RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 CISI FOGGI@ j ~ '\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE " " a cura dell'Ufficio Informazione Via Trento, 42 - Foggia TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681 e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom www.cis1foggia.it 1 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 lA GAZZE1Iì'\DELMl!ZZOmORNO Martedì 9 settembre 2014 Nuovo scontro sull'art. 18 tr~ governo esindacati Guidi: i lavoratori pesano troppo. La Cgil a ottobre va in piazza li) ROMA. lliavoro è la priorità e .per il lavoro la egli e la Fioro si preparano a scendere in piazza, Al momento sono due le manifestazioni annunciate, una dal segretario generale di corso d'Italia, Susanna Camusso, e una da11eader dei metalmeccanici Maurizio Landini. entrambe di sabato: quella della egli nella prima decina di ottobre e quella della Fioro il 25 ottobre (accompagnata da tU1 pacchetto di 8 ore di sciopero da mettere in campo in un momento diverso); manon è escluso che le due iniziative possano essere accorpate. "Non sono contrapposte", si affretta comunque a spiegare Landini. Intanto sulla riforma del lavoro, con il nodo che riguarda in particolare l'intervento sull'articolo 18, e sulla riforma degli ammor- tizzatori sociali l'attenzione e il dibattito tengono banco, in attesa che giovedì riprenda l'esame in commissione Lavoro del Senato, dove l'obiettivo è portare il testo in Aula l'ultima settimana di settembre. Ai sindacati non sono piaciute le dichiarazioni del ministro Federica Guidi che, in un'intervista, ha detto che <d'articolo 18, come noto, fa parte dello statuto dei lavoratori. Nel momento in cui l'esecutivo sostiene che tutto il pacchetto delle norme su11avoro va rivisto, significa che esiste una se· rie di norme che andranno rivalutate nell'ambito di un contesto omogeneo". E ha aggiunto che '«il mondo del lavoro oggi ha bisogno' di regole nuove. Diverse, più moderne. In questa revisione tutto è ' . possibile". Guidi ha spiegato che i lavoratori pesano troppo sulle aziende e lo Stato non fa la sua parte a sufficienza. li contratto a tempo indeterminato va reso più conveniente è la richiesta su cui insiste da tempo il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, che ritiene la riforma del mercato del lavoro e degli ammortizzatori "uno dei punti cardine da cui ripartire, con pragmatismo e senza preclusioni ideo- SINDACATI Susanna Camusso, segretario Cgil e Maurizio landini {Fiom} logiche". Per Squinzi, serve rafforzare la produttività: "Questo richiede una maggiore flessibilità". li presidente della commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano (pdl, bolla, rivolgendosi di· 2 rettamente alla "destra, l'inutile e pericolosa litania della cancellazione dell'articolo 18 e della re· visione totale dello Statuto dei lavoratori". E ricorda la proposta di "grande flessibilità", che "come Pd già dalla scorsa legislatura abbiamo elaborato, che consente per i nuovi assunti per i primi tre anni di non applicare l'articolo 18". Dopo di che il rapporto di lavoro prosegue con la tutela dell'articolo 18. A proposito del contratto a tutele crescenti, nelle scorse settimane il ministro del Lavoro, Giuliano Paletti, ha anche spiegato come l'obiettivo sia quello di renderlo "meno oneroso per !'impresa, alleggerendo il carico fiscale e contributivo". I centristi spingono, però, per l'abolizione dell'articolo 18 (limitandolo ai licenziamenti discriminatori) e la sua sostituzione con un indennizzo crescente con l'anzianità aziendale. Maurizio Sacconi (Ncd), insiste: "Dovremo sciogliere il nodo della riforma dello Statuto dei lavoratori che aggiunge - noi e Renzi chiediamo". Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 , " " • lA GAzzETIA DELMEZZOGIORNO Martedl 9 settembre 2014 ; .;~. 49 ROMA. Non solo articolo 18: nel Jobs Act annunciato dal premier Mat· teo Renzi si parla anche di ammortizzatori sociali, snelliniento della burocrazia, politiche attive per l'impiego e sostegno alla maternità. La riforma, considerata cruciale per rilanciare l'occupazione, vuole ridisegnare il mondo dellavaro prendendo come modello la Germania e sarà nuovamente esaminata nei prossimi giorni dalla conunis- sione Lavoro del Senato. Le novità del «Jobs act» il lavoro targato Matteo Dagli ammortizzatori all'Agenzia dell'impiego assistenziali e indica la necessità di accedere alla cassa integrazione "solo in caso di esaurimento delle possibilità contrattuali di risiliZione dell'orario di lavoro". Tra le novità, anche la sperimentazione dell'assegno universale di disoccupazione. "semplificazione". L'intento è di snellire le procedure a carico di cittadini e imo prese, dimezzando il numero di atti amministrativi ed eliminando i contrasti interpretativi. E' indicato anche il rmforzo della comunicazione telematica. • AGENZIA PER L:IMPIEGO -, Da una parte, il Governo sarà responsabile che il sostengo alla maternità spicca tra i punti della nuova legge: tutte le lavoratrici, indipendentemente dal contratto di lavoro posseduto, hanno diritto all'indennità di maternità. Previste anche maggiore flessibilità dell'orario di lavoro, la possibilità di abolire la detrazione per il coniuge a carico e l'in· traduzione di una "tax credit" per le donne lavoratrici con figli minori al di sotto di una determinata soglia di reddito famigliare. • MATERNITA' E TAX CREDIT -, An- • RIORDINO CONTRATTI -; Uatten- zione è ora puntata sul riordino delle forme contrattuali. È previsto nell'aro ticolo 4 del ddl. Fiore all'occhiello ma anche nodo più intricato è il "contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti", con congelamento dell'articolo 18. È inoltre prevista l'introduzione speri· mentale del compenso orario minimo. • RIFORMA CIG -, il ddl punta a eliminare lo stato di disoccupazione come requisito per l'accesso ai servizi dell'istituzione di un' Agenzia nazionale per l'occupazione, dall'altra si vuole favorire il coinvolgimento attivo dei lavoratori disoCcupati con incentivi per l'autoimpiego, destinati soprattutto a giovani fmo a 29 anni, donne e lavoratori aventi almeno 50 anni. • SEMPLIFICAZIONE DEllE PRO. CEDURE ". Parola chiave del Jobs Act è 3 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 .'"-.,.< .- ~.- LA GAZZETTA DEL MEZWGIORNO ti «Mettere in sicurezzail territorio», Per Cgil, Cisl e un si tratta anche di una scelta destinata a creare occupazione $ «I drammatici eventi climatici PESCHICI Si lavora per rimuovere fango e detriti da case e attività turistiche; in alto, la linea ferroviaria Tra Rodi e San Menaio interrotta di questi giorni, con il carico di distruzioni e perdite umane che hanno determinato, impongono a tutti, ciascuno nelle proprie competenze, una grande responsabilità dell'agire, rifuggendo da qualsiasi autocommiserazione o comodi sca~ ricabarile. Occorre infatti interro· garsi seriamente sul perché del· l'accaduto e sul cosa fare perché non si ripeta con tale forza dirompente.» Così le organizzazioni sindacali egil, CisI e un in una nota congiunta a proposito dei fatti accaduti SlÙ promontorio del Gargano con la devastazione di una parte del territorio a causa dell'alluvione dello scorso fine settimana che ha pro· vocato anche due vittime. «Come tante altre parti d'Italia, il Gargano è l'ultima vittima di modalità anomale - per intensità e frequenza- del livello di precipitazioni, che si abbattono su territori, privati nel corso degli anni delle loro difese naturali da modalità di costruzione aggressive e che sono ormai incapaci di difendersi da violenze climatiche inusitate. E' il caso della piana di San Giovanni Rotondo, o delle costruzioni a ridosso della montagna di San Marco in Lamis, simili in questo ad altre realtà territoriali colpite da devastazioni per il mancato rispetto del territorio. Così come vi sono costruzioni realizzate a Peschici e Rodi a ridosso di canali, che impediscono il naturale deflusso delle acque», sottolineano ancora Cgil Cisl e Uil che aggiungono: «L'indispensabile opera di intervento che occorre attivare, a vari livelli, non può pertanto prescindere dal fare i conti con questa realtà, po· nendosi come problema prioritario la messa in sicurezza del territorio ed il suo riassetto idrogeologico, sia impedendo il prodursi di ulteriori 4 che su questo fossero concentrati i lavori di pubblica utilità in cui impiegare i percettori di sostegno al reddito, nonché fossero orientate, per quanto compatibile, le risorse , del Programma regionale di Garanzia Giovani. Lo .chiederemo in particolare ai Comuni dell' area interessata nei confronti dei quali intendiamo attivarci, perché a loro compete l'onere più diretto di vigilare sul rispetto del territorio)}, dicono ancora Cgli, Cisl e Dli di Capitanata. «Da ora in avanti, con loro è possibile dar vita ad una progettazione che attivi i cantieri e le danni che intervenendo per roouD.- relative risorse definiti con la Revere quelli in essere.}} gione a luglio per promuovere l'oc«Un obiettivo che da tempo Cgil cupazione, e che oggi più che mai Cisl UIL di Foggia· come nel resto possono essere un primo strumento del Paese- chiedono diventi il cuore di intervento da indirizzare su quedi un opera di risanamento per sto obiettivo. C'è un gran lavoro da rilanciare lo sviluppo», ricordano le fare, per tutti. Noi siamo in campo, organizzazioni sindacali della pro- per farlo insieme a tutti, nel rigore vincia di Foggia. degli obiettivi», rimarcano ancora {(Lo abbiamo posto nei vari con- le organizzazioni sindacali Cgil, Cifronti con la Provincia, chiedendo sI e Uil della provincia di Foggia. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 Corriere del Mezzogiorno Galletti: «Mai più trageffie Sì allo stato di emergenza» TI ministroÙell'Ambiente nei luoghi dell' alluvione <~Giovedì ci sarà un tavolo tecnico a Roma» PESCHICI - «Credo che ci siano tutte le ccmdizioni, da quello che ho potrltbyedere, per dichiarare Id stato di emergenza». Così il ministro dell' Ambieute.Gianluca Galletti, ieri mattina, a San Marco in Lamis dopo aver visitato alcuni comum del Gargano colpitidàll'alluvione che ha causato anche due vittime. Dopo il capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale Franco Gabrielli che, domenica pomeriggio' al termine di un vertice in prefettrlra a Foggia aveva parlato'di' «stato di emergenzél» per un «evento ecce'zionale~> che ha colpito' il Gargapo anche il ministro Galletti ha accertato la drarumaticità di quanto accadutò nei comuni del promontorio. <<il primo pensiero è per le vittime, mai più . tragedie come queste», ha dichiarato il ministro. «Giovedì - ha spiegato - ci sarà un tavolo tecnico a Roma per cominciare a fare il punto della sltuazione». Un vertice che si occuperà delle emergen?le ma anche di «tutti quegli interventi che serviranno pe;rché quèsta situazione non si presenti piQ,».. Galletti prima di inèontrare il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e alcuni amministratori dei comuni colpiti dall'alluvione ha visitato San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis visionando i danni causati dal maltempo anche grazie 'alle innnagini realizzateda undrone della Protezione Civile. «La .Regione ha aggiunto ancora il responsabile del dipartimento dell'Ambiente - sta quantifi· cando i danni insieme ai sindaci. Penso che tra pochi giorni avremo una ·proposta da parte loro. Spetterà al Consiglio dei ministri decidere». Una situazione, quella.del Gargano, seguita da viciI).o dallo stesso presidente del Consiglio Matteo Ren:z;.i come ha ribadito ieri Ivan Scal- farotto, deputato foggiano e sottosegretario alle Rifonne che ha aggiunto che «ci si aspetta che con il decreto sblocca Italia ci siano fondi per la prevenzione, per evitare che questi fenomeni si verifichino ancora in Italia». E di prevenzione ha parlato il governatore pugliese sot- tòIineando che «da un lato bisogna affrontare con coraggio la partita fondamentale Ghe è quella del riassetto del territorio la difes.a del suolo, la lotta contro il dissesto idrogeologico»_ <<Penso - ha agginnto Vendola che la lezione che dobbiamo imparare da ciascuna di ~ Gli interventi. ,.. Nelcorso della riunione faremo il ptmto della situazione e stumeremo gli interventi per evitare ch~ ,$Ì verifichino nuovamente situazioni come questa queste traWie che si ripetono sistemàticamente in tutta Italia, sia che la più grande opera pubblica di cm ha bisogno il nostro Paese è nn progetto organico radicale di riquaIificazione del territqrio, di 'messa in siéurezza d,eUerritorio». Mentre Vendola e Galletti parlavano a San Marco in Lamis, a Peschici si continuava a spaIare fango e detriti, soprattrltto dalle strufe ,ture tr\ristiche. in aziòne vigili del fuoco, militari dell'EserCito, uomini della Prot~zione civile, del Corpo Forestale dello Stato. Allavaro anche personale del Consorzio di Bonifica della Capitanata con gli impianti danni causati dal maltempo. Ad avere la peggio i titolari di camping e strutture ricett.i've del Gargano, che ancora Iton sanno se riusciranno a riprendersi. Per questo Carlo Simone, presidente provinciale di Confesercenti ha sottolineato che «prima di tutto bisogna accordare alle aziende colpite dal maltempo la possibilità di congelare e rateizzare le contribuzioni previdenziali per il periodo necessario. Un aiuto importante in un momento in cui le imprese tr\ristiche potrebbero non trovare risorse economiche per fronteggiare le emergenze e riavviare il· lavoro. Un aiuto in tal senso potrebbe essere fornito anche dagli enti locali. Alla Regione il compito di avanzare queste esigenze al governo nazionale insieme alla richiesta dello stato di calamità naturale». Intanto il consiglio comunale di Peschici, ieri sera, in seduta straordinaria h,a ap~ provato un ordine del gior~ no con la richiesta dello sta ~ to di calamità e dello stato di emergenza. «A Peschici, ha detto iI sindaco Franco Tavaglio ne) siamo impegnati nella prima fase. Poi passeremo ad una prima stima dettagliata dei danni, individuando gli interventi necessari per tornare alla nonnalità. Peschici tornerà ad essere una delle bellezze del Gargano, come è accaduto dopo l'incendio del 20fY7». Luca Pernice idrovori, in particolare, nelle campagne di Rignano Gar- . g~ico, Manfredonia, San NIcandro Garganico e Lesina. Ancora da quantificare i 5 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 , 'I " • IA G,AZZEID\ DEL MEZZOGIORNO .. . Martedì 9 settembre 2014 "", IL MONDO DELrECONOMIA LE PRIME PROPOSTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI FOGGIA EDELLA CONFESERCENTI PROVINCIALE «Ora va riorganizzato il sistema delle imprese turistiche e agricole» • «il primo pensiero va al dolore dei familiari di Vincenzo Blenx, il 70enne di- . sperso fino a qualche ora fa e oggi tra· gicamente rinvenuto cadavere, e Antonio Facenna, un giovane che, come risulta dalle tante testimoniflllZe di amici e conoscenti, esprimeva con forza e con fierezza i valori profondi del rispetto, dell' amore per il proprio territorio, per le proprie radici. Un giovane garganico come tanti dovrebbero essere», Così il presidente della Camera di conunercìo di Foggia, Fabio Porre ca, su quanto accaduto a Peschici e dintorni. «Gli eccezionali eventi calamitosi che si sono verificati tra giovedì 4 e sabato 6 settembre, oltre ad avere causato la tragedia di due vite spezzate e ad avere messo gravemente a rischio l'incolumità della popolazione, hanno arrecato danni ingenti e irreparabili ai cittadini e alle imprese, specie del settore turistico e agricolo, met· tendo in ginocchio l'economia dell'intero territorio. Gli imprenditori turistici, dopo avere vissuto un inizio stagione difficUe con un luglio inclemente, hanno subito un fine stagione drammatico. Alcuni hrumo visto svanire in un istante anni di sacrifici. Garantita la sicurezza delle persone, è assolutamente indispensabile e improrogabile che il Governo dichiari subito lo Stato di Emergenza e lo Stato di Calamità affinché vengano, urgentemente e con procedure velocizzate, attivati interventi straordinari di ripristino di una situa- zione di normalità e di piena agibilità della zona, allocando risorse adeguate allo scopo. È altrettanto necessario che Governo e Regione, una volta dichiarato lo Stato di Emergenza e di Calamità, mettano in atto le conseguenti misure di sostegno e agevolazione alle imprese colpite da questo grave evento,come, ad esempio, il rimborso delle spese di ripristino dei beni mobili ed immobili e la sospensione dei contributi previdenziali. E' oggi quanto mai neces- Il presidente Porreca: «Subito la dichiarazione dello stato di calamità naturale, ma anche prowedimenti per l'economia)) sario pensare ad azioni straordinarie di sviluppo del Gargano, rilanciando investimenti in infrastrutture e in promozione», afferma ancora il presidente della Camera di commercio che infine aggiunge: «Passata l'emergenza, non cali l'attenzione, non si affievolisca l'interesse, non venga meno l'impegno in favore delle impres~ e dell'intera comunità garganica». Per la Confesercenti {(si apre una nuova falla nell'economia della Capitanata. E per un gioco del destino ancora una volta a finire sott'acqua è il turismo. Peschici, Vieste, Rodi Garganico, insieme a tanti 6 altri centri del Gargano, si sono visti can· cellare anni di lavoro e sacrifici. Un colpo di mannaia che ha mandato in soffitta nel peggiore dei modi una estate iniziata male e finita peggio. C'è ora bisogno di una nuova concertazione per dare impulso e rimettere in moto l'industria delle vacanze della nostra provincia», ({Innanzitutto - esordisce Carlo Simone, preSidente provinCiale di Confesercenti Foggia - bisogna accordare alle aziende colpite dal maltempo la possibilità di congelare e rateizzare le contribuzioni previdenziali per il periodo necesario. Un aiuto importante in un momento in cui le imprese turistiche potrebbero non trovare risorse economiche per fronteggiare le emergenze e riavviare il lavoro. Un aiuto in tal senso potrebbe essere fornito anche dagli enti locali. Alla Regione il compito di avanzare queste esigenze al Governo nazionale insieme alla richiesta dello stato di calamità naturalen. «Il Governatore Nichi Vendola - afferma Simone - ha già anticipato agli operatori che la Regione è pronta a predisporre una campagna di comunicazione per riportare l'immagine del Gargano sui palcoscenici turistici. Ma non dimentichiamo che va dato subito impillso al recupero e alla messa in sicurezza di territori e strutture che hanno subito danni incredibili per milioni di euro. Immagine si, ma prima cerchiamo di rimettere in piedi le aziende colpite». Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 .c;... ,. "'- "11 • Martedì 9 Settembre 2014 Corriere delMezzogiomo .> )jll.e if;@l'iseguenze Oggi un vertice degli agricoltori. domani arriva il ministro Martina Coldiretti: «Danni per sessanta milioni di euro» Campeggiatori in fuga, il turismo in ginocchio ", . tri e metri di acqua gli impianti del Consorzio di Boni,fica. Senza contare le spiagge scomparse o "tagliate" dalia furia delle acqlle. E poi lo smaltimento delle macerie, inerti che dovranno essere smaltiti in una provincia con impianti largamente fusufficienti. In queste ore la preqcçu;-. FOGGIA - Da San Marco momento la priorità è lo in Lamis a Peschici è partita sgombero dei detriti ma $0la conta dei danni dell'allu- prattutto la messa in sicuvione che ha portato morte e rezza dei canali Kalena e Uldistruzione sul Gargano in se. Altrimenti se ricomincia meno' di tre giorni. Quanti a piovere s~à nuovamente sa(anno i milioni di euro un disastro»: nessuno è in grado di quanCome accaduto nei giorni tificarli concretamente. I scorsi negli altri centri, ieri il sindaci dei Comuni più col- Consiglio comunale peschipiti: San Marco in Lamis, ciano nel corso di una sedu-' San Giovanni Rotondo, Pe- ta srraordinaria ha approvaschici, Vico e Rodi Gargani- toladeliberaperladichiaraco al momento procedono zione dello stato di calamità. con le .so=o urgenze. NeI Le principali strade del Garcentro garganico sono state gano, che non godevano di quantificate dal sindaco, un buono stato di salute, neFranco Tavaglione nell'ordi- cessitano di interventi; così ne di 4-5milioni. <<Per quel come alcuni tratti delle Fer;.çh.ç.~ixi,gE''''.<!iU't;8''!jI~Jg;<nwiieA!;I9ru;gano.. So.tto Il1e -. Il peggio per il Gargano sembra alle spalle, ma adesso è scocca l'ora della conta dei danni: secondo Coldiretti ammontano pazione non riguarda solo le cons'eguenze dell'alluvione sulla pesante situazione idrogeologico e sul sistema turistico. del Gargano. La conta dei danni coinvolge l'altro settore portante del-l'economia di Capitanata: quello dell'agricoltura e dell'allevamento. Domani nelle zone colpite arriverà il ministro dell'agricoltura; Maurizio Martina accompagnato dali'assessore regionale alie risorse Agroalimentari, Fabrizio Nardoni e dalia deputata Colomba Mongiello·, componente della commissione agricoltura della Ca- ' mera. . Oggi le quattro organizza.zioni agricole Coldiretti, Confagricoltura; Cia e Copagri terranno una conferenza stampa per dare conto della difficile situazione. L'a1luvione ha aj::tgravato un bilan- na era pesante a. causa della pioggia e delle trombe d'aria che avevano flagellato il Tavoliere. Secondo una prima stima di Coldiretti Foggia i danni ammonterebbero a circa 6omilioni di euro: il 30 per cento per la pe.rdita di pomodoro e uva da vino nel Tavoliére. Ci sono poi circa 2 milioni di danni sulle colture invernali già piantate e che dovranno essere reimpiantate. 5 milioni i danni ad aziende agricole e strutture, 2miliOni quelli subiti dalla zootecnia per la perdita di fieno e animali (nel lago di Varano sono galleggiavano ovini e bovini delle masserie di San Giovanni Rotondo). Ci sono ancora aziende agricole isolate. Mentre al momento non è possibile quantificare i danni agli oliveli del Garganò: A.C. il" 7 ._----------------Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 ., ': • lA GAZZE'ID\ DfLMEZZOGIORNO' Martedì 9 settembre 2014 LE PROPOSTE DAL TERRITORIO AVANZATE DA CAMERA DI COMMERCIO ECONFESERCENTI «li governo autorizzi le imprese " asospendere i contributi prevìdenziali» Il mondo agricolo invoca lo stato di calamità naturale • Le associazioni agricole chiedono lo stato di calamità naturale per l'intera Capitanata e lo diranno stamane nell'incontro convocato da Coldiretti, eia, Confagricoltura e Copagri: si calcolano danni ai vigneti del 20%, il pomodoro da industria avrebbe perso un altro 35% (che si aggiunge al calo del 30% già stimato in agosto) nella zon;l di San Se- mandato in soffitta nel peggiore dei modi un'estate iniziata male e fmita peggio, C'è ora bisogno di una nuova concertazione per ri· mettere in moto l'industria delle vacanze della nostra provincia. Confesercenti si unisce a chi sta lanciando proposte concrete per aiutare gli imprenditori: bisogna accordare alle aziende colpite dal maltempo la possibilità di vero-Alto Tavoliere. congelare e rateizzare le contribuzioni preMa sono numerosi gli appelli e le richieste videnzialì per il periodo necesario, Un aiuto degli enti locali, dei sindacati, delle asso- importante in un momento in cui le ìmprese ciazioni e del mondo della società civile fog- turistiche potrebbero non trovare risorse giana affinchè il governo in)' economiche per frontegtervenga a sostegno delle pogiare le emergenze e riavpolazioni del Garganoe degli viare il lavoro}}, All'appel· agricoltori colpiti dall'allulo si associa anche il sevione. Come'! La misura innatore Lucio Tarquinio (Forza Italia): «TI governo vocata è in un allentamento della leva previdenziale a ca· sospenda immediatamenrico delle imprese, Su questo te le imposte per le comusono concordi il presidente nità e le imprese del Gar· gana colpite da questa tradella Camera di commercio, " gedia», Fabio Porreca e il suo orno· lago di Confesercenti, Carlo Invoca <(ffila grande reSimone, «È necessario· risponsabilità dell'agire, rifuggendo da qualsiasi auleva Porreca . che governo e PESCHICI La conta dei danni Regione, una volta dichiara· tocommiserazione o coto lo stato di emergenza e di modi scaricabarile», la secalamità, mettano in atto le conseguenti mi· greteria provinciale della egli di Foggia. «Insure di sostegno e agevolazione alle ìmprese terroghiamocÌ 'seriamente· sottolinea la secolpite da questo grave evento come, ad esem- gretaria Filomena Trizio . sul perché delpio, il rimborso delle spese di ripristino dei l'accaduto e sul cosa fare perché non si ripeta beni mobili ed immobili e la sospensione dei con tale forza dirompente, El il caso della contributi previdenziali, È oggi quanto mai piana di San Giovanni Rotondo, o delle conecessario pensare'ad azioni straordinarie di struzioni a ridosso della montagna di San sviluppo del Gargano, rilanciando investi- Marco in Lamis, simili in questo ad altre realtà territoriali colpite da devastazioni per menti in infrastrutture e in promozione», «Peschici, Vieste, Rodi Garganico, insieme il mancato rispetto del territorio, Così come a tanti altri centri del Gargano· riprende vi sono costruzioni realizzate a Peschici e Simone - si sono visti cancellare anni di la- Rodi a ridosso di canali, che impediscono il voro e sacrifici. Un colpo di mannaia che ha naturale deflusso delle acque». 8 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 , " ': • LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO ":"i"i.·:.··• :·;:> . .:~:·.··.St.il/11an~;un.inç.~.ntro.·• ... .·Grid()~Lai~todegliél9ric9It!lri ·ilili:GIFa~iiggliciri.~bied~.g(yi~:~t~tci;di:c~làfnità·:·· >:n,a,t'~rc~ I:~,:p,~r: i, qa ~ p:i -5 ~I bjJLdj31 '~hJ.tf3r,(:LC()XP pa rt9 '",> ·ag*.qloiqCapitanata,stal)'1~ne .~II,,·or~.1 O. q.l' ···lasal"Eqergì~.d~l·p~la:izCìA(Tlgàsè.inpro-':'.':.· :gr~rt1 m!tÙOa conte (e.nza 'sta ni padell<l. q~àttr9. ·9rganiz~~zio.nlagrìèoleçoldi,etti,;çi",.ç()nfa- • ..il·.8.umo:···.•·. · t,-gric.ò.ltùraèC9pagii.iOè.uiyeçrMatto d_f31,1~'f Situa,zi9n:e ,e,d:;~\I_ide I}zi~t_e: l_~_-:ricrH~,stEtd è H~ i ti r,~~e',_:s,cfH,~_p_c ié!,t_~_- ~ ~JI \u \~i rna[pn'd_~J~:f, dIim él,h_~ -,\ ,; -i rn -,-:témpo:j':«~è~org~!'rlE~_z_~ziqriìJiqhi-e_qonsfjtr;iè°rlo~< _~p rrJ)'~nt~}:~ ~ _fl9:-:_st~to,:9ip~ la,'111 i_t:~- ~~tu :~: $i., ,'_" ra te: '/leggErJr1.:,uhEtJlt>taJ~iffu~_t\:jeri:~ e-,:in:,cònseg~~I1~à: }:t;be;vtR9a~p,,'P-P,st~:,ih\ès_~,~.r~',t~,1Je;I,~,,~i!1jzJa~iy,~,,':,:,\L :;:'Jn:fc:lyoreA~9Ii;JI11J?r~,~djtpri:ag,r,tc.oli'l;p,er;:s"\Jpe,~," :'" r,aré;,qqe'~~oJ'Pq'mE}ri~9idt,gr?:r:Ci(3:,',9Wiòi:il_t~,~i;Tré.\o"~ •• I",c.oltutepiùatischioV~q!Ì°·rp·segnalateJe.· '. :conBiziom'de lIà'vite,'-che-in alcuns'-zo'ne','dèllà' , ·. . pr.ilXfl')cia·(àltiifaYplter~)'è.~s~iidJ~tà.diìlla[r)yf- •. 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II ministro Galletti: si occuperà di tutti gli interventi necessari • lN ANTONIO D'AMICD ELiCOTIERO Il ministro dell'Ambiente, Luca Galletti, osserva i danni provocati dall'alluvione GO SAN MARCO IN LAMIS, Ha prima sorvolato le zona flagellate dall'alluvione e poi a San Marco in Lamis ha incontrato il governatore Nichi Vendola, i responsabili della Protezione civile e il sindaco Angelo Cera preannunciando un tavolo tecnico sull'alluvione a Roma Luca Gallett~ ministro dell' Ambiente, sa che SlÙ Gargano la parola dissesto ha un sapore particolare. Fa rima con abusi, violenze sulla natura, paesaggi stravolti e abbrutiti. Da Foggia arriva l'eco di un incontro radicale con le parole di Marco Pannella. le bordate del Wwf e per fmire le denunce di Angelo Cera, parlamentare e primo cittadino di San Marco in Lamis. Sì, perché dopo l'alluvione ora sru promontorio l'emergenza si chiama ambiente. Galletti promette interventi e tempi rapidi. Tant'è che a Roma, giovedì prossimo, si inedia un tavolo tecnico . per fare il punto della situazione alla luce dei primi riscontri tecnici. Lo ha annunciato lo stesso ministro a San Marco in Lamis dopo un incontro riservato con il governatore della Puglia, Nichì Vendola. Il tavolo tecnico {(si oc· cuperà delle emergenze e di tutti quegli interventi che serviranno perché questa situazione non si ripresenti più}), ha rimarco l'esponente del governo Renzi. Tutto ciò mentre si cerca di riprendere la via della normalità ripulendo strade, negozi, alberghi, villaggi e campeggi dal fiume di fango e detriti calato dalla Foresta Umbra con la piena di canali e torrenti, la cui messa in sicurezza rappresenta sempre più un pericolo in agguato. «La Regione -ha aggiunto il ministro dell'Ambiente - sta quantificando i danni insieme ai sindaci. Penso che tra pochi giorni avremo una proposta da parte loro. Spetterà al Consiglio dei ministri decidere. Credo comunque che ci siano tutte le condizioni, da quello che ho potuto vedere, per dichiarare lo stato di emer· genza)}. Il ministro, prima di avere un faccia afaccia riservato con il presidente della Regione Pu- glia, Vendola, ha visionato nella sede del Centro operativo comunale della Protezione Civile un fllmato ottenuto con un «drone}) (velivolo aereo senza pilota) in cui sono indicate le zone colpite dal disastro. Soddisfatto anche il governa· tore Vendola che ieri mattina ha ancora una volta incontrato la gente del Gargano. «Da un lato ha commentato -bisogna con coraggio affrontare la partita fondamentale, che è quella del rias· 10 setto del territorio, la difesa del suolo, la lotta contro il dissesto idrogeologico, le frane, l'erosione della costa}). Poi il riferimento a recenti fatti di cronaca. «La Puglia in passato ha fatto esperienze drammatiche. Era ':come un corpo nudo dì fronte ad un plotone di esecuzione, senza alcuna protezione -ha sottolineato -. Proprio qui sul Gargano, nella tragedia degli incendi boschivi del 2007, abbiamo visto tutto quello che non bisogna fare, Abbiamo imparato, abbiamo costruito una moderna Protezione civile, l'abbiamo organizzata a livello regionale e a livello comunale con tecnologie e attrezzature. Anche il volontariato è una cosa buona nella misura in cui è formato, attrezzato e organizzato, altrimenti, il buon cuore del volontario non riesce a mirare l'obiettivo di portare soccorso. In Puglia non avevamo niente, oggi abbiamo una Protezione Civile che è un fiore all'occhiello, come ci viene riconosciuto anche a livello nazionale. Credo· ha concluso Vendola - che proprio da qui, dalla Sala operativa della Protezione civile di San Marco in Lamis, siano state fatte delle operazioni che hanno consentito di salvare molte vite umane». Ad accompagnare il ministro Galletti anche il sottosegretario alle Riforme, Ivan Scalfarotto: «Ci aspettiamo che con il decreto "Sblocca Italia" ci siano fondi per la prevenzione, per evitare che questi fenomeni si verifichino ancora in Italia)}. Scalfarotto ha pure ricordato che (,anche il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina sta seguendo da vicino la situazione per quanto riguarda i danni economici per l'agricoltura», cosi come sta facendo ({l'unità di missione presso la presidenza del consiglio per il dissesto idrogeologiCO)}. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 . LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO CAMERA COMMERCIO DUE ASSOCIAZIONI BOCCIATE ,\ LE MOTIVAZIONI DELLA SENTENZA Il Tribunale amministrativo: Confindustria e Confesercenti non collaborarono afornire i dati su imprese e dipendenti Il Tar (forse) mette fine alla «guerra» tra imprese Poltrone {rrtonsiglio, quinto ricorso respinto: ma è un;era superata MASSIMO lEVANIACI • E' \Ul piccolo mondo antico, la «guerra» tra imprese che un anno fa infiammò il mondo dell'imprenditoria foggiana, Con tutti i guai che nel. frattempo sono piovuti sul capo di questi enti di rappresentanza (l'esistenza stessa della Camera di commercio oggi messa in dubbio dal governo che dal prossimo 1 gennaio ridurrà il diritto annuale per le imprese, mettendo a rischio i conti) è come se stessimo parlando di un'altra era geologica. Così ieri mattina la pubblicazione delle motivazioni della sentenza del Tar Puglia, con cui viene respìnto il ricorso presentato un anno fa da Confmdustria e Confesercenti, assmne un significato anacronistico e un po' nostalgico. Ma era la sentenza più attesa e per questo occorre occuparsene: il Tribunale amministrativo dice, sostanzialmente, che Confindustria e Confesercenti, a loro dire defraudati di lilla degna rappresentanza in consiglio camerale, non hanno contribuito a favorire l'azione di verifica e controllo sui dati da essi stessi presentati • da parte del r~ sponsabile unico del procedlmento il segretario generale dell'ente camerale Matteo Di Mauro. «L'allineamento ai dati statistici ufficiali cui la nuova istruttoria è approdata - leggiamo dalle motivazioni - non appare espressione di uno scorretto esercizio di discre- zionalità amministrativa, bensì un rimedio apprestato per ovviare alla mancata cooperazione delle organizzazioni imprenditoriali interpellate che non hanno offerto alcun" apporto collaborativo~~, .Ricordiamo che Confindustria si ritrova in consiglio camerale con 2 soli seggi, quando nel preced~~t,e con~~.. ' glio ne contava 4 (pm il seggIo collegato dei trasporti); Confesercenti è stata invece completamente azzerata. il motivo? All'origine dello scontro non furono secondarie le alleanze politiche che si delinearono a suo tempo: propria Confesercenti e Confindustria risultavano tra i principali elettori a sostegno della riconferma del presidente uscente, Eliseo Zanasi, che con la nuova composizione del consiglio venn: defenestrato, favorendo COSI l'elezione di Fabio Porreca. Un decorso che le due associazioni hanno provato invano a bloccare vedendosi respingere ben cinque ricorsi a cominciare dalle due sospensive richieste prima al Tar, poi al Consiglio di Stato, di cui oggi la sentenza di merito fornisce un quadro in linea con le precedenti decisioni. Si andrà adesso avanti con il Consiglio di Stato? Gli equilibri sono molto mutati, specie in Confindustria dove siede oggi un altro presidente (leggi articolo a fianco). Per il momento a cantare vittoria è il segretario g~nerale Matteo Di Mauro, con~:derato il regista delle trame plU osc~ re (il diretto interessato ~I sponde querelando) ~u1 vo~o In Camera di commercIO. LUl ?ggi alla Gazzetta si limita a d~re di «aver agito sempre ?-e~ m: teresse di tutte le assoclaZIOUl imprenditoriali)) e di (ffion aver . avuto dubbi sulla corretmal tezza degli ufflch). L asCi'ando ai posteri l'ardua sentenz:a ed a se stesso soddisfazione dI aver: li messi tutti nel $accO. Ma € una vittoria di Pirro, alla luce dei problemi oggi d~ affrontare: comunque ~egho. accon' tentarsi di questl tempi, DI MAURO «Ho agito sempre nell'interesse delle associazioIÙ" 11 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 • LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 12 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA ~~@ 09/09/2014 MARTEDì 9 SETTEMSFlE 2014 Do 04 a1)ni di "impossibili sacrifid'" Po · ,.atti "pronti ".@" ;::/éon rn:~:zzi obsoletì e insI~' .:: " Ìustrazione, anche le dÒ!Ì~' tl\i(',m:inano persino la di- 'ne e: glf uom:ini:del1apolizia ca . ~'g. nità degli operatori, con dì Statò,diFoggiae p,roVin. li. eia çiiqorw basta - scrivono ":un E!~à mèdia sempre più ,' , io:u,n."-'ailJ;>ta - e p.ertanto $0:elev.at.a,che'rhettearischì.o" .. , . rtffi' '( . j HveUf:di efficienza dèi ser- :~::' ~O:.:-P'i;9:l1'll' a mam estazioni FINCHÉ NON CI SARANNO RISPOSTE RAPIDE di' l"otta fino, a/~t oggi mai . VI".'.z'.idJiù.~çu., rezzaedimantè.? realizzate. . ED ESAUSTIVE, SARANNO RITIRATI TUTII ."rtimento dell'ordine pub:< Nelfratt~rrlp-,oc..o. m. eègiàin blico;tenendo conto che la' I RAPPRESENTANTI DALLE COMMISSIONI PROVINCIALI ~ nostra"inission" è rivolta ài COl'so_)n a1.trrcàpoltlOghi, cit.tadini ed è desl'l'n'ata alla :ffnche~non, ci saranno' ri-. opo gli impossibili sasposterap'd' d r crifici imposti per 01Anche le tutela'deUé"is.tituzioni de~ , , 'h"" "t },_~~e .esaus lve; 'Il d l' . :moc. ratiche", ... · ' anc e ,e," .:~ganizzazioni tre 4 anm a e onne e ag 1 donne egli '-,:'-Sfndacalild-Cru:i r'itirerannouominLin dìvfsa che co· uomini della. Sotto.:·"1)a:'lerHe, dunque, ci i ' propri lap'preSEfntanti munqb.e si sono sacrffica~i polizia di spno J~' Mancanza di una dan~" co'niii).issionì ,provinpergaranti,re lasicurèzza,e ,Stato di ,p-~rm~te- progressione .-.di, ·aI" h la democrazia in ogni anFoggia e " é~rtiera -àttraverso i conc~ l ~ e.~.?Q? quegli oI'gagola del paese", i sindacati provincia 'ço.rsi; ,taIlarmante assenza ~l.fi-ml~ C'1Ùt"-- servd?no per 'l U g,l dicono :di sira.·-te.·g'ia .sulla sl'curezza ' tanti e~p etamento I impor, l S' S'l Cgl~:· ,sIU p, ,lap, l P, e fondamentali attiConsap," Coisp, Pnfd':deba~ta che prevede uno smodato vità- istituzionali- deÌl'amnuncianQ cO,me "ancl,lé!, (l ricors'o a pratiChe' emer-· È Foggia, negli ultimi t.errrpi, ~enziali, come la gestione ~~:~t~aa~~o~~'~ni~~~~a ~ all'elevafo nUmero di pro~ ei'feilò"menidi iJ;nrnigra- più incisiva fase di lotta blematlche ri~~~te +rrisà)zione e come l'approccio sindacale ad oltranza. , te, si'>sbno aggiunte _e si ,all.:ordipe-'pubblico e, ulti. ~ stanno aggiuri..g'~ndo nud'mci m;~~.non per importan".·~. v.e e delicate q-uesti,otl.ì.;,che za; i.recenti testi delDecre';;"minanò ,e ·mortific~o in . J9Jè'gge-sulla riforrna dciÌla maI?-i~ra oltremodo ,p~san~ , : , ,:.:-" '." .:,': , ';,~:A;;" li.cenziato dall'ultimo t'e l'attività lavorativa., del"-- niente all"'assordante ,:,.si--::-;;=-:",.ra ormai -da anni ,e che,sta : ;'Cònsigtio dei Ministr,ì, che perso E' sotto gH oce;l1,,{:. ,leniio del nostro Min.iS;~'~;:/·,: lentamente impoverendo: d.i,.tut~,_come'le cohdiziohl,',.... del:,:Pipartimento di'.P,S.!" i' ... ,un'intera-eategoria di lavo- ~)I~pl,~~ano il C~mpart.ò Si-o' , .. , . - ' , ,:..:" . . . cttrez-za,. per l~ sola ,-parte StlgÌ~1atlzzlamoyorne 'non ',-rèlad-ya ai "doveri"; ai-TavosianÒ':m~i state' çontemperate,~:~p,fu~ioni miglioratiy.e ." ,',~U@~... Re>_e>, . .~éÙri;,.b:1;siruttuieJatiscel1ti o :> D n'alé < ·nam_~m <:lell"'con\Uzloni di Poli- z.igtt.r'e: 1{,9Jiziotte ma solo use>uam '&9ly'zi.Òhi ta~pone'oyVEto ~~sg@_m .:' teID.f,Joranee, "che ,n(?n ar.at®91a suJllla .. resta~o il progressi-vo de,~e~ 'i:~e>_ ,rioramento e l'acuto:,~nsa~~-----'--~~ "gio professionale det)Ser-< ~---~--:---làvoratÌv.e ed economi.che : '-"'somiJe", . rat.ori e sta svilendo le-'l1o~ , dei Poliziotti stian9_:.',rag- ".Sono anni, ,infatti - 50ttO- stre indennità, erose dal-' giungendo livelli sempre' lineano le". sigle sindaca.li;. ':' l'attuale potere d~a-cquisto. più insostenibilì", che denunCiamo il profon- A ciò, si aggiunge la consa. Da tempo, infatti, le Orga~ do stato di malessere dovu- pevolèzza che anche a Fognizzazioni Sindacali della to al prolungamento di un giasì operain contesti opePolizia di Stato, "contraria- blocco stipelldiale che du~ radvi ,sèmpre' più difficili, '--~ 13 ~e>aF@99ìia si «>p<elfla m ":;:iìl~lIe>s!liiOi'®_tM . -. scmp_p,iII: dimcm ratori del Pubblico Impiego, senza tener conto della "speeiflcìtà'" degli uomini in divisa. "Per tutto questo, per molto altro e per il silenzio, -della nostra Ammi- Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO • La <duc» con le aliquote maSSIme ~: Ma per rifiuti, immobili e servizi l'amministrazione adotta esenzioni esçonti e «Il tema della fiscalità locale rappresenta per i Comuni un tasto dolente. Soprattutto per le Amministra· zioni comunali, come la nostra, che sono soggette ai rigidi parametri del "Decreto Salva Enti", che riducono i margini di manovra ed im- nute dal Comune, in modo da alleviare di qualche punto percentuale la pressione fiscale per i cittadini ed ipotizzare benefici fiscali per le fasce di reddito più deboli e, soprattutto, per le imprese. Nel provvedimento approva- sarà in vigore dal 1 gennaio 2014. Lo dico senza polemica: erano tutti passaggi che avrebbe potuto e dovuto esperire la precedente Amministrazione. Non ci si può chiedere di ridurre la spesa pubblica se stiamo ancora ap- pongono scelte spesso dolorose per i cittadini. Il nostro obiettivo è stato dunque quello di cercare il più possibile di venire incontro alle esigenze delle fasce sociali che stanno maggiormente vivendo il dramma della crisi economica». È il commento del sindaco di Foggia, Franco ,Landella, all'approvazione da parte del Consiglio comunale del regolamento istitutivo dell'Imposta Unica Comunale (Tuc) e delle aliquote e delle d,etrazioni Imu e Tasi per l'anno 2014. «Grazie al prezioso lavoro svolto dall'assessore al Bilancio, Sergio Lombardi, dalla competente Commissione consiliare e dagli Uffici del Settore Finanziario, il Comune di Foggia lascerà invariate le aliquote e le detrazioni Imu rispetto al 2013 - dichiara il primo cittadino -. Anche il prelievo Tasi sull'abitazione principale non graverà sui cittadini in misura maggiore a quanto corrisposto nel 2012. Il traguardo al quale guardiamo resta comunque quello di operare una significativa riduzione delle spese sostp- TARI Reintrodotta l'esenzione totale per le giovani imprese to in Consiglio comunale abbiamo reintrodotto, sia pure per un anno, l'esenzione della Tari per le giovani imprese, abbiamo disposto la completa esenzione della Tasi per gli immobili con una rendita catastale fino a 250 euro, una detrazione di 100 euro per gli immobili con una rendita catastale fmo a 350 euro, e di 50 euro per gli immobili con una rendita fino a 450 euro. Il tutto a condizione che il reddito Isee non superi i 15mila euro annui». HA quanti ci hanno suggerito di intervenire sulla leva della spesa pubblica per recuperare spazi di intervento, ricordo che questa Amministrazione non ha ancora avuto né il tempo né il modo per farlo - spiega l'assessore comunale al Bilancio, Sergio Lombardi -. Qualche settimana fa abbiamo approvato, con la diffida del Prefetto, il rendiconto di gestione 2013; oggi approviamo un regolamento che avrà valenza retroattiva, dal momento che provando ciò che i nostri predecessori ci hanno lasciato in eredità. Va riconosciuto con obiettività che su questa materia la discrezionalità politica dell' Amministrazione comunale è stata praticamente inesistente. Ricordo che il Consiglio comunale, con delibera numero 165 del 6 luglio dello scorso anno, nell'appro~ vare il Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale necessario per l'accesso al Fondo di Rotazione, ha assunto l'Obbligo di applicare le ali· . quote nella misura massima consentita - sottolinea Lombardi -. Noi abbiamo dunque provato a muoverci dentro queste maglie strettissime, tenendo conto delle esigenze delle categorie più in difficoltà, come ad esempio gli Il SINDACO LANDEtLA «Abbiamo operato in maglie strettissime senza aumenti" inquilini per quel che riguarda la Tassa sui Servizi Indivisibili}). Per la Tasi, vera novità introdotta dal Governo in materia di fiscalità locale, pur avendo stabilito nel regolamento la misura percentuale del tributo dovuto dal detentore e dal possessore dell'unità immobiliare nella misura del 10% e 90%, così come previsto dalla legge, il Co~ mune di Foggia ha inteso infatti decidere per questa tipologia di imihobili, considerafo che il proprietario dell'unità immobiliare è già soggetto passivo ai fini Imu (con un'aliquota massima del 10,60 per mille), l'applicazione di una aliquota pari a zero. Una scelta compiuta per evitare che sui conduttori, notoriamente appartenenti a classi di reddito meno abbienti e già soggetti passivi ai fini Tari (Tassa sui rifiuti) possa pesare, sia pur in parte, il nuovo tributo. Com'è noto, una delle principali caratteristiche della Tasi risiede proprio nel fatto che, qualora l'unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale, essa è dovuta da entrambi i soggetti (proprietario e detentore). Con riferimento alla Tari (la nuova Tassa comunale sui rifiuti che va a sostituire la Tares) il regolamento proposto dall' Amministrazione comunale ed approvato dall' Assemblea consiliare stabilisce che per i nuclei familiari al 14 cui interno è anagraficamente presente una persona che, per comprovate esigenze _di studio, lavoro o servizio, sia di fatto assente per un periodo non inferiore a sei mesi~ essa non viene considerata ai flni della determinazione della tariffa. Per le utenze non domestiche, invece, sia pure nel rispetto del principio dell'univocità della tariffa, il regolamento prevede la sua applicabilità unicamente allorquando i locali accessori delle attività commerciali adibiti a magazzino o deposito siano ubicàti nello stesso luogo di esercizio e facenti parte della stessa unità immobiliare. Qualora questi locali siano ubicati in luoghi diversi da quello di esercizio e comunque non facenti parte della stessa unità immobiliare catastale, viceversa, essi sconteranno una diversa tariffa __Tari, ovviamente inferiore ;.'a -quella dell'attività principale. Le tariffe Tari per le utenze domestiche e non domestichEi, dovranno comunque essere adottate dal Consiglio comunale, previa approvazione del Piano Economico Finanziario del servizio per la gestione dei ri· fiuti urbani, redatto dal gestore del servizio entro il termine per l'approvazione del Bilancio di previsione che, fatte salve eventuali ulteriori proroghe, è attualmente fissato al 30 settembre 2014. -"..,..- , • «In defmitiva, abbiamo cercato di tutelare, nei limiti del possibile, sia la categoria degli inquilini nell'ambito della Tasi sia il mondo delle' imprese e degli esercizi commerciali per ciò- che riguarda la Tari - sottolinea l'assessore comunale al Bilancio -. Ovviamente l'Amministra· zione comunale è intenzionata a proseguire sulla strada della razionalizzazione delle spese, lavorando, nel prossimo bilancio di previsione, a soluzioni che permettano il recupero di risorse finanziarie non dalle tasche dei cittadini ma-all'interno del funzionamento della macchina burocratica ed amministra· tiva}). Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 ~ MARTEDì 9 SETIEMBRE 2014 della non parla più con chi èin difficoltà': TI pwgatorio Oca Gestioni e coop degli ~ • ANTONELLA SOCCIO Sulle scaie" tra il pubblico del consigliò'jcomunale, in anticamera. Attendono da anni, in un perenne rinvio, senza mai raggiungere una, soluzione definitiva alloro dramma. Sono i circa 60 ex lavòratori di Amica Gestio- ni, Foggia Se'rviJ:i e altre CO~ op del verde e della pubblica illuminazione. In questi anni molti di loro, una volta finita la cassa integrazione. assicurata dall' allora asses- sora al Lavoro eWelfareElenaGentile, hanno svolta la- voretti a nero,' con la speranza di riavere quel posto, che avevano conquistato.. Con Franco Landellasinda- co la 'loro condizione non sembra essere migHorata. Anzi. "Sonbtreannichesiama in mezzo alla strada, c'è la delibera di Mongelli, ma rion ci ricevono. Il sindaco non si lascia avvicinare", spiega il più calmo di loro. Gli altri lo accusano aperta~ mente. "Per parlare con Landella bisogna prima an: dare dal suocero, poi dalla moglie e forse solo allora ci riceve. Siamo già andati dal suocero e abbiamo visto la moglie, malui non si è fatto vivo. Eppure ha fatto campagna elettorale sulle ,nostre spalle, ci ha strumentalizzato in tanti suoi interventi in consiglio comunale". . Ciro Verderosa è netto nei confronti del primo cittadi~ no: "Non vuole più parlare con i foggiani in difficoltà, ormai Landella è diventato troppo importante", Insomma, il sindaco cominda a perde're il contatto con la "sua" gente eieriin aula è emerso tutt'o ìl suo nervosismo. Le sue urla. cerebrali, indifizzate a qualcuno dello staff e della struttura tecnica, hanno interrotto e disorientato ilavorì dell 'aula, Gli ex lavoratori lamentano il silenzio den'amministra~ zione, "Si dice che tanti saranno assunti al Parco dell'Incoronata, ma nessuno ci dìc'e né boh né sì", Sulla questione ieri è intervenuto anche il leader della destra Bruno Longo: "Ho criticato Gianni Mongelli per- ché li teneva in bilico, noi come ceritrodestra dobbiamo 'assumerci le nostre responsabilità e dobbiamo dire quali, di quei punti espressi in delibera possia· ma onorare~'. L'atto iIi ques,tione, che dà forza ai disoccupati del verde e del mantenimento degli immobili comunali, è una delibera del marzo 2014, chela GiuntaMongelli con le sole assenze degli assessori Marida Episcopo e Pippo Cavaliere assunse in piena campagna"elettorale. L'organo esecutivo dell'amministrazione' di centrosinistra deliberò di proporre al consiglio co~ munale l'affidamento i:çJ pròjeç,t financing delle manutenzioni relative al rifa~ cimento e alla messain norma dell'intero impianto stradale della Pubblica III u" minàzione e la successiva ordinaria manutenzione, compresa la. tornitura di energia, per un tempo indicativamente previsto di 15 anni; ai marciapiedi con la conseguente ri1anut~nzio ne Qrdinaria della pubblica illuminazione esistente. Ancora il project financing avrebbe potuto prevedere la manutenzione straordi~ . naria degli impianti elettrici utilizzati peruffici estrutture sportive, oltre che per l~ scuole e le strutture per il tempo libero, direttamente gestite dal Comune. Infine questo contenitore, secondo i piani della d~li bera, avrebbe dovuto occuparsi anche dellamanutenzione ordinaria delle strade comunali comprese nel perimetro del centro abitato della città di Foggia compresa la strada di accesso IL FATTO Lombardi: "Dal prossimo anno si potrà alleviare lapressione fiscale" IUC, massima aliquota perl'imposta 'che comprende hnu, TasieTari · M "spostonelcorsode12012.Siri~ .assima aliquota per laIuc"Imposta Unica Comunale che comprende !mu, Tasi e Tari, proposta ierì in Consiglio comunale. L'assessore al I$ilancioSergioLombardinellasua relazionehaevidenziatol'im~ possiQilitàdimanovradaparte dell'amministta?Jone, che non ha potuto pre~edere né riduzioni eseniioni. Nel suo intervento ha sottolineato in aula ieri nel corso del consiglio comunale: "È bene premettere che il Comune di Foggia,avendoavutolapossibilità dì aderire al c.çL decreto Salva Enti, è sottoposto, per qpanto attiene alla misura delle aliquote e deUe tariffe dei propri tributi, ad imprescindibili vincoli di legge ed a ligorosicontrollidapartedellamagistral}ua contabile che non consentono ampi spazi né di manovra. Nonostante ciò, con liferìmento 8lla proposta oggi in discussione circa la misura delle aliquote e delle detrazioniIMU erASI, voglio subito rilevare l'invarianza delle àliquote e delle dettazioniIMU rispetto all'annualità pregressa (2013) ed assicurare, come del resto previ· sto dallanorma istitutiva, che il prelÌl~vo fiscale rASI sul~ 1'abitazione principale, non' gnwerà sui cittadini foggiani oltrequantodaglistessicorri- 15 'corderàche nel 2013 c'è'stata la C.d. mini IMU in parte pagata dàllo Stato". Eha concluso, prima di entrare nel dettaglio: "Ciò non toglie che, a se~ guito di una sensibile riduzione della spese dell'amministrazione comunale, che èintenzione di questa amministrazione porre in es· sere al più presto, si possa già dal prossimo armo alleviaredi qualche punto percentuale la pressione fiscale dei cittadini ed ipotizzare, come più'volte sollevato nelle numerose sedute in sede di commissione bilancio, benefici fiscali per le fascediredditomenoabbien~ ti e, soprattutto, per le imprese presenti del nostro territorio purtroppo fortemente colpite dalla grave crisi che at ~ tanaglia' tutto il Paese e non solo". dal casello dell' autostrada. In delibera l'amministrazione prendeva atto che la spesa a carico del bilancio del Comune sarebbe stata pari a 4,2 milioni di euro da imputare al capitolo 21000 PI per 2.050.000 e akapitolo 49QO/55 per 1,2 milioni dì euro e al capitolo della ma~ nutenziorti immobili per' i restanti 950mila euro e impegnavail dirigente dei ser~ vizi finanziari a tener conto dell'imp~gno di spesa nei successivi 'bilanci sino al 2028. Nell'atto veniva predisposto quasi ogni elemento. Dalla consistenza degli impianti di pubblica illuminazione all'elenco dei prezzi unitari delle prestazioni sÌno al piano di sicurezza e coordinamento dei: lavori in fase di progettazione ed esecuzione. Perché l'am~ ministrazione Landella è così scettica? Perché non vuoI tener fede a quella delibera? I rumors si rincorrono e c'è chi sostiene che Forza Italia e i maggiorenti, a cominciare proprio da , Massimino Di Donna, abbiano in animo di premiare dei "cittadini piti fedeli" elettoralmente. A l'Attacco Bruno Longa spiega: "C'è un parere negativo di Carlo Dicesare, ci sono delle difficoltà ad assumere tutti e 60, ma potremmo cercare, di sistemarne almeno qualcu· no per adesso, Alcuni di questfneUa figura di'Rodoifo Salcuni s'ono rappresen ~ tati in Giunta dalla GiLÙiani. Noi abbiamo, tante forme parassitarie in Comune, c'è la Am Service che tutela 30 dipèndenti, di -cui ben lO provenienti da Amica Gestioni. lo credo che potremma perequare questi dirìtti e dare un poco a tutti, invece sì, salvaguardarne solo alcu'ni", Copie ad esclusivo uso del destinatario I " RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 , '! ,! • MARTEDì 9 SETIEMBRE 2014 ~ LA NOTIZIA , , '''La soppressione di reparti rapp:resenterebbe un gravissimo danno" Depotenziamento"MasselliMascia" Mario Bocolascrive alla Lorenzin ' l prof. Mario Bocola, ha scritto al Ministro, della Salute, BeatriceLorenzin (dopo aver scritto anche al Ministro I . Alfano la settimana scorsa, segnaland~ il problemasicurezza), perché: 'Tospedale di San Severo - dichiara ci l'AttaccoJ30cola - è stato privato, in questi anni, di numerosi se'ivizi per una gestione tutt'altro che qi promoziope della nostra struttura: c'è un 'progetto statale (ed europeo) chevanella.direzionediunri- difficilissimo. Ho scritto al1'0n. Lorenzin perché seriamente preoccupato delle sorti del nosocomio cittadino,giàf~:tementepena1izza to dal piano di razionalizzazioneedepotenziamentodei servizi sanitari, che ora ridel 'Masselli-Masda', con ricadute sui cittadini .che sa- schia un'u1teriore riduzione ranno costretti ad andare al- . dipostilettoetrasmigrazione trove per cute diagnostiche e del personale sanitario". specialistiche. La !llia città è, Mosso da amOre perla città, e stata già privata di numer~si dal fatto di evitate i "viaggi della speranzà', così concluservizi 'ed un ridimensionamento dell' ospedale sarebbe de Bocola: "il bacino di utenza deII'AltoTavoliere, con San un' altramazzata perun territorio che vive un momento Severo capofila è vasto. la dimensionamento ulteriore 16 soppressione di reparti, di Unità operative. e conseguentemente di personale medico e paramedico rappresenterebbeungravissimo danno per un territono interessato da una perdurante crisioccupazionale, da uniato; dall'altro, invece, un danno enorme agli uteI;iti! delle fasce deboli (e non solò)'che saranno costretti a prenotare visite specialistiche in altre strutture distanti dalla residenza, con notevole aggravio di spesa ai danni del cittadino. Al di là delle politiche di contenimento ~~Ua spesa pubblica,"di razionalizzazione dei servizi e di mere congetture di natura politicii:n6chìesto'alMinistrodifaretutto il possibile affinché l'ospedale di San Severo non subisca ulteriori penali?'.2~oni", . . hp Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 , " " • II Quotidiano '. , \ ~.' { Foggia} Interrogazione al sindaco Landella Autobus Ataf abbandonati, il M5S vuole chiarezza llMoVlIllento 5 Stelle diFog- di inquinanti. Inoltre, pare, che gia denuncia, attraverso un'in~ la precedente amministrazio. terrogazione al Sindaco, una - ne abbia acquistato mezzi usasituazione preoccupante cir- ti dei quali alcuni risultano non ca la gestione dei mezzi gesti- utilizzabili per gli elevati costi ti dall'ATAF. In particolare, da di riparazione. alcuni sopralluoghi, ri~lÙta che In ragione di quant9. ~viden nel piazzale antistante l'azien- ziato, il M5S Foggia ricl1icde che ·da siano presenti, circa qua- venga pubblic~~o un rapporl'anta mezzi 'inutilizzabili, per to dettagliato relativo all'eleni quali l'ATAF paga la tassa di co totale dei mezzi in dotazione proprietà e che gli stessi ab- dell'ATAF e la spesa dei singoli biano evidenti perdite di liqui- premi assicurativi per quelli cir- 17 colanti. Chiede, inoltre, che venga precisato il motivo per il qua.le ci siano decine di mezzi (alcuni. ancora targati), dichiarati inutilizzabili, che giacciono ab~ bandonato nei pressi dell'ATAF generando anche problemi di inquinamento ambientale. E' opportuno, inoltre, un chiarimento circa la prematura dismissione di mezzi, acquistati usati, per il quall risUlta anfjj3conori:rica la rlparazione. Ulti- ma precisazione richiesta è l'ef~ fettiva 11,E}{'correnza totale relativa alle"'%orse dei mezzi, verificabile attraverso il telerilevamento. In un"'inornénto cosi difficUe, anche dal punto di vista economico, a maggior ragio~ ne, le istituzioni hapno il dovere di vigilare sulla corretta gestio~ ne delle risorsè'pubbliche e Gor~ reggere gli eventuali sprechi facendo anche particolare attenzione all'ambiente. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 09/09/2014 .,, lA .GAZZETrA DELMfZZOGIORNO Martedì 9 settembre 2014 I!i r; §in riMPIANTO INTERESSATO ÈQUELLO DELLA BIOEéOAGRIMM CHE SI ÈSEMPRE DIFESA SOSTENENDO DI RISPETTARE I PARAMETRI Via ai controlli sulla. «puzza» da mesi sta ammorbando l'aria I ~, Attivati dalla Provincia in sinergia con l'Arpa regionale e l'Asl e LUCERA. La Provincia dì Foggia ha attivato le procedure per la defmizione di un Piano di Monitoraggio per le emissioni odorigene dello stabilimento della Bio Ecoagrim s.r.l. di Lucera. Nel merito, il Sindaco di Lucera, già in data 18 luglio 2014 ha tenuto un primo incontro con i tecnici e rappresentanti della Provincia di Foggia e dell'Arpa Puglia, Successivamente la Provincia ha indetto una Conferenza di Servizi, che si è tenuta presso la Sala Consiliare del Comune di "Lucera. Alla Conferenza hanno preso parte, oltre al Sindaco di Lucera, i rappresentanti della Regione Puglia, dell' Arpa Puglia - Di- La cosiddetta questione «puzza)) a Lu- insediata l'amministrazione comunale cera, peraltro avvertita anche a Foggia guidata proprio da Tutolo, le cose sono quando i venti soffiano dalla cittadina evidentemente cambiate e senza alcun subappenninica verso il intento punitivo si sta procapoluogo dauno, è stata cedendo, ed era ora, ai al centro,di una dura concontrolli sulle emissioni dell'impianto in questiotestazione {(politica») nel corso della precedente AFoggia, presso Palazzo ne. Un controllo affidato appunto a soggetti terzi e amministrazione di cenDogana, si è svolta la comunque competenti in trodestra guidata dal sinprima riunione tecnica materia come l'Azienda daco D050li che aveva visto proprio l'attuale sinsanitaria locale e soprat· daco, Antonio Tutolo, tutto l'Agenzia regionale all'epoca all'opposizione, tra i più ani- protezione ambientale della Puglia chiamata ad effettuare il grosso dei rilevamati. Ora che a Palazzo Mozzagrugno si è menti. RIUNIONE pendenza Foggia, dell'Azienda snaitaria locale Foggia e Dario Montagano della Società Bio EoAgrim' s.r.l. La Conferenza è approdata alla determinazione, condivisa da tutti i partecipanti, di realizzare un sistema di rilevazione e di campionamento delle emissioni odorigene dello stabilimento, utilizzando apparecchiature all'avanguardia posizionate su quattro punti del perimetro dello stabilimento, nonché su caposaldi individuati presso ricettori sensibili prossimi allo stabilimento su direttrici in- lA RICHIESTA tattivazione dei controlli sull'ambiente è stata richiesta dal sindaco di Lucera, Antonio Tutolo dividuate in base ai venti predominanti. Altri campionamenti, saranno previsti trimestralmente, per un 'monitoraggio puntuale delle emissioni sulle aree dei biofiltrL -c• L'intervento si colloca nella procedura di Autorizzazione Integrata Ambientale, alla quale sono state recentemente sottoposte da una recente normativa di modifica del Testo unico delle Leggi Ambientali relative agli impianti di compostaggio. L'intero sistema sarà completato da una stazione anemometrica, per correlare le emissioni odorifere alle condizioni atmosferiche ed alle specifiche attività di lavorazioni presso la stabilimento. 18 Copie ad esclusivo uso del destinatario i I,
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