MINIBOND IL SUPPORTO ALLE AZIENDE NELL’AMBITO DELL’ITER DI EMISSIONE Cinzia Fedrizzi Mediocredito Trentino Alto Adige Finanza Straordinaria Centrale •1 •1 BOND EMESSI DA SOCIETA’ ITALIANE NON QUOTATE SU UN MERCATO REGOLAMENTATO WHITE LIST Rating Moody's S&P's Fitch Data Prezzo Data call Scadenza Cedola % Ammontare in €/Mln. GAMENET SpA B1/B+/nd lug-13 01-ago-15 01-ago-18 7,250% 200 SALINI SpA nd/nd/BB lug-13 01-ago-15 01-ago-18 6,125% 400 PRADA SpA nd/nd/nd lug-13 01-ago-15 lug-18 2,750% 130 CAAR SpA nd/nd/nd lug-13 01-ago-15 01-lug-18 6,500% 2,8 nd/BBB/BBB+ lug-13 01-ago-15 22-lug-20 4,000% 750 Baa2/BBB/BBB+ giu-13 01-ago-15 18-giu-18 3,250% 750 2,7 Emittente FERROVIE DELLO STATO SpA POSTE ITALIANE SpA nd/nd/nd giu-13 01-ago-15 03-giu-16 euribor 3m +275 bp SISAL HOLDING SpA B1/B/nd mag-13 01-nov-14 30-set-17 7,250% 275 TEAMSYSTEM HOLDING SpA B2/B/nd apr-13 15-mag-16 15-mag-20 7,375% 300 BUSCAINI ANGELO Srl nd/nd/nd apr-13 15-mag-16 apr-15 7,000% 10 ZOBELE HOLDING SpA B2/B/nd gen-13 01-feb-15 01-feb-18 7,875% 180 CERVED TECHNOLOGIES SpA B3/CCC+/nd gen-13 15-gen-16 15-gen-21 8,000% 230 CERVED TECHNOLOGIES SpA B2/B/nd gen-13 15-gen-16 15-gen-20 6,375% 300 250 275 FIDE SpA CERVED TECHNOLOGIES SpA B2/B/nd gen-13 15-gen-14 15-gen-19 euribor 3m +537,5 bp GUALA CLOSURES SpA B1/B/nd nov-12 15-nov-13 15-nov-19 euribor 3m +537,5 bp 1 2 CRITICITA’ Cultura Su tratta di uno strumento nuovo, lontano culturalmente dalle consuete forme di credito. Banche ed imprese guardano con diffidenza a questo strumento di finanziamento alternativo. Mercato. Essendo un mercato di tipo embrionale, esiste una domanda scarsa e l’offerta è quasi inesistente. Chi acquista un bond di piccolo taglio (emissioni dai 2 ai 5 milioni)non ha la possibilità di cederlo prima della scadenza, non essendoci un mercato secondario per le contrattazioni. 1 3 CRITICITA’ Trasparenza. Un altro fattore negativo è l’assenza di trasparenza sul merito creditizio dell’emittente, visto che quasi nessuna delle imprese di piccola e media dimensione ha una rating certificato dalle agenzie più note e ritenute credibili dal mercato, ossia Standard & Poor’s, Moody’s e Fitch. Costi I costi di emissione incidono sensibilmente soprattutto sulle emissioni di piccolo taglio. 1 4 OPPORTUNITA’ Liquidità La liquidità disponibile sui mercati dei capitali è elevata e diversi investitori, anche internazionali, cercano opportunità di investimento ad alto rendimento. Fonti di finanziamento diversificate In questa fase di credit crunch, le imprese possono utilizzare uno strumento di finanziamento alternativo . Visibilità Impatto positivo sull’immagine aziendale. Benefici fiscali Deducibilità, nei limiti dell’art. 96 del TUIR, degli interessi passivi. 1 5 POTENZIALI EMITTENTI DI MINIBOND Cerved Group stima che oggi, in Italia, ci siano circa 113.000 società con un fatturato compreso tra 2 e 50 milioni, dunque PMI. Di queste, 55.000 (il 47%) sono solvibili e, quindi, potenziali emittenti di minibond. Si tratta di un numero di imprese solvibili analogo a quello riscontrato nel 2007 (prima dello scoppio della crisi) che, tuttavia, rappresentava una percentuale (circa il 43%) più bassa di quella registrata oggi. C’è stata una selezione naturale delle imprese e quelle «sopravvissute» sono più solide. 1 6 1 7 4 8 CAMPIONE AZIENDE TRENTINO ALTO ADIGE • • • • Ultimo anno disponibile (2011/2012). Valore della Produzione > 5 milioni. Debt/Equity Ratio < 3. Debt/EBITDA < 5. • Fonte: banca dati AIDA. NUMERO AZIENDE CAMPIONE 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 numero Numero aziende regione 905 Numero aziende Trento 370 Numero aziende Bolzano 535 1 11 DATI FINANZIARI AZIENDE CAMPIONE 14.000.000 12.000.000 10.000.000 8.000.000 6.000.000 4.000.000 2.000.000 0 Prestiti Obbligazionari Patrimonio Netto PFN Totale Debiti Totale Regione (€/000) 46.854 12.538.390 1.228.086 13.299.779 TRENTO (€/000) 9.706 5.728.212 279.253 5.669.258 BOLZANO (€/000) 37.148 6.810.179 948.833 7.630.520 1 12 NUMERO AZIENDE CAMPIONE 1 PFN > 0 13 DATI FINANZIARI AZIENDE CAMPIONE 1 PFN > 0 14 SOGGETTI COINVOLTI NELL’EMISSIONE DI UN MINIBOND SOCIETA’ DI REVISIONE / CERTIFICAZIONE SPONSOR ADVISOR SOCIETA’ DI RATING MERCATO 1 15 IL SUPPORTO ALLE IMPRESE / LO SPONSOR - analisi delle esigenze delle imprese (coerenza investimento/finanziamento); - valutazione del merito di credito dell’azienda; - valutazione del piano di sviluppo dell’azienda; - valutazione della sostenibilità del nuovo debito e del debito complessivo; - strutturazione del debito (definizione del tasso attivo da riconoscere ai sottoscrittori e delle modalità di pagamento, nonché del piano di ammortamento); - definizione di eventuali garanzie o collaterali; 8 16 IL SUPPORTO ALLE IMPRESE / LO SPONSOR - ricerca dei sottoscrittori del minibond (investitori istituzionali); - mantenere in portafoglio, fino a scadenza, una quota dei titoli emessi da: - 5% del valore degli stessi per emissioni fino a 5 milioni di Euro; 3% sulla quota di titoli eccedente i 5 milioni e fino a 10 milioni di Euro; 2% sulla quota eccedente i 10 milioni di Euro. - lo sponsor deve inoltre facilitare la liquidità degli scambi sui titoli per tutta la durata dell’emissione e, qualora i titoli non vengano quotati, lo stesso dovrà fare anche una valutazione periodica del loro valore, con cadenza almeno trimestrale; - segnalare, per ciascun emittente, se l’ammontare dei titoli in circolazione è superiore al totale dell’attivo corrente risultante dall’ultimo bilancio approvato; 8 17 IL SUPPORTO ALLE IMPRESE / LO SPONSOR - valutare e classificare l’emittente al momento dell’emissione, distinguendo almeno 5 categorie di qualità creditizia dell’emittente (ottima, buona, soddisfacente, scarsa e negativa); - aggiornare la classificazione di rischio con cadenza trimestrale e ogni qualvolta interviene un elemento straordinario; il giudizio dovrà incrociarsi con il livello di garanzia (elevata, normale e bassa) delle operazioni garantite. 8 18 Banche, Finanza, Crescita. Intervento di Fabio Panetta, Vice Direttore Generale della Banca d’Italia, marzo 2013. L’allargamento delle fonti di finanziamento richiede agli imprenditori un impegno rilevante, volto a conferire chiarezza ai bilanci, ad accrescere in modo concreto l’apertura a soggetti esterni, a rafforzare la base patrimoniale, segnalando per questa via la fiducia nella solidità dell’azienda. È irrealistico ipotizzare che i mercati siano oggi disponibili a sostenere iniziative opache o patrimonialmente deboli. 9 19 Banche, Finanza, Crescita. Intervento di Fabio Panetta, Vice Direttore Generale della Banca d’Italia, marzo 2013. I potenziali benefici sono rilevanti anche per le banche. Accompagnare le imprese sui mercati consentirebbe loro in primo luogo di evitare il peggioramento dei rischi creditizi… e di diversificare i ricavi in favore dei servizi alle imprese, oggi poco sviluppati. Offrendo servizi di consulenza … esse potrebbero rafforzare – non indebolire – la relazione con le imprese e il proprio ruolo all’interno di un sistema finanziario maggiormente articolato. Si tratta di un compito non facile, che in passato non è stato svolto appieno. 1 20 Mediocredito Trentino Alto Adige Finanza Straordinaria Centrale Via Paradisi 1 38100 Trento Tel.0461 888530 www.mediocredito.it [email protected] 13 21
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