3‐ LUG-2014 06:39 Dn:nCCDEMIn mGNn GRnE 082872御 Aundz*ni* M u*oo-A t4ag,$a/ rcihulog,i,o G yaeoi* N ∩:0975396● 47 P:1 - p ao*tuw aaLotwl*,, Ait paofuiw 8+047 Ca,,pa/eio - pazrtun/ T?*.: 339/3562828 . 32+/7472230 o- OS28/877s87 maih d,ntrdproAAi/rniaqhofutoUl i;t a,ngc.v I - etfi@ gma,A. <nat a.ana,.ma4,finrLi@li^p.tt -l1,fl CO Atur coRTE5e krten+ont Stt'A$sJorr fllroRisno Pmgrammazione spettacoli rassegna teatrale estiva ,,Dal mito a +oo,, presso il Tempio di Neftuno - polis di paestum 19luglio 2014, ore 21:00 Dlonito ? il suo colteo "lniducble e senza confini. Dio del vinq dell'eslasi, della liberazione dei sensi.' 2 agosto 2014, ore 21:00 Medeae Da Euripide in poi.., I agosto 2014, ore 2l:00 ll milo di Casslopea 'Accoreb stelle, perch6 23 agosto 2014, La -E feta grecr in voi d la salvezza e la coscienza dell'uomo, ore2l:00 dei Poseidonlati la tua tena C anoora qui a cullarti, a sfamarli, a rivelarti la tua irentila, ma tu resti sordo, iniverente e incoscaente..," 6 settembre 2014, ore 21:00 ll coraggio e I'umanitA degli eroi /´ Le lacrime di Pericle 3-LUG-2014 06:39 Dn:nmDEMIn MnGNn GRnE 0828724539 La rassegna teatrale n:0975396● 47 Btlva ,,Dal mito a + P: a *' Da anni, ad opera dell'Accademia Magna Graecia, scuola e centro di produzione professionale di arte dlammatica, scienze sceniche e musicali nata a Paestum nel 2006, specializata nella tormazione profuss onale e nello studio del dramma antico, patrocinata dal MIBAC e voluta dalla soprintendenza ai Eeni Cutturalidi Salemo, Avellino, Benevento e caserta, sono appuntamenti fissi in eslate gli spattacoli scritli, diretti ed ambiantati esclusivamente per la polis dell'antica Poseidonia. Anche qr.restanno, olte alla rassegna invernale che lrova vita all'interno dat Museo Archeologico Nazionale di paestum (sede dell'Accademia) gli appuntamenti oon il 'leatro nalurale'di Paestum, che aspetta i suoi visilatori allintemo della polis con spettacol rappresentali in esclusiva a Paeslum. Gli spettacoli ambientati all'intemo del fempio di Poseidone e di tutta la potis, rappresenlano un'occasione disuggestione unica: il perletto connubio fa l'attorialitA pura ed il gusb del respiro della storia. lnfatti, senza anifici spetacolari, gli attori della Compagni Stabile dell'Accademia Magna Graecia, direni da Sarah Fatanga, scommetlono nel suggerile un riiomo alla nafuralezza, accolti dall'austeritA di roMne adreologiche uniche al nnndo, Senza alcuna costruzione di palco o di elemenli aggiunti, in scena la poesia e a leueratura antica letta dall'atbre modemo, che si rende strumenb umile di trasmissione di storia, di miti, di catarsi .., ma soprattutto di emozioni vere e dirette... Nel panotama autentico dell'antichiti il pubblico si senh awolto e coinvollo .,. vive la polis come i suoi antenati e gusta con leggerezza e modemiti una possibilita aubntica! Nel cuore del Cilento, bna di svariate tradizioni popolari e culturali, di abitudini e prelibatezze naturali e culinarie, culla variopinta, accogliente ed incontrastata di abitudini antiche e spontanee, di bellezze naturali uniche, lra i monti ed il mare, nasce da queste stesse sugg$lioni la Rassegna Teatale "Dal mitoa ",madre dispettacoli unici. + . - Nob dlregia Dioniao e il suo corteo Lo spettacolo nace dal desiderio di far vivere di ARTE la noslra Paeslum TEATRo delle loro storiche origini. Perch6 solo a Tealro Solo il teafo e non lo it con spettacoli che awicinino la gente al messaggio g diretb, senza filtd alcuni... ,spetlacolilicio', pud scuotere, risvegliare le ooscienze, la bro menle, la voglia e la foaa di pensare! Dioniso ed il suo corteo: una sperimentazione di meta-leaho nella totale interazione col pubblico, per uno spettacolo itinerante, ispirato alla divinitA greca Doniso ed allo spirilo che essa da millenni e culture incama. (oeponete la presunzione ed alimentate ilsogno di ricreare la VoSTM PoLIS! Solo oosl saremo liberi... SBIGHIAMOCI, e orah (dal testo di Dioniso ed il suo corteo di Sarah Fatanga). Iedeae Nel tilolo dello spetlacolo il genitivo lalino del nome (Medea, ae), ossia "di Medea". E' il viaggio di Medea, la visione 'globale' del ruolo che questo p€rsonaggio ha avulo nel corso dei secoli. Euripide ha giocalo sicuramenle un ruolo decisivo. lnfatti, la da spartiacque tra due modi diversi di interpretare questa figura. L'elemento centrale della leggenda di lVedea, o meglio quello che era divenuh centrale dopo Euripide, l'infanticidio, era stata un'innovazione deltragediograb ateniese rispetto alla tradizione precedente.Dopo iI431 a. c., la rappresentazione euripidea ha esercilato ilsuo inllusso sulle letterature successive. ^ L 3-LUG-a414 A6:39 .DF:ACO1DEI.1IA HAGNA GRAE ABaE?a4S-J9 At6g15396a4t p:3 Euripide, Seneca, Grillpazer, Alvaro, Pasolini, flno a Christa Wolf, sono compagni diquesto viaggio lealrale verso Medea, per porlarc futlo quello che 'di Medea" abbiamo imparato nei secoli, Mi affascina il tentalivo digiungere, per quanlo possibile, atla base di tutle queste tradizioni, non con approccio scientifico, bensi come att ice e rcgista, con immaginazione e fantasia nutrite luttavia da un'ampia conoscenza delle condizioni di vita di questa figura. Medea: libera, magica e orgogliosa creahJra. ll mito Ci Cassiooea Sotto il cielo della nolte di San Lorenzo, nella cornice storica e fascinosa det complesso archeologico di paestum, sullo sfondo delTempio di Nettuno, rivlve il mito di Cassiopea, messo in scena da La Compagnia Stabile dellAccademia Magna Graecia di Paestum. Il copione, scritto e dketto da Sarah Falanga, supportata dallo studio ettento e appassionato della Dott.ssa Marina Cipriani, direttrice del l/useo Archeologico dl Paestum, fa tesoro dei pochi frammenti di Apollodoro, circa il racconto del mito, tramandatici sino a oggi ed d arricchito da versi tratti dalte Metamorfosi di OMdio. Non una riproposizione filologica ma una rivbitazione del mito di Cassiopea la bella e vanitosa regina de a mitologia greca che, a causa della sJa supeftia e invidia, fu trasformata dopo la morte in una costellazione, posta vicina alla stella polae e condannata a gkare per sempre intomo al Dolo celeste. La festa oroca dei Poseidoniati ll lesto, complicalo da immaginare, ha kovalo vita dalla grande rEcessita di r*conlare al pubbli:o quanto importanti sono le sue origini e quanto importante sia la conoscenza della propria storia, la rivalutazione vissuta delle sue origini. Fulcro dello spettacolo d la dcerca ancora spasmodica di un'identite perduta ... che ancora da allora non abbiamo kovalo! Fondamentale A la ]ichiesta di consapevolezza e di coraggio nell'affermare le origini per dar loro dignitA, in pr mis conoscendole! Le lacrime di Pericle Da un'rdea di Marina Ciprrani. Testo e regia di S. Falanga. Paicle 6 ka gli eroi leggendariche hanno combattulo le battaglie pir) dure e vinto inemici piu agguerriti, e il pianto non sarebbe concesso ad un erce... Nello spetlacolo Pericle non teme di mostrarci in lacrime. Per dbperazione, dolore, rabbia, amore, nostalgia, piange a viso aperto, Senza risparmiarsi. Senza md provare vergogna. Singhiozza, grida, trema, piange f no a soffrire la farrc, piange per saziarsidel pianlo Perchd in qtelle]asime, ctre sono il viaggio umano, risiede il germe di una passione indomabile. Soltanto gli uomini che hanno la foza di non nascondere le proprie deboleze possono vincere il nemico piir odioso: la paura della propria modalita.
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