VERBALE della RIUNIONE del CONSIGLIO d’ISTITUTO del 6 MARZO 2014 Il giorno 6 marzo 2014, alle ore 18.00, nell’ aula n. 1 della Scuola media “A. Tallone”, si è tenuta la riunione del neoeletto Consiglio d’Istituto per il triennio 2012-2015. Questi gli eletti e convocati: COMPONENTE DOCENTI AFFRICAIN GLORIA BRANCADORO DANIELA FARINELLI MARIA GIANOGLIO MARIA MARIANO LUCIANO PAOLO RAPPUOLI CATIA BARISANI MARIA VIZZA FRANCESCO COMPONENTE GENITORI COMPONENTE A.T.A. CERUTTI CINZIA (GIACHINO) ABRAMO GIULIANA D'ABBENE LUIGIA (SIBILLA) GALDINI LAURA MARIANO PAOLA (CONTI) MILANI VALENTINO SARASSO ALESSANDRO SOFFIETTI ROBERTA (STROSCIA) TARQUILIO ALESSANDRO GIVONE NADIA Sono presenti il D.S. prof.ssa ANDRETTA Silvana Presiede la seduta il sig. SARASSO Alessandro. Risultano ASSENTI: Milani (entra alle ore 1925), Cerutti (entra alle ore 1841), Soffietti (entra alle ore 1843), Abramo (entra alle ore 18.19), Gianoglio (esce alle ore 2030), Mariano L.P. (esce alle ore 2035), Brancadoro (esce alle ore 2040) La sig.ra Givone Nadia riceve la surroga da parte del D.S., in sostituzione del dimissionario sig. Voerzio Roberto. O.d.G. 1. approvazione verbale seduta precedente 2. approvazione Programma annuale 2014 3. Varie ed eventuali 1. La maestra Affricain richiede di riportare alcuni articoli relativi alle competenze del C.d.I.: art.10 D.l. n° 297 del 1994 Il consiglio di circolo o di istituto, fatte salve le competenze del collegio dei docenti e dei consigli di intersezione, di interclasse, e di classe, ha potere deliberante, su proposta della giunta, per quanto concerne l'organizzazione e la programmazione della vita e dell'attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio, nelle seguenti materie: (…)acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnicoscientifiche e dei sussidi didattici, compresi quelli audio-televisivi e le dotazioni librarie, e acquisto dei materiali di consumo occorrenti per le esercitazioni (…). Competenze assegnate dal C.C.N.L. (24/07/2003) Regolamenta lo svolgimento delle attività didattiche dei docenti, costituenti ampliamento dell’offerta formativa, su proposta del Collegio dei Docenti (art.29). Decide le attività da retribuire con il fondo d’Istituto e la ripartizione del medesimo su proposta del Collegio dei Docenti (art. 86 comma 1). Si procede all’approvazione del verbale del 27 febbraio 2014: PRESENTI: 16 FAVOREVOLI: 11 CONTRARI: 0 ASTENUTI: 4 Il verbale è approvato. DEL 63 2. Si dà inizio ad una lunga discussione di cui riportiamo alcuni interventi: DS “La non approvazione del programma annuale di bilancio in prima battuta è un atto di sfiducia nei confronti del dirigente scolastico”. Rappuoli “Vorrei presentare e spiegare in breve il progetto TLIT che prevede l’acquisto di un notebook per ogni sezione; questa dotazione permetterà di sviluppare una didattica alternativa mirata alla ricerca in gruppo e di adeguare il sistema scolastico all’utilizzo del registro elettronico - i professori Vizza e Mariano segnalano alcune difficoltà nell’utilizzo dei portatili per il registro elettronico -; inoltre l’utilizzo del portatile permette un miglioramento nell’organizzazione del lavoro di classe”. Tarquilio “Considerato il costo del progetto TLIT, o di altri progetti onerosi, il C.d.I. deve poter ragionare su una programmazione di spesa a lungo termine che permetta di avviare il progetto, ampliarlo nel corso dei mesi (continuità) e di giungere a regime nell’arco di due, tre anni. Tale dilazione permette di utilizzare il denaro sui tre livelli scolastici (infanzia, primaria e secondaria)”. D.S. “Questa seduta del C.d.I. non prevede la discussione dei progetti, altrimenti avremmo dovuto invitare tutti i referenti: questa sera dobbiamo occuparci dell’approvazione del P.A. 2014”. Brancadoro “Proporrei di fare una breve carrellata sui progetti.” D.S. “Le riunioni in cui parlare dei progetti sono le assemblee di classe o i consigli di interclasse.” D’ABBENE “ Nelle assemblee di classe e nei consigli di interclasse non si possono esaminare i progetti da un punto di vista economico, alcuni progetti devono essere presentati in C.d.I. per le opportune valutazioni e validazioni.” PRESIDENTE “ A questo punto è necessario comprendere se è possibile discernere la votazione del P.A. 2014 dall’utilizzo di spesa del capitolo P02 ampliamento dell’offerta formativa” D.S. “Questa è la differenza che cerco di spiegare dal 13 febbraio: il C.d.I. deve esprimersi sul P.A., quindi su tutti i capitoli ed in seconda battuta il Collegio dei Docenti proporrà al C.d.I. i progetti”. AFFRICAIN “I fondi vincolati risultano essere le maggiori voci di spesa e ciò che rimane alla scuola da investire sono i soldi del contributo volontario.” D.S. “Il C.d.I. può richiedere le schede dei progetti e sulla base di questi autorizzare le spese, ma non è mai avvenuto, si è sempre data fiducia al Collegio dei Docenti. La non approvazione delle schede finanziarie di progetto è un gravissimo atto di sfiducia nei confronti del collegio dei docenti, preferisco avere un collegio di docenti attenti alla buona relazione e alla didattica piuttosto che un collegio di burocrati specializzati in atti amministrativi”. D’ABBENE “La questione di fiducia non si pone assolutamente: nessuno insinua poca correttezza nelle modalità adottate negli anni precedenti. La presentazione delle schede progetto, se avvenisse nei tempi previsti e quindi non a ridosso delle scadenze di approvazione, permetterebbe valutazioni orientate alla ricerca di preventivi che realizzino la migliore offerta, alla dilazione economica quando necessaria, all’immediata attivazione dal giorno successivo all’approvazione del P.A. Questi aspetti sono stati ignorati”. PRESIDENTE “Vorrei far notare le incongruenze presenti sulle schede progetto inviateci: alcune date sono discordanti, i costi non vengono riportati o non sono chiari. Vorrei poter ragionare su schede progetto complete.” D.S. “Alcune date non coincidono perché sono state erroneamente utilizzate le schede del 2013, mentre sulla parte economica del progetto, la consuetudine prevede l’approvazione del P.A. e successivamente il completamento, da parte della segreteria, degli aspetti finanziari. Gli insegnanti nascono per insegnare, non possono dedicare tempi infiniti ai progetti, devono anche svolgere la didattica prevista e le valutazioni degli allievi.” FARINELLI “Stiamo divagando, questa sera dobbiamo approvare il P.A. 2014 e nei prossimi C.d.I. decideremo quali progetti finanziare con la voce di bilancio P02 (ampliamento dell’offerta formativa). PRESIDENTE e D’ABBENE “ Rispetto alla necessità di cambiamento delle modalità di lavoro ci siamo espressi un anno addietro e nuovamente a novembre 2013. I progetti li abbiamo ricevuti qualche giorno fa.” BRANCADORO “L’invio dei progetti era mirato all’informazione dei genitori sulle intenzioni del Collegio Docenti. I genitori avrebbero dovuto esprimere il loro parere considerando il rispetto delle linee di indirizzo individuate nel P.O.F. e sulla base di una previsione di spesa attuabile attraverso il fondo P02.” GIANOGLIO “ Stasera dobbiamo solo approvare il P.A. 2014 e non discutere sui tempi di presentazione dei progetti, la scuola ha sempre funzionato in un certo modo. Durante la prossima seduta discuteremo quali progetti finanziare.” D.S. “ Vorrei far notare che sino alla fine di ottobre non arrivano all’IC Alpignano finanziamenti. Fatta la contabilità di novembre, a dicembre c’è la pausa natalizia dopo la quale è rapido l’avvicinarsi della scadenza di metà febbraio: non è semplice riuscire a lavorare in tempi diversi. La richiesta del contributo volontario alle famiglie è stata compresa solo in parte dalla direzione didattica ed in particolare dalla scuola primaria.” MARIANO L.P. “ Stasera votiamo l’approvazione del P.A. 2014 e successivamente si autorizzeranno i progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa.” AFFRICAIN “ I progetti potevano essere discussi già a novembre.” D.S. “A partire da oggi applicherò le normative alla lettera e verranno rispettate tutte le scadenze.” TARQUILIO “Accolgo positivamente le proposte dei membri del C.d.I. relative al cambiamento di modalità e tempi di lavoro, considerandole la base da cui ripartire per i prossimi mesi di attività del consiglio. Si dovrà anticipare, prendendo atto della possibilità di prevedere l’introito del contributo volontario, la presentazione dei progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa.” Il Presidente ripropone di procedere alla votazione del P.A. 2014, prendendo atto che il capitolo P02, relativo all’utilizzo di avanzo di amministrazione presunto (esercizio finanziario 2014), possa essere utilizzato solo successivamente alla presentazione dei progetti, della loro discussione ed approvazione in sede di C.d.I. Quindi si procede alla votazione della mozione: 2b) Il capitolo P02 - pari ad euro 12310,75 - relativo all’utilizzo di avanzo di amministrazione presunto (esercizio finanziario 2014), deve essere utilizzato solo successivamente alla presentazione dei progetti, della loro discussione ed approvazione in sede di C.d.I. PRESENTI: 19 FAVOREVOLI: 17 CONTRARI: 0 ASTENUTI: 2 Il Presidente richiede al Consiglio di procedere all’approvazione del P.A. 2014: 2a) Il Consiglio di Istituto approva il P.A. 2014 presentato dalla D.S.G.A in data 13 febbraio 2014. PRESENTI: 19 FAVOREVOLI: 15 CONTRARI: 0 ASTENUTI: 4 Il Programma Annuale 2014 è approvato. DEL 64 Il C.d.I deciderà di adottare i criteri di valutazione dei progetti suggeriti dal Ministero della Pubblica Istruzione, con il sistema del silenzio assenso entro due giorni dalla divulgazione da parte del D.S. la quale invierà suddetta documentazione per mezzo di email: se non dovessero pervenire segnalazioni entro i due giorni, i criteri saranno accettati ed utilizzati. Inoltre, il D.S., ricevuto il verbale della riunione odierna, richiederà al Collegio Docenti, ed in particolare ai referenti del progetto, di ripresentare le schede compilate in modo esaustivo e tenendo conto dei criteri di valutazione individuati. Si precisano le seguenti date: 17/3/2014: termine ultimo di presentazione delle schede progetto 18/3/2014: termine ultimo per l’invio della documentazione 20/3/2014: convocazione del C.d.I. per la discussione ed approvazione dei progetti che amplieranno l’offerta formativa. 3. Il D.S. informa il C.d.I. che in sede di contrattazione è stato deciso di destinare il fondo di istituto con la seguente ripartizione: ¾ ai docenti e ¼ agli ATA. Il D.S. chiede al C.d.I. di approvare tale decisione: la decisione è approvata ad unanimità dei presenti. DEL 65 La seduta è tolta alle ore 21.18. Il segretario A. TARQUILIO Il presidente A. SARASSO
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