Dott. Francesco Santoro Direttore Generale Consorzio per la Bonifica della Capitanata CBC IX CONFERENZA ORGANIZZATIVA ANBI SCELTE STRATEGICHE E OPERATIVE PER LA GESTIONE DEL CONSORZIO PER LA BONIFICA DELLA CAPITANATA INTRODUZIONE Il Comprensorio Il Comprensorio abbraccia una vasta zona del Tavoliere di Puglia con una superficie complessiva di 441.000 ettari ed interessa 36 comuni della provincia di Foggia e tre grandi centri della BAT. Si distinguono 2 grandi comprensori Fortore e sinistra Ofanto. INTRODUZIONE Comprensorio Fortore OPERE DI ACCUMULO E ADDUZIONE PRIMARIA Diga di Occhito sul fiume Fortore in agro di Carlantino, della capacità utile di 250 milioni di mc, ad uso potabile ed irriguo (mediamente si derivano annualmente 60 milioni per il potabile e 100 milioni per irriguo), Diga di Capaccio sul torrente Celone, in agro di Lucera della capacità utile di 16 milioni di mc, ad uso irriguo ed industriale; Galleria di derivazione della lunghezza di 16 Km, dalla diga di Occhito al nodo di Finocchito; Traversa fluviale sul torrente Vulgano; Adduttori primari e secondari per Km 700 3 torri piezometriche di disconnessione; 40 vasche di carico e compenso; 6 impianti di sollevamento: Monachelle, Bellantuoni, Pozzilli, Mezzana, Renzulli e S.Pietro INTRODUZIONE Comprensorio Fortore OPERE DI ACCUMULO E ADDUZIONE PRIMARIA INTRODUZIONE Comprensorio Sx Ofanto OPERE DI ACCUMULO E ADDUZIONE PRIMARIA diga di Marana Capacciotti in agro di Cerignola della capacità massima di 48 milioni di mc; diga di San Pietro sul fiume Osento, in agro di Monteverde (AV) e Aquilonia (AV) della capacità massima di 17 milioni di mc. Traversa fluviale sul Rio Salso; Adduttori primari e secondari per Km 310 8 vasche di carico e compenso; 2 manufatti di disconnessione 3 impianti di sollevamento: Canestrello, Montagna Spaccata e Trinitapoli (acque reflue) INTRODUZIONE Comprensorio Sx Ofanto OPERE DI ACCUMULO E ADDUZIONE PRIMARIA INTRODUZIONE Sub Comprensorio nord Fortore sud Fortore Sx Ofanto totale comprensorio superficie irrigata Ha 50.969 53.533 39.814 144.316 utenze n. 20.709 10.171 27.251 58.131 distretti n. 10 7 20 37 settori n. 477 191 312 980 gruppi di consegna meccanici n. 9.578 6.329 122 16.029 gruppi di consegna elettronici n. 2.611 488 8.191 11.290 condotte Km 2.149 2.042 1.716 5.907 Piano industriale A GIUGNO 2013 il Consorzio ha approvato Piano Industriale Il Piano industriale descrive le “vie” possibili per il risanamento e il rilancio del Consorzio, tenuto conto delle condizioni di contesto attuali e di quelle future (prevedibili) Questa presentazione vuole solo illustrare l’architettura del piano e le sue linee di indirizzo AREE di INTERVENTO Le principali azioni da attuare ai fini del risanamento e del rilancio del Consorzio sono state articolate in 4 “aree di intervento”: AREA di INTERVENTO OBIETTIVO AREA DI INTERVENTO N. 1: STRATEGIA DI PORTAFOGLIO: REVISIONE DEL PORTAFOGLIO DI ATTIVITÀ/SERVIZI SVOLTI AREA DI INTERVENTO N. 2: STRATEGIA ORGANIZZATIVA: REVISIONE DELL’ASSETTO ORGANIZZATIVO AREA DI INTERVENTO N. 3: STRATEGIA COMPETITIVA: RAZIONALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ SVOLTE E RECUPERI DI EFFICIENZA AREA DI INTERVENTO N. 4: STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA: RISTRUTTURAZIONE FINANZIARIA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STRATEGIA DI PORTAFOGLIO Obiettivo della Strategia di Portafoglio è: REVISIONE DEL PORTAFOGLIO DI ATTIVITÀ e SERVIZI STRATEGIA DI PORTAFOGLIO Con la Legge regionale n.4 del 13 marzo 2012, "Nuove norme in materia di bonifica integrale e di riordino dei Consorzi di Bonifica" lo scenario delle competenze viene ampliato. Il Piano industriale individua, nel solco della nuova legge, 7 ambiti strategici di attività: Ambito strategico di attività n. 1 Bonifica Ambito strategico di attività n. 2 Irrigazione Ambito strategico di attività n. 3 Protezione civile Ambito strategico di attività n. 4 Energie rinnovabili Ambito strategico di attività n. 5 Servizi per l’ambiente Ambito strategico di attività n. 6 Polizia idraulica Ambito strategico di attività n. 7 Fondi nazionali e comunitari STRATEGIA DI PORTAFOGLIO Protezione Civile Il Consorzio ha una struttura organizzativa capillare e ben radicata sul territorio. La L.R. 7/2014 include i Consorzi tra gli Enti preposti a svolgere attività di protezione civile. Il Consorzio è interessato ad un Piano di laminazione dell’invaso di Occhito sul Fiume Fortore approvato con DGR n. 2563/2013, per la prevenzione e riduzione del rischio idrologico ed idraulico ai fini della protezione civile. In detto Piano sono previsti ristori per i volumi svasati che mancheranno all’agricoltura. STRATEGIA DI PORTAFOGLIO Energie rinnovabili Il Piano prevede la realizzazione di parchi eolici, impianti fotovaltici e idroelettrici Azioni avviate: Partecipazione al bando per il finanziamento di 4 progetti di Impianto idroelettrico presso la Camera di derivazione Occhito- Finocchito e le torri Piezometriche (P1, P2 e P3) Criticità: la disciplina che regolamenta i rapporti con le società elettriche ed il GSE è di natura estremamente specialistica ed il Consorzio deve rivolgersi a collaborazioni esterne la richiesta della concessione richiede un iter amministrativo lungo e articolato che impedisce di definire un business plan "serio". Il rischio è la perdita di interesse da parte degli operatori economici STRATEGIA DI PORTAFOGLIO Fondi nazionali e comunitari Intensificare attività di monitoraggio e screening di potenziali finanziamenti europei Analizzare e raccogliere bandi, formulari, vademecum per la presentazione di progetti Organizzare e gestire la documentazione comunitaria, nazionale e regionale a supporto della progettazione Ricercare eventuali partner comunitari, nazionali ed internazionali Organizzare, direttamente o in partenariato, attività di informazione e comunicazione Promuovere incontri tematici o settoriali per la condivisione di obiettivi, strumenti e metodologie di intervento STRATEGIA DI PORTAFOGLIO Fondi nazionali e comunitari (Esempi di attività in corso e in fase di definizione) Ammodernamento impianto di distribuzione irrigua Finanziati da Ministero Politiche Agricole Alim. e For. (GC ex-Agensud) e recentemente pubblicati due bandi (Distretti 10A, 10B, 12 e 13 del comprensorio Fortore- Importo base di gara: 5,4 mln complessivi) In via di definizione il finanziamento per il completamento di tutti i rimanenti distretti (6) del comprensorio (importo stimato: 23 mln) Apulian ICT Living Labs Approvato co-finanziamento per progetto AIM-DAMS: monitoraggio di grandi invasi mediante tecniche di interferometria radar satellitare e da terra STRATEGIA ORGANIZZATIVA Obiettivo della Strategia Organizzativa è: REVISIONE DELL’ASSETTO ORGANIZZATIVO STRATEGIA ORGANIZZATIVA Obiettivi Riprogettazione della macrostruttura organizzativa Revisione dei Settori rispetto all’articolazione territoriale Formazione e aggiornamento del personale Assunzioni mirate Potenziamento dei sistemi informativi Implementazione di un sistema di misurazione e valutazione dei risultati (controllo di gestione) Potenziamento della comunicazione istituzionale e rafforzamento della trasparenza amministrativa STRATEGIA ORGANIZZATIVA 3 interventi preliminari e fondamentali Intervento 1: nuovo modello di contabilità finanziaria articolato per centri di costo a partire dall’ Esercizio Fin. 2014 Intervento 2: nuovo modello di pianificazione e rilevazione delle attività: gli interventi saranno misurati e monitorati con supporto di tecnlogia GPS e Tablet e censiti in unico sistema centralizzato (centrale operativa) Intervento 3: dematerializzazione dei processi tecnici e amministrativi: necessario sia per aumentare efficienza, sia per realizzare economie su consumi di carta e spostamenti dai centri periferici per svolgere attività amministrative STRATEGIA COMPETITIVA Obiettivo della Strategia Competitiva è: RAZIONALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ SVOLTE E RECUPERI DI EFFICIENZA STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Obiettivo della Strategia EconomicoFananziaria è: RISTRUTTURAZIONE FINANZIARIA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Obiettivi: Revisione delle contribuzioni utenze irrigue extra‐comprensorio irriguo ed extra-agricole (Agroindustria, Industria) Contrasto degli abusi Gestione della morosità Contribuzione da parte degli extra-agricoli Rapporti con AQP Verifica dei diritti concessi a terzi STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi Abusi più frequenti e diffusi prelievi di acqua senza autorizzazione furti in genere (gruppi di consegna, tubazioni in acciaio ecc) Effetti: compromettono la funzionalità dell’intero sistema impediscono lo svolgimento delle attività consortili e la distribuzione idrica ad uso agricolo e industriale Il fenomeno, nonostante l’azione di contrasto delle Forze di Polizia, non è stato debellato, ma tende ad un inasprimento anche in relazione alla perdurante crisi economica STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi Oltre 200 sopralluoghi effettuati in un anno Oltre 20.000 km percorsi Oltre 70 abusi accertati e denunciati per prelievo di acqua alcuni con intervento diretto delle forze dell’ordine Oltre 30 interventi (con relative denunce )per furti di ferro, ottone e rame (collaborazione con Polizia Provinciale per sequestro ditta rottamazione) Oltre 300.000 euro di acqua contabilizzata Oltre 100.000 euro recuperati senza ricorso al contenzioso STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contrasto abusi Obiettivi: Potenziamento del servizio ispettivo Sviluppo sinergie e protocolli di intesa con altri soggetti “Recentemente è stato stipulato un protocollo di intesa con il Corpo Forestale dello Stato per collaborare in sinergia predisponendo forme di interazione tese a massimizzare l’impegno delle singole amministrazioni” Nelle attività di contrasto c’è una costante collaborazione con la Polizia provinciale. STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Contributi e gestione morosità A partire dal 2012 La riscossione degli oneri consortili è stata realizzata interamente con esazione diretta mediante emissione da parte del Consorzio di bollettini MAV La riscossione diretta comporta come vantaggi l'immediata disponibilità delle somme riscosse ed il riscontro in tempo reale sui consorziati che hanno versato i contributi Il gettito derivante dalla riscossione si attesta intorno all'80% circa a distanza di due mesi dalla scadenza della rata (avviso o ruolo che sia), un ulteriore 10‐15% è riscosso successivamente ed un 5% circa di contributi non viene riscosso STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Schema emissione MAV ACCONTO UTENZA MAV Rata unica 30.10.2013 SALDO UTENZA MAV Rata unica 15.03.2014 <= 300 € CONTRIBUTO ORD. e FISSO MAV Rata unica 28.02.2014 MAV 1^ RATA 28.02.2014 > 300 € MAV 2^ RATA 30.05.2014 STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Andamento tipico STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Gestione morosità Necessario incidere sulla quota relativa ai morosi L’ammontare dei ruoli dal 1999 al 2013 complessivamente consegnati dal Consorzio ad Equitalia per la riscossione è stato di 108,5 milioni di euro Sono stati rimessi 13,7 milioni di euro in meno sui quali Equitalia non ha fornito alcuna rendicontazione. Per tali ragioni il Consorzio ha inoltrato diffida alla Corte dei Conti L’azione deterrente posta in essere per i contributi irrigui non pagati è la sospensione della distribuzione idrica STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA Rapporti con AQP Circa il 26% del massimo volume invasabile in Occhito è destinato ad uso civile con consegna all’Acquedotto Pugliese S.p.A La destinazione ad uso civile è prioritaria rispetto all’uso irriguo ed industriale per cui detta quota è salvaguardata, indipendentemente dagli altri fabbisogni che potrebbero essere in parte o del tutto non soddisfatti in annate siccitose L’Acquedotto Pugliese S.p.A, sulla base della convenzione del 1994 contribuisce con una parte delle spese di gestione Il Consorzio ha già stabilito nuove regole per una ridefinizione dei parametri di calcolo (ormai superati) per il ristoro delle spese CBC GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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