Sport l'Adige 51 Arianna Cau è d’argento Wakeboard Bene tutti e tre gli italiani alla gara internazionale di Krk, in Croazia La roveretana: «Soddisfatti nonostante le difficoltà» SCI ALPINO venerdì 6 giugno 2014 KRK (Croazia) - Prende il via con i colori della vittoria la stagione del Cablewake per gli atleti italiani che in trasferta a Krk, Croazia, danno il meglio di sè nella prima partecipazione ad una gara internazionale per la stagione 2014. La suggestiva isola di Krk ha ospitato la Krk Handy Wake 2014. Circa 30 i partecipanti, provenienti da numerosi Paesi europei. Sono partiti dall’Italia tre atleti di sicuro talento: Arianna Cau, classe 1994, di Rovereto, tesserata per la Wake Paradise Cable Park; Riccardo De Tollis, 14 anni di Milano, tesserato per la Teleski Sport & Fun e Carlo Orlando, 17 anni di Pescara, tesserato per l’Abruzzo Wakeboard. Tutti e tre i ragazzi sono andati a medaglia, nelle rispettive categorie: la medaglia d’argento è stata vinta dalla trentina Arianna Cau, in gara per la categoria Open Ladies, la meda- glia di bronzo è andata a Riccardo De Tollis per i Boys e a Carlo Orlando per la categoria Junior Men. «Per me è stata la prima gara internazionale - afferma Arianna Cau -. La gara si è svolta nell’impianto Cable di Krk, quindi nel mare, dove le condizioni erano decisamente difficili: abbiamo incontrato vento forte e onde, ma siamo comunque riusciti a ottenere buoni risultati e a salire sul podio. Tutti e tre». L’assessore provinciale Mellarini al Congresso di Barcellona La 3Tre tornerà grande «Dal 2016 fissa in Coppa» Ma Cortina perde i Mondiali 2019: vince Aare BARCELLONA - Dopo un periodo di purgatorio, la 3Tre di Madonna di Campiglio punta a riprendersi quel posto che una pista come il Canalone Miramonti merita quasi di diritto, vale a dire la costante presenza in Coppa del Mondo. Il dicembre 2012 ha salutato il ritorno nel massimo circuito mondiale dello slalom campigliano dopo alcuni anni di assenza, mettendo in preventivo una sorta di alternanza che è stata confermata in questi giorni nel corso del Congresso Fis di Barcellona con l’uffi- re le sorti della classicissima campigliana c’era anche l’assessore allo sport Tiziano Mellarini, impegnato in prima persona nella difesa della 3Tre. «Circa due settimane fa c’è stato un confronto - per certi versi anche piuttosto acceso - con i responsabili organizzativi dell’Alta Badia, in cui abbiamo fatto valere le nostre ragioni, potendo contare su un tracciato di caratura decisamente maggiore per uno slalom e sopratutto sulla possibilità di gareggiare in notturna, con il surplus di spettacolo che ne Schoeder con Zaia, presidente del Veneto, e Roda, presidente della Fisi cializzazione della 3Tre nel calendario maschile 2014-15 nella serata del 22 dicembre prossimo. Ma la notizia non sta tanto nella conferma dell’edizione 2014, già in preventivo, quanto nella possibilità che dal 2016 la 3Tre torni appuntamento fisso, anno dopo anno. A Barcellona per sostene- GOLF consegue. Anche l’altoatesino Markus Waldner, il nuovo direttore di gara della Coppa del Mondo maschile (ha preso il posto del pensionato Guenther Hujara) ci ha dato ragione, confermando come il Canalone Miramonti sia tracciato decisamente migliore. Mi sento di dire quindi che dal 2016 la 3Tre potrà tornare un appuntamento fisso del calendario di Coppa del Mondo» ha concluso Mellarini, a Barcellona con l’assessore al turismo Michele Dallapiccola, alla prima uscita nel mondo Fis dopo la nomina al dicastero provinciale. Ma nella capitale catalana si è discusso anche di altro, a cominciare dall’assegnazione dei Mondiali del 2019, con Cortina d’Ampezzo che ha visto svanire il sogno iridato in favore della svedese Aare, già sede del Mondiale nel 2007. Per la «Perla delle Dolomiti» si tratta della quarta delusione, dopo la bocciatura della candidatura del 2013 (con Fiemme vincitrice nel nordico) e del 2015 ed il successivo ritiro dalla corsa per il mondiale 2017 («contro St. Moritz non c’era speranza» ci si giustificava due anni fa). E dire che il sostegno e l’aiuto diplomatico della delegazione trentina presente a Barcellona (oltre a Mellarini, anche gli alti quadri di Fiemme 2013) sembrava poter portare il contributo decisivo per riportare in Italia i Mondiali che mancano da Bormio 2005. Ma evidentemente anche la fiducia della vigilia non ha trovato risposta nella votazione dei membri del consiglio Fis che hanno invece promosso Aare. Oltre alla località svedese, nel 2019 i Mondiali marchiati Fis si disputeranno nella tirolese Seefeld per quanto riguarda lo sci nordico, nella statunitense Park City per quanto riguarda lo snowboard e freestyle. Insomma, per Cortina si dovrà attendere ancora, e forse lo scandalo che ha colpito il Veneto in questi giorni potrebbe non aver giovato. Lu.Pe. Gli assessori provinciali Mellarini (sport) e Dallapiccola (turismo) con il consigliere Degodenz, presidente del comitato di Fiemme, a Barcellona allo stand di Cortina 2019 (foto Newspower) TRIATHLON A Pescara in non perfette condizioni fisiche Degasperi stringe i denti ma è 15° PESCARA - Discreta prestazione per Alessandro Degasperi alla quarta edizione dell’Ironman 70.3 di Pescara. Dopo 3 secondi posti consecutivi (edizioni 2011, 2012 e 2013, ndr), l’obiettivo era quello di provare a conquistare la medaglia più pregiata. Obiettivo rincorso durante la preparazione atletica e sfumato purtroppo dopo lo stiramento al polpaccio che lo ha costretto al ritiro durante il Challenge di Rimini e al conseguente fermo degli allenamenti di corsa per oltre 2 settimane. Il Dega non si è perso d’animo intensificando le sedute di nuoto e quelle di ciclismo sotto l’attenta guida del coach Alberto Bucci. Al tempo stesso si è affidato alle sapienti mani di Federica Gismondi Gare in serie in programma anche domenica prossima sui campi di tutta la provincia (fisioterapista, nonché moglie, ndr). Il tutto, unito alla determinazione e alla caparbietà che contraddistinguono il campione fiemmese, hanno portato il Dega ai nastri di partenza per onorare una gara che, negli anni, gli ha dato molto. Al termine di CICLISMO una gara che parla straniero (1° Stuart Marais, 2° Victor Morales, 3° Albert Moreno Molins, ndr) Degasperi risulterà quindicesimo. La prossima gara a cui Alessandro prenderà parte sarà l’Ironman 70.3 Luxembourg il prossimo 21 giugno. Giro del Trentino femminile Impresa di Gaifas, nel Tesino vince Zampiero Rotaliana protagonista TRENTO - Week end intenso quello appena trascorso sui campi di Golf trentini con il Golf Club Folgaria che ha visto trionfare nell’All Inclusive Golf Challenge il delegato Provinciale Riccardo Gaifas, autore di una prova superba da 34 punti netti che gli ha permesso di superare l’ottimo Stefano Baldo. Migliore nel lordo il giocatore di casa Giorgio Zenatti che si aggiudica un posto in finale nazionale assieme ai vincitori delle altre due categorie Samuele Canalia e Alessandra Grandi. Al Golf Club Dolomiti, per il tradizionale “Trofeo Hotel Rosa”, non ha mancato l’appuntamento con la vittoria il regolare Renzo Iob che ha fatto sua la prima categoria con 38 punti lasciando il primo premio lordo ad Alessio Albasini. Ottime prestazioni anche in seconda e terza con Roberto Anselmi e Manuela Mellarini che hanno dominato con 38 e 36 punti. Gara di due giorni su 36 buche invece al Golf Tesino con l’appassionante scontro al vertice per il lordo tra Luca Vicentini e Daniele Zampiero, con quest’ultimo ad avere la meglio grazie alla miglior prestazione nel scondo giorno di gara. Nel Netto, non c’è stato scampo per Fausto Marchi che si è dovu- MEZZOLOMBARDO - Quando mancano ormai poco più di due settimane al via del 21° Giro del Trentino Internazionale Femminile - in programma sabato 21 giugno - il comitato organizzatore guidato dal presidente dalla Polisportiva Faedo Juri Tiengo ha svelato i dettagli del percorso di gara, che avrà in Mezzolombardo e nella Piana Rotaliana il proprio cuore pulsante. Saranno 108 i chilometri complessivi della corsa(in linea e nonpiù a tappe), che nelle battute conclusive presenterà la scalata a Maso San Valentino, sulla strada del vino di Pressano: un’ascesa di circa 5 chilometri posta a meno di 20 chilometri dal traguardo, ideale trampolino di lancio per le aspiranti al successo finale. Lo start verrà dato a Mezzolombardo alle 14 e la carovana muoverà poi verso Mezzocorona, Roveré della Luna e Salorno, successivo ritorno a Mezzolombardo con il transito da San Michele all’Adige, Zambana e Nave San Rocco. Un circuito di 40 chilometri privo di particolari asperità, che le atlete dovranno coprire due volte, a precedere l’interessante finale di gara con la scalata a Maso San Valentino. Il Gpm (di seconda categoria) sarà posto a poco più di 16 chilometri dall’arrivo, con successiva picchiata verso Lavis, passando da Pressano: a quel punto mancheranno una decina di chilometri al traguardo, posto in Corso Mazzini a Mezzolombardo. to inchinare al potente Claudio Dallamaria mentre in seconda e terza sono emersi il giocatore di casa Luigi Lallai ed il giovanissimo Matthew Leopold. A chiudere le competizioni è stato il Golf Club Rendena con la gara di circuito “Orange Jacket” che ha visto aggiudicarsi il prezioso accesso alla finale nazionale il duo formato da Federico Amadei e Nicola Beltrami. Inarrivabile prestazione per i giovani rendenesi che hanno staccato di ben 4 lunghezze la coppia Nicola e Chiara Polichetti, fermi a quota 40 punti. Grandi appuntamenti anche questo fine settimana con il Golf Rendena: nel circuito «Vetrina Immobiliare – Cassa Rurale Adamello Brenta» ci si sfida per l’ambito posto alla finale regionale in programma al Golf Club Dolomiti di Sarnonico. In Tesino tutti in campo per il «2° Trofeo Biodermol Ambiente», gara a coppie in formula quattro palle mentre a Folgaria andrà in scena la gara singola »Trofeo Cassa Rurale di Rovereto». Sempre domenica sarà la volta al Golf Dolomiti del tradizionale «Trofeo Sparkasse - Cassa di Risparmio Alto Adige», gara stableford singola a tre categorie. Daniele Zampiero
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