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Repubblica Ceca
A tutti serve una mano quando visitano un paese per la prima volta. Ci sono frasi da imparare, consuetudini a cui abituarsi e norme
di comportamento da osservare. Questo vademecum vi svelerà alcuni aspetti della Repubblica Ceca, aiutandovi così ad affrontare con
disinvoltura anche il vostro primo viaggio nel paese.
A colpo d’occhio
Nome completo del paese: Repubblica Ceca
Superficie: 78.865 kmq
Popolazione: 10.562.214 abitanti (censimento 2011)
Capitale: Praga (1.272.690 abitanti)
Popoli: 63,7% cechi; 4,9% moravi; 1,4% slovacchi; 0,4% polacchi; 0,2% tedeschi; 0,1% silesiani; 0,3% rom; 0,2% ungheresi; 0,5% altri
Lingua: ceco, slovacco
Religione: 40,8% atei; 10,3% cattolici; 0,5% protestanti; 0,4% hussiti; 48% altre religioni
Ordinamento dello stato: repubblica parlamentare
Presidente: Miloš Zeman (2013)
Capo del governo: Jiří Rusnok (2013)
Fuso orario: La Repubblica Ceca è compresa nella fascia oraria dell’Europa centrale, dunque è un’ora avanti rispetto all’ora di Greenwich e ha quindi la stessa ora dell’Italia, anche in
estate quando vige l’ora legale.
Profilo economico
PIL: 215.265 miliardi di dollari (2011)
PIL pro capite: 20.444 dollari
Tasso annuale di crescita: 1,7%
Inflazione: 1,9%
Settori/prodotti principali: metallurgia, industria meccanica, autoveicoli, vetro, armamenti, materie prime, combustibili, prodotti chimici, industria alimentare, frumento, patate,
barbabietole da zucchero, luppolo, frutta, bovini, suini, pollame
Partner economici: Germania, Repubblica Slovacca, Regno Unito, Austria, Polonia, Francia, Italia, Cina, Russia
Membro UE: sì
Prima di partire
Quando andare
Alta stagione (maggio-settembre)
»» A maggio e settembre, clima mite e meno turisti in giro a Praga.
Temperature medie
»» Nei mesi estivi, temperature più elevate ma anche piogge più intense.
Estate
Media stagione (aprile e ottobre)
17 20 °C -4 -1 °C
16 18 °C -5 -2°C
10 16 °C -8 -3°C
»» Temperature ancora piuttosto fredde.
Inverno
»» A primavera il clima è variabile e può essere molto piovoso; Praga si colora delle sfumature
dei fiori appena sbocciati.
»» Autunno climaticamente variabile ma gradevole: a settembre le temperature si attestano
intorno ai 20°.
Bassa stagione (novembre–marzo)
»» L’inverno continentale può essere rigido: si scende spesso a -5° in città e fino a -30° in alta
montagna.
»» Il clima è gelido nel Nord e appena tiepido nell’estremo Sud.
»» Praga ammantata di neve è piena di fascino e negli alberghi ci sono più camere libere
(tranne a Natale e a Capodanno)
°C/°F Temp
Precipitazioni pollici/mm
30/86
10/250
20/68
8/200
10/50
6/150
0/32
4/100
-10/14
2/50
-20/-4
0
G
F
M
A
M
G
L
A
S
O
N
D
Preparare la valigia: come vestirsi
Il clima è quello tipico dell’Europa continentale, quindi, soprattutto in inverno, è bene portare un buon assortimento di capi pesanti, con l’accortezza di mettere
sempre in valigia scarpe adatte per la pioggia e la neve, guanti, maglioni di lana, calzamaglie, stivali. È consigliabile vestirsi a strati, perché lo sbalzo termico
tra i posti al chiuso e l’esterno è notevole.
Per quanto attiene al dress code, i cechi vestono in modo informale e il jeans è sempre bene accetto, anche se per un appuntamento di lavoro è meglio scegliere un abbigliamento classico.
Cambio della valuta
La Maccorp Italiana S.p.a. offre un servizio di cambio valuta; per prenotare online le vostre corone ceche dal sito www.forexchange.it, consultate la scheda
dettaglio specifica.
La corona ceca (Koruna česká o Kč) si divide in 100 heller o haléřů (h). Le banconote circolano in tagli da 50, 100, 200, 500, 1000, 2000 e 5000Kč, e le monete
in tagli da uno, due, cinque, 10, 20 e 50Kč. Per cambiare denaro contante la cosa migliore è rivolgersi alle principali banche ceche, come Komerční banka, Česká
spořitelna, Československá obchodní banka (ČSOB) e UniCredit Bank. Si paga una commissione del 2% con un minimo di 50Kč (ma informatevi sempre prima,
perché possono variare da una filiale all’altra). Gli alberghi applicano al cambio una commissione variabile tra il 5 e l’8%, mentre nelle agenzie di viaggi Čedok
e negli uffici postali si paga il 2%, grossomodo come nelle banche.
Cercate di evitare i tanti botteghini privati (směnárna) che si trovano nelle principali zone turistiche. Richiamano i clienti con la prospettiva di tassi favorevoli
che poi si rivelano essere quelli per la vendita (prodej o prodajáme), mentre il tasso che paga chi intende cambiare valuta straniera in corone ceche è quello di
acquisto (nákup). Inoltre per transazioni di valore inferiore a un certo limite (di solito €500) le condizioni sono ancora peggiori. Verificate i tassi con attenzione
e fatevi dire esattamente quante corone riceverete prima di consegnare il vostro denaro.
Vaccinazioni consigliate
Non esistono vaccinazioni obbligatorie per entrare nella Repubblica Ceca, ma è comunque sempre consigliabile tenere aggiornate le seguenti: difterite, tetano,
poliomielite ed epatite virale B. Per informazioni specifiche sulle vaccinazioni consultate uno dei Centri di Medicina dei Viaggi, che normalmente sono dislocati
presso i Servizi di Igiene e Medicina Preventiva delle ASL o presso i reparti di Malattie Infettive degli ospedali, che sono in grado di fornire tutti i consigli di
comportamento utili e praticare le vaccinazioni indicate, qualora necessario.
Prima della partenza potrebbe essere utile consultare alcuni siti che forniscono notizie sulla salute in viaggio tra i quali: www.salute.gov.it (sito ufficiale del
Ministero della Salute); www.safe travel.ch (sito con informazioni utili per i cittadini svizzeri); www.ilgirodelmondo.it (sito curato dal Centro di Medicina dei Viaggi
dell’Ospedale Amedeo di Savoia di Torino). In lingua inglese suggeriamo il sito americano dei Centers for Disease Control and Prevention (www.cdc.gov/travel/).
Documenti per l’ingresso nella Repubblica Ceca
La Repubblica Ceca fa parte dei paesi dell’area Schengen e i cittadini dei paesi membri dell’Unione Europea e quelli che aderiscono all’EEA (European Environment Agency, l’Agenzia Europea per l’Ambiente) non hanno bisogno del visto d’ingresso.
I cittadini italiani possono visitare la Repubblica Ceca con la sola carta d’identità valida per l’espatrio o il passaporto in corso di validità. Per i minori di 15
anni la Repubblica Ceca richiede il passaporto personale. Per maggiori informazioni rivolgetevi al vostro comune di residenza e alla questura.
Se il vostro soggiorno dovesse protrarsi oltre i 30 giorni, dovrete contattare le autorità locali competenti al fine di ufficializzare la vostra presenza nel paese.
All’arrivo
Trasporti per/dall’aeroporto
»» Aeroporto di Praga
Taxi dall’aeroporto: 500-650Kč per una corsa fino in centro; di solito i conducenti accettano la carta di credito
Airport Express: 50Kč, 35 minuti, ogni 30 minuti dalle 5 alle 22; navetta con destinazione Praha hlavní nádraží (la stazione ferroviaria principale), dove si può prendere la metropolitana della linea C (il biglietto si acquista dal conducente; per il bagaglio non si paga) per il centro
Autobus n. 119: partenza dall’aeroporto ogni 10 minuti dalle 4 alle 24 (32Kč, più 16Kč per bagaglio) fino al capolinea della metropolitana A, che porta poi in centro città
Autobus n. 100: partenza dall’aeroporto ogni 10 minuti dalle 4 alle 24 (32Kč, più 16Kč per bagaglio) fino alla fermata Zličín della metropolitana B; utile per raggiungere il sud-ovest di
Praga
Minibus Cedaz: (www.cedaz.cz): 130Kč, 20 minuti, ogni mezz’ora dalle 7.30 alle 19; i biglietti si acquistano dal conducente; parte davanti alla hall degli arrivi dell’aeroporto; si scende
davanti all’Ufficio Czech Airlines vicino a Piazza della Repubblica (in pieno centro)
Informazioni pratiche
Elettricità
230V/50Hz
230V/50Hz
Nella Repubblica Ceca l’energia elettrica viene erogata a 230V, 50Hz AC. Le prese di corrente sono di tipo europeo, con due poli rotondi e uno per la messa a
terra. Se avete apparecchiature con spine di diverso tipo, portatevi un adattatore.
Internet e media
Ormai molti alberghi a Praga e nella Repubblica Ceca mettono a disposizione degli ospiti il collegamento wi-fi, anche se nelle sistemazioni più costose il servizio può essere a pagamento oppure disponibile solo nelle aree comuni come la lobby dell’albergo. In compenso sempre più caffè, bar e ristoranti offrono il
collegamento wi-fi gratuito (sulla porta d’ingresso di solito si trova l’adesivo con il simbolo internazionale del wi-fi).
Di seguito trovate un elenco di alcuni siti web utili per una introduzione al paese.
All Praha (www.allpraha.com) Informazioni per turisti e stranieri residenti, con elenchi dei locali (ristoranti, bar, ecc.) e recensioni scritte dai clienti.
Ente Nazionale Ceco per il Turismo – CzechTourism (www.czechtourism.com) Consultando la versione italiana di questo sito ufficiale troverete una ricca sezione dedicata
a Praga.
Expats.cz (www.expats.cz) Sito per gli stranieri che vivono a Praga. Offre rubriche, articoli, forum e recensioni di bar e ristoranti.
Living Prague (www.livingprague.com) Una guida della città realizzata da un inglese che vi si è trasferito da oltre dieci anni.
Municipio di Praga (http://magistrat.praha-mesto.cz) Sito ufficiale del municipio di Praga, ricco di utili informazioni di carattere generale (solo in ceco).
Prague Daily Monitor (www.praguemonitor.com) Sito di news con traduzioni in inglese dei più importanti articoli usciti sui quotidiani cechi.
Prague Information Service (www.pis.cz) Sito ufficiale del servizio di informazioni turistiche, anche in lingua italiana.
Prague Public Transport (www.dpp.cz) Qui troverete tutto quello che c’è da sapere sulla metropolitana, i tram e gli autobus di Praga.
PragueTV (www.prague.tv) Utile sito con rubriche dedicate a locali notturni, cinema, ristoranti della capitale.
I principali quotidiani cechi
Per avere una panoramica sui principali quotidiani cechi collegatevi ai siti www.theworldpress.com o www.onlinenewspapers.com. Altri siti dei principali
giornali cechi online:
»» Blesk (www.blesk.cz)
»» Lidové noviny (www.lidovky.cz)
»» Mladá fronta DNES (http://zpravy.idnes.cz/mfdnes.asp)
»» Právo (http://pravo.novinky.cz)
Media cechi in lingua inglese
»» aktuálně.cz (http://aktualne.centrum.cz/czechnews) – Una panoramica generale sulla politica e l’economia; è pubblicato insieme al quotidiano ceco online.
»» Czech Happenings (www.ceskenoviny.cz/news) – Rivista di attualità in inglese curata dalla Czech News Agency, CTK.
»» The New Presence (www.new-presence.cz)
»» Prague Post (www.praguepost.com)
»» Prague Daily Monitor (www.praguemonitor.com)
»» Provokátor (http://provokator.org) – Rivista online ricca di informazioni su locali notturni, eventi musicali e lifestyle. Ha un eccellente programma online per le
prenotazioni dei locali notturni.
»» Radio Prague (www.radio.cz) – Utili traduzioni di notizie e informazioni culturali fornite dal servizio internazionale della radio ceca.
Lingua
Al di fuori di Praga, Brno e di qualche altra località turistica, la maggior parte dei cechi e degli slovacchi non parla inglese; molti anziani, per contro, conoscono
il tedesco. Durante l’era comunista lo studio del russo era obbligatorio nelle scuole, quindi quasi tutti lo sanno parlare, ma di norma preferiscono non farlo.
Quanto al ceco, la sua pronuncia è piuttosto complessa, ma le parole si pronunciano come si scrivono, pertanto non incontrerete grandi difficoltà a leggerle
una volta che avrete preso dimestichezza con i suoni. L’accento tonico cade di solito sulla prima sillaba.
Le vocali della lingua ceca sono lunghe o brevi: le vocali lunghe hanno ovviamente una durata maggiore e si distinguono graficamente dalle brevi perché sono
segnalate da un accento acuto (la u lunga, però, può essere trascritta anche ‘ů’). Comunque, a parte la distinzione tra lunghe e brevi, la pronuncia delle vocali
del ceco non è differente da quella italiana (la ‘y’ si pronuncia ‘i’; ‘ě’ palatalizza la consonante precedente e si legge pressapoco come il dittongo ‘ie’).
scioglilingua in ceco
Dimenticate ‘Sopra la panca la capra campa’ o ‘Trentatré trentini…’: con una lingua in cui le vocali sembrano essere un optional, i cechi vantano una tradizione di scioglilingua che non teme rivali. Esercitatevi a ripeterli un po’ di volte se volete impressionare i vostri ospiti cechi.
»» Strč prst skrz krk (letteralmente, ‘infilati un dito in gola’)
»» Třistatřicettři stříbrných stříkaček stříkalo přes třistatřicettři stříbrných střech (Trentatré spruzzatori d’argento spruzzavano su 333 tetti d’argento)
»» Šel pštros s pštrosáčaty pštrosí ulicí (Lo struzzo camminava con i suoi struzzini lungo Via Struzzo)
»» Se siete particolarmente bravi, provate questo (su gentile concessione di Wikipedia, anche se non abbiamo mai sentito nessuno tentare di pronunciarlo): Prd
krt skrz drn, zprv zhlt hrst zrn (Una talpa scorreggiò tra l’erba dopo aver ingoiato una manciata di grano)
Moneta locale e banche
Per pagare
Bancomat Nella Repubblica Ceca gli sportelli bancomat (bankomat) accettano sia le carte di debito sia di credito (Visa, MasterCard, Plus, Cirrus, Eurocard e
EC) e sono molto diffusi anche nelle cittadine più piccole. In genere i tassi di cambio sono quelli di mercato, ma le commissioni per contro stanno aumentando.
Le banche spesso applicano un tasso legato alle percentuali più che una commissione fissa. Può valere la pena di verificare presso la vostra banca prima di
partire se nelle banche della Repubblica Ceca può essere utilizzato lo stesso codice PIN usato in Italia per effettuare prelievi automatici con il bancomat (in
alcuni paesi occorre digitare un numero in più o in meno, oppure firmare una ricevuta allo sportello bancario). I bancomat spesso si trovano presso le stazioni
e le sedi delle banche nelle zone pedonali delle cittadine.
Carte di credito MasterCard e Visa sono le carte più accettate. Gli alberghi di categoria media ed elevata, i ristoranti e i negozi nelle città più grandi accettano
anche American Express, Discover e Diners Club. Nei villaggi, invece, avrete più difficoltà a far accettare carte di credito di qualsiasi genere. Nelle banche si
possono anche ottenere anticipi in denaro sulle carte di credito Visa e MasterCard, senza spese. Per conoscerne le modalità (e gli eventuali costi) contattate
uno dei seguenti recapiti in Italia: Visa (%800 819 014), MasterCard (%800 870 866), AmEx (%06 72 282, e poi tasto ‘0’), Diners Club (%800 39 39 39).
Contanti Tenete a portata di mano un po’ di spiccioli da usare nei bagni pubblici e nei distributori automatici dei biglietti del tram, mentre le banconote di
piccolo taglio vi saranno utili nei negozi, nei caffè e nei pub: spesso è un problema cambiare le banconote da 2000Kč erogate dai bancomat.
Travellers’ cheque Non sono di grande utilità, poiché non sono accettati nei negozi e nei ristoranti, e possono solo essere incassati in banca o negli uffici di
cambio.
Mance Sono gradite piccole mance (nei ristoranti di solito il 10%), ma i vostri amici probabilmente vi diranno che state viziando il cameriere. La gente del
posto quanto meno arrotonda il conto alle 20Kč successive (o a €1).
Costi nella Repubblica Ceca
Sono ormai lontani i tempi in cui Praga era considerata una destinazione a buon mercato: grazie alla rapida crescita dell’industria turistica e al progressivo
rafforzamento della valuta nazionale, la capitale ceca oggi è in linea con la maggior parte delle città dell’Europa occidentale quanto a costi, ma anche a qualità
e livello di alberghi e ristoranti. Fortunatamente accanto a ristoranti di lusso per cechi benestanti o per turisti si trovano ancora posti dove si mangia e si beve
spendendo poco: basta allontanarsi di poco dai percorsi più turistici. Per fare un esempio, a pochi isolati da Piazza della Città Vecchia si può mangiare splendendo meno di €11. D’altro canto, la grandissima offerta del settore alberghiero ha causato una diminuzione dei prezzi, che sono tornati a livelli ragionevoli,
perciò è di nuovo possibile trovare camere a tariffe vantaggiose. Inoltre nei mesi invernali i prezzi degli alberghi di Praga possono scendere anche del 40%. Se
poi vi spostate nelle province, aspettatevi un risparmio complessivo che va dal 20% al 40%.
Budget giornaliero (Praga)
Meno di €80
»» Letto in camerata €15
»» Spesa e piatto del giorno a pranzo €15
»» Ingresso alle principali attrattive turistiche €10
€80-€200
»» Camera doppia €120-160
»» Cena di tre portate in un ristorante informale €30
»» Biglietto per un concerto €10-30
Più di €200
»» Camera doppia in hotel di lusso €260
»» Menu degustazione di sette portate in un ottimo ristorante €90
»» Visita della città con guida privata e autista €200
Numeri utili
Informazioni elenco abbonati
%170
Polizia
%158
Pronto soccorso
%155
Soccorso stradale
%1230, 1240
Vigili del fuoco
%150
Ambasciata italiana nella Repubblica Ceca
Praga %233 080 111; fax 257 531 522; [email protected]; www.ambpraga.esteri.it; Nerudova 20, Malá Strana
Ambasciata della Repubblica Ceca in Italia
Roma %06 360 9571; fax 06 324 4466; [email protected]; www.mfa.cz/rome; Via dei Gracchi 322, 00192 Roma.
Telefono
Tutti i numeri telefonici della Repubblica Ceca sono formati da nove cifre, che vanno sempre digitate tutte, sia per le chiamate locali sia per quelle
interurbane (non esistono prefissi locali).
Tutti i numeri di rete fissa di Praga cominciano con il 2, mentre i numeri dei cellulari cominciano con il 6 o il 7. Fanno eccezione i numeri di emergenza,
alcune compagnie di taxi e i servizi di informazioni, che possono avere meno di nove cifre.
Telefoni pubblici e schede telefoniche
I telefoni a gettone stanno per essere sostituiti da telefoni che funzionano con telecard (tessere telefoniche), in vendita presso gli uffici postali, le edicole e i
distributori di benzina. Le tessere Czech Telecom servono per telefonare all’interno della Repubblica Ceca, mentre per le telefonate internazionali si devono
acquistare tessere telefoniche idonee, come la Smartcall (www.smartcall.cz) e la Karta X Plus, in vendita negli alberghi, nelle edicole e negli uffici di informazioni
turistiche in tagli compresi tra 300Kč e 1000Kč. Per utilizzarle è sufficiente seguire le istruzioni indicate sul retro della tessera: comporre il codice di accesso,
il PIN riportato sotto la striscia da grattare e quindi il numero che si desidera chiamare (compresi eventuali prefissi internazionali)
A Praga le chiamate internazionali si possono fare anche dall’ufficio telefonico all’interno della posta centrale (a sinistra entrando dalla porta di destra).
Qui, dopo aver pagato una cauzione, si telefona da una cabina insonorizzata, all’interno della quale un contascatti registra la durata della conversazione.
All’ufficio telefonico troverete inoltre gli elenchi di Praga e di altre città importanti. I numeri telefonici degli esercizi commerciali si possono ricercare anche
online all’indirizzo www.zlatestranky.cz.
Telefoni cellulari
La Repubblica Ceca usa il sistema GSM 900 (oggi compatibile con 3G), lo stesso del resto d’Europa. I viaggiatori italiani possono utilizzare il proprio cellulare
nel paese. Tuttavia, prima della partenza, è meglio chiedere al proprio operatore di rete se si è abilitati al roaming internazionale (e se lo è anche il proprio
piano telefonico), e quali sono i costi per le chiamate e l’invio di SMS (all’estero, in genere, saranno addebitate anche le chiamate che si ricevono, oltre a quelle
che si effettuano). Non dimenticate di portare con voi un adattatore per le prese di corrente, qualora necessario. I principali fornitori di servizi di telefonia
mobile a Praga sono Telefonica/O2 (www.cz.o2.com), T-Mobile (www.t-mobile.cz) e Vodafone (www.vodafone.cz).
Per quanto riguarda gli iPhone e gli smart­phone in generale, appartiene a Telefonica/O2 la rete 3G più vasta e affidabile, ma anche altre società concorrenti
si stanno adoperando per offrire un servizio di pari livello.
Se il vostro telefono cellulare non è bloccato, una buona alternativa è quella di acquistare una SIM ceca in qualsiasi negozio di telefonia mobile al costo di
circa 450Kč (compreso un credito di 300Kč) ed effettuare così le chiamate locali alle tariffe locali (da 3Kč a 9Kč al minuto). In questo caso, ovviamente, non
potrete usare il vostro solito numero di cellulare.
Chiamate da/per l’Italia
Per chiamare la Repubblica Ceca dall’Italia: %00420 + numero telefonico a nove cifre desiderato.
Per chiamare l’Italia dalla Repubblica Ceca: %0039 + della città italiana con lo zero + numero telefonico desiderato.
Cultura, società e lavoro
In società: relazionarsi con i cechi
I cechi sono spesso spesso formali e riservati nei modi e negli approcci: per esempio, difficilmente ci si rivolge a uno sconosciuto per strada o su un mezzo
di trasporto pubblico, e anche quando si sviluppano relazioni personali più strette non si tingono mai di emotività eccessiva. Ci si rivolge per nome solo alle
persone della cerchia familiare e agli amici più intimi, anche se i toni sono sempre assai cortesi.
D’altronde, rispetto agli altri slavi, dal carattere più passionale ed esuberante, i cechi risentono dell’influenza tedesca e sono di indole generalmente
introversa. Il ceco, a un primo contatto, può quindi apparire freddo e talvolta scortese; è un’impressione che non deve comunque trarre in inganno, poiché
questo comportamento è da definirsi più propriamente di diffidenza, soprattutto nei confronti degli stranieri, dovuto anche a decenni di isolamento. Se chiedete a un ceco se parla inglese, potrà rispondervi che non lo parla affatto anche se lo conosce discretamente: non è mancanza di buona volontà, ma piuttosto
una forma di timidezza, e spesso dopo aver ‘rotto il ghiaccio’ ci si rende subito conto di trovarsi di fronte a un interlocutore affabile e di buona conversazione.
Le possibilità di successo per entrare in buona confidenza con i cechi miglioreranno ulteriormente se vi rivolgerete a loro con qualche frase nella loro
lingua: se poi avrete delle basi di ceco non disprezzabili, desterete in loro curiosità, ma anche rispetto e ammirazione.
Inviti
Se siete invitati a casa di qualcuno, siate puntuali e aspettatevi di essere trattati con ossequio e rispetto. È considerato segno di buona educazione quando si
entra in una casa ceca fare almeno il gesto di togliersi le scarpe: l’uso locale infatti è quello di mettersi in pantofole anche se non si è a casa propria (un’abitudine consueta addirittura in ufficio!). Il padrone di casa a questo punto potrà dirvi che potete tenere le scarpe, oppure vi potrà offrirà un paio di pantofole,
scelte fra le tante che campeggiano negli ingressi di tutti gli appartamenti cechi, messe lì proprio per gli ospiti.
A tavola le norme di comportamenteo sono abbastanza formali: non sedetevi fin quando la padrona di casa non vi indica il posto; non accettate la seconda
portata dello stesso piatto la prima volta che vi viene offerta: attendete che il vostro ospite insista, e complimentatevi per la qualità del cibo, permettendo
alla padrona di casa di parlare della sua preparazione. Se siete invitati a cena, non trattenetevi troppo a lungo: le 22 sono un’ora consona per congedarsi.
Un consiglio sugli argomenti di conversazione: non discutete di affari in un contesto ‘familiare’: i cechi tendono a separare lavoro e vita privata.
Regali
Se siete invitati a cena portate una scatola di cioccolatini di buona qualità o dei fiori (rigorosamente in numero dispari), o ancora una bottiglia di vino buono o un buon brandy. In generale, rispetto ai doni floreali bisogna prestare un po’ di attenzione perché le persone sopra i 35 anni attribuiscono ai fiori una
connotazione romantica; le calle sono considerati un fiore da funerale, un po’ come i cristantemi: regolatevi di conseguenza! Solitamente eventuali doni
vengono aperti al momento della consegna.
Gestualità
Coerentemente con il loro carattere riservato, i cechi difficilmente si lasciano andare a pacche sulla spalla o atteggiamenti fisici così come si vedono abituamente
nei paesi mediterranei, e la forma di contatto più usata è una lunga stretta di mano, sia quando ci si incontra sia quando ci si accommiata.
Saluti e conversazione di base
Il saluto iniziale è sempre formale e discreto. Di solito ci si stringe la mano guardando negli occhi chi si ha di fronte, pronunciando la formula di saluto adatta
al momento della giornata. Chiamate una persona solo per cognome e non lasciatevi andare a modi più informali finché non siete invitati a farlo, iniziativa che
di solito viene presa dalla donna, dalla persona più anziana o di status sociale più elevato. Se lo fate di vostra iniziativa rischiate di offendere l’interlocutore.
I cechi si salutano con un dobrý den (buongiorno) o con un na shledanou (arrivederci) in qualunque situazione, entrando o uscendo da un caffè, un negozio
o uno scompartimento di un treno o anche in un vagone open space quando ci si siede vicino a qualcuno, entrando in un ascensore o sedendosi a un tavolo
comune in un pub, anche tra perfetti sconosciuti.
Salve/Ciao.
Ahoj/Čau.
Buongiorno/Buona sera.
Dobrý den/ Dobrý večer.
Buona notte.
Dobrou noc.
Arrivederci.
Na shledanou/Ahoj.
Sì.
Ano.
No.
Ne.
Per favore.
Prosím.
Grazie (mille).
(Mnohokrát) Děkuji.
Prego.
Prosím.
Mi scusi.
Promiňte.
Mi dispiace.
Promiňte.
Signor/Signora
pan/paní
Signorina
slečna
Come sta/stai?
Jak se máte? (form.)
Jak se máš? (inform.)
Come ti chiami/si chiama?
Jak se jmenujete? (form.)
Jak se jmenujete? (inform.)
Mi chiamo ...
Jmenuji se ...
Piacere.
Těší mě.
Di dove sei?/Da dove vieni?
Odkud jste?
Sono .../Vengo da ...
Jsem z ...
La donna nella Repubblica Ceca
Durante il regime socialista, che ebbe fine con la Rivoluzione di Velluto del 1989, le donne cecoslovacche erano fortemente incoraggiate a entrare in un mondo
del lavoro che annullava ogni forma di creatività e competitività produttiva. L’ideale di emancipazione femminile promulgato dal regime era basato sul modello
della donna russa, per cui le vere donne cecoslovacche dovevano essere in grado di lavorare in ogni campo ed essere politicamente e socialmente
attive, senza però dimenticarsi di essere buone mogli e madri. Questo ideale scaricò sulle spalle delle donne sia il peso delle responsabilità professionali
sia di quelle famigliari, producendo allo stesso tempo altissimi livelli di stress ma anche una sorta di sensazione di onnipotenza. Una ‘normale’ donna cecoslovacca lavorava come operaia qualificata, preparava due sostanziosi pranzi al giorno, cresceva i figli, era in grado di rimediare vestiti di foggia occidentale
al mercato nero e di cucire per sé un abito secondo la moda occidentale ricavato da una rivista di moda russa, si svegliava alle 4 di mattina e si metteva in
coda per i generi di prima necessità. Con la fine del regime totalitario la donna si sentì finalmente libera di abbandonare i lavori pesanti per ritirarsi a fare la
vita domestica che le era stata preclusa. La conseguenza fu che, come in altri paesi socialisti, non si assistette alla nascita di un movimento femminista
aderente alle istanze di quelli che stavano nascendo nell’Europa occidentale.
Oggi la situazione è sensibilmente cambiata: le donne mediamente hanno un grado di istruzione più alto e possono ambire a lavori più qualificati, anche
se la sfera dirigenziale rimane di dominio maschile, mentre quella domestica rientra nelle competenze femminili (in media le donne hanno il 40% in meno di
tempo libero degli uomini). Esiste ancora nel pensiero comune un’ideale immagine della donna di stampo maschilista difficile da sradicare, ma anche in
questo paese la situazione si sta evolvendo. La českà žena (la donna ceca) è ora indipendente e non tollera che vengano posti dei paletti alla sua libertà. Non
aspettatevi, dunque, di vederla dietro ai fornelli che si occupa delle faccende di casa e che esce raramente.
Incontri e relazioni di coppia
Il galateo degli incontri nella Repubblica Ceca prevede comportamenti piuttosto tradizionalisti: per gli uomini è normale aiutare una donna a indossare il
cappotto, offrirle una sedia, lasciarla entrare per prima e aprirle la porta.
Uscire la sera
Che cosa si fa qui la sera?
Kam se tady dá večer jít?
Che cosa c’è da fare stasera?
Co je dnes večer na programu?
C’è una guida ai divertimenti?
Existuje přehled kulturních programů?
Ho voglia di andare in
un/una/al/alla…
Mám chuť jít…
bar
do baru
caffè
do kavárny
concerto
na koncert
cinema
do kina
discoteca
na diskotéku
opera
na operu
ristorante
do restaurace
teatro
do divadla
Conosci un buon ristorante?
Znáš nejakou dobrou restauraci?
Ci sono belle discoteche?
Jsou tady nějaké dobré noční podniky?
Interessi
Ti piace andare ai concerti?
Chodíte na koncerty?
Ti piace ballare? Ti piace ascoltare la musica?
Tancujete?
Posloucháte hudbu?
Ti piace …?
Máte rád/ráda …? (m/f)
Mi piace …
Mám rád/ráda … (m/f)
Non mi piace …
Nemám rád/ráda … (m/f)
l’arte umění
il cinema kino
cucinare vaření
leggere čtení
sport sport
viaggiare cestování
Approcci
Ti piacerebbe fare qualcosa… ?
Chtěl/a bys něco délat …? (m/f)
domani
zítra
stasera
večer
nel weekend
o víkendu
Sì, mi piacerebbe.
Jo, moc rád/a. (m/f)
Grazie, ma preferirei di no.
Děkuji, radtěji ne.
Mi spiace, sono impegnato/a.
Je mi líto, ale nemám čas.
Dove vorresti andare?
Kam bychom šli?
Mi porti a casa?
Vezmeš mě domů?
Ti va di entrare un momento?
Chceš jít na chvíli dovnitř?
Possiamo rivederci?
Můžeme se zase někdy střetnout?
Ti chiamo domani.
Zítra ti zavolám.
Bevi qualcosa?
Chceš se napít?
Hai da accendere?
Máš oheň?
Ti spiace se mi siedo qui?
Mohu si přisednout?
Usciamo a prendere un po’ d’aria?
Půjdem se provětrat?
Hai una ragazza?
Máš přítelkyni?
Hai un ragazzo?
Máš přítele?
È solo un amico/un’amica.
To je jenom kamarád/ka. (m/f)
Posso accompagnarti a casa?
Mohu tě vzít domů?
Rifiutare gli approcci
No, grazie.
Preferirei di no.
Sono con la mia ragazza.
Sono con il mio ragazzo.
Mi spiace, ho di meglio da fare.
Smettila di darmi fastidio!
Lasciami in pace!
Scusa, ora devo andare.
Sparisci!
Non mi interessa!
Ne, děkuji.
Raději ne.
Jsem tady se svou přítelkyní.
Jsem tady se svým přítelem.
Je mi líto, ale mám jiný program.
Dej mi pokoj!
Nech mě být!
Promiň, ale musím jít.
Zmiz!
Nemám zájem!
Sesso
Ti desidero.
Ti piace questo? Questo non mi piace. Per favore fermati / non fermarti! Penso che adesso dovremmo fermarci qui. Baciami!
Toglitelo.
Toccami qui.
Voglio fare l’amore con te.
Andiamo a letto!
Hai un preservativo?
Chci tě.
Líbí se ti to?
To se mi (ne) líbí.
Prosím přestávej / (ne) přestávej!
Myslím, že bychom již měli přestat.
Líbej mě!
Sundej to.
Pohlad’mě tady.
Chci se s tebou milovat.
Pojd’me do postele!
Máš kondom?
Dopo l’amore
È stato bellissimo!
Vuoi una sigaretta?
Posso passare la notte qui? Non puoi dormire qui stanotte.
Quando possiamo rivederci?
To bylo báječný!
Chceš cigaretu?
Mohu tady zůstat pře noc?
Dnes tady nemůžeš spát.
Kdy tě zase uvidím?
L’amore
Ti amo.
Sto davvero bene con te.
Mi ami?
Vuoi uscire con me?
Andiamo a vivere insieme.
Vuoi sposarmi?
Miluji tě. (m/f)
Jsem s tebou skutečně št’astný/á. (m/f)
Miluješ mě?
Chceš se mnou chodit?
Mohli bychom spolu žít.
Chceš si mě vzít?
Lasciarsi
Domani dovrò andarmene.
Mi mancherai.
Verrò a trovarti.
Voglio che restiamo in contatto.
Non penso che potrà funzionare.
Voglio che rimaniamo amici.
Zítra musím odejít.
Bude se mi po tobě stýskat.
Přijedu za tebou.
Chtěl/a bych, abychom zůstali v kontaktu. (m/f)
Nemyslím, že nám to klape.
Chtěl/a bych, abychom zůstali přátelé. (m/f)
Usi, costumi e simboli
Lo standard di vita dei cechi è generalmente più elevato rispetto agli altri paesi slavi, compresi i ‘cugini’ slovacchi da cui sono separati dal 1° gennaio
1993: cenare fuori, soprattutto a Praga, non è considerato un lusso, e i giovani frequentano spesso i caffè, dove si intrattengono anche per ore. Le varie ricorrenze (come gli onomastici o i compleanni) si festeggiano tendenzialmente in famiglia e ogni qualvolta è possibile si lascia la città per trascorrere il fine
settimana in campagna, magari nella propria chata (chalet di legno); sulle strade in uscita da Praga il venerdì pomeriggio sarà facile vedere code di auto
con tanto di bicicletta sul tetto. I cechi amano molto dedicare il tempo libero all’attività fisica, che sia una corsa sulle rive della Moldava o una biciclettata
in campagna nel weekend.
Negli ultimi anni il numero delle automobili in circolazione è più che raddoppiato: in media, una famiglia che vive in città ha almeno un’automobile,
talvolta due, mentre nei villaggi la bicicletta e l’autobus sono i mezzi di trasporto più comuni.
Sebbene la vita lavorativa si stia conformando sempre più al modello occidentale (fino a non molto tempo fa, per esempio, era prassi abbastanza comune
bere alcolici durante le riunioni di lavoro, mentre oggi ciò non accade più), i cechi vanno a lavorare di buon’ora (molti uffici e negozi aprono i battenti prima
delle 7), finiscono generalmente presto (entro le 17) e fanno lunghe pause pranzo. Il congedo per maternità è lungo (sei mesi pagati al 90% e la possibilità di
usufruire di tre anni di aspettativa), mentre non esiste ancora un vero e proprio congedo di paternità. Molte famiglie sono formate da coniugi che lavorano
entrambi. Divorzi e seconde nozze non sono inusuali. I giovani cechi tendono a vivere con i genitori fino al matrimonio.
Festività
top five - tempo libero a praga
1 Malá Strana Quasi troppo pittoresco per essere vero, il quartiere barocco di Malá Strana si estende lungo il pendio tra il Castello di Praga e il fiume. Il
cuore del quartiere è Malostranské náměstí, una piazza dominata dalla sagoma imponente della Chiesa di San Nicola. A nord della piazza si apre un labirinto
di palazzi e giardini; a sud invece una serie di parchi e giardini si estende lungo le rive della Moldava prima di essere assorbita dalle vie più commerciali di
Smíchov. Appena ci si allontana dai marciapiedi affollati della Mostecká e della Nerudova – il principale itinerario turistico tra il Ponte Carlo e il castello – si scoprono vie acciottolate tutte da esplorare, con giardini storici nascosti, case con insegne pittoresche e colorate appese sopra le porte e innumerevoli baretti e caffè
perfetti per trascorrere un tranquillo pomeriggio.
2 Concerti Numerose chiese e palazzi barocchi di Praga sono utilizzati anche come sedi di concerti, secondo un programma che spazia dalle esibizioni
corali e dai concerti d’organo fino ai quartetti d’archi, ai gruppi di ottoni e a qualche concerto con l’orchestra al completo.
3 Birrerie all’aperto Nelle calde giornate estive è davvero molto piacevole stare seduti all’aperto con una buona bottiglia di birra boema. Gli orari variano a
seconda delle condizioni meteorologiche, ma di solito sono aperti dalle 12 alle 24 da aprile a settembre. Si pagano circa 30Kč per mezzo litro di birra.
5 Una giornata al Castello Una giornata praghese va dedicata alla visita del Castello con le sue chiese, la cattedrale, il Vicolo d’Oro con il suo fascino
medievale e le sue curiose botteghe artigianali, e il parco circostante. Esistono biglietti con formule diverse, per tutte le tasche e le esigenze di tempo.
5 MeetFactory (www.meetfactory.cz; Ke Sklárně 3213/15; a seconda degli eventi in programma) è l’ultimo progetto dell’impagabile scultore contemporaneo David Černý, uno sfaccettato spazio di lavoro per artisti in visita, oltre che galleria d’arte e sede di spettacoli e intrattenimenti. È un posto in continuo
divenire che ospita eventi di ogni genere, da film a concerti a serate con DJ. Alla fermata del tram di Lihovar cercate due automobili giganti: attraversate con
attenzione i cinque binari della ferrovia, un’ultima arrampicata sul fango del lungofiume e siete arrivati.
La festa più sentita dalle famiglie ceche è il Natale, degnamente celebrato con cibi e bevande. Tradizione vuole che la vigilia (chiamata Štědrý den, giorno
generoso) ci si astenga dal consumo di carne e sulla tavola domina la carpa: le famiglie hanno l’abitudine di acquistarle al mercato dove vengono vendute in
grandi barili e di tenerle in vita in casa fino al momento di metterle in padella.
Anche a San Silvestro è festa grande e sulle tavole non mancano mai frittelle di patate e altri stuzzichini, e bottiglie di šhampaňské per brindare al nuovo anno.
Il seguente elenco riporta le festività pubbliche nella Repubblica Ceca: durante questi giorni le banche, gli uffici, molti negozi e grandi magazzini restano
chiusi. I ristoranti, i musei e i luoghi di interesse turistico rimangono aperti, però possono essere chiusi il primo giorno lavorativo successivo a uno festivo. I
mezzi di trasporto pubblici prestano un servizio notevolmente ridotto.
Capodanno (Nový rok) 1° gennaio; anche anniversario della fondazione della Repubblica Ceca
Lunedì di Pasqua (Pondělí velikonoční) marzo o aprile
Giornata dei Lavoratori (Svátek práce) 1° maggio
Festa della Liberazione (Den osvobození) 8 maggio
Festa dei santi Cirillo e Metodio (Den Cyrila a Metoděje) 5 luglio
Festa di Jan Hus (Den Jana Husa) 6 luglio
Giornata del Potere Sovrano Ceco (Den éeské státnosti) 28 settembre
Giornata dell’Indipendenza (Den vzniku Československa) 28 ottobre; fondazione della Cecoslovacchia
Giornata della Libertà e della Democrazia (Den boje za svobodu a demokracii) 17 novembre
Natale (Vánoce) 24-26 dicembre
Concludere affari nella Repubblica Ceca
I cechi spesso tendono a mantenere un approccio indiretto, soprattutto nei rapporti d’affari. Se abbassano gli occhi e diventano silenziosi, significa che si
trovano a disagio per qualcosa che avete detto.
Per gli incontri di lavoro è necessario fissare un appuntamento in anticipo. Le missive o i messaggi devono essere indirizzati alla società e non a una
persona specifica. Questo evita che la vostra comunicazione sia trattenuta mentre la persona a cui è indirizzata è assente dall’ufficio. Non cercate di fissare
incontri il venerdì pomeriggio, perché molti cechi partono subito dopo l’ora di pranzo per la casa di campagna. Molte attività sono chiuse nel mese di agosto.
La puntualità è un requisito essenziale e i primi incontri hanno lo scopo di conoscersi meglio e di valutare la vostra affidabilità. Il primo appuntamento
non è mai decisivo al fine del raggiungimento di un accordo. Attendetevi un breve discorso e una conversazione per prendere confidenza prima che si parli
effettivamente del motivo dell’incontro. Quando parlate guardate il vostro interlocutore negli occhi e non toglietevi la giacca finché non lo farà la persona
di più alto grado gerarchico ceca.
La gentilezza aiuterà a ottenere una risposta positiva alle vostre richieste: affermazioni come ‘è difficile’ o ‘Vedremo’ sono spesso da intendersi come
negative. Dovrete essere pazienti e non avere fretta, le decisioni sono prese dai vertici delle società e richiedono tempo. Saranno necessari diversi incontri per
concludere i vostri affari, quindi evitate tattiche che mettano sotto pressione i vostri interlocutori. In genere, una volta presa una decisione probabilmente i
cechi non torneranno sui loro passi e non ci saranno controfferte.
Cucina
La tradizione culinaria ceca è saldamente ancorata alle tradizioni mitteleuropee, influenzata dalla lunga appartenenza all’impero austro-ungarico,
con una predilezione per la carne di maiale. Ci sono tuttavia delle differenze tra regione e regione. La Boemia settentrionale per esempio è rinomata per la
carne arrosto, mentre la cucina della Moravia è leggermente più speziata, complice l’influsso delle tradizioni ungheresi.
La tipica prima colazione ceca (snídaně) è solitamente uno spuntino veloce a base di pane e marmellata, cui si aggiungono spesso salumi e
formaggi e/o yogurt. Qualcuno fa colazione nei bufety, self service aperti tra le 6 e le 8 dove si mangiano zuppe oppure hotdog, innaffiati da caffè o
anche da birra!
Tradizionalmente il pasto principale della giornata è da sempre il pranzo (oběd), specie la domenica, ma il diffondersi delle abitudini lavorative
occidentali sta portando alla riduzione della pausa pranzo ed è sempre più diffuso consumare uno spuntino in ufficio. La cena (večeře) è generalmente una versione più leggera del pranzo: sulle tavole troverete per esempio un piatto di affettati, formaggio e sottaceti accompagnati dal pane.
Specialità
Il punto di forza della cucina ceca è l’arrosto di maiale con houskové knedlíky (gnocchetti di pane). Morbida, leggera e soffice, la pasta di questi gnocchetti
viene suddivisa in pezzettini e fatta lievitare come il pane, quindi cotta in acqua bollente e tagliata a fette a formare dei dischi che vengono serviti con qualunque pietanza comprenda una salsa o un sugo di carne, come lo svíčková (arrosto di manzo servito con una salsa di panna acida e spezie e, talvolta, guarnito
da squisiti mirtilli aspri). Un contorno comune per i piatti di carne arrosto sono gli zelí/kyslá kapusta (crauti), che possono essere accompagnati anche da
una porzione di cavoli al vapore con cipolle, mele, sale e cumino. La bramborový salát (insalata di patate) è un altro contorno utilizzato anche come base
spalmabile per i sandwich.
Tra gli spuntini in vendita sulle bancarelle e presenti nei menu sotto la voce ‘con la tua birra’ figurano vari klobásy (salsicce) e párky (würstel) serviti con
senape e una fetta di pane di segale. Il formaggio ‘da birra’ (marinato in aglio, spezie e olio) è ottimo per accompagnare un boccale ghiacciato.
Un tempo quasi tutti i pasti casalinghi iniziavano con una polievka (zuppa), come la cesnaková (all’aglio, cremosa o liquida, con crostini e formaggio) e
la kapustnica (minestra di cavolo con paprika e pezzi di maiale). Il guláš (gulasch, spezzatino di manzo o di maiale mescolato con cipolle a fette, rosolato
con la paprika e poi stufato con brodo e pomodori) è un’altra pietanza onnipresente. Come in tutta l’Europa centrale, troverete carne fritta (schnitzel) nella
maggior parte dei menu. La doratura può essere preparata con una pastella di uova e farina, patate o pane grattugiato; le cotolette possono anche essere
servite ‘al naturale’, ovvero senza doratura o riempite con vari ingredienti, come prosciutto e formaggio, e poi fritte nell’olio.
Per i dessert provate in entrambi i paesi i palačinky (crêpes) con un ripieno di marmellata, cioccolato o frutta. Gli ovocné knedličky (gnocchetti di frutta)
sono simili a polpette dolci farcite con la frutta e ricoperte di semi di papavero o pan grattato e burro fuso, talvolta accompagnati da marmellata di frutta e
gelato: ottime!
Bevande
L’acqua in bottiglia ha prezzi contenuti ed è reperibile praticamente ovunque. La ‘bevanda energetica’ della Repubblica Ceca ha un nome che non manca
di attirare l’attenzione: si chiama infatti Semtex, proprio come il noto esplosivo al plastico. La bibita più popolare è senza dubbio la Vinea, un succo di uva
bianca frizzante prodotto da un’azienda vinicola di Pezinok. Per caffè (káva) si intende quasi ovunque in entrambi i paesi un espresso, perciò non dovrete
fare a meno del vostro cappuccino. Nelle case viene di solito servito il caffè istantaneo. In tutti i ristoranti è disponibile un buon assortimento di tè (čaj),
mentre non è facile trovare caffè e tè bez kofein (senza caffeina).
I cechi sono i più grandi consumatori mondiali di birra pro capite. Se ordinate una pivo vi verrà servita una birra chiara; le birre scure sono chiamate
černý. La birra alla spina può essere malé (piccola, 300 ml) o veľké (grande, 500 ml). La gradazione riportata sulla bottiglia (10, 11 o 12) non indica il contenuto
di alcol, ma la quantità di estratto di malto utilizzato: si riferisce perciò all’intensità del gusto. Quasi tutte le birre hanno una gradazione alcolica compresa
tra il 3% e il 6%. La storia della birra in Boemia risale almeno all’850, e oggi nella Repubblica Ceca esistono più di 100 fabbriche di birra. Difficile indicare
quale sia la migliore: le due case produttrici più importanti – la Prazdroj (Pilsner Urquell, Gambrinus e Primus) di Plzeň e la Budvar (l’originale Budweiser)
di České Budějovice – organizzano visite guidate dei loro stabilimenti. Staropramen ha anche un ristorante, Na Verandách, a Praga.
A fine estate i negozi e i bar di entrambe le repubbliche cominciano a vendere il burčak, il succo fermentato delle prime uve. Ha un gusto frizzante e
aspro, ingannevolmente simile a quello di una bevanda analcolica, ma nel giro di pochi minuti può produrre un vago senso di stordimento e di torpore. In
inverno provate lo svařené víno (vino caldo speziato).
Nella Repubblica Ceca la coltura viticola ha un certo peso solo in Moravia, dove si possono degustare vini bianchi nettamente migliori dei rossi. Tra i
bianchi demi sec vanno ricordati il Tramín e il Rulandské bílé (i cechi prediligono i bianchi dolci). Gli abitanti della Moravia sud-orientale si ritrovano tuttora
nei vinné sklípky (una specie di cantina a conduzione familiare), dove si può fare una bevuta, quattro chiacchiere e anche una cantata in compagnia. Almeno un locale di questo genere si trova nelle città dei territori di confine della Moravia meridionale, dove ci sono anche veri e propri saloni in cui è possibile
degustare vini moravi pregiati.
La slivovice, un’acquavite di prugne dal sapore forte e deciso, potrebbe essere originaria della Moravia, dove ancora oggi si producono le qualità migliori,
come la Jelínek. La borovička è un altro liquore molto apprezzato, prodotto con le bacche di ginepro.
I cechi bevono volentieri un singolare liquore alle erbe chiamato Becherovka, che ha un vago aroma di cannella e chiodi di garofano e pare favorisca la
digestione.
Ristoranti
Troverete una vasta gamma di opzioni adatte a ogni budget, ma potrebbe non essere facile dedurla solo dal nome. Sia un restaurace (ristorante) sia un caffè
(che nelle insegne usa l’ortografia inglese ‘cafe’) offrono pasti completi ed entrambi possono essere informali o esclusivi. A Praga esistono alcuni ristoranti
di lusso veramente eccellenti che servono cucina internazionale, ma appena si esce dalla capitale i ristoranti cinesi e le pizzerie sono spesso quanto di più
esotico si può trovare.
Un vinárna (enoteca, di solito situata in un seminterrato) può essere anche ristorante. Un pub (quando la parola è scritta in inglese sulle insegne) serve
pasti sostanziosi come in qualsiasi altra parte del mondo, un pivnice (pub) no.
Per uno spuntino potete andare in un kavárna (caffè), ma di solito questi locali sono più orientati a servire bevande (alcolici compresi). Un cukrárna è un
caffè-pasticceria alla francese, dove si vendono torte, gelati e caffè. I ristoranti self service (samoobsluha o jedáleň) sono ideali per mangiare un pasto decoroso a prezzi imbattibili. Servono piatti caldi e zuppe, ma poiché sono frequentati dai lavoratori chiudono presto e non sempre sono aperti nel fine settimana.
orari
Di solito le cucine dei ristoranti aprono dalle 10 alle 23 (i caffè generalmente verso le 8) e gli altri locali dalle 11 alle 24 (ma in centro qualcuno chiude anche
alle 3 o alle 4).
mance
Nei ristoranti e nei pub si usa lasciare una mancia compresa tra il 5% e il 10%. La gente del posto di solito arrotonda il conto fino a 10Kč superiori. Se vi trovate
in un locale di categoria elevata lasciate una mancia generosa, ma prima controllate perché il servizio potrebbe essere incluso. L’onestà verso il cliente è una
prerogativa di quasi tutti i ristoranti, ma naturalmente vale sempre la pena di essere un po’ più cauti nei locali di Praga.
un consiglio
Fate attenzione, soprattutto nei ristoranti di Praga, a ciò che vi viene portato al tavolo: se il cameriere vi propone un contorno, del pane in più, maionese,
senape, burro e via dicendo.... tutto vi verrà addebitato sul conto: non esitate quindi a rimandare indietro quanto non avete ordinato; se vi limitate a lasciarlo
sul tavolo, lo dovrete pagare! In ogni caso i ristoranti che applicano questa prassi un po’ ambigua sono soprattutto quelli turistici del centro di Praga. Nei
ristoranti è comune anche il coperto, prassi ben nota in Italia ma che di solito non ci si aspetta nei ristoranti all’estero.
Cibo da strada
Per un panino da consumare per strada fermatevi in una bageteria, dove si vendono baguette con diversi ripieni a base di carne e formaggi. Cercate
le bancarelle gastronomiche nei pressi delle principali attrazioni turistiche all’aperto (stazioni sciistiche, sentieri escursionistici, castelli ecc.) e vicino
alle stazioni ferroviarie e degli autobus. Anche i piccoli supermercati propongono paste salate e dolci, adatte per uno spuntino veloce, mentre quelli
più grandi hanno reparti di gastronomia con banchi per cibi caldi.
Galateo a tavola
»» Se siete ospiti, non prendete posto e non iniziate a mangiare finché non siete invitati a farlo.
»» Anche nei locali, il primo bicchiere della serata va sempre accompagnato da un brindisi (è maleducazione iniziare a bere senza farlo). Fate tintinnare i bicchieri dicendo ‘na
zdraví!’ (alla salute!).
»» Prima di iniziare a mangiare è consuetudine augurare ai commensali ‘dobrou chuť’ (buon appetito). Sappiate che la versione inglese o francese della frase sarà ugualmente
apprezzata.
»» Arrivate puntuali e non vestitevi troppo eleganti.
»» Ricordate che a tavola non si parla di affari. La conversazione mentre si mangia è ridotta al minimo: si parla tra una portata e l’altra e a fine pasto.
Locali, intrattenimenti e vita notturna
Grazie a un’offerta che spazia dalla danza classica al blues, dal jazz al rock, dal teatro al cinema, Praga ha un’incredibile varietà di divertimenti da proporre al
visitatore. La capitale della Repubblica Ceca è oggi un importante centro europeo della musica jazz, rock e hip hop, e conserva anche il primato per la musica
classica: la principale manifestazione, infatti, continua a essere la Primavera di Praga, un festival di musica classica e opera lirica.
Per leggere le recensioni, il calendario degli eventi e l’elenco aggiornato dei luoghi che ospitano gli spettacoli, consultate la rubrica ‘Night & Day’ del settimanale Praga Post (www.praguepost.com). Tra le pubblicazioni mensili che forniscono queste informazioni segnaliamo anche Culture in Praga e Přehled,
una rivista in lingua ceca distribuita dagli uffici del PIS.
Consultate inoltre la rivista online Provokátor (www.provokator.org), che si occupa di arte, musica, cultura e politica, con una lista degli eventi cittadini
in preparazione. L’opuscolo settimanale gratuito Metropolis riporta l’elenco dei film, degli spettacoli teatrali e dei concerti in programma ed è distribuito nei
cinema, nei pub e nei locali della città (sebbene sia scritto solo in ceco, gli elenchi non sono difficili da decifrare).
Per altre informazioni analoghe online, consultate i siti www.prague.tv/events, www.heartofeurope.cz e www.pis.cz/en/prague/events.
Se l’idea di parlare di Kafka bevendo un caffè o analizzare l’incontro di hockey della sera prima sorseggiando una Pilsner non vi entusiasma, Praga
offre molti locali dove i nottambuli possono divertirsi fino alle ore piccole. Dai tradizionali locali jazz situati in fumose cantine ai club più innovativi dove si suona musica dal vivo, dagli eleganti cocktail club fino addirittura a un bunker antiatomico sotterraneo, troverete senza dubbio un posto
dove trascorrere la nottata divertendovi.
Non si può dire che il panorama dei locali notturni di Praga sia particolarmente entusiasmante: a parte qualche eccezione, le discoteche della capitale
sono frequentate da teenager e turisti cresciuti con la musica di MTV Europe. Se volete ballare qualcosa che non sia house o revival anni ’80, preparatevi a
girare a lungo. I locali migliori della città sono quelli dove si ascolta musica alternativa, i bar con DJ e i club ‘sperimentali’ come il Palác Akropolis e il Roxy,
oppure posti veramente bizzarri. Un vantaggio sta nel fatto che a Praga non vigono ancora rigidi codici di abbigliamento per l’ingresso ai locali e sarà
quindi molto difficile che vi sia negato l’accesso da qualche parte, a meno che non vi presentiate completamente nudi. E probabilmente in alcuni locali vi
ammetterebbero comunque… Per un elenco aggiornato dei locali notturni si può consultare www.prague.tv, www.techno.cz/party o www.hip-hop.cz (gli ultimi
due sono in ceco, ma riuscirete comunque a farvi un’idea).
Per i concerti di musica classica, l’opera, i balletti, gli spettacoli teatrali e alcuni concerti rock (anche quelli da ‘tutto esaurito’) spesso si
riesce a trovare ancora qualche biglietto al botteghino recandosi sul posto fino a mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Se però preferite andare sul
sicuro, sappiate che a Praga sono numerose le agenzie che vendono biglietti; quasi tutte hanno sistemi computerizzati, offrono un servizio rapido e accettano
il pagamento tramite carta di credito; l’unico inconveniente può essere rappresentato dalle commissioni applicate, pari di solito all’8-15%.
Molti locali praticano sconti per studenti e talvolta anche per disabili. Per quasi tutti gli spettacoli un certo numero di biglietti è riservato agli stranieri. Per
quanto riguarda i locali di musica rock e jazz, in genere è sufficiente presentarsi sul posto, ma per le esibizioni di musicisti noti è sempre meglio prenotare.
In estate si tengono quasi ogni giorno almeno cinque o sei concerti di vario genere, che costituiscono una deliziosa colonna sonora alla visita della
città. Si può ascoltare musica da camera eseguita da musicisti esordienti nelle chiese della capitale, bellissime ma gelide (portatevi una maglia
in più, anche nelle sere estive) e non sempre dotate dell’acustica migliore. Molti di questi concerti, però, soprattutto quelli pubblicizzati da volantini
distribuiti per strada, sono di qualità mediocre, sebbene per gli stranieri il costo dei biglietti sia piuttosto elevato. Per andare sul sicuro è meglio scegliere un concerto eseguito da una delle orchestre professionali della città.
Nonostante sia piuttosto piccola, Brno è una città cosmopolita, caratterizzata da ampi viali e da parchi che le conferiscono un’aria quasi parigina. Questa
atmosfera vagamente francese è ulteriormente accentuata da una popolazione che apprezza il buon vivere, il piacere della conversazione e la cultura, come
si può chiaramente notare negli animati bar e nei caffè della città. La vita notturna di Brno ha fama di non essere particolarmente vivace, ma trascorrendo
qualche ora in una birreria locale noterete subito che la proverbiale riservatezza morava si dissolve in un batter d’occhio. Forse è perché gli abitanti di Brno
non sono costretti a condividere la loro città con orde di turisti, al contrario di quelli di Praga.
Se vi piace...
...la birra
La birra ceca è molto più di Pilsner Urquell e Budvar. Cercando con un po’ di attenzione si possono scoprire tante fabbriche di birra regionali ed eccellenti
birrifici artigianali: i veri appassionati possono partire all’esplorazione facendosi guidare dalla Good Beer Guide to Prague & the Czech Republic di Evan Rail, da
tempo residente a Praga. C’è poi anche Pivovary České Republiky, una nuova mappa in ceco, inglese e tedesco che descrive in dettaglio 126 birrifici del paese.
Uno dei modi migliori per ampliare la vostra conoscenza della birra ceca è partecipare a una delle feste della birra che si svolgono nel paese. L’Olomouc
Beerfest (a Olomuc, una città della Moravia) si tiene a giugno ed è la manifestazione più vecchia, mentre il Festival della Birra Ceca di Praga, istituito
nel 2008, diventa sempre più grande di anno in anno e si sta imponendo come alternativa primaverile (si tiene a fine maggio) all’Oktoberfest di Monaco.
… l’architettura
La passione per il gotico di re Carlo si estende a Praga dal Ponte Carlo alla Cattedrale di San Vito .
»» Le facciate in stile rinascimentale non sono mai apparse così belle come a Telč, annoverata tra i siti dell’UNESCO.
»» Gli edifici barocchi e la fortezza rinascimentale sono il vanto della città vecchia di stampo classico di Český Krumlov.
»» Le colonne barocche della peste del XVIII secolo svettano in diverse piazze delle città; la più imponente è quella di Olomouc.
…andar per feste e festival
»» Festival della Birra Ceca (Praga), maggio.
»» Cavalcata dei re (Vlčnov), maggio.
»» Festival Folkloristico Internazionale (Strážnice), giugno.
»» Festival del Cinema di Karlovy Vary (Karlovy Vary), luglio.
Come uno del posto
I consigli che vi darebbe chi vive a…
…Praga
»» La funicolare per Petřín – Prendete la funicolare che porta sulle
colline sovrastanti la città, per ammirare il panorama e rilassarvi nel
parco o passeggiare per i suoi sentieri.
»» Picnic al parco – I praghesi amano passare il tempo negli spazi
verdi: un picnic, una coperta, un buon libro in una delle invitanti oasi
verdi cittadine, come i giardini di Malá Strana.
»» Andar per funghi – Pare che ogni anno i cechi raccolgano più di 20
milioni tra funghi e frutti di bosco: questo è uno dei loro passatempi
La scarpa del popolo
Prima di diventare quella che è oggi, la modesta Zlín era un villaggio come tanti,
un puntino insignificante sulla carta. La sua conformazione attuale, dovuta a una
rete di strade che si dipartono a spina di pesce dall’arteria principale, risale al 1894,
quando Tomáš Baťa, l’onnipresente produttore di calzature, iniziò a espandere
la propria impresa (Baťa si arricchì con la commessa per gli stivali dell’esercito
austriaco durante la prima guerra mondiale). La città crebbe rapidamente e fra il
1910 e il 1930 la sua popolazione triplicò, raggiungendo i 36.000 abitanti.
Baťa (e in seguito il figlio) trasformò la sua fabbrica in una grande multinazionale
che all’inizio degli anni ’30 era già diventata la maggior esportatrice mondiale di calzature, e nel 1938 era in grado di disegnare, produrre e distribuire le scarpe in 30
paesi.
Tomáš Baťa morì in un incidente aereo nel 1932, ma la società appartiene ancora in
gran parte alla famiglia. Partita dal nulla, oggi conta circa 4600 negozi, 40 stabilimenti
e 40.000 impiegati e opera in oltre 50 paesi. Ogni giorno più di un milione di clienti
vengono serviti nei negozi Baťa.
Potrete comprare un paio di scarpe nel negozio Baťa (Dlouhá 130) di Zlín.
preferiti. Nelle foreste che si estendono fuori dai confini praghesi (Divoká Šárka e Michelský Les, per esempio) da maggio a ottobre si vedono persone con cesti di vimini che
passeggiano alla ricerca dei tesori del bosco.
»» Hockey su ghiaccio – È uno degli sport preferiti dai cechi insieme al calcio: se volete fare una tipica esperienza ceca andate a respirare l’atmosfera elettrizzante di una
partita dell’HC Sparta Praha e l’HC Slavia Praha, per esempio nell’enorme Tipsport Arena di Praga presso il comprensorio fieristico di Holešovice.
»» Tour dei locali – Secondo gli abitanti di Žižkov il loro quartiere ha più pub per metro quadrato di qualsiasi altro luogo al mondo, mentre il vicino Vinohrady ha
un’abbondanza di wine bar e cocktail bar alla moda: ce n’è abbastanza per una notte brava alla ceca.
»» Una passeggiata a SoNa – Sembra il nome di un quartiere trendy di New York... infatti sta per ‘South of Národný’ ed è il nome che ha dato un americano trapiantato a Praga
a un angolo della città definito dalla rivista Wallpaper* uno dei quartieri più ‘caldi’ del mondo. Girate tra le vie per scoprire i ristoranti etnici e i caffè popolati da studenti: un
volto di Praga del tutto inconsueto.
Shopping
Spesso la merce di importazione costa quanto nel resto d’Europa, ma i prodotti cechi
hanno ancora prezzi abbordabili per i cechi e bassi per gli occidentali. I negozi di soutop five dei prodotti tipici
venir fuori Praga – per esempio Karlštejn o Mělník – offrono meno scelta, ma hanno
prezzi decisamente inferiori. Se siete in cerca di affari, sappiate che la parola ‘sleva’
1 Cristalli di Boemia Da secoli la Repubblica Ceca è famosa
significa ‘sconto’.
per la produzione dei raffinatissimi cristalli di Boemia, che già
Quanto alla capitale, nell’ultimo decennio il panorama dello shopping a Praga è
nel XVIII secolo erano noti in ben 12 capitali europee. Gli oggetti
cambiato radicalmente. L’afflusso massiccio di marchi internazionali e l’inaugurazione
tradizionali sono pesanti (24% di piombo) e riccamente intadi nuovi e sfavillanti centri commerciali traboccanti di negozi di moda, caffè eleganti
gliati – più sono lavorati e più costano. I più abili vetrai cechi
e grandi marche occidentali ha reso le principali vie dello shopping assai simili a
hanno trasformato il loro mestiere in una vera e propria forma
quelle di qualsiasi altra capitale europea.
d’arte moderna, in cui colori vibranti e forme non convenzioLa principale (e più affollata) zona dello shopping si concentra nei dintorni di
nali arricchiscono l’arte del vetro. Moser, il più famoso produtPiazza Venceslao (Václavské náměstí), con marciapiedi brulicanti di turisti che
tore di oggetti in cristallo della Repubblica Ceca, è apprezzato
guardano le vetrine e gente del posto che punta direttamente sui propri negozi
per oggetti di design di elegante semplicità, talvolta in colori
preferiti. Qui si può trovare praticamente di tutto, da boutique di alta moda e
luminosi.
megastore musicali a classici grandi magazzini e gigantesche librerie multipiano.
2 Il granato ceco Il česky granát (granato ceco) è una pietra
Molti dei negozi più interessanti sono nascosti in passaggi e gallerie commerciali,
semipreziosa di colore rosso scuro che proviene dalla vicina
come il Palazzo Lucerna.
città di Turnov, nella Boemia orientale. Granát Turnov (www.
L’altra grande arteria dello shopping si interseca con l’estremità inferiore di Piazza
granat.eu) è l’unica società autorizzata a estrarre e incastonare
Venceslao e comprende Na Příkopě, 28.října e Národní třída. La maggior parte dei
i granati cechi. Richiedete un certificato di autenticità se non
grandi magazzini e dei centri commerciali si concentra su Na Příkopě; il più grande di
fate acquisti in uno dei negozi ufficiali dell’azienda. I gioielli sono
tutti – il centro commerciale Palladium Praha (náměstí Republiky, Nové Město; mNáměstí
di solito caratterizzati da grappoli di piccole pietre composti a
Republiky) – sorge alla sua estremità nord-orientale, di fronte alla Casa Civica.
formare collane, anelli, braccialetti, orecchini e spille. Ci sono
A Staré Město, l’elegante viale Pařížská è un susseguirsi di boutique di grandi firme
gioiellerie nella maggior parte dei centri storici della Repubblica
internazionali, tra cui Dior, Boss, Armani e Louis Vuitton, mentre nelle stradine a
Ceca.
est si trovano boutique di stilisti cechi. Al contrario, i vicoli tortuosi tra Piazza della
Città Vecchia e Ponte Carlo traboccano di pacchiani negozi di souvenir che sfoggiano
3 Il prosciutto di Praga Tra gli antipasti freddi troverete
marionette, bambole russe e magliette ricordo. Invece altre parti di Staré Město – in
questo famoso prodotto culinario, servito talvolta nei ristoranti
particolare, Dlouhá, Dušní e Karoliny Světlé – si stanno specializzando in boutique
con panna al rafano e pane integrale. Nelle bancarelle delle
di moda, gallerie d’arte e originali negozi indipendenti.
città e cittadine ceche lo vedrete cuocere intero davanti a voi e
Trattandosi del quartiere residenziale più elegante di Praga, non c’è stupirsi che
servirlo a peso insieme a gnocchi di patate e cipolle.
Vinohrady abbia anche la maggior quantità di negozi di mobili e di arredamento
4 Liquori e distillati La slivovice, un’acquavite di prugne dal
della città. Se siete appassionati di design e complementi d’arredo, vi consigliamo di
sapore forte e deciso, potrebbe essere originaria della Morafare una passeggiata lungo Vinohradská dalla fermata della metropolitana Muzeum
via, dove ancora oggi si producono le qualità migliori, come
a Jiřího z Poděbrad per vedere le ultime novità in fatto di divani, cucine e tappeti.
la Jelínek. La borovička è un altro liquore molto apprezzato,
Vale anche la pena di dare un’occhiata a Haestens e KA International (entrambi
prodotto con le bacche di ginepro e il liquore alle erbe chiamato
su Vinohradská 33) per lenzuola e tessuti di alta qualità, e a Huelsta (Vinohradská
Becherovka.
30) per l’arredamento.
5 Birra A Praga oltre alle più conosciute marche di birra PilI negozi di Praga di solito aprono tra le 8 e le 10 e chiudono tra le 17 e le 19 dal
sner diffuse anche internazionalmente si trovano birrifici artilunedì al venerdì, mentre il sabato l’orario d’apertura va dalle 8.30 alle 12 o alle
gianali e birrerie che offrono produzioni particolari.
13; i negozi principali, i grandi magazzini e i negozi per turisti sono aperti anche il
fine settimana, ma quelli locali spesso sono chiusi sabato pomeriggio e domenica.
L’imposta sul valore aggiunto (IVA o DPH in ceco) è del 10% su cibo (compresi pasti al
ristorante), libri e periodici, e del 20% sulla maggior parte delle merci e dei servizi; è sempre compresa nel prezzo e non viene aggiunta al momento di pagare.
Emergenze e salute
Assistenza sanitaria
Nella Repubblica Ceca le cure mediche di emergenza e il primo soccorso senza ospedalizzazione sono prestate gratuitamente ai visitatori di qualsiasi nazionalità, mentre i farmaci prescritti sono a pagamento per tutti. Per emergenze sanitarie gravi (per esempio un sospetto infarto), chiamate il %112 (ci sono
operatori che parlano inglese e tedesco).
La Repubblica Ceca ha accordi sanitari reciproci con gli altri paesi dell’UE e quindi i cittadini di questi paesi potranno utilizzare la Tessera Europea di
Assicurazione Malattia (TEAM). Per i cittadini di tutti gli altri paesi le cure mediche sono a pagamento e occorre versare anticipatamente almeno un acconto.
La TEAM è stata inviata a domicilio a tutti i cittadini italiani assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale e consente di usufruire dell’assistenza sanitaria gratuita
nelle strutture pubbliche della Repubblica Ceca per la maggior parte delle prestazioni (per informazioni sull’uso della tessera nel paese, v. www.cmu.cz cliccando
sulla bandierina per selezionare la lingua). La TEAM non copre invece le cure che non siano urgenti oppure il rimpatrio in caso di emergenza. Ogni membro
della famiglia dovrà avere la propria tessera. A fronte di una maggiore copertura potreste comunque decidere di stipulare un’assicurazione sanitaria: prendete in seria considerazione una polizza che copra ogni eventualità, anche la peggiore, come per esempio un incidente che richieda un immediato rimpatrio
in aereo. Informatevi prima della partenza se la vostra assicurazione paga le spese mediche direttamente agli operatori sanitari o se è necessario anticipare
i pagamenti per poi chiedere successivamente il rimborso. Tra le compagnie assicurative segnaliamo Ami Assistance-Gruppo Filo diretto (www.filodiretto.it),
Mondial Assistance (www.mondial-assistance-italia.it) e Europ Assistance (www.eu ropassistance.it).
Cliniche
American Dental Associates (%221 181 121; www.americandental.cz; Atrium 2° piano, Stará Celnice Bldg, V Celnici 4, Nové Město; mNáměstí Republiky) Tutto il personale
parla inglese.
Canadian Medical Care ( %235 360 133, fuori orario 724 300 301; www.cmcpraha.cz; Veleslavínská 1, Veleslavín; h8-18 da lunedì a venerdì, fino alle 20 martedì e giovedì; j20,
26 da mDejvická) Clinica privata costosa ma professionale, con medici che parlano inglese; il costo di un primo consulto varia tra 1500Kč e 2500Kč.
Polyclinic at Národní (Poliklinika na Národní; %222 075 120, emergenze 24 ore su 24 777 942 270; www.poliklinika.narodni.cz; Národní třída 9, Nové Město; h8.30-17 da lunedì
a venerdì; mNárodní Třída) Situata in posizione centrale, ha personale che parla inglese, tedesco, francese e russo. Per un primo consulto si può spendere da 600Kč a 1250Kč.
Farmacie
A Praga ci sono molte farmacie (lékárna) e in quasi tutti i quartieri ce n’è almeno una aperta 24 ore su 24. A Nové Město ne troverete una presso la clinica distrettuale (%224 946 982; Palackého 5, Nové Město; h7-19 da lunedì a venerdì, 8-12 sabato; mNárodní Třída). A Vinohrady potrete rivolgervi alla Lékárna U sv Ludmily ( %222 513
396; Belgická 37, Vinohrady; h7-19 da lunedì a venerdì, 8-12 sabato; mNáměstí Míru).
Per emergenze fuori orario, suonate il campanello: è il tasto rosso con la scritta zvonek lékárna (campanello della farmacia) e/o první pomoc (primo soccorso).
Alcuni farmaci con obbligo di ricetta medica potrebbero non essere disponibili, perciò portatevene a sufficienza per tutta la durata del viaggio.
Pronto soccorso
Ospedale Na Homolce (%257 271 111; www.homolka.cz; 5° piano, Foreign Pavilion, Roentgenova 2, Motol; g167 da mAnděl) È il miglior ospedale di Praga, con attrezzature e personale all’altezza degli standard europei; ci sono medici che parlano inglese, francese, tedesco e spagnolo.
Trasporti interni: viaggiare nella
Repubblica Ceca
Aereo
L’Aeroporto di Praga-Ruzyně (codice IATA aeroportuale PRG; %220 113 314; www.csl.cz), principale scalo della Repubblica Ceca, è facilmente raggiungibile in aereo
dall’Italia grazie a voli diretti anche low cost. Due i terminal internazionali: il Terminal 1 per i voli per/dai paesi non appartenenti all’area Schengen (come Regno
Unito, Irlanda e paesi extraeuropei) e il Terminal 2 per i voli per/dai paesi dell’area Schengen (la maggior parte dei paesi dell’UE più Svizzera, Islanda e Norvegia).
In entrambi i terminal le sale degli arrivi e delle partenze si trovano l’una accanto all’altra sullo stesso piano. Nelle hall degli arrivi ci sono sportelli di cambio,
bancomat, agenzie di prenotazione alberghiera, autonoleggi, sportelli informazioni per i trasporti pubblici, servizio taxi e deposito bagagli (120Kč al collo al giorno)
aperto 24 ore su 24. Nelle hall delle partenze ci sono ristoranti e bar, uffici informazioni, uffici delle compagnie aeree, uno sportello di cambio e agenzie di viaggi.
Una volta superati i controlli di sicurezza, si trovano negozi, ristoranti, bar, punti di accesso a internet e wi-fi.
Un altro scalo è l’Aeroporto Tuřany di Brno (codice IATA aeroportuale BRQ; %545 521 302; www.airport-brno.cz), utilizzato da alcune compagnie low cost.
Le strade sono in buone condizioni e le autostrade sono in linea con gli standard europei, e altre verranno realizzate nei prossimi anni. Tuttavia, la maggior parte
delle principali vie di comunicazione attraversa anche i villaggi più piccoli, rendendo il viaggio piuttosto lento ancorché interessante sotto il profilo panoramico.
Un’ottima fonte di informazione online sui trasporti in autobus e in treno è rappresentata dai siti locali che forniscono i link per i trasporti pubblici urbani: per
la Repubblica Ceca potrete consultare il sito http://jizdnirady.idnes.cz.
Autobus
Le linee degli autobus che percorrono la Repubblica Ceca sono piuttosto capillari e leggermente meno costose dei treni. In genere le stazioni degli autobus sono
raggiungibili a piedi dal centro città e spesso si trovano adiacenti alla stazione ferroviaria. Durante la settimana di solito le corse sono frequenti, ma vengono ridotte
nei weekend (talvolta addirittura interrotte). Le località di montagna sono accessibili solo in autobus.
La ČSAD (Česká automobilová doprava) è la compagnia statale degli autobus nella Repubblica Ceca. Si possono consultare gli orari online sul sito www.idos.cz.
Nella Repubblica Ceca, Student Agency (%542 424 242; www.studentagency.cz) e Megabus (%777 320 102; www.megabus.cz) si fanno concorrenza su alcuni dei percorsi
più trafficati.
Prenotazioni
Nelle stazioni più grandi, come quella di Florenc a Praga, si possono consultare i tabelloni che riportano i numeri delle autolinee dirette alle principali destinazioni
e gli orari di partenza di tutte le corse, oltre alla tabella di marcia per ciascun itinerario. Tenete presente che gli itinerari degli autobus sono elencati secondo il
nome della destinazione finale, non secondo il nome delle fermate intermedie. Per capire qual è il primo autobus in partenza da una stazione più piccola dovrete
probabilmente consultare i tabelloni esposti nelle pensiline numerate degli autobus.
Automobile e motocicletta
La Repubblica Ceca ha una rete stradale di livello generalmente buono. Le principali autostrade sono la D5 (o E50) che collega Praga e Plzeň, la D1 (o E65) tra Praga
e Brno e la D2 (o E65) tra Brno e Bratislava.
Per entrare in autostrada si deve esporre un adesivo che dimostri il pagamento del pedaggio (per una settimana/mese/anno 220/330/1000Kč), acquistabile
nella maggior parte dei distributori di benzina e presso le associazioni automobilistiche in entrambi i paesi. La multa per chi viaggia in autostrada senza
esibire l’adesivo può arrivare fino a 5000Kč/€365. Le automobili a noleggio in genere dispongono già dell’adesivo.
Il traffico è intenso sulle autostrade e nei centri cittadini, mentre le strade di campagna sono generalmente meno battute, ma spesso seguono vecchi percorsi
che prevedono curve a gomito improvvise e limiti di velocità ridotti in prossimità di villaggi e piccole cittadine. L’eccesso di velocità e le mancate precedenze agli
incroci con scarsa visibilità sono un problema per le strade ceche, per cui è consigliabile guidare con prudenza.
Assicurazione
L’assicurazione di responsabilità civile è obbligatoria (è valida quella stipulata in Italia). Se intendete noleggiare un’automobile controllate attentamente quali siano
le vostre responsabilità in caso di sinistro. Verificate se esiste e a quanto ammonta l’eventuale copertura da parte della vostra carta di credito o assicurazione privata. Piuttosto che rischiare di dover pagare migliaia di euro di risarcimento in caso di sinistro, con una cifra giornaliera supplementare all’agenzia di autonoleggio
potrete stipulare una ‘polizza di riduzione assicurativa’.
In caso di incidente stradale con danni o feriti contattate immediatamente la polizia. Se volete ottenere un risarcimento da parte dell’assicurazione è essenziale
che vi facciate rilasciare un verbale dalla polizia.
Associazioni automobilistiche
Nella Repubblica Ceca ci sono due associazioni automobilistiche: la Ústřední AutoMotoKlub (ÚAMK; %1230; www.uamk.cz) e la Autoklub Bohemia Assistance (ABA;
%1240; www.aba.cz, in ceco). Entrambe mettono a disposizione interpreti che parlano inglese.
Carburante
La benzina (benzín) si trova facilmente (quella senza piombo è a 95 ottani, mentre la super è a 98 ottani). Anche il gasolio (nafta) è reperibile in molte stazioni di
servizio. Il GPL (autoplyn) è in vendita nelle città principali, ma soltanto presso un numero limitato di distributori e raramente alle stazioni di servizio.
Noleggio
Per noleggiare un’automobile normalmente è necessario aver compiuto 21 anni, talvolta addirittura 25. A Praga ci sono numerose agenzie di autonoleggio locali e
internazionali con sede in aeroporto e in città. Le compagnie internazionali più note, quali Europcar (www.europcar.com), Sixt (www.sixt.com), Hertz (www.hertz.com)
e Avis (www.avis.com), sono ben rappresentate all’aeroporto.
Norme di circolazione
Sono praticamente le stesse vigenti nel resto dell’Europa continentale: la guida è a destra, è obbligatorio allacciare le cinture di sicurezza, i minori di 12 anni
devono sedere sul sedile posteriore, quando si è alla guida i telefoni cellulari si possono usare solo con auricolare o dispositivo di viva voce e i pedoni hanno diritto
di precedenza sulle strisce pedonali (anche se questa regola raramente viene rispettata). I veicoli devono tenere i fari accesi 24 ore su 24. Non mettetevi alla guida
se avete bevuto anche solo un sorso di una bevanda alcolica in quanto la normativa in materia prevede ‘tolleranza zero’: vengono spesso effettuati controlli
con etilometro e le pene sono severe (fino a un anno di reclusione). L’età legale per poter guidare è 18 anni.
Il limite massimo di velocità in vigore nei centri urbani è di 50 km/h. Sulle strade principali il limite è di 90 km/h e sulle autostrade è attestato sui 130 km/h
in entrambi i paesi. Il limite di velocità ufficiale in corrispondenza dei numerosi passaggi a livello è di 30 km/h, ma è sempre meglio fermarsi e guardare attentamente in ogni direzione prima di attraversare, dal momento che molti passaggi a livello trafficati non hanno le sbarre e alcuni nemmeno le luci di segnalazione.
Le multe per eccesso di velocità e per altre infrazioni sono comprese tra 500Kč/€60 e 5000Kč/€150 e vanno pagate sul posto. La polizia ora è quasi
sempre dotata di macchine fotografiche sul cruscotto, che non hanno affatto eliminato la componente arbitraria nella definizione della cifra da pagare (e la
possibilità di contrattare).
Fate particolare attenzione ai tram: conviene sempre dare la precedenza in qualsiasi situazione e in caso di incidente la responsabilità verrà comunque
attribuita a voi.
Parcheggio
In quasi tutti i quartieri centrali di Praga si trovano zone per il parcheggio delimitate, dotate di parcometri e soggette alle stesse norme in vigore nel
resto d’Europa. Il pagamento può avvenire anche per mezzo di apposite tessere che si trovano in vendita nelle edicole, nei negozi e negli alberghi. Nei
centri più piccoli vi potrà capitare di pagare direttamente al custode del parcheggio, riconoscibile dal borsello a tracolla. Munitevi di una buona quantità
di monete, perché la maggior parte dei parcometri non accetta banconote. Nelle città più grandi trovare un parcheggio in strada è talvolta un’impresa impossibile (molti parcheggiano anche sul marciapiede). In questi casi spesso conviene lasciare l’automobile in albergo o cercare il parcheggio
custodito più vicino e utilizzare l’estesa rete dei trasporti pubblici.
Quanto a Praga, negli ultimi anni parcheggiare è diventato ancora più complicato. Oggi il parcheggio è regolato in base alle zone, il che significa che
è praticamente impossibile parcheggiare nei distretti di Praga 1 (Staré Město, Malá Strana, Nové Město e Hradčany), Praga 2 (parte di Nové Město, Vyšehrad
e Vinohrady), Praga 3 (Žižkov) e Praga 7 (Holešovice e Letná) se non si è residenti. Nelle altre zone della città si può parcheggiare liberamente, ma trovare un
posto è un’impresa disperata. Nei distretti in cui il parcheggio è regolamentato, le zone delimitate da linee blu sono riservate esclusivamente ai residenti, mentre
i non residenti possono parcheggiare nelle aree a pagamento contraddistinte dalle linee bianche, ma spesso per una durata massima variabile tra due e sei ore.
La situazione è particolarmente difficile nel distretto di Praga 1, dove i parcheggi con le linee blu (riservati ai residenti) sono la stragrande maggioranza.
Qualche linea bianca (parcheggio a pagamento) si intravede lungo le vie nei dintorni dell’InterContinental Hotel oppure si può ricorrere ai parcheggi coperti di cui sono dotati alcuni grandi magazzini, come l’InterContinental e il Kotva, anche se con una tariffa oraria di 100Kč la spesa lievita rapidamente.
Se, nonostante tutto, siete determinati a raggiungere Praga in auto, cercate di organizzarvi in anticipo tramite l’albergo. Quasi tutti, infatti, offrono qualche
possibilità di parcheggio a pagamento (da 200Kč a 300Kč a notte). Un’alternativa più economica è servirsi delle aree ‘Park & Ride’ (P&R) vicino alle stazioni
della metropolitana nelle zone periferiche della città. Tra le migliori figurano Skalka (sulla linea A della metropolitana); Zličín, Nové Butovice, Palmovka,
Rajská Zahrada, Černý Most (tutte sulla linea B) e Nádraží Holešovice, Ladví e Opatov (sulla linea C).
Le auto in divieto di sosta vengono bloccate con le ganasce o (peggio ancora) rimosse per essere trasportate nei depositi della polizia. In tal caso dovrete
mettere in conto un paio di ore perse per gli adempimenti burocratici e una spesa di circa 1500Kc tra multa e costi di rimozione.
Viaggiare con il proprio veicolo
Non esistono particolari problemi per chi desidera viaggiare con il proprio veicolo. Le automobili con targa straniera sono i bersagli preferiti dai ladri (come in
tutti i paesi) e bisognerebbe quindi evitare di lasciare oggetti di valore a bordo. Detto ciò, il numero dei furti d’auto rientra nella media dell’Europa occidentale.
In entrambi i paesi chi è al volante deve avere sempre con sé un documento di identità personale, il libretto di circolazione del veicolo e il tagliando dell’assicurazione. È accettata l’assicurazione di responsabilità civile stipulata in Italia e non è richiesta la Carta Verde; tuttavia, sebbene non obbligatoria, può rivelarsi
utile, dal momento che garantisce una copertura assicurativa più completa per i viaggi all’estero. Se la vettura non è intestata a voi, evitate ogni problema
premunendovi di lettera autenticata in cui il proprietario dichiara che siete autorizzati a guidarla.
Bicicletta
Le strette strade di campagna sono potenzialmente pericolose, specialmente di notte. Come in qualsiasi altra grande città, andare in bicicletta a Praga è più
spaventoso che divertente, sebbene siano state realizzate alcune piste ciclabili.
Si può trasportare in tutta sicurezza la bicicletta sui treni, dove di solito si deve pagare il 60% del prezzo del biglietto. Presentate il biglietto al deposito
bagagli delle ferrovie e compilate un’etichetta che verrà applicata alla bicicletta, con nome, indirizzo, stazione di partenza e destinazione. Se avete poco tempo a disposizione portate direttamente la bicicletta al vagone merci e il conducente ve la caricherà a bordo in cambio di una piccola mancia. Le biciclette si
possono trasportare a bordo degli autobus a discrezione del conducente.
Treno
La rete ferroviaria della Repubblica Ceca, tra le più ramificate d’Europa, è gestita dall’ente privatizzato České dráhy (ČD; Ferrovie Ceche; www.cd.cz). Gli orari dei
treni si possono consultare online all’indirizzo www.vlak-bus.cz.
La maggior parte dei treni a lunga percorrenza ha carrozze sia di prima sia di seconda classe e talvolta un vagone letto (che richiede il pagamento di
un supplemento). Si consiglia di prenotare con un certo anticipo le cuccette in qualsiasi periodo dell’anno e i biglietti per le tratte internazionali in estate.
Molti treni internazionali arrivano alla stazione ferroviaria principale di Praga, Praha-hlavní nádraží; altri arrivano alla stazione Praha-Holešovice, a nord,
o alla stazione Praha-Smíchov, a ovest. Tra le destinazioni raggiungibili con coincidenze dirette da Praga per i paesi confinanti figurano Budapest, Vienna,
Varsavia e Berlino. Alla stazione centrale di Praga le biglietterie sono situate al piano interrato. Sul tabellone elettronico dell’atrio principale le informazioni
sulle partenze sono riportate in colonne denominate vlak (tipo di treno: EC per quelli internazionali, IC per quelli nazionali e così via), čislo (numero del
treno), doprav (vettore), cilová stanice (destinazione finale), směr jízdy (via), odjezd (orario di partenza), našt (numero del binario) e zpoz’vdení (ritardo).
I biglietti per le destinazioni nazionali (vnitrostátní jízdenky) si possono acquistare agli sportelli della biglietteria con le insegne di colore azzurro, sulla
sinistra dell’atrio interrato; per le prenotazioni internazionali (mezínárodní rezervace) e per i biglietti internazionali (mezínárodní jízdenky) rivolgetevi
agli sportelli con le insegne di colore blu scuro che si trovano sulla destra.
Trasporti urbani
I mezzi di trasporto pubblici nei centri urbani di una certa dimensione sono di norma garantiti da un’estesa rete di autobus, che a volte è integrata da tram
e filobus (autobus elettrici), mentre a Praga è in funzione la metropolitana. I cechi usano tantissimo i mezzi pubblici, pertanto le corse sono più frequenti al
mattino e nel tardo pomeriggio.
Autobus, tram e filobus
Nell’insieme i trasporti pubblici sono frequenti e affidabili. In genere i mezzi circolano dalle 5 alle 23 o alle 24. A Praga e Brno effettuano anche qualche
limitata corsa notturna.
A seconda della città, il costo di una corsa è di 30Kč o anche meno, con sconti per passeggeri di età compresa tra 10 e 16 anni e per gli anziani. A Praga e
Brno si possono anche acquistare pass validi per più giorni o abbonamenti mensili per un numero illimitato di corse. In città i biglietti si acquistano presso
gli uffici dei trasporti pubblici, i distributori automatici alle fermate principali e le edicole. Nelle cittadine e nei villaggi, invece, i biglietti spesso si possono
acquistare a bordo dell’autobus. Quasi ovunque i biglietti sono validi su tutta la rete dei trasporti pubblici.
Il biglietto va convalidato nell’obliteratrice situata a bordo (oppure nell’atrio delle stazioni della metropolitana di Praga). Questo sistema si basa sull’onestà
degli utenti, ma i controlli sono piuttosto frequenti (nelle principali località turistiche) e chi viaggia senza biglietto convalidato rischia una multa immediata.
Bicicletta
Praga non è la città ideale per spostarsi in bicicletta: il traffico è intenso, i binari del tram possono essere insidiosi e ci sono molte salite e strade
acciottolate. Nonostante tutto, la bicicletta sta diventando un mezzo di trasporto sempre più popolare, tanto che oggi la città vanta circa 260 km di
piste ciclabili.
Le biciclette devono essere dotate di campanello, parafango, catarifrangente bianco e luce bianca anteriori, catarifrangente rosso e luce rossa posteriori e
catarifrangenti sui pedali, altrimenti si rischia una multa fino a 1000Kč. I minori di 15 anni devono indossare il casco.
Per trasportare la bicicletta in metropolitana, esclusivamente nell’ultima carrozza e vicino alla porta posteriore, bisogna aver compiuto 12 anni e comunque
non sono ammesse più di due biciclette per convoglio. Non è consentito caricare la bicicletta se il vagone è pieno o se a bordo c’è già un passeggino.
Metropolitana
L’unica città servita dalla metropolitana è Praga, che dispone di tre linee, in servizio dalle 5 alle 24. La rete è gestita da Dopravní podnik hlavního město Prahy
(DPP; www.dpp.cz), che ha sportelli di informazioni all’aeroporto (dalle 7 alle 22) e in quattro stazioni della metropolitana – Muzeum (dalle 7 alle 21), Můstek,
Anděl e Nádraží Holešovice (tutti dalle 7 alle 18) – dove è possibile acquistare biglietti, ottenere informazioni e richiedere la cartina plurilingue con tutte le
linee dei mezzi pubblici, la cartina dei servizi notturni (noční provoz) e una dettagliata guida in inglese dell’intera rete.
Sui treni della metropolitana (ma anche sui tram e sugli autobus più nuovi) un display elettronico indica il numero della linea e il nome della fermata
successiva, mentre una voce registrata annuncia ogni stazione o fermata. Quando il mezzo riparte si sente annunciare Příští stanice… (‘La prossima stazione
è…’) oppure Příští zastávka… (‘La prossima fermata è…’), eventualmente con l’indicazione přestupní stanice (se è una stazione di cambio). Nelle stazioni
della metropolitana ci sono cartelli che indicano la výstup (uscita) o la direzione per přestup (cambiare linea).
Dopo la chiusura della metropolitana entrano in servizio i tram (dal n. 51 al n. 58) e gli autobus (dal n. 501 al n. 512) notturni, che effettuano corse ogni
40 minuti per tutta la notte (su questi mezzi sono validi solo i biglietti da 26Kč). Se avete intenzione di trattenervi fuori fino a tardi, verificate se la zona
in cui sarete è servita da una di queste linee.
biglietti
I biglietti devono essere acquistati prima di salire a bordo di autobus, tram e metropolitana; sono in vendita nei distributori automatici presso le stazioni della
metropolitana e alle fermate del tram, nelle edicole, nei negozi Trafiky, nelle rivendite PNS, negli alberghi, negli uffici di informazioni turistiche del PIS, alle
biglietterie della metropolitana e negli uffici di informazioni del DPP. I biglietti sono validi per i tram, la metropolitana, gli autobus e la funicolare di Petřín.
Taxi
Nella maggior parte delle città c’è un regolare servizio di taxi. L’amministrazione comunale di Praga ha dato un giro di vite al problema dilagante delle truffe
commesse da tassisti disonesti realizzando una serie di piazzole dotate di cartelli rossi e gialli che riportano le tariffe corrette per le varie tratte cittadine.
La tariffa ufficiale per i taxi dotati di licenza è di 28Kč al chilometro e 6Kč per ogni minuto di attesa più un fisso di 40Kč. Dunque, qualsiasi corsa entro il
centro cittadino – per esempio, da Piazza Venceslao a Malá Strana – dovrebbe costare intorno a 170Kč. La spesa dovrebbe invece essere compresa tra 400Kč
e 500Kč per raggiungere una località periferica e tra 500Kč e 650Kč per recarsi in aeroporto. Le corse fuori Praga non sono regolamentate: concordate la
tariffa prima di salire.
Fermare un taxi per strada – perlomeno in una zona turistica – comporta comunque il rischio di incorrere in prezzi gonfiati. La tattica comunemente
usata consiste nell’indicare al cliente un costo ‘massimo’ per la destinazione richiesta e poi girare per la città finché il tassametro raggiunge quella cifra.
È molto più sicuro prenotare un taxi telefonicamente anziché fermarlo per strada, perché di solito le compagnie che offrono questo tipo di servizio sono più
rispettose delle regole. Le seguenti compagnie, operative 24 ore su 24, sono reputate come più oneste e hanno tassisti che parlano quasi tutti un po’ di inglese.
AAA Radio Taxi (%14014; www.aaaradiotaxi.cz)
Airport Cars (%220 113 892; www.airport-cars.cz)
City Taxi (%257 257 257; www.citytaxi.cz)
ProfiTaxi (%14015; www.profitaxi.cz)