RASSEGNA STAMPA 2° Convegno Nazionale GEO-C.A.M. (Associazione Nazionale Geometri Consulenti tecnici Arbitri e Mediatori). “Dal sogno alla speranza” 10 - 11 luglio 2014 A cura di GALLERY 09/07/14 Geocam: il 2° convegno nazionale a Roma Geometri, consulenti tecnici, arbitri e mediatori si danno appuntamento dal 10 all'11 luglio “Dal sogno alla speranza” è il titolo del 2° convegno nazionale Geocam, organizzato dall’associazione nazionale geometri consulenti tecnici, arbitri e mediatoriil 10 e l’11 luglio a Roma, presso l’Ergife Palace Hotel. La due giorni sarà incentrata sulla prima competizione di mediazione nazionale tra le sezioni dell’associazione; sull'istituzione e il conferimento del premio "Geocamminiamo: passi nella giusta direzione"; sulla presentazione del progetto ‘camera arbitrale Geocam’ e delprogetto formativo e di qualificazione “Professione Ctu”. Al secondo convegno nazionale Geocam verranno anche presentati accordi e convenzioni in materia di mediazione e la guida operativa ‘Processo civile telematico. Infine si svolgerà la tavola rotonda “L’organismo di mediazione Geocam e le sezioni locali: 10 anni di cultura della mediazione”. 09/07/14 Roma: giovedì e venerdì il ricco «carnet» di iniziative Geo-Cam Attese per la due giorni del 2° convegno nazionale Geo-Cam, che il giorno 10 premierà il sostituto procuratore Nicola Gratteri come «esempio da seguire». Dopo la sua lectio magistralis, un seminario di studio sulla Camera arbitrale nazionale Geo-Cam sulla qualificazione professionale Ctu e una tavola rotonda su «L’Organismo di mediazione GeoCam». 09/07/14 Al via il Convegno GEOCAM È tutto pronto per l’inizio del 2° Convegno Nazionale GEOCAM in agenda domani, 10 luglio, presso l’Hotel Ergife di Roma. Per l’occasione, riceviamo e pubblichiamo molto volentieri un breve intervento del Presidente, Filippo Vircillo. L’evento in programma domani all’Hotel Ergife è di quelli importanti. Tutti voi conoscete ormai l’entità delle nuove opportunità per la categoria offerte dal meccanismo della mediazione in caso di controversie e il Convegno di domani porterà una ventata di novità proprio in tal senso. Oltre alla competizione tra le squadre di mediatori e CTM che si sfideranno in una serie di mediazioni simulate per dar prova di capacità negoziali e flessibilità nella difesa degli interessi in gioco, il Convegno che si aprirà domani sarà basato essenzialmente sulla creatività. L’obiettivo, infatti, è proprio quello di vedere le cose da un punto di vista diverso per evolvere l’associazione nel prossimo quinquennio. E a proposito di creatività e di evoluzione, non è un caso che abbia scelto anche NoiGeometri.it per spendere queste parole. A mio vedere, questo blog rappresenta una bella e utile novità al fine di aggiornarci con argomenti pertinenti la categoria, da una parte, e aprirci ancora di più al cittadino, dall’altra, in quella che io vedo come una sorta di Agorà multimediale. L’appuntamento, quindi, è per domattina all’Hotel Ergife dove, tra le molte attività in programma, sarà possibile registrarsi al blog per ricevere le novità più rilevanti sulla nostra attività professionale. 10/07/14 Gratteri: per le processioni creare un albo dei credenti "Un Albo dei credenti e dei praticanti". E' quanto propone il Procuratore della Repubblica aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, a margine della cerimonia di consegna del premio "Geocam....miniamo: passi nella giusta direzione", istituito dall'Associazione nazionale geometri e consulenti tecnici. Il proposito suggerito da Gratteri è finalizzato alla repressione delle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle processioni e nei riti religiosi. "L'istituzione dell'Albo dei credenti e dei praticanti - prosegue Gratteri - è fattibile perché spesso ci troviamo di fronte a realtà piccole, di circa tre-quattromila abitanti, millecinquecento-duemila dei quali, tra l'altro, sono uomini". "Sarebbe inoltre auspicabile aggiunge ancora - una maggiore coerenza fra ciò che diciamo e ciò che facciamo affinché non nascano dei nuovi Gattopardi". Il Procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Gratteri, dopo la consegna del premio, ha tenuto una Lectio magistralis sul tema "Lotta alla criminalità organizzata". 10/07/14 INCHINO AL BOSS| Gratteri: creare un albo dei portatori La proposta del magistrato reggino per reprimere le infiltrazioni mafiose nelle processioni religiose REGGIO CALABRIA - "Un albo dei portatori": è quanto propone il procuratore della Repubblica aggiunto di Reggio, Nicola Gratteri, per reprimere le infiltrazioni della criminalità organizzata nelle processioni e, in generale, nei riti religiosi. Gratteri ha lanciato la sua proposta parlando a margine della cerimonia di consegna del premio "Geocam....miniamo: passi nella giusta direzione", istituito dall'Associazione nazionale geometri e consulenti tecnici. Secondo Gratteri, "l'istituzione dell'albo dei portatori è fattibile perché spesso ci troviamo di fronte a realtà piccole, di circa tre/quattromila abitanti, millecinquecento/ duemila dei quali, tra l'altro, sono uomini". "Sarebbe inoltre auspicabile - ha detto ancora Gratteri - una maggiore coerenza fra ciò che diciamo e ciò che facciamo affinché non nascano dei nuovi Gattopardi". Il procuratore aggiunto di Reggio, Gratteri, dopo la consegna del premio, ha tenuto una lectio magistralis sul tema "Lotta alla criminalità organizzata". 10/07/14 ‘Ndrangheta, stop alle processioni in Calabria. Gratteri: “istituire albo di credenti e praticanti” Nicola Gratteri“Un Albo dei credenti e dei praticanti“: e’ quanto propone il Procuratore della Repubblica aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, per reprimere le infiltrazioni della criminalita’ organizzata nelle processioni e, in generale, nei riti religiosi. Gratteri ha lanciato la sua proposta parlando a margine della cerimonia di consegna del premio “Geocam….miniamo: passi nella giusta direzione“, istituito dall’Associazione nazionale geometri e consulenti tecnici. Secondo Gratteri, “l’istituzione dell’Albo dei credenti e dei praticanti e’ fattibile perche’ spesso ci troviamo di fronte a realta’ piccole, di circa tre/ quattromila abitanti, millecinquecento/duemila dei quali, tra l’altro, sono uomini“. “Sarebbe inoltre auspicabile – ha detto ancora Gratteri – una maggiore coerenza fra cio’ che diciamo e cio’ che facciamo affinche’ non nascano dei nuovi Gattopardi“. Il Procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Gratteri, dopo la consegna del premio, ha tenuto una Lectio magistralis sul tema “Lotta alla criminalita’ organizzata“. 10/07/14 "Un Albo dei credenti e dei praticanti". Lo propone il Procuratore della Repubblica aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, a margine della cerimonia di consegna del premio "Geocam....miniamo: passi nella giusta direzione", istituito dall'Associazione nazionale geometri e consulenti tecnici. Il proposito suggerito da Gratteri è finalizzato alla repressione delle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle processioni e nei riti religiosi. "L'istituzione dell'Albo dei credenti e dei praticanti - prosegue Gratteri - è fattibile perché spesso ci troviamo di fronte a realtà piccole, di circa tre-quattromila abitanti, millecinquecento-duemila dei quali, tra l'altro, sono uomini". "Sarebbe inoltre auspicabile aggiunge ancora - una maggiore coerenza fra ciò che diciamo e ciò che facciamo affinché non nascano dei nuovi Gattopardi". Il Procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Gratteri, dopo la consegna del premio, ha tenuto una Lectio magistralis sul tema "Lotta alla criminalità organizzata". 11/07/14 Con geometri mediatori più soluzioni a controversie Divisione di immobili o terreni in eredità, suddivisione, utilizzo e gestione di spazi comuni o al confine tra aree di proprietà diversa. Sono solo alcuni esempi di questioni controverse, spesso annose e difficili da dirimere. Per risolverle, arriva il 'geometra mediatore', grazie alle sue competenze in materia tecnica. Del suo ruolo si è parlato in occasione del 2° Convegno nazionale Geo-Cam (Associazione nazionale geometri consulenti tecnici arbitri e mediatori), che si è svolto a Roma. Una due giorni, che si chiude oggi con l’Assemblea generale, dal titolo 'Dal sogno alla speranza', fortemente voluta da Geoweb, società di servizi telematici per i professionisti. "I nostri mediatori hanno conoscenze interdisciplinari - ha spiegato il presidente di Geo-Cam, Filippo Vircillo - e ciò permette loro di approcciare con efficacia maggiore le varie controversie. Ogni anno più del 70% delle controversie si definisce positivamente. Sappiamo che nel 90% dei casi i conflitti nascono da incomprensioni, per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena fiducia". E' sempre più necessario, infatti, risolvere le controversie prima che degenerino, prima che si trasformino in una causa: "Per fare questo, è importante puntare alla qualità dei mediatori e negoziatori - ha aggiunto - e su un efficace modello di mediazione. GeoCam ha scelto la mediazione facilitativa". "In questo caso - ha spiegato - il mediatore non affronta immediatamente il problema, ma cerca gli interessi sottostanti alle posizioni; e per far questo va oltre quanto rivendicato dalle parti e cerca, con appropriate tecniche di comunicazione, di riattivare il dialogo tra esse, con l’intento di poter far emergere i veri bisogni delle parti e far trovare loro un accordo soddisfacente". Inoltre, Geo-Cam organizza anche corsi di formazione rivolti agli studenti delle scuole elementari e medie per spiegare il conflitto, come nasce e si risolve. Durante la due giorni, è stata organizzata la prima competizione a livello nazionale Geo-Cam, cui prendono parte geometri associati e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la prima volta, la gara riunisce gli iscritti fra loro e prevede mediazioni simulate senza sosta, con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le controversie, difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al raggiungimento dell’accordo. I giudici valuteranno le diverse squadre in base al linguaggio del corpo, alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati nazionali di mediazione che si terranno a Milano a febbraio 2015 e che, soprattutto, decreterà i vincitori dei Geo-Cam Awards. 11/07/14 Arrivano i "geometri mediatori" per le controversie tecniche In occasione del 2° Convegno nazionale Geo-Cam (Associazione nazionale geometri consulenti tecnici arbitri e mediatori), che si è svolto a Roma, si è parlato del ruolo del “geometra mediatore”. E delle sue competenze in materia tecnica per risolvere questioni controverse, spesso annose e difficili da dirimere quali divisione di immobili o terreni in eredità, suddivisione, utilizzo e gestione di spazi comuni o al confine tra aree di proprietà diversa. La due giorni di Convegno si chiude oggi con l’Assemblea generale, dal titolo “Dal sogno alla speranza”. Durante la due giorni, è stata organizzata la prima competizione a livello nazionale Geo-Cam, cui prendono parte geometri associati e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la prima volta, la gara riunisce gli iscritti fra loro e prevede mediazioni simulate senza sosta, con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le controversie, difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al raggiungimento dell’accordo. I giudici valuteranno le diverse squadre in base al linguaggio del corpo, alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati nazionali di mediazione che si terranno a Milano a febbraio 2015 e che, soprattutto, decreterà i vincitori dei Geo-Cam Awards. Il presidente di Geo-Cam, Filippo Vircillo, spiega: “i nostri mediatori hanno conoscenze interdisciplinari e ciò permette loro di approcciare con efficacia maggiore le varie controversie. Ogni anno più del 70% delle controversie si definisce positivamente. Sappiamo che nel 90% dei casi i conflitti nascono da incomprensioni, per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena fiducia”. “E' sempre più necessario, infatti, risolvere le controversie prima che degenerino, prima che si trasformino in una causa: per fare questo, è importante puntare alla qualità dei mediatori e negoziatori e su un efficace modello di mediazione. Geo-Cam ha scelto la mediazione facilitativa”. “In questo caso - ha spiegato - il mediatore non affronta immediatamente il problema, ma cerca gli interessi sottostanti alle posizioni; e per far questo va oltre quanto rivendicato dalle parti e cerca, con appropriate tecniche di comunicazione, di riattivare il dialogo tra esse, con l’intento di poter far emergere i veri bisogni delle parti e far trovare loro un accordo soddisfacente”. 11/07/14 Con geometri mediatori più soluzioni a controversie Divisione di immobili o terreni in eredità, suddivisione, utilizzo e gestione di spazi comuni o al confine tra aree di proprietà diversa. Sono solo alcuni esempi di questioni controverse, spesso annose e difficili da dirimere. Per risolverle, arriva il ‘geometra mediatore’, grazie alle sue competenze in materia tecnica. Del suo ruolo si è parlato in occasione del 2° Convegno nazionale Geo-Cam (Associazione nazionale geometri consulenti tecnici arbitri e mediatori), che si è svolto a Roma. Una due giorni, che si chiude oggi con l’Assemblea generale, dal titolo ‘Dal sogno alla speranza’, fortemente voluta da Geoweb, società di servizi telematici per i professionisti. “I nostri mediatori hanno conoscenze interdisciplinari ha spiegato il presidente di Geo-Cam, Filippo Vircillo – e ciò permette loro di approcciare con efficacia maggiore le varie controversie. Ogni anno più del 70% delle controversie si definisce positivamente. Sappiamo che nel 90% dei casi i conflitti nascono da incomprensioni, per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena fiducia”. E’ sempre più necessario, infatti, risolvere le controversie prima che degenerino, prima che si trasformino in una causa: “Per fare questo, è importante puntare alla qualità dei mediatori e negoziatori – ha aggiunto – e su un efficace modello di mediazione. GeoCam ha scelto la mediazione facilitativa”. “In questo caso – ha spiegato – il mediatore non affronta immediatamente il problema, ma cerca gli interessi sottostanti alle posizioni; e per far questo va oltre quanto rivendicato dalle parti e cerca, con appropriate tecniche di comunicazione, di riattivare il dialogo tra esse, con l’intento di poter far emergere i veri bisogni delle parti e far trovare loro un accordo soddisfacente”. Inoltre, Geo-Cam organizza anche corsi di formazione rivolti agli studenti delle scuole elementari e medie per spiegare il conflitto, come nasce e si risolve. Durante la due giorni, è stata organizzata la prima competizione a livello nazionale Geo-Cam, cui prendono parte geometri associati e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la prima volta, la gara riunisce gli iscritti fra loro e prevede mediazioni simulate senza sosta, con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le controversie, difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al raggiungimento dell’accordo. I giudici valuteranno le diverse squadre in base al linguaggio del corpo, alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati nazionali di mediazione che si terranno a Milano a febbraio 2015 e che, soprattutto, decreterà i vincitori dei Geo-Cam Awards. 11/07/14 Con geometri mediatori più soluzioni a controversie Divisione di immobili o terreni in eredità, suddivisione, utilizzo e gestione di spazi comuni o al confine tra aree di proprietà diversa. Sono solo alcuni esempi di questioni controverse, spesso annose e difficili da dirimere. Per risolverle, arriva il 'geometra mediatore', grazie alle sue competenze in materia tecnica. Del suo ruolo si è parlato in occasione del 2° Convegno nazionale Geo-Cam (Associazione nazionale geometri consulenti tecnici arbitri e mediatori), che si è svolto a Roma. Una due giorni, che si chiude oggi con l’Assemblea generale, dal titolo 'Dal sogno alla speranza', fortemente voluta da Geoweb, società di servizi telematici per i professionisti. "I nostri mediatori hanno conoscenze interdisciplinari ha spiegato il presidente di Geo-Cam, Filippo Vircillo - e ciò permette loro di approcciare con efficacia maggiore le varie controversie. Ogni anno più del 70% delle controversie si definisce positivamente. Sappiamo che nel 90% dei casi i conflitti nascono da incomprensioni, per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena fiducia". E' sempre più necessario, infatti, risolvere le controversie prima che degenerino, prima che si trasformino in una causa: "Per fare questo, è importante puntare alla qualità dei mediatori e negoziatori - ha aggiunto - e su un efficace modello di mediazione. GeoCam ha scelto la mediazione facilitativa". "In questo caso - ha spiegato - il mediatore non affronta immediatamente il problema, ma cerca gli interessi sottostanti alle posizioni; e per far questo va oltre quanto rivendicato dalle parti e cerca, con appropriate tecniche di comunicazione, di riattivare il dialogo tra esse, con l’intento di poter far emergere i veri bisogni delle parti e far trovare loro un accordo soddisfacente". Inoltre, Geo-Cam organizza anche corsi di formazione rivolti agli studenti delle scuole elementari e medie per spiegare il conflitto, come nasce e si risolve. Durante la due giorni, è stata organizzata la prima competizione a livello nazionale Geo-Cam, cui prendono parte geometri associati e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la prima volta, la gara riunisce gli iscritti fra loro e prevede mediazioni simulate senza sosta, con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le controversie, difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al raggiungimento dell’accordo. I giudici valuteranno le diverse squadre in base al linguaggio del corpo, alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati nazionali di mediazione che si terranno a Milano a febbraio 2015 e che, soprattutto, decreterà i vincitori dei Geo-Cam Awards. 14/07/14 Mediazione, i Geometri la sanno fare. Assegnati i GEO-C.A.M. Awards Si è concluso a Roma il 2° Convegno Nazionale GEO-C.A.M. (Associazione Nazionale Geometri Consulenti tecnici Arbitri e Mediatori), dal titolo Dal sogno alla speranza, una due giorni incentrata sulla 1° competizione di mediazione nazionale tra le sezioni GEO-C.A.M.. Al termine, le assegnazioni dei GEO-C.A.M. Awards ai mediatori migliori designati da una Giuria. "Questa iniziativa - spiega Francesco Gerbino, AD di GEOWEB SpA - ha evidenziato il ruolo del geometra mediatore nella risoluzione delle controversie. Grazie alle sue competenze in materia tecnica, può dirimere decisioni importanti, come divisione di immobili o terreni in eredità, la suddivisione, l’utilizzo e la gestione di spazi comuni, o di spazi al confine tra aree di proprietà diversa". "I nostri mediatori hanno conoscenze interdisciplinari, ciò permette loro di approcciare con efficacia maggiore le varie controversie – sottolinea Filippo Vircillo, Presidente di GEO-C.A.M. - ogni anno più del 70% delle controversie si definisce positivamente e sappiamo che il 90% dei conflitti nascono da incomprensioni. Per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena fiducia". Nell'edizione 2014 dei GEO-C.A.M. Awards, ritira il primo premio, Giovanni Corsini e Alberto Campagna, rispettivamente parte e Consulente di parte della sezione di Pesaro, il secondo viene ritirato da Giuseppe Iamiglio, coach della sezione di Parma e il terzo premio viene consegnato a Lorenzo Cipriani, coach della sezione di Firenze. Viene, inoltre, premiata da Guido Turchetti, segretario GEO-C.A.M., la sezione di Udine per aver attivato il maggior numero di procedure di mediazione nel 2014. La targa è stata ritirata dal Presidente Elio Miani, Responsabile di Sezione effettivo, da Pierdomenico Abrami responsabile di sezione supplente e da Renzo Fioritti, Referente locale. Infine, premiato anche Cristiano Gramillano, responsabile effettivo della sezione di Roma, per aver effettuato nel 2014 il maggior numero di ore di formazione, oltre le 12 annuale obbligatorie. Durante la due giorni è stata organizzata la 1° competizione a livello nazionale GEOC.A.M., cui hanno preso parte geometri associati e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la prima volta la gara, che ha previsto mediazioni simulate senza sosta, ha riunito gli iscritti fra loro con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le controversie, difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al raggiungimento dell’accordo. I Giudici hanno valutato le diverse squadre in base al linguaggio del corpo, alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati Nazionali di Mediazione che si terranno a Milano il prossimo Febbraio 2015 e che, soprattutto, decreterà i vincitori dei GEO-C.A.M. Awards. Nel corso della prima giornata, un momento importante è stato la consegna al Sostituto Procuratore Nicola Gratteri, del 1° Premio Geocam…miniamo: passi nella giusta direzione (esempi da seguire). Nicola Gratteri è Magistrato, Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria e dal 2014 è Consigliere della Commissione Parlamentare Antimafia. Prima della consegna del riconoscimento, ha tenuto una Lectio Magistralis sulla lotta al crimine organizzato. Nella foto di apertura: Francesco Gerbino, AD di GEOWEB SpA, premia il 1° classificato, Giovanni Corsini e Alberto Campagna di Pesaro, rispettivamente parte e consulente 14/07/14 Roma, 2° Convegno Nazionale GEO-C.A.M. Premiati i mediatori migliori Si è concluso a Roma il 2° Convegno Nazionale GEO-C.A.M. (Associazione Nazionale Geometri Consulenti tecnici Arbitri e Mediatori), dal titolo “Dal sogno alla speranza”, una due giorni incentrata sulla 1° competizione di mediazione nazionale tra le sezioni GEOC.A.M.. Al termine, le assegnazioni dei GEO-C.A.M. Awards ai mediatori migliori designati da una Giuria. “Questa iniziativa – spiega Francesco Gerbino, AD di GEOWEB SpA – ha evidenziato il ruolo del geometra mediatore nella risoluzione delle controversie. Grazie alle sue competenze in materia tecnica, può dirimere decisioni importanti, come divisione di immobili o terreni in eredità, la suddivisione, l’utilizzo e la gestione di spazi comuni, o di spazi al confine tra aree di proprietà diversa”. “I nostri mediatori hanno conoscenze interdisciplinari, ciò permette loro di approcciare con efficacia maggiore le varie controversie – sottolinea Filippo Vircillo, Presidente di GEO-C.A.M. – ogni anno più del 70% delle controversie si definisce positivamente e sappiamo che il 90% dei conflitti nascono da incomprensioni. Per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena fiducia”. Nell’edizione 2014 dei GEO-C.A.M. Awards, ritira il primo premio, Giovanni Corsini e Alberto Campagna, rispettivamente parte e Consulente di parte della sezione di Pesaro, il secondo viene ritirato da Giuseppe Iamiglio, coach della sezione di Parma e il terzo premio viene consegnato a Lorenzo Cipriani, coach della sezione di Firenze. Viene, inoltre, premiata da Guido Turchetti, segretario GEO-C.A.M., la sezione di Udine per aver attivato il maggior numero di procedure di mediazione nel 2014. La targa è stata ritirata dal Presidente Elio Miani, Responsabile di Sezione effettivo, da Pierdomenico Abrami responsabile di sezione supplente e da Renzo Fioritti, Referente locale. Infine, premiato anche Cristiano Gramillano, responsabile effettivo della sezione di Roma, per aver effettuato nel 2014 il maggior numero di ore di formazione, oltre le 12 annuale obbligatorie. Durante la due giorni è stata organizzata la 1° competizione a livello nazionale GEOC.A.M., cui hanno preso parte geometri associati e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la prima volta la gara, che ha previsto mediazioni simulate senza sosta, ha riunito gli iscritti fra loro con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le controversie, difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al raggiungimento dell’accordo. I Giudici hanno valutato le diverse squadre in base al linguaggio del corpo, alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati Nazionali di Mediazione che si terranno a Milano il prossimo Febbraio 2015 e che, soprattutto, decreterà i vincitori dei GEO-C.A.M. Awards. Nel corso della prima giornata, un momento importante è stato la consegna al Sostituto Procuratore Nicola Gratteri, del “1° Premio Geocam…miniamo: passi nella giusta direzione” (esempi da seguire). Nicola Gratteri è Magistrato, Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria e dal 2014 è Consigliere della Commissione Parlamentare Antimafia. Prima della consegna del riconoscimento, ha tenuto una Lectio Magistralis sulla lotta al crimine organizzato. 15/07/14 Roma: giovedì e venerdì il ricco «carnet» di iniziative Geo-Cam Attese per la due giorni del 2° convegno nazionale Geo-Cam, che il giorno 10 premierà il sostituto procuratore Nicola Gratteri come «esempio da seguire». Dopo la sua lectio magistralis, un seminario di studio sulla Camera arbitrale nazionale Geo-Cam sulla qualificazione professionale Ctu e una tavola rotonda su «L’Organismo di mediazione Geo-Cam». Geo-Cam - Dal sogno alla speranza»: questo il titolo estremamente accattivante del 2° convegno nazionale Geo-Cam (Associazione nazionale Geometri Consulenti tecnici Arbitri e Mediatori), che si terrà a Roma, il 10 e 11 Luglio, presso l’Hotel Ergife Palace. Durante la due giorni sarà organizzata la 1° competizione a livello nazionale Geo-Cam, alla quale parteciperanno geometri associati e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la prima volta, la gara riunisce gli iscritti fra loro e prevede mediazioni simulate senza sosta, con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le controversie, difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al raggiungimento dell’accordo. I giudici valuteranno le diverse squadre in base al linguaggio del corpo, alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul modello facilitativo. Lectio magistralis. Nel corso della prima giornata, inoltre, sarà consegnato al sostituto procuratore Nicola Gratteri, il «1° Premio Geocam…miniamo: passi nella giusta direzione» (esempi da seguire). Nicola Gratteri è magistrato, procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria e dal 2014 è consigliere della Commissione parlamentare antimafia. Dopo la consegna del riconoscimento, il procuratore terrà una lectio magistralis sulla lotta al crimine organizzato. A seguire, un seminario di studio sulla Camera arbitrale nazionale Geo-Cam, sulla qualificazione professionale Ctu, una tavola rotonda su «L’Organismo di mediazione Geo-Cam» e, per concludere, prima dell’assemblea annuale dei soci, il 1° open space di progettazione partecipata per l’evoluzione dell’associazione nel prossimo quinquennio. L’iniziativa, fortemente voluta da Geoweb, società di servizi telematici per i professionisti, intende sottolineare il ruolo che il geometra mediatore può svolgere nella risoluzione delle controversie, grazie alle competenze in materia tecnica per dirimere decisioni importanti, come divisione di immobili o terreni in eredità, la suddivisione, l’utilizzo e la gestione di spazi comuni o di spazi al confine tra aree di proprietà diversa, … Geoweb spa | Nasce da un’iniziativa congiunta del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati e di Sogei spa, finalizzata allo sviluppo dei servizi informatici e telematici per i geometri. Si occupa delle esigenze dei propri clienti mettendo a disposizione soluzioni che semplificano la vita del professionista e che offrono strumenti per creare nuove opportunità di business. Il modello operativo Geoweb si distingue per la soluzione adottata per l’identity management, che accredita ogni iscritto presso i principali information provider, e per la facilitazione dei pagamenti (verso l’Agenzia delle Entrate), grazie alla gestione di un Deposito unico nazionale per il versamento dei diritti erariali e delle tasse ipotecarie. Offre ai propri iscritti vantaggiose condizioni economiche per l’utilizzo e per l’acquisto di soluzioni software di mercato indirizzate alle specifiche necessità del professionista. Geoweb, infine, è costantemente impegnata nello sviluppo di nuove proposte mantenendo una linea strategica di contenimento dei prezzi per i propri clienti. Geo-Cam | È l’associazione nazionale geometri, consulenti tecnici, arbitri e mediatori, formata con il patrocinio della Fondazione geometri italiani. L’associazione ha carattere culturale e senza fini di lucro e si prefigge di diffondere e favorire lo sviluppo della cultura della mediazione e della conciliazione, della cultura in materia di consulenza tecnica in ambito giudiziario ed extragiudiziario e nelle procedure arbitrali e di promuovere e organizzare la creazione di organismi di mediazione presso collegi professionali, enti e società. 17/07/14 Geometri: con i mediatori vi sono meno cause Concluso il 2° convegno cazionale Geo-Cam. Premiati con i Geo-Cam Awards i mediatori migliori: Giovanni Corsini, Alberto Campagna, Giuseppe Iamiglio e Lorenzo Cipriani. Concluso a Roma il 2° convegno nazionale Geo-Cam (Associazione nazionale geometri consulenti tecnici arbitri e mediatori), dal titolo «Dal sogno alla speranza», una due giorni incentrata sulla prima competizione di mediazione nazionale tra le sezioni Geo-Cam conclusasi con le assegnazioni dei Geo-Cam Awards ai mediatori migliori designati da una giuria. Francesco Gerbino, Ad Geoweb spa «Questa iniziativa ha evidenziato il ruolo del geometra mediatore nella risoluzione delle controversie. Grazie alle sue competenze in materia tecnica, può dirimere decisioni importanti, come la divisione di immobili o terreni in eredità, la suddivisione, l’utilizzo e la gestione di spazi comuni o di spazi al confine tra aree di proprietà diversa». Filippo Vircillo, Presidente Geo-Cam «I nostri mediatori hanno conoscenze interdisciplinari, ciò permette loro di approcciare con efficacia maggiore le varie controversie. Ogni anno più del 70% delle controversie si definisce positivamente e sappiamo che il 90% dei conflitti nascono da incomprensioni. Per questo è necessario organizzare corsi di preparazione: per migliorare la comunicazione, per creare empatia con il cliente, in modo da raggiungere la sua piena fiducia». Premiazioni Nell’edizione 2014 dei Geo-Cam Awards ritirano il primo premioGiovanni Corsini e Alberto Campagna, rispettivamente parte e consulente di parte della sezione di Pesaro; il secondo viene ritirato da Giuseppe Iamiglio, coach della sezione di Parma e il terzo premio viene consegnato a Lorenzo Cipriani, coach della sezione di Firenze. Viene inoltre premiata da Guido Turchetti, segretario Geo-Cam, la sezione di Udine, per aver attivato il maggior numero di procedure di mediazione nel 2014. La targa è stata ritirata dal presidente Elio Miani, responsabile di sezione effettivo, da Pierdomenico Abrami, responsabile di sezione supplente, e da Renzo Fioritti, referente locale. Infine, premiata anche Cristiana Gramillano, responsabile effettivo della sezione di Roma, per aver effettuato nel 2014 il maggior numero di ore di formazione, oltre le 12 annuali obbligatorie. Francesco Gerbino, ad di Geoweb, premia i primi classificati, Giovanni Corsini e Alberto Campagna della sezione di Pesaro. Marco D’Alesio, presidente del Collegio provinciale dei geometri di Roma, premia il 3° classificato, Lorenzo Cipriani, coach della squadra di Firenze. Giovanna Lisi, direttore generale di Wolters Kluver Italia, premia il 2° classificato, Giuseppe Iamiglio, coach della squadra di Parma. Guido Turchetti, segretario Geo-Cam, premia la sezione di Udine. La targa è in mano al presidente Elio Miani, responsabile di sezione effettivo, vicino a lui Pierdomenico Abrami, responsabile di sezione supplente e Renzo Fioritti, referente locale. Mediazioni simulate Durante la due giorni è stata organizzata la prima competizione a livello nazionale GeoCam, a cui hanno preso parte geometri associati e provenienti da ogni parte d’Italia. Per la prima volta la gara, che ha previsto mediazioni simulate senza sosta, ha riunito gli iscritti fra loro con lo scopo di affinare le capacità di ciascuno a negoziare le controversie, difendere gli interessi, generando soluzioni alternative finalizzate al raggiungimento dell’accordo. I giudici hanno valutato le diverse squadre in base al linguaggio del corpo, alla comunicazione adottata, alla creatività e alla capacità espositiva, che si basa sul modello facilitativo. Un allenamento utile, in vista dei Campionati nazionali di mediazione, che si terranno a Milano il prossimo febbraio e che, soprattutto, decreteranno i vincitori dei Geo-Cam Awards. Riconoscimento a Nicola Gratteri Nel corso della prima giornata, un momento importante è stato la consegna al sostituto procuratore Nicola Gratteri del «1° Premio Geocam…miniamo: passi nella giusta direzione» (esempi da seguire). Nicola Gratteri è magistrato, procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria e dal 2014 è consigliere della Commissione parlamentare antimafia. Prima della consegna del riconoscimento ha tenuto una lectio magistralis sulla lotta al crimine. Filippo Vircillo, presidente Geo-Cam, premia Cristiana Gramillano, responsabile effettivo della sezione di Roma.
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