REGOLAMENTO TECNICO Art. 1 –La Federazione Sammarinese Ciclismo disciplina, coordina e controlla l’attività agonistica, cicloturistica ed amatoriale in ogni sua forma. Art. 2 – E’ da considerarsi attività cicloturistica–ricreativa-ecologica quella riguardante manifestazioni a velocità ridotta ed aventi lo scopo di svago, istruzione e di curiosità come gite domenicali, incontri intersociali, ecc.; escludendo quindi ogni forma di agonismo e praticando l’attività nel pieno rispetto del codice della strada. E’ invece da considerarsi attività sportiva/competitiva quella di tutte le specialità che hanno per scopo l’effettuazione di manifestazioni agonistiche competitive con la redazione di un ordine d’arrivo finale. Art. 3 – i praticanti l’attività ciclistica regolamentata dalla F.S.C., debbono essere in possesso della apposita tessera FSC, FCI o degli enti di promozione sportiva da esse riconosciuti. La tessera FSC è soggetta ai regolamenti UCI, pertanto ne seguirà le disposizioni e le normative, così come la regolamentazione delle categorie in base all’età ed alla tipologia di attività svolta da ogni singolo tesserato. La tessera ha la validità di un anno solare e costituisce un documento di identità a carattere amministrativo, impegna il tesserato a rispettare lo statuto, i regolamenti e le norme stabilite dalla F.S.C. e non impegna questa ad altra responsabilità. Non sono ammessi documenti di qualsiasi natura in sostituzione dei tesserini ufficiali, i quali sono validi solo se privi di cancellature, correzioni arbitrarie o altro che dimostrano di essere stati in qualsiasi modo alterati. Eventuali correzioni devono essere ratificate dalla segreteria federale tramite la sostituzione del tesserino. Tutti i tesserati godranno della forma assicurativa che il CONS stipulerà di anno in anno. Art. 4 – la tessera F.S.C. deve essere munita di fotografia del titolare, dovrà essere rilasciata dalle società soltanto a coloro che presenteranno apposita cartella medica rilasciata da un medico sportivo attestante l’idoneità fisica a praticare l’attività. La vidimazione e concessione della tessera da parte della F.S.C. , è facoltativa e può essere negata o revocata con motivazione scritta, nei casi si verifichino gravi situazioni contrarie all’etica morale e sportiva a carico dei tesserati. Non potranno essere cartellinati coloro che hanno subito condanne per reati e coloro che direttamente o indirettamente hanno leso gli interessi morali o materiali della F.S.C., nonché denigrato i suoi dirigenti e ostacolato l’attività. I giovani di età inferiore ai 18 anni compiuti dovranno presentare al gruppo sportivo, presso il quale chiedono la tessera FSC una dichiarazione di chi ne esercita la patria potestà, che autorizzi la pratica dell’attività. Art. 5 – Tutti i tesserati sono tenuti a conoscere i regolamenti della F.S.C. e rinunciano ad ogni azione legale contro di essa od i suoi rappresentanti nonché contro i componenti della giuria e gli organi della FSC per tutte le deliberazioni ed eventuali sanzioni e/o provvedimenti disciplinari nei loro confronti. Art. 6 – Le società ed i gruppi sportivi affiliati alla F.S.C. sono responsabili delle dichiarazioni che il tesserato darà all’atto della richiesta della tessera come pure dei dati anagrafici e medici trascritti sulla medesima. La F.S.C. può richiedere, ove lo ritenga opportuno, il certificato di nascita ed idoneità fisica dell’interessato. Eventuali falsi o dati inesatti, trascritti sulla tessera potranno essere puniti con la squalifica e l’esclusione del colpevole da tutte le classifiche comprese le prove di campionato con l’annullamento del punteggio eventualmente conseguito per se e per la società, in manifestazioni avvenute prima dell’accertamento delle falsità o inesattezze delle notizie o dati trascritti sulla tessera. A carico del presidente del Gruppo sportivo per il quale il colpevole è tesserato, e a carico del tesserato in difetto, saranno adottati provvedimenti disciplinari di cui all’art. 21 del presente RT. Art. 7 – Qualsiasi forma di attività che comporta anche brevi tratti agonistici è vietata a coloro che non abbiano i 6 anni o che superino i 75 anni di età (anno solare). A scopo promozionale può essere autorizzata attività anche per gli inferiori ad anni 6. Art. 8 – l’attività agonistica può avere inizio a partire dal 01 gennaio ed ha termine il 30 novembre di ogni anno. Tali termini possono essere variati dalla C.T.F. di anno in anno qualora venga ritenuto necessario, in tal caso ogni squadra affiliata dovrà essere preventivamente avvisata. Art. 9 – le corse ciclocampestri, cicloturismo, Ciclocross e Mountain Bike in ogni sua forma, possono essere svolte per tutto l’arco dell’anno. Art. 10 – tutte le manifestazioni devono essere organizzate da gruppi sportivi affiliati alla F.S.C. , o dalla F.S.C. stessa in collaborazione con gruppi sportivi attenendosi alle disposizioni del presente regolamento. Art. 11 – Le società ed i gruppi sportivi affiliati alla F.S.C. che intendono organizzare manifestazioni ed eventi, debbono farne richiesta alla F.S.C. almeno 20 giorni prima della data di effettuazione della gara. E’ compito della società organizzatrice chiedere i Nulla Osta per l’effettuazione delle manifestazioni alle autorità amministrative e di polizia competenti. Per tutte le manifestazioni, l’autorizzazione verrà data dalla FSC. La F.S.C. declina ogni responsabilità in dipendenza di incidenti che possano accadere durante le manifestazioni che si svolgono sotto il suo regolamento. Art. 12 – le richieste di autorizzazioni ad effettuare manifestazioni nazionali dovranno essere inoltrate alla FSC almeno 30 giorni prima della data di effettuazione sugli appositi moduli. Per tutte le manifestazioni le cui caratteristiche sono diverse da quelle elencate nel regolamento tecnico, occorre necessariamente l’autorizzazione della C.T.F. che la concederà solo se riterrà la cosa compatibile con la qualità dei partecipanti e gli scopi statutari della F.S.C. . Art. 13 – nelle manifestazioni gli eventuali reclami accompagnati dalla tassa di € 50,00 (cinquanta) che sarà restituita in caso di accoglimento di reclamo debbono essere presentati alla giuria della manifestazione entro 30 (trenta) minuti dalla esposizione dell’ordine d’arrivo. I reclami vanno presentati per iscritto direttamente dagli interessati oppure da un dirigente regolarmente tesserato per il sodalizio al quale appartiene l’interessato stesso. La giuria non può rifiutarsi di ricevere un reclamo. E’ ammesso ricorso di appello alla C.T.F. della F.S.C. accompagnato dalla tassa di € 100,00 (cento), entro 3 (tre) giorni dalla comunicazione avversa della giuria che ha respinto il reclamo in prima istanza. Avverso alle decisioni della C.T.F. è ammesso ulteriore ricorso di appello alla C.A.D., accompagnato dalla tassa di € 200,00 (cento), non oltre i cinque giorni dalla comunicazione avversa della commissione tecnica federale. Le commissioni devono deliberare in merito ai ricorsi loro presentati entro 15 giorni dal ricevimento degli stessi, in caso contrario i ricorsi si considereranno respinti. In caso dell’accoglimento del ricorso metà della tassa pagata sarà restituita. Art. 14 – nelle manifestazioni F.S.C. di carattere amatoriale non sono ammesse premiazioni in denaro. Ai partecipanti può essere rilasciato un riconoscimento sotto forma di diploma, o coppe, medaglie, materiali tecnici o beni alimentari e di consumo a discrezione dell’organizzazione. I premi per le gare agonistiche possono essere di ogni tipologia e natura e dovranno essere adeguati alla tipologia di Manifestazione. Art. 15 – per tutte le manifestazione che comportano una classifica all’inizio di ogni anno saranno stabiliti dal C.F. il numero minimo dei premi da assegnare Art. 16 – Entro il mese di marzo di ogni anno la F.S.C. preciserà quali manifestazioni saranno valide agli effetti della classifica per i campionati nazionali, precisandone i criteri di effettuazione. Art. 17 – Nei giorni in cui si svolgono manifestazioni valevoli per la classifica del Campionato nazionale, non potranno essere effettuate altre manifestazioni F.S.C. Art. 18 – Durante lo svolgimento delle manifestazioni è fatto obbligo per tutti i partecipanti di osservare il codice stradale e uniformarsi a tutte le prescrizioni ed a tutti i regolamenti di circolazione stradale in vigore. E’ raccomandata loro la massima prudenza. Essi assumono la responsabilità di ogni incidente di cui possono esserne la causa. Debbono mantenere un comportamento corretto, prima, durante e dopo la manifestazione. Art. 19 – E’ obbligatorio indossare la maglia della propria squadra in tutte le manifestazioni. E’ vietato in corsa l’uso dei recipienti di vetro. Art. 20 – Durante tutte le competizioni i concorrenti dovranno gareggiare senza aiuti da parte di veicoli a motore, senza effettuare tagli di percorso e senza alcuna intesa con altro concorrente, non sono quindi ammesse combine o patti durante la corsa, in caso contrario sarà soggetto alle decisioni dei Giudici di Gara e/o della FSC. Art. 21 – I concorrenti, salvo gare regolamentate da apposite normative, potranno cambiare ruota e bicicletta senza incorrere in nessuna infrazione, sia da meccanici o personale preposto che fra concorrenti, anche se ritirati. Art. 22 – Il C.F. della F.S.C. deve sempre controllare l’applicazione e l’osservanza delle norme che disciplinano le manifestazioni. In caso di cause di forza maggiore o scarsità di iscritti, il Direttore di corsa, in pieno accordo con la giuria, potrà abbinare al tratto agonistico due categorie, affini e competitive tra loro, compilando però distinte classifiche finali. Art. 23 – le infrazioni al presente regolamento potranno essere punite con: a) diffida b) penalizzazione sul punteggio c) squalifica d) sospensione a tempo determinato dalla partecipazione alle manifestazioni e) multa da € 100,00 a € 250,00 alle società e dirigenti f) sospensione temporanea dei dirigenti g) inibizione a ricoprire cariche dirigenziali all’interno della FSC e delle relative squadre h) espulsione dalla F.S.C. La giuria può adottare le sanzioni di cui alla lettera –b-c. La CTF può adottare quelle di cui alle lettere –a-b-c-d-e Le eventuali sanzioni di cui alle lettere –d-e-f-g-h sono di competenza della C.A.D. su denuncia ampiamente documentata dell’organo omologante. Art. 24- La mancata restituzione di premi eventualmente percepiti per errore, sia da società che da concorrenti, porta di conseguenza alla sospensione temporanea, fino alla restituzione di quanto indebitamente percepito. Oppure alla radiazione, se detta restituzione non viene eseguita entro 30 giorni dalla richiesta. Art. 25 – in tutte le manifestazioni, potranno essere predisposti dei fogli di firma sia per la partenza che per l’arrivo da apporsi entro e non oltre i 15 minuti prima della partenza ed entro 15 minuti dall’arrivo del primo concorrente. Art. 26 – Le manifestazioni si suddividono in: a – Gare agonistiche su strada (per le categorie riconosciute dall’UCI dalla cat. Giovanissimi fino al professionismo) b – Gare agonistiche ed amatoriali in MTB (per le categorie riconosciute dall’UCI) altresì definite XC-XCO ed incluse anche BMX e Trial bike. c – Gare Gravity (quali Downhill, Enduro, ed ogni altra disciplina similare) d – Cicloturistiche e Fondo e medio fondo Cicloturistiche e – Gare amatoriali in circuito ed in linea f – Gare a cronometro g – Medio Fondo e Gran Fondo Amatoriali h – Manifestazioni promozionali, escursioni, ecologiche ed eventuali altre manifestazioni per le quali dovrà essere approvato il regolamento dalla CTF Per le manifestazioni di cui ai punti d) ed h) può non essere richiesta la presenza del servizio sanitario Per tutte le altre manifestazioni deve essere presente obbligatoriamente il servizio autoambulanza. Per le gare di cui al punto a) oltre al servizio si autoambulanza deve essere presente anche un medico. Art. 27 – Alle manifestazioni F.S.C. dovrà presenziare una Giuria abilitata, quali giudici di Gara, nonché un eventuale numero di ispettori che si rendesse necessario. La società organizzatrice dovrà designare una persona competente quale Direttore di Corsa, il quale assume per conto degli organizzatori, tutte le responsabilità per la buona riuscita delle manifestazioni, rispettandone tutti i regolamenti, in pieno accordo con la giuria. Lo stesso dovrà essere presente per tutta la durata della manifestazione. Art. 28- Il presidente della Giuria ha l’obbligo di NON ammettere in gara i corridori che non presentino la regolare tessera oppure privi di casco o che indossino abbigliamento non conforme ai regolamenti. Ha però facoltà di ammettere in gara un concorrente sprovvisto di cartellino, qualora venga accertato che l’interessato sia in regola con il tesseramento, sotto la propria responsabilità, o a seguito di una dichiarazione scritta da un Membro del C.D. della sua Società o della Federazione di appartenenza, il quale assume la piena responsabilità che il concorrente sia in regola con il tesseramento. In questi ultimi casi il Presidente di Giuria dovrà menzionare, nel suo rapporto, quanto sopra, allegando ai verbali tale dichiarazione, da inviare alla FSC contestualmente agli ordini di arrivo. Art. 29 – A manifestazione avvenuta il Presidente di giuria, entro cinque giorni, dovrà trasmettere alla FSC, una copia del verbale della gara con la relativa classifica, con eventuali reclami e deliberazioni della giuria stessa, tutti regolarmente firmati. CAMPIONATO SAMMARINESE Art. 30 – Il Campionato Sammarinese consiste in una serie di gare da effettuarsi durante l'anno solare in cui verranno attribuiti dei punteggi in base all'ordine d'arrivo. Tali gare dovranno essere organizzate esclusivamente dalle società affiliate alla FSC o dalla FSC stessa e saranno soggette a tutte le normative elencate nel presente regolamento. Art. 31 – Potranno partecipare alle gare di campionato sammarinese solamente gli atleti con tessera rilasciata dalla FSC sia Sammarinesi che Italiani e gli atleti cittadini sammarinesi tesserati presso società italiane od estere. Art. 32 – Le classifiche saranno divise per categorie, e per settore (strada e MTB). Le categorie saranno così suddivise: - 1^ Fascia (fino alla categoria M4) - 2^ Fascia (dalla categoria M5 in poi) Tale divisione sarà valida sia per il settore strada che MTB. Art. 33 – I criteri di assegnazione dei punti e le modalità di premiazione degli atleti e/o delle Società. I punteggi assegnati per le classifiche sono di norma i seguenti: al 1° di ogni categoria e per ogni prova punti 15 al 2° “ “ “ punti 12 al 3° “ “ “ punti 10 al 4° “ “ “ punti 9 al 5° “ “ “ punti 8 al 6° “ “ “ punti 7 al 7° “ “ “ punti 6 al 8° “ “ “ punti 5 al 9° “ “ “ punti 4 al 10° “ “ “ punti 3 dal 10° in poi un (1) punto di partecipazione. Qualora il numero di partecipanti dovesse risultare inferiore a dieci, i punteggi assegnati saranno parametrati alla classifica di cui sopra partendo dalla decima posizione (Es. 5 partecipanti, il vincitore ottiene 7pt. Il secondo 6pt. Ecc..). In caso di ritiro il corridore otterrà solamente 1pt di partecipazione. Qualora la prova di Campionato Sammarinese sia inclusa all'interno di altra manifestazione con più partenze delle due previste abitualmente, verranno attribuiti punteggi dimezzati in base all'ordine d'arrivo di ogni singola gara (es. il 1° class. prenderà 7,5pt, il 2° ne prenderà 6 ecc...). Art. 34 – PREMIAZIONI. In base all'ordine d'arrivo, in ogni singola gara verranno premiati i primi 5 classificati di ogni fascia con premi in natura, materiale tecnico o di altro genere purchè non in denaro. In base alla classifica punti generale calcolata sommando tutti i punteggi ottenuti da ogni atleta in ogni singola gara, potranno essere attribuite premiazioni in natura, materiali tecnici, buoni spesa, buoni benzina e similari purchè non in denaro. In caso di parità nei punteggi sarà proclamato campione l’atleta e/o la società meglio classificati nell’ultima prova. CAMPIONATO SAMMARINESE – PROVA UNICA Art. 35 – L’assegnazione del titolo di campione sammarinese è da effettuarsi come prova unica e potrà essere effettuato per ogni tipologia di gara a discrezione della FSC. Il regolamento e le modalità di gara saranno i medesimi delle altre gare del Campionato Sammarinese. Tale gara potrà svolgersi anche al di fuori del territorio Sammarinese e può essere associata ad altra manifestazione della medesima tipologia. Art. 36 – Categorie Agonistiche Potranno partecipare esclusivamente i cittadini sammarinesi ovunque siano tesserati ed in base alla categoria di appartenenza. Il vincitore del titolo di Campione Sammarinese riceverà l’apposita maglia di campione nazionale e tale maglia sarà da indossare in tutte le competizioni della medesima tipologia come da regolamenti UCI. Art. 37 – Categorie Master Potranno partecipare esclusivamente i cittadini sammarinesi ovunque siano tesserati ed in base alla categoria di appartenenza. Per le categorie Master si svolgerà una prova unica con una sola partenza ed il vincitore di tale gara riceverà l’apposita maglia di campione nazionale. Art. 38 – Alle manifestazioni valevoli per il Campionato Nazionale o di importanza nazionale dovrà presenziare, una persona designata dalla FSC in qualità di Commissario il quale a manifestazione effettuata redigerà una relazione sullo svolgimento della manifestazione e la trasmetterà alla C.T.F. __________________________ Art. 39 – Nei giri cicloturistici e nei raduni il cicloturista che avrà omesso di firmare anche un solo foglio di partenza o di arrivo, od altri fogli di controllo lungo il percorso, non verrà classificato e, quindi, non gli verranno assegnati punti ne personali, ne per la società, per la quale è tesserato Art. 40 – CONTRIBUTI PER MANIFESTAZIONI Per ogni manifestazione organizzata dalle squadre ad essa affiliate, la FSC riconoscerà un contributo per l’organizzazione eventi in base alle seguenti tipologie: Categorie giovanili (Giovanissimi) strada e mtb – Euro 1000,00 Categorie Esordienti-Allievi, strada e mtb – Euro 1200,00 Categorie Juniores-Uder23, strada e mtb – Euro 1500,00 Categoria Elite, strada e mtb – Euro 1800,00 Categorie miste Agonisti ed Amatori, strada e mtb – Euro 1500,00 Gare amatoriali, strada e mtb – Euro 1000,00 Granfondo, mediofondo e Marathon, strada e mtb – Euro 1000,00 N.B. Qualora la gara sia strutturata su due o più giorni, il contributo base verrà aumentato del 50% per ogni singola giornata. Per ogni manifestazione l’organizzazione dovrà far pervenire entro 15gg. I seguenti documenti: -Elenco iscritti con squadre e nr. di tessera di ogni concorrente -Ordini di arrivo con divisione delle categorie -Composizione della giuria -Composizione del comitato organizzativo con nome della/e società e persone di riferimento Qualora i suddetti documenti non venissero presentati, la FSC non riconoscerà alle società alcun contributo. Art. 41 – CONTRIBUTI PER ATTIVITA’ AGLI ATLETI: Al termine dell’anno agonistico, la FSC potrà, qualora lo ritenesse opportuno, premiare gli atleti SAMMARINESI più meritevoli in relazione all’attività da loro svolta durante l’anno ed utilizzando criteri specifici da basarsi sul valore delle gare a cui si è preso parte: Gare professionistiche: da 8 a 15 pti cad. Gare dilettantistiche (U23 ed Elite): da 5 a 10 pti cad. Gare Junior Internazionali (U23 ed Elite): da 3 a 5 pti cad. Gare Junior regionali e nazionali italiane: 2,5 pti cad. Gare Allievi-Esordienti Internazionali: da 2 a 4 pti cad. Gare Allievi-Esordienti regionali e nazionali italiane: 1,5 pti cad. Gare Endurance e Marathon: da 3 a 5 pti cad. Gare Internazionali amatoriali: da 3 a 5 pti cad. Gran Fondo amatoriali: 3 pti cad. Medio Fondo amatoriali: 2 pti cad. Gare in circuito amatoriali: 1 pti cad. Gravity Races internazionali agonisti: da 5 a 10 pti cad. Gravity Races regionali ed italiane agonisti: da 3 a 5 pti cad. Gravity Races internazionali amatoriali: da 3 a 5 pti cad. Gravity Races regionali ed italiane amatoriali: da 1 a 3 pti cad. Per ogni categoria è da considerarsi come punteggio massimo SOLO campionati del mondo e giochi Olimpici, mentre verranno valutati con un punto in meno i campionati Europei, GPSE ed EYOF. Al fine di incentivare l’attività senza scopo agonistico ma puramente ludico, per le categorie Giovanissimi e Cicloturisti potranno essere attribuiti dei premi in natura, materiale tecnico od oggettistica. VETTURE AL SEGUITO Art. 42 – Gli automezzi che intendono seguire una manifestazione debbono essere autorizzati dagli organizzatori i quali rilasceranno al titolare della vettura, dietro tassative disposizioni e con la responsabilità del Direttore di Gara, due distintivi, ufficiali da applicare uno davanti e l’altro dietro l’automezzo. Art. 43 – I distintivi per le vetture al seguito devono essere numerati in ordine progressivo e possono essere rotondi o rettangolari. Per i rotondo il diametro minimo dovrà essere di cm. 20, per i rettangolari il lato più corto di cm. 20 (foglio A4 standard). la numerazione ed i colori saranno così suddivisi: a) bianco per il Direttore di gara (numero 0) b) rosso per la Giuria (numeri 1-2-3-4) c) giallo per le società (numeri da 1 in poi) d) azzurro per la stampa (numeri dall’1 in poi) e) rosa per l’organizzazione e servizi inerenti (non più di 4 vetture) f) bianco con croce rossa, per i servizi sanitari. Dovranno obbligatoriamente essere presenti delle vetture o dei motori/ciclomotori di inizio e fine gare con riportate le apposite scritte “Inizio gara ciclistica” e “Fine corsa”. Per la carovana pubblicitaria, che comunque deve precedere i corridori di almeno 20 minuti , i distintivi devono essere quadrati (20x20) senza numerazione. Art. 44 – L’organizzazione deve provvedere alle vetture per il Direttore di Corsa, per la Giuria, per il Commissario, per il Sanitario e per i servizi necessari di segnalazione, controllo, rifornimento ecc. I sodalizi che seguono la corsa hanno l’obbligo di lasciare a disposizione degli organizzatori, due posti per: l’Ispettore, Stampa ecc. Art. 45 – Il presidente o un componente del Consiglio Federale o della Commissione Tecnica Federale hanno il diritto di seguire con vettura propria o messa a disposizione dagli organizzatori, qualsiasi gara. Art. 46 – Alle moto (pur che di cilindrata non inferiore ai 125 cc.) può essere concessa l’autorizzazione di seguire la gara. Art. 47 – I componenti del seguito o delle macchine pubblicitarie che non si attengono alle disposizioni del Direttore di Corsa e della Giuria; oppure che trasgrediscono ai regolamenti commettendo infrazioni o che interferiscano con lo svolgimento della gara, saranno esclusi dalla manifestazione e potranno essere soggetti ad ammenda pecuniaria da parte della FSC. CASCO OBBLIGATORIO Art. 48 – Il casco rigido è obbligatorio sia nelle gare agonistiche che nelle manifestazioni cicloturistiche. I Giudici di gara sono tenuti a non ammettere alla partenza gli amatori ed i cicloturisti sprovvisti di casco, inoltre sono tenuti a far fermare gli atleti che durante la manifestazione si siano tolti il casco. Per una ragione di sicurezza, a tutti i ciclisti è fortemente consigliato l’utilizzo del casco anche in allenamento.
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