Borchure 2014 - Progetto LABOttega

DISCOGRAFIA
2014
2012
2009
LA NUOVA STAGIONE
27 giugno 2012: davanti ad una platea di spettatori entusiasti LABOttega
suonava a Campione d’Italia per quello che, si pensava, fosse l’ultima
sfumatura di un’avventura musicale iniziata nel 2007.
Ospite d’eccezione di quella serata Paolo Fresu.
Avevo da tanto tempo il desiderio di regalare ai musicisti che mi hanno
accompagnato per 7 anni dalla nascita de LABOttega, un momento
speciale, importante ed unico ma anche di lanciare un segnale culturale
alle autorità, ai politici ed ai musicisti stessi: “LABOttega puo’ sostenere
un concerto cosi importante, basta essere seri, lavorare sodo e tenere
duro...” e sul piazzale antistante il nuovo Casino Municipale di Campione
d’Italia ci sono riuscito!
Il concerto de LABOttega con Paolo Fresu è stato registrato ed è stato
recentemente pubblicato un CD spettacolare, ricco di magici momenti
musicali, con qualche imperfezione che comunque non compromette la
qualità della musica.
A proposito della pubblicazione del CD “LABOttega incontra Paolo Fresu
live@campioned’italia” ringrazio Luigi Brenni che mi ha spronato a
finalizzare il progetto e che fin da subito ci ha creduto, forse piu di me,
e ringrazio anche i musicisti, i tecnici, gli organizzatori, gli amici e gli
appassionati che sempre ci seguono.
Quando devo scrivere testi per i nostri librettti o per i nostri CD, torno
sempre inevitabilmente alle tessere del puzzle della mia vita musicale ed
artistica che mi piace raccontare con l’idea che per i lettori si apra o si
completi il disegno di un’avventura:
Ho vissuto gran parte della mia vita artistica fuori dal Ticino.
Ho incontrato artisti incredibili.
Ho imparato da artisti incredibili.
Avevo al massimo sedici anni e vivevo a Losanna; mi intrufolavo nelle sale
dei grandi Festival: Montreux, Berna solo per citarne alcuni.
Ascoltavo Oscar Peterson, Niels Henning-Oster Pedersen, Milt Jackson e
tanti altri suonare a pochi metri di fronte a me. Quelli erano i miei miti.
Da ragazzino li ascoltavo assieme ai miei fratelli maggiori su cassette
registrate da amici: a quei tempi gli LP in Ticino non si trovavano!
Ascoltando e riascoltando, la mia mente divagava e fantasticava, creando
scenari assurdi: “Un giorno ci sarò anch’io su quelle registrazioni”, mi
dicevo.
Nel 1981 mi trovavo al Festival Jazz di Berna (ancora da spettatore) ed
ebbi la possibilità di ascoltare Dizzy Gillespie e Jon Faddis.
Ma io ero li per incontrare il mio grande mito, quello che più di ogni altro
ha influenzato il mio modo di pensare la musica: Clark Terry!
Grazie a mio fratello Bix, più grande di età di me e quindi meno pauroso,
sono riuscito ad incontrarlo dopo il concerto e farmi invitare a casa sua (a
quei tempi viveva a Berna).
Mi tremavano le gambe (scrivendo questa presentazione, mi tremano
ancora adesso...) ma quello è stato l’incontro più importante della mia
vita.
“LABOttega” come gruppo di 11 persone non esiste piu ma continua ad
esistere fra le note del nostro ultimo CD. Il nostro percorso musicale,
nonostante tutti i sacrifici che chiedo ai miei musicisti, nonostante la
mancanza di mezzi finanziari, nonostante io pensi giornalmente “ci ho
provato ma è troppo difficile ...” continua con un gruppo ridotto di persone.
“buzzART” (nome risultato da varie allusioni e significati intrecciati tra
loro) sta per aprire una nuova stagione di concerti e un semi - nuovo
percorso musicale.
La formazione è piu snella, io mi ritrovo un po’ cantante un po’
percussionista ma il nostro repertorio ha sempre la caratteristica della
contaminazione musicale che io adoro: musica celtica, bretone, popolare
mescolata a ritmi fusion, jazz, pop che risultano valorizzati molto bene
dal nostro sestetto.
Curiosi? Bene!
Irene Ferrarese, Arpa
“Sono nata a Sorengo (Svizzera) il 17 agosto 1972.
Ho studiato arpa presso il Conservatorio di musica
“G.Verdi” di Como, dedicandomi poi in seguito
all’arpa celtica e alla musicoterapia, conseguendo
una qualifica nel 1998 con una ricerca sul Metodo
Tomatis.
Ho avuto occasione di affiancare l’arpa a diversi
strumenti suonando per associazioni varie,
rassegne concertistiche, concorsi e serate a tema
in formazione duo d’arpe, arpa e violino, arpa e
flauto, quartetto d’arpe, arpa e oboe, arpa e corno.
Dal 2008 ho iniziato a collaborare con il gruppo
“LABOttega” di Claudio Pontiggia, diventato ora
“buzzART” che mi ha dato la possibilità di esplorare musica diversa da
quella dei miei studi classici e di portare il colore dell’arpa in un genere di
musica originale e particolarmente piacevole da ascoltare e da suonare;
buzzART è per me anche un bel gruppo di amici (rigorosamente e
fantasticamente al maschile!) con i quali è davvero un gran piacere e un
divertimento suonare.
Dal 1998 insegno arpa presso la Scuola di Musica del Conservatorio della
Svizzera italiana e tengo laboratori di animazione musicale presso scuole
dell’infanzia e scuole elementari.
Artisti preferiti? ...adoro la voce di Philippe Jaroussky e potrei ascoltare
all’infinito lo “Stabat Mater” nell’interpretazione di Emma Kirkby e James
Bowman ...Joe Zawinul ...Maria Joao ...Deborah Henson-Conant per il
mondo, sconosciuto ahimè a tante arpiste classiche, dell’arpa jazz...”Les
tambours du Bronx” ma non so bene se per le loro qualità musicali (non
eclatanti) o per il piacere degli occhi nel vederli sul palco!“
Alan Rusconi, Sax Soprano
“Sono nato a Faido il 22 Luglio 1980.
La passione per la musica mi ha spinto ad approfondire
lo studio del saxofono, conseguendo nel 2008 il diploma
in Pedagogia Strumentale alla “Zürcher Hochschule der
Künste” di Zurigo dove ho studiato con Jean-Georges
Koerper.
Durante il mio percorso musicale ho inoltre avuto
l’onore di studiare con Michel Surget, Urs Schoch,
Christoph Grab e Volker Biesenbender, frequentando
parallelamente diversi corsi di master. I seminari di
armonia, composizione e arrangiamento, tenuti da
Daniel Glaus, Thomas Müller e André Bellmont sono stati gli spunti che mi
hanno spinto ad iniziare a scrivere musica.
Attualmente, oltre all’attività didattica nella Scuola di Musica del
Conservatorio della Svizzera Italiana e in Svizzera tedesca, dirigo l’Unione
Filarmonica Gambarognese e la sua Miniband giovanile.
Ho collaborato con diverse formazioni musicali che spaziano dal quartetto
classico di saxofoni all’orchestra di fiati suonando anche in progetti rock,
swing e pop.
Ad oggi, in rilievo, il mio progetto sperimentale “iXplus”, utilizzando i
diversi saxofoni, EWI, e strumenti ed effetti digitali in genere. Da citare
inoltre “The Sparkling Diamonds (ZH)” e il trio “Falling in Love (ZH)” al
pianoforte, gruppi dove ricopro il ruolo di musicista e direttore artistico.
Una piccola riflessione personale:
Madre Natura, tra tutti, mi sembra sia la più elegante, irruente e fantasiosa
artista che abbia mai conosciuto.”
Alessandro Nespoli, Batteria
“Sono a nato a Como il 17 giugno 1973.
Attorno ai diciott’anni ho iniziato a prendere
lezioni col maestro Enrico “Charlie” Binacchi,
e subito sono arrivate le prime esperienze in
gruppi pop, rock e blues. La mia formazione
è proseguita ascoltando quanta più musica
possibile, ed assistendo a concerti dei più svariati
generi; anche le tante serate nei locali con le
varie cover band mi hanno insegnato molto.
Negli anni duemila ho effettuato le prime registrazioni in studio, di genere
pop-rock, con Edo Perlasca e con la band dei Macno. Ho iniziato a collaborare
con i gruppi diretti da Claudio Pontiggia nel 2008, e contemporaneamente
ho ripreso a studiare col maestro Eugenio Ventimiglia.
Alcuni dei miei musicisti preferiti: F. Zappa, M. Keneally, XTC, J. Pastorius,
S. Bollani.”
Luigi Chiofalo, Chitarra
“Sono nato il 15 marzo del 1969 a Bellinzona.
A 10 anni mi sono innamorato per la prima volta, ed
era un amore che dura tutt’oggi, lei è la chitarra.
Grazie a mia madre ho iniziato a prendere lezioni di
chitarra e all’età di 12 anni: il saggio di fine anno è
stato il mio primo approccio con il pubblico.
All’età di 20 anni, decido di approfondire le conoscenze
del mio strumento e su consiglio di un amico
musicista, prendo lezioni dal Maestro, Giorgio Meuwly
(Insegnante e direttore dalla SMUM di Lugano) che
per qualche anno mi segue e mi trasmette le sue
conoscenze musicali orientate verso il Jazz.
Compiuti i 25 anni entro a far parte dell’orchestra da ballo “Orient Express”.
A partire da questa esperienza ho collaborato con svariati musicisti ticinesi,
potendo così approcciare diversi generi musicali sul palco, anche davanti
a un vasto pubblico.
Crescendo e maturando musicalmente, frequento quindi la “SMUM”
(Scuola di Musica Moderna con sede a Lugano) diplomandomi nel 2008.
Ho partecipato a svariati workshops con musicisti di fama internazionale
come: Paolo Tomelleri, Franco Ambrosetti, Larry Young, Joe Zawinul,
Bobby Watson, Stef Burns.
Nel 2009 approfondisco con Sandro di Pisa lo stile dello swing.
I musicisti che apprezzo, per citarne qualcuno, sono:
Herb Ellis, Joe Pass, George Benson, Lee Ritenour, Larry Carlton e Frank
Gambale.”
Giuliano Ros, Basso Elettrico
“Sono nato a Carate B. (Italia) il 15 Maggio 1980. Ho
iniziato a suonare il basso all’età di 18 anni. La passione
per la musica mi ha portato a suonare con numerosi
gruppi, tra questi i Sinergia, gli Angry kids e i Leembaw,
spaziando da un genere all’altro, dal rock al funky, dalla
dance alla musica d’autore.
Dopo i primi anni passati a studiare presso il
Conservatorio G. Verdi di Como mi sono dedicato
totalmente alla musica moderna studiando presso la
Nuova Scuola di Musica di Balerna. Ho studiato basso
elettrico con Massimo Scocca e Stefano Dall’Ora e
armonia con Alessandro Bianchi e ho seguito i seminari di Arrigo Cappelletti
e Claudio Pontiggia.
Attualmente svolgo attività didattica e suono con i Pearl-Ed Project e i
Diaspro.
Artisti preferiti: P. Metheny, M. Stern, Sting, Frank Zappa, Keith Jarrett.”
Da settembre 2014 il Laboratorio di Improvvisazione musicale LABOttega
apre la sua scuola e finalmente quello che per anni è stato prima un
sogno, poi un obiettivo e ora realtà potrà prendere il via!
Grazie alla disponibilità del Conservatorio della Svizzera italiana, al suo
Direttore Luca Medici ed ai suoi collaboratori Carlo Balmelli e Stefano
Bragetti, la scuola de LABOttega troverà sede in alcuni locali della sezione
mendrisiotto del CSI in Via Catenazzi 21 a Mendrisio.
Per i membri de LABOttega e di buzzART si tratta di un grande traguardo
e di un grande desiderio di mettere a disposizione le proprie conoscenze
ed esperienze per formare giovani e adulti verso l’improvvisazione e le
musiche attuali.
LAscuoLA de LABOttega proporrà:
-Workshops di musica d’assieme
-Workshops improntati sul linguaggio musicale moderno e attuale
indirizzati ai suonatori già attivi in altri ambiti musicali
-Coaching per gruppi pop, rock, jazz: “come dirigere una prova?”, “come
arrangiare un brano?”, “come sviluppare l’interplay nella tua band?”
-Corsi individuali di basso elettrico, batteria, tastiere e chitarra elettrica
-Corsi di ottoni (per allievi avanzati che desiderano approfondire il
linguaggio moderno)
-Corsi di arpa e di saxofono presso il Conservatorio della Svizzera Italiana
sezione Scuola di Musica
-Workshops per coristi adulti interessati all’apprendimento della lettura di
base della musica (solfeggio ritmico, cantato)
-Un itinerario didattico attraverso moduli di lezioni diversificati in ambiti
necessari a concretizzare un progetto di musica d’assieme di carattere
moderno (corsi di musica d’assieme, workshop di ascolto mirato a tutti i
periodi della musica jazz e musica leggera, approfondimenti sull’utilizzo
softwares musicali, equipaggiamento audio ed effettistica)
Sinergie
con:
buzzART,
Corali,
Formazioni
diverse
Corsi
d’ascolto
analitici e
retrospettivi
inerenti gli stili
jazz, etnico e
moderno
Corsi
inerenti a
softwares
musicali come
Finale, Sibelius,
Band in a Box,
...
Progetto
musica
d’assieme
LAscuoLA
Prove di
sezione
fiati,
ritmica,
etc..
Corsi di
armonia
applicata allo
strumento
Corsi
sull’utilizzo di
mixer,
effetti,
materiale audio
in genere
Homepage: www.progettolabottega.ch
E-Mail: [email protected]
Tel.: 0041 (0)76 679 82 32
CLAUDIO PONTIGGIA
SI RACCONTA...
“Sono nato a Viganello (Lugano) il 26
giugno 1963 presso l’Ospedale Italiano;
mia madre lamenta un enorme vuoto di
memoria per quanto riguarda l’ora esatta
della mia nascita, ed io non posso certo
biasimarla, dal momento che sono l’ultimo
di cinque figli maschi!
Le mie prime esperienze musicali sono
avvenute in seno alla Civica Filarmonica
di Lugano: a sei anni incominciai le prime
lezioni di solfeggio, ma devo tristemente
confidare che lo studio della teoria
musicale non era il primo dei miei interessi
quotidiani!
A dieci anni il mio ingresso nel mondo della musica fu totalmente
manipolato dai miei tre fratelli maggiori che già vi si barcamenavano da
tempo; ne seguii semplicemente le tracce, senza pormi troppe domande,
e sicuramente poichè, vista la tradizione di famiglia, non poteva essere
altrimenti.
Il 12 novembre 1972 ricevetti dalle mani del Maestro Pietro Damiani lo
strumento che, fino ad (oggi), non ho ancora abbandonato. Ricevetti un
corno, non quello inglese o qualsiasi altra cosa venga in mente, ma un
corno! Per coloro che non capiranno, leggendo, di cosa stia parlando, direi
che il corno assomiglia ad una tartaruga.
Personalmente, e tante occasioni me ne hanno dato conferma, trovo che
il corno sia realmente uno strumento “lento” da suonare, lento come
una tartaruga e che non può quindi vantare record di velocità nella sua
meccanica. Comunque...
Dal lontano 1972 al 1979, il mio professore fu William Bilenko, primo
corno della ex Radio Orchestra di Lugano, miscela esplosiva di eclettismo
e buffoneria, personaggio che mi insegnò (ma preferirei scrivere tentò di
insegnarmi in tutti i modi, fino a gettare la spugna) la cultura musicale
classica. Crebbi mangiando dixieland, jazz sfrenato, musica per banda e
musica da ballo... e credo che questo basti a spiegare quanto poco di classico
regnasse nella mia vita e nella cultura musicale della mia famiglia e dei
miei fratelli che bazzicavano le “balere” praticamente tutti i finesettimana,
per ascoltare e suonare musica Jazz. Io fui immediatamente attirato da
questo stile musicale e dall’ambiente che questa musica riusciva a creare
nelle sale e nei cuori di chi la produceva. Crebbi così coccolato da quel
mondo sonoro meravigliosamente spensierato. Arrivò poi il 1979, anno
che attualmente definirei da dimenticare per il difficoltoso distacco dalla
famiglia (avevo 15 anni) e con esso le scelte da fare per il mio futuro.
Il destino volle che mi trasferissi a Losanna e che studiassi presso
il locale Conservatorio. Qui, lontano dai bagordi delle balere, venni
prepotentemente gettato nella musica classica.
Dal 1979 al 1982 fu Joszef Molnar, allora primo corno dell’ Orchestre
de Chambre de Lausanne, la seconda guida musicale della mia vita.
Nonostante si sia già abbondantemente capito come non avessi, fino a
quel momento, nessuna idea di cosa fosse la musica classica, mi diplomai
nel 1982 con una virtuosità e le felicitazioni della giuria.
Dal 1984 incominciai a calarmi nel ruolo del didatta e dell’esecutore di
musica classica; iniziai l’insegnamento, attività che attualmente non ho
ancora abbandonato, presso il Conservatorio di Friborgo e successivamente,
dal 1989 al 1991, presso quello di Sion.
Sempre nel 1984 entrai a far parte del gruppo da ballo “Smile” che, per
un intero anno tutti i fine settimana animò le balere del Canton Friborgo.
Compagni di sventura ... Marcel Papaux, Matthieu Michel (anch’ essi
alla ricerca di una via da seguire) e tanti altri che, cammin facendo,
abbandonarono.
Sempre dal 1984, iniziai a collaborare con diverse formazioni classiche
(Orchestre de Chambre de Lausanne, Orchestre de la Suisse Romande,
Orchestra della Svizzera Italiana) e con tantissime altre formazioni
orchestrali e gruppi locali.
Parallelamente, in quegli anni, anche la mia attività di jazzista prendeva
sempre più piede.
Per tutto il decennio 1979 – 1988 divenni, dunque, una specie di “Dr.
Jackill – Mr. Hyde” della musica. Barcamenandomi fra mondo classico e
jazz, trassi incalcolabili esperienze musicali e di vita. Passavo, magari
anche nel corso della medesima giornata, dall’ eleganza di un teatro di
città all’aria cavernosa di un qualche jazz-club di paese, per finire poi, a
notte inoltrata, in una fumosa balera di periferia.
È sicuramente solo adesso che, guardandomi alle spalle, che posso
vantarmi di essere stato un musicista... poliedrico!
Nel 1988 organizzai, in ambito jazzistico, la mia prima ed importante
tournée, con Francis Coletta alla chitarra, Oliviero Giovannoni alla batteria
e Palle Danielsson al contrabbasso.
Ritenni allora fondamentale porre il mio livello artistico di fianco a quello
di jazzisti di grande valore e dopo tanti errori e mille peripezie capii che,
tutto sommato, il jazz poteva essere la mia strada e che, magari, sarebbe
diventata quella giusta.
Nel marzo del 1989 organizzai una seconda tournée fra Svizzera e Italia,
con Marc Jonhson al contrabbasso, Oliviero Giovannoni alla batteria,
Maurice Magnoni al sassofono e Jean-Philippe Zwahlen alla chitarra.
Nel 1991 conobbi Matthias Rüegg, fondatore e leader della Vienna Art
Orchesra e partecipai alla formazione della Swiss Art Orchestra, da lui
voluta, con la quale registrai un CD. Sempre nel 1991 entrai nella Vienna
Art Orchestra senza rendermi realmente conto di quale porta stessi per
varcare.
Nel gruppo restai per sette anni registrando circa 10 CD.
Dal 1991 al 1997 e anche oltre, fu difficilissimo pensare a dei progetti
“miei”. La Vienna Art Orchestra rappresentava, infatti, un grande impegno
a livello musicale e, fisicamente, mi obbligava spesso ad essere lontano
da casa. Il tempo a disposizione era dunque poco e da dividere fra gli
allievi del Conservatorio e fra altri progetti musicali per i quali fui invitato
(in Svizzera, in Italia e in Francia) ed ai quali tenevo, comunque, a
partecipare.
Questi progetti furono:
Registrazione del CD “Masks” (jazz) di Giorgio Gaslini con, tra gli altri,
Bruno Tommaso, Gianni Coscia e Gianluigi Trovesi.
1991
Registrazione del CD “Melodious Thunk” (jazz) con la Lydian Sound
Orchestra con Flavio Boltro, Manfred Schoof, Rudi Migliardi, Mauro Negri,
Gianluigi Trovesi, Claudio Fasoli, Paolino Dalla Porta e Enrico Rava
Partecipazione al Montreux Jazz Festival accanto a Quincy Jones, Miles
Davis, George Gruntz e la Gil Evans Orchestra con realizzazione di un CD
e di una video cassetta.
1992
Partecipazione al Montreux Jazz Festival e jam session con la ritmica di
Eric Clapton accanto a Toots Thielemans, George Benson e Milt Jackson
1994
Registrazione (jazz) con Patrice Bailly (tromba) e Nguyen Lê (chit.)
1995
Registrazione del CD “Timon of Athens Suite” (jazz) con la Lydian Sound
Orchestra diretta da Riccardo Brazzale
Registrazione del CD “Flatbush” (jazz) con Beat Blaser;
Registrazione del “Requiem” di G. Fauré (classica) con l’Ensemble Vocal
DeMusica
Registrazione dell’ Oratorio e della Messa di Théo Flury (classica) con
l’Orchestra da camera di Villars-sûr- Glane
Registrazione dei “Lieder op. 17” di J. Brahms (classica);
Registrazione dell’Oratorio - creazione di Christian Gavillet “Le secret de
la poule”(classica) con l’Ensemble Choral de la Côte, l’Ensemble Vocal du
Nord Vaudois e “un ensemble strumentale”;
Registrazione del CD “Okan Layé” (jazz) con Stephan Kurmann e “The
Strings”;
Registrazione della “Suite Alpestre” (jazz) di Jean- Christophe Cholet con
l’ Odejy
Registrazione del CD “Gesualdo” (jazz) progetto di Tino Tracanna e
Corrado Guarino
Registrazione del CD “Ensemble Oggi Musica incontra Irene Schweizer”
(contemporanea)
Al termine della mia collaborazione con la Vienna Art Orchestra incominciai,
però, a pensare seriamente al bisogno di creare qualcosa con una mia
impronta, qualcosa che potesse dimostrarmi concretamente la maturità
musicale raggiunta, e che, magari, potesse essere anche apprezzato da
un pubblico amante del genere.
Con quell’obiettivo in mente, iniziai un percorso poco definito e in salita
rappresentato dalla formazione de “Il Trio” con Jean-Christophe Cholet al
pianoforte e Heiri Kaenzig al contrabbasso; questa formazione venne però
temporaneamente sorpassata da un’ altra idea... un sestetto!
Il 1998 è stato l’anno della concreta realizzazione di quei nebulosi progetti:
il CD “Espoir” è stato il primo risultato che mi ha visto anche nella veste di
compositore; il disco è stato realizzato, per l’etichetta luganese Altrisuoni,
in collaborazione con Andy Scherrer al sassofono, Paolino Dalla Porta al
contrabbasso, Marcel Papaux alla batteria, Frank Tortiller al vibrafono e
Jean- Christophe al pianoforte.
Nel 1999 rispolverai l’idea musicale di partenza. “Il Trio”, nella sua
formazione originale, realizzò, nello stesso anno, il CD “Aspetti” (sempre
per l’etichetta Altrisuoni).
Nuovo progetto, nato nel 1999, l’idea di affiancare a “Il Trio” un quarto
musicista invitato. Il CD di questa semi-nuova formazione (“Immagini
e percorsi”) è stato presentato al MIDEM di Cannes nel gennaio 2001 e
vede, accanto a “Il Trio”, l’armonicista francese Olivier Ker Ourio.
Nel 2001 e sempre per l’etichetta Altrisuoni, è uscito il nuovo CD del
vibrafonista francese Franck Tortiller con il quale collaboro da diversi
anni (Festivals di Nevers, Couches, Montpellier, Parigi, Nizza, Le Creusot,
Beaune, Chalôn sur Soâne).
Dal 1999 ho iniziato una collaborazione, a livello di partenariato, con
Yamaha France e dal 2001 anche con la succursale svizzera.
Nel febbraio 2002 mi è stato attribuito il Premio della Fondazione Suisa
per la Musica per la mia attività artistica e di compositore.
Nel novembre 2003 ho dovuto mettere termine alla mia carriera di
cornista, a causa di una distonia muscolare, un disturbo simile ad una
anarchia dei muscoli, che non permette di controllare più quelli facciali.
A quel punto restavano due possibilità:
spingere i carrelli in un supermercato o reinventarmi in campo musicale...e
così è stato!
Nel 2006 ho tenuto corsi di improvvisazione e di ascolto della musica per
l’Associazione Jazzy Jams.
Dal 2006 al 2008 ho diretto la “Desamper Big Band”.
Da gennaio 2007 dirigo la Unione Filarmoniche Asconesi (che esegue
musica da me arrangiata in base alle esigenze e all’organico del gruppo)
in seno alla quale per alcuni anni sono stato responsabile della scuola
allievi.
Da settembre 2007 al 2009 ho diretto il Coro Verbano (voci maschili).
Da settembre 2008 a settembre 2011 ho diretto il Coro misto dell’Acli a
Lugano e da novembre 2009 a settembre 2010 il
Gruppo “I Canterini di Lugano”.
Nel novembre 2007 con un gruppo di amici musicisti ho creato il gruppo
“LABOttega” che propone repertorio che spazia da arrangiamenti di brani
classici a composizioni originali scritte dai vari componenti del gruppo.
Nel mese di giugno 2009 è uscito il nostro primo CD dal titolo “Progetti
sonori”.
Nel marzo 2012 inizio al collaborazione con la Banda di Valsolda con la
quale incido nel 2013 un CD live. Ad ottobre dello stesso anno viene
creata la mini banda.
Nel novembre 2012 il mio pellegrinaggio musicale mi porta ad Airolo per
dirigere il coro liturgico “Santa Cecilia”.
Adoro scoprire nuove musiche, di qualsiasi epoca e stile e “contaminarle”
di idee musicali “mie” anche se spesso mi trovo ad incontrare persone
che non capiscono e non condividono i miei “sconvolgimenti” musicali
e restano senza terra sotto i piedi quando tolgo loro canoni e certezze
musicali in cui hanno sempre navigato.
In conclusione di questa lunga presentazione ammetto il grande vuoto
lasciato dall’aver dovuto lasciare il mio strumento.
Mai fino al novembre 2003 avrei pensato alla possibilità di dover
interrompere un’attività non solo lavorativa ma anche artistica e creativa
con il corno.
Mai avrei pensato di riuscire a re inventarmi e scoprirmi compositore,
arrangiatore, animatore, direttore di banda, direttore di coro.
Mai avrei pensato di essere in grado di gestire gruppi musicali così
differenti.
Mai avrei accettato di abbandonare la musica....”
CONCERTI TENUTI
Giugno 2006 Birreria di Bioggio
Bioggio
Luglio 2006 Principe Leopoldo Gentilino
10.11.2007 Documentario su C. Pontiggia Lugano
26.01.2008 Teatro Excelsior Chiasso
1-3.2.2008 Registrazione CD Lugano
05.06.2008 Scuole Medie Massagno
14.06.2008 Notte Bianca Como (I)
21.06.2008 Festa della Musica Biasca
04.07.2008 Estival Jazz (RSI) Lugano
08.08.2008 Open Air San Nazzaro
27.06.2009 EstivaLugano Parco Ciani Lugano
22.08.2009 Mercato Bellinzona
20.09.2009 Bar OlmoBissone
26.09.2009 Auditorium Mons. Baraggia
Campione (I)
27.08.2010 EstivaLugano Parco Ciani Lugano
28.08.2010 Lungolago P. Ceresio (I)
11.09.2010 Teatro Lucernetta
Como (I)
25.09.2010 20 Heures de musique Romont
08.04.2011 Cinema Lux Massagno
12.04.2011 Palestre Nuove Ascona
14.04.2011 Chiesa dei Cappuccini Bellinzona
15.04.2011 Teatro OCST Mendrisio
25.05.2011 Piazza San Carlo Lugano
28.05.2011
Passeggiata Musicale CSI
Lugano
16.06.2011 Piazza San Carlo Lugano
23.06.2011Caffe OlimpiaLugano
29.06.2011 Piazza San Carlo Lugano
30.06.2011 Estival Jazz (RSI) Lugano
18.08.2011 Piazza San Carlo Lugano
26.08.2011 EstivaLugano Rivetta Tell
Lugano
27.08.2011 Concerto Privato
Porlezza (I)
08.09.2011 Piazza San Carlo Lugano
12.09.2011 Hotel Mulino Ascona
13.09.2011 Bande in Piazza Locarno
17.09.2011 LABOttega Auditorium
Campione (I)
26.02.2012
LABOttega Porlezza
29.02.2012
LABOttega Jazz in Bess Lugano
10.03.2012
LABOttega Dazio Grande
Rodi-Fiesso
11.03.2012LABOttega
Moods Z u r i g o 26.05.2012
LABOttega Aspettando Estival Lugano
29.05.2012
LABOttega Piazza San Carlo Lugano
21.06.2012
LABOttega Coop City Lugano
27.06.2012
LABOttega con Paolo Fresu
Campione (I)
10.07.2012
buzzART Piazza San Carlo Lugano
23.08.2012
buzzART Piazza San Carlo Lugano
6.09.2012
buzzART Piazza San Carlo Lugano
15.05.2013
buzzART Piazza San Carlo Lugano
7.06.2013
buzzART Piazza San Carlo Lugano
7.07.2013
buzzART Longlake Plus
Lugano
11.07.2013
buzzART CentoEventi Como
21.08.2013
buzzART Piazza San Carlo Lugano
4.09.2013
buzzART Piazza San Carlo Lugano
CONCERTI 2014
28.05.2014 20.30
Piazza San Carlo
Lugano
10.06.2014
20.30RivaCernobbio (I)
12.06.2014 20.30
Piazza San Carlo
Lugano
02.07.2014
SeraGrotto ConzaRovio
Cena Concerto
03.07.2014 20.30
Piazza San Carlo
Lugano
09.07.2014
SeraGrotto SprüchLudiano
Cena Concerto
10.07.2014 19:00
Estival Jazz Spazio RSILugano
01.08.2014
Il Mulinum-Carlazzo
In-Contri-In-Possibili
Porlezza (I)
26.08.2014 20.30
Piazza San Carlo
Lugano
04.09.2014 20.30
Piazza San Carlo
Lugano
29.09.2014
LABOttega con Paolo Fresu
“Tra Jazz e Nuove Musiche”
organizzatore: RETE 2
SUL WEB
Homepage: www.progettolabottega.ch
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GRAZIE DI CUORE A...
Paul Rostetter per la Brambus Record
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