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Direttore ALESSANDRO SALLUSTI
MARTEDÌ 1 APRILE 2014
Anno XLI - Numero 77 - 1.30 euro*
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IO NON TRADISCO
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le firme dei lettori alle pagine 10 e 11
DESTRE A CONFRONTO
AL VIA LA RIFORMA
FUORI I TROMBONI
Renzi conferma l’asse con Berlusconi e vara l’abolizione del Senato
Licenziati Grasso, Monti, gli intellettuali radical chic e pure mezzo Pd
di Alessandro Sallusti
giustizia, un clubbino natoperabbattereBerlusconi tanto caro a Oscar Luigi Scalfaro e a Gad Lerner. Da Mario Monti,
l’economista che ha trascinato l’Italia nella palude delle tasse e della recessione a Stefano Rodotà, comunista accademico del tutto tanto caro
agli ultrà grillini.
Nei momenti difficili, e
questo è tale, Renzi si aggrappa all’accordo sulle
riforme con Berlusconi:
sarò leale - ha detto ieri il
premier - e sono certo
che anche lui lo è. Il messaggio, oltre che ai tromboni,èancheaisuoisenatori. Se qualcuno di loro
si metterà di traverso, tutti a casa. Il rischio c’è, perché a sinistra stanno
uscendo di testa. Abolire
il Senato elettivo, il bicameralismo e le province
è un colpo duro per chi ha
fatto dello Stato controllore e invadente la stella
polare. È una questione
di poltrone che svaniscono ma ancora prima di
cultura politica: i riti, i bizantinismi, la paura di fare sono cancri difficili da
sradicaredopo annidi inciuci a tutti i livelli. E poi
l’ossessione che torna. Si
chiama Silvio Berlusconi, e quella di ieri è indiscutibilmenteunasuavittoria personale, speriamo non di Pirro.
IN TRINCEA PER LO STATUS QUO
Da sinistra Monti, Rodotà, Zagrebelsky e Grasso
di Vittorio Feltri
C’
erauna volta unadestraunpo’becera,fascistoide, abbastanza razzista, che in Francia era
rappresentata da Jean-Marie
Le Pen, un uomo duro e consapevoledidoverloessereperché
il suo partito, per quanto rimediasse sempre qualche successino, combatteva contro una
maggioranzasinistroidedominante. In Italia lo stesso tipo di
destra era capitanato da Giorgio Almirante, abile oratore
che presto cedette lo scettro a
Gianfranco Fini, dovendo fare
un passo indietro per motivi di
salute.L’eredeavevaunacaratteristica in comune con colui
che lo aveva promosso e sponsorizzato: un notevole talento
dialetticoelacapacitàdicavarselabrillantementenei dibattiti televisivi, nei comizi, in ogni
circostanzanellaqualefosserichiesta lingua lunga.
Mi riferisco agli anni Ottanta
e Novanta, quando (...)
segue a pagina 9
all’interno
PROTESTA A S. PIETRO
INGORGO BUROCRATICO REATO PRESCRITTO PER BNL-UNIPOL
Un aprile da incubo:
in un mese
120 scadenze fiscali
Fassino non ha una banca
e neppure i soldi del Cav
Stefano Filippi
Luca Fazzo
Aprile nero per il contribuente: da oggi si accavallanoseiadempimentitributari al giorno.
D’altronde, cosa pretendeva
Piero Fassino? I giudici di primo
grado, che pure avevano condannato i fratelli Silvio e Paolo Berlusconi per avere divulgato i suoi incauti entusiasmi telefonici per la
Cramer, Cuomo, de Feo e
Scafuri alle pagine 2 e 3
a pagina 7
conquista della Banca nazionale
del lavoro, lo avevano messo nero
su bianco: quella frase di Fassino,
«abbiamo una banca», pubblicata
sul Giornale, è «significativa della
capacità (...)
La Boldrini dichiara guerra al lusso. Ma vive da regina
di Stefano Zurlo
Deve aver scambiato lo scoglio
di Lampedusa con la reggia di
Montecitorio. Laura Boldrini tiene una predica quaresimale come
sefosseaggrappataall’ultimolembod’Europa,einvecetuonadaltrono più alto della casta. Contraddizioni in una nuvola di incenso. La
reginalanciamessaggi improntati
al più intransigente pauperismo e
proponeunafilosofiatardosovieticachesipuòriassumereinunoslogan: meno resort per turisti danarosi e più centri d’accoglienza per
migranti. Insomma, siamo all’ennesima variazione dell’intramontabileadagiocaroallasinistramassimalista: anche i ricchi piangano.
NelPalazzo, quellocheleipresidia, la dieta è di là da venire. I tagli,
per ora, fanno male alla carne viva
del Paese. Laura Boldrini è troppo
impegnata nel difendere la parità
digenere,nellosventare complotti sessisti e nel salire al volo, con fidanzatoalseguito,sulvolodiStato
direttoinSudafricaperifuneralidi
Mandela. Il resto (...)
LETTERE AI MOSTRI
Quelle donne (malate)
che adorano
chi uccide le donne
Enza Cusmai e Nino Materi
Le lettere di ammiratrici inviate in
carcere all’uomo che ha fatto sfregiarelaexconl’acidosonosolol’ultimo episodio di una lunga serie.
a pagina 16
segue a pagina 4
«Salgo sul Cupolone
contro lo Stato
che mi ha rovinato»
di Magdi Cristiano Allam
a pagina 6
SOGGETTI SMARRITI
Rutelli, Pivetti & C
La seconda vita
dei politici «esodati»
di Paolo Bracalini
a pagina 9
segue a pagina 8
L’ULTIMA GAFFE: «BASTA HOTEL SFARZOSI, PIÙ CENTRI PER MIGRANTI»
SPEDIZIONE IN ABB. POSTALE – D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) – ART. 1 C. 1 DCB-MILANO
*FATTE SALVE LE AREE SOGGETTE AD ABBINAMENTI (VEDI GERENZA-TERZ’ULTIMA PAGINA)
I
l governo ha varato
ieri il disegno di legge per la riforma (di
fatto l’abolizione)
delSenato che dovrà metterefinea sprechididenaro, perdite di tempo e
inefficienze. Unabotta alla casta non da poco. Non
mi faccio illusioni sul fatto che vada in porto. Perché diventi legge servono due passaggi al Senato e due alla Camera con
maggioranze qualificate. Di fatto, salvo miracoli, una missione impossibile. Eppure oggi è ugualmente un bel giorno. La
cosa ci deve mettere di
buon umore e non solo
perché qualcuno almeno
ci prova.
Sentire il premier Renzi in conferenza stampa
rivendicare il patto con
Berlusconi (precursore
di questa riforma) e mandare a quel paese i tromboni che da anni infestano e paralizzano la Repubblica è fatto davvero
nuovo e musica per le nostre orecchie. A chi mi riferisco? A quegli intellettuali e tecnici che subito
si sono messi di traverso
alla riforma con la spocchiaclassica di chinon sapendo fare non vuole che
si faccia. Dal presidente
delSenatoGrasso(unmagistrato arruolato dal Pd
e miracolato poi dalla politica) a quel Gustavo Zagrebelsky che pontifica
su tutto dal pulpito della
presidenza di Libertà e
Peccato,
Fini non era
la Le Pen
2 IL FATTO
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
RIFORME DIFFICILI Le mosse del centrodestra
il retroscena
di Francesco Cramer
Roma
C
ome volevasi dimostrare. Berlusconi osserva il
premier impantanato,
ostaggio della sua minoranza
interna, e non può che rivendicare quanto fatto nel passato
sul tema delle riforme costituzionali.Lofadirettamente,dettando una nota: «Forza Italia
ha aperto la strada delle riformeel’Italiasarebbegiàunademocrazia più moderna se nel
2006 la stessa sinistra che oggi
si rivolta contro Renzi non fosse riuscita con un referendum
a bloccare la
rivoluzione
istituzionale».
Chi sta frenando Renzi
oggi ha frenato Berlusconi
ieri. E il Cavaliere lo ricorda: «Meno
parlamentari, fine del bicameralismo
paritario, più
poteri al premier e meno
burocrazia
erano e sono
ancora oggi le
nostre tavole
per la modernizzazione
dell’Italia»
Quindi avverte Renzi:
«L’accordocheabbiamosottoscritto è il patto fra due leader
interessati a rinnovare in profondità il Paese, a rendere più
sicura e forte la nostra democrazia e meno precarie le libertà civili e repubblicane. Noi rispetteremofinoinfondogliaccordi che abbiamo sottoscritto
esiamo prontia discuteretutto
nel dettaglio, senza accettare
testi preconfezionati, ma lavorando insieme per costruire le
riforme migliori per il Paese».
Noi, dice l’ex premier, ci siamo
e siamo leali. Ma il Pd?
Quindi pianta i paletti sull’Italicum: «Abbiamo dimostrato la nostra serietà approvandoallaCameralaleggeelettorale,cheoravorremmovedere in aula al Senato quanto prima. Speriamo che le divisioni
emerse nel Pd non affossino il
tentativo di modernizzare le
Berlusconi non si fida del Pd
«Noi rispetteremo gli accordi»
L’avvertimento al premier: «Già nel 2006 la sinistra bloccò la rivoluzione
istituzionale». E Forza Italia chiede un nuovo faccia a faccia tra i due leader
nostre istituzioni. La sinistra
non scarichi ancora una volta
sugli italiani i propri problemi».
Insomma, pacta servanda
sunt.AncheilMattinale,quotidiana nota redatta dallo staff
del capogruppo azzurro Renato Brunetta avverte: «Posporre
l’approvazionedellaleggeelet-
toraleaquelladelSenato,significa consegnare la speranza di
cambiamento nella palude tiberina e fiorentina». Quindi
chiede un bis del faccia a faccia
chehaportatoalpattodelNazareno: «Siccome siamo gente di
parola, prima di denunciare
formalmente quell’accordo
per evidente mancato rispetto
delle clausole da parte di Renzi, è puro buon senso che i protagonistidell’accordosiincontrino di nuovo». E pure Mariastella Gelmini invoca un tagliandoalpatto:«Sirendeforse
opportuno un nuovo incontro
con Berlusconi».
Il Cavaliere è preoccupato
che Renzi non riesca a superaCONVINTO
L’ex
presidente
del Consiglio
Silvio
Berlusconi è
intervenuto
con una nota
pubblicata dal
«Mattinale» in
merito alle
riforme
istituzionali e
all’accordo
siglato con il
premier
Matteo Renzi:
«Noi
rispetteremo
fino in fondo
gli
accordi», ha
sottolineato
Berlusconi
re le resistenze interne al Pd
ma pianta i propri paletti sull’Italicum, convinto che il premier difficilmente arriverà a finelegislatura.Eche,quindi,occorre incassare al più presto la
legge elettorale per scongiurare un voto col «Consultellum».
Ci pensano i capigruppo di Camera e Senato, Brunetta e Ro-
mani, a mettere i puntini sulle
«i»:«InquestoclimadipreoccupanticonvulsionidentroilPde
tra presidente del Consiglio e
presidente del Senato, occorre
ribadire che la prima riforma
da realizzare per mettere in sicurezza il funzionamento istituzionale è la riforma elettorale-diconoinunanotacongiunta - Basta una settimana. Se così sarà, sulle riforme condivise
continueràadavereilnostrolealerispetto».EancheGiovanni
Toti, consigliere di Berlusconi,
fa sentire la sua voce, via Twitter: «Forza Italia è per le riforme.Senzadubbi.Noirispettiamo i patti. Il Pd riesce a fare altrettanto?». Poi, in serata, Berlusconi vede i coordinatori regionali di Veneto, Valle d’Aosta e Trentino. E benedice la
candidatura di Nicola Lodi a
sindaco di Padova.
SUGLI 80 EURO IN BUSTA
LE MOSSE DEL CARROCCIO
Brunetta a Napolitano:
«A rischio i conti pubblici»
Lega, ecco il nuovo simbolo
C’è la scritta «Basta euro»
«Le indiscrezioni
sul possibile sgravio fiscale a favore
dei lavoratori dipendenti che il governo intende mettere in atto lasciano prefigurare una tipica manovra in deficit, destinata ad alterare i conti pubblici italiani». È
quanto scrive Renato Brunetta
(nella foto), capogruppo di Forza
ItaliaallaCamerainunaletterainviata a Giorgio Napolitano «Per
mantenerequestapromessa-sottolinea-servonopiùdi800milioni
di euro al mese». Da qui il dubbio:
sono giusti i conti del premier?
Via Maroni e Bossi. «Non abbiamo
nomi, ma progetti.
Faremo delle belle
battaglie». Così il
segretario Matteo Salvini ha annunciato che la Lega per le elezioni europee cambia simbolo (nella
foto il nuovo logo). Via la scritta
«Padania» che ora sarà sostituita
da«Bastaeuro»e«Autonomia».Oltrealsimbolodellalistaautonomista sud tirolese «Die Freiheitlichen». Ieri il bilancio dei primi due
giornidiraccoltafirmepericinque
referendum della Lega che hanno
raggiunto quota 101mila.
Il caso Verso le elezioni regionali
Centrodestra diviso: in Piemonte tutti da soli
Fabrizio de Feo
Roma Ilrebusdelcandidatodelcentrodestra per le Regionali piemontesi restairrisolto.Esullacarta,salvoripensamentidelleprossime ore,esistelapossibilità di ritrovarsi con quattro candidatiperquattropartiti:GilbertoPichettoFratinperForzaItalia;GuidoCrosetto per Fratelli d’Italia; Michele Coppola per Ncd e Gianna Gancia per La Lega.
Naturalmente si tratta di una ipotesi
estrema,maamenodiduemesidalvotolecandidaturetatticheodibandiera
restano in campo. Da ieri Gilberto PichettoFratinèufficialmenteilcandida-
Ancora nessun accordo tra i 4 partiti: si rischia di lasciare la vittoria a Chiamparino
to di Forza Italia alla presidenza della
Regione Piemonte. Lo ha confermato
lo stesso Pichetto, coordinatore degli
azzurri piemontesi e assessore uscentealBilancio,nelcorsodiunaconferenza stampa. «Spero che anche gli altri
partitidellacoalizioneconverganosullenostreposizioni,altrimentisirischia
diconsegnarelaRegioneallesinistre».
Nessunaccennosulleprimarieinvocate da Ncd e FdI, indette per il 6 aprile.
Primarie che quasi sicuramente finiranno per saltare. I dirigenti di Fratelli
d’Italiasisentonoadisagiodifronteal-
E LUXURIA RINCARA: «MI RICORDA IL PUPAZZO DI PROFONDO ROSSO»
Alfano sbeffeggiato dalla rete:
il leader Ncd diventa un buongustaio
Angelino Alfano e i manifesti affissi per promuovere il
Ncd nel mirino della rete. Ecco come sono stati
trasformati dall’artista Iginio de Luca che ha postato le
proprie opere su «Facebook»: inutile sottolineare
l’enorme successo di «mi piace» e di condivisioni.
Particolarmente apprezzato l’Angelino che, armato di
forchetta e coltello, si prepara a una cena da vero
buongustaio. Anche se ancora più perfido è il
commento di Luxuria: «Assomiglia al pupazzo di
“Profondo rosso”, spero di riuscire a dormire stanotte»
la prospettiva di un’alleanza esclusiva
conNcd,partitodacuisisentonopoliticamente distanti. Inoltre se si dovesse
andare al voto con la candidatura di
Guido Crosetto senza Forza Italia ma
insieme agli alfaniani, si rischia di
esporre un buon candidato come l’ex
sottosegretarioallaDifesa aun risultato modesto. Anche dentro Ncd alcuni
dirigenti, anche tra i possibili partecipantialleprimarie,sono dubbiositantosullaconsultazionepopolare,quantosulla clamorosa spaccatura che si va
profilando. Claudia Porchietto, asses-
sore nella Giunta Cota, ad esempio ha
ipotizzato un ticket con Pichetto Fratin. Un’idea apprezzata dall’esponente di Forza Italia. «È una proposta molto interessante». E segnali di apertura
sono arrivati anche da Agostino Ghiglia, portavoce piemontese di Fratelli
d’Italia. «Bisogna trovare un metodo
condivisocheciportiall’individuazione del candidato migliore per battere
“Indebitator” Chiamparino».
Tra coloro che stanno lavorando per
evitare la spaccatura c’è Silvio Berlusconi. Con Giorgia Meloni ha avuto in
questigiorni unainterlocuzione direttasullaquestionePiemonteehaanche
invitatoaindividuareunafigurapoliticaoimprenditorialechepotessefavorire l’unità. Ormai, però, i tempi non
sembrano consentire l’individuazione di un jolly «salva-coalizione» quindi l’opzione più probabile resta sempre quella del vicepresidente della Regione Gilberto Pichetto Fratin, personaggio molto stimato anche da Ncd e
Fdi, anche per il lavoro fatto accanto a
RobertoCotasulbilancio.Ilprimosondaggio,effettuatodaIpr,mostradistanzenon incolmabili, con Sergio Chiamparino al 39%. Il centrodestra - in versione «anonima», ovvero senza candidato - è accreditato di un 33%. Percentuale,però,deltuttoipotetica.PerM5S
si profila una base del 24%.
IL FATTO 3
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
RIFORME DIFFICILI La fine di Palazzo Madama
Renzi taglia il Senato e caccia i tromboni
Il premier incassa il sì unanime in consiglio dei ministri, rientra lo stop di Scelta civica. «Grasso? Mai visto l’arbitro che gioca»
Roma Matteo Renzi ha già la
sua linea del Piave. Ed è il disegno di legge che sbianchetta di
fattoipoteridelSenato,trasformandolo in un’assemblea di
rappresentanti delle autonomie non eletti, senza indennità
né poteri per incidere sul processo legislativo. Ieri il premier
hapresentatolariformainconsigliodeiministriedopoaverincassatoilsì unanimeèandatoa
difenderlaaspadatrattadavanti a taccuini e telecamere. Con
l’aria di sfida.
Già,lasfida.Aisuoi,aglialleati,agliavversari,aidifensoriaoltranza di Palazzo Madama, ai
«benaltristi», come li chiama
lui. Quelli per i quali, cioè, c’è
sempre «ben altro» da fare prima, di più urgente e importante. Il guanto Renzi lo aveva già
lanciato di prima mattina parlando a Radio Rtl: «Se non si fa
la riforma del Senato non ha
sensochegentecomemestiaal
governo: ci giochiamo la faccia
e tutto il resto. Su questa cosa
non mollo di mezzo centimetro, andiamo diritto». E poi:
«Provo curiosità, voglio vedere
se davvero i parlamentari del
mio partito che non vogliono
votare il ddl costituzionale sul
Senatodavverononvotano.Dovrebbero ricordare che quella
proposta l’ho portata alla primarie»edèstata«votatadalnostri elettori» nonché «vagliata
duevoltedalladirezione».Eitifosi del Senato old style hanno
ora un altro nemico eccellente,
il presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano che, fanno
delddlriformealSenato«entro
il 25 maggio, entro le elezioni
europee». Fate un circoletto
rosso sull’agenda. Poi una gag
(«Sono amareggiato, stavolta
nonabbiamoleslide.Cioèleabbiamo, ma sono da televendita») e una strizzata d’occhio a
Silvio Berlusconi: «Diceva che
avrebbe rispettato il patto sul
IL PATTO CON IL CAV
«Diceva che avrebbe
rispettato l’intesa, non
ho motivo di dubitarne»
sapere dal Quirinale, ausipca
datempoun«superamentodel
bicameralismo paritario» che
«garantiscaunpiùlineareespedito processo di formazione e
approvazione delle leggi».
MatorniamoaRenzi.Chenella sala stampa di Palazzo Chigi
è più sicuro e tranquillo. Parla
delsuperamentodelbicameralismo perfetto come di una
«grandissimasvolta perla politica», di «buon inizio, anche se
non so se ci sarà il lieto fine». Si
dice certo che la rivoluzione si
farà: «Sono certo che non ci saranno tra i senatori persone
che non colgano la straordinaria opportunità che stiamo vivendo». Manda quasi un messaggiomafiosoachivoteràcontro, soprattutto tra i suoi: «I nomieicognomidichivuolebloccare il cambiamento li dirò alla
fine della votazione». Ma comunqueperlui«sarannominoranza al Senato e nel Paese».
Spera in tempi rapidi, con l’approvazione della prima lettura
il retroscena
Roma Vista la sorte toccata alla
secondacaricadelloStato-strigliatoinmalomododallagiovane vicesegretaria reggente del
Pd che nei week end si occupa
di governare il Friuli-Venezia
Giulia-,puòconsiderarsibenedettadallasortelaministrodell’Istruzione, Stefania Giannini,
ultimainordineditempoafiniresottolerotaiedeltrenoincorsa nella notte. La sua flebile voce, «Renzi non abbia fretta, sul
Senato è necessario qualche
momentodiriflessioneematurazione in più», s’è udita appena, sommersa dal fragore della
Senato,nonhomotivoperdubitarne». Ricorda che nella riformacisarannoanchelasoppressione del Cnel e la revisione del
titoloVdellapartesecondadel-
Dopo il Cdm
BASTA RINVII
Non so se ci sarà
un lieto fine,
quello di oggi
è un buon inizio
I TEMPI
È fondamentale
che si arrivi alle
Europee con una
prima lettura
PERPLESSO
Il presidente del
Consiglio Matteo Renzi
sta vivendo ore difficili
per l’ostacolo sulla
strada della riforma del
Senato rappresentato
dall’opposizione
interna del Pd
Matteo usa il bastone contro le resistenze interne: «Voglio vedere nomi e cognomi dei contrari»
locomotivacheinun’oraemezzo di Consiglio dei ministri, all’unanimità, ha licenziato pure
la pratica della soppressione
del Senato. Nonché del Cnel:
«Ma è solo un antipasto», s’è
giustificatoilfamelicopremier.
Rammaricatoperché«perqualchesettimanagliappuntamenti subiscono una severa frenata: domani sarò a Londra, mercoledìaBruxelles.Poidagiovedì torno a tempo pieno...».
Questo il ruolino della marciatrionfalespiegato(senzaslide)aicronisti:«IlDeflopresen-
tiamo tra martedì e mercoledì
della prossima settimana, i decreti e le misure normative per
l’operazione 80 euro in quella
successiva, entro fine aprile la
riforma della Pa. Così faremo
un’altra conferenza stampa
conslide,pesciolinietelevendite...».MatteoRenzicigioca,ma
la posta delle sue scommesse
s’alza di piatto in piatto senza
che arrivi mai l’ora di calar giù
le carte. I suoi messaggi continuano a martellare chiunque
osi mettersi di traverso, com’è
capitato al povero Pietro Gras-
so,ierilasciatosolodalQuirinaleadoverfronteggiarelamarea
montante. «Sono e resto super
partes, del partito dei Davide
controGolia»:piùchedifesos’è
arreso il numero uno di un Palazzochedallaprossimalegislatura sarà preso dai «barbari»
delle Province (anzi, delle Regioni e dei Comuni, visto che
manco quelle ci sono più), comeaccaddeconRomoloAugustolo, quando i Visigoti erano
già padroni del campo.
Ma se Renzi usa più bastone
che carota con i «benaltristi»,
minoranza conservatrice che
rema contro, la sua prosa (e il
nervosismo) preludono a ben
altre minacce, che il fido Giachetti mette in chiaro: «Se le riforme non passano si va a voto
anticipato». Il premier lo dice
in altro modo, rinnovando il
patto d’intenti con Berlusconi,
consapevole che solo tenendo
fedea essopuòspuntarlaebuttarenapalmsullagiunglaparlamentarecheloattende.Inparticolareannidatanelsuo(?)partito, le cui resistenze ispirano a
Renzi un «caldo» invito a supe-
3
4
5
I punti chiave della riforma
1
Addio al
bicameralismo
Sichiudel’epocadelbicameralismo perfetto con
ledueCamereconlestesse competenze
2
laCostituzione.VicinoaluiMariaElena Boschi, ministro delle
Riforme, dà qualche dettaglio
in più: il nuovo organo si chiamerà Senato delle autonomie,
sarà composto da 148 persone,
dicui21dinominadelQuirinalee127rappresentantidiconsigliregionaliesindaci,tracuituttiquellideicapoluoghidiregione. Ci saranno - non è chiaro in
che veste - anche gli ex presidenti della Repubblica e gli attuali senatori a vita.
Tiene banco ancora la polemicaconilpresidentedelSenatoPietroGrasso,cheinmattinata aveva così confermato la sua
opposizionealSenatino:«Quello che dovevo dire l’ho già detto,inmanieraabbastanzachiara. Non ho nessuna intenzione
didirealtro».Renziinvecequalcos’altro lo dice: «Non si è mai
visto il presidente del Senato
cheintervienesuiprocedimentiincorsooinitinere.Sesonoarbitri non possono giocare».
Insomma, un Renzi a tutto
campo: attacca, difende, contrastaecriticapurel’arbitro.Epperò non è detto che filerà tutto
liscio, almeno a giudicare da
quanto rileva Stefania Giannini, ministro dell’Istruzione ed
esponentedispiccodiSceltacivica: «È un po’ inconsueto che
sia il governo a presentare una
proposta di legge su questo tema. Serve che il Parlamento ne
discutaperritoccareemigliorare alcuni aspetti».
La trattativa
Sprint sull’abolizione
con la solita minaccia:
o così o si va a votare
Roberto Scafuri
’
Andrea Cuomo
Niente più
doppia fiducia
IlgovernonondovràchiederelafiduciaaMontecitorioeaPalazzoMadamna, ma solo alla Camera
Il bilancio
dello Stato
La legge finanziaria e il
Def,icaposaldidelbilancio dello Stato verranno
votati solo alla Camera
Membri non eletti
e senza indennità
Secondoloschema-Renzi i senatori non saranno
piùelettienonriceveranno alcuna indennità
Il Senato
delle autonomie
Il Senato si trasforma in
assemblea degli enti localicongovernatoriesindaci
rarle: «Voglio vedere se davverononlovotano,provocuriosità...».Eppureilfronteinternoallecommissionicheprestositroveranno ad affrontare il testo
messoa puntodal ministro Boschi s’allarga di ora in ora, e sia
in Scelta civica che nel Ncd sonoinmoltiaimmaginareassenze «ad hoc» nel momento della
verità. «I nomi e i cognomi, visto che si vota con il palese, ve li
fornirò solo allora», minaccia
ancora Matteo, sempre più simile, nell’ansia del rischio, al
«bimbo-minchia» impersonatodaCrozza,quelloche«sefalliscosonoprontoafarealtro,oriforme o faranno a meno di me,
vado a casa io, ma anche chi le
hafattefallire».Davanti alVietnam del percorso parlamentare il premier fa mostra di sicurezza e noncuranza, memore
che la scommessa politica potrebbe essere a costo zero, cioè
perfetta: se riesce è un mago, se
non riesce è un mago bloccato
dallaCastacattiva.Chesaràadditata al popolo, visto che sta
conLui,«esiamolamaggioranza». L’arma delle elezioni sempreintasca-edifattiunpensierino va a Grillo, «che sta’ a rosicà». Come diceva il poeta, l’importante è andare. Anzi, correre: «Che è una necessità per il
Paese, non il tratto caratteriale
diunapersonadisturbata».Preghiamo il Signore.
4 INTERNI
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
LA VERA CASTA
la polemica
La Boldrini fa la guerra al lusso
ma vive in una Camera a 5 stelle
di Stefano Zurlo
L’ultima gaffe della presidente dei deputati: chiede meno resort per turisti danarosi
e più centri d’accoglienza per migranti, però si dimentica le comodità del suo Palazzo
dalla prima pagina
(...)contapoco, come lebriciolecadutedallatavolaimbandita. I numeri della Camera, anchequellisontuosidellavergogna, le scivolano addosso: «casa Boldrini» è una corte con
1.491dipendenti,palazzifastosi e saloni luccicanti; del resto
lei è la terza carica dello Stato e
sisachelaformapuòancheessere il biglietto da visita della
sostanza.Maquellochevalealla Camera evidentemente non
ha rilevanza nel resto del Paese. Così la Boldrini si sente in
doveredipuntareilditocontro
l’industria del turismo di lusso,unodeipilastridellagiàfragile economia del Paese. «Non
possiamo-affermailpresidente della Camera - senza una insopportabile contraddizione,
offrire servizi di lusso ai turisti
affluentiepoitrattareinmodo,
avolteinaccettabile,imigranti
chegiungonoinItaliadalleparti meno fortunate del mondo,
spesso in condizioni disperate».
Intendiamoci: Laura Boldrini ha vissuto a lungo sulla primalineadell’emergenzaimmi-
grazione e ha sviluppato una
sensibilità verso gli ultimi che
va rispettata. Fa anche bene a
frustare le contraddizioni dellasocietà,masesièincimaalla
piramide della politica italia-
na e si è al vertice della casta e
di quel mondo di privilegi che
abita nel Palazzo, allora ci vorrebbe un approccio diverso.
Piùrealistico,menoapocalitticoe moralistico. Insomma, chi
guidadovrebbeessereportatore di consapevolezza e sapere
dove poggia i piedi. Va bene
sfruttare il vento di sobrietà
che aleggia dalle parti di Montecitorio e Palazzo Madama
’
LA REGGIA DI MONTECITORIO
I DIPENDENTI
E LE PAGHE
i dipendenti
dell'amministrazione
della Camera
19
Lo scivolone
1.491
Servizi
DIFESA A OLTRANZA
Non si possono dare
servizi di lusso ai turisti
e poi trattare in modo
inaccettabile i migranti
7
Uffici della Segreteria
generale
Compensi in euro
406.399
Segretario generale
da 64mila a 358mila
Consiglieri parlamentari
da 40mila
a 237mila
da 34mila
a 156 mila
Documentaristi e ragionieri
Segretari parlamentari
da 30mila
a 152mila
Collaboratori tecnici
Operatore tecnico
(Barbiere, centralinista,
falegname, ecc...)
per tagliare alcune prebende
scandalose. Sacrosanto. Ma
Boldrini è oltre: si abbevera ai
pozzi della demagogia e spara
ad alzo zero sull’industria del
divertimento che fra l’altro è
uno dei grandi patrimoni di
questo Paese e meriterebbe il
massimo riguardo.
Boldriniconfondeipiani,dimentica il contesto. Straccia la
cartolina Italia, che dovrebbe
esseredifesadallemassimeautorità, e si comporta come se
fosseancoraportavocedell’Alto commissario per i profughi.
Invece, potrebbe e dovrebbe
tutelare il marchio Italia in tutte le sue declinazioni e darsi da
fare per accorciare la distanza
cheseparailPalazzodalPaese.
Montecitorio ha un esercito di
quasi 1500 dipendenti, come
una grande azienda, e gli stipendi non sono quelli del Paese normale e nemmeno quelli
di un hotel a cinque stelle: un
barbiere arriva a 136mila euro
l’anno, il segretario generale a
da 30mila
a 136mila
LA FOTO DEL PREMIER CON ANDREOTTI
Grillo a Renzi: «Pure lui vive di politica»
I PALAZZI DELLA CAMERA
Palazzo
Montecitorio
sede dell'Aula
parlamentare
Palazzo
dei Gruppi
sede dei gruppi Palazzo
sede di alcuni
parlamentari
Theodoliservizi e uffici
Bianchelli
e Palazzo ex
Banco di Napoli
sede di
Complesso
di Santa Maria Commissioni
sopra Minerva bicamerali,
archivio storico
e biblioteca
SCRANNO La presidente della Camera Laura Boldrini (Sel)
406mila. E ancora, pescando
quaelàinunelencointerminabile e grandioso di voci, si scopre che un consigliere parlamentare può incassare fino a
358milaeuro eundocumentarista può raggiungere quota
237mila.Cifrelunaripericolleghichelavoranoinpalazzisenza fregi e valletti. Invece sono
questi gli standard di casa Boldrini. Intorno al presidente si
muove un apparato imponente, un apparato che se vuole
mostra i muscoli e dimostra riflessi insospettabili. Quando
su Internet comparvero le immaginideprecabilidiunafinta
Boldrini nuda, immediatamente le forze dell’ordine e la
magistratura si attivarono con
una velocità sbalorditiva, disponendoperquisizionieoscuramenti istantanei di blog.
Difenderemigrantieclandestini dalla capitale, anzi dalla
mangiatoia inesauribile del
Parlamento non aiuta la causa
degli ultimi. Invece di attaccare resort e relais, Boldrini potrebbepreoccuparsidellaspending review, almeno nel perimetro di Montecitorio. E alzarelavocenoncontroigrandialberghimacontrolagrandelatitante: l’Europa. La Ue che promette mezzi e uomini ma non
mantiene e al momento giusto
si defila, lasciando l’eterna
emergenzanellemanidegliitaliani. Ma, si sa, c’è chi crede
chela politicasia una filastrocca di slogan contro ricchi e riccastri.
Complesso
si tengono, tra
di S. Maria in
l'altro, mostre
Campo Marzio e convegni
Dallo scatto che
immortala un
giovanissimo
Matteo Renzi
accanto a Giulio
Andreotti, Beppe
Grillo lancia su
twitter l’hashtag
#renzivivedi sostenendo sul suo
blog che «il primo a
vivere di politica è
proprio il premier».
E la rete si scatena
immediatamente
Palazzi Marini uffici
dei deputati
L’EGO
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MILANO Via G. Negri, 4
TEL 02 7218 1 - FAX 02 7218 650
Email: fi[email protected]
6 INTERNI
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
LA CRISI ECONOMICA
il caso
di Antonio Signorini
Roma
Governo ancora in alto mare
sulle coperture per gli 80 euro
Renzi annuncia soluzioni entro Pasqua, ma Padoan è a caccia dei fondi necessari
al taglio Irpef. Tajani: procedura Ue contro l’Italia per i debiti con le aziende
L’
Italia è di nuovo a rischio procedura di infrazioneperchélaPubblica amministrazione continuaa pagare inritardo imprese
e professionisti. Molto oltre i allainterpretazionedelladiret30-60 giorni previsti, tanto da tiva pagamenti data dal govermantenere la palma di «peg- no,chevedenelpagamentodelgior pagatore» della mora (l’8% più gli
l’Ue. Ieri il vicepresiinteressi) una alterdentedella Commisnativa al rispetto dei
sione Ue Antonio
termini di legge.
Tajani ha deciso di
Neldossierpresen«avviare le pratiche
tato a Tajani, l’Ance
necessarieperl’invio
sottolinea come neldi una lettera di mesl’80% dei casi gli enti
sa in mora» all’Italia,
pubblici avrebbero i
prima tappa delsoldi per pagare ma
l’aperturadiunaprosonobloccatidalPatcedura. Secca la rito di stabilità intersposta del premier
no. Sempre secondo
Matteo Renzi: «È
l’Ance,restanoancocampagna elettorarapagamentiarretrale».
ti di debiti per 44 miA convincere Tajaliardi di euro.
ni, commissario al- Commissario
Sta al governo
l’Industria dell’ese- Il premier
adesso
prendere
cutivoeuropeo,unin- ignora la mia provvedimenti per
contro con il presisbloccarelasituaziodentedell’Ance,l’as- battaglia alla ne. Ieri il premier
sociazione dei co- burocrazia
Matteo Renzi ha restruttori, Paolo BuzplicatoaTajaniliquizetti.«Mihaconsegnatounado- dandoladecisionedelcommiscumentazione allarmante» sui sario come «campagna elettoritardi dei pagamenti della Pa, rale». «Dal 6 giugno parte la fatha raccontato Tajani, e «ho da- turazioneelettronicaedèqualtomandatoaimieiservizidiavviare le pratiche necessarie per
l’inviodiunaletteradimessain
Le promesse di Renzi
mora all’Italia».
Oltre ai dati delle imprese di
costruzione, a fare scattare la
lettera è stata la risposta data
dal governo italiano alla prima
Lasoglia di reddito lordo in eurichiesta di chiarimenti inviata
ro sotto la quale i lavoratori dida Bruxelles. Il riferimento (si
pendenti dovrebbero ricevere
veda il Giornale del 25 marzo) è
gli 80 euro in busta paga
“
25mila
la testimonianza
cosa di epocale. A quel punto il
pagamento è automatico. Se ci
sono problemi si risolveranno
in due mesi. Poi, se in questi
due mesi Tajani deve fare la
campagna elettorale, noi lo rispettiamoconilmiglioreinbocca al lupo».
A stretto giro, la replica di
Tajani:«Lacampagnaelettorale non c’entra niente. Forse il
presidente Renzi non ricorda
cheèdall’iniziodelmiomandatochemibattoperchéleimprese siano pagate puntualmente
nonostante le resistenze della
burocrazia. È un mio preciso
dovere,oltrecheunobbligogiuridico».
Per ilmomento, a impegnare
l’esecutivo è il Documento di
economia e finanza. «Immaginiamo di presentare il Def tra
martedìeimercoledìdellasettimanaprossima»,haannunciato il presidente del Consiglio.
Nel Def ci saranno le coperture
per il taglio delle imposte per i
redditi più bassi. «L’operazione80euro»,haannunciatoRenzi, arriverà nella settimana di
IL NODO DEFICIT
Padoan tratta con
Bruxelles per sfruttare
margini maggiori
dimensionato (quattro miliardi per il 2014 e sette miliardi all’anno a regime), riducendo la
platea degli interessati. Ma al
ministero dell’Economia ieri,
tecnici e ministro hanno ragionato anche sulle caratteristichedeltaglio.Unapartitaancora aperta. Ma «non faremo una
roba sanguinosa, alla Tarantino, non ci sarà alcun aumento
delle tasse». Parola di Renzi.
10
I miliardi di euro da reperire
per finanziare l’aumento promesso della detrazione Irpef
dal primo maggio
10
IN DIFFICOLTÀ Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan
«I
lmiopostoèormaisullacupola
di San Pietro. Piuttosto che sottomettermiallalorostrategiadi
logoramentoediistigazionealsuicidio,
preferiscomorirequi».AltelefonoMarcelloDiFinizio,imprenditorebalneare
triestinochesabatoperlaquartavoltaè
riuscitoasaliresullavettadellaBasilica
delPapa,chiarisceleragionidiunascelta estrema: «Siamo alla fine. Finora ho
lottatoinutilmenteperfarsentirelamia
vocealPalazzo.Sonoilprimochefarannofuori.Nelgirodiunpaiodisettimane
venderannolamiacasaelamiaconcessione. Sarò veramente un fallito, buttato in mezzo alla strada come un morto
di fame. Eppure avevo uno straordinario stabilimento e un’attività florida».
Di Finizio denuncia la criminalizzazione attuata da parte dello Stato: «Roma non aveva gli estremi per darmi un
fogliodiviavietandomidiaccederealla
capitale. Mi hanno schedato come un
delinquente ma il Vaticano non mi ha
mai denunciato. Circa tre mesi fa mi
hannopersinofattounfogliodiviadaBibona, in provincia di Livorno, scrivendo che sarei pericoloso per la società.
I milioni di lavoratori dipendenti italiani che dovrebbero
beneficiare di circa 1.000 euro
netti annui in più
Di Finizio è sceso ieri dopo due giorni sulla Basilica di San Pietro
Parla l’imprenditore: «Perché ho scalato il Cupolone»
di Magdi Cristiano Allam
Pasqua«cosìdadareiltempodi
realizzareperisoggettiattuatori la possibilità di inserire nelle
bustepagadimaggio».Inrealtà
secondo gli operatori servirà
moltopiùtempoperadeguarei
software gestionali.
Ieri al ministero dell’EconomiailministroPierCarloPadoanhafattoilpuntosulprincipale nodo, che sono ancora le coperture. L’intenzione è quella
di recuperare tutti i decimali
che separano il deficit i dal 3%.
Erecuperaretuttiimarginiconcessi da Bruxelles sfruttando la
flessibilità prevista in caso di
peggioramento della congiuntura economica.
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano
Delriodomenicahaquantificato il taglio Irpef in dieci miliardi
all’anno. Quindi ha smentito le
vocisecondolequaliilpianoda
80euroalmesesarebbestatori-
La protesta per la legge Ue che costringe i proprietaridi stabilimentibalneari a metterli all’asta
MaincherazzadiStatoviviamo?».Epoi
la sfida: «Io da qui non scenderò mai
più.Sescendodiventeròpaneperiloro
denti. Loro usano sistematicamente
una strategia per togliere alla gente la
forza, indurli alla rassegnazione fino a
istigarsi al suicidio. Ebbene io non mi
suiciderò.Piuttostopreferiscofarmiuccidere». Poi ieri è arrivata la resa, l’imprenditore è sceso dalla cupola.
Ho conosciuto in diverse occasioni
DiFinizio.Èunuomomiteedeterminato. Guai a immaginare che stia protestando per dei problemi personali. Difendelacausadicirca30milaimprenditoribalnearicheneldicembredel2015,
sulla base della direttiva Bolkenstein
emanatadall’Unioneeuropeanel1996
per liberalizzare i servizi, saranno costrettiamettereall’astaleloroproprietà
(stabilimenti, ristoranti, bar e alberghi), che sorgono su un terreno demaniale per cui pagano delle concessioni
anche stratosferiche. Questa direttiva
nonriconosce il fattoche primaancora
diesseredeiservizi,sonodeibenicreati
conilsudoredellafrontedigenerazioni
di italiani onesti a cui lo Stato ha dato
un’opportunitàehaordinatolorodicostruireediammodernaredellestrutturecheatuttiglieffettisonourbanizzate,
disponendodeglistessiserviziepagando le stesse tasse che gravano su una
struttura similare costruita alle spalle
degli stabilimenti balneari. Questi piccoliimprenditorihannoaccesodeimutuiecontinuanoasaldaredeidebitiaridosso della fatidica data del dicembre
2015,cheèstata fattaslittareal 2020dal
Parlamento italiano, ma per l’Unione
europea resta valida la scadenza del
2015. Se consideriamo che questi imprenditori balneari danno lavoro a
300milastagionali,produconoricchezza per 225 miliardi di euro all’anno
(compreso l’indotto), pari al 15% del
Pil, si comprende l’impatto devastante
chesiavrebbenelmomentoincuitutto
ciòdovesseesseremessoall’astaabeneGESTO
DISPERATO
Marcello
Di Finizio,
imprenditore
triestino,
è sceso ieri
dalla cupola
di San Pietro
dove era
salito sabato
È stato
arrestato
dalla
gendarmeria
ficiodellaspeculazionefinanziariaglobalizzata.
Contro la direttiva Bolkestein e la
prossima esecuzionedella condanna a
morte di 30mila imprenditori italiani si
èmossal’associazioneSalviamogliitalianiconunesposto-denunciaelaborato dall’avvocato Domenico Ricci che è
luistessounimprenditorebalneare.Di
fronte all’indisponibilità dei burocrati
dell’Unioneeuropeaascorporarelarealtà degli imprenditori balneari dall’ambito di pertinenza della direttiva
Bolkestein, anche considerando che le
spiagge in Italia (complessivamente
7.375 chilometri di cui solo un migliaio
occupato dagli stabilimenti) non sono
unbenelimitato,lasola viad’uscitaèla
sdemanializzazione del terreno su cui
sorgonoglistabilimenti,prendendoattochesonoatuttiglieffettiun’areaurbanizzata. In Italia l’ostacolo sono la sinistra, che grida contro la «svendita delle
spiagge»,elecooperativerossecheaspirano a fagocitare gli stabilimenti messi
all’asta, ripartendosi il bottino con i capitaliarabi,russiecinesi.GrazieaDiFinizio per un atto eroico contro l’esproprio disumano e illegittimo delle proprietà di 30mila piccoli imprenditori e
perildirittoallavita,alladignitàeallalibertà di tutti gli italiani.
Facebook.com/MagdiCristianoAllam
INTERNI 7
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
IL PESO DELLA BUROCRAZIA
il caso
di Stefano Filippi
N
on è un pesce d’aprile, è
tuttovero.Ilmesecheoggisiapresitrascinaquasi 120 adempimenti tributari a
carico di contribuenti, società,
entieprofessionisti.Setogliamo
le domeniche e le vacanze (Pasqua e 25 aprile) sono in media
sei appuntamenti ogni giorno
conilfisco,chesiaggiungonoallescadenzegiàprevisteperque-
LA MINACCIA VENETA
Busato: «Sarà rivolta,
le aziende smettano
di pagare le imposte»
sto periodo, come per esempio
tuttociòcheruotaattornoall’approvazione dei bilanci chiusi il
31 dicembre scorso.
Per gli amanti del brivido,
l’elenco dettagliato può essere
consultato sul sito dell’Agenzia
delle entrate (www.agenziaentrate.gov.it). Il calendario dell’anagrafe tributaria prevede 37
comunicazioni,6adempimenti
contabili,63versamenti,2ravvedimenti,8dichiarazioni,3frarichieste, domande e istanze. Totale 119 scadenze. La maggior
partesono concentratea metàe
fine mese, giornate campali in
cui presentare rendiconti e versareimpostecomeIvaeritenute
d’acconto, fornire elenchi e comunicazioni, emettere fatture e
dichiarare operazioni di commercio elettronico. Il rischio di
ingorghiederroriènaturalmente altissimo, e sappiamo che
l’erario non perdona nulla.
Ma è elevato anche il rischio
d’infarto. Aprile è infatti il mese
incuiprendecorpolospesometro(ilnome ufficialein burocratese è «comunicazione poliva-
lo spillo/1
La filosofia di Prodi:
non vorrei ma posso
Non vorrei... ma posso... se
volete. Romano Prodi giocaaldistintoprofessoreormai distaccato dalla lotta
per le poltrone che contano.Epperò
sifaintervistare un
giorno sì e
l’altro pure. Ieri è
statalavoltadiRepubblica. Dopo una seriediconsigli a Renzi
parladiColle:«Nellavitaci
sonotantegare,eperquanto mi riguarda quella del
Quirinale è finita. Mi creda:thegameisover».Maricordarecheesistenonguasta mai, e visto che Napolitano tra poco potrebbe lasciare...
Fisco bestiale ad aprile:
oppressi da 120 scadenze
Da oggi si accavallano sei adempimenti tributari al giorno e il 10 entra in vigore
lo spesometro: partite Iva e società devono comunicare tutte le uscite sopra i 3.600 euro
lente»), il nuovo strumento nelle mani del fisco per stanare gli
evasori attraverso il controllo di
come vengono spesi i soldi. I ripetutirinviidel«governotentenna» di Enrico Letta hanno tra-
sformato aprile in uno dei mesi
più critici nei rapporti tra gli italiani e il fisco. Due sono le date
cheattendonogliinteressati,ovverolepartiteIva:entroil10aprile devono trasmettere lo speso-
metro i soggetti con liquidazioneIvamensile,edentroil22aprile (sarebbe il 20 ma è Pasqua e
poic’èPasquetta)quantihanno
liquidazione trimestrale e annuale.
CONTRIBUENTI VESSATI
Scadenza Numero e tipologia
di scadenza
DISASTRO AMBIENTALE
Principali adempimenti
Enel, tre anni
a Scaroni e Tatò
per Porto Tolle
Comunicazione
Tutoraggio
Spesometro 2013 dei soggetti mensili
Comunicazione all’anagrafe tributaria
dei contratti di leasing
Adempimenti
contabili
Emissione e registrazione delle fatture differite
Esercenti commercio al minuto e soggetti
della grande distribuzione adempimenti
Versamenti
Comunicazioni
Ravvedimenti
Ritenute d’acconto
Iva
Imposte sostitutive
Altri
Comunicazione dati dichiarazioni d’intento
Dichiarazioni
Comunicazioni
E-commerce: dichiarazione operazioni effettuate
nel trimestre precedente e versamento dell’Iva dovuta
Operatori finanziari: comunicazione annuale
“Archivio dei rapporti finanziari” anno 2013
Spesometro 2013 dei soggetti trimestrali o annuali
Dichiarazioni
Presentazione degli elenchi riepilogativi (Intrastat)
delle cessioni e/o acquisti intracomunitari di beni
nonchè delle prestazioni di servizi intracomunitari
per i soggetti mensili o trimestrali
Versamenti
Dichiarazioni
Comunicazioni
Adempimenti
contabili
Domande/Istanze
Presentazione al datore di lavoro o
ente pensionistico del modello 730/2014
Comunicazione mensile/trimestrale operazioni
con paesi black list
Comunicazione all’anagrafe tributaria dei dati relativi
ai soci o familiari dell’imprenditore che effettuano
finanziamenti o capitalizzazioni nei confronti dell’impresa
Fonte: Agenzia delle Entrate
Nel nuovo spauracchio di società, enti non commerciali e
contribuenti autonomi (professionisti, artigiani, commercianti) vanno inserite tutte le spese
superiori ai 3.600 euro sostenu-
Gli ex ad di Enel Franco Tatò e
Paolo Scaroni condannati a 3
anni per disastro ambientale
doloso nel processo sulla centraleEneldiPortoTolle.Piùl’interdizione dai pubblici uffici
per 5 anni. Assolto l’attuale ad
Conti. Il pm Fasolato aveva
chiesto la condanna per tutti,
accusatidi disastroambientale per l’omessa installazione
diapparecchialfinediprevenire il deterioramento dell’ambientecircostantelacentralee
l’aumentodellemalattierespiratorie nei bambini. Scaroni e
Tatò sono stati condannati anchealpagamentodiprovvisionali alle parti civili per circa
430milaeuro.«Sonocompletamente estraneo alla vicenda e
farò immediatamente ricorso» ha detto l’ad Eni Scaroni.
Momento delicato in vista del
rinnovodeicdadellecontrollate pubbliche, il premier Renzi
nonsièsbilanciato:«Rispettiamo tutte le sentenze».
L’EGO
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tenel2013:abbigliamento,viaggi, elettrodomestici, mobili, automezzi. Va tutto comunicato e
dimostratoconscontriniefatture, e la documentazioneva conservata perché lo spesometro
non esaurisce il lavoro di sorveglianzadelfisco.L’Agenziadelle
entrateinfattipuòeseguirecontrolli a campione, e se trovasse
movimentididenarononsegnalati nello spesometro scatterebbe l’accusa di infedele o omessa
dichiarazione.
Adempimentiescadenzesisonoaccumulatiacausadellalegislazione caotica degli ultimi anniedellecontinueprorogheche
sisommanoinquestodisgraziatomese.Ilrisultatononèsoltantounaconfusionediffusa,masoprattuttoloscetticismosullarealeefficaciadiquestemisureantievasione. Anche pochi giorni fa
l’Agenzia delle entrate ha pubblicatonuovichiarimentiperredigere i moduli dello spesometro.Ilchestamoltiplicandolevoci secondo cui sono in arrivo richiestediulterioririnviiperuna
partedegliadempimentidiaprile.Proroghesuproroghecheperò non risolverebbero alla radiceiproblemideirapportiimpossibiliconilfisco,che conoscono
tutte le sfaccettature fuorché
quelle della semplificazione e
della razionalizzazione. Con la
stretta tributaria ritorna anche
la campagna per la rivolta fiscale.ArilanciarlaèGianlucaBusato, il promotore del referendum
per l’indipendenza del Veneto.
ComeriferisceilGazzettino,alla
prima «convention» del movimento a Montegrotto Terme
(Padova)Busatohadettochiaro
etondo:«ÈfinitoilVeneto“paga
etasi”.Allaprimascadenzafiscaledimaggio-giugnoapplicheremo il decreto di esenzione. Ci
servetempoperprepararel’operazione e fare massa critica, poi
partiremo: nessuno paga più le
imposte,ognunoletrattieneper
lafaseditransizione.Èsufficientecheil5percentodelleaziende
venetenonpaghiedèfatta.Senza il gettito del Veneto l’Italia
non sta in piedi».
lo spillo/2
Se Sofri sgonfia
le balle di Mauro
«Cisonoun milionee mezzo di fan per Repubblica su
Facebook:siamoilterzosito di informazione del
mondo su Facebook» proclama entusiasta il
direttore
Ezio Mauro(nellafoto). Tutto
molto bello se non
che, come
fa notare
Luca Sofri
sul
suo
blog wittegenstein.it, la vera classifica è un’altra e vedeRepubblicaal102esimo
posto. «E - aggiunge Sofri lastoriarisaleadueannifa
e allora la fonte era la stessa Repubblica, che non ne
citava la provenienza». Ti
piace vincere facile...
8 INTERNI
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
GIUSTIZIA E POLITICA Le scalate, i «furbetti» e lo scoop del 2005
Unipol, Fassino senza banca
e pure senza i soldi del Cav
dalla prima pagina
(...)dellasinistradifareaffariemettersi
atavolinocoipoteriforti,inapertocontrasto con la tradizione storica, se non
diquelpartito,quantomenodell’orientamento del suo elettorato». Insomma,
lafugadinotizieavevaalzatoilvelosull’animoaffaristicodeiDs.Ecosìnonc’è
da stupirsi se ieri, per la seconda volta,
l’ex segretario della Quercia, e oggi sindaco di Torino, vede sfumare il supergruzzolo che puntava a intascare come
vittima della macchina del fango. AvevachiestoaifratelliBerlusconiunmilionedieuro.Deveaccontentarsidiottantamila. Che per un italiano qualunque
sarebbe come vincere alla lotteria. Ma
per Fassino ha il sapore di una cocente
delusione.
È lì, nella bocciatura quasi integrale
dellepreteserisarcitoriedelsindacotorinese, la vera novità della sentenza
d’appello che ieri chiude anche in secondo grado (e forse per sempre) la vicenda iniziata tra il Natale del 2005 e il
Capodannoseguente,quandosullaprimapaginadelGiornaleapprodaronole
NIENTE MAXI RISARCIMENTO
Il sindaco di Torino voleva un
milione. Ma i giudici gli hanno
accordato solo 80mila euro
intercettazioni in cui la Guardia di finanza si era imbattuta indagando su
Giovanni Consorte, rais dell’assicurazione rossa Unipol, e il suo tentativo di
conquistare la Bnl. Intercettazioni non
Il «Giornale» pubblicò l’intercettazione dell’ex segretario Ds
Berlusconi e il fratello Paolo prosciolti: tutto già prescritto
INTERCETTATO Il sindaco di Torino Piero Fassino in tribunale a Milano
ancora trascritte, ma che gettavano un
fasciodilucesuirapportisotterraneitra
laQuerciaecertafinanza.Intercettazioni che per la Procura di Milano dovevano restare segrete: infatti, caso più uni-
[Ansa]
co che raro, partì una caccia serrata ai
colpevolidellafugadinotizie,sbagliando completamente pista. E solo per caso, anni dopo, la banale verità iniziò a
saltarefuori.Eranostatiitecnicidellein-
tercettazioni a portare in regalo il nastro di Fassino a Paolo Berlusconi, sperando così di ingraziarsi lui e suo fratello Silvio.
Ieri,iduefratelliBerlusconisonousciti incolumi dal processo d’appello. Le
condanneperviolazionedisegretod’ufficio che erano state loro inflitte in primogrado(unannoaSilvio,senzacondizionale, e due anni e due mesi a Paolo)
si sciolgono nella prescrizione, che - a
otto anni dai fatti - ha inevitabilmente
copertotutto.«Leggeremolemotivazioni e poi decideremo se ricorrere in Cassazioneperottenerelapienaassoluzione», dice Federico Cecconi, legale di
Berlusconi junior insieme a Piero Longo. E lo stesso farà Niccolò Ghedini, difensoredelCavaliere,chehasemprenegato di avere mai ascoltato il nastro che
graziosamente gli veniva offerto, e tantomeno di avere mai mosso un dito per
pubblicarlosulGiornale.Maperigiudicidiprimogradoilsuo«concorsomorale»era dimostrato dalla sua leadership:
«LasuaqualitàdicapodellapartepoliticaavversaaquelladiFassinorendelogicamentenecessarioilsuobenestareallapubblicazionedellafamosatelefonata non potendosi ritenere che senza il
suo assenso quella telefonata, che era
stata fatta peraltro ascoltare a casa sua,
fosse poi pubblicata», aveva scritto il
giudice Oscar Magi nelle motivazioni.
Prova logica o teorema? La querelle,
in attesa di eventuale ricorso in Cassazione,vienedisinnescatadalproscioglimentoperprescrizionepronunciatoieri. Dell’inchiesta, nata dalle rivelazioni
diunamicodegliintercettatori,rimane
solo l’amara vittoria di Fassino. Quella
manciadiottantamilaeuroconcessaall’ex leader diessino riconosce che l’intercettazione era ancora segreta, e pertanto non poteva essere legalmente
pubblicata: considerazione inoppugnabile, anche se non si può dire che
vengauniversalmenteapplicata.Mariconosceanchechequellefrasiilpovero
Fassino le aveva dette davvero, e che la
figuracciadavantialpopolodeimilitanti l’aveva fatta per colpa sua.
Luca Fazzo
indiscreto a palazzo
LE «AVVENTURE» DEL GRILLINO SU FACEBOOK
L’eroico di Di Battista e la cuccetta in Calabria
«Leincredibiliavventure»diAlessandroDiBattista.LasettimanascorsaildeputatoM5SèstatoinCalabriaperunadelletappedeltourNoncifermate.Venerdì sera, per poter arrivare a Firenze in tempo per
unaltroappuntamento,èstato«costretto»aprendere un treno notturno da Reggio Calabria. Ma quel
sempliceviaggioa DiBattista(nellafoto)èsembrato
unattoeroico:«Questacuccetta–scrivesuFacebook
- mi ricorda i treni della transiberiana. Condividevo
tutto con i russi: letti, vodka, ravioli di patate e formaggio. Mi sembra di tornare indietro di qualche
tempo». Poi ha aggiunto: «Qualche giornale, forse,
miprenderà in giro». Comediceva Giulio Andreotti,
a pensare male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca.
LuRo
BATTIBECCO SU TWITTER TRA EX GOVERNATORI
I cinguettii amari di Storace
che mettono ko Formigoni
Ex governatori contro. No si placano le botte a destradopol’asseelettoraletraSilvioBerlusconieFrancescoStorace(nellafotoasinistra).AvevainiziatoRobertoFormigoni(nellafotoadestra)twittando««Berlusconi che ingaggia Storace è malinconicamente
eguale alle campagne acquisti del Milan», scatenando Epurator Storace («Sei abituato a farti comprare
evidentemente.Ma sicuramente non sarà vero»,con
tantodihashtag#clubdeirosiconi»).Ierisonointervenutitutti,dalmedicodelCavAlbertoZangrilloaVittorio Feltri fino a Renato Schifani, Maurizio Gasparri e
Ignazio La Russa. Chiude Storace: Ncd ringhia, Formigoni parla solo su Twitter. Purtroppo
»
Chiacchiere
da Camera
di Romana Liuzzo
Civati salmonato
in pieno stile Fini
Pippo Civati (Pd) durante
un incontro alla Camera sbaglia ancora la cravatta, indossandone una rosa salmone.
Dopo le primarie del 2013 in
cui ottenne il 14 per cento dei
voti sfidando l’attuale presidente del Consiglio, Matteo
Renzi, il deputato dem ricopre ormai il ruolo politicoesteticochefinoallascorsalegislatura era un’esclusiva di
Gianfranco Fini. Pastellato.
Un via vai azzurro
tra bibite e bici
Basta un raggio di sole e
piazza in Lucina, dove ha sede Forza Italia, si riempie di
politici. Marcello Dell’Utri in
splendida forma scherza con
Gianfranco Miccichè. Altero
Matteoli sorseggia una bibita
prima di andare a pranzo dal
compianto Fortunato. Denis
Verdini passa veloce, mentre
Giuseppe Pizza si fa largo tra
bici e moto in un’auto che
sembra un transatlantico.
Margiotta da l’ok:
è dieta in polvere
Il senatore democrat Salvatore Margiotta questa volta
fa sul serio. Abbandonata
ogni dieta offerta da nutrizionisti e specialisti del settore,
daun po’ditempo hainiziato
a saltare i pasti; e alla buvette
dipalazzoMadamaèstatonotatodalla collega Maria Paola
Merloni mentre miscelava
polverine magiche. Cosa non
si fa per stare al passo. Con
Renzi.
Epifani straparla
Matteo non sente
Lo sbiadito ex segretario
Cgil e Pd, Guglielmo Epifani,
ha detto che il governo «non
devefarequellochediconole
partisociali(leggeresindacati,ndr),ma ascoltare.A quanto è dato di sapere, Matteo
Renzi ascolta, eh se ascolta,
solo che tace, non risponde,
comesidice:fal’indiano.E,in
questo caso, eccezione che
conferma la regola, il silenzio
non è assenso.
LA REGIONE LOMBARDIA RIVUOLE I SOLDI
Maroni diffida i gruppi spreconi:
restituite i 2 milioni buttati via
La giustizia contabile ha quantificato, e la vittima, la
Regione Lombardia, reclama la restituzione del maltolto. Il governatore Roberto Maroni (nella foto) ha inviato
una letterina ai consiglieri regionali e ai presidenti dei
gruppi, diffidandoli a restituire le cifre indebitamente
spese, secondo la Corte dei conti, tra il 2008 e il 2012. La
missiva,speditaatuttiinquestigiorni,intimal’immediato pagamento «delle somme ritenute indebite come
quantificatodallaProcuraregionaledellaCortedeiConti».Lespesepazze,sullequalihaindagatoanchelaProcura, ammontano a circa 2 milioni di euro.
Grasso impera
e se ne vanta pure
Parole del presidente del
SenatoPietroGrasso:«Dafuori mi vedono come l’ultimo
imperatore…». Da dove? Da
quale postazione? A occhio
nudo o col cannocchiale? E
chisonogliavvistatori?Come
ex magistrato, il nostro presidente dovrebbe sapere che
certe affermazioni vanno sostenuteconnomieprovecerte. Altrimenti non valgono.
[email protected]
INTERNI 9
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
Soggetti smarriti
Paolo Bracalini
Una presidenza di associazione, ecologista o culturale,
nonsi negaa nessun ex politico.
Reinventarsiunlavoro,aqueilivelli,nonèpoicosìdifficile,leofferte fioccano. Altri desaparecidosdellapolitica,quellidiseconda fila, invece devono lavorare
più di fantasia.
Da Fini a Rutelli, i politici finiti
costretti a inventarsi un lavoro
folle». Anche lui felicemente ex:
«La politica non mi manca per
niente». L’ex capogruppo MarcoReguzzonisidedica atempo
pieno alla sua «Biocell», ramo
biotecnologie, mentre Renzo
Bossi manda avanti, con l’aiuto
delfratello, un’aziendaagricola
a Brenta, vicino Gemonio.
Sono stati ministri, presidenti della Camera, leader onnipresenti in tv, ma ora sono spariti
Ecco dove sono, da Pecoraro Scanio alla Pivetti. Il ripiego più gettonato: le associazioni
BERTINOTTI, PIVETTI
E I PRESIDENTI PERDUTI
BOCCHINO, PASSATO E LIBERTÀ
Desaparecido che però appare
Come gli ex colonnelli finiani,
confrequenzaneisalottiromani
tutti riconvertiti
è Fausto Bertia nuove attività.
notti,dettoBertyCHI LI HA (PIÙ) VISTI?
«Facciamo prinights, già presima a darli per didentediMontecispersi-dicetrantorioegiàtestimochant l’ex depunedinozze diVatato Pdl Amedeo
leriaMarini,èstaLabocetta-Tranto anche il gran
ne Italo BocchileaderdiRifondano,ilpiùdisinvolzione comunista,
to di tutti, come
ma ora dice che
mi disse Fini. Lui
«la sinistra non
si è riciclato coesiste più» e amme lobbista per
mira Renzi: «È un
l’imprenditore
surfista postmoAlfredo Romeo,
derno». Altra ex
lo si vede al cenpresidente
di
trodirezionaledi
Montecitorio,IreNapoli, alla sede
ne Pivetti, fa la
della Romeo Gelobbista con la
stioni Spa». Bocsua «Only Italia»,
chino scrive sul
networkdaleifonSecolo d’Italia
datoperpromuo(doveèstatorias- DAL PARLAMENTO ALL’ASSOCIAZIONE DAL CAMPIDOGLIO AI THINK TANK
vereleaziendeitaDAI MINISTERI ALLE AULE DI GIUSTIZIA DA MONTECITORIO A LOBBISTA
Francesco Rutelli, ex sindaco di Roma, Alfonso Pecoraro Scanio, ex leader dei Irene Pivetti, presidente della Camera
sunto anche l’ex L’ex presidente della Camera ed ex
liane all’estero.
dal 1994 al 1996. Lasciata la Lega
ex vicepremier e ministro dei Beni
Verdi, è stato ministro delle Politiche
onorevole Silva- leader Fli Gianfranco Fini. Dopo 30
«Nonvedocosaci
Nord ha cambiato vari partiti, per poi
culturali, ed ex leader della Margherita agricole e dell’Ambiente. Fa l’avvocato
no Moffa) con lo anni ininterrotti in Parlamento non è
siadimaleadusapassare alla tv. Ora fa la lobbista
e insegna all’Università, a Milano
pseudonimo di stato eletto. Cura la sua «Liberadestra» Ora si occupa di think tank culturali
reilmioufficioalOreste Martino.
la Camera anche
Di Flavia Periper la mia attività
na, ex prezzemolina tv ai tempi nonsembragirarglibenissimo: ra anche l’ex ministro Franco fessionediavvocatocivilista,in- universitario (Diritto romano a professionale» disse la Pivetti,
d’oro (brevissimi) di Fli, si sa chi vuole aiutarlo può versare Frattini(chepuntavaadiventa- sieme a tante altre cose. Sul suo La Sapienza, ndr), non ho mai checomeexpresidenteavevadiche ha un blog e che è in causa da 100 a 500 euro per diventare re nuovo segretario generale profilo Linkedin si legge che è: smesso di farlo. Collaboro con ritto ad un ufficio a Montecitocol Secolo d’Italia, 800mila eu- «Socioordinario»,piùdi500eu- della Nato). In un intervento presidente della Fondazione università cinesi, mi muovo tra rio. Privilegi chespettano anche
ro di risarcimento per essere ro per essere «Sostenitore». Si pubblicodel 2013all’Icd Rutel- UniVerde, componente della Roma e Pechino. Sono felice- ad altri ex usciti di scena, come
stata «cacciata dalla direzione prevedono file.
Carlo Scognamiglio, già presili sfoggia un inglese molto più giuria «European Business mente un ex politico» dice.
da un giorno all’altro». Fabio
sciolto (anche se col supporto Award»,docentediPolitichedeldente del Senato. Panorama gli
Granataè finito in GreenItalia, RUTELLI DESAPARECIDO
di un testo scritto) rispetto a l’Ambiente ed Ecoturismo al- CASTELLI E I FRATELLI PADANI
chiese se fosse vero che uno demovimento politico ecologi- FrancescoRutelli,oltreasegui- quellomaccheronico(«Pliz,vi- l’Università di Milano Bicocca e IncasaLegaNord,l’exministro gli addetti messigli a disposiziosta, mentre Filippo Rossi, ex re le numerose querele fatte sit auar cauntri») di un celebre pure a Tor Vergata. E anche a ri- Roberto Castelli è tornato alla ne dal Senato (oltre ad un uffigiamburrasca finiano, fa il pre- perdifendersidalle accusedel- spotdaministrodeiBenicultu- schioprocesso, vistala richiesta sua professione, ingegneria cio)fosse invece daluiutilizzato
sidentedelconsigliocomunale l’ex tesoriere manolesta Lusi, rali. Già che c’è, Rutelli è anche dirinvio a giudizio per finanzia- meccanica. Fa il consulente aMilano, a casasua. «No,lavora
di Viterbo. Gli altri? Spariti.
«oggi dà il suo contributo a di- presidente dell’Associazione mento illecito fatta dal pm a Ro- aziendale, oltre a lavorare nella nelmiostudio,nonacasa,enon
versi think tank internaziona- Priorità Cultura e leader del- ma (nei guai anche il fratello dittadaluifondata edaqualche fa le pulizie, fa lavoro di segreteFINI AL CREPUSCOLO
Marco).Ilsuoexcollegadimag- anno diretta dal figlio, la «Novi- ria. Filippino? No, è messicano»
li». Così si legge sul sito di una l’Api (che poi è un partito).
Già, e Gianfranco Fini? Le sta delle prestigiose associazioni
gioranzanelgovernoProdi,Oli- consrl»,specializzatainmacchi- rispose imbarazzato al cronista.
provando tutte per tornare in culturalidicuièpresidenteono- PECORARO E COMPANY
viero Diliberto, lasciata la gui- ne per l’abbattimento acustico Che poi telefonò allo studio del
sella.Perorascrivesaggiescru- rariol’exleaderdellaMargheri- DA MINISTRI A SPETTRI
dadelPdcidaunanno,ètornato industriale. «Ho constatato prof:«No,quiinstudiononlavotal’orizzontedalsuoesilio,l’as- ta, l’Institute for cultural diplo- L’exministroVerde,AlfonsoPe- ai suoi codici latini: «Non è che quantoèdifficilelavorareinIta- ra nessun segretario messicasociazione «Liberadestra». Ma macy(Icd)diBerlino,dovefigu- coraro Scanio, esercita la pro- sono tornato a fare il docente liaallepreseconunaburocrazia no». Desaparecido anche lui.
Il commento
PECCATO, GIANFRANCO NON ERA LA LE PEN
dalla prima pagina
(...) i principali avversari della sinistra
erano gli ex fascisti, considerati gente di serie B, ignoranti e privi di charme. Andiamo oltre. Col passare del
tempo, il vecchio Le Pen si ritirò e lasciò alla figlia Marine il compito di
condurre il partito. Un partito solido,
maminoritarioecondannatoarimanere tale. Così almeno sembrava.
L’uscitadiscenadi Almirantefavorì l’ascesa di Fini, che, tuttavia, col
suo Msi non pareva attrezzato per
sfondare il tetto del 5-6 per cento dei
consensi.
Daqueitempimoltaacquaèscorsa
sotto i ponti. Siamo arrivati al XXI secoloedègiuntoilmomentodi fareun
consuntivo sugli ex fascisti. Ebbene,
MarineLePen,avendorinnovatolalinea politica paterna, trascinandola
fuori dal «recinto nero» e cavalcando
un nazionalismo razionale e un an-
tieuropeismo avveduto e fondato su
elementi concreti, sta trionfando in
Francia, al punto di essere in procinto di conquistare la maggioranza. Fini, viceversa, pur essendosi mosso
daunabuonaposizionegrazieall’apparentamento con Forza Italia, guidata da Silvio Berlusconi, è pressochéscomparso,luieilgrupponediAllenza nazionale, figlia del Msi. Domanda: perché Marine è decollata e
Gianfranco si è inabissato? Un motivocisarà,stanteilfattochelasituazione italiana e quella francese non sonopoitantodiverse.Cerchiamodicapire.
MadameLePennonsièmaiagganciata a nessun carro. Ha creduto nella propria forza, nelle proprie idee,
edèandataavantiperlasua stradasicura di avere davanti a sé delle praterie da invadere. E le ha invase con tenacia, interpretando i sentimenti dei
transalpini in modo corretto. Ovve-
ro: ostilità verso un’Europa unita
che, di fatto, unita non è; lotta all’immigrazione clandestina indiscriminata;nazionalismomoderato;protezione dell’economia nazionale; difesa della patria; nessuna concessione
alle mode progressiste. Insomma, irrobustimento dello spirito francese
in opposizione all’euroentusiasmo
della sinistra bancaria e finanziaria.
Risultato:ilFrontenazionalehamarciato speditamente diventando protagonista della competizione politica transalpina. Esagero: si è attrezzato per vincere ed imporre la propria
visione politica. Piaccia o non piaccia, questo è il concetto.
Fini, poveraccio, è rimasto a secco.
Peggio: non esiste più, scomparso,
travoltodaiproprierrorimacroscopici. Egli infatti, dopo aver raggiunto il
15 per cento circa dei voti, si è montato la testa. E l’ha persa. Pur di andare
al governo si è associato a Berlusco-
ni,colcontributodelqualehaottenuto poltrone ministeriali e di sottogoverno,èdiventato vicepresidente del
Consiglio e successivamente presidente della Camera. Un’ottima performancesottoilprofilodell’occupazione del potere. Nel momento in cui
Alleanza nazionale confluì nel Popolo della libertà, cioè nel partito unico
dicentrodestra,Finisipersuasedipoter menare il torrone a piacimento. E
tentò di esautorare il Cavaliere piazzandosi alsuo posto oalmenodi condizionarnel’attività,spostandoasinistral’assepolitico.Velleità.Erroretattico e strategico.
Anziché continuare a essere avversario della sinistra, egli mirò a compiacerlaalloscopodistabilireconessa una sorta di tacita alleanza. In pratica Fini desiderava - ingenuamente
- far fuori Berlusconi onde ingraziarsi gli ex comunisti, senza la cui benedizione in Italia non sei legittimato a
fare politica. Comprendo la debolezzadell’eredediAlmirante,manecondannolacondotta.IneffettiiprogressistihannosostenutoFinifinchéquesti si è battuto per sfasciare il Pdl, facendoillorogioco;ma quandoilcentrodestra è stato costretto ad abbandonare il governo, i partiti di sinistra,
soddisfatti, hanno scaricato l’«infiltrato» non avendo più bisogno di lui.
Oggi, l’ex presidente della Camera
ed ex numero due del Pdl è fuori dal
Parlamento: uno zero assoluto. Ha
fattounafinemiserrimaedifficilmentepotràrisorgere.Mentrelasuaomologa, Marine, che non ha mai mirato
alle poltrone, bensì all’affermazione
dei propri ideali - giusti o sbagliati
che siano - sta strappando risultati
mirabolanti. La coerenza e la fedeltà
aiprincìpipagano.Purtropposipagano anche le deviazioni utilitaristiche: e il debito di Fini in questo senso
è enorme, impossibile da saldarsi.
La spiegazione di un successo e di
un fallimento è tutta qui. Chi non si
aggiorna è un perdigiorno e si dissolve. Addio Fini. Brava Marine.
Vittorio Feltri
10 INTERNI
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
Le firme dei disobbedienti
Obiettivo45mila.L’esercito dei disobbedienti chevogliono SilvioBerlusconicandidatoalle prossimeelezioni europee non conosce soste. A due settimane dal lancio della nostra iniziativa, oltre 40mila lettori del Giornale e sostenitori del Cavaliere hanno sottoscritto la nostra raccolta firme: ora l’obiettivo è superare quota
45milaneiprossimigiorni.IlpopolodiForzaItaliasidimostravicinoalproprioleader,cheoraigiudicivogliono estromettere dalla vita politica del Paese. Gli azzurri non si pongono limiti e sono pronti a battere nuovi
record. Ogni giorno pubblichiamo circa mille nomi e cognomi, e continueremo a farlo. Per cui non disperate
senonaveteancoratrovatolavostraadesionesuquestepagine:prestotoccheràavoi.Chinonhaancorainviatoilproprio sostegnopuò ancorafarlo inviando unae-mailcon nomee cognome a [email protected] o un fax ai numeri: 02.72.02.38.59 oppure 06.678.68.26.
email: [email protected]
fax: 02/72.02.38.59 - 06/678.68.26
A
Abati Vittoria, Abrugiato Antonio,
Abruzzese Bianca, Accili Maria, Acqua Era Carlo Maria, Acqua Gianfilippo, Actis Franco, Addeo Francesco,
AgliettaGregorio,AicardiPaolo,Alberigo Beppe, Alberti Alberto, Alessi Alba, Algerini Marisa, Allavena Giuseppina, Amariti Onorina, Amodei Giovanni,AmprimoAlberta,AnastasiMaria Luisa, Andreoli Luisa, Andreoli
Olindo, Aossa Pasquale, Apolloni
Francesco, Aprea Arianna, Aragno
Maria Teresa, Arangio Febbo Angelo,
Arata Giandomenico, Arbizzani Paolo,ArcagniFranco,ArcariClaudia,Arcuri Sergio, Arena Anna Iole, Arena
Francesco Paolo, Armillei Salvatore.
B
BacchiMauro,BachrachFederico,Bagni Vittorio, Bagnus Giovanni Fedele,
BalbiMichele,BalconiClaudio,Baldini Sergio, Ballerini Bruno, Ballerini
Riky, Ballerini Samy, Balordi Lucio,
Bandin Ennioi, Banfi Enzo, Baraldi
Pietro,BarazzettiMara,BarbieriNicoletta,BarbisoniRosa,BarboneMichele,BarducciEugenio,BargnaClaudio,
Barleanu Maria, Barone Giuseppe,
Bartesaghi Carlo, Barucco Armando,
BattilocchioDaniele,BattizzatiMariateresa, Beatrice Giovanni, Bechis Michele,BelfioreFranco,BellanichStefano, Belli Grazia, Bellini Ines, Bellini
Lea,BelmonteRosario,BeltramoCarmen, Bennicelli Federico, Berengo
Egidio, BerettaZanoni Vincenzo,Bernardini Leonardo, Bernieri Patrizia,
Bertani Pierabruna, Bertanza Minerva Laura, Bertevello Nello, Bertoglio
Silvio,BertolaVolfango,BertoniAlberto,BertoniLeoniGloriana,BertoniRomano Maria, Bertorelli Ivana, Besana
Franca,BesanaMariaGrazia,Besazza
Giovanni,BestettiItalo,BiagiVittorio,
Bianchi Adriano, Bianchi Aldo, BianchiGiuseppe,BianchiLeonardo,Bice-
go Mario, Bielli Silvia, Biggio Luigi, Bignotti Angiolino, Bigoni Natalina,
Bimbi Cesare, Biscontini Mario, Biscuola Lionello, Bisogni Marco, Bivi
Luciano, Boccedi Roberto, Bochese
Luca G., Boffelli Giovanni, Boletti
Gianni,BollanoLaura,BonadioRosalina,BonannoGiovanniMaurizio,Bonanno Susanna, Bonanno Virginia,
BonardiFrancesco,BongiIlio,BonifacioCarla,BonifacioDavide,Bonifacio
Diego,BonifacioMauro,Bonincontro
MoraceMariaLuisa,BonincontroRosaria, Bonini Paola Regina, Bononi
Giovanna,BorgioFranca,BorianiGiuseppe,BosaSilvia,BoverioFrancesco,
BozzettiLucio,BozzoloNalda,Braglia
Giuliano, Brai Paolo, Brancaleoni Tiziana, Brandi Andrea.
C
Cadamuro Renzo, Cagnola Renato,
CagnoniCandida,CairellaGianni,CalabreseVito,CalabroAntonio,Calare-
su Costantino, Caldani Gianni, Calia
Filomena, Callero Montoggio Mario,
Calzari Emilia, Calzari Emilia Maddalena, Campadelli Annamaria, Campi
Maria Grazia, Campion Pamela, Capetta Rodolfo, Caporale Raffaele, Capozzoli Michele, Cappai Giuseppe,
CappelloniFrancesco,CapraGiorgio,
Capuzzo Roberto, Caracciolo Antonino, Caramelli Sandro, Carannante
Vincenzo, Carbone Luigi, Cardelli
GianPaolo,CardinaliAnna,Cardinali
Laura,CardiscianiFranco,CariaCate-
rina,CarlinoAnnarella,CarlinoAnnarella, Carnesecca Alberto, Carnevale
Miino Roberto, Carpani Lia, Carpita
Pierfrancesco, Casale Antonio, Casali
Gianni,CasaliniDomenico,CasatiAntonia,CasiraghiAngelo,CassanoGuido, Castagnoli Paola, Castaldi Andrea, Castelli Caterina, Castelli Osvaldo,CastilloCordobaCruzMarina,Catalani Paolo, Catalini Paolo, Catanzaro Maria Alba, Catignani Erminio, Cavallazzi Claudia, Cavalleri Paolo, CavallettoRoberta,CavannaSandro,Ca-
IL FATTO 3
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
RIFORME DIFFICILI La fine di Palazzo Madama
Renzi taglia il Senato e caccia i tromboni
Il premier incassa il sì unanime in consiglio dei ministri, rientra lo stop di Scelta civica. «Grasso? Mai visto l’arbitro che gioca»
Roma Matteo Renzi ha già la
sua linea del Piave. Ed è il disegno di legge che sbianchetta di
fattoipoteridelSenato,trasformandolo in un’assemblea di
rappresentanti delle autonomie non eletti, senza indennità
né poteri per incidere sul processo legislativo. Ieri il premier
hapresentatolariformainconsigliodeiministriedopoaverincassatoilsì unanimeèandatoa
difenderlaaspadatrattadavanti a taccuini e telecamere. Con
l’aria di sfida.
Già,lasfida.Aisuoi,aglialleati,agliavversari,aidifensoriaoltranza di Palazzo Madama, ai
«benaltristi», come li chiama
lui. Quelli per i quali, cioè, c’è
sempre «ben altro» da fare prima, di più urgente e importante. Il guanto Renzi lo aveva già
lanciato di prima mattina parlando a Radio Rtl: «Se non si fa
la riforma del Senato non ha
sensochegentecomemestiaal
governo: ci giochiamo la faccia
e tutto il resto. Su questa cosa
non mollo di mezzo centimetro, andiamo diritto». E poi:
«Provo curiosità, voglio vedere
se davvero i parlamentari del
mio partito che non vogliono
votare il ddl costituzionale sul
Senatodavverononvotano.Dovrebbero ricordare che quella
proposta l’ho portata alla primarie»edèstata«votatadalnostri elettori» nonché «vagliata
duevoltedalladirezione».Eitifosi del Senato old style hanno
ora un altro nemico eccellente,
il presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano che, fanno
delddlriformealSenato«entro
il 25 maggio, entro le elezioni
europee». Fate un circoletto
rosso sull’agenda. Poi una gag
(«Sono amareggiato, stavolta
nonabbiamoleslide.Cioèleabbiamo, ma sono da televendita») e una strizzata d’occhio a
Silvio Berlusconi: «Diceva che
avrebbe rispettato il patto sul
IL PATTO CON IL CAV
«Diceva che avrebbe
rispettato l’intesa, non
ho motivo di dubitarne»
sapere dal Quirinale, ausipca
datempoun«superamentodel
bicameralismo paritario» che
«garantiscaunpiùlineareespedito processo di formazione e
approvazione delle leggi».
MatorniamoaRenzi.Chenella sala stampa di Palazzo Chigi
è più sicuro e tranquillo. Parla
delsuperamentodelbicameralismo perfetto come di una
«grandissimasvolta perla politica», di «buon inizio, anche se
non so se ci sarà il lieto fine». Si
dice certo che la rivoluzione si
farà: «Sono certo che non ci saranno tra i senatori persone
che non colgano la straordinaria opportunità che stiamo vivendo». Manda quasi un messaggiomafiosoachivoteràcontro, soprattutto tra i suoi: «I nomieicognomidichivuolebloccare il cambiamento li dirò alla
fine della votazione». Ma comunqueperlui«sarannominoranza al Senato e nel Paese».
Spera in tempi rapidi, con l’approvazione della prima lettura
il retroscena
Roma Vista la sorte toccata alla
secondacaricadelloStato-strigliatoinmalomododallagiovane vicesegretaria reggente del
Pd che nei week end si occupa
di governare il Friuli-Venezia
Giulia-,puòconsiderarsibenedettadallasortelaministrodell’Istruzione, Stefania Giannini,
ultimainordineditempoafiniresottolerotaiedeltrenoincorsa nella notte. La sua flebile voce, «Renzi non abbia fretta, sul
Senato è necessario qualche
momentodiriflessioneematurazione in più», s’è udita appena, sommersa dal fragore della
Senato,nonhomotivoperdubitarne». Ricorda che nella riformacisarannoanchelasoppressione del Cnel e la revisione del
titoloVdellapartesecondadel-
Dopo il Cdm
BASTA RINVII
Non so se ci sarà
un lieto fine,
quello di oggi
è un buon inizio
I TEMPI
È fondamentale
che si arrivi alle
Europee con una
prima lettura
PERPLESSO
Il presidente del
Consiglio Matteo Renzi
sta vivendo ore difficili
per l’ostacolo sulla
strada della riforma del
Senato rappresentato
dall’opposizione
interna del Pd
Matteo usa il bastone contro le resistenze interne: «Voglio vedere nomi e cognomi dei contrari»
locomotivacheinun’oraemezzo di Consiglio dei ministri, all’unanimità, ha licenziato pure
la pratica della soppressione
del Senato. Nonché del Cnel:
«Ma è solo un antipasto», s’è
giustificatoilfamelicopremier.
Rammaricatoperché«perqualchesettimanagliappuntamenti subiscono una severa frenata: domani sarò a Londra, mercoledìaBruxelles.Poidagiovedì torno a tempo pieno...».
Questo il ruolino della marciatrionfalespiegato(senzaslide)aicronisti:«IlDeflopresen-
tiamo tra martedì e mercoledì
della prossima settimana, i decreti e le misure normative per
l’operazione 80 euro in quella
successiva, entro fine aprile la
riforma della Pa. Così faremo
un’altra conferenza stampa
conslide,pesciolinietelevendite...».MatteoRenzicigioca,ma
la posta delle sue scommesse
s’alza di piatto in piatto senza
che arrivi mai l’ora di calar giù
le carte. I suoi messaggi continuano a martellare chiunque
osi mettersi di traverso, com’è
capitato al povero Pietro Gras-
so,ierilasciatosolodalQuirinaleadoverfronteggiarelamarea
montante. «Sono e resto super
partes, del partito dei Davide
controGolia»:piùchedifesos’è
arreso il numero uno di un Palazzochedallaprossimalegislatura sarà preso dai «barbari»
delle Province (anzi, delle Regioni e dei Comuni, visto che
manco quelle ci sono più), comeaccaddeconRomoloAugustolo, quando i Visigoti erano
già padroni del campo.
Ma se Renzi usa più bastone
che carota con i «benaltristi»,
minoranza conservatrice che
rema contro, la sua prosa (e il
nervosismo) preludono a ben
altre minacce, che il fido Giachetti mette in chiaro: «Se le riforme non passano si va a voto
anticipato». Il premier lo dice
in altro modo, rinnovando il
patto d’intenti con Berlusconi,
consapevole che solo tenendo
fedea essopuòspuntarlaebuttarenapalmsullagiunglaparlamentarecheloattende.Inparticolareannidatanelsuo(?)partito, le cui resistenze ispirano a
Renzi un «caldo» invito a supe-
3
4
5
I punti chiave della riforma
1
Addio al
bicameralismo
Sichiudel’epocadelbicameralismo perfetto con
ledueCamereconlestesse competenze
2
laCostituzione.VicinoaluiMariaElena Boschi, ministro delle
Riforme, dà qualche dettaglio
in più: il nuovo organo si chiamerà Senato delle autonomie,
sarà composto da 148 persone,
dicui21dinominadelQuirinalee127rappresentantidiconsigliregionaliesindaci,tracuituttiquellideicapoluoghidiregione. Ci saranno - non è chiaro in
che veste - anche gli ex presidenti della Repubblica e gli attuali senatori a vita.
Tiene banco ancora la polemicaconilpresidentedelSenatoPietroGrasso,cheinmattinata aveva così confermato la sua
opposizionealSenatino:«Quello che dovevo dire l’ho già detto,inmanieraabbastanzachiara. Non ho nessuna intenzione
didirealtro».Renziinvecequalcos’altro lo dice: «Non si è mai
visto il presidente del Senato
cheintervienesuiprocedimentiincorsooinitinere.Sesonoarbitri non possono giocare».
Insomma, un Renzi a tutto
campo: attacca, difende, contrastaecriticapurel’arbitro.Epperò non è detto che filerà tutto
liscio, almeno a giudicare da
quanto rileva Stefania Giannini, ministro dell’Istruzione ed
esponentedispiccodiSceltacivica: «È un po’ inconsueto che
sia il governo a presentare una
proposta di legge su questo tema. Serve che il Parlamento ne
discutaperritoccareemigliorare alcuni aspetti».
La trattativa
Sprint sull’abolizione
con la solita minaccia:
o così o si va a votare
Roberto Scafuri
’
Andrea Cuomo
Niente più
doppia fiducia
IlgovernonondovràchiederelafiduciaaMontecitorioeaPalazzoMadamna, ma solo alla Camera
Il bilancio
dello Stato
La legge finanziaria e il
Def,icaposaldidelbilancio dello Stato verranno
votati solo alla Camera
Membri non eletti
e senza indennità
Secondoloschema-Renzi i senatori non saranno
piùelettienonriceveranno alcuna indennità
Il Senato
delle autonomie
Il Senato si trasforma in
assemblea degli enti localicongovernatoriesindaci
rarle: «Voglio vedere se davverononlovotano,provocuriosità...».Eppureilfronteinternoallecommissionicheprestositroveranno ad affrontare il testo
messoa puntodal ministro Boschi s’allarga di ora in ora, e sia
in Scelta civica che nel Ncd sonoinmoltiaimmaginareassenze «ad hoc» nel momento della
verità. «I nomi e i cognomi, visto che si vota con il palese, ve li
fornirò solo allora», minaccia
ancora Matteo, sempre più simile, nell’ansia del rischio, al
«bimbo-minchia» impersonatodaCrozza,quelloche«sefalliscosonoprontoafarealtro,oriforme o faranno a meno di me,
vado a casa io, ma anche chi le
hafattefallire».Davanti alVietnam del percorso parlamentare il premier fa mostra di sicurezza e noncuranza, memore
che la scommessa politica potrebbe essere a costo zero, cioè
perfetta: se riesce è un mago, se
non riesce è un mago bloccato
dallaCastacattiva.Chesaràadditata al popolo, visto che sta
conLui,«esiamolamaggioranza». L’arma delle elezioni sempreintasca-edifattiunpensierino va a Grillo, «che sta’ a rosicà». Come diceva il poeta, l’importante è andare. Anzi, correre: «Che è una necessità per il
Paese, non il tratto caratteriale
diunapersonadisturbata».Preghiamo il Signore.
12 ESTERI
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
SVOLTA IN FRANCIA Il tracollo della sinistra
Gaia Cesare
Comel’arabafenice,Ségolène Royal risorge dalle ceneri del
disastrosocialista.Omenoaulicamente: rientra dalla finestra
dopo essere uscita dalla porta.
Benvenuti in Francia, dove all’indomani della débâcle politicadiFrançoisHollandeedeisocialisti alle amministrative -nel
giorno in cui il presidente si affanna a cambiare primo ministro ed esecutivo per dimostrarechelagauchecambierà rottafra i pochi nomi che circolano
conragionevolecertezzanellalista delle new entry c’è quello di
madameRoyal.«Ex»nelpubblico e nel privato, forte dei sessant’anni appena compiuti, Ségoèprontaatornareinprimafilaehariassaggiato-aurneappena chiuse e a disfatta appena
consumata- il gusto di tornare
nelle case dei francesi per dire
che l’ora del cambiamento, «di
ritmo e di metodo» è arrivata:
«Voglio un governo di battaglia», ha annunciato su France
2. E battaglia sia, le ha fatto eco
poco dopo Hollande.
Èlaprovachedopoannididelusioni cocenti, l’ex «Zapatera»
di Francia ha incassato la benedizionedelpartitoedelcaprosu-
La riscossa di Ségolène
Il presidente costretto
a rincorrere la sua ex
Tra le «new entry» nel governo la più
quotata è la Royal. Da Parigi a Lille
le dame rosse in soccorso dell’Eliseo
vincita,dopoavervistosfumare
il sogno di presiedere l’Assemblea nazionale. Protagonista di
primo piano dell’«onda rosa»
che ha graziato il presidente in
questoterremotoelettorale-dal
neosindacoAnneHidalgoaParigiallapaludataMartineAubry
confermata a Lille per la terza
volta- madame Royal ha improvvisamenteritrovatoilsorriso.Marischiadifarloperderedefinitivamenteproprioai francesi. Perché nonostante il lavoro
di retroguardia svolto nel partito in questi mesi, nonostante
l’impegnodiunavitanellebattaglie della gauche, nonostante la
sua passione per il mestiere (ha
conosciutoHollandesuibanchi
dell’Ena,laprestigiosascuoladi
Pubblica amministrazione che
ha sfornato sette primi ministri
e tre capi dello Stato) l’ingresso
diSégolènealgoverno-allaGiustiziao all’Istruzione, dicono gli
insider-rischiadilasciareilsaporediunfilmgiàvisto.Opeggiodi
un feuilleton all’ennesima puntata.«SégolèneRoyalprimoministro, Julie Gayet ministro dell’Interno e Valérie Trierweiler
SUCCESSO Anne Hidalgo, 54
anni, neo sindaco di Parigi. Ha
salvato Hollande dalla disfatta
RIVINCITA Ségolène Royal, 60
anni, viaggia verso il ministero
della Giustizia o dell’Istruzione
RISCHIO GOSSIP
Le paure dei francesi:
vecchie facce e il
mix pubblico-privato
premo, a caccia disperata di
energie, e ha già indossato l’elmetto per affrontare le dure sfide che i socialisti si trovano di
fronte. Sconfitta da Sarkozy alle
presidenziali del 2007, battuta
da Martine Aubry nella corsa
perlasegreteriadelPartitosocialista nel 2008, umiliata l’anno
scorso alle politiche stravinte
dalla gauche - nelle quali è stata
sconfittadall’excollegadipartito Olivier Falorni anche a causa
di un tweet avverso della ex premièredameValérieTrierweilerora Ségo tenta di prendersi la ri-
ministro del Bilancio», ironizza
qualcunoinRete,riferendosiallacommistionepubblico-privato che potrebbe tornare di prepotenza nel novero delle debolezze del presidente.
D’altraparteSégolènerestala
madredeiquattrofiglidiHollande,avutidopounarelazionedurata oltre trent’anni. Ma Ségo è
anche la donna che ha prima
perso l’Eliseo a vantaggio di
Sarkozynellabattagliaperlepresidenzialidisetteannifaehapoi
persolapossibilitàdientravicome première dame dopo essere
stata scalzata, a un soffio dalla
meta, dalla giornalista Valérie
Trierweiler.Ilsuoritornohaperciòilsaporediunarivincita,pubblica e privata. Ma rischia di ricordare quotidianamente il disastro pubblico e privato incassato dal presidente dopo la scopertadellarelazioneextraconiugale con l’attrice Gayet, che ha
causato l’uscita impietosa dell’ex Valérie dall’Eliseo. «Di grazia, pure la Royal no», insiste
qualcuno sul web. «Rischiamo
un altro vaudeville mondiale».
«Si prendono gli stessi e si ricomincia...senza più una sola ruga»,siaccaniscequalcunaltrorimarcando l’assenza di novità
politica a dispetto della novità
esteticasulvoltoparticolarmenteringiovanito di Ségolène. Il timore è che un nuovo episodio
del fogliettone di casa Hollande
sia già in via di pubblicazione.
Ma la preoccupazione più forte
èchemadameRoyal,dopoanni
di insuccessi politici, ne consumi di nuovi e irrimediabili. E i
francesi fremono per scrivere la
parola fine.
INDIA
CRISI UCRAINA
Un’altra beffa per i due marò:
udienza rinviata alla fine di luglio
Putin telefona alla Merkel e insiste:
soluzione federale garanzia per tutti
New Delhi Il tribunale speciale indiano che si
sta occupando dell’incidente in cui sono coin- STRUMENTALIZZAZIONE
volti i marò italiani Massimiliano Latorre e Sal- Partita la campagna elettorale
vatore Girone ha deciso di rinviare l’udienza al I nazionalisti attaccano l’«italiana»
31 luglio dopo aver preso atto della sospensioGandhi: perché non sono in carcere?
nedel procedimentopenaledecisa tregiornifa
dalla Corte Suprema. L’udienza
pomeridiana è durata una decibeffa, che ha suscitato reazioni
nadiminutidurantecuiidifensomolto critiche tra i nostri politici.
ridiMassimilianoLatorreeSalvaIn particolare Maurizio Gasparri
tore Girone hanno consegnato la
(Fi) ha definito «intollerabile che
documentazionerelativaalricori marò siano oggetto di scontro
sopresentatodaidueinCorteSuelettorale in India». Questo perprema, con il relativo order in cui
ché sta cominciando a verificarsi
sidisponelasospensionedelproquanto da tempo si temeva, e
cessodeltribunalespeciale.Ilgiucioècheinazionalistiindù-favodice Parashar ha chiesto chiari- RISCHIO Latorre e Girone ritinelleprossime elezionipolitimenti sui tempi fissati dal massi- nel tritacarne elettorale
che-strumentalizzanoilcasòdei
motribunaleindianochehachiemarò per attaccare la loro avversto al governo e alla polizia investigativa Nia di sariaSoniaGandhi,cheèdioriginiitaliane.CopresentarelaloroposizionesulricorsodeiFuci- sì ieri il leader del BJP Narendra Modi ha chielieri di Marina e di comparire nelle prossime sto ironicamente al governo indiano l’indirizquattro settimane, senza però fissare una data zo del carcere che ospita Latorre e Girone (che
precisa.
risiedono invece all’ambasciata d’Italia a New
L’ennesimo rinvio dell’udienza ha il sapore Delhi)echiabbiadecisoasuotempodipermetdi un’ulteriore (ma purtroppo non inattesa) tere loro di rientrare nel nostro Paese.
Kiev In concomitanza con esercitazioni aeree
Nato nei Pesi baltici le truppe russe hanno co- PICCOLO PROGRESSO
minciato a ritirarsi dal confine ucraino, come Esercitazioni aeree Nato nei Paesi
aveva richiesto il segretario di Stato americano baltici, e le truppe russe cominciano
JohnKerrynelsuocolloquiopariginoconilcola ritirarsi dal confine ucraino
legarussoSerghieiLavrov.Questosembraesserel’unicorisultatopositivodiquest’incontro,chehavistoconfronIeri il presidente russo Vladitarsi posizioni molto distanti, ma
mir Putin ha telefonato alla canin un clima più positivo diricerca
celliera tedesca Angela Merkel
diunterrenocomune.Irussihanpersostenerelesuerichieste«per
noinfattiinsistitosullatrasformatutelare gli interessi legittimi dezionedell’UcrainainunoStatofegliabitantiditutteleregioni»delderale, con l’evidente intento di
l’Ucraina e con l’occasione ha
staccareleprovinceamaggioranchiesto la fine del blocco della
za russofona dell’Est dal controlTransnistria, regione russofona
locentralediKiev.L’Ucrainapre- UN PO’ PIÙ VICINI John
secessionista dalla Moldavia. In
figurata da Mosca è anche uno Kerry e Serghiei Lavrov
Germania si registra una frattura
Statoneutrale, lontano da suggetra la Merkel e il suo ministro delstioni europeiste e atlantiche. Gli americani le Finanze Wolfgang Schäuble, che ha paragohanno invece insistito (con qualche successo, nato l’annessione russa della Crimea a quella
comepare)sullafinedella«intimidazionecon- dei Sudeti cecoslovacchi da parte di Hitler nel
troKiev»,quindisulritirodelletrupperussedai 1938. Sulla Crimea ogni passo indietro pare orconfini,eaffermatochenessunadecisionesul- mai impossibile: ieri il premier russo Dmitry
l’Ucrainapotràesserepresasenzalapresenzae Medvedevvisièrecatoinvisitaarimarcareildal’assenso dei rappresentanti di quel Paese.
to di fatto dell’avvenuta incorporazione.
ESTERI 13
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
Hollande si butta a destra:
il «Sarkò socialista» è premier
’
Francesco De Remigis
Le frasi
ASSETTO DA GUERRA
Messaggio ricevuto
dagli elettori
Ora un esecutivo
di battaglia
LA PROMESSA
Solo meno tasse
su imprese e lavoro
aumenteranno
l’occupazione
CAMBIO
Esecutivo
completamente
rinnovato. Parigi
cambia rotta dopo
la batosta registrata
alle amministrative
e il crollo socialista.
Hollande
sostituisce il primo
ministro: a guidare
il governo sarà
Manuel Valls
Parigi Il«signorambizione»entraaMatignonconlabenedizione del presidente, che annuncia un governo «da battaglia».
ManuelValls,51anni,finoaieri
ministrodell’Interno,èstatoincaricato da François Hollande
di formare l'esecutivo post
débâcle. Più di un rimpasto –ce
n’era già stato uno durante il
premieratoAyrault–l‘attesoincarico rimandato per tutta la
giornata, poi confermato da
Hollandeinundiscorso tv,èarrivato ieri sera. Al termine di
una giornata di trattative con le
diverse anime del partito. Con
un Ps tutt’altro che felice di accettare Valls, rappresentante
dell’ala «destra» di Rue Solferino, a capo del governo.
L’inquilino dell’Eliseo ha incontrato il premier uscente,
JeanMarcAyrault,poiilsegretario Ps. Due tempi per trovare
unasoluzionealternativaaValls.Fallita.Secondoleprimeindiscrezioni,sembravacheHollande avesse proposto al ministro
della Difesa Jean-Yves Le Drian
di formare il nuovo governo. I
consiglieri del presidente lo
hanno però indirizzato su una
soluzione «definitiva».
Nominato Manuel Valls,
il ministro anti immigrazione
con il pallino della sicurezza
Valls, che gode della massima quota di consensi tra i francesi, come ministro, vanta anche il più basso tasso di fiducia
del partito. Perché considerato
un uomo di polso, non avvezzo
alle infinite mediazioni a cui il
Ps è abituato. Indicare lui alla
guida del governo è equivalso a
sconfessare anni di battaglie
dellagauche,chelohapiù volte
isolato nei suoi ultimi due congressi.IeriilsegretarioPshatentato fino all’ultimo di mantenere il baricentro più a sinistra.
Con Martine Aubry – forte della
riconferma a sindaco di Lille –
contrarissima a Valls e alla sua
politica «Sarkompatible».
Lodefinìcosìqualcheannofa
Libération. Da ministro, Valls
ha discusso più volte proprio
col premier uscente, Ayrault,
sui dossier che più distinguono
i gollisti dai socialisti: immigrazione, sicurezza e accoglienza.
Èstatoilministrodeglisgomberi dei Rom dalle baraccopoli e
colui il quale ha portato più
agenti in città come Marsiglia.
Quasi l’antitesi del programma
di governo con cui Hollande si
era candidato alla presidenza
nel 2012.
SefosserimastoAyrault,fafiltrare lo staff del premier incaricato, Valls sarebbe stato pronto
a dimettersi, pubblicamente;
contro un Ps considerato incapace di guardare al futuro. Di
prenderecoscienzadelmessaggio degli elettori e di andare
avanticonunasquadragiudicata ormai obsoleta.
«Ilmessaggiochemiaveteindirizzato, l’ho accolto in prima
persona»,hadettoHollandeannunciando l’arrivo del nuovo
premier.Hadifesol’operatodel
governo Ayrault, che«è riuscito
aristabilireunasituazionedidegrado dei conti pubblici». Ma
cambiando le previsioni di crescitaerimandandoadlibitumil
rientro del deficit. «Gli esprimo
tutta la mia riconoscenza, ma
oggi si apre una nuova tappa».
Adieu, monsieur Ayrault. Et
bienvenue all’ambizioso Valls.
Il nuovo premier avrà il compito di «condurre un governo
chehatreobiettivi:ridonareforza alla nostra economia», dice
Hollande.«Sonoleimpreseche
creano lavoro», non i decreti.
Un messaggio strettamente
connesso all’annuncio di rivedere le tasse sul lavoro in Francia;chiesto,dopolasconfittasocialista,propriodalladestraneogollista. «La prima ingiustizia
è il lavoro», ha ribadito Hollande. Lo stesso concetto spresso
daJean-FrançoisCopé,segretarioUmp, domenica sera,il quale ha pure chiesto un incontro a
Hollande per discutere un programma, se non comune, se
non condiviso, che tenga conto
almeno dell’indicazione delle
urne.Ilpresidentenonl'haricevuto,malohacomunqueascoltato, ricalibrando le linee guida
del Quinquennato.
La seconda missione del governo Valls, enunciata da Hollande,èforsel’unicalinearossa
del «programma»: la giustizia
sociale.Insiemeconl’educazione,laformazioneprofessionale
dei giovani e il recupero del potered’acquisto.Hollandehapure detto di voler trasformare lo
Statopartendodaiterritori.Proprio nei territori, ad aprile, il Ps
si prepara a un’altra prova difficile. Nelle grandi città in cui ha
tenuto è minoranza nei distretti, sia a Lille che a Strasburgo.
twitter @F_D_Remigisx
Hanno detto
Marine
Le Pen
’’
Valls è un uomo
pericoloso
e incompetente
Ha già fallito
Cécile
Duflot
’’
I Verdi
non entreranno
nel futuro
governo
Alain
Juppé
’’
Non sono io
a scegliere
il primo ministro.
Al momento...
Natalie
Nougayrède
’’
La scelta di Valls?
Sfida rischiosa
Sposta a destra
l’equilibrio
il commento ERDOGAN SI ARROCCA NELL’AUTORITARISMO
Livio Caputo
«È come se vent’anni fa gli elettori italianiavesseroconfermatolafiduciaaipartiti di governo dopo lo scandalo di Mani
pulite,nonostantelarimozioneforzatadi
tuttiimagistraticheloavevanofattoscoppiare»ha commentatola politologa turca
Elmira Bayrasli dopo la vittoria di Tayyip
Erdogan nelle elezioni amministrative di
domenica,trasformate inun referendum
sulla sua persona. Dal canto suo il premier, nel discorso pronunciato nella notte per celebrare il successo, ha subito fornitouna conferma delle tendenze autoritarie di cui è accusato: «I traditori - ha annunciato, riferendosi a coloro che hanno
cercato di abbatterlo - la pagheranno cara. Qualcuno di loro cercherà di scappare, ma non sfuggiranno alla loro punizione».Quelpococherimanedellastampalibera,infatti, prevedevagià ieri unanuova
ondata di arresti, soprattutto dei seguaci
dell’imamFetullahGulem,ilsuoexallea-
tooradiventatoprincipaleavquella moderna, laica e conversario, tuttora presenti neltrariaalleantichepraticherel’esercito e nell’apparato staligiose che ha i suoi punti di
taleeaccusatidiaveremontaforza nei centri urbani, nella
toartificialmentegliscandali.
Tracia e sulla costa dell’Egeo
La vittoria di Erdogan è stadai Dardanelli ad Antalya. Il
ta più netta del previsto, nel
problemaèche,mentrelaprisenso che il suo partito AKP
ma è compatta dietro Erdohapersosoloquattropuntirigan,lasecondaèdivisatrakespetto alle ultime politiche, OSANNATO Erdogan malisti,intellettuali,nazionaquando aveva sfiorato il 50%, festeggia la vittoria
listi, musulmani moderati,
enehaaddiritturaguadagnaper giunta sparpagliati in tre
ticinquerispettoalleprecedentiammini- partiti dotati di una leadership piuttosto
strative. Ha vinto con largo margine a evanescente. Lo stesso Gulem, sulla cui
Istanbul,che i repubblicani avevanospe- organizzazione l’opposizione contava,
ratofino all’ultimo di conquistare, e sem- ha dimostrato di avere una certa influenbra che ce l’abbia fatta a tenere, sia pure za, ma pochi voti. «Le parti si sono rioveper un soffio, anche Ankara. Ma l’esito sciate-hariassuntolasituazioneunagiorelettoralehaconfermatocheormaiesisto- nalista -. Fino a dieci anni fa, venivano dinodueTurchie:quellaconservatrice,isla- scriminateledonnechevolevanoportare
mista,indifferenteagliscandali,inbuona il velo, adesso saranno guardate male
misura antioccidentale, concentrata nei quelle che vanno in giro senza».
sobborghi delle grandi metropoli e nelle
Sebbene il risultato complessivo non
sterminate campagne dell’Anatolia, e possaesseremessoindubbio,esialaBor-
sasialaliraturcaabbiano(moderatamente)festeggiato,sononaturalmentegiàpartiteleaccusedibrogli.Anche un blackout
elettrico, concentrato in alcune zone e
che ha costretto a completare gli scrutini
a lume di candela, è apparso sospetto.
L’atmosfera rimarrà avvelenata a lungo,
con il capo del Partito Repubblicano Kilicdaroglu che continua a chiamare Erdogan «primo ladro» e «dittatore». È anche
prevedibile che, in seguito agli scandali e
alle turbolenze degli ultimi tre mesi, aumenteràl’isolamentointernazionaledella Turchia. Il «sogno ottomano» del premier, che attraverso la primavera araba e
una stretta alleanza con i Fratelli Musulmani sperava di riconquistare una posizioneegemonenellaregioneèdefinitivamentenaufragato.OggiErdoganèmalvistocontemporaneamentedaIsraele,dall’Egitto, dall’Arabia saudita, da Assad e
neppurel’Americasifidapiùdilui.Havinto questa battaglia, proseguirà per la sua
strada, ma la guerra non è finita qui.
14 CRONACHE
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
BARCELLONA Tragedia in gita scolastica
Tiziana Paolocci
nuti che hanno preceduto la
morte del giovane. «Rientrati
daBarcellonaèiniziatouninsistente vociare - ha spiegato -.
Abbiamorimproverato iragazzi e tutto è rientrato. Solo dopo
abbiamo capito che quell’immediatosilenzioc’erastatoperché una decina di loro avevano
deciso di salire sul ponte. In
moltihannoraccontatocheGabriele era euforico o arrabbiato. Ha iniziato a saltellare, a dare manate a destra a manca e, a
un certo punto, ha fatto una repentina rincorsa, di pochi secondi. Ha raggiunto la ringhiera della nave, si è appoggiato e
facendolevasullemani,haperso l’equilibrio compiendo un
volo dal ponte di oltre 10 metri».«Increduliicompagnihannochiestoaiuto.Sonocertache
sisiatrattatodiunabravatafinita male - ha concluso Marracone -. Non credo avesse bevuto:
lanaveerachiusaenonc’erano
bar aperti e durante la passeg-
LA SENTENZA
Infermiere killer
all’ergastolo:
uccise 5 anziani
Roma L’aspettavano da settimane, avevano pianificato
ogni minuto, ogni istante da
passare insieme e domani sarebberotornatiascuolaperraccontare agli altri ragazzi la mini
crociera a Barcellona. Invece i
quattro giorni da sogno si sono
L’«angelo della morte» non
trasformatiinunincuboperilipotràpiùportarsivialesuevitticeali dell’istituto «Ettore Majome. È stato condannato all’errana», di San Giovanni la Pungastolo Angelo Stazzi, l’inferta, provincia di Catania, che si
miere accusato di aver ucciso 5
sonoritrovatiapiangeredavananziani in una casa di riposo di
tialla baradell’amicoGabriele.
Tivoli, vicino a Roma, nel 2009.
Il ragazzino di 15 anni è morto
Li ha uccisi somministrandogli
l’altra notte davanti agli occhi
dosiletalidiinsulina-enoneradei compagni di classe, volanno diabetici - e in due casi ando giù dal un ponte della nave
chepsicofarmaci.Erasospettadella Grimaldi Lines, in Spato di 7 omicidi, ma per gli altri
gna.
tosonostate avvertitele autori- interrogando i ragazzi che era- zo -. Gabriele era uno dei miei
due decessi il pm aveva chiesto
Nonècertaancoraladinami- tàmarittimeelocali,chehanno no con la vittima prima del fat- studenti. Unragazzo normalisl’assoluzioneconformuladubica,forselegata aun gioco, masi avviatolericerche.Isommozza- taccio, con gli psicologi messi a simo,figliounico,lamadreinsetativa.
sachelatragedia èavvenuta al- tori hanno trovato il corpo disposizione dal pronto inter- gnante,ilpapàdirettoredibanLa Corte d’Assise di Roma ha
le 2.30 mentre la Cruise Roma un’ora più tardi, ma non c’era vento catalano. «Una tragedia, ca». I genitori sono già arrivati
accolto la richiesta dell’accusa
eraormeggiatanelportodiBar- più nulla da fare. La polizia in una tragedia - ha dichiarato la in Spagna. La preside Carmela
e inflitto il carcere a vita a Stazcellona. Gli adolescenti, che questeorehacompiutoirilievi, vice-preside Maria Teresa Riz- Marracone ha ripercorso i mizi, oggi 69enne. Che ha accolto
partecipavano alla
imperturbabilelasentenza.Un
gitastageAMarelegserial killer, già condannato a
SGOMENTO
gere, un’iniziativa
24 anni per l’assassinio di una
La preside: «Non credo
che coinvolge cinsua collega, Maria Teresa Delquemila studenti
l’Unto, avvenuto nel 2001 ma
che avesse bevuto,
italianiedèorganizalla luce solo nel 2009,
una bravata finita male» venuto
zata dalla compaquando fu trovato il cadavere
gnia marittima, dodelladonna.Eproprioindaganmenica erano scesi
giataalleRamblasnonci siamo dosuqueldelittogliinvestigatoalle 19 e avevano vifermatiunistante.Lohafattoin ridellasquadramobilesiimbatsitato la cittadina.
cabina? Non lo so, ma lo esclu- terono nella serie sconcertante
All’una meno un
do, così come lo hanno escluso di decessi di anziani a Villa
quarto, dopo avere
anche i loro». Anche dalla Gri- Alex, giusto nel periodo in cui
percorso le Rammaldi Lines parlano di bravata Stazziviavevalavorato,tragenblas sino a Plaza de
o incidente perché «da quella naio e ottobre 2009 (era arrivaCatalunya, erano
parte della nave si può cadere to a dicembre 2008).
rientratiinnave.Ma
solo se ci si sporge dalla balauLadifesadiStazziavevasolleun gruppo è andato
stra».Sgomentoeincredulità si citato l’assoluzione «perché il
sulponte11,ilpiùalrespiranoinvece a San Giovan- fatto non sussiste», ma i giudici
to,quellocheospita
nilaPunta,doveilragazzovive- hannoavallatolaricostruzione
la piscina. Il viaggio
va. «È una notizia assurda - ha dalla procura di Tivoli. Il mod’istruzione, che
commentato il sindaco Andrea venteera«farneticante»,seconera iniziato sabato
Messina -. Stiamo cercando di do l’accusa: «Provare il brivido
da Civitavecchia e
capirequandoèprevistoilrien- di tenere una vita umana nelle
doveva concludersi
tro della salma e forse procla- proprie mani, di decidere se
IN VIAGGIO Una delle navi della flotta Grimaldi: il ragazzo che è morto ha fatto un volo di dieci metri
oggipomeriggio,domaremo il lutto cittadino».
spezzarla oppure no».
vevaessereun’esperienza importante per gli studenti delsecondo anno, cheolIl caso in una clinica romana: sospetti sull’anestesista
tre a stare insieme in una delle
cittàpiùbelledellaSpagna,avevanolapossibilitàdipartecipare a laboratori, proiezioni di
film, presentazioni di libri e
spettacoli, affiancati da scrittoSettemedici-l’equipemedicachehaopera- tasottopostalapazientefuronoimprontatialla nostate«sceltequellepiùappropriate(opiùfari e giornalisti. Ma è successo
to la bimba di 10 anni morta nella clinica Villa corretta applicazione delle fondamentali co- cilmente tollerabili») secondo «le cognizioni
l’imprevedibile. ImprovvisaMafalda a Roma - sono indagati per omicidio gnizioni mediche». È quanto chiede la procura della scienza medica». Nell’affidamento delmente Gabriele ha preso la rincolposo.Ilsospettochequalcosanonabbiafun- romananell’attodiconferimentodell’incarico l’incarico il pm chiede che venga accertato «se
corsa e si è lanciato nel vuoto.
zionatoconl’anestesia.Ilmagistratochesegue per l’autopsia. Nei quesiti che il pm ha conse- cause sopravvenute, da sole idonee a cagionaDiversi testimoni lo hanno viil caso, Ilaria Calò, ha disposto l’autopsia e affi- gnatosichiede,inoltre,chei«consulentiaccer- re l’evento, abbiano potuto determinare, nel
sto superare la ringhiera della
dato l’incarico a Luigi Cipolloni, dell’Istituto di tino se lo stato fisiopatologico della bambina» corsodelricovero,lamortedelpaziente».Internave e perdere l’equilibrio. SoMedicinaLegaledellaSapienza.Oggil’accerta- siastato «correttamenteaccertato ese tra leva- ventoall’orecchiodestrodellabimbaavevailfinostatiglistessicompagniadaSANITÀ PRIVATA mento.«Accertarelecausechehannoprovoca- rie terapie praticate anche in occasione del- nediricostruirelamembranatimpanica.IlmiVilla Mafalda
re l’allarme quando è finito in
toildecessoesegliinterventisanitariacuièsta- l’anestesiasomministrataperl’intervento»sia- nistero ha inviato i Nas nella clinica.
mare,tralanaveeilmolo.Subi-
Liceale annega in mare
«Giocava» sul ponte
durante una crociera
Il 15enne catanese si sarebbe lanciato davanti ai compagni
che hanno dato l’allarme: il suo corpo ritrovato dai sub
Sette medici indagati per la piccola morta durante l’intervento all’orecchio
-0
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-3
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2 DRAMMA A FIUMICINO
Bimba sfugge alla madre: auto la travolge
KhY_fY$EY\]ajY$ Sbalzata su una vettura in sosta, inutili i soccorsi: deceduta subito dopo l’arrivo in ospedale
EYjg[[g]Akgd];YfYja] Unabambinadi4annièmortadopoes- svolta sotto gli occhi della mamma della no, ha voluto esprimere il suo cordoglio a
Af[jg[a]jYljY
Af[gehY_faY\]dna[]\aj]llgj]LjYegflYfg$
\aEYjag;]jna]\a9ja]d>]dlja
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H=JAF>GJE9RAGFA=HJ=FGL9RAGFA2H9KK9L=EHG ✆ (+-,(+-+(AF>G8H9KK9L=EHG&AL
sere stata investita da un’auto, a Fiumicino,inprovinciadiRoma.Lapiccolasitrovavainstradaconlamadre,poièimprovvisamente sfuggita al suo controllo ed è stata
travoltadaun’autoinarrivo.Ilconducente
della macchina che ha investito la piccola
si è subito fermato per prestare i primi soccorsi.
La bambina è stata trasportata dal «118»
in ospedale, dove è morta poco dopo. Sul
postosonointervenutiivigiliurbaniperverificare l’accaduto. È scesa dall’auto ed è
stata travolta dalla vettura in transito.
Èsuccessotuttointornoalle11diierimattina.Secondoquanto ricostruitolabambinaèsfuggitaalcontrollodellamammaedè
scesa dall’auto quando è stata travolta da
una Mercedes. Secondo le testimonianze
l’auto ha scaraventato la piccola su un’altra vettura che era in sosta. La tragedia si è
piccola e davanti l’abitazione dove la don- nome suo e di tutta la comunità della famina aveva appeglia a cui va «il
na parcheggiamio più profonto.
do cordoglio ai
La piccola è
parenti della
stata trasportata
bambina rimaall’ospedale Austa vittima del
relia Hospital
terribile incigiàingravissime
dente su via delcondizioni: non
la Muratella».
c’è stato niente
«Èunadisgrada fare, è morta
zia-haaggiunto
poco dopo. Sul
il primo cittadipostosonointerno - che lascia
venuti anche gli
nello sbigottiagentidellapoli- LUOGO Dove è stata investita la bambina [Ansa] mento l’intera
zia locale di Fiunostra comunimicinochehannofattoi rilievi,lapolizia ei tà. Ciascuna famiglia del territorio sente
carabinieri di Fregene.
quest’eventocomeunatragediachelacolIl sindaco di Fiumicino Esterino Monti- pisce direttamente».
16 CRONACHE
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
il caso
AMMIRATRICI DI UN MOSTRO «Solidarietà» femminile
di Nino Materi
S
econdo La Stampa, Luca
Varani,chiusoincella,«riceve lettere d’amore». Il
quotidiano torinese non usa
condizionali, le sue fonti - evidentemente - sono certe, tanto
da pubblicare perfino alcuni
virgolettatidimissivegrondanti ammirazione: «Luca ti aspetto», «Luca sei bello», «Luca ricordati che non sei solo». Luca,
presumibilmente,saràfelicedi
tanta solidarietà femminile.
Chissà. Magari toccherà a noi
uomini scrivergli: «Luca sei un
bastardo!». L’articolo della
Stampaparla di«ammiratrici».
Al plurale. Quindi - par di capire-lefandell’uomocondannato a 20 anni per aver fatto sfigurare con l’acido la sua ex fidanzata sarebbero addirittura più
di una. «Innamorate» di Luca
Varani, lo stesso individuo che
oggi si dichiara «impietrito, e
delusopernonesserestatocreduto». Ma com’è possibile che
una donna (anzi, più di una
donna) si mostri tanto ammaliatadall’uomodiventatoilsimbolo della violenza sulle donne? Difficile dare una risposta.
Eppure le cronache di «nera»
sono piene di precedenti. Co-
Quelle donne innamorate
di un carnefice di donne
I precedenti
sato di aver ucciso la fidanzata)
a Salvatore Parolisi (accusato
di aver ammazzato la moglie);
Alberto
Stasi
daRaffaele Sollecito(coinvolto
nell’omicidio di Meredith Kercher)aAngeloIzzo(condanna-
l’intervista
toperaverammazzatotre donne). Tutti uomini accomunati
dai messaggi «galeotti» delle
La sessuologa Graziottin spiega il fascino dell’eroe negativo
LUI E LEI
Luca Varani
è «impietrito,
e deluso
per non
essere stato
creduto».
Queste
le reazioni
dell’avvocato
pesarese
37enne,
condannato
a 20 anni di
carcere come
mandante
dell’agguato
con l’acido
alla ex Lucia
Annibali
(foto piccola)
Alberto Stasi il 9 aprile dovrà
tornare a processo per l’omicidiodiChiara Poggi.Intantosiè
rifatto una vita sentimentale
Salvatore
Parolisi
Il caporalmaggiore Salvatore
Parolisi,condannatoperl’omicidio della moglie: molte donne gli scrivono in carcere
“
Sindrome
Estrarre la
pepita d’oro
nascosta
nella melma
«Si può idealizzare anche il male...»
FRASI INTOLLERABILI
«Luca ti aspetto»,
«Sei bello», «Ricordati
che non sei solo»
me dire: il maschio «mostro»,
dopoaverfattostragedidonne,
fa strage di cuori. Cuori femminili, ovviamente. Di sicuro c’è
qualcosa di malato in una «lei»
chemettenerosubiancolapropria venerazione per un «lui»
che ha massacrato la vita di
un’altra «lei». Uno scontro di
«genere» che ha i contorni del
delirio: una «lei» dal carattere
psicopatologico che non mostra solidarietà verso una «lei»
vittimadelmostro,masicandida ad essere la nuova compagna di un «lui» carnefice. E così
lo stesso «lui» bestiale diventatol’incuboperuna«lei»distrutta, diviene - paradossalmente ilsogno peruna«lei» cheambisce a ricostruirsi al fianco del
carnefice. In passato dinamiche analoghe erano avvenute
conaltriprotagonistidi«femminicidi»: da Alberto Stasi (accu-
Luca Varani, che ha devastato con l’acido il volto
di Lucia Annibali, riceve in carcere lettere di fan
ammiratrici: liaison epistolari
che a volte si sono trasformate
in relazioni sentimentali più o
menostabili.Èaccadutoanche
a latinlover drammaticamente
noti come Renato Vallanzasca
e Felice Maniero, ricercatissimidalledonnequasiquantoda
poliziaecarabinieri.IntantoLucia Annibali - l’avvocatessa cui
Luca Varani ha sfigurato la faccia,manonl’anima-dinanzialle voci delle presunte lettere
d’amore ricevute in carcere dal
suoaguzzino,silimitaaunafrase: «Spero solo che si tratti di
una falsa notizia...». Lo speriamo anche noi. Pur temendo,
che sia tutto vero. O, comunque, terribilmente verosimile.
Incoraggiare i criminali nasconde il desiderio di redimerli
Raffaele
Sollecito
Raffaele Sollecito è accusato
di aver ucciso a Perugia nel
2007 la studentessa Meredith
Kercher
Angelo
Izzo
AngeloIzzo,notocomeunodei
mostri del Circeo, in carcere si
è anche sposato. Ma dopo poco la relazione è naufragata
Enza Cusmai
Alessandra Graziottin, direttore del
Centro di ginecologia e sessuologia medica del San Raffaele Resnati di Milano, ammira Lucia, perché «sta affermando la vogliadirinasceredopol’assassiniodiidentità che è stato perpetrato».
Perché dottoressa parla di assassinio
di identità?
«Quello che è stato fatto a quella donna
provoca una ferita permanente. Dal punto
di vista simbolico lo sfregio è un assassinio
diidentitàepermeèdigravitàassimilabile
all’omicidio».
Addirittura?
«Questi crimini hanno valenze diverse
ancheseentrambigravissimi.Maosereidire che sfregiare è ancora più crudele che
ammazzare.Togliereunavitaèunattolapidario,ma finisce. Lo sfregio invece è un gesto di crudeltà assoluta perché continua a
ricordare alla vittima quel che è successo e
a ricordarlo anche alle persone che le voglionobene,suamadre,suopadre.Èunge-
stoarbitrarioeviolentocomeunabomba».
Quel criminale si è preso vent’anni di
galera.
«A mio parere ne meritava trenta, così
passava la voglia a luie a tuttigli altri di fare
gesti simili».
E cosa ne dice delle donne che invece il
mostro se lo vogliono addirittura sposare?
«Innanzitutto hanno idealizzato il male
equindil’eroenegativo.Inoltrescattaladinamicadel iotisalverò eticambierò.Come
dire:voglioestrarrelapepitad’orochesinasconde nella melma».
Ma si tratta sempre di donne e potrebbe capitare anche a loro la stessa fine.
«Ma qui s’innesca l’elemento di rivalità
simbolica: chissà cos'hai fatto per meritartelo, io invece riuscirò a farmi amare da
lui».
Manonsonodacurarequestesignore?
«Non si possono mandare tutti in terapia: quanta gente si autodistrugge in relazioni senza senso? Le donne che si mettonoadamareilmostroprobabilmentevivo-
nounavitapaludosa,zeppadiroutineasfissiante, senza orizzonti allettanti».
Una vita noiosa basta per far scattare
un meccanismo di adorazione per il mostro?
«Inunavitanoiosasorgonodellesfideinterne: quanto più alta è la posta in gioco e il
rischiodelloscenario,tantoèpiùaltal’eccitazione. In una vita piatta servono stimoli
sovramassimali per sentirsi vivi».
Qualesarebbel’identikitdellafidanzata del mostro?
«Donna molto giovane, alla ricerca di
identitàoppureintornoai45annichehaalle spalle una lunga palude affettiva. Poi ci
sonoanchedonnechesperanodifarsipubblicità, maniache di protagonismo».
Più che donne perfide sembrano delle
anime in pena.
«Rappresentano la punta di un iceberg,
di un vuoto esistenziale che fa ammirare
idolinegativieaccettareallettantimissioni
impossibili.L'amoreperildelinquentemostraunagrandevulnerabilitàdellapopolazione femminile, si creano le illusioni
d’amore e si vuole a tutti i costi mettere gli
abiti del principe azzurro all'assassino virtuale».
La cerimonia Domenica 27 aprile con Bergoglio e Ratzinger a fianco
Due Pontefici per nominare santi due Papi
Doppia canonizzazione per Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II
Serena Sartini
Una cerimonia in Vaticano per
quattroPapi:duesarannoproclamatisanti,unoèilPapaincaricachecelebrerà la solenne messa di canonizzazione, e uno è il Papa emerito Joseph
Ratzinger che «con molta probabilità» parteciperà alla celebrazione in
piazza San Pietro domenica 27 aprile.IduePapisantisonoGiovanniPaolo II che, in tempo record, sale agli
onori degli altari, e l'altro è Giovanni
XXIII.«Èchiarochec'èunacertaattesa» per una presenza di Benedetto
XVI alla canonizzazione. «Dopo che
loabbiamovistoalConcistorodifebbraioePapaFrancescohadettocheè
una istituzione per la Chiesa, diciamo che Ratzinger è stato invitato.
Manca ancora un mese, deciderà in
serenità se partecipare ma non è
escluso», ha precisato Lombardi.
Mancal'ufficialità,dunque,madicer-
to sarà una situazione insolita quella
che si troveranno a vivere centinaia
di migliaia di fedeli che affolleranno
piazzaSanPietroperlacerimonia.Intanto la macchina organizzativa gira
apienoritmoperquellocheègiàconsiderato l'evento religioso dell'anno.
La cerimonia sarà low cost, in perfetto stile Bergoglio. «Utilizzeremo gli
stessi arazzi già esposti sulla Loggia
dellaBasilicadiSanPietroinoccasione delle rispettive beatificazioni,
Giovanni XXIII
Giovanni Paolo II
quella del 1999 di Roncalli, e quella
del 2011 di Wojtyla», ha sottolineato
padreLombardi.Esuiballettidicifre,
almomentonessunaconferma.Disicuro c'è che Roma sarà invasa per la
doppia canonizzazione. «Non ci sono previsioni vaticane sul numero di
persone attese alla canonizzazione»,
ha aggiunto il portavoce vaticano.
«Siamonell'ordinedialcunecentinaia di migliaia di persone. Speriamo
chevenganotante persone,ci prepariamo ad accoglierle bene, senza timori. Posso solo dire - ha proseguito
il gesuita - che, in base alla mia esperienza, quando si riempie tutta piazza San Pietro, via della Conciliazione
e le zone circostanti si arriva a
200-250mila persone».
CRONACHE 17
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
la storia
S
Marinella, l’isola
dei clandestini
Ma quelli del sesso
ull’isola di Marinella
stanno per sbarcare i
clandestini. All’orizzonte nessun gommone, nessuno
scafista, semmai panfili, bolliSUCCESSO
cine di champagne, scatole di
Il sito conta
caviale, raffinatissima bian24 milioni di
cheria intima e notti magiche.
iscritti
Che roba è? Un’idea di Ashley
Madison,agenziacanadeseat- anonimi, tutta
gente sotto
ta a combinare incontri segreti
mentite
diuominiedonnechefuggono
spoglie
dalmatrimonioecercanolapace dei sensi e
tutto il resto
LA MAPPA
suunluogoaffascinante,
CORSICA
isolato,esclusivo. La ditta
conta ventiquattromilioni di iscritti
anonimi, tuttagenteinmaschera ma
nonpercarneIsola di Marinella
vale.
L’isola di
SARDEGNA
Marinella si
offre con la
L’EGO
sua bellezza
naturale,terradiSardegna,lingua di sogno nel mare smeral- to, attracco, accesso con autodo, in vendita da almeno mobile, bar. Manca la chiesa,
vent’anniaunprezzochesupe- ovviamente,ancheperchénesra i sette milioni di euro. I pro- sunpretesarebbedispostoediprietaridovrebberoesserecinque, tutti sardi e da tempo attendono che qualcuno si presenti all’agenzia immobiliare
destinata a chiudere l’affare.
Ma il paese è piccolo, la gente
mormora ed Equitalia fa sentire il suo fiato pesante. Improvvisamente ecco la notizia: quei
maligni di Ashley Madison
hannoavutol’ideameravigliosa: trasformare l’isoletta in un
luogo di tradimenti, con tutti i
generidiconforto,dimore,por-
CIELO
L’agenzia canadese Ashley Madison specializzata
in incontri «proibiti» sta per acquistare il gioiello sardo
LA SITUAZIONE
Sereno
Variabile
Poco
nuvoloso
sponibileabenediregliinfedeli ed escluderei che papa Francesco intenda aprire le porte
delperdono a unpopolo ditraditori ufficiali e paganti. Marinellavienepresentatocomeluxury resort dove luxury sta per
lusso ma qui si dovrebbe dire e
scrivere lustful, lussurioso, allora,robadapurgatoriodantescoallafacciadelparadiso sardo. Ashley Madison non molla. Già in passato aveva tentato
di mettere il nome della ditta
sulle maglie da gioco della
squadra di pallacanestro Virtus Roma, un milione e mezzo
di euro per la sponsorizzazio-
Nuvoloso
Molto
nuvoloso
Pioggia
TEMPERATURE
Bolzano
+24
L’Aquila
+2
Rovesci
isolati
COMPLICITÀ
Soggiorni tutto compreso
Tranne (si spera)
la presenza del consorte
ne,conlafurbamelaavvelenata di riportare a casa Bargnani.
Ma l’Opus Dei si ribellò e monsignor Flavio Capucci urlò al
cielo che quel nome sulle magliette degli atleti avrebbe significatoildiavolo,AshleyMadisonfurespintamalalussuria
ha continuato ad avvelenare le
notti romane e la loro grande
bellezza.
Rovesci
Temporale
Grandine
NORD: nonostante nubi minacciose sulla
Liguria, che comunque non daranno adito
a precipitazioni di rilievo, sarà una
giornata di tempo asciutto sul resto dei
settori, con al più cieli velati o poco
nuvolosi per effetto di nubi alte in transito.
Temperature stabili, massime fino a 22°C.
CENTRO: foschie al mattino sulla Toscana,
poi da poco nuvoloso a coperto. Nubi alte
altrove, con cieli che risulteranno da velati
a poco nuvolosi. Temperature stazionarie o
in lieve calo, massime fino a 20°C.
SUD: qualche foschia al mattino sulla
Campania. Per il resto della giornata cieli
del tutto tersi da nubi quasi ovunque,
eccetto sulla Calabria. Temperature in lieve
rialzo.
Neve
Nebbia
IN ITALIA
ANCONA
AOSTA
BARI PALESE
BOLOGNA
BOLZANO
CAGLIARI
CAMPOBASSO
CATANIA
CUNEO
FIRENZE
Calmo
Poco
mosso
Mosso
min. max.
5
6
9
9
6
9
10
11
6
8
18
21
20
21
24
18
17
21
19
20
Molto
mosso
DIRITTO DI FAMIGLIA
Coppie gay
sposate all’estero
Un’associazione
le tutelerà
Gayedirittodifamiglia.Una
strada ancora lunga da percorrere. Nell’impossibilità di ottenereleggicheregolamentinole
famiglie e le coppie formate da
personedellostessosesso,queste coppie e queste famiglie si
organizzano per essere più forti e intentare cause pilota per la
riformadeldirittodifamigliain
Italia. Nasce infatti il gruppo
«Affermazione civile», formato
dacoppiechepervederesoddisfatto il desiderio di essere una
famiglia pubblicamente riconosciutahannodovutoemigrare in un altro Paese per accedere a un diritto che in Italia è ancora negato. Il gruppo è un’iniziativa dell’associazione radicale Certi Diritti e dell’Associazione«RenzoeLucio»diLecco.
«InItaliailParlamentoeleforze politiche sono cieche, sorde
e mute - affermano in una nota
-difronteallarealtadidecinedi
migliaia di famiglie composte
da persone dello stesso sesso,
conesenzafigli.Negliannitutti
i tentativi di coinvolgimento in
questo senso sono stati fallimentari e si stanno diffondendo nel Paese forze politiche e
culturali che sono apertamente contrarie alle nostre famiglie». «Lo strumento delle causepilota-spiegano-haprodotto alcuni risultati importanti,
come nel 2010 con la sentenza
della Corte costituzionale che
hariconosciutoedefinitoidirittidellecoppiecompostedapersonedellostessosessoenelfebbraio 2012 con l’ordinanza del
TribunalediReggioEmiliache,
per la prima volta, ha riconosciuto al coniuge non comunitariodiunitalianoseppuredello stesso sesso, il diritto di ottenere lacarta di soggiornocome
familiare di cittadino europeo». «Queste cause - continua
l’associazione - stanno continuando e si stanno, anche se
con difficoltà, moltiplicando».
Agitato
VENTO
di Tony Damascelli
Adesso i canadesi si riprovano, l’Italia è terra disanti, navigatoriediacquemineralieMarinella potrebbe essere l’allegronaufragiodicoppieclandestine,vitto,alloggio,tuttocompreso.La vita è breve, concediti un’avventura, dice lo slogan
diAshleyMadisoncheoffresoluzioni varie: uomo impegnatoincercadidonne,donnaimpegnataincercadiuomini,uomo single in cerca di donne,
donna single in cerca di uomini, uomo in cerca di uomini,
donna in cerca didonne, come
vedete il singolare cerca il plurale e questi figli di Proust alla
ricercadelpartnerperdutotrovano soddisfazione per qualunque gusto
e gesto.
La Sardegnadeipastori, prima, e
dei principi
arabi, dopo,
sta per diventarel’isoladei
«naufraghi-fedifraghi», al
gridodi«terra
terra» si avvistail piacere e
il giorno non
ha mai tramonti, le notti mai un’alba.
Non è dato
sapere quale
sia, sull’isola
di Marinella,
la copertura
delle reti telefoniche. Meglio sarebbe
un totale buio
di comunicazioni, per evitare
che il o la tradita, rimasto e rimastasulcontinente,possaintercettare la tresca e rovinare
la vacanza. I canadesi sperano
di concludere l’affare anche se
l’agenziaimmobiliarenonconferma l’avvio di pratiche e trattative.
Per il momento, dunque, i
clandestini d’amore consultano gli annunci economici e sono costretti a prenotare altri siti, possibilmente extraurbani,
perché si sa, la città è pericolosa e, come diceva Flaiano, il
traffico ha reso impossibile
l’adulterio nelle ore di punta.
MARE
DOLCI NAUFRAGI Un mare di piacere
Forza
1-3
min. max.
GENOVA
IMPERIA
L'AQUILA
LECCE
MESSINA
MILANO
NAPOLI
PALERMO
PERUGIA
PESCARA
12
14
2
7
13
9
10
12
5
8
16
16
21
18
18
20
18
19
19
20
Forza
4-6
Forza
7-9
min. max.
PISA
POTENZA
REGGIO CALABRIA
ROMA CIAMPINO
ROMA FIUMICINO
S.M. DI LEUCA
TORINO
TRIESTE
VENEZIA
VERONA
9
3
12
9
7
10
6
12
9
8
17
18
19
19
18
19
19
20
19
20
DOMANI IN ITALIA
DOPODOMANI IN ITALIA
NORD: foschie e nebbie al mattino sulla Lombardia.
Qualche piovasco isolato sulla Liguria e sul Piemonte,
specialmente sul Genovese. Temperature in lieve calo.
CENTRO: qualche nube sulla Toscana, ma senza
precipitazioni. Temperature stazionarie.
SUD: qualche foschia al mattino sulle coste campane.
Temperature in lieve aumento.
NORD: in arrivo della nuvolosità dai settori alpini, con le
prime precipiazioni dal pomeriggio sui settori
occidentali. Piove in pianura dalla serata.
CENTRO: rovesci alternate a schiarite sulla Sardegna.
Velato sulle regioni peninsulari. Temperature stabili.
SUD: velature diffuse su tutti i settori senza piogge.
Temperature in locale aumento.
ALMANACCO
OGGI
Il santo
San Ugo
LUNA
Sorge alle
Tramonta alle
N
SOLE
Milano 7.06
Torino 7.13
Firenze 6.59
Roma 6.55
Palermo 6.54
7.43
21.42
19.49
19.56
19.40
19.34
19.29
18
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
I migliori
Valore
FTSE MIB
FTSE Italia All Share
FTSE Italia Mid Cap
FTSE Italia Star
1) Centrale del Latte To 4,250
2) Banco Popolare
15,780
3) Cr Bergamasco
22,070
4) B Desio e Brianza
2,920
5) B Carige
0,625
%
21.691,920
23.142,660
30.481,300
19.800,040
Valore
0,90
0,99
1,25
0,78
I peggiori
var% su rif.
19,45
15,77
12,89
10,61
8,60
Valore
var% su rif.
1) Mid Industry Capital 10,180
2) Ricchetti
0,369
3) Rosss
1,606
4) Poligrafici Editoriale 0,405
5) Rcs Mediagroup
1,654
-4,59
-3,25
-3,19
-2,95
-2,76
NEW YORK
NEW YORK
LONDRA
FRANCOFORTE
PARIGI
TOKYO
ZURIGO
Dow Jones
Nasdaq
FTSE 100
Dax 30
Cac 40
Nikkei 225
SMI
16.453,700
4.201,970
6.598,370
9.555,910
4.391,500
14.827,800
8.453,820
0,80
1,11
-0,26
-0,33
-0,45
0,90
0,96
CAMBI
PIAZZA AFFARI
BORSE ESTERE
Economia
DOLLARO
STERLINA
FRANCO
YEN
DOLLARO
DOLLARO
CORONA
Americano
Inglese
Svizzero
Giapponese
Australiano
Canadese
Danese
1,379
0,828
1,219
142,420
1,494
1,523
7,466
0,21
0,12
0,07
1,08
0,37
0,25
0,00
MPS Dopo gli hedge e Blackrock, entrano nel capitale due investitori sudamericani
Siena perde la banca: il Monte ai fondi
La Fondazione scende al 5,5% e non è più il primo socio. Ma stringe un patto con i nuovi azionisti e sfida Profumo
Massimo Restelli
zione è «impegnata» a seguire
la ricapitalizzazione. Ecco perché molti pensano che questa
sarà la quota finale dell’Ente
nelnuovoMps.Inquestastrategia alcuni ravvisano poi un sapore avverso rispetto al presidente Alessandro Profumo,
che potrebbe stringere i legami
con altri istituzionali in vista
dell’aumento.L’esitodellabattaglia dipende quindi se altri
fondi non passeranno al contrattacco sulla governance: la
statunitense BlackRock, salita
il 18 marzo al 5,8%, è da alcuni
indicata in area 7-8%, così come ci sono gli hedge Och Ziff,
Marshall Wace, Tosca, Guggenheim,oltrea Vanguard. Ieri
Siena «aveva» una banca:
per salvare dallo stallo i conti
della Fondazione Mps, il presidente Antonella Mansi ha venduto a due «alleati» sudamericaniFintechAdvisoryeBtgPactual un altro pezzo del Monte
Paschi:precisamenteil6,5%,in
cambiodi180milioni (il prezzo
unitario è 23,75
cent). Nelle cassediPalazzoSansedoni
resta
adesso solo il
Fondazione Mps, Fintech
5,5% del Monte,
Advisory e Btg Pactual
aprendoundislihanno siglato un accordo
vellodavertigine
sul 9% del Monte Paschi
rispetto al 35%
con cui aveva ottenuto di rinviare a giugno l’aumento di capitale da 3 miliardi.
Lady Mansi ha
giocato
però
Il titolo Mps ha chiuso in
d’anticipo
e,
Borsa in progresso del
mentre con una
4,8% tra scambi pari al
mano vendeva a
9,3% del capitale
Fintech Advisory (che ha rilevatoil4,5%)eBtg
STRATEGIE
Pactual (2%), con l’altra firmaAntonella Mansi
vaunaccordoparasociale coni
due gruppi, «bloccando» lei
stessalametàdellapropriaquoIl titolo in rialzo del 16%
ta (2,5%), così da arrivare al 9%
di Rocca Salimbeni. I dettagli
dell’accordosarannodiffusientro venerdì, ma è già ufficiale
che avrà ripercussioni sia sulla
governancesiadilock-up.IlterBanco Popolare in rally nel primo giorno di
zettoseguiràinoltrel’imminennegoziazionedeidirittisull’aumentodicapitate ricapitalizzazione e quindi il
le da 1,5 miliardi. Le quotazioni, già premiate
9% dovrebbe essere sufficiente
venerdìconun+6,95%,hannochiusolagiornaper depositare la lista di magtaa15,78euro,un+15,8%rispettoalprezzoteogioranza del prossimo consiricodopolostaccodeldiritto(terp),paria13,63
glio di Mps, così da assicurare
euro (-12,33% la variazione “apparente“ sulla
scranniancheairappresentanchiusura di venerdì). Parallelamente, i diritti
ti della Fondazione. Il 2,5%, ha
sull’aumento hanno fatto segnare un +41,3% a
precisato Mansi, è l’unica quo6,18 euro. Unendo azioni e diritto il guadagno
tapercuialmomentolaFonda-
MpsinBorsahachiusoinrialzo
del 4,8% a 26 centesimi tra
scambi per il 9,3% del capitale.
Con il percorso di cessioni la
Fondazioneha 685milioni, abbastanza per azzerare i 340 milioni di debiti verso le banche e
utilizzare il rimanente per diversificare il suo portafoglio.
Conlapossibilitàdigiocarean-
9%
+4,8%
Via all’aumento: Banco Popolare vola in Borsa
complessivo è del 21,9% rispetto al prezzo di
chiusuradivenerdì.Lequotazionihannobeneficiatodelbuonmomentodimercato,dell’interesse dei fondi Usa confermato sabato dall’ad
Pier Francesco Saviotti, e dalla conferma del
vertice per un altro triennio. Ai prezzi attuali,
sottoscrivere nuovi titoli del Banco comprando i diritti costa 15,54 euro per azione, soluzione di poco più conveniente all’acquisto diretto
in Borsa.
chesul3%nonvincolatoperottimizzarecassaoquota.Ildestino di Mps è tuttavia cambiato
per sempre e l’attuale debolezza della Fondazione è la conseguenza dell’ostinazione con
cuiinpassatosièindebitataper
mantenere il 50% di Mps. SecondoAntonellaMansil’operazione effettuata permette comunque di ritenere
conclusa«lamissione della sopravvivenza». L’arrivo dei
duegruppisudamericani(l’operazione
è in attesa del via libera di Bankitalia e
del ministero dell’Economia)aggiunge curiosità a una
storia che già ha
sconfinato in aspettigiudiziariedenunciatotrattidatelenovela: la Fintech società di investimenti dal Dna messicano ma con sede a
New York, è la stessachesièaccordata
per rilevare Telecom Argentina da
Telecom Italia. Il
suo capo è il poliedrico magnate David Martinez, cui si
attribuisce sia un’esperienza
tra i Legionari di Cristo sia l’acquisto di uno degli attici più
esclusividiManhattanediopere d’arte. E lo stesso vale per il
gruppo di asset management
brasiliano Btg (questa volta il
quartier generale è a Londra),
chiamato in causa come possibile capofila di una cordata per
rilevare,sempredalgruppoguidatodaMarco Patuano,la controllata Tim Brasil, anche per
aiutare a risolvere il conflitto di
interessicheaffliggelaspagnola Telefonica (primo azionista
della holding Telco).
INDISCRETO
SVOLTE
Niente charter
per l’Olanda
M Un volo charter organizzatodalLingottoperpermettere aipiccoli azionistidi assistere alle future assemblee in Olanda? «No». Categorico Sergio Marchionne
alla domanda interessata di
uninvestitoreieriall’assemblea Fiat sui conti, l’ultima
tra le mura di casa del gruppo. Per Marco Bava, invece,
piccolo azionista di Fiat notoperisuoiinnumerevoliinterventi critici nei confronti
della società, l’ultima assise
aTorinoècoincisaconilsuo
allontanamento dalla sala
peraverutilizzatounamplificatore.
FEDERCASSE
Il contratto va
ai supplementari
Federcasse e sindacati di
categoria sembrano vicini a
un punto di incontro per le
trattativedacuiusciràilnuovo contratto di lavoro delle
Banchedicreditocooperativo (Bcc) che corre parallelo
aquellodell’Abi.Insettimana le parti potrebbero raggiungereun’intesaper«prolungare» la validità dell’attualeimpiantodelleBcc,così da avere qualche mese in
più per discutere il nuovo
contratto oltre l’attuale scadenzadigiugnoenonlasciare senza inquadramento gli
addetti di sportelli e uffici di
back office.
Il caso Le manovre dei «proxy» per l’assemblea
Glass Lewis vota per Recchi alla Telecom
Maddalena Camera
Telecom fa cassa vendendo il
quartier generale a Milano. Lo
storico edificio di via Negri, dove
troneggia la sigla Sip, Società italiana per l’esercizio telefonico, è
stato ceduto al fondo Inarcassa
Re per 75 milioni. La cifra al metro quadro è di circa 6mila e 400
euro,bassatrattandosidiunostabile nel centro storico, ma certo
sul prezzo influisce il tipo di contrattodiaffitto cheTelecomèriu-
Bocciato Gamberale. E il gruppo cede per 75 milioni la storica sede Sip di Milano
scitaaspuntare.Gliufficidellasocietà infatti resteranno lì, come
pure la sede legale.
Ieri sono arrivate anche le prime indicazioni di voto dei proxy
advisor per l’assemblea del 16
aprile. Glass Lewis, il secondo
piùimportanteproxyadvisordopoIsschedovrebbefornirelesue
indicazioni oggi, tra le liste ha
scelto quella di Assogestioni. I
candidati David Benello, Lucia
CalvosaeFrancescaCorniellisono quelli che «garantiscono un
adeguato livello di esperienza e
diindipendenza».Inoltre,secondo Glass Lewis, «possono apportare un punto di vista sano nel dibattito interno del cda». Glass
Lewis, nella scorsa assemblea
del 20 dicembre, si era schierato
al fianco di Findim chiedendo di
cambiare la governance di Telecom per portarla verso la public
company. Questa volta però ha
cambiato opinione. E il candidato proposto alla presidenza da
MarcoFossati,ossiaVitoGamberale, è stato snobbato. Al vertice
della società telefonica infatti
Glass Lewiss indica Giuseppe
Recchi, ossia il candidato di Telco. Recchi, scrive il proxy advisor
VENDUTO Lo
stabile milanese
in un report, «porta al board un
appropriato livello di esperienza,maanchedidiversità».Quanto a Gamberale viene classificato
come indipendente ma, nella relazione, viene ricordato che «è
l’ad del fondo di investimento
(F2i) che controlla Metroweb»,
ossialareteinfibraotticadiMilano.Vero ècheGamberale hadettocheèprontoadimettersidaF2i
ma il potenziale conflitto di interessi resta piuttosto evidente. E
forseFossati,chehaportatoavanti una battaglia coraggiosa, si è
troppo legato a Gamberale che
ora rischia di non essere eletto
neppure in cda.
ECONOMIA 19
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
Pierluigi Bonora
nostro inviato a Torino
Torino ultimo atto: ieri alle 14 si è
chiusal’ultimaassembleadegliazionisti Fiat nel capoluogo piemontese.
Quando il cda convocherà, sempre a
Torino,in estate, l’assise per approvare la fusione per incorporazione di
FiatconChrysler,saràgiàun’altrastoria. Dal 2015 l’assemblea sui conti si
svolgerà ad Amsterdam, nella nuova
sedelegalediFiatChryslerAutomobiles, mentre i cda si riuniranno preferibilmentenelfuturo centro finanziario
di Londra. «È stato assolutamente necessario spostare la sede legale in
Olanda e quella fiscale in Gran Bretagna-haspiegatol’adSergioMarchionne -: non si poteva scegliere diversamente,inquantolacontroparteamericanaèmaggiorediquellaeuropea.Così abbiamo scelto un terreno neutro
pernonoffenderenessunoeperimaggiorivantaggifiscalisuifinanziamenti
del gruppo, che può pagare dividendi
senza ritenute».
L’ultimo bilancio «italiano», quello
del 2013, ha avuto il99,9% deiconsensi.«LanascitadiFca-haspiegatoilpresidenteJohnElkann,oggi38enne,primadiricordarelozioUmbertoAgnelli
scomparsodieciannifa-porràfinealla vita precaria di Fiat: per 20 anni ho
vissuto, in maniera indiretta poi semprepiùdavicino,lavitadifficileeincerta dell’attività automobilistica del
gruppo.Maoggi,perlaprimavolta,ab-
LINGOTTO Approvato l’ultimo bilancio «italiano»
«Sei milioni di auto nel 2018»
Marchionne congeda Torino
L’ad anticipa gli obiettivi. «Cambiare sede? Una necessità». Fusione
Fiat-Chrysler in estate. Rcs: «Nessuna intenzione di scorporarla»
OTTIMISTA
L’ad di Fiat
Chrysler
Automobiles
(FCA), Sergio
Marchionne,
mentre
risponde alle
domande dei
giornalisti
dopo l’assise
che ha dato
l’ok ai conti
del gruppo
nel 2013
biamo prospettive diverse: non dobbiamopiùgiocareunapartitaperlasopravvivenza». «Comunque è Chrysler
ad aver salvato Fiat e non il contrario haprecisatoMarchionne-;Chryslersi
èsalvataperdueragioni:èstatagestita
in modo diverso dal passato e poi il
mercato ha aiutato. Non dobbiamo
OCCUPAZIONE
Niente esuberi in Italia
Il fondo BlackRock?
Sarebbe il benvenuto
usare l’arroganza italiana di dire: noi
abbiamo salvato te». Tante le domande degli azionisti sui nuovi progetti di
Fca,conMarchionne,neldareappuntamentoil6maggioaDetroitperlapre-
sentazione del piano, molto attento a
nonsbilanciarsi.Unasolaanticipazione:entroil2018Fcasaràcapacediprodurre oltre 6 milioni di vetture, «mentre quest’anno - ha puntualizzato l’ad
-arriveremoa4,5-4,6milionidiconsegne». Rassicurati governo e sindacati
(«nessuna eccedenza occupazionale
in Italia») e, rispondendo a un azionista, pronto ad accogliere il fondo pi-
gliatutto BlackRock nella compagine
(«sarebbero i benvenuti»), MarchionnehaquinditoccatoiltastodolenteCina: «Ci sono state un paio di partenze
fasulle. Ora, finalmente, abbiamo il
partnergiusto,Gac,checistaassistendo. Nei prossimi giorni annunceremo
qualcosa di definitivo (la produzione,
dopo uno slittamento, della Jeep Cherokee,ndr)».Nonèmancataunabattuta sul lavoro del premier Matteo Renzi: «Siamo in luna di miele, i mercati
stannoapprezzandociòchestasuccedendoinItalia,nonvorreiinterrompere questo incantesimo». Il discorso è
presto scivolato sul tema caldo della
quota Fiatin Rcs e sulla possibilità, secondo indiscrezioni, di un diverso
punto di vista tra Elkann (sì) e Marchionne (no) sul mantenimento del
20,55% nella pancia del Lingotto.
«Non abbiamo nessuna intenzione di
scorporare Rcs con la quotazione di
Fiat Chrysler a New York, resterà in
pancia» replica l’ad, sottolineando la
«piena condivisione di opinioni» con
ilpresidente.«Unannofa siamointervenuti-haaggiuntoElkann-persalvareRcsdalfallimento.Oggilecosestanno andando molto meglio e perciò
non ci sarà nessun altro investimento
inazienda,perchènonnehaassolutamente bisogno». Da vedere, una volta
pronta la quotazione a Wall Street di
un gruppo focalizzato sull’auto, come
il mercato Usa giudicherà il ruolo anche di editore, da parte di Fca, del primo quotidiano italiano.
SCIOPERO DI TRE GIORNI
Lufthansa
cancella
3.800 voli
La compagnia aerea tedesca Lufthansa cancellerà 3.800
voli a causa di uno sciopero di
tregiornidapartedeipilotiquesta settimana, coinvolgendo
più di 425mila passeggeri. Le
cancellazioni includono voli
nazionali eintercontinentali di
domani, giovedì e venerdì, secondo quanto riferito dalla società.
«Loscioperoditregiorniconsecutivi sarà una delle maggioriastensionidallavoronellastoria della Lufthansa», ha scritto
la compagnia in un comunicato.Unsindacatocherappresentaipilotihaconvocatolosciopero la scorsa settimana, per una
disputasuglistipendi.Traglialtriproblemi,ilsindacatoVereinigung Cockpit ha aggiunto
che Lufthansa non ha fatto
«un’offertanegoziabile»durantedueanniditrattativesuglistipendi. Nonostante lo sciopero
cominci domani, i disagi per i
passeggeri sono già cominciati:alcunivoliinprogrammaoggisonostaticancellatiperragioni logistiche. La compagnia ha
reso noto che i passeggeri vengono informati attraverso sms
ed email.
LoscioperoriguardaLufthansa, Lufthansa Cargo e Germanwings. La compagnia aerea ha cercato di prenotare i
clienti su voli di altre società e
ha offerto loro la possibilità di
usarei lorobigliettiaerei sutreni in Germania. Lo sciopero, fa
sapere Lufthansa, costerà alla
compagnia aerea, che normalmente effettua circa 1.800 voli
al giorno, decine di milioni di
euro.Lasocietàavevagiàdovutocancellarecentinaiadivolila
scorsa settimana, quando i dipendentipubblicihannoincrociatolebracciainsetteaeroportitedeschi,nelcorsodiunacontroversia nellaquale Lufhtansa
non era implicata.
Chi risparmia
non si risparmia.
Ogni giorno dai il massimo per la tua famiglia, per i tuoi progetti, per i tuoi sogni. Oggi puoi chiedere di più anche ai tuoi risparmi.
Come? ANIMA mette a tua disposizione un’ampia offerta di soluzioni di investimento che hanno un unico comune denominatore:
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Per maggiori informazioni visitate il sito www.animaholding.it
Prima dell’adesione leggere il prospetto, disponibile presso la sede legale dell’Emittente in Milano, Corso Giuseppe Garibaldi n. 99, il Responsabile del Collocamento ed i Collocatori,
nonché sul sito internet dell’Emittente (www.animaholding.it), dei Collocatori e di Borsa Italiana.
20 ECONOMIA
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
BREVI
PARMALAT
RISANAMENTO
HUAWEI
APPLE
In Australia rileva Harvey Fresh Respinti i ricorsi di Zunino
Fatturato e utile in crescita
Chiede 2 miliardi a Samsung
ShoppinginAustraliadiParmalat.IlgruppodiCollecchio ha acquistato Harvey Fresh (latte e derivati). Il
prezzo è dicirca 79 milioni dieuro. Nell’ultimo esercizio, Harvey Fresh ha fatturato 113 milioni. L’acquisizione è stata finanziata con mezzi propri.
Huawei,produttorecinesedicellularieapparatidirete, ha registrato nel 2013 ricavi di 39,5 miliardi di dollari,increscitadell’11,6%rispettoal2012,eunutiledi
circa 3,5 miliardi di dollari. Il 65% del fatturato è stato
registrato da mercati al di fuori della Cina.
Applecercheràdiottenereoltreduemiliardididollari
di danni da Samsung, rea di aver riprodotto nel suo
vendutissimo smartphone Galaxy, alcune caratteristiche dell’iPhone. Apple, per questo, ha già ottenuto
circa 1 miliardo di danni da Samsung.
Il Tribunale di Milano ha respinto i ricorsi presentati
da Luigi Zunino contro le delibere del cda di Risanamento.Zuninosieraoppostoalvialiberadatodalcda
alla cessione degli immobili francesi del gruppo a
Chelsfield/The Olayan Group.
CRISI Il dato di marzo ai minimi dal 2009
FONDI ESTERI ARMONIZZATI UE
Gli italiani non spendono:
l’inflazione cala allo 0,4%
Per la prima volta dal 2002 scende il costo delle sigarette. Rallenta
tutta l’eurozona (+0,5%), ma per gli analisti «la Bce non si muoverà»
Rodolfo Parietti
Senoneranobastatelecampagne
disensibilizzazioneelescritteintimidatorie, ci ha pensato la crisi a far
smettere di fumare molti italiani. Altrocheagopuntura: menosoldiintasca,eil vizioper le«bionde»evapora.
Nesanno qualcosale casse dello Stato, già orfane lo scorso anno di quasi
mezzomiliardodieurodalgettitoderivantedaitabacchi. Colpadel rincarodell’Iva (cheagisce anchesulle accise,cosìcomepericarburanti)ecolpadellarecessione,iduemaggioriresponsabili della minor domanda (il
terzo è la sigaretta elettronica). Questo fenomeno haavuto un altro effetto collaterale: il calo dei prezzi del
pacchetto, scesi in marzo dello 0,5%.
Non accadeva dal gennaio 2002. Ciò
ha contribuito ad alimentare quella
tendenza deflazionistica ben visibile
nel complesso dei prezzi al consumo, cresciuti questo mese appena
dello 0,4 su base annua (minimo dal
2009) dallo 0,5% di febbraio.
Ècomunquel’interaeurozonaaessere risucchiata in questa spirale di
prezzicalanti(+0,5%inmarzo)cherischiadistoppareunaripresafragilee
di allargare la piaga della disoccupa-
»
La giornata
a Piazza Affari
Bene Saipem
Giù Luxottica
Piazza Affari ha chiuso in
rialzo dello 0,90% (Ftse Mib a
21.691punti)trascinataancora una volta dal rally del compartobancario.BalzodelBanco Popolare (+15,77%) nel
giornodell’avviodell’aumento di capitale, ma bene anche
la Milano (+3,76%), Intesa
SanPaolo (+2,41%) e soprattuttoMediobanca(+4%).Brillante Saipem (+3%) in scia alle indiscrezioni secondo cui
sarebbe in pole position per
firmare un contratto multimiliardario per 2 navi per il
progetto Kaombo. Poco mossainveceEni(+0,16%).Debole Pirelli (-1,55%) che non ha
sfruttato la promozione arrivata da SocGen. Deboli Yoox
(-2,6%), Luxottica (-1,2%) e
UnipolSai (-1%). Tra i titoli a
minorecapitalizzazionepositiveAstaldi(+8%)eMaireTecnimont (+7%) mentre Rcs è
scesa del 2,7%.
Materie prime
Monetario
In calo mais e caffè
Spread a 173 punti
Gas naturale -2,80% sulla scia di
previsioni meteo in miglioramento. Il
maisperdeil3%dopoilrapportotrimestralesullescorteUsa.LepioggeinBrasile pesano sul caffè (- 3%). L’alluminioguadagna1,10%,spintodaitaglialla produzione. Indice Credit Suisse
Gains -0,39%.
acuradiCreditSuissePrivateBanking
Lo spread tra Btp decennali e omologhitedeschichiudestabilea173puntibasedopoesserescesoa171,ilminimo dal gennaio 2011. Il rendimento
deldecennaledelTesoroèal3,29%dopo aver toccato 3,28%, il minimo dall’introduzionedell’euro.IldifferenzialedellaSpagnaarchivialasedutaa166
punti col tasso dei Bonos al 3,22%.
FONDI ESTERI ARMONIZZATI UE
ZZZMVDIUDVDUDVLQFRP
Data
Quotazioni
Data
Sarasin EmergingSar - Global P USD dist
Sarasin EmergingSar - Global C USD acc
Sarasin EmergingSar - New Frontiers C USD acc
Sarasin EmergingSar - New Frontiers P USD dist
Sarasin EquiSar - Global P EUR dist
Sarasin EquiSar - Global I EUR acc
Sarasin EquiSar - Global C EUR acc
Sarasin EquiSar - IIID (EUR) P EUR acc
Sarasin EquiSar - IIID (EUR) C EUR acc
Sarasin EquiSar - International Income P EUR dist
Sarasin EquiSar - International Income P EUR acc
Sarasin Global Return (EUR) P EUR dist
Sarasin Global Return (EUR) I EUR acc
Sarasin GlobalSar - Balanced (CHF) P CHF dist
Sarasin GlobalSar - Balanced (EUR) C EUR acc
Sarasin GlobalSar - Balanced (EUR) P EUR dist
Sarasin GlobalSar - Growth (EUR) P EUR acc
Sarasin New Power Fund P EUR dist
Sarasin New Power Fund P EUR acc
Sarasin New Power Fund I EUR acc
Sarasin New Power Fund C EUR acc
Sarasin OekoSar Equity - Global C EUR acc
Sarasin OekoSar Equity - Global P EUR dist
Sarasin OekoSar Equity - Global P EUR acc
Sarasin OekoSar Equity - Global I EUR acc
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
331.65
331.81
144.71
145.03
164.31
168.30
164.56
152.45
152.80
130.51
135.94
132.97
139.35
370.43
291.65
291.01
132.47
49.46
49.39
51.70
49.44
136.75
136.14
136.31
141.00
-
Sarasin Real Estate Equity - Global P EUR dist
Sarasin Real Estate Equity - Global P EUR acc
Sarasin Sust Bond - EUR High Grade P EUR acc
Sarasin Sust Bond - EUR Corporates P EUR dist
Sarasin Sust Bond - EUR Corporates I EUR acc
Sarasin Sust Bond - EUR Corporates M EUR acc
Sarasin Sust Bond CHF P CHF dist
Sarasin Sust Bond EUR C EUR acc
Sarasin Sust Bond EUR P EUR dist
Sarasin Sust Equity - Europe P EUR dist
Sarasin Sust Equity - Europe P EUR acc
Sarasin Sust Equity - Global EM P USD acc
Sarasin Sust Equity - Global EM C USD acc
Sarasin Sust Equity - Global EM M USD acc
Sarasin Sust Equity - Global P EUR dist
Sarasin Sust Equity - Global C EUR acc
Sarasin Sust Equity - Real Estate Global P EUR acc
Sarasin Sust Equity - Real Estate Global C EUR acc
Sarasin Sust Equity - USA P USD acc
Sarasin Sust Portfolio - Balanced (EUR) P EUR dist
Sarasin Sust Water Fund C EUR acc
Sarasin Sust Water Fund P EUR dist
Sarasin Sust Water Fund P EUR acc
Sarasin Sust Water Fund I EUR acc
Sarasin Sust Water Fund P USD dist
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
28.03
Quotazioni
128.24
143.75
128.22
158.08
166.64
168.25
156.12
107.78
107.67
81.52
84.53
94.76
94.94
100.10
115.84
116.11
114.56
114.89
156.33
178.49
146.24
141.59
141.58
146.29
194.72
-
10208.00
-
Sarasin Multi Label Sicav, Lussemburgo
RM Strategic Fund (EUR) B
28.03
Quotazioni del
Alternative Fund 1
Alternative Fund 2
Alternative Fund 3
31-03-2014 24-03-2014
5,52686
5,44238
5,50268
5,52243
5,43282
5,49153
3UH]]RGLYHQGLWDLOFRUULVSRQGHQWHSUH]]R
GLDFTXLVWRqPDJJLRUHGHO
9DORULLQ(XUR
Quotazioni del
31-03-2014 24-03-2014
Trio Fund 1
Trio Fund 2
Trio Fund 3
4,51753
4,21928
2,72502
4,49049
4,19361
2,70195
FONDI ASSICURATIVI UNIT LINKED
',675,%8,72'$
%$1&$0(',2/$1806S$
1XPHUR9HUGH
ZZZEDQFDPHGLRODQXPLW
3$571(57,0(6S$
1XPHUR9HUGH
Quotazioni del
zione.IlFondomonetariointernazio- bre scorso), nè nuove misure non
nale continua a soffiare sul collo del- convenzionalidisostegnoall’econola Bce, invitandola a muoversi: «Non mia.Ognidecisionesaràrimandataa
siamotanto preoccupati perla defla- maggio-giugno, quando il costo del
zione-spiegaRezaMoghadam,diret- denaro potrebbe essere tagliato. Il
tore del dipartimento europeo del motivo?Ildatosull’inflazionedimarFmi - quanto della cosiddetta bassa zo, distorto dalla Pasqua «tardiva» di
inflazione.C’èspazio-aggiungeMo- quest’anno che porterà probabilghadam - per un ulteriore allenta- mente a un rimbalzo in aprile. Il raffreddamento, insommento da parte della
ma, sarebbe temporaBce». Ma davvero Maneo.
rio Draghi, nella riuCi sono, tuttavia, un
nionedigiovedìprossipaio di problemi che
mo, ascolterà i richiaDraghi non può sottomidell’organismoguivalutare. Il primo è ledato da Christine Lagato alla robustezza
garde,forteanchedeldell’euro, tra le cause
le aperture in chiave
della discesa dei prezespansiva del numero
zi. Un mancato interuno della Bundeventodapartedell’istisbank, Jens Weidtuto di Francoforte si
mann? Oppure l’inatradurrebbeinunultezione dell’Eurotower PRESSIONI Mario Draghi
riore rafforzamento.
èdestinataaprosegui- presidente della Bce
Sul nodo valutario,
re mentre Janet Yellen,presidentedellaFed,haspiegato dunque, Draghi dovrà prendere una
che l’economia Usa, ben più forte di posizione molto chiara. L’altro proquella europea, ha ancora «bisogno blema riguarda le attese dei mercati,
di aiuti straordinari»? Molti analisti che da qualche settimana hanno
sono convinti che dopodomani non scommessosumisurediallentamensaranno decise nè modifiche al tasso toquantitativo.Unaltro nulladifatto
diriferimento(allo0,25%dalnovem- non sarebbe ben digerito.
Sarasin Investmentfonds Sicav, Lussemburgo
',675,%8,72'$
%$1&$0(',2/$1806S$
1XPHUR9HUGH
ZZZEDQFDPHGLRODQXPLW
* Euroequity Opportunità
* Euroequity Sviluppo
* Euroequity Protezione
* Eurobond Opportunità
* Eurobond Sviluppo
* Eurobond Breve Termine
Azionario Intraprendenza
Azionario Dinamismo
Azionario Protezione
Obbligazionario Crescita
Obbligazionario Moderazione
Obbligazionario Liquidità
Balanced
Country
Dynamic
Moderate
Opportunity
28-03-2014 27-03-2014
5,388
5,852
6,969
7,290
7,087
6,976
4,007
4,406
6,153
7,103
6,931
6,851
5,500
4,447
4,968
5,638
4,698
5,367
5,833
6,964
7,277
7,081
6,974
3,992
4,392
6,149
7,090
6,925
6,849
5,487
4,432
4,954
5,628
4,679
3UH]]RGLYHQGLWDLOFRUULVSRQGHQWHSUH]]R
GLDFTXLVWRqPDJJLRUHGHO
9DORULLQ(XUR
Quotazioni del
28-03-2014 27-03-2014
Prudent
Sector
Azionario Fedeltà
Azionario Intraprendenza bis
Azionario Dinamismo bis
Obbligazion. Evoluzione bis
Obbligazion. Crescita bis
Obbligazion. Moderazione bis
Obbligazion. Breve Termine bis
Obbligazion. Stabilità bis
Balanced bis
Country bis
Dynamic bis
Moderate bis
Opportunity bis
Prudent bis
Sector bis
',675,%8,72'$
%$1&$0(',2/$1806S$
1XPHUR9HUGH
ZZZEDQFDPHGLRODQXPLW
Quotazioni del
CH North American Equity - Med. L
CH European Equity - Med. L
CH Italian Equity - Med. L
CH Germany Equity - Med. L
CH Spain Equity - Med. L
CH Pacific Equity - Med. L
CH Emerging Markets Equity - Med. L
CH Energy Equity - Med. L
CH Cyclical - Med. L
CH Counter Cyclical Equity - Med. L
CH Financial Equity - Med. L
CH Technology Equity - Med. L
CH Liquidity Euro - Med. L
CH Liquidity Us Dollar - Med. L
CH Euro Income - Med. L-A
CH Euro Income - Med. L-B
CH International Income - Med. L-A
CH International Income - Med. L-B
CH Euro Bond - Med. L-A
CH Euro Bond - Med. L-B
CH International Bond - Med. L-A
CH International Bond - Med. L-B
CH International Equity - Med. L-A
CH Flexible Fund - Med. L-A
CH North American Equity Med. S
CH European Equity - Med. S
CH Italian Equity - Med. S
CH Germany Equity - Med. S
CH Spain Equity - Med. S
CH Pacific Equity - Med. S
CH Emerging Markets Equity - Med. S
CH Energy Equity - Med. S
CH Cyclical - Med. S
CH Counter Cyclical Equity - Med. S
CH Financial Equity - Med. S
CH Technology Equity - Med. S
CH Liquidity Us Dollar - Med. S
CH Euro Income - Med. S-A
CH Euro Income - Med. S-B
CH International Income - Med. S-A
CH International Income - Med. S-B
CH Euro Bond - Med. S-A
CH Euro Bond - Med. S-B
CH International Bond - Med. S-A
CH International Bond - Med. S-B
CH International Equity - Med. S-A
CH Flexible Fund - Med. S-A
CH Solidity & Return - Med. S-A
CH North American Equity Med. L cop.
CH European Equity - Med. L cop.
CH Pacific Equity - Med. L cop.
CH International Income - Med. L-A cop.
CH International Income - Med. L-B cop.
CH International Bond - Med. L-A cop.
CH International Bond - Med. L-B cop.
CH International Equity - Med. L-A cop.
CH North American Equity Med. S cop.
CH European Equity - Med. S cop.
CH Pacific Equity - Med. S cop.
CH International Income - Med. S-A cop.
CH International Income - Med. S-B cop.
CH International Bond - Med. S-A cop.
CH International Bond - Med. S-B cop.
CH International Equity - Med. S-A cop.
CH Solidity & Return - Med. S-B
6,242
5,121
4,877
5,539
7,723
5,477
7,329
6,966
5,131
4,071
3,071
2,595
6,728
3,904
7,461
4,959
4,792
4,685
9,298
6,371
5,323
5,132
6,457
4,626
8,189
8,816
8,509
10,696
16,940
7,297
16,465
13,658
10,460
MEDIOLANUM BEST BRANDS - CLASSI MEDIOLANUM
Quotazioni del
31-03-2014
Precedente
Quotazioni del
US Collection Med. L
European Coll Med. L
Pacific Coll Med. L
Em Markets Coll Med. L
Glb Tech Coll Med. L
Euro Fixed Income Med. L A
Euro Fixed Income Med. L B
Glb High Yield Med. L A
Glb High Yield Med. L B
Dynamic Coll Med. L
Equity Power Coup. Coll Med. L
Med.Blackrock Glo Sel Med. L A
Med. JP Morgan Glo Sel Med. L A
Med. Morgan Stanley Glo Sel Med. L A
Premium Coupon Coll Med. L
US Collection Med. S
European Coll Med S
Pacific Coll Med. S
Em Markets Coll Med. S
Glb Tech Coll Med. S
Euro Fixed Income Med. S A
Euro Fixed Income Med. S B
Glb High Yield Med. S A
Glb High Yield Med. S B
Dynamic Coll Med. S
Equity Power Coup. Med. S A
Med. Blackrock Glo Sel Med. S A
Med. JP Morgan Glo Sel Med. S A
Med. Morgan Stanley Glo Sel Med. S A
Premium Coupon Coll Med. S
US Collection Med. L cop
European Coll Med L cop
Pacific Coll Med. L cop
Glb High Yield Med. L A cop
Glb High Yield Med. L B cop
Equity Power Coup. Med. L cop
Med. Blackrock Glo Sel Med. L cop
Med. JP Morgan Glo Sel Med. L cop
Med. Morgan Stanley Glo Sel Med. L cop
Premium Coupon Coll. Med. L cop
Glb Tech Coll Med. L cop
Dynamic Coll Med. L cop
US Collection Med. S cop
European Coll Med S cop
Pacific Coll Med. S cop
Glb High Yield Med. S A cop
Glb High Yield Med. S B cop
Equity Power Coup. S cop
Med.Blackrock Glo Sel Med. S cop
Med. JP Morgan Glo Sel Med. S
Med. Morgan Stanley Glo Sel Med. S cop
Premium Coupon Coll. Med. S cop
Glb Tech Coll Med. S cop
Dynamic Coll Med. S cop
Med. DWS MegaTrend Sel L
Med. DWS MegaTrend Sel L Cop
Med. Franklin Templeton EM Sel L
Med. Pimco Inflation Strategy Sel L
Med. DWS MegaTrend Sel S
Med. DWS MegaTrend Sel S Cop
Med. Franklin Templeton EM Sel S
Med. Pimco Inflation Strategy Sel S
Coupon Strategy Collection La
Coupon Strategy Collection La Cop
Coupon Strategy Collection Lb
Coupon Strategy Collection Lb Cop
Coupon Strategy Collection Sa
Coupon Strategy Collection Sa Cop
Coupon Strategy Collection Sb
Coupon Strategy Collection Sb Cop
New Opportunities collection Lca
New Opportunities collection Lhc
New Opportunities collection Sca
New Opportunities collection Shc
Premium Coupon Coll L B
Premium Coupon Coll L B Hed
Premium Coupon Coll S B
Premium Coupon Coll S B Hed
Equity Power Coup. Coll L B
Equity Power Coup. Coll L B Hed.
Equity Power Coup. Coll S B
Equity Power Coup. Coll S B Hed.
Med. Invesco Balanced Risk Coup. Sel LA
Med. Invesco Balanced Risk Coup. Sel LB
Med. Invesco Balanced Risk Coup. Sel SB
Med. Invesco Balanced Risk Coup. Sel SA
Med. Carmignac Strategic Sel LA
Med. Carmignac Strategic Sel SA
Conv. Strategy Coll LA
Conv. Strategy Coll LB
Conv. Strategy Coll LA Hedged
Conv. Strategy Coll LB Hedged
Conv. Strategy Coll SA
Conv. Strategy Coll SB
Conv. Strategy Coll SA Hedged
Conv. Strategy Coll SB Hedged
Infra. Opportunity Coll LA
Infra. Opportunity Coll LB
Infra. Opportunity Coll LA Hedged
Infra. Opportunity Coll LB Hedged
Infra. Opportunity Coll SA
Infra. Opportunity Coll SB
Infra. Opportunity Coll SA Hedged
Infra. Opportunity Coll SB Hedged
Med. Pimco Inflation Strategy Sel LB
Med. Pimco Inflation Strategy Sel SB
4,410
5,953
5,349
9,407
1,993
6,003
4,752
9,420
4,927
6,025
6,012
5,898
5,935
6,600
5,893
7,002
8,990
7,804
15,428
5,999
11,636
9,270
14,020
7,818
10,435
9,410
11,512
11,582
12,882
11,595
5,609
6,397
5,080
7,478
5,360
5,681
5,411
5,480
6,059
5,865
7,612
6,208
10,764
12,176
9,757
14,506
10,358
10,959
10,551
10,697
11,802
11,537
14,800
PORTFOLIO FUND - CLASSI MEDIOLANUM
Quotazioni del
31-03-2014
PO Active 100 Fund S
PO Active 80 Fund S
PO Active 40 Fund S
PO Active 10 Fund S
PO Aggressive Fund S
PO Aggressive Fund SH
PO Aggressive Plus Fund S
PO Aggressive Plus Fund SH
9,599
8,986
9,921
9,859
10,082
10,177
10,274
10,402
4,398
5,924
5,320
9,297
1,989
6,003
4,752
9,422
4,929
5,999
5,972
5,855
5,900
6,543
5,883
6,983
8,947
7,761
15,248
5,986
11,636
9,270
14,023
7,820
10,392
9,348
11,427
11,515
12,772
11,576
5,590
6,366
5,030
7,474
5,357
5,643
5,365
5,443
6,002
5,854
7,592
6,181
10,728
12,118
9,660
14,497
10,352
10,886
10,462
10,625
11,690
11,516
14,761
Precedente
9,563
8,968
9,918
9,870
10,040
10,124
10,228
10,346
Quotazioni del
PO Dynamic Fund S
PO Dynamic Fund SH
PO Balanced Fund S
PO Balanced Fund SH
PO Moderate Fund S
PO Moderate Fund SH
PO Liquidity Fund S
PO Liquidity Fund SA
6,342
4,284
3,589
4,888
5,019
5,453
5,596
5,713
5,656
5,557
5,492
5,171
5,392
5,646
5,096
5,587
5,342
/HJHQGD$ DGDFFXPXOD]LRQHGHLSURGYHQWL
% DGLVWULEX]LRQHGHLSURYHQWLFRS FRSHUWD
CHALLENGE FUNDS - CLASSI MEDIOLANUM
Quotazioni del
31-03-2014
Precedente
6,263
5,159
4,941
5,593
7,814
5,476
7,386
7,020
5,159
4,080
3,083
2,603
6,728
3,900
7,461
4,959
4,777
4,671
9,297
6,370
5,298
5,107
6,484
4,637
8,216
8,882
8,621
10,802
17,139
7,295
16,592
13,764
10,516
6,344
4,298
3,589
4,907
5,034
5,456
5,607
5,718
5,658
5,558
5,504
5,189
5,408
5,656
5,117
5,588
5,359
31-03-2014
Precedente
8,543
6,042
6,282
7,826
13,233
9,670
9,458
9,253
16,306
12,106
10,485
10,119
8,425
9,000
11,494
8,737
7,308
6,119
6,944
5,260
8,398
6,572
7,719
17,104
14,295
11,897
12,285
10,372
14,553
12,405
15,186
10,476
8,525
6,020
6,264
7,834
13,233
9,670
9,486
9,281
16,308
12,107
10,536
10,168
8,391
8,979
11,487
8,701
7,253
6,089
6,946
5,262
8,411
6,582
7,679
17,034
14,188
11,838
12,289
10,376
14,576
12,424
15,109
10,470
31-03-2014
Precedente
12,134
5,436
5,660
4,854
5,465
10,702
11,115
9,558
10,804
5,670
5,556
4,991
4,883
11,210
10,968
9,869
9,646
5,210
5,226
10,332
10,360
5,050
5,063
10,130
10,097
5,148
5,151
10,222
10,249
5,336
5,247
10,469
10,648
5,133
10,241
5,189
5,144
5,272
5,230
10,354
10,264
10,534
10,433
5,332
5,274
5,417
5,353
10,630
10,514
10,803
10,680
4,892
9,761
12,080
5,396
5,612
4,825
5,454
10,623
11,021
9,502
10,782
5,653
5,538
4,976
4,867
11,177
10,932
9,839
9,615
5,184
5,198
10,280
10,304
5,041
5,054
10,113
10,079
5,114
5,116
10,155
10,180
5,327
5,238
10,451
10,630
5,124
10,224
5,188
5,143
5,269
5,227
10,352
10,261
10,528
10,427
5,308
5,251
5,392
5,328
10,583
10,468
10,753
10,630
4,882
9,740
31-03-2014
Precedente
10,299
10,476
10,617
10,836
10,707
10,853
11,049
11,170
10,273
10,442
10,599
10,815
10,697
10,842
11,049
11,171
BORSA ITALIANA 21
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
MERCATO AZIONARIO
Prezzo Var. Ufficiale %
Capitalizz.
chiusura ultima Da inizio in mln
anno
AZIONE
AAcea
10,74
20,06
1,044
1,33
0,052
0,827
6,675
13,39
32,42
13,26
0,122
0,621
2,86
3,874
122,1
0,563
4,89
8,505
0,082
0,006
2,27
7,48
12,31
18,65
7,435
16,63
18,9
25,9
0,941
0,625
1,26
2,66
2,92
16,01
3,454
0,265
4,93
9,15
0,86
0,73
1,794
0,461
6,94
10,3
23,95
15,78
80,85
2,4
2,992
98,3
127,2
6,695
0,535
0,392
0,513
0,625
2,18
0,708
0,773
6,355
0,42
91,6
56,1
21,1
4,05
28,61
0,881
0,999
27,48
0,114
19,21
13,54
7,63
5,28
6,75
1,585
2,732
1,16
Acotel Group
Acque Potabili
Acsm-Agam
Aedes
Aeffe
Aegon
Aeroporto di Firenze
Ageas
Ahold Kon
Aicon
Aion Renewables
Alcatel-Lucent
Alerion
Allianz
Ambienthesis
Amplifon
Ansaldo STS
Antichi Pellettieri
Arena
Ascopiave
Astaldi
Astm
Atlantia
Autogrill
Autos Meridionali
Axa
Azimut
A2a
BB Carige
B Carige Rsp
B Desio Bria Rnc
B Desio e Brianza
B Ifis
B Intermobiliare
B M.Paschi Siena
B P di Sondrio
B P Emilia Romagna
B Pop Etruria e Lazio
B Pop Milano
B Pop Spoleto
B Profilo
B Santander
B Sardegna Rsp
Banca Generali
Banco Popolare
Basf
Basicnet
Bastogi
Bayer
BB Biotech
B&C Speakers
Bca Finnat
Be
Beghelli
Beni Stabili
Best Union Company
Bialetti Industrie
Biancamano
Biesse
Bioera
Bmw
Bnp Paribas
Boero
Bolzoni
Bon Ferraresi
Borgosesia
Borgosesia Rsp
Brembo
Brioschi
Brunello Cucinelli
Buzzi Unicem
Buzzi Unicem Rsp
CCad It
Cairo Communication
Caleffi
Caltagirone
Caltagirone Editore
1,321
-0,693
0,096
0,834
-0,385
-0,721
1,521
1,218
0,704
-1,173
-0,57
-0,968
0,535
0,71
-1,695
2,808
8,406
0,244
-0,692
-0,201
-0,835
-0,735
0,857
0,106
8,601
5,793
6,999
10,606
2,431
-0,518
4,867
7,689
3,918
2,381
3,767
1,229
2,059
4,781
0,588
-12,333
0,31
-1,478
0,673
-1,007
-0,935
-1,544
4,902
3,869
-0,292
-0,557
-1,625
-1,118
-0,323
-0,235
0,071
-0,973
0,089
-1,364
-0,866
-0,057
-0,1
2,844
0,263
-0,208
0,074
1,06
1,931
-0,881
-0,314
0,441
-0,855
29,789
1,931
39,386
26,667
29,177
17,903
-2,768
39,552
4,244
1,765
-12,431
18,11
-6,005
14,702
21,1
8,344
5,455
26,745
-2,286
7,043
14,347
21,091
5,12
-6,017
30,61
10,641
40,449
17,318
30,52
33,09
23,629
10,776
51,083
17,717
31,844
67,315
62,222
131,244
6,279
6,186
6,397
49,493
3,257
3,359
263,548
-4,004
10,225
6,27
68,77
50,653
20,645
27,551
46,407
215,145
56,061
20,703
9,226
7,135
-0,708
5,5
41,115
-17,952
-2,058
4,171
40,347
51,19
-25,629
3,28
7,616
15,033
13,35
7,823
34,714
7,607
Prezzo
2014
min.
max.
7,995
19,68
0,749
1,05
0,04
0,701
6,23
9,595
30,75
12,4
0,122
0,621
2,698
3,234
119
0,49
3,996
7,755
0,082
0,005
1,781
6,61
10,7
16,31
6,12
15
17,8
19,82
0,784
0,39
1,037
2,038
2,194
11,57
3,112
0,166
4,028
6,5
0,51
0,43
1,794
0,199
6,245
9,53
21,33
8,973
75,7
2,12
0,823
93,7
115,4
6,3
0,317
0,259
0,415
0,49
1,489
0,224
0,495
5,13
0,379
79,55
55,5
20
2,87
28
0,843
0,95
18,88
0,076
19,1
12,94
6,73
4,59
5,89
1,429
1,995
1,05
10,77
23,16
1,121
1,375
0,057
0,906
6,96
13,68
33,37
14,05
0,122
0,621
3,388
3,958
134
0,6
4,89
8,52
0,082
0,007
2,27
7,665
12,95
18,89
7,5
17,33
20,53
25,9
1,029
0,625
1,26
2,66
2,92
16,01
3,69
0,265
4,93
9,15
0,895
0,73
1,794
0,465
6,94
10,3
25,11
15,78
83,5
2,546
3,87
104,3
147,4
8,14
0,541
0,392
0,654
0,66
2,236
0,93
0,845
6,83
0,45
92,5
60,85
21,48
4,106
38,98
0,934
1,045
27,48
0,147
26,25
15,15
7,63
5,28
7,72
1,67
2,732
1,287
2287,24
83,65
37,59
101,9
52,51
88,74
1053,47
120,98
76240,86
1580,44
13,3
10,82
6628,08
168,83
55421,19
52,14
1096,42
1530,9
3,73
10,24
532,11
736,22
1083,28
15400,87
1891,46
72,76
39485,09
3710,29
2948,06
1359,17
3,22
35,12
341,64
861,52
539,55
3059,38
1519,17
3054,52
186,78
2357,62
53,37
312,21
80233,81
67,98
2763,89
2783,17
74634,94
146,38
53,22
75134,81
1507,32
73,65
194,14
52,88
102,5
1197,69
20,39
53,06
26,27
174,08
15,13
55142,76
51168,59
91,58
105,28
160,93
33,4
0,89
1835,24
90,03
1306,28
2238,83
310,63
47,41
528,82
19,81
328,17
145
AZIONE
Campari
Cape Live
Carraro
Carrefour
Cattolica Assicurazioni
Cell Therapeutics
Cembre
Cementir Holding
Centrale del Latte To
Chl
Cia
Ciccolella
Cir
Class Editori
Cnh Industrial
Cobra
Cofide
Cogeme Set
Conafi Prestito’
Cr Bergamasco
Cr Valtellinese
Credem
Credit Agricole
Crespi
Csp International
DDada
Daimler
Damiani
D’Amico
Danieli & C
Danieli & C Rsp
Danone
Datalogic
Dea Capital
Delclima
De’Longhi
Deutsche Bank
Deutsche Telekom
Diasorin
Digital Bros
Dmail Group
EEdison Rsp
Eems
Ei Towers
El En
Elica
Emak
Enel
Enel Green Power
Enervit
Engineering
Eni
E.On
Erg
Ergycapital
Espresso
Esprinet
Eukedos
Eurotech
Exor
Exprivia
FFalck Renewables
Fiat
Fidia
Fiera Milano
Finmeccanica
Fnm
Fullsix
GGabetti
Gas Plus
Gdf Suez
Gefran
Generali
Geox
Gtech
HHera
II Grandi Viaggi
Igd
5,95
0,077
3,116
28,22
18,63
2,47
10,2
6,88
4,25
0,054
0,301
0,383
1,095
0,412
8,345
1,048
0,535
0,048
0,6
22,07
1,537
7,22
11,49
0,026
1,693
3,93
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0,676
1,297
MOT-TITOLI DI STATO
Codice
Isn
Titolo
Ced. Prezzo d’asta Rend.
sem. ultimo preced. lordo
Scadenza
01.06.2014
01.07.2014
1.8.2014
15.11.2014
1.2.2015
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15.9.2014
It
It
15.09.2016
It
It
15.9.2017
It
15.09.2018
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chiusura ultima Da inizio
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Il Sole 24 Ore
Ima
Immsi
Indesit
Indesit Rsp
Industria e Innovazione
Ing Groep
Intek Group
Intek Group Rsp
Interpump
Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo Rsp
Invest e Sviluppo
Irce
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Isagro
It Way
Italcementi
Italcementi Rsp
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Italmobiliare Rsp
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Kinexia
K.R.Energy
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Landi Renzo
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L’Oreal
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MMaire Tecnimont
Marr
M&C
Mediacontech
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Mediolanum
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Molmed
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Montefibre Rsp
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OOlidata
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IT0004604671
IT0005004426
IT0004735152
IT0003745541
CCT
IT0004874399
IT0004321813
IT0004404965
IT0004620305
IT0004518715
IT0004584204
IT0004809809
IT0004652175
IT0004716319
IT0004922909
IT0005009839
CTZ
TASSI DEPOSITO
Tasso riferimento principale
0,25
Depositi
0,00
Rifinanziamento marginale
0,75
Tassi in % periodo
Overnight
1 settimana
1 mese
2 mesi
3 mesi
4 mesi
5 mesi
6 mesi
9 mesi
12 mesi
DEPOSITO
domanda offerta
0,6
0,8
0,13
0,23
0,17
0,27
0,19
0,29
0,24
0,34
0,15
0,35
0,23
0,43
0,25
0,45
0,33
0,53
0,63
0,43
Ultima
Var.
quot.
1,3788
1,3759
1,0000
142,4200 140,9000
103,2930
4014 Dollaro Canadese
0,894
35,95
0,69
11,08
11,1
0,887
10,31
0,457
0,61
11,18
2,46
2,06
0,753
2,052
1,31
2,7
1,9
8,96
5,7
29,16
20,18
8,85
0,242
149,7
2,348
1,614
6,12
1,43
0,561
120,3
41,98
0,152
133,2
2,72
14,22
0,158
6,605
4,058
8,3
6,85
0,165
10,18
1,68
1,225
0,782
12,41
1,447
0,847
0,456
0,036
0,171
0,061
159,6
5,1
3,33
4,7
5,37
0,935
0,512
10,73
1,59
2,502
25,7
2,6
0,752
4,978
2,108
11,4
10,07
7,685
0,405
2,954
0,716
0,38
14,05
18,06
2,42
1,654
4,807
-0,056
-0,719
-0,449
-1,77
-0,617
3,722
7,371
3,478
2,757
2,415
4,04
-1,376
3,15
0,074
-0,835
0,561
0,352
-0,308
1,458
-1,939
0,625
1,492
0,686
1,446
-1,131
-1,243
-0,355
-1,27
-0,066
0,528
7,002
-0,35
-0,818
0,076
0,148
4,01
0,219
-1,962
-4,592
0,299
0,245
3,371
-0,561
-0,069
2,048
-2,5
-0,81
0,504
4,766
0,171
0,28
4,938
0,098
0,28
-0,188
0,321
-0,194
-1,141
1,007
-0,04
-1,862
-1,554
-0,099
-1,977
-2,948
0,35
-0,105
2,93
-0,111
-0,738
-2,763
1,5225
Cambio
per doll.
1,5187
Ultima
4007 Corona Norvegese
4008 Corona Ceca
Var.
quot.
Cambio
per doll.
8,2550
8,2455
5,9871
27,4420
27,4230
19,9029
307,1800 308,8900
222,7884
1,1042
4010 Fiorino Ungherese
1,4941
1,4886
1,0836
4011 Zloty Polacco
4,1719
4,1739
1,2194
1,2186
0,8844
4015 Dollaro Neozelandese
1,5952
1,5863
1,1570
4001 Sterlina Inglese
0,8282
0,8272
0,6007
4017 Rand Sudafricano
14,5875
14,5839
10,5799
4005 Corona Svedese
8,9483
8,9312
6,4899
4020 Dollaro Hong Kong
10,6973
10,6741
7,7584
4004 Corona Danese
7,4659
7,4657
5,4148
4027 Dollaro Singapore
1,7366
1,7345
1,2595
Prezzo
chiusura
B Interm 15 Cv 1,50%
99,000
Prezzo
Quantità
ultimo prec. in migliaia
98,985
98,974
202,110
Chl Cv 2014-2018
99,800
99,688
99,973
22,345
Eukedos 3% Cv 2012-2016
88,500
89,437
88,936
18,000
Frendy Energy Cv 2013-2018
-
-
-
-
Hi Real Cv 2014-2019
-
-
-
-
Sacom Cv 2013-2018
Sias 17 Cv 2,625%
Te Wind 6& Cv 2013-2018
3,0258
WARRANT
OBBL.CONVERTIBILI
-
-
-
-
106,660
106,685
106,954
144,648
-
-
-
-
Titolo
War Aedes 09-2014
War Ambromobil 14
War Compagnia
d Ruota 2017
War Creval 2014
War D’Amico 12-16
War Enertronica 13-15
War Ergycapit 16
War First Capital 2016
War Hi Real 2015
War Ikf 10-14
War Ind. Stars of Italy
War Ivs Group
War MC-link 13-15
War Noemalife 12-15
War Parmalat 2015
War Primi sui Motori
2015
War Sacom 13-16
War Safe Bag 13-16
Chiusura Prezzo ufficiale Quantità
in euro ultimo prec. trattate
0,001
0,303
0,001
0,303
0,001
0,296
435,065
2,200
0,147
0,449
0,117
0,924
0,026
0,064
0,048
0,032
0,801
0,440
0,264
0,200
1,460
0,163
0,432
0,117
0,897
0,027
0,064
0,048
0,030
0,801
0,444
0,246
0,196
1,449
0,335
0,116
0,907
0,027
0,066
0,048
0,030
0,761
0,412
0,273
0,180
1,457
327,814
707,650
40,000
6,000
248,000
95,000
6,718
211,508
1,800
4,300
28,837
3,514
0,182
0,430
3,621
0,179
0,424
3,728
0,186
0,424
85,080
4,500
-
MONETE D’ORO
Quotazione
Moneta
Quotazione
domanda
offerta
Moneta
210,08
217,08
217,08
172,04
171,82
170,95
170,95
170,43
216,08
250,94
255,31
255,31
197,34
194,86
190,88
190,73
190,73
242,42
10 $ Liberty
10 $ Indiano
20 $ Liberty
20 $ St. Gaudens
4 Ducati Austria
100 Corone Austria
100 Pesos Cile
Krugerrand
50 Pesos Messico
Sterlina (v.c.)
Sterlina (n.c.)
Sterlina (post 74)
Marengo Italiano
Marengo Svizzero
Marengo Francese
Marengo Belga
Marengo Austriaco
20 Marchi
BOT
domanda
offerta
497,77
502,83
975,04
984,28
417,81
912,46
537,11
926,85
1114,21
560,41
564,69
1095,25
1112,29
485,12
981,65
568,61
1022,22
1235,9
OBBLIGAZIONI IN $
Scadenza
Giorni
Prezzo
Rend. Lordo
14.04.2014
30.04.2014
14.05.2014
30.05.2014
13.06.2014
14.07.2014
31.07.2014
14.08.2014
29.08.2014
12.09.2014
30.09.2014
14.10.2014
14.11.2014
12.12.2014
14.01.2015
13.02.2015
13.03.2015
14
30
44
60
74
105
122
136
151
165
183
197
228
256
289
319
347
99,989
99,971
99,953
99,937
99,913
99,876
99,852
99,832
99,810
99,785
99,753
99,721
99,670
99,642
99,664
99,494
99,431
0,324
0,379
0,408
0,396
0,449
0,439
0,452
0,459
0,468
0,482
0,500
0,525
0,534
0,517
0,428
0,587
0,606
Scadenza
Prezzo
Italy Ge15 Usd 3,125
102,100
Italy 15 Usd 4,5%
103,171
Italy 16 USD 4,75%
106,483
Italy 16 USD 5,25%
108,750
Italy 17 USD 5,375%
110,360
Italy 23 Usd 6,875%
122,714
Italy 33 USD 5,375%
114,187
ad?agjfYd]EadYfg]DgeZYj\aY
min.
max.
38,74
1323,97
234,97
1259,42
5,68
20,77
21252,01
158,03
30,57
1217,27
38150,68
1920,93
4,78
57,72
1548,06
47,39
15,02
1586,97
600,96
646,84
329,81
344,73
243,38
18945,34
50,08
53,43
189,72
160,88
38
72470,26
20052,17
16,18
65259,66
831,03
945,99
74,73
12,26
4793,42
7147,37
5042,06
8,53
42,96
147,68
259,7
174,23
3102,5
356,63
22,38
68,45
4,71
4,45
1,26
32942,05
201,51
386,28
35,92
20411,09
12,62
17,39
28051,96
72,11
4567,56
24990,98
938,33
35,66
150,17
105,4
5423,44
123,37
9,18
53,46
414,37
198,47
71,25
147,29
3875,53
66,19
702,81
0,603
27,7
0,463
9,39
7,94
0,645
9,67
0,315
0,408
8,72
1,783
1,457
0,66
1,675
1,04
2,26
1,489
6,22
3,42
24,55
14,46
7,23
0,22
138,1
1,963
1,569
3,896
1,197
0,487
114,8
37,41
0,049
121,5
1,485
11,62
0,156
0,631
3,444
6,31
6,165
0,077
8,5
1,609
1,222
0,572
12,41
1,311
0,502
0,44
0,036
0,171
0,06
150,4
4,05
2,726
3,464
5
0,69
0,378
8,755
1,26
2,46
24,04
2,122
0,504
3,09
1,792
10,92
8,8
5,9
0,295
2,284
0,573
0,284
9,25
17,46
2,194
1,29
0,894
39,22
0,7
11,26
11,56
1,02
10,9
0,457
0,61
11,18
2,46
2,06
0,83
2,104
1,34
2,894
2,11
8,96
5,7
30,8
20,18
9,025
0,254
154,7
2,5
1,94
6,24
1,492
0,64
128,9
42,52
0,179
137,9
2,72
14,3
0,169
7,3
4,306
8,3
6,895
0,188
10,8
1,794
1,738
0,849
16,35
1,539
0,847
0,616
0,036
0,171
0,067
166,1
5,1
3,566
4,7
6,02
0,943
0,532
10,73
1,6
2,554
28,12
2,63
0,772
5,33
2,358
12,93
10,46
8,375
0,453
2,954
0,764
0,407
14,05
19,54
2,608
1,806
AZIONE
Rcs Mediagroup Rsp
Rcs Mediagroup Rsp B
Recordati
Renault
Reno De Medici
Reply
Retelit
Ricchetti
Risanamento
Roma A.S.
Rosss
Rwe
SSabaf
Saes Getters
Saes Getters Rsp
Safilo Group
Saipem
Saipem Rcv
Salini Impregilo
Salini Impregilo Rsp
Salvatore Ferragamo
Sanofi
Sap
Saras
Sat
Save
Screen Service
Seat Pagine Gialle
Seat Pagine Gialle Rsp
Servizi Italia
Sesa
Sias
Siemens
Sintesi
Snai
Snam
Societe Generale
Sogefi
Sol
Sorin
Space
Stefanel
Stefanel Rsp
STMicroelectronics
TTamburi
Tas
Telecom Italia
Telecom Italia Rsp
Telecom Italia Media
Telecom Italia Media Rsp
Telefonica
Tenaris
Terna
Ternienergia
Tesmec
Tiscali
Tod’s
Total
Trevi
Txt e-solutions
UUbi Banca
Unicredit
Unicredit Rsp
Unilever
Unipol
Unipol p
UnipolSai
UnipolSai Rsp A
UnipolSai Rsp B
VValsoia
Vianini Industria
Vianini Lavori
Vittoria ass
Vivendi
WWorld Duty Free
YYoox
ZZignago Vetro
Zucchi
Zucchi Rsp
Var. Ufficiale %
chiusura ultima Da inizio
anno
1,289
0,92
12,7
70,7
0,323
64,5
0,707
0,369
0,212
1,151
1,606
29,5
14,69
8,84
7,28
15,33
17,72
17,5
4,43
12,5
21,37
76,15
58,95
1,268
13,1
13,21
0,154
0,002
0,88
5,6
12,83
8,73
97,6
0,11
1,95
4,25
44,93
4,732
6,26
2,168
10,25
0,417
146
6,72
2,806
0,592
0,856
0,679
0,125
0,373
11,53
16,01
3,888
2,166
0,715
0,074
94,25
47,97
8,135
10,04
6,84
6,63
9,045
29,9
5,67
5,02
2,78
275,5
2,788
11,25
1,489
6,4
10,6
20,4
10,18
24,83
6,28
0,118
0,254
0,782
8,299
-1,244
2,762
-1,346
1,575
2,614
-3,255
-1,581
0,087
-3,195
-1,073
0,136
0,856
-0,274
-2,357
3,083
2,074
-1,108
0,188
0,594
1,202
-2,462
0,153
1,381
-1,406
4,762
0,539
-1,61
-1,3
-1,414
-0,182
5,348
0,189
1,331
0,982
0,321
-1,9
1,485
-0,856
-0,149
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1,37
0,528
-0,22
0,32
3,611
0,963
0,565
-1,119
0,092
-1,786
-1,984
0,91
0,042
0,556
-0,496
2,78
1,454
1,288
0,336
-0,176
-0,594
-1,068
-0,506
-0,143
0,536
0,067
-0,656
0,691
0,892
-2,666
3,12
2,263
-0,353
81,549
109,138
21,415
21,582
19,533
13,357
26,161
100,326
-2,757
1,41
20,843
10,736
13,174
26,557
9,309
-9,824
13,882
2,339
-9,333
-1,186
-22,712
0,329
-7,165
52,587
19,091
6,275
157,596
-2,222
40,633
8,453
20,998
-2,595
1,955
40,998
4,525
6,494
8,333
10,308
4,532
4,592
13,88
16,364
22,533
25,159
18,724
19,332
-0,949
113,143
-1,956
0,819
7,048
-0,184
-4,027
73,131
-22,364
7,774
29,332
10,695
38,574
23,234
15,591
1,563
30,525
36,785
18,5
53,482
35,603
11,829
23,16
23,791
23,543
6,472
11,379
-23,834
27,126
60,959
37,351
2014
Capitalizz.
in mln
min.
max.
37,83
71,65
2655,89
20145,05
121,75
603,26
116,05
30,16
171,62
152,53
18,58
15440,45
169,43
129,69
53,72
954,91
7819,79
1,98
1982,13
20,19
3598,92
100177,26
72258,72
1205,87
129,17
731,04
21,37
27,31
0,6
153,48
180,53
1986,09
89226,25
4,62
227,81
14371,96
26092,08
558,61
567,78
1037,9
133,25
35,23
0,29
6119,93
400,59
24,73
11484,99
4091,74
181,22
2,05
54248,61
18900,39
7814,85
81,47
76,57
137,94
2884,94
113775,63
571,03
118,71
6167,96
38438,8
21,92
51270,36
2517,45
1372,87
6257,52
351,77
1051,61
117,63
44,83
280,3
714,22
23872,2
2591,01
1456,85
552,64
44,76
0,87
0,71
0,43
10,33
58,15
0,264
54,35
0,554
0,184
0,187
1,09
1,278
24,9
12,42
6,88
6,66
14,43
15,43
16,22
4,288
12,2
20,5
69,3
53,9
0,831
10,8
12,35
0,06
0,002
0,48
3,982
11,38
7,215
89,65
0,107
1,359
3,974
41,2
3,87
5,675
2,074
9,8
0,365
146
5,47
2,174
0,473
0,709
0,564
0,122
0,171
10,89
14,8
3,56
2,044
0,7
0,042
90,7
41,54
6,19
9,07
4,84
5,36
7,8
27,46
4,086
3,63
2,182
173,2
2,022
10,06
1,192
4,99
8,58
18,61
9,14
24,83
4,94
0,072
0,185
1,289
0,92
13,33
74,55
0,365
64,75
0,775
0,381
0,238
1,22
1,659
30,6
14,97
8,85
7,805
19,03
17,94
18,5
4,98
13,14
27,68
76,25
63,5
1,3
13,39
13,51
0,178
0,002
0,95
5,6
13,36
8,875
101,1
0,12
1,95
4,25
48,52
4,732
6,57
2,306
10,89
0,462
146
6,865
2,806
0,65
0,875
0,682
0,141
0,43
12,5
17,16
3,932
2,364
0,92
0,08
121,4
47,97
8,195
22,82
6,84
6,63
9,5
30
5,68
5,05
2,832
276,9
2,792
11,85
1,5
6,4
10,75
21,26
10,83
34,75
6,28
0,145
0,308
MOT-OBBLIGAZIONI
Divisa
4002 Franco Svizzero
Titoli
Prezzo
2014
Capitalizz.
in mln
48,259
28,393
48,069
15,417
39,798
37,548
3,1
43,116
49,657
28,211
37,124
40,807
14,015
21,998
17,7
19,469
27,517
44,051
66,667
18,778
39,557
22,069
7,572
-3,107
6,437
-16,804
57,084
19,366
13,105
-5,276
7,779
210,634
0,452
66,871
17,715
-1,129
4,925
17,76
30,503
8,73
115,274
10,293
-3,448
-23,438
4,559
-21,456
3,063
68,725
3,705
-7,553
-3,913
24,027
21,091
30,919
-7,573
29,861
30,418
18,367
25,394
1,05
-2,799
7,794
49,206
61,1
17,634
-9,38
11,148
28,943
35,452
25,702
23,983
31,259
51,892
-3,474
10,301
25,303
4016 Dollaro Australiano
BTPI
TASSI BCE
0,25%
min.
CAMBI DELL’EURO
Ced. Prezzo d’asta Rend.
sem. ultimo preced. lordo
0,64
0,51
0,51
0,57
0,62
0,66
0,67
0,69
0,7
0,72
0,71
0,74
0,84
0,88
0,96
1,01
1,03
1,06
1,12
1,28
1,33
1,38
1,46
1,58
1,69
1,72
1,8
1,85
1,85
1,94
2,04
2,23
2,26
2,38
2,57
2,64
2,67
2,72
2,89
3,03
3,08
3,15
3,16
2,04
3,18
2,29
3,29
Prezzo
2014
Capitalizz.
in mln
-2,138
37,143
2,906
-1,19
-4,949
84,742
13,459
65,305
143,553
22,523
19,397
27,733
-4,199
99,082
0,724
87,31
-4,379
-0,744
35,815
12,518
24,162
24,015
28,55
15,452
8,452
39,756
3,941
-2,966
2,769
-1,154
11,353
4,331
11,723
37,742
-6,412
-5,39
-8,624
64,452
6,985
4,962
53,957
28,251
53,278
21,266
7,317
29,427
11,305
51,097
21,867
4,117
5,275
20,575
-3,506
23,162
41,527
30,286
43,156
12,695
12,734
14,969
42,136
49,153
9,333
30,154
40,456
4,272
15,072
1,937
16,278
51,34
-5,38
23,864
-0,496
28,485
77,428
49,942
Titolo
EURIBOR
TASSI UFFICIALI
Australia tus
0,507
-0,13
1,498
0,499
1,305
0,488
-0,098
1,176
19,449
1,682
-0,265
-1,237
2,336
0,635
1,459
6,073
1,134
-1,559
12,89
7,258
3,143
1,771
2,42
2,344
-0,29
-0,348
-1,103
-1,264
0,906
-1,059
-1,706
1,145
-2,001
0,307
0,774
0,256
0,842
-1,505
-1,023
-0,292
-1,731
1,804
1,176
1,5
-0,621
-0,146
0,394
-0,986
0,379
0,165
-0,071
3,07
-0,651
-2,218
-0,197
2,182
3,333
-0,336
-1,684
0,812
2,549
1,091
0,272
0,703
-0,733
0,515
-0,501
-1,184
0,454
-0,476
-0,247
0,182
0,952
-2,383
0,465
Codice
Isn
BTP
IT0004505076
IT0004750409
IT0003618383
IT0004780380
IT0003719918
IT0004805070
IT0004568272
IT0004615917
IT0004840788
IT0003844534
IT0004656275
IT0004880990
IT0004712748
IT0004917792
IT0004019581
IT0004761950
IT0004960826
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IT0004164775
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IT0004820426
IT0003242747
IT0004867070
IT0004273493
IT0004907843
IT0004361041
IT0004957574
IT0003493258
IT0004423957
IT0004992308
IT0004489610
IT0003644769
IT0004536949
IT0004594930
IT0004634132
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IT0004009673
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IT0004801541
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IT0004898034
IT0004356843
IT0004243512
IT0000366655
IT0000366721
IT0004953417
Var. Ufficiale %
chiusura ultima Da inizio
anno
Titolo
Prezzo d’asta Rend. Scadenza
ultimo
lordo
Atla Nv18 3,625% Eur
B Imi 31.10.2019 Sc BPosta
B Intesa 14 sc tot
Banco Popolare Nv20 5.5% Eur
Barclays Gn17 7Y Fx Float
Barclays Mz15 Mc Eur
BERS-98/18 Lifestyle
Bim Imi 98/2018 Sd
Bimi Fb15 TF Plus Bancoposta
Bimi Gn17 Tv Eur
Bimi Mg19 Tm Bancoposta CFloor
Bimi Mz15 Infl Link
Bimi Mz15 Tasso Misto
Bimi St14 Bancoposta4 Rel3
Bp Mg14 Mc Eur
Centrob 2019 Eu Sd Ind
Centrob 98/2018 Zc
Deutsche Bank Lg14 Reload3
Dexi Gn16 Eur 3,6%
Dexia C 15 Sch Tot E
Dexia Crediop 15 13 S Tot
Enel TF 2010/2016
Enel TV 2007/2015 Ind
Enel TV 2010/2016
Enel 20.2.2018 4,875%
Eni 06/2015 4%
Eni 06/2015 Eurbr6M+0,89
Eni 11/10/17 4,875%
IADB 98-18 Rev.Float.Capped
Imi Dc15 Tv Eur
Intesa-14 St Eur
ISP fb28 zc
108,954
104,707
100,042
105,673
99,195
99,831
138,313
136,200
107,560
96,560
104,361
99,626
99,946
122,131
100,422
95,865
90,155
115,478
101,442
98,852
98,588
104,536
100,392
100,300
111,777
104,055
100,924
112,278
116,826
100,237
100,335
58,908
1,63
2,62
4,43
1,01
0,77
1,74
2,86
1,71
1,23
1,27
2,74
2,90
2,71
2,06
1,09
0,70
0,97
1,73
0,72
0,55
1,30
1,85
0,83
3,88
Alpha Immobiliare
AMUNDI RE Europa
AMUNDI RE Italia
Atlantic 1
Atlantic 2
Beta
Bnl Portfolio Imm
Delta Immobiliare
Estense Distrib
Europa Imm 1
Immobiliare Dinamico
Immobilium 2001
Invest Real Sec
Investietico
Prezzo d’asta Rend. Scadenza
ultimo
lordo
Mb Gn21 Tv
Mb Mg20 P Atto 4,5%
Mb Nv20 Eur 5%
Mb 18.04.2023 5,75%
Mbp Nv17 Sc Eur
Mcr Lomb 2018 75 R F
Mcr Lomb 2019Eu Sd Ind
Mcr Lomb 98/2028 25Zc
Mediob Dc 15 Tv Eur
Mediob 12.12.2017 Zc Eur
Mpaschi 99/29 t.m. 4a emiss
Mps 20.09.2017 Mc Eur
Mps 27.10.2017 Mc Eur
Rbs Fb16 Royal 4%
Rbs Ge17 Mc Eur
RBS ge20 Royal8%
Rbs Lg25 Rf Eur
Rbs Mz20 Royal 5% Flex Eur
RBS Set14 Infl. Europea
Sg Ap15 5,6 Inr
Sg Mg16 Mc Infl. Linked Floor
Spaolo 97/2022 115 Zc
Ubi Giu14 Tasso Misto
Ubi Gn14 5% Eur
Ubi Gn19 SubLT2FixFloat
Ubi Mz19 Mc Sub Call
Ubi Nov15 LowT2Amor
Ubi Nv18 Mc Eur
Ubi 16/06/11-18 5,5%
Ubi 30/06/11-18 5,4%
Ucg Ag18 5,65% Bp Eur
Ucg 21.05.2018 5% Eur
Unicredit16LowT2Amor
106,048
109,729
106,813
110,511
108,272
108,815
95,673
58,520
102,408
92,635
108,578
104,779
105,072
105,225
99,146
125,557
120,460
97,123
100,315
98,706
103,266
79,610
99,980
100,725
99,033
98,849
98,827
98,937
104,674
104,649
112,987
109,886
102,159
3,67
2,74
3,81
4,30
3,38
3,93
1,37
2,09
2,93
0,88
1,31
3,03
6,87
1,12
2,95
1,33
1,99
4,27
2,53
2,16
6,77
3,11
3,11
2,47
2,46
-
13-06-2021
14-05-2020
15-11-2020
18-04-2023
30-11-2017
06-11-2018
15-01-2019
18-02-2028
13-12-2015
12-12-2017
01-02-2029
29-09-2017
27-10-2017
22-02-2016
04-01-2017
11-01-2020
09-07-2025
23-03-2020
30-09-2014
30-04-2015
13-05-2016
30-01-2022
30-06-2014
30-06-2014
30-06-2019
13-03-2019
28-11-2015
18-11-2018
16-06-2018
30-06-2018
24-08-2018
21-05-2018
30-03-2016
Obbligazioni più trattate nella giornata
MATERIE PRIME
Titolo
ultimo
PETROLIO
Brent
107,89
COLONIALI (EURONEXT LONDON)
Zucchero
474,2
Caffe’ robusta
2090
METALLI PREZIOSI
preced.
0
ultimo
prec.
1487,000
1093,000
1079,000
295,600
217,200
373,500
872,000
40,560
990,000
658,000
91,750
2010,000
1021,000
1741,000
1482,000
1089,000
1079,000
295,000
216,600
373,500
886,000
40,800
958,000
658,000
92,000
2012,000
1019,000
1760,000
Titolo
ultimo
preced.
Cacao
1869
1883
Farina di Soia
473
468,4
Semi di soia
1458
1436,5
FARINE E SEMI (CBOT)
478
2096
FONDI CHIUSI
Fondo
30-11-2018
31-10-2019
29-10-2014
18-11-2020
30-06-2017
24-03-2015
18-12-2018
04-11-2018
27-02-2015
30-06-2017
31-05-2019
22-03-2015
10-03-2015
23-09-2014
23-05-2014
22-01-2019
30-01-2018
21-07-2014
28-06-2016
01-02-2015
30-03-2015
26-02-2016
14-01-2015
26-02-2016
20-02-2018
29-06-2015
29-06-2015
11-10-2017
06-11-2018
21-12-2015
31-05-2014
17-02-2028
Titolo
Quote al 31/03
$ x Oz
€x Gr
Oro
1285,1
29,99
Argento
19,74
0,46056
Platino
1415
32,8
Palladio
775,2
17,99
Dati ed elaborazioni di borsa sono curati da
Fondo
Mediolanum Re A
Mediolanum Re B
Obelisco
Olinda
Piramide Globale
Polis
Port Imm Crescita
Risp Imm Uno Energia
Securfondo
Socrate
Sofipa Eq Fund
Tecla
Unicredit Imm Uno
Valore Imm Globale
ultimo
prec.
3,610
3,070
754,000
161,500
911,000
7050,000
1350,000
365,000
360,000
198,900
1820,000
1603,000
3,680
3,008
753,000
165,200
890,000
7000,000
1350,000
365,000
372,500
204,000
1808,000
1592,000
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22
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
Album
BIENNALE ARCHITETTURA IltemadelPadiglioneItaliaallaBiennaleArchitettura2014(7giugno-23novem-
«Innesti/Grafting» è il tema
del Padiglione Italia
STORIA Nuovi documenti nel libro di Kertzer
Tutti i segreti del patto
tra Pio XI e Mussolini
Matteo Sacchi
C
orrendo l’anno 1939 Pio XI,
al secolo Achille Ambrogio
DamianoRatti, aveva perduto
il suo tradizionale, a volte rabbioso,vigore.Labussola arrugginita e
il barometro da
ascensione che
conservava nel
suo ufficio erano
ormai solo uno
sbiadito ricordo
delle sue scalate
sulle Alpi. Papa
Rattisisentivaanziano,stanco,malato. Non poteva
più permettersi i
ritmi di lavoro
con cui, un tempo, stupiva tutta
la curia. Eppure,
pur acciaccato, il
pontefice compulsavaevergava
convulsamente
fogli sufogli.
Perché? Perché sentiva incombere sulla
Chiesa la minacciadelnazismoe,
molto probabilmente, sentiva
ungravepesodovutoaisuoiaccordiconchidelnazismoerastatoilprimigenio modello:BenitoMussolini. Ratti era salitosulsogliodiPietro il 6 febbraio
1922, dopo 14
estenuanti votazionichecontrapponevanoicardinali
«zelanti»
(che rimpiangevanoPioX)aicosì
detti «politicanti»
(che avevano sostenuto le aperture di Benedetto XV),
nessuno si sarebbe aspettato l’elezione dell’ex bibliotecario vaticano. E
quest’uomo amante della montagna,edeilibri,sitrovò,dasubito,adoveraffrontareunasituazione italiana
terribilmente turbolenta che culminòcon laMarcia suRomadel28 ottobre 1922. E se in Italia il fascismo picchiava pesante sulle sedi del Partito
popolare e dell’Azione cattolica o sui
sacerdotichesiopponevanoallapresadipoteredapartedellecamicienere (il caso più noto è quello di Don
Minzoni che la sera del 23 agosto
1923venneuccisoconunabastonata
allanucainunagguatosquadrista)in
altre nazioni il pericolo comunista
sembrava essere addirittura peggiore. Un peso davvero grande per un
nuovo Papa.
Fu in questo contesto che Mussolini,notomangiapretiingioventù,operò un radicale e strategico cambio di
rottapersvuotaredall’internol’oppo-
Papa Ratti aveva visto nel Duce un’arma contro
il comunismo. Ma la svolta razzista lo indignò
A CONFRONTO
Benito Mussolini (1883-1945) e Papa Pio XI ( 1857-1939) erano
personalità molto distanti. Il duce del fascismo in gioventù era stato
fortemente anticlericale e vedeva nel Vaticano solo uno strumento
politico utilissimo per governare un Paese cattolico. Il Papa voleva
garantirsi un baluardo contro il comunismo ma non era disposto
ad avallare l’alleanza col nazismo e le derive razziste del regime
sizionedelPartitopopolare.Iniziòad
ergersiabaluardodellatradizionecristianaecattolica...Primocapodelgoverno italiano a farlo, nominò Dio in
un discorso parlamentare. Quando
poiincontròinsegretoilCardinalPietro Gasparri, segretario di Stato Vaticano iniziò unlungopercorso di riav-
vicinamento che culminò con i Patti
lateranensi (11 febbraio 1929) e sanò
lapesantissimafratturatrailVaticano
eloStatoitaliano.Unafratturaapertasiassieme allabrecciadi PortaPia.Fu
ilmassimomomentodisuccessopoliticoperMussolinimaperPioXIsitrattodiunpericolosoPattoconildiavolo
CONTRO HITLER
La denuncia definitiva
del nazismo era pronta,
ma il Pontefice morì
LOTTA CONTRO IL TEMPO
La svolta fu osteggiata
dalle resistenze
di parte della curia
bre),sarà«Innesti/Grafting».Lamostra,curatadaCinoZucchi,rifletteràsulcarattere omogeneo dell’architettura globale, mettendo al centro l’identità nazionale.Zucchipuntasullacapacitàdeinostricreatividiintegraretradizioneeinnovazione. Ad aprire e chiudere la mostra, all’Arsenale, due «innesti» di Zucchi: il portale dell’ingresso e una panca-scultura nel Giardino delle Vergini.
comeraccontalostoricoDavidI.Kertzer (Rizzoli, pagg. 556, euro 24). Kertzer, che insegna antropologia e storia
alla Brown University, sfruttando anche la recente apertura degli archivi
vaticani,ricostruisceilcomplessorapporto che venne a svilupparsi tra San
Pietroel’altraspondadelTevere.Seall’inizioRattivide inMussolini l’uomo
dellaProvvidenzapianpianol’avvicinamento ad Hitler del dittatore gli rese chiaro il pericolo delle sue scelte.
Aveva tollerato le pressioni sull’Azionecattolica,avevamantenutounbassoprofilosullaguerrad’Etiopia,accettatoilfattochemoltiprelatifosserofascistissimi. Tutto
questo nella speranzacheMussolini potesse essere un baluardo
controilcomunismo. Non poteva
però tollerare
che Hitler avesse
azzerato tutta
l’istruzionecattolica in Germania
e poi annesso
l’Austria tiranneggiandoneivescovi (che per altro si piegarono
alquanto in fretta).Epiùiltempo
passava e più
l’Italiasiappiattivasulle posizioni
naziste.Ilcolpofinalefuronoleleggi razziali.
Kertzer illustra
bene tutte le ambiguitàdelcattolicesimo degli anni Venti rispetto
alla questione
ebraicamadicertoRattinoneradisposto a cedimenti sul tema
della razza. Tanto che convocò il
gesuita americano Jhon LaFarge
che aveva fondato il concilio cattolico interraziale.Volevaunaenciclica forte (HumaniGenerisHunitas) di condanna del nazismo e
delrazzismoeanche del fascismo
che su quelle posizioni si era appiattito. Non riuscì a terminarla
prima di morire. La sua lotta contro il
tempo lo portò sino alle soglie di una
svoltaepocale,per altro osteggiatada
molti membri della curia. Ad esempio, un suo duro discorso di condanna contro il nazismo e il fascismo era
pronto per essere pronunciato proprio in occasione del decennale dei
patti lateranensi. Quando dopo la
mortediRattiilsuosuccessore,Pacelli, si trovò in mano quel documento
pensofossebenetenerlobenoccultatonegliarchivi(esulperchéladiscussione durerà a lungo). Rimase nascostoperdecenni.OraKertzerricostruiscetuttalavicendaconunacopiosissima dose di documenti (il volume ha
più di cento pagine di note) anche se
nonsemprevagliandoafondotuttele
fonti (i presunti Diari di Clara Petacci
andrebbero usati forse con più prudenza). E il libro farà discutere, perché attribuisce al Vaticano gravi responsabilità, o almeno gravi errori
nel valutare il pericolo del fascismo.
IL SAGGIO DI PANVINI
Quei cattolici
abbagliati
dal Sessantotto
Rino Cammilleri
N
on a caso Guido Panvini fa cominciare il suo libro Cattolici e
violenza politica. L’altro albumdifamigliadelterrorismoitaliano
(Marsilio, pagg. 400, euro 22) col 1960.
Quell’anno il governo del dc TambronisostenutodaivotidelMsiavevamesso in difficoltà il Pci. E questo, al solito,
ricorse alla piazza. Il destro lo offrì un
inoffensivo congresso del Msi a Genova. La scusa: la città era Medaglia
d’OrodellaResistenza.Insomma,una
«provocazione». Ci fu battaglia per le
stradeeaReggioEmiliaicarosellidella
Celere provocarono cinque morti. I
manifestanti non poterono rifugiarsi
nellechieseperchéquesteeranochiuse appunto per preservarle dai moti.
NelmirinofinìilvescovoSocche,«colpevole» di denegato soccorso. Il capo
della federazione dc locale, Corghi, se
lapreseconlapolizia.Eallamanifestazione di Genova avevano preso parte
diverse federazioni dc e sezioni Acli e
Cisl. Come andò a finire si sa: il governo Tambroni cadde e fu sostituito da
Fanfanisostenutodaisocialisti.Iniziava così la marcia di quel «centro che ci
portò a sinistra» (come in un titolo di
RobertoDeMattei)echedovevaculminare nell’«arco costituzionale» dal
qualeil Msiesolo luieraescluso. 1962:
fondata a Trento, feudo democristiano e a opera di democristiani, la famosa facoltà di Sociologia. 1964: ecco,
sempre là, il cristiano riformista Gdiut
(Gruppodemocraticointesauniversitaria trentina), creato da Marco Boato
e a cui aderivano Renato Curcio e Mara Cagol, futuri dirigenti delle Br. Ma
moltiprotagonistidellasuccessivastagione di conflittualità provenivano da
ambientiqualilaFuciel’Azionecattolica. Panvini cita Toni Negri, Lucio Magri, Lidia Menapace, Marco Bellocchio, Mario Capanna, Luigi Manconi.
Lareazionenegativa dimoltiteologi
ed ecclesiastici all’enciclica PopulorumprogressiolasciòPaoloVIsgomento.Nellostessoanno,il1967,cominciò
l’epoca del movimento studentesco
con l’occupazione a Milano della Cattolica. L’anno dopo toccò a Trento.
QuiungrupponutritodipretisolidarizzòconglioccupantiePaoloSorbiinterruppe una predica, inaugurando i
«controquaresimali» sul sagrato del
Duomo. Anche il primo movimento
fondato da don Giussani, Gioventù
Studentesca, presto sbandò a sinistra.
Con l’omicidio nel 1980 di Vittorio
Bachelet e poi quello di Aldo Moro
l’idillio era ormai finito. Nel 1984 a Milanoqualcunodepositòaipiedidelsegretario del cardinale Martini tre borsoni di armi dei Comitati comunisti rivoluzionari. Diversi esponenti della
lotta armata, via via, rientrarono nei
ranghi del cattolicesimo o si convertirono ad esso.
Cisi puòchiedere qualfosse lafascinazione che il comunismo esercitò su
tanti cattolici,malgrado quel che il comunismo«realizzato»(inUrss,inmezza Europa, in Cina, nel Vietnam, in
Cambogia...)facevaaicredenti.Maancoraoggiparolecome«poveri»,«eguaglianza», «giustizia sociale» producono nella testa di molti, clero in primis,
frissonsincontrollati.Eliinclinanoverso coloro che tali slogan strumentalizzano ai loro fini.
ALBUM 23
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
SANGUE INFETTO Altro che città del Santo...
Ecco i fiori del male
nella Padova dell’800
Tra killer e pellagra
Luca Crovi
È
una Padova d’altri
tempi, un luogo da incubo degno di essere
raccontatodaunautore inglese, la location che ha
scelto il veneto Matteo Strukul
per ambientare il suo nuovo
noirintitolatoLagiostradeifiori spezzati. Il caso dell’Angelo
Sterminatore
(Mondadori,
pagg.284,euro17)).Unromanzodapelled’ocachehagiàricevutoall’esteroilplausodiscrittori come il texano Joe R. Lansdale, il quale afferma che
Strukul«èunadellevocipiùimportanti del thriller italiano»
(commento probabilmente
giustificato dal successo dell’edizione in lingua inglese de
La ballata di Mila).
La diabolica intuizione da
cuièpartitoStrukulèchesipossa ripercorrere le suggestioni
di classici del genere come
L’alienista di Caleb Carr, From
Hell di Alan Moore (disegnato
da Eddie Campbell), Il profumo di Patrick Suskind, La scala
di Dioniso di Luca Di Fulvio,
scegliendo però un’originale
ambientazioneitaliana.La Padova invernale del 1888 che affiora dalle pagine de La giostra
deifiorispezzatièinfattiunterritorio nebbioso e coperto di
neve dove è plausibile si aggiri
un assassino seriale che per
molti versi potrebbe essere un
emulo di Jack Lo Squartatore.
Ad aprire le danze è l’efferata
uccisionediuna prostituta che
porta il nome di un fiore come
tutte quelle che la seguiranno,
maprobabilmentelaprimacosachedavverospaventeràilettoridi Strukulèlacrudadescri-
Nel nuovo romanzo noir di Matteo Strukul
citazioni da «Il dottor Jekyll e mister Hyde»
e da Batman. E il terribile assassino che colpisce
come un virus somiglia a Jack lo Squartatore
DARK Matteo Strukul. Nato a
Padova nel ’73, ha scritto
«La ballata di Mila» e «Regina
nera» in corso di pubblicazione
in 16 Paesi. Dai romanzi
è stata tratta la serie
a fumetti «Red Dread»
zione che l’autore fa del morbo che a quei tempi stava
devastando i territori
veneti: «La pellagra
ha ricoperto i nostricampidicadaveri...ilmale della miseria, che
gonfia le
gengive
fino a
farle
spaccare.
A
molti,identi si fanno neri
ecadono a pezzi. Morde i corpi
con l’insonnia e l’inappetenza. Poi macina le ossa nel propriomortaio:diarreaedebolezzasempre piùacuta.Indigiun-
gonoidisturbi psichici e
mentali che conduconosullaviadella pazzia, di talché anche l’animo s’ammala,
soffre e si sfarina come la
nevestancadiquest’inverno
senza fine».
A raccontarlo sulle pagine
del quotidiano «L’Euganeo» è
il giornalista Giorgio Fanton
chespiegareaiproprilettorico-
DEGRADO
La zona del Portello
è inquietante come quella
di White Chapell a Londra
Il terrore
scende in strada
Lacopertinadelnuovoromanzo del noirista padovano Matteo Strukul
me «cumuli di corpi ridotti a mucchidistracci
popolano la pianura. Le nostre
campagne,lenegrearaturedel
Veneto, sono oggi inzuppate
del sangue degli innocenti:
quegli stessi contadini che in
massa abbandonano i poderi
per raggiungere il porto di Genova e da lì tentano la fortuna
imbarcandosi per il “Bel Brasile”». Un male della miseria che
appare forse ben più terribile
dell’AngeloSterminatore,mietitore di vittime innocenti nel
quartiere degradato di Borgo
Portello, habitat perfetto per
ospitare criminali, prostitute e
derelitti,moltosimileallazona
londinese di Whitechapel baz-
MISTERO
Le indagini sul caso
affidate a un giornalista
e a un cupo alienista
zicata nello stesso periodo da
Jack Lo Squartatore. Fanton
verràconvocatoalPortellodall’ispettore Roberto Pastrello il
qualevuoleevitarechelastampasemini il terroreincittà scrivendofacilipaginescandalistiche che possono soltanto
creare problemi alle
sue indagini. Fanton
non ama né le sterili polemiche e né
le notizie sensazionali, così comenonsopporta d’essere manipolato, ma
accetterà
ugualmente
di coinvolgere nelle indaginisugliomicidiilcriminologo Alexander Weisz, un
alienista che
ha letto i racconti di Edgar
Allan Poe ed è
esperto degli
studidiantropologia criminale di
CesareLombroso e
che sa benissimo
qualepossaessereilvero volto del male, quali
psicopatologie possano
portare a compiere certi gesti
efferati.
Weisz non è né un investigatore né unoscienziato qualsiasi, ha infatti un terribile passato alle spalle (avendo assistito
da bambino al barbaro omicidio della propria madre), ha
vissuto passioni sentimentali
sfrenateedècadutofacilevittima del laudano, in cui cerca di
annullare i propri incubi. Matteo Strukul è davvero bravo a
descriverciquantocupopotesse essere il gabinetto degli studi di un alienista ottocentesco,
così come è abile nel ritrarre
scenograficamente un caffè
senza porte come il Pedrocchi
e un teatro come il Nuovo di
ViaLivello,dovestaperandare
in scena uno spettacolo emozionante con Eleonora Duse.
Sadescrivercirisseincuisonoi
tirapugnieicoltelliafareladifferenza, come nei film di Guy
Ritchie, e ama mostrarci un
Alexander Weisz che vive la
propria esistenza in piacevole
equilibrio fra un passo stevensoniano de Il dottor Jekyll e MisterHydeeunepisodioafumetti di Batman.
Il caso I crociati contro la tradizione
Se non sei diverso ormai non sei normale
Gianfranco de Turris
I
l26marzoilministrodell’Istruzione Stefania Giannini, ex rettore
dell’UniversitàperstranieridiPerugia, eletta nella Scelta Civica, ha sospesosinedieladistribuzioneinscuole pubbliche, asili ed elementari dei
tre opuscoli Educare alla diversità,
molto chiacchierati, molto discussi,
moltocontestati(anchedaunsuosottosegretario),checonlascusadellalotta al bullismo e alla «discriminazione
sessuale», come si è scritto su queste
pagine,facevanopassare sottotraccia
l’«ideologia gender». Erano stati progettati e realizzati dall’Unar (Ufficio
nazionale antirazzismo), creatura a
quantoparedelgovernotecnocraticolaicista di Monti.
A questo indottrinamento precoce
sieranoribellatemoltefamiglieealcuniquotidianidicentrodestraloaveva-
Bloccati gli opuscoli sull’ideologia gender. Ma la campagna continua
nodenunciato.Daultimoeraintervenuto il cardinale Bagnasco il quale, al
consigliodellaCei del 24marzo aveva
denunciato gli opuscoli che «in realtà
mirano ad instillare nei bambini preconcetticontro lafamiglia».Lalettura
ideologicadel«genere»èunaveradittatura che vuole appiattire la diversità, omologare tutto sino a trattare le
identità di uomo e donna come pure
astrazioni.Un’operazione,questadegli opuscoli Unar, costata 24mila euri
e creata da un istituto di cui non si sa
nulla.Un’evidentestrategiapianificatacherientrainunprogettopiùampio
voltoafar diventarenormalità ciò che
nonloèeafarconsiderareanormalità
ciò che non è mai stato tale. A esempio,lafamigliatradizionalecomposta
da padre e madre. Un virus che sta at-
tecchendo indipendentemente dalla
lotta al bullismo: il Comune di Livorno,rettodasempredaicomunistiepostcomunisti, ha escluso da classifiche
econtributiperilprogetto«ScuolaCit-
tà» un’associazione che difende la famiglia tradizionale, la cui colpa è discriminare,intalmodo,lefamiglieeterodosse, quelle composte da due padri o due madri. Lo staff di psicologhe
LEZIONI
Gli opuscoli
«Educare
alla diversità»
erano
destinati ai
bimbi
delle scuole
elementari.
Ma il ministro
dell’Istruzione
Stefania
Giannini
li ha bloccati
e pedagogiste ha bocciato il progetto
«Conosci il cuore» dell’associazione
«IBaluardi»inquantoritenuto«segnatamente orientato sul piano culturale
e ideologico», vale a dire che si riferisceallasolafamigliatradizionale.Talché «lo staff ha valutato che detta impostazione possa creare disagio in ragazzi educati con diverse sensibilità».
Unalobby,conlacomplicitàconformista e ottusa di giornalisti e intellettuali,stafacendoillavaggiodelcervellodella gente. Vuole far credere che la
dicotomia maschio/femmina non è
undatodifattonaturalemaunproblemaculturale:sianomaschioofemmina o qualcosa a metà strada perché la
Società ce lo ha imposto attraverso gli
«stereotipidigenere»inculcatiascuola, quindi tramite la scuola bisogna liberare la parte omosessuale che è in
noi,fosseanchel’unopercento,inmodocheinfuturoesistasolounasocietà
indifferenziata, come mai avrebbero
immaginato le peggiori antiutopie, e
avevano tentato di fare nelle società
del «socialismo reale».
24 ALBUM
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
l’intervista » Uma Thurman
Carlo Bizio
Unasolascena,madiottominuti filati, un’invettiva disperata
diunamoglietraditachelascialo
spettatore a bocca aperta: Uma
Thurman fa un ritorno al grande
schermodegnodellasuafamain
Nymphomaniac, Vol 2 (in Italia
esconoinaprileentrambeleparti dell’epica sessuale di Lars Von
Trier). «Ho ricevuto la chiamata
di Lars per la seconda parte del
filmpocodopoaverdatopartorito la mia terza figlia», racconta la
Thurman,43anni(legataadesso
alfranceseArpad Busson:l’attrice americana ha due figli adolescenti avuti dal suo matrimonio
conEthanHawke,unarelazione
finitacircadieciannifa,altempo
di Kill Bill, l’ultimo film degno di
notadellaThurman).«NonsapevochedireaLars:eroancorafuoriforma. Masi trattavasolo di un
giornodilavoro,enonmisirichiedevadi esseresexy,tutt’altro. Ho
preparato la scena per due
settimane,
poi
l’ho fatta per 15
volte di seguito
nel corso di una
spossante giornata a Berlino. L’intera scena è in bilico
tralasfidaelasconfitta.Confesso che nonè
stato facile recitare La
SignoraH».
H.,nelfilmVonTrier,si
reca nell’appartamento
dell’amantedelmaritoportandosi i suoi tre figli piccoli
appresso.QuilaThurmansfoderaunmonologosull’infedeltà lungo otto minuti che rimarrànegliannalidelcinema.Dopo
imprecazioni sarcastiche e minaccedisperate lanciaun urlodi
risonanza shakespeariana primadi sbatterela portaalle spalle
euscireper sempredi scena.
Uma, in una delle sue prime
«Torno al grande cinema
con una sola scena choc»
L’attrice racconta la lunga sequenza in «Nymphomaniac» di Von Trier:
«Otto minuti di totale disperazione a casa dell’amante di mio marito»
apparizionialcinema,IlBarone di Munchausen di TerryGilliam,nel1989,leiapparivacomeunaVenerediBotticelli quasi nuda. Che rapporto ha col proprio corpo?
«Dagiovaneeromoltotimidae
schiva. Ero terribilmente complessata e nevrotica a quei
tempi.Certo,amavolareci-
tazione e volevo fare cinema, ed
erodispostaafarequalsiasicosa,
tranne il sesso! Ma avevo la pelle
fina, traspirava tutto per osmosi:
se qualcuno diceva qualcosa di
negativo sul mio
contomi
IN SALA
Il 3 e 24 aprile
per un’abbuffata
di sesso
Il controverso film di Lars Von
Trier (lungo 4 ore) è diviso in
due parti «Nymphomaniac Vol
1» e «Vol 2» che escono in Italia
ad aprile, a distanza di pochi
giorni,ilprimoil3aprileeilsecondoil24.Probabileildivieto ai minori di 18 anni: la
commissione deciderà oggi. Il film racconta il viaggio erotico di una donna,
dalla sua adolescenza
fino all’età di 50 anni.
Una donna ninfomane, Joe, che ha il volto
di Charlotte Gainsbourg. Von Trier
ha realizzato anche una versione
più lunga e con
immagini di
sesso ancora
più esplicite
dicinqueore
e
mezza
che uscirà
probabilmente a
f i n e
2014.
ciattaccavo,quasiavolerdareragioneaidetrattori.Unadinamica
masochista e un po’ perversa da
interpretareconuneccessod’insicurezza».
E ora?
«Basta.Sonocresciuta.Hosviluppatounapersonalitàespansivachealcunidefinisconodaattrice, un po’ teatrale. E sia. Meglio
così che cercare sempre di nascondersi».
Cosa ha provato girando la
scena di Nymphomaniac?
«Una grande responsabilità,
perché sapevo che quella scena
rappresentava un cambio nella
traiettoria morale della storia,
passando dal cupo nichilismo a
una densità di sentimento accorata. Era mio obbligo farla bene.
Cel’homessa tutta».
Perdoni l’impertinenza: recitando quella scena ha ripensato al rapporto col suo
ex marito? (è noto che
Hawkelatradiva,motivodel
loro divorzio).
«No,guardi,èacquapassata,è
unsoggettochenonmeritapiùalcuna menzione né riflessione.
Unattoresadovepescaredentro
di sé seguendo il filo delle parole
scrittesulcopione.Micamelosonoinventataioilmonologodella
SignoraH».
Ha avuto alti e bassi. Dopo
Kill Bill 1 e 2 ha recitato po-
co. Come mai?
«Primoperchémipiaceprovareun po’di tutto esonocome un
sub che va sotto anche se c’è del
pericolo.Hofattofilmmenovalidi perché sono convinta che un
attorenondebbaessereselettivo
alpuntodinonlavorare,edèinevitabileognitantodiredisìafilm
bruttini.Ultimamenteholavoratopocoperchésonostataoccupatacomemadre.L’annoscorsoperòhorecitato nellacommediadi
Gabriele Muccino con Gerard
Butler, ve la ricordate?, Playing
forKeeps».
Una moglie ninfomane...
«Esatto. E pensare che Muccinohatagliatomoltedellemiescene,forseperchétroppospinterispetto alla leggerezza tematica
delsuofilm».
Quentin Tarantino ha creato il ruolo della Sposa nei
due Kill Bill con lei in testa,
per lei. Dice che era la sua
musa. Lavorerete di nuovo
insieme?
«Siamo molto amici, Quentin
edio.Parliamospessodilavoroe
dicinema,certo,manonnecessariamente nel senso di girare un
filminsieme.ConQuentinnonsi
samai:lasuatestavainmilledirezioni.Eunacosaèl’uomo,l’altra
èilcineasta.Siamotuttiunpo’così, noi dell’ambiente, un po’ bipolari».
E ora di nuovo al lavoro?
«Sì, ora che mia figlia piccola
haormaidueanniepuòviaggiare con me ho deciso di rientrare
nel giro, come si suol dire. I fan
non mi mancano, ho ancora un
valore di scambio, sa? Girerò il
thrillerAmericanUltraconJesse
Eisenberg e Kristen Stewart, nel
ruolo di un’agente della CIA. Poi
gireròunfilmbiograficosuAnita
Bryant,lacantantediventataattivistaanti-gay.Unainteressantee
controversadonnaeartistadidestra.Ilcontrariodi me».
Le frasi
’
COINCIDENZE
Ho recitato per Lars poco
dopo aver partorito: tanto
non dovevo essere sexy
ESPERIENZA
IMPEGNI
Da giovane avevo Ultimamente ho fatto
difficoltà con il mio corpo: pochi film per dedicarmi
ora sono più disinvolta
alla mia terza figlia
ALBUM 25
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
«Xscape» conterrà
otto canzoni
«modernizzate»
da megaproduttori
IL CASO Arriva il primo disco postumo
Jackson risorge:
ma sarà davvero lui?
Antonio Lodetti
Il rock è, da sempre, un concentratodicommercioecreatività;inutilenegare che vive (e vegeta) partecipando
almondodegliaffari.Tuttoilrockdioggi-maanchegiàalfestivaldiMonterey
nel ’67, dove volavano alti i falchi delle
casediscografichepercatturaregliartistipiùinteressanti-èdominatodalbusiness. E la parte del leone la fa l’industriadelcaroestinto.Siprendonoimusicistiscomparsi,possibilmentelestar
piùeclatanti, e siribaltano cassetti, archivi,cassefortipertirarefuoriiloroultimi vagiti musicali, quelli che sono
sempre i definitivi canti del cigno... O
perlomenoincisioniimperdibili.Accade da sempre con Jimi Hendrix, la cui
famiglia ogni tre per due pubblica un
concertoinedito(avoltediestremovalore,avoltedelletruffaldinesovraincisioni sopra alcuni suoi vecchi assolo),
èaccadutoin questi giorni conJohnny
Cash (peraltro il bellissimo Out
Among the Stars riscoperto in una cassaforte dopo trent’anni) ed Elvis (due
suoi concerti del ’74 in versione stereo
emono).Datrent’annisiparladeimitici duetti di Michael Jackson con Freddie Mercury che dovrebbero uscire
quest’estate e ora viene annunciato
(uscitail 13 maggioepreordini a partiredaoggisuiTunes.com/MichaelJackson)ilprimoalbumpostumodiMichael Jackson.
Tripudio dei fan e sfregamento di
manidellaSony,chevedeinarrivouna
montagna di dollaroni annunciando
in burocratese, attraverso il suo presidente Kazuo Hirai: «Da tempo Michael fa parte della grande famiglia Sony.
A partire da Off the Wall del 1979 Sony
Music Entertainment ha pubblicato
tuttiisuoialbum.SiamoonoratidicollaborarecomeOneSonyperfesteggiarequestonuovodonodiMichaelenon
vediamo l’ora di regalare ai fan
un’esperienza esclusiva attraverso le
prossimeiniziativelegateainostriprodotti e servizi». Il che vuol dire abbiamo trovato otto canzoni scritte da Michael e le abbiamo messe in mano ai
miglioriproduttorisulmercatopercavarneottobranidiassolutolivelloarti-
stico. Intanto il disco si intitola Xscape
e, qualunque sia la qualità, farà certamente un superbotto. Xscape sarà, ne
siamosicuri,unlavoropatinatoericco
di energia, otto brani a tutto ritmo per
celebrare la sensualità animalesca di
Jacko. Ma cosa ci sarà realmente di
Jackoinquestodisco?Pocoonullaseè
vero che il produttore esecutivo L.A.
Reid (uno che ha contribuito a lanciare Mariah Carey, Justin Bieber, Rihanna)haradunatounconclavediproduttori e hitmaker come Rodney Jerkins
(che aveva lavorato ai brani originali
con Jackson), Timbaland, Stargate,
Jerome«Jroc»Harmon,JohnMcClain.
Il che, sempre tradotto in parole povere,vuoldire,abbiamocompletamente
REDIVIVI
La copertina di «Xscape», il
primo album postumo di
Michael Jackson in uscita il
13 maggio. Nella foto
piccola Michael Jackson e
Freddie Mercury: si attende
l’uscita dei loro duetti
di 30 anni fa
Nel frattempo
sono quasi pronti
i duetti inediti
con Mercury
riarrangiatoericostruitolecanzoni,sonofarinadelnostrosacco,nondiquellodiMichael.Peraltroiproduttorinon
fanno mistero di questa manipolazione, perché L.A.Reid annuncia che l’album«èstatomodernizzatodalproduttore che l’aveva originariamente incisoinstudioconMichael»,epoiaggiunge che al disco è stato conferito un
soundmodernograzieadunprocesso
di«contemporaneizzazione»,ilchesaràanchebellomahapocoachevedere
conil veroMichael Jackson econ la direzione che la sua musica stava prendendo nei giorni maledetti che hanno
preceduto la sua morte, alla soglia del
suotrionfaleritornoconiconcertilondinesi. Gli esecutori testamentari dellaEstatediMichaelJackson,chehaautorizzato l’uscita dell’album, hanno
detto in proposito: «Michael era sempreunpassoavantiatutti,cercavasempre di lavorare con nuovi produttori e
crearenuove sonorità Per moltiaspettiquestibraniriesconoacoglierequello spirito». L’obiettivo esplicito è quello di fare cassa, dato che ci si rivolge
non solo agli appassionatijacksoniani
maanche«adattrarreunanuovagenerazione di appassionati che scoprono
MichaelJacksonperlaprimavolta».Allora perché non farli partire con Thriller piuttosto
che con un
Jackson a metà?
Per quanto
riguarda
i
duetti
con
Freddie Mercury, poi riarrangiati da
Brian May, si
tratta di tre
brani incisi
nel1983,tracuiStateofShock,cheJacksoninterpretòconMickJaggernel«disco»VictorydeiJacksonsechepoijaggerreinterpretòdalvivoconTina Turner. Anche qui, il tris di duetti è rimasto incatenato dai divieti dei management fino al 2011. Ora che i pezzi sono
nellemanidiMayedelproduttoreWilliamOrbit(Madonna,iBlur)vedremo
se è valsa la pena aspettare...
Al passo coi tempi Una lunga gestazione
SU RAI RADIO 3
Arriva il sito streaming dei produttori di film
Marcello Veneziani
a «Prima pagina»
«Anicaondemand» nasce però dimezzato: non tutti i distributori hanno aderito
Pedro Armocida
Alla fine, dopo anni di rinvii,
l’Anica - la Confindustria del cinema italiano - è riuscita a creare la
sua piattaforma streaming. Nasce
cosìdaoggiAnicaondemand,ilsito
internetconun’offertadifilmancoramoltolimitata,350ititoliannunciati, che peraltro si appoggia a
www.mymovies.it.C’èunpo’dituttoconprezzidinoleggiochevanno
C
L
A
S
S
T
V
da1,99finoalmassimodi3,99euro
per le pellicole cosiddette «current»comeJimmyP.diArnaudDesplechincheperoraèl’unicauscita
incontemporaneaconlesalecinematografiche. Ma AnicaONDEmand (come viene anche scritto
perdaresensoalsitonavigabileattraversocinquemenutematici,appunto, di «onde») non è il portale
del cinema italiano com’era nelle
intenzionidelpresidenteRiccardo
Dig.terr.27
Tivù Sat 30
7.00
9.05
10.30
11.00
11.40
13.30
Caffè Affari Rubrica
Primo Tempo
Attualità
Il TG della Convenienza Attualità
I Vostri Soldi Attualità
Law & Order Telefilm.
con Sam Waterston,
Jerry Orbach, Carey
Lowell
I Cesaroni Fiction.
Di Francesco Vicario.
Ita, 2006. Con Claudio
Amendola, Elena
Sofia Ricci
16.00 TG Giorno Notiziario
16.30 TG Sport Notiziario
sportivo
17.00 Distretto di Polizia
Telefilm. con Isabella
Ferrari, Lorenzo
Flaherty, Giorgio
Tirabassi,
Ricky Memphis
20.45 Il giudice Mastrangelo Telefilm. con
Diego Abatantuono,
Amanda Sandrelli,
Antonio Catania,
22.30 Lo Schiaffo Attualità
Tozzi che in questi anni si è speso
molto su questo progetto. «I titoli
più difficili da ottenere sono quelli
italiani. Il nostro è un Paese in cui i
diritti di distribuzione sono molto
complicati», ha detto ieri Tozzi un
po’polemicamentedurantelapresentazionedelprogetto.Cosìgiocoforzailsitonascecomeuna pallida
copiadipiattaformebenpiùattrezzate, come ITunes dove ad esempioèpresentelostessotitoloJimmy
Sky 221
Tivù Sat 55
Sky 507
Cubo Vision
web tv - IP TV
7.00 Caffè Affari Rubrica
10.00 Linea Mercati
Mattina Rubrica
10.10 Desk China Attualità
11.10 Trading Room
Rubrica
11.30 Bond TV Rubrica
12.10 Forex Update
Attualità
12.20 Analisi Tecnica
Attualità
14.00 Linea Mercati
Attualità
14.30 Bussola Economica
Rubrica
15.00 Linea Mercati Wall
Street Rubrica
17.00 Alert Mercati
Attualità
17.30 Linea Mercati
Pomeriggio Rubrica
18.00 Report - Il TG della
Finanza Attualità
19.10 I Vostri Soldi Attualità
21.00 Partita Doppia Talk
show. Condotto da
Andrea Cabrini
22.00 Linea Mercati
Notte Rubrica
22.30 Italia Oggi TG Rubrica
Benicio Del Toro
in «Jimmy P.»
P. che però è disponibile anche in
versionealtadefinizioneepertuttii
dispositivi, smartphone compresi,
adifferenzadelsitodimezzatodell’Anica solo per computer. Perché
il problema di fondo è quello degli
accordi distributivi che sono stati
strettisolo con Rai Cinema,Cattleya (la società di produzione dello
stesso Tozzi), Luce Cinecittà,
Lucky Red, Bim mentre sono fuori
colossi come Warner, Universal,
maancheMedusa(chehadapoco
varatoilsuositodistreaming,www.
infinitytv.it).
8.00
9.30
11.05
12.00
17.45
20.50
Class Horse TG
Notiziario
Special Class
“I servizi esclusivi
di Class Horse TV”
Rubrica
Class Horse Tv Live
Rubrica
Class Horse TG
Notiziario
Special Class
“I servizi esclusivi
di Class Horse TV”
Rubrica
Prize Giving Rubrica
21.10 Special Class
“I servizi esclusivi
di Class Horse TV”
Rubrica
0.00 Class Horse TG
Notiziario
Per tutta la settimana, MarcelloVeneziani,scrittoreededitorialista del «Giornale», commenta le notizie del giorno a
«Prima Pagina», la trasmissione radiofonica a cura di Paola
De Monte in diretta tutti i giorni su Rai Radio 3. La rassegna
dei quotidiani è occasione per
riflettere, insieme con glispettatori, sui temi di maggiore attualità. Marcello Veneziani è
autore di numerosi volumi: il
prossimo«Animaecorpo»uscirà presto per Mondadori.
Sky 180
Tivù Sat 56
8.30
11.30
14.00
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20.00
Full Fashion
Designer
Rubrica
Fashion Dream
Reality show
Breakout
Rubrica
Full Fashion
Designer
Rubrica
Models New York
Real Tv
Ladies
Rubrica
Breakout Rubrica
21.00 Milano Models
Real Tv
22.30 Hair Secret Reality
show
Cubo Vision
Web Tv
IP TV
Design&Living Il gusto del Made in Italy
Top Lot - Le aste in diretta
Ride&Drive - Le novità per un
viaggio straordinario
My Tech - La tecnologia utile
Tempo di Lusso - Vivere
e conoscere ciò che fa la
differenza
Sapori&Profumi Ecco le eccellenze culinarie
Art TV - Il mondo dell’arte
Class Life 7 Il meglio del lifestyle
26
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
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Sport
Ora Europa a rischio
«MODELLO GERMANIA» «PerilMilanl’obiettivoèquellodiingaggiaregiova- da per noi centrale. Solo così potremmo autofinan-
LADY B. E IL FUTURO DEL MILAN
GIOVANI, TOP PLAYER E STADIO
Paulinho avvia la rimonta
Icardi, mai un tiro in porta
PAGELLE
LIVORNO
ziarci,migliorarelestruttureepermetterci qualche
topplayerinpiù».SecondoLadyB.«unesempiodipaesevirtuosoèlaGermania che,constadidiproprietàericchesponsorizzazioni,senzafarefolliehacreato un sistema virtuoso, un esempio da imitare».
CAPOVOLTA
Anderson Hernanes
de Carvalho festeggia
così il suo primo gol
in maglia nerazzurra
di Claudio De Carli
6 BARDI Non ha colpe sulle reti. Blocca una
conclusionediD’Ambrosio,nealzaunadiKuzmanovic. Straordinario il balletto alla mezz’oradellaripresaquandosigettasullegambe di tutti alla ricerca della palla.
6 VALENTINI Dietro sempre attento.
6 EMERSON Al7’suunrinvio siinfortunada
solo. Resta in campo stoicamente soffrendo
(9’ st DUNCAN 6. Ci mette i muscoli).
6 CASTELLINI Spessoinmezzoallamischia.
6,5 MBAYE Per lui una grande serata, l’Inter lo riporterà ad Appiano e si capisce subito
che è animato da grande entusiasmo. La fascia destra è roba sua.
6,5 BENASSI Va giù in area su energico intervento di Juan Jesus.
6 BIAGIANTI Meno presente nella partita,
ma lavora.
6 GRECO Corre senza pesare sulla partita
(28’ st Siligardi sv)
6,5 MESBAH Fraipiùattivifindalprimominuto,difendeeattaccaconproiezioniimprovvise.
7 PAULINHO Sfruttaconunpiattodestroche
finiscesottol’incrocioilbellissimoschemasu
angolo del Livorno. E riapre la partita.
5 BELFODIL Vorrebbetiraregiùilmondo,scivolaesispegne.(10’stEMEGHARA7.50metripallaalpiedeconSamuelallecalcagnaper
il 2-2, lo ricorderà a vita)
7 All.DiCarlo Escedal tunnelperilsecondo
tempo con l’occhio vivo.
PAGELLE
INTER
nitalentiprimachediventinotopplayereprimache
illorocostosia,pernoi,difficiledasostenere».IlvicepresidenteBarbaraBerlusconiparlacosìdellefuture strategie del club rossonero in un’intervista a
“FourFourTwo Italia”. «Aumentare i ricavi è una sfi-
di CDC
5 HANDANOVIC La sassata di Paulinho neanchelavede,ildestroaffilatodiEmegharalo
inchioda.
5,5 ROLANDO Stranamente nervoso a iniziogaraconPaulinho.SiprendeancheconJonathan.
5,5 SAMUEL Lascia le due punte a Juan
Jesus e Rolando, lui si prende chi entra centralmente e Mesbah gli crea qualche problema. Non abbatte Emeghara.
5,5 JUAN JESUS Duella con Belfodil, scontro fisico.
6,5 JONATHAN ServeaPalacioilgoldel2-0.
Semprepericolosoquandoscende.(35’stZanetti sv)
6,5 HERNANES Ilcalcioannoiantedeiprimi
minutièrobasua.Poisegnailprimogolconla
maglia dell’Inter e si trasforma, si muove più
leggero e fa girare la squadra. Nella seconda
metàdellaripresasembramenolucidoeperde un paio di palloni che innescano il contropiededelLivorno(24’stGuarin4.Avvial’azione del 2-2).
6 KUZMANOVIC Non ha le geometrie di
Cambiasso, sopperisce con attenzione e un
destro che Bardi gli alza sulla traversa.
6 ALVAREZ Non ha grande personalità ma
ha risposto bene alla fiducia di Mazzarri. È
suo il cross in area che avvia l’azione del vantaggio (41’ st Botta sv)
5,5 D'AMBROSIO Nella partenzalentadella squadra lui è uno dei più imbastiti. Si prende un tunnel da Mbaye, poi lentamente crescesenza però maiavvicinarsi all’esplosività
di Nagatomo.
5 ICARDI Nonhamaicalciatoinporta,nonsi
è mai liberato al tiro, non è riuscito a fare un
dribbling. Tolto questo il resto è positivo.
6,5 PALACIO Va su un pallone chefluttuava
versoilfondo,torsione,lorimetteinareaditestaanascel’1-0.Poiinsemisforbiciatadisinistro su assit di Jonathan segna il suo 14° gol.
Scompareeriappareinun’altrazonadelcampo. Ha doti acrobatiche e magiche.
5 All. MAZZARRI Ha vissuto tutta la pertita
soffrendo e coprendosi la faccia. La prima
mezz’oraeilsecondotemposonostatiunsalto mortale all’indietro.
Arb. Calvarese 6 Si è divertito.
LIVORNO
INTER
2
2
Marcatori: 37’pt Hernanes, 45’pt
Palacio, 9’st Paulinho, 40’st Emeghara.
Livorno: Bardi; Valentini, Emerson(9’st
Duncan) , Castellini; Mbaye, Benassi,
Biagianti, Greco(28’st Siligardi), Mesbah; Paulinho, Belfodil(9’st Emeghara). All.: Di Carlo.
Inter: Handanovic; Rolando, Samuel,
Juan Jesus; Jonathan (35’st Zanetti),
Hernanes(24’stGuarin),Kuzmanovic,Alvarez (34’st Botta), D'Ambrosio; Icardi,
Palacio. All. Mazzarri.
Arbitro: Calvarese.
Ammoniti: Hernanes,Castellini, Botta,
Samuel.
CLASSIFICA SERIE A
JUVENTUS
ROMA (una in meno)
NAPOLI
FIORENTINA
INTER
PARMA (una in meno)
ATALANTA
LAZIO
VERONA
TORINO
MILAN
SAMPDORIA
GENOA
UDINESE
CAGLIARI
CHIEVO
BOLOGNA
LIVORNO
SASSUOLO
CATANIA
81
70
64
52
49
47
46
45
43
42
42
41
39
38
32
27
26
25
21
20
Inter pazza, così è troppo
Il tradimento di Guarin
Hernanes e Palacio aprono la via, il colombiano fa il gran pasticcio
Mazzarri sbaglia i cambi. La ripresa è del Livorno con un bel regalo
Riccardo Signori
PROSSIMO TURNO
Mercoledì 2 aprile (h. 18.30)
Roma-Parma (recupero 22ª)
Sabato 5 aprile
Chievo-Verona (h. 18)
Inter-Bologna (h. 20.45)
Domenica 6 aprile (h. 15)
Lazio-Sampdoria (h. 12.30)
Atalanta-Sassuolo
Cagliari-Roma
Catania-Torino
Fiorentina-Udinese
Parma-Napoli (h. 20.45)
Lunedì 7 aprile
Juventus-Livorno (h. 19)
Genoa-Milan (h. 21)
PazzaInter,maormaisonosoloharakiri.Un’altravittoriabuttata,traditadalGuarin della discordia, ancora unavolta la Penelopenerazzurrafaedisfa.Guarinuccide
l’IntereforsefapentireThohirdiavertirato
indietrolafirmadavantiadAgnelli.Stavolta la rimonta subita fa più male (ben due
gol di vantaggio) e fa danni in classifica: 2
puntiintrepartite.Ilrischiodiperderel’Europa si fa pesante e non ci sono alibi. Inter
figliadeigoldiHernanesePalacio,rovinatadaglierroridigentedallatestafralenuvole.ForsenonbasteràMazzarriperfarlatornaregrande.
Il primo gol interista di Hernanes arriva
MAZZARRI
«Quest’anno serve per fare la raccolta dati
Ma ci sono giocatori con troppi limiti...»
ÈunosconsolatoWalterMazzarriquellochesipresentaalle
telecamere di Sky: «Questo deve essere un anno di crescita
che ci serve a fare la raccolta dati. Qui ci sono giocatori con
troppi limiti». Cambio sbagliato? «Ho tolto Hernanes perché
noneratantolucido...Sembravachegiocassimoallaplay-station,ci sispecchiavasenzamaitirare.Luisieraspesomolto,
misembravagiustocambiarloconungiocatorefrescocome
Guarin.Hopensatodifarelacosapiùnormale.EGuarinhaanchegiocato bene,a partequell’errore eclatante chediciamo
puòcapitare.Oravasoloaiutato.ESamuelhapersoiltempo
suEmeghara».Allenarelamente?«Credocheiltempochededicoaparlareconigiocatorièinfinito.Cisonoquellichecapisconosubitoealtri,chemagariperaspetticaratteriali,richiedonopiù tempo.Latesta fatutto,comanda ancheimuscoli».
SCONSOLATO
Walter Mazzarri
all’ottavapartitadelbrasilianoedopouna
mezzoretta nella quale cominciavano a
oscurarsigliorizzonti.Interunpo’ansiosa,
probabilmenteprigionieradidubbieinfelicitàprovocatidalleultimeduepartiteaSan
Siro, troppe palle perse, imperfezioni che
avevanogiàmessoMazzarriamaniinfaccia.Eppuresièintuitosubitochepotevaesserci situazione tranquilla con il Livorno,
seinerazzurriavesserogiocatoconminor
flanella e miglior rappresentazione delle
propriequalità.
Livorno composto da qualche ragazzo
cresciuto a Milano e da qualche ex tra cui
l’apaticoBelfodilduratountemposolo.Primotempocon tanta buonavolontà,ma al
tirardellesommepoca polpafino allarete
diinizioripresaconquelgrancalciodiPaulinhofinitosottolatraversa:robadascuola
brasiliana eazione studiata a tavolino con
tantisalutiaSamuelpresoallasprovvista.
IlLivorno,questoèvero,èstatopericolosoperprimoconunalungaevelenosapunizionechehacostrettoHandanovicasvegliarsicontantodischiaffeggiodellapalla.
Poipiùnulladidavveroconcretofinaprendersi le sberle nerazzurre. Inter schierata
coniltrioAlvarez-Palacio-IcardieKuzmanovicafarcoppiadicentrocampoconHernanes: la partita ha rischiato di prendere
unapiegatraditrice nonostanteunpaiodi
occasioni (sinistro di Hernanes a lato,
un’uscita di Bardi ad interrompere i sogni
digloriadiD’Ambrosio).EMazzarriasgolarsi contro gli errori dei suoi e davanti all’ipotesi che tanta dabbenaggine potesse
farcoraggioalLivorno.
L’Interquest’anno ha giàfattovederedi
tuttoedipiùeancheierinonsiètirataindietro. Però comprensibile la soddisfazione
dell’avercambiatofacciaallapartitainotto
minutiadoperadituttalacompagniasinfonico-calcistica. Primo gol nato da un lanciodiAlvarez,pallonecorrettodaunguizzo riparatore di Palacio con ciccata-assist
diIcardiperHernanes,infilatosiinareacome un fantasma a chiudere in gol. Partita
schiusa,Interrestituitaalserenoinvariabile.Peròlasuastoriainsegna:maidiremai.
Kuzmanovicdalontanohacercatodiimitare Hernanes nella caccia al suo primo
gol.Palaciohapescatoilsuo14˚sfruttando
un ping pong, chiuso dauna palla in cross
daJonathanchel’argentinohagiratoalvolo,nell’angolo,esiabeatalasolitudinenell’areadirigore.
Ma la dimostrazione che l’Inter si nutre
di una discontinuità autoflagellante si è
avutadall’iniziodellaripresa,quandolarete di Paulinho ha tolto sicurezza ai nerazzurri,lihacostrettialladifensiva,soprattutto mentale, e la squadra ridisegnata da Di
Carloèstatamoltopiùefficacepurconirischiditrepunte.Mazzarrisièfattoprendere, una volta di più, da dubbi e titubanze
chenonsonodaallenatoremetropolitano
ed è stato tradito proprio dall’uomo del
cambio. Il tecnico stavolta ha creduto in
GuarinerichiamatoHernanesche,purfra
altiebassi,avevadatoquadraturaallasquadra,oltrealpreziosogol.
IlGuaro,invece,èriuscitoneigranpasticci che gli sono congeniali: alla mezzora
non trovando il tiro gol che una mischia
d’arearichiedeva.Unicorisultato:stendereMbaye,l’excompagno.Epocopiùtardi
servendo l’assist ad Emeghara che si è bevuto Samuel ed ha steso Handanovic con
unrasoterranell’angolino.Echissàsequalcunostaancorapensandochelarivoltadel
tifo per non cedere Guarin sia stata una
buonaidea.
SPORT 27
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
__
BASKET Non appagata dalla tredicesima, Milano incassa an-
ATLETICA UsainBolt salteràil Golden Galadel 5giugno aRoma.
IL PIEDE DI BOLT NON VA
SALTA IL GOLDEN GALA
Dopolabuferaperunballohotvistonelmondo,ilcampionedi100e200m.haproblemiadunpiede.Nonpotrà gareggiare fino alla metà di giugno. Ipotizzabile
la presenza al meeting di Ostrava (17 giugno), Parigi
(5 luglio), Malmoe (5 agosto).
MILANO INCASSA LA 14ª
PESARO È POCA COSA
che la 14ª. A tanto è arrivata infatti la striscia di vittorie consecutive per l’Olimpia in campionato. A farne
le spese è Pesaro, sconfitta per 95 a 64 e uscita malconciadalForum.Armaniriportacosìa4ipuntidivantaggio sul terzetto Cantù, Brindisi e Siena.
SIGNORA CON IL FIATONE Sono i punti che mancano per avere la certezza dello scudetto, sempre che...
Juve, Conte dà la caccia al tredici
Lo stop di Napoli? «Calo fisiologico». I problemi: la rosa più vecchia e più ristretta della A. L’incubo: il ricordo del 2000
Davide Pisoni
IL RUSH FINALE
Ilgiornodopovivedisensazioni quasi sconosciute perché provatel’ultimavoltaoltrecinquemesifa.Lasconfittanonèdicasaalla
JuveeNapolilasciaresiduidiamarezza.Piùchedipreoccupazione.
AntonioContehaparlatodi«calo
fisiologico» e Gianluigi Buffon di
«coperta corta». Gli infortuni si
fanno sentire nella rosa più vecchiadellaserieA,29,4annidimedia, e più ristretta (23 elementi,
escluso Pepe). Così la Signora sta
usandoilbilancinonelgestirsitra
Scudetto ed Europa League. Ad
esempiocolParmacambioperLichtsteiner, alSan Paolosostituito
Asamoah; mercoledì dopo
un’oraavevarifiatatoPirlo,domenica Pogba. Non Vidal, scelta da
moltiimputataall’allenatore,perchésaltaLionepersqualifica.
Quindi è una Juve col fiatone,
una novità per Conte che aveva
semprespiccatoilvoloproprioin
primavera. Comunque non può
essere una sconfitta a minare le
certezze, ma serve subito una rispostaper comeèmaturata.Buffonhamandatoilmessaggio:«Dopoognipassofalsosiamosempre
ripartiti di slancio, spero sia così
anchestavolta».È successo dopo
Firenze e Verona. Una reazione
perevitarecheriaffiorinoitarlidel
passato.Giubileo,CollinaePerugiasonoparolescolpitenellamemoriabianconera. Oggi come alloralaJuvehapersolasecondagaradicampionatoaottoturnidalla
fine con un 2-0 in casa della terza
forza del torneo (14 anni fa il Milan),ladistanzadallasecondadivenne di 6 punti (ora sono 11 e la
RomadomanirecuperaconilParma). Alla fine trionfò la Lazio. In
panchina c’era Ancelotti che ieri
hadetto:«QuestaJuvenonsilasceràsfuggireloscudetto».Ricordato
che dietro c’è sempre una romana,sesivoglionoevitarecorsieri-
In MAIUSCOLO
le partite in casa
22ª giornata
(recupero)
33ª
giornata
34ª
giornata
35ª
giornata
36ª
giornata
37ª
giornata
LIVORNO Udinese BOLOGNA Sassuolo ATALANTA
(7/4-19) (14/4-20.45) (19/4-18.30) (28/4-20.45) (5/5-21)
JUVENTUS
ROMA
32ª
giornata
PARMA
(2/4 ore 18,30)
Cagliari ATALANTA Fiorentina MILAN
Catania
(6/4-15) (12/4-20.45) (19/4-21) (25/4-20,45) (4/5-15)
38ª
giornata
CAGLIARI
Roma (18/5-20.45)
(9/5-20.45)
Genoa
JUVENTUS
(18/5-20.45)
L’EGO
““
Conte
La Roma c’è:
teniamo
le antenne
dritte
Buffon
La coperta
è corta:
campionato
apertissimo
UDINESE
CATANIA
1
0
Marcatori: 23’ st Di Natale.
Udinese:Scuffet7,5;Heurtaux5,5,Danilo6,Domizzi6;Basta6(17’stBadu6),Allan 6, Pinzi 5,5, Pereyra 6,5 (37’ st Widmersv),GabrielSilva5,5;NicoLopez5(1’
stBrunoFernandes6,5);DiNatale7.All.
Guidolin 6.
Catania:Andujar6,5;Izco6(42’stPeruzzi sv), Bellusci 5,5, Gyomber 5, Monzon
6,5; Plasil 6,5 (36’ st Fedato sv), Lodi 6,5,
Rinaudo 6; Keko 6,5 (20’ st Leto 6), Bergessio 5,5, Barrientos 6. All. Maran 6.
«PRONTO PER LIONE» Carlos Tevez ha «ricaricato le batterie»
Arbitro: Doveri 6.
Ammoniti: Bellusci, Rinaudo, Gabriel
Silva, Izco, Danilo, Bergessio, Leto.
Spettatori: 12.000 circa.
corsi storici, meglio chiudere la
praticailprimapossibile.
Lo stesso Conte mette in guardia: «Sappiamo che la Roma c’è,
teniamoleantennedritte».EBuffon: «Il campionato è apertissimo».Seilfisicoèprovato,arrivain
soccorso il calendario: una sola
montagna, la Roma alla penultima giornata. Avversario e tabù
perché la Juve fatica in casa delle
grandi: un successo stra-sofferto
incasadelMilan,duepariconLazioeInter,ikodiFirenzeeNapoli.
E come al San Paolo anche nell’OlimpicogiallorossoContenon
hamaivinto.Potrebbenonservire anche stavolta avendo ancora
almenounjollyinmanoepossono bastare tredici punti se Totti e
socinon“ribaltano”il3-0diTorino. La Signora giocherà quattro
voltenelleultimesettegiornatein
casadovefinorahasemprevinto.
Poi tra Udine e Sassuolo dovrebbecercareipuntidellamatematica tricolore. Che alla fine è quella
che conta, sicuramente più della
diatribasuifatturatitraConteeBenitez.Comespessoaccadelaveritàstanelmezzo:laJuveincassadi
più(274,8 milionidiricavicontro
120,8),ilNapolispendedipiù(saldomercatonegativodi30milioni
contro il +6 bianconero). Agnelli
deveonorareunmonteingaggidi
circa115milioni,DeLaurentiisdi
“soli” 82 milioni. A Torino quandotiranolarigadelleuscitescrivono286 milioni;a Napoli sifermanoallametà.Comunqueallafinei
contitornanoaentrambe.Anche
sportivi, che poi fanno rima con
soldi.Esulcampononvannoifatturati, ma i campioni. Come TevezcheaNapolinonc’era,magiovedì ci sarà contro il Lione: «Il gol
inEuropaarriverà,nonèun’ossessione. Non ho giocato a Napoli e
ho ricaricato le batterie, sono
pronto». Un sorriso per la Juve:
l’Apachevuolefinireillavoro.
L’UDINESE VINCE IL POSTICIPO
L’eterno Di Natale e baby Scuffet
spingono il Catania verso la B
«Nonno» Di Natale e baby Scuffet. Sono loro i protagonisti del
successo dell’Udinese e del quarto ko di fila del Catania. La corsa
di Totò Di Natale verso i 200 gol in serie A passa anche dalla sfida
con gli etnei, ai quali ne ha segnati in totale, con la rete decisiva di
ieri, 10 (8 nelle ultime cinque partite). La strada per l’importante
traguardo è ancora lunga - siamo a quota 187, una in meno di Del
Piero e Signori - come duro è il percorso verso la salvezza degli etnei che collezionano la 19ª sconfitta su 31 partite. La squadra di
Maran avrebbe meritato qualcosa di più ma le parate del giovane
Scuffet blindano la porta friulana e condannano il Catania. Ora, a
sette giornate dalla fine del torneo, i siciliani vedono sempre più
concreta l’ipotesi della retrocessione.
Torna la Champions Oggi derby spagnolo e gran gala a Manchester
Barça e Atletico, la sindrome del pareggio
Marcello Di Dio
Una Champions degli alieni con il
megliochepuòproporrel’attualecalcio europeo e con le italiane alla finestra.Sullastradaversol’attoconclusivo del Da Luz di Lisbona il 24 maggio
cisonodellevereepropriecorazzate:
le tre spagnole regine della Liga e del
continente, due inglesi dal percorso
stagionale molto diverso, altrettante
tedesche ultime finaliste del torneo e
una francese, il Psg degli sceicchi.
Si parte oggi con il derby spagnolo
tra Barcellona e Atletico Madrid, seconda contro prima in campionato e
ora avversarie anche in Europa. I
blaugranainseguonolasettimasemifinaledifilamaicolchonerosdiSimeone,macchinadaguerraoliataeregistrataintuttiireparti,sonoancoraim-
Si ritrovano dopo tre pari in Spagna. E il Bayern gioca il suo «classico»
battutinellacompetizioneeitreconfrontistagionalisonofinitituttiinparità.MessicontroDiegoCosta,48reti
complessive nella Liga e 15 in Champions, due marziani del gol. Ma se la
Pulce è da anni un fenomeno univer-
salmente riconosciuto - nonostante i
problemi muscolari e quelli virali - e
ha risolto le ultime partite del Barça
tra cui il Clasico con il Real e il derby
con l’Espanyol, il brasiliano adottato
dalla Spagna è la vera rivelazione del
LE SEMIFINALI
Oggi - 20.45
Barcellona
Atletico Madrid
Manchester Utd
Bayern Monaco
Domani - 20.45
Sky Sport 1,
Premium Calcio
Sky Sport 3,
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Paris S.G.
Chelsea
Real Madrid
Borussia Dortmund
Retequattro,
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Premium Calcio
Sky Sport 3,
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L’EGO
massimo torneo continentale, il primo per lui in carriera. Nessuno nella
storia del torneo era partito con 7 gol
nelle prime 5 partite della Champions, Messi si era fermato a 1. Arbitrerà il fischietto bavarese Brych,
quellochenelloscorsoautunnoconvalidò in Bundesliga ilgol mai segnato da Kiessling del Bayer Leverkusen
15
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contro l’Hoffenheim.
Unaspeciediclassicoeuropeo(bastapensare a quella rocambolescafinaledel1999risoltadadueretinelrecupero dei Red Devils, la sfida dell’Old Trafford tra il Manchester United e il Bayern Monaco campione in
carica. In Europa gli inglesi sanno indossare l’abito di gala, ma l’assenza
di quel Van Persie che con la sua tripletta ha ribaltato l’esito dell’ottavo
con l’Olympiacos sarà pesante. Lo
United di Moyes sta vivendo una stagione travagliata e discontinua, il
BayernperfettodiGuardiolahagiàalzatolaMeisterschale(iltrofeoriservato ai vincitori della Bundesliga) con 7
turnidianticipo.IRedDevilssiaffidano a Rooney, fermo però in Champions a quella doppietta al Bayer Leverkusen nello scorso settembre ma
tornatoin grande forma. BayernsenzaThiagoAlcantaraecomunquenettamente favorito nella doppia sfida.
Dirige lo spagnolo Velasco Carballo.
28 SPORT
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
ATLETICA MASTER
l’intervista » Giancarlo Antognoni compie 60 anni
Firenze Ifiorentiniloamanocome il David e Ponte Vecchio. La
Fiorentina non ha vinto molto
nellasuastoria,madaCampodi
Marte sono transitati tanti fuoriclasse. Eppure Giancarlo Antognoni è lassù, in testa a questa
specialeclassifica,perilsuosensodiappartenenzaaFirenzeealla Fiorentina. Nel suo palmares
solo una coppa Italia, mentre
conlaNazionalehavintoilMondiale impossibile dell'82. Oggi il
Capitano festeggerà 60 anni e in
Palazzo Vecchio gli verranno
consegnatele"chiavidellacittà".
Ungestosimbolico,perchéquellevere ce l'ha da sempre....
Giancarlo, compie 60 anni,
ma quanti se ne sente?
«Almeno dieci in meno. Sono
sereno e fisicamente mi sento
molto piùgiovane».
Foto della sua infanzia in
Umbria
«SononatonelcomunediMarsciano, provincia di Perugia, ma
noi abitavamo in piena campagnaaDeruta,sullespondedelTevere.Giocavosull'aiaapallonee
vivevo spensierato. E un giorno
ci trasferimmo a Perugia. Avevo
8anniecominciaiagiocarenella
Juventina...».
Oddio, per un viola doc comelei,pessimo esordio...
«Sì, ma non
avevamo la
maglia a strisce...».
E s t a t e
1972,stazione Santa
Maria Novella: è cominciato
tutto lì.
«Avevo 18
anni, arrivavo da Asti. Il 15 ottobreaVeronailBaroneLiedholm
mifeceesordireinserieAdicendomi: “Ragazzo, tranquillo, gioca comesai”».
Più importante Bernardini
o Bearzot?
«Bernardini all'inizio, fu lui
chemidettefiduciaaRotterdam
il 20 novembre '74. Davanti avevamoun'Olandastellare,guidata da Cruijff. Pressing e fuorigiocoalto,cisorpresero.Bearzotdopo:èluichemihatenutoedifeso
per dieci anni in Nazionale. Uominiveri».
Il Mondiale vinto nell'82: il
suo momento più bello?
«Firenze vale più
di tanti scudetti
Anche se Agnelli...»
’
Mario Tenerani
«L’Avvocato mi voleva alla Juve. Liedholm, Bernardini
e Bearzot i miei maestri. Vorrei scoprire il nuovo Antognoni»
COMPLEANNO
DEL CAPITANO
Giancarlo
Antognoni
compie oggi
60 anni: verrà
premiato in
Palazzo
Vecchio, a
Firenze, con
la consegna
delle «chiavi
della città».
Attualmente è
dirigente
delle
Nazionali
giovanili
I PIÙ GRANDI
Maradona tra quelli
che ho affrontato
Poi gli azzurri dell’82
e Roby Baggio
IL MONDIALE
Una gioia che non
si può raccontare.
I Della Valle? Non
mi hanno ricevuto...
«Una gioia che non si racconta.Anchesepurtroppounpo'attenuata dall'incidente rimediatoinsemifinaleconlaPolonia.Vidila finalein tribuna».
L'Avvocato Agnelli è stato il
suo corteggiatore calcistico
più accanito?
«LoincontraiaMadrideaNew
YorkincompagniadiHenryKissinger.Erasempremoltogentile
conme.Midisse:"CaroAntognoni, lei è uno dei pochi che non è
mai voluto venire da noi alla Juve..."».
HagiuratoamoreeternoaFirenze,mahavintoinviolasolo una coppa Italia.
Il Sudoku
4
9
6
8
3
5
2
3 6 8
3
9 7
5
4
5
4
3
9
7
2
7
1
«Le vittorie sono belle, perché
alzi un trofeo. Ma l'affetto della
gente di Firenze è di gran lunga
più importante. E ricevere le
"chiavi della città" mi regala una
felicità impagabile».
1
9
6
Il più grande calciatore affrontato?
«DiegoMaradona. Evelo dice
unochehaincrociatoZico,Platini, Crujjf, Passarella, prima che
diventasseviolacome me».
IL «FEDELISSIMO» DELLA MAGLIA VIOLA
Nato a Marsciano (Pg)
il 1° aprile 1954
In nazionale:
73 presenze e 7 gol
tra il 1974 e il 1983
Ha giocato i Mondiali
del 1978 e del 1982
e gli Europei del 1980
Le sue squadre
presenze
4 gol
Macobi Asti (1970-72) 27 serie D
61 gol
Fiorentina (1972-87) 341 serie A
Losanna
(1987-89) 51 campionato svizzero 7 gol
I FEDELISSIMI DELLA FIORENTINA I CANNONIERI
DELLA FIORENTINA
partite 429
Antognoni
Hamrin
Brizi
389
208
Batistuta
Merlo
367
207
Le sue vittorie
Campionato
del mondo 1982
Coppa Italia 1975
Montuori
Antognoni
84
72
L’EGO
Tempi
Come si gioca
7
8
8
5 1
Le frasi
Ilpiùgrande,invece,concui
ha giocato?
«Al di là dei compagni storici
della Nazionale, dico Roberto
Baggio. Anche se in una partita
sola».
Antognonioggidovegiocherebbe?
«Il 10 come ero io non esiste
più.Forseinun4-2-3-1sareiiltrequartistadietro lapunta».
Perchédopo12annideiDella Valle a Firenze lei e la Fiorentina siete ancora così distanti?
«Dapartemiac'èsemprestata
disponibilitàtotale,manonèstatamaicontraccambiata.Nonho
mai avuto un colloquio con la
proprietà».
Lei e la Federazione: oggi è
dirigentedellenazionaligiovanili, dalla Under 15 alla
19.Chestimolileregalaquesta avventura?
«Vedere progredire questi ragazzi che dopo diventano adulti
in Nazionale A:. Insigne, Destro,
Balotelli, Florenzi, Paloschi, El
Shaarawy...DopoilMondialemi
piacerebbe poter accompagnare l'avventura del mio amico
Prandelli».
Ilcampionatoègiàvintodalla Juve?
«Salvo terremoti sì. La Roma
però è stata una bella sorpresa,
mentreNapolieFiorentinahannoconsolidatolaloroposizione.
Milan e Inter le delusioni. Complimenti alla politica dei giovani
diVerona, Atalanta eParma».
L'italiano più forte?
«Nonostantel'etàstravedoancoraperTottieBuffon,chemiricorda Dino Zoff come capitano.
TragliemergentiDestro,Verratti, De Sciglio, Gabbiadini, Bonaventurae Scuffet».
Il sogno personale?
«Aprire a Firenze una sorta di
accademiadelcalcio:sonofissatoconigiovani.Magaripertrovare un nuovo Antognoni...».
E Firenze cos'è per lei?
«Lacittàpiùbelladelmondo.E
laFiorentinae'l'amorediunavita».
Completare lo schema,
riempiendo le caselle
vuote, cosicché ciascuna
riga orizzontale, colonna
verticale e riquadro 3x3
(col bordo più spesso)
contenga una sola volta
tutti i numeri dall’1 al 9.
Buon divertimento
Facile
Medio
Difficile
Impossibile
La soluzione di ieri
5
8
2
4
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1
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1
5
7
8
2
4
9
3
6
Il Lotto
Il super nonno
italiano:
10 ori mondiali
a 98 anni
Nellosportsiamosempreabituati a vedere uomini che compiono grandi imprese. Quella di
Giuseppe Ottaviani, vincere 10
medaglied’oroinuncampionatomondialeMasterindoorestabilireilrecorddelmondoneltriplo (4,44 metri), va aldilà della
grande impresa, rappresenta
qualcosa di storico e senza tempo.EdirecheOttaviani,marchigiano, classe 1916, a Budapest
era alla sua prima esperienza in
una manifestazione internazionale.Nonmale,vistocheèdiventatol’atletamasteritalianoconil
maggiornumerodivittorieinun
Mondiale, superando i 7 ori all’apertocheVittorioColò aveva
ottenuto a Durban nel 1997.
Al termine della manifestazione, Ottaviani è stato festeggiato dagli organizzatori insieme all’altra veterana, Olga Koltelko,95ennecanadesevincitriceancheleidi10ori,acuihavolutodonareilsuobouquetdifiori. «Partecipare a questi Mondialièstatauna gioia-racconta
Ottaviani-eduranteigiornidellegarelasimpatiaeladisponibilità di chi ho incontrato, dai volontari agli atleti delle altre nazioni, mi ha fatto respirare lo
spiritodellosporteinparticolare della famiglia dell’atletica
master:amiciziaecorrettacompetizione». Al momento della
sua premiazione, Ottaviani ha
pure scherzato: «È bello essere
riconosciuto da atleti, donne e
uomini di tutte le età e lingue,
ma anche da ragazzi e ragazze
presenti come volontari. Due
dilorohannodetto cherappresentano la generazione 2.0,
mentreiosonoquelladelmeno
dueda100».Legaredisputatee
vinte da questo meraviglioso
nonnino sono state il salto in
lungo,i60metri,illanciodeldisco,illanciodelpeso,saltoinalto, il lancio del martello, il lancio del giavellotto, il salto triplo
e il lancio del martello con maniglia corta.
E ora la grande festa a casa,
nelpiccolocentrodiSant’Ippolito, in provincia di Pesaro, dove sarà accolto come un eroe...
Un eroe senza tempo.
Marco Stiletti
I NUMERI
IN RITARDO
Sono indicati i 4 numeri attesi da più estrazioni
Estratto
Bari
54
81
70
65
41
59 82
53
34
Cagliari
203
Cagliari
80
62
44
52
73
48
6
47
8
Roma
201
Firenze
18
71
83
68
62
59
7
55
55
Bari
196
Genova
27
56
63
54
76
53 73
39
82
Bari
193
Milano
18
62
88
53
83
50 43
49
67
Venezia
191
Napoli
71
75
19
63
85
48 26
47
71
Cagliari
191
5 100
69
86
88
81 28
69
47
Bari
189
Roma
23
94
39
86
21
72 65
63
28
Bari
187
Torino
35
90
37
82
34
73 52
68
53
Venezia
182
Venezia
77
76
50
62
60
58 17
50
11
Torino
181
Nazionale 26 113
3
72
44
70 52
67
Ora inizio
Ora fine
-------------------
Ritardo
Estrazioni di ritardo
Numero ritardatario
Palermo
-------------------
I 10 MAGGIORI
RITARDI STORICI
Il gioco è vietato ai minori di anni 18
30 LA PAROLA AI LETTORI
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
»
il Giornale
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ILGIORNALE
Reg. Trib. Milano N. 215 del 29-5-1982
ILGIORNALE DEL LUNEDÌ
Reg. Trib. Milano N. 500 DEL 24-12-1982
Responsabile del trattamento dati
(D.Lgs. 196/2003): il direttore responsabile
CERTIFICATO ADS N. 7692
DEL 18-12-2013
LA TIRATURA DI LUNEDÌ 31.3.2014
È STATA DI 204.498 COPIE
di Paolo Granzotto
L’angolo
di Granzotto
la stanza di Mario Cervi
Dirci «europei»
Obama ha omaggiato Francesco anche senza la sua Michelle (per un anno)
costa 92 miliardi
Nonc’èpiùrispettonédelprotocollo,nédellapropriapersona!Ilpre- micosipresentassealSommoPonteficecon uncampionario delsuoben
sidentedegliStatiUnitisièpresentatodaSuaSantitàPapaFrancesco
da solo: la moglie Michelle è in visita in Cina! Roba da matti! A questo
puntodovremmofarediversipassiindietroerecuperareinostrivalori etici e sentimentali prima che sia troppo tardi!
Paola Sorrentino
e-mail
Caraamica,faticoacapireilmotivodellesuerimostranze.Sopocoonientedelprotocollovaticano,maescludocheessopossaincludere,pericapi
diStatoinvisitaalPapa,l’obbligodiportareconsélamoglie.Obbligoche,
perovviareciprocità,imporrebbeallesignorecapodiStatodiportarecon
séil marito. Immagino forti perplessità della Santa Sede se un emiro isla-
MANCA UN NUOVO ALMIRANTE
Impossibile in Italia
un «effetto Le Pen»
Alla domanda se l’«effetto Le
Pen» possa essere esportato e
applicatoalquadropoliticoitaliano la risposta, al momento,
sarebbenegativa per più ragioni. La destra italiana, manca di
un leader catalizzatore e carismatico, è frazionata in partitini, litigiosi tra loro, ed è priva di
un sano, moderato e indispensabile contenuto ideologiconazionalista. Non c’è uomo o
donna di destra in grado di riunificare, ricreare, far ricrescere
e dare il senso di appartenenza
all’idea e alla storica destra politica con lo stesso coinvolgente spirito ed entusiasmo che
animò, con Giorgio Almirante
segretario, gli elettori del Msi
prima e del Msi-Dn poi.
Rocco Bruno
e-mail
STRAVAGANZE CALCISTICHE
Rizzoli e Sansone:
l’onestà va condannata
I quotidianidel lunedì,sportivi
enon,sonotuttid’accordo:l’arbitro Rizzoli ha commesso un
grave errore. In breve: Sansone,attaccantedelSassuolo,cadeinareaacontattoconildifensore della Roma Benatia. Per
Rizzoliètuttoregolare,ma l’arbitrodiportalorichiama:èrigore.Elui,logicamente,interrompeilgiocoevadalcollegaachiedere lumi. Non convinto, chiede a Sansone se davvero ha subito fallo. Il calciatore del Sassuolo dà ragione a Rizzoli: non
è rigore. Un bell’esempio di
onestàdaparteditutti,dipacatezza e di buon senso. Bellissimo? Macché, così non va. L’arbitrodevedecideredasolo,ese
sbagliafaparte delgioco.Ildialogo? Inutile. E la furbizia, meglio, la disonestà, va premiata.
Questa è la mentalità dei commentatori italiani.
Marco Villa
Milano
PARCHEGGI/1
Ai Comuni importa solo
incassare quattrini
Sulla questione dei parcheggi
apagamentoiComunidovrannoapprovare dei nuoviregolamenti che disciplinano la situazione delle multe quando
scade il ticket. In un Paese seriolaquestionesarebbeaffrontata in modo diverso, facendo
pagare per la parte di tempo
«sforato», oppure concedendounacerta sogliaditempool-
fornito harem. Ma perché Michelle aveva il dovere di condividere il soggiornoromanodelpresidente,seinvecelepiacevaandareinCina?Siamo
padronissimidi pensare che il Colosseo e la Cappella Sistinavalgono più
della Grande Muraglia. Ma altri è libero di pensarla diversamente. Oltretuttoné BarackObama,nélamogliesonocattolici,dunquesonoesentati
daformediossequioedidevozionecheilPapapuòpretenderedaicattolici.Condivido,signoramia,lasuapreoccupazioneperildegradodeivalori
etici e sentimentali. Escludo tuttavia che la presenza di Michelle a Roma
potesse dare un contributo al riscatto della moralità italiana e mondiale.
Nonvoglioesseremalizioso.Machissà,vistol’attivismobenintenzionato
edentusiasticodi Michelle,aObama l’averlamandata inCinamentre lui
era in Italia potrebbe anche non essere dispiaciuto del tutto.
PRIVILEGIATI
La vignetta di Krancic
tre la scadenza. Da noi invece
ogni decisione viene lasciata
ai Comuni che hanno già fatto
capire le loro intenzioni per
non perdere un introito sicuro.
Marino Bertolino
Chivasso (Torino)
PARCHEGGI/2
Possibili soluzioni
per le soste a tempo
Hanno ragione i Comuni a imporreunasanzioneperchidovesse «sforare» il tempo di sosta coperto dallo scontrino. Perché, se
cosìnonfosse,tuttipagherebbero per una sosta breve, e poi, se
mai arrivasse a casa la richiesta,
coprirebbero la differenza per il
tempo scoperto, senza nessuna
punizioneesenzarimborsialComune per il lavoro aggiuntivo.
Una cosa equa, non una multa,
comesesitrattassedisostavietata, ma il pagamento della differenza di tempo con tariffa maggiorata, tripla o quadrupla. Rimarrebbeildeterrenteperl’automobilista, e scomparirebbe la
sensazione di esosità da parte
del Comune. Altra soluzione:
mettereinvenditadeiprepagati,
a esempio per 10 ore a scalare fino a esaurimento.
Dal ct azzurro Prandelli
all’ex ministra Kyenge
COME AI TEMPI DELL’URSS
Ai fannulloni statali
serve la cura Andropov
Alla morte di Breznev, divenne
segretario del Pcus tale Andropov, meno conosciuto ma efficiente. In uno sterminato Paese
come l’Urss, composto tutto da
statali, lui ebbe la forza di lanciareunacampagnadilicenziamenti in tronco contro i fannulloni.
Da noi questo non esiste e pare
che sui quasi 4 milioni di dipendenti pubblici italiani i licenziamentiall’annosianosolounacinquantina,causatidasentenzepenalipassateingiudicato.Non ho
mai ritenuto che gli statali fossero una categoria particolarmente insana dalla nascita, i nullafacenti sono tali perché i loro capi
nonsannogestirliespessoinullafacenti sono proprio i capi.
Giulio Rossi Valdisole
e-mail
LENTEZZE E DISAGI
Poste Italiane fa utili
ma il servizio è scadente
Qualchepoliticosièsentitochiamato in causa e si è indignato
per quanto detto da Papa Francescosullacorruzione.Normalmente ci si dovrebbe indignare
neiconfrontideicolleghicorrotti che infangano la reputazione
di quelli onesti.
Fa piacere apprendere che le PosteItaliane,achiusuradibilancio
2013, hanno riportato un utile di
un miliardo, grazie alla gestione
ContiegestioneServiziFinanziari. Sono, invece, crollati i servizi
postali,quellicheinteressanoipoveri cittadini, i quali ricevono la
corrispondenza con notevoli ritardi.Eppuresonoaumentatiicosti di spedizione della corrispondenzastessache,tral’altro,sièridotta sensibilmente. Anche con
indirizziprecisi,lacorrispondenzanon viene recapitata quotidianamente e le raccomandate non
vengonoconsegnate,purpresenti gli interessati in casa, costringendolipoianotevolidisagiperil
ritiro.
Aldo Perrone
e-mail
Mario De Florio
Caserta
Massimiliano Curcio
e-mail
I POLITICI E LA CORRUZIONE
Si indignano col Papa
e non con i disonesti
Trovatasuinternet:«l’Italiaèilprimo stato al mondo che usa le forzearmateperfarsiinvadere».Geniale!Mentre in tempi di crisi ilct
Cesare Prandelli ha rinnovato il
contratto che lo lega per altri due
anniallaNazionale;stipendioannuo un milione di euro, ovviamenteipremipartitadipenderanno dai risultati. Essendo un caro
amico del rottamatore Renzi, si è
accontentato di guadagnare solo
100voltequantounoperaio/precario/cassintegrato.Hoscoperto
pure che l’ex ministro Kyenge
viaggiaancoraconl’autoblu.Iprivilegi sono duri a morire anche
sotto la bandiera rossa. Pensavo
che queste lussuose auto le avessero vendute tutte. Meno una,
perchénoi non siamo razzisti.
Enzo Bernasconi
Varese
PRESA PER I FONDELLI
Finito il martellamento
per pagare la tassa Rai
Il virus (da esazione) che hacolpitol’interoPaese,tragennaioe
febbraio, sembrerebbe scomparso. Da una ventina di giorni
sulle reti Rai non ci martellano
piùconil pagamentodella tassa
radio-tv.Qualcheconsiderazione: trattandosi di entedi Stato, e
dunque già finanziato a mezzo
di imposizioni fiscali di tutti i tipi, appare inconcepibile che gli
utentidebbanosobbarcarsiilcanone, scaltramente tramutato
in«tassa dipossesso». Una delle
tante prese per i fondelli di quest’Italia,epocoimportaseilprodotto fa storcere il naso a molti.
Echedire della pubblicità? Letv
private sopravvivono unicamentegrazieatalerisorsa.Poteva la Rai rinunziare a questa
manna? Certo che no. Anche
perché i tempi delle cicale paionoaverfattoillorocorsoelapancianonèpiùpienacomeuntempo. Anzi...
Giuseppe Da Sacco
Belluno
Gli italiani è bene sappiano
che dal 2003 al 2013 abbiamoversato nellecasseeurolandicheben159miliardi,ricevendone indietro soltanto 104 (spesi male, oltre tutto). Che per il Meccanismo
europeo di stabilità abbiamo versato 50 miliardi e altri ne verseremo fino a raggiungere il tetto di 125 miliardi. Che con il Fiscal compact dovremo scucire circa
50 miliardi annui per 20 anni. Ciò detto, la domanda è:
ma che ci stiamo a fare nell’Ue a queste condizioni, visto anche che l’Ue stessa ci
prende a pesciin faccia?Basta comportarci da Fantozzi!
Carlo Cerofolini
e-mail
Il primo comandamento del
«perbenismoeuropeo»recita
che non si deve parlare di
quanto, in soldoni, ci costa
l’Europa.Èperbeneinveceripetere, fino allo strazio, che
l’Europa«cidà», chel’Europa
«ci fa crescere» e dunque che
bisognaamarla,l’Europa,comesiamaunbuonpapàsempre pronto a mettere la mano
al portafogli. Peccato che il
portafogli glielo riempiamo
noi,coi soldinostri. 17-18 miliardi l’anno solo di quota di
partecipazionealclub.Poic’è
i dannato Fiscal compact che
ci costa una cinquantina di
miliardi ogni anno e per i
vent’anni a seguire. Infine il
dannatissimo Fondo Salva
Stati o, meglio ancora, salva
banche, al quale partecipiamo con 125 miliardi da versare in 5 anni (125 diviso 5 fa, mi
pare,25).Fraquotasocietaria
e rate varie, siamo dunque a
92 miliarducci. Si aggiunga
l’ultimafollia,icappiocostituzionale sul pareggio di bilancio vincolato. Altro che Fantozzi,caroCerofolini,all’ordinamento (imposizioni) dell’Ue, oggi col volto della Merkel e domani incrociamo le
dita. A questo punto ditemi
voi, lettori amatissimi, se con
questa palla europea al piede
di92miliardil’anno-reperibilisoloconl’indebitamentooltre tutto sub iudice di Bruxelles - ha senso parlare, come
non si fa che parlare, di «crescita»odi«sviluppo».Chesenso ha stare in questa Europa?
O la si rivolta come un calzino, alla Di Pietro, o di corsa a
riesumare l’elmo di Scipio e a
riprenderci la nostra sovranità.
»
Il santo del giorno
www.rinocammilleri.com
Jorge Vargas González
Messicanodiventottoanni,eraimpiegatopressolacompagniaidroelettricadiGuadalajara.Durantelapersecuzioneanticattolicascatenatadal
governo Calles, dava rifugio in casa sua ai sacerdoti braccati. Nel 1927
nascoseAnacletoGonzálezFlores,capodelmovimentocattolicoeattivamentericercatodaifederali.Maunanotte,avvertitidaunaspiata,isoldatifecero irruzionee arrestaronotuttiipresenti, compresoilfratellodiJorge,RamónVicente.Furonoportati incasermaechiusi incella.Quivennero torturati a lungo. L’indomani mattina furono fucilati.
TELEVISIONE 31
Martedì 1 aprile 2014 il Giornale
I Film
di Massimo Bertarelli
Terra lontana
16.45 RETE 4
(Usa, ’55) di
Anthony Mann
con James
Stewart, Ruth
Roman
Durata: 1.38
VOTO
7
Philadelphia
WESTERNWyoming (Usa), fineOttocento. Puntaal Canada
con una mandria di contrabbando il diffidente Jeff Webster(JamesStewart),cheperviasièmessoinsocietàconil
piùanzianoBenTatem(WalterBrennan).InAlaskagliconfiscanoilbestiameelosbattonodentro.Finchéinterviene
spuntalafieraproprietariadelsaloon,RhondaCastle(Ruth Roman). Avvincente western di stampo classico (pur
nell'assenza degli indiani), con James Stewart nel ruolo
delcowboycinicoecrudele,chesiravvedeintempoperdiventare il paladino degli oppressi. Peccato che l'introspezione psicologica tolga troppo tempo alle sparatorie.
21.10 LA7
(Usa, ’93) di
Jonathan
Demme con Tom
Hanks, Denzel
Washington
Durata: 1.59
VOTO
7
Io non sono qui
DRAMMATICOFiladelfia.Ilbrillanteavvocato AndrewBeckett (Tom Hanks) è cacciato dal grande studio, appena si
scoprechehal'Aids.Ilgiovane,fidanzatoalteneroMiguel
(Antonio Banderas) e assistito dal riluttante collega Joe
Miller(DenzelWashington),cital'exdatoredilavoro,ilcinicosqualoCharlesWheeler(JasonRobards).Astutoeangoscioso melò, che ha gioco facile nel provocare lo sdegno
dellospettatoreebuongustonell'evitareitemutiamplessi tra il macho Banderas e il misurato Tom Hanks. Che si
guadagna l'Oscar (con la canzone di Springsteen) con encomiabile classe e controllata commozione.
21.15 RAI5
(Usa, 2007) di
Todd Haynes
con Cate
Blanchett,
Richard Gere
Durata: 2.12
VOTO
4
MUSICALEMinnesota(Usa),1950.IlbabycantantefolkWoody scappa dal riformatorio. Arthur offre i suoi brani alle
marce per i diritti civili. Jack (Christian Bale) fa strada al
Greenwich Village. Il divo Robbie (Heath Ledger) cornifica
la moglie durante il Vietnam. La rockstar Jude (Cate Blanchett) sposa la musica elettronica. Il vecchio Billy the Kid
(Richard Gere) rimpiange i giorni perduti. Sei personaggi
incercad'autoreinunincomprensibilepuzzlechericostruiscelavitadiBobDylan,mainominato,némostratoinmezzafoto,maimmortalato da39canzoni. Perinonmusicofili, potrebbe anche essere la biografia di Mino Reitano.
Raiuno
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Italia 1
Rete 4
La7
6.00 Euronews Informazione
6.10 Unomattina caffè Rubrica
6.30 TG1 - Previsioni sulla viabilità CCISS Viaggiare informati
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6.45 Unomattina Attualità
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“La malasanità” Rubrica
10.30 Unomattina Verde “Le fragole” Rubrica. Condotto da Elisa
Isoardi e Massimiliano Ossini
10.55 Che tempo fa Informazione
11.00 TG1 Informazione
11.25 Unomattina Magazine
Rubrica. Condotto da Lorella
Landi
12.00 La prova del cuoco “Tra asparagi e focaccia genovese”
Varietà
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14.10 Verdetto Finale “Il figlio
segreto” Attualità
15.20 La vita in diretta Attualità
18.50 L’eredità Gioco. Condotto da
Carlo Conti
20.00 TG1 Informazione
20.30 Affari tuoi Gioco
21.10 Carosello Reloaded Doc.
21.15 Novità - Prima tv Una buona
stagione “Prima puntata”
Fiction. Di Gianni Lepre e
Fabio Jephcott. Ita, 2014. Con
Riccardo Dal Moro, Luisana
Lopilato, Luisa Ranieri
23.20 Porta a Porta “Ospite:
Ambra Angiolini” Attualità.
Condotto da Bruno Vespa
0.55 TG1 Notte - Che tempo fa
Informazione
1.30 Sottovoce Rubrica. Condotto
da Gigi Marzullo
6.00 Julia: la strada per la felicità
Telefilm
6.45 Cartoon Flakes Ragazzi contenitore
8.15 Due uomini e mezzo Telefilm
8.35 Desperate Housewives Tf
10.00 TG2 Insieme Attualità
Meteo 2 Informazione
11.00 I Fatti Vostri Attualità.
Condotto da Giancarlo
Magalli, Adriana Volpe,
Marcello Cirillo. Con la partecipazione di Marisa Laurito,
Paolo Fox
13.00 TG2 Giorno Informazione
13.30 TG2 Costume e Società Rub.
13.50 Medicina 33 Rubrica
14.00 Detto fatto Attualità.
Condotto da Caterina Balivo
16.15 Cold Case “Giorni di gloria”
“Un’insegnante speciale” Tf
17.45 TG2 Flash L.I.S. - Meteo 2 Inf.
17.50 Rai TG Sport Notiziario sport.
18.15 TG2 Informazione
18.45 Squadra Speciale Cobra 11
“Nemesi” “Un giovane collega” Telefilm
20.30 TG2 - 20.30 Informazione
21.00 Lol:-) Sit com
21.10 Made in Sud
“Ospite il Mago Forest”
Varietà. Condotto da Gigi e
Ross con la partecipazione di
Fatima Trotta ed Elisabetta
Gregoraci
23.45 TG2 Informazione
0.00 2Next - Economia e Futuro
“Ospite il Ministro del lavoro
Giuliano Poletti” Attualità.
Condotto da Annalisa Bruchi
0.55 Rai Parlamento Telegiornale
Attualità
6.00 RAI News Morning News
Attualità
7.00 TGR Buongiorno Italia
Attualità
7.30 TGR Buongiorno Regione
Attualità
8.00 Agorà Attualità
10.00 Mi manda Raitre Attualità
11.10 TG3 Minuti Informazione
11.15 Elisir “La colonscopia” Att.
12.00 TG3 Informazione
12.25 TG3 Fuori TG Attualità
12.45 Pane quotidiano Rubrica.
Condotto da Concita De
Gregorio
13.10 Il tempo e la storia Doc.
14.00 TG Regione - Meteo Infor.
14.20 TG3 - Meteo 3 Informazione
14.50 TGR Leonardo Rubrica
15.00 TG3 L.I.S. Informazione
15.05 TGR Piazza Affari Rubrica
15.10 Terra nostra Soap
16.00 Aspettando Geo Doc.
16.40 Geo “La rucola” Documentario
19.00 TG3 Informazione
19.30 TG Regione - Meteo Infor.
20.00 Blob Varietà
20.10 Sconosciuti Rubrica
20.35 Un posto al sole Soap
21.05 Ballarò Attualità.
Condotto da Giovanni Floris
23.20 Gazebo
“Lo scontro Renzi-Grasso”
Rubrica. Condotto da Diego
Bianchi
0.00 TG3 Linea notte Attualità
1.00 Meteo 3 Informazione
1.05 Rai Educational Gap Forward “Ogliastra, la forza
del turismo” Rubrica
1.35 Prima della Prima
Culturale
6.00 Prima Pagina Informazione
7.55 Traffico - Borsa e Monete Meteo.it Informazione
8.00 TG5 Mattina Informazione
8.45 Mattino Cinque Attualità.
Condotto da Federica
Panicucci e Federico Novella
11.00 Forum Real Tv. Condotto da
Barbara Palombelli
13.00 TG5 - Meteo.it Informazione
13.40 Beautiful Soap con Katherine
Kelly Lang, Susan Flannery,
John McCook
14.05 Grande Fratello Reality show
14.10 CentoVetrine Soap
14.45 Uomini e Donne Talk show.
Condotto da Maria De Filippi
16.05 Grande Fratello Reality show
16.15 Il segreto Soap con Megan
Gracia Montaner, Alex Gadea
17.10 Pomeriggio Cinque Attualità.
Condotto da Barbara d’Urso
18.50 Avanti un altro Gioco.
Condotto da Paolo Bonolis
con Luca Laurenti
20.00 TG5 - Meteo.it Informazione
20.40 Striscia la Notizia - La voce
del’irruenza Attualità.
Condotto da Ficarra e Picone
21.10 Giass
“Terza puntata - Ospiti:
Salvatore Ficarra e Valentino
Picone” Varietà. Condotto da
Luca Bizzarri e Paolo
Kessisoglu.
23.15 Matrix Attualità. Condotto da
Luca Telese
1.30 TG5 Notte - Rassegna
Stampa - Meteo 5
Informazione
2.00 Striscia la Notizia - La voce
dell’irruenza Attualità (R)
6.10
6.35
7.05
7.35
8.45
10.30
6.10
6.25
7.20
8.15
9.40
10.40
6.00 TGLa7 - Meteo - Oroscopo Traffico - Informazione
Informazione
6.55 Movie flash Rubrica
7.00 Omnibus - Rassegna Stampa
Attualità
7.30 TG La7 Informazione
7.50 Omnibus meteo Infor.
7.55 Omnibus Attualità. Condotto
da Andrea Pancani,
Alessandra Sardoni
9.45 Coffee Break Attualità.
Condotto da Tiziana Panella
11.00 L’aria che tira Attualità.
Condotto da Myrta Merlino
13.30 TG La7 Informazione
14.00 TG La7 Cronache Attualità.
Condotto da Bianca Caterina
Bizzarri
14.40 Le strade di San Francisco
“Dopo il party” “Violenza”
Telefilm con Karl Malden
16.40 Il Commissario Cordier
“Ci siamo, giudice” Telefilm
18.10 L’ispettore Barnaby “Chi ha
ucciso Cock Robin?” Telefilm
20.00 TG La7 Informazione
20.30 Otto e mezzo Attualità.
Condotto da Lilli Gruber
21.10 Philadelphia Drammatico (Usa 1993).
Di Jonathan Demme, con Tom
Hanks, Denzel Washington,
Jason Robards, Antonio
Banderas
23.30 Sex & The City “Mancanza di
sesso” “Amore e sesso”
Telefilm con Sarah Jessica
Parker, Kim Cattrall
0.40 TG La7 Night Desk Attualità.
Condotto da Flavia Fratello,
Edgardo Gulotta
Canali digitali free
La 5
18.45 Streghe “Mata Hari” Telefilm
19.35 Xena - Principessa guerriera
“Xena contro il tiranno di Argo” Tf
20.20 Heroes “Plebiscito” Telefilm
21.10 Undisputed (Drammatico, 2002)
con Wesley Snipes Film
22.50 Wonderland Flash Rubrica
23.05 Harsh Times - I giorni dell’odio
(Azione, 2005) con Christian Bale
Film
17.30 Non ditelo alla sposa Real Tv
18.30 Parenthood “Una serata romantica” Telefilm
19.30 Glee “Pettegolezzi” Telefilm
20.20 Una mamma per amica “Le regole sono regole” Telefilm
21.10 The illusionist - L’illusionista
(Fantastico, 2007) con Edward
Norton Film
23.15 Uomini e Donne Talk show
Iris
Canale Italia
Rai Movie
17.50 Rai News - Giorno Notiziario
17.55 Gli indomabili dell’Arizona
(Comm., 1965) con Glenn Ford Film
19.30 Il giorno + bello (Commedia,
2005) con Violante Placido Film
21.15 La kryptonite nella borsa
(Commedia, 2011) con Valeria
Golino Film
23.05 L’uomo che cadde sulla Terra
(Fantascienza, 1976) con David
Bowie Film
Rai Storia
18.45 Res Tore “Il giorno e la storia” Doc.
19.15 Eco della Storia “La nuova guerra
fredda” Documentario
20.15 Il tempo e la storia Doc. (Replica)
21.15 Rai Educational Magazzini
Einstein Rubrica
22.10 Correva l’anno “Hitler ed Eva
Braun: L’amore, la morte” Doc.
13.00
13.40
14.10
14.35
15.00
15.50
16.35
17.25
18.30
19.20
21.10
22.00
22.55
23.50
1.20
1.40
Mediaset Premium
Rai 4
17.25 Bruciati da cocente passione
(Commedia, 1976) con Catherine
Spaak Film
19.30 A-Team “Un viaggio misterioso seconda parte” Telefilm
20.15 Renegade “La resa dei conti prima parte” Telefilm
21.05 Open Range - Terra di Confine
(Drammatico, 2003) con Robert
Duvall Film
23.40 Storie di cinema Rubrica
12.25
Chante! Telefilm
Quelli dell’intervallo Telefilm
Friends Telefilm
Le regole dell’amore Telefilm
Una mamma per amica Tf
Dr. House - Medical Division
Telefilm
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I Simpson Cartoni
Dragon Ball GT Cartoni
The Big Bang Theory Telefilm
Due uomini e mezzo
“La parabola” “Una splendida
idea” Telefilm
How I Met Your Mother
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“Noretta” Telefilm
Nikita “Operazione Falling
Ash” Telefilm con Maggie Q
Studio Aperto - Meteo.it
Informazione
C.S.I. “Crimini efferati”
“Matrioska” Telefilm con
George Eads, Paul Guilfoyle,
Marg Helgenberger
Prima tv Mediaset Arrow
“Tremori” Telefilm con
Stephen Amell, Katie Cassidy
Prima tv The Tomorrow
People “Agguato mortale”
Telefilm con Robbie Amell
Prima tv Mediaset Revolution
“I figli degli uomini” Telefilm
Le Iene Varietà. Condotto da
Ilary Blasi, Teo Mammucari e
la Gialappa‚s
Grande Fratello Reality show
Sport Mediaset Notiziario
20.30
20.50
21.00
23.30
TG Canale Italia Notiziario
TG Sport Notiziario sportivo
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Cantando e Ballando - Story Var.
Boing
15.45 Doraemon Cartoni animati
16.40 Lo straordinario mondo di
Gumball Cartoni animati
16.55 Ninjago Cartoni animati
17.20 Max Steel Cartoni animati
17.45 Johnny Test Cartoni animati
18.10 Adventure Time Cartoni animati
18.35 Lo straordinario mondo di
Gumball Cartoni animati
19.00 Doraemon Cartoni animati
Cielo
18.15 Fratelli in affari “Monica e Kevin”
Documentario
19.15 Affari al buio “Ritorno in grande
stile” “Il nuovo arrivato” Doc.
20.15 Affari di famiglia “Battere cassa”
“Sanguinosa faida” Documentario
21.10 Masterchef Usa Real Tv
23.15 Miranda (Commedia, 1985) con
Serena Grandi Film
La 7D
18.00
18.55
19.00
19.10
21.10
0.10
The Dr. Oz Show Talk show
TG La7 Notiziario
Food Maniac Real Tv
Cuochi e fiamme Real Tv (Replica)
S.O.S. Tata Real Tv
The Dr. Oz Show Talk show
Film
19.20 Il rito (Thriller, 2011) con Anthony
Hopkins Premium Cinema Energy
21.15 Una famiglia perfetta
(Commedia, 2012) con Sergio
Castellitto
Premium Cinema
21.15 Disastro A Hollywood
(Commedia, 2008) con Robert De
Niro
Studio Universal
21.15 Stanno tutti bene (Commedia,
2009) con Robert De Niro
Premium Cinema Emotion
21.15 Sucker Punch (Fantastico, 2011)
con Emily Browning
Premium Cinema Energy
23.05 Certamente forse (Commedia,
2008) con Ryan Reynolds
Premium Cinema Emotion
23.10 In Hell - Nell’inferno (Azione,
2003) con Jean-Claude Van
Damme
Studio Universal
23.10 Battleship (Azione, 2012) con
Taylor Kitsch
Premium Cinema Energy
23.15 Sotto il vestito niente - L’ultima
sfilata (Thriller, 2011) con
Vanessa Hessler
Premium Cinema
Telefilm
19.30 Psych “Romeo e Giulietta e Juliet”
Joi
19.35 Rescue Special Operations
“Crollo in miniera”
Action
20.20 Parenthood “Grosso sbaglio” Mya
20.25 Chicago Fire “Un gioco mortale”
Action
20.25 Psych “Annegamento asciutto” Joi
21.15 Almost Human “Fratelli di
sangue”
Action
21.15 Prima tv Dance Academy “Talenti
innati”
Mya
21.15 Prima tv The Big Bang Theory
“L’insufficienza da Hofstadter” Joi
11.15
11.30
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18.55
19.35
20.30
21.15
23.40
2.05
2.30
Mediashopping Televendita
Chips Telefilm
Miami Vice Telefilm
Hunter Telefilm
Carabinieri Telefilm
Ricette all’italiana Rubrica.
Condotto da Davide Mengacci
e Michela Coppa
Sai cosa mangi? Rubrica.
Condotto da Emanuela
Folliero con la partecipazione
di Gianluca Mech
TG4 - Meteo.it Informazione
Un detective in corsia “Una
vedova inconsolabile” Telefilm
La signora in giallo “La casa
delle tenebre” Telefilm
Lo sportello di Forum Real Tv.
Condotto da Barbara
Palombelli
Hamburg Distretto 21 “Social
Network” Telefilm
Ieri e oggi in tv Speciale
Varietà
Terra lontana - Western (Usa
1955). Di Anthony Mann
TG4 - Meteo.it Informazione
Il segreto Soap
Tempesta d’amore Soap
Jane Eyre - Drammatico
(GB/Ita/Usa 1995). Di Franco
Zeffirelli, con Geraldine
Chaplin, William Hurt,
Charlotte Gainsbourg, Maria
Schneider
Speciale Champions League
Rubrica sportiva
TG4 Night News
Informazione
I vitelloni - Commedia (Ita
1953). Di Federico Fellini, con
Leopoldo Trieste
Canali Satellitari
21.40 Prima tv The Big Bang Theory
“La verifica dell’inganno”
Joi
21.45 Prima tv Dance Academy “Si, no,
forse”
Mya
22.00 Arrow “Suicide sqad”
Action
22.05 Mike & Molly “L’ennesimo paio di
scarpe”
Joi
22.15 Gossip Girl “Un fidanzato tutto
suo”
Mya
22.30 Suits “Prendere o lasciare”
Joi
Sport
16.35 Calcio, Serie A 2013/2014 Anticipo
31a giornata Sassuolo - Roma
(Replica)
Premium Calcio
18.30 Sport Mediaset Premium Calcio
18.55 La moviola è uguale per tutti
Premium Calcio
20.00 Champions League Live
Premium Calcio
20.00 Champions League Live
Premium Calcio 1
20.00 Champions League Live
Premium Calcio 2
20.45 Calcio, Champions League Quarti
di finale. Gara di andata
Barcellona - Atletico Madrid
(Diretta)
Premium Calcio
20.45 Calcio, Champions League Quarti
di finale. Gara di andata
Manchester Utd - Bayern Monaco
(Diretta)
Premium Calcio 1
20.45 Calcio, Diretta Champions League
Premium Calcio 2
22.40 Champions League Live
Premium Calcio
0.00 Sport Mediaset Premium Calcio
Documentari
21.00 Factomania
BBC Knowledge
22.00 L’Oceano Indiano con Simon
Reeve
BBC Knowledge
Film
21.00 7 psicopatici (Thriller, 2012) con
Colin Farrell
Sky Cinema Cult
21.00 Cloverfield (Azione, 2008) con
Lizzy Caplan
Sky Cinema Max
21.00 Julie & Julia (Biografico, 2009) con
Amy Adams Sky Cinema Passion
21.00 Un principe tutto mio (Commedia,
2004) con Julia Stiles
Sky Cinema Family
21.00 Hot Shots! (Comico, 1991) con
C. Sheen
Sky Cinema Comedy
21.10 Melissa P. (Drammatico, 2005)
con Maria Valverde Sky Cinema 1
21.10 A Civil Action (Thriller, 1988) con
John Travolta Sky Cinema Hits
22.30 Natale a Miami (Comico, 2005)
con Massimo Boldi
Sky Cinema Comedy
22.35 Transporter: Extreme (Azione,
2005) con Jason Statham
Sky Cinema Max
22.55 Hitchcock (Drammatico, 2013) con
Anthony Hopkins Sky Cinema 1
22.55 Idioti (Commedia, 1998) con Bodil
Jørgensen
Sky Cinema Cult
22.55 Lol - Pazza del mio migliore
amico (Drammatico, 2012) con
Miley Cyrus Sky Cinema Family
23.10 L’amore è imperfetto
(Drammatico, 2012) con Anna
Foglietta
Sky Cinema Passion
23.10 Total Recall - Atto di forza
(Fantascienza, 2012) con Colin
Farrell
Sky Cinema Hits
Telefilm
21.00 Prima tv Revenge “Esodo”Fox Life
21.00 Prima tv Agents of S.H.I.E.L.D.
“Il pozzo”
Fox
21.00 Hazzard “La fuga di Susi”
Fox Retro
21.00 Criminal Minds “Il ritorno”
Fox Crime
21.05 Buona fortuna Charlie! “Ritorno a
Super Adventure Land”
Disney Channel
21.10 Glee “100”
Sky Uno
21.30 A tutto ritmo “Ah sì? Questo lo
chiami ballare?” Disney Channel
21.55 The Good Wife “Curatore fallimentare”
Fox Life
21.55 Prima tv C’era una volta “Ragazza
sperduta”
Fox
21.55 Prima tv The Following
“Unmasked”
Fox Crime
21.55 Life Bites “Motivazione”
Disney Channel
22.00 V. o. con sottotitoli in italiano Glee
“New Directions”
Sky Uno
Sport
14.45 Ciclismo, Tre giorni di La Panne
2014 1a tappa: De Panne Zottegem (Diretta)
Eurosport
19.30 Preview Uefa Champions
League
Sky Sport 1
20.00 UEFA Champions League
Prepartita (Diretta) Sky Sport 1
20.00 Champions League Prepartita
(Diretta)
Sky Sport 3
20.45 Calcio, Champions League Quarti
di finale. Gara di andata
Barcellona - Atletico Madrid (Dir.)
Sky Sport 1
20.45 Calcio, UEFA Champions League
2013/2014 Quarti di finale. Gara di
andata Manchester United Bayern Monaco (Dir.) Sky Sport 3
21.00 Boxe, Mondiale Junior WBO - Pesi
Supermedi, da Stoccarda Zeuge
vs Bershvili
Eurosport
22.45 UEFA Champions League
Postpartita (Diretta) Sky Sport 1
23.30 (E’ sempre) Calciomercato
(Diretta)
Sky Sport 1
2.00 Basket, NBA 2013/2014 Brooklyn
Nets - Houston Rockets (Diretta)
Sky Sport 2

GORIZIA – 29 MAGGIO 2014 ore 16.30

III ANNO

NOVITÀ TERAPEUTICHE

Prospetto Matricole 20 Marzo 2105 ore 14.00

CH/H-italiano

Il Rettore Decreto n. 88983 (1108) - Università degli Studi di Firenze

Sanifonds verso Pensplan Med. Largher

EP 163 - Metallbau

programma - Fondi Europei 2007-2013

EOC Lugano (ORL) - Medicina Interna