POF - Istituto Comprensivo

1
Istituto Comprensivo “Luigi Bartolini” Via Nazzario Sauro 31 cap. 60034 Cupramontana (AN) tel.0731789026 Sito www.scuolacupramontana.it email [email protected] pec [email protected] Anno scolastico 2014 ‐ 2015
Piano dell’Offerta Formativa ai sensi del Decreto 275/99 Con il cuore colmo di vita e di amore camminerò.
Felice seguirò la mia strada…
Voglio muovermi nella bellezza e nell’armonia….
Che la bellezza e l’armonia siano ovunque,
sul mio cammino…
2
Recapiti telefonici ed orari
Dirigente Scolastico
Orario ricevimento:
Il Dirigente Scolastico prof. Oliviero Strona riceve dalle 8:30 alle 12:30 dal lunedì al
sabato nelle seguenti sedi:
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
ITAS “Vivarelli”
ITCG “Morea”
ITAS “Vivarelli”
ITCG “Morea”
ITAS “Vivarelli”
Istituto Comprensivo “L.
Bartolini”
Via Cappuccini, 5 - Fabriano
Via Mattarella, 20 - Fabriano
Via Cappuccini, 5 - Fabriano
Via Mattarella, 20 - Fabriano
Via Cappuccini, 5 - Fabriano
Via Nazario Sauro, 31 - Cupramontana
eMail: [email protected]
Segreteria
Tel:
0731789026
0731789766
Fax:
0731786196
Orario ufficio:
dal lunedì al sabato dalle 7,30 alle 14,00
martedì dalle 7,30 alle 14,00 – dalle 14,30 alle 17,30
Apertura al pubblico:
tutti i giorni dalle 10,00 alle 13,00
martedì dalle 15,00 alle 17,00
Sito internet: www.scuolacupramontana.it
eMail: [email protected]
[email protected]
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Sommario
Attività curricolari
Il percorso scolastico
Il nostro orizzonte Le finalità dell’istituto
Dove siamo Cupramontana
Staffolo
Le nostre strutture
Organigramma e funzionigramma d’istituto
I nostri numeri
Figure sensibili
Organi Collegiali
Tabella di sintesi esplicativa
Consiglio d’istituto
Collegio Docenti
Tabella di sintesi esplicativa personale ATA
Uscite didattiche, visite guidate, viaggi di integrazione culturale
La formazione
Attività progettuali
Sintesi dei progetti d’istituto
Reti di scuole, convenzioni con enti e collaborazioni con associazioni
Progetti per l’inclusione
Interventi per disabili
Interventi per gli alunni DSA
Svantaggio socio-economico, linguistico, culturale (altri BES)
Interventi per gli alunni stranieri
Progetto recupero e potenziamento
Progetto di istruzione domiciliare
La valutazione
Il sistema nazionale di valutazione
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ATTIVITÀ CURRICOLARI
Secondo le Indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
del 4 settembre 2012
Le attività curricolari dell’Istituto Comprensivo Luigi Bartolini sono impostate alla luce
delle Indicazioni per il curricolo della Scuola dell’Infanzia e del primo ciclo d’istruzione
emanate il 4 settembre 2012.
Le Indicazioni prescrivono i traguardi di sviluppo delle competenze, mete formative
che puntano alla completa padronanza di quanto si apprende nei contesti di
educazione formale, informale e non formale: l’alunno non deve solo avere
conoscenze ed abilità, ma deve anche poter utilizzare le strumentalità acquisite, in
situazioni nuove, nei diversi contesti di vita.
Il curricolo dell’Istituto è sviluppato in senso verticale, attraversa cioè l’Istituto
Comprensivo per tutti i suoi ordini di scuola. Costituisce un riferimento e un vincolo
determinante nella programmazione annuale e nella didattica quotidiana di ogni
disciplina. Esso scandisce le mete educative del ragazzo attraverso varie tappe della
crescita dai due anni e mezzo, quando è consentito l’inserimento nella scuola
dell’infanzia, ai 13-14 anni quando il ragazzo, conseguendo il diploma, esce dalla
Scuola Secondaria di primo grado.
Nei curricoli, per ogni ambito disciplinare (Italiano, inglese, francese, musica, arte e
immagine, educazione fisica, storia, geografia, matematica, scienze, tecnologia),
vengono specificate quali competenze deve sviluppare il preadolescente in uscita dal
primo ciclo di istruzione.
Le programmazioni disciplinari sono corredate da Unità di Apprendimento
interdisciplinari e non per competenze che prevedono l’acquisizione di strumentalità di
base attraverso compiti problematici in situazione.
Atto di Indirizzo del Consiglio di Istituto per l’elaborazione del POF
Inserito nel sito della scuola
Criteri per l’Offerta Formativa
Il Consiglio ha proposto che i progetti per l’anno scolastico 2014/15 vengano
selezionati in base ai seguenti criteri: ampliamento dell’Offerta Formativa, utilità
didattica e presenza di fondi e/o finanziamenti.
5
IL PERCORSO SCOLASTICO
Scuola dell’Infanzia
Il percorso scolastico nell’I.C. Cupramontana dai 3 ai 14 anni
Durata3anni


C. Corradi - Cupramontana
L. Lionni - Staffolo
L’orario settimanale è di 40 ore , ripartito in 5 giorni a
Cupramontana e a Staffolo
Scuola Primaria


-
Durata5anni
G. Umani - Cupramontana
A. Manuzio - Staffolo
È suddivisa in 1^classe,1^ biennio, 2^ biennio
Prevede l’insegnamento dell’inglese a partire dalla 1^ classe
L’orario settimanale prevede 27 ore obbligatorie a
Cupramontana e a Staffolo
Scuola Secondaria I grado


Durata3anni
-
L. Bartolini – Cupramontana
A. Menghi - Staffolo
È suddivisa in 1^ biennio e 3^ classe.
Prevede lo studio di 2 lingue comunitarie (inglese e francese) e
l’uso di tecnologie informatiche.
L’orario settimanale è di 29 ore obbligatorie + 1ora di
approfondimento di italiano ed educazione alla Cittadinanza.
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IL NOSTRO ORIZZONTE
LEFINALITÀdell’ISTITUTO
IDENTITA’:


Prendere coscienza delle proprie potenzialità e
risorse
Sviluppare l’autostima
AUTONOMIA:




Rispettare il proprio corpo
Riflettere per comprendere la realtà
Coltivare la fantasia e il pensiero divergente
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole
nella vita sociale
ALFABETIZZAZIONE CULTURALE:



Organizzare le conoscenze nell’elaborazione di un sapere integrato
Attraverso le discipline, orientarsi e partecipare attivamente nella comunità in cui si
vive
Sviluppare le competenze-chiave per l’apprendimento permanente
CITTADINANZA:




Sviluppare l’adesione consapevole a valori condivisi, ad atteggiamenti cooperativi e
collaborativi
Sviluppare il senso di legalità e di un’etica della responsabilità
Riconoscere e rispettare i valori costituzionali
Partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale
7
DOVE SIAMO
CUPRAMONTANA


Cupramontana è un comune di 4844 abitanti il territorio si
sviluppa per 27,40 km2 nella provincia di Ancona nelle
Marche, situato sulla sommità di una collina (505 m. s.l.m.)
nel territorio della vallesina, gli abitanti sono distribuiti nella
maggior parte nel capoluogo e in misura minore nella
frazione di Poggio Cupro.
Tutti i dati sono riferiti all’anno 2012

Residenti: maschi 2373-femmine 2471- tot 4844

extracomunitari residenti: 495 di cui 235 maschi 260 femmine
aziende agricole n°350,artigiane n°173, commerciali n°63.
strutture sportive presenti nel territorio: campo di calcio, di baseball, palestra comunale
Cupramontana è di origine preromana tanto che il suo nome deriva dal culto della dea Cupra cui era dedicato un
tempio, considerata dea della fertilità adorata dalla popolazione preromana dei Piceni. Divenne poi un importante
municipio romano. In periodo longobardo fece parte del ducato di Spoleto-Camerino cambiando nome in
Massaccio. Successivamente, nel XIII secolo, entrò a far parte del Contado di Jesi e quindi dello Stato Pontificio.
Solo dopo l'Unità d'Italia fu concesso con il regio decreto 1° dicembre 1861 n. 358 al comune di Massaccio il ritorno
al nome antico di Cupramontana giusta desiderio espresso dal Consiglio Comunale in seduta dell’i 9 novembre
1861". Notevoli le testimonianze dell’epoca romana: frammenti di lapidi si trovano presso il palazzo comunale ed il
contenitore dell’acquedotto detto “barbozza”. Ha avuto
importanti ed operosa presenze di monaci BenedettinoCamaldolesi con antichi eremi come quello del Beato
Angelo del secolo XIII e quello dei Frati Bianchi o Eremo
delle grotte sec. X-XVI. Nel centro abitato si trovano
architetture del settecento come il Palazzo Comunale, la
Chiesa di S. Lorenzo, la Chiesa di S. Leonardo, la Chiesa di
S.ta Maria della Misericordia e il Palazzo Leoni, dove
all’interno vi è il Museo Internazionale dell’etichette con
reperti dall’inizio dell’800 e da ogni parte del mondo.
A pochi Km dal
centro il Convento della Romita, ristrutturato alla fine del settecento. La
biblioteca comunale è fornita da 15.000 volumi, tra cui 434 edizioni del
Cinquecento e 80 incunaboli, offre ai ragazzi delle opportunità per un
approfondimento culturale. La stessa organizza manifestazioni a carattere
culturale (Premio Cerioni). L’archivio storico comunale conserva preziosi
catasti del XV e XVI secolo. Per chi ama la tradizione, nel primo fine
settimana di ottobre si svolge da più di mezzo secolo la sagra dell’uva che
è tra le più antiche sagre vinicole in Italia (ormai arrivata alla 76ª edizione).
Ogni anno la Sagra dell'Uva richiama a Cupramontana migliaia di visitatori
e turisti da qualsiasi parte del mondo essendo ormai divenuta una festa
internazionale. Durante la manifestazione vari gruppi folkloristici si
esibiscono per le vie del paese, il sabato si svolge la tradizionale gara di
pigiatura e la domenica la sfilata dei carri allegorici allestiti per l'occasione dai giovani cuprensi. Nelle serate del
venerdì, sabato e domenica si esibiscono in concerto gruppi o cantanti di fama nazionale. Il terzo sabato del mese
di luglio si svolge "La Notte del Verdicchio". Molto suggestiva è anche l'Infiorata del Corpus Domini, quando circa
800 metri delle vie del paese vengono adornate con petali di fiori disposti secondo particolari motivi geometrici e
lungo le quali si svolge la processione religiosa. La popolazione lavorativa ha un'attività economica basata
principalmente sulla viticoltura, l'agricoltura e l'artigianato. Cupramontana fa parte del circuito delle Città dell'Olio e
Città del Vino e si fregia di Bandiera Verde per meriti nell'ambito agricolo dal dicembre del 2011.
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STAFFOLO
Staffolo è un comune di 2.368 abitanti situato in provincia
di Ancona.
Il territorio si sviluppa per 28 km2 fra il corso del fiume
Musone e quello dell'Esino. Il punto più alto raggiunge i
545 metri s.l.m., ma il nucleo più antico dell'abitato sorge
in cima al colle di 441 metri. La quasi totalità della
popolazione è concentrata nel capoluogo e nella frazione
Coste, poche sono le famiglie che abitano in campagna.
Tutti i dati sono riferiti all’anno 2013
 Residenti:1143 maschi 1225 femmine – tot 2368
 Extracomunitari residenti:352 di cui 157
maschi,195 femmine
 aziende agricole n°224 artigiane n°12,
commerciali e servizi n°40
 strutture sportive presenti nel territorio: campo di
calcio, palestra, centro polivalente, bocciodromo.
Il paese è costituito da un centro storico di impianto medioevale con forma
ellittica e cinto da mura, in parte originali, aperte in due punti contrapposti, porta
Venezia a nord e porta San Martino a sud. Sulle mura si erge ancora intatto il
torrione detto dell'Albornoz (sec. XIV) ed altre torri trasformate nel tempo in
abitazioni civili. Il centro storico fra vicoli e piazzette offre, appena all'ingresso
del paese, la scenografica piazza Leopardi delimitata dalla due chiese
romaniche dedicate, la prima al patrono Sant'Egidio che ha un portale
dell’originaria costruzione romanica, all’interno è conservato un prezioso
pentittico del XV secolo del cosiddetto (Maestro di Staffolo), la seconda a San
Francesco (XIII sec). Nel punto più alto del colle sorge il palazzo Comunale
(già Monte di Pietà e Monte frumentario sul finire del '400) di fronte al vecchio
palazzo delle Magistrature.
Dalla caratteristica piazzetta dell'ospedale si può accedere al Museo del Vino
che vanta un raro torchio in rovere e pietra del 1695 all'annessa enoteca.
Il giro attorno alle mura è un bel viale di tigli lungo circa 700 metri che inizia e termina con un balcone
naturale che si affaccia sulla Vallesina. Il luogo, detto dagli staffolani i banghitti, offre un magico punto di
vista che si allarga su tre valli, Esino, Misa e Musone, per arrivare fino al mare Adriatico e al sottile profilo
delle isole croate.
Coste è l’altro nucleo abitato del comune; è un insediamento
abbastanza recente che sta avendo un importante sviluppo
urbanistico lungo la provinciale che conduce a Jesi.
La campagna è disseminata di casolari, aziende agricole e
antichi insediamenti, come San Francesco al Musone, i resti
del castello di Follonica e la chiesa di Santa Maria della
Castellaretta in stile barocco.
La maggior parte del territorio è ordinatamente coltivato e fra
tutte prevale la coltivazione dei vitigni Verdicchio,
Montepulciano e Sangiovese da cui scaturiscono i vini
Verdicchio, Rosso Piceno ed Esino Rosso.
Le aziende produttrici di vini pregiati sono disseminate nel
territorio e ad esse vanno aggiunte aziende produttrici di rinomato formaggio pecorino, olio extra vergine
d'oliva e miele. Accanto a queste sono sorti oggi anche agriturismi, B&B, country house che hanno fatto
crescere la ricettività dell'intero territorio.
Grazie alla cura del territorio e del centro storico, a cui si aggiunge la rinomata gastronomia dei ristoranti
staffolani. Staffolo è stato insignito della Bandiera Verde per l'agricoltura e di quella Arancione del T.C.I.
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LE NOSTRE STRUTTURE
Scuole dell’Infanzia
Cupramontana “CORRADO CORRADI”
Via Uncini 22, Cupramontana
Tel: 0731-789385
Casella e-mail: [email protected]
Locali:
3 aule
una aula per la motricità in piccoli gruppi
refettorio
giardino
servizi
Orario:dal lunedì al venerdì 8,00-16,00.
L’articolazione dell’orario delle docenti prevede due turni: il
primo turno di 4 ore ed il secondo di 6 ore per permettere di
aumentare le ore di contemporaneità giornaliere essendo
l’organizzazione delle sezioni divise per età.
Prescuola dalle ore 7:40 alle 8:00.
Staffolo “LEO LIONNI” ‐ Via Roma, Staffolo Tel: 0731‐779775 Casella e‐mail: [email protected] Locali: 3 aule una stanza per l’attività motoria biblioteca stanza laboratorio stanza gioco simbolico refettorio giardino ripostiglio Orario:dal lunedì al venerdì 8,00‐ 16,00. L’articolazione dell’orario delle docenti prevede due turni: il primo turno di 4 ore ed il secondo di 6 ore per permettere di aumentare le ore di contemporaneità giornaliere e l’organizzazione delle sezioni per gruppi omogenei di età. Prescuola dalle 7:30 alle 8:00 Scuole Primarie
“G. UMANI”
Via Nazario Sauro 31, Cupramontana
Tel: 0731- 789026 interno 7
Casella e-mail: [email protected]
Locali:
10 aule
Laboratorio di informatica
Laboratorio d’arte
Sala insegnanti
Servizi
Palestra
Orario: dal lunedì al mercoledì 8,10 - 13,05
dal giovedì al sabato 8,10- 12,15
Prescuola: dalle ore 7:30 alle ore 8:05
10
“ A. MANUZIO” Viale Europa, Staffolo Tel: 0731‐779564 Casella e‐mail:[email protected] Locali: 5 aule Laboratorio linguistico Laboratorio informatico Laboratorio recupero Biblioteca Palestra esterna Ripostiglio Servizi Orario: dal lunedì al mercoledì 8,15 ‐ 13,10 dal giovedì al sabato 8,15 – 12,20 Prescuola: dalle ore 7:30 alle ore 8:10 Scuole Secondarie di I grado
“L. Bartolini”
Via Nazario Sauro 31 , Cupramontana
Tel: 0731-789026 interno 6
Casella e-mail: [email protected]
Locali:
6 aule
Sala insegnanti
Biblioteca
Palestra esterna
Segreteria con tre uffici
Presidenza
Servizi
Orario: dal lunedì al sabato 8,10 - 13,10
“A. Menghi” Viale Europa, Staffolo Tel: 0731‐779254 Casella e‐mail: [email protected] Locali: 3 aule Aula video Laboratorio recupero Sala insegnanti Palestra esterna Servizi Orario: dal lunedì al sabato 8,15 ‐ 13,15 Prescuola: dalle ore 7:30 alle ore 8:15 ORGANIGRAMMA E FUNZIONIGRAMMA D’ISTITUTO
11
ORGANIGRAMMA A.S. 2014/2015
CAPO D’ISTITUTO
Prof. Oliviero Strona
1° COLLABORATORE CUPRAMONTANA
ALBERTI CINZIA
1° COLLABORATORE STAFFOLO
BOROCCI PATRIZIA
RESPONSABILI DI PLESSO:
INFANZIA CUPRA
CANGI LAURETTA
INFANZIA STAFFOLO
SCHIAVONI M.PIA
PRIMARIA CUPRA
FEDERICI GIUSEPPINA
PRIMARIA STAFFOLO
BOROCCI PATRIZIA
SECONDARIA CUPRA
ALBERTI CINZIA
SECONDARIA STAFFOLO
ANGELUCCI BELINDA
CLASSI
COORDINATORI
SEGRETARI
INFANZIA
CUPRAMONTANA
CANGI L.
CANGI L.
INFANZIA STAFFOLO
SCHIAVONI M. P.
SCHIAVONI M. P.
PRIMARIA STAFFOLO
BOROCCI P.
BOROCCI P.
1A-1B
DAVID E.
DAVID E.
2°-2B
SORANA S.
SORANA S.
3°-3B
CHIAPPA P.
CHIAPPA P.
4°-4B
MAGGIOLINI M.
MAGGIOLINI M.
5°-5B
FEDERICI G.
FEDERICI G.
1A
GASPARINI L.
GASPARINI L.
1B
CERCACI G.
CERCACI G.
2A
BAIOCCO V.
BAIOCCO V.
2B
MIGNINI B.
MIGNINI B.
3A
ALBERTI C.
ALBERTI C.
PRIMARIA
CUPRAMONTANA:
SECONDARIA
CUPRAMONTANA:
12
3B
MONTANARI M.
MONTANARI M.
1A
VENTRELLA V.
VENTRELLA V.
2A
ANGELUCCI B.
ANGELUCCI B.
3A
CINTI P.
CINTI P.
SECONDARIA
STAFFOLO:
FUNZIONI STRUMENTALI
N.
FUNZIONE
RESPONSABILE
1
VALUTAZIONE POF E AUTOVALUTAZIONE DI
ISTITUTO
SORANA SIMONETTA
2
SOSTEGNO AL LAVORO DOCENTI,
COORDINAMENTO
E UTILIZZO NUOVE TECNOLOGIE
CERCACI GABRIELA
3
A) COORDINAMENTO ATTIVITA’ DI
COMPENSAZIONE, INTEGRAZIONE E
RECUPERO.
1) SERRANI DANIELA
2) SORANA SABRINA
B) COORDINAMENTO DEL GLI
CHIATTI ILENIA
COMMISSIONI
POF
-DIRIGENTE SCOLASTICO
-FUNZIONI STRUMENTALI
-COLLABORATORI DEL DIRIGENTE
SCOLASTICO
SICUREZZA
-RSPP
- .L.S.
-REFERENTE CUPRAMONTANA
-REFERENTE STAFFOLO
-RESPONSABILI DI PLESSO
COMMISSIONE COLLAUDO
-FUNZIONE STRUMENTALE NUOVE
TECNOLOGIE
-REFERENTI DI PLESSO
INFANZIA,PRIMARIA,SECONDARIA
COMMISSIONE ACQUISTI
-FUNZIONE STRUMENTALE NUOVE
TECNOLOGIE
-REFERENTI DI PLESSO
INFANZIA,PRIMARIA,SECONDARIA
TUTOR PER DOCENTI ANNO DI PROVA
GRUPPO LAVORO HANDICAP GLI
REFERENTE DI PLESSO
-DOCENTI SOSTEGNO
-GENITORI RAPPRESENTANTI NEL
CONSIGLIO ISTITUTO
13
-FUNZIONE STRUMENTALE 3 lett.B
-UMEE – EDUCATORI
PROFESSIONALI- FIGURE DI
SUPPORTO
COMITATO VALUTAZIONE DOCENTI
-GASPARINI LUCIANA
-AVALTRONI ANNA
-SORANA SABRINA
-MARZI MARINA
(SUPPLENTI: ALBERTI CINZIA, TITTI
SILVIA)
RESPONSABILE BIBLIOTECA SECONDARIA
CUPRAMONTANA
BAIOCCO VALENTINA
REFERENTI PROGETTI
DESCRIZIONE
VIVERE IL TERRITORIO CUPRAMONTANA
(trasversale)
VIVERE
IL
TERRITORIO
STAFFOLO
(trasversale)
PROGETTO CONTINUITA’ (trasversale)
ORIENTAMENTO
REFERENTE
UNCINI RITA E REFERENTI PLESSO
CUPRAMONTANA
ANGELUCCI E REFERENTI PLESSO
STAFFOLO
CIMARELLI,
ANGELUCCI, MONTANARI
VALUTAZIONE
AUTOVALUTAZIONE
DI
ISTITUTO –PROGETTI DI MIGLIORAMENTO
(FLESSIBILITA’ ORARIA, APPRENDIMENTO
MATEMATICA,
CONTINUITA’
SCUOLA
SECONDARIA DI 2°GRADO)
SECONDARIA:
CROCE VERDE – VIVERE IL TERRITORIO
(CUPRA)
CROCE ROSSA – VIVERE IL TERRITORIO
(STAFFOLO)
AVIS – VIVERE IL TERRITORIO (CUPRA E
STAFFOLO)
CONFARTIGIANATO
PROGETTO LETTURA
USCITE E VIAGGI ISTRUZIONE VARI
SPORT E VITA
PROGETTO CIS AMBIENTE
PROGETTO COOP ADRIATICA (CUPRA E
STAFFOLO)
PARTECIPAZIONE A CONCORSI (PREMIO
CERIONI, LE PIETRE DELLA MEMORIA,
SCRITTORI DI CLASSE ECC.)
PRIMARIA CUPRA:
MUSICA
–
VIVERE
IL
TERRITORIO
(CUPRAMONTANA)
PROGETTO SCACCHI (CLASSI 4 E 5)
LETTORE ENGLISH (CLASSI 4)
FRUTTA NELLA SCUOLA
INCONTRO CON LO SPORT (DANZABASKET)
6+ IN LIRICA
SORANA SIMONETTA
MIGNINI
CINTI
MIGNINI - ANGELUCCI
MARINELLI
BAIOCCO
TITTI
TITTI
UNCINI
VENTRELLA
DOCENTI DISCIPLINE INTERESSATE
FEDERICI
SERRANI
GIACCAGLIA
FEDERICI
FEDERICI
DAVID
14
VOLARE CON IL CUORE (CLASSI 4)
SCREENING
PREVENZIONE
DISLESSIA
(CID) (CL.1 E 2)
SCREENING ODONTOIATRICO (CL.3)
PROGETTO CIS AMBIENTE
CONCORSO
CERIONI-VIVERE
IL
TERRITORIO (CL.5^)
PRIMARIA STAFFOLO:
PROGETTO CIS
PROGETTO ATA
FRUTTA NELLA SCUOLA
SCREENING ODONTOIATRICO (CL.3)
SCREENING
PREVENZIONE
DISLESSIA
(CID) (CL.1 E 2)
INFANZIA CUPRA:
PRIMI PASSI IN PALESTRA
PROGETTO 6 + IN LIRICA
PROGETTO LETTURA
PROGETTO SCREENING
PROGETTO CIS AMBIENTE
PROGETTO LINGUA INGLESE (HELLO, BYE
BYE)
PROGETTO SOSTEGNO LINGUISTICO
INFANZIA STAFFOLO:
PRIMI PASSI IN PALESTRA
PROGETTO CIS AMBIENTE
PROGETTO BIBLIOTECA
PROGETTO “SCUOLA IN MUSICA”
PROGETTO SCREENING
PROGETTO LINGUA INGLESE (HELLO BYE
BYE)
GIACCAGLIA
CHIATTI
CERIONI
FEDERICI
FEDERICI
BOROCCI
BOROCCI
BOROCCI
CLEMENTI
MARZI
DOCENTI PLESSO
CANGI
COPPARI
RICCI
CANGI
GOBBI
GOBBI
DOCENTI DI PLESSO
AVALTRONI
CERIONI
SCHIAVONI
MANCINI
MANCINI
15
I NOSTRI NUMERI
Numero e tipologia delle classi
Scuola dell'Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria 1° grado
TOTALE
107 alunni
285 alunni
179 alunni
571 alunni
4 sezioni
15 classi
9 classi
29 classi/sezioni
Numero e tipologia degli insegnanti
Scuola dell'Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria 1° grado
TOTALE
8 + 3 sostegno + 1 I.R.C.
20 + 4 sostegno + 2 I.R.C.
15 +3 sostegno + 3 I.R.C.
44 docenti posto comune + 11 docenti sostegno + 6 docenti I.R.C.
Personale ATA
Direttore Servizi Generali e Amministrativi: Pace Fortunata
DSGA
Assistenti amm.vi
Collaboratori scolastici
Totale
Segreteria
Segreteria
1
3
10
14
Genitori
Presidente Consiglio d'Istituto: _____________________
Consiglio d'Istituto
Genitori
Dirigente Scolastico
Docenti
Personale ATA
8
1
8
2
Presidenti Consigli di
Intersezione\Interclasse\ Classe
Scuola dell'Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria 1° grado
2
6
9
FIGURE SENSIBILI
16
PROSPETTO INCARICHI ADDETTI “SCUOLA SICURA” A.S. 2014/2015 –
T.U. D.Lgs. 81/2008
INFANZIA-CUPRAMONTANA
INCARICO
NOMINATIVO
1. Responsabile Servizio Prevenzione
Protezione
(R.S.P.P.)
2. Rappresentante Lavoratori Sicurezza
(R.L.S.)
3. Medico Competente (M.C.)
SOSTITUTO
ING.VOLPI MARCO
CARRARA LUIGI
DOTT. FOLISI
4. Addetto Servizio Prevenzione Protezione
(A.S.P.P.)
5. Emanazione ordine di evacuazione
6. Diffusione Ordine di evacuazione: piano terra
7. Controllo operazioni di evacuazione: piano terra
8. Chiamate di soccorso
SERRANI
CANGI
COLL.SCOLASTICI
COLL.SCOLASTICI
COLL.SCOLASTICI
5. Interruzione erogazione
COLL.SCOLASTICI
- gas
- energia elettrica
- acqua
9. Attivazione e controllo periodico estintori DITTA JANUS -CARRARA
idranti
10. Controllo componenti Impianti
Antincendio DITTA JANUS -CARRARA
Lampade Emergenza – Impianto
Elettrico
11. Controllo quotidiano della praticabilità
CARRARA -COSTARELLI
delle vie di fuga
12.
Addetti
Primo
ANTINCENDIO
PRIMO SOCCORSO
Soccorso-Antincendio
NOMINATI
SOSTITUTI
NOMINATI
SOSTITUTI
CARRARA
TOMBOLESI
RICCI
COSTARELLI
Piano Primo
13. Controllo apertura
porte e cancelli sulla
pubblica via
14. Controllo medicinali
infermeria e cassette
P.S.
15. Controllo Punti
Raccolta,
Documentazione
Segnaletica
CARABINIERI
112 - POLIZIA
16.Raccolta dati dei
nominativi degli alunni
dispersi o introvabili
COLLABORATORI SCOLASTICI
REFERENTE DI PLESSO
REFERENTE DI PLESSO
113
NUMERI DI EMERGENZA
- VIGILI DEL FUOCO
115
-
EMERGENZA SANITARIA
REFERENTE/COLLABORATORI SCOLASTICI
118
17
PROSPETTO INCARICHI ADDETTI “SCUOLA SICURA” A.S. 2014/2015 –
T.U. D.Lgs. 81/2008
INFANZIA - STAFFOLO
INCARICO
NOMINATIVO
1. Responsabile Servizio
Prevenzione Protezione
(R.S.P.P.)
2. Rappresentante Lavoratori
Sicurezza (R.L.S.)
3. Medico Competente (M.C.)
SOSTITUTO
ING.VOLPI MARCO
CARRARA LUIGI
DOTT. FOLISI
4. Addetto Servizio Prevenzione
Protezione (A.S.P.P.)
5. Emanazione ordine di
evacuazione
6. Diffusione Ordine di
evacuazione: - piano terra
7. Controllo operazioni di
evacuazione: - piano terra
8. Chiamate di soccorso
SERRANI
SCHIAVONI
COLLABORATORI SCOLASTICI
COLLABORATORI SCOLASTICI
COLLABORATORI SCOLASTICI
5. Interruzione erogazione - gas
COLLABORATORI SCOLASTICI
- energia elettrica
- acqua
9. Attivazione e controllo periodico
DITTA JANUS
estintori - idranti
10. Controllo componenti Impianti
Antincendio DITA JANUS –ENTE LOCALE
Lampade Emergenza –
Impianto Elettrico
11. Controllo quotidiano della
COLLABORATORI SCOLASTICI IN SERVIZIO
praticabilità delle vie di fuga
12. Addetti Primo
ANTINCENDIO
PRIMO SOCCORSO
Soccorso-Antincendio
NOMINATI
SOSTITUTI
NOMINATI
SOSTITUTI
Piano terra
AVALTRONI A.
MARCHEGIANI
SCHIAVONI
CERIONI
Piano Primo
13. Controllo apertura
porte e cancelli sulla
pubblica via
14. Controllo medicinali
infermeria e cassette
P.S.
15. Controllo Punti
Raccolta,
Documentazione
Segnaletica
16.Raccolta dati dei
nominativi degli alunni
dispersi o introvabili
CARABINIERI
112
ATA IN SERVIZIO
REFERENTE DI PLESSO
REFERENTE DI PLESSO
REFERENTE DI PLESSO/ATA
- POLIZIA
113
NUMERI DI EMERGENZA
- VIGILI DEL FUOCO
115
-
EMERGENZA SANITARIA
118
18
PROSPETTO INCARICHI ADDETTI “SCUOLA SICURA” A.S. 2014/2015 –
T.U. D.Lgs. 81/2008
PRIMARIA - CUPRAMONTANA
INCARICO
NOMINATIVO
1. Responsabile Servizio Prevenzione
Protezione
(R.S.P.P.)
2. Rappresentante Lavoratori Sicurezza
(R.L.S.)
3. Medico Competente (M.C.)
SOSTITUTO
ING.VOLPI MARCO
CARRARA LUIGI
DOTT. FOLISI
4. Addetto Servizio Prevenzione
Protezione (A.S.P.P.)
5. Emanazione ordine di evacuazione
SERRANI
FEDERICI G.
6. Diffusione Ordine di evacuazione: piano terra
7. Controllo operazioni di evacuazione: piano terra
8. Chiamate di soccorso
COLLABORATORI SCOLASTICI
COLLABORATORI SCOLASTICI
COLLABORATORI SCOLASTICI
5. Interruzione erogazione - gas
COLLABORATORI SCOLASTICI
- energia elettrica
- acqua
9. Attivazione e controllo periodico
DITTA JANUS
estintori - idranti
10. Controllo componenti Impianti
Antincendio DITTA /ENTE LOCALE
Lampade Emergenza – Impianto
Elettrico
11. Controllo quotidiano della praticabilità
CANARI M.ANTONIETTA
delle vie di fuga
12. Addetti Primo
ANTINCENDIO
SoccorsoPRIMO SOCCORSO
Antincendio
NOMINATI
SOSTITUTI
NOMINATI
SOSTITUTI
Piano terra
MEDARDONI ORIANA
CIMARELLI ROBERTA
Piano Primo
13. Controllo
apertura porte e
cancelli sulla
pubblica via
14. Controllo
medicinali
infermeria e
cassette P.S.
15. Controllo Punti
Raccolta,
Documentazione
Segnaletica
16.Raccolta dati dei
nominativi degli
alunni dispersi o
introvabili
CARABINIERI
112
PERSONALE
ATA IN SERVIZIO
CANARI ANTONIETTA
PERSONALE IN
SERVIZIO
ATA IN SERVIZIO
CIMARELLI-MEDARDONI
REFERENTE DI PLESSO
REFERENTE DI PLESSO
- POLIZIA
113
NUMERI DI EMERGENZA
- VIGILI DEL FUOCO
115
-
EMERGENZA SANITARIA
118
19
PROSPETTO INCARICHI ADDETTI “SCUOLA SICURA” A.S. 2014/2015 –
T.U. D.Lgs. 81/2008
PRIMARIA - STAFFOLO
INCARICO
NOMINATIVO
1. Responsabile Servizio Prevenzione
Protezione
(R.S.P.P.)
2. Rappresentante Lavoratori
Sicurezza (R.L.S.)
3. Medico Competente (M.C.)
SOSTITUTO
ING.VOLPI MARCO
CARRARA LUIGI
DOTT. FOLISI
4. Addetto Servizio Prevenzione
Protezione (A.S.P.P.)
5. Emanazione ordine di evacuazione
SERRANI DANIELA
BOROCCI PATRIZIA
6. Diffusione Ordine di evacuazione:
COLLAB.SCOLASTICI
- piano terra
7. Controllo operazioni di
REFERENTE PLESSO
evacuazione: - piano terra
8. Chiamate di soccorso
COLLAB.SCOLASTICI
5. Interruzione erogazione - gas
COLLAB.SCOLASTICI
- energia elettrica
- acqua
9. Attivazione e controllo periodico
DITTA JANUS
estintori - idranti
10. Controllo componenti Impianti
Antincendio Lampade Emergenza – Impianto
Elettrico
11. Controllo quotidiano della
COLLAB.SCOLASTICI
praticabilità delle vie di fuga
12. Addetti Primo
SoccorsoPRIMO SOCCORSO
Antincendio
NOMINATI
SOSTITUTI
NOMINATI
ANTINCENDIO
SOSTITUTI
Piano terra
Piano Primo
CARLETTI LAURA
PERS.ATA IN
SERVIZIO
13. Controllo
apertura porte e
cancelli sulla
pubblica via
14. Controllo
medicinali
infermeria e
cassette P.S.
15. Controllo
Punti Raccolta,
BOROCCI
PATRIZIA
PERS.ATA IN SERVIZIO
ATA IN SERVIZIO
CARLETTI LAURA
BOROCCI PATRIZIA
Documentazione
Segnaletica
CARABINIERI
16.Raccolta dati
dei nominativi
degli alunni
dispersi o
introvabili
112
- POLIZIA
113
NUMERI DI EMERGENZA
- VIGILI DEL FUOCO
115
BOROCCI PATRIZIA
-
EMERGENZA SANITARIA
118
20
PROSPETTO INCARICHI ADDETTI “SCUOLA SICURA” A.S. 2014/2015 –
T.U. D.Lgs. 81/2008
SECONDARIA 1° GRADO - CUPRAMONTANA
INCARICO
NOMINATIVO
1. Responsabile Servizio
Prevenzione Protezione
(R.S.P.P.)
2. Rappresentante Lavoratori
Sicurezza (R.L.S.)
3. Medico Competente (M.C.)
SOSTITUTO
ING. VOLPI MARCO
CARRARA LUIGI
DOTT.FOLISI
4. Addetto Servizio Prevenzione
Protezione (A.S.P.P.)
5. Emanazione ordine di
evacuazione
6. Diffusione Ordine di
evacuazione: - piano terra
7. Controllo operazioni di
evacuazione: - piano terra
8. Chiamate di soccorso
SERRANI D.
REFERENTE DI PLESSO
ROMAGNOLI-COLLAB.SCOLASTICI
REFERENTE PLESSO
COLLABORATORI SCOLASTICI
5. Interruzione erogazione - gas
COLLABORATORI SCOLASTICI
- energia elettrica
- acqua
9. Attivazione e controllo periodico
DITTA JANUS /MERCANTI
estintori - idranti
10. Controllo componenti Impianti
Antincendio DITTA /ENTE LOCALE
Lampade Emergenza –
Impianto Elettrico
11. Controllo quotidiano della
RICCI A.MARIA-ATA IN SERVIZIO
praticabilità delle vie di fuga
12. Addetti Primo
SoccorsoPRIMO SOCCORSO
Antincendio
NOMINATI
SOSTITUTI
NOMINATI
Piano terra
PAGLIONI SONIA
ATA IN SERVIZIO
ANTINCENDIO
SOSTITUTI
BARCHIESI
MERCANTI
ATA IN SERVIZIO
Piano Primo
13. Controllo apertura
porte e cancelli sulla
pubblica via
14. Controllo
medicinali infermeria
e cassette P.S.
15. Controllo Punti
Raccolta,
Documentazione
Segnaletica
CARABINIERI
112
16.Raccolta dati dei
nominativi degli
alunni dispersi o
introvabili
ATA IN SERVIZIO
REFERENTE PLESSO/MEDARDONI
REFERENTE PLESSO
- POLIZIA
113
NUMERI DI EMERGENZA
- VIGILI DEL FUOCO
115
-
REFERENTE PLESSO
EMERGENZA SANITARIA
118
21
PROSPETTO INCARICHI ADDETTI “SCUOLA SICURA” A.S. 2014/2015 –
T.U. D.Lgs. 81/2008
SECONDARIA 1°GRADO - STAFFOLO
INCARICO
NOMINATIVO
1. Responsabile Servizio Prevenzione
Protezione
(R.S.P.P.)
2. Rappresentante Lavoratori Sicurezza
(R.L.S.)
3. Medico Competente (M.C.)
SOSTITUTO
ING. VOLPI MARCO
CARRARA LUIGI
DOTT. FOLISI
4. Addetto Servizio Prevenzione
Protezione (A.S.P.P.)
5. Emanazione ordine di evacuazione
SERRANI DANIELA
REFERENTE PLESSO
6. Diffusione Ordine di evacuazione: piano terra
- piano primo
- piano secondo
7. Controllo operazioni di evacuazione: piano terra
- piano primo
- piano secondo
8. Chiamate di soccorso
BONPREZZI ELENA –COLL.SCOLASTICI
REFERENTE PLESSO
COLLABORATORI SCOLASTICI
5. Interruzione erogazione - gas
COLLABORATORI SCOLASTICI
- energia elettrica
- acqua
9. Attivazione e controllo periodico
DITTA JANUS
estintori - idranti
10. Controllo componenti Impianti
Antincendio DITTA/ENTE LOCALE
Lampade Emergenza – Impianto
Elettrico
11. Controllo quotidiano della
BONPREZZI ELENA
praticabilità delle vie di fuga
12. Addetti Primo
ANTINCENDIO
PRIMO SOCCORSO
Soccorso-Antincendio
NOMINATI
SOSTITUTI
NOMINATI
SOSTITUTI
Piano terra
BONPREZZI ELENA
ATA IN SERVIZIO
CINTI PAOLO
ATA IN SERVIZIO
Piano Primo
Piano secondo
13. Controllo apertura
porte e cancelli sulla
pubblica via
14. Controllo medicinali
infermeria e cassette
P.S.
15. Controllo Punti
Raccolta,
Documentazione
Segnaletica
16.Raccolta dati dei
nominativi degli alunni
dispersi o introvabili
CARABINIERI
112
BONPREZZI
CINTI/REFERENTE PLESSO
REF.PLESSO
REF.PLESSO
- POLIZIA
113
NUMERI DI EMERGENZA
- VIGILI DEL FUOCO
115
-
EMERGENZA SANITARIA
118
22
ORGANI COLLEGIALI
CONSIGLIO DI INTERSEZIONE, DI INTERCLASSE, DI CLASSE
È un organo collegiale elettivo nella componente genitori e ha durata annuale.
È composto da tutti i docenti della classe\sezione e dai rappresentanti dei genitori degli alunni,
è presieduto dal Dirigente o da un docente delegato, membro del consiglio, che svolge la
funzione di coordinatore.
Ha la funzione di elaborare la progettazione annuale curricolare e extracurricolare , i progetti, le uscite e visite didattiche,
avendo come punto di riferimento le scelte culturali e pedagogiche del Collegio dei Docenti, il quadro generale degli obiettivi
formativi e cognitivi, le strategie metodologiche, articolate in relazione alla specifica situazione della classe e degli alunni .
 Il Consiglio d'Intersezione è composto dai docenti delle sezioni del plesso della Scuola dell'Infanzia e dai genitori
rappresentanti;
 Il Consiglio d'Interclasse è composto dai docenti delle classi di I e 1° Biennio e del 2° Biennio (Primaria Cupramontana) o dai
docenti delle classi di Plesso (Primaria Staffolo) e dai genitori rappresentanti di classe.
 Il Consiglio di Classe è composto nella Scuola Secondaria di 1° grado da tutti i docenti della classe insieme ai genitori eletti .
Le progettazioni disciplinari si rapportano alle Indicazioni e prevedono, in base all'accertamento della preparazione iniziale, la
definizione degli obiettivi formativi, delle conoscenze e delle abilità attivate, delle competenze acquisite , delle attività di valenza
trasversale, delle modalità di osservazione, di verifica e di valutazione, nell'ambito specifico.
Il regolamento del Consiglio di Intersezione di Interclasse, e di Classe è stato deliberato nel Collegio Docenti
dell’11/10/2010 ed è inserito nel sito dell’istituto.
Tabella di sintesi esplicativa
Docente delegato dal D:S:
nominativo e clsse/sez.
Presidenti Consigli Classe Secondaria cl. I A
Cupramontana
Gasparini Luciana
cl. I B
Cercaci Gabriela
cl. II A
Baiocco Valentina
cl. II B
Mignini Bianca
cl. III A
Alberti Cinzia
cl. III B
Montanari Marcello
Presidenti Consigli Classe Secondaria cl. I
Staffolo
Ventrella Valentina
cl. II
Angelucci Belinda
cl. III
Cinti Paolo
Presidenti Consigli Interclasse
Primaria Cupramontana
cl 1^A/B
David Elena
cl 2^A/B
Sorana Sabrina
cl 3^A/B
Chiappa Paola
cl 4^A/B
Maggiolini Maria
Componente genitori
Aristei Antonio
Vitali Raffaella
Bracaccini Marilena
Ciciliani Monica
Filori Sandra
Sacchi Anna Lisa
Fabbretti Cristina
Mazzarino Loredana
De Filippo Alessandra
Badiali Paola
Coppari Manuela
Saracini Marco
Piersimoni Roberta
Biancini Paola
Torelli Paola
Cardinali Tatiana
Ceci Paolo
Ortolani Giovanni
Pierangeli Claudia
Schiavoni Francesca
Ragni Orietta
Bartoccio Barbara
Carotti Ctia
Severini Alessandra
Piersimoni Stefania
Quercetti Roberta
Borocci Eva
Schiavoni Donatella
Paoloni Elio
Piliu Anna Maria
Schiavoni Lorella
Tesei Marta
Failoni Antonio
Camerucci Anna Rita
Martinangeli Simone
Bochi Valeria
Torelli Donatella
Marchegiani Francesca
Angelucci Belinda
Bochi Valeria
Colini Paola
Macellari Valeria
Sassaroli Cristiana
23
Presidenti Consigli Interclasse
Primaria Staffolo
cl 5^A/B
Federici Giuseppina
Tutte le classi
Borocci Patrizia
Presidente Consiglio Intersezione
Infanzia Cupramontana
sez A/B/C
Cangi Lauretta
Presidente Consiglio Intersezione
Infanzia Staffolo
sez A/B
Schiavoni Maria Pia
Gradozzi Emanuela
Montesi Lara
Emiliani Morena
Ventura Debora
Latini Romina
Fratoni Giuliano
Scalini Graziano
Colini Paola
Fava Alessia
Brunori Samuele
Cesaroni Sonia
Barchi Giorgia
CONSIGLIO D'ISTITUTO
Rappresenta l'incontro tra tutte le componenti dell'Istituto ed è presieduto da un genitore.
Delibera l'adozione del Piano dell'Offerta Formativa e quindi indica gli indirizzi generali dell'istituzione scolastica; predispone,
su proposta della Giunta Esecutiva, il Programma Annuale sulla base del piano delle attività in modo razionale e produttivo in
funzione delle scelte educative e degli obiettivi formativi elaborati dai competenti organi della scuola; approva il Conto
Consuntivo.
Il regolamento del Consiglio d’Istituto è inserito nel sito.
Tabella di sintesi esplicativa
Cognome e nome
Alunno/sede
Classe
Bacelli Francesco Saverio Staffolo
Dottori Giulia - Cupramontana
Brocani Giovanni - Staffolo
Loccioni Edoardo - Staffolo
Sopranzetti Carolina - Staffolo
Duca Lucrezia – Cupramontana
Ceresoli Olmo – Cupramontana
Lorenzetti Filippo Cupramontana
Classe 1^ Sc. Sec. 1° grado
INSEGNANTI
Uncini Rita
Coppari M. Grazia
Cinti Paolo
Avaltroni Anna
Titti Silvia
Serrani Daniela
Borocci Patrizia
Alberti Cinzia
Cupramontana
Cupramontana
Staffolo
Staffolo
Cupramontana
Cupramontana
Staffolo
Cupramontana
Primaria
Infanzia
Secondaria
Infanzia
Secondaria
Primaria
Primaria
Secondaria
A.T.A.
Marchegiani Giuliana
Costarelli Gabriela
Cupramontana
Cupramontana
Cupramontana
Cupramontana
GENITORI
Bacelli Rino
Bochi Valeria
Tesei Marta
Luccioni Silvano
Sopranzetti Tino
Macellari Valeria
Ceresoli David
Bartoloni Barbara
Sez.C Inf
Classe 1^ Sc. Sec. 1° grado
Classe 1^ Sc. Sec. 1° grado
5^ Prim
2^ A Prim
Sez A inf.
2^ B Prim.
DIRIGENTE SCOLASTICO
Oliviero Strona
GIUNTA ESECUTIVA – Presidente Oliviero Strona
– Segretario Fortunata Pace
– Componenti Bacelli Rino, Bochi Valeria, Marchegiani Giuliana, Serrani Daniela
24
COLLEGIO DEI DOCENTI
Il Collegio dei Docenti è composto dal Dirigente Scolastico che lo presiede e dai docenti in servizio
nell'Istituto.
Il Collegio dei Docenti, tenuto conto dei criteri generali indicati dal Consiglio d'Istituto, elabora il Piano
dell'Offerta Formativa utilizzando il contributo di tutte le componenti scolastiche.
Definisce le finalità educative, gli obiettivi culturali e formativi perseguibili annualmente, le indicazioni metodologiche generali
e le modalità di verifica e di valutazione.
In relazione ai bisogni dell'utenza seleziona le strategie educative, tenendo conto delle risorse umane e materiali della realtà
scolastica. Delibera la richiesta di sperimentazioni, di progetti finalizzati, le attività, le iniziative extracurricolari e la
formazione in servizio dei docenti, il funzionamento delle commissioni.
Il regolamento del Collegio Docenti è inserito nel sito dell’Istituto
Tabella di sintesi esplicativa personale docente
DOCENTI SCUOLA DELL’INFANZIA
DOCENTI SCUOLA PRIMARIA
DOCENTI SCUOLA SECONDARIA
DI 1° GRADO
AVALTRONI Anna
CANGI Lauretta
CERIONI Mirna
COPPARI Maria Grazia
GOBBI Vanessa
MANCINI Manuela
MARTINANGELI Laura
ORSI Clarice
RICCI Maria
SANTUCCI Marilena
SCHIAVONI Maria Pia
TOMBOLESI Luciana
BOROCCI Patrizia
BROCANI Rosanna
CALVELLI Gina
CARLETTI Laura
CERIONI Rosaria
CHIAPPA Paola
CHIATTI Ilenia
CIMARELLI Roberta
CLEMENTI Patrizia
DAVID Elena
FEDERICI Giuseppina
FRANCIOLINI Laura
GIACCAGLIA Sara
LODOLINI Loreta
LAURIA Michela
MAGGIOLINI Maria
MARTINANGELI Laura
MARZI Marina
MARZIONI Caterina
MASSARI Silvia
MOSCONI Catia
PAOLONI Rita
ROMAGNOLI Giulia
SERRANI Daniela
SORANA Sabrina
TOMASSONI Eleonora
ALBERTI Cinzia
ANGELUCCI Belinda
BAIOCCO Valentina
BELEGNI Marta (MONTANARI)
BUETI Marina
CERASA Michele
CERCACI Gabriela
CINTI Paolo
FRONTALINI Fabiola
GASPARINI Luciana
GHIRLANDINI Caterina
LEONI Emanuele
MARINELLI Giuseppe
MIGNINI Bianca
PESARESI Giorgia
SORANA Simonetta
TITTI Silvia
UNCINI Rita
VENTRELLA Valentina
25
Tabella di sintesi esplicativa personale ATA
D.S.G.A.
Pace Fortunata
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
Barchiesi Vincenzina
Mercanti Maria Assunta
Paglioni Sonia Maria
COLLABORATORI SCOLASTICI
L.S.U. (Centro per l’impiego)
Bomprezzi Elena
Canari Antonietta
Carrara Luigi
Costarelli Gabriela
Marchigiani Giuliana
Medardoni Oriana
Ricci Anna Maria
Romagnoli Anna Maria
Scortichini Lucia
Tosi Mirella
Barcaglioni Renata
Gianfelici Isabella
26
USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI
D’INTEGRAZIONE CULTURALE
Le visite guidate ed i viaggi di istruzione devono avere per fondamento un’adeguata programmazione didattica
predisposta dalle scuole fin dall’inizio dell’anno scolastico. Le necessarie autorizzazioni sono regolate nel modo
seguente:
 uscite a piedi nei dintorni della scuola: autorizzazione da parte del Dirigente Scolastico;
 visite guidate con l’uso dei pulmini: approvazione da parte del Consiglio di Classe, di Interclasse, di Intersezione ed
autorizzazione del Dirigente scolastico;
 visite guidate che si protraggono oltre l’orario scolastico e viaggi di istruzione: approvazione da parte del Consiglio
di Classe, di Interclasse, di Intersezione ed autorizzazione del Consiglio di Istituto previa presentazione anticipata al
Consiglio in tempo debito e con scheda di ciascuna uscita riportante le voci previste.
I Consigli di Classe della Scuola Secondaria di 1°grado, riunitosi per classi parallele, hanno deliberato che, per l’anno
scolastico 2014/2015, possono essere effettuati i seguenti viaggi di istruzione in considerazione anche della crisi
economica che fortemente incide sui bilanci familiari
USCITE E VISITE GUIDATE SCUOLA INFANZIA “CORRADI” CUPRAMONTANA
CLASSI
4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
5 anni
5 anni
USCITA
Vigna, cantina
Orto e dintorni della scuola (Festa d’autunno 16)
Casa di riposo
Nel territorio a piedi
Biblioteca comunale (Progetto “Libri , bambini, giochi e biscottini)
Biblioteca o Pinacoteca Jesi
Fattoria didattica
Nel territorio a piedi o con lo scuolabus per i vari progetti
Teatro Moriconi Jesi (3 uscite)
Progetto Teatro
Moie per progetto Cis
Piscina Sportingclub Cupramontana
Scuola primaria Staffolo per continuità
PERIODO
Ottobre
Novembre
16 Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Marzo
Aprile
Maggio
Maggio
Maggio
Giugno
Giugno
USCITE E VISITE GUIDATE SCUOLA INFANZIA “LEO LIONNI” STAFFOLO
CLASSI
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
4, 5 anni
5 anni
3, 4, 5 anni
5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
3, 4, 5 anni
5 anni
USCITA
Uscite a piedi o con lo scuolabus nel territorio comunale per progetto
“Vivere il territorio”
Biblioteca dei ragazzi di Jesi per progetto “Biblioteca”
Centro culturale polivalente per progetto “Vivere il territorio”
Biblioteca di Staffolo per progetto “Biblioteca”
Casa di Riposo di Staffolo per progetto “Vivere il territorio”
Fattoria didattica per progetto “Educazione ambientale”
Azienda agraria Trionfi-Honorati Jesi per progetto “Educazione
ambientale”
Ludoteca regionale del riuso Riù di Santa Maria Nuova per progetto
“Educazione ambientale”
Pinacoteca civica di Jesi
Oleificio per progetto “Educazione ambientale”
Caseificio per progetto “Educazione ambientale”
Azienda agricola e vinicola di Staffolo per progetto “Educazione
ambientale”
Visita ad un orto botanico per progetto “Educazione ambientale”
Centro “Il Girasole” per progetto “Vivere il territorio”
Riserva naturale Oasi di ripa Bianca Jesi per progetto “Educazione
ambientale”
Valle Scappuccia di Genga per progetto “Educazione ambientale”
DATA
Autunno/Inverno/Primave
ra/Estate
Da definire
Periodo natalizio
Maggio/Giugno
Da definire
Periodo natalizio
Aprile/Maggio
Aprile/Maggio
Da definire
Da definire
Da definire
Da definire
Settembre
Da definire
Da definire
Da definire
Primavera
27
USCITE E VISITE GUIDATE SCUOLA PRIMARIA “UMANI” CUPRAMONTANA
CLASSI
IA, IB
IA, IB
IIA, IIB
IIIA, IIIB
IIIA, IIIB
IVA, IVB
VA, VB
VA, VB
USCITE
Rappresentazione teatrale al Teatro di Maiolati Spontini per Progetto “6+
in lirica”
Sede del Parco Naturale “Gola della Rossa e di Frasassi” per Progetto di
Educazione ambientale
Pinacoteca Civica di Jesi – Sezione Arte Moderna
Sede del Parco Naturale “Gola della Rossa e di Frasassi” per Progetto di
Educazione ambientale
Oasi WWF Ripa Bianca di Jesi
Pinacoteca Civica di Jesi
Sorgenti di Gorgovivo a Serra San Quirico
Sede del Parco Naturale “Gola della Rossa e di Frasassi” per Progetto di
Educazione ambientale
DATA
Da definire
Da definire
Da definire
Da definire
Aprile/Maggio
Aprile
15 Aprile
Da definire
USCITE E VISITE GUIDATE SCUOLA PRIMARIA “MANUZIO” STAFFOLO
CLASSI
Tutte le classi
Tutte le classi
III
IV
IV, V
USCITA
Azienda Arcafelice di Jesi
Spettacolo Teatrale del Teatro Pirata di Jesi
Azienda Giampaoli Ancona
Laboratorio distillazione di erbe aromatiche ed officinali a San Paolo di
Jesi
Museo Omero Ancona
DATA
Da definire
Da definire
Da definire
Da definire
Da definire
USCITE, VISITE GUIDATE E VIAGGI DI INTEGRAZIONE CULTURALE SCUOLA
SECONDARIA DI I GRADO CUPRAMONTANA E STAFFOLO
CLASSI
IA, IB, I Staffolo
IA, IB, I Staffolo
IA, IB, I Staffolo
IA, IB, I Staffolo
IA, IB
IIA, IIB, II Staffolo
IIA, IIB, II Staffolo
IIA, IIB, II Staffolo
IIA, IIB, II Staffolo
IIA, IIB
IIIA, IIIB, III Staffolo
USCITA
Museo Archeologico Arcevia o Senigallia
Spettacolo teatrale “Sposa Sirena” a Jesi Teatro Pergolesi
Rassegna Nazionale i teatro a Serra San Quirico
Uscita alla Coop di Jesi per progetto Coop
Uscita sul territorio per progetto “Vivere il territorio”
Mostra “Da Giotto a Gentile” a Fabriano
Visita ai laboratori e orto botanico all’IIS Galilei di Jesi
Rassegna Nazionale i teatro a Serra San Quirico
Uscita alla Coop di Jesi per progetto Coop
Uscita sul territorio per progetto “Vivere il territorio”
Raffineria Api Falconara
IIIA, IIIB, III Staffolo
Film Fango e Gloria sulla prima guerra mondiale in una sala del
territorio
Spettacolo in lingua Teatro Pergolesi e Pinacoteca Palazzo
Pianetti Jesi
Visita al Quirinale Roma
Viaggio di integrazione culturale a Ravenna
Viaggio di integrazione culturale Conero ed Ancona
Viaggio di integrazione culturale all’Aquila e Parco Nazionale
Abruzzo
IIIA, IIIB, III Staffolo
IIIA, IIIB, III Staffolo
IA, IB, I Staffolo
IIA, IIB, II Staffolo
IIIA, IIIB, III Staffolo
DATA
Gennaio
5 Marzo
Maggio
Da definire
Primavera
25 Novembre
Marzo
Maggio
Da definire
Primavera
11 Novembre e 12
Novembre
Dicembre
17 Marzo
Aprile
Aprile
Maggio
24-25 Ottobre
Eventuali attività o uscite didattiche che dovessero essere proposte ed approvate in corso d’anno 2014/2015 dal
Collegio Docenti, si intendono facenti parte integrante del presente documento anche se nello stesso non vengono
menzionate.
28
LA FORMAZIONE
L’Istituto Comprensivo considera il piano della formazione strumento
fondamentale per la crescita professionale dei docenti della scuola e
indispensabile per:



Costruire una cultura educativa ed un linguaggio comuni e condivisi
all’interno dei tre ordini di scuola;
Stimolare i processi di innovazione, ricerca e sperimentazione nella
didattica disciplinare e interdisciplinare, anche in relazione alle competenze
l’attuazione della riforma della scuola L. n. 53/2003;
Sostenere la capacità di collaborazione dei gruppi d’insegnamento.
richieste per
Il piano della formazione per il corrente anno scolastico prevede:




Corsi di formazione organizzati dall’Istituto inerenti le tematiche di alcuni progetti previsti con
l’ausilio di un esperti esterni.
Incontri di autoformazione.
Adesione ad iniziative di aggiornamento a livello territoriale su tematiche legate alla didattica, alle
strategie educative ed ai processi di innovazione in atto.
Partecipazione individuale ad iniziative promosse dall’Amministrazione scolastica nelle sue varie
articolazioni (Ufficio Scolastico Regionale, ANSAS, ex INDIRE, Università, altre istituzioni
scolastiche, ecc.) o da soggetti esterni riconosciuti dall’amministrazione scolastica.
Per il personale ATA si prevedono le seguenti iniziative:


Partecipazione ad iniziative di formazione del personale con incarichi relativi alla sicurezza
D.L.vo 81/2008 promosse a livello territoriale.
Partecipazione ad iniziative di formazione promosse dall’Amministrazione Scolastica o da altre
Amministrazioni a livello territoriale inerenti le mansioni svolte.
Gli impegni funzionali all’insegnamento sono programmati come da contratto e piano annuale approvato
dal Collegio Docenti.
29
ATTIVITÀ PROGETTUALI
per l’ampliamento dell’Offerta Formativa
In orario curricolare, extracurricolare ed extrascolastico
I seguenti progetti di ampliamento dell’Offerta Formativa sono qui riportati
sinteticamente e suddivisi per le seguenti aree:
Area linguistica
obiettivi formativi :

trasferire conoscenze e abilità linguistiche in nuove situazioni di apprendimento;

avvicinare gli studenti ad una dimensione multiculturale della società attraverso vari tipi di educazioni;

far amare il libro, farlo diventare una componente piacevole della quotidianità, sviluppando la fantasia e la
creatività.
Area ambientale
obiettivi formativi :

educare alla cittadinanza attiva e responsabile al fine di maturare atteggiamenti e comportamenti positivi
verso l’ambiente;

conoscere e valorizzare le risorse culturali e le tradizioni storiche del proprio paese.
Area umanistico - sociale
obiettivi formativi :

favorire l’accoglienza e l’inclusione nel gruppo classe degli alunni con Bisogni educativi speciali;

sviluppare il senso di responsabilità e di rispetto delle regole attraverso l‘esperienza del lavoro di gruppo.
Area sportiva
Obiettivi formativi:

favorire l’abitudine al movimento, come sano stile di vita;

migliorare l’offerta formativa in modo che gli alunni, nella gestione del tempo libero, possano scegliere di
praticare anche un’attività sportiva;

coinvolgere il maggior numero di alunni: alunni con poca attitudine verso lo sport, alunni disabili, alunni
disagiati.
30
Area
SINTESI DEI PROGETTI D’ISTITUTO
Denominazione dei progetti
Referente dei progetto
Destinatari dei progetti
Inglese nella Scuola dell’infanzia:
Hello bye-bye
Gobbi Vanessa
Alunni 5 anni Scuola
dell’infanzia di Staffolo e
Cupramontana
Progetto lettura
Baiocco Valentina
Libri, bambini, giochi e biscottini
Coppari M. Grazia
Biblioteca “Libri e coccole”
Cerioni Mirna
Scuola dell’Infanzia di
Staffolo
Flessibilità oraria e miglioramento
degli apprendimenti (matematica,
italiano, inglese, francese)
Sorana Simonetta
Classi 5^ di
Cupramontana e scuola
secondaria di 1^grado di
Cupramontana e Staffolo
Certificazioni Cambridge
Cercaci Gabriela
Scuola secondaria di
1°grado di
Cupramontana
Partecipazione a concorsi (Premio
Cerioni, Le pietre della memoria,
Scrittori di classe ecc.)
Docenti discipline
interessate
Scuola dell’infanzia,
primaria e secondaria di
1° grado di
Cupramontana e Staffolo
Lettore English
Giaccaglia Sara
Classi 4^ Cupramontana
Screening prevenzione DSA (CTI)
Chiatti Ilenia
Classi 1^ e 2^ Scuola
primaria di
Cupramontana e Staffolo
Gobbi Vanessa
Scuola dell’infanzia di
Cupramontana e Staffolo
Mancini Manuela
LINGUISTICA
“Starters, Movers, KET for Schools”
Mancini Manuela
AMBIENTALE
Scuola dell’infanzia,
primaria e secondaria di
1° grado di
Cupramontana e Staffolo
CIS Ambiente
Cangi Lauretta, Avaltroni
Anna, Federici Giuseppina,
Borocci Patrizia, Uncini Rita
Scuola dell’infanzia,
primaria e secondaria di
1°grado di
Cupramontana e Staffolo
“Vivere il territorio” - Progetto
trasversale e in verticale
Uncini Rita Cupramontana
Scuola dell’infanzia,
primaria e secondaria di
1°grado di
Cupramontana e Staffolo
Progetto ATA (ex CIRR 33)
Riciclaggio
Borocci Patrizia
Scuola primaria di
Staffolo
Viaggi di integrazione culturale e
uscite
Titti Silvia
Scuola Secondaria di 1°
grado Cupramontana e
Staffolo
Confartigianato
Marinelli Giuseppe
Classi 2^ e 3^ della
scuola secondaria di 1°
grado di Cupramontana e
Staffolo
Continuità tra gli ordini di scuola e
orientamento (“Cresco, mi informo,
mi oriento”)
Cimarelli Roberta, Montanari
Marcello, Angelucci Belinda
Scuola primaria e
secondaria di 1° grado di
Cupramontana e Staffolo
Continuità con le scuole secondarie
di 2° grado (italiano con i licei
scientifico e classico)
Sorana Simonetta
Classi 3^ della scuola
secondaria di 1° grado di
Cupramontana e Staffolo
Angelucci Belinda Staffolo
31
UMANISTICOSOCIALE
Miglioramento dell’apprendimento
della matematica
Sorana Simonetta
Scuola secondaria di 1°
grado di Cupramontana
e Staffolo
Volare con il cuore
Giaccaglia Sara
Classi 4^ della scuola
primaria di
Cupramontana
Accoglienza alunni stranieri,
interventi L2
Sorana Sabrina
Scuola primaria e
secondaria di 1° grado di
Staffolo e Cupramontana
Croce Verde, AVIS: “Rosso, il colore
della vita”
Mignini Bianca
Serrani Daniela
Croce Rossa, AVIS
Cinti Paolo, Angelucci
Belinda
Il gioco del teatro (“6 + in lirica”)
Cangi Lauretta
David Elena
Scuola dell’infanzia di
Cupramontana e classi
1^ della scuola primaria
di Cupramontana
Scuola in musica
Schiavoni M. Pia
Scuola dell’infanzia di
Staffolo
Musica: “Laboratorio di formazioneeducazione al suono e alla musica
d’insieme” (Vivere il territorio)
Federici Giuseppina
Scuola primaria di
Cupramontana
Scacchi
Serrani Daniela
Classi 4^ e 5^ della
scuola primaria di
Cupramontana
Frutta nella scuola
Federici Giuseppina
Scuola primaria di
Cupramontana e Staffolo
Borocci Patrizia
Screening odontoiatrico
Cerioni Rosaria
Clementi Patrizia
AREA
SPORTIVA
Classi 2^ A e 2^ B della
scuola secondaria di
Cupramontana e scuola
secondaria di Staffolo
Classi 3^della scuola
primaria di
Cupramontana e Staffolo
Sport e vita
Titti Silvia
Scuola secondaria di 1°
grado di Staffolo e
Cupramontana
Primi passi in palestra
Docenti plesso
Scuola dell’infanzia di
Cupramontana e Staffolo
Giochi in piscina
Gobbi Vanessa
Scuola dell’infanzia di
Cupramontana (alunni di
5 anni)
Ricci Maria
Incontro con lo sport: “Danza a
scuola…”, “Basket a scuola…”
Federici Giuseppina
Scuola primaria di
Cupramontana (danza
classi 1^ e 2^)
RETI DI SCUOLE, CONVENZIONI CON ENTI E COLLABORAZIONE CON
ASSOCIAZIONI
32
Denominazione
Destinatari
CTI
Accordo di rete: Formazione docenti alunni
diversamente abili
CIS
Convenzione: Rispettare il proprio ambiente dal
punto di vista naturalistico socio culturale ed
artistico
Continuità tra Scuola Secondaria di 1° grado e 2°
grado
Accordo di rete: Formazione docenti L2
Continuità
AGORA’ Intercultura
Progetto Intercultura
AU. MI. RE.
Accordo di rete: “La revisione dei curricoli in
chiave interculturale”
Tutti i docenti
Reti di scuole: Formazione e valutazione
dell’Istituto
AVIS
Collaborazione con Staffolo e Cupramontana
Banda Musicale Cupramontana
e Staffolo
Cassa di Risparmio Fabriano
Cupramontana
Collaborazione per il Progetto “Vivere il
territorio”
Collaborazione Convenzione di Cassa
Amministrazione Comunale
Staffolo e Cupramontana
Collaborazione Accordo di programma: Interventi
sulle strutture e interventi di qualificazione O.F.
sostegno scolastico
Collaborazione: Progetto “ Lettura”
Comunità Montana:
“ Esino - Frasassi”
Biblioteca Comunale
Cupramontana e Staffolo
Collaborazione: Progetto “ Lettura”
Gruppo folcloristico:
- Colle del Verdicchio
(richiesta effettuata)
Associazioni sportive locali di
Cupramontana e Staffolo
Collaborazione: Progetto “Vivere il territorio”
Protezione Civile
Collaborazione: Sicurezza nelle scuole
Croce Verde e Croce Rossa
Collaborazione: Sicurezza e pronto intervento
Comitato UISP Jesi
Collaborazione con la scuola primaria e
dell’infanzia di Cupramontana e Staffolo
Collaborazione: Tirocinanti
Università di Macerata e Urbino
Ambito IX
Parrocchia: S. Lorenzo –
Cupramontana S. Egidio Staffolo
Comitato genitori - Scuola
Infanzia C. Corradi
Cupramontana
Collaborazioni con: Basket, Sporting Club
Collaborazione:
- Sostegno alunni diversamente abili
- Prevenzione disturbi specifici
dell’apprendimento
Collaborazione: Manifestazioni per il progetto
“Vivere il territorio”
Collaborazione con la Scuola dell’Infanzia di
Cupramontana
Scuola
capofila
I.C.
Federico II
Jesi
Referente
Chiatti
Borocci
IIS G. Galilei
- Jesi
I.C. L. Lotto
Jesi
Petritoli
Angelucci
C.D. “Via
Tacito”
Civitanova
Marche
Sorana
Simonetta
Serrani
Sorana Sabrina
Oliviero Strona
Mignini
33
PROGETTI PER L’INCLUSIONE
Il PAI è visionabile sul sito della scuola
Conformemente alla Direttiva Ministeriale del 27/12/2012, fermo restando quanto previsto dall’art. 15 della Legge 104/92, l’Istituto
Comprensivo costituisce ogni anno un Gruppo di lavoro e di studio sull’Handicap con la finalità di attuare interventi precoci per
prevenire il disadattamento e l’emarginazione, i cui compiti si estendono alle problematiche relative a tutti i BES: bambini in
situazione di disabilità certificata, difficoltà diverse certificate (DSA) e transitorie, cioè legate a svantaggio socio-economico,
linguistico e culturale. Tale gruppo assume la denominazione di Gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI).
Per la piena realizzazione del diritto allo studio interviene:

Analizzando la situazione dei plessi (numero alunni in situazione di handicap, tipologia e classi coinvolte)

Analizzando le risorse umane e materiali dell’Istituto

Predisponendo una proposta di calendario per gli incontri

Verificando periodicamente gli interventi a livello di Istituto

Formulando proposte per la formazione e l’aggiornamento
Le competenze sono dunque di tipo organizzativo, progettuale, valutativo e consultivo.
Nelle riunioni, quattro ogni anno, il GLI discute i seguenti argomenti:
1.
Rilevazione e presentazione dei casi presenti anella scuola
2.
Distribuzione dell’entità del sostegno e assegnazione dei docenti alle classi
3.
Presentazione dei materiali a disposizione per alunni e insegnanti e proposta di eventuali acquisti
4.
Condivisione della normativa, di buone prassi e monitoraggio del livello d’inclusività della scuola
5.
Verifica dell’andamento didattico, confronto, consulenza, supporto e proposte per il miglioramento
6.
Redazione di modelli per eventuali nuove segnalazioni o aggravamenti e dei modelli con le ore di sostegno e
assistenza educativa richieste per la determinazione degli organici di diritto del successivo anno scolastico
7.
Elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività (PAI)
Di ogni riunione del GLI, in seduta plenaria, ristretta o dedicata, viene redatto apposito verbale.
INTERVENTI PER I DISABILI
L’integrazione scolastica, come suggerisce la legge 104/92, ha come obiettivo lo sviluppo delle potenzialità della persona
nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione.
Il sostegno è riferito alla classe che accoglie l’alunno diversamente abile e il docente di sostegno partecipa alla programmazione
e alla valutazione riferita a tutti gli alunni della classe. In virtù della legge 148/90, della CM181/91. l’insegnante di sostegno
assume la contitolarità della classe in cui opera ed è corresponsabile dell’andamento complessivo dell’attività didattica, così come
l’intervento individuale riferito al bambino diversamente abile è di competenza di tutti i docenti dell’equipe.
Per questi alunni, inoltre, sono assicurati la necessaria integrazione specialistica, il servizio socio-psico-pedagogico ed
eventualmente l’Assistenza fornita dal Comune anche tramite cooperativa (i comuni di Staffolo e Cupramontana forniscono il
servizio educativo scolastico tramite la Coossmarche).
L'intervento educativo deve avere come finalità oltre l'acquisizione delle abilità scolastiche di base, la possibilità di :

rafforzare l'autostima del ragazzo;

coinvolgerlo attivamente nel progresso di crescita, rendendolo cosciente delle sue reali capacità e dei progressi fatti;

mettere il ragazzo nelle condizioni di superare positivamente le difficoltà incontrate, aiutandolo a sviluppare adeguate
strategie di soluzione;

creare una motivazione al suo impegno e al suo lavoro.
34
L'ISTITUTO PERSEGUE LE SEGUENTI FINALITÀ:

favorire l'integrazione, in coerenza con la normativa vigente e nel rispetto dei fondamentali diritti costituzionali di
tutti i cittadini, con particolare riferimento al diritto all'educazione e all'istruzione.

Soddisfare al meglio le esigenze differenziate degli alunni disabili per favorire il diritto di crescere con i loro pari ed
esprimere al meglio le proprie potenzialità.
Gli interventi di integrazione prevedono le seguenti fasi:
1.
contatti tra ordini di scuola
2.
presentazione all’equipe pedagogica
3.
inserimento, osservazione e conoscenza
4.
rapporti con gli esperti e predisposizione di piani educativi individualizzati
5.
verifica e valutazione.
Infine, in base al D.P.R sull’autonomia scolastica n. 275/99, è solamente la scuola con il GLH d’istituto che ha il compito di
definire l’entità del sostegno da assegnare concretamente ai singoli alunni e di variarne, se necessario, la consistenza anche in
corso d’anno – quando ne ricorrano i presupposti e, comunque, con ampia e formale motivazione, dopo le previste modifiche
periodiche.
L’istituto ha stipulato un accordo di rete che viene rinnovato ogni due anni previo pagamento di una somma di volta in volta
stabilita; gli istituti che ne fanno parte sono 15 e il capofila è l'Istituto Comprensivo Jesi Monsano; l'accordo ha per oggetto la
collaborazione fra le istituzioni scolastiche aderenti, acquisti di beni e servizi, progetti di sperimentazione didattiche e
metodologiche, formazione e aggiornamento a favore del personale docente e ATA, sportello di consulenza con esperti per
docenti e genitori; l'istituto capofila, inoltre è centro territoriale per l'integrazione (CTI) e, fornisce materiale di ordine
pedagogico-didattico come supporto a scuola e famiglie, fornisce ausili e sussidi didattici, presta libri specialistici e software
e garantisce la possibilità di consultare riviste di settore; fornisce formazione in collaborazione con l'ufficio scolastico regionale,
l'ASUR ZT5, l'ambito territoriale e sociale IX. L'Ambito Territoriale Sociale IX comprende 21 Comuni ed il Comune di Jesi è il
comune capofila.
Compiti dell'Ambito sono: dotare il territorio di una rete di servizi essenziali, creare le condizioni per l'integrazione dei servizi in
senso ampio (socio-sanitario, scuola, lavoro, politiche giovanili, qualità della vita, ambiente) e favorire l'esercizio associato delle
funzioni sociali da parte dei Comuni ed una gestione unitaria della rete dei servizi.
Scheda di rilevamento dell’istituto degli alunni diversamente abili
Scuola
Scuola dell'infanzia di Cupramontana
Scuola primaria di Cupramontana
Scuola secondaria 1° grado di Cupramontana
Scuola dell'infanzia di Staffolo
Scuola primaria di Staffolo
Scuola secondaria 1° grado di Staffolo
TOTALE
Numero alunni
1
3
2
0
2
1
9
35
INTERVENTI PER GLI ALUNNI DSA
L’Istituto adegua la didattica alle circolari ministeriali relative alle tematiche dei DSA.
E’ presente un Referente d’Istituto che:
 vigila affinché i Consigli di ciascuna classe con alunno con DSA approntino, entro la fine del mese di
novembre, il Piano Didattico Personalizzato;
 vigila affinché le segnalazioni di DSA vengano correttamente consegnate e protocollate dall’Istituto;
 fornisce indicazioni circa le disposizioni normative vigenti;
 fornisce indicazioni di base su strumenti compensativi e misure dispensative al fine di realizzare un
intervento didattico il più possibile adeguato e personalizzato;
 collabora, ove richiesto, alla elaborazione di strategie volte al superamento dei problemi nella classe con alunni con
DSA;
 offre supporto ai colleghi riguardo a specifici materiali didattici e di valutazione;
 offre supporto ai docenti di classe per la programmazione di attività didattiche di approfondimento
precoce delle situazioni difficili;
 offre supporto ai docenti di classe per la valutazione della effettiva necessità di indirizzare ai Servizi
Sanitari ed agli specialisti per una definizione/approfondimento diagnostico del problema;
 offre supporto ai docenti di classe nell’individuazione di modalità di comunicazione più proficue tra
famiglia, scuola e servizi sanitari;
 promuove presso il Collegio dei Docenti la partecipazione di azioni di formazione-aggiornamento;
 cura la dotazione bibliografica e di sussidi all’interno dell’Istituto;
 diffonde e pubblicizza le iniziative di formazione specifica o di aggiornamento;
 fornisce informazioni riguardo a Enti/Istituzioni/Università/Associazioni ai quali poter fare
riferimento per le tematiche in oggetto;
 fornisce informazioni riguardo a siti o piattaforme on line per la condivisione di buone pratiche in tema di DSA;
 funge da mediatore tra colleghi, famiglie, studenti (se maggiorenni), operatori dei servizi sanitari ed
agenzie formative accreditate nel territorio;
 informa eventuali supplenti in servizio nelle classi con alunni con DSA.
SVANTAGGIO SOCIO-ECONOMICO, LINGUISTICO, CULTURALE (altri BES)
Gli alunni che manifestano bisogni educativi speciali per determinati periodi sono accompagnati nel loro iter
scolastico dal Consiglio di Classe o team docenti, che decide se formulare o non formulare un PDP, avendo
cura di verbalizzare le motivazioni della decisione. Le richieste dei genitori accompagnate da un giudizio
clinico rilasciato da uno specialista che, però, non danno diritto alla certificazione di disabilità o di DSA, cioè in
presenza di difficoltà non meglio specificate, potranno indurre all’adozione di un piano personalizzato, con eventuali
misure compensative e/o dispensative, e quindi alla compilazione di un PDP, soltanto quando i consigli di classe o i
team docenti siano unanimemente concordi nel valutare l’efficacia di ulteriori strumenti.
La validità del PDP rimane comunque circoscritta all’anno scolastico di riferimento.
(Nota 2563 Miur del 22 novembre 2013).
36
INTERVENTI PER ALUNNI STRANIERI
Nel corso degli ultimi anni si è avuta nel nostro territorio una forte immigrazione di alunni stranieri che ha posto l'Istituto di
fronte alla necessità di dare risposte efficaci ed efficienti alle nuove esigenze. Tali risposte comprendono interventi
educativi quali:

Formazione di una Commissione per elaborazione di un protocollo di accoglienza;

accoglienza rivolta sia all’alunno che alla famiglia, predisponendo materiali bilingue ed eventuale presenza di
mediatori;

l’apprendimento della lingua italiana a vari livelli, con l’organizzazione di corsi di italiano L2;

l’integrazione interculturale come conoscenza e scambio di culture diverse.
L’Istituto ritiene di poter rispondere in modo più efficace ai bisogni degli alunni stranieri, attraverso un servizio progettuale
che, tenendo presenti le collaborazioni in rete territoriale e le risorse dell’Istituto, offre loro:

la collaborazione con gli Enti Locali (vedi progetti accoglienza – sostegno linguistico dei Comuni di Cupramontana e
Staffolo), e l’ambito territoriale n°9 di Jesi;

la collaborazione delle referenti della F.O. area 3 con il Centro Interculturale Jesi Centro (Agorà);
L’Istituto ha aderito ad un accordo di rete tra un gruppo di scuole per la progettazione e realizzazione di:

acquisti di beni e servizi;

progetti e sperimentazioni didattiche e metodologiche;

formazione e aggiornamento a favore del personale docente e ATA;

sportello di consulenza con esperti per docenti e genitori.
L’accordo, rinnovato l’11 gennaio 2013, è di durata biennale. La sede della suddetta “Rete Esina” è presso l’Istituto
Comprensivo “Federico II” di Jesi.
SCHEDA DI RILEVAMENTO DEGLI ALUNNI STRANIERI
CUPRAMONTANA
Scuola dell'infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria 1° grado
STAFFOLO
Scuola dell'infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria 1° grado
TOTALE
Numero alunni
18
24
12
Numero alunni
8
17
11
90
37
PROGETTO RECUPERO E POTENZIAMENTO
La nostra istituzione scolastica ha deciso di proporre, anche per questo anno scolastico, un percorso di recupero e
potenziamento in orario curricolare da realizzare a classi aperte, per gruppi di livello per le seguenti motivazioni:
 la direttiva n. 113 del 19 dicembre 2007 individua come priorità la lotta alla dispersione scolastica mediante iniziative di
sostegno e recupero lasciando all’autonomia dei vari istituti la scelta delle soluzioni didattiche e organizzative più idonee;
 nel rapporto di autovalutazione redatto a maggio del 2013 si è rilevata la necessità di migliorare gli esiti di apprendimento
in matematica degli alunni nelle classi finali dei due ordini di scuola e di aumentare e/o migliorare il livello di
apprendimento di italiano nel passaggio dalla Scuola Secondaria di I grado alla Secondaria di II grado.
Per raggiungere tali obiettivi il Nucleo di Valutazione ha definito tre Progetti di Miglioramento volti al
recupero/consolidamento/potenziamento che prevedono incontri tra docenti di diversi ordini di scuola, lettura dei quadri
di riferimento dell’Invalsi, progettazione di attività nelle classi volte allo sviluppo delle competenze e organizzazione
periodica di gruppi-classe per livello a classi aperte per alcuni periodi dell’anno coinvolgendo le lingue, l’italiano e la
matematica in orario curricolare.
ISTRUZIONE DOMICILIARE
Per gli alunni impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a
cicli di cura periodici, l’istituto è disponibile ad attivare un servizio di istruzione domiciliare qualora si rendesse
necessario.
FINALITA’

garantire il diritto allo studio;

favorire la continuità dell’esperienza scolastica dell’alunno;

assicurare il suo reinserimento nella classe di appartenenza;

soddisfare il bisogno di apprendere, conoscere e comunicare.
OBIETTIVI GENERALI

prevenire l’abbandono scolastico;

favorire la continuità del rapporto insegnamento apprendimento;


mantenere rapporti affettivi con l’ambiente di provenienza.
OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI
riportare all’interno del domicilio un elemento normalizzante (attività, ritmi di vita, socializzazione,
contenimento dell’ansia);

evitare l’interruzione del processo di apprendimento;

conservare e sviluppare abilità cognitive e conoscenze disciplinari;

mantenere il rapporto con la scuola di provenienza;

recuperare l’autostima con nuove aree di competenza (tecnologie multimediali);

rompere/attenuare l’isolamento del domicilio.
38
LA VALUTAZIONE
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
CHE COS’ E’ LA VALUTAZIONE ?
La valutazione è un processo complesso e continuo che ha come scopo non soltanto quello di comprendere il
livello di apprendimento raggiunto dagli studenti, ma di verificare l‘ efficacia dell’ intervento didattico - educativo,
ed eventualmente attivare processi di miglioramento. E’, infatti, uno strumento indispensabile per la promozione
dell’autovalutazione sia dell’istituto scolastico in genere, sia di ogni singolo alunno. La valutazione deve essere
caratterizzata dalla coerenza logica nelle fasi e nelle azioni di:
 Definire gli obiettivi di apprendimento
 Definire i criteri di valutazione
 Individuare modalità di verifica
 Raccolta dei dati e delle informazioni sugli apprendimenti
 Documentazione degli esiti delle osservazioni e delle verifiche
 Sintesi valutativa che si esprime nel voto
PERCHÉ VALUTARE ?
 Osservare il progetto in itinere
 Rilevare i processi di apprendimento
 Stabilire la validità delle scelte effettuate
 Usare le informazioni per ritarare i percorsi
 Migliorare i processi
QUANDO VALUTARE ?
Valutazione iniziale finalizzata a fornire le informazioni necessarie per elaborare il percorso formativo (scelte
metodologiche, strumenti, ecc.)
Valutazione intermedia finalizzata a fornire informazioni sulla rispondenza fra insegnamento e apprendimento, a
ricercare alternative ed a predisporre attività di rinforzo.
Valutazione finale finalizzata a verificare i risultati complessivi alla conclusione di un percorso formativo.
COME VALUTARE ?
 Chiarire agli studenti gli obiettivi da raggiungere.
 Definire i criteri di verifica.
 Collegare la valutazione a quanto effettivamente insegnato.
 Usare varie tipologie per rispondere a vari stili di apprendimento.
 Riflettere sugli esiti per migliorare l’ intervento didattico e quello valutativo.
QUALI STRUMENTI SCEGLIERE ?
Prove scritte, orali e pratiche:
 non strutturate: libera trattazione degli argomenti, interrogazioni, discussioni collettive, produzione
scritta libera, relazione.
 semistrutturate: riassunto, saggio breve, questionario con domande aperte, prova di
comprensione di testi, produzioni scritte guidate.





Strutturate: quesiti vero/ falso, corrispondenze, scelta multipla, completamento.
Applicazioni di procedure matematiche e logiche.
Prove pratico-operative.
Prove grafiche e pittoriche
Osservazioni sistematiche
QUANDO COMUNICARE I RISULTATI ?
La comunicazione dei risultati alle famiglie viene formalizzata attraverso:
 Colloqui individuali su richiesta dei genitori secondo i calendari stabiliti.
 Colloqui bimestrali.
 Consegna dei Documenti di Valutazione
39
Normativa
Con il DPR n. 80/2013 è stato emanato il regolamento sul Sistema nazionale di
valutazione in materia di istruzione e formazione. In esso sono definiti i soggetti e le finalità
dell'SNV e sono indicate e descritte le quattro fasi nelle quali si articola il procedimento di
valutazione delle scuole: a) autovalutazione; b) valutazione esterna; c) azioni di
miglioramento; d) rendicontazione sociale.
Con la Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014 sono individuate le priorità strategiche della
valutazione del sistema educativo di istruzione, illustrate dalla circolare ministeriale n. 47
del 21 ottobre 2014.
Modalità e tempi
A partire dal corrente anno scolastico 2014-2015, tutte le scuole del sistema nazionale di
istruzione (statali e paritarie) saranno coinvolte in un percorso, di durata triennale, volto
all'avvio e alla messa a regime del procedimento di valutazione.
Tutte le istituzioni scolastiche elaboreranno nel corso del primo semestre 2015, attraverso
un modello online, il Rapporto di autovalutazione o "RA V", arricchito da una sezione
appositamente dedicata all' individuazione di priorità strategiche e dei relativi obiettivi di
miglioramento.
Nel nostro Istituto comprensivo è stata individuata un’apposita commissione di lavoro, o
nucleo di autovalutazione, costituita dal Dirigente Scolastico, dalle funzioni strumentali e dai
collaboratori del DS.
Il
format
del
RAV,
elaborato
dall'INVALSI,
disponibile
su
http://www.istruzione.it/sistema_valutazione/rapporto.html , è lo strumento comune su cui
cominciare a predisporre il Rapporto che sarà compilato poi in versione digitale su una
piattaforma comune predisposta dal MIUR e sarà reso pubblico a Luglio 2015. Esso
diventerà uno strumento anche di trasparenza e rendicontazione pubblica a disposizione
delle famiglie. A Ottobre 2015 l'INVALSI pubblicherà il primo Rapporto nazionale sul
sistema scolastico italiano.
Dal prossimo anno scolastico 2015/16 avrà inizio la valutazione esterna da parte di nuclei
composti da esperti e da ispettori del MIUR, con il coinvolgimento di un primo contingente di
circa 800 istituzioni scolastiche. Quest'ultime, in parte (3%), saranno scelte casualmente, in
parte (7%), saranno individuate sulla base di specifici indicatori di efficienza e di efficacia.
Contemporaneamente tutte le scuole pianificheranno e avvieranno le azioni di
miglioramento correlate agli obiettivi di miglioramento già da esse individuati nel RAV.
Un primo aggiornamento del RAV, finalizzato alla verifica dello stato di avanzamento del
processo e ad un'eventuale regolazione degli obiettivi, è previsto per il mese di luglio 2016.
Nel terzo anno di messa a regime del procedimento di valutazione, cioè nel 2016- 2017,
proseguiranno sia le visite dei nuclei di valutazione, estese ad un nuovo contingente di
scuole, sia le iniziative di miglioramento delle istituzioni scolastiche. Al termine di questo
triennio (a.s. 2016-2017), le scuole promuoveranno, a seguito della pubblicazione di un
primo rapporto di rendicontazione, iniziative informative pubbliche ai fini della
rendicontazione sociale, ultima fase del procedimento di valutazione.
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Formazione
La C.M. N.47/14 si conclude con dei cenni alla formazione di tutti gli operatori scolastici e, in
particolare, di coloro che saranno coinvolti direttamente nel procedimento di valutazione.
Sono previsti inizialmente degli incontri, di norma regionali o interprovinciali, anche in
modalità on-line con piattaforma dedicata, organizzati in collaborazione tra i soggetti
dell'SNV e dell'amministrazione scolastica; essi saranno rivolti, in primo luogo, ai dirigenti
scolastici delle scuole statali e paritarie con il coinvolgimento di un docente referente per
ogni istituto. In una fase successiva, l'attività di formazione, come fondamentale misura di
accompagnamento, rientrerà nell'autonoma iniziativa delle singole scuole preferibilmente
secondo un modello a rete.
Rete Au.Mi.Re. (AUtovalutazione- MIglioramento- REndicontazione sociale)
A questo proposito il Dirigente Scolastico ha sottoscritto in data 6 dicembre 2014 il nuovo
accordo della rete Au.Mi.Re., già Au.Mi., della quale il nostro istituto comprensivo fa parte
per molti anni. La rete si occuperà della formazione del personale docente per affrontare il
nuovo percorso di autovalutazione, di miglioramento e di rendicontazione sociale. Il primo
incontro si terrà il 14 gennaio 2015 presso la Sede “Mestica” a Civitanova Marche.
Le Funzioni Strumentali
Cercaci Gabriela
Chiatti Ilenia
Serrani Daniela
Sorana Sabrina
Sorana Simonetta
Il Dirigente Scolastico
Prof. Oliviero Strona