17 Maggio 2014 - Biblioinrete

Sommario Rassegna Stampa dal 16-05-2014 al 17-05-2014
17-05-2014 Il Giornale di Vicenza
Tosi conferma: Già 80 milioni per realizzare il nuovo casello ..................................................................
1
16-05-2014 ANSA.it
Autostrade: per 2018 casello Montecchio.................................................................................................... 2
17-05-2014 Corriere del Veneto (Ed. Vicenza)
Tosi: «Valdastico nord, avanti senza Trento».............................................................................................. 3
17-05-2014 Corriere del Veneto (Ed. Vicenza)
Tosi: «Valdastico, ora tocca a Roma» Tognana propone una nuova banca ............................................ 4
17-05-2014 Corriere del Trentino
«Trento sulla Valdastico propone un altro tracciato» ................................................................................. 5
17-05-2014 Il Gazzettino (ed. Vicenza)
Tosi: Il prolungamento si farà, dopo le elezioni incontro con Lupi ........................................................... 6
17-05-2014 Il Giornale di Vicenza
Obbliga la moglie a ospitare l'amante .......................................................................................................... 7
17-05-2014 Il Gazzettino (ed. Padova)
LeAli, da adesso è vietato sbagliare ............................................................................................................. 8
17-05-2014 Il Giornale di Vicenza
Mi costringeva in casa a tollerare la sua amante ........................................................................................ 9
17-05-2014 Il Giornale di Vicenza
EVADE DAI DOMICILIARI PATTEGGIA 4 MESI .......................................................................................... 10
17-05-2014 Il Giornale di Vicenza
Scontri e sorpassi La "Mille Miglia" ritorna gara vera .............................................................................. 11
17-05-2014 Il Giornale di Vicenza
Senza titolo.................................................................................................................................................... 13
17-05-2014 Il Giornale di Vicenza
Ritratti & monili a Montecchio ............................................................................................................ 15
17-05-2014 Il Gazzettino (ed. Vicenza)
Allo "Zannato" pane, uva, noci e nocciole ................................................................................................. 16
17-05-2014 Il Giornale di Vicenza
LA NOTTE MAGICA DEI MUSEI ................................................................................................................... 17
17-05-2014 Il Giornale di Vicenza
Festival Biblico Domani col GdV otto pagine di idee ................................................................................ 19
17-05-2014 Il Giornale di Vicenza
Arzignano, assalto alla finale ...................................................................................................................... 20
Data:
17-05-2014
Il Giornale di Vicenza
Estratto da pagina:
36
Tosi conferma: Già 80 milioni per realizzare il nuovo casello
Il Giornale di Vicenza Clic - PROVINCIA - Articolo
Il Giornale di Vicenza
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Data: 17/05/2014
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MONTECCHIO/2. Ieri il sopralluogo del presidente di Autostrada Bs-Pd al cantiere della bretella
Tosi conferma: «Già 80 milioni
per realizzare il nuovo casello»
Antonella Fadda
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sabato 17 maggio 2014 PROVINCIA,
Tosi presidente della Brescia-Padova con il sindaco Cecchetto. M.C.| Proseguono i lavori di ... La costruzione della
bretella di collegamento fra la variante alla Sp 246 e la strada del Melaro sarà conclusa nel 2015. E il costo del progetto
ammonterà a circa 80 milioni di euro, già messi a bilanciom come ieri precisato dai vertici della società autostrade. Lo
conferma soprattutto Flavio Tosi, presidente dell´Autostrada Brescia-Padova, che ieri mattina ha fatto un sopralluogo nel
cantiere. Accompagnato dal sindaco, Milena Cecchetto, da alcuni assessori e consiglieri e da rappresentanti delle
categorie economiche, Tosi ha voluto osservare da vicino il procedere dei lavori. «Sicuramente entro la fine del 2015
l´edificazione sarà conclusa - ha osservato -. Sappiamo quanto questa opera sia importante per le imprese e per i
cittadini». Il mese per la conclusione dell´opera non è ancora certo perché, come hanno spiegato Andrea Passerini e
Francesco Salvi della Brescia-Padova: «I tempi sono determinati dalle bonifiche belliche e dalle indagini archeologiche
previste nel secondo tratto che va dal cavalcaferrovia, attualmente in costruzione e che verrà concluso prima dell´estate,
fino alla variante alla Sp 246. Molto dipenderà anche dalle condizioni meteorologiche».
La bretella, che avrà una lunghezza di 1.5 km e sarà larga circa 4 m per corsia, scavalcherà i binari ferroviari con un
viadotto di circa 112 m e rientra in un progetto più ampio che prevede la realizzazione del nuovo casello, che sorgerà ad
alcuni chilometri di distanza da quello attuale. Nel progetto sono comprese altre opere fra cui la sistemazione di un tratto
di circa due chilometri di autostrada A4, la realizzazione dei nuovi svincoli, interventi sulla viabilità esterna in uso,
quattro attraversamenti della linea ferroviaria Milano Venezia, importanti opere strutturali, idrauliche ed impiantistiche,
oltre all´adeguamento di numerose reti di servizi.
La società Brescia-Padova ha suddiviso i lavori in due fasi: la prima, attualmente in corso, è la realizzazione della bretella,
da dove partirà in futuro la nuova superstrada Pedemontana Veneta. «Per la conclusione del nuovo casello - ha proseguito
Tosi - possiamo ipotizzare il 2018, ma qui dipenderà anche l´iter dei lavori della Pedemontana». Il presidente dell´A4 ha
anche parlato del progetto della Valdastico Nord: «Dopo le elezioni torneremo ad incontrare il ministro Lupi ma è certo
che i ministeri proseguiranno nell´iter già concordato, nonostante la posizione trentina sia tornata ad essere contraria».
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
1
Data:
ANSA.it
16-05-2014
Autostrade: per 2018 casello Montecchio
- Veneto - ANSA.it
ANSA.it
"Autostrade: per 2018 casello Montecchio"
Data: 17/05/2014
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ANSA.it Veneto Autostrade: per 2018 casello Montecchio
Autostrade: per 2018 casello Montecchio
Entro 2015 si concluderanno i lavori del primo stralcio
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Redazione ANSA MONTECCHIO MAGGIORE (VICENZA)
16 maggio 201417:10
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(ANSA) - MONTECCHIO MAGGIORE (VICENZA), 16 MAG - Si concluderà entro il 2018 la costruzione del nuovo
casello della A4 a Montecchio Maggiore. Entro il 2015 sarà concluso il primo stralcio dei lavori.
Lo ha indicato oggi nel corso del sopralluogo al cantiere il presidente della Brescia - Padova Flavio Tosi. "Questo primo
stralcio, del costo di 12 milioni - ha spiegato Tosi - sarà completato l'anno prossimo ma il mese dipenderà dal tempo e
dall'eventuale ritrovamento di reperti archeologici, rinvenuti in zona".
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
2
Data:
17-05-2014
Corriere del Veneto (Ed. Vicenza)
Tosi: «Valdastico nord, avanti senza Trento»
Corriere del Veneto (Ed. Vicenza)
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Data: 17/05/2014
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CORRIERE DEL VENETO - VICENZA
sezione: Regione Attualità data: 17/05/2014 - pag: 12
Tosi: «Valdastico nord, avanti senza Trento»
Il presidente della Brescia-Padova: «Abbiamo chiesto al governo di procedere»
MONTECCHIO MAGGIORE Dopo la dialettica, gli incontri e gli ultimatum, ora la porta del dialogo fra Veneto e Trento
sembra chiudersi. Sulla Valdastico nord la società autostradale Brescia-Padova si affida anima e corpo al Governo, a cui
chiede di «proseguire nell'iter preannunciato». Ovvero: approvazione del progetto definitivo in sede Cipe e inserimento in
legge obiettivo del prolungamento a nord della A31. «E questo nonostante i no arrivati dalla Provincia di Trento dichiara
il presidente della Brescia-Padova e sindaco di Verona, Flavio Tosi, ieri a Montecchio Maggiore per i lavori al nuovo
casello autostradale . Per noi la Valdastico nord rimane un'opera strategica, ma nelle ultime settimane abbiamo registrato
di nuovo una posizione ostativa da parte di Trento. Per questo, ieri (giovedì, ndr) siamo andati a Roma, ai ministeri
dell'Economia e dei Trasporti, per dire al Governo di continuare sull'iter annunciato». Insomma, sull'opera di
prolungamento della A31 a nord, del valore stimato di due miliardi di euro, i margini di trattativa fra Veneto (che spinge
per realizzarla) e Trentino (che non la vuole) sembrano esauriti. Nei primi giorni di aprile, per risolvere l'empasse in
merito all'opera autostradale era sceso in campo anche il Governo, che aveva concesso trenta giorni di tempo ad
autostrada «Brescia-Padova» e Provincia autonoma di Trento per trovare un intesa, pena l'avanzamento «d'imperio» da
parte di Roma. «I giorni sono scaduti osserva Tosi e Trento ha irrigidito le sue posizioni. Capisco che ci sia la campagna
elettorale, ma per noi quella è un'opera strategica. Nei prossimi giorni chiamerò il ministro Lupi (ministro per le
Infrastrutture e i Trasporti, ndr) per chiedere di riconvocare un tavolo dopo le elezioni. In ogni caso sono dispiaciuto, a
livello istituzionale, per la posizione di Trento». Ora, dunque, il futuro dell'opera di collegamento fra Piovene e Besenello,
in Trentino, sarà nelle mani di Roma, dove tutti saranno chiamati a scoprire le carte: «Trento commenta Tosi potrà
arrivare al tavolo con un no secco oppure con la sua proposta di modificare il progetto a nord, che prevede 30 chilometri
in più e un costo aggiuntivo di almeno un miliardo. Ma per noi è una soluzione impraticabile, è come dire no all'opera».
Per il presidente della società autostradale l'unica strada di mediazione con Trento è la concessione per la A22 del
Brennero: «È l'unica strada aggiunge Tosi legata al tunnel del Brennero e alla proroga alla A22, ma è materia per il
Governo. Da parte nostra, posso dire che c'è tutto l'interesse a fare sistema come autostrade del nord». Intanto, ieri il
presidente della società autostradale si è recato in sopralluogo ai lavori per la realizzazione della nuova bretella di
collegamento fra il casello di Alte Ceccato e la regionale 11: il collegamento (1,6 chilometri di lunghezza e 12 milioni di
euro di costo) è la prima fase della costruzione del nuovo svincolo autostradale dell'Ovest Vicentino, per un valore
complessivo di oltre 80 milioni di euro, e il cui cantiere, aperto nel 2012, è stato rallentato dal ritrovamento di 13 siti di
interesse archeologico come strade e nceropoli di epoca romana. «La bretella sarà pronta entro il 2015 afferma Tosi
mentre per . realizzare l'intera opera bisognerà aspettare, forse, il 2018, anche perché è legata alla superstrada
Pedemontana veneta» G.M.C.
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
3
Data:
17-05-2014
Corriere del Veneto (Ed. Vicenza)
Tosi: «Valdastico, ora tocca a Roma» Tognana propone una nuova banca
Corriere del Veneto (Ed. Vicenza)
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Data: 17/05/2014
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CORRIERE DEL VENETO - VICENZA
sezione: Vicenza data: 17/05/2014 - pag: 17
Tosi: «Valdastico, ora tocca a Roma» Tognana propone una nuova banca
VICENZA La porta del dialogo fra Veneto e Trento sembra chiudersi. Sulla Valdastico nord la Brescia-Padova si affida al
governo, a cui chiede di «proseguire nell'iter preannunciato». Ovvero: approvazione del progetto definitivo in sede Cipe e
inserimento in Legge obiettivo. «E questo nonostante i no arrivati della Provincia di Trento dice il presidente
dell'autostrada "Brescia-Padova" e sindaco di Verona, Flavio Tosi, intervenuto a Montecchio per i lavori al nuovo casello
autostradale . Per noi la Valdastico nord rimane un'opera strategica, ma nelle ultime settimane abbiamo registrato di
nuovo una posizione ostativa da parte di Trento. Per questo, ieri (giovedì, ndr) siamo andati a Roma, ai ministeri
dell'Economia e dei Trasporti, per dire al Governo di continuare sull'iter annunciato». Insomma, sull'opera di
prolungamento della Valdastico a nord, del valore stimato di 2 miliardi, i margini di trattativa fra Veneto e Trentino
sembrano esauriti. Nei primi giorni di aprile, per risolvere l'empasse in merito all'opera autostradale era sceso in campo
anche il Governo, che aveva concesso trenta giorni di tempo ad autostrada Brescia-Padova e Provincia di Trento per
trovare un intesa, pena l'avanzamento «d'imperio». «I giorni sono scaduti osserva Tosi e Trento ha irrigidito le sue
posizioni. Nei prossimi giorni chiamerò il ministro Lupi per chiedere di riconvocare un tavolo dopo le elezioni. Trento
commenta Tosi potrà arrivare al tavolo con un no secco oppure con la sua proposta di modificare il progetto a nord, che
prevede 30 chilometri in più e un costo aggiuntivo di almeno un miliardo. Ma per noi è una soluzione impraticabile, è
come dire no all'opera". Per il presidente della società autostradale l'unica strada di mediazione con Trento è la
concessione per la A22 del Brennero: «È l'unica strada aggiunge Tosi legata al tunnel del Brennero e alla proroga alla
A22, ma è materia per il governo». Gian Maria Collicelli RIPRODUZIONE RISERVATA @OREDROB: #204579
%@% @BORDERO: #142085 %@%TREVISO Alla fine spunta anche l'idea di una "banca" con capitale che giunga da
una raccolta fra Camera di Commercio, Provincia e Comuni. A proporla, ieri, è stato il presidente della stessa Cciaa,
Nicola Tognana, a margine della presentazione dei dati dell'indagine "Oltre la crisi. Traiettorie e sfide per le imprese
trevigiane", dell'Osservatorio economico. Numeri che restituiscono l'immagine di aziende affannate, nel 46%,
nell'accedere al credito e inclini, per il 38%, a cominciare a pensare di rivolgersi a soggetti finanziari diversi. Capire quali
è un altro discorso. "Il mio modello è quello di una Sgr precisa Tognana che faccia a tutti gli effetti da banca per le piccole
imprese. Non un soggetto di garanzia per crediti accordati da istituti esistenti, né quella la 'holding' proposta lo scorso
anno da Unindustria Treviso con il progetto di sostenere progetti infrastrutturali strategici". Insomma, nell'idea che
Tognana dice di accarezzare da alcune settimane e di essere intenzionato a discutere con esperti del settore, ritorna la più
volte rincorsa immagine di un "fondo locale" che permetta un pò alla volta agli imprenditori di sganciarsi da quelle
condizioni di finanziamento che oggi li rendono, quasi sempre senza soddisfazione, "bancocentrici". Ad essere un tantino
scettico su questo disegno è comunque il segretario generale di Confartigianato della Marca, nonché consigliere di
amministrazione di Unicredit, Francesco Giacomin. "Di alternativo alle banche spiega ora come ora vedo solo gli
strumenti dei 'mini bond' o quelli offerti dal Private equity. Però le aziende che possono accedervi sono ancora poche dato
che devono avere un taglio minimo elevato. Con un fatturato al di sotto dei 5 milioni, per intenderci, simili operazioni
sarebbero troppo onerose". Il tema del soggetto finanziario territoriale al servizio della piccola imprenditoria non è affatto
estraneo anche ai progetti più o meno recenti suggeriti da Ferruccio Bresolin, docente di politica economica ed
internazionale di Cà Foscari.
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Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
4
Data:
Corriere del Trentino
17-05-2014
«Trento sulla Valdastico propone un altro tracciato»
Corriere del Trentino
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Data: 17/05/2014
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CORRIERE DEL TRENTINO - TRENTO
sezione: Trento e Provincia data: 17/05/2014 - pag: 9
«Trento sulla Valdastico propone un altro tracciato»
TRENTO Sulla Valdastico nord la società Brescia-Padova si affida al Governo, a cui chiede di «proseguire nell'iter
preannunciato». Ovvero: approvazione del progetto definitivo in sede Cipe e inserimento in legge obiettivo del
prolungamento verso nord della A31. «E questo nonostante i no arrivati da parte della Provincia di Trento dichiara il
presidente dell'autostrada "Brescia-Padova" e sindaco di Verona, Flavio Tosi, intervenuto a Montecchio Maggiore per i
lavori al nuovo casello autostradale . Per noi la Valdastico nord rimane un'opera strategica». «Quello che mi spiace ha
aggiunto è che Trento sia tornata ad irrigidirsi sulla Valdastico. Hanno proposto una modifica del tracciato che di fatto lo
allungherebbe verso Nord, con costi che a spanne sfiorerebbero il miliardo di euro in più rispetto alle cifre già previste».
Per il presidente di Serenissima in cambio della realizzazione del Tunnel Autobrennero dovrebbe ottenere una nuova
concessione di A22, sempre sperando che così Trento accetti la Valdastico fino a Besenello. RIPRODUZIONE
RISERVATA
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
5
Data:
17-05-2014
Il Gazzettino (ed. Vicenza)
Tosi: Il prolungamento si farà, dopo le elezioni incontro con Lupi
Il Gazzettino (ed. Vicenza)
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Data: 17/05/2014
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A 31 - VALDASTICO
Tosi: «Il prolungamento si farà, dopo le elezioni incontro con Lupi»
Sabato 17 Maggio 2014,
VICENZA - (ro.la) La Valdastico Nord si farà. Con o senza il benestare di Trento. Flavio Tosi, nelle vesti di
presidente della concessionaria Brescia-Padova, ne è convinto e lo dice chiaro: «Subito dopo le elezioni del 25
maggio torneremo ad incontrare il ministro Lupi ma è certo che i ministeri interessati proseguiranno nell'iter già
concordato, nonostante la posizione trentina sia tornata ad essere contraria». E la strada, dopo l'ultimatum di
inizio aprile rivolto dal ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi ai vertici della Provincia autonoma, questa volta
pare essere segnata: avanti tutta con il prolungamento della Valdastico. Una conferma in tal senso arriva proprio
da Tosi, ieri a Montecchio Maggiore: «Entro il 2015 contiamo di avere l'approvazione, da parte del Consiglio del
ministri e del Cipe, del tracciato sino a Besenello per poter proseguire con l'opera, considerata strategica e che
quindi deve essere realizzata». Anche a costo di scavalcare Trento, che negli anni ha continuato a ribadire
all'infinto il suo no all'opera. «Una posizione quest'ultima che dispiace», spiega Tosi, «anche da un punto di vista
istituzionale, visto che anche da sindaco di Verona e rappresentante di un territorio, è un rammarico non riuscire a
dialogare con chi confina con il nostro territorio». Ma uno spiraglio per evitare lo scontro totale con Trento forse
c'è ancora: «Agli amministratori trentini», dice Tosi, «interessa la proroga della concessione della A22, nell'ambito
della realizzazione del tunnel del Brennero. Da qui potrebbe nascere una mediazione politica per il completamento
anche della Valdastico Nord senza andare ad uno scontro. Un contenzioso non è nell'interesse di nessuno».
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
6
Data:
17-05-2014
Il Giornale di Vicenza
Estratto da pagina:
1
Obbliga la moglie a ospitare l'amante
Il Giornale di Vicenza Clic - PRIMAPAGINA - Articolo
Il Giornale di Vicenza
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Data: 17/05/2014
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MONTECCHIO. La procura vuole processare un autotrasportatore di 55 anni, che nega
Obbliga la moglie a ospitare l´amante
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sabato 17 maggio 2014 PRIMAPAGINA,
Mogli e amanti nella locandina di un film anni ´80 Una donna ha denunciato il suo ex convivente, un
cinquantacinquenne di Montecchio Maggiore: «Mi ha costretta a tollerare la presenza della sua nuova amica in casa,
minacciandomi, insultandomi e picchiandomi». L´uomo si è visto notificare l´avviso di conclusione delle indagini
preliminari. La procura vuole processarlo per maltrattamenti in famiglia e lesioni, lui respinge tutti gli addebiti.
TOLETTINI37
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
7
Data:
17-05-2014
Il Gazzettino (ed. Padova)
LeAli, da adesso è vietato sbagliare
Il Gazzettino (ed. Padova)
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Data: 17/05/2014
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LeAli, da adesso
è vietato sbagliare
Sabato 17 Maggio 2014,
Lunga trasferta piemontese per LeAli di Padova. Dall'Ora e compagne sono chiamate a proseguire con il sogno
della promozione nel primo turno dei play off, che per la B1 sono particolarmente lunghi e complessi. L'esordio è a
Pinerolo in casa dell'Eurospin, secondo nel girone del nord ovest: fischio d'inizio stasera alle 21.
Le ragazze di Luca Chiappini arrivano a questo match dopo un periodo non brillantissimo, ma hanno avuto la
possibilità nelle ultime due giornate, una volta acquisita la certezza del terzo posto finale, di riprendere fiato e
ritrovare le energie, fisiche e mentali che erano mancate. La sfida con Pinerolo proseguirà già mercoledì sera, alle
20.30 al PalaSpiller, con gara2 della serie, al meglio delle tre partite. Per arrivare alla promozione sono tre le serie
da giocare: l'eventuale gara3 di finale si giocherebbe addirittura il 14 giugno.
In campo maschile invece confronto in salsa Thermomec tra due tra i più esperti allenatori della categoria.
Domani alle 17.30 a Montecchio Maggiore infatti si ritroveranno i padroni di casa guidati da Leandro Falcini,
arrivati ai play off dopo avere a lungo guidato il girone, e il Valsugana di Mario Di Pietro, terzo per maggior
numero di vittorie rispetto a Cordenons, ma capace in stagione di vincere con tutte le prime della classe. Sabato
prossimo alle 18 al PalaSpiller il ritorno.
SERIE C. Tre le padovane che affrontano i play off promozione dalla serie C alla B2. In campo maschile il Btm
Lametris Massanzago sarà stasera alle 20.30 a Carbonera, mentre tra le donne l'Aduna Pca giocherà alla stessa
ora a Preganziol. Unica sfida casalinga a Tombolo, dove alle 20 l'Extend riceve la Virtus Verona.
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
8
Data:
17-05-2014
Il Giornale di Vicenza
Estratto da pagina:
37
Mi costringeva in casa a tollerare la sua amante
Il Giornale di Vicenza Clic - PROVINCIA - Articolo
Il Giornale di Vicenza
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Data: 17/05/2014
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MONTECCHIO. La procura chiude le indagini nei confronti di un artigiano che vuole processare
«Mi costringeva in casa
a tollerare la sua amante»
Ivano Tolettini
Accuse di maltrattamenti per due anni. «Mi picchiava e mi insultava, umiliandomi». Ma l´uomo nega con decisione i fatti
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sabato 17 maggio 2014 PROVINCIA,
Una scena di amanti tratta da un film «Mi ha costretta a tollerare la presenza della sua nuova amica in casa,
minacciandomi e insultandomi. Una situazione avvilente che non meritavo, anche perché mi ha picchiata e umiliata». È
l´angosciante denuncia dell´ex convivente di Carlo Caneva, 55 anni, trasportatore di Montecchio Maggiore, che si è visto
notificare l´avviso di conclusione delle indagini preliminari. La procura vuole processarlo per maltrattamenti in famiglia e
lesioni aggravate, perché in una occasione, era il 13 luglio dell´anno scorso, le avrebbe causato ecchimosi al volto e la
frattura di un dito, guarito in un mese, nel corso di un´accesa discussione.
Per parte sua l´artigiano, che è difeso dall´avvocato Elena Peron, nega con decisione le accuse, le definisce strumentali e
infondate, volte unicamente a metterlo in cattiva luce in relazione alla sua attività e alla sua immagine.
Come a volte accade quando le relazioni si frantumano, innescano contenziosi legali che sfociano in clamorose azioni
giudiziarie. «Ma non è questo il caso perché per due anni, dal 2011 alla scorsa estate - è la sintesi delle affermazioni della
donna alla magistratura, assistita dall´avv. Ilaria Tonello, nei verbali agli atti - sono stata costretta a subirne tante,
costringendomi di fatto ad accettare che si portasse l´amante spesso a casa. Lui mi diceva che era una sua collaboratrice,
in realtà era la sua amica di letto».
È lungo l´elenco delle presunte angherie, che trovano spazio nel capo d´imputazione che in questi giorni il magistrato ha
inviato a Caneva. «Mi ha intimidita - accusa la parte lesa, che tramite l´avvocato Tonello di Brendola presenterà un conto
salo - dicendomi frasi del tipo "un giorno impiccherò te"; mi ha umiliata nelle occasioni in cui lo aiutavo nell´attività di
trasloco con frasi del tipo "non vali un c., buona a nulla", pretendendo che svolgessi attività faticose in compatibili con la
mia costituzione fisica».
L´uomo si difende con forza e nega la pesante ricostruzione della compagna dell´epoca. Chiederà di farsi interrogare al
più presto per chiarire la propria posizione. «Il mio cliente respinge del tutto il contenuto del capo d´imputazione e
tenendo conto che si trattava di una situazione particolare sotto l´aspetto della convivenza in quel torno temporale, tutto
andrà collocato nella sua giusta dimensione, che non può essere quella ipotizzata dalla procura, trattandosi di una versione
di parte», sottolinea l´avv. Peron.
Tuttavia, la parte offesa ha circostanziato le accuse al magistrato, anche perché avrebbe colto in flagranza di tradimento il
compagno. Per questo lo aveva cacciato di casa e i due amanti erano andati a vivere per qualche tempo in albergo.
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Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
9
Data:
Il Giornale di Vicenza
17-05-2014
Estratto da pagina:
17
EVADE DAI DOMICILIARI PATTEGGIA 4 MESI
Il Giornale di Vicenza Clic - CRONACA - Articolo
Il Giornale di Vicenza
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Data: 17/05/2014
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Brevi
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sabato 17 maggio 2014 CRONACA,
IN CITTÀ
EVADE DAI DOMICILIARI
PATTEGGIA 4 MESI
Andrea Zambonini, 27 anni, pugliese di origine, oggi domiciliato in città (avv. Pasqualini), ha patteggiato 4 mesi di
reclusione. Il giovane era accusato di evasione: il 24 marzo del 2010, in città, era sottoposto agli arresti domiciliari in una
struttura, ma se n´era allontanato senza autorizzazione. Era stato trovato all´esterno e bloccato.
MONTECCHIO MAGGIORE
CLANDESTINO AL LAVORO
TITOLARE CONDANNATO
Il cittadino pakistano Waqas Ahmad, 35 anni, di Vicenza, via Ragazzi del 99 (avv. Toldo), è stato condannato dal giudice
Carli a 4 mesi di reclusione e 4 mila euro di multa. Titolare dell´omonima ditta di volontinaggio, nel luglio 2009, a
Montecchio, aveva dato lavoro all´indiano Pappu Puppu, clandestino, fermato sul suo furgone.
ARZIGNANO
«GUIDAVA EBBRO»
FINISCE A PROCESSO
Luca Pegoraro, 40 anni, di Arzignano, via Tito Livio (avv. Pelloso), dovrà presentarsi a processo in tribunale. L´imputato
è accusato di guida in stato di ebbrezza: il 16 settembre di un anno fa, ad Arzignano, avrebbe provocato un incidente
stradale mentre era alla guida di un mezzo con un tasso alcolico pari a 1,34 grammi per litro.
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
10
Data:
Il Giornale di Vicenza
17-05-2014
Estratto da pagina:
15
Scontri e sorpassi La "Mille Miglia" ritorna gara vera
Il Giornale di Vicenza Clic - CRONACA - Articolo
Il Giornale di Vicenza
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Data: 17/05/2014
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IL BILANCIO. La "corsa più bella del mondo" divide i vicentini
Scontri e sorpassi
La "Mille Miglia"
ritorna gara vera
Roberto Luciani
La foga di alcuni piloti ha causato qualche protesta «Autisti da denuncia e manovre spericolate» Gli organizzatori:
«Soddisfatti di come è andata»
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sabato 17 maggio 2014 CRONACA,
La 458 Speciale di Piero Colonna e Stefano Dolcetta, una delle auto del "Ferrari Tribute to ... Per 30 anni, dal 1927 al
1957, e 24 edizioni la "Mille Miglia" ha attirato lungo il percorso ad otto volante migliaia e migliaia di persone. Come ieri
nel Vicentino, ma su scala maggiore. Evento per un popolo più aduso agli equini da lavoro che ai cavalli motore, al suo
passaggio non mancava nessuno, a cominciare dai bambini, tantissimi. Nel 1938 a Bologna e nel 1957 nel Mantovano
costò la vita a 12 di loro tanto che si decise di sospendere la manifestazione. Ma se allora il traffico era notevolmente
ridotto - le due tragedie che costarono complessivamente la vita a 21 persone tra pubblico e piloti furono determinate da
una uscita di strada e dallo scoppio di un pneumatico - oggi anche le autostrade dei social network sono affollate, facile
allora la «corsa più bella del mondo», come disse Enzo Ferrari, subisca qualche critica.
LA DENUNCIA. Arriva via Facebook da Monica Mandaric, di Vicenza. Scrive: «Mille Miglia? Sicuramente stupende.
Autisti delle Mille Miglia? Da denuncia. Sorpassi a destra ed a sinistra nonostante la linea continua sulla Marosticana.
Stasera il mio ragazzo ed io abbiamo evitato un frontale all´ultimo secondo, dato che uno dei "piloti" aveva
completamente invaso la nostra corsia per sorpassare tre macchine». Racconta anche di rotatorie e strade invase dalle
persone, bambini che corrono da un ciglio all´altro in libertà, fotografi che con i loro flash accecano chi passa di lì, e
riporta le foto scattate da Davide Ferrandi dalle parti del casello di Montebello. Testimoniano l´incidente occorso alla Fiat
508 C berlinetta del 1939 degli austriaci Bromberger-Zeinler, finita contro il guard-rail.
Via mail anche la signora Quintilia Pistolesi di Creazzo esprime il suo disappunto: «Vorrei sapere se per queste
manifestazioni sono previste "leggi speciali" che permettano di fare carta straccia del Codice Stradale! Perché ho visto
queste auto storiche passare con il rosso, sorpassare in tratti di strada con divieto di sorpasso ed entrare nelle rotatorie
tagliando la strada alle "auto normali" che avevano già impegnato le rotatorie stesse. Che esempi sono questi per la gente
che applaudiva?».
UNA CORSA VERA. In realtà, stigmatizzata la troppa foga di qualche pilota, non bisogna dimenticare che la Mille
Miglia non è una sfilata di esibizione ma una gara. Con tanto di tempi, di prove di precisione e road book. Nata sulle
strade normali e non sui circuiti, ripropone oggi, per 4 tappe, quasi lo stesso tracciato di 87 anni fa, e con lo spettacolo
anche i rischi aumentano esponenzialmente. «Gli organizzatori bresciani - risponde Fabrizio Sorgato, responsabile della
sicurezza nel tratto vicentino - sono stati molto soddisfatti di come sono andate le cose».
BOLIDI. «Che un auto possa toccare un guard-rail ci sta, ma la stessa entità dell´incidente sta a dimostrare che queste
sono vetture che pur facendo un sacco di rumore tanto che sembrano per questo dei bolidi, alla fine hanno una velocità
limitata».
Tra l´altro le condizioni in cui si svolge la corsa sono note anche ai piloti, se è vero che al controllo cronometrico di
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
11
Data:
17-05-2014
Il Giornale di Vicenza
Estratto da pagina:
15
Scontri e sorpassi La "Mille Miglia" ritorna gara vera
Montecchio Maggiore la giornalista Rai Francesca Grimaldi e la sua navigatrice Lucia Fanti se ne sono lamentate. «Si è
su strade normali, ci può stare che si azzardi un sorpasso per recuperare posizioni, ripeto sono auto che più di una certa
velocità non vanno. Ma il fatto stesso che le moto della polizia stradale scortavano, all´inizio e alla fine, la carovana è un
altro segnale di sicurezza.
Poi sta anche all´automobilista normale. Stamattina, in autostrada, una ragazza guidava con gli airbag scoppiati» .
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Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
12
Data:
17-05-2014
Il Giornale di Vicenza
Estratto da pagina:
36
Senza titolo
Il Giornale di Vicenza Clic - PROVINCIA - Articolo
Il Giornale di Vicenza
""
Data: 17/05/2014
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MONTECCHIO/1. L´ex sindaco si rimette in gioco alle elezioni comunali con una nuova squadra e con una chiara
missione «Voglio dare un futuro alla città»
Piazze, parchi, negozi di vicinato per aumentare
le opportunità di relazione e scuole
di alta formazione
Luisa Dissegna
La priorità è il lavoro: «Offriremo aiuto alle aziende e ai cittadini che qui intendono fare impresa E servizi per stare bene
in paese»
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sabato 17 maggio 2014 PROVINCIA,
Maurizio Scalabrin si rimette in gioco per il governo della città L´ex sindaco Maurizio Scalabrin, 57 anni, al governo di
Montecchio dal 2004-2009, ci riprova dopo gli ultimi cinque anni trascorsi a dar battaglia dalle fila dell´opposizione.
Torna in campo per le elezioni amministrative con una squadra di volti nuovi e con una missione: consentire ai
montecchiani di tornare a vivere bene in città. «Oggi vedo un paese che vive alla giornata - spiega Scalabrin -. Mi rimetto
in gioco per ridare prospettive a Montecchio, ai giovani che pensano di andarsene via piuttosto che riflettere su cosa fare
per restare». Al suo fianco, il Partito democratico e le liste "Scalabrin per Montecchio" e "Montecchio al centro con
Scalabrin", per costruire una nuova Montecchio. «Un obiettivo - spiega - che nasce in un periodo di crisi che dal 2008 ha
cambiato clima e progetti in città. Se torneremo a governare lavoreremo per riportare il senso del futuro».
LAVORO. Per costruire il futuro, la priorità numero uno è il lavoro. «È la perdita o l´impossibilità di trovare occupazione
che oggi genera paura e frena le prospettive. Aiuteremo le imprese, i giovani e le donne che vogliono fare impresa a
restare nella loro città cominciando da un fondo a rotazione per far partire nuove aziende. Sburocratizzeremo le procedure
per le ditte con iter brevi e applicazioni digitali. Una lotta stile Matteo Renzi, declinata a livello locale». «Intendiamo
riorganizzare il rapporto tra Amministrazione, aziende e cittadini per unamaggior trasparenza e informazione» aggiunge
Scalabrin.
GIOVANI, FAMIGLIE E ANZIANI. Se il futuro sono i giovani, Scalabrin è pronto a instaurare una stretta collaborazione
con le scuole. «Vogliamo creare le condizioni affinché i ragazzi possano ricevere in città la giusta formazione per
investire le loro competenze sul territorio». Continua: «Lavoreremo per consentire ai residenti decoro e servizi per stare
bene in città. Piazze e parchi, negozi di vicinato che offrano opportunità di relazioni, piste ciclabili e marciapiedi per
muoversi senza dover utilizzare l´auto, taxi sociali e altri servizi per gli anziani. Per creare relazioni investiremo anche su
turismo, cultura sport. Riteniamo, infatti, che è solo attraverso il dialogo, i rapporti, che si possono prevenire situazioni di
disagio e intervenire su queste con tempestività».
SICUREZZA.«È il fattore fondamentale. La presenza della tenenza dei carabinieri, che ottenne il via libera già all´epoca
del mio mandato, garantirà più uomini e mezzi per un maggior controllo sul territorio - spiega Scalabrin -. Ma sarà
necessario implementare il servizio di polizia locale che con la distruzione del consorzio dei vigili a cui aderivano i paesi
vicini oggi ha lasciato più sola Montecchio; anche nei controlli contro la prostituzione lungo la regionale 11»
IMMIGRAZIONE. «Oggi non ci vuole ideologia ma concretezza: il rispetto delle regole è alla base. Solo dopo potrà
esserci il dialogo. Questo è il mio nuovo mantra. Il numero di stranieri in città non si è sostanzialmente ridotto: cittadini
della comunità bangla si sono trasferiti all´estero per lavorare ma sono arrivati nuovi flussi migratori dall´Africa con usi e
costumi diversi. Dati presentati in Consiglio parlano di 150 analfabeti in città. Per me questo è un problema grave».
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
13
Data:
17-05-2014
Il Giornale di Vicenza
Estratto da pagina:
36
Senza titolo
GRANDI OPERE. Bretella, nuovo ospedale, una stazione ferroviaria, Pedemontana. «Opportunità e strutture che servono
alla comunità e di cui se ne parlato anche durante il mio mandato. La bretella consentirà di togliere il traffico pesante da
Alte e di far rivivere frazione e paese. Accanto al nuovo ospedale per acuti dovranno essere pensati, però, una serie di
servizi di assistenza a domicilio. Sulla Pedemontana non vorrei fosse sottovalutato che le complanari non sono ancora
state finanziate e che se non saranno realizzate in contemporanea riverseranno di nuovo tutto il traffico pesante, i camion,
in paese. Senza contare le problematiche ambientali e d´inquinamento»
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
14
Data:
17-05-2014
Il Giornale di Vicenza
Estratto da pagina:
56
Ritratti & monili a Montecchio
Il Giornale di Vicenza Clic - CULTURA - Articolo
Il Giornale di Vicenza
"Ritratti & monili a Montecchio"
Data: 17/05/2014
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LA MOSTRA/2
Ritratti
& monili
a Montecchio
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sabato 17 maggio 2014 CULTURA,
Sarà aperta ancora ogggi la mostra "Ritratti & Monili" a La Galleria Antiquaria di via Nogara ad Alte di Montecchio
Maggiore. Si tratta di una esposizione di due artisti, il vicentino Paolo Savegnago e Sira Rodella ( di origini veronesi)che
hanno affiancato una quindicina di ritratti tra dipinti e disegni e 25 monili. Rodella ha un percorso di grafica e creatrice di
gioielli contemporanei. Savegnago è storico e si occupa di fotografia e disegno. Orario 9.30- 12.30 em 15.30- 19.30.
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
15
Data:
17-05-2014
Il Gazzettino (ed. Vicenza)
Allo "Zannato" pane, uva, noci e nocciole
Il Gazzettino (ed. Vicenza)
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Data: 17/05/2014
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MONTECCHIO MAGGIORE
Allo "Zannato" pane, uva, noci e nocciole
Sabato 17 Maggio 2014,
MONTECCHIO M. - (g.z.) "Pane, uva, noci e nocciole" è l'evento proposto stasera dal museo di Archeologia e
Scienze Naturali "G. Zannato" di Montecchio M. in occasione della Notte dei Musei. Il titolo prende spunto dalle
principali offerte alimentari rinvenute nella necropoli romana recentemente scavata ad Alte Ceccato, che offrono
lo spunto per una serie di considerazioni sulle risorse, l'alimentazione e la vita quotidiana nel nostro territorio 2000
anni fa. Il museo sarà aperto gratuitamente dalle 20 alle 24. Alle 21 visita guidata alla nuova sala dedicata alla
necropoli di Alte Ceccato (Cecilia Rossi) e il laboratorio per bambini (Erica Marsan), con il coordinamento della
conservatrice archeologa Annachiara Bruttomesso. © riproduzione riservata
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Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
16
Data:
17-05-2014
Il Giornale di Vicenza
Estratto da pagina:
56
LA NOTTE MAGICA DEI MUSEI
Il Giornale di Vicenza Clic - CULTURA - Articolo
Il Giornale di Vicenza
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Data: 17/05/2014
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EVENTI. Oggi fino alle 24 anche nel Vicentino porte aperte al pubblico
LA NOTTE
MAGICA
DEI MUSEI
Maria Elena Bonacini
Le offerte: cibo dalle necropoli, sacco a pelo tra i fossili, aperto il bunker di Recoaro, burattini a San Vito, passeggiate sul
Novegno e al Parco del Sojo
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sabato 17 maggio 2014 CULTURA,
Pubblico in fila in molti luoghi della cultura per il sabato notte dei musei aperti: è una festa ... Mostre, laboratori,
passeggiate alle luce delle candele, degustazioni, visite in grotta, fil, libri e anche una notte con materassino e sacco a pelo
all´interno del museo. Sono le proposte della "Notte europea dei musei" che si svolgerà oggi. Un´iniziativa nata in Francia
e giunta alla decima edizione, presentata a Palazzo Nievo da Francesca Bressan e Iole Serra, del Settore cultura della
Provincia, che collabora alla sua realizzazione e Ivana De Toni, responsabile della Rete museale Alto Vicentino, che
questa sera terrà aperti 27 musei in 14 Comuni. Accanto alla rete altre iniziative di singoli comuni.
LUSIANA. Il Parco del Sojo sarà aperto dalle 21 alle 24, con visita guidata in notturna (contributo 5 euro). Al Museo
Palazzon (20-24) alle 21 sarà proiettato un video sui carbonai.
MALO. Ai Musei di Palazzo Corielli (20.30-23.30) notte a cavallo tra ´600 e ´700 con visite guidate e laboratori. Al
Museo della Valleogra (20.30-23.30) laboratori e la proiezione di un video sull´agricoltura nel 1900.
MAROSTICA. All´Ecomuseo della Paglia dalle 20 alle 21 visite guidate, dalle 21 alle 22.30 proiezione sulle grotte di
Marostica.
MONTE DI MALO. Al Museo dei Fossili (21-23) alle 21 proiezione sull´ambiente tropicale sub-marino.Al parco Buso
della Rana dalle 18.30 alle 22 escursione in grotta al Cameron dei Massi.
NOVE. Al Museo della ceramica (19-24) alle 19 "Enogastronomia e ceramiche d´arte dalla Lombardia", con esposizione
opere di Ambrogio Pozzi, dimostrazioni e degustazione (contributo per la degustazione).
MONTECCHIO MAGGIORE. Il museo civico "G. Zannato" (20-24) alle 21 propone "Pane, uva, noci e nocciole. Offerte
alimentari dalla necropoli romana di Alte Ceccato", visita guidata a cura di Cecilia Rossi, con laboratorio per bambini a
cura di Enrica Marsan.
RECOARO. Sono previste le aperture del museo "Vita del Soldato nella Grande Guerra" e del museo "Impronte dei
grandi fisarmonicisti", nonché il bunker tedesco. Il primo è visitabile, con ingresso libero, dalle 15 alle 18.30 e dalle 20
alle 23; inoltre, resta aperta la biblioteca e, alle 20.30, al teatro comunale viene proposta la conferenza "Il Monte Pasubio
nella Grande Guerra" con relatore il colonnello Alessandro Massignani.
Dalle dalle 20 alle 23 sarà anche visitabile il museo dei fisarmonicisti, nella Casetta del Parco comunale. Dalle dalle 20
alle 23, resta aperto anche il bunker tedesco alle Fonti centrali. L.CRI.
ROANA. A Forte Corbin dalle 14 alle 18 volo di rapaci e uccelli notturni.
SAN VITO DI LEGUZZANO. Al Museo del legno alle 20.30 spettacolo di burattini e mostra di giocattoli in legno.
SANTORSO. Al Museo archeologico dell´Alto Vicentino dalle 20.30 laboratori, caccia al tesoro, animazioni e poi tutti a
dormire con sacco a pelo e materassino (su prenotazione allo 0445 649535).
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
17
Data:
17-05-2014
Il Giornale di Vicenza
Estratto da pagina:
56
LA NOTTE MAGICA DEI MUSEI
SCHIO. Spazi culturali e i musei aperti dalle 20.30 alle 23.30: Museo geomineralogico e del Caolino; Museo del cavallo e
degli attrezzi rurali; Museo dei trenini - Il mondo del treno in miniatura; Museo naturalistico entomologico nel regno delle
farfalle (ingresso a pagamento).Al Lanificio Conte_Spazio espositivo alle 21 "Lessico Familiare: identikit dell´italiano tra
gli anni ´50 e gli anni ´70": proiezione di due mediametraggi.
Al Lanificio Conte_Shed mostra di quadri e fotografie di P. Giaretta e P. Martinello "Non tutto va secondo le
aspettative".A Palazzo Fogazzaro dalle 18.30 music conference per scoprire l´alchimia dell´arte a cura di Angela Stefani e
Federica Artuso e aperitivo.
A Palazzo Toaldi Capra alle 20.30 letture da autori inglesi dell´800 e ´900 con la Scuola di lettura espressiva e gli allievi
dell´Ensemble chitarristico giovanile; allo Spazio espositivo mostra fotografica degli studenti dell´Istituto "Garbin".
Alle 18 alla sala "Tito Caporali" - Ex caserma Cella inaugurazione della mostra "Pasubio ´15-´18 - attraverso gli occhi di
un´artista: 14 opere di Lucio Scortegagna".Dalle 19 alle 23 il Laboratorio didattico ambientale propone un´escursione, alla
scoperta dell´ambiente notturno in montagna e della storia della Grande Guerra con una facile passeggiata sul Novegno.
Appuntamento alle 19 a Malga Davanti per la cena.
VALDAGNO. Dalle 18 alle 24 percorso cittadino alla scoperta di strade e luoghi della Grande Guerra.Apertura
straordinaria del Museo Civico dalle 20.30 alle 24.Al Museo delle macchine tessili (21-23) mostra "1915 - 1918 Â….
suggestioni di guerra" organizzata da Fotoricerca e la mostra di Fiorenzo Gecchele "La terra ed il focolare".
Al Museo degli antichi mestieri (17-20) "C´era una volta Â… gli oggetti si raccontano", viaggio tra vecchi attrezzi e
strumenti di lavoro, con laboratorio per bambini.
VALSTAGNA. Al Museo delle cartiere di Oliero alle 17 presentazione del libro "I mercanti di stampe proibite"; a seguire
visita guidata.
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
18
Data:
Il Giornale di Vicenza
17-05-2014
Estratto da pagina:
26
Festival Biblico Domani col GdV otto pagine di idee
Il Giornale di Vicenza Clic - CRONACA - Articolo
Il Giornale di Vicenza
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Data: 17/05/2014
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L´EVENTO. Dal 22 maggio al 2 giugno in città
Festival Biblico
Domani col GdV
otto pagine di idee
200 eventi in quattro province Musica, arte e cultura per tutti
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sabato 17 maggio 2014 CRONACA,
Esce domani con Il Giornale di Vicenza un inserto di otto pagine dedicato al Festival Biblico. Oltre 200 gli eventi che,
dal 22 maggio (apertura col cardinale Ravasi in duomo) al 2 giugno, coinvolgeranno Vicenza, Verona, Padova e Rovigo.
Il Festival, promosso dalla Diocesi di Vicenza e Società San Paolo, col patrocinio del ministeri dei Beni e Attività
culturali e in collaborazione con le diocesi delle città coinvolte, continua a crescere e festeggia il Decennale abbracciando
idealmente, culturalmente e spiritualmente sempre più persone e luoghi. A Vicenza, oltre al centro storico, gli eventi si
terranno anche ad Arzignano, Chiampo, Brogliano, Bassano, Nove, Caldogno, Isola Vicentina, Lonigo, Marano, Marola,
Montecchio Maggiore, Piazzola sul Brenta, Schio e Valdagno. Sono 5 i filoni tematici in cui si declineranno gli
appuntamenti, a partire da quello biblico-teologico che ospiterà Luciano Manicardi, Earl Lavender, Jean-Nöel Aletti, Aldo
Martin, Elena Bosetti, Carlo Broccardo, Piero Coda, Israel Roberto e Pierbattista Pizzaballa, custode di Terra Santa. Per il
filone cultura e società quest´anno ci saranno Antonio Spadaro, Edgar Morin, Giovanni Grandi, Silvano Petrosino, Mauro
Magatti, Duccio Demetrio e molti altri. Tra gli eventi, importante l´incontro tra grandi firme su "Fede e laicità, una nuova
alleanza". Antonio Sciortino (Famiglia Cristiana), Ferruccio De Bortoli (Corriere della Sera), Enzo Romeo (TG2) e
Stefano Salis (Sole 24 Ore) dialogano per scoprire come tra i laici e la Chiesa stia ripartendo una nuova collaborazione.
Per il Decennale il concerto finale sarà affidato al compositore premio oscar per "La vita è bella" Nicola Piovani. Non
mancheranno infine gli attesi appuntamenti con i concerti gospel, le mostre, i mini-corsi sulla Bibbia, le meditazioni
mattutine con MichaelDavide Semeraro e gli aperitivi biblici con Lidia Maggi e Don Dario Vivian.
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Montecchio Maggiore
Pag.
19
Data:
17-05-2014
Il Giornale di Vicenza
Estratto da pagina:
51
Arzignano, assalto alla finale
Il Giornale di Vicenza Clic - SPORT - Articolo
Il Giornale di Vicenza
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Data: 17/05/2014
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CALCIO A 5 SERIE B. Oggi alle 16 al Palatezze (in gara secca) si gioca la semifinale dei playoff
Arzignano, assalto alla finale
Omar Dal Maso
I biancorossi ospitano l´Imola Organico al completo per Marcio
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sabato 17 maggio 2014 SPORT,
Arzignano contro Imola, spettacolo assicurato al del Palatezze alle 16. Popolo del futsal berico riunito oggi pomeriggio a
Tezze, dove si svolge il terzo turno nonché semifinale playoff di serie B. Match da "dentro o fuori" fra i grifoni di Marcio
e i rossoblu di Fiorentini, due team di spicco giunti al penultimo scalino della scalata d´oro alla serie A2. Dopo un primo
scontro in andata e ritorno (battuto il Montecchio nel derby fratricida), il triangolare (messe in fila Poggibonsese e Reggio
Emilia grazie a due vittorie) ecco la partita secca, in una formula playoff bizzarra che concede il fattore parquet amico
all´Arzignano, in virtù proprio dei primo posto nel terzetto.
Di fronte oggi un Imola temibile, già capace di impattare 6-6 a Carrè due settimane fa e di fatto spingere Ranieri e
compagni sull´orlo del precipizio, e che ha in Borges, Ferreira e Munari un trio da marcare stretto, a maggior ragione in
40´ che designeranno, salvo prolungamenti a tempi supplementari e/o rigori, la finalista dei playoff per la zona
Centro-Nord. Marcio ha condotto il suo quintetto all´appuntamento con tre vittorie (di fila) su quattro nella post season, e
conterà oggi, oltre che sul campo di casa, anche su un organico a completa disposizione e preparato a puntino.
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Comincia oggi il torneo del centenario della Nova Gens a Noventa. Oltre ai rossoblu, saranno al via Rivereel, Real Basso
Vicentino, Euganea Rovolon, Bassa Padovana e Montagnana. In campo al Comunale di Noventa i giovanissimi; oggi ci
sono due gare (alle 20 e alle 21.15), mentre le finali sono in programma il 31 maggio. FE. BU.
Argomento:
Montecchio Maggiore
Pag.
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