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SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983
Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003
(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc
GIOVEDÌ 17 LUGLIO 2014 - ANNO 32 N. 26 - EURO 0,20
‘Parigine’, vigili e Comune,
che ingorghi sulla viabilità
Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IP
www.corrierepadano.it
WEEKEND
Zucconi, Tassi, commercianti e pendolari i più critici: è polemica
POLLASTRI A PAGINA 4
Il caso - Si rischia uno stallo nel processo di fruizione di aree vitali per il futuro della nostra città
Pertite, un’altra bomba:
è quella della bonifica
Il decreto Galletti scarica sui Comuni il peso del risanamento ambientale,
critica Legambiente. L’assessore Bisotti: “Ciò che verrà è tutto da verificare”
Dopo anni di complesse trattative e snervanti ‘tira e molla’, l’attesa restituzione alla
cittadinanza delle aree militari - sotto forma
di parchi, residenze e spazi sociali - potrebbe restare un miraggio: mancano i soldi
per risanarle
Val Nure e Val d’Arda, appuntamenti a raffica
Regina Carter,
l’eclettismo del violino
A PAGINA 10
Con AlbertOne
voglia di anni ‘80
A PAGINA 11
LOMBARDI A PAGINA 3
Speciale Casa
Detrazione Irpef 50%,
come approfittarne
L’intervista
Corvi: “Coop insieme,
qui succede già”
DOSSENA A PAGINA 5
Intrighi
Fondazione,
ore decisive
Natura, buona cucina, buskers:
decolla l’estate piacentina
DA PAGINA 12
DOSSENA A PAGINA 5
Ciclismo
Fiorenzuola,
tutti in pista
DOSSENA A PAGINA 7
A PAGINA 6
Corriere Padano
17 luglio 2014
2
VILLAGGIO GLOBALE
Attualità - I dati del rapporto 'Welfare, Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali'
Badanti in flessione,
è l’effetto della crisi
Spesa privata per sanità e assistenza in picchiata: per la prima volta
è diminuito il numero di chi lavora nelle case degli anziani bisognosi
Frena la spesa privata per sanità e assistenza: welfare familiare in crisi. Nell’ultimo anno
la spesa sanitaria privata ha
registrato un -5,7%, il valore
pro-capite si è ridotto da 491 a
458 euro all’anno, le famiglie italiane hanno dovuto rinunciare complessivamente a 6,9
milioni di prestazioni mediche
private e per la prima volta è
diminuito anche il numero
delle badanti che lavorano
nelle case degli anziani bisognosi: 4mila in meno.
Sono i segnali di una inversione di tendenza rispetto a un fenomeno consolidato nel lungo
periodo per cui le risorse familiari hanno compensato una
offerta del welfare pubblico
che si restringeva. Oggi anche
il welfare privato familiare comincia a mostrare segni di cedimento.
Tra il 2007 e il 2013 la spesa
sanitaria pubblica è rimasta
quasi invariata (+0,6% in termini reali) a causa della stretta sui conti pubblici. È aumentata, al contrario, la spesa di tasca propria delle famiglie (out
of pocket): +9,2% tra il 2007 e
il 2012, per poi ridursi però del
5,7% nel 2013 a 26,9 miliardi
di euro. E anche il numero dei
collaboratori domestici per attività di cura e assistenza
(963mila persone) ha registrato una flessione nell’ultimo
anno (-0,4% nel 2013), dopo un
periodo di crescita costante
(+4,2% tra il 2012 e il 2013).
È quanto emerge dal Rapporto 'Welfare, Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali' di Censis e Unipol.
Il Censis stima che 4,1 milioni
di persone in Italia sono attualmente portatrici di disabilità (il 6,7% della popolazione), nel 2020 diventeranno 4,8
milioni, per arrivare a 6,7 milioni nel 2040. La spesa totale
per le disabilità ha registrato
un forte incremento, superiore al 20% in termini reali tra il
2003 e il 2011, passando da
21,2 miliardi di euro a quasi 26
miliardi. Cresce anche la domanda di assistenza per la po-
polazione anziana non autosufficiente (long term care). In
Italia gli anziani che usufruiscono di assistenza domiciliare integrata sono passati da
poco più di 200mila nei primi
anni 2000 a oltre 532mila nel
2012, cioè dal 2,1% della popolazione anziana (persone con
65 anni e oltre) al 4,3%. La spesa complessiva per gli anziani
serviti dalla long term care è
pari attualmente all’1,7% del
Pil, ma nel 2050 l’incidenza potrebbe arrivare al 4%, alla luce delle proiezioni demografiche.
Come soddisfare, allora, una
domanda che la sola offerta
pubblica non è più in grado di
coprire?
Da una integrazione degli
strumenti di welfare pubblici
con il mercato sociale privato,
puntando a valorizzare l’economia della salute, dell’assistenza e del benessere delle
persone (la «white economy»), può scaturire - secondo
gli esperti al lavoro sul rapporto - una vera rivoluzione produttiva e occupazionale, utile
a risollevare l’Italia dalla prolungata fase di stagnazione.
(Agenzia Dire, www.dire.it)
Germania mondiale,
lezione al nostro calcio
Una severa lezione al calcio italiano: si può leggere anche così il
trionfo della Germania (foto sopra) ai Mondiali di calcio conclusisi in Brasile con la vittoria dei tedeschi per 1-0 (maturato nei
supplementari con il fantastico gol di Goetze) sull’Argentina di
un “distrutto” (parole sue) Leo Messi.
A fronte di un’Italia dagli enormi difetti tecnici, dirigenziali e
organizzativi, la vittoria della Germania (nella storia resterà anche l’incredibile 7-1 rifilato in semifinale al
Brasile) nasce da lontano: dopo una serie di cocenti delusioni, i tedeschi hanno saputo ripartire da investimenti e attenzione ai giovani nel
terreno fertile di una riorganizzazione della
Bundesliga e di miglioramenti agli stadi.
Il pluriennale lavoro del c.t. Loew (foto a lato)
ha fatto il resto: forte del formidabile blocco-Bayern allenato prima da Heynckes e poi da Guardiola, ha
puntato su tecnica e velocità secondo uno stile di gioco divertente ma redditizio, esaltato al massimo in ripartenze dalle geometrie perfette.
E se Neuer, Lahm, Schweinsteiger e Mueller hanno condotto la
‘Mannschaft’ alla finale, al Maracanà l’azione decisiva è stata
confezionata dalle “riserve” Goetze e Schuerrle: emblema dell’ampiezza di un serbatoio reso grande in una decina d’anni, con
lungimiranza e competenza.
Dopo due Mondiali disastrosi consecutivi, per l’Italia i modelli
da cui prendere spunto abbondano: i nomi circolati finora per la
guida della Federazione, però, non fanno ben sperare nell’indifferibile “rottamazione” di cui ci sarebbe un gran bisogno.
Andrea Dossena
CENTRO PER L’IMPIEGO - OFFERTE DI LAVORO
Richieste di personale pervenute ai Centri per l’Impiego della Provincia.
Gli interessati possono inviare curriculum vitae via mail o via fax previo controllo
di eventuale aggiornamento sul sito della Provincia, citando il numero di riferimento
Provincia di Piacenza (settore welfare, lavoro e formazione professionale)
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e i pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30.
In caso di forte afflusso di utenza la distribuzione dei numeri di ingresso terminerà 30 minuti prima della chiusura
Provincia di Piacenza - Centro per l'impiego - Borgo Faxhall P.le Marconi - tel. 0523-795716 fax: 0523-795738 - e-mail: [email protected]
Cod. 212/2014 valida fino al 25/07/2014
Azienda richiedente: Temporary spa - via Lodino
9/11 Lodi
Mansione: addetto/a caffetteria-ristorazione
Qualifica ISTAT: 5222200 Addetti alla preparazione, alla cottura e alla vendita di cibi in fast
food, tavole calde, rosticcerie ed esercizi assimilati
Contenuti e contesto del lavoro: agenzia di somministrazione ricerca personale per attività di barista, preparazione snack, servizio ai tavoli, aiuto
cucina in area di servizio autostradale
Luogo di lavoro: area di servizio nelle vicinanze di
Piacenza
Formazione: licenza media
Caratteristiche candidati: automunito/a, indispensabile esperienza pregressa nella mansione
Contratto: somministrazione
Orario: part time di 20 ore settimanali su turni, è
richiesta la disponibilità al lavoro in orario notturno e durante i festivi
Per candidarsi: inviare curriculum vitae con riferimento offerta n°212/14 via mail a [email protected] via fax 0371/940123
Cod. 296/2014 valida fino al 31/07/2014
Mansione: Seta Spa, sede di Piacenza, ricerca autista di autobus iscritto art. 18 l. 68/99
Qualifica ISTAT: 7422006 conducente di autobus
Contenuti e contesto del lavoro: conduzione di
mezzi pubblici del servizio urbano ed extraurba-
no (Per i candidati interessati alla mansione ma in
possesso della pat B è previsto un percorso di formazione per il conseguimento della pat D e della
Carta di Qualificazione del Conducente)
Luogo di lavoro: Piacenza e provincia
Formazione: licenza media inferiore
Caratteristiche candidati: indispensabile iscrizione categorie protette ai sensi l.68 art. 18 (orfani,
coniugi superstiti e soggetti a loro equiparati di
deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio, o in conseguenza dell'aggravarsi dell'invalidità riportata per tali cause, nonché i coniugi ed i
figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per
causa di guerra, di servizio e di lavoro, ecc), in possesso di patente d oppure di patente b ed attitudine alla guida
Contratto: tempo determinato con possibilità di
trasformazione a tempo indeterminato
Conoscenze: candidarsi solo se iscritti alle categorie protette (se domiciliati in altre province inviare certificato di iscrizione rilasciato dal Centro per
l'Impiego competente)
Orario: turni a rotazione
Per candidarsi: per candidarsi inviare curriculum
vitae indicando il rif. 296 via mail: [email protected] o via fax: 0523795738
Cod. 315/2014 valida fino al 25/07/2014
Azienda richiedente: Mcdonald's
Mansione: banconiere tavola calda e fredda
Qualifica ISTAT: 5222200 Addetti alla preparazione, alla cottura e alla vendita di cibi in fast
food, tavole calde, rosticcerie ed esercizi assimilati
Contenuti e contesto del lavoro: preparazione
prodotti,pulizia e riordino sala,preparazione e
cottura dei cibi, distribuzione pasti e bevande
Luogo di lavoro: Piacenza
Formazione: diploma di maturità
Caratteristiche candidati: automunito/a, predisposizione al contatto con il pubblico, età compresa fra i 18 e i 29 anni per l'attivazione dell'eventuale contratto di apprendistato successivo al
tirocinio
Contratto: tirocinio iniziale con successiva possibilità di contratto di apprendistato
Orario: part time di 30 ore settimanali su turni da
lunedì a domenica per coprire le 24 ore anche nei
giorni festivi
Per candidarsi: inviare curriculum vitae con riferimento offerta n°315/14 via mail [email protected] o via fax 0523/072353
Cod. 316/2014 valida fino al 09/08/2014
Azienda richiedente: GEMS SNC di Marroncelli
E.& C.
Mansione: elettricista
Qualifica ISTAT : 6137000 Elettricisti ed installatori di impianti elettrici nelle costruzioni civili
Luogo di lavoro: Fiorenzuola (sede azienda) e disponibilità ad operare su tutta la provincia di Piacenza
Caratteristiche candidati: automunito/a; requisiti indispensabili esperienza su impianti civili e in-
dustriali; avere meno di 24 anni o più di 55 anni
per attivare il contratto a chiamata; a causa del
carattere discontinuo della prestazione richiesto
domicilio in provincia o nei comuni limitrofi alla
sede dell'azienda
Contratto: a chiamata
Conoscenze: buona conoscenza della lingua italiana
Per candidarsi: inviare curriculum vitae con riferimento offerta n°316/14 via mail [email protected]
Cod. 317/2014 valida fino al 27/07/2014
Mansione: ingegnere informatico
Qualifica ISTAT: 2115100 Specialisti in reti e comunicazioni informatiche
Contenuti e contesto del lavoro: gestione, mantenimento e ampliamento rete per azienda informatica
Luogo di lavoro: Piacenza
Formazione: laurea in ingegneria informatica
Caratteristiche candidati: automunito/a, indispensabile esperienza nella mansione
Contratto: tempo determinato con successiva
possibilità di trasformazione a tempo indeterminato
Conoscenze: buona conoscenza della lingua inglese
Orario: tempo pieno
Per candidarsi: inviare curriculum vitae con riferimento offerta n°317/14 via mail [email protected] o via fax 0523/795738
17 luglio 2014
Corriere Padano
3
IN PRIMO PIANO
Legambiente, però, è ottimista sulla Pertite: ‘Bonifica già avviata dalla Difesa’
Aree militari,
rischio paralisi
Il caso Pertite
Il decreto Galletti scarica sui Comuni il peso del
risanamento ambientale. Verosimile uno stallo
nel processo di fruizione di aree vitali per la città
FRANCESCA LOMBARDI
Il timore, purtroppo fondato,
è questo: le aree ex militari
che dopo anni di defatiganti
trattative stato-enti sarebbero dovute tornare alla fruizione della cittadinanza (sotto
forma di parchi, residenze,
spazi sociali) potrebbero restare lì per anni, inutilizzate e
inutilizzabili perché da risanare, e non risanate perché
non ci sono i soldi per farlo.
Che cosa è successo? Il governo del fare, appendice ministeriale intitolata all’Ambiente, ha emanato un decreto (è il
91/2014, decreto Galletti, dal
nome del ministro) che equipara le aree ex militari alle aree industriali (art. 13, comma
5) in materia di inquinamento.
In soldoni: la contaminazione
tollerata per legge in un’area
industriale è assai superiore
alla contaminazione consentita in un’area destinata a uso civile. Il decreto, senza infingimenti, scarica dunque in buona parte i pesanti oneri legati a
bonifiche profonde dal ministero della Difesa agli enti beneficiari del passaggio di consegne: la Difesa consegna aree
industriali, il comune dovrà ripulirle, pena l’evidente impossibilità di renderle fruibili
ai cittadini.
Se vogliamo, sia pur brevemente, addentrarci nel merito
di un provvedimento che sta
mettendo in allarme ambientalisti e comitati che sulle aree
fanno affidamento per un miglioramento della qualità della vita urbana, possiamo farlo
con semplici dati: la Difesa potrà consegnare ai comuni
(quindi ai cittadini) aree infestate da 250 mg/kg di cobalto
(parametro industriale). Ai
comuni (quindi ai cittadini) il
compito di portare il cobalto al
livello di 20 mg/kg (parametro
civile). Ma se nel caso del cobalto il limite per le aree industriali supera di ‘sole’ dieci
volte il limite per uso civile,
per altri agenti inquinanti la
situazione è ancora più eloquente. Le tabelle parlano di
limiti venti volte superiori per
il benzene, quaranta volte per
il tetracloroetilene, cento volte per la sommatoria dei composti policiclici aromatici.
Il recente decreto- denunciano in un comunicato le associazioni ambientaliste - di fatto
impedirà l'alienazione delle aree militari a favore di regioni
e comuni che le richiedono da
tempo per un loro uso civile
perché si prevede che in tal caso si debba tornare a considerare la colonna A della tabella
relativa alle soglie di contaminazione dei suoli del dl
152/2006, quella con i limiti
più stringenti. A quel punto
chi sarà così incauto da proporre di spendere centinaia di
milioni di euro per le bonifiche in presenza di una legge
che consente di rispettare la
legge con limiti molto più elevati e senza spendere un euro?
A Piacenza, naturalmente, il
pensiero corre subito all’area
ex Pertite e al possibile pericolo che il parco agognato dai cittadini sfumi proprio in vista
del traguardo. “Non voglio
drammatizzare – commenta
l’assessore alla Pianificazione
e Rigenerazione urbana Silvio
Bisotti – ma non sono nemmeno in grado di tranquillizzare
chi si batte per il parco. Nell’area è in corso una bonifica autorizzata dai militari (ora per
altro sospesa) e ciò che verrà,
anche in seguito al decreto
Galletti, è tutto da verificare.
La pratica Pertite, tra l’altro,
non è conclusa poiché non sono ancora definite le modalità
di concessione. Siamo insomma in una fase ancora propedeutica, non sappiamo in che
condizioni l’area verrà consegnata al comune: noi non siamo nemmeno mai entrati nella ex Pertite e non abbiamo conoscenza precisa della situazione: è verosimile che verrà
fatta una bonifica superficiale, come avvenne per la Galleana. A chi spetterà, dopo, di
farsi carico di un intervento
più profondo sarà tema di confronto con la Difesa”. Di sicuro
per Bisotti i tempi saranno
lunghi (“un anno o due”, dice,
ma forse è ottimista).
Coté ambientalista: assai critica sul decreto Galletti è naturalmente Laura Chiappa,
presidente di Legambiente,
che tuttavia ritiene la pratica
parco della Pertite salva da ripercussioni negative. “La
maggior parte delle aree militari italiane da risanare - dice sono boschive e inserite in aree naturali e questo decreto
renderebbe estremamente
difficile il loro ritorno alla collettività . Si tratta di un regalo
alla Difesa, che effettuerà bonifica superficiale, poi saranno le amministrazioni a dover
ribonificare le aree a loro spese. Abbiamo chiesto, come Legambiente, con un emendamento in sede nazionale (il decreto dovrà essere convertito
in legge, ndr) di inserire nel
provvedimento solo le aree altamente inquinate (aree di esercitazione con prove di esplosione o sparo di bombe) e
di mantenere per le altre i vincoli previsti per le aree residenziali e verdi. La Pertite? E'
già oggetto di bonifica da parte della Difesa, non dovrebbe,
mi auguro, rientrare in questa
novità legislativa”.
Impianto a biomasse di Bettola,
Coldiretti ribadisce la contrarietà
Sulla questione dell’impianto a biomasse di Bettola, la posizione di contrarietà di Coldiretti, già chiaramente espressa lo scorso anno dal presidente
Luigi Bisi, non è mai cambiata. Coldiretti oggi come allora è contraria a progetti calati dall’alto senza condivisione
e non integrati nella realtà locale.
“In questo caso - afferma il segretario
di zona Riccardo Piras - il nostro non è
mai stato un no ideologico a ciò che è
“nuovo”, è un no articolato sulla base di
una riflessione: noi non siamo contrari
all’utilizzo delle biomasse legnose per
la produzione di energia, siamo contrari ai progetti non sostenibili che non ci
danno rassicurazioni sulla fonte di approvvigionamento di ciò che l’impianto
stesso va a bruciare. Se il fabbisogno
dell’impianto sembra essere maggiore
dell’offerta della vallata, è lecito il sospetto che la materia prima combustibile possa arrivare da lontano, facendo
venir meno quell’iniziale promessa di
ricaduta economica sul territorio e sulle aziende agroforestali”.
Nelle fasi di richiesta di autorizzazione, ricorso, controricorso, ecc., Coldiretti, pur rappresentando gli interessi
delle aziende agricole del territorio,
non ha mai avuto voce in capitolo: non
viene sentita ne viene invitata alla Con-
ferenza dei Servizi o a qualunque altro
tavolo decisionale o consultivo. “E’giusto che sia così - afferma il presidente
della sezione locale Ugo Agnelli - perché qui dovrebbe entrare in gioco la politica: questa è la sua veste naturale,
quella di chi è stato eletto per rappresentare le istanze di tutti i cittadini ai
tavoli istituzionali. La popolazione di
Bettola non ha in mano le carte e ufficialmente, nell’ultimo anno, si è saputo
ben poco di questa partita, a parte quello che è stato scritto sui giornali. Non
abbiamo mai avuto la fortuna di confrontarci col proponente e non abbiamo idea se al progetto, in questi mesi,
Penice, si riaccende la protesta: “Acqua,
chiediamo che il servizio sia pubblico“
Tornano a protestare i membri del ‘Comitato Penice da salvare’: alcuni villeggianti in località ‘La
Residenza’ (vedi foto), già costretti a ricorrere ad
un servizio privato per l’acqua domestica, sostengono che i gestori del servizio abbiano paventato
(in una riunione con soci e utenti) un rischio spiacevole: il costo per l’acqua potrebbe aumentare.
Unica soluzione alternativa, per gli utenti, sarebbe diventare a loro volta “soci”, ma con una ulteriore spesa a loro carico.
Parte della complessità del problema dipende
dal fatto che ne sono interessate due Province
(Piacenza e Pavia): “Abbiamo chiesto al sindaco
Pasquali - spiega una villeggiante abituale - di intervenire affinchè il servizio dell’acqua sia pubblico, e abbiamo rinnovato le richieste di migliorie per quanto riguarda illuminazione (il palo della luce di recente installazione è tuttora non funzionante), manutenzione della strada, servizio rifiuti e animazione della zona, un tempo celebrata
per la particolare qualità dell’aria - all’incrocio
tra quella di mare e quella di montagna - ma da
troppo tempo abbandonata a se stessa, con i cartelli ‘vendesi’ che si moltiplicano quando basterebbe poco per rilanciarla”.
Novità sono attese nell’incontro promesso dal
sindaco entro fine luglio. (dox)
siano state apportate modifiche, se siano cambiate le priorità o le “presunte”
fonti di approvvigionamento dell’impianto.”
“Se la Regione Emilia Romagna,
l’Amministrazione Provinciale e la Comunità Montana, prosegue Agnelli, sono favorevoli o contrari all’iniziativa
sarebbe auspicabile che, in un’ottica di
trasparenza, esprimessero apertamen-
te la propria volontà circa la realizzazione dell'impianto. Lo stesso discorso vale anche per le opposizioni politiche
che, dall’interno dei vari consigli, ci assordano col proprio silenzio. Questi e
altri Enti, coinvolti a vario titolo nella
vicenda, seguono delle dinamiche che
niente hanno a che fare con la funzione
e l’operatività di Coldiretti e che da essa prescindono.”
Corriere Padano
17 luglio 2014
4
ATTUALITÀ POLITICA
Il caso - Dosi e Cisini si difendono, il sindacato della polizia locale contrattacca
“Parigine” e vigili,
tutti sulla graticola
I consiglieri Zucconi e Tassi tuonano contro la Polizia municipale, e molti
cittadini bocciano i colonnotti piantati sul Corso e le strisce blu alla stazione
andava contro il senso civico e
l’intelligenza della stragrande maggioranza dei cittadini”.
Per quanto riguarda piazzale
Marconi, l’assessore alla viabilità ribalta il problema: “Più
volte abbiamo ricevuto segnalazioni, anche grazie agli organi di informazione, di cittadini
che lamentavano problemi di
ingorghi spesso causati da chi
sostava in maniera inopportu-
MARCELLO POLLASTRI
“La Polizia municipale non si
vede in giro”. L’ha tuonato
dieci giorni fa in aula Guglielmo Zucconi, come sempre
senza peli sulla lingua. La settimana dopo è stato Marco
Tassi a replicare invitando
l’amministrazione a mandare
in strada “i troppo agenti
chiusi negli uffici” e al contempo scatenando nel mite
sindaco Paolo Dosi una reazione così vibrante che raramente si era osservata in passato.
E’ la viabilità in generale, con
il sottotitolo della prevenzione dei comportamenti incivili
su strada, l’argomento su cui
in città si sta scatenando molta polemica negli ambienti politici e affini, specialmente dopo l’attuazione di alcune scelte da molti giudicate quantomeno rivedibili, come le parigine sul corso per evitare il
parcheggio sulle piste ciclabili e i nuovi posti auto a pagamento in piazzale Marconi.
Nell’occhio del ciclone, dunque, sono finiti da una parte (e
non è la prima volta) il Corpo
di polizia municipale giudica-
sessore alla viabilità viene
spezzata una lancia a favore
della Polizia municipale di
Piacenza “Ai vigili urbani
vengono passate funzioni e
competenze (concetto rinforzato in un successivo e piuttosto
piccato contrattacco del Sulpl,
il sindacato unitario dei lavoratori della polizia locale, ndr)che
li costringono a svolgere un lavoro particolarmente pesante
e troppo spesso oscuro - dice -
Commercianti e pendolari i più
critici contro le novità, definite però
dal Comune come “sperimentali”
to da un fronte trasversale un
po’ troppo “immobile”; dall’altra l’amministrazione comunale, rea di aver partorito
tali idee.
Contro le parigine sono insorti i commercianti, lamentando un calo dei clienti; contro le nuove righe blu è sbottato Ettore Fittavolini dell’Associazione pendolari che parla di “cavolata pazzesca”. Un’ondata di critiche che ha in-
Le dimissioni del presidente
della Regione Vasco Errani
hanno messo in moto la
macchina delle elezioni,
previste a questo punto per
ottobre.
Il Pd ha lanciato le primarie per
settembre e, tra i nomi che si
fanno, spunta quello di Matteo
Richetti, braccio destro di Renzi
ed ex presidente dell’assemblea
legislativa dell’Emilia Romagna.
Lui si sarebbe detto pronto a
questa candidatura, ma non è
l’unico, ha specificato il
segretario regionale Stefano
Bonaccini.
Per quanto riguarda i candidati
vestito il Comune e in particolare l’assessore alla viabilità
Giorgio Cisini. Ed è proprio
Cisini che commenta: “La
stiamo vivendo molto serenamente - dice, senza pensarci
troppo - E’ la serenità di chi è
consapevole di stare lavorando nell’interesse pubblico
senza condizionamenti da
parte di interessi privati”. Per
quanto riguarda il Corso e le
“parigine della discordia” ri-
badisce di aver reso più sicura
“una pista ciclabile che esisteva già da molto tempo, anche
da prima dell’arrivo di certi esercenti” e di aver evitato le
cosiddette soste selvagge in
un punto del Corso nel quale
erano già vietate. “Avremmo
potuto mettere un vigile 24 ore su 24 - aggiunge - ma anche
questo non avrebbe fatto piacere a qualcuno e senz’altro
sarebbe stata un’azione che
na. Con questo intervento,
che è assolutamente sperimentale e può essere migliorato, intendiamo risolvere anche qui il problema dei cosiddetti parcheggi selvaggi e rendere più scorrevole il traffico”. E’ questa la ragione della
decina di spazi auto ricavati in
piazzale Marconi anche sopra
lo spartitraffico in porfido di
recente realizzato.
Infine anche da parte dell’as-
Regionali, Pd: per sedere a Bologna in lizza
Ghisoni, Molinari, Cacciatore e Tarasconi
consiglieri del piacentino, si
sono subito innescate le
schermaglie interne.
I nomi che circolano:
Alessandro Ghisoni (foto a
sinistra), sindaco di Podenzano,
quello del segretario Gianluigi
Molinari, l’ex vicesindaco
Francesco Cacciatore (foto a
destra), ma anche quello
dell’assessore al Commercio
Katia Tarasconi.
Nel centrodestra questa è una
settimana di riunioni tra alleati,
Un lavoro accresciuto come
quantità e importanza e figlio
del taglio di fondi che lo Stato
centrale ha fatto alle forze di
polizia. I nostri vigili urbani
vanno solo ringraziati”.
Nelle foto, due scorci
del tratto di Corso
V. Emanuele interessato
dalla discussa posa
delle “parigine”
per capire quale coalizione
presentare in una competizione
già data per persa.
E proprio le elezioni regionali
sono una delle ragioni delle
nuove tensioni all’interno della
Lega Nord piacentina.
Indiscrezioni vorrebbero il
raffreddarsi dei rapporti tra la
segreteria retta da Pietro Pisani
e da Fabio Rainieri e l’attuale
consigliere regionale Stefano
Cavalli. Si dice che la segreteria
sarebbe pronta a puntare su
Valentina Stragliati, assessore a
Castelsangiovanni e reduce
dalla candidatura alle Europee.
m.p.
Ospedale Bobbio, il centro Dialisi si sposta
e i posti letto salgono da cinque a otto
Il centro Dialisi dell’ospedale di Bobbio,
parte integrante della rete nefrologica
provinciale, si sposta dal terzo piano in locali riqualificati al primo piano. Con il trasloco il servizio si arricchisce di tre posti
letto, passando da cinque a otto.
Il centro Dialisi, nato nel 1996 per soddisfare il bisogno del territorio della montagna, si è sviluppato per far fronte a una domanda crescente, dovuta anche all'aumentato flusso turistico, specie nella stagione estiva. I pazienti sono assistiti da personale infermieristico appositamente formato e da un medico nefrologo. Il servizio
può contare su una consolidata integrazione funzionale con l'attività di degenza internistica dell'ospedale, con la diagnostica
specialistica e con il servizio di emergenza
(118).
Presenti alla presentazione, giovedì 17 lu-
glio all’ospedale di Bobbio, il direttore generale Ausl Bianchi, il sindaco di Bobbio
Pasquali e il presidente della Provincia
Trespidi. (d.an.)
17 luglio 2014
Corriere Padano
5
ATTUALITÀ
L’intervista- L’unificazione del movimento cooperativo, tra accordi nazionali e realtà territoriali: le prospettive
Corvi: “Coop insieme, qui succede già”
Il direttore di Confcooperative: “Collaborazioni avviate con successo in vari settori”
ANDREA DOSSENA
L’unificazione del movimento cooperativo procede
più spedita a livello nazionale
che a livello locale, dove però
“la prassi è più avanti della
carta”: lo spiega il direttore
di Confcooperative Piacenza,
Nicoletta Corvi, in un’analisi
da cui - fatti alla mano - emerge come la collaborazione tra
realtà di “centrali” differenti, nel nostro territorio, abbia
già ottenuto risultati significativi, che sono i primi passi
di un processo che per compiersi necessita di un tempo
Un abito “su misura” richiede insomma un tempo fisiologicamente maggiore, ma nel
frattempo il dna cooperativo
si conferma capace di straordinaria flessibilità e capacità
adattivo-creativa: “Ci sono esempi - ricorda la Corvi - di
professionisti di 50/55 anni,
rimasti senza lavoro dopo essere magari stati dirigenti,
che hanno deciso di rimettersi in gioco e hanno dato vita a
cooperative di professionisti:
know how ed esperienze possono diventare preziose se
servono a creare qualcosa di
nuovo, interpretando le esigenze del mercato in modo
per fatturato realizzato (140
miliardi di euro) e per soci (oltre 12 milioni). Numeri, questi, che portano la cooperazione a incidere sul Pil per circa
l’8%.
A livello locale, al futuro
cammino comune Confcooperative Piacenza porterà
“in dote” 119 cooperative di
tutti i comparti, che fatturano
complessivamente (al 31 dicembre 2012) 284.101.655 euro e sono forti (sempre a fine
2012) di 5.707 soci (persone fisiche+persone giuridiche) e
di 4.546 addetti, che per la
maggior parte sono addetti
soci.
Confcooperative, a Piacenza 119
imprese e 284 milioni di fatturato
“A livello locale la prassi è più
avanti della ‘carta’, ma è fisiologico”
“fisiologico” legato a storie e
realtà territoriali ovviamente diverse.
I numeri
A livello nazionale, l’Alleanza delle Cooperative Italiane
- il coordinamento costituito
dalle associazioni più rappresentative della cooperazione
italiana (Confcooperative,
Legacoop e Agci) - rappresenta, con 43mila imprese associate, oltre il 90% del mondo
cooperativo italiano per persone occupate (1.200.000),
Lavorare insieme
“La nascita dell’Alleanza chiosa la Corvi - aiuta la cooperazione nel suo complesso,
con il fondamentale obiettivo
strategico di rafforzare l’azione di rappresentanza nei confronti del Governo, del Parlamento, delle istituzioni europee e delle parti sociali”.
“Venendo al concreto, a lavorare insieme a realtà dalla
storia differente - spiega il direttore Nicoletta Corvi - diverse cooperative piacentine
hanno già iniziato da tempo, o
perchè del medesimo settore
o perchè interessate dalle
stesse esigenze.
Penso per esempio a quanto
fatto (sia nel rapporto privato-privato che nel rapporto
privato-pubblico) nell’ambito dei servizi per l’infanzia o
in relazione al sistema di accreditamento presso il sistema regionale per i servizi ad
anziani e disabili, elaborando
in sinergia contenuti e stru
menti, ma gli esempi possibili
sono numerosi.
A livello locale la prassi è più
avanti della carta, ma è inevitabile perché il percorso dell’ACI è recente e perchè la
riorganizzazione - che, per inc
iso sta coinvolgendo molte
realtà del Paese, basti pensare alle Province o alle Camere di Commercio - dovrà pervenire a modelli adatti ai diversi territori”.
più efficace di quello che sarebbe stato possibile nella
precedente realtà lavorativa.
Da segnalare anche diverse
cooperative nuove e sperimentali, spesso avviate da
giovani: certo in questo momento c’è poco di facile, ma la
forma di impresa del tutto
particolare che è la cooperativa offre una chance”.
Gli strumenti
Se il modello cooperativo diventerà un punto di riferimento per le scelte di Gover-
Fondazione, cda post-terremoto
in attesa del nuovo presidente
Prima riunione senza ulteriori evidenti scosse, dopo il “terremoto” che ha portato alle dimissioni (annunciate, ma per ora non formalizzate) del presidente Francesco Scaravaggi, per
il consiglio di amministrazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
All’ordine del giorno proposto per lunedì scorso dal presidente ai cinque membri del Cda (Beniamino Anselmi, Renzo De Candia, Carlo Tagliaferri, Giovanni Rebecchi e Franco Marenghi) c’erano non solo l’approvazione dei verbali
di sedute precedenti e l’ok a erogazioni già discusse, ma anche questioni un po’ più spinose,
come - da quanto è trapelato - l’individuazione
dell’advisor per la ventilata cessione a Banca
Intesa delle azioni residuali di Banca Monte
Parma e le scelte su come reinvestire i denari (il
quotidiano locale parla di 30 milioni, più circa
700mila euro in plusvalenze) derivanti dai titoli
rientrati in rientrati in Fondazione dopo alcuni
anni. Ore di confronto a margine del quale è
quasi ovvio ipotizzare ci sia stata qualche riflessione, se non qualche trattativa, sul nome - o meglio: sui nomi - di chi potrebbe prendere il posto
di Scaravaggi.
Da diversi consiglieri comunali e provinciali
sono piovuti pesanti attacchi ad alcune scelte
della Fondazione e ad alcuni componenti del cda (Beniamino Anselmi in primis), ma dopo una
serie di scontri a mezzo stampa anche tra presidente e componenti del cda sono forse entrate
in azione le diplomazie dei diversi schieramenti. C’è da evitare lo spettro del commissariamento, per cui un presidente condiviso sarebbe
la soluzione ideale.
E’ anche l’esplicito auspicio del sindaco Paolo
Dosi, al quale un chiarimento in via Sant’Eufemia ovviamente non dispiacerebbe: resta da capire come i “grandi elettori” (lo ricordiamo, è
sempre buona cosa: sono Comune e Provincia
di Piacenza, gli altri 47 Comuni piacentini, la
Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura di Piacenza, la Diocesi di Piacenza-Bobbio, l’Università Cattolica di Piacenza, il
Politecnico di Milano, gli organismi del volon-
no e Regioni il disegno dell’Aci avrà una valenza ancora
più importante, come arma
anti-crisi, perchè consentirà
alle cooperative italiane di
poter ulteriormente contribuire a dare impulso alla
creazione di nuova imprenditorialità e di nuova occupazione nel nostro Paese: e nel
frattempo?
“Gli strumenti che le cooperative hanno a disposizione
per lavorare insieme - ricorda
Nicoletta Corvi - non sono diversi da quelli a disposizione
di tutte le imprese per decidere ‘chi fa cosa’, darsi un regolamento comune, eccete-
Diplomazie al lavoro per
una soluzione che scongiuri
i traumi della primavera
2013, ma non sarà facile
evitare che si arrivi ad un
altro ‘muro contro muro’
tariato piacentini, l’Associazione La Ricerca di
Piacenza, il Conservatorio di Musica Nicolini di
Piacenza, il Comune di Vigevano, la Diocesi di
Vigevano e gli organismi di volontariato di Vigevano) si muoveranno in queste ore.
“Presto e bene raro avviene”, ma stavolta sarebbe proprio il caso. (dox)
ra.
Per progetti di maggior peso
(ad esempio nel caso di partecipazione ad appalti) le possibilità sono ad esempio quelle
dei consorzi, dell’associazione temporanea di imprese,
dell’associazione temporanea di scopo e della rete di imprese.
Nel caso di progetti meno
impegnativi o dello sviluppo
di iniziative comuni, invece,
ciascuna impresa può mettere la propria parte, nel segno
della massima flessibilità organizzativa”.
Carmine, il 18
visite guidate
“by night”
Venerdì 18 luglio i
piacentini potranno
visitare la Chiesa del
Carmine
accompagnati da
una guida che
illustrerà le
particolarità storicoarchitettoniche
dell'edificio
religioso.
Le visite, della
durata di 20 minuti,
si susseguiranno
dalle 20.00 alle
24.00, senza
necessità di
prenotazione. Un
evento eccezionale
in vista dei lavori di
restauro finanziati
dalla Regione Emilia
Romagna con 3
milioni di euro e dal
Comune di Piacenza
con circa un milione
di euro.
Dosi interviene sul corso di Fisioterapia:
“L’impegno a mantenerlo a Piacenza”
In merito alla possibile abolizione dei 20 posti del corso di
Fisioterapia a Piacenza, gestito dalla Facoltà di Medicina
dell'Università di Parma, non
si è fatta attendere la reazione
del sindaco Paolo Dosi: “Appresa la notizia, abbiamo subito avviato i contatti con il rettore e i coordinatori del corso, oltre a coinvolgere immediatamente il sottosegretario Reggi
per una verifica della situazione. Condividiamo la preoccupazione del rettore e sollecitiamo il Ministero a ritornare su
questa decisione, contando
sulla collaborazione delle istituzioni piacentine per mantenere, sul nostro territorio, questa preziosa eccellenza”. “Da
parte nostra – rimarca il primo
cittadino –l'impegno proseguirà con il forte investimento sul
Collegio Morigi, cui l’Amministrazione comunale, di recente, ha assegnato un ruolo portante in quest’ambito: insieme
agli altri soci della Asp Morigi
De Cesaris, abbiamo risposto
positivamente alla richiesta
dell’azienda Usl e dell’Ateneo
di Parma, spostando la sede dei
corsi proprio presso il Collegio,
dove verrà predisposta un’area didattica apposita.
Corriere Padano
6
17 luglio 2014
SPECIALE CASA
Detrazione Irpef del 50%,
restano meno di sei mesi
Mancano meno di sei mesi per
usufruire della detrazione Irpef del 50% sulla riqualificazione edilizia: il bonus passerà infatti al 40 per il periodo primo
gennaio 2015 - 31 dicembre
2015. Al momento, invece, chi
sostiene spese per i lavori di ristrutturazione può fruire della
detrazione pari al 50%: c’è tempo fino al 31 dicembre 2014. Il
decreto legge 63 del 4 giugno
2013 prima e la legge di stabilità per il 2014 poi, hanno riconosciuto una detrazione del 50%
anche sulle ulteriori spese sostenute, dal 6 giugno 2013 al 31
dicembre 2014, per l'acquisto
di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore
alla A+, nonché A per i forni,
per le apparecchiature per le
quali sia prevista l'etichetta energetica, finalizzati all'arredo
dell'immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione
va ripartita in 10 quote annuali
di pari importo, ed è calcolata
su un ammontare complessivo
non superiore a 10.000 euro.
Per le prestazioni di servizi relative agli interventi di recupero edilizio, di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati sugli immobili a prevalente
destinazione abitativa privata,
si applica l’aliquota Iva agevolata del 10%. Il limite massimo
di spesa sul quale calcolare la
detrazione è ordinariamente di
48.000 euro per unità immobiliare; il tetto sale a 96.000 euro
per le spese sostenute dal 26
giugno 2012 al 31 dicembre
2015. L’obbligo di indicare in
fattura il costo della manodopera è stato soppresso dal decreto
legge n. 70 del 13 maggio 2011.
Possono beneficiare dell’agevolazione non solo i proprietari
o i titolari di diritti reali sugli
immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono
le spese, ma anche l'inquilino o
il comodatario. In particolare,
hanno diritto alla detrazione il
proprietario o il nudo proprietario, il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso,
abitazione o superficie), l’inquilino o il comodatario, i soci di
cooperative divise e indivise, i
soci delle società semplici, gli
imprenditori individuali, solo
per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o
merce. La detrazione spetta anche al familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado, affini
entro il secondo grado) convivente del possessore o detentore dell’immobile, purché so-
stenga le spese e le fatture e i bonifici risultino intestati a lui.
L’agevolazione spetta anche se
le abilitazioni comunali sono intestate al proprietario dell’immobile e non al familiare che
beneficia della detrazione. La
condizione di convivente o comodatario deve sussistere al
momento dell’invio della comunicazione di inizio lavori.
Per coloro che acquistano un
immobile sul quale sono stati
effettuati interventi che beneficiano della detrazione, le quote residue del "bonus" si trasfe-
riscono automaticamente, a
meno che non intervenga accordo diverso tra le parti. Ha diritto alla detrazione anche chi
esegue i lavori in proprio, soltanto, però, per le spese di acquisto dei materiali utilizzati.
Per usufruire della detrazione,
Eco-ristrutturazioni, si può risparmiare fino all’85% di energia
Eco-ristrutturare casa? È l’investimento giusto, perché si ripaga con il risparmio energetico. Piccoli interventi come
miglioramenti ai sistemi di isolamento o
di riscaldamento potrebbe tradursi, infatti, in un risparmio di energia fino all’85%. Questo quanto emerge da uno studio fatto in 13 Paesi europei nell’ambito
del progetto Ue TABULA2, il cui risultato – particolarmente positivo per l’Italia
– è stato recentemente reso noto da Econewsweb.it. Secondo la ricerca, l’Italia
sarebbe il Paese che più beneficerebbe
degli interventi “taglia bollette”: nella
Repubblica Ceca il risparmio sarebbe
solo del 41%, in Germania e Danimarca
del 46% in Grecia del 62%. Nei 13 paesi
presi in esame si potrebbe risparmiare
in media il 40% di energia dalla ristrut-
turazione del patrimonio edilizio residenziale. Lo studio del progetto Ue TABULA2, che ha come obiettivo di individuare il rendimento energetico dei più
comuni tipi di edifici e di valutare il po-
tenziale di risparmio energetico, per l’Italia ha visto all’opera i ricercatori del
Politecnico di Torino.La ricerca si è concentrata sul patrimonio edilizio del Piemonte - ma il metodo può essere esteso a
tutta Italia - e ha preso in esame due livelli di risparmio energetico, standard e avanzato. Le ristrutturazioni standard includono misure per migliorare i sistemi
di isolamento e riscaldamento e di acqua
calda, quelle avanzate prevedono l’utilizzo delle migliori tecnologie disponibili (maggiore isolamento dell'edificio,
pompe di calore geotermiche o sistemi
per generare calore da energia solare.
ecc). Una ristrutturazione standard in Italia potrebbe far risparmiare fino al
77% di energia, con una avanzata si arriverebbe all’85%.
è necessario inviare, quando
prevista, all'Azienda sanitaria
locale competente per territorio, prima di iniziare i lavori, una comunicazione con raccomandata A.R., tranne nei casi
in cui le norme sulle condizioni
di sicurezza nei cantieri non
prevedono l’obbligo della notifica preliminare alla Asl; pagare le spese detraibili tramite bonifico bancario o postale, da cui
devono risultare la causale del
versamento, il codice fiscale
del soggetto che paga e il codice
fiscale o numero di partita Iva
del beneficiario del pagamento. Per usufruire della detrazione è sufficiente indicare nella
dichiarazione dei redditi i dati
catastali identificativi dell'immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi
di registrazione dell'atto che ne
costituisce titolo e gli altri dati
richiesti per il controllo della
detrazione. Occorre, inoltre,
conservare ed esibire a richiesta degli uffici alcuni documenti: il dettaglio è consultabile sul
sito dell’Agenzia delle Entrate
(www.agenziaentrate.gov.it).
17 luglio 2014
SPORT
CITTÀ UTILE
Corriere Padano
7
Ter Horst e Mario Jr,
Piacenza alza il tiro
Pallavolo - Copra Elior, due grandi colpi completano
un organico in grado di togliersi molte soddisfazioni
ANDREA DOSSENA
Farmacie,
turni settimanali
Avis,
i prelievi
FARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA
DAL 18.7.2014 AL 25.7.2014
Venerdì 18 luglio:
Alseno;
Sabato 19 luglio:
Caorso, Carpaneto
P.no, Gossolengo,
Podenzano;
Domenica 20 luglio:
Castell'Arquato,
Cadeo, San Nicolo',
Pianello Val Tidone
TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22
BESURICA – Via Malaspina, 2/A
DR. AMBROGI – Stradone Farnese, 48
TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,30
18.07 DR. DAVIDE ZACCONI – Via Legnano, 5
19.07 DR. RAIMONDI – Via E. Pavese, 86
20.07 DR. CROCI – P.zza Cavalli, 29
21.07 DR. FIORANI – P.zza Borgo, 40
22.07 DR. PARMIGIANI – P.zza Duomo, 41
23.07 DR. ANTONIO CORVI – Via XX Settembre, 65
24.07 DR. LANERI – C.so V. Emanuele, 64/66
25.07 CAMILLO CORVI – Via XX Settembre, 106
E’ possibile accedere alle farmacie, in servizio di
turno, ricomprese nella ZTL, comunicando al
farmacista il numero di targa del proprio mezzo.
IL NUMERO 0523/330033 DA' INDICAZIONE DELLE
FARMACIE DI TURNO A PIACENZA E PROVINCIA
Mercati settimanali
Lunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,
Castell’Arquato, Castelvetro
Martedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana,
Pontedellolio, Pontenure, Travo, Vernasca
Mercoledì: Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello, Vigolzone
Giovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola,
Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana,
Podenzano, Villanova
Venerdì: Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, San Giorgio,
Rivergaro, Roveleto
Sabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC Besurica
Domenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata,
Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano,
Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello,
Pontedellolio
Informa
Sociale
Informasociale,
orario estivo
L’Informasociale del Comune
di Piacenza, con sede in via Taverna, 39, comunica che rimarrà
chiuso nei seguenti giorni: 5, 19
e 26 luglio. Inoltre, nel mese di agosto, rimarrà chiuso il sabato
mattina; pertanto effettuerà il
seguente orario: dal lunedì al
venerdì dalle 9 alle 12.30 e il lunedì e il giovedì anche dalle 15
alle 18.
Alloggi ERP
Il Comune di Piacenza comunica che le graduatorie relative alle domande per l’assegnazione
della casa popolare e per la mobilità negli alloggi di edilizia residenziale pubblica saranno esposte in data 31 luglio presso
l'Ufficio Abitazioni, via Taverna 39, e presso i due Sportelli Informasociale.
Info: Ufficio Abitazioni, via Taverna 39 Tel. 0523/492718 492739 .
Piacere estate
In corso la nuova edizione di
Piacere Estate a cura della
Coop. Aurora Domus. L'iniziativa prevede animazioni, giochi e
spettacoli per grandi e piccini
nei giardini di Padre Gherardo,
con attività particolari pensate
per le diverse età dei partecipanti.
Si svolgerà fino all' 8 agosto e
dal 25 agosto al 12 settembre,
nei seguenti orari: lunedì dalle
9.30 alle 12 e dalle 17.30 alle
19.30; martedì dalle 17.30 alle
21; mercoledì dalle 17.30 alle
19.30; giovedì dalle 9.30 alle 12 e
dalle 17.30 alle 19.30; venerdì
dalle 17.30 alle 19.30. La partecipazione è gratuita e aperta a
tutti.
Info: Coop. Aurora Domus, tel.
0523/606299, [email protected]
La Piacenza del volley maschile alza il tiro: con gli acquisti di
Mario da Silva Pedreira Junior,
meglio conosciuto come Mario
Jr, e di Thijs ter Horst, il Copra
Elior ha completato al meglio
un organico che, considerando
quello che sarebbe potuto succedere qualche settimana fa
(l’estinzione del club) è davvero
ragguardevole.
Le acquisizioni del fortissimo libero brasiliano e della ottima
banda olandese, unite a quelle
di Vermiglio, Alletti, Massari,
Page e Rodrigues e alle conferme (ultima, quella di Marra)
portano infatti a comporre un
roster che, se non sembra al momento da scudetto, pare però altrettanto in grado di potersi togliere più di una soddisfazione sia in campionato che in Europa
- agli ordini del nuovo allenatore
Andrea Radici.
Importanti, come detto, i due
botti finali del mercato biancorosso.
Mario Junior è - parola del presidente Molinaroli - “uno dei tre
migliori liberi al mondo, se non
il migliore”: nato a Rio de Janeiro il 3 maggio 1982, approda per
la prima volta in Italia con un bagaglio d’esperienza e di vittorie
(con club e nazionale) di grande
impatto. Tra i premi individuali
a lui conferiti dal 2010 ad oggi,
Atletica, Lorenzo Dallavalle
ai mondiali juniores
Lorenzo Dallavalle in azzurro
ai mondiali juniores di atletica
leggera. Il giovane triplista piacentino dell’Atletica Piacenza
sarà all’Hayward Field di Eugene, in Oregon, a partire dalle gare di qualificazione di venerdì
25 luglio. La finale sarà domenica 27, ultimo giorno della rassegna iridata under 20. (a.d.)
basta ricordare i due come “miglior libero” alle World League
del 2010 e 2013, quello di “miglior ricevitore” ai Giochi Panamericani del 2011 e quello di
“miglior libero” del Campionato sudamericano 2013.
Ottimo colpo anche quello di
Ter Horst, nelle ultime tre stagioni alla Calzedonia Verona.
Nato a Almeno (Olanda) il 18
settembre 1991, con la Nazionale lo schiacciatore ha conquistato l’European League del 2012 e
la medaglia di bronzo del XI Memorial Hubert Wagner nel
2013. “Approdare a Piacenza ha detto l’olandese - equivale a
un passo significativo: ogni stagione Piacenza ha la capacità di
allestire una squadra molto
competitiva composta da giocatori forti e con una grande storia
alle spalle. Nel corso delle trasferte al PalaBanca ho avuto anche il piacere di vedere che i tifosi hanno la capacità di creare una grande atmosfera, cosa molto importante quando si gioca in
casa”.
Sei Giorni delle Rose di Fiorenzuola,
i pistard più forti in gara fino al 19
Quasi 300 atleti di 27 Paesi diversi, con una folta rappresentanza dei più forti pistard al
mondo: proseguono fino al 19
luglio, al velodromo ‘Attilio Pavesi, le gare della Sei Giorni
delle Rose Internazionale
2014.
Molte, come da tradizione, le
categorie presenti alla 17esima
edizione della manifestazione,
unica competizione su pista italiana di Classe 1 UCI: si tratta di
Uomini Elite (omnium, velocità, keirin, corsa a punti, scratch
e madison), Donne Elite (omnium, velocità, keirin, corsa a
punti, scratch), Uomini Under
23 (corsa a punti) e Donne Under 23 (corsa a punti, scratch).
Tra gli atleti più attesi in campo maschile (scriviamo mentre
le gare sono in pieno svolgimento,
ndr)ci sono ben due campioni
del mondo in carica: lo spagnolo David Muntaner - iridato nella madison - corre con il campione europeo della stessa specialità Liam Bertazzo, mentre il
russo Ivan Kovalev - iridato nello scratch - ha come compagno
il connazionale Nikolai Zhurkin.
Da seguire anche i cechi Martin Blaha e Vojtech Hacecky,
sul secondo gradino del podio
della madison agli ultimi campionati del mondo disputati in
Colombia, e il vincitore dell’edizione 2012 Tristan Marguet
in coppia con il connazionale O-
livier Beer.
In campo femminile, 53 atlete
(presenti tutte le Azzurre) fra
cui la pluricampionessa del
mondo Giorgia Bronzini, pia-
centina, la fresca vicecampionessa europea Elena Cecchini
e stelle di fama mondiale come
Machacova, Berthon, Pawlowska e Dideriksen. (dosse)
Corriere Padano
8
17 luglio 2014
PUBBLICITÀ
17 luglio 2014
Corriere Padano
EVENTI
Regina Carter a Santimento: grazia e raffinato eclettismo di uno straordinario violino jazz9
MOSTRE
Rassegna fotografica, in Passerini Landi, per i primi 50 anni della scuola ‘Angelo Genocchi’
Magia d’Irlanda:
musica che ispira
Venerdì piacentini,
siamo al gran finale
PIETRO CORVI
A Bobbio, 17° edizione di
"Irlanda in Musica", il sempre atteso festival dedicato
alla musica e alla cultura celtica organizzato in Piazza
San Colombano dal Comune
di Bobbio con la direzione artistica di Coop Fedro. Quattro serate per altrettanti
concerti di respiro nazionale
e internazionale in due weekend.
Si parte venerdì 18 e sabato
19 con i veneti Rondeau De
Fauvel e gli irlandesi Fullset
(in foto): concerti alle 21.30 e
accesso alla piazza e agli
stand gastronomici (ampia
proposta multietnica per
carnivori e vegani e birre irish d'importazione) dalle
19.30. Ingresso di 8 euro il venerdì, 10 il sabato; gratuito
per under 12 e over 70.
I Rondeau, sotto la guida
del maestro Michele Mastrotto, porteranno uno spettacolo meticcio e fuori dagli
schemi, sospeso tra le armonie degli strumenti antichi
di stampo medievale e la mu-
sica contemporanea. Un live
elettro-acustico coinvolgente e danzante condito da un'estetica particolarmente
accattivante.
Cambio d'atmosfera sabato
con i "verdissimi" FullSet,
sestetto accostato dalla critica a mostri sacri come Danù
ed Altan, forte di importanti
tournee, premi e riconoscimenti mondiali. Di ritorno
da un tour in Canada e Stati
Uniti, offriranno un energico concentrato di musica irlandese tradizionale, mosso
da una spruzzata di freschez-
za ed innovazione.
Il weekend successivo si replicherà la formula con i medesimi orari e prezzi di ingresso. Venerdì 25 suoneranno gli italo scozzesi The
Sidh, una scarica giovanile
di celtic rock tutta da ballare. Sabato 26 si chiuderà con
un nome storico del panorama italiano, i Lou Dalfin in
formazione completa, un
settetto capace di mescolare
magistralmente stilemi celtici occitani e folk italiano
per un finale in grande stile.
Ultimo appuntamento con le "Shopping nights". Il 18 i "Venerdì Piacentini" congedano il centro città con un programma
ancora una volta assai nutrito. Sugli scudi, innanzitutto tanti
concerti: se in Piazza Sant'Antonino dalle 22 ascolteremo il
rock-blues classico dei Blues Experience, in via San Siro risuonerà il rocksteady e la black music di Bobby Soul and Blind Bonobos (in foto), mentre in via San Donnino la farà da padrona il
country dei Bill
and the Gates e
ai Giardini Merluzzo lo swing
del trio del chitarrista e cantante piacentino Giuliano Ligabue. In vicolo
Cavalletto, già
dall'aperitivo,
al LoFai si passerà dal soul al
beat, dal funk
all'"indie" con i
dj Ricky Groove
Mary BrutPop.
Il teatro d'improvvisazione
troverà nuovamente spazio in
Piazza Sant'Antonino alle 21 con gli spettacoli dei gruppi
TraAttori e Le Vissole, mentre un po' in tutte le vie saranno distribuite le performance di strada dei busker itineranti e in
Piazza Cavalli alle 21 per il Gran Galà del Cuore si esibiranno i
campioni italini del pattinaggio artistico su rotelle. I piccoli potranno come sempre approfittare di giochi, gonfiabili, animazione e truccabimbi in Piazza Duomo e ovunque si potrà contare su una ricca proposta enogastronomica sotto le stelle.
Programma completo su www.venerdipiacentini.it.
Corriere Padano
10
MUSICA
VIVIPIACENZA
17 luglio 2014
ANTEPRIMA
Regina Carter a Santimento,
eclettismo e grazia del violino
PIETRO CORVI
Sun Rock a Sarmato,
sarà un’edizione super
Sun Rock Festival, la kermesse anni '50 della
Valtidone, tiene banco venerdì 18 e sabato 19 a
Sarmato. 11ma edizione ancora più ricca tra
bancarelle, postazione di trucco e parrucco vintage, fiumi di birra, stand gastronomici e tanta
musica dal vivo, tutto a ingresso gratuito. Venerdì si aprirà con i dj Tommy il Losco e Andy
Fisher, che introdurranno il pubblico allo stage
di ballo gratuito di rockabilly fifties jive coordinato dagli insegnanti del Vintage Roots Festival. Dalle 22, palco al rock'n'roll-swing dei veneti P-51 Airplanes e ai romani Monokings (in
foto), interpreti fedeli del rockabilly delle origini. Sabato si ripartirà alle 18.30 con un aperitivo speciale dal menù particolarmente invitante sulle note dei dischi di Andy e Dj Willy.
Dalle 22, largo al "jump blues" dei milanesi
Jumpin' Pumpkins; gran finale con il
rhythm'n'blues esplosivo degli anconetani The
Varnelli's.
Considerata il violino jazz più importante e
significativo del nostro tempo dopo Stephane Grappelli, l'americana Regina Carter è in
concerto in quintetto venerdì 18 alle 21.15
nel cortile del castello di Santimento per uno
degli appuntamenti più attesi e prestigiosi
del Val Tidone Festival. Bravura e fama della
Carter, consacrate grazie anche a collaborazioni con Wynton Marsalis, Lincoln Center
Jazz Orchestra e Cassandra Wilson, le garantiscono grande autorevolezza musicale ma
anche grazia, eleganza e raffinato eclettismo, dalla classica al jazz alla world music, in
una combinazione di tecnica mozzafiato,
qualità di composizione e improvvisazione e
un nuovo approccio allo strumento fortemente percussivo. Al centro del live, che vedrà anche Will Holshouser alla fisarmonica,
Marvin Sewell alla chitarra, Chris Lightcap
al basso e Alvester Garnett alla batteria, l'ultimo album "Southern Comfort", un ipnotico
e affascinante mondo di melodie popolari africane. Biglietti interi a 15 euro, 10 i ridotti
per over 65 e soci Tetracordo; ingresso gratuito per under 18 e residenti a Rottofreno.
tocca al concerto dei Flerida. Da Parma,
pop-rock da emozioni forti, giocato su un
intreccio vocale maschile e femminile particolarmente suadente. Dalle ore 18, prima e
dopo il live, dj-set "tutti frutti" a cura degli
stessi Moustaches.
Furore retro con Justine Jive
& The Jitterguys
Max De Aloe Quartet,
‘Lirico Incanto’
GIOVEDI 17 - VIGOLENO - "Summertime
in Jazz", la rassegna estiva targata Piacenza
Jazz Fest e Fondazione di Piacenza e Vigevano, sbarca al borgo di Vigoleno con il
"Lirico Incanto" del “Max De Aloe Quartet”,
che rivisita in chiave jazz contemporaneo
alcune tra le più note arie liriche tratte dalle
opere di Puccini, Leoncavallo e Verdi. Ad
evocare atmosfere incantate insieme alla
grande armonica di De Aloe, Roberto Olzer
al pianoforte, Marco Mistrangelo al contrabbasso e Nicola Stranieri alle percussioni.
GIOVEDI 17 - BACICCIA - Il giardino del
pub del cavallino si veste di swing e rock'n'roll. A trasportare i presenti indietro ai
tempi delle fumose balere e delle serate
sfrenate dell'epoca del proibizionismo saranno la bella voce di Justine Jive e gli
strumenti infuocati dei suoi The Jitterguys:
da San Protaso e dintorni con furore, una big
band fatta di fiati scoppiettanti e ritmi
danzerecci anni '30, '40 e '50, elegante,
sorridente e pronta a tutto.
VENERDI 18 - VERNASCA - Nuovo evento per l'Appennino Festival, che fa scalo
a Castelletto di Vernasca. Alle 21, nella pieve
romanica posata lungo il percorso della Via
Francigena, è in programma il concerto con
l’arpista Adriano Sangineto e il gruppo vocale Eudaimonia.
SABATO 19 - AMICI DEL PO - Viaggia
all'indietro, la macchina del tempo dei Born
in The Sixty, il gruppo "unplugged" piacentino capitanato dalla chitarra di Celestino Carbone che, in concerto dalle 21.30,
nel parco del circolo Arci monticellese affacciato sul Po, passerà in rassegna tutto il
meglio del folk-rock degli anni '60 e '70.
Zu Rino Band, tributo
a Rino Gaetano
VENERDI 18 - AMICI DEL PO - Negli
ampi spazi "en plain air" del circolo Arci di
VENERDI 18 - SPAZIO4 - Evento di punta
di questa stagione, nel prato di via Manzoni
ecco l'attesissimo ritorno, tre anni dopo,
Classic Jive Five, Perduca
a suon di jazz e swing
DOMENICA 20 - TRAVO - Di grande
effetto lo scenario del primo concerto di
"Summertime in Jazz" riguardante la Val
Trebbia, alle 18.30 sulla Pietra Perduca davanti alla chiesetta medievale di S. Anna. La
musica spazierà dal jazz classico dell’America degli anni 20 e 30 ai classici dello swing
con il quintetto acustico “Classic Jive Five”;
Paolo Gaiotti (cornetta), Claudio Perelli (clarinetto, saxofoni), Nanna Freddi (banjo),
Claudio Nisi (sousaphone) e Achille Legnazzi
(batteria).
Monticelli si fa strada un tributo a Rino
Gaetano. Dalle 21.30, palco alla Zu Rino
Band, quartetto in arrivo da Calvenzano/Crema che omaggerà il grande cantautore calabro-romano passando dalle sue
canzoni più conosciute ad un'ampia rosa di
brani più rari e inediti.
GIOVEDI 17 - VIA SAN GIOVANNI Primo appuntamento di una piccola rassegna destinata a durare per tutta l'estate:
"Il chiostro della cultura" nel bellissimo
cortile de L'Osteria di una Volta. Il via, alle
ore 21, con la prestigiosa band pavese Tamboo & Cool Cats, in attività fin dagli anni
Novanta, per un'infilata di musica swing e
soul suonata da tre interpreti navigati come
Al Balladeur, chitarra, Daniele Petrosillo,
contrabbasso, e Fabio Villaggi, Batteria.
GIOVEDI 17 - MONTALE - La giovane
crew piacentina Moustaches ritorna a farsi
sentire in Buttiga. Nel giardino del birrificio
artigianale piacentino questa volta alle 21
Born in The Sixty, viaggio
nel folk-rock di 60’s e 70’s
Total Chaos, la potenza
dell’hardcore punk
Tamboo & Cool Cats,
scorpacciata swing e soul
Flerida, pop-rock
da emozioni forti
Sangineto ed Eudaimonia
all’Appennino Festival
X-Mary, dal lodigiano
tra melodia e sudore
degli americani Total Chaos, tra i padri del
punk mondiale da fine anni '80. La loro
performance incendiaria sarà preceduta
dalle 21 dai concerti di 4 tra le migliori punk
band del circondario, a comporre un autentico "Punx Fest": i piacentini Aperitivo al
detersivo, gli A theory of justice e le belle
Slut Machine da Lodi e i poderosi Black
Gremlin da Parma.
SABATO 19 - SPAZIO4 - Rock d'autore a
profusione al centro aggregativo di via
Manzoni con il ciclone X-Mary, in assoluto la
band più squinternata e geniale del Lodigiano, per una scarica di canzoni sospese
tra follia, melodia, sudore e rock'n'roll allo
stato brado. In apertura, il debutto emo/post-punk della all-star band piacentina Ieri.
Dj-set a tema.
Mixa Sebastian Illobos,
intrigante fuori programma
DOMENICA 20 - BACICCIA - Un intrigante fuori programma per la rassegna
estiva "Fuori di Baciccia", ormai agli sgoccioli, nel giardino del caffè di via Carli. Dalle
19 ecco in consolle Sebastian Illobos, dj e
producer con all'attivo collaborazioni con
Goldance Radio e Sunradio Ibiza, per un
lungo set di 4 ore che spazierà tra house e
soulful eleganti, con punte di acid jazz e
calde voci soul.
17 luglio 2014
Corriere Padano
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VIVIPIACENZA
A CURA DI PIETRO CORVI
ANTEPRIMA
chitarrista Luca Colombo, "il turnista dei
turnisti"; Cesareo, il chitarrista storico di Elio
e le Storie Tese; Max Cottafavi, dalla band di
Ligabue, e i Bandaliga al completo; il "nostro" Marco Rancati e i The Mullers del
batterista Fiorilli, che accompagneranno tutti gli artisti ospiti della serata. Programma
molto vario, dai Beatles ai Toto, dai Muse a
Vasco, passando per il Liga, Nek, Michael
Jackson, Pink Floyd e brani inediti dei cantautori piacentini.
Paolo Tomelleri,
clarinetto ai giardini
MARTEDI 22 - GIARDINI MARGHERITA - È ripartita la nuova edizione della
tradizionale rassegna concertistica "Musica
ai giardini", a cura di Arci e Comune di
Piacenza. Alle 21.30, il secondo appuntamento in programma, avrà per protagonista
un nume tutelare della manifestazione (ha
partecipato fin dalla prima edizione), Paolo
Tomelleri, con l'inseparabile clarinetto e il
suo quartetto a tutto swing-jazz.
Trovesi e Coscia, alla Pieve
un pezzo di storia del jazz
MARTEDI 22 - VERNASCA - "Summertime in jazz", l'appendice estiva del Piacenza
Jazz Fest, vola all'Antica Pieve di Vernasca
con un duo di grande prestigio: alle 21.15,
concerto di un bel pezzo di storia del jazz
italiano, Gianluigi Trovesi ai clarinetti e Gianni Coscia alla fisarmonica, tra guizzi e malinconie e alchimie sonore destinate a commuovere.
Concorso ‘Anguissola’,
aprono gli Enerbia
GIOVEDI 24 - TRAVO - Per l'Appennino
Festival, alle ore 21 va in scena la serata
inaugurale del concorso letterario “Giana
Anguissola” con il concerto su “Il grande
Nord e la casa editrice Iperborea” dei piacentini Enerbia di Maddalena Scagnelli con
ospite la fondatrice di Iperborea Emilia Lodigiani.
Con i Rubiconians
il “benessere rivoluzionario”
GIOVEDI 24 - BACICCIA - Dalla emiliana
Valle del Rubicone al giardino del Caffè di via
Carli, ecco i Rubiconians. Un trio dedito a
sonorità "afrobeat" di stampo calypso,
mambo e rock'n'roll che ha intrapreso la
missione di divulgare il loro "benessere rivoluzionario" sfruttando ogni palco e situazione possibile. Inizio del concerto alle
21.30.
AlbertOne il 19 a Piacenza,
Gaetana Fasano nella band
CINEMA
Scuola Angelo Genocchi,
mezzo secolo in mostra
Daturi e Villa Raggio,
il cinema è all’aperto
Dal regista rivelazione della stagione cinematografica italiana Uberto Pasolini a Eastwood e Virzì, passando per il film sul Piacenza Jazz Fest. Settimana ricca e variegata per i palinsesti dei cinema all'aperto targati Arci e Cinemaniaci all'Arena Daturi di Piacenza e a Villa Raggio di Pontenure. Le proiezioni, tipicamente alle 21.45, ove non
diversamente indicato, dal 20 luglio saranno fissate alle 21.30.
Al Daturi si riprende giovedì 17 con una serata
gratuita: sullo schermo, "Ciò che mi nutre mi distrugge" di Ilaria De Laurentiis e a contorno l'anteprima di "Radici - Festival Sud del mondo". Venerdì 18 alle 21 si vedrà "L'anno in cui i miei genitori andarono in vacanza" di Cao Hambuerger
mentre il 19, sempre alle 21, spazio a "Nairobi half
life" di David Gitonga. Domenica 20, "Io sono lì"
di Andrea Segre, lunedì 21 "Still Life" del già citato Pasolini, mercoledì 23 "Captain Phillips - Attacco in mare aperto" di Paul Greengrass e giovedì 24 l'annunciato docu-film di Fausto Mazza sui
10 anni del Jazz Fest, "Hallo Mr. Shorter?".
Passando a Pontenure, giovedì 17 si riparte con
"Saving Mr.Banks" di John Lee Hancock. Martedì 22, "Il capitale umano" di Virzì, mercoledì 23
"Artic Spleen" di Piergiorgio Casotti (ingresso
gratuito per la rassegna "Estate Doc") e giovedì
24 "Jersey Boys" di Clint Eastwood.
FUORINGIRO
Zolle, sfolgorante heavy
Debuttano I Fagiani
Rock Valley Festival,
spunta anche Piacenza
MERCOLEDI 23 - SPAZIO4 - Sperimentazione protagonista nell'infrasettimanale
del centro comunale di via Manzoni. Il palco
sarà tutto degli Zolle, dal Lodigiano lo sfolgorante duo heavy-rock formato da Stefano
(già batterista degli indimenticati, seminali
Klown) e Marcello (dai rinomati Morkobot).
Concerto d'apertura affidato al sorprendente debutto del quartetto piacentino I Fagiani, nuova formazione che raduna alcuni
dei migliori protagonisti della scena musicale
nostrana degli ultimi 15 anni.
In Piazza Vittorio Emanuele a S.Maria della
Versa, Pavia, tre interessantissimi giorni di
musica internazionale, originale, indipendente e di ricerca per tutti i gusti, contornati
da una ghiotta e svariata offerta enogastronomica per tutti i palati. È la 7° sferragliante edizione del Rock Valley Festival; in pedana,
anche formazioni nostrane. Come il cantautore An Harbor, che venerdì 18 suonerà nei cambi palco raccordando performance molto diverse, dai Valerian Swing allo sperimentale
rock poliforme dei Topsy The Great, passando
Concertone benefico
con Cesareo e Cottafavi
MERCOLEDI 23 - CARPANETO - In Piazza
XX Settembre, dalle 21.30 con offerta libera,
un altisonante concerto rock benefico, in
favore della Pubblica Assistenza, organizzato dall'Associazione Musicale di Carpaneto in tandem con la Pro Loco. Per l’occasione la direzione artistica curata da Max
Fiorilli Muller ha studiato un programma
importante con ospiti d’eccezione. Eccoli: il
La showgirl ed ex miss Piacenza Gaetana Fasano
(foto sopra) farà il proprio ingresso ufficiale nella
AlbertOne live band (foto sotto) in occasione del
concerto previsto sabato 19 dalle 21.30 alla Pipa
Inversa di Piazzale Libertà a Piacenza.
La Fasano è apparsa in numerose fiction comiche
in onda su canali satellitari, ed ha interpretato diversi brani pop e dance disponibili sui portali online. La conoscenza
con AlbertOne risale a quando la
piacentina conduceva con altre
ragazze il programma tv ‘Un
granello di sabbia’ su Telelibertà: dal 19 l’ingresso ufficiale nella live band di AlbertOne, al secolo Alberto Carpani. Quest’ultimo
le ha anche affidato il ruolo di protagonista del video della rivisitazione di ‘Sing a Song Now Now’,
brano di AlbertOne di grande successo nel ‘99.
Attualmente al lavoro con Gazebo (esploso con ‘I
like Chopin’), AlbertOne - di recente intervistato
da ‘Le Iene’, perchè ritiene che Zucchero abbia copiato un suo brano: il servizio andrà in onda nei
prossimi mesi - punta ad entrare fra i big di Sanremo 2015.
A Piacenza, con la band rafforzata dalla Fasano,
AlbertOne proporrà i suoi successi e una selezione
di celebri hit degli anni ‘80. (dosse)
CULTURA
per le fresche raffinatezze elettroacustiche
degli inglesi Delta Sleep. A rappresentare
Piacenza (e Bologna) sabato 19 sarà il noise
delle Rage Against The Sewing Machine, in
compagnia tra l'altro del grande "anti-rap"
dei Uochi Toki, della bravissima one-girl-band romana Lili Refrain e del rinomato doom-metal tra stoner e psichedelia degli UfoMammut. Domenica 20 Piacenza sarà
rappresentata dal post-punk de Le Sacerdotesse dell'isola del Piacere, in compagnia di
altre 5 band tra cui i pavesi Doctor Cyclops,
rock settantiano d'annata. Info: www.rockvalley.it.
Inaugurazione giovedì 17 luglio alle 11 per la mostra fotografica dedicata al 50° anniversario della
scuola Angelo Genocchi, oggi una delle due sedi
della media Calvino. La rassegna, allestita nello
spazio espositivo del corridoio d’accesso della biblioteca Passerini Landi, è il frutto di un laboratorio di ricerca storica coordinato dalla professoressa Sabrina Tagliaferri, che ha coinvolto 15 alunni
delle classi prime e seconde a partire dal ritrovamento di tre album fotografici degli anni ’30 e ’40,
quando l’allora Regia scuola secondaria di avviamento professionale a indirizzo agrario “Genocchi” aveva sede proprio presso il Collegio San Pie-
tro, con ingresso da via Carducci, nei locali che oggi ospitano la biblioteca.
La mostra, realizzata nell’ambito del cinquantesimo anniversario dell’istituzione della scuola media unica, nell’anno 1963-64, sarà visitabile negli
orari di apertura della biblioteca: il lunedì dalle 14
alle 19, dal martedì al venerdì dalle 9 alle 19, il sabato dalle 9 alle 13.30 per il mese di luglio; dal 1° agosto (con chiusura totale dall’11 al 23), il lunedì
dalle 14 alle 19, il martedì, venerdì e sabato dalle 9
alle 13.30, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 19.
Corriere Padano
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17 luglio 2014
VAL NURE
Ferriere, estate naturalmente
Festinquota compie 25 anni
COSTANZA ALBERICI
Dune: escursioni,
feste e teatro
Dopo il successo del 2013, è nato “Dune 2014 - Ferriere
naturalmente”, progetto di animazione turistica che
propone un ricco programma: divertimento e
animazione sono le parole d’ordine degli
appuntamenti in calendario. Il progetto Dune offre
infatti escursioni in montagna e manifestazioni
durante il periodo estivo, tra Ferriere e il territorio
circostante. È online la
pagina Facebook
“Dune 2014 - Ferriere
Naturalmente” con il
programma completo
dell’estate 2014. Tra gli
eventi di Dune, si
segnalano la Festa
delle fragole domenica
27 luglio e la Festa
della Croce Azzurra il 2
e 3 agosto; entrambi si
svolgeranno a Ferriere.
Escursioni, invece, il 27
luglio e il 3 agosto: rispettivamente, gli appuntamenti
saranno con la “Marcia Strà Longa del Mungott”, che
va da Bettola a Prato Grande, e con la Marcia sul
Monte Carevolo. Il 10 agosto, poi, gita di San Lorenzo
(itinerario: Ferriere, Perotti, Pianazzi, Castello di
Centenaro, Chiesa). Momenti di spettacolo, infine, dal
21 al 26 per ben sei giorni, a cura di Dune 2014: a
Ferriere ci sarà infatti la “Settimana del teatro”, che
prevede una rappresentazione ogni sera. Gran finale,
sabato 26, con lo spettacolo notturno “Dalle stalle alle
stelle” presso la Rocca (c.a.).
Mancano pochi giorni a Festinquota: l’attesa manifestazione estiva si svolgerà sabato 19 e domenica 20 luglio
al Lago Moo, nel suggestivo
anfiteatro naturale sopra
Ferriere. Un’edizione, quella del 2014, che è anche un’importante ricorrenza: Festa in quota compie infatti
venticinque anni e per l’occasione propone un’interessante “prima edizione”, e cioè
quella di “Marciando in quota”, escursione per tutti gli
appassionati, in programma
alle 8.30 di domenica 20. Immancabili gli altri appuntamenti, ormai tradizionali per
l’evento: la festa prende ufficialmente il via alle 16.30 di
sabato 19; la cena in quota è
prevista alle 19.30. Il menu?
Torta di patate, spiedini, salamelle, penne all’arrabbiata, patatine, panini caldi e
tanto altro. Musica, in serata,
con Jack Trivella and the
Brandinas: in scaletta ci saranno canzoni swing e boogie
anni '50; da Fred Buscaglione
e Renato Carosone fino a rivisitazioni più moderne sullo
stile di Ray Gelato e Michael
Bublé, la formazione parmigiana - nata all’inizio del 2008
- saprà rivisitare ogni classico
con un’impronta personale.
Prima di dormire, non mancherà il “vin brulé della buona notte”. I più giovani, infatti, non rinunciano alla formula del week end: accampamento in tenda e festa fino a
tardi attorno ai fuochi sono
tra i momenti caratteristici
di Festa in quota. Ma non po-
che sono le comitive – e soprattutto le famiglie – che optano per la gita domenicale.
La giornata del 20 si apre alle
7.30, con la colazione al lago.
Momenti pensati per i più
sportivi sono quelli della citata “Marcia in quota” e dell’escursione in mountain bike “Pedalando in quota”. La
partenza per entrambe è prevista alle 8.30 di domenica: il
giro in bici partirà da Piazza
delle Miniere a Ferriere,
mentre la marcia da Canadello. Alle 11 ci sarà la Messa
al lago, mentre alle 12 scoccherà l’ora del pranzo con
prodotti tipici. Alle 14 parte
ufficialmente la “festa di
compleanno” della manifestazione, con canti, balli e divertimento fino a fine giornata. Da ricordare, per chi vo-
lesse partecipare a questa
bella esperienza, che per poter campeggiare è necessario
munirsi di permesso tenda,
rilasciato dal Comune dalle
8.30 alle 17.30 di sabato 19.
L’apposito modulo è scaricabile dal sito www.prolocoferriere.com, dove si trovano
anche altre informazioni utili sulle modalità di partecipazione.
In bici o a piedi, l’ascesa si fa per sport
Un doppio appuntamento all’insegna dello
sport: per gli amanti delle escursioni in bici e i
provetti podisti, Festa in quota quest’anno propone un percorso in mountain bike – alla seconda edizione –e una marcia non competitiva, quest’ultima novità dell’edizione 2014. Domenica
20 luglio appuntamento alle 8.30 a Canadello
per “Marciando in quota”: organizzata da Piacenza Marce, è una manifestazione podistica
non competitiva a passo libero aperta a tutti. I
percorsi sono di 6 e 8 km. Per ogni info è attivo il
numero 348.3924627; modalità di partecipazione e costi al sito www.prolocoferriere.com. Gli
amanti delle escursioni in mountain bike troveranno l’appuntamento pensato per loro lo stesso
giorno e alla stessa ora, ma in piazza delle Miniere a Ferriere: da lì parte infatti “Pedalando in
quota”, organizzata da MTB Valli Piacentine
per tutti gli associati. Il percorso è di 28 km e si
snoda tra Prato Grande, Prato Molle, Lago Bino,
fino al punto di ristoro di Lago Moo. Info e prenotazioni alla mail [email protected].
17 luglio 2014
PIOZZANO
VAL NURE
Corriere Padano
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Ferriere, cena in piazza per Amop:
appuntamento venerdì 22 agosto
Cena in piazza a scopo benefico: a Ferriere, venerdì 22 agosto, verrà organizzata una cena il cui ricavato andrà a favore dell’AMOP, Associazione
Piacentina Malato Oncologico. In Piazza delle Miniere funzioneranno stand gastronomici presso cui sarà possibile trovare le specialità piacentine,
dagli antipasti ai secondi; un evento che coniuga buona tavola e scopo benefico. Cos’è AMOP? La storia di questa associazione comincia nel 2002,
quando un gruppo di volontari
inizia, nel day hospital di Onco-Ematologia, a svolgere un’attività di sostegno rivolta ai
malati oncologici, attraverso il
progetto “Un’accoglienza più
accogliente”. Da allora ogni
mattina un gruppo di volontari accoglie i pazienti in day hospital e li accompagna per tutto il tempo in cui restano in reparto, fornendo loro informazioni, rispondendo ai loro bisogni e soprattutto ascoltandoli.
L’attività di ascolto è diventata infatti fondamentale e si è
arrivati ad un buon livello di
attenzione nei confronti dell’altro, soprattutto di chi è in
un momento difficile della
propria vita; il risultato è reso
possibile grazie ad una formazione permanente di tutti i volontari con medici e psicologi.
Attualmente l’Associazione
può contare su 25-26 volontari
che prestano servizio attivo in
reparto. La cena sarà un modo
per dare sostegno a questa
realtà; l’evento è organizzato
dal Comune di Ferriere con
l’ausilio della Pro Loco.
c.a.
A Rompeggio di Ferriere
Cooperativa Monte Ragola, allevamento
secondo il metodo dell’agricoltura biologica
Il mercato italiano dei prodotti biologici
sta registrando una crescita in tutti i canali.
In particolare, secondo le rilevazioni ISMEA, l’andamento è in continua ascesa ormai dal 2005 e, stando ai dati più recenti, nel
2012 gli acquisti di prodotti biologici hanno
proseguito la loro crescita (+7,3% in valore)
a fronte di una spesa agroalimentare rimasta, invece, stazionaria. Il settore biologico
sembra non risentire della crisi, probabilmente a causa della crescente sensibilità
del consumatore verso la protezione della
salute e il rispetto per l’ambiente. E questi
aspetti sono ancor più fondamentali quando si parla di carne. Acquistare carne biologica consente infatti di evitare tutti i rischi
derivanti dall’allevamento industriale; meglio ancora se si compra da un’azienda del
territorio, la cui filiera è facilmente rintracciabile. In provincia di Piacenza si trova la
coop. agricola zootecnica Monte Ragola: a
Rompeggio di Ferriere questa cooperativa
alleva bovini da carne proprio secondo il
metodo dell’agricoltura biologica (certificazione ICEA – AIAB). Nei mesi invernali,
poi, la cooperativa macella e vende alcuni
tagli di carne ai privati: “in genere a dicembre/gennaio – racconta il sig. Giovanni Ca-
Piozzano, l’anatra
dà sapore all’estate
Proposta arrostita, sarà la più gustosa protagonista
della Festa Gastronomica da sabato 19 a lunedì 21
COSTANZA ALBERICI
vanna, presidente della cooperativa da oltre 39 anni – al macello di Bettola prepariamo alcuni vitelli e ne vendiamo le carni direttamente. Abbiamo già clienti fidelizzati
ma se ne aggiungono sempre di nuovi, a dimostrazione del fatto che la qualità e soprattutto la naturalità nei prodotti alimentari
(in particolar modo quando si parla di carne
bovina) è sempre più ricercata e apprezzata”. Per sapere quando e come accedere a
questa “vendita d’eccezione” è sufficiente
telefonare alla coop. Monte Ragola al numero 0523.929146.
Porta privilegiata sulla Val Luretta, Piozzano anche quest’anno propone la tradizionale
Festa Enogastronomica nel mese di luglio:
precisamente da sabato 19 a lunedì 21, al campo sportivo comunale verrà allestita la kermesse che si concluderà, nella serata finale,
con un suggestivo spettacolo pirotecnico. Protagonista della festa sarà come consuetudine
l’anatra: volatile molto apprezzato in cucina
per le proprietà della sua carne, che si presenta rossastra e leggermente più grassa del pollo, sarà proposta arrostita. Accanto all’anatra,
presso i forniti stand gastronomici –attivi ogni
sera a partire dalle ore 19 – sarà possibile trovare piatti della tradizione piacentina, sia primi che secondi. Il tutto accompagnato da vini
locali e birra artigianale. Enogastronomia ma
non solo, alla festa di Piozzano: ogni sera si ballerà il liscio con l’accompagnamento di famose orchestre. Serata inaugurale il 19 con Beppe e Dany; il 20 sul palco ci saranno Ringo e Samuel, mentre il finale del 21 sarà affidato all’orchestra Manolo. Alle 23.30, il citato spettacolo pirotecnico prenderà il via per intrattenere il pubblico con giochi di luci mozzafiato.
Le prime due sere l’ingresso è ad offerta; lunedì 21 ha un costo di 3,50 euro. La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco di Piozzano
con il patrocinio del Comune; un momento di
convivialità che può diventare occasione per
scoprire il territorio di questo piccolo paese.
Nei dintorni, meritano una visita il Castello di
Monteventano (oggi abitazione privata), la
Chiesa di S. Giovannia San Gabriele e le località di Vidiano Soprano, Pomaro, Montecanino, Pavarano e Lardera. La zona rientra nel
percorso della Strada dei Vini e dei Sapori dei
Colli Piacentini e delle ippovie "Andando per
castelli" e "La Grande Ippovia - Appennino Emilia Romagna".
Altri eventi
La Festa enogastronomica di luglio non è l’unico appuntamento estivo con la buona tavola, nel comune di Piozzano. Domenica 27, infatti, a San Nazzaro la Parrocchia allestirà la
sagra locale che propone, come specialità, la
torta di patate: una preparazione rustica ma
molto gustosa, ideale sia se consumata da sola,
sia come accompagnamento a salumi o secondi di carne. Si arriva così all’inizio di agosto
quando la Parrocchia di Montecanino organizzerà la Festa dei Batareu: domenica 3 largo
quindi a questa specialità della Val Tidone,
ma diffusa anche nelle valli circostanti. Il batareu viene preparato secondo un’antica ricetta che dà origine a un pane battuto, poco alto per consentirne una veloce cottura che un
tempo avveniva sulla piastra dei forni a legna
o, in alternativa, sulla stufa. Un prodotto “povero”, fatto con ingredienti molto semplici; ottimo se consumato con salumi tipici piacentini, ha però anche una variante dolce altrettanto gustosa che prevede l’utilizzo di miele o zucchero. I momenti di festa proseguono anche a
settembre con la Festa di Sant’Eustsacchio
(Parrocchia Groppo) e la Festa del miele (Pro
Loco), rispettivamente il 14 e il 28.
Corriere Padano
17 luglio 2014
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VAL D’ARDA
Vernasca palcoscenico
con i Bascherdeis
Il 26 e 27 luglio la X edizione dell’irresistibile
Festival internazionale degli artisti di strada
Vigoleno, emoziona
la Notte dei Briganti
COSTANZA ALBERICI
Tornano i Bascherdeis a Vernasca: dal 26 al 27 luglio il paese si farà teatro del Festival internazionale degli artisti di
strada. Alla decima edizione,
l’evento è tra i principali appuntamenti nazionali del panorama busker; circa quaranta compagnie internazionali
regaleranno, nel corso della
due giorni, nuove proposte di
musica, teatro, circo contemporaneo e molte altre forme di
espressione artistica “on the
road”. Gli oltre cento spettacoli previsti contribuiranno a
rendere Vernasca un magico
palcoscenico a cielo aperto.
Un festival per tutti i gusti e
per tutte le età. Pubblico, qualità delle performance e originalità dei luoghi: questa la ricetta vincente dei Bascherdeis, che vantano un format tagliato “su misura” per Vernasca: borgo dell’alta Val d’Arda
che, con i suoi dislivelli caratteristici, offre ai visitatori angoli e scorci particolari dove le
esibizioni degli artisti trovano
una suggestiva collocazione. Il
festival è organizzato dall’Associazione Appennino Cultura e dal Comune di Vernasca
con il contributo della Fondazione e della CCIAA; maggiori
informazioni sono disponibili
sul sito ufficiale: www.bascherdeis.it. Tra gli eventi collaterali, il mercatino delle cose artigiane, esposizioni arti-
Sabato 19 ritorna la camminata notturna fino a Vernasca,
Cena del Vin Santo sulla piazza del borgo il 9 agosto
stiche nonché l’Oasi del Gusto, stand gastronomici di alta
qualità. Sabato 26, inoltre, a
partire dalla mezzanotte presso l’Antica Pieve, appuntamento con “After Bascher”: la
notte più lunga con la musica
dei buskers. Per gli amanti
dell’arte, nel corso del Festival ci sarà anche il concorso
“Rappresenta il bascher”: gli
artisti partecipanti si cimenteranno, per le strade di Vernasca, nella rappresentazione
(quadri, sculture o altro) di un
momento o di un aspetto del
Festival. L’opera sarà realizzata nei due giorni della manifestazione. A ciascun artista
verrà assegnato un numero
che deve essere mostrato durante la realizzazione della
propria opera; la votazione potrà essere espressa presso l'Info Point da chiunque lo desideri. Al vincitore verranno assegnati 200 euro in buoni spesa
da utilizzare presso gli esercenti di Vernasca; alle prime
tre opere verrà data visibilità
nel sito dei Bascherdeis. Finito il Festival degli artisti di
strada, basta attendere alcuni
giorni e sarà di nuovo festa: la
Sagra di San Pellegrino si svolgerà sabato 2 e domenica 3 agosto. Una fiera agricola, con
esposizione di macchinari ed
attrezzature per l’agricoltura,
ma fatta anche di gastronomia
e danze: stand di cucina tipica
e musica dal vivo rallegreranno Vernasca nel primo fine
settimana di agosto.
Lugagnano, calendario a tutto folklore
che coinvolge anche le frazioni
Località particolarmente ricca di storia e
interessante per le sue formazioni
geologiche risalenti al Placenziano,
Lugagnano Val d’Arda propone, per
l’estate 2014, un calendario all’insegna del
folklore. Nel mese di luglio sono due le
kermesse che animeranno il territorio: la
“Festa dell’Agricoltura” a Lugagnano il 19
e il 20 e “Paese in festa” a Rustigazzo il 26,
27 e 28. Ancora convivialità a Rustigazzo il
3 e 4 agosto con la Festa dell’Avis, mentre
il 15 a Lugagnano si celebra il Ferragosto
con la “Festa in piscina”. Chiavenna
ripropone poi la “Festa del vino”: alla
trentacinquesima edizione, si svolgerà
quest’anno dal 22 al 25 agosto offrendo
ben quattro serate di buon cibo e musica.
Chiusura in bellezza in 30 e il 31 agosto a
San Genesio con la consueta festa locale.
Per chi ha voglia di visitare qualche
bellezza del luogo, da vedere sono la
Chiesa di S. Zenone, il Palazzo Gandolfi
(sede Municipale), l'Oratorio
dell’Annunziata, l'Oratorio della Beata
Vergine del Piano e la Riserva Naturale
Geologica del Placenziano.
Dal 2002 è certificato dall’A.N.C.I. come
uno dei "Borghi più belli d'italia" ed è
stato insignito della Bandiera Arancione
da parte del Touring Club Italiano.
Stiamo parlando del borgo di Vigoleno,
nel comune di Vernasca, tra le colline più
orientali del piacentino, sul crinale che
separa la Valle del torrente Ongina dalla
Val Stirone. E l’estate nel bel borgo
medievale prevede come di consueto
appuntamenti che piaceranno a visitatori
e turisti. Tra i principali, da segnare in
agenda il ritorno della “Notte dei
briganti”, suggestiva e molto amata
camminata notturna da Vigoleno a
Vernasca, sabato 19 luglio: grazie alla
disponibilità della Pro Loco Valli
D'Ongina e Stirone e dei tanti volontari, a
partire dalle ore 19 saranno a
disposizione tre autobus in direzione
Vigoleno. Potrà partecipare all’evento
solo chi possiede la tessera 2014
acquistata dal 3 al 13 giugno, anche se già
utilizzata in occasione della “Notte dei
Briganti” del 14 giugno; la tessera darà
diritto a un buono sconto di tre euro
presso alcuni punti ristoro, tra cui la Festa
in Piazza di Vigoleno. Informazioni e
aggiornamenti si trovano sulla pagina
Facebook “La Notte dei Briganti”.
Ancora un appuntamento sotto le stelle,
quello del 9 agosto: la Cena del Vin Santo
si svolgerà all’aperto nella piazza interna
del borgo medievale. Con prenotazione
obbligatoria (attivi il numero 329.7503774
e l’indirizzo e-mail
[email protected]), la cena - che
inizierà puntuale alle 20.30 - prevede un
aperitivo con nettare d’uva, seguito da
antipasti di salumi nostrani, crostone del
pellegrino con grasso pestato, punta di
Grana Padano. Si prosegue con zuppa di
farro e risotto ai funghi porcini e stracotto
tradizionale. Chiudono la cena biscotti
caserecci al forno a legna con Vin Santo di
Vigoleno. Accompagnano le portate i vini
D.O.C. dei Colli Piacentini; oltre al Vin
Santo, in tavola ci saranno Gutturnio,
Barbera, Ortrugo e Malvasia.
Tra le altre iniziative del borgo, si
segnala che il mastio sarà
eccezionalmente aperto il 14 e il 21
agosto: verranno infatti organizzate visite
guidate notturne per ammirare le
bellezze storiche e artistiche della
costruzione sotto l’affascinante luce
lunare.
Sabato 19 e domenica 20 luglio, invece,
due serate dedicate al folklore con la
sagra “Vigoleno in Festa”: stand
gastronomici e musica in piazza.
Costanza Alberici
17 luglio 2014
Corriere Padano
15
A TAVOLA
Gut Day, l’aperitivo a chilometri zero
Parte venerdì 18 luglio in occasione dell’ultimo appuntamento con i “venerdì piacentini” il Gut Day.
Si tratta più che di un evento di una vera e
propria sfida che l’organizzazione del Premio coppa d’Oro e Gutturnio Festival ha deciso d’intraprendere per l’edizione 2014 che
come ormai molti sanno si svolgerà dal 10 al
12 ottobre presso Palazzo Gotico.
Infatti Gut Day l’aperitivo piacentino, come si può capire dal claim, ha lo scopo di far
conoscere e far apprezzare, in primis proprio ai piacentini, il valore dei nostri prodotti tipici d’eccellenza ovvero il Gutturnio doc
e la Coppa piacentina dop.
Un nome non scelto a caso infatti Gut richiama la parola inglese Good e la tedesca
Gut che significano: buono, ottimo, di qualità. Inoltre a livello fonetico richiama anche
il francese Gout (pronuncia gu) che significa
Gusto. Quindi nonostante l’assonanza con il
nome Gutturnio la parola Gut richiama anche la Coppa e la bontà dei prodotti del territorio.
Per questo gut day, in programma dalle ore
18,00 presso il bar Kappadue di via Garibaldi e il bar Principessa di Piazza Duomo, che
hanno aderito all’iniziativa, offriranno per
una sera un particolare e se vogliamo insolito aperitivo a base di buon Gutturnio fresco
e degustazione di Coppa rigorosamente
dop.
Lo scopo, arduo se vogliamo, è far apprezzare i nostri prodotti non solo a tavola ma anche durante l’aperitivo, con l’augurio da
parte della Camera di Commercio di Piacenza, Consorzio salumi tipici piacentini, Consorzio vini dei colli piacentini e l’associazione Gut, che tanto credono in questa iniziativa, che un domani anche il gutturnio possa
essere riconosciuto come nuovo status symbol dell’aperitivo: provare per credere.
Veleia Officinalis, il passato
offre certezze per il futuro
A Veleia, sabato 19 e domenica 20, l’innovazione incontra la tradizione
e la cultura in un tripudio di appuntamenti legati all’alimentazione
Il Ducato di Parma e Piacenza guarda ad Expo2015 e apre
la stagione di eventi ad essa
legata con «Veleia Officinalis», appuntamento che riporta le tradizioni alimentari
del passato nel presente con
l’obiettivo di trovare certezze per il futuro, in programma nell’area archeologica di
Veleia dalle 10 alle 19.30 di
sabato 19 e domenica 20 luglio. Organizzata dall’associazione culturale “Sol Invictus” con il sostegno della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, della Provincia di Piacenza e dei comuni dell’alta
Val’d’Arda, ha ottenuto già
dalla prima edizione, quella
del 2013, il riconoscimento
ed i patrocini dei Tavoli Tematici Expo 2015 promossi
dalla Camera di Commercio
di Milano, della Società Expo
Milano 2015 e l’inserimento
nei tavoli per il turismo di
Piacenza. Perché l’appuntamento vuole essere una lettu-
ra in chiave storica degli argomenti affrontati dall’esposizione universale di Milano.
A Veleia l’innovazione incontrerà la tradizione, la storia e
la cultura in un tripudio di appuntamenti legati all’alimentazione, riprendendo le
tradizioni dell’epoca romana, quella del sito archeologico che proprio tra il I ed il II se-
colo dopo Cristo ha trovato la
massima magnificenza. In
programma per questa due
giorni veleiate ricostruzioni
storiche sulla medicina a base di erbe officinali, antichi
piatti pregiati preparati nel
thermopolium, massaggi tra
unguenti e suffumigi. I visitatori nell’area del sito archeologico, meta affascinante del-
le gite fuoriporta, potranno
non solo partecipare dalle 10
di sabato e domenica a visite
guidate nell’area della città
romana, ma anche assistere a
rievocazioni storiche dedicate a bambini ed adulti. Durante le due giornate si potranno seguire laboratori sul
cibo, un mercato dell’agro-alimentare dove si potranno
comprare prodotti biologici
della produzione locale e un
punto ristoro dove poter assaporare i piatti degli antichi
romani secondo le ricette che
ci sono pervenute nei secoli.
Sarà la scoperta dell’arte medica e culinaria degli antichi
romani: sarà possibile assistere alla rievocazione della
sala operatoria di un medico,
dei prodotti medicamentali,
visitare, e provare, l’efficienza delle terme e del benessere, supportati da materiali
audio-visivi che aiuteranno i
visitatori nella riscoperta
della tradizione.
Paola Tanzi
Degustazione del Bande Nere: l’eleganza
nel calice al Mont’Arquato Summer
Prosegue con lo spumante metodo
classico la rassegna “Mont’Arquato
Summer” dedicata ai vini bianchi per
l’estate delle Cantine Casabella.
La proposta del sommelier sabato 19,
dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19, e domenica 20, dalle 9 alle 12.30, si rivolge al
“Bande Nere”, elegante spumante della pregiata linea “Mont’Arquato”. La
degustazione guidata, facente parte di
un progetto di enoturismo che la Cantina arquatese sta predisponendo in vista del grande appuntamento semestrale di Expo2015, porterà all’attenzione degli esperti e dei neofiti dell’enologia un perlage fine e persistente, adatto come aperitivo, ma ideale come
accompagnamento del pasto.
Il nome, come per tutte le etichette
della linea “Mont’Arquato” prende
spunto dalla storia del territorio, fonte
di ispirazione per il prodotto tipico locale. Il nome “Bande Nere” si rifà alla storia del luogo che vuole l’intervento decisivo di Giovanni dalle “Bande Nere”
in aiuto a Sforzino Sforza per l’investitura a signore di Castell’Arquato nel
1512.
Lo spumante rinnova quindi l’eleganza e la potenza del celebre condottiero e
la storia di Castell’Arquato, che proprio
nel corso del Cinquecento ebbe il massimo splendore.
Per lo spumante Bande Nere
solo uve vendemmiate a mano
Spumante dal metodo classico del vitigno chardonnay.
È prodotto solo con uve vendemmiate a mano e provenienti
dai migliori vigneti del piacentino. Le uve Chardonnay sono
spumantizzate con il tradizionale trasferimento in bottiglia.
METODO DI LAVORAZIONE: tradizionale metodo classico, con
maturazione sui lieviti 28 mesi.
CARATTERISTICHE: È un vino secco, pieno, fragrante, ben
bilanciato ed armonico. Il profumo è intenso, netto, tipico ed
elegante. Dal tipico colore giallo paglierino presenta un
perlage fine e persistente per una gradazione alcolica di
12,50° % vol. Ottimo come aperitivo, è ideale a tutto pasto.
Da servire a 6-8°.
A Vigolo Marchese
Panificio Perazzi,
una storia di qualità
Due generazioni di fornai che a Vigolo Marchese sfornano puntualmente pane e dolci, tra cui la rinomata torta di
Vigolo. È il forno gestito dalla famiglia Perazzi – papà Gabriele e i figli Stefano e Marco –nella caratteristica frazione di Castell’Arquato; un negozio che da novembre 2013
si fregia del titolo di “Bottega storica” essendo esistente
dal 1945 (in gestione dei Perazzi dal 1983). Una produzione attenta alla qualità e all’artigianalità, quella dei Perazzi, che prevede l’utilizzo esclusivo di materie prime italiane e pregiate. Rinomata è la pastafrolla prodotta:
tradizionale, burrosa e ricca, che fa da base alle torte rustiche. Oltre alla tradizionale
di Vigolo, è
possibile
trovare torta di cioccolato, limone o mele;
crostata
con marmellata di
albicocche
e prugne,
torta campagnola,
confezionata con amaretti, mandorle e cioccolato, torta
di mandorle. Pasticceria secca e biscotti non mancano
nell’offerta del panificio. Il pane? Viene preparato in modo semplice e genuino, senza additivi e lievitato con lievito madre; tipici della zona sono il pane e la torta di patate.
Il Panificio Perazzi si trova in Località Vigolo Marchese
(Castell’Arquato); sorge a poca distanza dal battistero romanico e che ha reso famosa questa località non solo ai
cultori di arte e storia. Aperto tutti i giorni, compresa la
domenica mattina (chiuso il giovedì pomeriggio), il Panificio risponde al numero 0523.896128 per informazioni e
ordinazioni.
CUCINA DI CASA
Insalata di avocado, arance e gamberetti
Ingredienti: 800 g di gamberetti, 3 avocado maturi ma ben
sodi, 3 grosse arance, 1 piccola cipolla rossa di Tropea, 1 grosso
cespo di lattuga cappuccia, 4 cucchiai di olio extravergine di
oliva, il succo e la scorza grattugiata di ½ arancia, il succo e la
scorza grattugiata di ½ arancia
Preparazione: sciacquate i gamberetti, sistemateli nell’apposito cestello e cuoceteli a vapore per 2 minuti. Lasciateli intiepidire e sgusciateli.
Pelate gli avocado, tagliateli
prima in quarti e
poi a fettine.
Sbucciate le arance a vivo e tagliatele
nello
stesso modo; unirle all’avocado
insieme ai gamberetti. Dividete
in due la cipolla
con un taglio verticale e affettatela a velo. Raccogliete
tutto
quanto in una
ciotola. Sfogliate l’insalata, lavatela e asciugatela. Scegliete alcune delle foglie più grandi e disponetele su un
piatto da portata ovale o rotondo con la parte concava verso l’alto in modo da formare “un’insalatiera”naturale. Tagliate a listerelle le foglie del cuore e unitele al mix di avocado, arance e gamberi. Disponete il tutto sopra il letto
di lattuga e condite con una salsina ben emulsionata preparata con il succo e la scorza di arancia, olio, sale e pepe.
Corriere Padano
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PUBBLICITÀ
17 luglio 2014