Il 75 sulla ruota del Museo delle Culture: a Parigi

Newsletter Anno I - nr. 7 / LUGANO Novembre 2014
www.mcl.lugano.ch
Il 75 sulla ruota del Museo delle Culture: a Parigi
un’esposizione sull’arte dell’amore al tempo delle geisha
A destra: Keisai Eisen - Senza titolo - 1835-1840 ca Museo delle Culture, Lugano.
Sotto: Utagawa Kunisada - Kesa Gozen, moglie di
Watanabe Wataru (Watanabe Wataru no tsuma Kesa
Gozen) - 1843-1847 - Museo delle Culture, Lugano.
© 2014 Museo delle Culture, Foto A. Quattrone
© 2014 Museo delle Culture
Con «L’art de l’amour au temps des geishas. Les chefs-d’œuvre
interdits de l’art japonais», inaugurata lo scorso 5 novembre alla
Pinacothèque de Paris alla presenza dell’Ambasciatore Svizzero
a Parigi, il Museo delle Culture di Lugano raggiunge quota 75
esposizioni temporanee dal 2006 (anno del suo rilancio) a oggi 8 esposizioni temporanee all’anno, in 36 sedi di 22 diverse città
in Svizzera, Italia, Francia e Danimarca.
Il MCL si conferma così come centro di produzione culturale a
livello europeo: la mostra infatti s’inserisce nella sua politica di
sviluppo che ha per obbiettivo accrescere le risorse economiche
del Museo a livello internazionale offrendo servizi culturali (ricerca,
ideazione e realizzazione) e proponendo le sue esposizioni temporanee a noleggio. Ideata e coordinata scientificamente perciò
dal MCL, prodotta dalla Pinacothèque de Paris e organizzata
da GAMM - Giunti Arte Mostre Musei di Firenze, in programma
fino al 15 febbraio 2015, l’esposizione mette per la prima volta a
confronto le opere tradizionali del periodo Edo con le fotografie
della Scuola di Yokohama, con i disegni erotici (hentai) e le opere
d’arte contemporanea d’ispirazione erotica e pornografica che
ne sono la diretta prosecuzione artistica e culturale.
Gioca, gioco, giochiamo...in novembre e dicembre,
il MCL si apre a bambini e genitori
Il Museo delle Culture offre al pubblico l’occasione di seguire visite guidate e
svolgere attività per conoscere i temi e le opere proposte nelle proprie esposizioni. Un’opportunità rivolta a grandi, piccini e famiglie per trascorrere piacevolmente un momento di scoperta e approfondimento. Dedicata ai bambini dai 4 ai 10 anni, venerdì 14 novembre alle ore 20.00, il MCL propone
la Notte del racconto. Il tema “Gioco, gioca, giochiamo…” darà modo ai
piccoli partecipanti di muoversi attraverso le tre esposizioni temporanee del
Museo con un “Gioco dell’oca” coordinato dall’animatrice Silvia Paradela
che consentirà di scoprire giochi e fiabe della Cina, del Giappone e dell’Australia narrate
dalla cantante Patrizia Nalbach. Un’esperienza divertente e istruttiva aperta anche agli adulti
che desiderano tornare un po’ bambini.
Il 7 dicembre, in occasione della prima domenica del mese e della manifestazione
“Open Gallery”, alle ore 15.00 il MCL ripropone invece la visita “Australia Dreaming “ e l’atelier didattico per bambini dai 5 agli 11 anni “Sulle tracce del serpente arcobaleno” nell’ambito
dell’esposizione di opere d’arte contemporanea aborigena “Dhukarr”.
Tutte le attività sono su prenotazione al numero +41 (0)58 866 6960.