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n. 79 del 24 Novembre 2014
Decreto Dirigenziale n. 7 del 20/10/2014
Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali
Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema
U.O.D. 11 - UOD Program e pianificaz region attività per la gest integrata dei rifiuti
Oggetto dell'Atto:
ATTUAZIONE DGR 575 /2013 - IMPEGNO DELLE RISORSE FSC DI CUI AL D.L.
26.11.2010, N. 196, CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, IN LEGGE 24.1.2011, N 1 PER
IL FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITA' INERENTI IL CONTRASTO ALLA TERRA DEI
FUOCHI
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n. 79 del 24 Novembre 2014
IL DIRIGENTE
PREMESSO CHE
a. l’art. 3, comma 1, del D.L. 26.11.2010, n. 196, convertito, con modificazioni, in legge 24.1.2011,
n 1 dispone che “Al fine di consentire le indispensabili iniziative anche di carattere impiantistico
volte al coordinamento della complessiva azione gestoria del ciclo dei rifiuti regionale, anche
adottando le misure di esercizio del potere sostitutivo previsto a legislazione vigente, nonchè per
assicurare, comunque, l'attività di raccolta, spazzamento, trasporto dei rifiuti e per l'incremento
della raccolta differenziata attraverso iniziative di carattere strutturale, la regione Campania è
autorizzata a disporre delle risorse finanziarie necessarie all'esecuzione delle attività di cui
sopra, nel limite di 150 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo Aree Sottoutilizzate, per la
quota regionale spettante, annualità 2007-2013;
b. con DGR n. 604 del 29/10/2011 pubblicata sul BURC n. 1 del 2/01/2012 si è approvata la
proposta di piano di riparto delle risorse di cui all'art. 3, comma 1, del D.L. 26/11/2010, n. 196,
convertito, con modificazioni, in legge 24/01/2011 ed è stato dato mandato all’AGC 21
“Programmazione e Gestione rifiuti” di predisporre i successivi atti di competenza, occorrenti alla
puntuale individuazione degli interventi da finanziare;
c. con DGR 169 del 03/06/2013, allo scopo di definire un quadro generale di azioni concrete,
immediate e puntuali volte a sradicare il fenomeno dei roghi di rifiuti e dell’inquinamento causato
dall’abusivo smaltimento e dall’abbandono incontrollato di rifiuti urbani, di rifiuti speciali,
pericolosi e non che interessa ampie aree del territorio campano nel quadrilatero compreso tra il
litorale domitio, l’agro aversano-atellano, l’agro acerrano-nolano e vesuviano e la città di Napoli,
noto come “Terra dei Fuochi”, con conseguenze gravi sulla salute, sull’ambiente e sulla sicurezza
:
c.1.è stato approvato, quale quadro generale delle azioni da attivare, lo schema di “Patto per la
Terra dei Fuochi”;
c.2. è stato programmato l’importo di € 5.000.000,00 a valere sui FSC 2007/2013 di cui all’art.
3, comma 1, del D.L. 26.11.2010, n. 196, convertito in legge 24.01.2011, n 1, da
destinare a
progetti di investimento per attività di controllo e tutela ambientale
presentati dagli enti firmatari del Patto, previa pubblicazione di apposito bando da parte
della Regione entro trenta giorni dalla stipula del Patto, finalizzati a contrastare il
fenomeno dei roghi, anche mediante l’acquisizione di infrastrutture e tecnologie
avanzate da assegnare agli operatori impegnati nelle specifiche attività di sorveglianza e
anti-incendio;
c.3. si è provveduto, pertanto, alla modifica della DGR 604/2011;
c.4. è stato dato mandato all’AGC 21 di predisporre ed approvare il bando per la selezione dei
progetti da finanziare, secondo le indicazioni contenute nel Patto stesso,
subordinatamente
alla disponibilità dei fondi sopra indicati e nel rispetto delle
previsioni di cui alla DGR n.
603 del 19/10/2012, recante “FSC 2007 - 2013.
Approvazione Sistema di Gestione e
Controllo”;
d. in data 11/07/2013, alla presenza del Sottosegretario di Stato all’Interno, on. Giampiero Bocci, è
stato stipulato il “Patto per la terra dei fuochi” tra Regione Campania, Province di Napoli e
Caserta, Prefetture di Napoli e Caserta, ANCI Campania, ARPA Campania, ASL di Napoli e
Caserta, ANAS, FAI – Fondo Ambiente Italia, Legambiente Campania, ISDE Medici per
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l’Ambiente, nonché i Comuni della provincia di Napoli e di Caserta territorialmente interessati dal
fenomeno;
con DD n. 6 del 30/09/2013 a firma del Dirigente del Settore 1 “Programmazione” dell’AGC 21 è
stato emanato l’“Avviso Pubblico per l’assegnazione di finanziamenti ai Comuni delle Province di
Napoli e Caserta per attività di controllo e tutela ambientale atte a contrastare il fenomeno dei
roghi” autorizzando, nel contempo, il Settore Entrate e Spesa di bilancio ad impegnare la somma
complessiva di € 5.000.000,00;
con DGR n. 575 del 16/12/2013 si è disposto, tra l’altro, di integrare il Piano di Riparto delle
risorse ex L. 1/2011 art. 3 c. 1 di cui alla DGR 604/2011, con la previsione delle somme
necessarie a dare attuazione a quanto stabilito con DGR n. 169 del 03/06/2013 per un importo di
5.000.000,00 euro e di ulteriori risorse di importo pari a 2.000.000,00 euro per le stesse attività;
con D.D. n. 1 del 13/05/2014 a firma del dirigente della U.O.D. 11 incardinata presso la DG 05 –
Direzione Generale per l’Ambiente e l’Ecosistema, è stata approvata la graduatoria delle istanze
dei Comuni ammissibili con l’evidenza dei punteggi attribuiti e dei contributi riconoscibili
secondo le modalità stabilite dall’Avviso Pubblico di cui al DD 6/2013 e fino all’esaurimento
dell’ammontare complessivo delle risorse pari a € 7.000.000,00;
con lo stesso DD n. 1 del 13/05/2014 si è disposto di subordinare l’ammissione al finanziamento
di che trattasi all’iter procedurale di stipula ed approvazione di apposito Accordo di Programma
Quadro in base a quanto previsto dalla regolamentazione sull’utilizzo dei Fondi FSC 2007/2013;
con DGR n. 177 del 03/06/2013, nell’approvare la proposta esecutiva di Piano Industriale con
relativo PEF di SMA - Sistemi per la meteorologia e l'ambiente - Campania spa, presentata
dall’Amministratore unico della società che individua le fonti programmatiche di copertura, si è
dato mandato all’AGC 21 di provvedere agli atti necessari per includere nella programmazione dei
fondi FSC di cui alla DGR 604/2011 una proposta progettuale attinente la materia dei rifiuti
presentata dalla società per un importo di € 5.000.000,00 più IVA;
pertanto, con la già citata DGR n. 575/2013, si è disposto di integrare ulteriormente il Piano di
Riparto di cui alla DGR 604/2011 e ss.mm.ii. con la previsione della programmazione delle
risorse necessarie a dare attuazione ad una proposta progettuale attinente alla materia dei rifiuti
presentata dalla società SMA Campania per un importo di € 5.000.000,00 più IVA (€
6.100.000,00) in ottemperanza a quanto stabilito dalla DGR 177/2013;
la SMA Campania ha presentato alla Regione Campania una proposta progettuale di dettaglio per
la prevenzione dei roghi tossici intitolata “Pattugliamento e monitoraggio della Terra dei
Fuochi”.per un costo complessivo di € 5.000.000,00 oltre IVA.
CONSIDERATO CHE
a. il permanere della situazione di elevata criticità ambientale connessa con il fenomeno dei roghi dei
rifiuti abbandonati postula la necessità di assumere le misure atte ad assicurare, in tempi
assolutamente solleciti, la realizzazione delle azioni mirate;
b. l’impegno di cui al DD 6 del 30/09/2013 non risulta essere stato effettuato;
c. è necessario, nelle more dell’approvazione dell’APQ “Terra dei Fuochi” per l’utilizzo dei FSC,
impegnare le somme necessarie alle attività finalizzate al contrasto, come sopra specificate,
destinandole alle Amministrazioni comunali ritenute ammissibili al finanziamento ex D.D. n. 1 del
13/05/2014 per l’ammontare complessivo di € 7.000.000,00 e alla Società SMA Campania per un
ammontare pari a € 6.100.000,00;
RILEVATO CHE
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a. Con DRG n. 349 del 08/08/2014 pubblicata sul BURC n. 58 dell’11/08/2014 si è stabilito di
iscrivere, ai sensi dell’art. 29, comma 4, lettera d), della L.R. n.7/2002, le somme della
ricognizione in merito alle economie di spesa formatesi nell’esercizio finanziario 2012 correlate
ad entrate con vincolo di destinazione già accertate, ammontanti complessivamente ad euro
34.479.348,33 sulla competenza del bilancio per l’esercizio finanziario 2014 come di seguito
indicato:
Titolo
Macroaggregato
2
202
2.02.03.99.001 2.01.03 2134
Codice
identificativo delle
transazioni della
UE
COFOG
05.6
SIOPE gestionale
Programma
9
SIOPE di bilancio
Missione
9
V Livello dei conti
Capitolo
2582
4
RITENUTO DI:
a. Dover procedere all’impegno sul capitolo n. 2582 dell’importo di € 13.100.000 di cui € 7.000.000
a favore delle Amministrazioni Comunali risultate ammissibili al finanziamento di cui al DD
6/2013 e € 6.100.000 per la SMA Campania per la realizzazione del progetto di “Pattugliamento e
monitoraggio della Terra dei Fuochi”.
VISTI
a. Il D.L. 26.11.2010, n. 196, convertito, con modificazioni, in legge 24.1.2011, n 1;
b. la DGR n. 604 del 29/10/2011;
c. la DGR 169 del 03/06/2013;
d. il DD n. 6 del 30/09/2013;
e. la DGR n. 575 del 16/12/2013;
f. il D.D. n. 1 del 13/05/2014;
g. la DGR n. 177 del 03/06/2013;
h. la DRG n. 349 del 08/08/2014;
DECRETA
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1. di impegnare, nelle more dell’approvazione dell’APQ “Terra dei Fuochi” per l’utilizzo dei FSC, la
somma complessiva di € 7.000.000,00 in favore delle Amministrazioni Comunali risultate
ammissibili al finanziamento di cui al DD 6/2013 sul capitolo di spesa 2582 “Misure finanziarie di
sostegno al ciclo dei rifiuti e di compensazione ambientale (art. 3 D.L. 26.11.2010,n. 196
convertito in L. 24.01.2011, n. 1)” dell'esercizio finanziario 2014 del Bilancio gestionale 20142016, Missione 9, Programma 9, Cofog 05.6, Titolo 2, Macroaggregato 202, V livello dei conti
2.02.03.99.001, Siope di bilancio 2.01.03, Codice UE 4, di seguito indicate:
2. di impegnare, nelle more dell’approvazione dell’APQ “Terra dei Fuochi” per l’utilizzo dei FSC, la
somma € 6.100.000 in favore di SMA Campania s.p.a. per la realizzazione del progetto di
“Pattugliamento e monitoraggio della Terra dei Fuochi” sul capitolo di spesa 2582 “Misure
finanziarie di sostegno al ciclo dei rifiuti e di compensazione ambientale (art. 3 D.L. 26.11.2010,n.
196 convertito in L. 24.01.2011, n. 1)” dell'esercizio finanziario 2014 del Bilancio gestionale
2014-2016, Missione 9, Programma 9, Cofog 05.6, Titolo 2, Macroaggregato 202, V livello dei
conti 2.02.03.99.001, Siope di bilancio 2.01.03, Codice UE 4;
3. di dare atto che la fattispecie di cui al presente provvedimento non rientra nelle tipologie di cui
agli artt. 26 e 27 del D.Lgs n. 33/2013;
4. di dare atto che la spesa di cui al presente provvedimento rientra nel tetto programmatico di spesa
assegnato alla D.G. 52.05 con D.G.R. n. 186 del 05.06.2014 e ss.mm.ii.;
5. di trasmettere il presente decreto:
5.1.
alla U.O.D. 55.13.04 “Gestione delle spese regionali”,
5.2.
alle Amministrazioni comunali ammissibili di cui al DD n. 1 del 13/05/2014,
5.3.
alla SMA Campania,
fonte: http://burc.regione.campania.it
n. 79 del 24 Novembre 2014
5.4.
all’Assessore all’Ambiente;
5.5.
al DIP 52.00 Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali;
5.6.
alla Direzione Generale per l’Ambiente e l’Ecosistema, alla UOD
5.7.
all’Ufficio del Capo di Gabinetto della Regione Campania;
5.8.
alla UOD 50 05 12 “Unità Operativa Dirigenziale Attuazione e monitoraggio degli
interventi per il miglioramento e sostenibilità del ciclo dei rifiuti”;
5.9.
alla UOD 51 01 03 “Unità Operativa Dirigenziale Supporto all’Autorità di Gestione
FSC 5.10.
Programmazione delle Politiche regionali di sviluppo”;
all’UDCP - Segreteria di Giunta per l'inoltro al Bollettino Ufficiale ai fini della
5.11.
pubblicazione nel BURC.
D.ssa Adelaide Pollinaro
fonte: http://burc.regione.campania.it

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