Comune di Ostuni Ufficio Stampa RASSEGNA STAMPA selezione di ritagli-stampa ad uso del destinatario - non riproducibili mercoledì 17 settembre 2014 Sommario • • • • • • • • • Un murales per i 50 anni del Villaggio SOS (Quotidiano) “La cultura dell’incontro”, il tema dell’editoria religiosa (La Gazzetta del Mezzogiorno) Cronaca. Teppismo, baby gang terrorizza un quartiere (Quotidiano) Cronaca. Politici estranei agli attentati, Loparco accusato di calunnia (La Gazzetta del Mezzogiorno) Cronaca. Loparco accusa ed è boomerang: A giudizio (Quotidiano) Cronaca. Primarie con il trucco, il reato è depenalizzato (La Gazzetta del Mezzogiorno) Cultura e turismo, la Puglia del futuro (Quotidiano) Sanità. Puglia, più reparti “pregiati” (La Gazzetta del Mezzogiorno) Emergenza ulivi: Xylella, pronto il piano per aggredire il batterio (Quotidiano) a cura di: Natalino Santoro Francesco Pecere Emilio Guagliani Èpartito da una lettera il_ progetto portato avanti dall'associazione ·Un murales per i 50 anni del Villaggio sos • «Mi chiamo Marianne Romeo e vorrei parlarvi di una cosa molto bella. Sono Americana e nel 2011 ho iniziato The mural project, pec .portare la gioia e larte ai bambini meno fortunati. Abbiamo dipinto murales in Kenia, ad Awassa, in Etiopia e nel Villaggio Sos di Arad, in Israele. Vorrei por. tare questo progetto in Italia, per voi e i ·vostri bambini». Questa breve lettera è giunta a Ostuni nel mese di aprile. La sensibilità della presidente del Villaggio Sos Antonella Barletta e del direttore.Angelo Mola hanno incontrato quella di Marianne ed è nato un maestoso Murales, presentato durante la festa dei 50 anni del Villaggio Sos di Ostuni. «E' stato emozionante. Difficile ·descriverlo a parole - ha detto Antonella Barletta - Sono stati coinvolti tutti i bambini e i ragazzi del Villaggiq Sos di Ostuni. Attraverso i simboli e i colori' utilizzati, il murales ripercorre la storia e la vita del nostro Villaggio, ·ispirandosi ad elementi architettonici tipici della città di Ostuni, come il Rosone della Cattedrale. Quando larte incontra i bambini è solo magia>>'. · <<Ci siamo accorte che questa esperienza, in ogni paese, è stata molto bella ed ha dato a tutti veramente tanta gioia.soprattutto perché ogni bambino, ragazzo o ragazza, si è sentito coinvolto e protag~nista nella realizzazione di un lavoro molto bello e grandissimo che .rimarrà per sempre e per tutti IL SIMBOLO Il rosone rievoca quello della Cattedrale "fi" a farsi ammirare ·e valorizzare nel tempo anche per tutti quelli che lo. potranno vedere da oggi in ....poi» - ha raccontato Marianne. I 50 raggi, tra sole e cielo, rappresentano i 50 anni della Cooperativa, il rosone che dà forma al murales rievoca il Rosone della Cattedrale di Ostuni che racchiude al suo interno il tempo: (24 ore, 7 giorni della settimana, '12 mesi dell'anno). I dieci cerchi concentrici rappresentano le 10 case che la cooperativa gestisce (9 presso il Villaggio oltre la casa dei Giovani). Nel primo cerchio (di colore azzurro) sono rappresentati i puliti cardinali della mission di Sos Villaggi dei bambini nella originaria intuizione del suo fondatore Hermann Gmeiner, la maternità, la fratellanza, la casa ed il Villaggio. Il cerchio centrale (di colore arancio) simboleggia il messaggio di pace voluto da tutti i bambini che hanno con- ' tribuito alla realizzazione del murales, i quali hanno lasciato . le proprie impronta, stringendo- · si in un girotondo di pace. Al centro del Rosone è posto il "cuore" che è la "Vita" del Villaggio e di tutte le persone che lo realizzano; lo .compongono e che ci vivono. Sos Villaggi dei Bambini è la più grande organizzazione a livello mondiale, impegnata nel sostegno di bambini privi di cure familiari o a rischio di perderle. Nasce nel 1949 e, ad oggi, è la. sola associazione che ha la capacità di accogliere, all'interno dei suoi Villaggi Sos, 82.300 bambini, ai quali garantisce istruzione, cure mediche e tutela in situazioni di emergenza. Promuove programmi di supporto alle famiglie in stato di necessità ed è presente in 133 paesi e territori nel mondo, dove aiuta quasi 2 milioni di persone. · Il murales disegnato per i bambini del Villaggio Sos di Ostuni IA GAZZETTA DEI.MEZZOGIORNO MERCOLEDI' 17 SETTEMBRE 2014 IL21 E22$ETTEMllREAD.OSTU.NI : . La:ctiltitra dell'il1coritro è il tema dellafieradeÌI'editoria religiosa e '.'La .culntta · dell'iilcontro" è il tema della fiera dell'editoria religi.òsa italiana che si svolgerà tra il 21 eU22 . settembreprossimo ad Ostuni. ·, Organizzata dal mensile "Lo Scudo", Meic, Rotary Club . "Ostuni-Ville d'Itrai-Rosa Marina" col patrocillio<del.· CollÌnne e·Arcidiocesi di Brilldisi-Ostmù, dom~filca: ··2t,/ote)1i;30>. nel chiostro .di palazzo s. Francéscd;, oltre' an~r mostra:di libri e prodotti mul. · tiìnediali, alle ore 21 si terrà IO spettacolo: "Processo a <Gesù''diDìego;.Fabbri.. . . . .> . . .. <\ La lttruiifestaiiohe proseguirà lunedì 22, e alle ore 2°, het::salone,,·pru:tocchiale della Chiesa "Madonna ·del Pozzo'\ in .c ollaborazioll.e con l'Unitalsi di Ostuni, si svoiger~laserata,su: ''Uciilemadedicatoa Maria" e in ·ttuest'afubito è suita prevista la proiezione del film su sà.rità Bernadette 'da Lorifdès; ·· · · . _ TIP.~ini,zi~tiy~ gult1Jrale di grande iiiteressé che non -~. manchéfa '.èerfo!tlfn chlrunare rin grande pubblico ad,. ~fu~i=it~~~~j;:f~{l::;·:::;::~:àp <-. · ... -.-·_ ;.,,.:. ·;: ... - Q~~!~~.i}ino MERCOLEDI' 17 SETTEMBRE 2014 - -- --- . - - . OSTUNI Il prefetto di Brindisi Nicola Prete, al quale si sono rivolte . le 31 famiglie del quartiere La denuncia di 31 famiglie che abitano nei pressi di viale Pola Teppismo, baby gang terrorizza un quartiere e Si sentono abbandonati dill- petrati alle vetture». Neanche provando ad aprire un dialogo con queste piccoli gruppi di ragazzini i residenti hanno ottenuto riscontri positivi. Tutt'altro: «Abbiamo cercato di allon- . tanarli sempre in maniera bonaria, ma inutilmente visti i risultati. Addiritrura si sono sentitisfidati ed hat\ll<Ì peggiorato il loro comportainento, aumentando la gravità degli atti compiuti. E rivolgendosi a noi con una terminologia volgarissima». Una sona di provocazione e istigazione continua a cui ·· . . ·· , assistono giornalmente gli abitanti del quartiere. L'istanza .ç, presentata al prefetto, per i renll cJu:>e~mareggiai;i.+:eittadi- - -nota+-cittadiffi.-inaJ1ifesffino-l~eri6--0i-note>i-elHla~ppani s9me-V11l\Hn,a-- --=:......;.------- le istituzioni. Hanno il sentore ed il timore di essere in balla di un gruppo di ragazzi che giorno e notte diventano i padroni incontrastati dell'intero quartiere. La denuncia arriva da circa 30 famiglie che abitano a ridosso della centralissima Viale Pola, tra larea mercatale ed uno dei maggiori corsi della città bianca. Sono i residenti di via Benedetto Croce, via Salvemini e via Don Luigi Sturzo, stanchi ed ossessionati da una siruazione incresciosa che onnai va avanti da diversi mesi. Preoc- ni del quartiere invocano protezione e presa di coscienza forte dello stato di degrado morale prima, e poi materiale, poi, a cui assistono quotidianarnente. La protesta dei cittadini è sfociata in un susseguirsi di !ettere: prima alle forze dell' ordine ed al nuovo sindaco Gianfranco Coppola e successivamente anche al prefetto. di Brindisi Nicola Prete. In quest'ultima istanza, dopo aver presentato le 31 firme raccolte per sostenere la loro protesta, i cittadini hanno invocato l' intervento di questa autorità giudiziaria per risolvere in breve tempo questa situazione. Nella loro preoccupazione per il perpetrarsi di episodi violenti: «Gruppi di ragazzi ogni giorno ed soprattutto durante la notte, in prossimità delle nostre abitazioni, sono soliti ritrovarsi o!tre che con continui schiamazzi nottunù, anche per compiere numerosi atti di vandalismo». Una situazione divenuta ormai incontrollabile, con veri e propri raduni di giovani con un'unica ambizione: destabilizzare l'intero quaniere, come denunciano i residenti. «Onnai ci impediscono anche di parcheggiare. E se le auto vengono lasciate Il, la conseguenza è l!APPELLQ soluzione per provare a porre rimedio a· questi. veri e propri atti di vandalismo. Nella lettera indirizzata a Nicola Prete i cittadini fanno riferimento, anche, alle modalità con cui avevano sollecitato una presa di posizione fone delle istituzioni milit<tri e civili: «E' stato da noi richiesto l'intervento della polizia di Stato e dei carabinie· ri di Ostuni, dove già in precedenza alcuni residenti avevano spono denuncia. Per ultiD)o ci siamo rivolti al sindaco Gian, franco Coppola, a cui abbiamo consegnato anche le 31 firme, come segno di protesta. Ma a tutt'_oggi. la situazione è rima.---sta.1iwanata».-·---D.San.J I residenti hanno scntto al di B . dis' pre1et10 . . .. l :~' (th_j liJ ~Il IL CONDANNATO AVEVA DEPOSITATO MEMORIALI IN CUI SPARAVA AZERO CONTRO GLI AMMINISTRATORI Politici estranei agli attentat~ LoparcO' accusato di calunnia Il pubblico ministero Milto De Nozza ha chiesto il rinvio a giudizio PIERO ARGENTIERO -- --e Aveva depositato memoriali contro i politici, fatto mettere a verbale accuse, semprecontroipolitici,sparandobordateadalzo zero. Ma il castello' è crollato e Denis Loparco, 43 anni, pregiudicato ostunese, da grande accusatore dei politici ostunesi, a cominciare dal sindaco di allora Domenico Tanzarella ora è imputato di calunnia nei confronti dell'avvocato ex consigliere comu-. nale dell'allora PdrLuca Mru;:d.o, del cuginò. di quest'ultimo Roberto Marzio e di Oronzct.: Tarì, tutti e tre ostunesi. Loparco, che era detenuto assieme ad altri, tutti sotto processo per attentanti e atti indimidatori nei confronti dei politici ostunesi, nel corso delle udienze del processo di primo grado aveva lanciato i suoi strali contro tutto e tutti. Di Luca Marzio aveva detto che era uno dei politici ostunesi che avevano ideato una sorta di strategia della tensione per trarne vantaggio sul piano elettorale e amministrativo. A Luca Marzio, Roberto Marzio e Oronzo Tari, Loparco attribuisce l'incendio della vettura del capo dell'Ufficio tecnico Roberto Melpigano. Inoltre~attribuisce loro altri attentati e danneggiamenti che avrebbero compiuto per «che anche loro erano vittime dei ·-n - ~ ~. gennaio dell'anno successivo, conferma le DenisLoparcooradovràafltontarel'udien-pene a Capone e Basile e riduce lievemente zapreliminare,fissataperl'8gennaiodinanzi quella di.Loparco camminandogli 8 anni e al giudice Giuseppe Licci. L'accusa, come dieci mesi di reclusione. In detto, è di calunnia. Capo di Appello.loshowdiLoparco imputazione che sta a siprosegue rilascia spontagnificare che Loparco si è nee dichiarazioni scritte. J l inventato tutto attribuendo Si pensa c 1e e accuse a persone innocenti ratti Loparco ieri ha chiesto di rilasciare dichiarazioni non siano state inventate reamente avvenuti nella spontanee in forma scritta. Ostuni di quegli anni. Perda Loparco ma da altri ché? Era farina di Loparco o L'ennesimo ,memoriale nel quale rinnova le accuse a ._ =""==·= è stato lo strumento di qualTanzarella sostenendo che cuna che è rimasto nell'omfu il primo cittadino a ·utilizzare i suoi servigi bra mentre lui continua a collezionare anni di e degli altri due imputati. Accuse cadute nel carcere? Domande alle quali potrebbe risponnulla perché TanzaFella non sporse querela. dere lo stesso Loparco. --·•"llilna·-iil--------rriil I RETROSCENA IA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO MERCOLEDI' 17 SETTEMBRE 2014 r:= --z s ·,.FISSATA l!UDIENZA Si terrà 1'8 gennaio dinanzi al giudice per le indagini preliminari Giuseppe licci fatti illeciti che venivano compiuti in quel periodo nelle città di Ostuni e Mesagne. E' il 24 febbraio del 2010. Loparco conse1P1a un memoriale di dieci pagine a Gabriele Perna, presidente del collegio penale che sta giudicando lui e i suoi complici. Memoriale che viene trasmesso immediatamente al pubblico ministero Milto Stefano De Nozza. Il processo di primo grado si concluse con la condanna a 9 anni e 6 mesi di Denis Loparco, a 7 anni e 5 mesi di Alfredo Capone e a 4 anni e 8 mesi di Giovanni Basile, riconosciuti colpevoli anche di atteggiamento mafioso nel cercare di imporre le mazzette. Era il 23 febbraio del 201i." La Corte di appello di Lecce, dinanzi alla quale il processo approda 1'11 L'IMPUTATO Denis Loparco, co.ndannato a 8 anni e 10 mesi 'd'"~·"· Q ~?.!~ ...~ano MERCOLEDI' 17 SETTEMBRE 2014 OSTUNI 11 memoriale sotto la lente Loparco accusa ed è booinerang .«A giudizio» Per il pm il 42enne ha calunniato un legale e 2 imprenditori • Il memoriale di Dcnis Lopatco? Fango getiato sulle vittime delle sue estorsioni. E cosi pec. il 42enoe ostunesc, già chiamato a scontare 1O anni e otto mesi di reclusione per estorsione, furto, rapina, danneggiamenti e detenzione abusiva di armi (tutti reati marurati nel corso di quella dannata stagione che .vide pubblici amministratori, politici e imprenditori locali fatti oggetto di attentati intimidatori), piovono nuove grane. ·· . · Il sostituto procuratòfe di Brindisi, Milto Stefano De Nozza, archiviando di fatto il castello delle accuse montato a suo tempo in aula dall'imputato numero uno tra quelli finiti all'epoDenis Loparco ca alla sbarra a margine dell'operazione "New dea!", ha infatti blici mirtisteri Milto Dc Nozza e chiesto il rinvio a giudizio di Lo- Alberto Santacatterina. chiesero parco, imputato per calunnia in di acquisire agli atti. . danno dell'avvocato Luca MarI professionisti tirati in ballo . zio e degli imprenditori Roberto , replicarono con una denuncia alMarzio e Oronzo Tari. Una de- la deposizione resa dal Loparco. posizione spontanea quella che A distanza di quattro anni da Loparro rese nel!' ambito del pro- quelle clamorose dichiarazioni, cesso che lo vide imputato, insie- si prospetta )'epilogo. Con il me agli tre presunti componenti 42ostunesc di nuovo chiamato a la banda di estorsori. Un memo- comparire dinanzi · ai giudici. Il riale scritto a penna, che i Pub- gup, Giuseppe Licci,· ha fissato l'udienza preliminare 1'8 gennaio prossimo. Soddisfazione ma anche ·rabbia nel commento a caldo dell'avvocato Marzio: «Sono sempre stato convinto, e lo resto tuttora, che ci fosse una regia e pure una strategia politica dietro quel memoriale. Una verità che mi auguro possa venire a galla, ridando piena dignità a chi in quegli anni ha subito oltre alle intimidazioni anche l'onta di accuse fantasiose e volgari». Le manette a carico di Loparco e altri tre presunti componenti la· "banda della calibro 9" scattarono il.primo aprile 2009, a seguito di una ordinanza· cautelare emessa dal gip Ettore Aprile sulla scorta di una operazione (New dea!) partita· dalla Dda di Lecce. Nell'arco di un anno, a· partire dal 4 marzo 2008, Loparco & co si resero responsabili per i giudici di una sequela di episodi criminosi. Incendi dolosi, intimidazioni, colpi di pistola e tentati vi di estorsione ai danni, tra gli altri, del!' allora sindaco Domenico Tanzarella, del!' attuale consigliere regionale Giovanni Epifani e della cordata imprenditoriale guidata dall'avvoca- to Marzio. Durante il processo di primo grado, Loparco narrò di essere stato assoldato proprio dall'avvocato Luca Marzio nel marzo del 2008, affinché a modo suo facesse pressione nei confronti dell'Amministrazione comunale e della maggioranza al governo di Palazzo San Francesco. Sostenne ancora che il penalista e i due imprenditori gli avessero confidato di essere stati proprio loro a ordinare lattentato incendiario messo a segno nel marzo del 2008 ai danni del dirigente dell'Ufficio tecnico comunale, l'ingegnere Roberto Melpignano. E così pure raccontò di essere stato contattato, sempre nell!l primavera del 2008 e dai medesimi interlocutori, per una commissione speciale: compiere azioni intimidatorie nei confronti di un imprenditore di San Vito, affinché lo stesso desistesse dal partecipare alla gara di appalto per la ristrutturazione di una palazzina nella Zona 167 della Città bianca, in maniera da favorire l'offerta presentata dall'impresa edile "di famiglia". IA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO MERCOLEDI' 17 SETTEMBRE 2014 BROGLI IN POLITICA IL DENUNCIANTE NON C'ERA Francesco Colizzi non è stato presente LE ECCEZIONI PRELIMINARI Difetto di querela, erronea attribuzione prima udienza e, quindi, non c'è stata del reato agli scrutatori e altro: il giudice AVEVANO VOTATO SENZA SAPERLO alla la sua costituzione di parte civile -Adriana Almiento deciderà il 1Oottobre Primarie con il trucco il reatq~è_depenalizzato ' ' ' rinViato···il··prQcesso PIERO ARCENTIERO • Rinviato al 9 di ottobre il processo a carico dei trenta scrutatori delle "primarie del Pd accµsati di falso in scritl;ura privata per aver fatto votare persone.che n,~~q sapevano dell'esi, stenza delle primarie. Broglio denunciato a suo tei:npo dal candidato di Se! Fl-ancesco Colizzi che ieri non era ..in alJ]a e;:·quirtdi, ·non si è costituito parte ciVi.Ie.•n rinvio è stato chiesto dai difensori degli imputatipel,'. vari motivi. primo fra tutti è che il reato contestato è in procinto di essere cancellato dal codice penale. Fa parte del pacchetto dLinterventi .contenuti nel decreto legge che rlgUirrda'.mtérventi sul codice penale (depenalizzazione t;liyài'i reati) pubblicato il 2 maggio sulla oGazzettà .Ufficiale, in attesa del decreto atfuàtivo defooverno. Dru diferisQri .è stato :eyidenziato l'inutile dispendio di èiiei'iie e fondi· riel portare avanti un processo il-cui capo di imputazione da un giorno all'altro non sarà più reato. E il giudice monocratico Adriana Alniiento ha accolto la richiesta. . > I difensori (Giancarlo Camassa, Davide Di Giuseppe, Raffaele Missere, Carmelo Mol- UNA DENUNCIA PRECISA Ci fu un esposto per segnalare irregolarità durante le primarie fetta e Francesca Ricclo hanno sollevato anche partiti che avevano deciso di far scegliere il loro altre eccezioni, tra cui il difetto di querela e candidato facendo ricorso a questa consultal'errore nella individuazione dei presunti re- zione per individuare i candidati da inserire sponsabili del falso che, hanno sost,enuto, non nelle liste. Scrutatori addetti ai seggi di Torre dovrebbero essere gli scrutatori ma i rappre- Santa Stisannà, Latiano, Cisternino, Carovigno, · Torchiarolo, Erchie, San Vito dei Normanni e sentanti di seggio. Le primariePd e Sei le tennero il 29 e 30 Brindisi, presso i qualifurono autenticate firme dicembre del 2012 per scegliere il candidato alla di votanti che non si erano presentate ai segg'i e· Camera dei deputati. Il pubblico ministero, pro- non sapevano neppure che fossero in corso curatore aggiunto Nicolangelo Ghizzardi, ri- . ,queste primarie. 'Il 9 ottobre il giudice monocratico Adriana cevette l'esposto da Colizzi e avviò le indagini che neLmesi scorsi si sono concl\lSe con il rinvio ... "Almiento scoglierà la riserva sulle questioni a giud!zio di trenta · persone, tutte legate aie _preliminari. LA FIERA DEL LEVANTE Cultura eturismo, la Puglia_ del futuro La Regione ha presentato «il bilancio di 9 anni di politiche di ~iluppp» di Valeria BLANCO La Puglia che cambia si mette in mostra alla Fiera del Levante. Nel padiglione 152, quello istituzionale della Regione, ai visitatori vengono illustrate non solo le possibilità di trovare e creare lavoro, ma anche i processi di cambiamento io atto. Innovazione, internazionaliz-. zazj.one, saperi e competenze sono le parole chiave: tanto si è fatto dal 2005 ad oggi e tanto si continua a fare in un percorso di crescita che non si arresta. I numeri parlano di una regione che investe sul proprio futuro puntando su turismo, energia rinnovabile, industria creativa e culturale, ricerca e innovazione, senza trascurare istruzione, lavoro, trasporti, sanità. La crescita è evidente nel turismo, dove si è passati da 2,4 milioni cli arrivi (10,8 milioni di presenze) del 2005, ai 3, l milioni di arrivi (13,3 milioni di presenze) del 2013. Dal 2007 al 2013 si è lavorato sui mercati stranieri, don un aumento di turisti in arrivo dall'estero pari al 45%. L'incidenza del turismo sul Pii regionale è passata quindi dal 3,4% del 2006 all'8% del 2012. Anche nell'industria creativa e culturale c'è stato un boom di produzioni sia musicali che teatrali. Esemplare il caso def" cinema: 262 le produzioni audiovisive (di cui 33 straniere) che, dal 2007 ad oggi, hanno scelto di girare in Puglia. Il bilancio, al 2013, è di 22.816 imprese c1:1lturali che impiegano circa 57mila lavoratori. La Puglia brilla nella produ- H'flifllro Altemanza·scuola-lavoro per motivare i giovani «Questa è una sperimentazione che va generalizzata e va resa paradigma». Cosi il presidente della Regione Puglia, Nichl Vendola, intervenendo insieme con l'assessore regionale al Diritto allo studio, Alba Sasso, per la presentazione del progetto di alternanza scuola-lavoro, realizzato dalla Regione. Il progetto, in collaboiazione con il ministero dell'Istruzione ed Enel permetterà a 20 ragazzi pugliesi, tutti studenti brindisini dell'istituto superiore ltis Giorgi, di essere .a ssunti dal gruppo Enel con un contratto di apprendistato. zione di energia da fonti rinnovabili: il balZo dal 2005 - quando l'energia pulita prodotta era appena il 3,09% del totale - è enorme, se si considera~he nel 2013 si è riusciti a produrre 9.258,l GWh da fonti pulite, pari al 24,76% del totale dell'energia prodotta in Puglia. Nella ricerca e innovazione si è creato un sistema virtuoso. Questi i .numeri: dal 2005 al 2013 si è passati da appena 7 a 91 spin off. Nel 2005 erano praticamente inesistenti (pari a 0) le imprese innovative (44 nel 2014), le reti di laboratori (oggi sono 30), i distretti tecnologici • •L':exportdella Pu ·a, ·. cresce, ·e nèl primd 'semes ;• 2014 è stata la Regio.ne. . i italiana ;<;on· il. 1J1aggior~ ·•· '.: aum~ritQ. percentuale: più ·. 18.4;Socldisfazìone è stata •. 7spresslt ieri dalr-assessore !..regionale allo Sviluppo. · ·;·:economico, Loieda.na :.: ·•.., :·· Càpòrie;• «Abbiamo .costrUiti:> :· 1a strategia della Puglia:·su ;·:tre' assì per.quanto rigùiu"cla: : .losViluppo.eco119mico»'.1Ja [·~~~!fi~~h~;::rr·:~'. La Fiera del Levante a Bari (oggi 6) e quelli produttivi (oggi 18). Nell'internazionalizzazione delle imprese, tra missioni ali' estero e fiere, dal 2009 la Regione ha preso parte a circa 200 iniziative, coinvolgendo più di 3mila tra imprese e operatori. Il valore delle esportazioni è passato da 6,7 miliardi (2005) a 7,9 miliardi (2013). Nel lavoro, in un periodo di crisi e sofferenze per le aziende, sono state 35 le vertenze risolte positivamente, mentre nel triennio 2011-2014, con il Piano straordinario per il lavoro, sono stati impegnati 491 milioni per creare nuova occupazio- ne e salvaguardare quella esistente. Nelle politiche giovanili si è passati da O euro a 65 milioni investiti tra il 2006 e il 2014. In questi anni, ad esempio, 146 edifici pubblici abbandonati trasformati in Laboratori urbani. Nel Diritto allo studio, le borse di studio universitarie. sono passate dalle 7 .541 del 2005 alle 12.578 del 2013. Dal 2010 la Regione ha anche investito nella formazione tecnica specialistica: attivati tre istituti tecnici superiori (Aerospazio, Meccatronica e Agroalimentare) con percentuali di occupazione post diploma che vanno dal 68% al 100%. Nelle politiche abitative tra il 2010 e il 2014 sono stati stanziati 63 milioni per costruire o recuperare gli ex alloggi Iacp è avviati 334 cantieri. Nel1' ambito sanitario si è lavorato alla rimodulazione dei presidi ospedalieri e dei posti letto, oltre che alla razionalizzazione delle spese. Per i trasporti, si è lavorato . sulla costruzione di nuove strade e la ristrutturazione della rete ferroviaria. Per quel che riguarda gli aeroporti la crescita è stata imponente anche grazie ai voli low cost, che hanno prodotto il 44,5% di passeggeri in più. sistema .cli incentivi>;'. '<<Pèr. · rendere\Lsìstema ·~· •...·•· : èoinpetitjvo aqbiarno voluto agire sul•·sistern:i .delle :;',} . . i piccole imprese' Seguend.o .. qrn:sto obit;ttivo il J~µs .. sull' intemazionalitzazione .è stato· strategico,. Abb'arnb : accompagnato gli imprenditori alle fietma '.· non solo. ~?lto pi~ tili : sono sta!I 1 nscontn •= --..-.... ritomo.·clalie fiere pér_.capire < cosa avev:a Jùnzionatò. e . · •. cosa .non aveV:a. funzionato." '''il .111erèaio più idoneo ·. ·· all'irnpr~à, Questi/ inèòntr{ . .• ci sono servìti per ·generare ) consapev()lei.Za verso,.la, ·: ' .:·Joiinazione. Non si a.su· un mercato estero avv,,nttirandosi». !:là concluso. SANITA UN CASO DA RISOLVERE La bozza lascia intatti i 40 posti dì infettivi a Bisceglie: il reparto più grande d'Italia. Super-potenziamento a Martina Franca LA REVISIONE DEI POSTI LEDO Puglia, più, reparti «pregiati» crescono Bari,Bat e Taranto li nuovo piano di riordino degli ospedali. Pentassuglia: sui tagli nessuna decisione MASSIMILIANO SCAGUARINI • BARI. I posti letto passeranno dagli attuali 13.479 a 13.737, e nel complesso non ci sono tagli: c'è chi guadagna e chi (è il caso della provincia di Lec· ce) tutt ·a1 più conser"a gli stessi numeri totall Un piano, quello per l'adeguamento della rete ospedaliera pugliese ai nuovi standard ministeriali, che In· terviene però sui singoli reparti, con potenziamenti ma anche con alcune chiusure. Un piano di 111 pagine che ·avrebbe dovuto rimanere ii.servato, e che invece circola, tanto da costrln· gere l'assessore Donato Pentassuglia a Wla precipitosa marcia indietro: «Nèssuna chiusura o riorganizzazione è stata già de· cisa e al momento non c'è alcun atto ulllciale oggetto di discus· sione, esterno agli ìncontri uf. fi.ciali che partiranno solo da lu- nedì. prossimo». t. '~ -Ospedale deHa ·Muijjla';~ ~osti ca~diologia.) n ~a d~h-~ lungdd~getifa; r:n~:in.co·mpèn ' 1' culistic~. •BARI. Il piano dei posti letto è stato condiviso soltanto con il gruppo Pd. Per questo Forni Ifa· Lia insorge sul metodo, parlando di «bozza senza alcun valore lsll· tuzionale» che cq-ischia dt essere solo WlO strumento a uso e con· vono la nuova organizzazione. ospedale per ospedale. ma an· che l'assetto dei servi2i terri· toriali lì dove gli ospedali non ci logia. È solo un esempio di quanto previsto dal documento. In cul per quello che riguarda i servizi territoriali, vengono 'potenziate le lungodegenze e le dialisi, e viene previsto l'avvio delle case della salute con gli ·ambulatori polispectalistici, il day service e gli sportelli della Asi, ma anche con qualche servizio avanzato. Ceglie Messapica avrà il centro risvegli, Mesagne un hospice, Fasano una residenza sanitaria assistita così come Poggiardo, Maglie e Gagtiano del Capo. !..'idea è di mantener~ le promesse ratte all'epoca del tagli del Piano di rientro, quando fu garantito che i vecchi ospedali sarebbero stati riconvertiti: la IAPOlfMICA capire se. sotto elezioni. alla fine L'assessore ana Salute, Donato Pentassuglia (Pd) Forr.a Italia attacca '.· oAniva anche l'intensiva'.: • • Quatt!_o <!i .... il gruppo Pd. . men6.(da 1 12) e I.a. chiysura .. la q:,\ «Il piano èbuono arrivano 0 l'o\orino e" "-i" ·: coion~rica. E questo il i>ii!no ·~· solo oer le elezioni» ·l'u.nità che riguarda il nuovo ospedale di · <, Altamura. La struttura avrà anche la'" Peccato che il piano sia stato distribuito lunedi mattina al consiglieri del gruppo Pd, e che la versione elettronica sia in possesso dei direttori generali delle Asi fin dal 14 lugLio. Liden· tro ci sono le tabelle che descri· aperto un reparto di neonato- distribuzione che lascia inva· riato il saldo complessivo. Il nodo principale esterno al plano nguarda i punti nascita, su cui la Regione è costrena ad applicare le linee guida della conferenza Stato-Regione: con meno di 500 parti all'anno e senza intensiva si chiude (è questo il probabile destino di Corato, Grottagl!c, Copertino). Riguar· do i contenuti della bozza, in· vece, c'è più di una perplessità È difficilmente comprensibile. ad esempio. perché a Bisceglie viene sal\'aguardato un reparto di malattie Infettive e tropicali re. , sono più. Nel cumplesso emerge un rafforzamento della rete anche se· in ossequio al principio secondo cui l'albero che cade fa piùrwnoredella foresta che cresce · sono i pochi (e motivati) tagli a creare scompensk Tanto che ieri !e anticipazioni della «Gazzetta» sui contenuti del piano hanno creato appren· sione nei territori. Da lunedì Pentassuglia sarà in tour tra le Asi pugliesi per ascoltare i sindaci. e troverà acque agitate soprattutto nel Salento. È \'Pro che nel complesso il saldo numerico resta invariato. Ma è anche vero · ad esempio · che a Galatina (dove viene potenziata l'ostètri· eia e arriva la terapia intensiva), ci sono tagli ai posti letto di medicina generale e scompare l'ortopedia L'ortopedia scom· pare pure a Casarano. dove però i 24 posu letto vengono conver· liti in ostetricia e ginecologia, e viene contemporaneamente con 40 posti (il 20 % del totale regionale, e lo stesso numero di letti dell'intera provincia di Lecce: praticamente .un · ospedale nell'ospedale) che fa della Asi Bat una barzelletta· a livello na· ·: zionale, e perché il potenziame11to flmzionale più importante sia stato previsto per l'ospe-. dale di Martina Franca con 4 posti in più di emodinamica, e nuovi reparti di terapia intensiva (8 posti), di lungodegenza (6)edi neonatologia(6). Bisogna A livello complessivo si può dire che la Regione sta splngen· do sulle specialità più complesse. E dunquehadeeiso(adesem· • pio)di ridurre leggermente I posti di medicina generale, di ge. riatria, di ortopedia, di ostelri· eia, di introdurre la cardlochi• Ì'Urgia pediatrica (al Giovanni XXIIl di Bari) e di potenziare la terapia intensiva post-chirurgi· ca. !"intensiva neonatale, le lungodegenze e la riabilitazione funzionale. In questa fase non ci sono interventi sul privato ac· ereditalo, mentre per gli Irccs e gli enti ecclesiastici c'è una sumo per le laceranti primarie tra Sei e Pd e per la campagna elettorale di alcuni.. Una polemica che si traduce in un attacco frontale nei confronti dell'assessore: «Se il riordino dei reparti e la sanità nel suo complesso sono esclusiva del Pd · é l'afTondo del capogruppo Ignazio Zullo ·, credo che l'assessore Pentassuglia sia partito con il piede sbaglia· to». ~ Una posizione che pl'<MlCa la reazione dl Pino Romano: «Come pratica di buon vicinato ·dice il capogruppo Pd ·,per le prossime riunioni del gruppo ci preoccuperemo di chiedere preventinmente a Zullocosadire, come e quando farlo». Con Pentassuglia. spiega Romano, è stata ribadita la posizione del Pd: uNon si trasfenscono né si chiudono repar· ti se prima non si attivano quellJ nuovi, si adegua la rete ospeda· liera solo dopo aver realizzato pienamente il riordino del 2012, basta con le nomine dirigenziaU fatte ricorrendo all'artìcolo 18, ad avviso pubblico o al 15 sep· ties: si devono fare i concorsi. Gli "atti del Pd" di cui parla chi vuole fare polemica sono questi, e cioè 1imito all'assessore Pentassuglia a far mantere alla giunta regionale gli impegni pre- si con 1 cinadiru quando. a cau!a del Piano di rientro imposto alla Puglia dall'accoppiata Bertusco· ni·fitto, abbiamo dovuto tag1ia· re posti letto, dismettere strut ture ospedaliere e bloccare te as· sunzioni di personale sanitari~ Ma sul pW1to interviene a gamoa tesa anche t::rio C-Or.gedo (Forza Italia): •l'assessore Pen· tassuglia consideri che il Salento ha g'il dato abbastanza: bene li confronto con i sindaci del ter· •'Stroke ~·r1it .,aterapia intehsiV~ r_e;·~.;·~'.::: ~spiratoria e la riilbilitazione cardidi'~·:: · 1agica. ., Ja giunta riterrà opportuno approvare il piano. ~-Y~r~WJ~~:1r:~!~n:!~,.· . •>11 piuiniportantadspedaie del ' Brindisino cresce di 60 posti letto. Il piano di riordino prevede due nuovi reparti (gastroenterologia e ·: pne\Jm9logif1}. la melanoma unii" '. (trattamento tumori della pelle), la ,riàbilitazipnérespiratqria.e.car' diolO_QiC_a·; è if p·o~enzia_h)·ent9 -, deWoncologi~. e·déll'i_ntensi\18 neonatale; · · ·.. · .~ :: ".· .Moscati di Taranto "L'elllatologia per i bimbi :'iÌiJ ima ~ecessità, pe·r le'partico" . ~.lari Condizioni del territo-r io. E cosl il ', M<iscati di Taranto, finalmente~ ,-.avrà·il reparto di oncoematologia· ·~-,pediatf_icE.i con, 1 nuovi posti letto. ;·Nel principale presidio della provin- q .;;ci_a Son<? pre0Sti_anche il.potenzia· ."mento'della pneumologia e dell'.in..:1:ensiva neonatale, la breast unit-e la ( melanoma unit. ...;.,.- .. !,.·: L'EMERGENZA ULIVI .,-,._,_,.,-_._ .-'t::; ·i:·?;J;t.f:~)~ ·::.i Xylella, pronto il piano per aggredire il batterio Q1:1~!~~~ano MERCOLEDI'17SETTEM•R'2··· Un mese per completare le analisi'sulle piante infette di Maria Claudia MINERVA Il decreto per combauefe la Xylella ancora non c·~•. ma il per combatterla sl. Il miOistero delle Politiche agricole. alimentari e forestali (Mipaaf), a ~piano conclusione del vertice propedeutico all'approvazione di una misura di legge ad hoc contro il batterio killer degli ulivi, ha di- sposto l'avvio immediato dcl monitoraggio a tappeto ai margini settentrionali della zona infetta e l'analisi di tutte le piante che ab-- biano manifestato sintomi di infezione per definirne con preci- sione i confini e la conseguente delimitazione della zona cuscinetto, inizialmente di due chilo- metri, ma ora estesa a tre (un chilometro riguarderà la" zona in- fena), tra Ionio e Adriatico. Poco pili di un mese, i.l lempo massimo concesso, esattamente il 24 ottobre, data in cui dovranno essere auuare queste iniziative. i; la prima delle azioni del Piano di interventi ·dcl ministero per affrontare l'emergenza della Xylella fastidiosa che ha colpito gli ulivi nella provincia di Lecce. Il Piano Mipaaf, definito nel· la riunione del Comitato Fitosanirario nazionale, secondo le intese del tavolo di emergenza riunitosi 27 agosto 2014, prevede poi interventi nella intera zona cuscinetto (l0.000 ettari pii'J LA PREVENZIONE • Per la Xylella fastidiosa non cì sono cure~ almeno per il momento, però si possono combattere i vettori.' Basterebbe utilizzare il semplice e tradizionale trattamento che si utlizza con· tro la mosca per abbassare la popolazione dei vettori, responsabili della propagazione dell'e· pidemia». All'indomani dcll' in· contro romano al ministero dell'Agricoltura, il direttore dell'Osservatorio fitopatologico della Regione Puglia. Antonio Guario, sollecita gli agricoltori a mettere in pratica tutte le regole che abitualmente si adottano in agricoltura" per manrcnere in salute le piante. Come a dìre, meglio prevenire che cura· re. •Se tutti quanti facessero il solo trattamento per la mosca, sarebbe già un pomo vero passo per ridurre il numero dei vct· ton - sottolinea Guario -. sono loro che diffondono la maJattia. Quel trattamento è sufficientemente valido per control· lare i vettori incriminati. Dcl resto, sono anni che si· fa questo trattamento, che contribuisce :~~~ ~cN~~i?~~rt°~hit~d~~: va fatto in modo adeguato e controllato, ma è utilissimo per abbassare gli insetti vettori1 questo è il punto i.mportante, perch~ il trattamento contro ì1 banerio non esiste, ma esiste il trattamento contro chi lo diffonde1 c ioè il vettore. C'è ritrosia verso questo trattamento, eppu· re si è sempre fatto. Tra l'allro per farlo st ulilizzaoo prodotti registrati, presenti nei disciplinari, e che non lasciano residui nell'olio. Ouinrli non c'i': hi ~o gno di aspèuare il decreto per fare delle cose essenziali che fino alla comparsa della Xylella sono siate sempre fane. Tra le buone pra1iche, c'è anche la trinciatura dell'erba, che serve, 15 La data di settembre per emanare la legge 24 l:ultimo giorno di ottobre per effettuare gli interventi vimentazionc del materiaJe a: rischio. Non solo. È stato anche previsto l'aJlargamento all'intero territorio nazionale del programma di indagini mirate nonché una idonea campagna d~ comunicazione ed informazione. Si è infine deciso di aprire un'altra fa.. se di confronto con la Commissione europea per integrare le misure fito.sanitarie sopraindicate nel contesto della richiamata: Decisione del 23 luglio e quindi · aggiornare ed attivare concretamente il Piano d'azione nazionale già presentato alla Commissione Ue. 5.000 ettari) consistenti in un monitoraggio costante a maglie Sul rinvio del decreto, intanstrette, trattamenti con fitofannato, obietta il deputato di Forza ci autorizzati ed inteIVenti agrcr Italia, Rocco Palese: •Il decreto nomici contro gli insetti vettori, dovrebbe essere un provvedimeneliminazìone delle piante ospiti to dettato dall'urgenza ma queerbacee e non produttive (olean- sto Governo ne fa grande uso dro, vinca, acacia, ecc.) ed estir- per temi che potrebbero essere pazione di eventuali piante infet- trattali con maggiore calma mente. Oltre al potenziamento dei tre. evidentemente, non ritiene controlli sull'eventuale presenza urgente affrontare l'emergenza dell'infezipne nei vivai della zo- che sta distruggendo migliaia di na infetta e rigoroso controllo ulivi salentini, visto l'ennesimo della movimentazione dei prodOl- rinvio del decreto anti - Xylella ti «a rischio» identificati, nel ri- di cui peraltro si parla da agosto spetto della Decisione europea, scorso - sottolinea l'onorevole, i; prevista anche l'elaborazio- capogruppo di Forza Italia in Commissione Bilancio del Senane di un piano di controlli in collaborazione con il Corpo Foresta- to -. Ci auguriamo che i motivi· le dello Stato e l'Ispettorato cen- del rinvio siano legati alla neces· trale per la tutela della qualità e sità di calibrare meglio gli interla repressione delle frodi, sòpral- venti pill incisivi, e non già, colutto per quanto concerne la mcr me sembra di capire da qualche voce di corridoio, dal mancato accordo sul nome del corwnissario,.. Della stessa opinione, il consigliere regionale Luigi Mazzei: «Nella riunione al ministero le regioni del Nord Italia hanno fano quadnto contro la Puglia, chiudendo di fatto i cordoni della borsa. A Vendola è stato pa· ventato il rischio infrazione che la nostra regione subirà a causa dell'inouemperanza alla Decisione comunitaria. Ora ciò che conta ~ il recupero delle risorse per ristorare gli olivicoltori e i florovivaisti del Salento fiaccati dal lassismo del la Regione che si muove in maniera inversamente proporzionale a quella dcl batterio killer. Ma non possiamo non notare che dal 29 luglio scorso che chiediamo un consiglio monotematico e che da allora la giunta si rifi uta di interloquire per spiegare cosa si sia concretamente. Sarebbe quella la sede per suggerire a Vendola e a Nardoni di penare avanti una battaglia di giustizia e di equità nei confronti degli im.prcnditori agricoli attraverso la messa in campo di un pacchelto di sgravi contributivi da concordare ctm il Governo che si affianchi al differimento del pagamento delle cartelle esattoriali visce le difficoltà economiche incombenti in cui ci si trova». Sollecita un intervento immediato anche il vicecapogruppo vicario di Foru Italia, Erio Congedo: «Non possiamo perdere altro tempo». I consigli del direttore dell'Osservatorio fitopatologico regionale «I vettori del contagio si possono ridurre combattendo la mosca>> appunto,.. a far veicolare meÒ!) vettori•. Quindi, ili anesa del dccre· IO sarebbe auspicabile mettere in pratica i suggerimenti, peraltro già contenuti nelle indicazioni diffusi dalla Regione Puglia. «Poi, quando arriverà il decreto, che è un concentrato di indicazioni e decisioni già discusse e contenule nella delibera regionale del 5 seucmbre scorso, saranno stabilizzate le attività da avviare nelle zone Finora, per fortuna, la malattia non si è propagata nelle altre province della regione copite dal batterio, aa<:he ri$pccto a quelle che sono siate le indicazioni fomite dalla Comunità Europea. Poi si procederà nell'ambito delle attività legate ali' attuazione di misure•. Tra le quali anche il cordone sanitario, ovvero quella fascia di sicurezza che servirà per studuare l'epidemia per cercare di prevenirne Ja propagazione in altie zone della Puglia e dcl re· sto d ' Italia. «In questi giorni il Ministe- fUSARCIMENTJfta'BRINDISlfTARANT .- - .. - Maltempo, gravi danni alle uve Coldiretti chiede lo stato di calamità Il maltempo danneggia le uve • L'eccezionale ondata di mallempo che si ~abbattuta nelle scorse ore in Puglia non ha risparmiato il comparto vitivinicolo delle province di Taranto e Brindisi, per cui le rispettive Federazioni provinciali di Coldiretti chiedono ·Ia dichiarazione di staio di cala· mità. uln vaste aree della provincia di Taranto - denuncia il Presidente di Coldiretti Taranto, Alfonso Cavallo - si registrano danni molto gravi sui grappoli di uva da vino, soprattutto ' Primitivo'. »ci ;,cigo,..:i.i .i.ilCOLa i.i1 1-1icna v1uOu:t.iouc. 51~~a si1uaziom:: per i'uva da tavola, dopo le piogge incessanti e l'umidità slanno provocando il deterioramento, con la comparsa del 'cerchierro', sugli acini. Le campagne sono state letteralmente invase dalle acque, con pesanti ripercussioni anche sugli orti in pieno campo». Pesante ìl resoconto di quanto sta accadendo negli ultimi giorni in Puglia. cumeato unitario tutte le indicazioni già fomite, dopo di che si andrà al- ~:lJ:io~:~ to - aggiung~ Guario -. Noi stiamo, comunque, Antooio Guario ~~~l~dn~~ attività, programmando monitoraggi e lavorando intensamente per la -di demarcazione, ptr quale vono anche i permessi amm.inisuativi che ci consentano di entrare nei terrenPe marcarli, appunto, come zona di studio». C'è una buona notizia: non ci sono propagazioni del batterio della Xylella nelle zone del Brindisino e del Tarantino. «Con i monitoraggi ci spingere· mo anche in quelle province fa sapere Guario - ma tutti i monitoraggi e le analisi fatte fino a questo momento indicano che la Xylclla non ha oltrepassato la provincia di Lecce. A Brindisi e a Taranto ci sono dei disseccamenti di ulivi, ma che non hanno assolutamente a che fare con il batterio che. invece, ha flagellato il Salento». Mentre continua, purtroppo, la propagazione nel Leccese. «Abbiamo verificato che ormai non si trana più, come avevamo appurato nel monitoraggio di ;pai:.:, di i..iilii. ~illid~Vuc spot, onnai la malattia si è propagata. le infezioni erano già presenti lo scorso anno, ma adesso abbiamo la manifestazione dci sintomi)), M.C.M . [pe~.tqdi.Vìté · · ;,e coltura>·· ..·: \della cannabis .' • <'·'r~no_~aZitme.:_:·__sign.i tlcà.:_'. progress~ . ma. anChe_-roigli_cr - ~ ramcnto· dclle·p_c rfonnance:::. , ambieritaji• deUc · f!liere,·, ln ' campo a:gricoio _il ·1'.:oncett<(:: di_ inoovazlqne si Jega-for~ .' -ieme~tC . no_ n solO ·-al.Io: svif,-\ luppo dcl ,settore:': priinario ·; ma·-:diviene: _det_erminante:~ 3n~hc pei lq sviluppo_,.ifellC<~ aree. rurali'. -.... ' · · -··: ·-:. . .f .f: .00r0 __ ia..s~omine:s~~ ·iançi~:-/j ;· tél- ~ con:.0 .1t· progetto _Green.,·: ~: Road (eçOOomia ·vcfde- e tU~:·. ~;ìismO:-.sostenibil~). li ·._.Gal:-:~ ~: ç.olline Jonichè'.della. pro- ; ~ ;··Viriçfa.di Taranto;':\:>u'nta· _arl~ · ;-: Cqia uiia--·v alta_-.al_ p_o tènzia_! jliènto delle ·aree· -rurali e· al· ;_·}·_(1ttivB.z.ion~; ..di. diDafilicbC ~-.:<:'ollaborative tra-~ ì l . mondo :_· dCH.' imprcsà· _ c--qUello. della::• ~ ricèrca'.. È. il caso- <fclie-d Uc ·_·, ~; bèst ·practicc prc:-;~t}~atc. daJ .; :: Gal" taranl ino alla Fiera del " ':Lev.3.nte -.nell'ambi to · del ~..-Work~hOp prògrammati. al·-.; ;.:l'interno c.k l Sa!one Agroa::.:· lìmcntaèe:- · - .. · lf'sistcm3. -d ella conàsceri- ia; e delI;innoV.""àiìone· ha-. Svolto, ·infaqi; _ru-olo fonda.;.· ' meritale sia ne Uo Sviluppo de.r·progetto di trasforma·--. i.ione- -delle foglie di · vitey; biologiche per _la creazioQ~:.. U~ii "inc<li.to -?csto:.di ·Vuc_.. .. ~. si.a nel più Complessivo svi- ;-luppo dei proces_si Cql_l~ga...:. .li alla · èoltura. e trasfom1af zi~ae _·della ,Can_apa (cann~- bis _sativa). · ·
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