Gli effetti di Halloween Tempi buoni per il futuro? Le nuove prove L’effetto di Halloween afferma che le azioni dovrebbero essere acquistate alla fine di Ottobre e vendute all’inizio di Maggio. Per tutti coloro che hanno dubbi circa questa anomalia del mercato, il professor Jacobsen dell’Università del Massey ha pubblicato uno studio che prova al di là di ogni dubbio che tale anomalia sicuramente esiste. Questo articolo fornisce una breve panoramica dei risultati, in aggiunta ai futuri miglioramenti degli approcci. Usando tutti i dati azionari disponibili, ha analizzato 108 mercati azionari in luoghi diversi e in diversi momenti e il risultato è che esiste un fenomeno come l’effetto di Halloween in quasi ogni mercato azionario nel mondo. In 81 paesi il rendimento era maggiore da Novembre ad Aprile rispetto al resto dell’anno, e in 35 di questi paesi l’anomalia è statisticamente significativa. Il rigore scientifico applicato per ottenere tali risultati è rilevante e al di fuori di ogni critica e, anche quando è preso in considerazione il fattore temporale, l’effetto di Halloween regge. Per dimostrare questo, Jacobsen ha esaminato periodi di 300 o di 60 anni, scomponendoli in parti di 2.5 e di 10 anni per scoprire che nell’82% dei casi, l’effetto di Halloween ha generato rendimenti significativamente più elevati rispetto a una strategia di Buy e Hold. Queste scoperte, in particolar modo la visione in cui i mercati azionari sono idonei per la strategia di Halloween, sono utili per gli investitori (vedere figura 1). F1) Forza del effetto di Halloween nel mondo Qui sono presenti i mercati di Halloween che hanno generato più del 5% dei rendimenti in eccesso. Più grande è il cerchio blu, più grande è il rendimento in eccesso riscontrato dalla strategia Buy e Hold. Fonte: Jacobsen 2012 Selezionare i mercati dovrebbe essere semplice: dagli studi di Jacobsen basta prendere da 10 a 16 paesi significativi, scoprire l’appropriato ETF e comprare questi al momento dell’entrata e anche la tempistica dovrebbe essere semplice: comprate ETF o i certificati il 31 Ottobre e vendeteli il 1 Maggio. Questo secondo Jacobsen. Riguardo alla tempistica è stato realizzato uno studio a lungo termine che copre un periodo di 40 anni e che ha suggerito, tuttavia, che il mese di Luglio era il mese migliore per uscire, poi, abbiamo portato a termine numerosi studi usando gli indicatori per scoprire il momento migliore per l’entrata e l’uscita. Ecco i risultati di maggior successo generati tramite questa analisi. Per determinare come la selezione dei fondi e l’analisi effettuata potessero funzionare insieme, abbiamo combinato entrambi i risultati in una simulazione basata su un articolo scientifico del Professor Jacobsen: su tale base, abbiamo scelto dieci fondi azionari da paesi che nel 2002 erano conosciuti come mercati di Halloween. Questi fondi azionario compongono il portfolio nei mesi di Halloween per tutto il periodo in esame (2002 – 2013) e da Maggio ad Ottobre. I ricavati del precedente periodo sono stati investiti in attività tedesche a reddito fisso (REXP ETF). L’indice MSCI World denominato in euro è servito come punto di riferimento per il mercato azionario con il REX performance index che compie lo stesso lavoro per il mercato obbligazionario. Le strategie mostrate nella figura 2 sono variazioni della strategia di Halloween con diversi fondi e indicatori del grafico per l’entrata e l’uscita, inoltre, per fini comparativi, la strategia convenzionale di Halloween con tempi fissi. F2) La strategie degli investimenti riscontrata Rapporto di rischio/beneficio di diverse strategie. Il punti riguardano le seguenti strategie: grigio = Buy & Hold MSCI World in euro, giallo = fondi misti (67% MSCI World in euro, 33% REXP), verde = strategia di Halloween MSCI World in euro e REXP con passaggio temporale fisso, arancio = Buy & Hold REXP, blu = 4D strategia oscillatoria dei beni (strategia di Halloween MSCI World in euro e REXP con passaggio temporale variabile). Fonte: Teletrader, propri calcoli Fonti:Bouman S & Jacobsen B (2002): The Halloween Indicator, Sell in May and go Away: Another Puzzle Jocobsen B & Zhang C (2012): The Halloween Indicator: Everywhere and All the Time Conclusione I mercati di Halloween, dopo aver dedotto i costi e dopo gli studi di Jacobsen, hanno raggiunto un rendimento superiore al 2.25% l’anno, mentre la strategia combinata con la tecnica del grafico ha ottenuto un rendimento superiore del 3.37%. Abbiamo riscontrato che questo rendimento in eccesso della strategia di Halloween dopo il Buy e Hold è del 8.92% l’anno, che può essere confermato da 25 anni di studi del DAX. La realizzazione della strategia richiede tempo in quanto uno sguardo più da vicino a tutti i documenti accademici e delle statistiche rivela una debolezza significativa: il tasso di successo dell’82% per un periodo di dieci anni mostra che nel 18% dei casi si sarebbe raggiunto un miglior risultato con la strategia di buy & hold, ciò significa che, talvolta, è possibile per la strategia non avere successo fino al terzo o al quarto anno, inoltre, è necessaria una buona conoscenza per la selezione dei mercati e dei fondi da scegliere che meglio riflettano l’effetto Halloween. La valuta del mercato e il fondo hanno un ruolo essenziale in quanto anche il cambio potrebbe sostenere o indebolire l’effetto. Per esempio, le azioni americane elencate nell S&P500 o nel Dow Jones sono tipici mercati di Halloween con un significativo rendimento in eccedenza, ma con un tasso annualizzato tasso EUR/USD del - 4.23% che crea un effetto di Halloween negativo, il che significa che i mercati di Halloween denominati in dollari diventano irrilevanti per gli europei. Thomas Hupp Thomas Hupp, insieme a Michael Uhl, è l’inventore del fondo di fondi MSF 4D asset oscillator e professore di Gestione Patrimoniale presso l’università di Loerrach of Cooperative Education in Germania. Dal 1996, ha studiato le strategie di investimento, concentrandosi, dal 2008, sugli effetti stagionali delle inefficienze sui mercati azionari. www.asset–oszillator.de
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