Cicloesenicarbossilati O C O Prohexadione-calcium Nome chimico (IUPAC) Calcium 3-oxido-5-oxo-4-propionylcyclohex-3-enecarboxylate. Formula di struttura O– 2– O O CH3CH2C C O– Ca2+ O Formula bruta C10 H10 Ca O5 Nome comune, sinonimi, sigle e trademarks Prohexadione: nome comune BSI, ISO-E. Sinonimi, sigle e trademarks: Calcio-proesadione; Regalis® (Basf). Caratteristiche È un fitoregolatore “ritardante di crescita” che riduce lo sviluppo vegetativo delle pomacee (melo, pero), determinando una minore crescita longitudinale dei getti delle piante trattate. Ciò consente: un migliore rapporto tra sviluppo vegetativo e fruttificazione; una migliore circolazione dell’aria e penetrazione della luce all’interno della chioma; una maggiore allegagione nell’anno di applicazione; minori costi di potatura, soprattutto di quella estiva; una migliore distribuzione dei prodotti fitosanitari; operazioni di raccolta semplificate. Il fitoregolatore va dosato in funzione della capacità di crescita delle piante, che a sua volta dipende da diversi fattori, quali: la varietà, il portinnesto, l’età delle piante, la carica, il sistema di allevamento, ecc. Deve comunque essere impiegato preservando l’equilibrio produttivo delle piante; per questo si raccomanda di non trattare nel periodo critico per la differenziazione delle gemme per l’anno successivo. Sia su melo che su pero è consigliato, in generale, su varietà caratterizzate da un intenso sviluppo vegetativo. Meccanismo d’azione Inibizione della biosintesi delle gibberelline. Campi d’impiego Melo, pero. 657 Fitotossicità Non è fitotossico per le più diffuse varietà di melo e pero. Nel caso di impiego su varietà di recente introduzione o poco diffuse, si consiglia di effettuare un saggio preliminare, trattando poche piante. Indicazioni di pericolo — Tempo di sicurezza 55 giorni. Dati fisico-chimici Pressione di vapore: 1,74 x 10-2 mPa a 20°C. Solubilità: 174 mg/l in acqua a 20°C. Tossicità sui mammiferi DL50 acuta orale per ratti e topi > 5.000 mg/kg; DL50 acuta dermale per ratti > 2.000 mg/kg; CL50 inalatoria (4h) per ratti > 4,21 mg/l aria. Dosi e modalità d’impiego Con formulati al 10% di s.a., per stagione: – Melo: 0,75-1; 1-1,50; 1,5-2; 2-2,50 kg/ha, rispettivamente per piante con vigore basso, medio, elevato e molto elevato. Schematicamente si raccomanda di applicare metà della dose indicata a fine fioritura (o quando i getti sono lunghi 5-10 cm) e l’altra metà eventualmente dopo 3-4 settimane, se il vigore delle piante lo rende necessario. – Pero: 0,75-1,5; 1,50-2,25; 2,25-3,00; 3,00-3,75 kg/ha, rispettivamente per piante con vigore basso, medio, elevato e molto elevato. Schematicamente si raccomanda di applicare 1/3 della dose indicata a fine fioritura; tale quantità va eventualmente ripetuta 2-3 settimane dopo la prima applicazione ed eventualmente anche dopo 4-6 settimane (dalla prima applicazione), se il vigore delle piante lo rende necessario. Informazioni per il medico n. 1, pag. 802. Limiti massimi di residui Prodotti vegetali LMR (mg/Kg) Mele, Pere 0,05* Formulati AZIENDA DISTRIBUTRICE BASF ITALIA DIVISIONE AGRO DENOMINAZIONE REGALIS % S.A. FL IP 10,00 WG – Fdr: 658
© Copyright 2024 ExpyDoc