la flora ipsofila è costituita da un largo contingente di forme

la flora ipsofila è costituita da un largo contingente di forme — specie e
varietà — che non ritroviamo nelle bassure, fatta eccezione pei casi in
cui ve ne incontriamo qualcuna in evidente condizione di relitto; esse
presentano nondimeno rapporti di affinità, tanto con specie dei piani sottostanti, quanto con specie proprie di stazioni corrispondenti in altri
gruppi montuosi, topograficamente per necessità disgiunte, ecologicamente costituenti un medesimo paesaggio vegetale. Basta considerare
sotto questo riguardo la distribuzione di qualche grande genere ipsofilo, il genere Saxífraga per esempio, nella elaborazione geografica che
ne ha dato ENGLER, collo scopo appunto di studiare, attraverso le affinità delle sue specie, l'origine delle flore di alta montagna ( i ) . Non bisogna d'altronde credere che la condizione della flora degli altri piani,
quella orofila per esempio, ,sia molto diversa ; è anzi facile trarre dallo
spoglio di monografie, dedicate a generi predominantemente orofili da
studiosi che hanno disposto di un abbondante materiale e che lo hanno
analizzato con criteri sufficientemente precisi, una documentazione corrispondente a quella che conferisce alla memoria di ENGLER il suo grandissimo valore.-Del resto sono precisamente questi grandi lavori sistematici
quelli che hanno, per una parte stabilito l'affinità genetica intercedente
fra le flore dei differenti piani montuosi e d'altra parte documentato
colla descrizione di una grande quantità di endemismi neogenici od
anche soltanto di varietà ben definite, l'influenza che la variazione altimetrica, o meglio il variare conseguente delle condizioni ecologiche,
ha avuto nella costituzione di nuove forme specifiche. Sotto questo riguardo la memoria di DiELS sugli elementi genetici della flora delle
Alpi, e la dimostrazione data da SCHARFETTER della costituzione di
endemismi della flora alpina in dipendenza dei fenomeni orogenetici
verificatisi in varie parti della catena nella seconda metà del terziario,
costituiscono una documentazione di primo ordine ( 2 ) . Naturalmente il
grado differente di contiguità fra i piani considerati, il momento nel
quale è avvenuta l'invasione del piano stesso, i collegamenti diretti che
possono stabilirsi, mediante allineamenti di stazioni dominate da un
fattore o da un gruppo di fattori biologicamente antagonista all'azione
generica dell'altimetria, rappresentano condizioni perturbanti e che.
(1) ENGLER A . , Beiträge
zur Entwicklungsgeschichte
der
Hochgebirgsfloren
erlauter an der Verbreitung der Saxijragen, « Abbandl. der K. Preuss. Accad.
der Wiss. Phys. Mat. Klasse », n. 1, Jahrg. 1916, Berlin.
(2) DIELS L . , Genetische Elemente in der Flora der Al-pen, in « Engler's BoK
Jahrb., usw. », Bd. 44, Leipzig, 1910. Beibl. num. 102, pag. 146. — SCHARFETTER R., Ueber die Entstehung der Älpenfloraj Ibid., Bd. 62, p. 524 e seg.
Leipzig, 1929.
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