Programma Wilderness Medicine Remote Life Support Africa

 Programma
Wilderness Medicine
Remote Life Support Africa
Programma 1° Livello Torino 04 – 05 ottobre 2014
- Modulo d’introduzione al REMOTE LIFE SUPPORT
- Modulo di ADDESTRAMENTO COGNITIVO ed OPERATIVO alla sicurezza della scena Modulo di TECNICHE
SANITARIE di SOCCORSO IN MEDICINA REMOTA
- Modulo di SIMULAZIONE d’INTERVENTO in diversi scenari di medicina remota (Spedizione, Sopravvivenza,
Ricerca e Soccorso, Cure Primarie)
- Modulo di PIANIFICAZIONE di CONTINGENZA e di EVACUAZIONE (Evacuational Care)
- Modulo di PRATICA su manichini (rianimazione, cura avanzata delle ferite inclusa sutura, somministrazione
di farmaci, gestione di base ed avanzata delle vie aeree, ossigenoterapia di soccorso)
- Contesto operativo (tempi di risposta operatori sanitari locali, la savana africana (clima, esposizione solare,
precipitazioni, intake idrico)
- Animali velenosi e urticanti (artropodi e rettili)
- 10 high proflile animals (mammiferi, rettili e volatili)
- Piante velenose e medicamentose
Programma 2° Livello Africa dal 14 al 20 ottobre 2014
- Introduzione alla Medicina Remota sul campo (responsabilità, modulo legale, autoproduzione dell’operatore,
diverso quadro normativo)
- Modulo Traumatologico di Base ed Avanzato (arresto dell’emorragia, immobilizzazione di fratture,
immobilizzazione spinale, ustioni, amputazioni in situazione remota))
- Modulo Medico di Base ed Avanzato (gestione e soccorso di infarti, ictus, annegamento, colpi di calore, di
sole, gestione di ansia ed attacchi di panico in situazione remota)
- Modulo Africano (animali velenosi, traumi da travolgimento/calpestamento, infezioni e tossinfezioni
alimentari, epidemie pandemiche, parassitosi)
- Laboratori pratici Interventi d’Urgenza in scenari simulati (rianimazione, cura avanzata delle ferite inclusa
sutura, somministrazione di farmaci, gestione di base ed avanzata delle vie aeree, ossigenoterapia)
- Modulo di Primo Soccorso Dentistico in situazione remota
- Modulo di Primo Soccorso Psicologico
- Laboratorio di tecniche e materiali di circostanza (barelle, attrezzature, medicamenti)
- Esercitazione notturna + Modulo di SAR (Ricerca e Soccorso terrestre)
CONTENUTI ED OBIETTIVI
Contenuti
Il Corso REM MED AFRICA nasce con lo scopo di apportate al professionista sanitario conoscenze di base ed
avanzate circa la gestione del paziente colto da malore o traumatismo in ambiente remoto, con la specificità
per questa edizione, della medicina africana (è prevista anche una edizione polare ed una himalayana) . Viene
introdotto tramite un percorso induttivo al professionista sanitario un nucleo di conoscenze teoriche, pratiche,
cognitive e psicoaffettive che fanno maturare, entro la fine del corso, una metodologia organica di approccio
alla patologia medica o traumatica critica anche in condizioni di intervento in ambiente severo, ostile e non
permissivo. Il protocollo d’intervento RLS basa il suo approccio all’emergenza non solo sulla classica
metodologia interventistica ABCDE, che comunque permane nel corpus dei saperi, ma sulla metodologia
DRABCDE, con l’introduzione dei concetti di DANGER e RESPONSE. Oltre a questa prima peculiarità, che va
semplicemente a variare quanto già il professionista ha appreso nei corsi BLS, BLSD, PHTLS, BTLS ecc., si
aggiunge poi dal punto di vista sanitario una speciale metodologia di “trending” del paziente, basata sulla
valutazione e gestione di problemi anticipati, sempre su protocollo scientifico, su un’accurata preparazione e
gestione dell’evacuazione (e delle cure correlate, la c.d. Evacuational Care) . A corredo il professionista, viene
poi reso edotto non solo sugli ultimi trend e protocolli terapeutici da campo, validati dalla Wilderness Medical
Society, ma anche addestrato su tutte quelle abilità necessarie sia ad una corretta pianificazione del proprio
operato in un contesto remoto (equipaggiamenti, scorte sanitarie, rotte di evacuazione) e sul campo, immerso
in un contesto ovviamente di grande fascino, ma soprattutto che consente di valutare correttamente, grazie
anche agli istruttori non medici non solo la sicurezza della scena ma anche i vari meccanismi di traumatismo,
avvelenamento da artropodi e da serpenti, calpestamento da parte di grandi animali. Infine, viene introdotto il
concetto operativo (di derivazione militare e di sopravvivenza) delle tecniche sanitarie di circostanza, ovvero
l’utilizzo di devices improvvisati per la gestione di base del paziente. E’ prevista, oltre che i singoli esercizi
pratici sul campo, anche un’esercitazione notturna riepilogativa.
Materiali didattici
Manichini basici ed avanzati, medici e traumatologici
Attrezzature d’immobilizzazione e trasporto
Attrezzature di rianimazione di base ed avanzata
Libretto
Slides
Case-Book (eserciziario)