48 VOLLEY LUNEDÌ Saronno sbrana gli Agnelli B1 MASCHILE Bergamo al tappeto in un PalaDozio infuocato da 300 tifosi SARONNO AGNELLI BERGAMO 3 2 (25-19, 20-25, 26-24, 19-25, 15-11) SARONNO: Ardu 2, Cafulli 27, Buratti 11, Rolfi 11, Seregni 4, Ballerio 14, Verga (L), Pizzolon 1, Cecchini 1, Tescaro 1. N.e. Tumiati, Zollino (L2). All. Volpicella. BERGAMO: Sbrolla 7, Kosmina 22, Moro A. 2, Barsi 17, Innocenti 9, Gradi 13, Cioffi 8, Franzoni (L). N.e. Moro F., Erati, Burbello e Brunetti. All. Zanchi Arbitri: De Donno e Fallarini. SARONNO - Dove eravamo rimasti? Al settimo cielo, dicono a Saronno e da lì non c’è alcuna voglia di tornare. E guai a chi prova a riportare i ragazzi di Gianni Volpicella a terra. Per questo Bergamo sabato sera al PalaDozio, invece della, da qualcuno, pronosticata passeggiata di salute nel Varesotto, ha dovuto buttar giù amaretti amarissimi e indigesti fin da subito contro l’estasi agonistica in cui sembra ancora vivere la truppa biancoblù. Meglio non poteva cominciare l’avventura in B1 per Saronno che, di fronte a 300 tifosi che hanno reso terrorizzante il PalaDozio, ha sfoderato un aprova che ha dell’incredibile, considerata anche l’assenza di un collante fondamentale come lo squalificato Vecchiato. Eppure, dopo un 1-4 per Bergamo propiziato dal servizio, Cafulli (maestoso di fronte al temuto Kosmi- Sumirago resta a bocca asciutta VOGHERA SUMIRAGO 3 1 na) e compagni riducono gli avversari ad agnellini (8-7, 14-11) fino alla fuga (21-14) con Ballerio e Buratti che stordisce Bergamo. La quale non è per caso data tra le big del girone e restituisce la pa- riglia nel secondo set, praticamente allo specchio: 4-1 per Saronno, 5-5 e allungo 13-16 e 19-23. Tutto da rifare ma, se tra le due ci fosse un abisso Saronno crollerebbe ed invece eccoci a consta- Segrate lotta quanto può a Mondovì MONDOVÌ-SEGRATE 3-0 (25-22, 25-22, 25-20) SEGRATE: Sbertoli 3, Bigarelli 14, Piccinini 5, Milani 8, Pizzileo 7, Galaverna 9, Piccinelli (L), Gritti, Colella, Sacripanti. N.e. Dabbeni, Boccadoro, Zuin. All. Eccheli. MONDOVÌ - Lotta finché può Segrate contro l’ambizioso Mondovì e, nonostante l’esordio in trasferta, i ragazzi di Eccheli hanno saputo restare sempre a contatto con gli avversari, più smaliziati a fine set. Bel rientro di Milani (8 punti e 1 muro) e Pizzileo (60% in attacco), al ritorno in gialloblù dopo le esperienze a San Giuliano e Powervolley. Gianni Volpicella, coach di Saronno che al debutto ha sconfitto Bergamo in un PalaDozio in delirio (foto Blitz) OTTOBRE 2014 B2 MASCHILE Bollate è giovane e sperimentale Contro Fossano c’è poco da fare FOSSANO-SPAGGIARI BOLLATE 3-0 (25-16, 25-15, 25-18) BOLLATE: Menardo 1, Lissoni 2, Mianiti 5, Gambardella, Bondi 9, Mianiti, Mortellaro (L), Bonomi 9, Zanini 5, Ceriotti. N.e. Santambrogio, Bernardoni (L2). All. Fasce. FOSSANO - Non poteva essere un esordio facile per Bollate contro Fossano, squadra che vanta una struttura da B1, con giovani talentuosi e un gruppo di elementi di altissimo profilo in arrivo dalla dismissione di Cuneo. Fasce sperimenta molto con Bonomi provato in opposto (al posto di Perissinotto che ha scelto all’ultimo La Spezia) e addirittura il palleggiatore Zanini in banda e qualche buona risposta è arrivata al di là dei cedimenti comprensibili in ricezione di fronte a una avversaria di un altro pianeta. D MASCHILE Ticino Volley, debutto da incorniciare Caronno e Malnate devono crescere COOP CANEGRATE-ETS CARONNO P. 3-0 (25-14, 25-16, 25-16) Contro una Coop esperta e forte fisicamente, Caronno paga l’esordio e viene travolta palesando un passo indietro rispetto alle prestazioni offerte in coppa. Coach Marco Massari dovrà lavorare sull’"animus pugnandi" dei suoi per cambiare subito pagina. TICINO VOLLEY-SPAGGIARI BOLLATE 3-1 (22-25, 28-26, 25-20, 27-25) Bell’esordio della Ticino Volley che stende Bollate. Gli Under 19 di Piero Landoni superano un ostacolo più esperto. Nella prima frazione decidono gli errori su ambo i fronti ma sul 21-22 gli ospiti la spuntano con esperienza. Più brillante il gioco nella seconda frazione, ma Bollate perde continuità e i padroni di casa centrano la prima storica vittoria in D. ITT BRESSO-YAKA MALNATE 3-0 (25-22, 25-19, 25-13) Il giovanissimo Malnate, una Under 17, lotta alla grande e "spaventa" Bresso con due set quasi alla pari. La squadra di Alessandro Mattiroli, preparatore atletico della Nazionale femminile, ha ampi margini di crescita e potrà togliersi più di una soddisfazione. Silvio Tranquillini Gallarate già al top, Lucernate può decollare C MASCHILE Bel derby con buone indicazioni per Matteucci e Gervasoni che hanno in mano due potenziali "big" GALLARATE-LUCERNATE (25-20, 25-18, 20-25, 26-24) SUMIRAGO: Mattavelli, Badalucco, Alluvion, Antonello, Mariotto, Gioria, Minusso (L), Morandi, Ghiringhelli, Lizzappi, Quaglio. N.e. Cavaliere. All. Rossi S. VOGHERA - Sumira- go torna all’asciutto e con un po’ di amaro in bocca da Voghera per una gara nata male e finita senza quel punto che i varesini avrebbero meriato. Rossi parte con Mariotto e in banda e muro in parallela ma la mossa non fuziona e per due set la fa da padrone Major: nel primo è 10-7 e 14-14 ma lo scatenato S1 trascina Voghera fino al 21-15 che fiacca Sumirago. Nel secondo non cambia la musica (14-8) nonostante Rossi cerchi di cambiare gli uomini (dentro Lizzappi). Dal terzo però inizia una nuova partita con l’ingresso di Quaglio che dà stabilità al gioco di Sumirago: non c’è storia e il 20-25 riapre il matchSi va al quarto con lo stesso trend e Sumirago conduce fino al 16-20. A quel punto però qualcosa s’inceppa e Voghera risale punto su punto fino ad impattare 23-23. Un paio di errori e la frittata è fatta: 24-26. Peccato. tare come in campo ci siano due squadre che si equivalgono. Una delle due però ha Cafulli che, dopo il muro di Ballerio che impatta 13-13 dopo un piccolo rallentamento (10-13), risponde colpo su colpo a Gradi (15-15, 18-18). Ma se in campo ci vanno i giocatori, il colpo di genio ce lo deve mettere il coach: e qui tocca a "gilet" Volpicella che sfodera, sul 19-21 un cambio TescaroRolfi in battuta. La risposta è un ace che gira il set. Ardu fa girare la squadra come un orologio e sul 24-24 Cafulli piazza due attacchi che portano avanti Saronno. Anche gli "agnelli", se feriti, reagiscono con rabbia e Bergamo nel quarto set non perdona: 2-6, 8-12 e per Saronno è inevitabile rifiatare. Nel tiebreak l’avvio è guardingo da ambo i fronti, è la quiete prima della tempesta solo che è impossibile dire su quale fronte scoppierà. Il PalaDozio è col fiato sospeso ma sul 10-10 ancora Volpicella "colpisce": dentro Pizzolon al servizio ed è 14-10. è ancora il servizio, ma quello, sbagliato, di Barsi, a far esplodere via Biffi e la gioia di capitan Rolfi («I miei complimenti? A tutti ma in particolare a chi esordiva e ha saputo controllare l’emozione») e del veterano Ardu: «Sono contento anche se possiamo dare ancora di più». Sarà indispensabile già sabato, visto che il prossimo round è in casa di Chiusi, altro top team, andata a prendersi due punti a Sant’Antioco in Sardegna. Si vedrà se la cinta senese sarà saporita quanto i cansoncelli bergamaschi. Quel che è certo è che Saronno ha dimostrato di non essersi saziato con la promozione dello scorso anno. La fame è ancora tanta. 20 3-1 (25-21, 25-21, 23-25, 25-20) GALLARATE: Bossi L. 4, Leoni 17, Ferrazzo 15, Bossi M., 15, Monti 12, Camus 10, Bossi N. (L), Girardi, Colombo 1, Lorandi 1. N.e. Casa, Marku. All. Maiocchi e Lombardi. LUCERNATE: Tramanzoli 4, Zaccone 4, Ravasi 8, Hensemberger 9, Francesconi 11, Moro 14, Robba (L), Lella 1, Molteni, Carucci 11, Luban. N.e. Passoni. All. Gervasoni. Leoni spinge sul muro avversario (foto Blitz) GALLARATE - (s.t.) Subito derby e subito Gallarate che fa la voce Chiaroscuro William La Pro non sbaglia Abbiategrasso passa al quinto WILLIAM VARESE-ABBIATEGRASSO 2-3 (18-25, 25-21, 24-26, 25-17, 6-15) WILLIAM: Battaglino 4, Ghielmi 14, Antonidura 11, Trane 13, Sculco 9, Confalonieri 6, Vasi (L), Marelli, Andolfatto, Pacifico 1, Dal Magro 5, Ter Quile, Arberi (L). All. Diani e Marelli. VARESE - Due punti persi o uno guadagnato? Difficile dirlo per la William che contro Abbiategrasso ha giocato una gara ad alti e bassi come si conviene a inizio stagione per un gruppo nuovo (esordi per Confalonieri, Pacifico classe ’97 e Ter Quile) e con qualche cerotto (Marelli out, Dal Magro infortunato e Andolfatto in campo all’ultimo). Ottimo in particolare il quarto set, seppur favorito da un calo dei milanesi che hanno tirato il fiato ingranando la marcia nel tie-break. PRO PATRIA-SEGRATE 3-0 (25-11, 25-22, 25-17) PRO PATRIA: Colombo A. 1, Travasoni 10, Tascone 8, Stella 2, Longhin 5, Cimmino 8, Segù (L), Cattaneo 7, Iadanza 1, Belli 9, Boni 1. N.e. Galloni (L2), Graziani. All. Rossi A. BUSTO A. - Buona la prima al ritorno in C per la Pro contro i giovani di Segrate. Con l’ottimo debutto del palleggiatore ’97 Colombo, i bustesi allungano nel primo set da 8-5 a 14-5 e vanno a chiudere a 11. Nel secondo Segrate ci prova e tiene (7-7, 15-16) ma sul 20-18 arriva l’allungo che porta la Pro Patria a chiudere 25-22. Nel terzo subito 12-7 e per la squadra di Rossi la vittoria arriva in fretta. grossa lasciando a bocca asciutta Lucernate. La compagine di casa è parsa più avanti rispetto ai giovani di Gervasoni, con frecce già consolidate nella propria faretra a cominciare dai "prevedibili" Leoni e Camus (ben alternati), per arrivare al muro con Marco Bossi e Ferrazzo. Dall’altra parte della rete una buona tenuta in ricezione e soprattutto il brillante inserimento dell’opposto Alessandro Carucci, ventenne stella del beach nazionale, campione mondiale under 21 e vice-campione d’Italia di categoria. Gallarate parte forte e allunga 16-13 ma sul 20-17 gli ospiti reagiscono e impattano (20-20). Altro break gallaratese ed è 25-21. Il muro di Gallarate sa essere devastante e nel secondo set 9 blocks mandano in crisi l’attacco rhodense tanto che Leoni e compagni volano anche a +7. Lucernate risale con Carucci e Lella ma non basta (25-21) ma dal terzo Matteucci deve dare fiato a Leoni, spostando Camus in posto 2. Ne approfitta Gervasoni che conferma il mancino Carucci che trascina i suoi da 8-4 a 16-17 fino all’allungo sul 19-23 che decide il set. Lucernate tampona il rientro gallaratese e si va al quarto. Nel quale rientra Leoni che, ricaricate le pile, sfodera un micidiale 9/9 che mette pesantemente in crisi la difesa di Lucernate che, nonostante questo, resta in piedi fino al 21-20 per poi crollare di schianto. Bilancio in attivo per entrambe: Gallarate fa già paura e sabato alle 17.30 sarà chiamata a un’altra verifica a Sumirago. Lucernate ha le carte in regola per stupire e dovrà trovare la quadra già sabato alle 21 per l’esordio casalingo contro la pericolosa Voghera. Esordio con vittoria per Gallarate contro Lucernate (foto Blitz) Yaka, solo un set per ambientarsi poi per Buccinasco non c’è gara YAKA MALNATE-OL. BUCCINASCO 3-0 (33-31, 25-17, 25-10) YAKA: Bozzano, Gasparini 16, Berton 2, Bottinelli 8, Ghilotti 13, Abati 4, Muselli (L), Suraci 3, Favaro 2. N.e. Roda (L), Sassi. All. Taiana. CAGNO - È ricominciata com’era finita l’avventura della Malnate pallavolistica che parte con una vittoria che non fa una grinza, ancora sull’onda dell’entusiasmo della promozione. Subito 3-1 per la Yaka che però s’ingolfa e incassa il ritorno dei milanesi. Sul 15-21 però Taiana inserisce Botta e Suraci, la squadra trova maggiore stabilità e Muselli tira su anche le formiche. Risultato: parziale di 6-1 e set riaperto. Il punto a punto si fa infuocato ma sul 31-31 la Yaka piazza una mazzata che ha l’effetto psicologico di un colpo da k.o. L’Olympia tiene fino al 16-14 del secondo set ma da quel momento è un monologo (16-3 nel terzo).
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