Roma MARTEDÌ 6 MARZO 2012 IL SOLE IL TEMPO OGGI LA LUNA ONOMASTICI Colette Sorge alle 6:36 (crescente) Leva alle 16:12 Ezio Tramonta alle Cala alle 5:04 Marzia 18:06 IL TEMPO DOMANI Ieri a Roma Tempo variabile per l'alternanza di piovaschi, rovesci, alcune nevicate sui monti generalmente sopra gli 800/1100 metri di quota e parziali schiarite nel corso della giornata. Min 7 Max 16 Max 11 Prevista a Roma Min A cura di ILMeteo.it 7 L’ A R I A NO2: Biossido di Azoto O3: Ozono PM10: Polveri sottili Prevista a Roma Piovaschi o rovesci sparsi e alcune nevicate sui monti, generalmente sopra gli 800/1100 metri di quota, nel corso della giornata continueranno ad alternarsi a parziali schiarite. Min 2 Max 14 pessima scadente accettabile buona NO2 O3 PM10 Giudizio DOPO IL CASO JUAN Maxi riduzione della spesa corrente. Alemanno: «Solo 40 milioni per gli investimenti». Belviso: irricevibile TENERE FUORI I RAZZISTI DALLO STADIO Campidoglio, stangata sul bilancio di GIUSEPPE TOTI Lettera choc della Ragioneria: tagli del 30 per cento negli assessorati «A nome della società chiediamo scusa al giocatore della Roma Juan e ci dissociamo totalmente dalle manifestazioni di razzismo che si sono verificate in curva Nord durante il derby». Questo ci aspettavamo e questo doveva fare - domenica sera, o al più tardi nella giornata di ieri, dal presidente della Lazio Claudio Lotito. Questo intervento ci aspettavamo - e questo doveva fare - dal direttore sportivo del club biancoceleste Igli Tare, apparso tutto compìto e serio in Campidoglio, non più tardi di venerdì scorso - assieme ai suoi colleghi della Roma - nel mostrare ai flash dei fotografi la maglia contro il razzismo e contro l’antisemitismo, indossata dai giocatori delle due squadre al momento di entrare in campo domenica pomeriggio. Neanche un sussurro, al contrario, si è levato da Formello per esprimere solidarietà a Juan e per dimostrare di non avere paura di assumere posizioni semplicemente ineludibili. Il presidente Lotito - senza che la cosa, peraltro, ci sorprenda troppo - ha perso un’altra buona occasione per differenziarsi concretamente da ciò che lo circonda. Proprio lui che da quasi otto anni non fa che vantarsi (giustamente) di avere spezzato ogni legame di connivenza con la parte più becera della tifoseria ultras. Naturalmente il dramma del razzismo nel calcio non è questione puramente laziale. Anzi. La curva della Roma, sotto questo profilo, non è affatto migliore di quella biancoceleste (i «buuu» sono partiti anche all’indirizzo del laziale Diakité, per non parlare dei cori contro Cissé nel derby d’andata). Così come non lo sono le curve di quasi tutti gli stadi di questo sciagurato Paese. Il calciatore romanista Daniele De Rossi ricordava domenica - quasi rassegnato - che certe manifestazioni sono diventate prassi un po’ ovunque (in Italia e all’estero). Quindi la domanda-madre è sempre lì, sempre appesa nelle coscienze di noi tutti: che cosa fare? «Sospendere la partita», la risposta in queste ore forse più gettonata (e più semplicistica e sbrigativa). «Io non so se questa sarebbe una soluzione. Anzi, non so proprio se esistano soluzioni», ha invece considerato Luis Enrique, l’allenatore della Roma. Temiamo che abbia ragione. Altrimenti dovremmo credere, ma credere davvero, che l’idiozia umana possa essere magicamente cancellata dalla faccia della terra. L’intelligenza invece non è di molti e non è un bene comune. Di fronte a tanta, crescente, gigantesca stupidità non resta che una soluzione. Drastica, certo: a chi si comporta da razzista, non dev’essere concessa la possibilità di entrare in uno stadio. Mezza inaugurazione Piazza San Silvestro, per ora ci sono le panchine Piazza San Silvestro riapre. Ma a metà. Per ora ci si potrà sedere sulle panchine progettate da Paolo Portoghesi e ispirate a Michelangelo. Ma l’altra parte della piazza resta un cantiere. «Qui terremo manifestazioni di eccellenza musicale - ha annunciato l'assessore Dino Gasperini - L'Accademia di Santa Cecilia avrà la possibilità di rappresentare e di rappresentarsi». Le due facce del derby Rifiuti a Riano «Intervengano Corte dei Conti e governo» di FRANCESCO DI FRISCHIA A PAGINA 4 Il «Madoff» e gli affari (tentati) negli Usa di ILARIA SACCHETTONI A PAGINA 3 A PAGINA 4 Ernesto Menicucci Vigili, le prove delle tangenti E la Procura indaga Giuliani per due agenti trasferiti Lazio, Reja parla di scudetto Roma, aria pesante per Lucho L’euforia per il derby vinto ha sortito i primi effetti. Il tecnico della Lazio Edy Reja: «Cosa ci manca per lo scudetto? Nulla, solo recuperare sei-sette giocatori». Roma, si fa sempre più pesante l’aria per Luis Enrique. ALLE PAGINE 6 E 7 Arzilli e Valdiserri libreria antiquaria Pariolibri ACQUISTA LIBRI ANTICHI E MODERNI SINGOLE OPERE O INTERE BIBLIOTECHE STIME E VALUTAZIONI gratuite sul posto VIA DOMENICO CASSINI 14 00197 ROMA tel. 0692599954 - 3497290103 All’interno L’inchiesta Primi riscontri sul mercato delle licenze: l’80% pagato in nero Vigili, mazzette e licenze: si intensificano gli accertamenti in Procura. Una conferma è arrivata ieri, anche in seguito all’interrogatorio di un negoziante di Trastevere. Il sistema sarebbe stato il seguente: il 20% della licenza pagato ufficialmente, il resto in nero. Intanto è emerso che il comandante della polizia municipale, Angelo Giuliani, è indagato per abuso d’ufficio, in relazione al trasferimento di due agenti del Gruppo intervento traffico. A PAGINA 2 Lavinia Di Gianvito © RIPRODUZIONE RISERVATA ZONA PARIOLI ADIACENTE PIAZZA SANTIAGO DEL CILE La lettera della Ragioneria comunale è arrivata venerdì scorso, a tutti gli assessori: «Ridurre le spese del 30%». Un colpo d’ascia fortissimo, in vista dell’approvazione del bilancio che dovrebbe andare in giunta venerdì prossimo. Quella del ragioniere Maurizio Salvi, per ora, è solo una bozza, un’ipotesi di lavoro, il punto di partenza per la discussione politica. Ma gli assessori, ricevuto il file sulla casella elettronica, sono già in rivolta. Tra i più penalizzati, lo sport (meno 50%, in un bilancio già ristretto), le politiche sociali e i lavori pubblici. Secondo il vicesindaco Sveva Belviso, la proposta della ragioneria è «irricevibile: così chiudiamo l’assistenza ad anziani e disabili». Emergenza anche sui cantieri stradali: serve revisione del patto di stabilità, il Campidoglio potrebbe spendere «solo 40 milioni per gli investimenti». Da recuperare, ci sono almeno 370 milioni di minori trasferimenti statali. La città violenta Allarme del pm: «Stupri e stalking in forte crescita» Servizio A PAGINA 4 Abuso d’ufficio Angelo Giuliani Via al restauro. La Soprintendenza pensa di istituire un varco d’accesso La Ztl speciale dell’Appia Antica Cominciano i lavori per il restauro del basolato romano sull’Appia Antica, all’altezza del Forte Appio. «Con l’apertura del cantiere - spiega Rita Paris, della soprintendenza speciale per i beni archeologici- bisogna proteggere definitivamente la strada da macchine e vandali. In accordo con residenti si deve pensare ad una sbarra, a telecamere o ad una soluzione come la Ztl. La via deve tornare ad essere un monumento». Per Andrea Catarci, presidente del XI municipio, «il progetto è assolutamente condivisibile». A PAGINA 2 Maria Rosaria Spadaccino Festival del Cinema Paolo Ferrari nominato presidente di CARLOTTA DE LEO A PAGINA 9 Agenzia di Viaggi Via Conca D'oro 52 - Tel. 06-8172250 00141 Roma - Fax.06-8171653 Cercaci su www.easyworldtravel.it Ritagliando questo coupon si avrà diritto ad uno sconto speciale* Codice cliente: *Offerta valida fino al 31/03/2012 AGENDA Redazione: Piazza Venezia, 5 Tel. 06 688281 - Fax 06 68828592 e-mail: [email protected] www.corriere.it roma.corriere.it 2 RM Cronaca di Roma Martedì 6 Marzo 2012 Corriere della Sera Vigili Il comandante Giuliani indagato per due agenti trasferiti: «È un atto dovuto». Imprenditore di Trastevere in Procura Licenze illegali: per i pm le prime prove Riscontri sulle tangenti. Verifiche fiscali sui commercianti coinvolti Le tangenti non c’entrano. E nemmeno il mercato parallelo delle licenze. Ma dopo i vigili urbani anche il comandante della Municipale, Angelo Giuliani, è finito sul registro degli indagati. Il pm Roberto Felici lo ha iscritto a «modello 21» per abuso d’ufficio: due agenti spostati dal Gruppo intervento traffico a giugno 2011 (quando al vertice c’era Massimo Fanelli) non hanno gradito il trasloco e lo hanno denunciato. «Per la procura è un atto dovuto», dice Giuliani riferendosi al fatto che i vigili trasferiti lo hanno indicato all’autorità giudiziaria con nome e cognome. «La rotazione - aggiunge il comandante - è il mio lavoro ed è quello che ora mi si chiede di fare. Nel solo 2011 ho disposto 807 avvi- Beni archeologici quando in procura è stato sentito, come testimone, un imprenditore di Trastevere. Ma anche sulle licenze commerciali in nero ci sarebbero riscontri. L’esistenza di un doppio canale, legale e illegale, emergerebbe dalle prime indagini delMinacce le Fiamme gialle, Stampelle spezzate vicino all’auto così come una rifissa dell’avvocatessa di Silvio e Paolo partizione della tariffa: i comBernabei, i gestori dell’enoteca mercianti verseche hanno dato il via alle indagini rebbero appena il 20 per cento ufficialmente e il rezette denunciate da Silvio e Pa- sto in nero. Per questo il Coolo Bernabei. E per il 29 mar- mando provinciale della Fizo lo stesso sindacato ha indet- nanza ha deciso di avviare veto una manifestazione a dife- rifiche fiscali sui negozi del centro storico: se verrà fuori sa della polizia municipale. Una nuova conferma delle che i titolari hanno aderito a tangenti sarebbe arrivata ieri, transazioni illegali, dovranno cendamenti». Non sempre i «pizzardoni» accettano di cambiare scrivania: l’Ospol impugnerà per comportamento antisindacale i 30 spostamenti dal I Gruppo decisi quando è esplosa l’inchiesta sulle maz- Comandante Angelo Giuliani, alla guida del Corpo dal 2007 fronteggiare le richieste dell’Erario. L’inchiesta va avanti in un clima teso. L’avvocato dei Bernabei, Donatella Amicucci, ha trovato appoggiate alla macchina due stampelle spezzate. Una probabile intimidazione, che il legale non vuole commentare. Pochi giorni fa d’altra parte è stato Paolo Bernabei a confidare al pm Laura Condemi di essere spaventato. L’imprenditore sostiene di aver subito continue vessazioni dai vigili del I Gruppo, tra cui oltre duemila multe per 350 mila euro. Ma nella metà dei casi le contravvenzioni sarebbero state annullate con i ricorsi al prefetto o al giudice di pace. Lavinia Di Gianvito © RIPRODUZIONE RISERVATA La proposta della Soprintendenza Una sbarra a difesa dell’Appia Antica Dieci sentinelle per le ciclabili Per piste ciclabili più sicure, e anche più curate, arrivano delle «sentinelle» speciali. È partito infatti il progetto «Pica» che vede coinvolti dieci giovani, vincitori di un bando - promosso dal ministero della Gioventù e messo in atto dall'assessorato all'Ambiente - che avranno il compito di migliorare la fruibilità dei percorsi a due ruote, di avvicinarli ai più elevati standard europei e di renderli una reale alternativa alla mobilità veicolare. Una divisa, e neanche a dirlo una bicicletta d'ordinanza, li renderanno facilmente riconoscibili. Mentre un apparato radio li collegherà direttamente con la centrale operativa della polizia di Roma. Tra i compiti principali dei dieci giovani in sella (che per tre mesi hanno seguito corsi di formazione) ci sarà poi quello di monitorare lo stato di salute dei percorsi ciclabili e di ideare interventi di ottimizzazione della fruibilità, di dialogare con le associazioni di categoria e di fare da tramite con l'amministrazione. "La ciclabilità spiega l'assessore comunale all'Ambiente, Marco Visconti - sta diventando un tipo di mobilità alternativa. E va incentivata in tutti i modi». (Cla.Sa.) ZTL On line i permessi per le strisce blu Tutela Il percorso dell’Appia Antica (circa 7 chilometri) che potrebbe essere chiuso giche - spiega Paris - così sono tornati a tutti noi complessi come Cecilia Metella, il palazzo dei Quintili e Capo di Bove. Ma tutto questo deve anche essere tutelato». I basoli, lastroni di pietra lavica con cui venne realizzata la strada, scoperti con i lavori del Giubileo del 2000 necessitano ormai di un intervento: sono mal posizionati, sconnessi. Il traffico continuo li sta danneggiando, basta camminarci sopra per notare che oscillano, sono malridotti e poco lontano da loro ineleganti cestini per la AMBIENTE © RIPRODUZIONE RISERVATA I danni del traffico. Da oggi il restauro Sta per rifarsi bella l’Appia Antica: giovedì iniziano i lavori di restauro del basolato romano all’altezza del Forte appio. Un cantiere, della soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma, che fa tornare l’attenzione su uno dei comprensori archeologici più importanti del mondo. «Un’area che continua ad essere violata - spiega Rita Paris, direttrice dell’Appia Antica per la soprintendenza - per questo stiamo pensando di proteggerla in maniera definitiva come merita un grande monumento. Dobbiamo solo studiare il modo più adatto alla fruizione della strada da parte di residenti e turisti». Si pensa ad una sbarra con citofono, a telecamere, o ad una disciplina simile a quella della Ztl che regola il centro di Roma. La chiusura partirebbe dal civico 195 fino a via delle Capanne di Marino, circa 7 chilometri di demanio statale. «Bisogna che torni la coscienza che l’Appia è un monumento. Lo Stato ha lavorato negli anni passati ad una poderosa opera di valorizzazione delle scoperte archeolo- In breve raccolta dell’immondizia deturpano la bellezza del luogo. Le opere di restauro per questo cantiere finanziato dalla soprintendenza costano 350mila euro. È una goccia per uno dei comprensori archeologici più grandi del mondo: 80 ettari in consegna allo stato che deve occuparsi della valorizzazione e della tutela. «Sarebbe utile pensare ad un consorzio di tutte le parti coinvolte - commenta Paris - la soprintendenza non farà nulla che limiti la libertà dei residenti, possiamo an- che pensare ad una chiusura a tratti, lasciando aperte le strade di passaggio. La via deve esser viva e fruibile, ma questo nuovo cantiere di restauro non può diventare come la tela di Penelope». E intanto proprio ieri è arrivato un altro allarme che riguarda la Regina Viarum: la chiusura domenicale (l’unica prevista da un’ordinanza comunale) da parte dei vigili urbani non è più garantita. «I tagli all’organico - spiega Andrea Catarci, presidente dell’XI municipio - rendono impossibile la chiusura domenicale al traffico privato». E se a questo si aggiunge che non esiste più la navetta che portava sull’Appia Antica da piazzale Numa Pompilio si comprende quanta poca cura sia riservata alla strada. «Il progetto della chiusura della via per garantirne la tutela è assolutamente condivisibile commenta Catarci - bisogna assolutamente trovare il modo per proteggere un tale patrimonio». Maria Rosaria Spadaccino [email protected] Per richiedere o rinnovare il permesso a pagamento di libera sosta residenti nelle zone a traffico limitato della Capitale (Centro storico, Trastevere, San Lorenzo) e quello, gratuito, per i residenti che parcheggiano sulle strisce blu nelle altre zone della città, basterà un click. Secondo quanto si legge sul sito del Comune di Roma, «l'Agenzia per la Mobilità ha avviato la procedura via web, in collaborazione con Poste Italiane». Con lo sportello virtuale, che consente di avere il permesso senza spostarsi da casa, Roma Mobilità conta di ridurre del 50 per cento, entro fine anno, il numero dei cittadini che si recano fisicamente presso i suoi uffici. Secondo il sito del Comune «avere i permessi via web richiede poche semplici mosse». Ci si collega al sito agenziamobilita.roma.it, si entra nella sezione permessi e si seguono le istruzioni: ci si registra, si compila il modulo con i dati richiesti, si sceglie il tipo di permesso, si invia in allegato la documentazione (anche via fax), si paga quando necessario (online con carta di credito). L'Agenzia chiude la pratica e spedisce il permesso a casa. © RIPRODUZIONE RISERVATA avviso a pagamento UNA VALENTE TECNICA IMPLANTOLOGICA DENTALE Denti fissi in un unico intervento, anche con poco osso e nei diabetici A Roma l’esperienza ventennale dell’equipe diretta dal Dott. Maugliani, nel settore dell’implantologia orale, ha portato al perfezionamento di una tecnica implantologica, definita “a carico immediato”, estremamente rapida che riduce i disagi del paziente al minimo. Ad esempio, con un solo intervento della durata di 4 o 5 ore, si possono applicare su un’intera arcata denti fissi già in grado di assolvere alla funzione masticatoria e mettere così via la vecchia dentiera e altri apparecchi mobili. VIA TIBURTINA 654 INT.11 ROMA VIA ORTUCCHIO 9 CASEROSSE - ROMA Nel caso invece di denti mobili affetti da gravi forme di paradontosi, questi vengono estratti e sostituiti nella stessa seduta con denti fissi, per cui, il paziente non rimane mai senza denti. Per altro, le diverse forme e dimensioni degli impianti utilizzati, rendono possibile l’applicazione degli impianti anche dove la cresta ossea è in gran parte riassorbita, ma soprattuto, la minore invasività di questa tecnica e una collaudata terapia post chirurgica rendono possibile questi interventi anche in soggetti diabetici. Per informazioni: 347.9202832 ore 10.00-17.00 www.medicalmaugliani.it Numero Verde: 800985233 ore 10.00-17.00 Codice cliente:
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