Febbraio - Marzo 2014 – N. 1 C I U – E S T E R O Newsletter on-line per i Professionisti italiani all’Estero Supplemento a “Professioni Intellettuali” – Autorizzazione del Tribunale di Roma n.45 del 14-2-2006 SI È SVOLTO A ROMA IL CONGRESSO NAZIONALE CIU RIELETTO PRESIDENTE CORRADO ROSSITTO VICEPRESIDENTI MARIO GUIDA DI ROMA, GIULIANO VERONESE DI TRIESTE E MICHELE MARRO DI TORINO GIUNTA COMPOSTA DA CINQUE UOMINI E CINQUE DONNE SINERGIE PROFESSIONALI, INNOVAZIONE E RAPPRESENTANZA SINDACALE SPECIFICA. Si è svolto sabato 1 marzo 2014 a Roma, il Congresso Nazionale CIU dedicato ai Quadri e alle elevate professionalità nell’orizzonte professionale del 2020, rivolto alle strategie e alle politiche dei prossimi cinque anni. Il Congresso ha dato ampio spazio al dibattito politico sindacale a cominciare dalla relazione del Presidente Corrado Rossitto. “Siamo consapevoli” ha dichiarato Rossitto “del ruolo cruciale delle elevate professionalità nel futuro scenario economico sociale: esse costituiranno il motore logistico trainante per le aziende, poiché favoriscono l’innovazione e l’internazionalizzazione, allo stesso tempo rappresentano anche la futura base dell’autoimprenditorialità quale nuova frontiera del lavoro nella carriera professionale di ognuno”. Alla relazione del Presidente sono seguiti gli appassionati interventi dei delegati, venuti dall’Italia e dall’Estero, e degli invitati dai quali è emersa la comune volontà per la difesa della rappresentanza sindacale specifica, quale unica soluzione per dare voce al multiforme e complesso mondo delle elevate professionalità. Il Congresso, organizzato presso il prestigioso Hotel Borromini ai Parioli, ha rimodellato parzialmente la Giunta Esecutiva Confederale, composta da cinque uomini e cinque donne, confermando buona parte della dirigenza. Presidente Nazionale della CIU è stato riconfermato il Dr. Corrado Rossitto mentre i membri della Giunta Esecutiva Confederale sono: il Cav. Mario Guida, il Dr. Michele Marro, il Rag. Giuliano Veronese, la Dr.ssa Anna Amato, la Dr.ssa Giovanna Cucchiara, l’Ing. Tommaso Di Fazio, la Dr.ssa Livia Di Nardo, la Dr.ssa Laura Fraschetti, l’Avv. Flora Golini ed il Dr. Riccardo Ruta. LA CIU INCONTRA IL COMUNE DI ROMA SUI PROFESSIONISTI ITALIANI ALL’ESTERO: RISORSA DA VALORIZZARE NUOVO RESPONSABILE CIU A BRUXELLES. La CIU, rappresentata dal Segretario Nazionale Organizzativo Cav. Mario GUIDA, ha partecipato all’incontro promosso dal Comune di Roma sul tema “Roma Capitale Internazionale”, alla presenza del Sindaco Dr. Ignazio Marino e dell’On. Valentina Grippo (Presidente della XII Commissione Turismo, Moda, Relazioni Internazionali). Durante l’incontro la CIU ha voluto sottolineare l’importanza strategica dei rapporti di Roma Capitale con le Delegazioni dei Paesi esteri, sia pur con compiti e funzioni diverse da quelle Istituzionalmente tipiche del Ministero a ciò deputato. La CIU, che vanta ben ventuno Delegazioni all’estero - ha confermato il suo impegno per la tutela dei Professionisti e delle elevate professionalità residenti all’estero, che rappresentano un’importante potenzialità dal punto di vista economico e culturale. In particolare la CIU ha richiamato l’attenzione delle Istituzioni su problemi come la doppia fiscalità, i farraginosi ricongiungimenti pensionistici, la previdenza sociale, il riconoscimento pieno dei titoli accademici e professionali, al fine di superare l’isolamento attuale dei professionisti italiani all’Estero e approfittare al meglio di questa nuova frontiera. Nominato il nuovo Responsabile CIU per il Belgio nella persona del Dr. Giorgio Monaco Sorge (e.mail [email protected]), che opera a Bruxelles, in sostituzione della Dr.ssa Livia di Nardo, rientrata in Italia. LA CIU FIRMA UN IMPORTANTE ACCORDO CON L’UNIVERSITA’ DI ROMA LA SAPIENZA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO SULLA FORMAZIONE “EUROPROGETTAZIONE”. La CIU (Confederazione Italiana di Unione delle Professioni Intellettuali), rappresentata dal Presidente Corrado Rossitto e l’EuroSapienza (Centro di Ricerca dell’Università la Sapienza di Roma in Studi Europei, Internazionali e dello Sviluppo) rappresentata dal Direttore Prof. Claudio Cecchi, (nella foto), hanno firmato un accordo per la creazione di un progetto universitario sulla formazione – “Europrogettazione”. Il progetto universitario è dedicato alla formazione di operatori economico – giuridici, rivolto alle elevate professionalità (comprese quelle della Pubblica Amministrazione), legate sia all’area del lavoro dipendente che indipendente, ai quadri (ex Legge 190/1985 e art. 2095 cod. civ.) nonché a professionisti, consulenti aziendali, piccoli e medi imprenditori, per usufruire di nuove competenze in materia di finanziamento, di gestione e di sviluppo orientate alle politiche comunitarie, sia di matrice teorica che di operatività pratica. La forza lavoro che la CIU rappresenta è sicuramente la fascia più sensibile alla rapida obsolescenza delle conoscenze. La ristrutturazione del complesso delle risorse disponibili a livello comunitario impone un cambiamento delle professionalità per accedere efficacemente al nuovo schema poiché la competizione tra progetti è molto forte. Ne consegue che le capacità professionali di europrogettazione avranno un ruolo cruciale nel futuro e pertanto sarà necessario predisporre in vista di queste richieste future di professionalità adeguati strumenti e opportunità di formazione. Si può indicare approssimativamente quindi che l’Italia richiedi diverse centinaia di europrogettisti per far fronte alle esigenze del futuro poiché i tassi di successo di un progetto competitivo nelle politiche della ricerca, sviluppo, innovazione è dell’ordine del 10-20%. Sono necessarie pertanto circa 5-10 progettazioni per ogni progetto finanziato. In sostanza per la CIU occorre formare operatori di elevata professionalità, nelle materie che attengono al diritto ed alle tematiche comunitarie, indirizzandoli ai programmi europei di maggiore interesse per imprese ed altre aree economiche. Il target del Progetto CIU - Eurosapienza sarà composto, dunque, da Dirigenti, Quadri, funzionari, Professionisti del lavoro dipendente e indipendente, elevate professionalità in genere (età superiore ai 35 anni) che, fondamentalmente, mirano a: 1. potenziare la propria professionalità. 2. reinventare la propria professionalità. Infatti, la CIU, da sempre favorisce l’impronta europea/internazionale della propria politica sindacale, ciò attraverso un’attività che sia da “ponte” tra il mercato del lavoro europeo e quello del nostro Paese, sostenendo l’aggiornamento delle competenze attraverso la formazione continua, come affermato dalle direttive comunitarie. Si tratta, infatti, per la CIU di un importante traguardo perché apre i rapporti con il mondo accademico nel migliore dei modi: La Sapienza di Roma è tra le Università più importanti in Italia e non solo. Rappresenta, altresì, un’ottima opportunità per dialogare con le altre Università del nostro Paese, accordo che può, anzi deve, essere ripetuto. GIOVANI: PROGRAMMA ERASMUS PLUS. Il Programma Erasmus per l'apprendimento e il miglioramento qualitativo degli studenti più meritevoli ha rappresentato forse il maggior successo della Commissione Europea nei confronti del mondo dei giovani dotati intellettualmente in relazione ai risultati raggiunti nello studio. La notizia apparsa alcuni mesi fa di un suo forte ridimensionamento, in conseguenza della minacciosa e incombente crisi economica, ha quindi rappresentato un forte shock sia per i potenziali diretti interessati che per l'intera "platea" coinvolta. Una volta tanto il buon senso ha però prevalso e Commissione e Parlamento Europeo hanno invece approvato e varato un rinnovato ERASMUS PLUS, dotato di ampie sovvenzioni economiche e profondamente mutato nelle caratteristiche attributive e nelle connotazioni procedurali. Per sei anni (2014/2020) la dotazione sarà di ben 14,7 miliardi di euro e riguarderà 4 milioni di persone, cioè il doppio di quanti ne abbiano beneficiato negli ultimi 4 anni di gestione del vecchio ERASMUS. Notevoli cambiamenti sono stati introdotti sia negli argomenti di apprendimento sia nell’individuazione degli interessati alla sua partecipazione. Cominciamo dall'oggetto di studio che sarà orientato in netta prevalenza verso i Settori Istruzione, Formazione e Sport. Viene anche ampliata la platea degli interessati che potranno essere sia studenti universitari e delle Scuole professionali sia giovani lavoratori (questa costituisce una assai rilevante novità), oltre a insegnanti, formatori e tirocinanti. Vedremo quindi anche partecipanti ai Programma Erasmus Plus cinquantenni, con una complessa visione dell'universo dei discenti con caratteristiche intellettuali qualificate. Ma c’è anche un'altra clamorosa e decisamente interessante novità e cioè la cosiddetta "Loan Guarantee Facility", che tradotta alla lettera dall'inglese vuol dire "Facilitazione di prestito garantito”, dalle caratteristiche di attribuzione piuttosto ampie ,che in buona sostanza dovrebbe premiare persone dotate di desiderio di apprendimento/riconversione intellettuale ampia e consolidata nel tempo. Pensiamo tra i tanti a chi desidera effettuare un dottorato all'estero o a laureati dotati, ma posti in mobilità, insomma a studenti e lavoratori di alto profilo intellettuale che vogliano impegnarsi anche da un punto di vista economico, che vedono quindi premiati i loro sforzi economici con denaro sostanzialmente prestato a tasso zero e con restituzione a lungo termine. Sarà molto interessante in proposito seguire l'emanazione dei relativi regolamenti applicativi, che dovranno fissare entità e modalità di assegnazione. (R.R.) RUOLO E FUTURO DELLE LIBERE PROFESSIONI NELLA SOCIETÀ CIVILE EUROPEA DEL 2020. Approvato a Bruxelles un parere d’iniziativa del CESE sulle Libere professioni, che ricalca la posizione da sempre ricoperta dalla CIU. Le libere professioni svolgono un ruolo importante nella strategia Europa 2020 sotto diversi punti di vista, rappresentano uno dei motori dell'innovazione, dello sviluppo e della produzione, creano posti di lavoro e forniscono una serie di servizi importanti per la società, costituiscono quindi uno strumento essenziale per uscire dalla crisi economica e sociale che purtroppo colpisce gli Stati membri dell'Unione europea e la maggior parte delle economie mondiali. La nozione di "libere professioni" non è utilizzata in alcuni Stati membri dell'Unione Europea, ma questo tipo di professioni, con gli annessi problemi sociali e le relative soluzioni, si ritrova in ogni paese dell'Unione, è per questo motivo che occorre stabilire una definizione unica delle libere professioni che sia valida per tutta l'Europa. Come modello si potrebbe utilizzare la proposta di Carta delle libere professioni elaborata da diverse organizzazioni professionali europee. RIFERIMENTI DEI SINGOLI PAESI SULLE DELEGAZIONI ALL’ESTERO DELLA CIU: Albania: Graziano Crispino – [email protected] Belgio: Dr. Giorgio Monaco Sorge – [email protected] Brasile: Cav. Agostino Proietti Meloni – [email protected] Costa d’Avorio: Dr. Sekou Coulibaly – [email protected] Croazia: Dr. Mauro Seppi – [email protected] Estonia: Dr.ssa Clea Zurlo – [email protected] Francia: Dr.ssa Anna Amato – [email protected] Gran Bretagna: Dr. Flavio Argentesi – [email protected] Grecia: Dr.ssa Clara Mughini – [email protected] Irlanda: Dr. Roberto Gasperoni– [email protected] Mozambico: Ing. Emiliano Finocchi - [email protected] Nigeria: Ing. Tommaso Serrano – [email protected] Polonia: Dr. Samuele Zerbini – [email protected] Portogallo: Avv. Teresa Lancia – [email protected] Romania: Ing. Tommaso Serrano – [email protected] Serbia: Dr.ssa Elisa Rossi – [email protected] Slovenia: Dr. David Marchiotti – [email protected] Spagna: Avv. Maurizio di Ubaldo – [email protected] Svezia: Dr. Nicola Chessa – [email protected] Svizzera: Dr.ssa. Emanuela Dané – [email protected] Tunisia: Arch. Giuseppe Mafarini – [email protected] Unghria: Ing. Eugenio Calabrò – [email protected] oppure cliccare sul link http://www.ciuonline.it/categoria.php?id=k6n6ndt La presente pubblicazione redatta da Riccardo Ruta e da Giorgio Monaco Sorge è a cura del Coordinamento delle Delegazioni CIU all’Estero Rond Point Schuman 9 – 1040 Bruxelles Fax. 0032/2/2308387 - e-mail [email protected] Disponibile sul sito internet al seguente indirizzo: www.ciuonline.it - Agenzia: Professionisti Italiani all’Estero Direttore Responsabile: Corrado ROSSITTO Per ricevere on-line la News-Letter “CIU ESTERO” inviare la propria e-mail ed il nome, indirizzo, Paese a: [email protected]
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