Ilva, dichiarazione di Rocco Palombella

COMUNICATO STAMPA
Uilm Nazionale
ILVA, PALOMBELLA (UILM):"BEN VENGA L'INTERVENTO DIRETTO DELLO STATO
COME PAZIENTE INVESTITORE"
La dichiarazione di Rocco Palombella,segretario generale Uilm
"Bene fa il governo ad intervenire col capitale pubblico per salvare il sito produttivo di
Taranto, per risanarlo sotto il profilo ambientale e, poi, per rilanciarlo sul mercato". Lo
afferma Rocco Palombella,segretario generale della Uilm, dopo aver letto sul quotidiano "la
Repubblica" ed aver ascoltato l'intervista a "In 1/2h" su Rai 3, in cui il premier Matteo Renzi
ha fatto riferimento ad un intervento pubblico per lo stabilimento siderurgico dell'Ilva nella
città ionica. "E' da tempo noto - spiega Palombella - l’interesse di Cassa Depositi e Prestiti,
controllata dal ministero dell’Economia verso il gruppo guidato dal commissario Piero
Gnudi,come la propensione di Palazzo Chigi a destinare risorse pubbliche per il
risanamento di un’industria fondamentale per la nostra economia, come quella siderurgica.
Oggi il Presidente del Consiglio ha di fatto reso pubblico il pensiero dell'esecutivo.
Occorre,ora comprendere come si attuerà' questa intenzione, perché, per esempio,lo
statuto della Cdp vieta di entrare nel capitale di aziende in perdita. Quindi, o si quota in
Borsa la Cassa Depositi e Prestiti,proprio per superare i vincoli di intervento del gruppo
presieduto da Bassanini, o si sostengono finanziarmente i possibili acquirenti di Ilva che
sono gli indiani di Arcelor-Mittal,insieme all'italiana Marcegaglia. In ogni caso,ne sapremo di
più mercoledì prossimo quando a Roma incontreremo il commissario Gnudi. Al momento
l'azienda soffre, produce a ritmi ridotti, ha bisogno di liquidità per il suo esercizio corrente".Il
segretario generale della Uilm, però non ha dubbi :"Ben venga-conclude Palombellal'intervento diretto dello Stato, come paziente investitore, per tutelare la siderurgia nazionale
per il tempo utile a garantire la continuità produttiva dell'azienda, come la piena attuazione
delle misure indispensabili a favore di ambiente e salute".
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 30 novembre 2014
Corso Trieste, 36 00198 Roma - tel. 06 852622.01-02 - fax 06 852622.03 - C.F. 80207810583 - e-mail: [email protected] - www.uilm.it