Piano organizzativo e programmi

PROPOSTA
PIANO DI FORMAZIONE ATENEO LAB-INT
2014
INTRODUZIONE
L’idea di creare una proposta di formazione rivolta a tutto il personale dell’Ateneo di
Bologna nasce da alcune specifiche esigenze “inclusive” a cui, oggi più che mai,
l’Università di Bologna è chiamata a trovare risposte competenti, lontane dalle “logiche
dell’emergenza”. A partire dal ventaglio di richieste date dalla pluralità di differenze
(persone in situazioni problematiche, studenti con D.S.A e/o persone con disabilità, deficit
visivi e sensoriali) sempre più presenti nel contesto universitario, si colloca l’iniziativa
promossa dal Laboratorio Inclusione e Tecnologie del Dipartimento di Scienze
dell'Educazione (LAB-INT), diretto da Roberta Caldin 1.
Il LAB-INT propone - a tutto il personale docente e amministrativo dell'Ateneo di
Bologna - una serie di seminari volti a conoscere e sperimentare alcune risorse
tecnologiche (hardware e software), indispensabili per ideare approcci inclusivi al contesto
lavorativo e didattiche inclusive. Inoltre, si potrà conoscere l'organizzazione di servizi e
istituzioni territoriali bolognesi che lavorano per favorire l’inclusione sociale.
Una delle mission del LAB-INT è la valorizzazione delle competenze già offerte da molte
realtà/enti presenti nell’area regionale, in un rapporto di partenariato e di collaborazione
interistituzionale.
L’obiettivo finale di questo percorso è di contribuire alla diffusione di competenze
specifiche, strumenti, metodi che siano utili a far fronte a situazioni problematiche di lavoro
con personale e/o studenti disabili.
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Si veda all’ indirizzo http://www2.scform.unibo.it/Lab-Int/Index.htm
Si veda il Cv di Roberta Caldin al link:
http://www.unibo.it/SitoWebDocente/default.htm?upn=roberta.caldin%40unibo.it&TabControl1=Ta
bCV
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PIANO ORGANIZZATIVO DEI SEMINARI
Seminario 1.
Le dimensioni
teoriche e
concettuali
dell'Educazione
inclusiva
Seminario 2.
D.S.A: le risposte
educative e
inclusive
Seminario 3.
Metodologie
inclusive per
l'insegnamento e
l'apprendimento in
età adulta
Seminario 4.
Il Servizio
Studenti Disabili:
focus su deficit
uditivo e visivo
16 Aprile 2014
(14:30 – 17:00)
14 Maggio
(15.00 – 17.30)
26 Maggio
(15.00 – 17.30)
10 Giugno
(15:00 – 17.30)
Formatori:
Roberta Caldin
Michele Menna
Enrico Angelo Emili
Luca Ferrari
Formatori:
Enrico Angelo Emili
Luca Ferrari
Giusi Zamarra
Formatori:
Roberto Dainese
Marta Nicotra
Formatori:
Paolo Marchesini
Elisa Ferrini
Sara Beltrami
Dove:
LAB-INT
Via Filippo Re, 6
Dove:
Fondazione ASPHI
Via Zamboni, 8
Dove:
Corte Roncati
Via Sant'Isaia, 90
Dove:
Servizio Studenti
Disabili
Via Ranzani, 14
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Durata del percorso: 10 ore, rilascio attestato di partecipazione.
Numero di seminari: 4 (da aprile a giugno 2014).
Durata di ogni seminario (2 ore 30 minuti: formazione più visita ai centri ospitanti).
Strumenti a supporto dei seminari: Piattaforma Moodle d’Ateneo, Learning Object.
Formatori: Gruppo di ricerca LAB-INT, operatori di: Fondazione ASPHI, Ausilioteca
Corte Roncati, Servizio Studenti Disabili e Dislessici.
Per contatti e informazioni: [email protected] ; [email protected]
Modulo d'iscrizione:
https://docs.google.com/forms/d/1qpUSLnaebzYR777Blc7VtDqquNKOYLKml15syByhJ
xI/viewform
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Seminario 1
Le dimensioni teoriche e concettuali dell'educazione inclusiva
Un modello didattico inclusivo potrebbe essere definito come la cornice “meta-progettuale”
che può sostenere qualsiasi persona nella ideazione e nella implementazione di un
progetto inclusivo con le Information Comunication Technologies (ICT). Saranno
presentate le caratteristiche e le funzioni prevalenti dei modelli inclusivi, esemplificando sia
la componente hardware sia la componente software che potrebbe essere adottata per
raggiungere gli “obiettivi guida” individuati dal docente.
Argomenti:
− Progettare didattiche inclusive (principi e modelli)
− Il software Open Source e Proprietario
− Risorse on-line
Seminario 2
D.S.A: le risposte educative e inclusive educative
Il computer, i software e tutte le applicazioni informatiche e multimediali non possono,
evidentemente, offrire risposte a tutte le difficoltà che un alunno con Disturbi Specifici
dell'Apprendimento può incontrare nel suo percorso di studio e/o lavoro, ma oggi possono
rappresentare una ineludibile risorsa (tra le tante) a disposizione della persona con D.S.A.
Argomenti:
− Costruire ambienti di lavoro inclusivi
− Strumenti: Lavagna Interattiva Multimediale (LIM), Tablet e Ausili tecnologici, App e
software
Seminario 3
Metodologie inclusive per l'insegnamento e apprendimento in età adulta
Le istituzioni educative possono svolgere un ruolo chiave nel facilitare i processi di
inclusione e personalizzazione degli apprendimenti, offrendo risposte educative e
metodologie didattiche attente e puntuali alle/con le trasformazioni del tessuto sociale.
Argomenti:
− Esperienze e strumenti di ricerca sui metodi di studio in età adulta
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Seminario 4
Il servizio studenti disabili dell’Università di Bologna
I partecipanti potranno conoscere la realtà e i servizi offerti dal Servizio Studenti Disabili e
Dislessici dell’Università di Bologna agli studenti e al personale di Ateneo.
Argomenti:
− Attività e azioni del Servizio Disabili e Dislessici
− I servizi di supporto alle persone con deficit visivo e uditivo
Visite guidate
Le risorse del territorio
Il piano formativo prevederà la partecipazione a una serie di visite guidate nelle principali
istituzioni e servizi territoriali bolognesi che lavorano per diffondere e sostenere la cultura
della inclusione. I partecipanti potranno conoscere le funzioni dei servizi e i principali
modelli d’intervento inclusivi implementati nelle istituzioni pubbliche/private visitate.
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COS’È IL LAB-INT
Il Progetto LAB-INT Laboratorio INclusione e Tecnologie2, nato nel 2011 e coordinato dalla
Prof.ssa Roberta Caldin - professore straordinario di Didattica e Pedagogia Speciale - è un
contenitore di progettualità e iniziative realizzate nell’ambito dell’educazione inclusiva con
il supporto delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT).
È uno spazio per la ricerca volto alla costruzione di percorsi metodologici e didattici
realizzati congiuntamente con le istituzioni scolastiche ed educative del territorio (alunni,
insegnanti, genitori ecc.) e per la formazione degli studenti dell’Ateneo, dei futuri
insegnanti ed educatori, e degli operatori dei servizi territoriali.
Le principali attività del Progetto Lab-Int si sviluppano su tre direzioni:
la ricerca;
il laboratorio per lo studio con le tecnologie;
le attività laboratoriali per le/gli studentesse/studenti delle Lauree Magistrali del
Dipartimento di Scienze dell’Educazione.
Il Progetto Lab-Int - rifacendosi alle dimensioni teoriche e concettuali dell’educazione
inclusiva – mira a far conoscere e a promuovere:
strumenti e metodologie per didattiche inclusive;
modelli di didattica emancipativa;
tecniche e strumenti per il sostegno ai metodi di studio e di insegnamento;
tecnologie per le didattiche inclusive;
strumenti per didattiche con alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento;
costruzione di ambienti in cui condividere prassi e modelli di formazione;
alleanze educative: famiglia, scuola, territorio.
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http://www2.scform.unibo.it/Lab-Int/Index.htm
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COMITATO SCIENTIFICO LAB-INT
Luigi Guerra
Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Educazione”Giovanni Maria Bertin"
Professore ordinario di DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE, Università di Bologna
Roberta Caldin
Vicepresidente della Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione (sede di Bologna)
Professore straordinario di DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE, Università di Bologna
Giuseppina Speltini
Professore ordinario di PSICOLOGIA SOCIALE, Università di Bologna
Patrizia Sandri
Professore associato di DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE, Università di Bologna
Elena Malaguti
Ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione, Università di Bologna
SEMINARI D’ATENEO – PROFILO DEI FORMATORI
Roberta Caldin, Responsabile del Progetto LAB-INT (Laboratorio Inclusione e Tecnologie) del Dipartimento
di Scienze dell’Educazione, è Vicepresidente della Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione (sede di
Bologna); Professore Straordinario di Pedagogia Speciale; è tra Soci fondatori della SIPeS (Società Italiana
di Pedagogia Speciale) ed è nel Direttivo della stessa, dall'anno 2007/2008; è nel Consiglio Direttivo della
SIPeD (Società Italiana di Pedagogia), dall'a.a. 2013/2014; è nel Comitato Scientifico Nazionale MIURConferenza Nazionale dei Presidi di Scienze della Formazione (CNPSF) dall'a.a. 2011/2012; è membro del
Conselho Nacional de Desenvolvimento Científico e Tecnológico - Ministério da Educação del Brasile.
Collabora sistematicamente con: la SUPSI (Scuola Universitaria Professionale Svizzera Italiana); la
Fondazione "E. Zancan" Centro Studi e Ricerca Sociale - Padova; la Fondazione "Paideia" di Torino; la
Fondazione italo-olandese "R. Hollman" di consulenza e sostegno del bambino con deficit visivo; l'Istituto
"F.Cavazza" di Bologna.
Michele Menna, Responsabile - Area Persone e Organizzazione (APOS), Università di Bologna.
Roberto Dainese, Ricercatore presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università degli Studi di
Bologna. Laurea in Pedagogia presso la Facoltà di Magistero dell'Università degli Studi di Padova; diploma
di Specializzazione per le attività di sostegno; diploma di Specializzazione post-lauream biennale in Didattica
della comunicazione e delle tecnologie multimediali; Dottore di Ricerca e menzione di "Doctor Europaeus" Dottorato Internazionale (XXIII° ciclo) in Culture, disabilità e inclusione: educazione e formazione, Università
degli studi di Roma "Foro Italico"; ha insegnato nella scuola primaria e secondaria. Tesi finale di dottorato:
"La didattica come pratica inclusiva: studio di contesti tra culture e politiche educative", tutor Prof. Andrea
Canevaro. Socio della SIPeS, Società Italiana di Pedagogia Speciale sin dalla sua costituzione; SIPeD
(Società Italiana di Pedagogia) dall'a.a. 2013/2014; socio dell''A.I.R.I.P.A., Associazione Italiana per la
Ricerca e l'Intervento nella Psicopatologia dell'Apprendimento.
Luca Ferrari, PhD student in Scienze Pedagogiche presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione
dell'Università di Bologna dove collabora con la cattedra di Tecnologie dell'Istruzione e dell'Apprendimento
(titolare Prof. Luigi Guerra). Dal 2006 partecipa a progetti finanziati dall'Unione Europea nell'ambito del LLP
in materia di ICT e innovazione didattica. Nel triennio 2009-2012 ha preso parte in qualità di "giovane
ricercatore" al progetto Ministeriale FIRB "Learning4ALL". E’ membro dal 2014 del comitato tecnico della
conferenza eLEOT 2014; dal 2013 socio corrispondente SIREM; dal 2012 external scientific collaborator del
Laboratorio Hypermedia Open Center (Politecnico di Milano); dal 2012 fa parte del Gruppo tecnico per l’area
didattica del progetto regionale scuola@appennino; dal 2011 membro del LAB-INT, Laboratorio Inclusione e
Tecnologie (Università di Bologna); dal 2010 membro del program committee del “workshop on Interactive
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Storytelling for Children” (Interaction Design for Children IDC). Dal 2009 al 2012 è stato membro del gruppo
Regionale interistituzionale dell'Emilia Romagna, iniziativa triennale MIUR "Classi 2.0".
Enrico Angelo Emili, Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione e Tutor
didattico presso la Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione. E' dottore di ricerca in Pedagogia, titolo
conseguito presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Bologna (dottorato XXV ciclo con
borsa). Collabora a diversi progetti sulla sperimentazione delle nuove tecnologie nella didattica ed è
formatore sui temi legati all'inclusione e ai Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA). E' curatore del sito
www.inclusione.it e autore di numerosi strumenti-mediatori per una didattica inclusiva (Leggere i DSA con
Piperita Patty, L'albero dei verbi, IncolonnAbili, Multiplo ecc.).
Paolo Marchesini, Laurea in Scienze dell'Educazione, indirizzo "Educatore professionale extra-scolastico",
nell'a.a 1999/2000 presso l'Università di Bologna, con punti 110/110 e lode. Dal 1990 collabora con la
cooperativa sociale Casa Santa Chiara di Bologna, che accoglie persone con deficit mentale, prima come
educatore poi come pedagogista ed attualmente nella selezione del personale. Dal 2001 opera presso
AFORM - Settore Diritto allo Studio - Ufficio Convenzioni per il Diritto allo Studio - Servizio per gli Studenti
Disabili, in supporto alle iniziative del Delegato del Rettore per la Riduzione degli Handicap, concernenti
l'integrazione degli studenti disabili nell'Ateneo. Oltre alla condivisione con il gruppo di lavoro e alla
riflessione che da essa scaturisce sulle tematiche della pedagogia speciale, le specifiche competenze
riguardano: interventi in favore di studenti con deficit motori e di studenti con DSA; gestione e formazione dei
volontari in Servizio Civile Nazionale (Operatore Locale di Progetto e Formatore); residenzialità e
domiciliarità; accessibilità; comunicazione; lavoro di rete; formazione.
Giusi Zamarra, Dottoranda in Scienze Pedagogiche, membro del LAB-INT e collaboratrice della Fondazione
ASPHI onlus.
Marta Nicotra, AFORM - Settore Diritto allo Studio - Ufficio Convenzioni per il Diritto allo Studio - Servizio
per gli Studenti Disabili.
Elisa Ferrini, AFORM - Settore Diritto allo Studio - Ufficio Convenzioni per il Diritto allo Studio - Servizio per
gli Studenti Disabili.
Sara Beltrami, AFORM - Settore Diritto allo Studio - Ufficio Convenzioni per il Diritto allo Studio - Servizio
per gli Studenti Disabili.
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