GIOVEDÌ 19 GIUGNO 2014 | IN BREVE Aci, allarme per gli incidenti “Gli automobilisti italiani sono sempre più sicuri e il continuo calo degli incidenti stradali in Italia misura l’utilità di ogni attività di sensibilizzazione”. Lo dichiara il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, commentando i nuovi dati ACI-ISTAT sugli incidenti stradali diffusi oggi - in concomitanza con la presentazione a Bruxelles del rapporto europeo ETSC sulla sicurezza stradale - che stimano nel 2013 una riduzione del 2,2% dei sinistri con lesioni a persone, con -6,9% dei morti e -2% dei feriti rispetto all’anno precedente. Sulle nostre strade si contano ancora 182.700 incidenti che provocano 3.400 decessi e il ferimento di 259.500 persone. “Con 500 incidenti al giorno e 30 feriti ogni ora – continua Sticchi – siamo ancora tra gli ultimi in Europa: sulle nostre strade muoiono 57 persone ogni milione di abitanti, rispetto a una media UE di 52. Ciò significa che bisogna insistere sulla formazione continua che parta dalle scuole, si completi con metodi innovativi nelle scuole guida e si aggiorni periodicamente con l’obbligo di corsi di guida sicura in centri qualificati”. Il linguaggio delle relazioni L’istituto di ricerca sul linguaggio promuove per questa sera all’hotel Astoria una conferenza incontro sul tema: «Esistono delle regole in Amore? Perchè ci si Innamora?». L’appuntamento è per le 20.15. Relatore sarà il dr. Antonio Luce Ticket sanitari, nessuna variazione L’Azienda Usl di Reggio Emilia vuole rassicurare i cittadini a proposito di un nuovo sistema di autocertificazione per le esenzioni e le fasce di reddito dei ticket sanitari. In Emilia-Romagna non sono state introdotte nuove regole per l’individuazione delle fasce di reddito che determinano il pagamento dei ticket sanitari. Nella nostra regione, tutte le autocertificazioni presentate nei due anni trascorsi dall’introduzione delle nuove modalità sono già registrate in anagrafica e solo qualora sopravvengono modifiche nel reddito di nucleo famigliare fiscale, l’assistito deve contattare l’Azienda Usl di appartenenza per aggiornare o verificare la propria autocertificazione. CRONACA DI REGGIO | 9 IN TRIBUNALE È iniziato ieri il procedimento che vede alla sbarra tre fratelli tunisini e un connazionale Tentato omicidio con una spada: via al processo Regolamento di conti probabilmente legato al mondo dello spaccio N el tardo pomeriggio del 6 aprile 2011 uno spiazzo erboso a lato di via Fratelli Rosselli fu teatro di un regolamento di conti a colpi di spada, probabilmente per questioni di spaccio, dal quale uscì malconcio N.B.B. Come si legge sul web journal 4minuti.it, rimase seriamente ferito al braccio destro nel tentativo di pararsi da una stoccata diretta al torace. Ieri mattina, davanti al collegio presieduto da Francesco Caruso, pm Piera Cristina Giannusa, è cominciato il processo contro i quattro imputati, ovvero tre fratelli tunisini di 29, 28 e 24 anni e un connazionale di 34. Quest'ultimo è difeso dall'avvocato Alessandro Carrara, mentre i tre fratelli sono difesi dall'avvocato Nicola Tria. L'avvocato Federico Bertani è invece parte civile per l'aggredito, che attualmente sta scontando sei mesi di carcere per spaccio di eroina. È stato lui stesso, e poi anche il fratello, caduto anche lui nell'agguato teso dai quattro rivali, a raccontare quel drammatico pomeriggio. Prima c'era stato un litigio, che la vittima ha attribuito a non meglio precisate questioni di gelosia. Quindi era arrivata una tele- fonata che fissava un incontro, in via Fratelli Rosselli, per un chiarimento. I due fratelli erano andati avendo in auto una mazza da baseball, che era tenuta, ha spiegato il fratello, come oggetto di arredamento, e che in quell'occasione non venne impugnata. I tre fratelli “avversari” erano arrivati con un'altra auto, accompagnati dal quarto imputato. Gli aggrediti hanno raccontato che gli altri erano scesi dall'auto armati: la spada, lunga circa un metro, coltelli e anche uno CRISI E NUOVI MERCATI Autorità moldave a Reggio e seminario sull’Ucraina I ncentivi per la realizzazione di nuovi allevamenti bovini e suini a Chisinau. Gare per le infrastrutture viarie locali. Ammodernamento del sistema logistico-ospedaliero moldavo. La Moldavia si riscopre importante, sia per effetto della crisi esplosa tra Russia e Ucraina, che per la politica di avvicinamento del Paese alla Unione Europea, e attira l'attenzione di cooperative e aziende reggiane come Assofood-Unipeg, CMR Edile, Coopservice e Studio Alfa che, grazie a Boorea, hanno organizzato una conferenza pubblica sull'Ucraina allo Spazio Gerra in città e una missione esplorativa commerciale di autorità moldave in Emilia. La delegazione moldava, formata da Oleg Bodrug, vicepresidente del Parlamento della Moldavia e Sergiu Ciobanu, Direttore dell'Agenzia dell'Energia della Moldavia, nei due giorni trascorsi in Italia ha visitato un allevamento bovino Unipeg a Rio Saliceto, prima di recarsi al polo e- Le coop reggiane guardano a Est nergetico Unitea dello stabilimento del gruppo Unipeg a Pegognaga, costituito da un impianto di biogas e da una centrale di cogenerazione a olio derivante dagli scarti delle lavorazioni, e quindi alla sede centrale di Assofood a Castelnuovo Rangone di Modena, dove hanno incontrato LA COMPETIZIONE Medaglia d’oro come migliore squadra l'amministratore delegato di Assofood Moris Ferretti. Successivamente le autorità moldave hanno visitato Aven, il moderno magastino farmaceutico centralizzato realizzato e gestito da Coopservice, dove sono stati ricevuti da Luca Rabacchi. Infine il presidente di Boorea e di CMR Edile-Siteco Luca Bosi, il direttore amministrativo del Santa Maria Nuova Davide Fornaciari, il dottor Salvatore De Franco e l'ing. Daniele Pattuelli li hanno accompagnati a visitare il cantiere presso l'ospedale Santa Maria Nuova, dove il gruppo di Reggiolo sta completando la realizzazione dell'appalto del nuovo padiglione oncoematologico CORE. Oleg Bodrug e Sergiu Ciobanu, insieme a Fulvio Scaglione, vicedirettore di Famiglia Cristiana, Massimo Nicolazzi, manager del settore petrolifero, e a Luca Bosi, hanno anche partecipato, in veste di relatori, al seminario pubblico "L'Europa che cambia - L'Ucraina tra noi e Putin", organizzato da Boorea con la collaborazione della rivista di geopolitica Limes. Nozze d’argento Successi sportivi della polizia reggiana alla gara internazionale di tiro a Marsiglia I l 12, 13 e 14 giugno scorso si è svolta a Marsiglia (Francia) la “19ème challenge international de mise en situation de tir police”, gara internazionale di tiro riservata alle forze di polizia e ai corpi armati dello Stato. Alla competizione, che prevedeva l’esibizione di varie tecniche di tiro operativo sia singolarmente che in coppia, in situazioni realistiche tipo ambiente urbano e con differenti armi, hanno partecipato oltre trecento operatori professionali provenienti da tutto il mondo, tra cui molti appartenenti alle forze speciali. Tra i partecipanti due poliziotti della Questura di Reggio: il Sovrintendente Andrea Toffanetti e l’Assistente Capo Andrea Bonacini, i quali si sono distinti ottenendo la vittoria nella competizione di coppia, dunque migliore squadra, nella categoria “Equipe professionnelle”. Nel 25esimo di matrimonio il marito Luca, le figlie Alice e Mariacecilia e il cane Sissi ringraziano Cristina per la pazienza dimostrata. spray urticante. Dopo aver spruzzato il contenuto della bomboletta, uno si era fatto avanti con la spada, mirando al torace di N.B.B.. Il giovane aveva parato il colpo con il braccio, riportando lesioni anche ai tendini. Gli altri erano subito fuggiti. Il ferito, inizialmente, non si era reso conto della gravità della ferita. Stando a quanto ha detto lui stesso, dopo essersi fatto portare a casa dal fratello, voleva armarsi con un coltello e vendicarsi subito sugli aggressori. Ma poi si era sentito male e aveva deciso di farsi portare al pronto soccorso. In una successiva perquisizione vennero trovati, nella sua abitazione, un coltello da cucina con tracce di sangue, una mazza da baseball e un'altra arma da taglio ricurva che il fratello ha precisato essere soltanto ornamentale, un oggetto non tagliente da tenere appeso al muro. Il processo riprenderà in settembre. DENUNCIATO Ruba bici da corsa in un garage: preso clandestino F urto di bici da un garage: denunciato un clandestino georgiano di 43 anni, già espulso nel 2010. L’extracomunitario è stato affidato all’Ufficio Immigrazione per essere allontanato dal territorio nazionale. I fatti risalgono alla scorsa notte, quando, intorno alle 4, un cittadino ha chiamato la polizia perché aveva sentito dei rumori provenire dalla zona dei garages. Una Volante ha immediatamente raggiunto l’abitazione in zona Pieve: qui gli agenti hanno controllato il garage insieme al proprietario. Il box era stato forzato e mancavano due biciclette da corsa. Con la descrizione dei beni sottratti le Volanti hanno ispezionato la zona, allargando il raggio fino a via Guasco. Proprio qui, pochi minuti dopo, veniva notata una bicicletta marca Giant corrispondente alle descrizioni fornite dal derubato. La persona in sella alla bici, alla vista della polizia ha cercato di dileguarsi tra le vie secondarie del centro ma senza successo. L’uomo, portato in Questura, è risultato poi essere il 43enne georgiano. per lui una denuncia per furto aggravato. La Squadra Mobile indaga anche per ritrovare la seconda bici rubata.
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