a
base di gara da prestare nelle forme di cui all’art. 75 del D.Lgs 163/06 e
s.m.i:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una
sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di
pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del
giorno del deposito;
b. in contanti, con versamento presso …[indicare gli estremi per il
deposito]…. ;
c. da fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti
nell’albo di cui all’art. 106 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 che svolgono in
via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti
a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo
previsto dall’art. 161 del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.
La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto
dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della
sottoscrizione del contratto medesimo.
Ai non aggiudicatari la cauzione è restituita entro trenta giorni
dall’aggiudicazione.
Non sono ammesse cauzioni rilasciate da soggetti diversi da quelli sopra indicati,
pena l’esclusione dell’offerta.
Si precisa che la cauzione prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa
conforme alla normativa vigente rilasciata da Istituto Bancario o Assicurativo o da
Intermediari Finanziari all’uopo autorizzati, a pena di esclusione, deve essere
comprovata mediante copia originale e deve espressamente prevedere la dicitura:
“rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua
Disciplinare di gara 12/19
operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante” –
“validità non inferiore a 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione
dell’offerta” – “impegno del fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva di cui
all’ art. 113, del D.Lgs. n. 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 c.c.”.
AVVERTENZE:
La riduzione del 50% della cauzione provvisoria e definitiva è ammessa solo se
l’operatore economico è in possesso della certificazione di qualità aziendale
riferita al settore oggetto di attività.
Si precisa che:
a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, sensi dell’art. 37, comma 2, del
Codice, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lett. e),
del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia
solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio
ordinario siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le
imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della
certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione in
ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata
e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno
del raggruppamento;
c. in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 34, comma
1, del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della
garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio.
La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni (180) giorni dalla
data di presentazione dell’offerta, con l’impegno da parte dell’agenzia che ha
rilasciato la garanzia al rinnovo della stessa per ugual periodo nel caso in cui la
procedura di gara non sia stata terminata allo scadere dei 180 giorni.
Tali condizioni devono essere prive di qualsiasi altra dicitura aggiuntiva ed in
particolare di clausole cautelative da parte della Società assicuratrice nei confronti
dell’impresa assicurata, a pena di esclusione.
In caso di prestazione della cauzione provvisoria in contanti o in titoli del debito
pubblico, dovrà essere presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario/
assicurativo o di altro soggetto, di cui al comma 3 dell’art. 75 del Codice,
contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente
risultasse aggiudicatario, garanzia fideiussoria relativa alla cauzione definitiva in
favore della stazione appaltante.
5A) pena l’esclusione, Certificazione dell’amministrazione aggiudicatrice che
attesti l’avvenuto sopralluogo sulle aree interessate dagli interventi previsti dalla
presente gara di appalto. Ai fini della effettuazione del prescritto sopralluogo i
concorrenti devono inoltrare all’amministrazione aggiudicatrice, entro e non oltre
il 07.01.2015 a mezzo posta certificata o fax al n. 080 5800225 una richiesta di
sopralluogo, indicando i dati anagrafici delle persone incaricate ad effettuare il
sopralluogo con copia del documento di riconoscimento. La richiesta deve
specificare l’indirizzo, i numeri di telefono e di telefax cui indirizzare la
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convocazione. Non saranno prese in esame le richieste pervenute oltre il termine
sopra indicato, da intendersi perentorio e prive anche di uno solo di tali dati.
Ciascun concorrente può indicare al massimo due persone. Non è consentita la
indicazione di una stessa persona da più concorrenti. Qualora si verifichi ciò la
seconda indicazione non è presa in considerazione e di tale situazione è reso
edotto il concorrente. Il sopralluogo viene effettuato nei soli giorni stabiliti
dall’amministrazione aggiudicatrice.
6A) pena l’esclusione, Copia versamento intestato all’A.N.A.C. CIG:
60439476D7 per l’importo previsto dalla legge, a pena di esclusione
7A) Modello GAP
8A) Requisiti di idoneità professionale, capacità economico –finanziaria
tecnico –organizzativa
1) Capacità economica e finanziaria - prove richieste –
Dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi degli artt. 38, 47 e 48 del
D.P.R. 445/2000, accompagnata da fotocopia di documento di identità in corso
di validità, attestante, con preciso riferimento all'oggetto della gara, pena di
esclusione il fatturato globale per servizi di cui all'articolo 252, espletati negli
ultimi cinque esercizi antecedenti la pubblicazione del bando, per un importo
non inferiore a 2 volte l’importo a base d'asta come sopra sostanziato;
2) Dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi degli artt. 38, 47 e 48 del
D.P.R. 445/2000, accompagnata da fotocopia di documento di identità in corso
di validità, attestante, con preciso riferimento all'oggetto della gara, pena di
esclusione l’avvenuto espletamento, negli ultimi dieci anni di servizi
antecedenti la data di pubblicazione del bando, di servizi di cui all’art. 252 del
D.P.R. n. 207/2010 s.m.i., relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e
categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base
delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo
globale per ogni classe e categoria non inferiore a 1 volta l’importo stimato dei
lavori cui si riferisce la prestazione calcolato con riguardo ad ognuna delle
classi e categorie;
3) Dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi degli artt. 38, 47 e 48 del
D.P.R. 445/2000, accompagnata da fotocopia di documento di identità in corso
di validità, attestante, con preciso riferimento all'oggetto della gara, pena di
esclusione l’avvenuto espletamento, negli ultimi dieci anni antecedenti la data
di pubblicazione del bando, di almeno due servizi di all’art. 252 del D.P.R. n.
207/2010 s.m.i relativi ai lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie
cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni
contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore
a 0,40 volte l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato
con riguardo ad ognuna delle classi e categorie e riferiti a tipologie di lavori
analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelli oggetto
dell'affidamento della medesima classe e categoria
4) Capacità tecnico –organizzativa prove richieste –
Dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi degli artt. 38, 47 e 48 del
D.P.R. 445/2000, accompagnata da fotocopia di documento di identità in corso
Disciplinare di gara 14/19
di validità, attestante il numero medio annuo del personale tecnico impiegato
negli ultimi tre anni compresi i soci attivi, i dipendenti ed i consulenti con
contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua, in misura
di almeno 6 persone pari a due volte le unità, che per lo svolgimento
dell’incarico si stimano in tre.
AVVERTENZE: Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di
richieste di chiarimenti da parte della stazione appaltante con i limiti e alle condizioni
di cui all’art. 46 del Codice.
Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alle richieste della stazione appaltante,
formulate ai sensi dell’art. 46 comma 1 e comma 1-ter, introdotto dall’art. 39, comma
2, del d.l. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla l. 11 agosto
2014, n. 114, costituisce causa di esclusione. La sanzione pecuniaria prevista dall’art.
38, comma 2-bis, del Codice viene stabilita nella misura dell’uno per mille
dell’importo di gara.
B) Busta n. 2 - Offerta economica
In una busta intera chiusa e sigillata e controfirmata su tutti i lembi di
chiusura, pena l’esclusione, riportante all’esterno la scritta “Offerta
economica”, dovrà essere inserita la propria miglior offerta espressa in
termini di massimo ribasso sull’importo a basa d’asta (€ 391.169,66) per il
servizio oggetto di gara (in cifre ed in lettere).
L’offerta economica incondizionata, quindi, è redatta con i seguenti
elementi:
− in lingua italiana;
− indicante il nominativo (in caso di raggruppamento quello di tutti i
costituenti) dell’offerente;
− indicante l’oggetto del servizio in affidamento;
− (nel caso di raggruppamento temporaneo non costituito) Dichiarazione di
impegno a conferire mandato speciale con rappresentanza ad uno di essi
il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti,
pena l’esclusione;
− sottoscritta in forma semplice, in caso di concorrente singolo, dal singolo
professionista, dal legale rappresentante della società di professionisti o
della società di ingegneria o del consorzio stabile o in caso di studio
associato, dal legale rappresentante che dichiari di averne i poteri o, in
caso contrario, da tutti i soggetti facenti parte dello studio associato, dal
legale rappresentante della persona giuridica stabilita in altro paese
dell’U.E. abilitata in base alla legislazione equivalente e, in caso di
raggruppamento temporaneo di concorrenti, da tutti i soggetti
componenti il raggruppamento temporaneo ancora da costituirsi, ovvero
dal mandatario capogruppo del raggruppamento temporaneo già
costituito nelle forme di legge.
Si precisa che:
- in caso di discordanza fra quanto indicato in cifre e in lettere, sarà
ritenuta valida l'offerta più vantaggiosa per Aeroporti di Puglia S.p.A.;
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- non saranno ammesse le offerte che rechino abrasioni o correzioni
nell’indicazione del prezzo offerto non espressamente confermate e
sottoscritte;
- non sono ammesse offerte economiche in aumento rispetto all’importo
posto a base di gara.
6) Modalità di presentazione delle offerte
Le buste A, B dovranno essere inserite in un plico esterno, sigillato e controfirmato
sui lembi di chiusura, all’esterno del quale dovrà essere riportato l’oggetto della gara
e l’indirizzo del mittente.
Il plico dovrà essere indirizzato a: Aeroporti di Puglia S.p.A. - Aeroporto Civile
Bari-Palese -viale Enzo Ferrari, 70128 Bari-Palese e dovrà pervenire, per mezzo del
servizio postale di Stato, tramite corriere oppure a mano, entro e non oltre il termine
perentorio delle ore 13:00 del giorno 15.01.2015. L’orario di ricezione dell’ufficio
protocollo è dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30 di tutti i giorni lavorativi
fino al giovedì mentre il venerdì dalle 9.00 alle 14.30, con esclusione dei giorni
festivi e prefestivi.
Su tale plico dovrà chiaramente apporsi oltre il nominativo del mittente la seguente
dicitura: “Non aprire contiene: offerta relativa alla gara “l’Affidamento dei servizi
attinenti la redazione della progettazione preliminare per il Piano di sviluppo
aeroportuale: Adeguamento infrastrutture di volo e relativi impianti AVL
dell’Aeroporto di Brindisi”.
Ai fini della partecipazione alla gara faranno fede la data e l’ora di ricezione del
plico.
Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ed ove,
per qualsiasi motivo, il plico stesso non fosse recapitato in tempo utile, Aeroporti di
Puglia S.p.A. non assume responsabilità alcuna. Non saranno ammessi alla gara i
plichi pervenuti dopo la scadenza del termine sopra stabilito, indipendentemente
dalla data del timbro postale.
7) Procedura e criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà ai sensi dell’art. 82 del D. Lgs n. 163/2006 e s.m.i., con
aggiudicazione secondo il criterio del prezzo più basso determinato mediante ribasso
percentuale espresso con un massimo di tre cifre decimali, sull’importo a base d’asta
di Euro 391.169,66 che è comprensivo di spese e compensi accessori, esclusi oneri
previdenziali e I.V.A. non imponibile.
La gara sarà aggiudicata mediante l’applicazione del criterio del prezzo più basso,
inferiore a quello posto a base di gara, con l’esclusione automatica delle offerte anomale,
Saranno quindi escluse automaticamente dalla gara le offerte che presenteranno una
percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi
dell’art. 86 comma 1 del D.Lgs. 163 e s.m.i.(ossia le offerte che presentano un
ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte
ammesse, con esclusione del 10 per cento, arrotondato all’unità superiore,
rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso,
incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la
predetta media).
Per quanto attiene alle percentuali di ribasso offerte dai concorrenti da utilizzare per
il calcolo delle medie, nonché per i calcoli intermedi necessari per la determinazione
Disciplinare di gara 16/19
della soglia di anomalia, si precisa che saranno prese in considerazione fino a tre
cifre decimali dopo la virgola, con troncamento della eventuale quarta cifra.
La predetta esclusione automatica non verrà applicata se il numero delle offerte
ammesse risulterà inferiore a dieci.
L’apertura dei plichi della busta contenente la documentazione amministrativa (Busta
A - n.1), per l'ammissione o esclusione dei partecipanti, avverrà in seduta pubblica il
giorno 15.01.2015 – ore 15.00 presso gli uffici della Aeroporti di Puglia S.p.A. Aeroporto Civile di Bari Palese.
Al termine delle operazioni di verifica della documentazione amministrativa, la
Commissione procederà al sorteggio di cui all’art. 48 del D.lgs. 163/06 e s.m.i. e poi
aprirà in seduta pubblica la busta contenente l’offerta tecnica dei soggetti ammessi, al
solo fine di dare evidenza della presenza della documentazione.
Potrà assistere un solo rappresentante per Ditta, munito di procura o delega scritta.
8) Vincolo dell’offerta
L’offerta si riterrà vincolante per 360 giorni dalla presentazione della stessa
9) Trattamento dei dati personali
In ossequio a quanto previsto dall’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 si informa che i dati
forniti dai concorrenti verranno trattati esclusivamente per lo svolgimento della
procedura di gara e le finalità strettamente connesse e strumentali alla gestione dei
rapporti, all’adempimento di obblighi previsti da leggi, regolamenti, normativa
comunitaria, nonché disposizioni impartite da autorità a ciò legittimate dalla legge e
da organi di vigilanza e controllo.
Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria, connesso alla inderogabilità degli
adempimenti da svolgere.
Il trattamento dei dati avverrà con l’ausilio di supporti cartacei, informativi e
telematici, secondo i principi di correttezza e massima riservatezza previsti dall’art.
11 del D.Lgs. sopra citato. Relativamente al trattamento dei dati, i concorrenti
avranno la facoltà di esercitare tutti i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003.
Titolare del trattamento è Aeroporti di Puglia S.p.A. – con sede in Bari Aeroporto
Civile in Bari - Palese (C.A.P. 70128 Bari).
10) Ulteriori indicazioni
Tutte le spese sostenute dalla committente per la pubblicazione dell’avviso di gara
sui giornali, le spese di contratto, bolli, imposta di registri ecc. sono a carico
esclusivo dell’aggiudicatario senza diritto di rivalsa.
A garanzia degli impegni contrattuali l’affidataria dovrà prestare cauzione definitiva
di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. Prima della sottoscrizione del
contratto, l’affidataria dovrà sottoporre copia della fideiussione ad AdP S.p.A. che
potrà richiedere le modifiche necessarie a renderla, ove difforme, conforme alle
specifiche richieste.
L’affidataria dovrà essere munita a far data dalla stipula del contratto, della polizza
di responsabilità civile professionale, ai sensi dell’art. 111 del D.Lgs 163/2006 e
s.m.i..
Il massimale è stabilito in Euro 1.500.000,00.
L’affidataria dovrà sottoporre copia della polizza a AdP S.p.A. che potrà richiedere
le modifiche necessarie a renderla, ove difforme, conforme alle specifiche richieste.
Disciplinare di gara 17/19
La mancata presentazione da parte dell’affidataria di detta polizza di garanzia
esonera la stazione appaltante dal pagamento della parcella professionale.
11) Copie dei documenti da consegnare:
I progetti, compresi quelli relativi ad eventuali varianti, dovranno essere consegnati
completi in un numero di copie cartacee necessarie per l’acquisizione di eventuali
pareri e autorizzazioni, oltre ad un CD con tutti gli elaborati in formato DWG
(disegni), PDF (i disegni devono essere convertiti con questa estensione) e DOC. In
ogni caso qualsiasi elaborato deve essere modificabile sia DWG che DOC.
12) Avvertenze generali
Il bando e il presente disciplinare di gara, con i relativi allegati, sono disponibili sul
sito internet della Stazione Appaltante all’indirizzo www.aeroportidipuglia.it, alla
sezione gare appalti e concorsi.
La Stazione Appaltante resterà proprietaria di tutta la documentazione tecnica
prodotta dai concorrenti in sede di gara senza che nulla potrà dagli stessi essere
preteso.
Si precisa che qualora in caso di mancata erogazione del finanziamento pubblico, di
perdita o revoca o sospensione del finanziamento stesso, Aeroporti di Puglia proceda
per tali motivi all’annullamento o revoca della procedura di gara, all’annullamento o
revoca della aggiudicazione definitiva nulla sarà dovuto ai concorrenti né
all’aggiudicatario ove già individuato.
Lo stesso dicasi nel caso di annullamento o revoca parziale della procedura di gara o
dell’aggiudicazione definitiva, per ragioni legate alla disponibilità del finanziamento
pubblico da parte della Regione Puglia, perdita revoca o sospensione di
autorizzazioni necessarie alla esecuzione dell’appalto o per ragioni legate alla safety
ed altre motivazioni connesse alla operatività aeroportuale.
I concorrenti non potranno pretendere alcunché a qualsivoglia titolo anche
risarcitorio e/o indennitario. Allo stesso modo l’aggiudicatario, ove anche disposta
l’aggiudicazione definitiva, non potrà pretendere né l’adempimento in forma
specifica né la corresponsione di qualsivoglia somma a qualsiasi titolo anche
risarcitorio.
In caso di mancata erogazione, perdita o revoca del finanziamento pubblico per fatto
non imputabile all’affidatario dopo la stipula del contratto, è facoltà
dell’Amministrazione esercitare il diritto di recesso dal contratto, previo pagamento
delle prestazioni contrattuali già eseguite, escluso il riconoscimento di ulteriori
somme a qualsiasi titolo in favore dell’affidatario. Nessuna somma potrà essere
richiesta all’Amministrazione, a qualsiasi titolo anche di natura moratoria, per il
tempo intercorrente tra la data di spedizione della richiesta di erogazione del
finanziamento sino alla data di erogazione del finanziamento stesso da parte
dell’Ente finanziatore.
Ai sensi e per gli effetti del D.lgs. 196/2003, in materia di “tutela delle persone e di
altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali”, l’Ente Appaltante comunica
che è sua intenzione procedere al trattamento dei dati personali forniti da ciascun
concorrente con la presentazione dell’offerta.
Disciplinare di gara 18/19
I suindicati dati saranno sottoposti a trattamento, automatizzato e non,
esclusivamente per le finalità gestionali e amministrative inerenti la procedura di
gara.
Si rammenta che il conferimento di dati ha natura facoltativa, ma un eventuale rifiuto
da parte del concorrente non consentirà di prendere in esame l’offerta.
I dati suddetti non saranno comunicati a terzi, fatta eccezione per le competenti
pubbliche autorità, o soggetti privati in adempimenti ad obblighi di legge.
Relativamente al trattamento dei dati, i concorrenti avranno la facoltà di esercitare
tutti i diritti di cui all’art. 7 del D.lgs. 196/2003.
Titolare del trattamento è Aeroporti di Puglia S.p.A. – con sede in Bari Aeroporto
Civile in Bari - Palese (C.A.P. 70128 Bari).
Fermi restando le previsioni della normativa antimafia ed i relativi adempimenti la
Committente, nel pubblico interesse, si riserva di non procedere alla stipulazione
della convenzione, ovvero di recedere dalla convenzione in corso di esecuzione, ove
venga comunque a conoscenza, in sede di informative di cui all’art. 4 del D.Lgs.
8.8.1994 n. 490 di elementi o circostanze tali da comportare il venire meno del
rapporto fiduciario con l’appaltatore.
L’approvazione da parte di AdP S.p.A. non esime l’affidataria dall’obbligo di
apportare al progetto quelle correzioni, modifiche, integrazioni o chiarimenti che
dovessero essere richieste in sede di approvazione da parte di ENAC o di altri Enti
competenti al rilascio di approvazioni, concessioni edilizie, autorizzazioni, nulla osta,
pareri e quant’altro occorrente all’indizione della gara per l’affidamento dei lavori.
Tali ulteriori adempimenti sono così dovuti dall’affidataria e ricompresi
nell’ammontare dei corrispettivi come da offerta.
La progettazione deve essere armonizzata e coerente con le prescrizioni urbanistiche,
edilizie, ambientali e aeronautiche.
13)
Definizione delle controversie.
L’Organismo responsabile delle procedure di ricorso è il Tribunale Amministrativo
Regionale per la Puglia – Bari (Piazza Massari, 14, 70122 – Bari).
I ricorsi avverso il bando possono essere notificati alla stazione appaltante entro 30
giorni dalla data di pubblicazione dello stesso. Il ricorso avverso le eventuali
esclusioni conseguenti all’applicazione del bando e degli atti di gara potrà essere
notificato entro 30 giorni dall’informativa di esclusione della gara di appalto.
Bari, lì 09.12.2014
Il Direttore Generale
Marco FRANCHINI
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