SCUOLA PRIMARIA STATALE “G. MARCONI” ALONTE SPAZI E STRUTTURE L’edificio scolastico presenta, oltre alle aule per ciascuna classe, i seguenti spazi: • l’aula di Informatica • l’aula delle insegnanti • lo spazio mensa aula polifunzionale n.2 aule dotate di lavagna Lim servizi igienici maschili e femminili ORARIO Dal Lunedì al Venerdì 8:10 – 16:10 INSEGNANTI:n.14 insegnanti ( 2 insegnanti part-time) ,tra le quali 1 di Religione (Mosca Anna), 1 di Inglese (Caravelli Antonella), 1 di Sostegno(Curti Carla). CLASSE 1 Alunni 17 2 Alunni 24 3 Alunni 22 4 Alunni 19 5 Alunni 22 INSEGNANTI Groppo Denise Tavernese Concetta Dall’Ava Alessandra Bocchese Roberta Cortese Silvia Manardo Petacca Enzo Soattin Sara D’Errigo Vittoria Frizzo Cinzia Percali Fauzia Cortese Silvia MATERIA DI INSEGNAMENTO Italiano/Arte /Storia/geografia Matematica/Scienze/Musica/Motoria/Tecn. Italiano/Arte Matematica/Scienze/Musica/Motoria/Tecn. Storia/geografia Italiano/Arte/ Storia/geografia Matematica/Scienze/ Motoria/Tecn. Italiano/ Motoria/ Storia/geografia Matematica/Scienze/Musica/Tecn./Arte Italiano/geografia/Motoria Matematica/Scienze/Tecn. Storia ALUNNI: n. 94 ALTRO PERSONALE: N.2 Collaboratori scolastici e personale dell’Amministrazione Comunale adibiti alla mensa: 2 un aiuto-Cuoca . RAPPORTI CON LE FAMIGLIE: La Scuola cerca la collaborazione delle famiglie per raggiungere, mantenendo i rispettivi ruoli, l’obiettivo di formare gli alunni cittadini. Per questo motivo vengono previste modalità di partecipazione che vanno dall’incontro alla collaborazione. Sono previsti : • due incontri all’anno con i genitori in data Martedì 3 Dicembre 2013 e Martedì 1 Aprile 2014; • Due Consigli di Interclasse con la partecipazione dei rappresentanti dei genitori di ogni classe; • Incontri a richiesta per motivi particolari. PATTO FORMATIVO DI CORRESPONSABILITA’ La scuola è una risorsa fondamentale in quanto luogo di crescita umana, civile e culturale. Per una piena valorizzazione della persona occorre una alleanza educativa tra alunni, docenti e genitori, per far acquisire non solo contenuti e competenze, ma anche valori tesi a sviluppare la responsabilità personale, la collaborazione e la gestione di eventuali conflitti. Un’educazione efficace dei giovani è il risultato di un’azione coordinata tra famiglia e scuola, nell’ottica della condivisione di principi ed obiettivi, per favorire il dialogo e il confronto suggerendo strategie per la soluzione dei problemi. Occorre che scuola e famiglia, ciascuna nel rispetto del proprio ruolo, siano sempre collaborative, mai antagoniste e costruiscano un’importante alleanza formativa. Il Patto Educativo vuole rendere esplicite quelle norme che facilitano il buon andamento dell’Istituto nel rispetto dei diritti, dei doveri e delle libertà di ciascuno. In considerazione di quanto espresso in premessa, si stipula con la famiglia il seguente Patto Educativo di Corresponsabilità. OFFERTA FORMATIVA: La scuola si impegna a… Gli alunni si impegnano a… Garantire un piano formativo volto a Prendere coscienza del percorso predisposto promuovere il successo dello studente e dalla Scuola e assumere un atteggiamento la sua valorizzazione come persona. positivo nei confronti delle proposte scolastiche e formative. I genitori si impegnano a… Conoscere l’offerta formativa e condividere con gli Insegnanti le linee educative consen-tendo alla Scuola di dare continuità alla propria azione educativa. Presentare il POF, i Regolamenti di Istituto e gli obiettivi educativi e Considerare la scuola il principale impegno e Discutere e condividere con i propri figli i didattici. valorizzarne la funzione formativa svolgendo contenuti del Patto di Corresponsabilità. pertanto attività extrascolastiche compatibili con lo studio. Considerare la funzione formativa della Scuola come prioritaria rispetto ad altri impegni extrascolastici. RELAZIONALITÁ/PARTECIPAZIONE: La scuola si impegna a… Gli alunni si impegnano a… Favorire un rapporto costruttivo fra scuola Partecipare in modo costruttivo alla vita di e famiglia nel rispetto dei recipro-ci ruoli, classe. finalizzato a promuovere il pieno sviluppo Ascoltare Insegnanti e compagni e collabora-re del soggetto educando. alla soluzione dei problemi attraverso un dialogo Creare un clima sereno di fiducia per costruttivo ed efficace. favorire scambi, interazioni, dialogo e Prendere coscienza delle regole della vita confronto. Incoraggiare gli studenti ad apprezzare e scolastica, rispettare il Regolamento d’Istituto, garantire a se stessi e ai compagni il diritto allo valorizzare differenze e soggettività. studio. INTERVENTI DIDATTICI: La scuola si impegna a… Gli alunni si impegnano a… Realizzare l’attività didattica considerando la Partecipare con serietà ed impegno alle libertà di scelta sul piano metodologico, attività scolastiche. rispettando tempi e modalità di apprendimento degli alunni. Esprimere il proprio pensiero e ascoltare democraticamente compagni e adulti. I genitori si impegnano a… Sostenere i figli nel far proprie le regole del vivere civile e quelle stabilite dalla comunità scolastica. Instaurare un dialogo costruttivo con i Docenti, nel rispetto della loro libertà di insegnamento e competenza valutativa. Tenere un periodico contatto con gli Insegnanti partecipando alle riunioni programmate e cooperare per il miglioramento del comportamento dei figli. I genitori si impegnano a… Motivare costantemente i propri figli allo studio e alla partecipazione. Informare gli Insegnanti di eventuali problematiche che possono avere ripercussio-ni Svolgere le lezioni con professionalità e puntualità. sull’andamento scolastico dell’alunno. Svolgere i compiti assegnati e le attività di studio con attenzione, cura e puntualità. Tenersi costantemente informati sull’andaRendere l’alunno consapevole degli obiet-tivi e mento didattico e disciplinare dei propri figli dei percorsi operativi spiegando il proprio Portare tutto e solo il materiale richiesto per nei momenti programmati. intervento didattico, gli strumenti di verifica le attività didattiche. e i criteri di valutazione. VERIFICHE E VALUTAZIONE: La scuola si impegna a… Valutare i livelli di apprendimento conseguiti, considerando la situazione di partenza e quella conseguita, l’impegno, l’inte-resse e la partecipazione, in aderenza agli obiettivi della programmazione disciplinare. Gli alunni si impegnano a… I genitori si impegnano a… Prepararsi seriamente ed essere presenti Tenersi informati sugli impegni di verifica alle verifiche. dei figli. Comprendere la valutazione e domanda-re Accertarsi che i figli non facciano assenze chiarimenti in caso di dubbio. ‘strategiche’ Portare a conoscenza dell’allievo e della fami-glia Individuare i propri punti di forza e di Prendere visione insieme al proprio figli eventuali cambiamenti significativi nel percorso debolezza per migliorare il proprio delle prove di verifica, firmarle e rispettare i tempi di riconsegna (lezione rendimento. scolastico. successiva) Predisporre prove di verifica periodiche con Rispettare i tempi di riconsegna delle prove. consegne di svolgimento chiare e precise e consegnare all’alunno le prove corrette. DISCIPLINA: La scuola si impegna a… Conoscere e rispettare il Regolamento d’Istituto. Gli alunni si impegnano a… I genitori si impegnano a… Conoscere e rispettare il Regolamento Conoscere e rispettare il Regolamento d’Istituto. d’Istituto. Essere puntuali alle lezioni, rispettosi degli Mantenere sempre comportamenti educati Educare i figli a mantenere un comportamento corretto in ogni circostanza. orari di ingresso ed uscita dall’aula, precisi evitando scherzi pericolosi e scorretti. nelle consegne di documenti e negli Garantire la frequenza scolastica, la Rispettare l’orario d’inizio delle lezioni. adempimenti previsti dalla Scuola. puntualità negli orari limitando assenze, Sorvegliare gli alunni in classe e durante gli Far firmare sollecitamente gli avvisi scritti ritardi, richieste di entrata o uscita fuori dell’orario. sul diario o tramite circolare. intervalli. Non abbandonare l’aula durante la lezione, salvo rare eccezioni motivate, assicurando nel Rispettare strutture, materiali e arredi Firmare con regolarità le comunicazioni. scolastici. contempo l’azione di controllo. Curare l’igiene e l’abbigliamento decoroso dei Vigilare sugli ambienti, sugli arredi e sul Annotare regolarmente i compiti assegnanti, figli. materiale segnalando eventuali danni e i svolgerli con costanza ed ordine, applicarsi nello studio. Controllare che l’alunno porti a scuola solo il responsabili, se individuati. materiale strettamente necessario per Non utilizzare i telefoni cellulari e non In caso di assenze, informarsi sul lavoro attività scolastiche. svolto in classe, sui compiti assegnati e sulle fumare durante la attività scolastiche. scadenze fissate per le verifiche. Aiutare il figlio a recuperare le attività e i compiti assegnati durante l’assenza. Mantenere il segreto professionale nei casi e Essere provvisti del materiale necessario a nei modi previsti dalla normativa. Educare i figli a mantenere puliti e in buono scuola. stato gli ambienti e gli arredi scolastici. Non utilizzare il cellulare a scuola e durante Accettare con spirito di collaborazione gli le uscite didattiche. eventuali richiami o provvedimenti disciplinari. Osservare le regole dell’igiene e della pulizia. INCARICHI e REFERENTI Incarichi Coordinatore/idi plesso e posta elettronica VerbalizzantiCons Interclasse Responsabile/i dei sussidi didattici Nominativo /i Bocchese Roberta e Frizzo Maria Cinzia A turno Percali Fauzia Responsabile/i della biblioteca alunni ed Tutti gli insegnanti di classe insegnanti Responsabile dell’area informatico/multimediale (laboratorio di informatica e Frizzo Maria Cinzia LIM) Responsabile della Sicurezza Soattin Sara/D’Errigo Vittoria Commissioni Nominativo Continuità Insegnanti di cl. I, Frizzo Maria Cinzia e PercaliFauzia per la cl. V Sicurezza Soattin Sara Alunni stranieri / prevenzione al disagio Petacca Vincenzo Alunni Diversamente abili PercaliFauzia Invalsi Cortese Silvia POF Dall’Ava Alessandra BES Tavernese Concetta Modifiche a questa tabella potranno essere effettuate in corso d’anno, con apposita nomina del D.S. Responsabili Progetti: Bocchese Roberta, Frizzo M. Cinzia. Responsabili Aule: • • • di Informatica: della Biblioteca: della Palestra: tutti i docenti che usufruiscono di questi spazi. Valutazione : Con quanto previsto dal DPR n. 122/2009, al quale si rimanda per quanto qui non riportato, vengono esplicitati le modalità ed i criteri per la valutazione e gli obiettivi di apprendimento ai quali si riferiscono le verifiche e la conseguente valutazione, in modo che vengano garantite coerenza , omogeneità, equità e trasparenza del progetto educativo. Voto 10 9 8 7 6 5 Descrittori dei livelli di apprendimento L’alunno ha pienamente raggiunto abilità e conoscenze. Usa in modo consapevole e appropriato gli strumenti e i linguaggi della disciplina in oggetto. Partecipa costruttivamente all’elaborazione degli apprendimenti, verso i quali è fortemente motivato. L’alunno ha acquisito con sicurezza abilità e conoscenze. Usa in modo consapevole e appropriato gli strumenti e i linguaggi della disciplina. Partecipa costruttivamente all’elaborazione degli apprendimenti. L’alunno ha acquisito buone abilità e conoscenze. Usa i linguaggi e gli strumenti della disciplina in situazioni note. Positivo il grado di partecipazione. L’alunno ha acquisito abilità e conoscenze in modo abbastanza adeguato. Usa i linguaggi e gli strumenti della disciplina che riesce ad applicare in semplici situazioni. Manifesta incertezze nell’organizzare il proprio lavoro. L’alunno ha raggiunto in modo essenziale abilità e conoscenze. Possiede solo a livello strumentale le abilità e i linguaggi della disciplina. L’alunno deve ancora raggiungere le conoscenze e le abilità minime previste. Sussistono difficoltà e lacune più gravi in ordine alla comprensione dei concetti. NOTA: 1. La valutazione dell’insegnamento della religione cattolica è espressa senza attribuzione di voto numerico. 2. I docenti di sostegno, contitolari della classe, partecipano alla valutazione di tutti gli alunni. Qualora un alunno con disabilità sia affidato a più docenti di sostegno, essi si esprimono con un unico voto. 3. Il personale docente esterno e gli esperti di cui si avvale la scuola, che svolgono attività o insegnamenti per l’ampliamento e il potenziamento dell’offerta formativa, ivi compresi i docenti incaricati delle attività alternative all’insegnamento della religione cattolica, forniscono preventivamente ai docenti della classe elementi conoscitivi sull’interesse manifestato e il profitto raggiunto da ciascun alunno. VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Pienamente corretto e responsabile Solitamente corretto e responsabile Non sempre corretto e responsabile Scorretto e poco responsabile - Rispetta le regole convenute. - Porta a termine gli impegni presi. - Ha cura e gestisce con ordine le cose e gli ambienti. - Solitamente rispetta le regole convenute. - Porta a termine gli impegni presi. - Ha cura e gestisce con ordine le cose e gli ambienti. - Fatica a rispettare le regole convenute e a portare a termine gli impegni presi. - Non sempre cura e gestisce con ordine le cose e gli ambienti. - Mostra difficoltà a rispettare le regole condivise; non sa mantenere gli impegni presi. - Tende ad essere disordinato nel proprio lavoro e nella gestione delle proprie cose e degli ambienti. …stare con gli altri - Passo dopo passo - ANFFAS - Interculturalità - Visita alla libreria Girapagina e Vicenza romana (cl. V) - Accoglienza bambini della Bielorussia - Accoglienza classi e alunni nuovi iscritti - Attività di continuità con infanzia e scuola secondaria - Festa delle forze armate : 4 novembre (cl IV e cl V) - Giornata della memoria : 27 gennaio - Feste e ricorrenze - Smile (cl. V) - Amici di penna (cl. II) - Uscite didattiche - Laboratorio integrazione (classe 5°) …essere cittadino - La Costituzione - I Diritti del Bambino - Le Organizzazioni (UNICEF, ONU…) …stare bene con me stesso - Educazione alimentare CHIAMA IL DIRITTO RISPONDE IL DOVERE CHIAMA - Progetto frutta a scuola - Cura di me stesso Ho diritto e dovere di… (denti da campione e igiene personale) - … giocare - Nuoto - Giochi sportivi (cl. V) - Orienteering (cl. V) - Corsa campestre (cl. V) - Più sport a scuola PROGETTI DI PLESSO - Giochi matematici (cl. IV e V) IL DIRITTO RISPONDE IL DOVERE - Gioco sport - Giochi di strategia (classi aperte) Invalsi (cl. II e V) …curare l’ambiente - La salute - La tutela dell’ambiente - L’inquinamento - M’illumino di meno - Il riciclaggio - Utilya Ho diritto e dovere di… TITOLO DOCENTE REFERENTE Stare con gli altri Percali Fauzia Stare bene con me stesso D’Errigo Vittoria SOTTOPROGETTI – ATTIVITA’ - Passo dopo passo ,ANFFAS,Interculturalità ,Visita alla libreria Girapagina e Vicenza romana (cl. V) ,Accoglienza bambini della Bielorussia ,Accoglienza classi e alunni nuovi iscritti , Attività di continuità con infanzia e scuola secondaria ,Festa delle forze armate : 4 novembre (cl IV e cl V),Giornata della memoria : 27 gennaio,Feste e ricorrenze,Smile (cl. V) ,Amici di penna (cl. II) ,Uscite didattiche, Laboratorio integrazione (classe 5° - Educazione alimentare,Progetto frutta a scuola ,Cura di me stesso, (denti da campione e igiene personale),Invalsi (cl. II e V) ,Progetto teatro. Essere cittadino Groppo Denise Giocare Soattin Sara Curare l’ambiente Petacca Enzo - - - La Costituzione,I Diritti del Bambino,Le Organizzazioni (UNICEF, ONU…),Educazione stradale. Nuoto , Giochi sportivi (cl. V), Orienteering (cl. V), Corsa campestre (cl. V) ,Più sport a scuola Giochi matematici (cl. IV e V),Gioco sport,Giochi di strategia (classi aperte). La salute ,La tutela dell’ambiente,L’inquinamento ,M’illumino di meno, Il riciclaggio, Utilya CALENDARIO DELLE ATTIVITA’ PERIODO ATTIVITA’ CLASSI 12/09/13 Accoglienza 27/09/13 Girapagina a Vicenza 8,15,22,29,31 Ottobre 2013 Laboratorio teatrale con spettacolo Da definire Palestra di roccia (Più Sport a scuola) 24 Ottobre 2014 Corsa Campestre 10 Novembre 2013 Festa delle Forze Armate IV - V novembre/dicembre 2013 Giochi matematici IV - V 20 dicembre Festa di Natale Tutte Gennaio 2014 Laboratorio con l’ANFFAS Gennaio 2014 Visione film (“Passo dopo passo”) 27 gennaio 2014 Giornata della memoria Gennaio 2014 Visita alla scuola sec. di primo grado e visione film “Passo dopo Tutte II,III,IV,V V III – IV- V V V I,II,III,IV IV- V V passo” 27 febbraio 2014 “Smile” – Teatro in lingua Inglese 30 Aprile 2014 Uscita di Plesso Oasi Codevigo (VE) Aprile o Maggio 2014 Giochi della Gioventù con alunni della Scuola Secondaria I Grado V Aprile 2014 Orienteering in villa Fracanzan Piovene ad Orgiano V Fine maggio, inizio Giugno Festa fine anno scolastico 2014 N. B. E’ prevista, inoltre, l’attività di nuoto presso la piscina Comunale di Lonigo, per tutte le classi. V Tutte Tutte USCITE DIDATTICHE Alcune uscite saranno meglio definite per poter adattarsi alla flessibilità didattica propria di ogni progetto. CLASSI MEZZO DATA /PERIODO PREVISTO Libreria “Gira pagina” a Vicenza Palestra di roccia ( C.A.I. Lonigo) Campestre - Orgiano Pullman Ditta FTV genitori Pulmino comunale 27/09/13 Da definire 21-23 Ottobre 2013 5^ 5^ 5^ 5^ 5^ 5^ 3^ 2^ 1^, 2^ 3^ 1^ Continuità e“ Passo dopo passo” ANFFAS di Lonigo Museo Santorso Orienteering in villa Giochi della gioventù Smile Museo Cava Bomba- Cinto EuganeoS. Germano Fontana del Curì Vivaio Dall’Ava Vivaio Dall’Ava Fattoria “Paradiso” Meledo da definire Pulmino comunale Pulmino comunale Pulmino comunale Pulmino comunale Pulmino comunale Pulmino comunale Pulmino comunale Pulmino comunale Pulmino comunale Pulmino comunale Gennaio 2014 Gennaio/Febbraio 2014 18 Febbraio 2014 Da definire Aprile Maggio 2014 marzo 2014 21 Marzo 2014 Marzo-Aprile 2014 9 Aprile 2014 2 aprile 2014 15 Aprile 2014 1^ tutte Teatro Lonigo Oasi Codevigo VE Pulmino comunale Pullman Da definire 30 Aprile 2014 2^ 3^ 4^5^ 3^,4^, 5^ 5^ META SICUREZZA E PREVENZIONE Nell’istituto è attivo il Servizio in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in attuazione del D.L. 9 aprile 2008, n. 81 “ Attuazione dell’articolo 1 della legge 123 del 2007, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”. Sulla base della vigente normativa per la sicurezza nei luoghi di lavoro, sono redatti i documenti di valutazione del rischio. Per ogni edificio scolastico sono predisposti i Piani di evacuazione con definiti i comportamenti in caso di incendi o di terremoto o di alluvione. Sono nominati inoltre, tutte le figure sensibili comprensive degli addetti al primo soccorso ed alla prevenzione incendi. Il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è affidato a personale esterno su incarico specifico del Dirigente Scolastico, datore di lavoro. Per ogni plesso è prevista la figura del preposto alla sicurezza. Per l’intero istituto esiste la figura RLS - responsabile dei lavoratori per la sicurezza- . I documenti sono disponibili presso l’Ufficio di dirigenza dell’Istituto. In particolare è’ prevista la formazione di tutto il personale come da normativa vigenti.
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