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Autorità per la VlgJ!anza SUIContratti PubbliCI
Autorita' Vigilanza Contratti Pubblici
di l.avon. SelV!ZI e forOlture
Prot. Uscita del 14/02/2014
Numero: 0021495
Ufficio: OSAM-MIVA Monitoraggio flussi informativi e verifica adempimenti
Direzione Generale
Osservatorio dei Contratti
Pubblici. Analisi e studio dei
mercati
Ufficio monitoraggio flussi
informativi e verifica
adempimenti
Il Dirigente
AI
Responsabile della Sezione
Regionale/P rovi nciale
dell'Osservatorio sui contratti
pubblici
sua SEDE
Oggetto: Monitoraggio dei flussi informativi inerenti gli appalti pubblici.
Nell'ambito della consueta attività di monitoraggio intrapresa dallo scrivente Ufficio, è
stato rilevato il verosimile mancato rispetto degli obblighi informativi di cui all'art. 7, commi 8 e 9,
del D.Lgs.12 aprile 2006, n. 163, da parte di alcune stazioni appaltanti tenute a comunicare i dati a
Codesta Sezione Regionale/Provinciale dell'Osservatorio.
Pertanto, al fine di garantire un più elevato livello di aggiornamento e completezza della
banca dati dell'Osservatorio, si trasmette il file xls allegato, recante l'elenco dei CIG per i quali alla data del 29/01/2014 . sono decorsi inutilmente i tempi ragionevolmente attesi per l'inoltro
delle successive informazioni (con indicazione, per ciascuno di essi, della prima delle
comunicazioni dovute), e per i quali si chiede di procedere a necessaria verifica e conseguente
sollecito verso i RUPcompetenti.
Appare evidente che tale tipo di richiesta è finalizzata ad ottenere i dati previsti dalla
norma, la cui acquisizione costituisce il principale obiettivo sia della Sezione Regionale/Provinciale
che dell'Osservatorio Centrale; nondimeno, una volta esaurito il tentativo in tal senso, risulta
altrettanto evidente la necessità di ipotizzare l'avvio dei procedimenti sanzionatori, allo scopo di
sfruttarne l'effetto deterrente ed assicurare un maggior grado di adempimento per il futuro.
Quindi, occorre che le note di sollecito inviate da codesta Sezione Regionale/Provinciale
contengano dei precisi termini di adempimento e riportino con chiarezza la condizione che
all'inosservanza farà seguito la trasmissione degli atti ali' AVCP, per le conseguenti valutazioni del
caso; inoltre, risulta essenziale che il soggetto destinatario del sollecito sia correttamente
individuato e che la mancata risposta sia da ricondurre ad un suo volontario inadempimento, e
non ad altre cause che possono rendere improduttivo il conseguente procedimento sanzionatorio,
di cui l'AVCP resta titolare (ad esempio: trasferimento, quiescenza, decesso od altro).
Si trasmette a tal fine, e ad ogni buon conto, una nota-tipo redatta sulla falsariga di quella
utilizzata da questo Ufficio per la medesima attività di sollecito, contenente le principali indicazioni
per il corretto adempimento da parte dei RUP.
Via di Ripetta, 246 -00186 ROMA
tel. 06 367231
Fa't 06 3672 3456
Pare opportuno, inoltre, ribadire la necessità di assicurare costantemente la tempestività e
la continuità nella trasmissione dei dati da parte delle Sezioni Regionali/Provinciali alla Sezione
Centrale dell'Osservatorio, al fine di consentire all'Autorità lo svolgimento ottimale dei propri
compiti istituzionali. In proposito, si ricorda che l'Allegato A al Protocollo generale d'inteso
sottoscritto il 28/03/2008 tra l'AVCP e la Conferenza permanente Stato-Regioni prevede, al punto
2, che - in pendenza della possibilità di inoltrare i dati in tempo reale - le Sezioni Regionali e
Provinciali devono impegnarsi a rendere disponibili i dati "con cadenza almeno settimanale".
Si chiede, infine, di dare notizia allo scrivente Ufficio, entro la data del 15 marzo 2014, delle
iniziative poste in essere e dell'entità dei dati già recuperati, in modo da poter effettuare ia
necessaria rendicontazione, anche in vista della prossima Relazione Annuale al Parlamento.
Arch. incenzo Travaglino
OSAM{MIVA
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