MARTEDÌ 23 SETTEMBRE 2014 13 COSÌ IL VOTO PONDERATO POLITICA & TERRITORIO VARESE - Il presidente della Provincia e il Consiglio provinciale saranno eletti dagli amministratori comunali con un voto "ponderato". Il valore di ogni scheda sarà cioè determinato dalla popolazione residente nei diversi centri, secondo lo schema riprodotto qui accanto. Cinque le fasce previste. Il voto di un sindaco o consigliere di un piccolo comune, ad esempio Bardello, varrà 15; quello di un amministratore delle quattro grandi città (Varese, Busto Arsizio, Gallarate e Saronno) 250. Provincia, sfida a due Sindaci protagonisti Despositate le liste. In campo diciannove primi cittadini VARESE - Due candidati alla presidenza e quattro liste per il Consiglio provinciale, ciascuna con uno o più partiti politici di riferimento e una rappresentanza più o meno estesa di amministratori d’estrazione civica. A Villa Recalcati, sede della Provincia, la verifica dei documenti e degli elenchi con le firme dei presentatori si concluderà formalmente oggi. Ma colpi di scena sono esclusi. Gli schieramenti al via della breve campagna elettorale (tre settimane per orientare il voto di quasi 1800 sindaci e consiglieri comunali) sono quelli annunciati. A contendersi la poltrona posta più in alto nell’aula al piano terra dell’ex Grande Albergo Excelsior saranno Silvana Alberio, sindaco di Gavirate, e Gunnar Vincenzi, primo cittadino di Cantello. Entrambi possono contare sul sostegno di due liste di candidati al Consiglio provinciale e, un passo più indietro, delle segreterie e dei militanti di partito. Silvana Alberio ha ottenuto l’endorsement di Forza Italia, Lega nord, Fratelli d’Italia, Unione di centro e del movimento del consigliere regionale Luca Ferrazzi. Con Gunnar Vincenzi si sono invece schierati il Partito democratico, Sinistra ecologia e libertà, i Socialisti e il Nuovo centrodestra. A sinistra hanno annunciato l’astensione sia Rifondazione comunista, sia il Partito dei comunisti italiani, mentre il plotoncino di amministratori civici ALBERIO raccolti attorno a varesino Alessio Nicoletti, fondatore e leader di Movimento libero, non decideranno prima di avere incontrato i due candidati e avere ottenuto risposte sui contenuti dei programmi e sulle priorità amministrative e di governo dell’ente. Variabili che potrebbero risultare decisive alla luce di una sostanziale, teorica parità iniziale tra i due schieramenti. «Molto dipenderà anche VINCENZI dalla capacità di attrarre consensi in modo trasversale dei singoli candidati al consiglio» sottolineano gli strateghi che hanno lavorato alla compilazione delle liste. «In una elezione di secondo livello e per di più con il voto ponderato - aggiungono - la stima personale e la condivisione quotidiana dell’impegno amministrativo possono risultare più determinanti delle logiche di schieramento». Da qui la scelta di privilegiare amministratori in grado di portare in dote una visibilità estesa al di là dei confini del proprio Comune: «I sindaci, ad esempio, sicuramente possono avere un ruolo importante». Ne sono convinti nella sede del Pd che, sotto il simbolo "Civici e democratici. La provincia che cambia", ha raccolto bel sette primi cittadini (Brenta, Caronno Pertusella, Tradate, Besozzo, Fagnano Olona, Albizzate e Daverio). Quattro le fasce tricolore nella lista vicina al Nuovo centrodestra "Insieme per una provincia civica" (Bedero Valcuvia, Jerago con Orago, Ternate e Cassano Valcuvia). Sul fronte opposto, il centrodestra ha affiancato a Silvana Alberio sei sindaci, tre all’ombra dell’Alberto da Giussano emblema della Lega nord (Gazzada Schianno, Malgesso e Montegrino Valtravaglia) e altri tre nella lista "Liberi per la Provincia" costituita nell’orbita di Forza Italia (Bardello, Castellanza e Arcisate). In tutto i candidati al Consiglio provinciale sono 64, 55 uomini e solo 9 donne. Gli elettori, chiamati alle urne nell’unico seggio di Villa Recalcati domenica 12 ottobre, sono 1782. Ciascuno voterà su due schede: una per scegliere il presidente della Provincia, l’altra per il Consiglio provinciale con voto ponderato di lista e con la possibilità di esprimere una preferenza per un singolo candidato. Gianfranco Giuliani Violenza sulle donne: avvocati in prima linea Anche a Varese i corsi varati dalla Regione e dall’Ordine di Milano MILANO - Gli avvocati tornano a scuola: resteranno aperte fino a domani le iscrizioni ai corsi di approfondimento dedicati al tema della violenza contro le donne. Quattro i percorsi formativi varati dalla Regione Lombardia e che avranno sede, oltre che a Milano, anche a Varese e a Mantova. Ventiquattro le ore di lezione, suddivise in sei giorni; unico l’obiettivo: fornire un supporto altamente qualificato alle donne vittime di violenza che decidono di uscire dall’anonimato. Il progetto è frutto di un accordo tra il presidente dell’Ordine degli avvocati di Milano Paolo Giuggioli e l’assessore regionale alle Pari opportunità Paola Bulbarelli. I corsi, gratuiti e destinati a duecento avvocati iscritti all’Albo da almeno cinque anni, si divideranno in cinque lezioni teoriche e un’esercitazione finale. «L’accordo firmato con l’Ordine degli avvo- cati è il primo in Italia di questo tipo» ha commentato l’assessore Bulbarelli. «Professionalità, competenza e una sensibilità che si acquisisce anche attraverso la conoscenza – ha aggiunto – sono i requisiti fondamentali per garantire alle vittime di violenza di uscire da situazioni che compromettono la qualità dell’esistenza». Quella messa in campo da Palazzo Lombardia è un’iniziativa che si propone di rispondere a un fenomeno la cui diffusione è segnalata in aumento: tra il 2009 e il 2013, infatti, sono state 13.755 le donne che si sono rivolte a uno dei sedici centri antiviolenza attivi in Lombardia. Oltre ai maltrattamenti fisici, sono stati denunciati casi di stalking e numerosi episodi di violenze di tipo psicologico ma anche economico. Spesso, inoltre, la violenza si ripercuote anche sui figli delle coppie: 2.675 sono state infatti le denunce La Prealpina - 23 settembre 2014 per episodi che hanno coinvolto migliaia di minorenni. Dati allarmanti, ai quali devono essere aggiunti quelli di coloro che non hanno trovato la forza di rivelare i maltrattamenti subiti. Così, dopo l’esperienza avviata con gli avvocati, la Regione Lombardia è intenzionata a realizzare iniziative analoghe con altri specialisti, come ha confermato l’assessore Bulbarelli: «Il nostro obiettivo è quello di estendere, non appena possibile, questi percorsi anche ad assistenti sociali, psicologi, medici, magistrati e forze dell’ordine». Per informazioni dettagliate sull’iniziativa e per comunicare eventuali adesioni è possibile contattare l’Ordine degli avvocati di Milano oppure è possibile inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica politicheantiviolenza@ordineavvo catimilano.it. D.G. CANDIDATO PRESIDENTE CANDIDATO PRESIDENTE SILVANA ALBERIO SILVANA ALBERIO LIBERI PER LA PROVINCIA LEGA NORD Andrea Azzalin Origgio Marco Brovelli Angera Egidio Calvi Bardello Alessandro Chiesa Busto Arsizio Fabrizio Farisoglio Castellanza Dario Frattini Gemonio Piero Galparoli Varese Ennio Imperatore Varese Angelo Pierobon Arcisate Marco Riganti Solbiate Arno Roberto Saporiti Cassano Magnago Aldo Simeoni Gallarate Paola Stanchina Venegono Inferiore Giuseppe Taldone Luino Valter A. Tomasini Cardano al Campo Vittorio Vennari Saronno Cristina Bertuletti Gazzada Schianno Fausto Brunella Besozzo Maurilio Canton Osmate Corrado Canziani Gallarate Tullio Cappa Induno Olona Gianluigi Cartabia Cislago Dante Castiglioni Carnago Davide Fratus Tradate Silvano Garbelli Gerenzano Giuseppe Iocca Malgesso Giuseppe Longhin Cavaria Roberto Parravicini Varese Mario Prato Montegrino Valtravaglia Massimo Rogora Busto Arsizio Giorgio Sali Cantello Claudio Verga Samarate CANDIDATO PRESIDENTE CANDIDATO PRESIDENTE GUNNAR VINCENZI GUNNAR VINCENZI CIVICI E DEMOCRATICI INSIEME PER UNA PROVINCIA CIVICA Alfonso Attardo Saronno Giampiero Ballardin Brenta Paolo Bertocchi Cunardo Loris Bonfanti Caronno Pertusella Laura Cavalotti Tradate Riccardo Del Torchio Besozzo Lorenzo Galli Cislago Carmelo Lauricella Gallarate Valerio Mariani Busto Arsizio Fabrizio Mirabelli Varese Veronica Orlandi Comerio Antonella Paccini Vergiate Vincenzo Proto Cardano al Campo Federico Simonelli Fagnano Olona Francesco Sommaruga Albizzate Alberto Tognola Daverio Angelo Cabrele Graziella Del Pero Simone Fraietta Carlo Paolo Galli Giorgio Ginelli Enzo Grieco Jacopo Del Grande Marco Magrini Matteo Malfatti Monica Mariotti Milena Melato Grazia Donata Mina Mattia Premazzi Michele Rovera Carlo Tibiletti Pietro Zappamiglio Valganna Osmate Casciago Bedero Valcuvia Jerago con Orago Ternate Biandronno Cassano Valcuvia Barasso Gerenzano Cardano al Campo Lavena Ponte T. Venegono Inferiore Gemonio Galliate Lombardo Gorla Maggiore
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