2° Convegno Nazionale GEO-C.A.M.

RASSEGNA STAMPA
2° Convegno Nazionale GEO-C.A.M. (Associazione
Nazionale Geometri Consulenti tecnici Arbitri e Mediatori).
“Dal sogno alla speranza”
10 - 11 luglio 2014
A cura di
GALLERY
09/07/14
Geocam: il 2° convegno nazionale a Roma
Geometri, consulenti tecnici, arbitri e mediatori si danno appuntamento dal 10 all'11 luglio
“Dal sogno alla speranza” è il titolo del 2° convegno nazionale Geocam, organizzato
dall’associazione nazionale geometri consulenti tecnici, arbitri e mediatoriil 10 e l’11 luglio a
Roma, presso l’Ergife Palace Hotel. La due giorni sarà incentrata sulla prima competizione
di mediazione nazionale tra le sezioni dell’associazione; sull'istituzione e il conferimento del
premio "Geocamminiamo: passi nella giusta direzione"; sulla presentazione del progetto
‘camera arbitrale Geocam’ e delprogetto formativo e di qualificazione “Professione Ctu”. Al
secondo convegno nazionale Geocam verranno anche presentati accordi e convenzioni in
materia di mediazione e la guida operativa ‘Processo civile telematico. Infine si svolgerà la
tavola rotonda “L’organismo di mediazione Geocam e le sezioni locali: 10 anni di cultura
della mediazione”.
09/07/14
Roma: giovedì e venerdì il ricco «carnet» di iniziative Geo-Cam
Attese per la due giorni del 2° convegno nazionale Geo-Cam, che il giorno 10 premierà il
sostituto procuratore Nicola Gratteri come «esempio da seguire». Dopo la sua lectio
magistralis, un seminario di studio sulla Camera arbitrale nazionale Geo-Cam sulla
qualificazione professionale Ctu e una tavola rotonda su «L’Organismo di mediazione GeoCam».
09/07/14
Al via il Convegno GEOCAM
È tutto pronto per l’inizio del 2° Convegno Nazionale GEOCAM in agenda domani, 10
luglio, presso l’Hotel Ergife di Roma. Per l’occasione, riceviamo e pubblichiamo molto
volentieri un breve intervento del Presidente, Filippo Vircillo. L’evento in programma
domani all’Hotel Ergife è di quelli importanti. Tutti voi conoscete ormai l’entità delle nuove
opportunità per la categoria offerte dal meccanismo della mediazione in caso di
controversie e il Convegno di domani porterà una ventata di novità proprio in tal senso.
Oltre alla competizione tra le squadre di mediatori e CTM che si sfideranno in una serie di
mediazioni simulate per dar prova di capacità negoziali e flessibilità nella difesa degli
interessi in gioco, il Convegno che si aprirà domani sarà basato essenzialmente sulla
creatività. L’obiettivo, infatti, è proprio quello di vedere le cose da un punto di vista diverso
per evolvere l’associazione nel prossimo quinquennio. E a proposito di creatività e di
evoluzione, non è un caso che abbia scelto anche NoiGeometri.it per spendere queste
parole. A mio vedere, questo blog rappresenta una bella e utile novità al fine di aggiornarci
con argomenti pertinenti la categoria, da una parte, e aprirci ancora di più al cittadino,
dall’altra, in quella che io vedo come una sorta di Agorà multimediale. L’appuntamento,
quindi, è per domattina all’Hotel Ergife dove, tra le molte attività in programma, sarà
possibile registrarsi al blog per ricevere le novità più rilevanti sulla nostra attività
professionale.
10/07/14
Gratteri: per le processioni creare un albo dei credenti
"Un Albo dei credenti e dei praticanti". E' quanto propone il Procuratore della Repubblica
aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, a margine della cerimonia di consegna del
premio "Geocam....miniamo: passi nella giusta direzione", istituito dall'Associazione
nazionale geometri e consulenti tecnici. Il proposito suggerito da Gratteri è finalizzato alla
repressione delle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle processioni e nei riti
religiosi. "L'istituzione dell'Albo dei credenti e dei praticanti - prosegue Gratteri - è fattibile
perché spesso ci troviamo di fronte a realtà piccole, di circa tre-quattromila abitanti,
millecinquecento-duemila dei quali, tra l'altro, sono uomini". "Sarebbe inoltre auspicabile aggiunge ancora - una maggiore coerenza fra ciò che diciamo e ciò che facciamo affinché
non nascano dei nuovi Gattopardi". Il Procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Gratteri,
dopo la consegna del premio, ha tenuto una Lectio magistralis sul tema "Lotta alla
criminalità organizzata".
10/07/14
INCHINO AL BOSS| Gratteri: creare un albo dei portatori
La proposta del magistrato reggino per reprimere le infiltrazioni mafiose nelle processioni
religiose
REGGIO CALABRIA - "Un albo dei portatori": è quanto propone il procuratore della
Repubblica aggiunto di Reggio, Nicola Gratteri, per reprimere le infiltrazioni della criminalità
organizzata nelle processioni e, in generale, nei riti religiosi. Gratteri ha lanciato la sua
proposta parlando a margine della cerimonia di consegna del premio "Geocam....miniamo:
passi nella giusta direzione", istituito dall'Associazione nazionale geometri e consulenti
tecnici. Secondo Gratteri, "l'istituzione dell'albo dei portatori è fattibile perché spesso ci
troviamo di fronte a realtà piccole, di circa tre/quattromila abitanti, millecinquecento/
duemila dei quali, tra l'altro, sono uomini". "Sarebbe inoltre auspicabile - ha detto ancora
Gratteri - una maggiore coerenza fra ciò che diciamo e ciò che facciamo affinché non
nascano dei nuovi Gattopardi". Il procuratore aggiunto di Reggio, Gratteri, dopo la
consegna del premio, ha tenuto una lectio magistralis sul tema "Lotta alla criminalità
organizzata".
10/07/14
‘Ndrangheta, stop alle processioni in Calabria. Gratteri: “istituire albo di credenti e
praticanti”
Nicola Gratteri“Un Albo dei credenti e dei praticanti“: e’ quanto propone il Procuratore della
Repubblica aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, per reprimere le infiltrazioni della
criminalita’ organizzata nelle processioni e, in generale, nei riti religiosi. Gratteri ha lanciato
la sua proposta parlando a margine della cerimonia di consegna del premio
“Geocam….miniamo: passi nella giusta direzione“, istituito dall’Associazione nazionale
geometri e consulenti tecnici. Secondo Gratteri, “l’istituzione dell’Albo dei credenti e dei
praticanti e’ fattibile perche’ spesso ci troviamo di fronte a realta’ piccole, di circa tre/
quattromila abitanti, millecinquecento/duemila dei quali, tra l’altro, sono uomini“. “Sarebbe
inoltre auspicabile – ha detto ancora Gratteri – una maggiore coerenza fra cio’ che diciamo
e cio’ che facciamo affinche’ non nascano dei nuovi Gattopardi“. Il Procuratore aggiunto di
Reggio Calabria, Gratteri, dopo la consegna del premio, ha tenuto una Lectio magistralis
sul tema “Lotta alla criminalita’ organizzata“.
10/07/14
"Un Albo dei credenti e dei praticanti". Lo propone il Procuratore della Repubblica aggiunto
di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, a margine della cerimonia di consegna del premio
"Geocam....miniamo: passi nella giusta direzione", istituito dall'Associazione nazionale
geometri e consulenti tecnici. Il proposito suggerito da Gratteri è finalizzato alla
repressione delle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle processioni e nei riti
religiosi. "L'istituzione dell'Albo dei credenti e dei praticanti - prosegue Gratteri - è fattibile
perché spesso ci troviamo di fronte a realtà piccole, di circa tre-quattromila abitanti,
millecinquecento-duemila dei quali, tra l'altro, sono uomini". "Sarebbe inoltre auspicabile aggiunge ancora - una maggiore coerenza fra ciò che diciamo e ciò che facciamo affinché
non nascano dei nuovi Gattopardi". Il Procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Gratteri,
dopo la consegna del premio, ha tenuto una Lectio magistralis sul tema "Lotta alla
criminalità organizzata".
11/07/14
Con geometri mediatori più soluzioni a controversie
Divisione di immobili o terreni in eredità, suddivisione, utilizzo e gestione di spazi comuni o
al confine tra aree di proprietà diversa. Sono solo alcuni esempi di questioni controverse,
spesso annose e difficili da dirimere. Per risolverle, arriva il 'geometra mediatore', grazie
alle sue competenze in materia tecnica. Del suo ruolo si è parlato in occasione del 2°
Convegno nazionale Geo-Cam (Associazione nazionale geometri consulenti tecnici arbitri
e mediatori), che si è svolto a Roma. Una due giorni, che si chiude oggi con l’Assemblea
generale, dal titolo 'Dal sogno alla speranza', fortemente voluta da Geoweb, società di
servizi telematici per i professionisti. "I nostri mediatori hanno conoscenze interdisciplinari
- ha spiegato il presidente di Geo-Cam, Filippo Vircillo - e ciò permette loro di approcciare
con efficacia maggiore le varie controversie. Ogni anno più del 70% delle controversie si
definisce positivamente. Sappiamo che nel 90% dei casi i conflitti nascono da
incomprensioni, per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare
la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena
fiducia". E' sempre più necessario, infatti, risolvere le controversie prima che degenerino,
prima che si trasformino in una causa: "Per fare questo, è importante puntare alla qualità
dei mediatori e negoziatori - ha aggiunto - e su un efficace modello di mediazione. GeoCam ha scelto la mediazione facilitativa". "In questo caso - ha spiegato - il mediatore non
affronta immediatamente il problema, ma cerca gli interessi sottostanti alle posizioni; e per
far questo va oltre quanto rivendicato dalle parti e cerca, con appropriate tecniche di
comunicazione, di riattivare il dialogo tra esse, con l’intento di poter far emergere i veri
bisogni delle parti e far trovare loro un accordo soddisfacente". Inoltre, Geo-Cam
organizza anche corsi di formazione rivolti agli studenti delle scuole elementari e medie
per spiegare il conflitto, come nasce e si risolve. Durante la due giorni, è stata organizzata
la prima competizione a livello nazionale Geo-Cam, cui prendono parte geometri associati
e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la prima volta, la gara riunisce gli iscritti fra loro e
prevede mediazioni simulate senza sosta, con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno
a negoziare le controversie, difendere gli interessi, generando soluzioni alternative
finalizzate al raggiungimento dell’accordo.
I giudici valuteranno le diverse squadre in base al linguaggio del corpo, alla
comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul modello
facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati nazionali di mediazione che si
terranno a Milano a febbraio 2015 e che, soprattutto, decreterà i vincitori dei Geo-Cam
Awards.
11/07/14
Arrivano i "geometri mediatori" per le controversie tecniche
In occasione del 2° Convegno nazionale Geo-Cam (Associazione nazionale geometri
consulenti tecnici arbitri e mediatori), che si è svolto a Roma, si è parlato del ruolo del
“geometra mediatore”. E delle sue competenze in materia tecnica per risolvere questioni
controverse, spesso annose e difficili da dirimere quali divisione di immobili o terreni in
eredità, suddivisione, utilizzo e gestione di spazi comuni o al confine tra aree di proprietà
diversa. La due giorni di Convegno si chiude oggi con l’Assemblea generale, dal titolo “Dal
sogno alla speranza”. Durante la due giorni, è stata organizzata la prima competizione a
livello nazionale Geo-Cam, cui prendono parte geometri associati e provenienti da ogni
parte d’Italia. Per la prima volta, la gara riunisce gli iscritti fra loro e prevede mediazioni
simulate senza sosta, con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le
controversie, difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al
raggiungimento dell’accordo. I giudici valuteranno le diverse squadre in base al linguaggio
del corpo, alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si
basa sul modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati nazionali di
mediazione che si terranno a Milano a febbraio 2015 e che, soprattutto, decreterà i
vincitori dei Geo-Cam Awards. Il presidente di Geo-Cam, Filippo Vircillo, spiega: “i nostri
mediatori hanno conoscenze interdisciplinari e ciò permette loro di approcciare con
efficacia maggiore le varie controversie. Ogni anno più del 70% delle controversie si
definisce positivamente. Sappiamo che nel 90% dei casi i conflitti nascono da
incomprensioni, per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare
la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena
fiducia”. “E' sempre più necessario, infatti, risolvere le controversie prima che degenerino,
prima che si trasformino in una causa: per fare questo, è importante puntare alla qualità
dei mediatori e negoziatori e su un efficace modello di mediazione. Geo-Cam ha scelto la
mediazione facilitativa”. “In questo caso - ha spiegato - il mediatore non affronta
immediatamente il problema, ma cerca gli interessi sottostanti alle posizioni; e per far
questo va oltre quanto rivendicato dalle parti e cerca, con appropriate tecniche di
comunicazione, di riattivare il dialogo tra esse, con l’intento di poter far emergere i veri
bisogni delle parti e far trovare loro un accordo soddisfacente”.
11/07/14
Con geometri mediatori più soluzioni a controversie
Divisione di immobili o terreni in eredità, suddivisione, utilizzo e gestione di spazi comuni o
al confine tra aree di proprietà diversa. Sono solo alcuni esempi di questioni controverse,
spesso annose e difficili da dirimere. Per risolverle, arriva il ‘geometra mediatore’, grazie
alle sue competenze in materia tecnica. Del suo ruolo si è parlato in occasione del 2°
Convegno nazionale Geo-Cam (Associazione nazionale geometri consulenti tecnici arbitri
e mediatori), che si è svolto a Roma. Una due giorni, che si chiude oggi con l’Assemblea
generale, dal titolo ‘Dal sogno alla speranza’, fortemente voluta da Geoweb, società di
servizi telematici per i professionisti. “I nostri mediatori hanno conoscenze interdisciplinari
ha spiegato il presidente di Geo-Cam, Filippo Vircillo – e ciò permette loro di approcciare
con efficacia maggiore le varie controversie. Ogni anno più del 70% delle controversie si
definisce positivamente. Sappiamo che nel 90% dei casi i conflitti nascono da
incomprensioni, per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare
la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena
fiducia”. E’ sempre più necessario, infatti, risolvere le controversie prima che degenerino,
prima che si trasformino in una causa: “Per fare questo, è importante puntare alla qualità
dei mediatori e negoziatori – ha aggiunto – e su un efficace modello di mediazione. GeoCam ha scelto la mediazione facilitativa”. “In questo caso – ha spiegato – il mediatore non
affronta immediatamente il problema, ma cerca gli interessi sottostanti alle posizioni; e per
far questo va oltre quanto rivendicato dalle parti e cerca, con appropriate tecniche di
comunicazione, di riattivare il dialogo tra esse, con l’intento di poter far emergere i veri
bisogni delle parti e far trovare loro un accordo soddisfacente”. Inoltre, Geo-Cam
organizza anche corsi di formazione rivolti agli studenti delle scuole elementari e medie
per spiegare il conflitto, come nasce e si risolve. Durante la due giorni, è stata organizzata
la prima competizione a livello nazionale Geo-Cam, cui prendono parte geometri associati
e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la prima volta, la gara riunisce gli iscritti fra loro e
prevede mediazioni simulate senza sosta, con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno
a negoziare le controversie, difendere gli interessi, generando soluzioni alternative
finalizzate al raggiungimento dell’accordo. I giudici valuteranno le diverse squadre in base
al linguaggio del corpo, alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità
espositiva, che si basa sul modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei
Campionati nazionali di mediazione che si terranno a Milano a febbraio 2015 e che,
soprattutto, decreterà i vincitori dei Geo-Cam Awards.
11/07/14
Con geometri mediatori più soluzioni a controversie
Divisione di immobili o terreni in eredità, suddivisione, utilizzo e gestione di spazi comuni o
al confine tra aree di proprietà diversa. Sono solo alcuni esempi di questioni controverse,
spesso annose e difficili da dirimere. Per risolverle, arriva il 'geometra mediatore', grazie
alle sue competenze in materia tecnica. Del suo ruolo si è parlato in occasione del 2°
Convegno nazionale Geo-Cam (Associazione nazionale geometri consulenti tecnici arbitri
e mediatori), che si è svolto a Roma. Una due giorni, che si chiude oggi con l’Assemblea
generale, dal titolo 'Dal sogno alla speranza', fortemente voluta da Geoweb, società di
servizi telematici per i professionisti. "I nostri mediatori hanno conoscenze interdisciplinari ha spiegato il presidente di Geo-Cam, Filippo Vircillo - e ciò permette loro di approcciare
con efficacia maggiore le varie controversie. Ogni anno più del 70% delle controversie si
definisce positivamente. Sappiamo che nel 90% dei casi i conflitti nascono da
incomprensioni, per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare
la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena
fiducia". E' sempre più necessario, infatti, risolvere le controversie prima che degenerino,
prima che si trasformino in una causa: "Per fare questo, è importante puntare alla qualità
dei mediatori e negoziatori - ha aggiunto - e su un efficace modello di mediazione. GeoCam ha scelto la mediazione facilitativa". "In questo caso - ha spiegato - il mediatore non
affronta immediatamente il problema, ma cerca gli interessi sottostanti alle posizioni; e per
far questo va oltre quanto rivendicato dalle parti e cerca, con appropriate tecniche di
comunicazione, di riattivare il dialogo tra esse, con l’intento di poter far emergere i veri
bisogni delle parti e far trovare loro un accordo soddisfacente". Inoltre, Geo-Cam organizza
anche corsi di formazione rivolti agli studenti delle scuole elementari e medie per spiegare
il conflitto, come nasce e si risolve. Durante la due giorni, è stata organizzata la prima
competizione a livello nazionale Geo-Cam, cui prendono parte geometri associati e
provenienti da ogni parte d’Italia. Per la prima volta, la gara riunisce gli iscritti fra loro e
prevede mediazioni simulate senza sosta, con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a
negoziare le controversie, difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate
al raggiungimento dell’accordo. I giudici valuteranno le diverse squadre in base
al linguaggio del corpo, alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità
espositiva, che si basa sul modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati
nazionali di mediazione che si terranno a Milano a febbraio 2015 e che, soprattutto,
decreterà i vincitori dei Geo-Cam Awards.
14/07/14
Mediazione, i Geometri la sanno fare. Assegnati i GEO-C.A.M. Awards
Si è concluso a Roma il 2° Convegno Nazionale GEO-C.A.M. (Associazione Nazionale
Geometri Consulenti tecnici Arbitri e Mediatori), dal titolo Dal sogno alla speranza, una due
giorni incentrata sulla 1° competizione di mediazione nazionale tra le sezioni GEO-C.A.M..
Al termine, le assegnazioni dei GEO-C.A.M. Awards ai mediatori migliori designati da una
Giuria. "Questa iniziativa - spiega Francesco Gerbino, AD di GEOWEB SpA - ha
evidenziato il ruolo del geometra mediatore nella risoluzione delle controversie. Grazie alle
sue competenze in materia tecnica, può dirimere decisioni importanti, come divisione di
immobili o terreni in eredità, la suddivisione, l’utilizzo e la gestione di spazi comuni, o di
spazi al confine tra aree di proprietà diversa". "I nostri mediatori hanno conoscenze
interdisciplinari, ciò permette loro di approcciare con efficacia maggiore le varie
controversie – sottolinea Filippo Vircillo, Presidente di GEO-C.A.M. - ogni anno più del 70%
delle controversie si definisce positivamente e sappiamo che il 90% dei conflitti nascono da
incomprensioni. Per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare
la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena
fiducia". Nell'edizione 2014 dei GEO-C.A.M. Awards, ritira il primo premio, Giovanni Corsini
e Alberto Campagna, rispettivamente parte e Consulente di parte della sezione di Pesaro,
il secondo viene ritirato da Giuseppe Iamiglio, coach della sezione di Parma e il terzo
premio viene consegnato a Lorenzo Cipriani, coach della sezione di Firenze. Viene, inoltre,
premiata da Guido Turchetti, segretario GEO-C.A.M., la sezione di Udine per aver attivato
il maggior numero di procedure di mediazione nel 2014. La targa è stata ritirata dal
Presidente Elio Miani, Responsabile di Sezione effettivo, da Pierdomenico Abrami
responsabile di sezione supplente e da Renzo Fioritti, Referente locale. Infine, premiato
anche Cristiano Gramillano, responsabile effettivo della sezione di Roma, per aver
effettuato nel 2014 il maggior numero di ore di formazione, oltre le 12 annuale obbligatorie.
Durante la due giorni è stata organizzata la 1° competizione a livello nazionale GEOC.A.M., cui hanno preso parte geometri associati e provenienti da ogni parte d’Italia.
Per la prima volta la gara, che ha previsto mediazioni simulate senza sosta, ha riunito gli
iscritti fra loro con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le controversie,
difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al raggiungimento
dell’accordo. I Giudici hanno valutato le diverse squadre in base al linguaggio del corpo,
alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul
modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati Nazionali di Mediazione
che si terranno a Milano il prossimo Febbraio 2015 e che, soprattutto, decreterà i vincitori
dei GEO-C.A.M. Awards. Nel corso della prima giornata, un momento importante è stato
la consegna al Sostituto Procuratore Nicola Gratteri, del 1° Premio Geocam…miniamo:
passi nella giusta direzione (esempi da seguire). Nicola Gratteri è Magistrato, Procuratore
aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria e dal 2014 è Consigliere
della Commissione Parlamentare Antimafia. Prima della consegna del riconoscimento, ha
tenuto una Lectio Magistralis sulla lotta al crimine organizzato. Nella foto di apertura:
Francesco Gerbino, AD di GEOWEB SpA, premia il 1° classificato, Giovanni Corsini e
Alberto Campagna di Pesaro, rispettivamente parte e consulente
14/07/14
Roma, 2° Convegno Nazionale GEO-C.A.M. Premiati i mediatori migliori
Si è concluso a Roma il 2° Convegno Nazionale GEO-C.A.M. (Associazione Nazionale
Geometri Consulenti tecnici Arbitri e Mediatori), dal titolo “Dal sogno alla speranza”, una
due giorni incentrata sulla 1° competizione di mediazione nazionale tra le sezioni GEOC.A.M.. Al termine, le assegnazioni dei GEO-C.A.M. Awards ai mediatori migliori designati
da una Giuria. “Questa iniziativa – spiega Francesco Gerbino, AD di GEOWEB SpA – ha
evidenziato il ruolo del geometra mediatore nella risoluzione delle controversie. Grazie alle
sue competenze in materia tecnica, può dirimere decisioni importanti, come divisione di
immobili o terreni in eredità, la suddivisione, l’utilizzo e la gestione di spazi comuni, o di
spazi al confine tra aree di proprietà diversa”. “I nostri mediatori hanno conoscenze
interdisciplinari, ciò permette loro di approcciare con efficacia maggiore le varie
controversie – sottolinea Filippo Vircillo, Presidente di GEO-C.A.M. – ogni anno più del
70% delle controversie si definisce positivamente e sappiamo che il 90% dei conflitti
nascono da incomprensioni. Per questo è necessario organizzare corsi di preparazione:
per migliorare la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere
la sua piena fiducia”. Nell’edizione 2014 dei GEO-C.A.M. Awards, ritira il primo premio,
Giovanni Corsini e Alberto Campagna, rispettivamente parte e Consulente di parte della
sezione di Pesaro, il secondo viene ritirato da Giuseppe Iamiglio, coach della sezione di
Parma e il terzo premio viene consegnato a Lorenzo Cipriani, coach della sezione di
Firenze. Viene, inoltre, premiata da Guido Turchetti, segretario GEO-C.A.M., la sezione di
Udine per aver attivato il maggior numero di procedure di mediazione nel 2014. La targa è
stata ritirata dal Presidente Elio Miani, Responsabile di Sezione effettivo, da Pierdomenico
Abrami responsabile di sezione supplente e da Renzo Fioritti, Referente locale. Infine,
premiato anche Cristiano Gramillano, responsabile effettivo della sezione di Roma, per
aver effettuato nel 2014 il maggior numero di ore di formazione, oltre le 12 annuale
obbligatorie.
Durante la due giorni è stata organizzata la 1° competizione a livello nazionale GEOC.A.M., cui hanno preso parte geometri associati e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la
prima volta la gara, che ha previsto mediazioni simulate senza sosta, ha riunito gli iscritti
fra loro con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le controversie,
difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al raggiungimento
dell’accordo. I Giudici hanno valutato le diverse squadre in base al linguaggio del corpo,
alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul
modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati Nazionali di Mediazione
che si terranno a Milano il prossimo Febbraio 2015 e che, soprattutto, decreterà i vincitori
dei GEO-C.A.M. Awards. Nel corso della prima giornata, un momento importante è stato la
consegna al Sostituto Procuratore Nicola Gratteri, del “1° Premio Geocam…miniamo: passi
nella giusta direzione” (esempi da seguire). Nicola Gratteri è Magistrato, Procuratore
aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria e dal 2014 è Consigliere
della Commissione Parlamentare Antimafia. Prima della consegna del riconoscimento, ha
tenuto una Lectio Magistralis sulla lotta al crimine organizzato.
15/07/14
Roma: giovedì e venerdì il ricco «carnet» di iniziative Geo-Cam
Attese per la due giorni del 2° convegno nazionale Geo-Cam, che il giorno 10 premierà il
sostituto procuratore Nicola Gratteri come «esempio da seguire». Dopo la sua lectio
magistralis, un seminario di studio sulla Camera arbitrale nazionale Geo-Cam sulla
qualificazione professionale Ctu e una tavola rotonda su «L’Organismo di mediazione
Geo-Cam».
Geo-Cam - Dal sogno alla speranza»: questo il titolo estremamente accattivante del 2°
convegno nazionale Geo-Cam (Associazione nazionale Geometri Consulenti tecnici Arbitri
e Mediatori), che si terrà a Roma, il 10 e 11 Luglio, presso l’Hotel Ergife Palace.
Durante la due giorni sarà organizzata la 1° competizione a livello nazionale Geo-Cam,
alla quale parteciperanno geometri associati e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la
prima volta, la gara riunisce gli iscritti fra loro e prevede mediazioni simulate senza sosta,
con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le controversie, difendere gli
interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al raggiungimento dell’accordo. I
giudici valuteranno le diverse squadre in base al linguaggio del corpo, alla comunicazione
adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul modello facilitativo.
Lectio magistralis. Nel corso della prima giornata, inoltre, sarà consegnato al sostituto
procuratore Nicola Gratteri, il «1° Premio Geocam…miniamo: passi nella giusta
direzione» (esempi da seguire). Nicola Gratteri è magistrato, procuratore aggiunto della
Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria e dal 2014 è consigliere della
Commissione parlamentare antimafia. Dopo la consegna del riconoscimento, il
procuratore terrà una lectio magistralis sulla lotta al crimine organizzato. A seguire, un
seminario di studio sulla Camera arbitrale nazionale Geo-Cam, sulla qualificazione
professionale Ctu, una tavola rotonda su «L’Organismo di mediazione Geo-Cam» e, per
concludere, prima dell’assemblea annuale dei soci, il 1° open space di progettazione
partecipata per l’evoluzione dell’associazione nel prossimo quinquennio.
L’iniziativa, fortemente voluta da Geoweb, società di servizi telematici per i professionisti,
intende sottolineare il ruolo che il geometra mediatore può svolgere nella risoluzione delle
controversie, grazie alle competenze in materia tecnica per dirimere decisioni importanti,
come divisione di immobili o terreni in eredità, la suddivisione, l’utilizzo e la gestione di
spazi comuni o di spazi al confine tra aree di proprietà diversa, … Geoweb spa | Nasce da
un’iniziativa congiunta del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati e di Sogei spa,
finalizzata allo sviluppo dei servizi informatici e telematici per i geometri. Si occupa delle
esigenze dei propri clienti mettendo a disposizione soluzioni che semplificano la vita del
professionista e che offrono strumenti per creare nuove opportunità di business. Il modello
operativo Geoweb si distingue per la soluzione adottata per l’identity management, che
accredita ogni iscritto presso i principali information provider, e per la facilitazione dei
pagamenti (verso l’Agenzia delle Entrate), grazie alla gestione di un Deposito unico
nazionale per il versamento dei diritti erariali e delle tasse ipotecarie. Offre ai propri iscritti
vantaggiose condizioni economiche per l’utilizzo e per l’acquisto di soluzioni software di
mercato indirizzate alle specifiche necessità del professionista. Geoweb, infine, è
costantemente impegnata nello sviluppo di nuove proposte mantenendo una linea
strategica di contenimento dei prezzi per i propri clienti. Geo-Cam | È l’associazione
nazionale geometri, consulenti tecnici, arbitri e mediatori, formata con il patrocinio della
Fondazione geometri italiani. L’associazione ha carattere culturale e senza fini di lucro e si
prefigge di diffondere e favorire lo sviluppo della cultura della mediazione e della
conciliazione, della cultura in materia di consulenza tecnica in ambito giudiziario ed
extragiudiziario e nelle procedure arbitrali e di promuovere e organizzare la creazione di
organismi di mediazione presso collegi professionali, enti e società.
17/07/14
Geometri: con i mediatori vi sono meno cause
Concluso il 2° convegno cazionale Geo-Cam. Premiati con i Geo-Cam Awards i mediatori
migliori: Giovanni Corsini, Alberto Campagna, Giuseppe Iamiglio e Lorenzo Cipriani.
Concluso a Roma il 2° convegno nazionale Geo-Cam (Associazione nazionale geometri
consulenti tecnici arbitri e mediatori), dal titolo «Dal sogno alla speranza», una due giorni
incentrata sulla prima competizione di mediazione nazionale tra le sezioni Geo-Cam
conclusasi con le assegnazioni dei Geo-Cam Awards ai mediatori migliori designati da una
giuria.
Francesco Gerbino, Ad Geoweb spa
«Questa iniziativa ha evidenziato il ruolo del geometra mediatore nella risoluzione delle
controversie. Grazie alle sue competenze in materia tecnica, può dirimere decisioni
importanti, come la divisione di immobili o terreni in eredità, la suddivisione, l’utilizzo e la
gestione di spazi comuni o di spazi al confine tra aree di proprietà diversa».
Filippo Vircillo, Presidente Geo-Cam
«I nostri mediatori hanno conoscenze interdisciplinari, ciò permette loro di approcciare con
efficacia maggiore le varie controversie. Ogni anno più del 70% delle controversie si
definisce positivamente e sappiamo che il 90% dei conflitti nascono da incomprensioni.
Per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare la
comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena
fiducia».
Premiazioni
Nell’edizione 2014 dei Geo-Cam Awards ritirano il primo premioGiovanni Corsini e Alberto
Campagna, rispettivamente parte e consulente di parte della sezione di Pesaro; il secondo
viene ritirato da Giuseppe Iamiglio, coach della sezione di Parma e il terzo premio viene
consegnato a Lorenzo Cipriani, coach della sezione di Firenze. Viene inoltre premiata da
Guido Turchetti, segretario Geo-Cam, la sezione di Udine, per aver attivato il maggior
numero di procedure di mediazione nel 2014. La targa è stata ritirata dal presidente Elio
Miani, responsabile di sezione effettivo, da Pierdomenico Abrami, responsabile di sezione
supplente, e da Renzo Fioritti, referente locale. Infine, premiata anche Cristiana
Gramillano, responsabile effettivo della sezione di Roma, per aver effettuato nel 2014 il
maggior numero di ore di formazione, oltre le 12 annuali obbligatorie.
Francesco Gerbino, ad di Geoweb, premia i
primi classificati, Giovanni Corsini e Alberto
Campagna della sezione di Pesaro.
Marco D’Alesio, presidente del Collegio
provinciale dei geometri di Roma, premia il
3° classificato, Lorenzo Cipriani, coach della
squadra di Firenze.
Giovanna Lisi, direttore generale di Wolters
Kluver Italia, premia il 2° classificato,
Giuseppe Iamiglio, coach della squadra di
Parma.
Guido Turchetti, segretario Geo-Cam, premia la
sezione di Udine. La targa è in mano al
presidente Elio Miani, responsabile di sezione
effettivo, vicino a lui Pierdomenico Abrami,
responsabile di sezione supplente e Renzo
Fioritti, referente locale.
Mediazioni simulate
Durante la due giorni è stata organizzata la prima competizione a livello nazionale GeoCam, a cui hanno preso parte geometri associati e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la
prima volta la gara, che ha previsto mediazioni simulate senza sosta, ha riunito gli iscritti
fra loro con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le controversie,
difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al raggiungimento
dell’accordo. I giudici hanno valutato le diverse squadre in base al linguaggio del corpo,
alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul
modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati nazionali di mediazione,
che si terranno a Milano il prossimo febbraio e che, soprattutto, decreteranno i vincitori dei
Geo-Cam Awards.
Riconoscimento a Nicola Gratteri
Nel corso della prima giornata, un momento importante è stato la consegna al sostituto
procuratore Nicola Gratteri del «1° Premio Geocam…miniamo: passi nella giusta
direzione» (esempi da seguire). Nicola Gratteri è magistrato, procuratore aggiunto della
Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria e dal 2014 è consigliere della
Commissione parlamentare antimafia. Prima della consegna del riconoscimento ha tenuto
una lectio magistralis sulla lotta al crimine.
Filippo Vircillo, presidente Geo-Cam, premia
Cristiana Gramillano, responsabile effettivo
della sezione di Roma.