Poste Italiane Spa Spedizione in abbonamento postale - 70% DCB Ravenna - Direttore Roberto Lucchi - Proprietaria Confesercenti Provinciale Ravenna Autorizzazione Tribunale Ravenna n. 448 del 29.7.1963 - Periodicità settimanale. Uffici: Ravenna - Piazza Bernini 7 Tel. 0544.292711; Cervia - Via Levico 21/C tel. 0544.911011; Lugo - Via Foro Boario 4/1 int. 1 tel. 0545.904211; Faenza - Via Bettisi 4 tel. 0546.671611 - Stampato in proprio. Anno XXXI, n. 7, Ravenna 27 giugno 2014. www.confesercentiravenna.it Saldi estivi: possibili dal 5 luglio Le vendite di fine stagione riguardano i prodotti, di carattere stagionale o di moda, suscettibili di notevole deprezzamento se non vengono venduti durante una determinata stagione. Si possono effettuare in due periodi dell'anno e per il 2014 i periodi, stante un accordo raggiunto tra le Regioni, accordo utile da un lato ma discutibile dall'altro, per quanto attiene quelli estivi sono dal 5 luglio (1° sabato del mese) al 2 settembre. La presentazione al pubblico della vendita di fine stagione deve esplicitamente contenere l'indicazione della natura di detta vendita. È obbligatorio esporre il prezzo praticato ordinariamente e lo sconto o ribasso espresso in percentuale sul prezzo normale di vendita che si intende praticare nel corso della vendita di fine stagione. Non serve più la comunicazione al Comune. TARI e TASI: tra guazzabuglio, caos e aumenti Le Associazioni in pressing sui Comuni Sul tema dell'imposizione fiscale locale il Tavolo delle associazioni imprenditoriali (di cui fa parte attiva anche Confesercenti) ha avuto modo di confrontarsi con gli Enti Locali della provincia già lo scorso 10 marzo 2014. Nonostante le volontà dichiarate in quella data da parte degli Enti Locali di avviare un confronto con le rappresentanze delle imprese, tutti i Comuni della provincia, con la sola esclusione di Ravenna per la TASI e di Ravenna e Faenza per la TARI, hanno già deliberato i regolamenti, le articolazioni tariffarie e le tariffe delle nuove imposte comunali, fregandosene dell'impegno. Si tratta di imposte e tasse locali che hanno importanti riflessi nei confronti delle aziende e dei cittadini, per questo motivo, il Tavolo delle Associazioni Imprenditoriali della provincia di Ravenna, anche nel mese di giugno, ha chiesto nuovamente alle Amministrazioni Comunali della nostra provincia un confronto al fine di: ? mantenere per il servizio rifiuti tariffe in linea con quelle applicate nel 2013; ? rendere omogenee le modalità di applicazione della Tasi per evitare differenzazioni territoriali non comprensibili e che hanno creato e creano concrete difficoltà agli utenti per il calcolo dell'imposta stessa, visto il caos determinato dalle complicatissime delibere approvate dai nostri Comuni (con parametri molto diversi da gestire e calcolare, non intercettabili peraltro informaticamente); ? richiedere per i ritardati pagamenti o per gli eventuali errori delle denunce TASI che non siano applicate sanzioni. Il Tavolo chiede che i Comuni della provincia affrontino immediatamente il “problema”. Nel frattempo, le Associazioni hanno chiesto incontri e attenzioni ai Comuni per la TARI (tassa dei rifiuti) per mettere in campo azioni tese a evitare aumenti generalizzati alle imprese, che in alcuni casi possono superare il 100% di quanto pagato nel 2013. Gli incontri sono ripresi in questi giorni e si darà conto del loro esito prossimamente. Epidemia di epatite virale A correlata al consumo di frutti di bosco: le prescrizioni dell'Ausl Nel corso del 2013 in Italia si è sviluppata un'epidemia di epatite virale di tipo A correlata al consumo di frutti di bosco congelati/surgelati e tuttora il numero di casi di malattia si mantiene elevato. Provvedimenti di ritiro e di richiamo dal mercato hanno interessato diverse imprese alimentari con sede nel territorio nazionale che avevano commercializzato questi prodotti con il proprio marchio (informazioni sui lotti coinvolti sono presenti sul sito internet del Ministero della Salute). Tale situazione suggerisce una diffusa contaminazione della filiera dei frutti di bosco e appare possibile che lotti di mix di frutti di bosco potenzialmente contaminati non ancora identificati come sospetti stiano ancora circolando nel mercato italiano. Al riguardo il Ministero della Salute ha diffuso una comunicazione con la quale richiama l'importanza di prevedere per le ditte che distribuiscono, confezionano e impiegano frutti di bosco congelati/surgelati l'implementazione di misure basate sul sistema HACCP idonee a prevenire e ridurre il rischio e raccomanda l'adozione di protocolli di disinfezione degli ambienti e delle attrezzature di lavoro attivi contro il virus dell'epatiteA. Nella nota ministeriale viene sottolineato il ruolo cruciale degli operatori del settore della ristorazione e della somministrazione di alimenti, segnalando che alla luce delle conoscenze attuali l'impiego di frutti di bosco surgelati/congelati previo il solo decongelamento è da ritenersi non sicuro. Si raccomanda pertanto, non essendo possibile escludere la presenza sul mercato di altri prodotti contaminati, di utilizzare questi prodotti solo dopo averli portati ad ebollizione per almeno 2 minuti a 100° ovvero di aggiungerli esclusivamente a preparazioni che saranno sottoposte ad un trattamento termico almeno equivalente. Particolare attenzione deve essere portata, ad esempio, alle guarnizioni di dolci, yogurt, gelati e ai frullati di frutta: in tutti questi casi non dovranno essere utilizzati frutti di bosco surgelati/congelati crudi. Si sottolinea la necessità che gli operatori del settore alimentare che nell'ambito del proprio ciclo produttivo utilizzano come ingredienti frutti di bosco surgelati/congelati forniscano evidenza nel piano di autocontrollo dell'adozione delle misure sopra richiamate per la gestione del pericolo di trasmissione del virus dell'epatiteA. In caso di utilizzo dei prodotti surgelati si ricorda che va integrato il manuale HACCP con la procedura utilizzata all'uopo. Decreto in vigore dal 30 giugno SICUREZZA, COMMISSIONI E POS PER BENZINAI E TABACCAI: una risoluzione ad hoc presentata dai parlamentari locali E'nata e partita da Ravenna ed è ora all'esame della Commissione Finanze della Camera una risoluzione su sicurezza, commissioni bancarie e Pos, frutto dell'incontro promosso da Confesercenti (nella foto) dello scorso mese tra le Categorie ed i Parlamentari eletti nel nostro territorio. L'On. Giovanni Paglia (SEL) ha depositato la suddetta proposta di risoluzione trovando l'appoggio e la firma degli on. del Partito Democratico Alberto Pagani, Daniele Montroni (Imola) ed Emma Petitti (Rimini): benzinai e tabaccai finalmente al centro di una proposta concreta che riguarda la vita quotidiana delle loro aziende. Nella mozione si fa riferimento alle difficoltà riscontrate dalle Categorie che, oltre a svolgere servizi di pubblica utilità, riscuotono per lo Stato accise (benzinai) e aggi sul Monopolio (tabaccai), ma 2 sono lasciate prive di strumenti di tutela e prevenzione di atti criminosi: l'ammontare di contante vede entrambe le tipologie di imprenditori nel mirino di delinquenti e malavitosi che sempre più spesso agiscono indipendentemente dall'orario e anche armati. Nella risoluzione, discussa con i Sindacati di Categoria di Confesercenti Faib e Assotabaccai, si segnala come priorità l'esigenza di favorire l'uso della moneta elettronica proprio per combattere i furti e le rapine, constatando però l'elevato costo che devono sostenere gli imprenditori per permettere i pagamenti con carte di credito. Affitto del Pos e soprattutto commissioni sulle transazioni hanno raggiunto un livello di costi esagerato, mettendo seriamente in difficoltà gli imprenditori che da un lato vorrebbero tutelarsi e favorire l'uso della moneta elettronica e dall'altro non dover creare un disservizio alla clientela che oggi più che mai difficilmente si fidelizza. Si ricorda che il provvedimento che obbliga gli esercenti come i professionisti ad accettare i pagamenti in moneta elettronica andrà in vigore dal 30 giugno è a tutt'oggi di fatto e a carico come onerosità degli esercizi. A termini di decreto, l'obbligo di accettare pagamenti effettuati attraverso carte di debito si applica a tutti i pagamenti di importo superiore a trenta euro, per l'acquisto di prodotti o la prestazione di servizi. In definitiva, a partire dal 30 giugno e soltanto oltre il predetto importo di euro 30 sussisterà per tutti gli esercenti e i professionisti l'obbligo di acquisire anche tramite POS i corrispettivi per la vendita di beni e per la prestazione di servizi, permettendo alla clientela su esplicita richiesta l'uso del bancomat, salva restando la facoltà di non accogliere transazioni con carta di debito al di sotto di tale soglia. Resta comunque fermo che ad oggi non è prevista l'applicazione di sanzioni per i casi di eventuale inosservanza dell'obbligo. La richiesta che viene, dunque, fatta al Governo è quella di (come dal testo della risoluzione) “prevedere la completa gratuità per ulteriori 12 mesi delle transazioni effettuate presso impianti di distribuzione di carburante e presso le rivendite di tabacchi per servizi prestati dalle stesse, per conto dello Stato, all'utenza, in attesa della completa abrogazione della commissione applicata.” Si richiedono inoltre incentivi e forme di defiscalizzazione per l'adozione di sistemi di sicurezza attiva e passiva per ridurre ulteriormente il rischio di esposizione a furti e rapine. Sara Reali, Coordinatrice prov.le della FAIB Confesercenti di Ravenna, a nome dell'Associazione ha ringraziato l'On. Giovanni Paglia e gli altri onorevoli firmatari per l'impegno e l'attenzione avuta alle problematiche delle Categorie coinvolte, auspicando un esito positivo e unanime in commissione e successivamente le risposte del Governo. Sono temi su cui le categorie hanno promosso iniziative e momenti di sensibilizzazione. SIAE: controlli in corso Si ricorda ai detentori di apparecchi sonori in locali pubblici o commerciali (radio, stereo, tv, jukebox, nastro magnetico, ecc.) come a quanti organizzano eventi, di essere in regola con l'abbonamento SIAE (entro il 28 febbraio) e con il relativo pagamento commisurato. Altrettanto si ricorda che le aziende associate e in regola con il tesseramento (nazionale e provinciale) usufruiscono, in virtù di una utile convenzione nazionale tra Confesercenti e SIAE, di un importante sconto sul pagamento delle tariffe, per utilizzare il quale occorre presentare la tessera e il modulo da ritirare presso gli ufficiAffari Generali dell'Associazione. Il mancato pagamento dei diritti comporta l'applicazione di sanzioni e la mancata applicazione dello sconto. Dal momento che a quanto risulta gli uffici e le agenzie locali mandatarie della SIAE hanno in animo di monitorare a tutto campo e con rigore la regolarità dei pagamenti e le relative dotazioni di apparecchi (compresi pollici degli schermi e tipologia degli strumenti), attraverso un censimento che è in corso e che sarà completato durante l'estate, si invita alla massima attenzione nel rispetto delle normative sul diritto d'autore. Gli uffici dell'Associazione sono a disposizione per informazioni e pratiche. 3 SISTRI: non dovuto il contributo annuale per le imprese non tenute all'adesione al Sistema, anche in mancanza di cancellazione Il 24 giugno scorso il Ministero dell'Ambiente ha emesso un comunicato in cui precisa che “le aziende iscritte al SISTRI (Sistema di Tracciabilità del Rifiuti) che, in virtù dei nuovi criteri in vigore dal 1 maggio 2014, non sono tenute ad aderire al SISTRI e non hanno deciso di aderirvi volontariamente, non dovranno versare il contributo annuale d'iscrizione alla scadenza del 30 giugno prossimo”. Il comunicato chiarisce finalmente almeno gli aspetti relativi al mancato obbligo di pagamento del contributo annuale d'iscrizione per le imprese non più tenute ad aderire al SISTRI, anche qualora non abbiano ancora espletato la procedura di cancellazione dal Sistema. Per quest'ultima, attendiamo le indicazioni ministeriali, auspicando che vengano accolte le richieste delleAssociazioni relative ad una restituzione dei dispositivi semplificata. Si ricorda che, in base alle norme in vigore dal 1 maggio 2014, i soggetti ora obbligati ad aderire al SISTRI sono: - gli enti e le imprese, con più di dieci dipendenti, produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi derivanti da attività commerciali, artigianali, sanitarie e di servizio; - gli enti e le imprese che effettuano la raccolta, il trasporto, il recupero, lo smaltimento dei rifiuti urbani nella Regione Campania. - le imprese che raccolgono e trasportano rifiuti speciali pericolosi a titolo professionale; - le imprese ed enti che effettuano operazioni di trattamento, recupero e smaltimento di rifiuti speciali pericolosi. N.B.: Per i soggetti obbligati al SISTRI permane l'obbligo del pagamento del contributo annuale. Al momento è confermata la scadenza del pagamento al 30 giugno prossimo ed è disponibile sul sito istituzionale, nell'area autenticata riservata, l'applicazione “Gestione Azienda” che consente di effettuare le comunicazioni di pagamento e verificare gli importi dovuti. Si ricorda inoltre che i soggetti non obbligati ad aderire al SISTRI, quindi gli enti ed imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che hanno fino a dieci dipendenti, devono mantenere per i rifiuti gli obblighi cartacei relativi ai registri e formulari per il trasporto. PER LE CARTOLIBRERIE A seguito della richiesta avanzata dalla Confesercenti agli Istituti di Credito locali per la migliore gestione dell'impegno dei testi scolastici sono pervenute le risposte e le proposte. Di seguito pubblichiamo quelle della Cassa di Risparmio di Ravenna, della BCC e della Banca Popolare di Ravenna. Cassa di Risparmio di Ravenna ?Aperture di credito della durata di 8 mesi da utilizzare per l'acquisto di testi scolastici. Le condizioni applicabili sono le seguenti: ? Tasso euribor 6 mesi base 365 media trimestre precedente + 4% ? Tasso minimo 4,75% ? Spese mensili 10 € Banca di Credito Cooperativo Ravennate e Imolese (BCC) ? Finanziamenti regolati al tasso annuo fisso del 4% Banca Popolare di Ravenna ? Importo finanziabile: 100% del fatturato di acquisto dell'anno precedente ? Forma tecnica: affidamento in conto corrente a rientro ? Durata: 6 mesi max ? Tasso fisso 4% 4 Avvio della procedura di notifica delle sanzioni tramite posta elettronica certificata Dal momento che diversi uffici di pubbliche amministrazioni comunicano con le aziende attraverso la PEC (posta elettronica certificata) comunicata si ricorda che è bene (per informazioni, scadenze, tempistiche, ecc.) consultare periodicamente la propria Pec. In proposito la Camera di Commercio di Ravenna avvierà nel mese di giugno, in via sperimentale, la notifica delle sanzioni amministrative del registro delle imprese, dell'albo artigiani e del Rea attraverso la Posta Elettronica Certificata (Pec). Per licenze di circolazione trasporti La Provincia ha emesso un avviso pubblico per la presentazione delle domande per il rilascio delle autorizzazioni all'esercizio dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto. Le autorizzazioni all'esercizio dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto possono essere rilasciate nei Comuni sottocitati e nel numero a fianco di ciascuno indicato: Alfonsine Bagnacavallo Bagnara di Romagna Brisighella Casola Valsenio Castel Bolognese Cervia Conselice Cotignola n. n. n. n. n. n. n. n. n. 2 3 1 3 1 2 6 2 2 Faenza Fusignano Lugo Massa Lombarda Ravenna Riolo Terme Russi Sant'Agata sul Santerno Solarolo n. 11 n. 1 n. 8 n. 1 n. 43 n. 1 n. 1 n. 1 n. 1 Le domande a pena di esclusione dovranno pervenire entro le ore 13 del 25 luglio 2014. Copia del bando presso le sedi dell'Associazione o alla Provincia di Ravenna. Rinnovo marchi: attenzione alle offerte che arrivano Una azienda associata con marchio registrato ha informato gli uffici dell'Associazione (ed è la seconda segnalazione che arriva) di aver ricevuto una proposta per il rinnovo del marchio da una azienda romana che ha proposto condizioni particolarmente onerose. Si tratta di proposte commerciali che traggono spunto dall'elenco dei marchi in scadenza, elenco che è pubblico e che viene usato da chi si propone per questo servizio. Come sempre, si invita alla massima attenzione e a rivolgersi agli uffici dell'Associazione per chiarimenti e consigli. Commercio su aree pubbliche: importante per gli operatori spuntisti! Entro il 31 luglio possibilità di rientrare nelle graduatorie di spunta per tutti coloro che non hanno fatto domanda a gennaio Grazie all'importante contributo di ANVA – Confesercenti e delle altre Associazioni del Commercio la Regione Emilia-Romagna è intervenuta, con delibera in corso di pubblicazione, sul problema dei molti operatori spuntisti che non hanno presentato domanda per l'inserimento nelle graduatorie di spunta entro la data tassativa del 31 gennaio. (segue a pag. 6) 5 ? Per tutti costoro sarà possibile presentare ai Comuni domanda di spunta entro il 31 LUGLIO 2014 ? L'operatore spuntista potrà partecipare all'assegnazione dei posteggi liberi DAL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA, salvo accertamento negativo sulla regolarità contributiva. Non sarà quindi necessario attendere che siano riformulate le graduatorie di spunta! ? Fino all'aggiornamento delle graduatorie, che i Comuni devono fare entro il 30 settembre, l'operatore spuntista è collocato in coda rispetto agli operatori spuntisti che hanno inoltrato la domanda entro il termine del 31 gennaio 2014. Il provvedimento riguarda soltanto l'anno in corso ed è quindi particolarmente importante ricordare la scadenza del 31 gennaio come appuntamento definitivo per la presentazione annuale delle domande anticipate di spunta. Gli Uffici Confesercenti sono a disposizione per la compilazione delle domande e l'inoltro ai Comuni. Riceviamo e pubblichiamo Bpr: Massimo Versari è il nuovo Direttore Generale Massimo Versari, romagnolo, 61 anni, già Capo Area dell'Area Romagna di Banca Popolare dell'Emilia Romagna, è il nuovo Direttore Generale della Banca Popolare di Ravenna. È subentrato a Giorgio Barbolini, chiamato dalla Capogruppo Bper a ricoprire il ruolo di Direttore Commerciale. “Si tratta di una scelta di continuità – ha commentato il Presidente della Banca Popolare di Ravenna Claudio Martinelli – rispetto alla politica portata avanti da Bpr e dal Gruppo con la Direzione Barbolini. In questo particolare momento economico, la Banca Popolare di Ravenna prosegue sulla linea di grande attenzione e di sostegno al vasto tessuto di piccole e medie imprese della Provincia di Ravenna e di tutti i territori in cui la Banca opera , alle famiglie, allo sviluppo economico e culturale del territorio. A Massimo Versari vanno tutti i miei migliori auguri di buon lavoro, così come a Giorgio Barbolini chiamato dalla Capogruppo a ricoprire un importante incarico”. Il Presidente Provinciale della Confesercenti Roberto Manzoni ha espresso gli auguri di buon lavoro al neodirettore. Riceviamo e pubblichiamo una utile iniziativa Progetto negozi “Amici dell'allattamento” nel distretto faentino Il 6 maggio del 2013 Romagna Mamma srl, azienda che edita il portale per famiglie Romagnamamma.it, insieme ad Ausl di Ravenna, Comune di Ravenna e Lega per l'allattamento, ha lanciato il progetto “Amici dell'allattamento”. Grazie a questa iniziativa, sono stati allestiti oltre 30 punti per allattare e cambiare bambini nel centro di Ravenna. All'iniziativa, infatti, hanno aderito numerosi esercizi commerciali - tra cui anche la Libreria Feltrinelli, profumerie, bar, musei e la Banca di Romagna (ora Gruppo Cassa di Risparmio). Per aderire all'iniziativa è stato sufficiente dare la propria disponibilità a trovare un angolo del proprio locale dove sistemare il materassino per cambiare il bambino e uno scalda biberon. Ai negozi o ai punti vendita che hanno aderito è stata fornita la vetrofania da affiggere sulla vetrina per rendere il punto riconoscibile come parte della rete "Amici dell'allattamento". Si tratta di accortezze apparentemente piccole, ma che possono orientare un genitore in giro per la città, permettendogli di fermarsi presso un locale dove sa di essere ben accolto e di potersi occupare di alcune cure del proprio bambino in tranquillità e senza sguardi perplessi. Sul sito Rornagnamamma.it, nella sezione Amici delle mamme/dove lo cambio- dove lo allatto sono inseriti tutti i locali aderenti. Per lanciare il progetto nel territorio faentino, Romagna Mamma e il Centro per le Famiglie del Comune di Faenza si rendono disponibili a supportare tutti gli esercizi commerciali di Faenza che volessero 6 aderire all'iniziativa, nonché a fornire una consulenza e all'eventuale reperimento del materiale per l'allestimento dei punti vendita. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere a Romagnamamma o direttamente al Centro per le Famiglie di Faenza, via degli Insorti 2, telefono: 0546-691871/16/73. Riceviamo e pubblichiamo Avviso pubblico locazione immobile sito in Faenza destinato a struttura ricettiva polifunzionale L'ASP “Prendersi Cura” ha pubblicato un avviso pubblico pubblico per la locazione dell'immobile sito in Faenza Via Cavour 37-39 destinato a struttura ricettiva polifunzionale. La scadenza di presentazione dell'offerta è prevista per il 25.07.14 ore 12. La documentazione completa è pubblicata nel sito www.aspprendersicura.it e visionabile c/o gli Uffici dell'ente. Riceviamo e pubblichiamo Romagna Visit Card “Romagna Visit Card è la speciale card turistica (per quanto limitata – n.d.r.) voluta dalla Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, attiva fin dal 2011 come strumento di promozione dell'intero territorio romagnolo. Quest'anno la Card ha ottenuto l'importante sostegno di APT e della Regione Emilia Romagna, rafforzando la sua vocazione di valorizzazione della destinazione turistica attraverso gli attrattori culturali, naturalistici e di intrattenimento che contraddistinguono la Romagna, passando dall'Appennino al mare fino alla scoperta dei tesori delle città d'arte. La Romagna Visit Card è valida fino al 6 Gennaio 2015 e permette ai possessori di usufruire di importanti vantaggi: ? ingressi gratuiti in 48 siti turistico-culturali della Romagna; ? tariffe ridotte in molteplici attrazioni turistiche (siti culturali, parchi di divertimento e benessere); ? un omaggio Per gli operatori turistici sono previsti speciali pacchetti promozionali scontati pensati appositamente. Per altre notizie si invita a visitare il sito www.romagnavisitcard.it” YoungERcard Emilia Romagna: cercasi adesioni L'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Ravenna è attualmente impegnato nella attivazione di YoungERcard in sostituzione di CARTAGIOVANI attivata nel 2009. YoungERcard è la nuova carta ideata dalla Regione Emilia-Romagna per i giovani di età compresa tra i 14 e i 29 anni residenti, studenti o lavoratori in Emilia-Romagna. La carta è distribuita gratuitamente e riserva ai titolari una serie di agevolazioni per la fruizione di servizi culturali e sportivi (come teatri, cinema e palestre) e sconti presso gli esercizi commerciali che aderiranno. Le convenzioni messe a disposizione, locali e regionali, riguardano le diverse tipologie di attività. YoungERCard sarà distribuita localmente dal Comune di Ravenna, tramite l'Informagiovani. Il suo obiettivo è favorire tra i giovani relazioni e atteggiamenti improntati all'attenzione e alla solidarietà, consumi responsabili, senso di comunità e appartenenza. Le Associazioni di categoria di artigiani e commercianti sono state coinvolte dall'Assessorato alle Politiche Giovanili e hanno ritenuto di promuovere congiuntamente l'iniziativa tra i loro associati i 7 quali se interessati ad aderire all'iniziativa, sono invitati a contattare quanto prima il COMUNE DI RAVENNA – Centro Informagiovani – Via M.D'Azeglio, 2 – Ravenna : Tel. 0544/482456 oppure 0544/36494 e-mail: [email protected] Orari: dal martedì al sabato dalle 10.00-13.00 e martedì e giovedì dalle 14.00 alle 18.00 L'adesione sarà formalizzata attraverso la compilazione di una convenzione in duplice copia che sarà consegnata, dopo aver segnalato l'interesse all'Informagiovani, direttamente da un incaricato del Comune di Ravenna assieme ad una vetrofania di questa nuova iniziativa. In ogni momento sarà possibile ritirare la propria adesione, comunicando la rinuncia sempre all'Informagiovani. L'elenco delle Ditte/Società convenzionate, visibile sul sito: https://www.youngercard.it/ sarà aggiornato settimanalmente dagli operatori del Centro Informagiovani. Le informazioni riguardanti “YoungERcard” sono disponibili sul sito: https://www.youngercard.it/ Riceviamo da Delta 2000 Progetto ASSAPORANDO IL DELTA Iniziative e percorsi per favorire la conoscenza del territorio, dei saperi e dei sapori del Delta emiliano-romagnolo L'iniziativa promossa da Delta 2000 è rivolta a giovani tra i 18 e i 25 anni residenti nei seguenti Comuni in provincia di Ravenna: Alfonsine, Bagnacavallo, Cervia, Conselice, Ravenna, Russi. Per informazioni e chiarimenti contattare Delta 2000 (ref. Paola Palmonari, tel. 0533 57693-4, fax 0533 57674, e-mail delta [email protected] NE W Convenzione con Concessionaria PEUGEOT Fratelli Benelli La concessionaria Peugeot F.lli Benelli (Ravenna Via Faentina n. 220/A) e Confesercenti della Provincia di Ravenna hanno concordato una nuova convenzione al fine di proporre agli Associati di Confesercenti interessati buone condizioni di fornitura relative ai modelli Peugeot. Lo sconto indicato per ogni modello sarà calcolato sul prezzo di Listino al pubblico del veicolo e dei suoi eventuali accessori. Sono escluse dagli sconti le imposte e/o tasse e le spese di immatricolazione. Allo sconto previsto per i possessori di P.Iva verrà aggiunto un Extra 3% per la convenzione Confesercenti. Come per tutte le altre convenzioni l'utilizzo avviene attraverso la presentazione della tessera associativa dell'anno in corso. 8
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