LA SICILIA 26. MARTEDÌ 8 LUGLIO 2014 ENNA NOTIZIE BREVI CATENANUOVA, FESTA CONCLUSIVA DEL GREST c. d. m.) Iniziato 15 giorni fa al termine della due giorni degli scout Agesci, il grest 2014, ha concluso l’impegno con la manifestazione tenuta nella piazza antistante il municipio e la chiesa Madre, con centinaia di genitori e parenti a far da cornice. Il centro sociale di Isola di Niente “Gioacchino Di Maria”, si ripropone anno dopo anno come centro d’aggregazione giovanile e richiama nella propria struttura centinaia di bambini e giovani, per stare assieme ed organizzare giochi, teatro, canto. Un Grest che si rinnova anno dopo anno in una tematica sempre diversa, che quest’anno ha coinvolto ben 180 bambini e 67 animatori di diverse fasce d’età. Chi ha visto le altre edizioni precedenti del grest ha commentato che quella di quest’anno è stata la migliore, la più completa la più variegata anche nei contenuti. A raccontare la manifestazione ancora una volta la coordinatrice Gabriella Zinna, con i commenti positivi del sindaco Biondi, del parroco Natalino Bellone, di padre Gilbert. GRANDINATA A GAGLIANO, CHIESTA CALAMITÀ NATURALE v. l. f.) L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Zappulla ha chiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale per la grandinata verificatasi nei giorni 13, 14 e 15 giugno scorsi. Numerose erano state le segnalazioni di proprietari e conduttori di aziende agricole del comune di Gagliano che avevano subito danni alle colture. Il 2 luglio è stato così richiesto al presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta e al prefetto di Enna Fernando Guida il riconoscimento dello stato di calamità naturale, nonché il riconoscimento dei sostegni finanziari. «Niente mozione, ecco la verità» Polemiche a Nicosia per il mancato sostegno al documento di sfiducia del sindaco NICOSIA. “Non abbiamo fatto tutto quanto in nostro potere per presentare la mozione di sfiducia al sindaco Sergio Malfitano, ma quei consiglieri che avevano sostenuto di essere pronti a firmarla si sono tirati indietro”. E’ iniziata così nella tarda mattinata di ieri, la conferenza stampa indetta dai 6 consiglieri di minoranza promotori della sfiducia che non può essere portata in consiglio perché servirebbero 8 firme. Melo Lizzo, Giacomo Consentino, Salvatore Vega, Mimmo Bonfiglio, Filippo Giacobbe e Francesco La Giglia vogliono spiegare cosa è accaduto nelle ultime settimane, come si era arrivati a predisporre la mozione e perché questa non viene più presentata. Parlano tutti, a turno, per spiegare e sgomberare il campo da quelle che definiscono menzogne ed illazioni secondo le quali la sfiducia è tramontata perché a non volerla sarebbe stata proprio la minoranza. “La mozione - hanno spiegato – ha motiva- LA CONFERENZA DI IERI A NICOSIA zioni politiche e amministrative e il testo predisposto le espone tutte, nel dettaglio e può essere visionato da tutti i cittadini che lo richiederanno a prescindere dal fatto che, purtroppo, per la marcia indietro di chi sosteneva di non essere più disposto ad essere bersaglio della rabbia e del malcontento della città, salvo poi tirasi indietro”. I consiglieri di minoranza fanno quindi la cronistoria degli ultimi eventi. “C’è stata una prima riunione alla quale erano presenti segretari di partiti e portavoce - spiegano - alla quale hanno partecipato i consiglieri Nino Fiscella, Fabrizio Bruno, Enza Tomasi, Mario Di Pasquale, Nino Mancuso Fuoco, Salvatore Pidone, Antonio Mancuso, Pino castello e, ovviamente noi sei. In quella occasione tutti, ad eccezione di Castello, si dissero pronti a firmare la mozione e a votarla una volta approdata in consiglio. Si dice che quella sera non si firmò per colpa di Lizzo e vega, ma è falso Una mensilità ai netturbini Nicosia. Prima boccata d’ossigeno dopo lo stato di agitazione ma non è sufficiente NICOSIA. Pagata una mensilità arretrata agli operatori ecologici che avevano proclamato lo stato di agitazione. Il pagamento deliberato sabato pomeriggio dimostra che gli stipendi possono essere pagati a prescindere dall’approvazione o meno delle tariffe da parte del consiglio comunale. I netturbini avevano minacciato di incrociare le braccia e, nel corso di una riunione indetta dal sindaco Malfitano, agli operatori del servizio di igiene ambientale era stato detto che il mancato pagamento era conseguenza della bocciatura del punto sul ruolo provvisorio del 2014 in aula. In realtà fra le due cose non vi è alcun collegamento, come dimostrato dal fatto che sabato è stato disposto il mandato dalla giunta comunale. Spettacoli CALASCIBETTA Ballerini nisseni premiati in piazza Gli allievi della scuola di ballo Full Dance Academy di Caltanissetta della quale sono istruttori i maestri Igor e Mirko Colaprisca, sono stati invitati a Calascibetta come ospiti d’onore della serata conclusiva dell’anno sportivo organizzata dalla Dream Dance, scuola di danaza sportiva che in questi ultimi anni ha occupato tanto spazio e ricevuto interesse tra la comunità del paese. Sul palco si sono esibiti i ballerini nisseni Renato Cumbo e Patrizia Stuppia, Ivan Cumbo e Zaira Vitale che gareggiano nelle manifestazioni nazionali organizzati dalla federazione danza sportiva nella categoria A, e dall’altra coppia nissena formata da Filippo Curatolo e Lia Maira che prendono parte alle competizioni danzanti nella categoria B. Il saggio di danza di fine anno degli allievi della maestra Annalisa Castelluccio si è svolto nella piazza principale del centro urbano xibetano, alla presenza di questi tutti i residenti e delle massime autorità comunali. I ballerini nisseni sono stati premiati dal primo cittadino di Calascibetta, Carmelo Cucci che ha voluto manifestare tutto il suo compiacimento per le belle esibizioni dei ballerini della scuola cittadina e di quelli ospiti dicendo di “ammirato delle belle esibizioni” e di essere stato colpito “per l’eleganza dei costumo indossati, tanto che mi è sembrato di assistere ad una punta della trasmissione Ballando sotto le stelle”. Il consiglio comunale deve approvare il ruolo provvisorio fino al 30 luglio 2014 mentre per i mesi rimanenti fino alla fine dell’anno non c’è una quantificazione della cifra per il servizio. Cosa diversa sono i pagamenti degli stipendi che vengono effettuati a titolo di anticipazione da parte del Comune calcolati sul 2013 e pagati in dodicesimi di bilancio, dal momento che non c’è ancora il Bilancio preventivo 2014. Sul voto per l’approvazione delle tariffe pesa però una decisione della Corte dei Conti secondo la quale i consigli comunali non possono approvare le tariffe se manca il Piano d’ambito che deve essere approvato prima delle tariffe. In sostanza se la questione verrà sollevata in sede di votazione non si potranno votare tariffe. Una situazione che sembra destinata a complicarsi anche in vista delle incertezze sui tempi per la gara d’appalto con la quale dovrà essere affidato il servizio come “Aro Nicosia”. La pubblicazione del bando di gara infatti potrebbe slittare ad ottobre considerato che l’Urega si è riservato di verificare alcuni aspetti della documentazione a settembre. In sostanza il Comune potrebbe non essere nelle condizioni di gestire il servizio come Aro neanche per l’inizio del 2015. Al momento, comunque se non altro è rientrata la protesta degli operatori ecologici e la raccolta dei rifiuti è ripresa anche se in alcune zone di campagna c’è ancora spazzatura accumulata. perché, a parte che si trattava di una riunione convocata ha persone esterne al consiglio comunale, non c’era nulla da firmare dal momento che il testo non era stato ancora stilato”. Quindi cosa sarebbe cambiato una settimana dopo? “Noi abbiamo predisposto la mozione che per legge deve essere motivata e abbiano convocato una nuova riunione, questa volta solo tra i consiglieri ma già sono cominciati ad emergere distinguo e forse. A testo ultimato solo noi sei abbiamo firmato, gli altri hanno evidentemente preferito continuare a sostenere una amministrazione che questa città non vuole più e che sta producendo solo danni. Riteniamo di avere fatto quanto in vostro potere e crediamo sia giusto che i cittadini sappiano chi è responsabile del perdurare di questa situazione”. GIULIA MARTORANA SERVIZIO IDRICO NELL’ENNESE VERTICE SUL DEPOSITO CAUZIONALE f. g.) Assoconsumatori e AcquaEnna si sono incontrate per discutere sul problema del deposito cauzionale. L’incontro è stato richiesto in forma urgente da Pippo Bruno, responsabile provinciale di Assoconsumatori, presente con l’ avvocato Ilaria De Simone e i responsabili dell’ente gestore del servizio idrico ovvero l’ing. Franz Bruno e il dott. Michele Zappalà. I vertici di Acquaenna hanno chiarito al responsabile di Assoconsumatori che il problema è conseguenza di alcune rigidità del loro sistema informatico ma che comunque, in esecuzione dell’accordo sancito alla presenza del prefetto Fernando Guida, non verrà effettuata alcuna azione di recupero coatto prima del 30 ottobre prossimo. Assoconsumatori ha colto l’occasione per manifestare ad Acquaenna anche l’illegittimità del prelievo del deposito agli utenti con domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito. Su questo punto AcquaEnna ha dato ampia rassicurazione che a tali utenti l’importo del deposito sarà restituito nella successiva fattura. GIU. MAR. BARRAFRANCA. Salvatore Tambè rivendica il posto ora assegnato a Vincenzo Pace Ricorso dell’ex comandante Pm BARRAFRANCA. L’ex comandante della polizia municipale, Salvatore Tambè, preannuncia ricorso al Tar avverso alla recente determina di nomina del nuovo comandante della polizia municipale. Tambè ha espletato l’incarico di comandante della polizia municipale dal 12 dicembre del 2013 fino al 30 giugno scorso, in virtù di una determina sindacale ad opera del primo cittadino Salvatore Lupo. La nomina del comandante destinata allora al Tambè, è stata confermata dal Tar di Catania con sentenza del 12 marzo scorso, a seguito di ricorso presentato da terzi, dalla cui sentenza si evidenziava che in attesa della selezione pubblica (sospesa con determina sindacale) o del concorso pubblico, il posto vacante di comandante della polizia municipale andava dal più anziano in servizio con la qualifica più alta. Infatti la scelta fu ricoperta da Salvatore Tambè. Tuttavia l’ex comandante, prossimo al pensionamento, nonostante l’incarico esterno di comandante affidato dal 1 luglio a Vincenzo Pace, «manifesta stupore come il sindaco non abbia, dopo di lui e in attesa della selezione o del concorso pubblico, conferito l’incarico al dott. Giovanni Milano o al commissario Maria Costa, i quali ebbero a partecipare, insieme alla selezione per il conferimento dell’incarico». L’ex comandante Tambè spiega anche che la carica di comandante di polizia municipale, in attesa di concorso pubblico o selezio- Sport L’EX COMANDANTE SALVATORE TAMBÈ ne pubblica, può essere ricercata soltanto all’interno del corpo di polizia municipale ai sensi della legge 65/1986 recepita con legge regionale 17/1990 e in forza del regolamento comunale di polizia municipale. «Il sindaco ha conferito l’incarico ad un esterno senza dare corso alla selezione - aggiunge Tambè - così come era stato già prestabilito nella determina sindacale del 12 dicembre del 2013 in cui si faceva richiamo all’avviso n. 3560 del 14 ottobre del 2013 mediante il quale si dava avvio alla procedura per il conferimento dell’incarico di direzione dell’ unità organizzativa di massimo livel- lo relativa al 6 settore del comando della polizia municipale. Nelle more che veniva riattivata la procedura per la nomina definitiva del comandante, si riteneva opportuno, conferire l’incarico al più anziano per servizio tra gli addetti di qualifica più elevata». Tambè, per dovere di trasparenza e probità, inoltre evidenzia che nonostante il decreto legge del 24 giugno 2014 n. 90 attribuisce al sindaco il potere di conferire incarico ad esterni in stato di quiescenza a titolo gratuito, tale prerogativa riguarderebbe incarichi con funzioni dirigenziali, ma non sicuramente la figura di comandante della polizia municipale che rappresenta una figura autonoma rispetto agli altri capi settore così come previsto dalla legge speciale 65/1986. «Valuterò insieme al mio legale di fiducia - conclude Tambè - l’opportunità di ricorrere al Tar per quest’ultima determina sindacale di nuova nomina, considerato la precedente sentenza del Tar Catania del 12 marzo scorso». Infine, nel conferire l’incarico, per Tambè, sarebbe stato onere del sindaco rendere noto a tutta la cittadinanza la volontà dell’amministrazione di volerlo conferire a titolo gratuito, anche attraverso una selezione pubblica, in modo tale da dare a tutti i cittadini, in possesso di determinati requisiti, la possibilità di rivestire una carica importante come quella di comandante di polizia municipale. RENATO PINNISI GAGLIANO La Figc premia la squadra di calcio a 5 v. l. f.) Un grande riconoscimento sta per onorare la squadra di calcio a cinque Asd Gagliano, che verrà incoronata regina di fair play. Il meritato riconoscimento arriverà giovedì 10 luglio, alle 17, da parte della Figci di Enna, per lo spirito di disciplina e correttezza mantenuto dai ragazzi della squadra. Quest’ultima si è distinta infatti per disciplina durante l’intero campionato disputato in ambito regionale. La coppa disciplina sarà consegnata all’intera squadra e al suo presidente Piero Rusticano a Villa Giulia a Pergusa. Questo riconoscimento riempie di orgoglio e soddisfazione sia i venticinque giovani tesserati, di età compresa tra i 16 e i 35 anni, che il loro presidente. Il girone regionale ha visto sfidarsi in campo dieci squadre di serie D calcio a cinque provenienti dalle province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna. Anche l’assessore allo sport Aldo Di Cataldo si dice orgoglioso di questo importante riconoscimento che segna una spinta per la crescita della squadra e un onore per i colori di Gagliano. GAGLIANO Riproposto il memorial di calcetto «Vito Stanco» v. l. f.) Si ripropone per il secondo anno consecutivo il memorial dedicato a Vito Stanco, giovane amante dello sport e organizzatore dei tornei di calcetto estivi, improvvisamente scomparso un anno fa per un arresto cardiaco. Gli amici, con il patrocinio del comune, assessorato allo sport, turismo e spettacolo, organizzano anche quest’anno un torneo con fischio d’inizio il 15 luglio e finale nelle ultime settimane di agosto. Al torneo potranno partecipare le squadre che si iscriveranno entro il 14 luglio prossimo. Esse potranno essere formate sia da giocatori gaglianesi, che da giocatori provenienti dai comuni limitrofi. Per l’iscrizione è necessario contattare i signori Antonino Briga e Carmelo Prestifilippo ai numeri: 389/3426287 e 324/7421553. La finale vedrà l’assegnazione di ricchi premi alla squadra migliore, al miglior portiere e al miglior giocatore. L’inaugurazione vedrà la partecipazione in campo degli amici di Vito Stanco, i quali disputeranno una breve partita d’apertura della durata di venti minuti e a seguire avrà inizio il torneo vero e proprio tra squadre sfidanti. L’assessore Aldo Di Cataldo commenta così questa iniziativa solidale e sportiva: “Alla richiesta degli amici di Vito non potevo negare l’organizzazione di questo evento. Siamo onorati di poterlo patrocinare”. TROINA Una maratona dello sport e di solidarietà s. p.) Chi domenica mattina, tra le ore 8 e 9.30, si è trovato a passare da Troina è rimasto piacevolmente sorpreso nel vedere gruppetti di ragazzi e ragazze con le magliette rosse che si incamminavano per la strade del centro urbano verso piazza Giacomo Matteotti per partecipare alla festa dello sport organizzata dal comune di Troina e dal Coni. La giornata è iniziata con la maratona “1 StracitTroina” alla quale hanno partecipato circa 350 persone, che hanno versato il contributo di solidarietà di 2 euro a testa. I soldi raccolti saranno devoluti alla Fondazione Danilo Bonarrigo, che svolge attività di prevenzione delle malattie del cuore. La Fondazione porta il nome del giovane che nel 2003, dopo una partita di volley con gli amici, fu colto da infarto improvviso che lo condusse nel giro di pochi minuti alla morte. I maratoneti troinesi sono partiti da piazza Matteotti poco prima delle 10. Hanno percorso le principali vie del centro urbano per ritornare in piazza Matteotti verso la tarda mattinata. Nel pomeriggio piazza Matteotti e la via Umberto I si sono trasformate in un grande campo di giochi e di piste ciclabili dove si potevano vedere ragazzi e ragazze giocare a tennis, volley, calcio, basket, tiro con l’arco, karate, correre con le biciclette e pattinare. Molto suggestive sono state le esibizioni di calcio free style di due ragazzi palermitani inviati dal Coni di Palermo e lo spettacolo di equitazione con cavalli sapientemente addestrati che si muovevano con un’elegante andatura simile ad una danza. E’ stata un giornata di sport no stop che si è conclusa nella tarda serata di domenica con spettacoli di danza e zumba fitness.
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