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LA SICILIA
LUNEDÌ 31 MARZO 2014
30. lo SPORT
Pallavolo
I DERBY PIÙ ATTESI DELLA B2 MASCHILE
LE ALTRE DI B2 MASCHILE
Per il Gela si spalancano le porte della B1
B2 maschile. Battuto Ragusa, uno degli ultimi ostacoli. E Misterbianco suda nel derby col Tremestieri
MEIC GELA
CSAIN RAGUSA
3
0
TREMESTIERI
MISTERBIANCO
MEIC GELA: Martinengo 20, Giorlando 9, Salonia 8, Testagrossa 6, Manuilov 6, De Rosas 5,
Lombardo (lib.), Faraci A. ne, Sozzi ne, Arzeo
ne, Faraci G. ne, Crinò ne. All. Tripi.
CSAIN RAGUSA: Gangitano 15, Aulino 5, Pappalardo 3, Firrincieli 2, Bocchieri 1, Gurrieri 1,
Di Stefano, Gona (lib.), Benassi ne. All. Benassi.
ARBITRI: Micali e D’Amico di Messina.
SET: 25-22; 25-21; 25-16.
GELA. Dopo la brillante vittoria sullo
Csain Ragusa (successo numero 17 di fila) davanti alla Meic Services Gela si spalanca la porta della serie B1. Quello contro gli iblei di Manuel Benassi era uno
degli ultimi (se non proprio l’ultimo)
ostacolo di una certa difficoltà prima
della festa promozione per capitan Iliyan
Manuilov e compagni.
E la squadra di coach Mimmo Tripi
ha superato anche questa asperità agonistica con una semplicità disarmante. Con
un Claudio Martinengo in versione
«monstre», com’era ieri sera il potente
schiacciatore catanese, non ce n’è per
nessuno.
Un muro vincente ad una mano su Di
Stefano ha fatto alzare in piedi tutto il
pubblico del PalaLivatino che ha riservato una ovazione al suo eroe, tornato ai livelli stratosferici dei tempi della conquista della A2. E’ stato lui, non soltanto
con il suo score personale di 20 punti, a
tracciare il solco netto tra gelesi e ragusani.
Ed è stato perfettamente inutile il tentativo di recupero ibleo affidato all’otti-
2
3
MARTINENGO, STAR DEL GELA
mo Gangitano. La gara è stata un monologo gelese, solo parzialmente rallentato da un veemente ritorno di fiamma
ospite nel corso del secondo set. Praticamente un autentico fuoco di paglia, perchè è bastato che Martinengo rimettesse in moto la sua mano calda che la pratica è andata definitivamente in archivio.
A cinque turni dalla fine della regularseason al team del presidente Rosario
Faraci non resta che mantenere alta la
concentrazione per avere salda la leadership assoluta del torneo. Anche alla luce
delle inaspettate frenate delle più dirette concorrenti (Kerakoll Misterbianco e
Cinquefrondi Reggio Calabria), che in
questo turno hanno lasciato sul campo
punti pesanti. A cominciare dal prossimo
confronto della Meic Services Gela, in casa dell’Aquilia Acireale.
FRANCO GALLO.
0
3
ROGA AGIRA: Millauro G. 5, Pricoco 13, Bonaccorsi 10, Gagliano G. 1, Capuano 3, Gagliano R.
(L1), Insabella, Livera 7, Millauro S., Sanfilippo, Lupo (L2). NE Provitina. All. Millauro A.
ACIREALE: Buremi 9, Cutrufello 5, Nicolosi 14, Scuderi 15, Isidoro 3, Mungiello 3, Mancuso 4,
Imbesi, Berretta (L). NE Nicotra. All. Giuffrida.
ARBITRI: Calafiore e Amenta di Siracusa.
SET: 28-30, 15-25, 14-25.
AGIRA. La nuova RoGa, giovane e rivoluzionata, combatte solo un set prima di cedere alla sete di salvezza degli avversari acesi, che raggiungono l’Agira a quota 28, portandosi a +9 sulla zona a rischio. Da raccontare solo il primo parziale, durato 40 minuti. Nella RoGa, straordinaria percentuale d’attacco per Pricoco, a segno 9 volte su
12. Dall’altra parte della rete, con Mungiello inizialmente in panca, fanno la voce forte Nicolosi e Scuderi, bravi a guidare la rimonta dell’Aquilia, che chiude 28-30. Già
nel primo set (sul 18-19), la RoGa perde Capuano per infortunio e a sostituirlo, degnamente, è il talento di casa Livera. In doppia cifra, per l’Agira, va anche Bonaccorsi, ma l’Acireale vince senza problemi secondo e terzo set portando a casa tre punti.
TREMESTIERI: Arezzo 22, Campo 26, Ventura 7,
Alderuccio 2, Leonardi 11, Rapisarda ne., Ponzianelli 12, Tomasello ne., Massimiani 2, Sciuto
1, Fichera (Lib.), Ragusa (Lib.). All. Zito.
M ISTERBIANCO: Boscaini 16, Bonsignore 10,
Maccarone 23, Bandieramonte 9, Floresta 1, Di
Grande 2, Catania 10, Zappalà, Arcidiacono,
Aiello, Giuffrida F. ne., Giuffrida S. ne, Sabister
(Lib.). All. Maccarone.
ARBITRI: Inghilterra e Schillaci.
SET: 21-25; 22-25; 25-19; 25-23; 11-15.
TREMESTIERI. Come ogni derby che si rispetti, è stato un vero spettacolo tra Tremestieri e Misterbianco. Le due squadre
hanno lottato su ogni pallone per tutto
l’arco della partita, anche quando ormai
sembrava scivolare verso un quasi scontato 3 a 0 per la Kerakoll. La partita è stata sin dalle prime battute abbastanza
equilibrata. Soprattutto nel primo set le
due squadre ribattevano colpo su colpo,
ma nel finale il Misterbianco si è dimostrato più cinico e concreto portandosi in
vantaggio. Nel set successivo parte bene
Misterbianco che si porta sul 2-7.
Il muro ospite fa male al Tremestieri
che vede scappare Misterbianco sul 6-14.
Gli ospiti mantengono un parziale rassicurante fino al 22-25 finale di Catania. La
gara sembrerebbe ormai agli archivi, ma
Tremestieri non decide di mollare. Nel
terzo set Massimiani trascina i suoi e
manda a punti Arezzo, Campo e Ponzianelli. Il 16-10 è lo specchio del momento
del Tremestieri che sbaglia poco in attacco a differenza della squadra ospite che
ROGA AGIRA
AQUILIA ACIREALE
SOFIA MINNÌ
VOLLEY MODICA
PALLAVOLO AUGUSTA
BOSCAINI, MARTELLO DEL MISTERBIANCO
commette errori sia in attacco ma anche
nel fondamentale della difesa.
Misterbianco si porta fino al -4 (22-18)
ma non basta. Tremestieri riapre la partita e adesso l’inerzia sembra dalla parte
dei ragazzi di Zito, che giocano più sciolti anche nel quarto set. I padroni di casa
provano anche a forzare in battuta, Misterbianco più che altro sembra aver accusato il colpo mentalmente. Un ace di
Campo porta Tremestieri sul 24-18. Misterbianco annulla 5 palle set fino al muro di Boscaini (24-23) ma è Arezzo a portare la sfida al tie-break. Al quinto set si
procede a braccetto. Sul 10-12 il sestetto
di Maccarone mantiene la lucidità ritrovando sicurezza nei propri mezzi e riesce
ad allungare chiudendo a 12, con un ace
di Bonsignore e conquistando una vittoria pesante quanto difficile.
DAVIDE CALTABIANO
3
1
VOLLEY MODICA: P. Spadaro 3, Cappello 13, S. Spadaro 2, Incatasciato 19, Assenza 19, Morale
13, Mauceri (L), Modica 8, Scala, Puglisi, Sortino, Borgese 1. All. Di Grande.
PALL. AUGUSTA: Bottino 12, Cutugno 11, Terranova 7, Pignatello 8, Cammarana 6, Peluso 2, Dudicov 2, Sanfilippo 9, Caramagno (L) n. e. Agostino. All. Caramagno
ARBITRI: Costanzo e Alaimo di Caltanissetta.
SET: 23-25; 25-18; 25-20; 25-23.
MODICA. La mediocrità del match premia il sestetto del Caffè del Corso Modica, che
conquista la terza vittoria della stagione. Con i tre punti, Assenza e compagni sperano: di agganciare la Callipo e il ripescaggio nella categoria per la prossima stagione. Match molto sentito da parte della formazione locale che regala il primo set agli
ospiti. Poca storia nei set successivi.
GIOVANNI CALABRESE
COORDINER
MY MAMY
3
0
COORDINER: Alibrandi 3, Battiato 9, Cavalli, Nicotra 21, Sapuppo 12, Sudano ne., Verona 3, Torre 3, Perrotta 10, D’Angelo, Gulisano (L 1), Grillo (Lib. 2). All. Bua.
MY MAMY: Surace, Pisani, Falcone, Remo, Barillà, Lumina, Bellantone (Lib.). All. Centore.
ARBITRI: Caruso e Bongiovanni.
SET: 25-19; 25-20; 25-14.
Un’autentica passeggiata per la Coordiner che nella sfida contro l’ultima della classe My Mamy vince nettamente in tre set facendo un bel balzo in classifica. La squadra di Bua prosegue il suo ottimo momento di forma raggiungendo ormai la salvezza, seppur ancora non matematica. Una gara senza storia.
DAVIDE CALTABIANO
I CAMPIONATI REGIONALI DI SERIE C E D
Giarratana, sprint salvezza. Gela colpo play off
B1 DONNE: AKRAGAS KO AL 5° SET
CASERTA
ORIZZONTE TREMESTIERI
3
0
CASERTA: Fiore 9, Ricciardi 8, Salzillo, Paioletti 2, Kostadinova 6, Alfieri 1, Gagliardi 2, Babbi 17, Speranza
1, Armonia 10, Barone (L), Del Vaglio. All. Monfreda.
ORIZZONTE TREMESTIERI: Morfino 4, Coatti 3, Ruberti 7, De Bellis 6, Avenia 3, Todaro, Marcianò, Martino
7, Reale, Barbagallo 1, Sbrana (L), All. Zangheri.
ARBITRI: Landone e Gurgone
SET: 25-11; 25-15; 25-22.
CASERTA. Caserta rilancia l’assalto alla zona
play off, l’Orizzonte cade in tre set. La formazione di Zangheri subisce nei primi due set
parziali pesanti dalla squadra di casa. Nei primo set campane avanti 8-1. Tremestieri soffre
molto in ricezione, la formazione campana allunga. Gagliardi a muro porta le compagne al
massimo vantaggio (14-6). Kostadinova firma
il 16-8. Speranza chiude il definitivo 25-19.
Nel terzo set, ospiti in scia (sotto 8-5, 10-5) ma
cede 17-11. L’Orizzonte si riporta sotto a meno
4 (23-19). Ci pensa Paioletti a firmare l’allungo
decisivo.
CASAL DE PAZZI ROMA
AKRAGAS
3
2
CASAL DEL PAZZI ROMA: De Arcangelis, Fanella 9,
Giommarini 6, De Meo, Cambi 3, Danesi 13, Talamazzi ne, Melli 0, Arciprete 11, Gradini 8, Zanette 30, Frasca (L1), Monini (L) ne. All.: Cristofani.
AKRAGAS: Moncada 4, Caruso ne, Composto 15, Ferro 12, Lombardo 14, Piscopo 6, Rotondo 9, Salamone 14, Pietrangeli (L). All.: Lionetti.
ARBITRI: Supino e Bonafiglia
SET: 16-25, 25-22, 23-25, 25-21, 15-9.
ROMA. Sconfitta dell’Akragas Volley che
perde in casa del Casal de Pazzi per 3-2 dopo
aver condotto la partita sino al terzo set. Il risultato maturato in casa delle romane determina quindi il sorpasso in testa del Marsala,
vittorioso sul Cisterna, che guida ora la B1
femminile con un punto di vantaggio su Lombardo e compagne. Nel primo set, partenza a
razzo dell’Akragas, al primo time out le siciliane sono avanti (8-4) e allungano il passo al secondo (16-10). Il servizio gira (zero errori, due
ace), ricezione al top (79% di positività) in attacco si viaggia sul 50%. Il parziale scivola nelle mani dell’Akragas.
Nel secondo set, la capolista non molla. Casal de Pazzi trova fiducia e piazza punti importanti sino al sorpasso che vale il 21-19. Il 25-22
riporta la situazione in parità. Infinite energie
agrigentine nel terzo parziale. La capolista respinge il tentativo di rimonta. Romane scatenate nel 4’ set. Si va al quinto dove il muro romano fa la differenza con sei punti decisivi.
A tre turni dalla fine del campionato donne di Se- In Serie D, prova di carattere per la Naf Nicosia che
rie C la corsa al vertice è più che mai aperta.
strappa a Misterbianco una vittoria preziosa al
Nel gruppo A, sorride l’Aragona dopo la vitto- quinto set, dopo essere andate sotto per 2-1 (miria di Capaci. Nel girone B, Barcellona straordina- sterbianchesi a segno 31-29, 25-20). L’Alus Mascaria protagonista: incontenibile anche in casa del- lucia ne approfitta per guadagnare un punto al
l’Asd Volley 96. Liberamente Acicatena sconfitta sestetto nicosiano.
nello scontro salvezza di Letojanni. Bella prova
Nel girone B, copertina al Virlinzi Saturnia Acicasteldegli Amici del Volley Giarre che supelo che stoppa la corsa dell’Holimpia Siracurano il Tremonti per 3-1, agguantando
sa, sconfitto per 3-1. «Abbiamo imposto il
così al secondo posto in classifica lo Jonostro gioco, disputando una prova impornio, sconfitto in tre set dalla Savio.
tante in difesa e in attacco», ammette il diriNel girone B, vittoria numero 16 delgente castellese La Rosa. Bene anche la Palla Cyclopis Etneo che infligge il 3-0 allavolo Caltagirone (3-0 alla Libertas; solo
la Pro Volley Modica. L’altra modicana
nell’ultimo set un po’ di sofferenza). Nel gidisputa una prova importante contro il BARBAGALLO (ACICAT.) rone D, la Medisan Giarre continua a risaliPaternò, cedendo solo al quinto set (15re, con il secondo di fila, vincendo la sfida ai
9 per le ragazze di Santo Chisari). Nei
danni dell’Oliveri. Bene anche il Papiro di
quartieri alti della classifica hanno preLeonardi, adesso quinto. Sorride il Volley
so ormai il largo la capolista Hobbit
Acireale subito a ridosso delle prime due. La
Scordia (3-0 a Militello) e la Giavì PedaGolden Acicatena resta al comando della
ra che vince la partita clou della giornaclassifica, vincendo per 3-1 in casa della
ta in casa del Volley Club Etna. Nel girogiovane ma insidiosa Savio Messina. Il tecne A maschile, il Porto Empedocle cede GAMBINI (ARDENS)
nico D’Urso esalta la prova della squadra:
al Club Leoni per 3-2. Il Volley Club
«Davvero ottima contro la Savio che era reSciacca vince lo scontro con l’Olimpia, avvici- duce da sei vittorie di fila».
Scattati i play off nel girone D maschile. Si sono afnandola a un solo punto. (Olimpia 25, Sciacca
24). Nel girone C, Punti preziosi in chiave sal- frontati a Giarre la New Image e la Total Gela: la vittovezza conquistati dal Letojanni a Messina e ria è andata a quest’ultima al termine di una gara tiradal Giarratana sul SocialVolley. Al Barcellona la tissima (1-3; 26-28, 26-28, 25-23, 23-25). Nell’altra
sfida più importante della giornata contro il sfida va alla Peloro di Staiti il derby messinese con il
Tabavolley di Caravello.
Carlentini (3-1).
NUN. CUR.
NUNZIO CURRENTI
CINQUEFRONDI
LEONFORTE
3
2
CINQUEFRONDI: Chillemi 4, Crigna 6, Neri 3, Dipasquale 15, Remo 9, Carelli 26, Remo 9, Piedepalumbo 2, Sall 7, Azzarà (L1), Montesanti (L2), ne: Concolino, Mercurio. All. Polimeni.
SPORTING CLUB LEONFORTE: Palazzo, Ruotolo 10, Marra 7, Lo Bello (L), Palmeri 20, Buttafuoco
18, Di Blasi, Lomuto 2, Cuti 13, Ne: Cipolla, Vitale e Amore (L2). All. Montarulli-Lo Bello.
ARBITRI: Tommaso Diana e Antonio Testa.
SET: 25-18, 21-25, 20-25, 25-19, 15-11.
CINQUEFRONDI. Una battaglia sportiva, proprio come nella partita d’andata. Davanti al pubblico delle grandi occasioni, Leonforte fa soffrire la terza forza Cinquefrondi, strappando un punto prezioso. Da segnalare Carelli, che firma 26 punti, e il gelese Palmeri, che mette a segno 20 punti, protagonista in una partita bella e avvincente: spicca pure tra i leonfortesi la prestazione dello schiacciatore piazzese Salvo Buttafuoco (18 punti).
OGGI SI PRESENTA IL PALLAVOLANDO
Oggi, alle 10, sarà presentato a Catania il sedicesimo progetto«Pallavolando», organizzato dal Circolo Didattico De Amicis di Catania e dalla Fipav provinciale in collaborazione con l’associazione H&G. Nella palestra del Circolo Didattico «De Amicis»,
in città, saranno illustrate le iniziative previste come il torneo di minivolley misto rivolto agli alunni della scuola primaria (che iscrive all’albo d’oro della manifestazione la squadra vincitrice) e secondaria di I grado; il torneo di volley rivolto al mondo
degli adulti (insegnanti, genitori e personale) per crescere e vivere insieme la scuola. Trenta scuole iscritte presenteranno la bellezza di 40 di alunni e 6 dai genitori.
GALÀ DEL VOLLEY RAGUSANO
n. c.) Oggi, alle 19, è in programma il Galà del Volley ragusano. All’Auditorium Madella si consegneranno i riconoscimenti dedicati al giovane Di Pietro, scomparso prematuramente anni fa in un incidente stradale. Il volley ibleo si ritrova in un serata che
celebrerà la scorsa stagione e rappresenterà il modo per vivere quella attuale.
B2 DONNE: HOLIMPIA SIRACUSA SEMPRE IN FUGA PER LA VITTORIA. SI RIALZA IL PEDARA
PLANET PEDARA
GALLICO
3
1
PLANET PEDARA: Lo Re 34, Rapisarda 10, De Luca 7,
Chiesa 8, Tracinà 5, Nicolosi 2, libero Finocchiaro,
Nuccio, Ne: Incognito, Mirabella (L2). All. Baldi.
GALLICO: Surace 3, Caruso 9, Barillà 4, Leone 10, Genovese 11, Moro 12, libero Bilardi, ne: Chirico, Petroiu (L2). All. Monopoli.
ARBITRI: Alessandro Falavigna e Davide Grasso.
SET: 26-24, 25-14, 21-25, 25-16.
PEDARA. L’importante era rialzarsi dopo lo
stop di Santa Teresa. Missione compiuta per
le ragazze di Ina Baldi che hanno ragione
del Gallico di Davide Monopoli, avversario
ostico.
Le pedaresi devono fare a meno di Alessia
Incognito - fermata precauzionalmente per
un risentimento - sostituita da Nicolosi.
Lo Re ha il peso sull’attacco sulle spalle e
chiude la partita, giostrata in regia dalla giovane Tracinà (5 punti per la giocatrice, classe 1994) con 34 punti. Gallico matematicamente salvo.
N. C.
SPEZZANO
KAMARINA
3
1
SPEZZANO: Monacelli, Naccarato, Miceli, Perrelli cap., Cammisa, Saieva, Blanco (L); Adamo n. e.,
Leonida n. e., Manna n. e., All. Mario Pellegrino
KAMARINA VITTORIA: Antonuzzo, Saracino, Virduzzo, La Rocca, Di Vita, Guastella cap., Baglieri
(L). All. Lucia Invincibile
ARBITRI: Alessandro Di Certo di Taurianova e Raffaele Donato di Lamezia.
SET: 19-25, 25-22, 25-16, 25-23.
SPEZZANO ALBANESE. A testa alta il Kamarina Vittoria che disputa una prova di grande carattere a Spezzano. Senza il capitano
e leader Koritarova, rimasta a casa per
uno stop precauzionale, le iblee vincono il
primo parziale a 19 con Guastella che disputa una prova di carattere. Lo Spezzano
- dove gioca la favarese Giusy Saieva - per
conquistare i tre punti necessari per festeggiare la salvezza, deve dare il massimo
perché il Kamarina non molla la presa e
nel secondo e nel quarto set che chiude i
conti.
NOMA S. STEFANO
PALLAVOLO SICILIA
0
3
HOLIMPIA SIRACUSA
ANDROS PALERMO
3
0
NOMA VOLLEY: Reitano 14, Susino 10, Prinzivalli
8, Bitto 1, Parisi (Libero), Tsankova 5, Abruzzese 0,
Ingrosso 0. All. Porretta.
PALLAVOLO SICILIA: Tomaselli 16, Oliva 15, Utili 8,
Bontorno 9, Torre 8, Ferlito 1, Gueli (L), La Ferrera,
Il Grande Miuccio, Ne: Glorioso. All. Licciardello.
ARBITRO: Antonio Tanania e Giuseppe Virga
SET: 15-25, 22-25, 23-25.
HOLIMPIA: Perticone F. 3, Amore, Chiavaro 17, Di Emanuele 10, Spena 1, Cianci 5, Caruso 3, Franzò 19, Vittorio. All: Sciacca
ANDROS PALERMO: Donato, Stancampiano7, Bruno M
4, Rubino, Bruno G (l), Farinella 6, Di Pisa 3, Russomando 3, Puleo 1. All: Caccamo.
ARBITRI: Messina e Pavone di Catania.
SET: 25-12, 25-9, 25-19.
SANTO STEFANO DI CAMASTRA. Torna alla vittoria la Pallavolo Sicilia guidata in panca da
Agata Licciardello e lo fa dopo il ko interno
subito dal Castelvetrano lo scorso weekend.
La formazione catanese, quarta in classifica ma con due gare in meno giocate rispetto alla Planet Teams, torna da Santo
Stefano con un successo pesantissimo. Facile la vittoria nel primo parziale, più equilibrato l’andamento dei successi due set
con le catanesi brave a chiudere alla prima
occasione. Tomaselli top scorer con 16 punti, seguita a ruota dalla solita, esperta, Lucia
Oliva.
SIRACUSA. L’Holimpia di slancio. Netto successo
delle siracusane che con il punteggio di 3-0 hanno regolato l’Andros Palermo mantenendo la
vetta. Partita senza storia, evidente la differenza
dei valori in campo con le ragazze di Sciacca che
hanno avuto un veemente inizio 10-3, per poi
controllare il parziale. Nel 2° set, le locali non
hanno perso la concentrazione: 14-3. Per chiudere la frazione concedendo all’avversario 9 punti.
Nell’ultimo set, la capolista in avvio si concede
una pausa con le ospiti che tengono botta sino al
17-17. Dopo è un crescendo delle siracusane che
chiudono il set: tre punti in ottica promozione.
LINO RUSSO