5 AT SERALE - Istituto Almerico Da Schio

I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
ISTRUZIONE PROFESSIONALE – Servizi
Commerciali
e Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità
Alberghiera
ISTRUZIONE TECNICA – Turismo
Via Baden Powell, 33 - 36100 VICENZA
tel. 0444 294320 - fax 0444 294254
www.adaschio.it - [email protected]
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volinC\MIRELLA\E
SAMI
STATO\DOCUMEN
TO CONSIGLIO DI
CLASSE\5AT
CORSO
SERALE.doc
mirella
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
5^AT
CORSO SERALE
Tecnico dei Servizi Turistici
a.s. 2013/2014
1
I.I.S. A. Da Schio
a)
b)
c)
Documento del Consiglio di Classe V ATS
INFORMAZIONI_GENERALI
1) Elenco dei candidati
pag. 3
2) Profilo Professionale
pag. 3
3) Relazione sulla classe
pag. 4
SIMULAZIONI DI ESAMI
1) Prima Prova Scritta (criteri e griglia di valutazione)
pag. 7
2) Seconda Prova Scritta (criteri e griglia di valutazione)
pag. 18
3) Terza Prova Scritta (criteri, testi e griglia di valutazione)
pag. 21
4) Colloquio (criteri e griglia di valutazione)
pag. 41
5) Tabella conversione punti voto
pag. 44
ARGOMENTI DI TIPO PLURIDISCIPLINARE
1) Argomenti, materie coinvolte e contenuti
pag. 45
Allegati al Documento:
d)
Relazione e Programmazione del docente
pag. 47
2
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a) INFORMAZIONI GENERALI
1) ELENCO CANDIDATI
1
DOMINI
MARIA LUCREZIA
2
FOCHESATO
SILVIA
3
LORENZI
MARIA TERESA
4
MATVIIV
ANNA
5
PACE
SABRINA
6
PONTARIN
ANGELA
2) PROFILO PROFESSIONALE
“TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI”
Il profilo professionale del Tecnico dei Servizi Turistici è caratterizzato da una conoscenza della
gestione delle aziende turistiche sotto l’aspetto economico, giuridico e organizzativo, dall’utilizzo di
strumenti informatici e dall’apprendimento di due lingue straniere.
La figura professionale ha inoltre capacità comunicative anche non verbali, è flessibile e disponibile al
cambiamento, ha un comportamento improntato alla tolleranza, all’autocontrollo ed al senso della misura, ha
sviluppato qualità medie di precisione, attenzione, concentrazione, affidabilità, senso critico e concretezza.
Le competenze acquisite sono spendibili nel settore alberghiero, nelle agenzie di viaggio, nelle aziende di
promozione turistica, nelle Compagnie Aeree, di Navigazione, delle Ferrovie, enti fiera e centri congresso,
musei e istituti culturali in genere, ma anche nel campo amministrativo e commerciale (marketing).
Il Diploma quinquennale consente il proseguimento degli studi in ambito universitario o in corsi di
formazione e istruzione superiore.
3
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Documento del Consiglio di Classe V ATS
3) RELAZIONE SULLA CLASSE
ELENCO DOCENTI BIENNIO POST-QUALIFICA
MATERIE
DOCENTI CLASSE 4
DOCENTI CLASSE 5
Italiano
MICHELIN CARLA
DAL POZZO M.LUISA
Storia
MICHELIN CARLA
DAL POZZO M.LUISA
Matematica
FONTANA EMO
RAMINA ANNA
Lingua Francese
VIGNES ANTONIETTA
VICARI ELIANA
Lingua Spagnola
LEANZA KATIA
LORO ILARIA
Econ. e Tecnica
dell’Az.Turistica
VELLERE CARLO
VELLERE CARLO
Lingua Inglese
BOSCARDIN RAFFAELLA
FIORE GAETANA MARIA
Geografia Turistica
SCHIAVO PAOLA
SCHIAVO PAOLA
Storia dell’arte
MENEGOZZO RITA
MENEGOZZO RITA
Tecniche di comunicazione
CRISTIANO PAOLO
CRISTIANO PAOLO
Lab. Accoglienza Turistica
ASNICAR FRANCESCA
CIERVO ANGELO
4
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Relazione sulla classe
La classe 5^ A serale a indirizzo Turistico risulta composta da n. 6 alunne, tutte provenienti dalla 4 A serale;
una delle allieve è di cittadinanza non italiana e presenta una buona conoscenza della lingua italiana parlata,
mentre manifesta ancora qualche difficoltà di tipo linguistico nello scritto.
La classe 5^ A serale a indirizzo Turistico costituisce, assieme alla classe 5^ A ad indirizzo Informatico, una
classe articolata nella quale l’insegnamento di alcune materie, quali Italiano, Storia e Matematica, è stato
svolto in maniera congiunta.
Per quanto riguarda, invece, la seconda lingua straniera, la classe è stata disarticolata in due gruppi, uno per
la Lingua Francese (4 alunne) e l’altro per la Lingua Spagnola (2 alunne).
L’attività didattica nell’anno conclusivo, per quanto riguarda lo svolgimento delle lezioni e dei programmi, è
stata regolare in tutte le discipline, salvo nelle due lingue straniere Inglese e Spagnolo, a causa del ritardo
con cui sono state fatte le nomine dei rispettivi docenti.
La classe ha beneficiato della continuità didattica, nel corso del biennio conclusivo, in Economia delle
Aziende turistiche, Geografia turistica, Storia dell’Arte e Tecniche di comunicazione. Per le altre materie,
l’avvicendarsi degli insegnanti ha comportato per gli alunni, nelle prime settimane di lezione all’inizio del
quinto anno, una fase di adeguamento ai metodi di didattica e di lavoro proposti dai nuovi docenti.
Il contesto di particolare specificità, determinato dall’attività lavorativa degli studenti, ha indotto i docenti ad
adottare, nel formulare e realizzare le proposte educative, le strategie metodologiche più idonee alla
valorizzazione delle attitudini personali, cercando di adeguare quanto più possibile la didattica al contesto
formativo.
La frequenza è risultata regolare per tutti gli studenti, che sono riusciti a conciliare la presenza alle lezioni
con l’attività lavorativa e gli impegni personali.
Tutti gli studenti hanno avuto un comportamento corretto e le relazioni sono state improntate al rispetto
reciproco.
La classe ha partecipato attivamente al dialogo educativo e all’attività didattica; gli studenti hanno
dimostrato un atteggiamento responsabile e pienamente consapevole dell’importanza del momento
conclusivo del loro percorso scolastico e formativo.
L’interesse per le tematiche proposte, la partecipazione alle lezioni e l’impegno personale, in un clima sereno
e propositivo, hanno favorito la crescita a livello culturale e professionale.
In relazione all’acquisizione di conoscenze, capacità e competenze il profitto risulta globalmente più che
sufficiente, e in alcuni casi anche buono.
Nella proposta formativa si è dovuto tener conto di un’ampia gamma di fattori per cercare di far conseguire
agli studenti, in riferimento alle competenze chiave indicate dal DM 22 agosto 2007, le abilità trasversali
indicate dal Consiglio di Classe in sede di programmazione dell’attività didattica ed educativa:
1. saper raccogliere, vagliare e sistemare in modo organico appunti e informazioni da fonti diverse;
2. saper elaborare dati e saperli rappresentare in modo efficace per favorire i processi decisionali;
3. sapersi esprimere in modo chiaro e corretto, utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze
disciplinari, medianti diversi supporti;
4. saper lavorare in gruppo, collaborando con i compagni;
5. partecipare con atteggiamento costruttivo alle lezioni e alla vita scolastica;
6. saper analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi da risolvere;
7. saper collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse, cogliendo analogie e differenze;
8. saper documentare adeguatamente il proprio lavoro stabilendo una gerarchia delle fonti.
Gli obiettivi trasversali sono stati raggiunti a livelli diversi a seconda delle capacità individuali, dell’impegno
personale e del grado di approfondimento applicato allo studio.
Per quanto riguarda la relazione e la programmazione delle singole discipline, con l’indicazione di obiettivi,
metodi, strumenti, spazi e tempi del percorso formativo, si fa riferimento alle relazioni individuali dei
docenti e alle parti relative alle simulazioni delle prove d’esame.
Le griglie di valutazione adottate dai singoli insegnanti sono allegate al Documento.
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Nella valutazione si è fatto riferimento alla scala decimale, secondo i descrittori stabiliti nella griglia presente
nel POF e approvata dal Collegio dei Docenti.
I percorsi pluridisciplinari, definiti dal Consiglio di Classe nel corso dell’anno scolastico, sono indicati nella
tabella riassuntiva a pag. 45.
Nel corso del presente anno scolastico la classe ha partecipato, nell’ambito delle attività integrative ed
extracurricolari, a un incontro sulla Shoah in occasione della Giornata della Memoria e a una conferenza sui
cambiamenti climatici tenuta dal Prof. Luca Mercalli.
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c) SIMULAZIONI DI ESAME
1. PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO)
CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE
Il Dipartimento di materia ha stabilito di somministrare a tutte le classi quinte una simulazione di prima
prova del tutto simile a quella d’esame, per cui sono state previste tutte e quattro le tipologie (tipologia A:
analisi di una poesia o di un testo letterario; tipologia B: saggio breve di ambito artistico-letterario, di ambito
socio-economico, di ambito storico-politico e di ambito tecnico-scientifico; tipologia C: tema storico;
tipologia D: tema di ordine generale); la durata è stata di 5 ore scolastiche; per la correzione è stata usata la
stessa griglia di valutazione che viene allegata.
La simulazione si è svolta il giorno 8 maggio 2014
Data
Tipologia
Durata
8 maggio 2014
ABCD
5 ore
Strumenti
Dizionario di italiano
Dizionario bilingue per
gli allievi stranieri
Si allega il testo della simulazione
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PROVA SCRITTA DI ITALIANO – TIPOLOGIA A
INDICATORI
DESCRITTORI
Molto scorretta e
Commette errori gravi di ortografia, morfologia e
povera lessicalmente sintassi e il lessico è molto impreciso
Correttezza e
proprietà linguistica
Parzialmente corretta Commette errori di sintassi e il lessico è impreciso
Sufficientemente
corretta
Commette qualche errore di sintassi e usa un
lessico sufficientemente chiaro ed adeguato
Non commette errori e usa un linguaggio fluido e
Corretta, scorrevole e
appropriato
ricca lessicalmente
Carente
Comprensione /
Sintesi del testo
Sufficiente /
corretta
Buona / ottima
Comprende le parti essenziali del testo ed
esegue una sintesi semplice ma sufficientemente
completa
Comprende il testo in tutta la sua complessità ed
opera una sintesi completa
1
2
3
4
1
2
3
Opera un’analisi del testo incompleta e poco
precisa
1
Opera un’analisi parziale del testo e non del tutto
precisa
2
Opera un’analisi cogliendo i punti essenziali del
testo
3
Articolata e
approfondita
Opera un’analisi ampia, articolata e approfondita
del testo
4
Approssimativa
Evidenzia una capacità di interpretazione parziale
e carente
1
Evidenzia una capacità di interpretazione poco
approfondita e sviluppata
2
Incompleta
Analisi del testo
Comprende in modo parziale il significato del
testo ed esegue una sintesi lacunosa
PUNTI
Parzialmente
sviluppata
Sufficientemente
sviluppata
Sufficiente
Capacità di
Interpretazione e di
Contestualizzazione Discreta
Buona / ottima
Evidenzia una capacità di interpretazione discreta
e collega le informazioni in modo abbastanza
ampio
Evidenzia una capacità di interpretazione buona e
collega le informazioni in modo critico e
approfondito
3
4
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PROVA SCRITTA DI ITALIANO – TIPOLOGIA B
INDICATORI
Correttezza e
proprietà linguistica
DESCRITTORI
PUNTI
Molto scorretta e
Commette errori gravi di ortografia, morfologia e
povera lessicalmente sintassi e il lessico è molto impreciso
1
Parzialmente corretta Commette errori di sintassi e il lessico è impreciso
2
Sufficientemente
corretta
Commette qualche errore di sintassi e usa un
lessico sufficientemente chiaro ed adeguato
3
Corretta, scorrevole e Non commette errori e usa un linguaggio fluido e
ricca lessicalmente
appropriato
Parziale
Sufficiente
Capacità di utilizzare Discreta
le fonti informative
Buona
Scarsi
Capacità di
rielaborazione
personale e sviluppo
dei contenuti
Capacità espositiva
e/o argomentativa
4
1
Individua e utilizza le informazioni in modo
superficiale, impreciso e incompleto
Individua e utilizza le informazioni in modo
essenziale
Individua e utilizza le informazioni in modo ampio
e adeguato
2
3
Individua e utilizza le informazioni in modo
completo, approfondito e consapevole
Rielabora le informazioni e sviluppa i contenuti in
modo incompleto e molto superficiale
4
1
Insufficienti
Rielabora le informazioni e sviluppa i contenuti in
modo parziale
Sufficienti
Rielabora le informazioni e sviluppa i contenuti
in modo semplice ma chiaro
Discreti / buoni
Rielabora le informazioni e sviluppa i contenuti in
modo approfondito e articolato
4
Limitata
L’esposizione risulta disorganica e frammentaria
1
Sufficientemente
chiara e organica
L’esposizione risulta sufficientemente precisa e
organica
2
Chiara e organica
L’esposizione risulta precisa, organica e ricca
2
3
3
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Documento del Consiglio di Classe V ATS
PROVA SCRITTA DI ITALIANO – TIPOLOGIA C e D
INDICATORI
DESCRITTORI
Molto scorretta e
Commette errori gravi di ortografia, morfologia e
povera lessicalmente
sintassi e il lessico è molto impreciso
Correttezza e
proprietà linguistica
Parzialmente corretta
Sufficientemente
corretta
Pertinenza alla traccia
Sviluppo dei
contenuti
e/o capacità
argomentativa
1
Commette errori di sintassi e il lessico è impreciso
Commette qualche errore di sintassi e usa un
lessico sufficientemente chiaro ed adeguato
Corretta, scorrevole e Non commette errori e usa un linguaggio fluido e
ricca lessicalmente
appropriato
Frammentaria
PUNTI
2
3
4
Gli argomenti sviluppati non sono pertinenti alla
traccia
1
Sufficiente
Gli argomenti sviluppati sono sufficientemente
pertinenti
2
Discreta
Gli argomenti sviluppati sono pienamente pertinenti
3
Incompleto
La presentazione dei contenuti è lacunosa e gli
argomenti non sono ben sviluppati
La presentazione dei contenuti è parziale e gli
argomenti non sempre sono ben sviluppati
La presentazione dei contenuti è
sufficientemente sviluppata e l’argomentazione è
corretta
La presentazione dei contenuti è discretamente
sviluppata e l’argomentazione è chiara e organica
Parziale
Sufficiente
Discreto
La presentazione dei contenuti è completa e
Ampio e approfondito significativa e l’argomentazione è ricca e
approfondita
Non evidente /
limitato
Originalità e/o spirito Evidente /
critico
sufficientemente
sviluppato
Ricco, sviluppato
1
2
3
4
5
Il testo non presenta spunti originali
1
Il testo presenta sufficienti spunti di originalità e un
parziale spirito critico
2
Il testo presenta originalità di opinione e spirito
critico
3
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
2) SECONDA PROVA SCRITTA (ECONOMIA E TECNICA DELL’AZIENDA
TURISTICA)
CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE
La simulazione è stata progettata in base ai programmi svolti e sulla base di esami ministeriali di anni
precedenti in Istituti ad indirizzo simile al nostro.
La simulazione si è svolta il giorno 30 aprile 2014
Data
30 aprile 2014
Durata
5 ore
Strumenti
Calcolatrice
Codice civile non commentato
Si allega il testo della simulazione.
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Documento del Consiglio di Classe V ATS
I.I.S. “A. Da Schio” di Vicenza – Simulazione Seconda Prova di Economia Turistica – Classe Quinta
AT corso serale - Indirizzo Professionale Turistico – 30 Aprile 2014
ll turismo può dare un concreto contributo per far sì che il nostro Paese torni a imboccare la strada della
crescita, a condizione però di dedicare a questo settore le necessarie risorse e che vi sia un convinto
coinvolgimento di tutti gli operatori pubblici e privati interessati.
Lo studente, dopo essersi brevemente soffermato sull’importanza del turismo come settore trainante per
l’economia italiana, effettui una breve analisi dei punti critici e dei punti di forza del settore considerato in
Italia, ed ipotizzi alcune azioni correttive anche alla luce del documento “Turismo Italia 2020” elaborato nel
gennaio 2013 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Successivamente, il candidato rediga il bilancio dell’esercizio n (Stato Patrimoniale e Conto Economico
sintetici) dell’impresa ricettiva Beta Srl in cui si ipotizzi uno squilibrio patrimoniale di breve periodo, un
ROI del 12%, un indice di indebitamento di 2,5 e un capitale proprio pari a 600.000 euro. Si elabori poi per
l’esercizio n+1 una situazione che attraverso un piano di investimenti in nuove attrezzature finanziato
prevalentemente con una ricapitalizzazione dei soci evidenzi una riduzione dell’indebitamento, un
miglioramento dell’equilibrio patrimoniale di breve periodo e un incremento della redditività. Si proceda al
calcolo dei margini e dei principali indici che evidenzino le differenze rilevate nei due esercizi.
Infine, il candidato sviluppi uno dei seguenti tre punti:
A) Descriva le principali caratteristiche e le fasi attraverso cui si può redigere e sviluppare un piano
economico-finanziario (piano aziendale);
B) Descriva e analizzi le fasi attraverso cui si elabora il budget economico di un albergo passando in
rassegna i diversi budget settoriali aiutandosi eventualmente anche con alcuni dati numerici a scelta;
C) Classifichi, descriva e analizzi le diverse forme di finanziamento a cui possono ricorrere le imprese
turistiche evidenziandone le differenti caratteristiche e peculiarità.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Commissione
CLASSE
CANDIDATA/O
– ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “ALMERICO DA SCHIO” - VI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
ESAMI DI STATO a.s. 2013-2014
INDICATORI
DESCRITTORI
Non pertinente o presenta molte parti non
Pertinenza
Conoscenza dei contenuti e
uso
appropriato
di
terminologia specifica
PUNTI
pertinenti
Tutte le parti sono pertinenti o solo alcune non
lo sono
1
Le conoscenze sono superficiali o incomplete o
errate. L’esposizione è poco curata
2
Conosce gli argomenti nei caratteri essenziali ma
commette qualche lieve errore. Utilizza termini
specifici in modo corretto
3
La conoscenza è complessivamente esauriente pur
in presenza di qualche imperfezione. Sa utilizzare
il linguaggio specifico
4
La conoscenza degli argomenti è approfondita. Il
linguaggio è corretto
Conoscenza ottima e padronanza nel linguaggio
settoriale
TOTALE
2
Le conoscenze sono carenti e/o errate. Non usa il
linguaggio specifico
Conosce gli argomenti in maniera pienamente
esauriente. Il linguaggio è corretto anche se sono
presenti alcune imperfezioni
Parte applicativa
1
5
6
7
Non svolta o parzialmente svolta e con gravi errori
1
Parzialmente svolta e con errori
2
Parzialmente svolta ma corretta
3
Svolta in ogni sua parte ma con qualche errore
4
Corretta con qualche imperfezione
5
Corretta e completa
6
/15
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
3) TERZA PROVA SCRITTA
CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE
Tenuto conto degli obiettivi trasversali, delle conoscenze e capacità acquisite dagli studenti e dei risultati
ottenuti, il Consiglio di Classe ha concordato di proporre agli studenti la simulazione di terza prova secondo
la tipologia B con quesiti a risposta singola.
Ogni simulazione ha coinvolto fino a quattro discipline, con tre quesiti per ciascuna.
Data
Tipologia
Durata
10 marzo 2014
B
3 ore
Strumenti
Atlante geografico
Dizionario bilingue e
monolingue
Materie: Inglese, Geografia Turistica, Storia dell’Arte, Matematica
Data
Tipologia
Durata
22 aprile 2014
B
3 ore
Strumenti
Atlante geografico
Dizionario bilingue e
monolingue
Materie: Inglese, Geografia Turistica, Storia dell’Arte, Matematica
Si allegano i testi delle simulazioni.
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Name: ____________________
Class: 5AT
Date: _____________________
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Istituto Statale di Istruzione Superiore
"Almerico Da Schio"
VICENZA
A.S. 2013/2014
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
INGLESE
Read the itinerary carefully and answer the following questions:
3 days in Venice
Day 1 - St Mark's Square and Basilica
St Mark’s Square is the perfect place to begin a trip to Venice. Drawing thousands upon
thousands of tourists every day, there are just as many pigeons there! From the square visit St
Mark’s Basilica.
In the afternoon grab a sandwich from one of Venice’s innumerous snack bars and then go to
Doge’s Palace, a Venetian Gothic treasure that was previously home to the city’s duke.
Afterwards sit on the steps overlooking St Mark’s Bay.
Day 2 - The Rialto Bridge and markets
Start your day in the Rialto Bridge, one of only three bridges to cross the Grand Canal and by
far the most famous. Savour the views on both sides, but in particular on the east side.
Afterwards soak up the atmosphere around the Rialto Markets where fruit and fish are sold to
tourists and locals alike.
Take a water-bus over to the Cannareggio district and take pleasure in streets with fewer
tourists. Various highlights in this part of the city include the Jewish Ghetto and Ca' D'Oro.
Day 3 - Venice's best known art gallery
Venice’s number one art gallery is Gallerie dell’Accademia and shouldn’t be missed. Another
of the city’s attractions that shouldn’t be missed is the beach on Lido, just 15 minutes from St
Mark’s Square via ferry no. 1. Make this your next destination in the afternoon after the gallery.
1. Which tourist area is promoted?
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
2. Which places would you suggest to visit in Florence? Why?
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
3. Plan a one day sightseeing tour of your town Vicenza.
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
E' consentito l'uso del dizionario bilingue e monolingue.
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I.I.S. A. Da Schio
Name: ____________________
Class: 5AT
Date: _____________________
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Istituto Statale di Istruzione Superiore
"Almerico Da Schio"
VICENZA
A.S. 2013/2014
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
INGLESE
Read the following article and answer the questions below.
Cumbria
C
umbria is a predominantly rural country in the north west of England. It is home to the Lake District
National Park, which is considered to be one of the most beautiful areas of the UK. The area is a
popular tourist destination, but tourism was badly affected at the start of the new millennium by the outbreak
of foot and mouth disease among cattle.
To encourage visitors back to the area, the Cumbria Tourist Board organised a marketing campaign called
The Lakes Plus. The campaign aimed to market the county to UK and overseas visitors as a world class
destination. It included on and offline market research surveys, national media campaigns, group travel
promotions and public relations activities around the world. The campaign was very successful. Today
Cumbria is once more a popular tourist destination and the county makes about £1.13 billion a year from
tourism.
1. Why is Cumbria a popular tourist destination?
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
2. What did the Cumbria Tourist Board do to encourage people back?
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
3. How can you attract the attention of the tourists when promoting a destination?
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
E' consentito l'uso del dizionario bilingue e monolingue.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
GRIGLIA DI CORREZIONE PER LA 3^ PROVA DI INGLESE
Indicatori
Descrittori
- Ottimo: dimostra una conoscenza approfondita degli
argomenti e la pertinenza è ottima.
- Discreto/buono : ha una conoscenza discreta degli
argomenti e la pertinenza è buona.
- Sufficiente: ha delle conoscenze essenziali e la
pertinenza è accettabile.
Pertinenza e conoscenza - Insufficiente: dimostra conoscenze piuttosto carenti e
superficiali, le risposte non sono del tutto pertinenti.
dei contenuti
- Gravemente insufficiente: conosce in modo lacunoso e
frammentario l’argomento, le risposte non risultano
pertinenti.
- Scarso: non conosce quasi per nulla l’argomento, la
pertinenza è praticamente nulla.
- Ottimo: si esprime con buona proprietà linguistica; il
lessico utilizzato è ricco, appropriato e corretto.
- Discreto/buono: si esprime in modo piuttosto corretto e
con una certa proprietà linguistica; usa un lessico
discretamente ricco e abbastanza corretto.
- Sufficiente: si esprime in modo semplice, anche se non
Correttezza:
sempre corretto, ma in maniera tale da permettere la
proprietà linguistica/
conoscenza e correttezza comprensione globale del messaggio.
terminologica
- Insufficiente: si esprime in maniera molto semplice e
con errori che talvolta impediscono la comprensione del
messaggio
- Gravemente insufficiente: si esprime molto
scorrettamente e utilizza un lessico molto ridotto.
- Scarso: si esprime in maniera del tutto scorretta; usa un
lessico poverissimo, il messaggio risulta incomprensibile.
- Buono: esposizione chiara e ben organizzata, qualche
elemento originale
Capacità espositiva:
organizzazione, originalità - Sufficiente: esposizione lineare e consequenziale
- Insufficiente: esposizione male organizzata, confusa,
a volte incoerente
Punteggio totale
Punteggio
per le
per le
verifiche
simulazioni
durante
di terza
l’anno*
prova
12
6
10-11
5
8-9
4
6-7
3
4-5
2
1-3
1
12
6
10-11
5
8-9
4
6-7
3
4-5
2
1-3
6
1
3
4-5
1-3
2
1
…/30
…/15
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Documento del Consiglio di Classe V ATS
SIMULAZIONI 3 PROVA GEOGRAFIA TURISTICA
1) La candidata illustri le principali risorse turistiche dello Stato Egiziano ed i condizionamenti
dell’andamento dei flussi turistici attuali (risposta non superiore a 10 righe).
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P. ___/15
2) Aspetti morfologici dell’Estremo Oriente: la candidata indichi la suddivisione delle zone con i
relativi climi ed ambienti. (risposta non superiore a 10 righe).
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P. ___/15
3) La candidata, dopo aver descritto le principali tipologie di turismo in Thailandia, illustri le
località ed il periodo più favorevole di visita.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
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P. ___/15
4) Giappone: descriva la candidata le attrattive culturali che sono oggetto di meta turistica
(risposta non superiore a 10 righe).
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P. ___/15
Legenda: domande 1-2-3 -4= 2,5 punti
28
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
1) La candidata illustri le forme di turismo ed attrattive nella Regione Andina. (risposta non
superiore a 10 righe).
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P. ___/15
2) Il Canada non è solo il Paese dei grandi spazi naturali, ma presenta anche un’intensa offerta
culturale. La candidata indichi le principali città con le rispettive caratteristiche e spieghi cosa sono i
parchi storici.
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P. ___/15
3) La candidata esponga il clima presenta del mar dei Caraibi e si soffermi sulle risorse
turistiche presenti sulle maggiori lsole delle grandi Antille (risposta non superiore a 10 righe).
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
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P. ___/15
4) U.S.A. : regione dei grandi laghi; Florida; California. La candidata commenti dal punto di
vista turistico la comunanza di queste mete (risposta non superiore a 3 righe)
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P. ___/15
Legenda: domande 1-2-3 = 3 punti
4
= 1 punto
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Griglia valutazione
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“A. DA SCHIO” - VICENZA
GEOGRAFIA TURISTICA
Candidato:
cognome - nome
Punteggio
attribuito:
classe- sez.
/15
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
1) Conoscenze: contenuti e aderenza alla traccia (punti 7)
OTTIMO
7
BUONO
6
SUFFICIENTE
5
NON DEL
TUTTO
SUFFICIENTE
4
INSUFFICIENTE
3
DEL TUTTO
1-2
INSUFFICIENTE
Ha capito la consegna e rivela una sicura e approfondita
conoscenza
dell'
argomento
Ha capito la consegna e rivela una buona conoscenza
dell'
argomento
Ha sostanzialmente capito la consegna e rivela la conoscenza
dell'
argomento
Ha parzialmente capito la consegna e rivela una limitata
conoscenza
dell'
argomento
Non ha capito la consegna e rivela una scarsa conoscenza
dell'
argomento
Non ha capito la consegna e rivela di non possedere alcuna
conoscenza
dell'
argomento
2) Competenze: efficacia comunicativa, correttezza formale e lessicale (punti 5)
OTTIMO
5
BUONO
4
SUFFICIENTE
3
NON DEL
TUTTO
SUFFICIENTE
2
L'
esposizione è scorretta anche se comprensibile
Il lessico è improprio e povero
INSUFFICIENTE
1
L'
esposizione presenta numerosi e gravi errori, al limite
dell'incomprensibilità. Il lessico è scorretto.
3
punti
L'
esposizione è fluida e rivela un'
ottima correttezza formale.
Il lessico è pertinente e vario
L'
esposizione è abbastanza fluida e rivela una buona
correttezza
formale. Il lessico è pertinente
L'
esposizione è abbastanza chiara e il lessico è quasi sempre
pertinente
3) Capacità: rielaborazione, organizzazione logica del contenuto, originalità (punti 3)
OTTIMOBUONO
punti
Sa rielaborare le informazioni in modo personale, argomenta in
modo
coerente e logico. Presenta l'
argomento con originalità e
creatività
punti
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
SUFFICIENTE
2
NON DEL
TUTTO
SUFFICIENTE
1
Sa rielaborare le informazioni e argomentare con ordine;
svolge il discorso in modo ordinato
Svolge il discorso in modo schematico ma sostanzialmente
completo
INSUFFICIENTE
_
Il discorso è privo di ordine e di organizzazione
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
SIMULAZIONI TERZA PROVA – STORIA DELL’ARTE
1) Tipologia B:
- Il candidato elenchi schematicamente le tappe di un tour a Barcellona dedicato a Gaudì
- A quali conseguenze porterà l’attività delle Arts and Crafts in Europa?
- Momenti salienti della produzione pittorica di Klimt? (max 8 righe ciascuna)
2)Tipologia B:
- Come è nato e cosa contiene il museo D’Orsay?
- A quali movimenti aprono la via le opere di Van Gogh, Gauguin e Cezanne?
- Quale concezione dell’arte matura Renoir? (max 8 righe ciascuna)
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
VERIFICA DI MATEMATICA - SIMULAZIONE TERZA PROVA - 10 MARZO 2014
NOME E COGNOME_______________________________
1. Dopo aver dato la definizione di funzione reale di variabile reale e dopo aver classificato le funzioni,
indicare i tipi di funzione visti sino ad ora.
2. Dopo aver spiegato il concetto di limite di una funzione e il motivo per cui è stato introdotto nello
studio di funzione, calcolare
34
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
3. Spiegare la teoria degli asintoti nello studio di funzione.
35
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
VERIFICA DI MATEMATICA - SIMULAZIONE TERZA PROVA -22 aprile 2014
NOME E COGNOME_______________________________
•
•
•
•
Ricordando che un quadretto corrisponde ad una unità.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
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•
•
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA – MATEMATICA
Indicatori
Pertinenza e conoscenza dei
contenuti
Proprietà linguistica/
conoscenza e correttezza
terminologica o di calcolo
Capacità espositiva/Sintesi
Descrittori
Scarsa o nulla
Carente
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreta
Buona
Ottima
Carente
Insufficiente
Sufficiente
Discreta/Buona
Insufficiente
Sufficiente
Discreta/Buona
1° quesito
1
2
3
4
5
6
7
8
1
2
3
4
1
2
3
/15
2° quesito
1
2
3
4
5
6
7
8
1
2
3
4
1
2
3
/15
3° quesito
1
2
3
4
5
6
7
8
1
2
3
4
1
2
3
/15
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Istituto professionale Almerico da Schio – Vicenza
ESEMPIO DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
TIPOLOGIA A – B
Vedi altre griglie utilizzate nella relazione personale del docente
Indicatori
Pertinenza e conoscenza dei contenuti
Proprietà linguistica / conoscenza e correttezza
terminologica o di calcolo
Capacità espositiva / sintesi
Descrittori
Scarso o nullo
Carente
Gravemente Insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Carente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto / Buono
Insufficiente
Sufficiente
Discreto / Buono
Punteggio
1
2
3
4
5
6
7
8
1
2
3
4
1
2
3
TOTALE
/15
Si puntualizzano e definiscono i descrittori nel seguente modo:
1° indicatore: Pertinenza e conoscenza dei contenuti
• Scarso o nullo (1): non conosce per nulla l’argomento e la pertinenza delle risposte ai quesiti è praticamente nulla
• Carente(2): conosce in modo molto frammentario e lacunoso l’argomento e le risposte ai quesiti non risultano
pertinenti
• Gravemente insufficiente (3): conosce in modo lacunoso l’argomento e le risposte risultano poco pertinenti
• Insufficiente (4): dimostra conoscenze piuttosto carenti e superficiali e le risposte non sono del tutto pertinenti.
• Sufficiente (5): ha delle conoscenze essenziali e si evidenzia una accettabile pertinenza nelle risposte.
• Discreto (6): conosce gli argomenti proposti in modo pertinente anche se evidenzia lievi carenze.
• Buono (7): dimostra di conoscere gli argomenti pur con qualche imperfezione.
• Ottimo (8): dimostra di conoscere in maniera approfondita e pertinente gli argomenti e sa scegliere i percorsi
esplicativi più idonei.
2° indicatore: Proprietà linguistica / conoscenza e correttezza terminologica o di calcolo
• Carente (1): commette gravi errori nella sintassi e/o nella terminologia specifica o nel calcolo
• Insufficiente (2): commette errori nella sintassi e/o nella terminologia specifica o nel calcolo.
• Sufficiente (3): utilizza i termini specifici commettendo solo alcuni errori non gravi (sintassi / lessico specifico /
calcolo).
• Discreto / Buono (4): si esprime con padronanza e dimostra sicurezza nel calcolo.
3° indicatore: Capacità espositiva / sintesi
• Insufficiente (1): l’esposizione è confusa e/o disorganica.
• Sufficiente (2): l’esposizione è lineare e comprensibile.
• Discreto / Buono (3): l’esposizione è chiara ed organica.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA LINGUE STRANIERE
Ottimo
Buono/
Discr.
A. Pertinenza e conoscenza dei
contenuti
6
5
B. Proprietà linguistica / conoscenza e correttezza
terminologica
6
5
DESCRITTORI
3
C.Capacità di sintesi
Suffic.
4
4
Insuff.
Grav.
Insuff.
Scarso
o nullo
3
2
1
3
2
1
2
1
SI PUNTUALIZZANO E DEFINISCONO I DESCRITTORI NEL SEGUENTE MODO:
A. Pertinenza e conoscenza dei contenuti
Ottimo
6
Buono/Discr.
Sufficiente
Insufficiente
5
4
3
Gravem.
insufficiente
Scarso o nullo
2
1
Dimostra una conoscenza approfondita degli argomenti e la pertinenza è
ottima.
Ha una conoscenza discreta degli argomenti e la pertinenza è buona.
Ha delle conoscenze essenziali e la pertinenza è accettabile.
Dimostra conoscenze piuttosto carenti e superficiali e le risposte non sono del
tutto pertinenti.
Conosce in modo lacunoso e frammentario l’argomento e le risposte non
risultano pertinenti.
Non conosce per nulla l’argomento e la pertinenza della risposta rispetto alla
richiesta è praticamente nulla.
B.Proprietà linguistica / conoscenza e correttezza terminologica
Ottimo
6
Buono / Discreto
5
Sufficiente
4
Insufficiente
3
Gravem.
insufficiente
Scarso
2
1
Si esprime con buona proprietà linguistica. Il lessico utilizzato è ricco,
appropriato e corretto.
Si esprime in modo piuttosto corretto e con una certa proprietà linguistica. Usa
un lessico discretamente ricco e corretto.
Si esprime in maniera semplice, anche se non sempre corretta, ma in maniera
tale da permettere la comprensione globale del messaggio.
Si esprime in maniera molto semplice e con errori che talvolta impediscono la
comprensione del messaggio.
Si esprime molto scorrettamente, utilizza un lessico ridotto e anche la
comprensione globale non è sufficiente.
Si esprime in maniera del tutto scorretta e linguisticamente incoerente. Usa un
lessico poverissimo ed il messaggio risulta incomprensibile.
C. Capacità espositiva
Buono
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
3
Esposizione chiara e ben organizzata.
2
1
Esposizione lineare e consequenziale.
Esposizione confusa e incoerente.
40
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO
Classe 5 Sez….
Candidato/a……………………………………………………..
Eccellente
Ottimo
21-23 24-25 26-27 28-29
Buono
20
Discreto
Più che
sufficiente
1-10 11-19
Sufficiente
Organicità
e
completezza
dell’argomento
presentato
ed
eventuale uso degli strumenti
multimediali
Capacità di utilizzare e collegare le
conoscenze, in risposta alle
proposte della commissione.
Insufficiente
Indicatori
Gravemente
insufficiente
Attribuzione punti
30
Capacità di approfondire, sotto i
vari profili, i diversi argomenti, e di
intervenire nella discussione degli
elaborati
Proprietà terminologica, correttezza
e fluidità del linguaggio
Totale
Punteggio = totale / 4
41
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO
Si puntualizzano e si definiscono i diversi indicatori e descrittori:
1° indicatore – Organicità e completezza dell’argomento presentato ed eventuale uso di strumenti
multimediali
• Gravemente insufficiente (1-10): nessuna organicità ed estrema confusione e debolezza dei contenuti.
• Insufficiente (11-19): argomento poco organico, non del tutto chiaro e contenuti lacunosi.
• Sufficiente (20): organicità accettabile ed argomenti poco approfonditi.
• Più che sufficiente (21- 23): organicità accettabile e contenuti approfonditi in modo elementare.
• Discreto (24-25): argomento presentato in modo organico con contenuti abbastanza approfonditi.
• Buono (26-27): argomento ben organizzato e approfondito.
• Ottimo (28-29): argomento molto ben organizzato ed approfondito.
• Eccellente (30): argomento organizzato in modo assai approfondito.
2° indicatore – Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze in risposta alle proposte della
commissione
• Gravemente insufficiente (1-10): nessuna o scarsa capacità di collegamento e utilizzo delle conoscenze.
• Insufficiente (11-19): insufficienti capacità di collegamento e scarso utilizzo delle conoscenze.
• Sufficiente (20): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo essenziale anche se non sempre in
modo autonomo.
• Più che sufficiente (21-23): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo semplice.
• Discreto (24-25): sa collegare e utilizzare le conoscenze in modo funzionale alle richieste.
• Buono (26-27): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo adeguato ed efficace.
• Ottimo (28-29): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo preciso.
• Eccellente (30): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo preciso e completo.
3° indicatore – Capacità di approfondire, sotto i vari profili, i diversi argomenti e di intervenire nella
discussione degli elaborati
• Gravemente insufficiente (1-10): nessuna o scarsa capacità di approfondire gli argomenti e di
comprendere errori e carenze degli elaborati.
• Insufficiente (11-19): superficialità nell’approfondire gli argomenti e nel comprendere carenze ed errori
degli elaborati.
• Sufficiente (20): sa approfondire in modo essenziale i diversi argomenti, se guidato, e sa intervenire
nella discussione degli elaborati in modo parziale.
• Più che sufficiente (21-23): sa approfondire i diversi argomenti, se guidato e sa intervenire nella
discussione degli elaborati in modo sufficientemente adeguato.
• Discreto (24-25): sa approfondire i diversi argomenti e sa intervenire in modo adeguato nella discussione
degli elaborati.
• Buono (26-27): sa approfondire gli argomenti e sa intervenire in modo efficace nella discussione degli
elaborati.
• Ottimo (28-29): sa approfondire in modo puntuale gli argomenti anche in riferimento alla discussione
degli elaborati.
• Eccellente (30): sa approfondire in modo completo gli argomenti anche in riferimento alla discussione
degli elaborati.
4° indicatore – Proprietà terminologica, correttezza e fluidità del linguaggio
• Gravemente insufficiente (1-10): si esprime in modo disorganico, con gravi errori.
• Insufficiente (11-19): si esprime con difficoltà, commette errori anche gravi ed usa impropriamente la
terminologia.
• Sufficiente (20): si esprime in modo semplice, con qualche errore, anche grave.
42
I.I.S. A. Da Schio
•
•
•
•
•
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Più che sufficiente (21-23): si esprime in modo semplice, con lievi errori.
Discreto (24-25): si esprime con sufficiente proprietà linguistica e discreta correttezza.
Buono (26-27): si esprime in modo corretto e con adeguata proprietà linguistica.
Ottimo (28-29): si esprime in modo appropriato ed usa un lessico curato.
Eccellente (30): si esprime in modo sicuro ed usa un lessico preciso.
43
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
A..
TABELLA PUNTI VOTO
Per le prove scritte il Consiglio di classe ha elaborato la tabella di conversione punti-voto di seguito riportata:
PUNTI
VOTO
15
9.5-10
14
8.5-9
13
7.5-8
12
7
11
6.5
10
6
9
5.5
8
5
7
4.5
6
4
5
3.5
4
3
3
2.5
2
2
1
1-1.5
44
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
ARGOMENTI DI TIPO PLURIDISCIPLINARE
In considerazione del carattere pluridisciplinare del colloquio e della terza prova scritta dell’esame di Stato,
allo scopo di sviluppare la capacità di collegare e utilizzare le conoscenze in modo organico, il Consiglio di
classe ha individuato e sviluppato i seguenti nuclei tematici pluridisciplinari.
Ogni insegnante ha pianificato la parte di sua competenza secondo le strategie ritenute più opportune e
specificate nelle relazioni individuali
ARGOMENTO
La Shoah
MATERIE COINVOLTE
Italiano, Storia
Marketing
Economia – Inglese
Esotismo
Storia dell’Arte – Geografia
Neo–palladianesimo e musei
Storia dell’Arte – Geografia
Giapponismo
Storia dell’Arte – Geografia
Cultura messicana
Storia dell’Arte – Geografia
SVILUPPO CONTENUTI
Primo Levi
La seconda guerra mondiale
Marketing mix
The Marketing and the 4 ps
(Promotion)
Gauguin
Polinesia Francese
Neo–palladianesimo
New York - Washington
Giapponismo
Giappone
Frida Kahlo e Surrealismo
Messico
45
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
46
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
CONSIGLIO CLASSE 5^AT serale
“TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE”
A.S. 2013/2014
CIERVO ANGELO
___________________________
CRISTIANO PAOLO
___________________________
DAL POZZO M. LUISA
___________________________
FIORE GAETANA MARIA
___________________________
MENEGOZZO RITA
___________________________
RAMINA ANNA
___________________________
SCHIAVO PAOLA
___________________________
VELLERE CARLO
___________________________
VICARI ELIANA
___________________________
Vicenza,
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Avv. Giuseppe Sozzo
47
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
d) RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE DI CIASCUN DOCENTE
o
Relazione finale sulla classe
o
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
o
Metodi di insegnamento
o
Strumenti
o
Spazi e tempi del percorso formativo
o
Criteri e strumenti di valutazione
o
Programma svolto in forma dettagliata
Italiano
pag. 48
Storia
pag. 53
Matematica
pag. 56
Lingua Francese
pag. 59
Lingua Spagnola
pag.63
Econ. e Tecnica dell’Az.Turistica
pag. 66
Lingua Inglese
pag. 71
Geografia Turistica
pag. 75
Storia dell’arte
pag. 79
Tecniche di comunicazione
pag. 83
Lab. Accoglienza Turistica
pag.85
48
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ AT SERALE
A.S. 2013/2014
Docente: DAL POZZO MARIA LUISA
Materia: ITALIANO
Relazione finale sulla classe
La classe 5^ A serale a indirizzo Turistico risulta composta da n. 6 alunne, tutte provenienti dalla 4 A serale;
una delle allieve è di cittadinanza non italiana e presenta una buona conoscenza della lingua italiana parlata,
mentre manifesta ancora qualche difficoltà di tipo linguistico nello scritto.
La classe 5^ A serale a indirizzo Turistico costituisce, assieme alla classe 5^ A ad indirizzo Informatico, una
classe articolata nella quale l’insegnamento dell’Italiano è stato svolto in maniera congiunta.
Per quanto riguarda l’Italiano, la classe non ha goduto della continuità didattica negli ultimi due anni e
questo ha comportato per le alunne, nelle prime settimane di lezione all’inizio del quinto anno, una fase di
adeguamento ai metodi di didattica e di lavoro proposti dal nuovo docente.
Motivate nei confronti della proposta didattica, le studentesse hanno seguito le lezioni con interesse e
partecipazione e si sono applicate con impegno, anche se talvolta è mancata la costanza e l’approfondimento
nello studio personale.
Il profitto raggiunto dalla classe nella sua globalità è sufficiente; va però segnalata una certa disomogeneità
nel profitto raggiunto dai singoli studenti, con allieve che hanno conseguito risultati più che buoni, e altre in
cui permangono insicurezze e fragilità nella produzione scritta e nell’esposizione orale delle tematiche
affrontate in ambito letterario.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
In relazione alla programmazione curricolare sono stati raggiunti, anche se in modo diversificato, i seguenti
obiettivi in termini di :
Conoscenze: le studentesse conoscono, in modo globalmente sufficiente, le correnti letterarie di fine
Ottocento e del Novecento e gli autori più significativi del patrimonio culturale italiano anche attraverso la
loro produzione artistica, in prosa e in versi.
Abilità/Capacità: la capacità di interpretazione dei testi letterari risulta sufficiente, pur se differenziata da
allieva ad allieva, così come la capacità di effettuare collegamenti tra autori e movimenti letterari studiati e di
esprimere motivati giudizi personali sugli argomenti proposti.
Competenze: le studentesse son in grado, pur in modo differenziato e non omogeneo, di esprimersi oralmente
in forma chiara e corretta, usando un lessico il più delle volte adeguato e pertinente, di operare semplici
confronti tra autori e testi diversi, di affrontare in modo autonomo la lettura di testi letterari.
Per quanto riguarda la produzione scritta le allieve di madrelingua italiana sono in grado, pur in modo
diversificato e non omogeneo, di produrre testi di diverso genere in forma sufficientemente corretta in
relazione alle norme della morfosintassi e di avvalersi di un lessico abbastanza preciso in relazione
all’argomento trattato. Qualche lieve difficoltà in più si è manifestata per la studentessa di madrelingua non
italiana, alla quale è stato consentito, nello svolgimento delle prove scritte, di avvalersi del dizionario
bilingue.
Metodi di insegnamento
Il programma é stato articolato in moduli introdotti da lezioni frontali, accompagnate da schemi e grafici alla
lavagna e al computer per inquadrare l’argomento e fornire alle studentesse un ausilio e un orientamento allo
studio; per quanto possibile, si è cercato di usare un linguaggio semplice e comprensibile pur senza
trascurare il lessico specifico della disciplina.
Successivamente si sono letti e analizzati i testi, focalizzando l’attenzione sulla loro piena comprensione,
sulla capacità di riassumerli e di individuare il messaggio dell’autore. Si è dato anche ampio spazio alla
49
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
partecipazione e alla discussione sulle tematiche proposte. In questa fase si è adottata prevalentemente la
metodologia della lezione partecipata.
Il consolidamento è avvenuto prevalentemente attraverso lo studio personale, e in parte anche attraverso
l’assegnazione di esercizi, inizialmente guidando le studentesse e successivamente lasciando sempre più
spazio a un lavoro autonomo e consapevole.
Strumenti
Come principale strumento di lavoro, su richiesta delle allieve, è stato utilizzato il libro di testo già in
possesso da parte della maggioranza di loro (perché in adozione negli anni precedenti), considerato più
semplice e comprensibile di quello ufficialmente in adozione: Alberto Dendi, Stefano Re, Moduli e modelli
letterari, terza edizione, voll.1-2, C. Signorelli Scuola.
Il testo ufficialmente in adozione era invece Marta Sambugar, Gabriella Salà, LIEM 2 – Il Novecento, La
Nuova Italia.
Per la trattazione di alcuni autori sono state predisposte dall’insegnante fotocopie di testi letterari e schede di
sintesi relative agli autori e/o ai movimenti oggetto di studio. In ambito letterario si è cercato di operare una
scelta significativa di autori e di dare ampio spazio alla lettura, all’analisi essenziale e al commento dei testi,
cercando anche di collocare l’opera letteraria nel contesto storico, culturale e sociale.
Sono state inoltre fornite alle allieve delle schede esplicative sulle modalità di stesura del saggio breve,
incentrate sull’analisi delle varie fasi del processo di scrittura, affrontate attraverso un laboratorio di scrittura
guidato dall’insegnante.
L’uso del vocabolario si è rivelato una valido strumento di lavoro soprattutto per quelle studentesse che
presentavano maggiori difficoltà a livello linguistico. Alla studentessa di madrelingua non italiana è stato
consentito, sia durante le lezioni che nello svolgimento delle prove scritte, di avvalersi anche del dizionario
bilingue.
Spazi e tempi del percorso formativo
Il percorso formativo è stato realizzato nel rispetto della scansione prevista dall’Istituto in due periodi
(trimestre e pentamestre). I tempi dedicati alla trattazione dei singoli moduli sono qui di seguito esposti:
Naturalismo e Verismo
settembre/ottobre
G. Verga: biografia, pensiero, opere
ottobre/novembre
Simbolismo; G. Pascoli: biografia, pensiero, opere
dicembre
Avanguardie storiche – Futurismo
gennaio
G. D’Annunzio: biografia, pensiero, opere
febbraio
Il romanzo del Novecento; I. Svevo: biografia, pensiero, opere
marzo
L. Pirandello: biografia, pensiero, opere
aprile
G. Ungaretti: biografia, pensiero, opere
aprile / maggio
Ermetismo; S. Quasimodo: biografia, pensiero, opere
maggio
U. Saba: biografia, pensiero, opere
maggio
P. Levi: biografia, pensiero, opere
maggio
Criteri e strumenti di valutazione
Le verifiche sono state di vario tipo: orali, scritte, formali, informali.
La valutazione è avvenuta in decimi per l’orale e in quindicesimi per gli scritti, secondo i descrittori stabiliti
dalla tabella approvata dal Collegio dei Docenti.
Per la valutazione delle verifiche scritte è stata adottata la griglia di valutazione concordata dal Dipartimento
di Lettere, con successiva conversione del punteggio in scala decimale.
Per la produzione scritta si è fatto riferimento al saggio breve di ambito letterario, socio-economico, storicopolitico, tecnico-scientifico, al tema di argomento storico e al tema di ordine generale.
È stata somministrata, in accordo con quanto stabilito in Dipartimento, una simulazione della Prima Prova
scritta dell’Esame di Stato, comprensiva di tutte le tipologie previste dall’esame stesso.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Nella valutazione si è tenuto conto del grado di conoscenza degli argomenti oggetto di studio, della capacità
espositiva ed espressiva, dell’uso di un lessico corretto e appropriato, della capacità di rielaborazione
personale. Si sono valutati inoltre l’impegno, la partecipazione e i progressi conseguiti nel corso dell’intero
anno scolastico.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Programma svolto in Classe 5^ AT serale Materia Italiano
Docente Dal Pozzo Maria Luisa
A.S. 2013/2014
La narrativa del secondo Ottocento
Le poetiche del Naturalismo e del Verismo
Giovanni Verga
Biografia, pensiero e opere
Da Vita dei campi: Prefazione a “L’amante di Gramigna”
Da Vita dei campi: Rosso Malpelo, La Lupa, Fantasticheria
Da Novelle rusticane: La roba
Da I Malavoglia: Prefazione a “I Malavoglia”, La famiglia Toscano (dal Cap. I), L’addio di ‘Ntoni (dal
Cap. XV)
Da Mastro-Don Gesualdo: La morte di Gesualdo
La lirica di fine Ottocento
La poetica del Simbolismo; il Decadentismo
Charles Baudelaire
Da I fiori del male: Corrispondenze, L’albatro
Giovanni Pascoli
Biografia, poetica e opere
Da Pensieri e discorsi: “Il fanciullino”
Da Myricae: Novembre, Lavandare, X Agosto, L’assiuolo
Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
Il primo Novecento: le Avanguardie storiche
Il Futurismo
Filippo Tommaso Marinetti: Il manifesto del futurismo, Il manifesto tecnico della letteratura futurista
Gabriele D’Annunzio
Biografia, poetica e opere
Da Alcyone: La pioggia nel pineto, La sera fiesolana
Da Il Piacere: L’attesa dell’amata
Il romanzo del Novecento
Contesto storico, culturale, sociale, letterario
Italo Svevo
Biografia, pensiero e opere
Da La coscienza di Zeno: Il vizio del fumo, Un inatteso fidanzamento, Il ritratto di Augusta ,L’esplosione
finale
Luigi Pirandello
Biografia, pensiero e opere
Da L’umorismo: Il sentimento del contrario
Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato, La patente
Da Il fu Mattia Pascal: La lite fra suocera e zia
Da Così è (se vi pare): come parla la verità
La Grande Guerra - Giuseppe Ungaretti
Biografia, poetica e opere
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Da L’Allegria: Fratelli, San Martino del Carso, Soldati, Veglia
La poesia italiana fra le due guerre
La poetica dell’Ermetismo
Carlo Bo: La letteratura come vita
Salvatore Quasimodo
Biografia, poetica e opere
Da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici
Da Ed è subito sera: Ed è subito sera
Umberto Saba
Biografia, poetica e opere
Da Trieste e una donna: Trieste, Città vecchia
Da Cinque poesie per il gioco del calcio: Goal
Da Mediterranee: Ulisse
Narrativa italiana del secondo dopoguerra
Contesto storico, culturale, sociale, letterario
Primo Levi
Biografia, pensiero e opere
Da Se questo è un uomo: Considerate se questo è un uomo
Da Se questo è un uomo: Sul fondo, Il lavoro, L’esame di chimica
Da La tregua: La gallina
Da La chiave a stella: Amare il proprio lavoro
Vicenza, 14 maggio 2014
Maria Luisa Dal Pozzo
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ AT SERALE
A.S. 2013/2014
Docente: DAL POZZO MARIA LUISA
Materia: STORIA
Relazione finale sulla classe
La classe 5^ A serale a indirizzo Turistico costituisce, assieme alla classe 5^ A ad indirizzo Informatico, una
classe articolata nella quale l’insegnamento dell’Italiano è stato svolto in maniera congiunta.
La classe risulta composta da n. 6 alunne, tutte provenienti dalla 4 A serale; una delle allieve è di
cittadinanza non italiana e presenta una buona conoscenza della lingua italiana parlata, mentre manifesta
ancora qualche difficoltà di tipo linguistico nello scritto.
Per quanto riguarda la Storia, la classe non ha goduto della continuità didattica negli ultimi due anni e questo
ha comportato per le alunne, nelle prime settimane di lezione all’inizio del quinto anno, una fase di
adeguamento ai metodi di didattica e di lavoro proposti dal nuovo docente.
Motivate nei confronti della proposta didattica, le studentesse hanno seguito le lezioni con interesse e
partecipazione e si sono applicate con impegno, anche se talvolta è mancata la costanza e l’approfondimento
nello studio personale.
Il profitto raggiunto dalla classe nella sua globalità è più che sufficiente; va però segnalata una certa
disomogeneità nel profitto raggiunto singolarmente, con allieve che hanno conseguito risultati più che buoni,
e altre in cui permangono insicurezze e fragilità nell’esposizione orale e nella rielaborazione personale delle
tematiche affrontate in ambito storico.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
In relazione alla programmazione curricolare sono stati raggiunti, anche se in modo diversificato, i seguenti
obiettivi in termini di :
Conoscenze: le studentesse conoscono i momenti più importanti e significativi degli eventi storici di fine
Ottocento e del Novecento, relativi all’Italia, all’Europa e al mondo, nel loro costituirsi e nel loro svolgersi
nello spazio e nel tempo.
Abilità/Capacità: le studentesse sono in grado di esprimere le conoscenze acquisite, nonché di individuare
collegamenti fra eventi e problematiche e di operare confronti.
Competenze: le studentesse sono in grado di rielaborare le conoscenze acquisite, di utilizzare con sufficiente
proprietà di linguaggio alcuni termini specifici della disciplina, di individuare differenze e analogie tra eventi
e fenomeni e di formulare un semplice giudizio personale.
Metodi di insegnamento
Il programma è stato articolato in moduli introdotti da lezioni frontali, accompagnate da schemi e grafici alla
lavagna e al computer per inquadrare l’argomento e fornire alle studentesse un ausilio e un orientamento allo
studio; per quanto possibile, si è cercato di usare un linguaggio semplice e comprensibile pur senza
trascurare il lessico specifico della disciplina. Talvolta si sono prese in esame anche fonti scritte e
iconografiche, analizzate in classe secondo la modalità della lezione partecipata.
Per favorire la conoscenza degli eventi storici nella loro dimensione temporale, si è seguito un ordine di tipo
cronologico nella trattazione dei vari argomenti. Si è cercato inoltre di costruire dei quadri sinottici di
riferimento, che permettessero agli studenti di focalizzare gli eventi principali dei vari periodi presi in esame.
Il consolidamento è avvenuto prevalentemente attraverso lo studio personale, inizialmente guidando le
studentesse e successivamente lasciando sempre più spazio a un lavoro autonomo e consapevole.
Strumenti
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Il principale strumento di lavoro utilizzato è stato il libro in adozione: Emilio Zanette, Interrogare il passato
2 – Il Novecento, Bruno Mondadori
Relativamente ad alcuni argomenti non sono state trattate alcune parti, perché non considerate rilevanti ai
fini della comprensione globale del periodo storico oggetto di studio.
Per la trattazione di alcuni argomenti sono state predisposte dall’insegnante delle schede di sintesi.
Spazi e tempi del percorso formativo
Il percorso formativo è stato realizzato nel rispetto della scansione prevista dall’Istituto in due periodi
(trimestre e pentamestre). I tempi dedicati alla trattazione dei singoli moduli sono qui di seguito esposti:
Destra e Sinistra storica
settembre/ottobre
La società di massa; il socialismo tra Otto e Novecento
ottobre/ novembre
L’età giolittiana
novembre
La Prima Guerra Mondiale
novembre / dicembre
La Rivoluzione russa e la nascita dell’URSS
dicembre
L’economia negli anni Venti, la crisi del ‘29
dicembre / gennaio
I totalitarismi: fascismo, stalinismo, nazismo
gennaio / febbraio
La seconda guerra mondiale; la Shoah
marzo /aprile
Bipolarismo e decolonizzazione
maggio
L’Italia nel secondo dopoguerra
maggio
Criteri e strumenti di valutazione
Le verifiche sono state di vario tipo: orali, scritte, formali, informali.
La valutazione è avvenuta in decimi, secondo i descrittori stabiliti dalla tabella approvata dal Collegio dei
docenti.
Nella valutazione finale si è tenuto conto del grado di conoscenza degli argomenti oggetto di studio, della
capacità espositiva, dell’uso corretto del lessico specifico, della capacità di individuare le cause e di operare
collegamenti tra fatti storici. Si sono valutati inoltre l’impegno, la partecipazione e i progressi conseguiti nel
corso dell’intero anno scolastico.
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I.I.S. A. Da Schio
Programma svolto in Classe 5^ AT serale
Docente Dal Pozzo Maria Luisa
A.S. 2013/2014
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Materia Storia
Europa e Italia tra Ottocento e Novecento
Destra e Sinistra storica
Il brigantaggio e la “Questione meridionale”
Trasformazioni economiche e sociali
Il socialismo tra Otto e Novecento
L’Italia giolittiana
Politica interna ed estera
Il riformismo giolittiano e la politica economica
La Prima Guerra Mondiale
Le cause della guerra
Le principali fasi del conflitto
L’Italia dalla neutralità all’intervento
Trattati di pace
La Rivoluzione Russa
La Rivoluzione russa
La nascita dell’Unione Sovietica
L’economia negli anni Venti e la crisi del 1929
Il dopoguerra e la grande crisi
La crisi del 1929 negli USA
Il New Deal
L’età dei totalitarismi
L’Unione Sovietica sotto la dittatura di Stalin
La Germania di Weimar, l’ascesa al potere di Hitler
Il regime fascista e la costruzione dello stato totalitario
La Seconda Guerra Mondiale
L’espansionismo tedesco
Le principali fasi del conflitto
Il Genocidio degli Ebrei
La caduta del fascismo e la Resistenza in Italia
Bipolarismo e Decolonizzazione
Il nuovo ordine mondiale: il bipolarismo
La guerra fredda
La decolonizzazione in Asia e in Africa
L’Italia nel secondo dopoguerra
L’Italia Repubblicana
La ricostruzione e il miracolo economico
Il Sessantotto: contestazione giovanile e lotte operaie
Gli anni Settanta: caratteri generali
Vicenza, 14 maggio 2014
Maria Luisa Dal Pozzo
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ ATS
A.S. 2013/2014
Docente
RAMINA ANNA
Materia
MATEMATICA
Relazione finale sulla classe
Si tratta di una buona classe, i cui componenti sono attenti, disciplinati e partecipi. Dal punto di vista
comportamentale i rapporti interpersonali sono corretti, collaborativi e basati sul rispetto reciproco. Dal
punto di vista cognitivo e del profitto la classe è piuttosto variegata, presentando sia casi di eccellenza, sia
casi di insufficienza, mentre una parte si assesta al livello di sufficienza. Alle lezioni ha fatto seguito una
buona dose di lavoro domestico.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Conoscenze:
* concetto di funzione: definizione, classificazione, grafico
* approfondimento dei casi di funzione algebrica razionale intera, di funzione algebrica razionale fratta e di
funzione definita per casi
* concetto di dominio di una funzione
* concetto di simmetria di una funzione
* concetto di intersezione di una funzione con gli assi cartesiani
* concetto di studio del segno di una funzione
* concetto di intervallo limitato e illimitato di IR, concetto di intorno centrato di un punto, concetto di
intorno di infinito
* definizione intuitiva di limite di una funzione
* enunciati del teorema di unicità del limite, del limite della somma algebrica di due funzioni, del limite del
prodotto di due funzioni, del limite della potenza di funzione, del limite del quoziente di due funzioni,
definizione di funzione continua, definizioni di asintoti orizzontali, verticali e obliqui
* definizione di rapporto incrementale, definizione di derivata di una funzione in un punto, definizione di
funzione derivata, interpretazione geometrica della derivata di una funzione in un punto
* regole di derivazione nei casi y = n, y = x, y = xn , y = n f(x), y = f(x)+g(x), y = f(x)g(x), y = f(x)/g(x),
y = (f(x))n
* concetto di funzione crescente o decrescente in un intervallo del dominio, concetti di massimo e minimo
relativo, concetto di flesso, concetto di concavità verso l’alto e concavità verso il basso di una funzione,
relazione fra questi concetti e lo studio della derivata di una funzione
* elementi di studio di una funzione e interpretazione grafica
Abilità/Capacità:
* studio del dominio riferito ai casi di funzione algebrica razionale intera, di funzione algebrica razionale
fratta e di funzione definita per casi semplice
* studio della simmetria riferita ai casi di funzione algebrica razionale intera, di funzione algebrica razionale
fratta e di funzione definita per casi semplice
* studio delle intersezioni riferite ai casi di funzione algebrica razionale intera, di funzione algebrica
razionale fratta e di funzione definita per casi semplice
* studio del segno riferito ai casi di funzione algebrica razionale intera, di funzione algebrica razionale fratta
e di funzione definita per casi semplice
58
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
* calcolo dei limiti attraverso sostituzione, calcolo di alcune forme indeterminate (caso infinito fratto
infinito, caso zero fratto zero e caso numero fratto zero)
* studio dei limiti riferiti ai casi di funzione algebrica razionale intera, di funzione algebrica razionale fratta e
di funzione definita per casi semplice
* calcolo del rapporto incrementale di una funzione in un punto dato e con incremento generico e in un punto
generico con incremento generico
* calcolo di derivate attraverso la definizione riferito ai casi di funzione algebrica razionale intera e di
funzione algebrica razionale fratta
* calcolo della derivata utilizzando le regole di derivazione nei casi y = n, y = x, y = xn , y = n f(x), y =
f(x)+g(x), y = f(x)g(x), y = f(x)/g(x), y = (f(x))n
* calcolo e studio delle derivate prima e seconda riferiti ai casi di funzione algebrica razionale intera e di
funzione algebrica razionale fratta
* studio di funzione algebrica razionale intera e di funzione algebrica razionale fratta determinando dominio,
eventuali simmetrie, eventuali intersezioni con gli assi cartesiani, segno, limiti, eventuali asintoti, intervalli
di crescita o decrescita, eventuali punti stazionari, e rappresentando graficamente i risultati ottenuti
Competenze:
* saper condurre autonomamente e in modo completo uno studio di funzione
* dal grafico di una funzione riconoscere le sue caratteristiche principali
Metodi di insegnamento
Metodologia utilizzata per i vari argomenti:
* verifica ed eventuali recupero dei prerequisiti
* introduzione all’argomento
* discussione e ricerca della soluzione
* sistematizzazione teorica tramite lezione frontale
* esercitazioni di consolidamento individuali e di gruppo
* verifiche scritte o orali
Strumenti
Testo adottato: Bergamini, Trifone, Barozzi, Matematica.bianco vol.4, Zanichelli
Appunti delle lezioni e materiale fornito dall’insegnante
Spazi e tempi del percorso formativo
Ripasso dei concetti e dei metodi di risoluzione inerenti le equazioni e le disequazioni di primo e di secondo
grado, del concetto di piano cartesiano e di retta
settembre – ottobre
Studio di funzione (parte introduttiva)
novembre – dicembre
Concetto di limite e calcolo di limiti nello studio di funzione
gennaio – marzo
Concetto di derivata e calcolo di derivata nello studio di funzione
aprile – maggio
Criteri e strumenti di valutazione
Sono state effettuate prove scritte strutturate e interrogazioni orali. Nella valutazione complessiva si è tenuto
conto anche dell’impegno dimostrato, della correttezza espositiva e dei progressi riscontrati rispetto alla
59
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
situazione di partenza. Per la valutazione in decimi si è tenuto conto della griglia contenuta nel POF. Sono a
disposizione della Commissione le prove scritte effettuate nel corso dell’anno scolastico
Programma svolto in Classe 5^ ATS - Materia MATEMATICA - Docente RAMINA ANNA
Dopo un notevole lavoro di ripasso dei concetti e dei metodi di risoluzione inerenti le equazioni e le
disequazioni di primo e di secondo grado, del concetto di piano cartesiano e di retta, il programma si è
sviluppato nel modo seguente:
* concetto di funzione: definizione, classificazione, grafico
* approfondimento dei casi di funzione algebrica razionale intera, di funzione algebrica razionale fratta e di
funzione definita per casi
* concetto di dominio di una funzione
* concetto di simmetria di una funzione
* concetto di intersezione di una funzione con gli assi cartesiani
* concetto di studio del segno di una funzione
* concetto di intervallo limitato e illimitato di IR, concetto di intorno centrato di un punto, concetto di
intorno di infinito
* definizione intuitiva di limite di una funzione
* enunciati del teorema di unicità del limite, del limite della somma algebrica di due funzioni, del limite del
prodotto di due funzioni, del limite della potenza di funzione, del limite del quoziente di due funzioni,
definizione di funzione continua, definizioni di asintoti orizzontali, verticali e obliqui
* definizione di rapporto incrementale, definizione di derivata di una funzione in un punto, definizione di
funzione derivata, interpretazione geometrica della derivata di una funzione in un punto
* regole di derivazione nei casi y = n, y = x, y = xn , y = n f(x), y = f(x)+g(x), y = f(x)g(x), y = f(x)/g(x),
y = (f(x))n
* concetto di funzione crescente o decrescente in un intervallo del dominio, concetti di massimo e minimo
relativo, concetto di flesso, concetto di concavità verso l’alto e concavità verso il basso di una funzione,
relazione fra questi concetti e lo studio della derivata di una funzione
* elementi di studio di una funzione e interpretazione grafica
60
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ ATS
A.S. 2013/2014
Docente: Eliana Vicari
Materia: Lingua e civiltà francesi
Relazione finale sulla classe
Il gruppo di francese – che conosco solo da quest'
anno - si è dimostrato nel complesso molto interessato,
molto partecipe e molto corretto nei rapporti. Per quanto riguarda lo studio, quasi tutte le studentesse hanno
fatto prova di buona volontà e di impegno, svolgendo in modo puntuale i compiti assegnati, pur con i limiti
che caratterizzano il serale. A penalizzarle in realtà sono state soprattutto la situazione di partenza e le lacune
pregresse, dovute probabilmente all'
avvicendamento degli insegnanti della materia. Inoltre, la mancanza di
basi solide le ha portate in genere a privilegiare uno studio di tipo mnemonico. Se emergono ancora fragilità,
i risultati sia allo scritto sia all'
orale sono comunque più che accettabili, considerato il livello di partenza, e
talvolta discreti o buoni.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Conoscenze: contenuti dei moduli e degli argomenti affrontati (vedere a riguardo il programma).
Gli obiettivi individuati sono stati raggiunti in modo talvolta buono o discreto, talvolta con qualche
esitazione e incertezza.
Nel dettaglio:
- sapere comprendere testi scritti e orali per riportarne il senso e le informazioni chiave;
- sapere leggere testi in modo corretto associando grafemi e fonemi;
- sapere interagire in scambi orali, sostenendo anche una conversazione telefonica in modo sufficientemente
corretto e coerente o comunque accettabile in un'
ottica comunicativa, in ambiti non troppo complicati, in
particolar modo relativamente agli argomenti trattati;
- sapere scrivere una e-mail, una lettera o una breve trattazione su argomenti relativi alla microlingua
settoriale o alla civiltà;
- sapere esprimere un parere personale;
- sapere affrontare problemi, servendosi di quanto appreso per cercare di risolverli.
Metodi di insegnamento
Lezione dialogata allo scopo di suscitare il più possibile il coinvolgimento, l'
attenzione e la partecipazione
degli studenti, lavoro a coppie o in gruppo, correzioni individuali, lezione frontale.
Il metodo adottato è essenzialmente quello euristico ispirato alla maieutica socratica e alle acute osservazioni
pedagogiche di Montaigne, pur applicato a un tipo di programma che comporta un'
inevitabile componente
mnemonica per acquisire le formule che caratterizzano la microlingua.
- Ripasso e approfondimento di grammatica sintassi, lessico e fonetica
Non sono stati effettuati in modo sistematico. Sono stati invece ripresi o approfonditi fonemi, strutture e
lessico a partire dagli errori commessi dagli studenti, durante gli interventi orali o durante la correzione della
produzione scritta.
- La microlingua del turismo
Partendo dai testi scritti e orali, è stato evidenziato l'
uso di lessico ed espressioni tipiche della tecnolingua.
Per favorirne l'
acquisizione sono stati svolti anche vari tipi di esercizi di reimpiego, trasformazione,
inserimento (exercices à trous), ecc.
61
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
- La civiltà
Dopo essere stati letti, analizzati e discussi, i testi di civiltà sono stati schematizzati da ogni studente per
favorire la memorizzazione personalizzata delle informazioni salienti. Sono poi stati corretti individualmente
per permettere a ciascuno di poter esporre quanto acquisito in base alle proprie competenze linguistiche.
Strumenti
Libro di testo in adozione, approfondimenti tratti da internet (principale sito consultato per gli
approfondimenti: Encyclopédie Larousse en ligne - Accueil - Larousse.fr), cassette registrate, DVD di
documentari per esempio su Parigi o il Musée d'
Orsay.
Spazi e tempi del percorso formativo
Si è proceduto attraverso moduli, alternando lo studio della civiltà ad argomenti attinenti alla comunicazione
turistica e a momenti dedicati alla ripresa o all'
approfondimento di lessico, grammatica e sintassi effettuati in
modo tempestivo e puntuale man mano che emergevano lacune.
Criteri e strumenti di valutazione
Nella valutazione è stata privilegiata l'
efficacia comunicativa (la capacità dello studente di far passare il
messaggio e le informazioni), prestando sempre attenzione alla pertinenza lessicale, senza trascurare la
correttezza grammaticale.
La griglia di valutazione elaborata dal dipartimento è incentrata sulla comprensione del testo, sulla
conoscenza degli argomenti e sull’esposizione/produzione.
Le verifiche scritte sono state elaborate in base a una tipologia varia e diversificata. Si è spaziato dalla prova
strutturata alla redazione di brevi testi su traccia, dal questionario su brani di civiltà o argomenti legati
all’indirizzo a test finalizzati a valutare la capacità di comprensione orale.
Nelle verifiche orali è stata privilegiata la forma dialogica (insegnante-studente), partendo da domande sui
testi per verificare la comprensione e la produzione, la capacità di orientarsi, operare collegamenti, esprimere
pareri personali. Anche in vista degli esami, gli studenti sono stati inoltre abituati ad esporre brevemente
argomenti di civiltà svolti in classe.
62
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Programma svolto in Classe 5^ ATS
Materia: Lingua e civiltà francesi
Docente: Eliana Vicari
Testo in adozione:
Lidia PARODI, Marina VALLACCO, Le nouveau monde de voyages. Le français des professions
touristiques, (libro + web), Juvenilia Scuola, 2008.
Test d'entrée. Dans une agence de voyages. Dans un restaurant. Dans un musée. Dans un hôtel. Dans une
gare.
pp.11-16
PREMIÈRE PARTIE : Le monde du tourisme
MODULE Le tourisme
Introduction
L'
évolution du tourisme. Le tourisme en France
La France touristique
Les types de tourisme
Les métiers du tourisme
Les entreprises touristiques
p. 18
p. 19
pp. 20-21
p. 24
p. 25
p. 26
MODULE Les transports
Introduction
p. 33
Les transports aériens. Les aéroports français.
pp. 34-35
Les transports ferroviaires (La SNCF, le TGV, l'
Eurotunnel, le TER, le Métro, le RER, le tramway
les gares de Paris).
pp. 38-40
Les transports maritimes
p. 45
MODULE Les différents types d'hébergement
Les villages touristiques
Le Club Med
Résidences et locations
Les gîtes ruraux
Les chambres et les tables d'
hôtes
Les campings
p. 82
p. 83
p. 89
p. 93
p. 96-97
p. 98-99
MODULE Les différentes formes de tourisme en France
Le tourisme de santé
La thalassotérapie
Les séjours linguistiques
p. 103-104
p. 107
pp. 115-116
MODULE Les différentes formes de tourisme
Savoir présenter un parc d'
attraction
pp. 124-127
DEUXIÈME PARTIE : la géographie touristique
MODULE La France
La France championne du monde du tourisme
pp. 174-176
Paris (L'
histoire – L'
Île de la Cité – La rive gauche – La rive droite
pp. 178-190
MODULE Les Voyages dans le monde
La Martinique et la Guadeloupe (La situation géographique – Le climat – L'
histoire – La population, la
langue et la religion – L'
économie – Les attraits touristiques)
pp. 312-315
Le Québec (La situation géographique – Le climat – L'
histoire – Les sports – Le gouvernement et la langue Les villes – L'
économie)
pp. 316-319
63
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
TROSIÈME PARTIE : La communication touristique
MODULE Les outils de la communication
Communiquer à l'
oral
La communication en face à face – La communication téléphonique
Les mots pour… communiquer à l'
oral
La communication écrite
La lettre – Le fax – Le courrier électronique
Internet
MODULE Demander et donner des renseignements
Se renseigner
Les mots pour… écrire une demande de documentation
Donner des renseignements
Les mots pour… répondre à une demande de documentation
Communiquer à l'
oral
Bilan
MODULE La réservation
Réserver
Les mots pour… écrire une lettre de réservation
Confirmer
Les mots pour… écrire une lettre de confirmation
Communiquer à l'
oral
Bilan
Il docente
pp. 334-335
p. 336-337
pp. 338-339
pp. 340-341
pp. 342-345
pp. 346-348
p. 349-353
pp. 354-355
pp. 356-360
pp. 361-362
p. 363
pp. 364-366
pp. 376-369
pp. 370-371
pp. 372-373
pp. 374-375
p. 376
I rappresentanti degli alunni
64
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ ATS
A.S. 2013/2014
Docente ILARIA LORO
Materia SPAGNOLO
Relazione finale sulla classe:
Le due studentesse che studiano lo spagnolo come II lingua straniera si dimostrano partecipi,
volonterose e attente. Il loro comportamento è sempre corretto.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
CONOSCENZE:
- Uso de los tiempos presentes y pasados de indicativo (de verbos regulares e irregulares)
- Uso de las preposiciones y de los ubicadores
- Uso de ser/estar, hay/estar, ir/venir, traer/llevar
- Uso de los pronombres personales
- Léxico relativo al hotel, al aeropuerto, a la agencia de viajes y a los recorridos/presentación
de una ciudad
- Las distintas formas de alojamiento
- Los regímenes, los precios y las reservas
ABILITÀ/CAPACITÀ:
- Recibir al cliente y asignarle una habitación
- Despedirse de un cliente
- Dar información al cliente sobre el hotel
- Reaccionar ante la queja de un cliente
- Justificarse y encontrar soluciones
- Pedir y dar informaciones sobre los medios de transporte
- Presentar una ciudad o un pueblo
- Organizar un recorrido
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Riconoscere la dimensione culturale e interculturale della lingua.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
COMPETENZE:
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Metodi di insegnamento
Nelle 20 ore di corso si provvede al ripasso e all’approfondimento di conoscenze grammaticali
previe utili in particolare nel contesto microlinguistico. Si punta poi soprattutto sull’aspetto
comunicativo, associando a drammatizzazioni (role-playing, role-making) lo svolgimento di
esercizi atti ad applicare i contenuti lessicali affrontati. Vengono proposte frequentemente attività di
ascolto e comprensione allo scopo di affinare la ricezione della L2 in contesto professionale e
rispetto ad accenti differenti (ad esempio spagnolo nelle sue diverse varietà interne e
ispanoamericano).
Strumenti
Si utilizza, oltre al manuale in adozione (L. Pierozzi, Buen viaje, Curso de español para el turismo,
II edizione, Bologna, Zanichelli, 2012), il testo di grammatica (J. Pérez Navarro, C. Polettini, Las
reglas del juego, Bologna, Zanichelli, 2008), il manuale Adelante (J. Pérez Navarro, C. Polettini,
Bologna, Zanichelli, 2008) e, come supporto per le attività di ascolto e comprensione, il lettore CD.
Spazi e tempi del percorso formativo
Il corso si tiene dall’11/03/2014 al 27/05/2014 (due ore di lezione ogni martedì per un totale di 20
ore).
Criteri e strumenti di valutazione
Si provvede a valutare il percorso formativo delle studentesse in fieri, facendo loro svolgere
specifiche attività orali nel corso delle lezioni (brevi traduzioni, svolgimento di esercizi applicativi,
drammatizzazioni) e tramite una prova orale da tenersi nell’ultima ora di lezione. Essa consiste
nella simulazione (role-playing) di diverse situazioni del contesto turistico analizzate in classe
(nell’hotel, presso l’aeroporto, nell’agenzia viaggi). Ad essa si associano quesiti specifici relativi al
lessico e agli aspetti grammaticali e comunicativi studiati.
I criteri di valutazione stabiliti attengono alla correttezza formale, all’appropriatezza e ricchezza
lessicale di ambito professionale turistico, alla conoscenza dei contenuti, alla comprensione,
produzione e interazione orali.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Programma svolto in Classe 5^ ATS
Materia SPAGNOLO
Docente ILARIA LORO
-
El pretérito perfecto (formación y contexto de uso) VS el pretérito indefinido (formación y
contexto de uso)
Ser/estar
Estar/hay
Traer/llevar
Venir/ir
Los pronombres personales sujeto, complemento directo, complemento indirecto
Por/para
La descripción/presentación del hotel y de la habitación del hotel
Ubicaciones y distancias
Los números de 100 en adelante, los precios, los porcentajes, los descuentos
Los regímenes
Las formas de pago
Las formas de alojamiento y los paradores
Dar informaciones por teléfono sobre el hotel
Reservar una habitación
Recibir al cliente y asignarle una habitación/despedirse del cliente
Dar informaciones al cliente sobre calles, alquiler, medios de trasporte
Reaccionar ante las quejas de un cliente, justificarse y encontrar soluciones
El aeropuerto y la facturación del equipaje
Los viajes, ofertas y reservas
Relación cliente-agencia de viajes
Presentar una ciudad o un pueblo y monumentos
Organizar un recorrido por una ciudad
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ AT Serale
A.S. 2013/2014
Docente Carlo Vellere
Materia Economia e Tecnica dell’Impresa Turistica
Relazione finale sulla classe
La classe è formata da sei (6) alunne, tutte provenienti dalla quarta professionale turistica. Dal punto di vista
del comportamento e della partecipazione al dialogo la classe ha sempre risposto positivamente. Il clima è
sereno e propositivo. Non ci sono mai stati problemi di disciplina. La frequenza risulta regolare salvo una
allieva che per motivi di lavoro arriva a scuola a prima ora iniziata. Il rendimento della classe risulta
complessivamente più che sufficiente. Alcune allieve hanno ottenuto buoni risultati. Altre hanno conseguito
risultati sufficienti e più che sufficienti. In un caso permangono delle difficoltà. In generale meglio le prove
scritte che quelle orali.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
In linea con il curricolo di base, la didattica è stata finalizzata all’acquisizione di maggiore flessibilità, e
miglioramento nelle capacità di elaborazione e interpretazione dei principali fatti economici.
Sia pure a diversi livelli le allieve, in termini di conoscenze, competenze e capacità, hanno acquisito la
conoscenza dei contenuti base nell’ambito della disciplina. Hanno compreso e sanno applicare le regole base
relative al bilancio, alla pianificazione e al budget di un’impresa turistica. Hanno acquisito le principali
conoscenze nell’ambito del marketing delle imprese turistiche. Non sempre appropriato è l’uso della
terminologia, in alcuni casi è limitato il lessico. Non tutte evidenziano facilità nella capacità di
comparazione, analisi e valutazione. Alcune mostrano una buona capacità elaborativa anche critica.
Metodi di insegnamento
La metodologia didattica si è basata su lezioni di tipo frontale, favorendo il dialogo interattivo attraverso
sollecitazioni di intervento personale e discussioni. Nell’introdurre gli argomenti si è partiti da situazioni
concrete e dalla osservazione della realtà territoriale. Analisi dei casi trattati sul libro di testo, svolgimento di
esercizi applicativi, correzione dei compiti assegnati sono stati validi strumenti per lo sviluppo dei vari
moduli.
Strumenti
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Principale strumento di lavoro è stato il libro di testo con le schede di approfondimento. Per alcuni
argomenti, sono stati forniti appunti ed esemplificazioni con mappe concettuali. Si è fatto uso anche di fonti
giuridiche e laboratorio di informatica.
Spazi e tempi del percorso formativo
Sono stati sfruttati gli spazi istituzionali disponibili nella scuola ed i tempi sono stati distribuiti secondo le
scadenze previste: trimestre e pentamestre. Le diverse unità didattiche sono state sviluppate secondo
scansioni settimanali seguendo i ritmi di apprendimento degli allievi. Sulla base di quanto emerso dall’analisi
della situazione di partenza, il primo mese è stato utilizzato per riprendere alcuni argomenti del programma
di quarta, successivamente sono stati affrontati i contenuti oggetto del programma di quinta: Alcuni
argomenti sono stati svolti per punti essenziali per favorirne una graduale ma completa assimilazione.
Criteri e strumenti di valutazione
La valutazione in itinere è stata effettuata tramite prove di verifiche che hanno avuto carattere indicativo ed
orientativo sia per l’alunna, riguardo ai risultati raggiunti e a quelli da conseguire, che per l’insegnante,
riguardo all’adeguatezza degli interventi posti in atto.
Le verifiche orali e scritte di tipo formativo sono state adeguatamente collocate in rapporto allo sviluppo
delle unità didattiche. Al termine delle U.D. più significative è stata effettuata una verifica scritta con utilizzo
di prove semistrutturate (domande aperte, problemi da risolvere, schemi da compilare) al fine di verificare la
conoscenza e la comprensione degli argomenti trattati. Sono stati anche somministrati temi aventi la struttura
della prova d’esame.
La verifica orale è stata effettuata valutando il grado di partecipazione e il feedback delle studentesse. Nella
valutazione degli interventi pertinenti si è tenuto conto:
1) il grado di conoscenza degli argomenti trattati,
2) la capacità espositiva/espressiva,
3) il corretto utilizzo del linguaggio tecnico,
4) la capacità di rielaborazione personale dei contenuti,
5) la capacità di sintesi e di collegamento tra i vari argomenti trattati.
Gli argomenti che le studentesse hanno riscontrato essere più difficoltosi, sono stati spiegati nuovamente
attraverso la lettura guidata del testo e attraverso lo svolgimento e la correzione di esercizi. È stata sempre
data la possibilità di recupero venendo incontro alle difficoltà personali e alle assenze di alcune allieve.
Per la valutazione finale si è tenuto conto dell’impegno, della partecipazione e dell’attenzione in classe e del
miglioramento conseguito durante il corso dell’anno scolastico.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Programma svolto in Classe 5^ AT
Materia: Economia e tecnica dell’impresa Turistica
I contenuti della disciplina sono suddivisi in moduli. Ciascun modulo è composto da unità didattiche
organizzate sulla base delle attività di compresenza.
Libro di testo: Economia e Tecnica dell’impresa turistica 3 di G. Batarra - A. Rizza -
C. Sabatini
Tramontana Editore
UNITA’ DIDATTICHE, CONTENUTI, COMPETENZE, TEMPI DI REALIZZAZIONE
Moduli e Unità
didattica
Conoscenze
Competenze
Le scritture contabili
La contabilità
generale
La rilevazione delle
operazioni di gestione
Capire il
significato delle
scritture
contabili;
saper applicare il
metodo contabile
La determinazione
del risultato
economico e del
patrimonio
La situazione
contabile finale
Gli schemi di bilancio
secondo la normativa
civilistica;
Gli schemi sintetici di
bilancio
Saper calcolare il
risultato economico e
il patrimonio di
funzionamento;
saper redigere gli
schemi di bilancio
ordinari e sintetici
Fonti di capitale
proprio e di terzi
I prestiti e le varie
forme
Saper distinguere le
diverse fonti di
finanziamento;
saper individuare le
Periodo
Modulo 1:
La gestione
economica e
finanziaria delle
imprese turistiche
Unità 1
Le rilevazioni
contabili
Unità 2
Il bilancio
d’esercizio
Unità 3 - 4
Le fonti di
finanziamento
Leasing e factoring
Settembre
Settembre/ottobre
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Lo smobilizzo dei
crediti e le varie
forme
I crediti di firma
Leasing e factoring
Unità 5
Intervento
finanziario pubblico
Unità 6:
L’analisi per indici
caratteristiche
peculiari delle diverse
fonti di
finanziamento;
Novembre/dicembre
conoscere le
caratteristiche delle
operazioni di leasing
e factoring
Intervento statale e
regionale
Intervento europeo
L’analisi di bilancio
L’analisi dei
principali indici
L’interpretazione dei
principali indici
Gennaio
Saper rielaborare un
bilancio;
saper calcolare i
principali indici e
margini
commentando i
risultati
Gennaio/febbraio
Modulo 2:
La pianificazione e
la programmazione
aziendale
Unità 1
La pianificazione e
la programmazione
aziendale
Unità 2:
La pianificazione di
nuove imprese
turistiche
Unità 3:
IL controllo
budgetario
Saper interpretare
La pianificazione e la
correttamente il
programmazione
concetto di
L’analisi ambientale pianificazione e
programmazione
Fasi della
pianificazione
Business plan
Piano aziendale
La struttura del
budget
Le fasi del budget
Saper individuare le
fasi della
pianificazione;
saper impostare un
business plan e un
piano aziendale
Febbraio
Febbraio
Saper distinguere le
diverse fasi del
budget
Marzo
71
I.I.S. A. Da Schio
Unità 4:
Il budget negli
alberghi e nelle
imprese di viaggi
Modulo 3:
Il marketing
management e le
tecniche della
comunicazione
Modulo 4:
Cenni
sull’evoluzione
della legislazione
turistica
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Il budget economico
nelle imprese
alberghiere
Il marketing e il
mercato turistico
Le strategie di
marketing
Le fonti di
informazione del
marketing
Il piano di marketing
Saper impostare i
diversi budget
settoriali che
compongono il
budget economico di
un albergo
Conoscere le
principali
caratteristiche del
mercato turistico, il
marketing mix e gli
strumenti del
marketing;
conoscere il ciclo di
vita di un prodotto;
conoscere le
principali fonti per le
ricerche di mercato;
saper impostare un
piano di marketing
aziendale e
territoriale.
Conoscere i principi
normativi base in
ambito
turistico
Cenni sulle principali
normative del settore
turistico
Marzo
Aprile
Maggio
Data:_06/05/2014
La Rappresentante delle alunne
Maria Lucrezia Domini
Firma del Docente
Carlo Vellere
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Istituto Statale di Istruzione Superiore
"Almerico Da Schio"
VICENZA
Relazione sulla classe quinta A serale indirizzo turistico
Diploma di tecnico dei servizi turistici
A.S. 2013/2014
Materia: inglese
Insegnante: Gaetana Maria Fiore
Relazione finale sulla classe
La classe è costituita da 6 alunne. L'
avvicendarsi di insegnanti diversi nel corso dell'
anno ha rappresentato di
per sé un momento di difficoltà per le alunne stesse, che si è cercato di superare attraverso la semplificazione
dei concetti, la schematizzazione e l'
identificazione degli aspetti essenziali degli argomenti trattati. Molte
alunne hanno manifestato sensibili progressi rispetto alla situazione di partenza, raggiungendo una discreta
competenza linguistica.
La maggior parte delle alunne ha dimostrato buone capacità di comprensione e produzione e un'
apprezzabile
confidenza con le strutture morfosintattiche; poche presentano ancora incertezze nell'
utilizzo delle strutture e
nella rielaborazione orale dei contenuti.
Il profitto ottenuto oscilla dalla sufficienza all'
eccellenza.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Il livello di competenza comunicativa era e rimane eterogeneo a causa delle diverse esperienze personali e
lavorative dei singoli studenti.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati raggiunti i seguenti obiettivi in termini di
Conoscenze
Competenza
Capacità
Gli elementi fondamentali della lingua sono stati acquisiti in maniera consapevole sia per il
lessico specialistico sia per le strutture; poche studentesse dimostrano incertezze in caso di
contenuti particolarmente complessi o specialistici.
La maggior parte della classe si distingue per una buona competenza comunicativa, basata su
buone conoscenze grammaticali e una discreta competenza lessicale. La restante parte della
classe è in grado di produrre brevi e semplici rielaborazioni di testi, di comprendere un testo
rispondendo a domande sull'
argomento trattato, di fare inferenze interpretando le
informazioni fornite e utilizzandole in modo personale, di cercare e proporre soluzioni
adeguate a semplici problemi proposti, di collegare argomenti trovando aspetti in comune e
diversità.
La maggior parte degli studenti ha raggiunto un livello linguistico tale da poter comunicare
in lingua straniera in modo efficace e in forma corretta ed è in possesso delle strategie che
permettono di superare eventuali difficoltà.
Metodi di insegnamento
Il programma è stato suddiviso in moduli e/o unità didattiche. Il modello operativo ha seguito, in linea di
massima, queste fasi:
1. esposizione degli obiettivi da raggiungere e delle modalità di valutazione
2. verifica dei prerequisiti, presentazione del nuovo dialogo o brano d'
apertura o lettera commerciale,
stimolando previsioni e creando aspettative;
3. controllo della comprensione e verifica delle ipotesi iniziali;
4. ripetizione corale ed individuale, soprattutto in prima e seconda;
5. esercizi orali e scritti vari, attività a coppie e a gruppi;
6. riflessione grammaticale e sulla lingua (funzioni, vocaboli, ecc.), generalizzazione delle "regole";
7. assunzione di ruoli via via più liberi e creativi; produzione orale e scritta;
8. eventuale attività di lettura intensiva o estensiva;
9. verifica;
73
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
10. esercizi/attività di recupero, se necessario.
E'stata richiesta la costante e attiva partecipazione delle alunne con interventi o risposte a continue
sollecitazioni da parte dell’insegnante, in modo da permettere un controllo costante sul processo di
apprendimento. Le studentesse sono state esposte il più possibile all'
uso orale della lingua straniera, al fine
di stimolare lo sviluppo della loro competenza comunicativa. La lingua italiana è stata utilizzata per chiarire
dubbi o per fornire spiegazioni complesse.
Strumenti
E'stato usato soprattutto il libro di testo in adozione, ma talvolta si è fatto ricorso a materiali diversi tratti da
altri libri di testo (come indicato nel programma). In riferimento ad alcuni argomenti, su indicazione del
docente, non sono state trattate alcune parti in quanto ritenute essenzialmente nozionistiche o non essenziali
ai fini della comprensione.
Spazi e tempi del percorso formativo
Nel primo trimestre si è proceduto a un ripasso delle strutture grammaticali affrontate negli anni precedenti.
E'stato svolto anche il Module 5: Tours and Holidays e Module 6: Tourism in Italy, con particolare
focalizzazione sulle seguenti unità:
−
−
−
−
−
Inclusive tours and holidays, con l'
obiettivo di comprendere gli annunci pubblicitari relativi a diversi
tipi di vacanze (Sky holiday in Andorra e Tu inclusive Holiday), e il contenuto della pagina di un sito
web dedicato al villaggio vacanze Club Red di Bali (Holiday villages);
Cruises, con uno sguardo sulla presentazione di una delle crociere sul Mediterraneo proposta su una
brochure della Costa Crociere (A cruise presentation) e sulle tariffe di una crociera (Cruise fares);
Special interest holidays, unità volta a comprendere gli elementi che contraddistinguono alcuni
esempi di annunci pubblicitari relativi alle vacanze studio in Gran Bretagna;
Tourist areas and regions, con l'
obiettivo di analizzare le parti costitutive di una brochure dedicata
alla regione dei laghi italiana;
Tourist resorts, con riferimento alla brochure relativa all'
area turistica di Riva del Garda.
Nel pentamestre è stata dedicata attenzione al marketing e alle 4 P, in particolare all'
importanza dei media
nella promozione turistica.
Inoltre sono state chiarite alcune strutture grammaticali, con particolare riferimento ai verbi modali.
Ci si è poi soffermati sulle restanti unità del Module 6 e su quelle del Module 7: Around the world, così
suddivise:
−
−
−
−
−
−
Cities of art, con il fine d'
imparare a progettare e scrivere un itinerario turistico su una delle
destinazioni turistiche italiane studiate: Firenze, Venezia e Milano;
Italian tours, al fine di comprendere gli elementi caratterizzanti i diversi tipi di tour organizzati nelle
principali città d'
Italia (Splendours of Italy, The fascination of Pompeii, Unusual tours of Italy e
Custom tours);
UK and USA, finalizzato a fornire un quadro generale delle isole britanniche (The British Isles, A
city brochure: Cambridge, Edimburg: a city to explore e The Emerald Isle) e degli Stati Uniti (The
big country, New York sightseeing tours) e, al tempo stesso, gli strumenti per riconoscere e
analizzare le lettere di richiesta e di risposta;
Australia and New Zeland;
Africa;
The Far East.
Criteri e strumenti di valutazione
Le verifiche sono state di vario tipo: orali, scritte, formali, informali, su obiettivi intermedi e finali, di tipo
formativo (diagnostiche del progresso) e sommativo (riassuntive);
Le verifiche scritte utilizzate sono:
verifiche grammaticali, generalmente di tipo strutturato o semistrutturato
composizione di lettera commerciale su traccia o libera in risposta ad una precedente lettera
prove di comprensione.
74
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
La simulazione di terza prova, per la quale si è usata la tipologia B con un brano sul quale sono stati
formulati quesiti a risposta aperta, e la relativa griglia di valutazione sono allegate alla presente
relazione.
Durante le verifiche scritte e durante la simulazione di terza prova gli studenti hanno potuto usare il
dizionario bilingue e monolingue.
La valutazione delle prove grammaticali ha tenuto conto della percentuale di risposte esatte con la soglia di
sufficienza stabilita intorno al 66%. Nella produzione di una lettera commerciale o di risposte a domande
sono stati valutati il contenuto, la correttezza (anche formale), la capacità espositiva (organizzazione,
originalità).
Per le prove orali si è fatto ricorso a risposte a domande relative al programma svolto e a
conversazioni di carattere personale e su argomenti di carattere settoriale allo scopo di valutare il
contenuto delle risposte, la comprensione delle domande, la scioltezza, la pronuncia, la correttezza
grammaticale, la proprietà e ricchezza lessicale, ma soprattutto l’efficacia della comunicazione.
CLASSE QUINTA TURISTICO SERALE
Programma della classe 5A indirizzo turistico serale.
Testo di microlingua: Gateway to tourism-new edition Ducati-Gardella-Allen ed. Lang
Testo di supporto di grammatica Vince Michael / Cerulli Grazia / Pigato Giorgia New Inside Grammar
Student's - ed. Macmillan
TESTO
Ripasso grammaticale
Gateway to tourism
CONOSCENZE
Present simple v present
continuous
Past simple and irregular
verbs
Wh- questions
Possessive adjectives and
pronouns
Personal pronouns
subject/object
Past continuous
Past simple/past continuous
Present perfect
Present perfect v past
simple
Comparatives and
superlatives
Future
Inclusive tours and holidays
Cruises
Special interest holidays
Module 5
Tours & holidays
Incentive holidays,
conferences and trade fair
ABILITA’
Talking about past actions in progress
Talking about recent events
Talking about future events (predictions –will,
arrangements – present continuous, intentions –
be going to)
Understanding magazine articles about different
types of holidays
Promoting a cruise via circular letter
Writing cruise ads
Understanding spoken information about spa
hotels
Booking fax, form, e-mail
75
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Tourist areas and regions
Tourist resorts
Module 6
Tourism in Italy
Cities of arts
Italian Tours
Understanding Web pages about Italian
destinations.
Promoting tours in Italy via circular letter.
Planning and writing an incoming programme in
an Italian tourist destination.
Understanding spoken information about an
inclusive tour to Venice
Fax, e-mail confirming/cancelling booking
New Inside Grammar Can, may, could, might, must, Asking and answering about ability
have to should, ought to
Talking about future permission and requests
Student's
Talking about possibility
Asking for and giving advice
Talking about obligation, prohibition, necessity
Gateway to tourism
Module 7
Around the world
UK and USA
Letters, e-mails of complaint & adjustment
Australia and New Zeland
Understanding Web pages about a tourism
destination.
Africa
The Far East
Planning and writing a travel programme and one
day sightseeing city tour
Requesting information about a Safary holiday
(enquires).
Answering to enquiries
New Inside Grammar Conditional (present and past) Making hypothesis
Conditional sentences
Imagining different situations and a different pas
Student's
New Inside Grammar Relatives
The passive
Student's
Vicenza 05 maggio 2014
Connecting sentences
Giving extra information
Prof.ssa Gaetana Maria Fiore
La Rappresentante di classe
76
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ AT SERALE
A.S. 2013/2014
Docente: PAOLA dott.ssa SCHIAVO
Materia: GEOGRAFIA TURISTICA
Relazione finale sulla classe
La classe è composta da 6 alunne che hanno seguito le lezioni con assiduità dimostrando interesse e impegno
e tutte sono di provenienza comune dalla classe IV. Alcune studentesse sono particolarmente motivate e
interessate con raggiungimento in generale di un livello buono-discreto e solo casi isolati non hanno sempre
ottenuto pienamente gli obiettivi previsti.
In generale la classe dimostrato più che discrete capacità di comprensione e interesse con un’accettabile
confidenza con gli strumenti tecnici di consultazione tipo atlanti e cartine geofisiche e geopolitiche.
Nell’esposizione di un approfondimento alcune presentano incertezze nell'
utilizzo e nella rielaborazione
orale delle risorse turistiche.
La classe nel suo complesso ha raggiunto una conoscenza soddisfacente degli argomenti trattati e ha
ottenuto un profitto sufficiente.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Il livello di conoscenza geografica è molto eterogeneo a causa delle diverse esperienze personali e lavorative
dei singoli studenti.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati raggiunti i seguenti obiettivi in termini di :
Conoscenze
Gli elementi fondamentali della materia sono stati acquisiti in modo globalmente sufficiente
sia per conoscenza morfologica dei contenuti sia per quella geo-turistica specifica della materia con il
relativo supporto dell’atlante. Poche studentesse dimostrano incertezze in caso di contenuti particolarmente
complessi o specialistici.
Abilità/Capacità La maggior parte delle studentesse ha raggiunto un livello di organizzazione logica sul
contenuto, rielaborazione dello stesso e originalità tale da poter proporre e segnalare itinerari ed eventi
turistici tipici dello Stato approfondito. L’abilità di comunicazione e conoscenza è in generale sufficiente.
Competenze La maggior parte delle allieve è in grado di produrre brevi e semplici esposizioni degli Stati
del mondo oggetto di programma, individuandone le caratteristiche fisiche e le principali città; di esporre
l’indicazione sull’atlante, di fare analogie con territori similari interpretando informazioni fornite e
utilizzandole in modo personale, di cercare e proporre itinerari e segnalare eventi, di collegare argomenti
trovando aspetti in comune e diversità con altri Stati. Un ristretto gruppo di studentesse si distingue per una
buona competenza comunicativa basata su buon lessico ed una discreta competenza espositiva.
Metodi di insegnamento
Il programma é stato suddiviso in moduli e/o unità didattiche. Il modello operativo seguito, in linea di
massima, presenta queste fasi:
1. esposizione degli obiettivi da raggiungere e delle modalità di valutazione
2 illustrazione dell’aspetto morfologico, geopolitico con esaltazione di eventi e caratteristiche turistiche con
la creazione di aspettative;
3. controllo della comprensione e verifica in classe con utilizzo di atlanti geofisici e geopolitici;
4. ripetizione corale ed individuale degli aspetti turistici;
5. domande orali e scritte, varie attività esposte poi singolarmente;
6. riflessioni e opinioni personali sui contenuti ;
7. assunzione di ruoli via via più liberi e creativi: produzione orale e scritta di approfondimento con articoli
e/o ricerche su uno Stato per ogni continente;
8. verifica scritte;
9. ripetizione di concetti e nozioni con attività fotografiche –didascaliche del testo
77
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
E'stata richiesta la costante e attiva partecipazione delle alunne con interventi o risposte a continue
sollecitazioni da parte dell’insegnante, in modo da permettere un controllo costante sul processo di
apprendimento. Le studentesse sono state esposte il più possibile all'
uso orale dell’esposizione della materia
di geografia al fine di stimolare lo sviluppo della loro competenza comunicativa e interdisciplinarietà con
altre materie (per esempio America-Giappone in arte; Israele-Egitto in storia).
L’atlante e le cartine sono state utilizzate per focalizzare e confrontare i contenuti della materia con
situazioni geopolitiche aggiornate rispetto al libro di testo.
Strumenti
Testo utilizzato: Passaporto per il Mondo, gli autori sono Stefano Bianchi, Rossella Kohler e Sandro Moroni
Editore: De Agostini e l'
anno di edizione: 2010
E'stato usato soprattutto il libro di testo in adozione con l’utilizzo di un atlante utilizzato in classe e durante
le verifiche.
In riferimento ad alcuni argomenti, su indicazione del docente, non sono state trattate alcune parti in quanto
ritenute essenzialmente nozionistiche o non essenziali ai fini della comprensione.
Spazi e tempi del percorso formativo
Nel primo trimestre si è proceduto all’esposizione degli Stati relativi all’area Mediterranea; nonché a quelli
del continente africano e a quelli della zona dell’Asia cosiddetta minore seguendo il percorso del testo.
Successivamente all'
inizio del pentamestre si è illustrata la zona Asiatica e il continente Oceania. Infine sono
state svolte lezioni su America settentrionale, centrale e meridionale.
Per ciascuna unità didattica si è seguito il seguente schema:
-illustrazione morfologica con indicazione dei principali aspetti litografici ed idrografici;
-esposizione di principali risorse turistiche;
-indicazione delle principali città e relative caratteristiche;
-segnalazione eventi turistici particolari; storia; caratteristiche di economia o mezzi di trasporto o indicazione
di itinerari.
Criteri e strumenti di valutazione
Le verifiche sono state di vario tipo: orali, scritte, formali, informali.
Le verifiche scritte utilizzate sono state effettuate sia con modalità tipo B, domande a risposta sintetica e di
tipo A, domanda a risposta estesa.La valutazione utilizzata è avvenuta per decimi tradotti poi nella prova
svolta per simulazione in quindicesimi.
Le prove orali sono state svolte in forma orale ed i voti delle prove orali sono stati espressi in decimi. La
simulazione di terza prova, di tipologia B nella quale sono stati formulati quesiti n. 4 a risposta aperta, e la
relativa griglia di valutazione sono allegate alla presente relazione.
Durante le verifiche scritte e durante la simulazione di terza prova le studentesse hanno potuto usare un
atlante. La valutazione delle prove scritte ha tenuto conto della percentuale di risposte esatte con la soglia di
sufficienza stabilita intorno al 95%.
Nelle risposte alle domande sono stati valutati il contenuto, la correttezza (anche formale), la capacità
espositiva (organizzazione, originalità).
Per le prove orali si è fatto ricorso a risposte a domande relative al programma svolto e a conversazioni di
carattere personale e su argomenti di carattere settoriale allo scopo di valutare il contenuto delle risposte, la
comprensione delle domande, la scioltezza, l’interdisciplinarietà ma soprattutto l’organizzazione logica e
l’efficacia espositiva.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Programma svolto in Classe 5^AT serale Materia: Geografia Turistica
Docente: Paola prof.ssa Schiavo
A.S. 2013-2014
Africa mediterranea
Il territorio; il clima e gli ambienti; gli insediamenti e le attività; risorse turistiche e flussi
Egitto
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Tunisia
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Marocco
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Africa subsahariana
Senegal
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Kenya
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Namibia
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Madagascar
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Repubblica Sudafricana
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Asia occidentale
Israele
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Asia meridionale e sud-orientale
Unione Indiana
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Thailandia
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Estremo oriente
Il territorio; il clima e gli ambienti; gli insediamenti e le attività; risorse e flussi turistici
Repubblica Popolare Cinese
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Giappone
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
America settentrionale
Il territorio; il clima e gli ambienti; gli insediamenti e le attività; risorse e flussi turistici
Stati Uniti d’America
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Canada
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Messico
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
America Centro-meridionali
Grandi e Piccole Antille
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Cuba
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Perù
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Brasile
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Oceania
Australia
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Polinesia Francese
Il Paese in breve, le risorse turistiche, le strutture ricettive e i flussi turistici
Vicenza 05 maggio 2014
Paola dott.ssa Schiavo
La Rappresentante di classe
-
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ ATS
A.S. 2013/2014
Docente Menegozzo Rita
Materia Storia dell’Arte
Relazione finale sulla classe
Le alunne dell,indirizzo turistico si sono negli anni sempre dimostrate molto interessate alla
materia, corrette nel comportamento e nelle relazioni interpersonali, tanto da rendere piacevoli e
costruttive le ore di lezione di Storia dell’arte. Seppure in maniera diversificata per attitudine e
capacità, tutte le alunne hanno sfruttato al massimo le proprie potenzialità e i tempi di studio a loro
disposizione; permangono alcune insicurezze linguistiche dovute a lacune pregresse, anche
provocate da provenienza straniera: per talune allieve l’uso di una terminologia tecnica è difficile. Il
profitto della classe è dunque variegato e va dalla sufficienza all’ottimo.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/ capacità,competenze)
Gli alunni hanno raggiunto globalmente una basilare, sintetica padronanza dei contenuti proposti
che per alcuni è comunque ottima. Le conoscenze, mediamente discrete, vengono nella maggior
parte dei casi organizzate con buona abilità in un discorso storico-artistico più che sufficientemente
competente nella creazione di semplici proposte turistiche. Il profitto della classe è variegato e va
dalla sufficienza all’ottimo.
Metodi di insegnamento
Lezioni frontali, partecipate, brain storming, continui riferimenti multidisciplinari.
Strumenti
Libro di testo in adozione come riferimento per le opere affrontate, schemi compendiari, materiale
multimediale di vario genere.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Spazi e tempi del percorso formativo
Si è rispettato il cammino programmato; si sono sintetizzati gli ultimi argomenti vista l’esiguità
delle ore a disposizione, causa ponti e festività coincidenti.
Criteri e strumenti di valutazione
Si è tenuto conto particolarmente dell’interesse, della partecipazione, della volontarietà nonché
della situazione di partenza del singolo alunno. Inoltre si è positivamente valutato un atteggiamento
comunicativo in linea con le qualità richieste professionalmente dall’ambito turistico. La
valutazione si è basata sull’osservazione in itinere e su prove sommative di carattere scritto ed orale
sempre programmate con largo anticipo e concordate.
Si sono svolte due simulazioni di terza prova di tipologia A e B (segue testo). La griglia utilizzata è
quella d’istituto per le materie orali ed è allegata al documento.
Tipologia B: Il candidato elenchi schematicamente le tappe di un tour a Barcellona dedicato a
Gaudì
A quali conseguenze porterà l’attività delle Arts and Crafts in Europa?
Momenti salienti della produzione pittorica di Klimt? (max 8 righe ciascuna)
Tipologia B: Come è nato i e cosa contiene il museo D’Orsay?
A quali movimenti aprono la via le opere di Van Gogh, Gauguin e Cezanne?
Quale concezione dell’ arte matura Renoir? (max 8 righe ciascuna)
Programma svolto in Classe 5^C T
Materia Storia dell’Arte
Docente Rita Menegozzo
Paesaggismo inglese
Constable, Cavallo al salto; Cielo in tempesta
Turner, Esequie in mare
Neoclassicismo
Canova, Amore e Psiche ; monumento funebre a M.T. d’Austria
Neogotico e visionari:
Friedrich , Abbazia nel querceto; Viandante sul mare di nebbia
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Blake, cenni generali
Fussli, L’incubo
Goya, La famiglia reale, La Maya vestida e la Maya desnuda,
La fucilazione; Saturno che divora i suoi figli
Realismo:
G. Courbet, Lo spaccapietre; Funerale ad Ornans
Impressionismo:
E. Manet, Colazione sull’erba; Olimpya ; Les folies bergeres
C. Monet, Impressione al sole nascente; Papaveri; Stagno delle ninfee;Le cattedrali
E. Degas, Lezione di ballo; La tinozza
P. Renoir, Ballo al Moulin de la galette; Colazione dei canottieri
Rinnovamento architettonico 800’-900’
Parigi di Hausmann, la torre Eiffel, Crystal palace; Viollet le Duc e Ruskin: teorie sul
restauro
Art and craft, liberty e secessione
W. Morris, Disegno per chintz
G. Klimt, Giuditta; Danae
G. Olbrick, palazzo della secessione a Vienna
A. Gaudi’, Sagrada familia; Casa Milà ; Casa Batlò, Parco Guell
Post-Impressionismo
P. Cezanne,La casa dell’impiccato; Giocatori di carte; La montagna st. Victoire
P. Gauguin, La visione dopo il sermone; Come, sei gelosa?; Da dove veniamo? Chi
siamo? Dove andiamo?.
V. Van Gogh, I mangiatori di patate; Autoritratto; Campo di grano con corvi
Die Brucke e l’Espressionismo
E. Munch , Fanciulla malata; Sera nel corso; Pubertà; Il grido.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
O. Kokoshka, La sposa del vento
E. Schiele, L’ abbraccio
Cubismo :
P. Picasso, Poveri in riva al mare ; La famiglia d’arlecchino;Les Demoiselles
d’Avignon;I tre Musici; Guernica.
Fauvismo:
H. Matisse, La stanza rossa; La danza; Nudo rosa
Futurismo:
Boccioni, La città che sale; Stati d’animo. Gli addii ; Forme uniche nella continuità
dello spazio
Balla, Dinamismo di un cane a guinzaglio
Dadaismo:
M. Duchamp, Fontana
Man Ray, Cadeaux
Der Blaue Reiter e l’Astrattismo
V. Kandinskij, Il cavaliere azzurro; Alcuni cerchi; Senza titolo
.
Surrealismo:
Magritte, Questa non è una pipa;
Dali’, Sogno provocato dalla puntura di un’ape ; Giraffa in fiamme
Metafisica:
De Chirico,cenni generali
Cenni riguardanti: Dripping e Pollock , Pop art e Warhol, Body art, Land art
Musei e monumenti notevoli di Venezia, Parigi, Londra, New York
Filmografia riguardante gli argomenti trattati: Frida ( versione del 1997) , spezzoni da Metropolis (
versione del 1929), Tempi Moderni, Un chien andalou, Amacord.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ AT serale
A.S. 2013/2014
Docente Cristiano Paolo
Materia Tecnica di comunicazione e relazione
Compresenza con (Lab. Accoglienza Turistica )
Relazione finale sulla classe
La Classe 5 AT composta da sei alunne ha partecipato in modo attivo al lavoro didattico durante tutto l’arco
dell’anno. Alcune studentesse hanno raggiunto livelli di profitto eccellenti, in virtù di un impegno assiduo e
costante. I rapporti sono sempre stati improntati al reciproco rispetto ed alla collaborazione.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
•
•
•
•
Conoscenza delle dinamiche relazionali all’interno dell’impresa turistica
Conoscenza dello sviluppo storico delle principali teorie dell’organizzazione del lavoro
Conoscenza dell’uso dei media nella promozione del prodotto turistico
Conoscenza dei metodi per interpretare i bisogni turistici.
Metodi di insegnamento
Lezioni frontali in classe e esercitazioni di laboratorio con esercizi di problem solving , attività di agenzia e
di albergo.
Strumenti
Libro di testo e mappe concettuali
Spazi e tempi del percorso formativo
PERCORSO FORMATIVO /MODULO /U.D. / APPROFONDIMENTO /
RECUPERO VERIFICA/VALUTAZIONE
Modulo 4 UD1 Le comunicazioni di Massa
Modulo 4 UD2 Linguaggi delle comunicazioni di Massa
Modulo 4 UD3 La psicologia delle comunicazioni di Massa
Modulo 5 UD1 Gli atteggiamenti specifici che determinano la relazione
Modulo 5 UD2 La Motivazione ed i bisogni personali e sociali
Modulo 6 UD1 La storia del fattore umano in azienda
Modulo 6 UD1 La storia del fattore umano in azienda
Ripasso degli argomenti svolti
PERIODO /
ORE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBREGENNAIO
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO
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I.I.S. A. Da Schio
Ripasso degli argomenti svolti
Documento del Consiglio di Classe V ATS
GIUGNO
Criteri e strumenti di valutazione
Le verifiche scritte venivano effettuate con domande a risposta aperta a cui veniva assegnato un punteggio.
30/04/14
Il Docente
Cristiano Paolo
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ AT serale
A.S. 2013/2014
Docente Ciervo Angelo
Materia Lab. Accoglienza Turistica (Compresenza
con Tecnica di comunicazione e relazione )
Relazione finale sulla classe
La Classe 5 AT composta da sei alunne ha dimostrato fin dal primo giorno di lezione, un favorevole interesse
alla materia di laboratorio.
Le lezioni nel corso dell’anno scolastico si sono svolte sempre in maniera ottimale sia in classe che in
laboratorio di informatica.
Le alunne durante le lezioni hanno sempre interagito con il docente attraverso domande e discussioni su
taluni argomenti trattati soprattutto quando nelle lezioni si parlava di strutture ricettive, agenzie di viaggio e
tour operator.
Quindi posso definire la classe un gruppo ottimo dove si può lavorare con grande tranquillità.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Utilizzare le tecniche di promozione e vendita turistico-alberghiera.
Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei
mercati e della clientela.
Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione
dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del
territorio.
Conoscere il reparto front office
Conoscere la comunicazione verbale, non verbale e del corpo
Conoscere la comunicazione scritta in albergo
Conoscere le varie tipologie di strutture ricettive
Conoscere il funzionamento delle AdV , T.O. e Tour organizer
Conoscere le diverse tipologie di siti turistici
Conoscere i benefici economici di un sito web nel turismo
Riuscire a prendere una prenotazione singola o di gruppo al Front Office
Riuscire ad organizzare un itinerario turistico
Saper creare un opuscolo illustrativo di un albergo
Svolgere con semplicità tutte le operazioni di Front Office e Back Office
Metodi di insegnamento
Lezioni frontali in classe e esercitazioni di laboratorio con esercizi di problem solving , attività di agenzia e
di albergo.
Strumenti
Libro di testo, fotocopie e laboratorio multimediale.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Spazi e tempi del percorso formativo
PERCORSO FORMATIVO /MODULO /U.D. / APPROFONDIMENTO /
RECUPERO VERIFICA/VALUTAZIONE
U.D. 1 La comunicazione come strumento strategico nel mercato del lavoro
U.D. 2 Stili di comportamento e comunicazione
U.D. 3 Simulazione di casi
U.D. 4 La comunicazione di gruppo
U.D. 5 Le note informative aziendali
U.D. 6 La redazione di questionari
U.D. 7 Capire l’immagine pubblicitaria
U.D 8I nternet e pubblicità
U.D. 9 I comportamenti tipo
PERIODO /
ORE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBREGENNAIO
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
Criteri e strumenti di valutazione
Le verifiche scritte venivano effettuate con domande a risposta aperta a cui veniva assegnato un punteggio.
Programma svolto in Classe 5^ _____Materia_______________Docente_________________
U.D. 1 La comunicazione come strumento strategico nel mercato del lavoro
U.D. 2 Stili di comportamento e comunicazione
U.D. 3 Simulazione di casi
U.D. 4 La comunicazione di gruppo
U.D. 5 Le note informative aziendali
U.D. 6 La redazione di questionari
U.D. 7 Capire l’immagine pubblicitaria
U.D 8I nternet e pubblicità
U.D. 9 I comportamenti tipo
30/04/14
Il Docente
Ciervo Angelo
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ AT serale
A.S. 2013/2014
Docente Ciervo Angelo
Materia Lab. Accoglienza Turistica (Compresenza
con Economia Turistica )
Relazione finale sulla classe
La Classe 5 AT composta da sei alunne ha dimostrato fin dal primo giorno di lezione, un favorevole interesse
alla materia di laboratorio.
Le lezioni nel corso dell’anno scolastico si sono svolte sempre in maniera ottimale sia in classe che in
laboratorio di informatica.
Le alunne durante le lezioni hanno sempre interagito con il docente attraverso domande e discussioni su
taluni argomenti trattat,i soprattutto quando nelle lezioni si parlava di strutture ricettive, agenzie di viaggio e
tour operator.
Quindi posso definire la classe un gruppo ottimo dove si può lavorare con grande tranquillità.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Conoscere le varie tipologie di prenotazioni alberghiere
Conoscere le varie tipologie di strutture ricettive alberghiere, paralberghiere ed extralberghiere
Conoscere i punti fondamentali della legislazione alberghiera
Conoscere i rapporti di collaborazione tra Agenzie e alberghi
Conoscere lo studio di fattibilità
Conoscere la modulistica obbligatoria per legge
Risolvere semplici operazioni alberghiere
Saper completare in modo adeguato la modulistica alberghiera e di settore
Saper svolgere operazioni di Front Office in Agenzia di Viaggio
Saper svolgere operazioni di Back Office in Agenzia di Viaggio
Saper distinguere le varie tipologie di strutture alberghiere
Riuscire a risolvere reclami da parte del cliente
Prendere prenotazioni, dare informazioni e disdire prenotazioni
Completare la modulistica obbligatoria senza commettere errori
Organizzare viaggi
Metodi di insegnamento
Lezioni frontali in classe e esercitazioni di laboratorio con esercizi di problem solving , attività di agenzia e
di albergo.
Strumenti
Libro di testo, fotocopie e laboratorio multimediale.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe V ATS
Spazi e tempi del percorso formativo
PERCORSO FORMATIVO /MODULO /U.D. / APPROFONDIMENTO /
RECUPERO VERIFICA/VALUTAZIONE
La gestione del Front e del Back Office nelle imprese turistiche
Le operazioni di Front Office nelle imprese di viaggi
Le operazioni di Back Office nelle imprese di viaggi
Le operazioni di Back Office nelle imprese ricettive
La legislazione turistica e alberghiera
La normativa per l’esercizio delle imprese turistiche
La normativa per la sicurezza e l’igiene in azienda normativa
I contratti degli operatori del settore turistico
PERIODO /
ORE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE/
MAGGIO
GIUGNO
Criteri e strumenti di valutazione
Le verifiche scritte venivano effettuate con domande a risposta aperta a cui veniva assegnato un punteggio.
Programma svolto in Classe 5^ _____Materia_______________Docente_________________
PERCORSO FORMATIVO /MODULO /U.D. / APPROFONDIMENTO / RECUPERO
VERIFICA/VALUTAZIONE
La gestione del Front e del Back Office nelle imprese turistiche
Le operazioni di Front Office nelle imprese di viaggi
Le operazioni di Back Office nelle imprese di viaggi
Le operazioni di Back Office nelle imprese ricettive
La legislazione turistica e alberghiera
La normativa per l’esercizio delle imprese turistiche
La normativa per la sicurezza e l’igiene in azienda normativa
I contratti degli operatori del settore turistico
Per ogni punto del programma sono state svolte attività di laboratorio con esercizi preparati dal docente o
presi dal libro di testo.
30/04/14
Il Docente
Ciervo Angelo
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