PREVIGEN VALORE Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Autorizzato dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione in data 29 luglio 1998 ed iscritto nell’apposito Albo al n° 9 RENDICONTO 2013 Organi del Fondo ORGANI DEL FONDO SOGGETTO PROMOTORE DEL FONDO: Generali Italia S.p.A. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Sergio Balbinot Consiglieri Alberto Minali (Vice Presidente) Philippe Roger Donnet (Amministratore Delegato e Direttore Generale) Antonio Cangeri Francesco Giovanni Benvenuti Monica Alessandra Possa Paolo Vagnone COLLEGIO SINDACALE Presidente Corrado Giammattei Sindaci Effettivi Luca Savino Gaetano Terrin Sindaci Supplenti Roberto Lonzar Marco Visentin RESPONSABILE DEL FONDO Giampaolo Crenca ORGANISMO DI SORVEGLIANZA Luigi Merola (componente effettivo) Mario Anolli (componente effettivo) Vincenzo Capuano (componente effettivo - azienda) Claudio Cacciamani (componente supplente) SOCIETA’ DI REVISIONE Reconta Ernst & Young S.p.A. BANCA DEPOSITARIA State Street Bank S.p.A. Relazione sulla gestione Indice 1 – RELAZIONE SULLA GESTIONE .......................................................................................................................... 4 2 – INFORMAZIONI GENERALI ............................................................................................................................... 22 3 – RENDICONTO DELLA FASE DI ACCUMULO ................................................................................................. 32 3.1 – COMPARTO GENBOND .................................................................................................................................... 32 3.1.1 – Stato Patrimoniale ................................................................................................................................................. 32 3.1.2 – Conto Economico ................................................................................................................................................. 33 3.1.3 – Nota Integrativa .................................................................................................................................................... 34 3.1.3.1 – Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo ................................................................................ 35 3.1.3.2 – Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo .................................................................................... 39 3.2 – COMPARTO GENBOND PIU’ ........................................................................................................................... 42 3.2.1 – Stato Patrimoniale ................................................................................................................................................. 42 3.2.1 – Conto Economico ................................................................................................................................................. 43 3.2.3 – Nota Integrativa .................................................................................................................................................... 44 3.2.3.1 – Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo ................................................................................ 45 3.2.3.2 – Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo .................................................................................... 51 3.3 - COMPARTO GENBALANCE ............................................................................................................................. 54 3.3.1 – Stato Patrimoniale ................................................................................................................................................. 54 3.3.2 – Conto Economico ................................................................................................................................................. 55 3.3.3 – Nota Integrativa .................................................................................................................................................... 56 3.3.3.1 – Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo ................................................................................ 57 3.3.3.2 – Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo .................................................................................... 62 3.4 - COMPARTO GENCAPITAL ............................................................................................................................... 66 3.4.1 – Stato Patrimoniale ................................................................................................................................................. 66 3.4.2 – Conto Economico ................................................................................................................................................. 67 3.4.3 – Nota Integrativa .................................................................................................................................................... 68 3.4.3.1 – Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo ................................................................................ 69 3.4.3.2 – Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo .................................................................................... 75 Relazione sulla gestione 1 – RELAZIONE SULLA GESTIONE FATTI SALIENTI AVVENUTI NEL CORSO DELL’ESERCIZIO Generali Italia S.p.A. Per effetto del processo di riorganizzazione aziendale effettuato dal Gruppo Generali, in data 1 luglio 2013 è stato conferito in Ina Assitalia S.p.A. il ramo d’azienda denominato “Direzione per l’Italia” di Assicurazioni Generali S.p.A.. A seguito del conferimento è stata modificata la denominazione di INA Assitalia S.p.A. in Generali Italia S.p.A.. In seguito, in data 31 dicembre 2013 è avvenuta la fusione per incorporazione in Generali Italia S.p.A. di Alleanza Toro S.p.A. al netto dello scorporo del ramo d’azienda conferito precedentemente nella società denominata Alleanza Assicurazioni S.p.A.. Il Fondo Pensione “Previgen Valore” è stato istituito nel 1998 da Assicurazioni Generali S.p.A. e gestito con effetto dal 1 luglio 2013 da Generali Italia S.p.A., società appartenente al Gruppo Generali. Modifica del Regolamento del Fondo Pensione Aperto “Previgen Valore” Il Consiglio di Amministrazione del 13 marzo 2013 ha approvato le modifiche regolamentari del Fondo Pensione Aperto “Previgen Valore” a contributi definiti necessarie a recepire gli effetti derivanti dalla nuova configurazione societaria di “Generali Italia S.p.A.”. Nomina del Consiglio di Amministrazione di Generali Italia S.p.A. Dal 7 ottobre 2013 l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Generali Italia è il Dott. Philippe Roger Donnet. I nominativi aggiornati dei componenti del Consiglio di Amministrazione sono riportati nella sezione “Soggetti coinvolti nell’attività della forma pensionistica complementare” della Nota Informativa di Previgen Valore disponibile nel sito internet www.generali.it. Conferimento dell’incarico di Responsabile e Organismo di Sorveglianza di Previgen Valore Il Consiglio di Amministrazione della Compagnia ha nominato a decorrere dal 24 luglio 2013, per un periodo di tre anni, il Prof. Giampaolo Crenca quale Responsabile del Fondo. A decorrere dalla stessa data sono stati inoltre nominati anche i componenti dell’Organismo di Sorveglianza di “Previgen Valore”: dott. Luigi Merola (componente effettivo), il prof. Mario Anolli (componente effettivo) e il prof. Claudio Cacciamani (componente supplente). E’ stato nominato anche il componente dell’Organismo di Sorveglianza del Fondo il dott. Vincenzo Capuano in rappresentanza dell’azienda. I nominativi aggiornati del Responsabile e dei componenti dell’Organismo di Sorveglianza di Previgen Valore sono riportati nella sezione “Soggetti coinvolti nell’attività della forma pensionistica complementare” della Nota Informativa di Previgen Valore disponibile nel sito internet www.generali.it. 4 Relazione sulla gestione NUMEROSITA’ ISCRITTI Il numero degli aderenti al 31 dicembre 2013 è pari a 12.788 unità, in aumento dello 0,17% rispetto al dato al 31 dicembre 2012. Il numero di posizioni (*) di Previgen Valore, distinto per comparto, risulta: Comparto 2013 2012 Variazione % GENBOND 3.308 3.253 1,69% GENBOND PIÙ 3.394 3.369 0,74% GENBALANCE 2.395 2.329 2,83% GENCAPITAL 5.279 5.326 -0,88% 14.376 14.277 0,69% TOTALE (*)Ai sensi delle istruzioni emanate da COVIP per le comunicazioni trimestrali, un iscritto che ha aderito a più comparti è segnalato con riferimento a ciascun comparto cui ha aderito (da cui un numero di posizioni totali superiore al numero di aderenti). ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI La crescita dell’A.N.D.P. rispetto al 2012 è stata pari al 14,6%, superiore alla media del mercato della previdenza complementare (8,4%1). L’attivo netto destinato alle prestazioni di Previgen Valore, distinto per comparto, risulta: Comparto GENBOND 31 dicembre 2013 31 dicembre 2012 Variazione 45.964.642,31 41.390.838,46 11,05% GENBOND PIÙ 70.801.631,05 65.771.702,96 7,65% GENBALANCE 35.363.646,51 29.322.913,19 20,60% GENCAPITAL 106.578.179,27 89.237.009,18 19,43% TOTALE 258.708.099,14 225.722.463,79 14,61% GESTIONE PREVIDENZIALE Movimenti in entrata Nel corso del 2013 si sono registrate 489 nuove posizioni (in diminuzione del 7,74% rispetto alle nuove adesioni registrate nel 2012) e i seguenti numeri di movimenti in entrata, distinti per ciascun comparto: Comparto Nuove posizioni (*) Variazione su 2012 Contributi Variazione su 2012 GENBOND 156 -31,28% 4.767.155,33 0,40% GENBOND PIÙ 132 6,45% 6.973.444,51 -3,98% GENBALANCE 109 18,48% 4.002.459,35 -2,91% GENCAPITAL 92 5,75% 8.595.107,92 -6,58% TOTALE 489 -7,74% 24.338.167,11 -3,93% (*) Ai sensi delle istruzioni emanate da COVIP per le comunicazioni trimestrali, un iscritto che ha aderito a più comparti è segnalato con riferimento a ciascun comparto cui ha aderito (da cui un numero di nuove posizioni superiore al numero di nuove adesioni). 1 Fonte COVIP, “La previdenza complementare principali dati statistici”, gennaio 2014. 5 Relazione sulla gestione Trasferimenti Comparto 45,76% 22 919.453,45 Variazione importi su 2012 63,46% 633.286,97 9,92% 11 261.850,54 -59,31% 28 502.683,24 -20,15% 9 304.926,68 44,09% 42 399.330,01 -55,79% 9 122.460,09 43,60% 153 2.999.238,25 -3,66% 51 1.608.690,76 7,04% Numero Importi GENBOND 50 1.463.938,03 GENBOND PIÙ 33 GENBALANCE GENCAPITAL TOTALE Switch in Variazione importi su 2012 Numero Importi Rispetto al 2012, da un’analisi sul numero dei movimenti in entrata, possiamo osservare che c’è stata una diminuazione del numero di aderenti attivi. Le contribuzioni hanno subito una lieve contrazione del 3,93% rispetto ai dati dello scorso esercizio; sono inoltre diminuiti anche i trasferimenti in ingresso (3,66%). Si evidenzia, invece, un aumento delle operazioni di switch tra i comparti richiesti dagli aderenti, con un reindirizzamento prevalente verso l’obbligazionario (Genbond). Nel corso del 2013 sono state accese 15 coperture accessorie (di cui 4 per il caso di morte e 11 per il caso di morte o invalidità totale e permanente), in aumento del 36,36% rispetto alle coperture accese nel 2012. I premi ammontano a € 3.344,74 (rispettivamente a € 1.047,00 per il caso di morte e a € 2.297,74 per il caso di morte o invalidità totale e permanente). Movimenti in uscita Nel corso del 2013, sono stati effettuati 141 disinvestimenti relativi a richieste di prestazione previdenziale . Comparto Prestazioni in capitale Variazione Numero Importi importi su 2012 Prestazioni in rendita Variazione Numero Importi importi su 2012 GENBOND 51 1.364.665,08 -4,58% 4 324.896,82 GENBOND PIÙ 45 1.232.476,96 23,33% 2 70.460,33 28,13% 216,16% GENBALANCE 7 86.777,45 8,38% - - - GENCAPITAL 38 441.140,07 -41,99% 2 68.200,48 -20,78% 141 3.125.059,56 -4,43% 8 463.557,63 90,10% TOTALE Nel corso del 2013, sono stati effettuati 198 disinvestimenti relativi a richieste di riscatto (di cui 67 per riscatto parziale) e 111 disinvestimenti a relativi richieste di anticipazione: 6 Relazione sulla gestione Riscatti Comparto Numero Importi Anticipazioni Variazione importi su 2012 Numero Importi Variazione importi su 2012 GENBOND 60 570.344,58 194,38% 10 148.655,81 -32,33% GENBOND PIÙ 51 1.112.464,21 18,86% 35 514.556,80 -7,87% GENBALANCE 28 303.046,32 180,08% 13 92.033,05 43,76% GENCAPITAL 59 1.076.915,76 86,81% 53 770.831,77 7,06% TOTALE 198 3.062.770,87 68,81% 111 1.526.077,43 -2,31% Nel corso del 2013, sono stati effettuati 147 disinvestimenti relativi a richieste di trasferimento in uscita: Trasferimenti Comparto Numero Importi Switch out Variazione Numero importi su 2012 Importi Variazione importi su 2012 GENBOND 39 498.266,99 106,26% 6 80.222,16 4,67% GENBOND PIÙ 30 1.507.787,27 175,68% 11 184.676,24 33,34% GENBALANCE 20 285.783,65 -76,44% 4 37.579,62 -51,39% GENCAPITAL 58 697.232,87 -39,77% 29 1.306.212,74 7,91% 147 2.989.070,78 -5,38% 50 1.608.690,76 7,04% TOTALE L’analisi sui movimenti in uscita evidenzia un aumento sia del numero di riscatti effettuati rispetto al dato 2012 (+90%), sia degli importi erogati (+69%). Si è registrato un aumento delle anticipazioni erogate nel numero (+9%), ma non nell’importo medio (-10%). Le richieste sono relative ai seguenti motivi: - 17 per acquisto della prima casa di abitazione; - 6 per restauro della prima casa di abitazione; - 14 per spese sanitarie; - 74 per ulteriori esigenze dell’aderente. Tale fenomeno può essere valutato sotto due aspetti: - da un lato, l’aumento dell’anzianità previdenziale degli aderenti, che ha reso possibile richiedere anche le anticipazioni per i quali è richiesto un periodo di partecipazione minima; - dall’altro, il fatto che la maggior parte delle anticipazioni è stata richiesta per “ulteriori esigenze dell’aderente”, per la quale l’importo massimo erogabile è il 30% della posizione previdenziale. Si è registrata una diminuzione dei trasferimenti in uscita sia nel numero (-33 %) che nel totale degli importi trasferiti (-5%). 7 Relazione sulla gestione Si evidenzia anche una lieve flessione delle operazioni di switch tra i comparti (-3%), che vedono privilegiare l’uscita dal comparto azionario (Gencapital). GESTIONE FINANZIARIA La gestione finanziaria del Fondo Pensione Aperto Previgen Valore è finalizzata all’ottimizzazione del profilo rischio-rendimento dei comparti, cercando di cogliere le varie opportunità che si presentano sui mercati finanziari e attuando un’adeguata politica di diversificazione degli investimenti, compatibilmente con le masse in gestione e le linee di indirizzo. Quadro Macroeconomico L’economia dei paesi sviluppati ha mostrato nel 2013 un quadro di crescita in graduale miglioramento, e per il 2014 le stime degli economisti prevedono un’ulteriore accelerazione. Negli Stati Uniti, nonostante il peso dell’incertezza fiscale e delle politiche di aggiustamento di bilancio, l’economia ha accelerato nel corso del 2013. I dati hanno mostrato un continuo miglioramento, durate l’anno, dal lato dei consumi, del settore immobiliare e dell’occupazione: il dato sulla crescita del PIL del quarto trimestre è risultato pari a 3,2% annualizzato, portando la crescita del PIL nel 2013 al +1.9%, mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 6,7%, livello più basso da ottobre 2008 (anche se il dato rimane influenzato dal protratto calo nel tasso di partecipazione della forza lavoro). Le stime di consensus (il consensus è la media delle previsioni prodotte dagli analisti finanziari relativamente, ad esempio, ad un titolo quotato o ad un determinato indicatore economico) vedono una crescita del PIL a 2,8% per il 2014. Per l’Area Euro, il 2013 è stato un anno di transizione caratterizzato da una riduzione dei rischi di una crisi dell’euro e dal superamento della fase di recessione. Un miglioramento delle esportazioni ed un rallentamento nelle politiche di aggiustamento fiscale hanno sorretto la ripresa nella seconda metà dell’anno. La crescita è tornata positiva nella primavera scorsa per la prima volta dopo quasi due anni, e sebbene gli ultimi dati mostrino livelli di crescita ancora bassi (PIL +0,1% nel 3° trimestre), le attese degli economisti per il 2014 sono per una crescita del PIL all’1%, dopo il -0,4% stimato per il 2013. Da un punto di vista delle politiche monetarie, il continuo calo dell’inflazione nell’Area Euro hanno portato la BCE (Banca Centrale Europea) a tagliare il tasso di policy a novembre a 0,25%, nuovo minimo storico, ed a ribadire il suo impegno a mantenere una politica accomodante fino a quando la congiuntura economica lo renderà necessario. Negli Stati Uniti, il progressivo miglioramente delle condizioni economiche e la diminuzione dell’incertezza circa la politica fiscale hanno convinto la Fed (Federal Reserve, Banca Centrale USA) ad avviare una fase di graduale riduzione del programma di acquisto dei titoli governativi (Tapering), mantenendo però il tasso di policy invariato. 8 Relazione sulla gestione Sullo scenario internazionale, in Giappone la BoJ (Bank of Japan) ha lanciato in aprile 2013 nuove misure senza precedenti al fine di sconfiggere la deflazione (diminuzione dei prezzi con conseguente aumento del potere di acquisto della moneta). In Cina il Congresso del Partito Comunista ha delineato un piano decennale di riforme, con l’obiettivo di portare i mercati a pesare maggiormente nell’economia cinese. Per quanto riguarda l’universo degli emergenti, i corsi azionari, obbligazionari e valutari hanno sofferto a causa dei timori di un restringimento della politica monetaria della Fed, ed i paesi con i fondamentali più deboli rimangono tuttora esposti a fuoriuscite di capitali. Operazioni effettuate in conflitto di interesse Nel corso dell’esercizio 2013 non risultano essere state effettuate operazioni in conflitto di interesse. Segnaliamo, tuttavia, che è stato mantenuto l’investimento nel seguente titolo, per una consistenza pari allo 0,156% del patrimonio del comparto (al 31/12/2013): Codice ISIN IT0000062072 Descrizione del Titolo ASSICURAZIONI GENERALI (G IM) N. azioni 9.582 Controvalore (al 31/12/2013) 163.852 Aspetti sociali, etici ed ambientali nella gestione delle risorse Nella gestione degli investimenti, Generali ha sempre privilegiato la sicurezza e l’affidabilità dell’emittente, rifiutando pratiche prettamente speculative e prestando particolare attenzione ad evitare impieghi ad alto rischio sotto qualsiasi profilo, inclusi quello ambientale e sociale. Con l’adesione, nel 2007, al Global Compact, un’iniziativa dell’ONU per la promozione e la diffusione di pratiche di sviluppo sostenibile, il Gruppo Generali si è impegnato a integrare nelle proprie strategie, nelle politiche e nelle attività quotidiane dieci principi riguardanti i diritti umani, il lavoro, la tutela dell’ambiente e la lotta alla corruzione. Il Gruppo ha quindi definito proprie linee guida etiche volte a evitare il rischio di contribuire indirettamente, attraverso la propria attività di investimento, a gravi atti contro l’umanità e/o l’ambiente. A testimonianza del proprio impegno ad integrare nelle proprie scelte di investimento valutazioni sui comportamenti sociali, ambientali e di governance delle società emittenti, nel mese di giugno 2011 il Gruppo ha sottoscritto i Principles for Responsible Investment (PRI) supportati dall’ONU. Nel 2011 il Gruppo Generali è entrato a far parte dei gruppi di lavoro sui diritti umani e sull’ambiente costituiti nell’ambito del Global Compact Network Italia. Assicurazioni Generali è inoltre inclusa nei seguenti indici di sostenibilità: Ftse4Good, FTSE ECPI Italia SRI, ASPI (Advanced Sustainable Performance Indices), STOXX Europe Sustainability, STOXX Europe ESG Leaders 50, STOXX Global ESG Environmental Leaders, STOXX Global ESG Governance Leaders, STOXX Global ESG Leaders, MSCI ESG Indices, ECPI Ethical Global Equity, ESI (Ethibel Sustainability Index) Excellence Global e Europa, Axia Global Sustainability Index. 9 Relazione sulla gestione Maggiori informazioni sono disponibili nella sezione “Sostenibilità” del sito www.generali.com. Comparto GENBOND Data di inizio della raccolta delle adesioni Durata del fondo Patrimonio netto al 31 dicembre 2013 Posizioni al 31 dicembre 2013 28 dicembre 1998 31 dicembre 2131 45.964.642,31 euro 3.308 Andamento storico dei Rendimenti e del relativo Benchmark 24% 12% 0% -12% -24% -36% 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Rendimento 4,07% 2,35% -0,45% 0,88% 8,10% 0,74% 1,51% -1,61% 7,58% 1,09% Benchmark 5,32% 3,54% 0,50% 2,31% 7,50% 3,84% 0,95% 1,05% 7,60% 2,19% (*) Al fine di confrontare il risultato del benchmark con il risultato ottenuto dal comparto, occorre considerare che sul comparto grava la commissione di cui all’Art. 8 del Regolamento. L’andamento del benchmark è esposto al netto degli oneri fiscali. Nel corso del 2013 il comparto ha ottenuto le seguenti performance: Risultato netto Comparto Genbond Benchmark Risultato relativo 1,09% 2,19% -1,10% Risultato lordo* 2,36% 2,46% -0,10% * Risultato lordo: per il comparto è calcolato al lordo degli oneri di negoziazione, delle commissioni di gestione e degli oneri fiscali; per il benchmark è calcolato al lordo degli oneri fiscali Il risultato netto del comparto nel 2013 è stato pari al 1,09%, mentre il rendimento al lordo delle commissioni di gestione, degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali è stato del 2,36%, inferiore dell’1,10% alla performance lorda del benchmark (2,46%). La componente obbligazionaria è stata investita in titoli governativi selezionati nell’ambito del benchmark di riferimento. L’allocazione è stata indirizzata favorendo emissioni a tasso fisso italiane e di altri Paesi a rischio di credito limitato. In ambito dei periferici, è stato incrementato il peso della Spagna sulla parte a breve della curva. Soprattutto nel comparto a brevissimo termine, le posizioni in titoli governativi core e 10 Relazione sulla gestione semi-core in area 1-3 anni, con rendimenti pressoché nulli, sono state azzerate a favore di titoli governativi italiani di pari scadenza. Durante il periodo estivo l’attività è rimasta contenuta e nessuna operazione significativa è stata effettuata. A inizio settembre, a seguito del rialzo dei tassi core e periferici, si è deciso tatticamente di aumentare il rischio tasso in Euro-zona, acquistando titoli in area 5-30 anni (Germania, Italia e Spagna). A fine settembre, dopo la performance positiva dei corsi obbligazionari, si è deciso di ridurre il sovrappeso del rischio tasso sulla componente core, riducendo l’esposizione ai titoli di stato tedeschi in area 10 anni. Sono state inoltre implementate delle strategie di relative value sulle principali curve europee. Nel corso del 2014 lo scenario sarà caratterizzato dalla stabilizzazione della crisi in Euro-zona e, dall’altra parte dell’Atlantico, dalla graduale normalizzazione della politica monetaria USA. Sul primo fronte dovrebbero registrarsi dinamiche stabili o in riduzione dei differenziali di rendimento, grazie ai progressi nell’ambito della unificazione bancaria, ad un atteggiamento accomodante della BCE, al miglioramento della posizione sull’estero dei Paesi periferici, ad un quadro comunitario più cooperativo e ai primi segnali di ripresa economica nei Paesi del sud dell’Unione. Sul fronte dei titoli governativi dell’area euro si valuterà l’opportunità di aumentare ulteriormente il rischio ‘periferia’. La duration verrà modulata in relazione all’evoluzione della crisi del debito dell’Eurozona, con una tendenza alla riduzione per le emissioni ‘core’, maggiormente soggette al cambiamento in senso restrittivo delle condizioni monetarie in USA. Nel caso i miglioramenti attesi sia nella crescita dell’area euro sia nella governance del debito sovrano troveranno realizzazione, la riduzione del peso delle emissioni ‘core’, con rendimenti molto compressi, verrà effettuata a vantaggio di quelle ‘semi-core’ e dei Paesi c.d. periferici. Per la gestione dei rischi di investimento è stato preso in considerazione il tracking error che fornisce una misura degli scostamenti della performance del portafoglio rispetto al benchmark di riferimento. L’obiettivo che ci si è prefissi, coerentemente con le finalità previdenziali dell’investimento, è stato quello di minimizzare questa grandezza. Dal punto di vista del portafoglio obbligazionario, particolare attenzione viene riservata alla gestione della duration di portafoglio che esprime in via sintetica l’esposizione del portafoglio alle variazioni osservate nei tassi d’interesse. Il profilo di rischio del comparto, nel corso del 2013, in termini assoluti (volatilità) e relativi (tracking error) rispetto al benchmark di riferimento, è stato il seguente: Volatilità Comparto Genbond 2,71% Benchmark 2,51% Tracking Error 0,29% La volatilità dei rendimenti netti del comparto è un indicatore delle oscillazioni dei rendimenti rispetto al suo valore medio, ed è stato del 2,71% (su base annuale); tale valore indica che, statisticamente, il rendimento 11 Relazione sulla gestione del comparto può oscillare del 2,71% sopra o sotto al suo rendimento medio con una probabilità del 66% circa. Il tracking error, cioè la volatilità dei rendimenti relativi, è stato dello 0,29%; tale valore indica che il rendimento relativo del comparto rispetto al benchmark può essere positivo o negativo dello 0,29% rispetto al rendimento del benchmark con una probabilità del 66% circa. I valori di volatilità e tracking error del comparto sono stati stimati su 12 osservazioni mensili. Comparto GENBOND PIÙ Data di inizio della raccolta delle adesioni Durata del fondo Patrimonio netto al 31 dicembre 2013 Posizioni al 31 dicembre 2013 28 dicembre 1998 31 dicembre 2131 70.801.631,05 euro 3.394 Andamento storico dei Rendimenti, del relativo Benchmark* e del TFR 24% 12% 0% -12% -24% -36% 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Rendimento 4,46% 4,61% 1,96% 1,76% -0,25% 6,55% 1,28% -2,41% 8,38% 2,62% Benchmark 6,00% 5,29% 1,98% 2,55% 1,66% 5,70% 1,02% -0,38% 8,73% 3,99% TFR 2,79% 2,95% 2,75% 3,49% 3,04% 2,22% 2,94% 3,88% 3,30% 1,92% (*) Al fine di confrontare il risultato del benchmark con il risultato ottenuto dal comparto, occorre considerare che sul comparto grava la commissione di cui all’Art. 8 del Regolamento. L’andamento del benchmark è esposto al netto degli oneri fiscali. Nel corso del 2013, il comparto ha ottenuto le seguenti performance: Risultato netto Comparto Genbond Più Benchmark Risultato Relativo 2,62% 3,99% -1,38% Risultato lordo* 4,30% 4,49% -0,19% * Risultato lordo: per il comparto è calcolato al lordo degli oneri di negoziazione, delle commissioni di gestione e degli oneri fiscali; per il benchmark è calcolato al lordo degli oneri fiscali 12 Relazione sulla gestione Il risultato netto del comparto nel 2013 è stato pari al 2,62%, mentre il rendimento al lordo delle commissioni di gestione, degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali è stato del 4,30%, inferiore dell’ 1,38% alla performance lorda del benchmark (4,49%). La componente obbligazionaria è stata investita in titoli governativi selezionati nell’ambito del benchmark di riferimento. L’allocazione è stata indirizzata favorendo emissioni a tasso fisso italiane e di altri Paesi a rischio di credito limitato. In ambito dei periferici, è stato incrementato il peso della Spagna sulla parte a breve della curva. Soprattutto nel comparto a brevissimo termine, le posizioni in titoli governativi core e semi-core in area 1-3 anni, con rendimenti pressoché nulli, sono state azzerate a favore di titoli governativi italiani di pari scadenza. Durante il periodo estivo l’attività è rimasta contenuta e nessuna operazione significativa è stata effettuata. A inizio settembre, a seguito del rialzo dei tassi core e periferici, si è deciso tatticamente di aumentare il rischio tasso in Euro-zona, acquistando titoli in area 5-30 anni (Germania, Italia e Spagna). A fine settembre, dopo la performance positiva dei corsi obbligazionari, si è deciso di ridurre il sovrappeso del rischio tasso sulla componente core, riducendo l’esposizione ai titoli di stato tedeschi in area 10 anni. Sono state inoltre implementate delle strategie di relative value sulle principali curve europee. La gestione della componente azionaria è stata caratterizzata da una allocazione per area geografica, per Paese e per settore, incentrata sui pesi del benchmark di riferimento. L’ottimizzazione del portafoglio è stata effettuata attraverso una analisi storica del profilo di rischio-rendimento del portafoglio stesso nell’ambito di diverse ipotesi di allocazione dei suoi componenti. La allocazione ha pertanto privilegiato l’aspetto prudenziale inteso come contenimento prospettico degli scostamenti di performance attesa rispetto a quella del benchmark di riferimento. Nel corso del 2014 lo scenario sarà caratterizzato dalla stabilizzazione della crisi in Euro-zona e, dall’altra parte dell’Atlantico, dalla graduale normalizzazione della politica monetaria USA. Sul primo fronte dovrebbero registrarsi dinamiche stabili o in riduzione dei differenziali di rendimento, grazie ai progressi nell’ambito della unificazione bancaria, ad un atteggiamento accomodante della BCE, al miglioramento della posizione sull’estero dei Paesi periferici, ad un quadro comunitario più cooperativo e ai primi segnali di ripresa economica nei Paesi del sud dell’Unione. Sul fronte dei titoli governativi dell’area euro si valuterà l’opportunità di aumentare ulteriormente il rischio ‘periferia’. La duration verrà modulata in relazione all’evoluzione della crisi del debito dell’Eurozona, con una tendenza alla riduzione per le emissioni ‘core’, maggiormente soggette al cambiamento in senso restrittivo delle condizioni monetarie in USA. Nel caso i miglioramenti attesi sia nella crescita dell’area euro sia nella governance del debito sovrano troveranno realizzazione, la riduzione del peso delle emissioni ‘core’, con rendimenti molto compressi, verrà effettuata a vantaggio di quelle ‘semi-core’ e dei Paesi c.d. periferici. L’azionario dovrebbe avvantaggiarsi del miglioramento del profilo di crescita mondiale. In particolare gli USA, grazie alla diminuzione della pressione fiscale e alla crescita del credito, dovrebbe essere in grado di esprimere una salita dell’economia intorno al tasso potenziale del 2.5%. Anche la crescita in Euro-zona dovrebbe progredire grazie al venir meno della frammentazione finanziaria e del drag fiscale, mentre in Cina 13 Relazione sulla gestione il Gdp dovrebbe stabilizzarsi al di sotto dell’8% annuo. L’inflazione delle economie occidentali dovrebbe salire solo leggermente con la graduale ripresa della domanda interna, mentre nei Paesi interessati da aggiustamento fiscale la crescita dei prezzi dovrebbe permanere al di sotto della soglia del 2%. In tale scenario, i tassi a lungo termine rimarranno compressi, fornendo supporto alle quotazioni azionarie ed in genere a tutte la attività rischiose. In particolare in Eurozona, il backstop fornito dallo schema di intervento OMT sui titoli periferici e la migliorata sostenibilità degli aggregati di debito dei Paesi in crisi dovrebbero comportare la diminuzione del premio al rischio di sistema, in un contesto di perdurante elevata liquidità primaria (Banche Centrali). Il quadro descritto dovrebbe quindi garantire una discreta generazione di utili societari, non solo nelle aree ‘core’ (Usa, Europa ‘core’) ma anche in quelle finora interessate dalla crisi finanziaria. Per la gestione dei rischi di investimento è stato preso in considerazione il tracking error che fornisce una misura degli scostamenti della performance del portafoglio rispetto al benchmark di riferimento. L’obiettivo che ci si è prefissi, coerentemente con le finalità previdenziali dell’investimento, è stato quello di minimizzare questa grandezza. Dal punto di vista del portafoglio obbligazionario, particolare attenzione viene riservata alla gestione della duration di portafoglio che esprime in via sintetica l’esposizione del portafoglio alle variazioni osservate nei tassi d’interesse. Il profilo di rischio del comparto, nel corso del 2013, in termini assoluti (volatilità) e relativi (tracking error) rispetto al benchmark di riferimento, è stato il seguente: Volatilità Comparto Genbond Più Benchmark Tracking Error 3,17% 3,14% 0,27% La volatilità dei rendimenti netti del comparto è un indicatore delle oscillazioni dei rendimenti rispetto al suo valore medio, ed è stato del 3,17% (su base annuale); tale valore indica che, statisticamente, il rendimento del comparto può oscillare del 3,17% sopra o sotto al suo rendimento medio con una probabilità del 66% circa. Il tracking error, cioè la volatilità dei rendimenti relativi, è stato dello 0,27%; tale valore indica che il rendimento relativo del comparto rispetto al benchmark può essere positivo o negativo dello 0,27% rispetto al rendimento del benchmark con una probabilità del 66% circa. I valori di volatilità e tracking error del comparto sono stati stimati su 12 osservazioni mensili. Comparto GENBALANCE Data di inizio della raccolta delle adesioni Durata del fondo Patrimonio netto al 31 dicembre 2013 Posizioni al 31 dicembre 2013 1 settembre 2003 31 dicembre 2131 35.363.646,51 euro 2.395 14 Relazione sulla gestione Andamento storico dei Rendimenti e del relativo Benchmark* 24% 12% 0% -12% -24% -36% 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Rendimento 3,22% 9,81% 3,04% 0,21% -12,24% 10,01% 5,13% -1,16% 8,70% 6,79% Benchmark 5,17% 10,63% 2,37% -0,03% -12,41% 10,62% 7,02% -0,54% 8,88% 8,67% (*) Al fine di confrontare il risultato del benchmark con il risultato ottenuto dal comparto, occorre considerare che sul comparto grava la commissione di cui all’Art. 8 del Regolamento. L’andamento del benchmark è esposto al netto degli oneri fiscali. Nel corso del 2013 il comparto ha ottenuto le seguenti performance: Risultato netto Comparto Genbalance Benchmark Risultato relativo 6,79% 8,67% -1,88% Risultato lordo* 8,97% 9,74% -0,77% * Risultato lordo: per il comparto è calcolato al lordo degli oneri di negoziazione, delle commissioni di gestione e degli oneri fiscali; per il benchmark è calcolato al lordo degli oneri fiscali Il risultato netto del comparto nel 2013 è stato pari al 6,79%, mentre il rendimento al lordo delle commissioni di gestione, degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali è stato dell’8,97%; inferiore dell’1,88% alla performance lorda del benchmark (9,74%). La componente obbligazionaria è stata investita in titoli governativi selezionati nell’ambito del benchmark di riferimento. L’allocazione è stata indirizzata favorendo emissioni a tasso fisso italiane e di altri Paesi a rischio di credito limitato. In ambito dei periferici, è stato incrementato il peso della Spagna sulla parte a breve della curva. Soprattutto nel comparto a brevissimo termine, le posizioni in titoli governativi core e semi-core in area 1-3 anni, con rendimenti pressoché nulli, sono state azzerate a favore di titoli governativi italiani di pari scadenza. Durante il periodo estivo l’attività è rimasta contenuta e nessuna operazione significativa è stata effettuata. A inizio settembre, a seguito del rialzo dei tassi core e periferici, si è deciso tatticamente di aumentare il rischio tasso in Euro-zona, acquistando titoli in area 5-30 anni (Germania, Italia e Spagna). A fine settembre, dopo la performance positiva dei corsi obbligazionari, si è deciso di ridurre il sovrappeso del rischio tasso sulla componente core, riducendo l’esposizione ai titoli di stato tedeschi in area 10 anni. Sono state inoltre implementate delle strategie di relative value sulle principali curve europee. La gestione della componente azionaria è stata caratterizzata da una allocazione per area geografica, per Paese e per settore, incentrata sui pesi del benchmark di riferimento. L’ottimizzazione del portafoglio è stata 15 Relazione sulla gestione effettuata attraverso una analisi storica del profilo di rischio-rendimento del portafoglio stesso nell’ambito di diverse ipotesi di allocazione dei suoi componenti. La allocazione ha pertanto privilegiato l’aspetto prudenziale inteso come contenimento prospettico degli scostamenti di performance attesa rispetto a quella del benchmark di riferimento. Nel corso del 2014 lo scenario sarà caratterizzato dalla stabilizzazione della crisi in Euro-zona e, dall’altra parte dell’Atlantico, dalla graduale normalizzazione della politica monetaria USA. Sul primo fronte dovrebbero registrarsi dinamiche stabili o in riduzione dei differenziali di rendimento, grazie ai progressi nell’ambito della unificazione bancaria, ad un atteggiamento accomodante della BCE, al miglioramento della posizione sull’estero dei Paesi periferici, ad un quadro comunitario più cooperativo e ai primi segnali di ripresa economica nei Paesi del sud dell’Unione. Sul fronte dei titoli governativi dell’area euro si valuterà l’opportunità di aumentare ulteriormente il rischio ‘periferia’. La duration verrà modulata in relazione all’evoluzione della crisi del debito dell’Eurozona, con una tendenza alla riduzione per le emissioni ‘core’, maggiormente soggette al cambiamento in senso restrittivo delle condizioni monetarie in USA. Nel caso i miglioramenti attesi sia nella crescita dell’area euro sia nella governance del debito sovrano troveranno realizzazione, la riduzione del peso delle emissioni ‘core’, con rendimenti molto compressi, verrà effettuata a vantaggio di quelle ‘semi-core’ e dei Paesi c.d. periferici. L’azionario dovrebbe avvantaggiarsi del miglioramento del profilo di crescita mondiale. In particolare gli USA, grazie alla diminuzione della pressione fiscale e alla crescita del credito, dovrebbe essere in grado di esprimere una salita dell’economia intorno al tasso potenziale del 2.5%. Anche la crescita in Euro-zona dovrebbe progredire grazie al venir meno della frammentazione finanziaria e del drag fiscale, mentre in Cina il Gdp dovrebbe stabilizzarsi al di sotto dell’8% annuo. L’inflazione delle economie occidentali dovrebbe salire solo leggermente con la graduale ripresa della domanda interna, mentre nei Paesi interessati da aggiustamento fiscale la crescita dei prezzi dovrebbe permanere al di sotto della soglia del 2%. In tale scenario, i tassi a lungo termine rimarranno compressi, fornendo supporto alle quotazioni azionarie ed in genere a tutte la attività rischiose. In particolare in Eurozona, il backstop fornito dallo schema di intervento OMT sui titoli periferici e la migliorata sostenibilità degli aggregati di debito dei Paesi in crisi dovrebbero comportare la diminuzione del premio al rischio di sistema, in un contesto di perdurante elevata liquidità primaria (Banche Centrali). Il quadro descritto dovrebbe quindi garantire una discreta generazione di utili societari, non solo nelle aree ‘core’ (Usa, Europa ‘core’) ma anche in quelle finora interessate dalla crisi finanziaria. Per la gestione dei rischi di investimento è stato preso in considerazione il tracking error che fornisce una misura degli scostamenti della performance del portafoglio rispetto al benchmark di riferimento. L’obiettivo che ci si è prefissi, coerentemente con le finalità previdenziali dell’investimento, è stato quello di minimizzare questa grandezza. Dal punto di vista del portafoglio obbligazionario, particolare attenzione viene riservata alla gestione della duration di portafoglio che esprime in via sintetica l’esposizione del portafoglio alle variazioni osservate nei tassi d’interesse. 16 Relazione sulla gestione Il profilo di rischio del comparto, nel corso del 2013, in termini assoluti (volatilità) e relativi (tracking error) rispetto al benchmark di riferimento, è stato il seguente: Volatilità Comparto Genbalance Benchmark Tracking Error 3,47% 3,96% 1,14% La volatilità dei rendimenti netti del comparto è un indicatore delle oscillazioni dei rendimenti rispetto al suo valore medio, ed è stato del 3,47% (su base annuale); tale valore indica che, statisticamente, il rendimento del comparto può oscillare del 3,47% sopra o sotto al suo rendimento medio con una probabilità del 66% circa. Il tracking error, cioè la volatilità dei rendimenti relativi, è stato del 1,14%; tale valore indica che il rendimento relativo del comparto rispetto al benchmark può essere positivo o negativo del 1,14% rispetto al rendimento del benchmark con una probabilità del 66% circa. I valori di volatilità e tracking error del comparto sono stati stimati su 12 osservazioni mensili. Comparto GENCAPITAL Data di inizio della raccolta delle adesioni Durata del fondo Patrimonio netto al 31 dicembre 2013 Posizioni al 31 dicembre 2013 28 dicembre 1998 31 dicembre 2131 106.578.179,27 euro 5.279 Andamento storico dei Rendimenti e del relativo Benchmark* 24% 12% 0% -12% -24% -36% 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Rendimento 4,46% 13,33% Benchmark 5,17% 18,10% 14,47% 1,11% -31,01% 12,05% 6,49% -4,61% 10,33% 14,01% 7,66% -0,42% -35,03% 17,88% 9,79% -5,88% 9,66% 16,38% (*)Al fine di confrontare il risultato del benchmark con il risultato ottenuto dal comparto, occorre considerare che sul comparto grava la commissione di cui all’Art. 8 del Regolamento. L’andamento del benchmark è esposto al netto degli oneri fiscali. Nel corso del 2013 il comparto ha ottenuto i seguenti rendimenti: 17 Relazione sulla gestione Risultato Netto Comparto Gencapital Benchmark Risultato relativo 14,01% 16,38% -2,37% Risultato Lordo* 16,90% 18,39% -1,49% * Risultato lordo: per il comparto è calcolato al lordo degli oneri di negoziazione, delle commissioni di gestione e degli oneri fiscali; per il benchmark è calcolato al lordo degli oneri fiscali Il risultato netto del comparto nel 2013 è stato pari a 14,01%, mentre il rendimento al lordo delle commissioni di gestione, degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali è stato del 16,90%; inferiore del 2,37% alla performance lorda del benchmark (18,39%). La componente obbligazionaria è stata investita per lo più in emissioni governative italiane e spagnole del mercato monetario. Nel corso del primo trimestre del 2013 è stata aumentata la diversificazione tramite investimenti in carta spagnola. Nel secondo trimestre dell’anno è stata incrementata ulteriormente l’allocazione in titoli spagnoli in area 6-12 mesi a scapito dei titoli governativi italiani e nell’ambito della seconda metà dell’esercizio, grazie al consolidamento delle prospettive relative al debito governativo spagnolo, è stata proseguita la politica allocativa di impiego della liquidità in titoli governativi spagnoli di mercato monetario. La gestione della componente azionaria è stata caratterizzata da una allocazione per area geografica, per Paese e per settore, incentrata sui pesi del benchmark di riferimento. L’ottimizzazione del portafoglio è stata effettuata attraverso una analisi storica del profilo di rischio-rendimento del portafoglio stesso nell’ambito di diverse ipotesi di allocazione dei suoi componenti. La allocazione ha pertanto privilegiato l’aspetto prudenziale inteso come contenimento prospettico degli scostamenti di performance attesa rispetto a quella del benchmark di riferimento. Nel corso del 2014 lo scenario sarà caratterizzato dalla stabilizzazione della crisi in Euro-zona e, dall’altra parte dell’Atlantico, dalla graduale normalizzazione della politica monetaria USA. Sul primo fronte dovrebbero registrarsi dinamiche stabili o in riduzione dei differenziali di rendimento, grazie ai progressi nell’ambito della unificazione bancaria, ad un atteggiamento accomodante della BCE, al miglioramento della posizione sull’estero dei Paesi periferici, ad un quadro comunitario più cooperativo e ai primi segnali di ripresa economica nei Paesi del sud dell’Unione. Sul fronte dei titoli governativi dell’area euro si valuterà l’opportunità di aumentare ulteriormente il rischio ‘periferia’. La duration verrà modulata in relazione all’evoluzione della crisi del debito dell’Eurozona, con una tendenza alla riduzione per le emissioni ‘core’, maggiormente soggette al cambiamento in senso restrittivo delle condizioni monetarie in USA. Nel caso i miglioramenti attesi sia nella crescita dell’area euro sia nella governance del debito sovrano troveranno realizzazione, la riduzione del peso delle emissioni ‘core’, con rendimenti molto compressi, verrà effettuata a vantaggio di quelle ‘semi-core’ e dei Paesi c.d. periferici. 18 Relazione sulla gestione L’azionario dovrebbe avvantaggiarsi del miglioramento del profilo di crescita mondiale. In particolare gli USA, grazie alla diminuzione della pressione fiscale e alla crescita del credito, dovrebbe essere in grado di esprimere una salita dell’economia intorno al tasso potenziale del 2.5%. Anche la crescita in Euro-zona dovrebbe progredire grazie al venir meno della frammentazione finanziaria e del drag fiscale, mentre in Cina il Gdp dovrebbe stabilizzarsi al di sotto dell’8% annuo. L’inflazione delle economie occidentali dovrebbe salire solo leggermente con la graduale ripresa della domanda interna, mentre nei Paesi interessati da aggiustamento fiscale la crescita dei prezzi dovrebbe permanere al di sotto della soglia del 2%. In tale scenario, i tassi a lungo termine rimarranno compressi, fornendo supporto alle quotazioni azionarie ed in genere a tutte la attività rischiose. In particolare in Eurozona, il backstop fornito dallo schema di intervento OMT sui titoli periferici e la migliorata sostenibilità degli aggregati di debito dei Paesi in crisi dovrebbero comportare la diminuzione del premio al rischio di sistema, in un contesto di perdurante elevata liquidità primaria (Banche Centrali). Il quadro descritto dovrebbe quindi garantire una discreta generazione di utili societari, non solo nelle aree ‘core’ (Usa, Europa ‘core’) ma anche in quelle finora interessate dalla crisi finanziaria. Per la gestione dei rischi di investimento è stato preso in considerazione il tracking error che fornisce una misura degli scostamenti della performance del portafoglio rispetto al benchmark di riferimento. L’obiettivo che ci si è prefissi, coerentemente con le finalità previdenziali dell’investimento, è stato quello di minimizzare questa grandezza. Dal punto di vista del portafoglio obbligazionario, particolare attenzione viene riservata alla gestione della duration di portafoglio che esprime in via sintetica l’esposizione del portafoglio alle variazioni osservate nei tassi d’interesse. Il profilo di rischio del comparto, nel corso del 2013, in termini assoluti (volatilità) e relativi (tracking error) rispetto al benchmark di riferimento, è stato il seguente: Volatilità Comparto Gencapital 5,76% Benchmark 6,24% Tracking Error 1,55% La volatilità dei rendimenti netti del comparto è un indicatore delle oscillazioni dei rendimenti rispetto al suo valore medio, ed è stato del 5,76% (su base annuale); tale valore indica che, statisticamente, il rendimento del comparto può oscillare del 5,76% sopra o sotto al suo rendimento medio con una probabilità del 66% circa. Il tracking error, cioè la volatilità dei rendimenti relativi, è stato del 1,55%; tale valore indica che il rendimento relativo del comparto rispetto al benchmark può essere positivo o negativo del 1,55% rispetto al rendimento del benchmark con una probabilità del 66% circa. I valori di volatilità e tracking error del comparto sono stati stimati su 12 osservazioni mensili. 19 Relazione sulla gestione ONERI DI GESTIONE Oneri a carico dell’aderente Importo Periodicità di addebito Modalità di prelievo euro 60,00 per adesione singola euro 30,00 da 2 a 50 aderenti euro 15,00 da 51 a 100 aderenti euro 0,00 altrimenti In unica soluzione all’atto dell’adesione Dal primo versamento euro 18,00 Annua Prelevata dalle quote di ciascuna posizione il primo giorno di valorizzazione del mese di febbraio non previsto / / Commissione di trasferimento ad altro Fondo euro 18,00 In unica soluzione all’atto del trasferimento Dalla posizione individuale maturata Commissione di riscatto euro 18,00 In unica soluzione all’atto del riscatto Dalla posizione individuale maturata non prevista / / Tipologia Commissione una tantum Commissione di gestione per la posizione individuale Conversione ad altro comparto Commissione di anticipazione 20 Relazione sulla gestione Oneri a carico del Fondo Pensione Tipologia Commissioni di gestione GENBOND GENBOND PIÙ GENBALANCE GENCAPITAL Commissioni di incentivo Commissioni di negoziazione GENBOND GENBOND PIÙ GENBALANCE GENCAPITAL Importo annuo previsto Importo sostenuto nell’ultimo esercizio 1,20% 1,38% 1,38% 1,50% Non previste 514.496,60 931.178,45 446.584,18 1.480.986,40 Non / 2.599,61 6.212,41 34.631,81 predeterminate / Non Spese legali e giudiziarie Remunerazione Responsabile e Organismo di Sorveglianza GENBOND GENBOND PIÙ GENBALANCE GENCAPITAL Contributo Vigilanza COVIP GENBOND GENBOND PIÙ GENBALANCE GENCAPITAL Oneri fiscali GENBOND GENBOND PIÙ GENBALANCE GENCAPITAL / predeterminate 34.291,26 6.128,61 9.676,93 4.560,84 13.924,88 / Non predeterminati / / / / / Periodicità di addebito Modalità di prelievo Mensile Dal patrimonio del comparto / / Su singola transazione Dal patrimonio del comparto Al momento dell’esborso Dal patrimonio del comparto Annuo Dal patrimonio del comparto Annuo Dal patrimonio del comparto Annuo Dal patrimonio del comparto Rispetto all’esercizio passato, sono notevolmente aumentate le commissioni di negoziazione, sia in valore assoluto, sia in termini di impatto percentuale (passando dallo 0,007% allo 0,017%). E’ diminuita l’incidenza delle commissioni di gestione, passate dall’1,31% allo 1,30%. La remunerazione del Responsabile e dell’Organismo di Sorveglianza è diminuita in valore assoluto rispetto allo scorso esercizio, l’incidenza percentuale sul patrimonio finale del fondo è dello 0,01%. Gli oneri fiscali non sono riportati in quanto per ciascun comparto del Fondo, per effetto dei rendimenti negativi dei mercati finanziari, si sono determinati dei crediti di imposta sostitutiva che saranno recuperati nel corso dell’esercizio corrente. Il rapporto percentuale, riferito all’ultimo esercizio chiuso, fra il totale degli oneri posti a carico del Fondo Pensione ed il patrimonio medio dello stesso, è riportato nella tabella sottostante e indica un trend virtuoso: 21 Relazione sulla gestione COMPARTO 2002 2003 2004 2005 GENBOND 1,13% 1,15% 1,20% 0,87% GENBOND PIÙ 1,33% 1,41% 1,39% 1,25% GENBALANCE n.d. 0,05% 1,27% 1,17% GENCAPITAL 1,89% 1,75% 1,57% 2,21% 2006 1,38% 1,40% 1,32% 2,03% 2007 1,26% 1,38% 1,35% 2,04% 2008 1,26% 1,42% 1,40% 1,46% 2009 1,24% 1,43% 1,44% 1,56% 2010 1,15% 1,33% 1,22% 1,36% 2011 1,23% 1,41% 1,41% 1,52% 2012 1,15% 1,33% 1,33% 1,46% 2013 1,16% 1,35% 1,31% 1,42% La quantificazione degli oneri non tiene conto dell’entità dei costi di negoziazione che possono aver gravato sul patrimonio del Fondo in forma implicita nei prezzi delle transazioni, né degli oneri fiscali gravanti sul Fondo stesso e di quelli eventualemente gravanti direttamente sull’aderente al momento dell’adesione o dell’esercizio di prestazioni, riscatti, anticipazioni o trasferimenti. Per effettuare tale calcolo sono stati presi in considerazione la commissione di gestione, gli oneri di negoziazione, la remunerazione del Responsabile e dell’Organismo di Sorveglianza e il contributo COVIP. Mogliano Veneto, 13 marzo 2014 Il Consiglio di Amministrazione Per presa visione: Il Responsabile del Fondo 22 Informazioni generali 2 – INFORMAZIONI GENERALI Premessa Il presente rendiconto, redatto in osservanza al principio di chiarezza, rappresenta in modo veritiero e corretto, la situazione patrimoniale e finanziaria e l’andamento dell’esercizio del Fondo, ed è composto, in osservanza alle direttive impartite dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, dai seguenti documenti: 1) Stato Patrimoniale 2) Conto Economico 3) Nota Integrativa. Caratteristiche strutturali Previgen Valore – Fondo pensione aperto a contribuzione definita è stato autorizzato in data 29 luglio 1998 ed è iscritto nell’albo dei fondi pensione presso la Commissione di Vigilanza al n° 9. L’operatività del Fondo ha avuto inizio il 28 dicembre 1998. Previgen Valore ha lo scopo esclusivo di erogare agli aderenti trattamenti pensionistici complementari al sistema obbligatorio. Previgen Valore è articolato in quattro comparti denominati: Genbond, Genbond Più, Genbalance e Gencapital, che presentano caratteristiche di gestione e di garanzia (ove presente) diverse, adatte ciascuna ad una diversa propensione al rischio dell’aderente e dell’orizzonte temporale dell’investimento. L’adesione al Fondo pensione è volontaria. Previgen Valore è una forma previdenziale rivolta all’adesione sia su base individuale, sia su base collettiva. Comparto GENBOND Finalità della gestione: l’obiettivo primario della gestione è la conservazione del capitale. L’adesione al comparto è indicata per coloro che hanno una bassa propensione al rischio ed è consigliata a coloro che si avvicinano al momento di accesso alla prestazione pensionistica complementare. Garanzia: l’importo minimo garantito è pari alla somma, maggiorata dell’1,75% su base annua, dei contributi netti versati al comparto, inclusi gli eventuali importi derivanti da trasferimenti da altro comparto o da altra forma pensionistica e i versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite, ridotto proporzionalmente da eventuali riscatti parziali e anticipazioni. Il diritto alla garanzia è riconosciuto nei seguenti casi: - esercizio del diritto alla prestazione pensionistica di cui all’Art. 11 del Regolamento; - riscatto per decesso; - riscatto per invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo. Orizzonte temporale: breve periodo. 22 Informazioni generali Grado di rischio connesso all’investimento: nullo nei casi in cui opera la garanzia di rendimento minimo e basso negli altri casi. Politica di investimento: Tipologia degli strumenti finanziari: titoli di debito non inferiori al 75% del patrimonio del comparto e titoli di capitale per un massimo del 25% del medesimo patrimonio. Resta comunque ferma la facoltà di detenere una parte delle disponibilità, non superiore al 20% del patrimonio del comparto, in liquidità sia in euro che in altre valute. La durata finanziaria (duration) del comparto, all’interno di ciascun mercato, verrà definita in termini relativi rispetto alla durata finanziaria del benchmark; tali scelte di duration rifletteranno le aspettative di andamento dei tassi di interesse. In condizioni normali di mercato la duration media del portafoglio obbligazionario sarà orientativamente compresa trai 2 ed i 6 anni. Potranno essere acquistate anche parti di OICR armonizzati e aventi caratteristiche coerenti con il comparto interessato. Il gestore potrà avvalersi dell’utilizzo di strumenti finanziari derivati ai fini di copertura del rischio di fluttuazioni avverse dei prezzi dei titoli in portafoglio oppure per una gestione efficace del portafoglio. Categorie di emittenti e settori industriali: saranno considerati sia i titoli obbligazionari governativi sia i titoli obbligazionari di emittenti sovranazionali (ad es. World Bank, BEI, etc.) e le obbligazioni emesse da primarie società (titoli corporate). I titoli dovranno avere un rating minimo di almeno BBB- (secondo la classificazione Standard & Poor's) e/o Baa3 (secondo la classificazione Moody’s). Aree geografiche di investimento: i titoli, sia di capitale sia di debito, apparterranno principalmente all’Area Euro. Il comparto investirà in prevalenza nei Paesi inclusi nel benchmark ed in maniera residuale negli altri Paesi adottando preferenzialmente una politica di copertura dei rischi di cambio. Criteri di selezione degli strumenti finanziari: la strategia di gestione perseguita sarà volta, attraverso una gestione attiva del portafoglio, ad ottenere un rendimento superiore rispetto al benchmark di riferimento minimizzando al tempo stesso il profilo di rischio. Le scelte dei paesi e delle valute in cui investire si baseranno sull'analisi dei valori fondamentali macroeconomici, quali tassi di interesse, inflazione, debito pubblico, ecc. Le strategie di gestione tenderanno a selezionare opportunamente i settori con le migliori prospettive di apprezzamento (titoli governativi, sovranazionali, corporate) al fine di aumentare il rendimento del portafoglio. Il portafoglio azionario sarà costruito investendo nei titoli quotati sui principali mercati finanziari, privilegiando le caratteristiche societarie quali: - solidità patrimoniale e finanziaria (sulla base di valutazioni fondamentali quali il rapporto prezzo/utile, prezzo/capitale netto, i dividendi erogati, etc.), - rappresentatività del titolo (in termini di capitalizzazione) - liquidabilità. Benchmark: - 60% JP Morgan EMU Government Bond Traded Index - 40% JP Morgan EMU 1-3 years Government Bond Traded Index 24 Informazioni generali Comparto GENBONDPIU’ Finalità della gestione: la gestione, coerentemente con la designazione di comparto destinato al conferimento tacito del TFR, è volta a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano almeno pari a quelli del TFR, in un orizzonte temporale pluriennale, mediante un flusso di reddito derivante da investimenti sia in titoli di debito sia in titoli di capitale. L’adesione al comparto è indicata per coloro che hanno una bassa propensione al rischio e consigliata a coloro ai quali non manchino più di cinque anni all’accesso alla prestazione pensionistica complementare. Garanzia: l’importo minimo garantito è pari alla somma, maggiorata dell’1% su base annua, dei contributi netti versati al comparto, inclusi gli eventuali importi derivanti da trasferimenti da altro comparto o da altra forma pensionistica e i versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite, ridotto proporzionalmente da eventuali riscatti parziali e anticipazioni. Il diritto alla garanzia è riconosciuto nei seguenti casi: - esercizio del diritto alla prestazione pensionistica di cui all’Art.11 del Regolamento; - riscatto per decesso; - riscatto per invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a - meno di un terzo; - riscatto per in occupazione per un periodo superiore a 48 mesi. Orizzonte temporale: breve - medio periodo. Grado di rischio connesso all’investimento: nullo nei casi in cui opera la garanzia di rendimento minimo e basso negli altri casi. Politica di investimento: Tipologia degli strumenti finanziari: titoli di debito non inferiori al 50% del patrimonio del comparto e titoli di capitale per un massimo del 50% del medesimo patrimonio. Resta comunque ferma la facoltà di detenere una parte delle disponibilità, non superiore al 20% del patrimonio del comparto, in liquidità sia in euro che in altre valute. La durata finanziaria (duration) del comparto, all’interno di ciascun mercato, verrà definita in termini relativi rispetto alla durata finanziaria del benchmark; tali scelte di duration rifletteranno le aspettative di andamento dei tassi di interesse. In condizioni normali di mercato la duration media del portafoglio obbligazionario sarà orientativamente compresa trai 2 ed i 6 anni. Potranno essere acquistate anche parti di OICR armonizzati e aventi caratteristiche coerenti con il comparto interessato. Il gestore potrà avvalersi dell’utilizzo di strumenti finanziari derivati ai fini di copertura del rischio di fluttuazioni avverse dei prezzi dei titoli in portafoglio oppure per una gestione efficace del portafoglio. Categorie di emittenti e settori industriali: saranno considerati sia i titoli obbligazionari governativi sia i titoli obbligazionari di emittenti sovranazionali (ad es. World Bank, BEI, etc.) e le obbligazioni emesse da 25 Informazioni generali primarie società (titoli corporate). I titoli dovranno avere un rating minimo di almeno BBB- (secondo la classificazione Standard & Poor's) e/o Baa3 (secondo la classificazione Moody’s). Aree geografiche di investimento: i titoli, sia di capitale sia di debito, apparterranno principalmente all’Area Euro. Il Comparto investirà in prevalenza nei Paesi inclusi nel benchmark ed in maniera residuale negli altri Paesi adottando preferenzialmente una politica di copertura dei rischi di cambio. Criteri di selezione degli strumenti finanziari: la strategia di gestione perseguita sarà volta, attraverso una gestione attiva del portafoglio, ad ottenere un rendimento superiore rispetto al benchmark di riferimento minimizzando al tempo stesso il profilo di rischio. Le scelte dei paesi e delle valute in cui investire si baseranno sull'analisi dei valori fondamentali macroeconomici, quali tassi di interesse, inflazione, debito pubblico, ecc. Le strategie di gestione tenderanno a selezionare opportunamente i settori con le migliori prospettive di apprezzamento (titoli governativi, sovranazionali, corporate) al fine di aumentare il rendimento del portafoglio. Il portafoglio azionario sarà costruito investendo nei titoli quotati sui principali mercati finanziari, privilegiando le caratteristiche societarie quali: - solidità patrimoniale e finanziaria (sulla base di valutazioni fondamentali quali il rapporto prezzo/utile, prezzo/capitale netto, i dividendi erogati, etc.), - rappresentatività del titolo (in termini di capitalizzazione) - liquidabilità. Benchmark: - 60% JP Morgan EMU Government Bond Traded Index - 30% JP Morgan EMU 1-3 years Government Bond Traded Index - 10% Morgan Stanley Capital International (MSCI) EMU Price Index Comparto GENBALANCE Finalità della gestione: accrescere il capitale perseguendo sia politiche di redditività degli investimenti sia di rivalutazione del capitale. L’adesione al comparto è indicata per coloro che sono lontani dall’accesso alla prestazione pensionistica complementare e per chi ha un orizzonte temporale di medio-lungo periodo (5-10 anni). Orizzonte temporale: medio periodo. Grado di rischio connesso all’investimento: medio. Politica di investimento: Tipologia degli strumenti finanziari: titoli di debito non inferiori al 30% del patrimonio del comparto, e titoli di capitale non superiori al 70% delle disponibilità del comparto. Resta comunque ferma la facoltà di detenere una parte delle disponibilità, non superiore al 20% del patrimonio del comparto, in liquidità sia in euro che in altre valute. La durata finanziaria (duration) del comparto, all’interno di ciascun mercato, verrà definita in termini relativi rispetto alla durata finanziaria del benchmark; tali scelte di duration rifletteranno le aspettative di andamento dei tassi di interesse. In condizioni normali di mercato la duration media del 26 Informazioni generali portafoglio obbligazionario sarà orientativamente compresa trai 2 ed i 6 anni. Potranno essere acquistate anche parti di OICR armonizzati e aventi caratteristiche coerenti con il comparto interessato. Il gestore potrà avvalersi dell’utilizzo di strumenti finanziari derivati ai fini di copertura del rischio di fluttuazioni avverse dei prezzi dei titoli in portafoglio oppure per una gestione efficace del portafoglio. Categorie di emittenti e settori industriali: saranno considerati sia i titoli obbligazionari governativi sia i titoli obbligazionari di emittenti sovranazionali (ad es. World Bank, BEI, etc.) e le obbligazioni emesse da primarie società (titoli corporate). I titoli dovranno avere un rating minimo di almeno BBB- (secondo la classificazione Standard & Poor's) e/o Baa3 (secondo la classificazione Moody’s). Aree geografiche di investimento: i titoli, sia di capitale sia di debito, apparterranno prevalentemente ad emittenti dell’area dei Paesi OCSE. Il Comparto investirà in prevalenza nei Paesi inclusi nel benchmark ed in maniera residuale negli altri Paesi adottando preferenzialmente una politica di copertura dei rischi di cambio. Criteri di selezione degli strumenti finanziari: la strategia di gestione perseguita sarà volta, attraverso una gestione attiva del portafoglio, ad ottenere un rendimento superiore rispetto al benchmark di riferimento minimizzando al tempo stesso il profilo di rischio. Le scelte dei paesi e delle valute in cui investire si baseranno sull'analisi dei valori fondamentali macroeconomici, quali tassi di interesse, inflazione, debito pubblico, etc. Le strategie di gestione tenderanno a selezionare opportunamente i settori con le migliori prospettive di apprezzamento (titoli governativi, sovranazionali, corporate) al fine di aumentare il rendimento del portafoglio. Il portafoglio azionario sarà costruito investendo nei titoli quotati sui principali mercati finanziari, privilegiando le caratteristiche societarie quali: - solidità patrimoniale e finanziaria (sulla base di valutazioni fondamentali quali il rapporto prezzo/utile, prezzo/capitale netto, i dividendi erogati, etc.), - rappresentatività del titolo (in termini di capitalizzazione) - liquidabilità. Benchmark: - 40% JP Morgan EMU Government Bond Traded Index - 40% Morgan Stanley Capital International (MSCI) World Price Index - 20% JP Morgan EMU 1-3 years Government Bond Traded Index Comparto GENCAPITAL Finalità della gestione: offrire ai partecipanti un investimento in valori mobiliari opportunamente diversificati e selezionati, al fine di aumentare nel tempo il valore dei capitali conferiti. L’adesione al comparto è indicata per coloro che sono lontani dall’accesso alla prestazione pensionistica complementare e per chi ha un orizzonte temporale di lungo periodo (oltre 10 anni). Orizzonte temporale: lungo periodo. Grado di rischio connesso all’investimento: alto. Politica di investimento: 27 Informazioni generali Tipologia degli strumenti finanziari: titoli di capitale che non saranno inferiori al 65% del patrimonio del comparto. L’investimento in titoli di debito non potrà eccedere il 35% delle disponibilità del comparto. Resta comunque ferma la facoltà di detenere una parte delle disponibilità, non superiore al 20% del patrimonio del comparto, in liquidità sia in euro che in altre valute. La durata finanziaria (duration) del comparto, all’interno di ciascun mercato, verrà definita in termini relativi rispetto alla durata finanziaria del benchmark; tali scelte di duration rifletteranno le aspettative di andamento dei tassi di interesse. In condizioni normali di mercato la duration media del portafoglio obbligazionario sarà orientativamente compresa tra 0 e 2 anni. Potranno essere acquistate anche parti di OICR armonizzati e aventi caratteristiche coerenti con il comparto interessato. Il gestore potrà avvalersi dell’utilizzo di strumenti finanziari derivati ai fini di copertura del rischio di fluttuazioni avverse dei prezzi dei titoli in portafoglio oppure per una gestione efficace del portafoglio. Categorie di emittenti e settori industriali: saranno considerati sia i titoli obbligazionari governativi sia i titoli obbligazionari di emittenti sovranazionali (ad es. World Bank, BEI, etc.) e le obbligazioni emesse da primarie società (titoli corporate). I titoli dovranno avere un rating minimo di almeno BBB- (secondo la classificazione Standard & Poor's) e/o Baa3 (secondo la classificazione Moody’s). Aree geografiche di investimento: i titoli, sia di capitale sia di debito, apparterranno prevalentemente ad emittenti dell’area dei Paesi OCSE. Il Comparto investirà in prevalenza nei Paesi inclusi nel benchmark ed in maniera residuale negli altri Paesi adottando preferenzialmente una politica di copertura dei rischi di cambio. Criteri di selezione degli strumenti finanziari: la strategia di gestione perseguita sarà volta, attraverso una gestione attiva del portafoglio, ad ottenere un rendimento superiore rispetto al benchmark di riferimento minimizzando al tempo stesso il profilo di rischio. Le scelte dei paesi e delle valute in cui investire si baseranno sull'analisi dei valori fondamentali macroeconomici, quali tassi di interesse, inflazione, debito pubblico, etc. Le strategie di gestione tenderanno a selezionare opportunamente i settori con le migliori prospettive di apprezzamento (titoli governativi, sovranazionali, corporate) al fine di aumentare il rendimento del portafoglio. Il portafoglio azionario sarà costruito investendo nei titoli quotati sui principali mercati finanziari, privilegiando le caratteristiche societarie quali: - solidità patrimoniale e finanziaria (sulla base di valutazioni fondamentali quali il rapporto prezzo/utile, prezzo/capitale netto, i dividendi erogati, etc.); - rappresentatività del titolo (in termini di capitalizzazione); - liquidabilità. Benchmark: - 60% Morgan Stanley Capital International (MSCI) World Price Index - 25% Morgan Stanley Capital International (MSCI) EMU Price Index - 15% JP Morgan Euro Cash 3 months Index 28 Informazioni generali Erogazione delle prestazioni Per quanto riguarda la fase di erogazione delle rendite il Fondo ha stipulato apposita convenzione con Assicurazioni Generali S.p.A.. Salva l’opzione esercitabile dall’aderente per la liquidazione in capitale, la prestazione pensionistica è interamente erogata nella forma di rendita. La determinazione della rendita avviene mediante l’applicazione al capitale accumulato fino a quel momento di “coefficienti di conversione” che tengono in considerazione alcuni elementi quali, tra gli altri: l’età, il sesso dell’aderente (per le adesioni su base collettiva), il tipo di rendita erogata (reversibile, certa, immediata) e la rateazione di pagamento. “PREVIGEN VALORE” provvede all’erogazione delle prestazioni nelle forme di seguito indicate: - una rendita vitalizia immediata (viene corrisposta finché l’aderente rimane in vita); - una rendita vitalizia reversibile (in caso di decesso la rendita viene corrisposta, in misura totale o per la quota indicata, alle persone designate); - una rendita certa e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 5 o 10 anni all’aderente o, in caso di suo decesso, alle persone da lui designate. Successivamente, se l’aderente ancora in vita, viene corrisposta allo stesso una rendita vitalizia. In mancanza di diversa opzione, la pensione viene erogata sotto forma di rendita vitalizia immediata Banca Depositaria Il patrimonio del Fondo Pensione è depositato presso State Street Bank S.p.A., che ha sede in Milano. La Banca Depositaria, ferma restando la propria responsabilità, può subdepositare in tutto o in parte il patrimonio del Fondo presso la "Monte Titoli S.p.A.", la Gestione Centralizzata di titoli in deposito presso la Banca d'Italia ovvero presso analoghi organismi di gestione accentrata di titoli e presso controparti bancarie internazionali. Criteri di valutazione Al fine di ottenere una rappresentazione veritiera e corretta dei risultati di bilancio, sono stati adottati, per le voci specificate, i seguenti principi generali di valutazione: Strumenti finanziari quotati: sono valutati sulla base delle quotazioni del giorno di chiusura dell’esercizio. Il criterio di individuazione delle quotazioni di riferimento utilizzate nelle valutazioni è per i titoli quotati, sia nel mercato regolamentato italiano, sia nei mercati regolamentati esteri, la rilevazione giornaliera dei prezzi di chiusura determinati dalle rispettive Borse valori e comunicati per via telematica dai “Provider” Telekurs e Bloomberg; tali valori sono poi confrontati con quelli in possesso della Banca depositaria; Strumenti finanziari non quotati: sono valutati sulla base dell’andamento dei rispettivi mercati secondo il loro presumibile valore di realizzo. Per eventuali titoli in posizione si prendono prezzi indicativi da infoprovider specializzati; Organismi di investimento collettivo del risparmio (O.I.C.R.): sono valutati sulla base del valore della quota attribuito dai relativi gestori nel giorno di chiusura dell’esercizio, e comunicati per via telematica dai 29 Informazioni generali “Provider” Telekurs e Bloomberg; tali valori sono poi confrontati con quelli in possesso della Banca depositaria; Ratei e risconti attivi e passivi sono iscritti per rettificare ricavi e costi in aderenza al principio della competenza temporale. Attività e passività in valuta: sono valutate al tasso di cambio a pronti corrente alla data di chiusura dell’esercizio; Operazioni a termine: sono valutate al tasso di cambio a termine alla data di scadenza dell’operazione; Contributi da ricevere: i contributi dovuti dagli aderenti vengono registrati tra le entrate, in espressa deroga al principio della competenza, solo una volta che siano stati effettivamente incassati; conseguentemente, sia l’attivo netto disponibile per le prestazioni sia le posizioni individuali vengono incrementate solo a seguito dell’incasso dei contributi. Pertanto, i contributi dovuti, ma non ancora incassati, sono evidenziati nei conti d’ordine. Si precisa che non sono state necessarie deroghe ai criteri di valutazione ordinariamente seguiti. Il bilancio è redatto privilegiando la rappresentazione della sostanza sulla forma. Al fine di fornire una più immediata percezione della composizione degli investimenti, per le operazioni di compravendita di strumenti finanziari le voci del bilancio sono redatte prendendo a riferimento il momento della contrattazione e non quello del regolamento. Conseguentemente le voci del bilancio relative agli investimenti in strumenti finanziari sono redatte includendovi le operazioni negoziate ma non ancora regolate, utilizzando quale contropartita le voci residuali “Altre attività/passività della gestione finanziaria”. Gli oneri ed i proventi sono stati imputati nel rispetto del principio della competenza, indipendentemente dalla data dell’incasso e del pagamento. Costi di partecipazione al fondo Oneri a carico dell’aderente Tipologia Commissione una tantum Commissione di gestione per la posizione individuale Conversione ad altro comparto Commissione di trasferimento ad altro Fondo Commissione di riscatto Commissione di anticipazione Importo Periodicità di addebito euro 60,00 per adesione singola euro 30,00 da 2 a 50 aderenti In unica soluzione euro 15,00 da 51 a 100 aderenti all’atto dell’adesione euro 0,00 altrimenti Modalità di prelievo Dal primo versamento euro 18,00 Annua Prelevata dalle quote di ciascuna posizione il primo giorno di valorizzazione del mese di febbraio non previsto / / In unica soluzione all’atto del trasferimento In unica soluzione all’atto del riscatto Dalla posizione individuale maturata Dalla posizione individuale maturata / / euro 18,00 euro 18,00 non prevista 30 Informazioni generali Oneri a carico del Fondo Pensione Tipologia Commissioni di gestione GENBOND GENBOND PIÙ GENBALANCE GENCAPITAL Commissioni di incentivo Importo annuo previsto 1,20% 1,38% 1,38% 1,50% Non previste Periodicità di addebito Modalità di prelievo Mensile Dal patrimonio del comparto / / Commissioni di negoziazione GENBOND GENBOND PIÙ GENBALANCE GENCAPITAL Non predeterminate Su singola transazione Dal patrimonio del comparto Spese legali e giudiziarie Non predeterminate Al momento dell’esborso Dal patrimonio del comparto 34.291,26 Annuo Dal patrimonio del comparto Remunerazione Responsabile e Organismo di Sorveglianza GENBOND GENBOND PIÙ GENBALANCE GENCAPITAL Contributo Vigilanza COVIP GENBOND GENBOND PIÙ GENBALANCE GENCAPITAL Oneri fiscali GENBOND GENBOND PIÙ GENBALANCE GENCAPITAL - Non predeterminati Annuo Dal patrimonio del comparto Annuo Dal patrimonio del comparto Criteri di riparto dei costi comuni I costi comuni ai comparti sono stati ripartiti secondo i seguenti criteri: - i costi per i quali è stato individuato in modo certo la fase ed il comparto di pertinenza, sono stati imputati a questi ultimi per l’intero importo; - i costi comuni alle varie fasi e a più comparti, invece, secondo il criterio dell’Attivo Netto Destinato alle Prestazioni. I costi comuni ripartiti nel corso dell’esercizio sono stati: - remunerazione del Responsabile e dell’Organismo di Sorveglianza: l’importo annuo, pari a € 34.291,26, è stato imputato nelle dodici valorizzazioni mensili ed attribuito ai singoli comparti in proporzione all’Attivo Netto Destinato alle Prestazioni. - contributo di vigilanza COVIP: l’importo annuo, pari a € 12.667,19 (0,05% dei contributi incassati a qualsiasi titolo nell'anno 2012) è stato addebitato alla Compagnia istitutrice del Fondo. 31 Informazioni generali Categorie, comparti e gruppi di lavoratori e di imprese a cui il Fondo si riferisce Alla data di chiusura dell’esercizio il numero complessivo degli associati è di 12.788 unità così ripartiti: COMPARTO POSIZIONI GENBOND 3.308 GENBONDPIU’ 3.394 GENBALANCE 2.395 GENCAPITAL 5.279 Totale 14.376 La somma degli iscritti per comparto differisce dal numero complessivo degli aderenti in quanto è data la possibilità agli iscritti di investire su più comparti di investimento. Si riporta inoltre la ripartizione delle posizioni a seconda del tipo di adesione: ADESIONE Aderenti su base collettiva POSIZIONI 2.567 Aderenti su base individuale 10.221 Totale 12.788 Comparabilità con esercizi precedenti I dati esposti sono comparabili con quelli dell’esercizio precedente per la continuità dei criteri di valutazione adottati. 32 Comparto GENBOND 3 – RENDICONTO DELLA FASE DI ACCUMULO 3.1 – COMPARTO GENBOND 3.1.1 – Stato Patrimoniale 31/12/2013 10 Investimenti a) Depositi bancari b) Crediti per operazioni pronti contro termine c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali d) Titoli di debito quotati e) Titoli di capitale quotati f) Titoli di debito non quotati g) Titoli di capitale non quotati h) Quote di O.I.C.R. i) Opzioni acquistate l) Ratei e risconti attivi m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione n) Altre attività della gestione finanziaria 46.519.788,50 4.164.169,34 42.668.835,53 37.862.699,24 614.044,43 613.146,51 132,25 38.455,17 16.219,99 4.336,93 15.087,45 15.087,45 15.464,07 15.464,07 0,00 40 Crediti di imposta 46.551.095,94 TOTALE ATTIVITA' 10 Passività della gestione previdenziale a) Debiti della gestione previdenziale 42.678.470,26 3.236.776,29 20 Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali 30 Attività della Gestione Previdenziale a) Crediti della gestione previdenziale 31/12/2012 42.698.271,26 465.009,30 465.009,30 989.404,03 989.404,03 20 Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali 16.219,99 4.336,93 30 Passività della gestione finanziaria a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passività della gestione finanziaria 47.551,95 42.573,85 40 Debiti di imposta TOTALE PASSIVITA' 100 Attivo netto destinato alle prestazioni 47.551,95 42.573,85 57.672,39 271.117,99 586.453,63 1.307.432,80 45.964.642,31 41.390.838,46 CONTI D’ORDINE 32 Comparto GENBOND 3.1.2 – Conto Economico 31/12/2013 10 Saldo della gestione previdenziale a) Contributi per le prestazioni b) Anticipazioni c) Trasferimenti e riscatti d) Trasformazioni in rendita e) Erogazioni in forma di capitale f) Premi per prestazioni accessorie 20 Risultato della gestione finanziaria a) Dividendi e interessi b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione 30 Oneri di gestione a) Società di gestione b) Imposte e Spese c) Contributo Covip d) Retribuzione responsabile 40 Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(20)+(30) 50 Imposta sostitutiva Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni (40)+(50) 31/12/2012 4.107.181,82 7.095.166,51 -148.655,81 -1.148.833,73 -324.896,82 -1.364.665,08 -933,25 3.994.553,80 6.260.115,29 -219.666,16 -511.959,80 -102.764,94 -1.430.119,77 -1.050,82 1.045.035,43 1.293.890,30 -248.854,87 3.530.267,78 1.424.729,73 2.105.538,05 -520.741,01 -514.496,60 -115,80 0,00 -6.128,61 -469.786,13 -459.544,42 -120,70 -2.363,63 -7.757,38 4.631.476,24 7.055.035,45 -57.672,39 -336.661,46 4.573.803,85 6.718.373,99 34 Comparto GENBOND 3.1.3 – Nota Integrativa Aderenti e posizioni Le posizioni attive al 31.12.2013 nel comparto Genbond sono, complessivamente, 3.308, così suddivise: Suddivisione delle posizioni per area geografica degli iscritti Area geografica Italia Nord Occidentale Italia Nord Orientale Italia Centrale Italia Meridionale Italia Insulare Estero Totale Numero di posizioni Maschi Femmine Totale 715 530 387 300 161 2.093 444 348 260 100 62 1 1.215 1.159 878 647 400 223 1 3.308 Suddivisione delle posizioni per tipologia di adesione Tipologia di attività lavorativa Numero di posizioni Aderenti su base collettiva Aderenti su base individuale Totale 424 2.884 3.308 Suddivisione delle posizioni per classi di età e sesso degli iscritti Classe di età Minore di 20 anni 20 – 24 25 – 29 30 - 34 35 – 39 40 – 44 45 – 49 50 – 54 55 – 59 60 – 64 Maggiore di 64 Totale Maschi Femmine Totale 1 2 3 16 7 23 100 50 150 181 152 333 265 173 438 305 210 515 332 203 535 337 175 512 286 147 433 171 74 245 99 22 121 2.093 1.215 3.308 Prospetto di movimentazione delle quote Il numero ed il controvalore delle quote emesse ed annullate nel corso dell’esercizio, nonché delle quote in essere al 31.12.2013 e dell'attivo ad esse destinato è riportato nella tabella seguente: Quote in essere all’inizio dell’esercizio Quote emesse Quote annullate Variazione valore quota Quote in essere alla fine dell’esercizio Numero Controvalore 2.307.128,70 41.390.838,46 397.480,74 7.095.166,51 -170.230,95 -2.987.984,69 466.622,03 2.534.378,49 45.964.642,31 35 Comparto GENBOND 3.1.3.1 – Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività 10 Investimenti € 46.519.788,50 a) Depositi bancari € 3.236.776,29 Le disponibilità liquide, iscritte al loro valore nominale, sono relative al saldo del conto corrente di gestione per € 1.597.000,12 e del saldo del conto corrente di raccolta per € 1.639.776,17. c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali € 42.668.835,53 La voce rappresenta gli investimenti valutati al valore corrente rilevato nell’ultimo giorno di transazione dell’esercizio. Titoli detenuti in portafoglio L’importo complessivo dei titoli in gestione ammonta a € 42.668.835,53. Si riporta di seguito l’indicazione dei titoli detenuti in portafoglio, specificandone il valore e la quota sul totale delle attività: Descrizione del Titolo Codice ISIN Categoria Bilancio Valore € % totale attività BTPS 2,75 12/01/15 IT0004880990 I.G - TStato Org.Int Q IT 5.519.439,38 11,86% BELGIAN 0319 2,75 03/28/16 BE0000319286 I.G - TStato Org.Int Q UE 4.942.426,00 10,62% SPANISH GOV'T 3.4 04/30/14 ES00000123D5 I.G - TStato Org.Int Q UE 4.708.640,90 10,11% BTPS 2,25 05/15/16 IT0004917792 I.G - TStato Org.Int Q IT 2.269.475,28 4,88% BTPS 4,75 09/01/28 IT0004889033 I.G - TStato Org.Int Q IT 1.930.847,40 4,15% BTPS 4,5 03/01/24 IT0004953417 I.G - TStato Org.Int Q IT 1.928.396,47 4,14% BELGIAN 0323 3,5 06/28/17 BE0000323320 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.685.005,00 3,62% DEUTSCHLAND REP 4 01/04/37 DE0001135275 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.613.881,50 3,47% REP OF AUSTRIA 3,5 07/15/15 AT0000386198 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.573.950,00 3,38% EUROPEAN INVT BK 1,625 01/15/15 XS0732490668 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.419.740,00 3,05% NETHERLANDS GOVT 1,25 01/15/18 NL0010200606 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.402.246,30 3,01% NETHERLANDS GOVT 2,25 07/15/22 NL0010060257 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.266.787,50 2,72% BELGIAN 0315 4 03/28/19 BE0000315243 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.257.608,50 2,70% EUROPEAN INVT BK 2,25 10/14/22 XS0832628423 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.085.087,90 2,33% FRANCE O.A.T. 2,5 10/25/20 FR0010949651 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.063.763,80 2,29% EFSF 1,625 09/15/17 EU000A1G0AU4 I.G - TStato Org.Int Q UE 978.856,47 2,10% DEUTSCHLAND REP 3 07/04/20 DE0001135408 I.G - TStato Org.Int Q UE 890.309,40 1,91% BTPS 4,25 09/01/19 IT0004489610 I.G - TStato Org.Int Q IT 844.612,70 1,81% BTPS 4,5 03/01/19 IT0004423957 I.G - TStato Org.Int Q IT 833.147,70 1,79% BTPS 3,5 12/01/18 IT0004957574 I.G - TStato Org.Int Q IT 672.993,53 1,45% BELGIAN 0321 4,25 09/28/21 BE0000321308 I.G - TStato Org.Int Q UE 552.264,00 1,19% FRANCE O.A.T. 4,75 04/25/35 FR0010070060 I.G - TStato Org.Int Q UE 514.662,50 1,11% FRANCE O.A.T. 5,5 04/25/29 FR0000571218 I.G - TStato Org.Int Q UE 503.768,60 1,08% REP OF AUSTRIA 4 09/15/16 AT0000A011T9 I.G - TStato Org.Int Q UE 492.727,50 1,06% REP OF AUSTRIA 4.85 03/15/26 AT0000A0DXC2 I.G - TStato Org.Int Q UE 489.258,00 1,05% SPANISH GOV'T 5.9 07/30/26 ES00000123C7 I.G - TStato Org.Int Q UE 444.879,80 0,96% 36 Comparto GENBOND Descrizione del Titolo Codice ISIN Categoria Bilancio Valore € % totale attività BELGIAN 0326 4 03/28/32 BE0000326356 I.G - TStato Org.Int Q UE 347.331,60 0,75% BTPS 4,75 06/01/17 IT0004820426 I.G - TStato Org.Int Q IT 347.065,60 0,75% NETHERLANDS GOVT 2,5 01/15/33 NL0010071189 I.G - TStato Org.Int Q UE 342.162,00 0,74% REP OF AUSTRIA 1,75 10/20/23 AT0000A105W3 I.G - TStato Org.Int Q UE 314.014,05 0,67% SPANISH GOV'T 4.85 10/31/20 ES00000122T3 I.G - TStato Org.Int Q UE 254.422,75 0,55% 0,38% DEUTSCHLAND REP 1,5 02/15/23 DE0001102309 I.G - TStato Org.Int Q UE 174.825,00 BELGIAN 0306 3,75 09/28/15 BE0000306150 I.G - TStato Org.Int Q UE 4.238,40 0,01% 42.668.835,53 91,69% Totale Portafoglio Distribuzione territoriale degli investimenti La distribuzione territoriale degli investimenti è la seguente: Voci/Paesi Italia Titoli di Stato Depositi bancari Depositi bancari cc di transito Totale Tipologia di attivi Altri UE 14.345.978,06 1.597.000,12 1.639.776,17 17.582.754,35 Area geografica 28.322.857,47 42.668.835,53 - 1.597.000,12 - 1.639.776,17 28.322.857,47 45.905.611,82 Totale Titoli di Stato Europa 92,95% Depositi bancari Europa 7,05% Totale Totale 100,00% Distribuzione per valuta degli investimenti La composizione degli investimenti suddivisi per valuta è la seguente: Voci/Paesi Titoli di Stato EUR USD Totale 42.668.835,53 42.668.835,53 Tipologia di attivi Depositi bancari 3.235.751,40 45.904.586,93 1.024,89 1.024,89 3.236.776,29 45.905.611,82 Valuta Totale Titoli di Stato EURO 92,95% Depositi bancari EURO 7,05% Totale TOTALE 100,00% Distribuzione per tipologia di strumento finanziario ed emittente Tipologia di attivi Titoli di stato Depositi bancari Totale Settore / Emittente Governativi Totale 92,95% 7,05% 100,00% Operazioni in titoli stipulate e non ancora regolate Non ci sono operazioni in titoli stipulate ma non regolate alla data di chiusura dell’esercizio. 37 Comparto GENBOND Posizioni in contratti derivati Non ci sono posizioni in contratti derivati alla data di chiusura dell’esercizio. Durata media finanziaria dei titoli La seguente tabella riepiloga la durata media finanziaria dei titoli in portafoglio relativa alle tipologie più significative di titoli. Voci/Paesi Duration Titoli di Stato quotati 4,639 L’indice misura la durata residua di un’obbligazione valutata in un’ottica puramente finanziaria; può essere utilizzato come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario. Il suo valore si ottiene calcolando la media ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole ed a cui verrà rimborsato il capitale. Indicatore del turnover del portafoglio La seguente tabella riporta il turnover di portafoglio che esprime la quota del portafoglio che nel periodo di riferimento è stata “ruotata” ovvero sostituita con altri titoli o forme di investimento. Turnover 147,43% L’indice misura il tasso annuo di movimentazione del portafoglio dei Fondi, dato dal rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto dell’investimento e disinvestimento delle quote. Posizioni in conflitto di interesse Non sono presenti posizioni in conflitto di interesse. Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari Nella tabella sottostante vengono riportati i saldi dei volumi delle transazioni di acquisto e di vendita effettuate nell’anno per tipologia di strumento finanziario. Acquisti Titoli di Stato Totale -72.941.242,64 -72.941.242,64 Vendite Differenza tra acquisti e vendite Controvalore Totale Negoziato 67.786.605,76 -5.154.636,88 140.727.848,40 67.786.605,76 -5.154.636,88 140.727.848,40 38 Comparto GENBOND Commissioni di negoziazione Non sono presenti commissioni di negoziazione corrisposte sugli acquisti e sulle vendite di strumenti finanziari. l) Ratei e risconti attivi € 614.044,43 La voce è relativa ai proventi maturati sugli investimenti in gestione ma non ancora riscossi alla data di chiusura del bilancio in esame. n) Altre attività della gestione finanziaria € 132,25 La voce si riferisce a crediti derivanti dalla valutazione di fine anno di operazioni di acquisto vendita a termine di divise estere. 20 Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali € 16.219,99 L’importo di € 16.219,99 è pari alla differenza tra i valori garantiti delle singole posizioni calcolati alla data di riferimento del bilancio (come se a tale data si verificassero tutte le condizioni per l’esercizio delle garanzie) e il valore corrente delle posizioni individuali e rappresenta il credito del comparto nei confronti di Assicurazioni Generali nel caso in cui si realizzassero gli eventi che godono della garanzia. 30 Attività della gestione previdenziale € 15.087,45 a) Crediti della gestione previdenziale € 15.087,45 L’importo rappresenta i crediti relativi ad operazioni di sistemazione di posizioni previdenziali. Passività 10 Passività della gestione previdenziale € 465.009,30 a) Debiti della gestione previdenziale € 465.009,30 La voce si compone principalmente dal controvalore dei rimborsi quote avvenute nell’ultima valorizzazione dell’esercizio per € 130.274,64, dalla quota parte dei contributi e trasferimenti da riconciliare di competenza del comparto per € 171.055,01, da debiti nei confronti di aderenti per liquidazioni da pagare per € 126.309,72 e da debiti nei confronti dell’erario per € 25.829,91. 20 Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali € 16.219,99 L’importo di € 16.219,99 rappresenta il presunto debito del comparto nei confronti degli aderenti per la differenza tra il valore minimo garantito e il valore delle posizioni individuali al 31.12.2013. Per il medesimo importo è stato appostato all’attivo un credito verso Assicurazioni Generali. 39 Comparto GENBOND 30 Passività della gestione finanziaria € 47.551,95 d) Altre passività della gestione finanziaria € 47.551,95 La voce rappresenta per € 47.215,88 il debito per le commissioni di gestione a carico del comparto relative al mese di dicembre e per € 336,07 il debito per il compenso al responsabile del fondo. 40 Debiti di imposta € 57.672,39 Tale voce rappresenta il debito per imposta sostitutiva, maturato alla fine dell’esercizio. 100 Attivo netto destinato alle prestazioni € 45.964.642,31 L’importo di € 45.964.642,31 rappresenta la differenza tra il valore di tutte le attività e di tutte le passività del comparto. 3.1.3.2 – Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo 10 Saldo della gestione previdenziale € 4.107.181,82 a) Contributi per le prestazioni € 7.095.166,51 La voce è composta come segue: Fonti di contribuzione Importo Contributi 4.767.155,33 Di cui Azienda 426.242,89 Aderente 2.054.763,75 TFR 2.286.148,69 Trasferimento da altri fondi 1.463.938,03 Trasferimenti in ingresso per conversione comparto Contributi per coperture accessorie 919.453,45 933,25 Commissioni una tantum di iscrizione -6.243,00 Commissioni annue di gestione -49.649,28 Commissioni su trasferimenti in ingresso -666,00 Altre uscite previdenziali -11,89 Altre entrate previdenziali 256,62 Totale 10 a) 7.095.166,51 Le voci altre entrate e altre uscite previdenziali si riferiscono ad operazioni di sistemazione effettuate nel corso dell’esercizio. b) Anticipazioni € -148.655,81 La voce rappresenta i disinvestimenti per anticipazioni nell’esercizio 2013. c) Trasferimenti e riscatti € -1.148.833,73 40 Comparto GENBOND La voce comprende i disinvestimenti effettuati nell’esercizio per riscatti così ripartite: Tipologia Importo Riscatto totale 143.585,50 Riscatto parziale 77.309,14 Riscatto immediato 349.449,94 Riscatto per conversione comparto 80.222,16 Trasferimenti in uscita verso altri fondi Totale 498.266,99 1.148.833,73 d) Trasformazioni in rendita € -324.896,82 La voce rappresenta l’ammontare dei disinvestimenti per trasformazioni in rendita avvenute nell’esercizio 2013. e) Erogazioni in forma di capitale € -1.364.665,08 La voce rappresenta l’ammontare dei disinvestimenti per le erogazioni in forma capitale avvenute nell’esercizio 2013. f) Premi per prestazioni accessorie € -933,25 La voce rappresenta i contributi non accreditati sulle posizioni individuali, ma destinati al pagamento di premi per prestazioni accessorie nell’esercizio 2013. 20 Risultato della gestione finanziaria € 1.045.035,43 Riportiamo nella seguente tabella i movimenti che hanno determinato il risultato della gestione finanziaria: Descrizione Titoli di Stato Depositi bancari Altri strumenti finanziari Risultato gestione cambi Altri ricavi Totale Dividendi e interessi 1.293.512,90 377,40 1.293.890,30 Profitti e perdite da operazioni finanziarie -248.816,79 -48,03 9,95 -248.854,87 Gli altri ricavi si riferiscono a sopravvenienze attive e ad arrotondamenti. 30 Oneri di gestione € -520.741,01 a) Società di gestione € -514.496,60 La voce riguarda le commissioni di gestione, prelevate mensilmente, calcolate sul valore complessivo netto del comparto. 41 Comparto GENBOND b) Imposte e Spese € -115,80 La voce è così composta: Tipologia Importo Spese e bolli 115,80 Totale 115,80 c) Contributo Covip €- d) Retribuzione responsabile € -6.128,61 La voce si riferisce alla retribuzione del Responsabile del Fondo e all’Organismo di Sorveglianza. 40 Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva 50 Imposta sostitutiva € 4.631.476,24 € -57.672,39 L’importo di € 57.672,39 rappresenta l’imposta sostitutiva a debito, maturata nel corso dell’esercizio. Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni € 4.573.803,85 La variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni per € 4.573.803,85, rappresenta il risultato economico ottenuto dal comparto del Fondo nel corso dell’esercizio. Mogliano Veneto, 13 marzo 2014 Il Consiglio di Amministrazione Per presa visione: Il Responsabile del Fondo 42 Comparto GENBOND PIU’ 3.2 – COMPARTO GENBOND PIU’ 3.2.1 – Stato Patrimoniale 31/12/2013 10 Investimenti a) Depositi bancari b) Crediti per operazioni pronti contro termine c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali d) Titoli di debito quotati e) Titoli di capitale quotati f) Titoli di debito non quotati g) Titoli di capitale non quotati h) Quote di O.I.C.R. i) Opzioni acquistate l) Ratei e risconti attivi m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione n) Altre attività della gestione finanziaria 71.632.549,64 3.747.764,05 56.952.921,93 53.811.050,88 9.945.236,99 8.528.327,22 816.572,42 881.514,20 278.937,56 156.093,61 824,70 71.727.514,64 TOTALE PASSIVITA' 100 Attivo netto destinato alle prestazioni 67.167.460,06 624.610,68 624.610,68 20 Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali 40 Debiti di imposta 40.802,08 40.802,08 0,00 TOTALE ATTIVITA' 30 Passività della gestione finanziaria a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passività della gestione finanziaria 1.908,02 94.140,30 94.140,30 40 Crediti di imposta 10 Passività della gestione previdenziale a) Debiti della gestione previdenziale 67.124.749,96 3.638.880,74 20 Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali 30 Attività della Gestione Previdenziale a) Crediti della gestione previdenziale 31/12/2012 881.369,03 881.369,03 824,70 1.908,02 84.963,05 77.692,94 84.963,05 77.692,94 215.485,16 434.787,11 925.883,59 1.395.757,10 70.801.631,05 65.771.702,96 CONTI D’ORDINE 42 Comparto GENBOND PIU’ 3.2.1 – Conto Economico 31/12/2013 10 20 30 40 50 Saldo della gestione previdenziale a) Contributi per le prestazioni b) Anticipazioni c) Trasferimenti e riscatti d) Trasformazioni in rendita e) Erogazioni in forma di capitale f) Premi per prestazioni accessorie Risultato della gestione finanziaria a) Dividendi e interessi b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione Oneri di gestione a) Società di gestione b) Imposte e Spese c) Contributo Covip d) Retribuzione responsabile 31/12/2012 3.286.457,68 7.909.014,01 -514.556,80 -2.804.927,72 -70.460,33 -1.232.476,96 -134,52 5.191.592,34 8.425.873,96 -558.498,34 -1.621.339,35 -54.992,84 -999.314,45 -136,64 2.944.630,26 2.106.568,57 838.061,69 6.318.283,84 2.312.221,07 4.006.062,77 -985.674,69 -931.178,45 -44.819,31 -903.045,09 -844.845,64 -42.127,85 -3.656,73 -12.414,87 -9.676,93 Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(20)+(30) Imposta sostitutiva 5.245.413,25 10.606.831,09 -215.485,16 -595.689,99 5.029.928,09 10.011.141,10 Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni (40)+(50) 44 Comparto GENBOND PIU’ 3.2.3 – Nota Integrativa Aderenti e posizioni Le posizioni attive al 31.12.2013 nel comparto Genbond Più sono, complessivamente, 3.394 così suddivise: Suddivisione delle posizioni per area geografica degli iscritti: Area geografica Numero di posizioni Italia Nord Occidentale Italia Nord Orientale Italia Centrale Italia Meridionale Italia Insulare Estero Totale Maschi Femmine Totale 866 597 1.463 507 353 860 454 246 700 147 64 211 98 55 153 6 1 7 2.078 1.316 3.394 Suddivisione delle posizioni per tipologia di adesione: Tipologia di attività lavorativa Numero di posizioni Aderenti su base collettiva Aderenti su base individuale Totale 1.034 2.360 3.394 Suddivisione delle posizioni per classi di età e sesso degli iscritti: Classe di età Minore di 20 anni 20 – 24 25 – 29 30 - 34 35 – 39 40 – 44 45 – 49 50 – 54 55 – 59 60 – 64 Maggiore di 64 Totale Maschi Femmine Totale 1 1 2 6 7 13 75 71 146 173 174 347 290 255 545 365 219 584 359 219 578 342 169 511 243 113 356 133 67 200 91 21 112 2.078 1.316 3.394 Prospetto di movimentazione delle quote Il numero ed il controvalore delle quote emesse ed annullate nel corso dell’esercizio, nonché delle quote in essere al 31.12.2013 e dell'attivo ad esse destinato è riportato nella tabella seguente: Quote in essere all’inizio dell’esercizio Quote emesse Quote annullate Variazione valore quota Quote in essere alla fine dell’esercizio Numero Controvalore 3.471.873,15 65.771.702,96 418.323,54 7.909.014,02 -248.245,80 -4.622.556,34 1.743.470,41 3.641.950,89 70.801.631,05 45 Comparto GENBOND PIU’ 3.2.3.1 – Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività 10 Investimenti € 71.632.549,64 a) Depositi bancari € 3.638.880,74 Le disponibilità liquide, iscritte al loro valore nominale, sono relative al saldo del conto corrente di gestione per € 1.795.132,43 e del saldo del conto corrente di raccolta per € 1.843.748,31. c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali € 56.952.921,93 La voce rappresenta gli investimenti valutati al valore corrente rilevato nell’ultimo giorno di transazione dell’esercizio. e) Titoli di capitale quotati € 9.945.236,99 Titoli detenuti in portafoglio L’importo complessivo dei titoli in gestione ammonta a € 66.898.158,92. Si riporta di seguito l’indicazione dei primi 50 titoli detenuti in portafoglio, specificandone il valore e la quota sul totale delle attività: Descrizione del Titolo Codice ISIN Categoria Bilancio Valore € % totale attività BTPS 2,75 12/01/15 IT0004880990 I.G - TStato Org.Int Q IT 7.167.355,44 10,12% BELGIAN 0319 2,75 03/28/16 BE0000319286 I.G - TStato Org.Int Q UE 6.730.112,00 9,51% SPANISH GOV'T 3.4 04/30/14 ES00000123D5 I.G - TStato Org.Int Q UE 6.441.920,00 9,10% BTPS 2,25 05/15/16 IT0004917792 I.G - TStato Org.Int Q IT 2.947.674,21 4,16% BTPS 4,5 03/01/24 IT0004953417 I.G - TStato Org.Int Q IT 2.827.761,58 3,99% BTPS 4,75 09/01/28 IT0004889033 I.G - TStato Org.Int Q IT 2.750.938,50 3,89% DEUTSCHLAND REP 4 01/04/37 DE0001135275 I.G - TStato Org.Int Q UE 2.739.730,07 3,87% EUROPEAN INVT BK 1,625 01/15/15 XS0732490668 I.G - TStato Org.Int Q UE 2.180.315,00 3,08% BELGIAN 0323 3,5 06/28/17 BE0000323320 I.G - TStato Org.Int Q UE 2.011.135,00 2,84% NETHERLANDS GOVT 1,25 01/15/18 NL0010200606 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.948.128,00 2,75% FRANCE O.A.T. 2,5 10/25/20 FR0010949651 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.689.198,05 2,39% NETHERLANDS GOVT 2,25 07/15/22 NL0010060257 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.543.547,50 2,18% EUROPEAN INVT BK 2,25 10/14/22 XS0832628423 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.482.415,62 2,09% EFSF 1,625 09/15/17 EU000A1G0AU4 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.458.024,16 2,06% BTPS 4,5 03/01/19 IT0004423957 I.G - TStato Org.Int Q IT 1.298.412,00 1,83% DEUTSCHLAND REP 3 07/04/20 DE0001135408 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.269.023,10 1,79% BTPS 4,25 09/01/19 IT0004489610 I.G - TStato Org.Int Q IT 1.165.351,70 1,65% BTPS 3,5 12/01/18 IT0004957574 I.G - TStato Org.Int Q IT 1.052.524,55 1,49% BELGIAN 0315 4 03/28/19 BE0000315243 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.026.389,00 1,45% SPANISH GOV'T 5.9 07/30/26 ES00000123C7 I.G - TStato Org.Int Q UE 847.661,00 1,20% BELGIAN 0321 4,25 09/28/21 BE0000321308 I.G - TStato Org.Int Q UE 776.621,25 1,10% REP OF AUSTRIA 4 09/15/16 AT0000A011T9 I.G - TStato Org.Int Q UE 739.091,25 1,04% FRANCE O.A.T. 4,75 04/25/35 FR0010070060 I.G - TStato Org.Int Q UE 667.337,50 0,94% FRANCE O.A.T. 5,5 04/25/29 FR0000571218 I.G - TStato Org.Int Q UE 653.855,10 0,92% 46 Comparto GENBOND PIU’ Descrizione del Titolo Codice ISIN Categoria Bilancio Valore € % totale attività REP OF AUSTRIA 1,75 10/20/23 AT0000A105W3 I.G - TStato Org.Int Q UE 628.028,10 0,89% REP OF AUSTRIA 4.85 03/15/26 AT0000A0DXC2 I.G - TStato Org.Int Q UE 565.859,00 0,80% BTPS 4,75 06/01/17 IT0004820426 I.G - TStato Org.Int Q IT 531.444,20 0,75% SPANISH GOV'T 4.85 10/31/20 ES00000122T3 I.G - TStato Org.Int Q UE 525.085,25 0,74% NETHERLANDS GOVT 2,5 01/15/33 NL0010071189 I.G - TStato Org.Int Q UE 475.225,00 0,67% BELGIAN 0326 4 03/28/32 BE0000326356 I.G - TStato Org.Int Q UE 463.108,80 0,65% TOTAL SA (FP FP) FR0000120271 I.G - TCapitale Q UE 413.371,99 0,58% SANOFI (SAN FP) FR0000120578 I.G - TCapitale Q UE 394.160,32 0,56% BAYER AG-REG (BAYN GY) DE000BAY0017 I.G - TCapitale Q UE 376.603,30 0,53% DEUTSCHLAND REP 1,5 02/15/23 DE0001102309 I.G - TStato Org.Int Q UE 349.650,00 0,49% DAIMLER AG-REGISTERED SHARES (DAI GY) DE0007100000 I.G - TCapitale Q UE 313.053,30 0,44% SIEMENS AG-REG (SIE GY) DE0007236101 I.G - TCapitale Q UE 305.813,20 0,43% ALLIANZ SE-REG (ALV GY) DE0008404005 I.G - TCapitale Q UE 304.627,95 0,43% CNH INDUSTRIAL NV (CNHI IM) NL0010545661 I.G - TCapitale Q UE 277.075,26 0,39% ENI SPA (ENI IM) IT0003132476 I.G - TCapitale Q IT 262.332,51 0,37% BNP PARIBAS (BNP FP) FR0000131104 I.G - TCapitale Q UE 253.112,20 0,36% BASF SE (BAS GY) DE000BASF111 I.G - TCapitale Q UE 251.377,56 0,36% BANCO BILBAO VIZCAYA ARGENTA (BBVA SQ) ES0113211835 I.G - TCapitale Q UE 244.199,87 0,34% ING GROEP NV-CVA (INGA NA) NL0000303600 I.G - TCapitale Q UE 228.098,40 0,32% VOLKSWAGEN AG-PREF (VOW3 GY) DE0007664039 I.G - TCapitale Q UE 226.810,65 0,32% SCHNEIDER ELECTRIC SA (SU FP) FR0000121972 I.G - TCapitale Q UE 221.202,60 0,31% ANHEUSER-BUSCH INBEV NV (ABI BB) BE0003793107 I.G - TCapitale Q UE 215.632,66 0,30% PRYSMIAN SPA (PRY IM) IT0004176001 I.G - TCapitale Q IT 208.915,86 0,30% TELEFONICA SA (TEF SQ) ES0178430E18 I.G - TCapitale Q UE 191.466,63 0,27% SAP AG (SAP GY) DE0007164600 I.G - TCapitale Q UE 191.042,46 0,27% UNILEVER NV-CVA (UNA NA) NL0000009355 I.G - TCapitale Q UE 171.844,25 0,24% 4.894.496,02 6,91% 66.898.158,92 94,46% Altri titoli Distribuzione territoriale degli investimenti La distribuzione territoriale degli investimenti è la seguente: Voci/Paesi Italia Titoli di Stato Titoli di capitale quotati Depositi bancari Depositi bancari cc di transito Totale Tipologia di attivi Area geografica 19.741.462,18 769.832,45 1.795.132,43 1.843.748,31 24.150.175,37 Totale 37.211.459,75 56.952.921,93 9.175.404,54 9.945.236,99 - 1.795.132,43 - 1.843.748,31 46.386.864,29 70.537.039,66 Totale Titoli di Stato Europa 80,74% Titoli di capitale Europa 14,10% Depositi bancari Totale Altri UE 5,16% 100,00% 47 Comparto GENBOND PIU’ Distribuzione per valuta degli investimenti La composizione degli investimenti suddivisi per valuta è la seguente: Voci/Paesi Titoli di Stato EUR GBP CHF USD Totale Titoli di Capitale / OICVM Depositi bancari 9.845.875,88 99.361,11 9.945.236,99 3.628.024,61 2.601,74 4.035,38 4.219,01 3.638.880,74 56.952.921,93 56.952.921,93 Tipologia di attivi Valuta 70.426.822,42 101.962,85 4.035,38 4.219,01 70.537.039,66 Totale Titoli di Stato Euro 80,74% Titoli di capitale Euro 13,96% Titoli di capitale Sterlina inglese 0,14% Depositi bancari Euro 5,14% Depositi bancari Sterlina inglese 0,00% Depositi bancari Dollaro USA 0,01% Depositi bancari Franco Svizzero 0,01% Totale TOTALE 100,00% Distribuzione per tipologia di strumento finanziario ed emittente Tipologia di attivi Settore / Emittente Totale Titoli di Stato Governativi Titoli di capitale Consumi discrezionali 1,86% Titoli di capitale Consumi primari 1,33% Titoli di capitale Energetico 1,14% Titoli di capitale Finanziario 3,15% Titoli di capitale Sanitario 1,40% Titoli di capitale Industriali 2,06% Titoli di capitale Information Technology 0,77% Titoli di capitale Materie Prime 1,08% Titoli di capitale Telecomunicazioni 0,66% Titoli di capitale Utilities 0,64% Depositi bancari Totale 80,74% 5,16% 100,00% Operazioni in titoli stipulate e non ancora regolate Non ci sono operazioni in titoli stipulate ma non regolate alla data di chiusura dell’esercizio. 48 Comparto GENBOND PIU’ Posizioni in contratti derivati Non ci sono posizioni in contratti derivati alla data di chiusura dell’esercizio. Durata media finanziaria dei titoli La seguente tabella riepiloga la durata media finanziaria dei titoli in portafoglio relativa alle tipologie più significative di titoli. Voci/Paesi Duration Titoli di Stato quotati 4,929 L'indice misura la durata residua di un'obbligazione valutata in un'ottica puramente finanziaria; può essere utilizzato come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario. Il suo valore si ottiene calcolando la media ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole ed a cui verrà rimborsato il capitale. Indicatore del turnover del portafoglio La seguente tabella riporta il turnover di portafoglio che esprime la quota del portafoglio che nel periodo di riferimento è stata “ruotata” ovvero sostituita con altri titoli o forme di investimento. Turnover 129,95% L’indice misura il tasso annuo di movimentazione del portafoglio dei Fondi, dato dal rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto dell’investimento e disinvestimento delle quote. Posizioni in conflitto di interesse Non sono presenti posizioni in conflitto di interesse. Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari Nella tabella sottostante vengono riportati i saldi dei volumi delle transazioni di acquisto e di vendita effettuate nell’anno per tipologia di strumento finanziario. Acquisti Titoli di Stato Titoli di capitale Totale -95.232.474,86 -2.031.158,05 -97.263.632,91 Vendite Differenza tra acquisti e vendite Controvalore Totale Negoziato 92.327.709,02 -2.904.765,84 187.560.183,88 2.287.571,38 256.413,33 4.318.729,43 94.615.280,40 -2.648.352,51 191.878.913,31 49 Comparto GENBOND PIU’ Commissioni di negoziazione Nella tabella si riepilogano le commissioni di negoziazione corrisposte sugli acquisti e sulle vendite di strumenti finanziari: Comm. su acquisti Titoli di Stato Titoli di capitale Totale Comm. su vendite 750,51 750,51 839,70 839,70 TOTALE Controvalore COMMISSIONI Totale Negoziato 1.590,21 1.590,21 187.560.183,88 4.318.729,43 191.878.913,31 % sul volume negoziato 0,037% 0,001% Nel corso dell'esercizio sono state effettuate anche negoziazioni di futures su indici che hanno determinato commissioni di negoziazione per € 1.009,40. Il totale delle commissioni di negoziazione sostenute nel corso dell’esercizio è pari a € 2.599,61. l) Ratei e risconti attivi € 816.572,42 La voce è relativa ai proventi maturati sugli investimenti in gestione ma non ancora riscossi alla data di chiusura del bilancio in esame. n) Altre attività della gestione finanziaria € 278.937,56 La voce si riferisce per € 235.559,59 a crediti derivanti dalla valutazione di fine anno di operazioni di acquisto vendita a termine di divise estere, il residuo, € 43.377,97, è dato da crediti per ritenute su dividendi. 20 Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali € 824,70 L’importo di € 824,70 è pari alla differenza tra i valori garantiti delle singole posizioni calcolati alla data di riferimento del bilancio (come se a tale data si verificassero tutte le condizioni per l’esercizio delle garanzie) e il valore corrente delle posizioni individuali e rappresenta il credito del comparto nei confronti di Assicurazioni Generali nel caso in cui si realizzassero gli eventi che godono della garanzia. 30 Attività della gestione previdenziale € 94.140,30 a) Crediti della gestione previdenziale € 94.140,30 L'importo rappresenta i crediti relativi ad operazioni di sistemazione di posizioni previdenziali. 50 Comparto GENBOND PIU’ Passività 10 Passività della gestione previdenziale € 624.610,68 a) Debiti della gestione previdenziale € 624.610,68 La voce si compone principalmente dal controvalore dei rimborsi quote avvenute nell’ultima valorizzazione dell’esercizio per € 109.002,18, dalla quota parte dei contributi e trasferimenti da riconciliare di competenza del comparto per € 263.484,59, da debiti nei confronti di aderenti per liquidazioni da pagare per € 194.561,16 e da debiti nei confronti dell’erario per € 39.787,09. 20 Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali € 824,70 L’importo di € 824,70 rappresenta il presunto debito del comparto nei confronti degli aderenti per la differenza tra il valore minimo garantito e il valore delle posizioni individuali al 31.12.2013. Per il medesimo importo è stato appostato all’attivo un credito verso Assicurazioni Generali. 30 Passività della gestione finanziaria € 84.963,05 d) Altre passività della gestione finanziaria € 84.963,05 La voce rappresenta per € 84.434,25 il debito per le commissioni di gestione a carico del comparto relative al mese di dicembre e per € 528,80 il debito per il compenso al responsabile del fondo. 40 Debiti di imposta € 215.485,16 Tale voce rappresenta il debito per imposta sostitutiva maturato alla fine dell’esercizio. 100 Attivo netto destinato alle prestazioni € 70.801.631,05 L’importo di € 70.801.631,05 rappresenta la differenza tra il valore di tutte le attività e di tutte le passività del comparto. 51 Comparto GENBOND PIU’ 3.2.3.2 – Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo 10 Saldo della gestione previdenziale € 3.286.457,68 a) Contributi per le prestazioni € 7.909.014,01 La voce è composta come segue: Fonti di contribuzione Importo Contributi 6.973.444,51 Di cui Azienda 1.296.959,93 Aderente 1.947.334,63 TFR 3.729.149,95 Trasferimento da altri fondi 633.286,97 Trasferimenti in ingresso per conversione comparto 261.850,54 Sopravvenienze attive 95.202,24 Contributi per coperture accessorie 134,52 Commissioni una tantum di iscrizione -3.531,75 Commissioni annue di gestione -51.216,60 Commissioni su trasferimenti in ingresso -204,00 Altre uscite previdenziali -31,42 Altre entrate previdenziali 79,00 Totale 10 a) 7.909.014,01 Le voci altre entrate e altre uscite previdenziali si riferiscono ad operazioni di sistemazione effettuate nel corso dell’esercizio. b) Anticipazioni € -514.556,80 La voce rappresenta i disinvestimenti per anticipazioni nell’esercizio 2013. c) Trasferimenti e riscatti € -2.804.927,72 La voce comprende i disinvestimenti effettuati nell’esercizio per riscatti così ripartite: Tipologia Riscatto totale Riscatto parziale Importo 353.677,05 69.595,51 Riscatto immediato 689.191,65 Riscatto per conversione comparto 184.676,24 Trasferimenti in uscita verso altri fondi 1.507.787,27 Totale 2.804.927,72 52 Comparto GENBOND PIU’ d) Trasformazioni in rendita € -70.460,33 La voce rappresenta l’ammontare dei disinvestimenti per trasformazioni in rendita avvenute nell’esercizio 2013. e) Erogazioni in forma di capitale € -1.232.476,96 La voce rappresenta l’ammontare dei disinvestimenti per le erogazioni in forma capitale avvenute nell’esercizio 2013. f) Premi per prestazioni accessorie € -134,52 La voce rappresenta i contributi non accreditati sulle posizioni individuali, ma destinati al pagamento di premi per prestazioni accessorie nell’esercizio 2013. 20 Risultato della gestione finanziaria € 2.944.630,26 Riportiamo nella seguente tabella i movimenti che hanno determinato il risultato della gestione finanziaria: Descrizione Dividendi e interessi Titoli di Stato Titoli di capitale quotati Depositi bancari Risultato della gestione cambi Altri strumenti finanziari Altri ricavi Totale 1.796.158,74 309.883,25 526,58 2.106.568,57 Profitti e perdite da operazioni finanziarie -388.376,06 1.692.432,41 863,84 -467.012,54 154,04 838.061,69 Gli altri costi si riferiscono prevalentemente a sopravvenienze attive. 30 Oneri di gestione € -985.674,69 a) Società di gestione € -931.178,45 La voce riguarda le commissioni di gestione, prelevate mensilmente, calcolate sul valore complessivo netto del comparto. b) Imposte e Spese € -44.819,31 La voce è così composta: Tipologia Ritenute a titolo di imposta Importo 40.164,93 Spese e bolli 2.054,77 Commissioni di negoziazione 2.599,61 Totale 44.819,31 53 Comparto GENBOND PIU’ c) Contributo Covip €- d) Retribuzione responsabile € -9.676,93 La voce si riferisce alla retribuzione del Responsabile del Fondo e all’Organismo di Sorveglianza. 40 Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva 50 Imposta sostitutiva € 5.245.413,25 € -215.485,16 L’importo di € 215.485,16 rappresenta l’imposta sostitutiva a debito maturata nel corso dell’esercizio. Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni € 5.029.928,09 La variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni per € 5.029.928,09, rappresenta il risultato economico ottenuto dal comparto del Fondo nel corso dell’esercizio. Mogliano Veneto, 13 marzo 2014 Il Consiglio di Amministrazione Per presa visione: Il Responsabile del Fondo 54 Comparto GENBALANCE 3.3 - COMPARTO GENBALANCE 3.3.1 – Stato Patrimoniale 31/12/2013 10 Investimenti a) Depositi bancari b) Crediti per operazioni pronti contro termine c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali d) Titoli di debito quotati e) Titoli di capitale quotati f) Titoli di debito non quotati g) Titoli di capitale non quotati h) Quote di O.I.C.R. i) Opzioni acquistate l) Ratei e risconti attivi m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione n) Altre attività della gestione finanziaria 35.946.509,64 1.982.414,18 17.870.439,12 15.121.026,31 13.809.197,58 11.353.578,03 290,66 1.038.815,83 1.126.212,02 252.721,22 246.431,99 89.588,68 349.989,23 0,00 47.031,13 47.031,13 35.993.540,77 TOTALE ATTIVITA' 40 Debiti di imposta TOTALE PASSIVITA' 100 Attivo netto destinato alle prestazioni 30.181.773,89 331.296,23 331.296,23 583.672,05 583.672,05 0,00 20 Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali 30 Passività della gestione finanziaria a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passività della gestione finanziaria 2.122,13 2.122,13 0,00 40 Crediti di imposta 10 Passività della gestione previdenziale a) Debiti della gestione previdenziale 30.179.651,76 2.885.456,55 20 Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali 30 Attività della Gestione Previdenziale a) Crediti della gestione previdenziale 31/12/2012 42.365,88 42.365,88 34.703,89 34.703,89 256.232,15 240.484,76 629.894,26 858.860,70 35.363.646,51 29.322.913,19 CONTI D’ORDINE 54 Comparto GENBALANCE 3.3.2 – Conto Economico 31/12/2013 10 Saldo della gestione previdenziale a) Contributi per le prestazioni b) Anticipazioni c) Trasferimenti e riscatti d) Trasformazioni in rendita e) Erogazioni in forma di capitale f) Premi per prestazioni accessorie 20 Risultato della gestione finanziaria a) Dividendi e interessi b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione 30 Oneri di gestione a) Società di gestione b) Imposte e Spese c) Contributo Covip d) Retribuzione responsabile 31/12/2012 3.967.583,11 3.384.408,10 4.773.750,42 -92.033,05 -626.409,59 4.927.958,73 -64.016,41 -1.398.289,30 -86.777,45 -947,22 -80.066,37 -1.178,55 2.829.659,42 870.798,47 1.958.860,95 2.844.201,22 877.548,54 1.966.652,68 -500.277,06 -446.584,18 -49.132,04 -423.758,32 -376.044,32 -40.084,95 -2.126,91 -5.502,14 -4.560,84 40 Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(20)+(30) 50 Imposta sostitutiva 6.296.965,47 5.804.851,00 -256.232,15 -266.274,68 6.040.733,32 5.538.576,32 Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni (40)+(50) 56 Comparto GENBALANCE 3.3.3 – Nota Integrativa Aderenti e posizioni Le posizioni attive al 31.12.2013 nel comparto Genbalance sono, complessivamente, 2.395, così suddivise: Suddivisione delle posizioni per area geografica degli iscritti Area geografica Numero di posizioni Italia Nord Occidentale Italia Nord Orientale Italia Centrale Italia Meridionale Italia Insulare Estero Totale Maschi Femmine Totale 606 411 1017 391 265 656 235 173 408 146 54 200 76 38 114 1.454 941 2.395 Suddivisione delle posizioni per tipologia di adesione Tipologia di attività lavorativa Numero di posizioni Aderenti su base collettiva Aderenti su base individuale Totale 417 1.978 2.395 Suddivisione delle posizioni per classi di età e sesso degli iscritti Classe di età Minore di 20 anni 20 – 24 25 – 29 30 - 34 35 – 39 40 – 44 45 – 49 50 – 54 55 – 59 60 – 64 Maggiore di 64 Totale Maschi Femmine Totale 3 1 4 10 5 15 83 46 129 186 137 323 246 184 430 263 188 451 239 167 406 219 126 345 117 67 184 62 16 78 26 4 30 1.454 941 2.395 Prospetto di movimentazione delle quote Il numero ed il controvalore delle quote emesse ed annullate nel corso dell’esercizio, nonché delle quote in essere al 31.12.2013 e dell'attivo ad esse destinato è riportato nella tabella seguente: Quote in essere all’inizio dell’esercizio Quote emesse Quote annullate Variazione valore quota Quote in essere alla fine dell’esercizio Numero 2.297.529,19 361.598,42 -64.493,74 2.594.633,87 Controvalore 29.322.913,19 4.773.750,42 -806.167,31 2.073.150,21 35.363.646,51 57 Comparto GENBALANCE 3.3.3.1 – Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività 10 Investimenti € 35.946.509,64 a) Depositi bancari € 2.885.456,55 Le disponibilità liquide, iscritte al loro valore nominale, sono relative al saldo del conto corrente di gestione per € 1.740.118,91 e del saldo del conto corrente di raccolta per € 1.145.337,64. c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali € 17.870.439,12 La voce rappresenta gli investimenti valutati al valore corrente rilevato nell’ultimo giorno di transazione dell’esercizio. e) Titoli di capitale quotati € 13.809.197,58 g) Titoli di capitale non quotati € 290,66 h) Quote di O.I.C.R. € 1.038.815,83 Titoli detenuti in portafoglio L’importo complessivo dei titoli in gestione ammonta a € 32.718.743,19. Si riporta di seguito l’indicazione dei primi 50 titoli detenuti in portafoglio, specificandone il valore e la quota sul totale delle attività: Descrizione del Titolo Codice ISIN Categoria Bilancio Valore € % totale attività BTPS 2,75 12/01/15 IT0004880990 I.G - TStato Org.Int Q IT 2.357.249,86 6,55% BELGIAN 0319 2,75 03/28/16 BE0000319286 I.G - TStato Org.Int Q UE 2.281.928,60 6,34% SPANISH GOV'T 3.4 04/30/14 ES00000123D5 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.429.301,00 3,97% BTPS 2,25 05/15/16 IT0004917792 I.G - TStato Org.Int Q IT 969.000,87 2,69% BTPS 4,5 03/01/24 IT0004953417 I.G - TStato Org.Int Q IT 919.074,38 2,55% DEUTSCHLAND REP 4 01/04/37 DE0001135275 I.G - TStato Org.Int Q UE 903.773,64 2,51% BTPS 4,75 09/01/28 IT0004889033 I.G - TStato Org.Int Q IT 892.757,40 2,48% BELGIAN 0323 3,5 06/28/17 BE0000323320 I.G - TStato Org.Int Q UE 652.260,00 1,81% NETHERLANDS GOVT 1,25 01/15/18 NL0010200606 I.G - TStato Org.Int Q UE 650.390,65 1,81% EUROPEAN INVT BK 1,625 01/15/15 XS0732490668 I.G - TStato Org.Int Q UE 608.460,00 1,69% UBS ETF-MSCI CANADA UCITS A (CANEUA GT) LU0446734872 I.G - OICVM UE 581.534,30 1,62% NETHERLANDS GOVT 2,25 07/15/22 NL0010060257 I.G - TStato Org.Int Q UE 549.450,00 1,53% BTPS 4,5 03/01/19 IT0004423957 I.G - TStato Org.Int Q IT 497.724,60 1,38% FRANCE O.A.T. 2,5 10/25/20 FR0010949651 I.G - TStato Org.Int Q UE 475.119,80 1,32% DB X-TRACKERS S&P/ASX 200 UC (XAUS GT) LU0328474803 I.G - OICVM UE 457.281,53 1,27% EUROPEAN INVT BK 2,25 10/14/22 XS0832628423 I.G - TStato Org.Int Q UE 445.733,13 1,24% EFSF 1,625 09/15/17 EU000A1G0AU4 I.G - TStato Org.Int Q UE 418.630,44 1,16% 58 Comparto GENBALANCE Descrizione del Titolo Codice ISIN Categoria Bilancio Valore € % totale attività BELGIAN 0315 4 03/28/19 BE0000315243 I.G - TStato Org.Int Q UE 417.323,00 1,16% DEUTSCHLAND REP 3 07/04/20 DE0001135408 I.G - TStato Org.Int Q UE 348.815,25 0,97% BTPS 3,5 12/01/18 IT0004957574 I.G - TStato Org.Int Q IT 347.384,95 0,97% BELGIAN 0321 4,25 09/28/21 BE0000321308 I.G - TStato Org.Int Q UE 345.165,00 0,96% BTPS 4,25 09/01/19 IT0004489610 I.G - TStato Org.Int Q IT 336.775,95 0,94% SPANISH GOV'T 5.9 07/30/26 ES00000123C7 I.G - TStato Org.Int Q UE 263.969,60 0,73% FRANCE O.A.T. 4,75 04/25/35 FR0010070060 I.G - TStato Org.Int Q UE 227.781,25 0,63% APPLE INC (AAPL UW) US0378331005 I.G - TCapitale Q OCSE 213.791,10 0,59% REP OF AUSTRIA 4 09/15/16 AT0000A011T9 I.G - TStato Org.Int Q UE 208.040,50 0,58% GOOGLE INC-CL A (GOOG UW) US38259P5089 I.G - TCapitale Q OCSE 194.389,79 0,54% EXXON MOBIL CORP (XOM UN) US30231G1022 I.G - TCapitale Q OCSE 192.719,94 0,54% ROYAL DUTCH SHELL PLC-A SHS (RDSA LN) GB00B03MLX29 I.G - TCapitale Q UE 188.040,61 0,52% FRANCE O.A.T. 5,5 04/25/29 FR0000571218 I.G - TStato Org.Int Q UE 187.934,40 0,52% REP OF AUSTRIA 1,75 10/20/23 AT0000A105W3 I.G - TStato Org.Int Q UE 187.072,20 0,52% REP OF AUSTRIA 4.85 03/15/26 AT0000A0DXC2 I.G - TStato Org.Int Q UE 185.325,00 0,51% BTPS 4,75 06/01/17 IT0004820426 I.G - TStato Org.Int Q IT 173.532,80 0,48% SANOFI (SAN FP) FR0000120578 I.G - TCapitale Q UE 172.363,20 0,48% NESTLE SA-REG (NESN VX) CH0038863350 I.G - TCapitale Q OCSE 170.989,56 0,48% MARSH & MCLENNAN COS (MMC UN) US5717481023 I.G - TCapitale Q OCSE 164.814,98 0,46% BAYER AG-REG (BAYN GY) DE000BAY0017 I.G - TCapitale Q UE 164.139,50 0,46% NETHERLANDS GOVT 2,5 01/15/33 NL0010071189 I.G - TStato Org.Int Q UE 159.675,60 0,44% UNITED TECHNOLOGIES CORP (UTX UN) US9130171096 I.G - TCapitale Q OCSE 158.902,10 0,44% GENERAL ELECTRIC CO (GE UN) US3696041033 I.G - TCapitale Q OCSE 157.878,53 0,44% SPANISH GOV'T 4.85 10/31/20 ES00000122T3 I.G - TStato Org.Int Q UE 156.984,25 0,44% HSBC HOLDINGS PLC (HSBA LN) GB0005405286 I.G - TCapitale Q UE 143.976,47 0,40% BELGIAN 0326 4 03/28/32 BE0000326356 I.G - TStato Org.Int Q UE 137.830,00 0,38% PROCTER & GAMBLE CO/THE (PG UN) US7427181091 I.G - TCapitale Q OCSE 137.130,86 0,38% DEUTSCHLAND REP 1,5 02/15/23 DE0001102309 I.G - TStato Org.Int Q UE 135.975,00 0,38% CNH INDUSTRIAL NV (CNHI IM) NL0010545661 I.G - TCapitale Q UE 133.860,75 0,37% ING GROEP NV-CVA (INGA NA) NL0000303600 I.G - TCapitale Q UE 128.158,90 0,36% PEPSICO INC (PEP UN) US7134481081 I.G - TCapitale Q OCSE 127.488,87 0,35% VODAFONE GROUP PLC (VOD LN) GB00B16GWD56 I.G - TCapitale Q UE 127.068,46 0,35% ABB LTD-REG (ABBN VX) CH0012221716 I.G - TCapitale Q OCSE 125.954,73 0,35% Altri titoli 11.107.819,89 30,86% Totale Portafoglio 32.718.743,19 90,90% Distribuzione territoriale degli investimenti La distribuzione territoriale degli investimenti è la seguente: Voci/Paesi Titoli di Stato Titoli di capitale quotati Titoli di capitale non quotati Quote di OICR Depositi bancari Depositi bancari cc di transito Totale Italia 6.493.500,81 274.356,16 1.740.118,91 1.145.337,64 9.653.313,52 Altri UE 11.376.938,31 4.614.579,87 290,66 1.038.815,83 17.030.624,67 Altri OCSE Totale - 17.870.439,12 8.920.261,55 13.809.197,58 290,66 - 1.038.815,83 - 1.740.118,91 - 1.145.337,64 8.920.261,55 35.604.199,74 59 Comparto GENBALANCE Tipologia di attivi Titoli di Stato Titoli di capitale Titoli di capitale Titoli di capitale Depositi bancari Quote di OICR Totale Area geografica Europa Stati Uniti Europa Giappone Europa Europa Totale 50,19% 18,97% 16,23% 3,58% 8,11% 2,92% 100,00% Distribuzione per valuta degli investimenti La composizione degli investimenti suddivisi per valuta è la seguente: Voci/Paesi Titoli di Stato EURO USD GBP JPY CHF SEK NOK DKK CAD Totale 17.870.439,12 17.870.439,12 Tipologia di attivi Titoli di Stato Titoli di capitale Titoli di capitale Titoli di capitale Titoli di capitale Titoli di capitale Titoli di capitale Titoli di capitale Titoli di capitale Quote di OICR Depositi bancari Depositi bancari Depositi bancari Depositi bancari Depositi bancari Depositi bancari Depositi bancari Depositi bancari Depositi bancari Totale Titoli di Capitale / OICVM Depositi bancari 3.772.221,40 6.755.814,87 1.883.295,60 1.275.416,02 825.200,95 221.095,42 63.829,71 51.430,10 14.848.304,07 1.605.540,40 1.137.750,77 3.904,96 21.191,82 3.618,83 41.966,23 59.815,46 412,95 11.255,13 2.885.456,55 Valuta EURO DOLLARO USA EURO STERLINA Inglese YEN Giapponese FRANCO Svizzero CORONA Svedese CORONA Norvegese CORONA Danese EURO EURO STERLINA Inglese YEN Giapponese DOLLARO USA FRANCO Svizzero CORONA Svedese CORONA Norvegese CORONA Danese DOLLARO Canadese TOTALE 23.248.200,92 7.893.565,64 1.887.200,56 1.296.607,84 828.819,78 263.061,65 123.645,17 51.843,05 11.255,13 35.604.199,74 Totale 50,19% 18,97% 7,68% 5,29% 3,58% 2,32% 0,62% 0,18% 0,14% 2,92% 4,51% 0,01% 0,06% 3,20% 0,01% 0,12% 0,17% 0,00% 0,03% 100,00% 60 Comparto GENBALANCE Distribuzione per tipologia di strumento finanziario ed emittente Tipologia di attivi Settore / Emittente Totale Titoli di Stato Governativi Titoli di capitale Consumi discrezionali 5,06% Titoli di capitale Consumi primari 4,02% Titoli di capitale Energetico 3,61% Titoli di capitale Finanziario 7,86% Titoli di capitale Sanitario 4,37% Titoli di capitale Industriali 4,77% Titoli di capitale Information Technology 4,61% Titoli di capitale Materie Prime 1,67% Titoli di capitale Telecomunicazioni 1,87% Titoli di capitale Utilities 0,94% Fondi comuni Funds 2,92% Depositi bancari 50,19% 8,11% Totale 100,00% Operazioni in titoli stipulate e non ancora regolate Non ci sono operazioni in titoli stipulate ma non regolate alla data di chiusura dell’esercizio. Posizioni in contratti derivati Nel corso dell’esercizio sono stati utilizzati futures in vendita, a scopo di copertura del rischio di prezzo degli asset in portafoglio (contratto future su indice Eurostoxx per la componente azionaria). Durata media finanziaria dei titoli La seguente tabella riepiloga la durata media finanziaria dei titoli in portafoglio relativa alle tipologie più significative di titoli. Voci/Paesi Titoli di Stato quotati Duration 5,105 L'indice misura la durata residua di un'obbligazione valutata in un'ottica puramente finanziaria; può essere utilizzato come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario. Il suo valore si ottiene calcolando la media ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole ed a cui verrà rimborsato il capitale. Indicatore del turnover del portafoglio La seguente tabella riporta il turnover di portafoglio che esprime la quota del portafoglio che nel periodo di riferimento è stata “ruotata” ovvero sostituita con altri titoli o forme di investimento. 61 Comparto GENBALANCE Turnover 101,73% L’indice misura il tasso annuo di movimentazione del portafoglio dei Fondi, dato dal rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto dell’investimento e disinvestimento delle quote. Posizioni in conflitto di interesse Non sono presenti posizioni in conflitto di interesse. Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari Nella tabella sottostante vengono riportati i saldi dei volumi delle transazioni di acquisto e di vendita effettuate nell’anno per tipologia di strumento finanziario. Acquisti Titoli di Stato Titoli di capitale Quote di OICR Totale -30.490.733,75 -7.766.224,04 -38.256.957,79 Vendite Differenza tra acquisti e vendite Controvalore Totale Negoziato 27.809.396,25 -2.681.337,50 7.513.943,88 -252.280,16 81.364,72 81.364,72 35.404.704,85 -2.852.252,94 58.300.130,00 15.280.167,92 81.364,72 73.661.662,64 Commissioni di negoziazione Nella tabella si riepilogano le commissioni di negoziazione corrisposte sugli acquisti e sulle vendite di strumenti finanziari: Comm. su acquisti Titoli di Stato Titoli di capitale Quote di OICR Totale Comm. su vendite 2.928,12 2.928,12 2.836,97 30,12 2.867,09 TOTALE Controvalore COMMISSIONI Totale Negoziato 5.765,09 30,12 5.795,21 58.300.130,00 15.280.167,92 81.364,72 73.661.662,64 % sul volume negoziato 0,038% 0,037% 0,008% Nel corso dell'esercizio sono state effettuate anche negoziazioni di futures su indici che hanno determinato commissioni di negoziazione per € 417,20. Il totale delle commissioni di negoziazione sostenute nel corso dell’esercizio è pari ad € 6.212,41. l) Ratei e risconti attivi € 252.721,22 La voce è relativa ai proventi maturati sugli investimenti in gestione ma non ancora riscossi alla data di chiusura del bilancio in esame. n) Altre attività della gestione finanziaria € 89.588,68 62 Comparto GENBALANCE La voce si riferisce per € 54.965,61 a crediti derivanti dalla valutazione di fine anno di operazioni di acquisto vendita a termine di divise estere, per € 22.211,49 a crediti per ritenute su dividendi e per € 12.411,58 ad impegni relativi alla vendita di titoli. 30 Attività della gestione previdenziale € 47.031,13 a) Crediti della gestione previdenziale € 47.031,13 L'importo rappresenta i crediti relativi ad operazioni di sistemazione di posizioni previdenziali. Passività 10 Passività della gestione previdenziale € 331.296,23 a) Debiti della gestione previdenziale € 331.296,23 La voce si compone principalmente dal controvalore dei rimborsi quote avvenute nell’ultima valorizzazione dell’esercizio per € 73.762,67, dalla quota parte dei contributi e trasferimenti da riconciliare di competenza del comparto per € 131.603,96, da debiti nei confronti di aderenti per liquidazioni da pagare per € 97.178,44 e da debiti nei confronti dell’erario per € 19.872,66. 30 Passività della gestione finanziaria € 42.365,88 d) Altre passività della gestione finanziaria € 42.365,88 La voce rappresenta per € 42.104,33 il debito per le commissioni di gestione a carico del comparto relative al mese di dicembre, per € 261,58 il debito per il compenso al responsabile del fondo e per € (0,03) posizioni su futures. 40 Debiti di imposta € 256.232,15 Tale voce rappresenta il debito per imposta sostitutiva maturato alla fine dell’esercizio. 100 Attivo netto destinato alle prestazioni € 35.363.646,51 L’importo di € 35.363.646,51 rappresenta la differenza tra il valore di tutte le attività e di tutte le passività del comparto. 3.3.3.2 – Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo 10 Saldo della gestione previdenziale € 3.967.583,11 a) Contributi per le prestazioni € 4.773.750,42 63 Comparto GENBALANCE La voce è composta come segue: Fonti di contribuzione Importo Contributi 4.002.459,35 Di cui Azienda 409.248,21 Aderente 1.359.595,55 TFR 2.233.615,59 Trasferimento da altri fondi 502.683,24 Trasferimenti in ingresso per conversione comparto 304.926,68 Contributi per coperture accessorie 947,22 Commissioni una tantum di iscrizione -3.377,00 Commissioni annue di gestione -33.819,08 Commissioni su trasferimenti in ingresso -255,00 Altre uscite previdenziali -1.382,31 Altre entrate previdenziali 1.567,32 Totale 10 a) 4.773.750,42 La voce altre uscite previdenziali si riferiscono ad operazioni di sistemazione effettuate nel corso dell’esercizio. b) Anticipazioni € -92.033,05 La voce rappresenta i disinvestimenti per anticipazioni nell’esercizio 2013. c) Trasferimenti e riscatti € -626.409,59 La voce comprende i disinvestimenti effettuati nell’esercizio per riscatti così ripartite: Tipologia Importo Riscatto totale 69.255,43 Riscatto parziale 64.063,42 Riscatto immediato Riscatto per conversione comparto 169.727,47 37.579,62 Trasferimenti in uscita verso altri fondi 285.783,65 Totale 626.409,59 e) Erogazioni in forma di capitale € -86.777,45 La voce rappresenta l’ammontare dei disinvestimenti per le erogazioni in forma capitale avvenute nell’esercizio 2013. f) Premi per prestazioni accessorie € -947,22 64 Comparto GENBALANCE La voce rappresenta i contributi non accreditati sulle posizioni individuali, ma destinati al pagamento di premi per prestazioni accessorie nell’esercizio 2013. 20 Risultato della gestione finanziaria € 2.829.659,42 Riportiamo nella seguente tabella i movimenti che hanno determinato il risultato della gestione finanziaria: Descrizione Dividendi e interessi Titoli di Stato Titoli di Capitale quotati Titoli di Capitale non quotati Quote di OICR Depositi bancari Risultato gestione cambi Altri strumenti finanziari Altri ricavi Totale 535.794,92 322.588,48 12.104,37 310,70 870.798,47 Profitti e perdite da operazioni finanziarie -93.354,56 2.816.174,92 -504,50 -6.001,35 -580.298,53 -182.388,29 5.233,26 1.958.860,95 Gli altri ricavi si riferiscono prevalentemente a sopravvenienze attive. 30 Oneri di gestione € -500.277,06 a) Società di gestione € -446.584,18 La voce riguarda le commissioni di gestione, prelevate mensilmente, calcolate sul valore complessivo netto del comparto. b) Imposte e Spese € -49.132,04 La voce è così composta: Tipologia Ritenute a titolo di imposta Importo 35.937,95 Spese e bolli 6.981,68 Commissioni di negoziazione 6.212,41 Totale 49.132,04 c) Contributo Covip €- d) Retribuzione responsabile € -4.560,84 La voce si riferisce alla retribuzione del Responsabile del Fondo e all’Organismo di Sorveglianza. 40 Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva 50 Imposta sostitutiva € 6.296.965,47 € -256.232,15 65 Comparto GENBALANCE L’importo di € 256.232,15 rappresenta l’imposta sostitutiva a debito maturata nel corso dell’esercizio. Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni € 6.040.733,32 La variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni per € 6.040.733,32, rappresenta il risultato economico ottenuto dal comparto del Fondo nel corso dell’esercizio. Mogliano Veneto, 13 marzo 2014 Il Consiglio di Amministrazione Per presa visione: Il Responsabile del Fondo 66 Comparto GENCAPITAL 3.4 – COMPARTO GENCAPITAL 3.4.1 – Stato Patrimoniale 31/12/2013 10 Investimenti a) Depositi bancari b) Crediti per operazioni pronti contro termine c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali d) Titoli di debito quotati e) Titoli di capitale quotati f) Titoli di debito non quotati g) Titoli di capitale non quotati h) Quote di O.I.C.R. i) Opzioni acquistate l) Ratei e risconti attivi m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione n) Altre attività della gestione finanziaria 20 Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali 30 Attività della Gestione Previdenziale a) Crediti della gestione previdenziale 40 108.954.044,67 3.726.657,49 7.363.962,50 6.339.792,80 88.096.716,50 73.691.752,64 1.216,92 4.795.674,18 4.866.479,82 178.284,25 40.741,11 450.434,36 1.586.751,17 0,00 70.067,39 70.067,39 9.076,18 9.076,18 291.245,71 Crediti di imposta Passività della gestione previdenziale a) Debiti della gestione previdenziale 20 Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali 30 Passività della gestione finanziaria a) Debiti per operazioni pronti contro termine b) Opzioni emesse c) Ratei e risconti passivi d) Altre passività della gestione finanziaria 40 90.252.175,03 8.067.755,96 109.024.112,06 TOTALE ATTIVITA' 10 31/12/2012 90.552.496,92 1.029.909,27 1.029.909,27 1.200.510,39 1.200.510,39 0,00 141.322,44 141.322,44 114.977,35 114.977,35 Debiti di imposta 1.274.701,08 TOTALE PASSIVITA' 2.445.932,79 1.315.487,74 106.578.179,27 89.237.009,18 100 Attivo netto destinato alle prestazioni CONTI D’ORDINE 66 Comparto GENCAPITAL 3.4.2 – Conto Economico 31/12/2013 10 20 30 40 50 Saldo della gestione previdenziale a) Contributi per le prestazioni b) Anticipazioni c) Trasferimenti e riscatti d) Trasformazioni in rendita e) Erogazioni in forma di capitale f) Premi per prestazioni accessorie Risultato della gestione finanziaria a) Dividendi e interessi b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione Oneri di gestione a) Società di gestione b) Imposte e Spese c) Contributo Covip d) Retribuzione responsabile 31/12/2012 4.671.236,99 9.033.100,42 -770.831,77 -3.080.361,37 -68.200,48 -441.140,07 -1.329,74 5.594.738,25 10.106.687,85 -720.027,16 -2.944.614,48 -86.092,73 -760.447,12 -768,11 16.073.210,88 2.637.100,57 13.436.110,31 10.563.763,64 2.404.441,43 8.159.322,21 -2.254.621,87 -1.898.277,28 -342.419,71 -1.562.953,89 -1.266.417,31 -274.615,57 -4.809,80 -17.111,21 -13.924,88 Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(20)+(30) Imposta sostitutiva 18.489.826,00 14.595.548,00 -1.148.655,91 -990.176,49 17.341.170,09 13.605.371,51 Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni (40)+(50) 68 Comparto GENCAPITAL 3.4.3 – Nota Integrativa Aderenti e posizioni Le posizioni attive al 31.12.2013 nel comparto Gencapital sono, complessivamente, 5.279. così suddivise: Suddivisione delle posizioni per area geografica degli iscritti Area geografica Italia Nord Occidentale Italia Nord Orientale Italia Centrale Italia Meridionale Italia Insulare Estero Totale Numero di posizioni Maschi Femmine Totale 1.392 615 2.007 998 453 1.451 756 325 1.081 376 113 489 184 66 250 1 1 3.707 1.572 5.279 Suddivisione delle posizioni per tipologia di adesione Tipologia di attività lavorativa Numero di posizioni Aderenti su base collettiva Aderenti su base individuale Totale 1.102 4.177 5.279 Suddivisione delle posizioni per classi di età e sesso degli iscritti Classe di età Minore di 20 anni 20 – 24 25 – 29 30 - 34 35 – 39 40 – 44 45 – 49 50 – 54 55 – 59 60 – 64 Maggiore di 64 Totale Maschi Femmine Totale 3 7 10 18 11 29 102 52 154 266 194 460 433 278 711 608 342 950 667 278 945 684 193 877 493 135 628 284 57 341 149 25 174 3.707 1.572 5.279 Prospetto di movimentazione delle quote Il numero ed il controvalore delle quote emesse ed annullate nel corso dell’esercizio, nonché delle quote in essere al 31.12.2013 e dell'attivo ad esse destinato è riportato nella tabella seguente: Quote in essere all’inizio dell’esercizio Quote emesse Quote annullate Variazione valore quota Quote in essere alla fine dell’esercizio Numero Controvalore 5.935.732,61 89.237.009,18 563.325,49 9.033.100,42 -280.738,36 -4.361.863,43 12.669.933,10 6.218.319,74 106.578.179,27 69 Comparto GENCAPITAL 3.4.3.1 – Informazioni sullo Stato Patrimoniale – fase di accumulo Attività 10 Investimenti € 108.954.044,67 a) Depositi bancari € 8.067.755,96 Le disponibilità liquide, iscritte al loro valore nominale, sono relative al saldo dei conti correnti di gestione per € 5.677.535,46 e della quota parte di competenza del comparto del saldo del conto corrente di raccolta per € 2.390.220,50. c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali € 7.363.962,50 La voce rappresenta gli investimenti valutati al valore corrente rilevato nell’ultimo giorno di transazione dell’esercizio. e) Titoli di capitale quotati € 88.096.716,50 g) Titoli di capitale non quotati € 1.216,92 h) Quote di O.I.C.R. € 4.795.674,18 Titoli detenuti in portafoglio L’importo complessivo dei titoli in gestione ammonta a € 100.257.570,10. Si riporta di seguito l’indicazione dei primi 50 titoli detenuti in portafoglio, specificandone il valore e la quota sul totale delle attività: Descrizione del Titolo Codice ISIN Categoria Bilancio Valore € % totale attività SPANISH GOV'T 4,75 07/30/14 ES0000012098 I.G - TStato Org.Int Q UE 5.612.475,00 5,15% UBS ETF-MSCI CANADA UCITS A (CANEUA GT) LU0446734872 I.G - OICVM UE 2.471.367,18 2,27% DB X-TRACKERS S&P/ASX 200 UC (XAUS GT) LU0328474803 I.G - OICVM UE 2.324.307,00 2,13% SANOFI (SAN FP) FR0000120578 I.G - TCapitale Q UE 1.857.203,84 1,70% BAYER AG-REG (BAYN GY) DE000BAY0017 I.G - TCapitale Q UE 1.757.719,95 1,61% SPANISH GOV'T 4,25 01/31/14 ES00000121H0 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.751.487,50 1,61% TOTAL SA (FP FP) FR0000120271 I.G - TCapitale Q UE 1.645.116,32 1,51% SIEMENS AG-REG (SIE GY) DE0007236101 I.G - TCapitale Q UE 1.324.727,18 1,22% CNH INDUSTRIAL NV (CNHI IM) NL0010545661 I.G - TCapitale Q UE 1.283.595,05 1,18% DAIMLER AG-REGISTERED SHARES (DAI GY) DE0007100000 I.G - TCapitale Q UE 1.282.782,60 1,18% ALLIANZ SE-REG (ALV GY) DE0008404005 I.G - TCapitale Q UE 1.247.579,85 1,14% ING GROEP NV-CVA (INGA NA) NL0000303600 I.G - TCapitale Q UE 1.175.670,30 1,08% VOLKSWAGEN AG-PREF (VOW3 GY) DE0007664039 I.G - TCapitale Q UE 1.112.617,50 1,02% BASF SE (BAS GY) DE000BASF111 I.G - TCapitale Q UE 1.076.956,02 0,99% BANCO BILBAO VIZCAYA ARGENTA (BBVA SQ) ES0113211835 I.G - TCapitale Q UE 1.051.765,82 0,96% ENI SPA (ENI IM) IT0003132476 I.G - TCapitale Q IT 1.038.101,46 0,95% BNP PARIBAS (BNP FP) FR0000131104 I.G - TCapitale Q UE 1.037.997,95 0,95% APPLE INC (AAPL UW) US0378331005 I.G - TCapitale Q OCSE 954.119,12 0,88% 70 Comparto GENCAPITAL Descrizione del Titolo Codice ISIN Categoria Bilancio Valore € % totale attività ANHEUSER-BUSCH INBEV NV (ABI BB) BE0003793107 I.G - TCapitale Q UE 947.671,16 0,87% SCHNEIDER ELECTRIC SA (SU FP) FR0000121972 I.G - TCapitale Q UE 924.372,00 0,85% TELEFONICA SA (TEF SQ) ES0178430E18 I.G - TCapitale Q UE 909.543,42 0,83% PUBLICIS GROUPE (PUB FP) FR0000130577 I.G - TCapitale Q UE 884.782,53 0,81% PRYSMIAN SPA (PRY IM) IT0004176001 I.G - TCapitale Q IT 878.584,18 0,81% GOOGLE INC-CL A (GOOG UW) US38259P5089 I.G - TCapitale Q OCSE 867.027,26 0,80% EXXON MOBIL CORP (XOM UN) US30231G1022 I.G - TCapitale Q OCSE 860.262,43 0,79% UNICREDIT SPA (UCG IM) IT0004781412 I.G - TCapitale Q IT 853.929,74 0,78% SAP AG (SAP GY) DE0007164600 I.G - TCapitale Q UE 847.353,69 0,78% ALCATEL-LUCENT (ALU FP) FR0000130007 I.G - TCapitale Q UE 801.324,65 0,73% UNILEVER NV-CVA (UNA NA) NL0000009355 I.G - TCapitale Q UE 798.709,83 0,73% MARSH & MCLENNAN COS (MMC UN) US5717481023 I.G - TCapitale Q OCSE 735.700,94 0,67% UNITED TECHNOLOGIES CORP (UTX UN) US9130171096 I.G - TCapitale Q OCSE 709.360,77 0,65% GENERAL ELECTRIC CO (GE UN) US3696041033 I.G - TCapitale Q OCSE 704.726,97 0,65% IBERDROLA SA (IBE SQ) ES0144580Y14 I.G - TCapitale Q UE 682.842,11 0,63% ROYAL DUTCH SHELL PLC-A SHS (RDSA LN) GB00B03MLX29 I.G - TCapitale Q UE 681.397,00 0,62% FRESENIUS SE & CO KGAA (FRE GY) DE0005785604 I.G - TCapitale Q UE 637.570,80 0,58% AXA SA (CS FP) FR0000120628 I.G - TCapitale Q UE 633.280,35 0,58% NESTLE SA-REG (NESN VX) CH0038863350 I.G - TCapitale Q OCSE 630.460,71 0,58% PROCTER & GAMBLE CO/THE (PG UN) US7427181091 I.G - TCapitale Q OCSE 612.096,38 0,56% AIR LIQUIDE SA (AI FP) FR0000120073 I.G - TCapitale Q UE 601.174,40 0,55% LVMH MOET HENNESSY LOUIS VUI (MC FP) FR0000121014 I.G - TCapitale Q UE 597.760,80 0,55% DEUTSCHE TELEKOM AG-REG (DTE GY) DE0005557508 I.G - TCapitale Q UE 586.347,96 0,54% SOCIETE GENERALE (GLE FP) FR0000130809 I.G - TCapitale Q UE 586.309,14 0,54% PEPSICO INC (PEP UN) US7134481081 I.G - TCapitale Q OCSE 569.004,88 0,52% MICROSOFT CORP (MSFT UW) US5949181045 I.G - TCapitale Q OCSE 558.828,62 0,51% CHEVRON CORP (CVX UN) US1667641005 I.G - TCapitale Q OCSE 552.164,02 0,51% LINDE AG (LIN GY) DE0006483001 I.G - TCapitale Q UE 543.882,85 0,50% DANONE (BN FP) FR0000120644 I.G - TCapitale Q UE 536.750,88 0,49% MONSANTO CO (MON UN) US61166W1018 I.G - TCapitale Q OCSE 534.324,95 0,49% WALT DISNEY CO/THE (DIS UN) US2546871060 I.G - TCapitale Q OCSE 533.230,86 0,49% WELLS FARGO & CO (WFC UN) US9497461015 I.G - TCapitale Q OCSE Altri titoli Totale Portafoglio 530.968,14 0,49% 47.920.236,04 43,95% 100.257.570,10 91,96% Distribuzione territoriale degli investimenti La distribuzione territoriale degli investimenti è la seguente: Voci/Paesi Titoli di Stato Titoli di capitale quotati Titoli di capitale non quotati Quote di OICR Depositi bancari Depositi bancari cc di transito Totale Italia 3.535.891,53 5.677.535,46 2.390.220,50 11.603.647,49 Altri UE Altri OCSE Totale 7.363.962,50 7.363.962,50 45.257.182,00 39.303.642,97 88.096.716,50 1.216,92 1.216,92 4.795.674,18 4.795.674,18 5.677.535,46 2.390.220,50 57.418.035,60 39.303.642,97 108.325.326,06 71 Comparto GENCAPITAL Tipologia di attivi Titoli di capitale Titoli di capitale Titoli di capitale Titoli di Stato Quote di OICR Depositi bancari Totale Area geografica Europa Stati Uniti Giappone Europa Europa Europa Totale 47,99% 27,86% 5,47% 6,80% 4,43% 7,45% 100,00% Distribuzione per valuta degli investimenti La composizione degli investimenti suddivisi per valuta è la seguente: Voci/Paesi Titoli di Stato EUR USD GBP CHF JPY NOK DKK HKD AUD CAD SEK Totale 7.363.962,50 7.363.962,50 Tipologia di attivi Titoli di Capitale / OICVM 45.386.649,05 30.174.832,03 7.201.859,80 2.970.183,94 5.930.686,35 227.940,65 196.526,95 804.928,83 92.893.607,60 Valuta Depositi bancari 2.451.783,07 55.202.394,62 4.896.415,53 35.071.247,56 4.639,41 7.206.499,21 152.545,11 3.122.729,05 97.349,22 6.028.035,57 245.724,53 473.665,18 20.388,96 216.915,91 223,14 223,14 993,53 993,53 486,52 486,52 197.206,94 1.002.135,77 8.067.755,96 108.325.326,06 Totale Titoli di Stato Euro 6,80% Titoli di capitale Euro 37,47% Titoli di capitale Dollaro USA 27,85% Titoli di capitale Sterlina inglese 6,65% Titoli di capitale Yen giapponese 5,47% Titoli di capitale Altro 3,88% Quote di OICR Euro 4,43% Depositi bancari Euro 2,26% Depositi bancari Yen giapponese 0,09% Depositi bancari Dollaro USA 4,52% Depositi bancari Sterlina inglese 0,01% Depositi bancari Altro 0,57% Totale TOTALE 100,00% 72 Comparto GENCAPITAL Distribuzione per tipologia di strumento finanziario ed emittente Tipologia di attivi Settore / Emittente Totale Titoli di Stato Governativi Titoli di capitale Consumi discrezionali Titoli di capitale Consumi primari 8,05% Titoli di capitale Energetico 7,08% Titoli di capitale Finanziario 17,20% Titoli di capitale Sanitario 8,68% Titoli di capitale Industriali 10,60% Titoli di capitale Information Technology 8,27% Titoli di capitale Materie Prime 4,36% Titoli di capitale Telecomunicazioni 3,82% Titoli di capitale Utilities 2,51% Quote di OICR Fondi comuni 4,43% Depositi bancari 6,80% 10,75% 7,45% Totale 100,00% Operazioni in titoli stipulate e non ancora regolate Non ci sono operazioni in titoli stipulate ma non regolate alla data di chiusura dell’esercizio. Posizioni in contratti derivati Nel corso dell’esercizio sono stati utilizzati futures in vendita, a scopo di copertura del rischio di prezzo degli asset in portafoglio (contratto future su indice Eurostoxx per la componente azionaria). Durata media finanziaria dei titoli La seguente tabella riepiloga la durata media finanziaria dei titoli in portafoglio relativa alle tipologie più significative di titoli. Voci/Paesi Titoli di Stato quotati Duration 0,456 L'indice misura la durata residua di un'obbligazione valutata in un'ottica puramente finanziaria; può essere utilizzato come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario. Il suo valore si ottiene calcolando la media ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole ed a cui verrà rimborsato il capitale. Indicatore del turnover del portafoglio La seguente tabella riporta il turnover di portafoglio che esprime la quota del portafoglio che nel periodo di riferimento è stata “ruotata” ovvero sostituita con altri titoli o forme di investimento. Turnover 59,08% 73 Comparto GENCAPITAL L’indice misura il tasso annuo di movimentazione del portafoglio dei Fondi, dato dal rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto dell’investimento e disinvestimento delle quote. Posizioni in conflitto di interesse Nel corso dell’esercizio 2013 non risultano essere state effettuate operazioni in conflitto di interesse. Segnaliamo, tuttavia, che è stato mantenuto l’investimento nel seguente titolo, per una consistenza pari allo 0,156% del patrimonio del comparto (al 31/12/2013): Codice ISIN IT0000062072 Descrizione del Titolo ASSICURAZIONI GENERALI (G IM) N. azioni 9.582 Controvalore (al 31/12/2013) 163.852,20 Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari Nella tabella sottostante vengono riportati i saldi dei volumi delle transazioni di acquisto e di vendita effettuate nell’anno per tipologia di strumento finanziario. Acquisti Titoli di Stato Titoli di capitale Totale -19.250.807,15 -44.841.712,99 -64.092.520,14 Vendite Differenza tra acquisti e vendite Controvalore Totale Negoziato 16.963.690,57 -2.287.116,58 36.214.497,72 44.414.935,34 -426.777,65 89.256.648,33 61.378.625,91 -2.713.894,23 125.471.146,05 Commissioni di negoziazione Nella tabella si riepilogano le commissioni di negoziazione corrisposte sugli acquisti e sulle vendite di strumenti finanziari: Comm. su acquisti Titoli di Stato Titoli di capitale Totale Comm. su vendite TOTALE Controvalore COMMISSIONI Totale Negoziato % sul volume negoziato 16.868,26 16.773,75 33.642,01 36.214.497,72 89.256.648,33 0,038% 16.868,26 16.773,75 33.642,01 125.471.146,05 0,027% Nel corso dell'esercizio sono state effettuate anche negoziazioni di futures su indici che hanno determinato commissioni di negoziazione per € 989,80. Il totale delle commissioni di negoziazione sostenute nel corso dell’esercizio è pari ad € 34.631,81. l) Ratei e risconti attivi € 178.284,25 La voce è relativa ai proventi maturati sugli investimenti in gestione ma non ancora riscossi alla data di chiusura del bilancio in esame. 74 Comparto GENCAPITAL n) Altre attività della gestione finanziaria € 450.434,36 La voce si riferisce per € 171.588,71 derivanti dalla valutazione di fine anno di operazioni di acquisto vendita a termine di divise estere, per € 226.424,51 da crediti per ritenute su dividendi e per € 52.421,14 da impegni relativi alla vendita titoli. 30 Attività della gestione previdenziale € 70.067,39 a) Crediti della gestione previdenziale € 70.067,39 L'importo rappresenta i crediti relativi ad operazioni di sistemazione di posizioni previdenziali. Passività 10 Passività della gestione previdenziale € 1.029.909,27 a) Debiti della gestione previdenziale € 1.029.909,27 La voce si compone principalmente dal controvalore dei rimborsi quote avvenute nell’ultima valorizzazione dell’esercizio per € 253.760,27, dalla quota parte dei contributi e trasferimenti da riconciliare di competenza del comparto per € 396.625,14, da debiti nei confronti di aderenti per liquidazioni da pagare per € 292.874,24 e da debiti nei confronti dell’erario per € 59.891,79. 30 Passività della gestione finanziaria € 141.322,44 d) Altre passività della gestione finanziaria € 141.322,44 La voce rappresenta per € 140.520,68 il debito per le commissioni di gestione a carico del comparto relative al mese di dicembre, per € 801,34 il debito per il compenso al responsabile del fondo e per € 0,42 posizioni su futures. . 40 Debiti di imposta € 1.274.701,08 Tale voce rappresenta il debito per imposta sostitutiva maturato alla fine dell’esercizio. 100 Attivo netto destinato alle prestazioni € 106.578.179,27 L’importo di € 106.578.179,27 rappresenta la differenza tra il valore di tutte le attività e di tutte le passività del comparto. 75 Comparto GENCAPITAL 3.4.3.2 – Informazioni sul Conto Economico – fase di accumulo 10 Saldo della gestione previdenziale € 4.671.236,99 a) Contributi per le prestazioni € 9.033.100,42 La voce è composta come segue: Fonti di contribuzione Importo Contributi 8.595.107,92 Di cui Azienda 1.417.776,78 Aderente 2.861.427,36 TFR 4.315.903,78 Trasferimento da altri fondi 399.330,01 Trasferimenti in ingresso per conversione comparto 122.460,09 Contributi per coperture accessorie 1.329,74 Commissioni una tantum di iscrizione -2.798,00 Commissioni annue di gestione -80.721,04 Commissioni su trasferimenti in ingresso -335,00 Altre uscite previdenziali -1.328,87 Altre entrate previdenziali 55,57 Totale 10 a) 9.033.100,42 La voce altre uscite previdenziali si riferiscono ad operazioni di sistemazione effettuate nel corso dell’esercizio. b) Anticipazioni € -770.831.77 La voce rappresenta i disinvestimenti per anticipazioni nell’esercizio 2013. c) Trasferimenti e riscatti € -3.080.361,37 La voce comprende i disinvestimenti effettuati nell’esercizio per riscatti così ripartite: Tipologia Riscatto totale Riscatto parziale Riscatto immediato Riscatto per conversione comparto Trasferimenti in uscita verso altri fondi Totale Importo 191.806,17 56.919,62 828.189,97 1.306.212,74 697.232,87 3.080.361,37 76 Comparto GENCAPITAL d) Trasformazioni in rendita € -68.200,48 La voce rappresenta l’ammontare dei disinvestimenti per le trasformazioni in rendita avvenute nell’esercizio 2013. e) Erogazioni in forma di capitale € -441.140,07 La voce rappresenta l’ammontare dei disinvestimenti per le erogazioni in forma capitale avvenute nell’esercizio 2013. f) Premi per prestazioni accessorie € -1.329,74 La voce rappresenta i contributi non accreditati sulle posizioni individuali, ma destinati al pagamento di premi per prestazioni accessorie nell’esercizio 2013. 20 Risultato della gestione finanziaria € 16.073.210,88 Riportiamo nella seguente tabella i movimenti che hanno determinato il risultato della gestione finanziaria: Descrizione Titoli di Stato Titoli di Capitale quotati Titoli di Capitale non quotati Quote di OICR Depositi bancari Risultato gestione cambi Altri strumenti finanziari Altri ricavi Totale Dividendi e interessi 329.065,20 2.255.278,03 51.440,40 1.316,94 2.637.100,57 Profitti e perdite da operazioni finanziarie -211.368,94 16.842.342,27 -2.261,84 -70.805,64 -2.657.253,66 -488.587,75 24.045,87 13.436.110,31 Gli altri ricavi si riferiscono prevalentemente a sopravvenienze attive. 30 Oneri di gestione € -2.254.621,87 a) Società di gestione € -1.898.277,28 La voce riguarda, per € 1.480.986,40, le commissioni di gestione, prelevate mensilmente, calcolate sul valore complessivo netto del comparto e per € 417.290,88, crediti d’imposta relativi all’esercizio precedente. b) Imposte e Spese € -342.419,71 La voce è così composta: 77 Comparto GENCAPITAL Tipologia Ritenute a titolo di imposta Importo 275.603,29 Spese e bolli 32.184,61 Commissioni di negoziazione 34.631,81 Totale 342.419,71 c) Contributo Covip €- d) Retribuzione responsabile € -13.924,88 La voce si riferisce alla retribuzione del Responsabile del Fondo e all’Organismo di Sorveglianza. 40 Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva € 18.489.826,00 50 Imposta sostitutiva € -1.148.655,91 L’importo di € 1.148.655,91 rappresenta l’imposta sostitutiva a debito maturata nel corso dell’esercizio. Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni € 17.341.170,09 La variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni per € 17.341.170,09, rappresenta il risultato economico ottenuto dal comparto del Fondo nel corso dell’esercizio. Mogliano Veneto, 13 marzo 2014 Il Consiglio di Amministrazione Per presa visione: Il Responsabile del Fondo 78
© Copyright 2025 ExpyDoc