SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983 Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc GIOVEDÌ 17 LUGLIO 2014 - ANNO 32 N. 26 - EURO 0,20 ‘Parigine’, vigili e Comune, che ingorghi sulla viabilità Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IP www.corrierepadano.it WEEKEND Zucconi, Tassi, commercianti e pendolari i più critici: è polemica POLLASTRI A PAGINA 4 Il caso - Si rischia uno stallo nel processo di fruizione di aree vitali per il futuro della nostra città Pertite, un’altra bomba: è quella della bonifica Il decreto Galletti scarica sui Comuni il peso del risanamento ambientale, critica Legambiente. L’assessore Bisotti: “Ciò che verrà è tutto da verificare” Dopo anni di complesse trattative e snervanti ‘tira e molla’, l’attesa restituzione alla cittadinanza delle aree militari - sotto forma di parchi, residenze e spazi sociali - potrebbe restare un miraggio: mancano i soldi per risanarle Val Nure e Val d’Arda, appuntamenti a raffica Regina Carter, l’eclettismo del violino A PAGINA 10 Con AlbertOne voglia di anni ‘80 A PAGINA 11 LOMBARDI A PAGINA 3 Speciale Casa Detrazione Irpef 50%, come approfittarne L’intervista Corvi: “Coop insieme, qui succede già” DOSSENA A PAGINA 5 Intrighi Fondazione, ore decisive Natura, buona cucina, buskers: decolla l’estate piacentina DA PAGINA 12 DOSSENA A PAGINA 5 Ciclismo Fiorenzuola, tutti in pista DOSSENA A PAGINA 7 A PAGINA 6 Corriere Padano 17 luglio 2014 2 VILLAGGIO GLOBALE Attualità - I dati del rapporto 'Welfare, Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali' Badanti in flessione, è l’effetto della crisi Spesa privata per sanità e assistenza in picchiata: per la prima volta è diminuito il numero di chi lavora nelle case degli anziani bisognosi Frena la spesa privata per sanità e assistenza: welfare familiare in crisi. Nell’ultimo anno la spesa sanitaria privata ha registrato un -5,7%, il valore pro-capite si è ridotto da 491 a 458 euro all’anno, le famiglie italiane hanno dovuto rinunciare complessivamente a 6,9 milioni di prestazioni mediche private e per la prima volta è diminuito anche il numero delle badanti che lavorano nelle case degli anziani bisognosi: 4mila in meno. Sono i segnali di una inversione di tendenza rispetto a un fenomeno consolidato nel lungo periodo per cui le risorse familiari hanno compensato una offerta del welfare pubblico che si restringeva. Oggi anche il welfare privato familiare comincia a mostrare segni di cedimento. Tra il 2007 e il 2013 la spesa sanitaria pubblica è rimasta quasi invariata (+0,6% in termini reali) a causa della stretta sui conti pubblici. È aumentata, al contrario, la spesa di tasca propria delle famiglie (out of pocket): +9,2% tra il 2007 e il 2012, per poi ridursi però del 5,7% nel 2013 a 26,9 miliardi di euro. E anche il numero dei collaboratori domestici per attività di cura e assistenza (963mila persone) ha registrato una flessione nell’ultimo anno (-0,4% nel 2013), dopo un periodo di crescita costante (+4,2% tra il 2012 e il 2013). È quanto emerge dal Rapporto 'Welfare, Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali' di Censis e Unipol. Il Censis stima che 4,1 milioni di persone in Italia sono attualmente portatrici di disabilità (il 6,7% della popolazione), nel 2020 diventeranno 4,8 milioni, per arrivare a 6,7 milioni nel 2040. La spesa totale per le disabilità ha registrato un forte incremento, superiore al 20% in termini reali tra il 2003 e il 2011, passando da 21,2 miliardi di euro a quasi 26 miliardi. Cresce anche la domanda di assistenza per la po- polazione anziana non autosufficiente (long term care). In Italia gli anziani che usufruiscono di assistenza domiciliare integrata sono passati da poco più di 200mila nei primi anni 2000 a oltre 532mila nel 2012, cioè dal 2,1% della popolazione anziana (persone con 65 anni e oltre) al 4,3%. La spesa complessiva per gli anziani serviti dalla long term care è pari attualmente all’1,7% del Pil, ma nel 2050 l’incidenza potrebbe arrivare al 4%, alla luce delle proiezioni demografiche. Come soddisfare, allora, una domanda che la sola offerta pubblica non è più in grado di coprire? Da una integrazione degli strumenti di welfare pubblici con il mercato sociale privato, puntando a valorizzare l’economia della salute, dell’assistenza e del benessere delle persone (la «white economy»), può scaturire - secondo gli esperti al lavoro sul rapporto - una vera rivoluzione produttiva e occupazionale, utile a risollevare l’Italia dalla prolungata fase di stagnazione. (Agenzia Dire, www.dire.it) Germania mondiale, lezione al nostro calcio Una severa lezione al calcio italiano: si può leggere anche così il trionfo della Germania (foto sopra) ai Mondiali di calcio conclusisi in Brasile con la vittoria dei tedeschi per 1-0 (maturato nei supplementari con il fantastico gol di Goetze) sull’Argentina di un “distrutto” (parole sue) Leo Messi. A fronte di un’Italia dagli enormi difetti tecnici, dirigenziali e organizzativi, la vittoria della Germania (nella storia resterà anche l’incredibile 7-1 rifilato in semifinale al Brasile) nasce da lontano: dopo una serie di cocenti delusioni, i tedeschi hanno saputo ripartire da investimenti e attenzione ai giovani nel terreno fertile di una riorganizzazione della Bundesliga e di miglioramenti agli stadi. Il pluriennale lavoro del c.t. Loew (foto a lato) ha fatto il resto: forte del formidabile blocco-Bayern allenato prima da Heynckes e poi da Guardiola, ha puntato su tecnica e velocità secondo uno stile di gioco divertente ma redditizio, esaltato al massimo in ripartenze dalle geometrie perfette. E se Neuer, Lahm, Schweinsteiger e Mueller hanno condotto la ‘Mannschaft’ alla finale, al Maracanà l’azione decisiva è stata confezionata dalle “riserve” Goetze e Schuerrle: emblema dell’ampiezza di un serbatoio reso grande in una decina d’anni, con lungimiranza e competenza. Dopo due Mondiali disastrosi consecutivi, per l’Italia i modelli da cui prendere spunto abbondano: i nomi circolati finora per la guida della Federazione, però, non fanno ben sperare nell’indifferibile “rottamazione” di cui ci sarebbe un gran bisogno. Andrea Dossena CENTRO PER L’IMPIEGO - OFFERTE DI LAVORO Richieste di personale pervenute ai Centri per l’Impiego della Provincia. Gli interessati possono inviare curriculum vitae via mail o via fax previo controllo di eventuale aggiornamento sul sito della Provincia, citando il numero di riferimento Provincia di Piacenza (settore welfare, lavoro e formazione professionale) Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e i pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30. In caso di forte afflusso di utenza la distribuzione dei numeri di ingresso terminerà 30 minuti prima della chiusura Provincia di Piacenza - Centro per l'impiego - Borgo Faxhall P.le Marconi - tel. 0523-795716 fax: 0523-795738 - e-mail: [email protected] Cod. 212/2014 valida fino al 25/07/2014 Azienda richiedente: Temporary spa - via Lodino 9/11 Lodi Mansione: addetto/a caffetteria-ristorazione Qualifica ISTAT: 5222200 Addetti alla preparazione, alla cottura e alla vendita di cibi in fast food, tavole calde, rosticcerie ed esercizi assimilati Contenuti e contesto del lavoro: agenzia di somministrazione ricerca personale per attività di barista, preparazione snack, servizio ai tavoli, aiuto cucina in area di servizio autostradale Luogo di lavoro: area di servizio nelle vicinanze di Piacenza Formazione: licenza media Caratteristiche candidati: automunito/a, indispensabile esperienza pregressa nella mansione Contratto: somministrazione Orario: part time di 20 ore settimanali su turni, è richiesta la disponibilità al lavoro in orario notturno e durante i festivi Per candidarsi: inviare curriculum vitae con riferimento offerta n°212/14 via mail a [email protected] via fax 0371/940123 Cod. 296/2014 valida fino al 31/07/2014 Mansione: Seta Spa, sede di Piacenza, ricerca autista di autobus iscritto art. 18 l. 68/99 Qualifica ISTAT: 7422006 conducente di autobus Contenuti e contesto del lavoro: conduzione di mezzi pubblici del servizio urbano ed extraurba- no (Per i candidati interessati alla mansione ma in possesso della pat B è previsto un percorso di formazione per il conseguimento della pat D e della Carta di Qualificazione del Conducente) Luogo di lavoro: Piacenza e provincia Formazione: licenza media inferiore Caratteristiche candidati: indispensabile iscrizione categorie protette ai sensi l.68 art. 18 (orfani, coniugi superstiti e soggetti a loro equiparati di deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio, o in conseguenza dell'aggravarsi dell'invalidità riportata per tali cause, nonché i coniugi ed i figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro, ecc), in possesso di patente d oppure di patente b ed attitudine alla guida Contratto: tempo determinato con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato Conoscenze: candidarsi solo se iscritti alle categorie protette (se domiciliati in altre province inviare certificato di iscrizione rilasciato dal Centro per l'Impiego competente) Orario: turni a rotazione Per candidarsi: per candidarsi inviare curriculum vitae indicando il rif. 296 via mail: [email protected] o via fax: 0523795738 Cod. 315/2014 valida fino al 25/07/2014 Azienda richiedente: Mcdonald's Mansione: banconiere tavola calda e fredda Qualifica ISTAT: 5222200 Addetti alla preparazione, alla cottura e alla vendita di cibi in fast food, tavole calde, rosticcerie ed esercizi assimilati Contenuti e contesto del lavoro: preparazione prodotti,pulizia e riordino sala,preparazione e cottura dei cibi, distribuzione pasti e bevande Luogo di lavoro: Piacenza Formazione: diploma di maturità Caratteristiche candidati: automunito/a, predisposizione al contatto con il pubblico, età compresa fra i 18 e i 29 anni per l'attivazione dell'eventuale contratto di apprendistato successivo al tirocinio Contratto: tirocinio iniziale con successiva possibilità di contratto di apprendistato Orario: part time di 30 ore settimanali su turni da lunedì a domenica per coprire le 24 ore anche nei giorni festivi Per candidarsi: inviare curriculum vitae con riferimento offerta n°315/14 via mail [email protected] o via fax 0523/072353 Cod. 316/2014 valida fino al 09/08/2014 Azienda richiedente: GEMS SNC di Marroncelli E.& C. Mansione: elettricista Qualifica ISTAT : 6137000 Elettricisti ed installatori di impianti elettrici nelle costruzioni civili Luogo di lavoro: Fiorenzuola (sede azienda) e disponibilità ad operare su tutta la provincia di Piacenza Caratteristiche candidati: automunito/a; requisiti indispensabili esperienza su impianti civili e in- dustriali; avere meno di 24 anni o più di 55 anni per attivare il contratto a chiamata; a causa del carattere discontinuo della prestazione richiesto domicilio in provincia o nei comuni limitrofi alla sede dell'azienda Contratto: a chiamata Conoscenze: buona conoscenza della lingua italiana Per candidarsi: inviare curriculum vitae con riferimento offerta n°316/14 via mail [email protected] Cod. 317/2014 valida fino al 27/07/2014 Mansione: ingegnere informatico Qualifica ISTAT: 2115100 Specialisti in reti e comunicazioni informatiche Contenuti e contesto del lavoro: gestione, mantenimento e ampliamento rete per azienda informatica Luogo di lavoro: Piacenza Formazione: laurea in ingegneria informatica Caratteristiche candidati: automunito/a, indispensabile esperienza nella mansione Contratto: tempo determinato con successiva possibilità di trasformazione a tempo indeterminato Conoscenze: buona conoscenza della lingua inglese Orario: tempo pieno Per candidarsi: inviare curriculum vitae con riferimento offerta n°317/14 via mail [email protected] o via fax 0523/795738 17 luglio 2014 Corriere Padano 3 IN PRIMO PIANO Legambiente, però, è ottimista sulla Pertite: ‘Bonifica già avviata dalla Difesa’ Aree militari, rischio paralisi Il caso Pertite Il decreto Galletti scarica sui Comuni il peso del risanamento ambientale. Verosimile uno stallo nel processo di fruizione di aree vitali per la città FRANCESCA LOMBARDI Il timore, purtroppo fondato, è questo: le aree ex militari che dopo anni di defatiganti trattative stato-enti sarebbero dovute tornare alla fruizione della cittadinanza (sotto forma di parchi, residenze, spazi sociali) potrebbero restare lì per anni, inutilizzate e inutilizzabili perché da risanare, e non risanate perché non ci sono i soldi per farlo. Che cosa è successo? Il governo del fare, appendice ministeriale intitolata all’Ambiente, ha emanato un decreto (è il 91/2014, decreto Galletti, dal nome del ministro) che equipara le aree ex militari alle aree industriali (art. 13, comma 5) in materia di inquinamento. In soldoni: la contaminazione tollerata per legge in un’area industriale è assai superiore alla contaminazione consentita in un’area destinata a uso civile. Il decreto, senza infingimenti, scarica dunque in buona parte i pesanti oneri legati a bonifiche profonde dal ministero della Difesa agli enti beneficiari del passaggio di consegne: la Difesa consegna aree industriali, il comune dovrà ripulirle, pena l’evidente impossibilità di renderle fruibili ai cittadini. Se vogliamo, sia pur brevemente, addentrarci nel merito di un provvedimento che sta mettendo in allarme ambientalisti e comitati che sulle aree fanno affidamento per un miglioramento della qualità della vita urbana, possiamo farlo con semplici dati: la Difesa potrà consegnare ai comuni (quindi ai cittadini) aree infestate da 250 mg/kg di cobalto (parametro industriale). Ai comuni (quindi ai cittadini) il compito di portare il cobalto al livello di 20 mg/kg (parametro civile). Ma se nel caso del cobalto il limite per le aree industriali supera di ‘sole’ dieci volte il limite per uso civile, per altri agenti inquinanti la situazione è ancora più eloquente. Le tabelle parlano di limiti venti volte superiori per il benzene, quaranta volte per il tetracloroetilene, cento volte per la sommatoria dei composti policiclici aromatici. Il recente decreto- denunciano in un comunicato le associazioni ambientaliste - di fatto impedirà l'alienazione delle aree militari a favore di regioni e comuni che le richiedono da tempo per un loro uso civile perché si prevede che in tal caso si debba tornare a considerare la colonna A della tabella relativa alle soglie di contaminazione dei suoli del dl 152/2006, quella con i limiti più stringenti. A quel punto chi sarà così incauto da proporre di spendere centinaia di milioni di euro per le bonifiche in presenza di una legge che consente di rispettare la legge con limiti molto più elevati e senza spendere un euro? A Piacenza, naturalmente, il pensiero corre subito all’area ex Pertite e al possibile pericolo che il parco agognato dai cittadini sfumi proprio in vista del traguardo. “Non voglio drammatizzare – commenta l’assessore alla Pianificazione e Rigenerazione urbana Silvio Bisotti – ma non sono nemmeno in grado di tranquillizzare chi si batte per il parco. Nell’area è in corso una bonifica autorizzata dai militari (ora per altro sospesa) e ciò che verrà, anche in seguito al decreto Galletti, è tutto da verificare. La pratica Pertite, tra l’altro, non è conclusa poiché non sono ancora definite le modalità di concessione. Siamo insomma in una fase ancora propedeutica, non sappiamo in che condizioni l’area verrà consegnata al comune: noi non siamo nemmeno mai entrati nella ex Pertite e non abbiamo conoscenza precisa della situazione: è verosimile che verrà fatta una bonifica superficiale, come avvenne per la Galleana. A chi spetterà, dopo, di farsi carico di un intervento più profondo sarà tema di confronto con la Difesa”. Di sicuro per Bisotti i tempi saranno lunghi (“un anno o due”, dice, ma forse è ottimista). Coté ambientalista: assai critica sul decreto Galletti è naturalmente Laura Chiappa, presidente di Legambiente, che tuttavia ritiene la pratica parco della Pertite salva da ripercussioni negative. “La maggior parte delle aree militari italiane da risanare - dice sono boschive e inserite in aree naturali e questo decreto renderebbe estremamente difficile il loro ritorno alla collettività . Si tratta di un regalo alla Difesa, che effettuerà bonifica superficiale, poi saranno le amministrazioni a dover ribonificare le aree a loro spese. Abbiamo chiesto, come Legambiente, con un emendamento in sede nazionale (il decreto dovrà essere convertito in legge, ndr) di inserire nel provvedimento solo le aree altamente inquinate (aree di esercitazione con prove di esplosione o sparo di bombe) e di mantenere per le altre i vincoli previsti per le aree residenziali e verdi. La Pertite? E' già oggetto di bonifica da parte della Difesa, non dovrebbe, mi auguro, rientrare in questa novità legislativa”. Impianto a biomasse di Bettola, Coldiretti ribadisce la contrarietà Sulla questione dell’impianto a biomasse di Bettola, la posizione di contrarietà di Coldiretti, già chiaramente espressa lo scorso anno dal presidente Luigi Bisi, non è mai cambiata. Coldiretti oggi come allora è contraria a progetti calati dall’alto senza condivisione e non integrati nella realtà locale. “In questo caso - afferma il segretario di zona Riccardo Piras - il nostro non è mai stato un no ideologico a ciò che è “nuovo”, è un no articolato sulla base di una riflessione: noi non siamo contrari all’utilizzo delle biomasse legnose per la produzione di energia, siamo contrari ai progetti non sostenibili che non ci danno rassicurazioni sulla fonte di approvvigionamento di ciò che l’impianto stesso va a bruciare. Se il fabbisogno dell’impianto sembra essere maggiore dell’offerta della vallata, è lecito il sospetto che la materia prima combustibile possa arrivare da lontano, facendo venir meno quell’iniziale promessa di ricaduta economica sul territorio e sulle aziende agroforestali”. Nelle fasi di richiesta di autorizzazione, ricorso, controricorso, ecc., Coldiretti, pur rappresentando gli interessi delle aziende agricole del territorio, non ha mai avuto voce in capitolo: non viene sentita ne viene invitata alla Con- ferenza dei Servizi o a qualunque altro tavolo decisionale o consultivo. “E’giusto che sia così - afferma il presidente della sezione locale Ugo Agnelli - perché qui dovrebbe entrare in gioco la politica: questa è la sua veste naturale, quella di chi è stato eletto per rappresentare le istanze di tutti i cittadini ai tavoli istituzionali. La popolazione di Bettola non ha in mano le carte e ufficialmente, nell’ultimo anno, si è saputo ben poco di questa partita, a parte quello che è stato scritto sui giornali. Non abbiamo mai avuto la fortuna di confrontarci col proponente e non abbiamo idea se al progetto, in questi mesi, Penice, si riaccende la protesta: “Acqua, chiediamo che il servizio sia pubblico“ Tornano a protestare i membri del ‘Comitato Penice da salvare’: alcuni villeggianti in località ‘La Residenza’ (vedi foto), già costretti a ricorrere ad un servizio privato per l’acqua domestica, sostengono che i gestori del servizio abbiano paventato (in una riunione con soci e utenti) un rischio spiacevole: il costo per l’acqua potrebbe aumentare. Unica soluzione alternativa, per gli utenti, sarebbe diventare a loro volta “soci”, ma con una ulteriore spesa a loro carico. Parte della complessità del problema dipende dal fatto che ne sono interessate due Province (Piacenza e Pavia): “Abbiamo chiesto al sindaco Pasquali - spiega una villeggiante abituale - di intervenire affinchè il servizio dell’acqua sia pubblico, e abbiamo rinnovato le richieste di migliorie per quanto riguarda illuminazione (il palo della luce di recente installazione è tuttora non funzionante), manutenzione della strada, servizio rifiuti e animazione della zona, un tempo celebrata per la particolare qualità dell’aria - all’incrocio tra quella di mare e quella di montagna - ma da troppo tempo abbandonata a se stessa, con i cartelli ‘vendesi’ che si moltiplicano quando basterebbe poco per rilanciarla”. Novità sono attese nell’incontro promesso dal sindaco entro fine luglio. (dox) siano state apportate modifiche, se siano cambiate le priorità o le “presunte” fonti di approvvigionamento dell’impianto.” “Se la Regione Emilia Romagna, l’Amministrazione Provinciale e la Comunità Montana, prosegue Agnelli, sono favorevoli o contrari all’iniziativa sarebbe auspicabile che, in un’ottica di trasparenza, esprimessero apertamen- te la propria volontà circa la realizzazione dell'impianto. Lo stesso discorso vale anche per le opposizioni politiche che, dall’interno dei vari consigli, ci assordano col proprio silenzio. Questi e altri Enti, coinvolti a vario titolo nella vicenda, seguono delle dinamiche che niente hanno a che fare con la funzione e l’operatività di Coldiretti e che da essa prescindono.” Corriere Padano 17 luglio 2014 4 ATTUALITÀ POLITICA Il caso - Dosi e Cisini si difendono, il sindacato della polizia locale contrattacca “Parigine” e vigili, tutti sulla graticola I consiglieri Zucconi e Tassi tuonano contro la Polizia municipale, e molti cittadini bocciano i colonnotti piantati sul Corso e le strisce blu alla stazione andava contro il senso civico e l’intelligenza della stragrande maggioranza dei cittadini”. Per quanto riguarda piazzale Marconi, l’assessore alla viabilità ribalta il problema: “Più volte abbiamo ricevuto segnalazioni, anche grazie agli organi di informazione, di cittadini che lamentavano problemi di ingorghi spesso causati da chi sostava in maniera inopportu- MARCELLO POLLASTRI “La Polizia municipale non si vede in giro”. L’ha tuonato dieci giorni fa in aula Guglielmo Zucconi, come sempre senza peli sulla lingua. La settimana dopo è stato Marco Tassi a replicare invitando l’amministrazione a mandare in strada “i troppo agenti chiusi negli uffici” e al contempo scatenando nel mite sindaco Paolo Dosi una reazione così vibrante che raramente si era osservata in passato. E’ la viabilità in generale, con il sottotitolo della prevenzione dei comportamenti incivili su strada, l’argomento su cui in città si sta scatenando molta polemica negli ambienti politici e affini, specialmente dopo l’attuazione di alcune scelte da molti giudicate quantomeno rivedibili, come le parigine sul corso per evitare il parcheggio sulle piste ciclabili e i nuovi posti auto a pagamento in piazzale Marconi. Nell’occhio del ciclone, dunque, sono finiti da una parte (e non è la prima volta) il Corpo di polizia municipale giudica- sessore alla viabilità viene spezzata una lancia a favore della Polizia municipale di Piacenza “Ai vigili urbani vengono passate funzioni e competenze (concetto rinforzato in un successivo e piuttosto piccato contrattacco del Sulpl, il sindacato unitario dei lavoratori della polizia locale, ndr)che li costringono a svolgere un lavoro particolarmente pesante e troppo spesso oscuro - dice - Commercianti e pendolari i più critici contro le novità, definite però dal Comune come “sperimentali” to da un fronte trasversale un po’ troppo “immobile”; dall’altra l’amministrazione comunale, rea di aver partorito tali idee. Contro le parigine sono insorti i commercianti, lamentando un calo dei clienti; contro le nuove righe blu è sbottato Ettore Fittavolini dell’Associazione pendolari che parla di “cavolata pazzesca”. Un’ondata di critiche che ha in- Le dimissioni del presidente della Regione Vasco Errani hanno messo in moto la macchina delle elezioni, previste a questo punto per ottobre. Il Pd ha lanciato le primarie per settembre e, tra i nomi che si fanno, spunta quello di Matteo Richetti, braccio destro di Renzi ed ex presidente dell’assemblea legislativa dell’Emilia Romagna. Lui si sarebbe detto pronto a questa candidatura, ma non è l’unico, ha specificato il segretario regionale Stefano Bonaccini. Per quanto riguarda i candidati vestito il Comune e in particolare l’assessore alla viabilità Giorgio Cisini. Ed è proprio Cisini che commenta: “La stiamo vivendo molto serenamente - dice, senza pensarci troppo - E’ la serenità di chi è consapevole di stare lavorando nell’interesse pubblico senza condizionamenti da parte di interessi privati”. Per quanto riguarda il Corso e le “parigine della discordia” ri- badisce di aver reso più sicura “una pista ciclabile che esisteva già da molto tempo, anche da prima dell’arrivo di certi esercenti” e di aver evitato le cosiddette soste selvagge in un punto del Corso nel quale erano già vietate. “Avremmo potuto mettere un vigile 24 ore su 24 - aggiunge - ma anche questo non avrebbe fatto piacere a qualcuno e senz’altro sarebbe stata un’azione che na. Con questo intervento, che è assolutamente sperimentale e può essere migliorato, intendiamo risolvere anche qui il problema dei cosiddetti parcheggi selvaggi e rendere più scorrevole il traffico”. E’ questa la ragione della decina di spazi auto ricavati in piazzale Marconi anche sopra lo spartitraffico in porfido di recente realizzato. Infine anche da parte dell’as- Regionali, Pd: per sedere a Bologna in lizza Ghisoni, Molinari, Cacciatore e Tarasconi consiglieri del piacentino, si sono subito innescate le schermaglie interne. I nomi che circolano: Alessandro Ghisoni (foto a sinistra), sindaco di Podenzano, quello del segretario Gianluigi Molinari, l’ex vicesindaco Francesco Cacciatore (foto a destra), ma anche quello dell’assessore al Commercio Katia Tarasconi. Nel centrodestra questa è una settimana di riunioni tra alleati, Un lavoro accresciuto come quantità e importanza e figlio del taglio di fondi che lo Stato centrale ha fatto alle forze di polizia. I nostri vigili urbani vanno solo ringraziati”. Nelle foto, due scorci del tratto di Corso V. Emanuele interessato dalla discussa posa delle “parigine” per capire quale coalizione presentare in una competizione già data per persa. E proprio le elezioni regionali sono una delle ragioni delle nuove tensioni all’interno della Lega Nord piacentina. Indiscrezioni vorrebbero il raffreddarsi dei rapporti tra la segreteria retta da Pietro Pisani e da Fabio Rainieri e l’attuale consigliere regionale Stefano Cavalli. Si dice che la segreteria sarebbe pronta a puntare su Valentina Stragliati, assessore a Castelsangiovanni e reduce dalla candidatura alle Europee. m.p. Ospedale Bobbio, il centro Dialisi si sposta e i posti letto salgono da cinque a otto Il centro Dialisi dell’ospedale di Bobbio, parte integrante della rete nefrologica provinciale, si sposta dal terzo piano in locali riqualificati al primo piano. Con il trasloco il servizio si arricchisce di tre posti letto, passando da cinque a otto. Il centro Dialisi, nato nel 1996 per soddisfare il bisogno del territorio della montagna, si è sviluppato per far fronte a una domanda crescente, dovuta anche all'aumentato flusso turistico, specie nella stagione estiva. I pazienti sono assistiti da personale infermieristico appositamente formato e da un medico nefrologo. Il servizio può contare su una consolidata integrazione funzionale con l'attività di degenza internistica dell'ospedale, con la diagnostica specialistica e con il servizio di emergenza (118). Presenti alla presentazione, giovedì 17 lu- glio all’ospedale di Bobbio, il direttore generale Ausl Bianchi, il sindaco di Bobbio Pasquali e il presidente della Provincia Trespidi. (d.an.) 17 luglio 2014 Corriere Padano 5 ATTUALITÀ L’intervista- L’unificazione del movimento cooperativo, tra accordi nazionali e realtà territoriali: le prospettive Corvi: “Coop insieme, qui succede già” Il direttore di Confcooperative: “Collaborazioni avviate con successo in vari settori” ANDREA DOSSENA L’unificazione del movimento cooperativo procede più spedita a livello nazionale che a livello locale, dove però “la prassi è più avanti della carta”: lo spiega il direttore di Confcooperative Piacenza, Nicoletta Corvi, in un’analisi da cui - fatti alla mano - emerge come la collaborazione tra realtà di “centrali” differenti, nel nostro territorio, abbia già ottenuto risultati significativi, che sono i primi passi di un processo che per compiersi necessita di un tempo Un abito “su misura” richiede insomma un tempo fisiologicamente maggiore, ma nel frattempo il dna cooperativo si conferma capace di straordinaria flessibilità e capacità adattivo-creativa: “Ci sono esempi - ricorda la Corvi - di professionisti di 50/55 anni, rimasti senza lavoro dopo essere magari stati dirigenti, che hanno deciso di rimettersi in gioco e hanno dato vita a cooperative di professionisti: know how ed esperienze possono diventare preziose se servono a creare qualcosa di nuovo, interpretando le esigenze del mercato in modo per fatturato realizzato (140 miliardi di euro) e per soci (oltre 12 milioni). Numeri, questi, che portano la cooperazione a incidere sul Pil per circa l’8%. A livello locale, al futuro cammino comune Confcooperative Piacenza porterà “in dote” 119 cooperative di tutti i comparti, che fatturano complessivamente (al 31 dicembre 2012) 284.101.655 euro e sono forti (sempre a fine 2012) di 5.707 soci (persone fisiche+persone giuridiche) e di 4.546 addetti, che per la maggior parte sono addetti soci. Confcooperative, a Piacenza 119 imprese e 284 milioni di fatturato “A livello locale la prassi è più avanti della ‘carta’, ma è fisiologico” “fisiologico” legato a storie e realtà territoriali ovviamente diverse. I numeri A livello nazionale, l’Alleanza delle Cooperative Italiane - il coordinamento costituito dalle associazioni più rappresentative della cooperazione italiana (Confcooperative, Legacoop e Agci) - rappresenta, con 43mila imprese associate, oltre il 90% del mondo cooperativo italiano per persone occupate (1.200.000), Lavorare insieme “La nascita dell’Alleanza chiosa la Corvi - aiuta la cooperazione nel suo complesso, con il fondamentale obiettivo strategico di rafforzare l’azione di rappresentanza nei confronti del Governo, del Parlamento, delle istituzioni europee e delle parti sociali”. “Venendo al concreto, a lavorare insieme a realtà dalla storia differente - spiega il direttore Nicoletta Corvi - diverse cooperative piacentine hanno già iniziato da tempo, o perchè del medesimo settore o perchè interessate dalle stesse esigenze. Penso per esempio a quanto fatto (sia nel rapporto privato-privato che nel rapporto privato-pubblico) nell’ambito dei servizi per l’infanzia o in relazione al sistema di accreditamento presso il sistema regionale per i servizi ad anziani e disabili, elaborando in sinergia contenuti e stru menti, ma gli esempi possibili sono numerosi. A livello locale la prassi è più avanti della carta, ma è inevitabile perché il percorso dell’ACI è recente e perchè la riorganizzazione - che, per inc iso sta coinvolgendo molte realtà del Paese, basti pensare alle Province o alle Camere di Commercio - dovrà pervenire a modelli adatti ai diversi territori”. più efficace di quello che sarebbe stato possibile nella precedente realtà lavorativa. Da segnalare anche diverse cooperative nuove e sperimentali, spesso avviate da giovani: certo in questo momento c’è poco di facile, ma la forma di impresa del tutto particolare che è la cooperativa offre una chance”. Gli strumenti Se il modello cooperativo diventerà un punto di riferimento per le scelte di Gover- Fondazione, cda post-terremoto in attesa del nuovo presidente Prima riunione senza ulteriori evidenti scosse, dopo il “terremoto” che ha portato alle dimissioni (annunciate, ma per ora non formalizzate) del presidente Francesco Scaravaggi, per il consiglio di amministrazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano. All’ordine del giorno proposto per lunedì scorso dal presidente ai cinque membri del Cda (Beniamino Anselmi, Renzo De Candia, Carlo Tagliaferri, Giovanni Rebecchi e Franco Marenghi) c’erano non solo l’approvazione dei verbali di sedute precedenti e l’ok a erogazioni già discusse, ma anche questioni un po’ più spinose, come - da quanto è trapelato - l’individuazione dell’advisor per la ventilata cessione a Banca Intesa delle azioni residuali di Banca Monte Parma e le scelte su come reinvestire i denari (il quotidiano locale parla di 30 milioni, più circa 700mila euro in plusvalenze) derivanti dai titoli rientrati in rientrati in Fondazione dopo alcuni anni. Ore di confronto a margine del quale è quasi ovvio ipotizzare ci sia stata qualche riflessione, se non qualche trattativa, sul nome - o meglio: sui nomi - di chi potrebbe prendere il posto di Scaravaggi. Da diversi consiglieri comunali e provinciali sono piovuti pesanti attacchi ad alcune scelte della Fondazione e ad alcuni componenti del cda (Beniamino Anselmi in primis), ma dopo una serie di scontri a mezzo stampa anche tra presidente e componenti del cda sono forse entrate in azione le diplomazie dei diversi schieramenti. C’è da evitare lo spettro del commissariamento, per cui un presidente condiviso sarebbe la soluzione ideale. E’ anche l’esplicito auspicio del sindaco Paolo Dosi, al quale un chiarimento in via Sant’Eufemia ovviamente non dispiacerebbe: resta da capire come i “grandi elettori” (lo ricordiamo, è sempre buona cosa: sono Comune e Provincia di Piacenza, gli altri 47 Comuni piacentini, la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Piacenza, la Diocesi di Piacenza-Bobbio, l’Università Cattolica di Piacenza, il Politecnico di Milano, gli organismi del volon- no e Regioni il disegno dell’Aci avrà una valenza ancora più importante, come arma anti-crisi, perchè consentirà alle cooperative italiane di poter ulteriormente contribuire a dare impulso alla creazione di nuova imprenditorialità e di nuova occupazione nel nostro Paese: e nel frattempo? “Gli strumenti che le cooperative hanno a disposizione per lavorare insieme - ricorda Nicoletta Corvi - non sono diversi da quelli a disposizione di tutte le imprese per decidere ‘chi fa cosa’, darsi un regolamento comune, eccete- Diplomazie al lavoro per una soluzione che scongiuri i traumi della primavera 2013, ma non sarà facile evitare che si arrivi ad un altro ‘muro contro muro’ tariato piacentini, l’Associazione La Ricerca di Piacenza, il Conservatorio di Musica Nicolini di Piacenza, il Comune di Vigevano, la Diocesi di Vigevano e gli organismi di volontariato di Vigevano) si muoveranno in queste ore. “Presto e bene raro avviene”, ma stavolta sarebbe proprio il caso. (dox) ra. Per progetti di maggior peso (ad esempio nel caso di partecipazione ad appalti) le possibilità sono ad esempio quelle dei consorzi, dell’associazione temporanea di imprese, dell’associazione temporanea di scopo e della rete di imprese. Nel caso di progetti meno impegnativi o dello sviluppo di iniziative comuni, invece, ciascuna impresa può mettere la propria parte, nel segno della massima flessibilità organizzativa”. Carmine, il 18 visite guidate “by night” Venerdì 18 luglio i piacentini potranno visitare la Chiesa del Carmine accompagnati da una guida che illustrerà le particolarità storicoarchitettoniche dell'edificio religioso. Le visite, della durata di 20 minuti, si susseguiranno dalle 20.00 alle 24.00, senza necessità di prenotazione. Un evento eccezionale in vista dei lavori di restauro finanziati dalla Regione Emilia Romagna con 3 milioni di euro e dal Comune di Piacenza con circa un milione di euro. Dosi interviene sul corso di Fisioterapia: “L’impegno a mantenerlo a Piacenza” In merito alla possibile abolizione dei 20 posti del corso di Fisioterapia a Piacenza, gestito dalla Facoltà di Medicina dell'Università di Parma, non si è fatta attendere la reazione del sindaco Paolo Dosi: “Appresa la notizia, abbiamo subito avviato i contatti con il rettore e i coordinatori del corso, oltre a coinvolgere immediatamente il sottosegretario Reggi per una verifica della situazione. Condividiamo la preoccupazione del rettore e sollecitiamo il Ministero a ritornare su questa decisione, contando sulla collaborazione delle istituzioni piacentine per mantenere, sul nostro territorio, questa preziosa eccellenza”. “Da parte nostra – rimarca il primo cittadino –l'impegno proseguirà con il forte investimento sul Collegio Morigi, cui l’Amministrazione comunale, di recente, ha assegnato un ruolo portante in quest’ambito: insieme agli altri soci della Asp Morigi De Cesaris, abbiamo risposto positivamente alla richiesta dell’azienda Usl e dell’Ateneo di Parma, spostando la sede dei corsi proprio presso il Collegio, dove verrà predisposta un’area didattica apposita. Corriere Padano 6 17 luglio 2014 SPECIALE CASA Detrazione Irpef del 50%, restano meno di sei mesi Mancano meno di sei mesi per usufruire della detrazione Irpef del 50% sulla riqualificazione edilizia: il bonus passerà infatti al 40 per il periodo primo gennaio 2015 - 31 dicembre 2015. Al momento, invece, chi sostiene spese per i lavori di ristrutturazione può fruire della detrazione pari al 50%: c’è tempo fino al 31 dicembre 2014. Il decreto legge 63 del 4 giugno 2013 prima e la legge di stabilità per il 2014 poi, hanno riconosciuto una detrazione del 50% anche sulle ulteriori spese sostenute, dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014, per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica, finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di pari importo, ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro. Per le prestazioni di servizi relative agli interventi di recupero edilizio, di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati sugli immobili a prevalente destinazione abitativa privata, si applica l’aliquota Iva agevolata del 10%. Il limite massimo di spesa sul quale calcolare la detrazione è ordinariamente di 48.000 euro per unità immobiliare; il tetto sale a 96.000 euro per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2015. L’obbligo di indicare in fattura il costo della manodopera è stato soppresso dal decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011. Possono beneficiare dell’agevolazione non solo i proprietari o i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese, ma anche l'inquilino o il comodatario. In particolare, hanno diritto alla detrazione il proprietario o il nudo proprietario, il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie), l’inquilino o il comodatario, i soci di cooperative divise e indivise, i soci delle società semplici, gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce. La detrazione spetta anche al familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado, affini entro il secondo grado) convivente del possessore o detentore dell’immobile, purché so- stenga le spese e le fatture e i bonifici risultino intestati a lui. L’agevolazione spetta anche se le abilitazioni comunali sono intestate al proprietario dell’immobile e non al familiare che beneficia della detrazione. La condizione di convivente o comodatario deve sussistere al momento dell’invio della comunicazione di inizio lavori. Per coloro che acquistano un immobile sul quale sono stati effettuati interventi che beneficiano della detrazione, le quote residue del "bonus" si trasfe- riscono automaticamente, a meno che non intervenga accordo diverso tra le parti. Ha diritto alla detrazione anche chi esegue i lavori in proprio, soltanto, però, per le spese di acquisto dei materiali utilizzati. Per usufruire della detrazione, Eco-ristrutturazioni, si può risparmiare fino all’85% di energia Eco-ristrutturare casa? È l’investimento giusto, perché si ripaga con il risparmio energetico. Piccoli interventi come miglioramenti ai sistemi di isolamento o di riscaldamento potrebbe tradursi, infatti, in un risparmio di energia fino all’85%. Questo quanto emerge da uno studio fatto in 13 Paesi europei nell’ambito del progetto Ue TABULA2, il cui risultato – particolarmente positivo per l’Italia – è stato recentemente reso noto da Econewsweb.it. Secondo la ricerca, l’Italia sarebbe il Paese che più beneficerebbe degli interventi “taglia bollette”: nella Repubblica Ceca il risparmio sarebbe solo del 41%, in Germania e Danimarca del 46% in Grecia del 62%. Nei 13 paesi presi in esame si potrebbe risparmiare in media il 40% di energia dalla ristrut- turazione del patrimonio edilizio residenziale. Lo studio del progetto Ue TABULA2, che ha come obiettivo di individuare il rendimento energetico dei più comuni tipi di edifici e di valutare il po- tenziale di risparmio energetico, per l’Italia ha visto all’opera i ricercatori del Politecnico di Torino.La ricerca si è concentrata sul patrimonio edilizio del Piemonte - ma il metodo può essere esteso a tutta Italia - e ha preso in esame due livelli di risparmio energetico, standard e avanzato. Le ristrutturazioni standard includono misure per migliorare i sistemi di isolamento e riscaldamento e di acqua calda, quelle avanzate prevedono l’utilizzo delle migliori tecnologie disponibili (maggiore isolamento dell'edificio, pompe di calore geotermiche o sistemi per generare calore da energia solare. ecc). Una ristrutturazione standard in Italia potrebbe far risparmiare fino al 77% di energia, con una avanzata si arriverebbe all’85%. è necessario inviare, quando prevista, all'Azienda sanitaria locale competente per territorio, prima di iniziare i lavori, una comunicazione con raccomandata A.R., tranne nei casi in cui le norme sulle condizioni di sicurezza nei cantieri non prevedono l’obbligo della notifica preliminare alla Asl; pagare le spese detraibili tramite bonifico bancario o postale, da cui devono risultare la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento. Per usufruire della detrazione è sufficiente indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell'immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell'atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione. Occorre, inoltre, conservare ed esibire a richiesta degli uffici alcuni documenti: il dettaglio è consultabile sul sito dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it). 17 luglio 2014 SPORT CITTÀ UTILE Corriere Padano 7 Ter Horst e Mario Jr, Piacenza alza il tiro Pallavolo - Copra Elior, due grandi colpi completano un organico in grado di togliersi molte soddisfazioni ANDREA DOSSENA Farmacie, turni settimanali Avis, i prelievi FARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA DAL 18.7.2014 AL 25.7.2014 Venerdì 18 luglio: Alseno; Sabato 19 luglio: Caorso, Carpaneto P.no, Gossolengo, Podenzano; Domenica 20 luglio: Castell'Arquato, Cadeo, San Nicolo', Pianello Val Tidone TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22 BESURICA – Via Malaspina, 2/A DR. AMBROGI – Stradone Farnese, 48 TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,30 18.07 DR. DAVIDE ZACCONI – Via Legnano, 5 19.07 DR. RAIMONDI – Via E. Pavese, 86 20.07 DR. CROCI – P.zza Cavalli, 29 21.07 DR. FIORANI – P.zza Borgo, 40 22.07 DR. PARMIGIANI – P.zza Duomo, 41 23.07 DR. ANTONIO CORVI – Via XX Settembre, 65 24.07 DR. LANERI – C.so V. Emanuele, 64/66 25.07 CAMILLO CORVI – Via XX Settembre, 106 E’ possibile accedere alle farmacie, in servizio di turno, ricomprese nella ZTL, comunicando al farmacista il numero di targa del proprio mezzo. IL NUMERO 0523/330033 DA' INDICAZIONE DELLE FARMACIE DI TURNO A PIACENZA E PROVINCIA Mercati settimanali Lunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò, Castell’Arquato, Castelvetro Martedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana, Pontedellolio, Pontenure, Travo, Vernasca Mercoledì: Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello, Vigolzone Giovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola, Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana, Podenzano, Villanova Venerdì: Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, San Giorgio, Rivergaro, Roveleto Sabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC Besurica Domenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata, Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano, Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello, Pontedellolio Informa Sociale Informasociale, orario estivo L’Informasociale del Comune di Piacenza, con sede in via Taverna, 39, comunica che rimarrà chiuso nei seguenti giorni: 5, 19 e 26 luglio. Inoltre, nel mese di agosto, rimarrà chiuso il sabato mattina; pertanto effettuerà il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e il lunedì e il giovedì anche dalle 15 alle 18. Alloggi ERP Il Comune di Piacenza comunica che le graduatorie relative alle domande per l’assegnazione della casa popolare e per la mobilità negli alloggi di edilizia residenziale pubblica saranno esposte in data 31 luglio presso l'Ufficio Abitazioni, via Taverna 39, e presso i due Sportelli Informasociale. Info: Ufficio Abitazioni, via Taverna 39 Tel. 0523/492718 492739 . Piacere estate In corso la nuova edizione di Piacere Estate a cura della Coop. Aurora Domus. L'iniziativa prevede animazioni, giochi e spettacoli per grandi e piccini nei giardini di Padre Gherardo, con attività particolari pensate per le diverse età dei partecipanti. Si svolgerà fino all' 8 agosto e dal 25 agosto al 12 settembre, nei seguenti orari: lunedì dalle 9.30 alle 12 e dalle 17.30 alle 19.30; martedì dalle 17.30 alle 21; mercoledì dalle 17.30 alle 19.30; giovedì dalle 9.30 alle 12 e dalle 17.30 alle 19.30; venerdì dalle 17.30 alle 19.30. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. Info: Coop. Aurora Domus, tel. 0523/606299, [email protected] La Piacenza del volley maschile alza il tiro: con gli acquisti di Mario da Silva Pedreira Junior, meglio conosciuto come Mario Jr, e di Thijs ter Horst, il Copra Elior ha completato al meglio un organico che, considerando quello che sarebbe potuto succedere qualche settimana fa (l’estinzione del club) è davvero ragguardevole. Le acquisizioni del fortissimo libero brasiliano e della ottima banda olandese, unite a quelle di Vermiglio, Alletti, Massari, Page e Rodrigues e alle conferme (ultima, quella di Marra) portano infatti a comporre un roster che, se non sembra al momento da scudetto, pare però altrettanto in grado di potersi togliere più di una soddisfazione sia in campionato che in Europa - agli ordini del nuovo allenatore Andrea Radici. Importanti, come detto, i due botti finali del mercato biancorosso. Mario Junior è - parola del presidente Molinaroli - “uno dei tre migliori liberi al mondo, se non il migliore”: nato a Rio de Janeiro il 3 maggio 1982, approda per la prima volta in Italia con un bagaglio d’esperienza e di vittorie (con club e nazionale) di grande impatto. Tra i premi individuali a lui conferiti dal 2010 ad oggi, Atletica, Lorenzo Dallavalle ai mondiali juniores Lorenzo Dallavalle in azzurro ai mondiali juniores di atletica leggera. Il giovane triplista piacentino dell’Atletica Piacenza sarà all’Hayward Field di Eugene, in Oregon, a partire dalle gare di qualificazione di venerdì 25 luglio. La finale sarà domenica 27, ultimo giorno della rassegna iridata under 20. (a.d.) basta ricordare i due come “miglior libero” alle World League del 2010 e 2013, quello di “miglior ricevitore” ai Giochi Panamericani del 2011 e quello di “miglior libero” del Campionato sudamericano 2013. Ottimo colpo anche quello di Ter Horst, nelle ultime tre stagioni alla Calzedonia Verona. Nato a Almeno (Olanda) il 18 settembre 1991, con la Nazionale lo schiacciatore ha conquistato l’European League del 2012 e la medaglia di bronzo del XI Memorial Hubert Wagner nel 2013. “Approdare a Piacenza ha detto l’olandese - equivale a un passo significativo: ogni stagione Piacenza ha la capacità di allestire una squadra molto competitiva composta da giocatori forti e con una grande storia alle spalle. Nel corso delle trasferte al PalaBanca ho avuto anche il piacere di vedere che i tifosi hanno la capacità di creare una grande atmosfera, cosa molto importante quando si gioca in casa”. Sei Giorni delle Rose di Fiorenzuola, i pistard più forti in gara fino al 19 Quasi 300 atleti di 27 Paesi diversi, con una folta rappresentanza dei più forti pistard al mondo: proseguono fino al 19 luglio, al velodromo ‘Attilio Pavesi, le gare della Sei Giorni delle Rose Internazionale 2014. Molte, come da tradizione, le categorie presenti alla 17esima edizione della manifestazione, unica competizione su pista italiana di Classe 1 UCI: si tratta di Uomini Elite (omnium, velocità, keirin, corsa a punti, scratch e madison), Donne Elite (omnium, velocità, keirin, corsa a punti, scratch), Uomini Under 23 (corsa a punti) e Donne Under 23 (corsa a punti, scratch). Tra gli atleti più attesi in campo maschile (scriviamo mentre le gare sono in pieno svolgimento, ndr)ci sono ben due campioni del mondo in carica: lo spagnolo David Muntaner - iridato nella madison - corre con il campione europeo della stessa specialità Liam Bertazzo, mentre il russo Ivan Kovalev - iridato nello scratch - ha come compagno il connazionale Nikolai Zhurkin. Da seguire anche i cechi Martin Blaha e Vojtech Hacecky, sul secondo gradino del podio della madison agli ultimi campionati del mondo disputati in Colombia, e il vincitore dell’edizione 2012 Tristan Marguet in coppia con il connazionale O- livier Beer. In campo femminile, 53 atlete (presenti tutte le Azzurre) fra cui la pluricampionessa del mondo Giorgia Bronzini, pia- centina, la fresca vicecampionessa europea Elena Cecchini e stelle di fama mondiale come Machacova, Berthon, Pawlowska e Dideriksen. (dosse) Corriere Padano 8 17 luglio 2014 PUBBLICITÀ 17 luglio 2014 Corriere Padano EVENTI Regina Carter a Santimento: grazia e raffinato eclettismo di uno straordinario violino jazz9 MOSTRE Rassegna fotografica, in Passerini Landi, per i primi 50 anni della scuola ‘Angelo Genocchi’ Magia d’Irlanda: musica che ispira Venerdì piacentini, siamo al gran finale PIETRO CORVI A Bobbio, 17° edizione di "Irlanda in Musica", il sempre atteso festival dedicato alla musica e alla cultura celtica organizzato in Piazza San Colombano dal Comune di Bobbio con la direzione artistica di Coop Fedro. Quattro serate per altrettanti concerti di respiro nazionale e internazionale in due weekend. Si parte venerdì 18 e sabato 19 con i veneti Rondeau De Fauvel e gli irlandesi Fullset (in foto): concerti alle 21.30 e accesso alla piazza e agli stand gastronomici (ampia proposta multietnica per carnivori e vegani e birre irish d'importazione) dalle 19.30. Ingresso di 8 euro il venerdì, 10 il sabato; gratuito per under 12 e over 70. I Rondeau, sotto la guida del maestro Michele Mastrotto, porteranno uno spettacolo meticcio e fuori dagli schemi, sospeso tra le armonie degli strumenti antichi di stampo medievale e la mu- sica contemporanea. Un live elettro-acustico coinvolgente e danzante condito da un'estetica particolarmente accattivante. Cambio d'atmosfera sabato con i "verdissimi" FullSet, sestetto accostato dalla critica a mostri sacri come Danù ed Altan, forte di importanti tournee, premi e riconoscimenti mondiali. Di ritorno da un tour in Canada e Stati Uniti, offriranno un energico concentrato di musica irlandese tradizionale, mosso da una spruzzata di freschez- za ed innovazione. Il weekend successivo si replicherà la formula con i medesimi orari e prezzi di ingresso. Venerdì 25 suoneranno gli italo scozzesi The Sidh, una scarica giovanile di celtic rock tutta da ballare. Sabato 26 si chiuderà con un nome storico del panorama italiano, i Lou Dalfin in formazione completa, un settetto capace di mescolare magistralmente stilemi celtici occitani e folk italiano per un finale in grande stile. Ultimo appuntamento con le "Shopping nights". Il 18 i "Venerdì Piacentini" congedano il centro città con un programma ancora una volta assai nutrito. Sugli scudi, innanzitutto tanti concerti: se in Piazza Sant'Antonino dalle 22 ascolteremo il rock-blues classico dei Blues Experience, in via San Siro risuonerà il rocksteady e la black music di Bobby Soul and Blind Bonobos (in foto), mentre in via San Donnino la farà da padrona il country dei Bill and the Gates e ai Giardini Merluzzo lo swing del trio del chitarrista e cantante piacentino Giuliano Ligabue. In vicolo Cavalletto, già dall'aperitivo, al LoFai si passerà dal soul al beat, dal funk all'"indie" con i dj Ricky Groove Mary BrutPop. Il teatro d'improvvisazione troverà nuovamente spazio in Piazza Sant'Antonino alle 21 con gli spettacoli dei gruppi TraAttori e Le Vissole, mentre un po' in tutte le vie saranno distribuite le performance di strada dei busker itineranti e in Piazza Cavalli alle 21 per il Gran Galà del Cuore si esibiranno i campioni italini del pattinaggio artistico su rotelle. I piccoli potranno come sempre approfittare di giochi, gonfiabili, animazione e truccabimbi in Piazza Duomo e ovunque si potrà contare su una ricca proposta enogastronomica sotto le stelle. Programma completo su www.venerdipiacentini.it. Corriere Padano 10 MUSICA VIVIPIACENZA 17 luglio 2014 ANTEPRIMA Regina Carter a Santimento, eclettismo e grazia del violino PIETRO CORVI Sun Rock a Sarmato, sarà un’edizione super Sun Rock Festival, la kermesse anni '50 della Valtidone, tiene banco venerdì 18 e sabato 19 a Sarmato. 11ma edizione ancora più ricca tra bancarelle, postazione di trucco e parrucco vintage, fiumi di birra, stand gastronomici e tanta musica dal vivo, tutto a ingresso gratuito. Venerdì si aprirà con i dj Tommy il Losco e Andy Fisher, che introdurranno il pubblico allo stage di ballo gratuito di rockabilly fifties jive coordinato dagli insegnanti del Vintage Roots Festival. Dalle 22, palco al rock'n'roll-swing dei veneti P-51 Airplanes e ai romani Monokings (in foto), interpreti fedeli del rockabilly delle origini. Sabato si ripartirà alle 18.30 con un aperitivo speciale dal menù particolarmente invitante sulle note dei dischi di Andy e Dj Willy. Dalle 22, largo al "jump blues" dei milanesi Jumpin' Pumpkins; gran finale con il rhythm'n'blues esplosivo degli anconetani The Varnelli's. Considerata il violino jazz più importante e significativo del nostro tempo dopo Stephane Grappelli, l'americana Regina Carter è in concerto in quintetto venerdì 18 alle 21.15 nel cortile del castello di Santimento per uno degli appuntamenti più attesi e prestigiosi del Val Tidone Festival. Bravura e fama della Carter, consacrate grazie anche a collaborazioni con Wynton Marsalis, Lincoln Center Jazz Orchestra e Cassandra Wilson, le garantiscono grande autorevolezza musicale ma anche grazia, eleganza e raffinato eclettismo, dalla classica al jazz alla world music, in una combinazione di tecnica mozzafiato, qualità di composizione e improvvisazione e un nuovo approccio allo strumento fortemente percussivo. Al centro del live, che vedrà anche Will Holshouser alla fisarmonica, Marvin Sewell alla chitarra, Chris Lightcap al basso e Alvester Garnett alla batteria, l'ultimo album "Southern Comfort", un ipnotico e affascinante mondo di melodie popolari africane. Biglietti interi a 15 euro, 10 i ridotti per over 65 e soci Tetracordo; ingresso gratuito per under 18 e residenti a Rottofreno. tocca al concerto dei Flerida. Da Parma, pop-rock da emozioni forti, giocato su un intreccio vocale maschile e femminile particolarmente suadente. Dalle ore 18, prima e dopo il live, dj-set "tutti frutti" a cura degli stessi Moustaches. Furore retro con Justine Jive & The Jitterguys Max De Aloe Quartet, ‘Lirico Incanto’ GIOVEDI 17 - VIGOLENO - "Summertime in Jazz", la rassegna estiva targata Piacenza Jazz Fest e Fondazione di Piacenza e Vigevano, sbarca al borgo di Vigoleno con il "Lirico Incanto" del “Max De Aloe Quartet”, che rivisita in chiave jazz contemporaneo alcune tra le più note arie liriche tratte dalle opere di Puccini, Leoncavallo e Verdi. Ad evocare atmosfere incantate insieme alla grande armonica di De Aloe, Roberto Olzer al pianoforte, Marco Mistrangelo al contrabbasso e Nicola Stranieri alle percussioni. GIOVEDI 17 - BACICCIA - Il giardino del pub del cavallino si veste di swing e rock'n'roll. A trasportare i presenti indietro ai tempi delle fumose balere e delle serate sfrenate dell'epoca del proibizionismo saranno la bella voce di Justine Jive e gli strumenti infuocati dei suoi The Jitterguys: da San Protaso e dintorni con furore, una big band fatta di fiati scoppiettanti e ritmi danzerecci anni '30, '40 e '50, elegante, sorridente e pronta a tutto. VENERDI 18 - VERNASCA - Nuovo evento per l'Appennino Festival, che fa scalo a Castelletto di Vernasca. Alle 21, nella pieve romanica posata lungo il percorso della Via Francigena, è in programma il concerto con l’arpista Adriano Sangineto e il gruppo vocale Eudaimonia. SABATO 19 - AMICI DEL PO - Viaggia all'indietro, la macchina del tempo dei Born in The Sixty, il gruppo "unplugged" piacentino capitanato dalla chitarra di Celestino Carbone che, in concerto dalle 21.30, nel parco del circolo Arci monticellese affacciato sul Po, passerà in rassegna tutto il meglio del folk-rock degli anni '60 e '70. Zu Rino Band, tributo a Rino Gaetano VENERDI 18 - AMICI DEL PO - Negli ampi spazi "en plain air" del circolo Arci di VENERDI 18 - SPAZIO4 - Evento di punta di questa stagione, nel prato di via Manzoni ecco l'attesissimo ritorno, tre anni dopo, Classic Jive Five, Perduca a suon di jazz e swing DOMENICA 20 - TRAVO - Di grande effetto lo scenario del primo concerto di "Summertime in Jazz" riguardante la Val Trebbia, alle 18.30 sulla Pietra Perduca davanti alla chiesetta medievale di S. Anna. La musica spazierà dal jazz classico dell’America degli anni 20 e 30 ai classici dello swing con il quintetto acustico “Classic Jive Five”; Paolo Gaiotti (cornetta), Claudio Perelli (clarinetto, saxofoni), Nanna Freddi (banjo), Claudio Nisi (sousaphone) e Achille Legnazzi (batteria). Monticelli si fa strada un tributo a Rino Gaetano. Dalle 21.30, palco alla Zu Rino Band, quartetto in arrivo da Calvenzano/Crema che omaggerà il grande cantautore calabro-romano passando dalle sue canzoni più conosciute ad un'ampia rosa di brani più rari e inediti. GIOVEDI 17 - VIA SAN GIOVANNI Primo appuntamento di una piccola rassegna destinata a durare per tutta l'estate: "Il chiostro della cultura" nel bellissimo cortile de L'Osteria di una Volta. Il via, alle ore 21, con la prestigiosa band pavese Tamboo & Cool Cats, in attività fin dagli anni Novanta, per un'infilata di musica swing e soul suonata da tre interpreti navigati come Al Balladeur, chitarra, Daniele Petrosillo, contrabbasso, e Fabio Villaggi, Batteria. GIOVEDI 17 - MONTALE - La giovane crew piacentina Moustaches ritorna a farsi sentire in Buttiga. Nel giardino del birrificio artigianale piacentino questa volta alle 21 Born in The Sixty, viaggio nel folk-rock di 60’s e 70’s Total Chaos, la potenza dell’hardcore punk Tamboo & Cool Cats, scorpacciata swing e soul Flerida, pop-rock da emozioni forti Sangineto ed Eudaimonia all’Appennino Festival X-Mary, dal lodigiano tra melodia e sudore degli americani Total Chaos, tra i padri del punk mondiale da fine anni '80. La loro performance incendiaria sarà preceduta dalle 21 dai concerti di 4 tra le migliori punk band del circondario, a comporre un autentico "Punx Fest": i piacentini Aperitivo al detersivo, gli A theory of justice e le belle Slut Machine da Lodi e i poderosi Black Gremlin da Parma. SABATO 19 - SPAZIO4 - Rock d'autore a profusione al centro aggregativo di via Manzoni con il ciclone X-Mary, in assoluto la band più squinternata e geniale del Lodigiano, per una scarica di canzoni sospese tra follia, melodia, sudore e rock'n'roll allo stato brado. In apertura, il debutto emo/post-punk della all-star band piacentina Ieri. Dj-set a tema. Mixa Sebastian Illobos, intrigante fuori programma DOMENICA 20 - BACICCIA - Un intrigante fuori programma per la rassegna estiva "Fuori di Baciccia", ormai agli sgoccioli, nel giardino del caffè di via Carli. Dalle 19 ecco in consolle Sebastian Illobos, dj e producer con all'attivo collaborazioni con Goldance Radio e Sunradio Ibiza, per un lungo set di 4 ore che spazierà tra house e soulful eleganti, con punte di acid jazz e calde voci soul. 17 luglio 2014 Corriere Padano 11 VIVIPIACENZA A CURA DI PIETRO CORVI ANTEPRIMA chitarrista Luca Colombo, "il turnista dei turnisti"; Cesareo, il chitarrista storico di Elio e le Storie Tese; Max Cottafavi, dalla band di Ligabue, e i Bandaliga al completo; il "nostro" Marco Rancati e i The Mullers del batterista Fiorilli, che accompagneranno tutti gli artisti ospiti della serata. Programma molto vario, dai Beatles ai Toto, dai Muse a Vasco, passando per il Liga, Nek, Michael Jackson, Pink Floyd e brani inediti dei cantautori piacentini. Paolo Tomelleri, clarinetto ai giardini MARTEDI 22 - GIARDINI MARGHERITA - È ripartita la nuova edizione della tradizionale rassegna concertistica "Musica ai giardini", a cura di Arci e Comune di Piacenza. Alle 21.30, il secondo appuntamento in programma, avrà per protagonista un nume tutelare della manifestazione (ha partecipato fin dalla prima edizione), Paolo Tomelleri, con l'inseparabile clarinetto e il suo quartetto a tutto swing-jazz. Trovesi e Coscia, alla Pieve un pezzo di storia del jazz MARTEDI 22 - VERNASCA - "Summertime in jazz", l'appendice estiva del Piacenza Jazz Fest, vola all'Antica Pieve di Vernasca con un duo di grande prestigio: alle 21.15, concerto di un bel pezzo di storia del jazz italiano, Gianluigi Trovesi ai clarinetti e Gianni Coscia alla fisarmonica, tra guizzi e malinconie e alchimie sonore destinate a commuovere. Concorso ‘Anguissola’, aprono gli Enerbia GIOVEDI 24 - TRAVO - Per l'Appennino Festival, alle ore 21 va in scena la serata inaugurale del concorso letterario “Giana Anguissola” con il concerto su “Il grande Nord e la casa editrice Iperborea” dei piacentini Enerbia di Maddalena Scagnelli con ospite la fondatrice di Iperborea Emilia Lodigiani. Con i Rubiconians il “benessere rivoluzionario” GIOVEDI 24 - BACICCIA - Dalla emiliana Valle del Rubicone al giardino del Caffè di via Carli, ecco i Rubiconians. Un trio dedito a sonorità "afrobeat" di stampo calypso, mambo e rock'n'roll che ha intrapreso la missione di divulgare il loro "benessere rivoluzionario" sfruttando ogni palco e situazione possibile. Inizio del concerto alle 21.30. AlbertOne il 19 a Piacenza, Gaetana Fasano nella band CINEMA Scuola Angelo Genocchi, mezzo secolo in mostra Daturi e Villa Raggio, il cinema è all’aperto Dal regista rivelazione della stagione cinematografica italiana Uberto Pasolini a Eastwood e Virzì, passando per il film sul Piacenza Jazz Fest. Settimana ricca e variegata per i palinsesti dei cinema all'aperto targati Arci e Cinemaniaci all'Arena Daturi di Piacenza e a Villa Raggio di Pontenure. Le proiezioni, tipicamente alle 21.45, ove non diversamente indicato, dal 20 luglio saranno fissate alle 21.30. Al Daturi si riprende giovedì 17 con una serata gratuita: sullo schermo, "Ciò che mi nutre mi distrugge" di Ilaria De Laurentiis e a contorno l'anteprima di "Radici - Festival Sud del mondo". Venerdì 18 alle 21 si vedrà "L'anno in cui i miei genitori andarono in vacanza" di Cao Hambuerger mentre il 19, sempre alle 21, spazio a "Nairobi half life" di David Gitonga. Domenica 20, "Io sono lì" di Andrea Segre, lunedì 21 "Still Life" del già citato Pasolini, mercoledì 23 "Captain Phillips - Attacco in mare aperto" di Paul Greengrass e giovedì 24 l'annunciato docu-film di Fausto Mazza sui 10 anni del Jazz Fest, "Hallo Mr. Shorter?". Passando a Pontenure, giovedì 17 si riparte con "Saving Mr.Banks" di John Lee Hancock. Martedì 22, "Il capitale umano" di Virzì, mercoledì 23 "Artic Spleen" di Piergiorgio Casotti (ingresso gratuito per la rassegna "Estate Doc") e giovedì 24 "Jersey Boys" di Clint Eastwood. FUORINGIRO Zolle, sfolgorante heavy Debuttano I Fagiani Rock Valley Festival, spunta anche Piacenza MERCOLEDI 23 - SPAZIO4 - Sperimentazione protagonista nell'infrasettimanale del centro comunale di via Manzoni. Il palco sarà tutto degli Zolle, dal Lodigiano lo sfolgorante duo heavy-rock formato da Stefano (già batterista degli indimenticati, seminali Klown) e Marcello (dai rinomati Morkobot). Concerto d'apertura affidato al sorprendente debutto del quartetto piacentino I Fagiani, nuova formazione che raduna alcuni dei migliori protagonisti della scena musicale nostrana degli ultimi 15 anni. In Piazza Vittorio Emanuele a S.Maria della Versa, Pavia, tre interessantissimi giorni di musica internazionale, originale, indipendente e di ricerca per tutti i gusti, contornati da una ghiotta e svariata offerta enogastronomica per tutti i palati. È la 7° sferragliante edizione del Rock Valley Festival; in pedana, anche formazioni nostrane. Come il cantautore An Harbor, che venerdì 18 suonerà nei cambi palco raccordando performance molto diverse, dai Valerian Swing allo sperimentale rock poliforme dei Topsy The Great, passando Concertone benefico con Cesareo e Cottafavi MERCOLEDI 23 - CARPANETO - In Piazza XX Settembre, dalle 21.30 con offerta libera, un altisonante concerto rock benefico, in favore della Pubblica Assistenza, organizzato dall'Associazione Musicale di Carpaneto in tandem con la Pro Loco. Per l’occasione la direzione artistica curata da Max Fiorilli Muller ha studiato un programma importante con ospiti d’eccezione. Eccoli: il La showgirl ed ex miss Piacenza Gaetana Fasano (foto sopra) farà il proprio ingresso ufficiale nella AlbertOne live band (foto sotto) in occasione del concerto previsto sabato 19 dalle 21.30 alla Pipa Inversa di Piazzale Libertà a Piacenza. La Fasano è apparsa in numerose fiction comiche in onda su canali satellitari, ed ha interpretato diversi brani pop e dance disponibili sui portali online. La conoscenza con AlbertOne risale a quando la piacentina conduceva con altre ragazze il programma tv ‘Un granello di sabbia’ su Telelibertà: dal 19 l’ingresso ufficiale nella live band di AlbertOne, al secolo Alberto Carpani. Quest’ultimo le ha anche affidato il ruolo di protagonista del video della rivisitazione di ‘Sing a Song Now Now’, brano di AlbertOne di grande successo nel ‘99. Attualmente al lavoro con Gazebo (esploso con ‘I like Chopin’), AlbertOne - di recente intervistato da ‘Le Iene’, perchè ritiene che Zucchero abbia copiato un suo brano: il servizio andrà in onda nei prossimi mesi - punta ad entrare fra i big di Sanremo 2015. A Piacenza, con la band rafforzata dalla Fasano, AlbertOne proporrà i suoi successi e una selezione di celebri hit degli anni ‘80. (dosse) CULTURA per le fresche raffinatezze elettroacustiche degli inglesi Delta Sleep. A rappresentare Piacenza (e Bologna) sabato 19 sarà il noise delle Rage Against The Sewing Machine, in compagnia tra l'altro del grande "anti-rap" dei Uochi Toki, della bravissima one-girl-band romana Lili Refrain e del rinomato doom-metal tra stoner e psichedelia degli UfoMammut. Domenica 20 Piacenza sarà rappresentata dal post-punk de Le Sacerdotesse dell'isola del Piacere, in compagnia di altre 5 band tra cui i pavesi Doctor Cyclops, rock settantiano d'annata. Info: www.rockvalley.it. Inaugurazione giovedì 17 luglio alle 11 per la mostra fotografica dedicata al 50° anniversario della scuola Angelo Genocchi, oggi una delle due sedi della media Calvino. La rassegna, allestita nello spazio espositivo del corridoio d’accesso della biblioteca Passerini Landi, è il frutto di un laboratorio di ricerca storica coordinato dalla professoressa Sabrina Tagliaferri, che ha coinvolto 15 alunni delle classi prime e seconde a partire dal ritrovamento di tre album fotografici degli anni ’30 e ’40, quando l’allora Regia scuola secondaria di avviamento professionale a indirizzo agrario “Genocchi” aveva sede proprio presso il Collegio San Pie- tro, con ingresso da via Carducci, nei locali che oggi ospitano la biblioteca. La mostra, realizzata nell’ambito del cinquantesimo anniversario dell’istituzione della scuola media unica, nell’anno 1963-64, sarà visitabile negli orari di apertura della biblioteca: il lunedì dalle 14 alle 19, dal martedì al venerdì dalle 9 alle 19, il sabato dalle 9 alle 13.30 per il mese di luglio; dal 1° agosto (con chiusura totale dall’11 al 23), il lunedì dalle 14 alle 19, il martedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13.30, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 19. Corriere Padano 12 17 luglio 2014 VAL NURE Ferriere, estate naturalmente Festinquota compie 25 anni COSTANZA ALBERICI Dune: escursioni, feste e teatro Dopo il successo del 2013, è nato “Dune 2014 - Ferriere naturalmente”, progetto di animazione turistica che propone un ricco programma: divertimento e animazione sono le parole d’ordine degli appuntamenti in calendario. Il progetto Dune offre infatti escursioni in montagna e manifestazioni durante il periodo estivo, tra Ferriere e il territorio circostante. È online la pagina Facebook “Dune 2014 - Ferriere Naturalmente” con il programma completo dell’estate 2014. Tra gli eventi di Dune, si segnalano la Festa delle fragole domenica 27 luglio e la Festa della Croce Azzurra il 2 e 3 agosto; entrambi si svolgeranno a Ferriere. Escursioni, invece, il 27 luglio e il 3 agosto: rispettivamente, gli appuntamenti saranno con la “Marcia Strà Longa del Mungott”, che va da Bettola a Prato Grande, e con la Marcia sul Monte Carevolo. Il 10 agosto, poi, gita di San Lorenzo (itinerario: Ferriere, Perotti, Pianazzi, Castello di Centenaro, Chiesa). Momenti di spettacolo, infine, dal 21 al 26 per ben sei giorni, a cura di Dune 2014: a Ferriere ci sarà infatti la “Settimana del teatro”, che prevede una rappresentazione ogni sera. Gran finale, sabato 26, con lo spettacolo notturno “Dalle stalle alle stelle” presso la Rocca (c.a.). Mancano pochi giorni a Festinquota: l’attesa manifestazione estiva si svolgerà sabato 19 e domenica 20 luglio al Lago Moo, nel suggestivo anfiteatro naturale sopra Ferriere. Un’edizione, quella del 2014, che è anche un’importante ricorrenza: Festa in quota compie infatti venticinque anni e per l’occasione propone un’interessante “prima edizione”, e cioè quella di “Marciando in quota”, escursione per tutti gli appassionati, in programma alle 8.30 di domenica 20. Immancabili gli altri appuntamenti, ormai tradizionali per l’evento: la festa prende ufficialmente il via alle 16.30 di sabato 19; la cena in quota è prevista alle 19.30. Il menu? Torta di patate, spiedini, salamelle, penne all’arrabbiata, patatine, panini caldi e tanto altro. Musica, in serata, con Jack Trivella and the Brandinas: in scaletta ci saranno canzoni swing e boogie anni '50; da Fred Buscaglione e Renato Carosone fino a rivisitazioni più moderne sullo stile di Ray Gelato e Michael Bublé, la formazione parmigiana - nata all’inizio del 2008 - saprà rivisitare ogni classico con un’impronta personale. Prima di dormire, non mancherà il “vin brulé della buona notte”. I più giovani, infatti, non rinunciano alla formula del week end: accampamento in tenda e festa fino a tardi attorno ai fuochi sono tra i momenti caratteristici di Festa in quota. Ma non po- che sono le comitive – e soprattutto le famiglie – che optano per la gita domenicale. La giornata del 20 si apre alle 7.30, con la colazione al lago. Momenti pensati per i più sportivi sono quelli della citata “Marcia in quota” e dell’escursione in mountain bike “Pedalando in quota”. La partenza per entrambe è prevista alle 8.30 di domenica: il giro in bici partirà da Piazza delle Miniere a Ferriere, mentre la marcia da Canadello. Alle 11 ci sarà la Messa al lago, mentre alle 12 scoccherà l’ora del pranzo con prodotti tipici. Alle 14 parte ufficialmente la “festa di compleanno” della manifestazione, con canti, balli e divertimento fino a fine giornata. Da ricordare, per chi vo- lesse partecipare a questa bella esperienza, che per poter campeggiare è necessario munirsi di permesso tenda, rilasciato dal Comune dalle 8.30 alle 17.30 di sabato 19. L’apposito modulo è scaricabile dal sito www.prolocoferriere.com, dove si trovano anche altre informazioni utili sulle modalità di partecipazione. In bici o a piedi, l’ascesa si fa per sport Un doppio appuntamento all’insegna dello sport: per gli amanti delle escursioni in bici e i provetti podisti, Festa in quota quest’anno propone un percorso in mountain bike – alla seconda edizione –e una marcia non competitiva, quest’ultima novità dell’edizione 2014. Domenica 20 luglio appuntamento alle 8.30 a Canadello per “Marciando in quota”: organizzata da Piacenza Marce, è una manifestazione podistica non competitiva a passo libero aperta a tutti. I percorsi sono di 6 e 8 km. Per ogni info è attivo il numero 348.3924627; modalità di partecipazione e costi al sito www.prolocoferriere.com. Gli amanti delle escursioni in mountain bike troveranno l’appuntamento pensato per loro lo stesso giorno e alla stessa ora, ma in piazza delle Miniere a Ferriere: da lì parte infatti “Pedalando in quota”, organizzata da MTB Valli Piacentine per tutti gli associati. Il percorso è di 28 km e si snoda tra Prato Grande, Prato Molle, Lago Bino, fino al punto di ristoro di Lago Moo. Info e prenotazioni alla mail [email protected]. 17 luglio 2014 PIOZZANO VAL NURE Corriere Padano 13 Ferriere, cena in piazza per Amop: appuntamento venerdì 22 agosto Cena in piazza a scopo benefico: a Ferriere, venerdì 22 agosto, verrà organizzata una cena il cui ricavato andrà a favore dell’AMOP, Associazione Piacentina Malato Oncologico. In Piazza delle Miniere funzioneranno stand gastronomici presso cui sarà possibile trovare le specialità piacentine, dagli antipasti ai secondi; un evento che coniuga buona tavola e scopo benefico. Cos’è AMOP? La storia di questa associazione comincia nel 2002, quando un gruppo di volontari inizia, nel day hospital di Onco-Ematologia, a svolgere un’attività di sostegno rivolta ai malati oncologici, attraverso il progetto “Un’accoglienza più accogliente”. Da allora ogni mattina un gruppo di volontari accoglie i pazienti in day hospital e li accompagna per tutto il tempo in cui restano in reparto, fornendo loro informazioni, rispondendo ai loro bisogni e soprattutto ascoltandoli. L’attività di ascolto è diventata infatti fondamentale e si è arrivati ad un buon livello di attenzione nei confronti dell’altro, soprattutto di chi è in un momento difficile della propria vita; il risultato è reso possibile grazie ad una formazione permanente di tutti i volontari con medici e psicologi. Attualmente l’Associazione può contare su 25-26 volontari che prestano servizio attivo in reparto. La cena sarà un modo per dare sostegno a questa realtà; l’evento è organizzato dal Comune di Ferriere con l’ausilio della Pro Loco. c.a. A Rompeggio di Ferriere Cooperativa Monte Ragola, allevamento secondo il metodo dell’agricoltura biologica Il mercato italiano dei prodotti biologici sta registrando una crescita in tutti i canali. In particolare, secondo le rilevazioni ISMEA, l’andamento è in continua ascesa ormai dal 2005 e, stando ai dati più recenti, nel 2012 gli acquisti di prodotti biologici hanno proseguito la loro crescita (+7,3% in valore) a fronte di una spesa agroalimentare rimasta, invece, stazionaria. Il settore biologico sembra non risentire della crisi, probabilmente a causa della crescente sensibilità del consumatore verso la protezione della salute e il rispetto per l’ambiente. E questi aspetti sono ancor più fondamentali quando si parla di carne. Acquistare carne biologica consente infatti di evitare tutti i rischi derivanti dall’allevamento industriale; meglio ancora se si compra da un’azienda del territorio, la cui filiera è facilmente rintracciabile. In provincia di Piacenza si trova la coop. agricola zootecnica Monte Ragola: a Rompeggio di Ferriere questa cooperativa alleva bovini da carne proprio secondo il metodo dell’agricoltura biologica (certificazione ICEA – AIAB). Nei mesi invernali, poi, la cooperativa macella e vende alcuni tagli di carne ai privati: “in genere a dicembre/gennaio – racconta il sig. Giovanni Ca- Piozzano, l’anatra dà sapore all’estate Proposta arrostita, sarà la più gustosa protagonista della Festa Gastronomica da sabato 19 a lunedì 21 COSTANZA ALBERICI vanna, presidente della cooperativa da oltre 39 anni – al macello di Bettola prepariamo alcuni vitelli e ne vendiamo le carni direttamente. Abbiamo già clienti fidelizzati ma se ne aggiungono sempre di nuovi, a dimostrazione del fatto che la qualità e soprattutto la naturalità nei prodotti alimentari (in particolar modo quando si parla di carne bovina) è sempre più ricercata e apprezzata”. Per sapere quando e come accedere a questa “vendita d’eccezione” è sufficiente telefonare alla coop. Monte Ragola al numero 0523.929146. Porta privilegiata sulla Val Luretta, Piozzano anche quest’anno propone la tradizionale Festa Enogastronomica nel mese di luglio: precisamente da sabato 19 a lunedì 21, al campo sportivo comunale verrà allestita la kermesse che si concluderà, nella serata finale, con un suggestivo spettacolo pirotecnico. Protagonista della festa sarà come consuetudine l’anatra: volatile molto apprezzato in cucina per le proprietà della sua carne, che si presenta rossastra e leggermente più grassa del pollo, sarà proposta arrostita. Accanto all’anatra, presso i forniti stand gastronomici –attivi ogni sera a partire dalle ore 19 – sarà possibile trovare piatti della tradizione piacentina, sia primi che secondi. Il tutto accompagnato da vini locali e birra artigianale. Enogastronomia ma non solo, alla festa di Piozzano: ogni sera si ballerà il liscio con l’accompagnamento di famose orchestre. Serata inaugurale il 19 con Beppe e Dany; il 20 sul palco ci saranno Ringo e Samuel, mentre il finale del 21 sarà affidato all’orchestra Manolo. Alle 23.30, il citato spettacolo pirotecnico prenderà il via per intrattenere il pubblico con giochi di luci mozzafiato. Le prime due sere l’ingresso è ad offerta; lunedì 21 ha un costo di 3,50 euro. La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco di Piozzano con il patrocinio del Comune; un momento di convivialità che può diventare occasione per scoprire il territorio di questo piccolo paese. Nei dintorni, meritano una visita il Castello di Monteventano (oggi abitazione privata), la Chiesa di S. Giovannia San Gabriele e le località di Vidiano Soprano, Pomaro, Montecanino, Pavarano e Lardera. La zona rientra nel percorso della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini e delle ippovie "Andando per castelli" e "La Grande Ippovia - Appennino Emilia Romagna". Altri eventi La Festa enogastronomica di luglio non è l’unico appuntamento estivo con la buona tavola, nel comune di Piozzano. Domenica 27, infatti, a San Nazzaro la Parrocchia allestirà la sagra locale che propone, come specialità, la torta di patate: una preparazione rustica ma molto gustosa, ideale sia se consumata da sola, sia come accompagnamento a salumi o secondi di carne. Si arriva così all’inizio di agosto quando la Parrocchia di Montecanino organizzerà la Festa dei Batareu: domenica 3 largo quindi a questa specialità della Val Tidone, ma diffusa anche nelle valli circostanti. Il batareu viene preparato secondo un’antica ricetta che dà origine a un pane battuto, poco alto per consentirne una veloce cottura che un tempo avveniva sulla piastra dei forni a legna o, in alternativa, sulla stufa. Un prodotto “povero”, fatto con ingredienti molto semplici; ottimo se consumato con salumi tipici piacentini, ha però anche una variante dolce altrettanto gustosa che prevede l’utilizzo di miele o zucchero. I momenti di festa proseguono anche a settembre con la Festa di Sant’Eustsacchio (Parrocchia Groppo) e la Festa del miele (Pro Loco), rispettivamente il 14 e il 28. Corriere Padano 17 luglio 2014 14 VAL D’ARDA Vernasca palcoscenico con i Bascherdeis Il 26 e 27 luglio la X edizione dell’irresistibile Festival internazionale degli artisti di strada Vigoleno, emoziona la Notte dei Briganti COSTANZA ALBERICI Tornano i Bascherdeis a Vernasca: dal 26 al 27 luglio il paese si farà teatro del Festival internazionale degli artisti di strada. Alla decima edizione, l’evento è tra i principali appuntamenti nazionali del panorama busker; circa quaranta compagnie internazionali regaleranno, nel corso della due giorni, nuove proposte di musica, teatro, circo contemporaneo e molte altre forme di espressione artistica “on the road”. Gli oltre cento spettacoli previsti contribuiranno a rendere Vernasca un magico palcoscenico a cielo aperto. Un festival per tutti i gusti e per tutte le età. Pubblico, qualità delle performance e originalità dei luoghi: questa la ricetta vincente dei Bascherdeis, che vantano un format tagliato “su misura” per Vernasca: borgo dell’alta Val d’Arda che, con i suoi dislivelli caratteristici, offre ai visitatori angoli e scorci particolari dove le esibizioni degli artisti trovano una suggestiva collocazione. Il festival è organizzato dall’Associazione Appennino Cultura e dal Comune di Vernasca con il contributo della Fondazione e della CCIAA; maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale: www.bascherdeis.it. Tra gli eventi collaterali, il mercatino delle cose artigiane, esposizioni arti- Sabato 19 ritorna la camminata notturna fino a Vernasca, Cena del Vin Santo sulla piazza del borgo il 9 agosto stiche nonché l’Oasi del Gusto, stand gastronomici di alta qualità. Sabato 26, inoltre, a partire dalla mezzanotte presso l’Antica Pieve, appuntamento con “After Bascher”: la notte più lunga con la musica dei buskers. Per gli amanti dell’arte, nel corso del Festival ci sarà anche il concorso “Rappresenta il bascher”: gli artisti partecipanti si cimenteranno, per le strade di Vernasca, nella rappresentazione (quadri, sculture o altro) di un momento o di un aspetto del Festival. L’opera sarà realizzata nei due giorni della manifestazione. A ciascun artista verrà assegnato un numero che deve essere mostrato durante la realizzazione della propria opera; la votazione potrà essere espressa presso l'Info Point da chiunque lo desideri. Al vincitore verranno assegnati 200 euro in buoni spesa da utilizzare presso gli esercenti di Vernasca; alle prime tre opere verrà data visibilità nel sito dei Bascherdeis. Finito il Festival degli artisti di strada, basta attendere alcuni giorni e sarà di nuovo festa: la Sagra di San Pellegrino si svolgerà sabato 2 e domenica 3 agosto. Una fiera agricola, con esposizione di macchinari ed attrezzature per l’agricoltura, ma fatta anche di gastronomia e danze: stand di cucina tipica e musica dal vivo rallegreranno Vernasca nel primo fine settimana di agosto. Lugagnano, calendario a tutto folklore che coinvolge anche le frazioni Località particolarmente ricca di storia e interessante per le sue formazioni geologiche risalenti al Placenziano, Lugagnano Val d’Arda propone, per l’estate 2014, un calendario all’insegna del folklore. Nel mese di luglio sono due le kermesse che animeranno il territorio: la “Festa dell’Agricoltura” a Lugagnano il 19 e il 20 e “Paese in festa” a Rustigazzo il 26, 27 e 28. Ancora convivialità a Rustigazzo il 3 e 4 agosto con la Festa dell’Avis, mentre il 15 a Lugagnano si celebra il Ferragosto con la “Festa in piscina”. Chiavenna ripropone poi la “Festa del vino”: alla trentacinquesima edizione, si svolgerà quest’anno dal 22 al 25 agosto offrendo ben quattro serate di buon cibo e musica. Chiusura in bellezza in 30 e il 31 agosto a San Genesio con la consueta festa locale. Per chi ha voglia di visitare qualche bellezza del luogo, da vedere sono la Chiesa di S. Zenone, il Palazzo Gandolfi (sede Municipale), l'Oratorio dell’Annunziata, l'Oratorio della Beata Vergine del Piano e la Riserva Naturale Geologica del Placenziano. Dal 2002 è certificato dall’A.N.C.I. come uno dei "Borghi più belli d'italia" ed è stato insignito della Bandiera Arancione da parte del Touring Club Italiano. Stiamo parlando del borgo di Vigoleno, nel comune di Vernasca, tra le colline più orientali del piacentino, sul crinale che separa la Valle del torrente Ongina dalla Val Stirone. E l’estate nel bel borgo medievale prevede come di consueto appuntamenti che piaceranno a visitatori e turisti. Tra i principali, da segnare in agenda il ritorno della “Notte dei briganti”, suggestiva e molto amata camminata notturna da Vigoleno a Vernasca, sabato 19 luglio: grazie alla disponibilità della Pro Loco Valli D'Ongina e Stirone e dei tanti volontari, a partire dalle ore 19 saranno a disposizione tre autobus in direzione Vigoleno. Potrà partecipare all’evento solo chi possiede la tessera 2014 acquistata dal 3 al 13 giugno, anche se già utilizzata in occasione della “Notte dei Briganti” del 14 giugno; la tessera darà diritto a un buono sconto di tre euro presso alcuni punti ristoro, tra cui la Festa in Piazza di Vigoleno. Informazioni e aggiornamenti si trovano sulla pagina Facebook “La Notte dei Briganti”. Ancora un appuntamento sotto le stelle, quello del 9 agosto: la Cena del Vin Santo si svolgerà all’aperto nella piazza interna del borgo medievale. Con prenotazione obbligatoria (attivi il numero 329.7503774 e l’indirizzo e-mail [email protected]), la cena - che inizierà puntuale alle 20.30 - prevede un aperitivo con nettare d’uva, seguito da antipasti di salumi nostrani, crostone del pellegrino con grasso pestato, punta di Grana Padano. Si prosegue con zuppa di farro e risotto ai funghi porcini e stracotto tradizionale. Chiudono la cena biscotti caserecci al forno a legna con Vin Santo di Vigoleno. Accompagnano le portate i vini D.O.C. dei Colli Piacentini; oltre al Vin Santo, in tavola ci saranno Gutturnio, Barbera, Ortrugo e Malvasia. Tra le altre iniziative del borgo, si segnala che il mastio sarà eccezionalmente aperto il 14 e il 21 agosto: verranno infatti organizzate visite guidate notturne per ammirare le bellezze storiche e artistiche della costruzione sotto l’affascinante luce lunare. Sabato 19 e domenica 20 luglio, invece, due serate dedicate al folklore con la sagra “Vigoleno in Festa”: stand gastronomici e musica in piazza. Costanza Alberici 17 luglio 2014 Corriere Padano 15 A TAVOLA Gut Day, l’aperitivo a chilometri zero Parte venerdì 18 luglio in occasione dell’ultimo appuntamento con i “venerdì piacentini” il Gut Day. Si tratta più che di un evento di una vera e propria sfida che l’organizzazione del Premio coppa d’Oro e Gutturnio Festival ha deciso d’intraprendere per l’edizione 2014 che come ormai molti sanno si svolgerà dal 10 al 12 ottobre presso Palazzo Gotico. Infatti Gut Day l’aperitivo piacentino, come si può capire dal claim, ha lo scopo di far conoscere e far apprezzare, in primis proprio ai piacentini, il valore dei nostri prodotti tipici d’eccellenza ovvero il Gutturnio doc e la Coppa piacentina dop. Un nome non scelto a caso infatti Gut richiama la parola inglese Good e la tedesca Gut che significano: buono, ottimo, di qualità. Inoltre a livello fonetico richiama anche il francese Gout (pronuncia gu) che significa Gusto. Quindi nonostante l’assonanza con il nome Gutturnio la parola Gut richiama anche la Coppa e la bontà dei prodotti del territorio. Per questo gut day, in programma dalle ore 18,00 presso il bar Kappadue di via Garibaldi e il bar Principessa di Piazza Duomo, che hanno aderito all’iniziativa, offriranno per una sera un particolare e se vogliamo insolito aperitivo a base di buon Gutturnio fresco e degustazione di Coppa rigorosamente dop. Lo scopo, arduo se vogliamo, è far apprezzare i nostri prodotti non solo a tavola ma anche durante l’aperitivo, con l’augurio da parte della Camera di Commercio di Piacenza, Consorzio salumi tipici piacentini, Consorzio vini dei colli piacentini e l’associazione Gut, che tanto credono in questa iniziativa, che un domani anche il gutturnio possa essere riconosciuto come nuovo status symbol dell’aperitivo: provare per credere. Veleia Officinalis, il passato offre certezze per il futuro A Veleia, sabato 19 e domenica 20, l’innovazione incontra la tradizione e la cultura in un tripudio di appuntamenti legati all’alimentazione Il Ducato di Parma e Piacenza guarda ad Expo2015 e apre la stagione di eventi ad essa legata con «Veleia Officinalis», appuntamento che riporta le tradizioni alimentari del passato nel presente con l’obiettivo di trovare certezze per il futuro, in programma nell’area archeologica di Veleia dalle 10 alle 19.30 di sabato 19 e domenica 20 luglio. Organizzata dall’associazione culturale “Sol Invictus” con il sostegno della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, della Provincia di Piacenza e dei comuni dell’alta Val’d’Arda, ha ottenuto già dalla prima edizione, quella del 2013, il riconoscimento ed i patrocini dei Tavoli Tematici Expo 2015 promossi dalla Camera di Commercio di Milano, della Società Expo Milano 2015 e l’inserimento nei tavoli per il turismo di Piacenza. Perché l’appuntamento vuole essere una lettu- ra in chiave storica degli argomenti affrontati dall’esposizione universale di Milano. A Veleia l’innovazione incontrerà la tradizione, la storia e la cultura in un tripudio di appuntamenti legati all’alimentazione, riprendendo le tradizioni dell’epoca romana, quella del sito archeologico che proprio tra il I ed il II se- colo dopo Cristo ha trovato la massima magnificenza. In programma per questa due giorni veleiate ricostruzioni storiche sulla medicina a base di erbe officinali, antichi piatti pregiati preparati nel thermopolium, massaggi tra unguenti e suffumigi. I visitatori nell’area del sito archeologico, meta affascinante del- le gite fuoriporta, potranno non solo partecipare dalle 10 di sabato e domenica a visite guidate nell’area della città romana, ma anche assistere a rievocazioni storiche dedicate a bambini ed adulti. Durante le due giornate si potranno seguire laboratori sul cibo, un mercato dell’agro-alimentare dove si potranno comprare prodotti biologici della produzione locale e un punto ristoro dove poter assaporare i piatti degli antichi romani secondo le ricette che ci sono pervenute nei secoli. Sarà la scoperta dell’arte medica e culinaria degli antichi romani: sarà possibile assistere alla rievocazione della sala operatoria di un medico, dei prodotti medicamentali, visitare, e provare, l’efficienza delle terme e del benessere, supportati da materiali audio-visivi che aiuteranno i visitatori nella riscoperta della tradizione. Paola Tanzi Degustazione del Bande Nere: l’eleganza nel calice al Mont’Arquato Summer Prosegue con lo spumante metodo classico la rassegna “Mont’Arquato Summer” dedicata ai vini bianchi per l’estate delle Cantine Casabella. La proposta del sommelier sabato 19, dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19, e domenica 20, dalle 9 alle 12.30, si rivolge al “Bande Nere”, elegante spumante della pregiata linea “Mont’Arquato”. La degustazione guidata, facente parte di un progetto di enoturismo che la Cantina arquatese sta predisponendo in vista del grande appuntamento semestrale di Expo2015, porterà all’attenzione degli esperti e dei neofiti dell’enologia un perlage fine e persistente, adatto come aperitivo, ma ideale come accompagnamento del pasto. Il nome, come per tutte le etichette della linea “Mont’Arquato” prende spunto dalla storia del territorio, fonte di ispirazione per il prodotto tipico locale. Il nome “Bande Nere” si rifà alla storia del luogo che vuole l’intervento decisivo di Giovanni dalle “Bande Nere” in aiuto a Sforzino Sforza per l’investitura a signore di Castell’Arquato nel 1512. Lo spumante rinnova quindi l’eleganza e la potenza del celebre condottiero e la storia di Castell’Arquato, che proprio nel corso del Cinquecento ebbe il massimo splendore. Per lo spumante Bande Nere solo uve vendemmiate a mano Spumante dal metodo classico del vitigno chardonnay. È prodotto solo con uve vendemmiate a mano e provenienti dai migliori vigneti del piacentino. Le uve Chardonnay sono spumantizzate con il tradizionale trasferimento in bottiglia. METODO DI LAVORAZIONE: tradizionale metodo classico, con maturazione sui lieviti 28 mesi. CARATTERISTICHE: È un vino secco, pieno, fragrante, ben bilanciato ed armonico. Il profumo è intenso, netto, tipico ed elegante. Dal tipico colore giallo paglierino presenta un perlage fine e persistente per una gradazione alcolica di 12,50° % vol. Ottimo come aperitivo, è ideale a tutto pasto. Da servire a 6-8°. A Vigolo Marchese Panificio Perazzi, una storia di qualità Due generazioni di fornai che a Vigolo Marchese sfornano puntualmente pane e dolci, tra cui la rinomata torta di Vigolo. È il forno gestito dalla famiglia Perazzi – papà Gabriele e i figli Stefano e Marco –nella caratteristica frazione di Castell’Arquato; un negozio che da novembre 2013 si fregia del titolo di “Bottega storica” essendo esistente dal 1945 (in gestione dei Perazzi dal 1983). Una produzione attenta alla qualità e all’artigianalità, quella dei Perazzi, che prevede l’utilizzo esclusivo di materie prime italiane e pregiate. Rinomata è la pastafrolla prodotta: tradizionale, burrosa e ricca, che fa da base alle torte rustiche. Oltre alla tradizionale di Vigolo, è possibile trovare torta di cioccolato, limone o mele; crostata con marmellata di albicocche e prugne, torta campagnola, confezionata con amaretti, mandorle e cioccolato, torta di mandorle. Pasticceria secca e biscotti non mancano nell’offerta del panificio. Il pane? Viene preparato in modo semplice e genuino, senza additivi e lievitato con lievito madre; tipici della zona sono il pane e la torta di patate. Il Panificio Perazzi si trova in Località Vigolo Marchese (Castell’Arquato); sorge a poca distanza dal battistero romanico e che ha reso famosa questa località non solo ai cultori di arte e storia. Aperto tutti i giorni, compresa la domenica mattina (chiuso il giovedì pomeriggio), il Panificio risponde al numero 0523.896128 per informazioni e ordinazioni. CUCINA DI CASA Insalata di avocado, arance e gamberetti Ingredienti: 800 g di gamberetti, 3 avocado maturi ma ben sodi, 3 grosse arance, 1 piccola cipolla rossa di Tropea, 1 grosso cespo di lattuga cappuccia, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, il succo e la scorza grattugiata di ½ arancia, il succo e la scorza grattugiata di ½ arancia Preparazione: sciacquate i gamberetti, sistemateli nell’apposito cestello e cuoceteli a vapore per 2 minuti. Lasciateli intiepidire e sgusciateli. Pelate gli avocado, tagliateli prima in quarti e poi a fettine. Sbucciate le arance a vivo e tagliatele nello stesso modo; unirle all’avocado insieme ai gamberetti. Dividete in due la cipolla con un taglio verticale e affettatela a velo. Raccogliete tutto quanto in una ciotola. Sfogliate l’insalata, lavatela e asciugatela. Scegliete alcune delle foglie più grandi e disponetele su un piatto da portata ovale o rotondo con la parte concava verso l’alto in modo da formare “un’insalatiera”naturale. Tagliate a listerelle le foglie del cuore e unitele al mix di avocado, arance e gamberi. Disponete il tutto sopra il letto di lattuga e condite con una salsina ben emulsionata preparata con il succo e la scorza di arancia, olio, sale e pepe. Corriere Padano 16 PUBBLICITÀ 17 luglio 2014
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